RASSEGNA STAMPA LUNEDÌ 23 LUGLIO 2018 - CGILCGIL

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RASSEGNA STAMPA LUNEDÌ 23 LUGLIO 2018 - CGILCGIL
UFFICIO COMUNICAZIONE CGIL

RASSEGNA STAMPA
  LUNEDÌ 23 LUGLIO 2018

                          CGIL
RASSEGNA STAMPA LUNEDÌ 23 LUGLIO 2018 - CGILCGIL
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8                                                                                                                                                                                                                L’ECO DI BERGAMO
                                                                                                                                                                                                                                                         SABATO 21 LUGLIO 2018

                                        Economia
                                          ECONOMIA@ECO.BG.IT
                                                                                                                                                                        Via al decreto sul riso «bio»
                                                                                                                                                                        In arrivo la tracciabilità
                                                                                                                                                                        C’è il via libera dal ministero delle Politiche
                                                                                                                                                                        agricole al decreto relativo al riso biologico che
                                          www.ecodibergamo.it/economia/section/                                                                                         permetterà tracciabilità e controlli più mirati

                                          Agriturismi, è boom nella Bergamasca
                                          In 9 anni presenze cresciute del 190%
                                          Il fenomeno. Fanno parte degli oltre due milioni di turisti che nel 2017 hanno scelto di visitare la provincia
                                          Brivio (Coldiretti): «Merito della qualità delle nostre aziende e della diversificazione della loro offerta»
                                          MAURIZIO FERRARI                        turate e hanno puntato molto
                                                     Sarà la crisi, unita alle    sulla qualità e la diversificazio-                                                                                                                      L’offerta agrituristica
                                          nuove tendenze salutiste, sarà          ne dell’offerta e di fatto si sono
                                          la voglia di evadere «riconqui-
                                          stando» gli spazi verdi o la ten-
                                                                                  rivelate delle finestre aperte sul
                                                                                  mondo agricolo e sulle nostre
                                                                                                                                                                                                                                          Da alternativa
                                          denza di tanti visitatori stra-
                                          nieri amanti della natura. Ep-
                                                                                  tradizioni enogastronomiche,
                                                                                  un importante tassello di co-
                                                                                                                                                                                                                                          a meta classica
                                          pure dati così in crescita per gli
                                          agriturismi bergamaschi era
                                                                                  municazione tra campagna e
                                                                                  città». «Le aziende agrituristi-
                                                                                                                                                                                                                                          Piace tanto
                                          difficile pronosticarli anche so-
                                          lo fino a pochi anni fa.
                                                                                  che – aggiunge Paolo Vecchi,
                                                                                  presidente di Terranostra Ber-
                                                                                                                                                                                                                                          agli stranieri
                                             Invece è accaduto. Ieri, a           gamo – svolgono una impor-
                                          margine dell’assemblea regio-           tante azione di promozione del                                                                                                                          Quello degli agriturismi è sempre
                                          nale di Coldiretti a Milano, so-        territorio e delle sue ricchezze.                                                                                                                       meno un’offerta alternativa, ma
                                          no stati resi noti i numeri più         Chi viene da noi, assaggia eccel-                                                                                                                       col passare del tempo sta diven-
                                          recenti che parlano, per quanto         lenze gastronomiche a km zero                                                                                                                           tando un «classico», che piace a
                                          riguarda il turismo complessi-          e piatti della tradizione conta-                                                                                                                        tutta la famiglia e che non si rag-
                                          vo, di più di 2 milioni di presen-      dina, restando immersi nella                                                                                                                            giunge soltanto dal capoluogo
                                          ze turistiche registrate nel 2017       natura a contatto con bellezze                                                                                                                          verso l’agognata campagna o
                                          in provincia di Bergamo, di cui         naturali e culturali».                                                                                                                                  montagna, ma ha alzato il livello
                                          il 58% sono rappresentate da                                                                                                                                                                    delle ambizioni, con un afflusso
                                          stranieri e il 42% da italiani (se-     L’arma in più dei prodotti Dop                                                                                                                          che arriva spesso da lontano
                                          sto posto nel panorama regio-           L’arma in più messa in campo                                                                                                                            (tantissimi gli stranieri, specie del
                                          nale dopo Milano, Brescia, Co-          dagli agriturismi in questi anni                                                                                                                        Nord Europa) e che ha trovato
                                          mo, Varese e Sondrio). Ma               è l’offerta sempre più ricca di                                                                                                                         nello scalo di Orio la sua corsia
                                          l’aspetto che più colpisce è lega-      prodotti a marchio certificato        Continuano a crescere le presenze negli agriturismi bergamaschi: +190% negli ultimi nove anni                     preferenziale. Tra le nuove ten-
                                          to alle presenze negli agrituri-        che può vantare la Bergamasca:                                                                                                                          denze di chi arriva in aereo c’è
                                          smi orobici, che nel giro di nove       12 prodotti Dop (nove formag-                                                                                  Italia è destinato alla tavola, per      infatti anche quella di noleggiare
                                          anni sono cresciute di oltre il         gi, record italiano, ma anche un                                                                               il consumo di pasti in ristoran-         una bicicletta ed arrivare in agritu-
                                          190%, passando da una presen-           olio e due salumi), 26 prodotti                                                                                ti, pizzerie e sempre più in agri-       rismo direttamente sulle due
                                          za media nel 2008 di meno di            tradizionali che si possono tro-                                                                               turismi come confermano i no-            ruote. Strutture, quelle dell’offerta
                                          seimila persone alle oltre 17 mi-       vare solo sul territorio berga-                                                                                stri dati. In Lombardia la spesa         orobica, che non solo sono cresciu-
                                          la del 2017: si parla di soli per-      masco, cui vanno aggiunti altri                                                                                che in un anno i turisti stranieri       te in quantità (sono passate da
                                          nottamenti, perché la cifra dei         14 prodotti che si possono tro-                                                                                dedicano alla tavola ammonta a           poche decine dei primi anni Due-
                                          coperti a tavola è sensibilmen-         vare su tutto il territorio regio-                                                                             oltre 800 milioni di euro».              mila agli attuali 164), ma che sanno
                                          te più alta, con una forbice tra i      nale e 5 che si trovano su tutto il                                                                                Un contributo che ci si augu-        generare reddito facendo della
                                          50 mila e i 100 mila a seconda          territorio montano regionale,                                                                                  ra crescente per i flussi turistici      multifunzionalità il loro cavallo di
                                          delle annualità. In provincia le        senza dimenticare un vino                                                                                      è legato alla Strada del Vino e          battaglia. Così chi in passato in
                                          aziende agrituristiche sono             Docg, uno Igt e 2 Doc.                                                                                         dei Sapori della Valcalepio, i cui       campagna ha avuto difficoltà con
                                          164, il 10% del totale regionale            «Questi tesori gastronomici                                                                                vertici sono appena stati rinno-         attività tradizionali, sceglie l’agri-
                                          (1.650), con 67 strutture che di-       – aggiunge Brivio - sono strate-                                                                               vati con la guida di Enrico Ro-          turismo per iniziare un nuovo
                                          spongono di alloggi e 145 che           gici perché esercitano un forte                                                                                ta,che si estende su circa 100           percorso. Scelta fatta da tanti
                                          offrono servizio di ristorazio-         rischiamo sui turisti. Per quan-                                                                               chilometri lungo i quali si in-          giovani, spesso in coppia; e soprat-
                                          ne.                                     to riguarda la promozione del                                                                                  trecceranno sempre maggiori              tutto dalle donne, che, a differenza
                                             «Nel corso degli anni – spie-        nostro territorio dobbiamo te-                                                                                 percorsi legati non solo al vino,        di altre mansioni agricole, qui in
                                          ga Alberto Brivio, presidente di        nere conto di questo aspetto vi-                                                                               ma anche alle altre eccellenze           molti casi diventano imprenditrici
                                          Coldiretti Bergamo – le azien-          sto che un terzo della spesa di                                                                                bergamasche.                             e avviano l’attività, provenendo
                                          de agrituristiche si sono strut-        italiani e stranieri in vacanza in    Un momento della tavola rotonda Coldiretti all’assemblea regionale                      ©RIPRODUZIONE RISERVATA   sovente anche da altri settori.

                                          Coldiretti Lombardia, Brivio                                                                                      (Brescia), da Alberto Brivio
                                                                                                                                                            (Bergamo), Alessandro Rota
                                                                                                                                                            (Milano, Lodi, Monza Brian-
                                                                                                                                                                                                                                          gni assunti in campagna eletto-
                                                                                                                                                                                                                                          rale, a cominciare dall’avvio del
                                                                                                                                                                                                                                          processo di semplificazione

                                          confermato nel nuovo Consiglio                                                                                    za), Fortunato Trezzi (Como,
                                                                                                                                                            Lecco), Fernando Fiori (Vare-
                                                                                                                                                            se), Silvia Marchesini (Son-
                                                                                                                                                            drio), Paolo Carra (Mantova),
                                                                                                                                                                                                                                          burocratica»: così il presidente
                                                                                                                                                                                                                                          di Regione Lombardia Attilio
                                                                                                                                                                                                                                          Fontana durante l’assemblea
                                                                                                                                                                                                                                          regionale di Coldiretti.
                                                                                                                                                            Stefano Greppi (Pavia), Paolo                                                    «Auguro buon lavoro al pre-
                                                    Il presidente di              ne Lombardia Attilio Fontana,         denza, guida un’azienda zoo-        Voltini (Cremona), Enrico Bet-                                                sidente Ettore Prandini - ha
                                          Coldiretti Bergamo, Alberto             del ministro delle Politiche          tecnica di bovini da latte e ge-    toni (Brescia), Simone Minelli                                                aggiunto il governatore - e ri-
                                          Brivio, continuerà a far parte          Agricole Gian Marco Centina-          stisce anche un’impresa vitivi-     (Mantova), Alberto Lucotti                                                    tengo fondamentale intensifi-
                                          della squadra che affiancherà           io, dell’assessore regionale al-      nicola con produzione di Luga-      (Pavia), Wilma Pirola (Donne                                                  care il dialogo con Bruxelles
                                          per il prossimo mandato Etto-           l’Agricoltura, Alimentazione e        na. Al vertice della Coldiretti     Impresa), Franca Sertori (Pen-                                                perché l’Italia deve riacquista-
                                          re Prandini, confermato presi-          Sistemi Verdi Fabio Rolfi, del-       Lombardia dal 2012, è vice pre-     sionati), Carlo Maria Recchia                                                 re credibilità a livello europeo,
                                          dente di Coldiretti Lombardia,          l’assessore regionale all’Am-         sidente della Coldiretti nazio-     (Giovani).                                                                    dopo gli ultimi anni non pro-
                                          la principale associazione di           biente Raffaele Cattaneo, del-        nale dal 2014 e presidente della                                                                                  prio esaltanti. Non intendiamo
                                          rappresentanza agricola a li-           l’assessore regionale al Terri-       Federazione provinciale della       Fontana: semplificazione al via                                               subire più le decisioni altrui,
                                          vello regionale.                        torio Pietro Foroni.                  Coldiretti di Brescia dal 2006.     «C’è grande attenzione da par-                                                ma contribuire a prenderle in-
                                             L’elezione – spiega la                                                        È stato eletto anche il nuovo    te nostra verso Coldiretti e mi                                               sieme agli altri Paesi, dato che
                                          Coldiretti – è avvenuta durante         Prandini confermato presidente        consiglio della Federazione         preme sottolineare che, in que-                                               non siamo inferiori a nessu-
                                          l’assemblea a Milano, alla pre-         Ettore Prandini, 45 anni, bre-        Coldiretti Lombardia, formato       sti primi 100 giorni, abbiamo                                                 no».
                                          senza del presidente di Regio-          sciano, laureato in giurispru-        dallo stesso Ettore Prandini        mantenuto alcuni tra gli impe-       Ettore Prandini e Alberto Brivio                         ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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RASSEGNA STAMPA LUNEDÌ 23 LUGLIO 2018 - CGILCGIL
Economia 9
                                       L’ECO DI BERGAMO
                                       SABATO 21 LUGLIO 2018

                                                                                                                                                                                                                                                            «Troppe filiali
                                       Il contratto chimici                                                                                                                                                                                                 di banche
                                                                                                                                                                                                                                                            chiuse
                                       apre alla riduzione                                                                                                                                                                                                  in Lombardia»
                                       dell’orario di lavoro
                                       Aumento. 97 euro in più per i 12 mila addetti orobici
                                       I sindacati: «Innovativo sul ricambio generazionale»
                                       Confindustria: «Intesa virtuosa, tutelati tutti i livelli»
                                                                                                                                                                                                                                                            Banche, chiudono tanti sportelli
                                                   Come da tradizione,        gennaio 2019. Altre risorse ver-          prefissati in apertura delle trat-
                                       anche stavolta è stato rinnovato       ranno così distribuite: 1 euro in         tative, in più il settore chimico                                                                                                   I rilievi della First-Cisl
                                       in anticipo sulla scadenza (sei        più sul gettone per la prestazio-         dà un segnale politico impor-
                                       mesi) il contratto collettivo na-      ne notturna che passerà a 13,50 e         tante: la conflittualità non sem-                                                                                                              In Lombardia, nel pe-
                                       zionale di lavoro per gli addetti      2,5 euro in più da destinare ai           pre vince».                                                                                                                         riodo 2016-2017 sono stati
                                       all’industria chimica, chimico-        fondi (Fonchim o Faschim).                    Sul fronte industriale, il pre-                                                                                                 chiusi ben 374 sportelli (scesi
                                       farmaceutica, delle fibre chimi-          «L’innovazione è il carattere          sidente di Federchimica Paolo                                                                                                       da 5.805 a 5.431), che diventa-
                                       che e dei settori abrasivi, lubrifi-   distintivo di questa intesa – con-        Lamberti (il cui gruppo ha uno                                                                                                      no -1180 dal 2010 (-17,8%): so-
                                       canti e Gpl, valido per il periodo     tinuano Nava e Verdi - l’accordo          stabilimento a Zanica) eviden-                                                                                                      no fonti di una ricerca dell’Uf-
                                       2019-2022. Contratto che in            demanda alla contrattazione               zia che «il rinnovo ha conferma-                                                                                                    ficio Studi First-Cisl. «Le ban-
                                       provincia interessa 12 mila lavo-      aziendale la facoltà di convertire        to la validità di un sistema di re-    Sono 12 mila gli addetti in provincia nelle cento aziende chimiche                           che, anche quelle nazionali,
                                       ratori in 100 aziende (fra questi i    quote di risorse economiche in            lazioni industriali partecipativo                                                                                                   continuano a dichiarare la ter-
                                       circa 8 mila addetti delle 84 im-      riduzioni dell’orario di lavoro           e innovativo fondato sul dialogo                                                                                                    ritorialità un elemento deter-
                                       prese chimiche di Confindu-            per favorire la conciliazione dei         e capace di sostenere competiti-       Nelle aziende chimiche                                                                       minante nella loro azione – di-
                                       stria Bergamo).                        tempi di vita e di lavoro e per tro-      vità e occupazione e valorizzare                                                                                                    chiara il bergamasco Andrea
                                           «Grande soddisfazione per
                                       l’intesa raggiunta» viene espres-
                                                                              vare soluzioni più agevoli per i
                                                                              lavoratori più anziani».
                                                                                                                        una contrattazione aziendale
                                                                                                                        virtuosa».
                                                                                                                                                               All’Its biotech                                       diffusa tra le aziende chimiche        Battistini, segretario generale
                                                                                                                                                                                                                                                            First-Cisl Lombardia -. I fatti
                                                                                                                                                               lavoro sicuro
                                                                                                                                                                                                                     bergamasche, sia l’attività svolta
                                       sa da Sara Nava, della Filctem-           Confermato anche il Fondo                  Soddisfatto anche Oscar Pan-                                                             dall’Its-Istituto tecnico superiore    però inducono a credere che si
                                       Cgil, e Cristian Verdi, segretario     bilaterale di solidarietà Tris            seri, presidente del gruppo chi-                                                             per le nuove tecnologie della          tratti solo di uno slogan, poi-
                                       della Femca-Cisl di Bergamo,
                                       che spiegano i contenuti del
                                                                              (Tutele, riqualificazione, inno-
                                                                              vazione, sostegno) «per agevo-
                                                                                                                        mici di Confindustria Bergamo
                                                                                                                        (il secondo per importanza do-
                                                                                                                                                               per i diplomati                                       vita, che ha sede all’Istituto
                                                                                                                                                                                                                     chimici Natta: un corso biennale
                                                                                                                                                                                                                                                            ché i processi decisionali sono
                                                                                                                                                                                                                                                            stati tutti fortemente accen-
                                       contratto articolato in un au-         lare il ricambio generazionale e          po i meccatronici): «È quasi una                                                             post diploma molto qualificato         trati, indebolendo il ruolo di
                                       mento economico di 97 euro sui         l’accompagnamento dei lavora-             garanzia il fatto di riuscire a rin-   «Il trend per il comparto chimico                     tanto che ai diplomati che esco-       chi il territorio lo conosce dav-
                                       minimi contrattuali, suddiviso         tori più anziani alla pensione».          novare il contratto prima della        resta positivo nel 2018 - dice il                     no con la qualifica di tecnici         vero, perché ci è cresciuto, ci
                                       in quattro tranche: 30 euro a          Viene anche introdotta la possi-          naturale scadenza. Anche sta-          presidente del gruppo chimici di                      superiori in chimica permette          vive e ci lavora. Caratteristi-
                                       gennaio 2019, 27 a gennaio             bilità di fruire dei congedi pa-          volta siamo stati bravi. Un otti-      Confindustria Bergamo Oscar                           l’accesso al terzo anno di Inge-       che che portano il lavoratore a
                                       2020, 24 a luglio 2021 e 16 a giu-     rentali ad ore. I permessi per            mo contratto che tutela tutti i li-    Panseri - l’unica incognita è                         gneria industriale. Ma soprattut-      credere in un progetto azien-
                                       gno 2022. L’Edr (Elemento di-          malattia del figlio tra i 3 e gli 8 an-   velli, con un aumento di 97 euro       legata all’aumento dei costi delle                    to - spiega il presidente della        dale sulla base di evidenze non
                                       stinto della retribuzione), inve-      ni, inoltre, passano da 5 a 6 gior-       in linea con i precedenti con-         materie prime che si faranno                          Fondazione dell’Its, Giuseppe          solamente algebriche, a ripor-
                                       ce, svolge il ruolo di «ammortiz-      ni. Infine, tutele più estese con il      tratti. Senza contare, poi, che a      sentire soprattutto per le azien-                     Nardiello - «consente al 95%           re fiducia nell’imprenditore e
                                       zatore» degli scostamenti in-          coordinamento dei rappresen-              Bergamo, quasi tutte le nostre         de più piccole». Per quanto                           degli studenti di trovare un’oc-       nella sua idea».
                                       flattivi, e verrà ripristinato nella   tanti della sicurezza. Commen-            aziende hanno il contratto inte-       riguarda l’occupazione, Panseri                       cupazione». Gli esami, tra l’altro,       In Lombardia esiste oggi
                                       quota di 22 euro da questo mese,       ta ancora Verdi: «Abbiamo rag-            grativo di secondo livello».           cita come esempi virtuosi sia                         si tengono proprio in questi           una copertura parziale del ter-
                                       che diventeranno 31 a partire da       giunto l’obiettivo che ci eravamo         P. S.                                  l’alternanza scuola-lavoro molto                      giorni, per un totale di 63 allievi.   ritorio regionale (1.159 comu-
                                                                                                                                                                                                                                                            ni lombardi sono serviti da
                                                                                                                                                                                                                                                            uno sportello bancario, su
                                                                                                                                                                                                                                                            1.516 totali).
                                                                                                                                                                                                                                                               «Né i mutati comporta-

                                       Net-Medicare: nasce                                                              taforma tecnologica è progetta-
                                                                                                                        ta come strumento dedicato a
                                                                                                                        video-consulenza sanitaria e
                                                                                                                                                                  A LIVELLO LOMBARDO
                                                                                                                                                                  Tavolo del vino: sì
                                                                                                                                                                                                                     PER 20 MILA IN REGIONE
                                                                                                                                                                                                                     Panificazione: intesa
                                                                                                                                                                                                                                                            menti della clientela, né la di-
                                                                                                                                                                                                                                                            gitalizzazione giustificano
                                                                                                                                                                                                                                                            l’incoerenza di questa scelta –
                                       l’«ambulatorio on line»                                                          permette di effettuare sessioni
                                                                                                                        sicure e riservate, tramite fun-
                                                                                                                                                                  da Confagricoltura
                                                                                                                                                                  Confagricoltura Lombardia
                                                                                                                                                                                                                     sull’integrativo
                                                                                                                                                                                                                     Rinnovato del contratto inte-
                                                                                                                                                                                                                                                            continua Battistini - il vero
                                                                                                                                                                                                                                                            obiettivo è il contenimento
                                                                                                                        zionalità di semplice utilizzo co-        accoglie positivamente il nuo-                     grativo regionale del settore pa-      dei costi, in particolare quelli
                                       Idea delle coop Kaleidos               za sanitaria da remoto attraver-          me spiega Andrea Cocchi, diret-           vo tavolo regionale inaugurato                     nificazione tra Fai-Flai-Uila          del personale, attraverso pe-
                                                                              so una piattaforma web di video-          tore sanitario Net-Medicare: «È           a Palazzo Lombardia da Fabio                       Lombardia e le associazioni di         santi tagli che interessano il
                                                 Una rete di servizi per      chat facilmente accessibile e di-         importante per noi offrire servi-         Rolfi, assessore regionale al-                     categoria datoriali. L’accordo -       settore da diversi anni, con
                                       la cosiddetta «medicina di pros-       sponibile su qualsiasi computer           zi di salute mentale e servizi so-        l’Agricoltura. Per il presidente                   rileva la Flai-Cgil - interessa 20     conseguente perdita di pro-
                                       simità» che risponda alle più          o sistema on line.                        ciali completi, integrati e capaci        della Federazione regionale di                     mila lavoratori e circa 4 mila         fessionalità, diminuzione del-
                                       moderne esigenze di un percor-            «Net-Medicare» è nato da               di rispondere ai bisogni della co-        prodotto vitivinicoltura An-                       aziende della nostra regione.          l’efficienza nei servizi, indebo-
                                       so di continuità assistenziale,        un’idea di Kaleidos, cooperativa          munità». La digitalizzazione in           drea Peri «l’export è una voce                     Tra i contenuti: rafforzamento         limento del legame proprio
                                       migliorando l’interazione tra la       aderente a Confcooperative                sanità è per Marco Crimi, fonda-          fondamentale per i nostri viti-                    del sistema bilaterale, bollino di     con quel territorio che le ban-
                                       dimensione ospedaliera e quella        Bergamo e impegnata nella rea-            tore di Net-Medicare e presi-             coltori. Confidiamo che il mi-                     qualità, banca ore per una ge-         che, a parole, dichiarano di vo-
                                       territoriale. In questo solco si in-   lizzazione di progetti innovativi         dente di Kaleidos, «una sfida con         nistero approvi rapidamente                        stione più flessibile, premio re-      ler valorizzare. Non può esse-
                                       serisce «Net-Medicare», il pri-        per la salute, con la collaborazio-       enormi potenzialità. Net-Medi-            il decreto Ocm e la Regione il                     gionale per obiettivi riparame-        re questa – conclude il segre-
                                       mo ambulatorio «virtuale» ita-         ne di Yourbiz, web agency, e di           care si pone l’obiettivo di miglio-       bando sull’internazionalizza-                      trato per i panifici artigianali e     tario generale lombardo First
                                       liano, autorizzato e interamente       Servizi Integrativi Spa, società          rare l’accesso alle cure con mo-          zione».                                            per quelli industriali.                – la strada da seguire».
                                       sviluppato per fornire assisten-       in ambito psichiatrico. La piat-          dalità innovative».                                                                                                                               ©RIPRODUZIONE RISERVATA

                                                                                                                                                                 IL PARADISO DELLE FAMIGLIE
                                                                                                                                                                 NATURA, AVVENTURA & RELAX SUL LAGO
                                                                                                                                                                 Alle porte delle Dolomiti Vi aspetta l’hotel per famiglie con bambini in Val Pusteria. Il nostro
                                                                                                                                                                 grande parco giochi avventura con laghetto privato conferisce al Lido un’atmosfera unica.
                                                                                                                                                                 La nostra calorosa ospitalità insieme ad un servizio esclusivo con il Falky- e Baby-Mondo,
                                                                                                                                                                 wellness per famiglie, pensione completa e un programma d’attività senza limite renderà
                                                                                                                                                                 la vostra vacanza in montagna esclusiva!

                                                                                                                                                                 LAST MINUTE 20 % VALIDO FINO AL 08.08.2018
                                                                                                                                                                 A PARTIRE DA € 219 A NOTTE E CAMERA, PREZZI BAMBINI SCONTATI

                                                             i n u t e                                                                                           HIGHLIGHT: Pensione completa, Acquapura SPA, attività guidate e animazione,

                                                     L ast M
                                                                                                                                                                 esclusivo programma di agosto

                                                           – 20 %                                                                                                INFO & PRENOTAZIONI: Falkensteiner Family Hotel Lido Ehrenburgerhof **** · Casteldarne nei pressi di Brunico
                                                                                                                                                                 Telefono +39/0474/56 22 22 · ehrenburgerhof@falkensteiner.com · www.ehrenburgerhof.falkensteiner.com
                                                                                                                                                                 FMTG Suedtirol Srl, Via Isarco 1, 39040 Varna BZ, Part. IVA: IT02970790214

2h8vjok8VKKbeu9oQZd7vlRiKEUmvakTinoS7mCZ17Q=
RASSEGNA STAMPA LUNEDÌ 23 LUGLIO 2018 - CGILCGIL
RASSEGNA STAMPA LUNEDÌ 23 LUGLIO 2018 - CGILCGIL
8                                                                                                                                                                                                                                      L’ECO DI BERGAMO
                                                                                                                                                                                                                                                                       DOMENICA 22 LUGLIO 2018

                                    Economia
                                      ECONOMIA@ECO.BG.IT
                                                                                                                                                                            Bergamo, spesi nove milioni
                                                                                                                                                                            per la riparazione ascensori
                                                                                                                                                                            A Bergamo, dove ci sono 6.355 edifici che hanno
                                                                                                                                                                            uno o più ascensori, si spendono circa 9 milioni
                                      www.ecodibergamo.it/economia/section/                                                                                                 di euro per manutenzione e risoluzione guasti

                                      Negozi di vicinato                                                                                                  La tenuta dei negozi alimentari di vicinato
                                                                                                                                                          Negozi specializzati in provincia

                                                                                                                                                                    868 858 869 873 908
                                                                                                                                                                                                            910 899 895
                                                                                                                                                                                                                                                              ALIMENTARI
                                                                                                                                                                                                                                                              MACELLAI

                                                                                                                                                                                                                                    Negozi specializzati in città
                                                                                                                                                                                                                                                                                   PANIFICATORI
                                                                                                                                                                                                                                                                                   FRUTTIVENDOLI

                                                                                                                                                                                                                                                                             111 108 113

                                      arriva la rivincita:
                                                                                                                                                         1000                                                                       120
                                                                                                                                                                                                                                                                      100
                                                                                                                                                          750                                                                        90            79    81     86
                                                                                                                                                                                                                                             74

                                                                                                                                                          500                                                                        60 49         46                 40     45      44     41
                                                                                                                                                                    384 386 376 376 366 371 367 364                                                38    42     43    37     35      36     34

                                      di nuovo in crescita                                                                                                250

                                                                                                                                                               0
                                                                                                                                                                    287 277 270 268 267 261 252 247
                                                                                                                                                                    258 248 253 250 246 256 261 256
                                                                                                                                                                    2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
                                                                                                                                                                                                                                     30 44

                                                                                                                                                                                                                                        0
                                                                                                                                                                                                                                             24    24
                                                                                                                                                                                                                                                         41
                                                                                                                                                                                                                                                         20
                                                                                                                                                                                                                                                                39

                                                                                                                                                                                                                                                                18    22     23
                                                                                                                                                                                                                                             2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
                                                                                                                                                                                                                                                                                     23     22

                                                                                                                                                           TOTALE

                                                                                                                                                                                                                                    TOTALE
                                      Il fenomeno. Dopo la scure della crisi sono gli alimentari
                                                                                                                                                                    1.797           1.768           1.787           1.779                    191         184          199            211
                                      a guidare la rimonta: in 8 anni in città salgono da 191 a 211                                                                         1.769           1.767           1.798           1.762                  187          186          214           210

                                      Pesano la clientela che invecchia e offerte più innovative
                                      MAURIZIO FERRARI                                                             portata di mano, se non proprio
                                                Li avevano dati per                                                sotto casa, per ridurre al mini-
                                      morti, superati e inadeguati al-                                             mo gli spostamenti. C’è poi la
                                      l’onda inarrestabile della gran-                                             crescita dell’offerta di sommi-
                                      de distribuzione, piegati sotto il                                           nistrazione da parte di macel-
                                      peso di costi troppo alti e di un                                            lerie, che oltre a vendere cuci-
                                      consumo sempre più esigente                                                  nano anche i loro prodotti, così
                                      che in questi anni ha cambiato                                               come i prodotti da forno per le
                                      più volte pelle. E invece no: i ne-                                          panetterie. Questo ha portato
                                      gozi di vicinato rialzano la te-                                             nei negozi una nuova fetta di
                                      sta, dimostrano di saper stare                                               clientela che segue il trend,
                                      sul mercato e in alcuni casi ad-                                             sempre più diffuso, di un mag-
                                      dirittura appaiono in crescita          Il direttore Ascom Oscar Fusini      gior consumo dei pasti fuori ca-
                                                                                                                                                          FONTE: Ascom Bergamo
                                      rispetto a un recente passato.                                               sa.
                                                                              zati, che in provincia, da 1.797
                                      Dai panificatori ai fruttivendoli       che erano nel 2011, si attestano     La Gdo ha smesso di crescere                                                              cianti hanno capito che il nego-             Gradimento alto dei clienti
                                      Ci riferiamo soprattutto al             al 2018 a 1.762, con una crescita    Queste due tendenze vanno a                                                               zio moderno deve aprirsi all’in-             Secondo poi un’altra recente ri-
                                      comparto agroalimentare,                dei negozi generici, un leggero      incrociarsi con un’altra eviden-      n Tanti esercizi                                    terattività e alla rete, e che le            cerca «Confcommercio For-
                                      quello che ogni giorno «sfama»          calo dei macellai e dei panifica-    ziata dal Rapporto Coop 2017,         hanno attirato                                      «primizie» della sua produzio-               mat- Research» gli acquisti nel-
                                      decine di migliaia di persone in        tori e un piccolo passo avanti       secondo cui le dimensioni della                                                           ne non vanno solo esaltate nel-              le insegne indipendenti hanno
                                      Bergamasca attraverso i negozi          dei fruttivendoli.                   Grande distribuzione hanno            nuovo pubblico                                      la sua vetrina «fisica», ma an-              davanti una prospettiva di cre-
                                      di alimentari generalisti, ma                                                smesso di crescere. Tra il 2004       attraverso la                                       che in quella «virtuale», attra-             scita: «Gli acquisti nei negozi di
                                      anche le macellerie, i panifica-        La «rimonta» parte dalla città       e 2007 la superficie complessi-                                                           verso i social network, in grado             vicinato si sono ridotti a un ter-
                                      tori e i fruttivendoli. Molti di        A Bergamo città, la crescita è in-   va di vendita della Gdo cresceva      somministrazione                                    di attrarre nuova clientela.                 zo del totale delle spese a livello
                                      essi in questi anni hanno sof-          vece più evidente, con i negozi      del 4,8%, tra il 2008 e 2012 del                                                                                                       nazionale, ma l’indice di gradi-
                                      ferto e perso clientela, anche          di vicinato che passano com-         2,7%, mentre negli ultimi 5 an-                                                                                                        mento e soddisfazione per la
                                      per gli anni terribili della crisi e    plessivamente da 191 a 210           ni è rimasta pressoché inaltera-      n E parte della Gdo                                 Crescono le offerte bio e vegane
                                                                                                                                                                                                             «I negozi alimentari resistono               spesa sotto casa è decisamente
                                      la conseguente perdita di pote-         (sempre dal 2011 al 2018), con       ta (+ 0,1%). Significa che anche      sta cambiando                                       e iniziano ad intravedere una                alto», continua Fusini. Con
                                      re d’acquisto, ma hanno saputo          un bel balzo in avanti degli ali-    da questo versante, che sta su-                                                           ripresa- commenta il direttore               un’altra tendenza che sta dif-
                                      risollevarsi e puntando su un           mentari generalisti (da 74 a         bendo l’attacco pesante da par-       strategia, scegliendo                               Ascom Confcommercio Berga-                   fondendosi: la grande distribu-
                                      servizio sempre più accurato e          113), una tenuta dei macellai        te dell’e-commerce, le dinami-        di rientrare                                        mo Oscar Fusini-. In città cala-             zione organizzata del resto
                                      formule innovative legate an-           (da 24 a 22) e dei panificatori      che stanno velocemente cam-                                                               no i negozi alimentari supers-               punta dritto al cuore dei centri
                                      che alla somministrazione, non          (da 49 a 41) e un calo contenuto     biando, con la nascita per lo più     nei centri storici                                  pecializzati, ma crescono i ne-              storici: «I colossi della distribu-
                                      solo mostrano una sostanziale           dei fruttivendoli (da 44 a 34).      di medie superfici di prossimi-                                                           gozi con consumo sul posto e                 zione guardano con crescente
                                      tenuta, ma sono pronti a rilan-            Tanti gli aspetti da conside-     tà, e con parte della Gdo che                                                             quelli che si differenziano con              interesse alla città, proponen-
                                      ciare l’offerta nei prossimi an-        rare: tra quelli più evidenti c’è    rientra in quei centri urbani                                                             offerte particolari, dai bio ai ve-          do format compatibili con i
                                      ni.                                     da segnalare il progressivo in-      che anni fa aveva abbandonato                                                             gani, ai gluten-free. In provin-             centri storici: metrature neces-
                                         Dai numeri forniti da Ascom          vecchiamento della popolazio-        (tra gli esempi più significativi                                                         cia invece, specialmente nei                 sariamente inferiori e assorti-
                                      Bergamo e che si riferiscono            ne, che a livello urbano si tradu-   Carrefour express). E persino i                                                           piccoli comuni, i negozi allar-              mento relativamente vario per
                                      agli ultimi otto anni, si assiste a     ce nella necessità di avere ne-      discount «cambiano pelle».                                                                gano la gamma per garantire al-              la spesa, veloce, di tutti i gior-
                                      una sostanziale «tenuta» dei            gozi di prima necessità, come           C’è poi da considerare che le                                                          la clientela una proposta il più             ni».
                                      negozi di alimentari specializ-         gli alimentari, sempre più a         nuove generazioni di commer-                                                              possibile completa».                                           ©RIPRODUZIONE RISERVATA

                                      «Consegne a domicilio                                                        settore, anche a livello nazio-
                                                                                                                   nale, sta risalendo la china,
                                                                                                                   con consumi in ripresa tra il 3
                                                                                                                                                                                                                                                          le attività diversificano e am-
                                                                                                                                                                                                                                                          pliano la loro proposta», com-
                                                                                                                                                                                                                                                          menta Luca Bonicelli, presi-

                                      Così possiamo battere                                                        e il 4%. Nelle spese familiari,
                                                                                                                   frutta e verdura, complice
                                                                                                                   l’adozione di uno stile alimen-
                                                                                                                                                                                                                                                          dente del gruppo Gastronomi
                                                                                                                                                                                                                                                          e Salumieri Ascom e titolare di
                                                                                                                                                                                                                                                          una gastronomia a Villa

                                      anche l’e-commerce»
                                                                                                                   tare più sano e consapevole,                                                                                                           d’Ogna, che ora ha ampliato
                                                                                                                   sono in crescita. La praticità                                                                                                         l’offerta con frutta, verdura e
                                                                                                                   però la fa da padrone e i pro-                                                                                                         carne, oltre ad offrire servizio
                                                                                                                   dotti di quarta e quinta gamma                                                                                                         catering per eventi.
                                                                                                                   (insalate pronte, verdure cot-                                                                                                            Non manca un appello della
                                                 L’emoraggia di chiu-         superare la fase acuta della         te) pronti al consumo guidano                                                                                                          categoria alle amministrazio-
                                      sure nei centri storici comin-          crisi, riposizionandosi ora sul      gli acquisti. In generale, si fa la                                                                                                    ni: «I comuni devono sostene-
                                      cia a dare qualche segnale di           mercato.                             spesa più spesso e si acquista                                                                                                         re le piccole attività, valoriz-
                                      inversione di tendenza e i ba-             «Negli ultimi anni tanti gio-     meno: l’attenzione alla qualità                                                                                                        zando il ruolo che rivestono
                                      luardi sono innanzitutto i ne-          vani sono tornati a fare acqui-      però è alta tanto da non rileva-      Livio Bresciani                                     Luca Bonicelli                               nel creare comunità e intesse-
                                      gozi di vicinato dell’agroali-          sti sottocasa nei nostri negozi-     re riduzioni significative nello                                                                                                       re relazioni. La spesa sotto ca-
                                      mentare. Questo dicono le sti-          commenta Livio Bresciani,            scontrino medio».                     una telefonata e non servono                        multiservizio: «Sono sempre                  sa, il bar, la pizzeria e il risto-
                                      me di Ascom Bergamo e que-              presidente del gruppo Detta-            Sempre più apprezzato in           pagamenti anticipati», com-                         più dei punti di riferimento,                rante, restano sempre dei
                                      sto testimoniano anche gli ad-          glianti ortofrutticoli Ascom e       città il servizio di consegna a       menta Bresciani.                                    oltre che di presidio del terri-             punti fermi dei nostri borghi
                                      detti ai lavori, che sono riusci-       titolare di un negozio di orto-      domicilio: «E, a differenza dei         In provincia i negozi diven-                      torio, specialmente nei piccoli              italiani», conclude Bonicelli.
                                      ti, pur con perdite e sacrifici, a      frutta in via Masone-. Il nostro     siti di e-commerce, a noi basta       tano sempre più multicanale e                       comuni montani. Per questo                                     ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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RASSEGNA STAMPA LUNEDÌ 23 LUGLIO 2018 - CGILCGIL
Economia 9
                                        L’ECO DI BERGAMO
                                        DOMENICA 22 LUGLIO 2018

                                                                                                                                                                                                                                          Drastico calo
                                        Tasse, imprese «libere»                                                                                                                                                                           di ore di cassa
                                                                                                                                                                                                                                          il 1° semestre
                                        soltanto dall’8 agosto                                                                                                                                                                            Industria ok
                                        Pressione fiscale: 60,6%
                                        La scadenza. Nel 2018 Bergamo perde una giornata
                                        nella «liberazione dal fisco». La ricetta Cna Bergamo:
                                        «Puntare sulla deducibilità Imu dei beni strumentali»
                                                  Le imprese bergama-        il Rapporto 2018 dell’Osserva-        giorno della liberazione dalle
                                        sche sempre più in ritardo da        torio Cna sulla tassazione delle      tasse, la data fino alla quale                                                                                         Industria, forte calo della cassa
                                        quella che viene definita la «li-    piccole imprese in Italia, giun-      l’imprenditore deve lavorare
                                        berazione fiscale», ossia dal        to alla quinta edizione, che          per l’ingombrante «socio»                                                                                              Cgil: raffronto col 2017
                                        giorno dell’anno in cui ogni         analizza il peso del fisco sul        pubblico. A differenza di altri
                                        Pmi finisce di pagare i tributi e    reddito delle piccole imprese         organismi, anche internazio-                                                                                                     Cassa integrazione in
                                        comincia finalmente ad avere         in 137 comuni del nostro Paese.       nali, l’Osservatorio Cna basa la                                                                                       evidente calo nel primo seme-
                                        un ritorno in guadagno per sé e         L’Osservatorio calcola il To-      sua analisi sull’impresa tipo                                                                                          stre 2018 in Bergamasca, an-
                                        per chi ci lavora.                   tal tax rate (Ttr), vale a dire       italiana, con un laboratorio e                                                                                         che se non con la stessa quan-
                                           Nel 2018 questa giornata è        l’ammontare di tutte le impo-         un negozio, ricavi per 431mila                                                                                         tità da un settore all’altro.
                                        più avanti di 24 ore rispetto al-    ste e di tutti i contributi sociali   euro, un impiegato e quattro                                                                                              Intanto però con le 259.920
                                        l’anno precedente: si tratta del-    obbligatori che gravano sulle         operai di personale, 50 mila                                                                                           ore autorizzate a giugno (nel
                                        l’8 agosto, mentre nel 2017 av-      imprese espresso in percen-           euro di reddito.                                                                                                       giugno 2017 erano state
                                        veniva il 7 agosto. Solo l’8 ago-    tuale sui redditi. Individua,            Per arrivare a un fisco più        Bergamo perde ancora terreno sul fronte della pressione fiscale                  690.007, con un eloquentissi-
                                        sto quindi Bergamo smetterà          inoltre, il «Tax free day», cioè il   equo e sostenibile per le picco-                                                                                       mo -87,8%) le ore del primo se-
                                        di pagare le tasse sui redditi e                                           le e medie imprese la Cna Ber-        mo, «il regime forfettario este-        za, secondo l’associazione arti-         mestre 2018 hanno toccato
                                        inizierà ad affrancarsi dal fisco.                                         gamo fa alcune proposte. «In-         so a tutte le imprese individua-        giana, «sarebbe l’introduzione           quota 2.227.014 contro i
                                        Tradotto in giorni, significa                                              nanzitutto la flat tax - spiega       li e professionisti con ricavi in-      della totale deducibilità del-           3.107.892 del primo semestre
                                        che un piccolo imprenditore          n Osservatorio Cna                    Leone Algisi, presidente di Cna       feriori a 100 mila euro è sicura-       l’Imu sui beni strumentali del-          2017: il calo è quindi del 28,3%.
                                        bergamasco lavora 221 giorni         «Nel 2017 i valori                    di Bergamo - va introdotta in         mente la via giusta, per coniu-         le imprese: capannoni, labora-              «Il ribasso più sensibile - fa
                                        per pagare i tributi, e i 144 ri-                                          modo progressivo e credibile          gare una reale semplificazione          tori, negozi. In questo caso il          notare Orazio Amboni di Cgil
                                        manenti possono essere dedi-         per la nostra                         secondo un piano che, sulla ba-       fiscale e una forte riduzione           Ttr crollerebbe al 57,4%, quat-          Bergamo - è avvenuto per la
                                        cati ai consumi famigliari. An-      provincia erano                       se delle risorse rese disponibili     della pressione fiscale. Il regi-       tro punti percentuali in meno            cassa straordinaria (-23,4%)
                                        che sul fronte del «total tax ra-                                          attraverso il recupero dell’eva-      me forfettario nasce da una             rispetto al Ttr previsto dall’Os-        rispetto a quella ordinaria
                                        te», ovvero la pressione fiscale     inferiori ad oggi»                    sione e la riduzione della spesa      proposta di Cna che, purtrop-           servatorio Cna per il 2018». Ol-         (-9,2%), il che è indubbiamen-
                                        a cui è mediamente soggetto                                                pubblica, da un lato preveda la       po, ha visto un’applicazione li-        tre a questo altri consigli sa-          te un dato positivo dal mo-
                                        un capoluogo di provincia: e                                               riduzione delle aliquote Irpef a      mitata alle sole imprese con ri-        rebbero quelli di «aumentare             mento che la cassa ordinaria
                                        anche qui la posizione di Ber-       n Il presidente                       partire da quelle più basse del       cavi compresi tra i 25 mila e 50        la franchigia Irap dagli attuali         risponde a bisogni contingen-
                                        gamo che era al 69° posto,           Algisi: «Flat tax                     23% e del 27%, dall’altro elimi-      mila euro, per effetto dei vinco-       13mila euro a 30mila euro con            ti mentre la straordinaria è
                                        scende al 70° con il 60,6% di                                              ni la discriminazione attuale         li comunitari, dal momento              anche l’adozione del regime Iri          utilizzata per problemi più
                                        pressione fiscale rispetto al        da introdurre                         operata dalle detrazioni da la-       che il regime, tra l’altro, preve-      al 24%, già prevista proprio per         strutturali (crisi o ristruttura-
                                        60,4% dello scorso anno              con il recupero                       voro delle piccole imprese per-       de l’esonero dall’applicazione          il 2018, che porterebbe il Ttr al        zione). Al calo contribuisce
                                            È quanto emerge da «Co-                                                sonali». Inoltre, sempre secon-       dell’Iva».                              59,2%».                                  anche la scomparsa della cassa
                                        mune che vai, fisco che trovi»,      dell’evasione»                        do il presidente Cna di Berga-            Ma a fare l’effettiva differen-                   ©RIPRODUZIONE RISERVATA    in deroga, che nel primo seme-
                                                                                                                                                                                                                                          stre 2017 aveva visto 420mila
                                                                                                                                                                                                                                          ore autorizzate contro le resi-
                                                                                                                                                                                                                                          duali 1.200 del 2018».

                                        «Bergamo, terra fertile                                                                                                                                                                           Bene meccanica, male il tessile
                                                                                                                                                                                                                                          Nel dettaglio, tra i vari settori
                                                                                                                                                                                                                                          produttivi, spicca l’industria,
                                                                                                                                                                                                                                          nel suo insieme, che cala del

                                        Intesa Sanpaolo a fianco                                                                                                                                                                          22% scendendo dai 2,2 milioni
                                                                                                                                                                                                                                          di ore del 1° semestre 2017 agli
                                                                                                                                                                                                                                          1,7 dei primi sei mesi 2018. «Al
                                                                                                                                                                                                                                          calo - puntualizza Amboni

                                        delle imprese per il 4.0»                                                                                                                                                                         -contribuisce in misura deter-
                                                                                                                                                                                                                                          minate l’industria meccanica
                                                                                                                                                                                                                                          che passa dagli 1,4 milioni di
                                                                                                                                                                                                                                          ore del 2017 alle 409.895 ore
                                                                                                                                                                                                                                          del 2018 (-71%)».
                                        Intervista a Venturini                                                     re». Un territorio, sottolinea                                                                                            Vedono, invece, un aumen-
                                                                                                                   Venturini, che sta rispondendo                                                                                         to del ricorso alla cassa, sep-
                                                   «A Bergamo verrò il                                             bene, dopo una partenza un po’                                                                                         pure con una consistenza più
                                        più possibile per sviluppare un                                            lenta, anche sul fronte degli in-                                                                                      limitata rispetto al peso del-
                                        dialogo maggiore con le forze                                              vestimenti sul Piano Industria                                                                                         l’industria meccanica, sia l’in-
                                        sociali e produttive. Questo è                                             4.0. «Ad oggi su questo capitolo                                                                                       dustria chimica (che passa
                                        uno dei territori più dinamici                                             in Bergamasca abbiamo erogato                                                                                          dalle 139 mila ore autorizzate
                                        del Paese, che sta dimostrando                                             40 milioni, 8 nel primo trime-                                                                                         nel 1° semestre 2017 alle 154
                                        grandi capacità innovative pun-                                            stre di quest’anno, a fronte dei                                                                                       mila del 2018, con un +11% do-
                                        tando sulla valorizzazione del                                             430 milioni della Lombardia e ai      Intesa Sanpaolo: stretta collaborazione con le aziende bergamasche               vuto soprattutto a situazioni
                                        capitale umano. Valori e obietti-                                          3 miliardi a livello nazionale.                                                                                        contingenti negli ultimi due
                                        vi che come banca condividiamo                                             Numeri che si accompagno ad           sviluppo di una della scelte stra-      loro. Se ci pensiamo bene, offrire       mesi) che l’industria tessile
                                        da sempre». A parlare Gianluigi      GIanluigi Venturini                   un più complessivo + 48% di fi-       tegiche di Intesa Sanpaolo: la          consulenza e sicurezza è da sem-         che vede sestuplicare il ricor-
                                        Venturini, da due mesi guida la                                            nanziamenti alle imprese nel          crescita nel settore assicurativo.      pre tra le mission della banca.          so alla cassa (dalle 52 mila ore
                                        direzione regionale Lombardia        stretti storici con performance       trimestre».                           «Nel Piano d’impresa 2018-              Noi non partiamo da zero visto il        del 2017 alle 370 mila del
                                        di Intesa Sanpaolo raccogliendo      importanti. La meccanica nel                                                2020 l’obiettivo è diventare uno        primato gia acquisito sul ramo           2018).
                                        il testimone da Paolo Graziano,      primo trimestre ha avuto un au-       Tra assicurazioni e Piazza Affari     dei primi quattro operatori ita-        Vita. Gli italiano sono campioni            Peraltro si conferma il ciclo
                                        in città per prendere visione del-   mento di esportazioni del 10,4%       Prosegue, anche l’interesse ver-      liani delle assicurazioni nel ra-       del risparmio ma sono meno               negativo per editoria, carta e
                                        la struttura bergamasca del          rispetto al 2017. Un incremento       so la finanza alternativa. «Ci fa     mo danni e il primo per prodotti        sensibili al discorso della prote-       stampa che passano dalle
                                        gruppo che in provincia conta        a doppia cifra superato solo dal      piacere perché vogliamo sem-          non motor per la clientela retail.      zione del patrimonio e della ge-         31mila ore del 2017 alle 296
                                        1.030 dipendenti e 98 filiali.       più 14 % del distretto della gom-     pre più aziende che pensano “in       Entro ottobre, sulle vetrine di         stione dei rischi rispetto ad altri      mila del 2018 (+852%).
                                            Alla direzione regionale         ma del Sebino, leader a livello       grande” al di là dell’obiettivo fi-   tutte le filiali apparirà la dicitura   Paesi europei. Intesa Sanpaolo è            Un aumento del 32% per
                                        Lombardia (sono escluse le pro-      europeo». Anche il progetto fi-       nale della quotazione in Borsa.       “Banca assicurazione”, elemen-          convinta che ci sia spazio per           l’edilizia che passa dalle
                                        vince di Milano e Monza Brian-       liere, su cui Intesa da tempo è       In questo momento stiamo af-          to non solo formale ma segnale          crescere anche questo segmen-            295mila ore del 2017 alle
                                        za) fanno capo 508 filiali e quasi   impegnata, qui sta dando, rico-       fiancando due aziende orobiche        di evoluzione del servizio che          to facendo capire che, welfare a         391mila del 2018. In netto calo
                                        5mila addetti. Origini venete, 54    nosce Venturini, «risultati otti-     nel percorso di crescita in Elite:    Intesa Sanpaolo intende offri-          parte, per fare fronte agli impre-       poi (-76%) il ricorso alla cassa
                                        anni, Venturini è reduce da          mi». «Dall’inizio del program-        Serioplast e Formol. Siamo            re». Sempre meno finanza e più          visti senza intaccare il patrimo-        nel settore del commercio
                                        un’esperienza di 2 anni di a Na-     ma abbiamo coinvolto 21 filiere,      pronti a portarne altre, le poten-    servizi, dunque? «Il vecchio mo-        nio è necessario prevedere una           (dalle 394mila ore autorizzate
                                        poli come direttore commercia-       assegnando loro un plafond di         zialità ci sono e non solo tra le     dello di banca, non c’è più, si sta     tutela assicurativa. Discorso che        nel I semestre 2017 alle
                                        le Imprese. Margini di sviluppo      oltre mezzo miliardo su oltre 2       grandi, il discorso riguarda an-      rapidamente evolvendo. Ge-              vale per i privati e, ancor di più,      84mila del 2018): ma in questo
                                        per la banca, lascia intendere, ce   miliardi assegnati in Lombar-         che le Pmi».                          stione del risparmio, finanza e         per le imprese».                         caso va ricordato che solo al-
                                        ne sono. I dati lo confermano.       dia. Valtellina è una delle azien-       L’arrivo alla guida della dire-    assicurazione non sono in con-          E. Con.                                  cune grosse strutture possono
                                        «Nella Bergamasca ci sono di-        de a capo di una di queste filie-     zione regionale coincide con lo       flitto, ma complementari tra di                        ©RIPRODUZIONE RISERVATA   accedere alla cassa.

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IL MATTINALE della CGIL Nazionale
                   Lunedì 23 luglio 2018

MARCHIONNE. Peggiorano le condizioni di Sergio Marchionne. Al suo posto, alla guida di Fca, c’è già
l’inglese Mike Manley, 54 anni. Sergio Marchionne è ancora ricoverato in terapia intensiva all'ospedale
universitario di Zurigo e le sue condizioni sono irreversibili. Con una lettera ai dipendenti il presidente di Fca
John Elkann ha spento qualsiasi speranza, scrivendo ai lavoratori: "Sergio non tornerà più". Nella lettera
Elkann ha voluto ricordare i meriti del manager italo-canadese: "Sergio - ha scritto - è stato il miglior
amministratore delegato che si potesse desiderare e, per me, un vero e proprio mentore, un collega e un caro
amico. Ci siamo conosciuti in uno dei momenti più bui nella storia della Fiat ed è stato grazie al suo intelletto,
alla sua perseveranza e alla sua leadership se siamo riusciti a salvare l’azienda". Tra ieri e oggi siti e giornali
si sono riempiti di commenti. Tra gli altri oggi parla il presidente di Confindustria, Mario Boccia intervistato da
Dario Di Vico sul Corriere della Sera: “Lo scisma di Marchionne ci è servito a maturare” (p.5). Sempre sul
Corriere da segnalare una lettera di Franco Grande Stevens: “Lui, Voltaire e l’idea geniale”. Su Repubblica il
racconto di Paolo Griseri e tra i commenti una intervista a Fausto Bertinotti. L’ex dirigente Cgil e di
Rifondazione Comunista ci tiene a distinguere i giudizi politici sulle scelte di Marchionne da quelli sulla sua
persona. Sul manifesto di ieri un intervento di Marco Revelli: “Il manager di un’era che non esiste più”. Su La
Stampa di oggi un elogio di Marchionne da parte di Marco Bentivogli, segretario Fim Cisl (p.5). Bentivogli parla
anche sul Messaggero (p.4). Sul Fatto Quotidiano un reportage da Torino: la città ora teme di rimanere senza
industria dell’auto (p.5).
LAVORO. Decreto dignità. Oggi comincia in Parlamento l’esame degli emendamenti. Polemiche tra il ministro
Di Maio e il Partito Democratico sulla norma sui risarcimenti dei lavoratori licenziati ingiustamente. Sui voucher
la Cgil pronta alla nuova mobilitazione. Partono per primi i sindacati di categoria dell’agro industria. Se
“rimanere all’età della pietra‟ significa difendere il diritto a un lavoro dignitoso, ben retribuito e contrattualizzato
siamo ben felici di non considerarci moderni”. Così la segretaria confederale della Cgil Tania Scacchetti ha
replicato la scorsa settimana alle parole del ministro delle Politiche agricole Gian Marco Centinaio. Secondo la
dirigente Cgil, “iI ministro dovrebbe preoccuparsi se settori strategici per l’economia del Paese come quello
dell’agricoltura e quello del turismo ritengono che per rilanciare il loro sviluppo sia necessario liberalizzare
l’utilizzo dei voucher e non, piuttosto, programmare investimenti, valorizzare il made in Italy, formare e
qualificare gli addetti, e contrastare irregolarità e illegalità”. “Ribadiamo – aggiunge Scacchetti – che sarebbe
estremamente contraddittorio introdurre nel dl dignità, un provvedimento che vorrebbe caratterizzarsi
soprattutto per il contrasto alla precarietà, una nuova normazione dei voucher che li renderebbe ancora più
utilizzabili di quanto non già non lo siano”.“ Per questo fin dai prossimi giorni, come deciso unitariamente dalle
categorie, ci mobiliteremo affinché ciò non avvenga”.
SCELTE STRATEGICHE. Tra i tanti commenti sul giro di nomine di questi giorni da segnalare oggi l’editoriale
di Ferruccio De Bortoli sul Corriere della Sera dove si fa il punto non tanto sullo scontro delle poltrone, quanto
sul senso degli istituti. Per quanto riguarda la Cassa Depositi e Prestiti, De Bortoli scrive che “La Cassa non è
una banca”. Il Messaggero titola sul cambio di guardia all’Istat: “Arriva il demografo che bocciò lo Ius Soli, il
professor Blangiardo vicino alla Lega”.
ILVA. “Un settore siderurgico di qualità in Italia è condizione per qualificare e rilanciare tutto il sistema
industriale del nostro Paese. La vicenda Ilva va inquadrata in tale contesto. Per questo, nel rispetto della
trasparenza e per garantire le migliori soluzioni ambientali, industriali ed occupazionali, è necessario che il
Governo agisca tempestivamente e convochi al più presto tutte le organizzazioni sindacali. Non c’è più tempo
da perdere”. È quanto si legge in una nota diffusa dalla Cgil nazionale. Per la Confederazione “occorre avere
una visione di insieme per delineare il futuro del settore siderurgico italiano, considerando le indiscrezioni sulla
possibile messa in vendita della Ast di Terni da parte del gruppo Thyssen e la necessità di confermare gli
investimenti di Jindal a Piombino”.
VOUCHER:
SI MOBILITANO I SINDACATI. OGGI LA CONFERENZA STAMPA DI FAI-FLAI-UILA
Contro la reintroduzione dei voucher in agricoltura si mobilitano i sindacati di settore Fai, Flai e Uila. Oggi, alle
ore 12,30 presso la sede della Uila, a Roma (Via Savoia, 80) i segretari generali di Fai Onofrio Rota, Flai Ivana
Galli e Uila Stefano Mantegazza illustreranno in una conferenza stampa i dettagli della mobilitazione, che si
terrà nei giorni 24-25 e 26 Luglio, durante la discussione
del Decreto Dignità, davanti alla sede del Parlamento. “I voucher in agricoltura esistono già e sono disciplinati
con limiti ben definiti. Abbiamo deciso di mobilitarci e presidiare, nei giorni di discussione del decreto, la
Camera per impedire che si torni ad un sistema penalizzante per i lavoratori, la legalità e la tracciabilità. Non
accetteremo di tornare indietro, a quando i voucher venivano utilizzati da troppe aziende come salvacondotto
da mostrare in caso di ispezioni in azienda” dichiarano i tre segretari generali. “È inaccettabile pensare di
ridurre la precarietà con norme ad hoc sul lavoro a tempo determinato e sul lavoro somministrato e,
contemporaneamente, ampliare l’utilizzo dei voucher rispetto a quanto già previsto dalla normativa, in un
settore nel quale il 90% dell’occupazione è stagionale e a chiamata”.

PEDRETTI (SPI CGIL): CON IL DL DIGNITÀ, TUTELARE SIA BADANTI CHE FAMIGLIE.
MA IL SINDACATO SI DEVE MOBILITARE ANCHE CONTRO LA PRECARIETÀ E LE
PENSIONI: BISOGNA SCENDERE IN PIAZZA CONTRO IL GOVERNO DI DESTRA
"Il governo deve tutelare sia le colf e le badanti che tutte le famiglie che hanno un parente non autosufficiente
o disabile senza creare un ulteriore aggravio di costi a loro carico". Lo dichiara il Segretario generale dello Spi-
Cgil, il Sindacato dei pensionati, Ivan Pedretti intervenendo su una norma contenuta nel cosiddetto decreto
Dignità.
"Aumentare i contributi previdenziali - continua Pedretti - serve indubbiamente a garantire a questi lavoratori e
a queste lavoratrici una futura pensione migliore. Non dovrebbero però essere le famiglie a pagare il conto ma
lo Stato. Sarebbe sbagliato e ingiusto ed è per questo che servono degli sgravi fiscali in loro favore".
Ieri il segretario dello Spi è intervenuto sul manifesto rispondendo alle domande di Massimo Franchi: “Altro
che dignità, il governo è di destra, la Cgil si mobiliti”. Nell’intervista Ivan Pedretti parla del dl dignità, di
immigrazione, dei voucher, del ricalcolo delle pensioni che penalizzerà milioni di lavoratori e del Congresso
della Cgil.

ECONOMIA,
SARÀ UN AUTUNNO COMPLICATO. GIANNA FRACASSI A RADIOARTICOLO1
Per l’economia italiana e i conti pubblici sarà “un autunno complicato”. Lo ha detto Gianna Fracassi, segretaria
confederale della Cgil, nel corso della puntata della scorsa settimana di Economisti Erranti su RadioArticolo1.
L’intervista condotta da Roberta Lisi è disponibile in podcast sul sito della radio.
http://www.radioarticolo1.it/audio/2018/07/20/37120/molto-rumore-per-nulla-e-la-preoccupazione-aumenta.
Su Rassegna Sindacale la sintesi: “L'autunno porta con sé tanti appuntamenti – ha spiegato Fracassi –,
possiamo dire che si sta concludendo un ciclo tra virgolette magico. Il quadro internazionale si sta molto
complicando, complice anche la guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti. Gli interventi dell'Unione europea si
stanno esaurendo sul versante del quantitative easing della Banca centrale europea. La situazione impone
una riprogrammazione di conti per il nostro paese. Abbiamo goduto di una fase esterna favorevole per alcuni
anni, ma possiamo dire che non ne abbiamo approfittato. Il Fondo Monetario Internazionale porta le sue stime
sulla crescita del Pil italiano all‟1,2% per il 2018 e all'1% per il 2019. Quindi come dire una frenata più che un
rallentamento piuttosto forte nel nostro paese”.
La “prima scadenza – prosegue Fracassi – sarà la definizione della nota di aggiornamento del Documento di
economia e finanza: un momento importante perché è una revisione delle stime del nostro paese alla luce di
un contesto ovviamente mutato. Sappiamo che il precedente Def è stato costruito in una fase politica di
chiusura di legislatura, quindi con delle indicazioni che necessariamente alla luce di quanto sta accadendo
andranno riviste, dopodiché ci sarà la costruzione di una Legge di stabilità, di bilancio, molto complicata. Il
quadro esterno sicuramente è peggiorato: le esportazioni che hanno trainato il nostro paese anche nell'anno
precedente, soprattutto in alcuni settori, sono in frenata: per il mese di maggio l'ultima rilevazione ci dice di un
meno 1,6%, mentre il dato su base annua è di 0,8. Tra l'altro quello che frena è esattamente l'export fuori
dall'Unione europea, e lo fa in maniera molto consistente, quasi del 3%. Il quadro risulta quindi molto
complesso sia per la definizione della legge di stabilità sia per la politica interna, perché è evidente che quella
legge dovrà soddisfare almeno una parte delle promesse elettorali, che sono come sappiamo promesse molto
costose dal punto di vista economico”.
Le dichiarazioni del ministro dell'Economia Tria sono fortemente condizionate dalla situazione cui facevo
riferimento – insiste la sindacalista –, e le soluzioni che lui propone, per ultimo nell’audizione che ha fatto in
Senato pochi giorni fa, sono francamente poco convincenti. Il tema è come si recuperano risorse per
affrontare gli impegni del nostro paese, una previsione di crescita che si riduce. Questo ha una diretta
correlazione con i conti pubblici, non è una variabile indipendente. Il ministro propone sostanzialmente un
intervento in linea con i governi precedenti, cioè una stretta osservanza del rapporto deficit-Pil, in base agli
obblighi assunti con l'Unione europea”.
Per reperire le risorse Tria ha parlato di “pace fiscale”, ma – osserva Fracassi – “ci sembra più che altro un
condono. lo si può chiamare come si vuole ma alla fine questo è, un condono fiscale, sicuramente un
intervento molto preoccupante. Tra l'altro dovrebbe avere come cuore dei crediti da riscuotere, delle somme
iscritte a ruolo che ormai sono diventate qualcosa di mitico, 871 miliardi di euro che sono già stati ampiamente
“saccheggiati‟. Sarebbe la terza rottamazione nel giro di due anni nemmeno”. “Buona parte di queste somme
sono sostanzialmente non recuperabili, quindi l'importo complessivo sul quale si può intervenire è veramente
molto basso. Se questa è la soluzione, non va bene”, conclude Fracassi.

CONTRATTI. RAGGIUNTI IMPORTANTI RISULTATI PER I LAVORATORI EDILI, I
CHIMICO FARMACEUTICI E IL TURISMO. SETTORE CHIMICO-FAMACEUTICO. MICELI
(FILCTEM): UN CONTRATTO DI NUOVA GENERAZIONE
A sei mesi dalla sua scadenza naturale, è stata raggiunta l’intesa tra i sindacati Filctem Cgil, Femca Cisl,
Uiltec Uil e le associazioni imprenditoriali Federchimica e Farmindustria sull’ipotesi di accordo per il rinnovo
del contratto chimico-farmaceutico, che coinvolge oltre 176 mila lavoratori in più di 2.700 imprese, con
scadenza al 30 giugno 2022. Il raggiungimento dell’intesa in tempi così brevi conferma la validità del sistema
di relazioni industriali tra le parti che ha permesso il raggiungimento di importanti risultati a livello contrattuale.
“Con quest’accordo abbiamo tutelato il potere d’acquisto dei lavoratori in un momento di bassa crescita del
Paese sottraendolo alla sola misura dell’inflazione”, spiegano i segretari generali Emilio Miceli (Filctem), Nora
Garofalo (Femca) e Paolo Pirani (Uiltec Uil): “Abbiamo così posto le premesse per uno sviluppo concreto
dell’economia nazionale attraverso la parte di industria che rappresentiamo. È un’intesa che rispecchia a
pieno i contenuti dell’accordo interconfederale firmato lo scorso 9 marzo”.
L’aumento complessivo è di 129 euro. L’intesa prevede un incremento medio sui minimi (Trattamento
economico minimo) di 97 euro (categoria D1) divise in quattro tranche: 30 euro al 1° gennaio 2019, 27 euro al
1° gennaio 2020, 24 euro al 1°luglio 2021 e 16 euro al 1° giugno 2022. Dal mese di luglio 2018 sarà
confermato l’Edr (Elemento distinto del reddito) di 22 euro, cui si aggiungeranno altri 9 euro da gennaio 2019
derivanti dalle verifiche del passato contratto. “Al termine della vigenza contrattuale – proseguono i sindacati –
ci si incontrerà per fare una verifica complessiva tra inflazione programmata e quella realizzata, tenendo conto
però dell’andamento complessivo del settore. Per la prima volta un rinnovo contrattuale sarà la diretta
conseguenza non solo dell’aumento generale del costo della vita, ma anche del complessivo andamento degli
scenari di settore”. Inoltre, è stato deciso l’aumento di un euro per i turni notturni.
“97 euro in 3 anni e mezzo, l’innovazione di un salario variabile che misura anche gli andamenti di settore.
Una nuova funzione dei responsabili alla sicurezza che vigileranno anche sulle imprese degli appalti”. Questo
il commento di Emilio Miceli, segretario generale della Filctem Cgil: “Un’attenta ricognizione dei bisogni
individuali, di cura e di assistenza e una scelta di campo, pure dentro le mura della fabbrica, contro la violenza
di genere: è un contratto di nuova generazione che coniuga l’innovazione con l’ambizione delle persone che
lavorano. Adesso la parola alle assemblee, alle lavoratrici e ai lavoratori che sono non i destinatari, ma i
protagonisti di questo contratto”.
Gli altri particolari del contratto oltre che sul sito della Filctem anche nel resoconto di Rassegna Sindacale:
http://www.rassegna.it/articoli/un-contratto-di-nuova-generazione

CAMUSSO: UN CONTRATTO IMPORTANTE
“Un contratto importante, in alcuni aspetti innovativo. Il nuovo contratto della chimica e dell’industria
farmaceutica si pone positivamente in linea con gli accordi interconfederali sottoscritti da Cgil, Cisl e Uil con
Confindustria e si pone su un fronte avanzato in almeno tre aspetti: modello salariale, salute e sicurezza nei
luoghi di lavoro, secondo livello contrattuale”. Così il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso.
“Il salario, infatti, non sarà – prosegue il leader della Cgil – soltanto legato a fattori esogeni quali l’inflazione,
ma il lavoro potrà essere remunerato anche sulla base di fattori interni legati alla crescita dell’impresa. Il nuovo
contratto, inoltre, su salute e sicurezza del lavoro supera l’ambito esclusivamente aziendale e si pone in
un’ottica di governo dell’insieme del processo produttivo, ponendo le basi per un intervento anche nell’indotto
di una lavorazione e non solo nel punto centrale. Importante, infine, anche quanto stabilito per il secondo
livello contrattuale: si supera la logica di una remunerazione sempre e solo più legata a un welfare aziendale
spesso inadeguato e inappropriato (buoni benzina, palestra, buoni pasto) e si torna a ragionare di remunerare
il lavoro anche attraverso riduzioni di orario in rapporto ai tempi di vita. Una soluzione questa che pone il
contratto dei chimici tra quelli più avanzati”. “Il nuovo contratto della chimica e dell’industria farmaceutica,
pertanto – conclude Camusso – non è solamente un buon contratto, ma in alcuni aspetti rappresenta
un’indicazione utile all’insieme del sindacato”.

CONTRATTO TURISMO, SIGLATO IL RINNOVO CON CONFESERCENTI DOPO 5 ANNI
Aumenti di 88 euro da gennaio per i dipendenti di alberghi e agenzie di viaggio e 100 euro per i dipendenti di
bar e ristoranti La scorsa settimana, nella serata del 18 luglio 2018, è stato siglato unitariamente da Filcams
Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, il rinnovo del Contratto Nazionale del Turismo Confesercenti scaduto il 30 aprile
2013. Sono stati sottoscritti tre verbali di rinnovo – Pubblici Esercizi, Alberghi e Campeggi e Agenzie di
Viaggio – e un protocollo aggiuntivo che motiva le ragioni di questa impostazione, determinata dal mutato
contesto della contrattazione di settore, dalla necessità di evitare ulteriori fenomeni di dumping fra le differenti
discipline contrattuali esistenti e di salvaguardare “sistema Confesercenti”.
“Abbiamo finalmente chiuso una vertenza che si trascinava da più di 5 anni, aggiungendo un nuovo importante
tassello alla ricomposizione del quadro contrattuale che riguarda il settore del Turismo” ha affermato la
Filcams Cgil Nazionale. “L’accordo consegna alle lavoratrici e ai lavoratori per i diversi settori Alberghi,
Ristorazione Collettiva – pubblici Esercizi, Agenzie di Viaggio, risposte salariali che mancavano da troppo
tempo.” Tra le novità sicuramente importanti, “le norme che regolano il mercato del lavoro; l’aggiornamento e il
miglioramento delle tutele riferite alla genitorialità, il contrasto alle molestie sessuali e il sostegno ai lavoratori
con figli con problemi di inserimento scolastico dovuto a deficit di apprendimento, in realtà in cui la presenza di
lavoro femminile è preponderante.”
L’aumento economico varia a seconda delle figure professionali, in linea con gli altri contratti nazionali di
settore: per alberghi e campeggi l’aumento, retroattivo dal 1 gennaio 2018, sarà di 88 euro. È prevista una
tantum di 936 euro al 4 livello che verrà erogata in cinque tranche mensili; la scadenza di questa intesa è
prevista per il 31 dicembre 2018. Per le agenzie di viaggio e turismo l’aumento dal 1 gennaio 2018 sarà di 88
euro. Anche per questo settore la scadenza prevista è il 31 dicembre di quest’anno. Per i pubblici esercizi e la
ristorazione collettiva l’aumento dal 1 gennaio 2018 sarà di 100 euro suddiviso in 4 tranches (25 euro dal 1
gennaio 2018; 20 euro al 1 gennaio 2019; 20 euro al 1 febbraio 2020; 15 euro al 1 marzo 2021; 20 euro al 1
dicembre 2021).

RINNOVATO IL CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE STARWOOD: È IL PRIMO
DELL'ERA MARRIOTT
Il 19 luglio Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno sottoscritto l'ipotesi di accordo per gli alberghi ex
Starwood ora di proprietà del colosso americano Marriott International che ha acquisito nel settembre del 2016
il prestigioso marchio. Per i più di 3000 addetti degli alberghi The Westin Palace e Sheraton Majestic di
Milano, Danieli, Gritti Palace, The Westin Europa Regina di Venezia, The Westin Excelsior e The St Regis di
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