COMUNE DI RUSSI Martedì, 30 aprile 2019
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COMUNE DI RUSSI Martedì, 30 aprile 2019 Prime Pagine 30/04/2019 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 1 30/04/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 2 Cultura e Turismo 30/04/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 32 GIANNI ARFELLI Ancora due concerti in Romagna per il festival jazz regionale 3 30/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 61 Stasera il Trio Mundo al teatro di Russi 5 30/04/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 35 Riflessioni, musica e mercatini 6 29/04/2019 Ravenna24Ore.it Russi: Ultimo appuntamento per "Crossroads" con Hamilton De Holanda... 8 29/04/2019 Ravenna Today Un viaggio nella storia tra ville romane e barocche 9 Economia e Lavoro 29/04/2019 Ravenna24Ore.it Russi: Festa del 1° maggio al Centro Sociale Porta Nova 10 Politica locale 29/04/2019 Ravenna24Ore.it Russi: Il candidato sindaco Valentina Palli (Insieme per 11 29/04/2019 Ravenna Today Elezioni, 'Insieme per Russi' punta sulla sicurezza: "Più... 12 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 30/04/2019 Italia Oggi Pagina 4 DOMENICO CACOPARDO Le province funzionavano bene 13 30/04/2019 Italia Oggi Pagina 32 MATTEO BARBERO Legali e p.a., due scadenze per i crediti commerciali 15 30/04/2019 Italia Oggi Pagina 39 MICHELE DAMIANI Progettisti, la paga è certa 16 30/04/2019 Italia Oggi Pagina 46 FRANCO BASTIANINI Nella scuola niente congedi per i padri docenti e Ata 18 30/04/2019 Italia Oggi Pagina 47 ANTIMO DI GERONIMO Boccata di ossigeno per le liti tra presidi e docenti Il M5s punta a... 20 30/04/2019 Italia Oggi Pagina 47 Paritarie, Cassazione apre falla 22
30 aprile 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
30 aprile 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
30 aprile 2019 Pagina 32 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Cultura e Turismo CROSSROADS Ancora due concerti in Romagna per il festival jazz regionale Oggi a Russi si esibisce Hamilton De Holanda Domani a Forlì suona l'Italian Jazz Orchestra Prima della lunga cavalcata di Ravenna jazz, ancora due concerti in Romagna per il festival jazz regionale C ro ss ro a ds , a Russi martedì 30aprile, giornatamondiale del jazz decretata dall'Une - sco, e a Forlì mercoledì 1° maggio. A Russi H a m i l t o n D e H o l a n d a I l t e a t r o comunale di Russi ospita quindi stasera alle 21.00 il mandolinista brasiliano Hamilton De Holanda con il suo trio. Il quarantatreenne musicista di Brasilia ha una tecnica tutta personale, che usa su un mandolino a dieci corde modificato da lui stesso; a tratti percussiva e molto ritmata, utilizza questa modalità per incrociare il jazz con il choro (struttura portante della musica strumentale tradizionale brasiliana) e la bossanova. De Holanda ha lavorato con molti artisti brasiliani e non (con Stefano Bollani in un bel disco del 2013: O que serà), ma ècon laformula deltrio chesi è espresso nella maniera più convincente. Bossa negra, del 2015, in collaborazione con Diego Noguera, ha ricevuto una nomination ai Latin Grammy Awards. Lo scorso anno ha pubblicato Jacob 10zz, un disco del suo trio dedicato alle composizioni di Jacob Do Bandolim, uscito in diverse versioni digitali e in vinile: singolo, triplo, e con tracce di commento parlato a ogni pezzo. A Russi lo vedremo in trio con il percussionista Thiago Da Serrinha, che appare anche nel disco, e con il fisarmonicista Marcelo Caldi. Ingresso a 16 euro. A Forlì l'Italian Jazz Orchestra Per il sesto anno consecutivo Crossroads approda a Forlì il 1° maggio, alle 21.00 al teatro Diego Fabbri, per quella che è ormai una tradizione: una produzione originale per grande organico orchestrale con prestigiosi ospiti. Pernodiquesta tradizioneèl'Ita - lian Jazz Orchestra, costituita da Ancora due concerti in Romagna per il festival jazz regionale valenti musicisti del territorio, e diretta da Fabio Petretti, che firma gli arrangiamenti assieme a Massimo Morganti e Marco Postacchini. L'Italian Jazz Orchestra si propone di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 3
30 aprile 2019 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Cultura e Turismo Stasera il Trio Mundo al teatro di Russi TERZO e ultimo appuntamento a Russi per il festival itinerante Crossroads, organizzato da Jazz Network e dall'Assessorato alla Cultura della Regione Emilia- Romagna: in occasione della Giornata Internazionale Unesco del Jazz, stasera al teatro Comunale (con inizio alle ore 21) si esibirà il Trio Mundo di Hamilton de Holanda, brasiliano virtuoso del mandolino a 10 corde. Al suo fianco ci saranno Marcelo Caldi alla fisarmonica e Thiago da Serrinha alle percussioni. De Holanda, nato nel 1976 a Rio de Janeiro e cresciuto a Brasilia, dove si trasferì da ragazzo con la famiglia. Fin da piccolo iniziò a suonare il mandolino e in pratica non ha mai smesso. Col suo personale e virtuosistico intreccio di choro e jazz ha creato una musica spumeggiante, segnalatasi più volte nelle nomination dei Latin Grammy. Ha collaborato con Yamandu Costa, Mike Marshall, Joel Nascimento, ma in Italia è celebre soprattutto per il duo formato con Stefano Bollani, immortalato anche su disco (O que será',( 2013, ECM). La sua tecnica trasgressiva e rivoluzionaria, su uno strumento a 10 corde, gli è valsa l'appellativo di Jimi Hendrix del mandolino'. Tradizione brasiliana e modernismi stilistici scorrono in parallelo, in un flusso magmatico e travolgente, ingegnoso eppure spontaneo. La sua completezza come solista gli permette di esporre compiutamente le sue idee musicali anche nella semplice dimensione del solo. Ma ha ampiamente praticato anche le forme del duo (oltre che con Bollani anche con João Bosco), del trio, degli ensemble più allargati sino alle performance con orchestra. Il Trio Mundo è una formazione di recente costituzione, il cui organico riunisce strumenti in grado di rappresentare le culture musicali di diversi Paesi. Nel repertorio, le composizioni di Hamilton de Holanda sono affiancate da brani di Pixinguinha, Chick Corea, i Beatles, Nino Rota, Richard Galliano, Pat Metheny, Paco de Lucia, Tom Jobim. Ma la scaletta è aperta a continue variazioni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 5
30 aprile 2019 Pagina 35 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Cultura e Turismo IL PROGRAMMA TUTTI GLI APPUNTAMENTI TRA LA CITTÀ, FAENZA E IL LUGHESE Riflessioni, musica e mercatini PER domani Cgil, Cisl e Uil organizzano alcuni pullman per la manifestazione nazionale a Bologna che si concluderà con il comizio alle 10 in piazza Maggiore dei leader Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo. I pullman partiranno da piazzale Cinemacity alle 8 e dalla rotatoria di raccordo con l' autostrada a Bagnacavallo (alle 8.20). Per prenotare telefonare alla Cgil allo 0544 244280, oppure alla Cisl allo 0544 261811. Un altro pullman partirà, alle 8 da via Le Corbusier (segreteria@uil-ravenna.it o 0544 292257). Ai Giardini pubblici di Ravenna si svolgerà il tradizionale evento targato Cgil, Cisl e Uil con mercatino del riuso, pranzo, laboratori, animazione per bambini e il concerto dei B.B.S.P. Rock Ensemble. A Marina di Ravenna il 1° maggio sarà anche l' occasione per un incontro organizzato da Articolo Uno nella sede di via dei Mille con la candidata di Articolo Uno nella lista del Partito socialista europeo - Pd, Maria Cecilia Guerra e con Furio Honsell, anch' egli candidato. A Russi, dalle 14.30, l' appuntamento è al parco Falcone Borsellino, davanti al centro sociale 'Porta Nova', con laboratori per bambini, musica e canzoni con la Banda 'Città di Russi' e i Canterini romagnoli. Nel pomeriggio pesca delle piante. A Lugo tornerà, a partire dalle 10 con la musica di Vittorio Bonetti (foto), la distribuzione del garofano nella zona del Pavaglione. A Fusignano torna la pedalata del 1° maggio con ritrovo alle 9 in piazza Corelli. A San Bernardino la festa durerà due giorni con la distribuzione del garofano stamattina e domani mattina nella piazzetta di fronte al bar Passa Parola. Dalle 9 alle 12 a Sant' Agata sul Santerno ci sarà la consegna del garofano in piazza Umberto I. Ad Alfonsine, in piazza della Resistenza, alle 17 è in programma il concerto degli OverThinking. Seguirà alle 18,30 il saluto di Maura Masotti, segretaria generale dello Spi Cgil Ravenna e successivamente aperitivo al bar Gulliver. Alle 19,30 intervento di Incontra Donne Alfonsine e laboratorio creativo. Alle 20 concerto di Ladies Zeppelin. A Massa Lombarda le celebrazioni, con tanto di garofani rossi, iniziano alle 10.30 in piazza Matteotti con i saluti del sindaco Daniele Bassi e di Stefano Francia della confederazione agricoltori. Alle 14.45 ritrovo in piazza Matteotti per la biciclettata 'PedalaCoop fino al parco Piave dove saranno offerti vino, ciambella, zuccherini, piadina e salsiccia. Si festeggia domani anche a Conselice con l' esposizione di macchine agricole in piazza Foresti dalle 10. Sempre in piazza ci saranno la musica di DoReMi e il progetto del Caffé delle ragazze. A Lavezzola appuntamento alle 14.30. A San Lorenzo la Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 6
29 aprile 2019 Ravenna24Ore.it Cultura e Turismo Russi: Ultimo appuntamento per "Crossroads" con Hamilton De Holanda Trio Mundo Martedì 30 aprile alle ore 21 al teatro comunale Al teatro comunale di Russi, martedì 30 aprile alle ore 21 il jazz di Hamilton De Holanda chiude la rassegna russiana di "Crossroads", in occasione proprio della Giornata Internazionale Unesco del Jazz . Il trio è composto da Hamilton de Holanda - mandolino a 10 corde, Marcelo Caldi - fisarmonica, Thiago de Serrinha - percussioni. Hamilton de Holanda , nato nel 1976 a Rio de Janeiro e cresciuto a Brasilia, dove si trasferì da ragazzo con la famiglia, ha imbracciato il mandolino per la prima volta all' età di 5 anni. A 6 già si esibiva in pubblico. Col suo personale e virtuosistico intreccio di choro e jazz ha creato una musica spumeggiante, segnalatasi più volte nelle nomination dei Latin Grammy. Ha collaborato con Yamandu Costa, Mike Marshall, Joel Nascimento, ma in Italia è celebre soprattutto per il duo formato con Stefano Bollani, immortalato anche su disco (O que será, 2013, ECM). La sua tecnica trasgressiva e rivoluzionaria , su uno strumento a 10 corde, gli è valsa l' appellativo di "Jimi Hendrix del mandolino". Tradizione brasiliana e modernismi stilistici scorrono in parallelo, in un flusso magmatico e travolgente, ingegnoso eppure spontaneo. La sua completezza come solista gli permette di esporre compiutamente le sue idee musicali anche nella semplice dimensione del solo. Ma ha ampiamente praticato anche le forme del duo (oltre che con Bollani anche con João Bosco), del trio, degli ensemble più allargati sino alle performance con orchestra . Il Trio Mundo è una formazione di recente costituzione, il cui organico riunisce strumenti in grado di rappresentare le culture musicali di diversi Paesi. Nel repertorio, le composizioni di Hamilton de Holanda sono affiancate da brani di Pixinguinha, Chick Corea, i Beatles, Nino Rota, Richard Galliano, Pat Metheny, Paco de Lucia, Tom Jobim Ma la scaletta è aperta a continue variazioni. Per info e prevendita Teatro Comunale di Russi Via Cavour, 10 Tel. 0544 587690 Biglietteria serale dalle ore 19 Prevendita: martedì ore 10-12, giovedì ore 16-19, sabato ore 10-12 Informazioni e prenotazioni: Ufficio Cultura (da lunedì a venerdì ore 9-13) Tel. 0544 587641 cultura@comune.russi.ra.it teatrocomunalerussi@ater.emr.it Prevendita on-line: www.vivaticket.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8
29 aprile 2019 Ravenna Today Cultura e Turismo Un viaggio nella storia tra ville romane e barocche Un viaggio nella storia dal periodo imperiale romano all' epoca barocca. Domenica 5 maggio si va sotto l' argine destro del fiume Lamone, in territorio di Russi, dove sorgono due grandi edifici che testimoniano la bimillenaria storia dei nostri luoghi. Russi detiene una particolarità unica in provincia di Ravenna e forse in tutta la regione: due esempi di villa signorile che vanno dal periodo imperiale (I-II sec. d.C.) all' epoca barocca (XVII sec.). La Villa Romana di Russi e d i l Palazzo Rasponi, meglio conosciuto come Palazzo San G i a c o m o , s o n o d u e testimonianze poste sulla medesima strada, a un chilometro di distanza l' una dall' altro, che ci mostrano come il modo di vivere, l' economia, l' architettura, l' arte, la società non siano mutate poi così tanto nel corso dei quasi due millenni che le separano. La proposta quindi quella di un viaggio nella storia lungo diciotto secoli per scoprire le analogie di queste grandi e preziose vestigia, accompagnando i visitatori nella conoscenza delle attività umane così lontane nel tempo ma così prossime nella loro concezione della vita. Il Palazzo, con la Chiesa dedicata al santo apostolo Giacomo e il ciclo dei dipinti delle costellazioni, è visitabile con accompagnamento a cura della Pro Loco, ad ingresso gratuito dalle 15.00 con ingressi ogni mezz' ora (ultimo ingresso ore 17.00); mentre la Villa Romana, sempre visitabile con accompagnamento guidato a cura della Pro Loco di Russi, dalle 14.30 (ultimo ingresso ore 17.00) con ingresso regolato secondo le norme della biglietteria. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
29 aprile 2019 Ravenna24Ore.it Economia e Lavoro Russi: Festa del 1° maggio al Centro Sociale Porta Nova Stand gastronomico, musica e laboratori per passare insieme la giornata Mercoledì 1 maggio a partire dalle ore 14,30 presso il parco Falcone/Borsellino di fronte alCentro Sociale Porta Nova di Russi, s i festeggerà tutti assieme la giornata del 1° maggio. Sono previsti laboratori di disegno su maglietta, mosaico e altri a sorpresa per bambini di tutte le età. Il pomeriggio sarà allietato dalla Banda Città di Russi e dai locali Canterini Romagnoli. Dalle ore 15 entrerà in funzione anche il fornitissimo stand gastronomico del centro sociale. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 10
29 aprile 2019 Ravenna24Ore.it Politica locale Russi: Il candidato sindaco Valentina Palli (Insieme per Russi) promuove un incontro sulla sicurezza Giovedì 2 maggio alle ore 18 al centro polivalente si parlerà di sicurezza come bene comune Un incontro per parlare di sicurezza come bene comune . È questo l' appuntamento in programma per il prossimo 2 maggio alle 18.00 al Centro Culturale Polivalente di via Cavour 21 , organizzato dalla lista civica Insieme per Russi - Valentina Palli Sindaco. Un incontro molto significativo , su un tema altrettanto delicato che Valentina Palli sceglie di affrontare coinvolgendo personalità di indiscutibile competenza : il Dottor Fulvio Della Rocca , già Prefetto di Ravenna, Vice Direttore Generale della Polizia di Stato e Direttore Centrale della Polizia criminale e il Dottor Vasco Talenti, Comandate della Polizia Municipale di Imola. Sul Tema della sicurezza il programma elettorale di Insieme per Russi ha tra gli obiettivi il potenziamento della video sorveglianza nelle aree sensibili della città, lo stanziamento di contributi per l' installazione di impianti di sicurezza nelle abitazioni, la convenzione con istituti assicurativi per stabilire prezzi calmierati per le polizze, lo sviluppo di un sistema informativo territoriale che valorizzi l' impegno dei gruppi di controllo del vicinato in sinergia con il lavoro delle autorità preposte. "Il nostro programma prevede una proposta chiara di tutela - spiega Valentina Palli -. Rafforzeremo la video sorveglianza e l' illuminazione nelle zone sensibili della città come le aree produttive, la zona della stazione, ma anche scuole e parchi. Stanzieremo poi un fondo dedicato a incentivare l' installazione di sistemi anti intrusione oltre a creare una convenzione per permettere ai cittadini di Russi di accedere a polizze assicurative a prezzo calmierato . In questo modo i cittadini potranno essere risarciti in caso subiscano furti e danni causati dalle intrusioni. Inoltre nel programma abbiamo inserito l' implementazione tecnologica di un sistema informativo territoriale che valorizzi i gruppi di controllo del vicinato in rete con la centrale operativa delle Autorità di controllo". "Sicurezza bene Comune - Il rapporto tra le istituzioni per la tutela del cittadino e del territorio ", la scelta di non rinunciare a una visione di comunità , nemmeno in questo ambito. L' Amministrazione Comunale si deve fare carico di iniziative concrete in termini di programmazione territoriale che siano sinergiche al lavoro delle forze dell' ordine e dei livelli istituzionali preposti alla tutela della sicurezza dei cittadini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 11
29 aprile 2019 Ravenna Today Politica locale Elezioni, 'Insieme per Russi' punta sulla sicurezza: "Più telecamere e risarcimenti in caso di furti" Sul tema della sicurezza il programma elettorale di Insieme per Russi ha tra gli obiettivi il potenziamento della video sorveglianza e lo stanziamento di contributi per l' installazione di impianti di sicurezza Un incontro per parlare di sicurezza come bene comune. È questo l' appuntamento in programma per giovedì 2 maggio alle 18.00 al Centro Culturale Polivalente di via Cavour 21 a Russi, organizzato dalla lista civica Insieme per Russi - Valentina Palli Sindaco. All' incontro saranno presenti Fulvio Della Rocca, già Prefetto di Ravenna, Vicedirettore Generale della Polizia di Stato e Direttore Centrale della Polizia criminale e Vasco Talenti, Comandate della Polizia Municipale di Imola. "Sul tema della sicurezza il programma elettorale di Insieme per Russi h a t r a g l i obiettivi il potenziamento della video sorveglianza nelle aree sensibili della città, lo stanziamento di contributi per l' installazione di impianti di sicurezza nelle abitazioni, la convenzione con istituti assicurativi per stabilire prezzi calmierati per le polizze, lo sviluppo di un sistema informativo territoriale che valorizzi l' impegno dei gruppi di controllo del vicinato in sinergia con il lavoro delle autorità preposte - spiega la candidata - Il nostro programma prevede una proposta chiara di tutela. Rafforzeremo la videosorveglianza e l' illuminazione nelle zone sensibili della città come le aree produttive, la zona della stazione, ma anche scuole e parchi. Stanzieremo poi un fondo dedicato a incentivare l' installazione di sistemi anti intrusione oltre a creare una convenzione per permettere ai cittadini di Russi di accedere a polizze assicurative a prezzo calmierato. In questo modo i cittadini potranno essere risarciti in caso subiscano furti e danni causati dalle intrusioni. Inoltre nel programma abbiamo inserito l' implementazione tecnologica di un sistema informativo territoriale che valorizzi i gruppi di controllo del vicinato in rete con la centrale operativa delle Autorità di controllo". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
30 aprile 2019 Pagina 4 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Anche se il pasticcio riformatore di Renzi e Delrio le ha sfigurate e rese irriconoscibili Le province funzionavano bene Sono semmai le regioni che dovrebbero essere accorpate Mentre prosegue stancamente alla Camera dei deputati il dibattito sulla riforma costituzionale, nella quale è compresa la riduzione del numero dei parlamentari, nessuno rileva con il risalto doveroso che s' è consumata e si continua a consumare una grave lesione dei diritti delle minoranze e dei singoli parlamentari in genere sul delicatissimo punto dell' ammissibilità degli emendamenti. A norma di regolamento e di impianto costituzionale, è il presidente della Camera o il presidente delle commissioni che deve dichiarare ammissibili o non ammissibili gli emendamenti proposti da un parlamentare per qualsiasi provvedimento in discussione. In questa legislatura, s' è invece affermato il principio che giudice dell' ammissibilità sia la maggioranza, senza che nessuno di coloro che sono stati nominati a una qualsiasi presidenza di organo della Camera abbia onorato il potere-dovere di tutelare i diritti di maggioranza e di minoranza. La questione è grave e, come correttamente rilevato dal costituzionalista Pd, Stefano Ceccanti, dovrà essere prospettata alla Corte costituzionale per impedire che, de facto, l' abuso si istituzionalizzi diventando prassi abituale. Questo delle ammissibilità non è argomento che attragga l' attenzione delle masse o del popolo, in nome del quale il sistema giallo-verde governa, affermando di esserne l' interprete, ma tuttavia è un nodo cruciale per l' esercizio delle libertà democratiche e per il futuro, incerto, del Paese. I titoli di giornale sono dedicati in questi giorni alla questione delle Province, il plurisecolare ente locale intermedio chiamato a svolgere la funzione delle contee (paesi anglosassoni) e dei dipartimenti francesi con competenze sovracomunali. Per ragioni misteriose, Matteo Renzi decise di abolirle, puntando su Regioni e Comuni, e inventando quell' ibrido ircocervo chiamato «città metropolitana», un ulteriore centro di spesa senza controlli reali egemonizzato dai comuni più importanti. E dire che le province avevano avuto un ruolo vitale gestendo scuole e viabilità intercomunale in modo complessivamente esemplare. Ci voleva un personaggio come Graziano Delrio, un misto di provincialismo, di cecità politica e insipienza amministrativa per compiere un disastroso intervento: una Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 13
30 aprile 2019 Pagina 4 Italia Oggi
30 aprile 2019 Pagina 32 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Legali e p.a., due scadenze per i crediti commerciali Doppia scadenza sulla piattaforma p e r l a certificazione dei crediti commerciali. Entro oggi, infatti, gli avvocati che vantano crediti nei confronti dello Stato per il gratuito patrocinio possono attivare la compensazione con i propri debiti fiscali e previdenziali, mentre le pubbliche amministrazioni devono certificare l' ammontare dei debiti per fatture scadute e non pagate al 31 dicembre 2018. Avvocati. In forza dell' art. 1, comma 778, della legge 208/2015, a decorrere dal 2016 gli avvocati che vantano crediti per spese, diritti e onorari sorti ai sensi degli artt. 82 e seguenti del dpr 115/2002 (patrocinio a spese dello Stato) sono ammessi alla compensazione di quanto da essi dovuto per ogni imposta e tassa, compresa l' Iva, nonché al pagamento dei contributi previdenziali per i dipendenti. Possono essere compensati solo i crediti liquidati dall' autorità giudiziaria con decreto di pagamento, non oggetto di opposizione, e non pagati (neanche parzialmente). Tali requisiti devono essere autocertificati entro oggi da ciascun professionista sulla pcc. A tal fine, occorre accedere alla voce di menu FattureAutocertificazione Procedura Compensazione, quindi selezionare Nuova Autocertificazione e poi Aggiungi Fatture. A questo punto, comparirà un elenco di fatture selezionabili secondo le modalità di cui alla Guida. In particolare, si ricorda che ad ogni fattura, una volta allegata, dovrà essere associato il numero del provvedimento di liquidazione. Una volta allegate tutte le fatture, si dovrà cliccare su Presenta Autocertificazione e si dovranno effettuare le seguenti operazioni: fare il download dell' Autocertificazione, firmarla con firma digitale, ricaricare il file firmato, inviare l' atto Se tutto è stato effettuato secondo le regole, la piattaforma segnalerà che la presentazione è avvenuta con successo. P.a. In base al comma 867 della legge 145/2018, entro il 30 aprile deve essere comunicato tramite pcc l' ammontare complessivo dello stock di debiti commerciali residui scaduti e non pagati alla fine del 2018. Come ricordato nei giorni scorsi dall' Ifel, è sufficiente per il momento fornire l' informazione come risultante dalle scritture contabili, senza condizionare tale comunicazione alla bonifica dei dati presenti sulla piattaforma e con la consapevolezza che sarà possibile operare ulteriori aggiustamenti da qui alla fine dell' anno. Occorre segnalare che, in tal caso, il sistema non invia alcuna ricevuta. MATTEO BARBERO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
30 aprile 2019 Pagina 39 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Lo sbloccacantieri arriva in Senato. Termine emendamenti il 7 maggio Progettisti, la paga è certa La stazione garantirà il pagamento al tecnico Pagamenti più sicuri per i progettisti che partecipano a gare pubbliche. Le stazioni appaltanti, infatti, dovranno indicare nei documenti di gara le modalità per la «corresponsione diretta» della quota del compenso destinato agli oneri di progettazione. Il rapporto economico, quindi, non sarà più tra progettista e impresa ma direttamente tra professionista e stazione appaltante. È quanto prevede un articolo del cosiddetto «decreto sbloccacantieri» (dl 32/2019), il cui testo è stato incardinato ieri in commissione lavori pubblici del Senato. Il termine finale per la presentazione degli emendamenti è stato fissato alle ore 18 del prossimo 7 maggio. Il decreto opera una serie di modifiche al codice degli appalti (decreto 50/2016), cambiandone circa un terzo degli articoli (si veda ItaliaOggi del 20 aprile 2019). Tra le novità, spicca la nuova forma di tutela per i compensi dei progettisti, con l' aggiunta del comma 1-quater all' articolo 59, in cui si afferma che nel caso l' operatore economico si avvalga di uno o più progettisti, la stazione appaltante dovrà indicare nei documenti di gara le modalità per la corresponsione «diretta» del compenso. In sostanza, non si interviene sul livello dei compensi (la cui definizione rimane di competenza dell' operatore economico, ovvero dell' impresa che partecipa alla gara) ma, piuttosto, sulla certezza che gli stessi vengano elargiti al progettista: infatti, i soldi non passeranno più dalle imprese ma direttamente dalle stazioni appaltanti. In questo modo dovrebbe essere scongiurato il rischio che l' impresa, una volta terminato il lavoro, non corrisponda il compenso dovuto al professionista. Una disposizione di tenore simile era già presente nella vecchia versione del codice degli appalti, ma era prevista come opportunità: da oggi, se il testo rimarrà lo stesso dopo il passaggio parlamentare, diventerà un obbligo. Previste misure anche per i tecnici delle pubbliche amministrazioni: verrà ripristinato l' incentivo del 2% per la fase di progettazione. La reintroduzione dell' incentivo ha suscitato una serie di reazioni negative tra i professionisti tecnici, in particolare tra ingegneri ed architetti: «Queste misure rappresentano un duro colpo e un attacco alla dignità degli architetti e ingegneri liberi professionisti», ha dichiarato il presidente di Inarcassa Egidio Comodo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 16
30 aprile 2019 Pagina 39 Italia Oggi
30 aprile 2019 Pagina 46 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali la legge risale al 2012. funzione pubblica contraria Nella scuola niente congedi per i padri docenti e Ata Continuano a non essere applicate ai pubblici dipendenti, i v i c o m p r e s i i d o c e n t i e i l personale educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario in servizio nelle scuole e istituti statali, le disposizioni di cui all' art. 4, comma 24, della legge 28 giugno 2012, n. 92 e successive modifiche, ultime in ordine di tempo quelle contenute nell' art. 1, comma 278, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 (legge di bilancio 2019). Disposizioni che riconoscono ai padri lavoratori dipendenti il diritto ad un congedo obbligatorio di cinque giorni fruibili anche in via non continuativa nel corso del 2019 e ad una ulteriore astensione dal lavoro di un giorno previo, in questo caso, un accordo con la madre e in sua sostituzione in relazione al periodo di astensione obbligatoria ad essa spettante, utilizzabili entro i cinque mesi dalla nascita del figlio o dalla data di ingresso in famiglia del minore in caso di adozione/affidamento n a z i o n a l e o d a l l ' ingresso del minore in Italia in caso di adozione/affidamento internazionale. Ad ostacolare l' estensione è il parere formulato dal Dipartimento della Funzione pubblica con la nota 20/2/2013, n. 8629 di prot. in risposta ad un quesito presentato dal comune di Reggio Emilia circa l' applicazione ai dipendenti pubblici di quanto previsto appunto dal comma 24, art. 4 della legge 92/2012. Nella nota il Dipartimento aveva infatti sostenuto che la normativa di cui al predetto comma 24 dell' articolo 4 non era direttamente applicabile ai rapporti di lavoro dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni perché, come precisato dai commi 7 e 8 dell' articolo 1 della medesima legge n. 62/2012, tale applicazione era subordinata all' approvazione di una apposita normativa su iniziativa del ministro per la pubblica amministrazione e semplificazione che doveva, sentite le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche, individuare a definire, anche mediante iniziative normative, gli ambiti, le modalità e i tempi di armonizzazione della disciplina relativa ai dipendenti delle amministrazioni pubbliche. A tutt' oggi la sola iniziativa in tema di cui si ha conoscenza, è il decreto del ministero del lavoro e delle politiche sociali del 22 dicembre 2012 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 37 del 13 febbraio 2013. Nel decreto si ribadisce esclusivamente che il congedo obbligatorio e il congedo facoltativo di cui trattasi sono fruibili dal padre lavoratore dipendente, entro il quinto mese di vita del figlio o dalla data di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 18
30 aprile 2019 Pagina 46 Italia Oggi
30 aprile 2019 Pagina 47 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali la proposta di riforma presentata al senato: reclamo all' ufficio scolastico in alternativa al giudice Boccata di ossigeno per le liti tra presidi e docenti Il M5s punta a ripristinare i rimedi stragiudiziali Per impugnare i provvedimenti disciplinari e gli altri atti di gestione del rapporto di lavoro emanati dal dirigente scolastico non sarà più necessario andare davanti al giudice. Basterà presentare un reclamo scritto all' ufficio scolastico entro 5 giorni dall' emanazione dell' atto. Lo prevede un disegno di legge, prima firmataria Bianca Laura Granato, senatrice del Movimento 5 stelle, il cui testo definitivo è stato reso disponibile da ieri sul sito del senato (as 1097). Il provvedimento, se approvato, consentirà di sgravare i giudici del lavoro di una mole impressionante di procedimenti riguardanti prevalentemente questioni bagatellari, liberando risorse per la gestione del processo del lavoro ormai al collasso. Con la privatizzazione del rapporto di lavoro (dlgs 29/93 e seguenti), infatti, è stata cancellata la possibilità per i dipendenti pubblici di utilizzare i cosiddetti ricorsi amministrativi stragiudiziali. E successivamente, con l' avvento con il decreto Brunetta sono state espunte dall' ordinamento anche le norme che consentivano la composizione stragiudiziale delle controversie tramite la conciliazione negoziale o collegiale e l' arbitrato irrituale previsto dai contratti collettivi. Ciò ha determinato un eccessivo ingolfamento del contenzioso del lavoro, oberando i tribunali di decine di migliaia di procedimenti su questioni bagatellari. A ciò va aggiunto il fatto che l' esperimento dell' azione giudiziale comporta l' obbligatorietà di farsi difendere da un avvocato, con i conseguenti costi. Pertanto, se il disegno di legge Granato sarà approvato nella forma in cui è stato presentato, l' effetto sarà quello di sgravare i giudici della stragrande maggioranza dei procedimenti riguardanti le controversie dei lavoratori della scuola. Con l' ulteriore effetto di velocizzare i procedimenti riguardanti questioni più gravi. Come, per esempio i licenziamenti, le questioni riguardanti il mancato versamento dell' equo indennizzo e le pensioni del settore privato. E i lavoratori della scuola potranno disporre di un efficace rimedio stragiudiziale a costo zero per tutelare i propri diritti. Il procedimento previsto è molto semplice. Il docente che dovesse ritenersi leso per effetto di un provvedimento disciplinare oppure, per esempio, sull' assegnazione alle classi oppure Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 20
30 aprile 2019 Pagina 47 Italia Oggi
30 aprile 2019 Pagina 47 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali la corte ha annullato il decreto monti sull' Imu Paritarie, Cassazione apre falla «Senza valore di legge». Lapidaria la Corte di Cassazione ha annullato il decreto ministeriale 200/2012 del governo Monti che fissava nuovi criteri per distinguere attività commerciali e non commerciali al fine di stabilire chi deve pagare la tassa sugli immobili, l' Imu, e chi invece deve essere esente. Sferrando così un duro colpo alle scuole paritarie, che si vedono di colpo ridotto notevolmente il perimetro di esenzione per l' Imu. La Cassazione, infatti,l' 12 aprile, ha depositato l' ordinanza n.10288 relativa a 6 annualità Ici, dal 2004 al 2009, di una scuola paritaria di Livorno, restringendo il campo delle attività non commerciali alla sola definizione che ne dà l' Unione europea. Fino al 2011 l' esenzione Ici era generalizzata e bastava che una parte dell' immobile fosse senza fini commerciali. Un sistema che però la Commissione europea giudicò illegittimo, qualificandolo come «aiuto di Stato» e chiedendo al governo di approvare nuovi regolamenti. Lo fece Monti nel 2012 stabilendo che il discrimine tra attività commerciali e non per le scuole paritarie era dato dal costo standard per studente: se la retta media era inferiore, non doveva pagare l' Imu. Ma la Cassazione ora annulla il decreto Monti perché il governo doveva «solo stabilire modalità e procedure da seguire in caso di utilizzazione mista di un immobile». Emanuela Micucci. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 22
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