LISTA RIPARTIAMO DAI BENI COMUNI - PROGRAMMA ELETTORALE - 22 Aprile 2019
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Lettera aperta del Candidato Sindaco Errore. Il segnalibro non è definito. Lista 4 Premessa e principi fondamentali 4 PROGRAMMA ELETTORALE 5 1.La comunicazione con le cittadine e i cittadini 5 2. Pubblica istruzione, politiche sociali, sicurezza 6 2.1 Scuola 6 2.2 Politiche sanitarie e sociali 6 2.3 Sicurezza dei cittadini 7 2.4 Tutela degli animali 8 3. Sport 8 4. Viabilità, Parcheggi, Trasporti 9 4.1 Viabilità 9 4.2 Parcheggi 9 4.3 Trasporti 9 5 Urbanistica e Territorio 10 6 Tutela del territorio, ecosostenibilità e riqualificazione della raccolta dei rifiuti 11 7 Turismo e Cultura 13 7.1 Turismo 13 7.2 Accoglienza e strutture ricettive 14 7.3 Cultura 14 8 Rilancio dell’agricoltura e del commercio 14 8.1 Agricoltura 15 8.2 Prodotti agricoli ed artigianali 16 8.3 Attività commerciali 17 9 Risorse comuni e finanziamenti 17 -2-
Lettera aperta del Candidato Sindaco Care monteporziane e cari monteporziani, faccio parte di una famiglia di Monte Porzio Catone ed ho vissuto quasi sempre in questa città. Sono un chimico ricercatore del CNR. Mi sono sempre interessato di politica, anche se non mi sono mai impegnato direttamente. In questa tornata elettorale, data la criticità della situazione politica e finanziaria del nostro comune, ho deciso di partecipare attivamente. Da indipendente di sinistra ho formato, con alcuni amici, coi quali condivido molti obbiettivi per Monte Porzio, una lista civica sostenuta dal Partito Democratico e anche da altre realtà di sinistra. Come sapete anche il centro-sinistra ha delle responsabilità per l’attuale situazione: proprio per questo abbiamo pensato che fosse necessario, oltre ad un rinnovamento degli amministratori, anche un modo diverso di fare politica. La lista civica che vi presentiamo per Monte Porzio Catone “Ripartiamo dai Beni Comuni” è nata da una lunga consultazione di persone della società civile locale, con l’intento di mantenere questo rapporto di confronto anche durante l’amministrazione della città, perché pensiamo che le cose si possano cambiare in meglio, solo se la cittadinanza viene resa partecipe nella gestione della cosa pubblica. Quindi intendiamo perseguire una politica intesa come servizio per i cittadini mettendo in primo piano gli interessi collettivi. Parlando con alcuni membri dei comitati di quartiere ci siamo resi conto che è fondamentale contrastare il degrado nelle varie zone della città. Inoltre ci impegneremo a realizzare la digitalizzazione e la dematerializzazione della gestione dell’amministrazione comunale per sopperire alle attuali carenze di personale e alla lentezza burocratica, rendendola più efficiente. “Ripartiamo dai Beni Comuni” può sembrare una frase banale, retorica, inflazionata o addirittura elettorale, ma in realtà significa difendere i beni primari della vita come l'acqua, l’aria, la natura e renderli fruibili senza la mediazione del denaro. Vuol dire difendere la scuola pubblica, la salute, i parchi, i beni culturali e rispettare tutti gli esseri viventi. Per rilanciare il nostro paese riteniamo che sia opportuno cooperare con i comuni limitrofi, cercando finanziamenti regionali ed europei su progetti innovativi per attirare visitatori ed investire su cultura e turismo per offrire ospitalità con soluzioni ecosostenibili. Vogliamo sostenere un’economia ciclica per cui lo smaltimento dei rifiuti non deve più rappresentare un problema ma un'opportunità per ricavare materiali con modalità sostenibili per l’ambiente. È importante coinvolgere gli enti di ricerca presenti nel nostro territorio per tentare di rilanciare l’economia e l’occupazione giovanile con piccole imprese (start up) ad alta tecnologia. Occorre trovare una soluzione per il telelavoro, per i parcheggi e facilitare i collegamenti pubblici da e per Roma (dove lavora gran parte della popolazione). Vogliamo cercare soluzioni condivise con i comuni limitrofi per la scuola, la sanità, il turismo, la rivalutazione del Tuscolo e dei suoi sentieri. Insomma una politica per migliorare la qualità della vita dei cittadini rendendoli ispiratori e consapevoli delle decisioni attraverso frequenti verifiche pubbliche. Soltanto la vostra partecipazione potrà aiutarci a governare bene questa città! Un caro saluto, Amedeo Palma -3- 3
Lista Lista ● Palma Amedeo, candidato sindaco, ricercatore chimico ● Palma Amedeo, candidato sindaco, ricercatore chimico ● Antignano Paola, insegnante (lettere) ● Antignano Paola, insegnante (lettere) ● Carletti Carla, AEC, assistente educativa culturale ● Carletti Carla, AEC, assistente educativa culturale ● Costamagna Stefano, dirigente di azienda ● Costamagna Stefano, dirigente di azienda ● Dolciotti Sergio, dirigente sportivo ● Dolciotti Sergio, dirigente sportivo ● Faiulo Danilo, direttore artistico ● Faiulo Danilo, direttore artistico ● Felici Roberto, ricercatore fisico ● Felici Roberto, ricercatore fisico ● Giusberti Francesca, architetto ● Giusberti Francesca, architetto ● Lasco Andrea, informatico ● Lasco Andrea, informatico ● Passacantando Daria, insegnante (biologa) ● Passacantando Daria, insegnante (biologa) ● Ragno Emiliano, imprenditore (ristorazione) ● Ragno Emiliano, imprenditore (ristorazione) ● Reale Mario, fisico, esperto di reti telematiche ● Reale Mario, fisico, esperto di reti telematiche ● Santini Eleonora, insegnante scuola primaria ● Santini Eleonora, insegnante scuola primaria Premessa Premessa e e principi principi fondamentali fondamentali La lista Civica “Ripartiamo dai Beni Comuni” nasce dalla volontà di raccogliere forze La lista Civica “Ripartiamo rappresentative dai Beni della società civile Comuni” di Monte Porzionasce Catone dalla per volontà cambiarnedi l’amministrazione raccogliere forze rappresentative comunale a vantaggiodella delle società civile di esigenze Monte e dei Porzio bisogni delleCatone cittadinepere cambiarne dei cittadini,l’amministrazione a partire dai ceti comunale a vantaggio più svantaggiati. delle esigenze e dei bisogni delle cittadine e dei cittadini, a partire dai ceti più Unosvantaggiati. dei principi cardine che ci guidano è la centralità delle persone che vivono a Monte Porzio Uno dei con Catone, principi cardine le quali che ciinstaurare vogliamo guidano èun la centralità rapporto didelle persone dialogo che vivono aper e collaborazione Monte Porzio l’interesse Catone, con le quali vogliamo instaurare un rapporto di dialogo e collaborazione comune. Ci impegniamo affinché le persone che sono candidate ad amministrare il Comune per l’interesse comune. rispettinoCii impegniamo principi dellaaffinché le persone Costituzione che sono Italiana e lecandidate linee guidaad amministrare fondate sulleil esigenze Comune rispettino fondamentali i principi della Costituzione di: Rinnovamento, Legalità, Italiana e le Inclusione, Trasparenza, linee guidaSostenibilità fondate sulle esigenze ambientale, fondamentali di: Rinnovamento, Diritti e Cittadinanza attiva. Legalità, Trasparenza, Inclusione, Sostenibilità ambientale, Diritti e Cittadinanza attiva. Si lavorerà in sinergia con una rete territoriale di comuni limitrofi disponibili. Si lavoreràconto Tenendo in sinergia della con una rete difficile territoriale situazione di comuni di bilancio del limitrofi disponibili. nostro comune, intendiamo reperire Tenendo conto della risorse finanziarie difficile a livello situazione locale, di bilancio regionale, del nostro nazionale comune, ed europeo intendiamo partecipando a reperire progetti risorse finanziarie a livello locale, regionale, nazionale ed finalizzati a migliorare la qualità di vita del nostro territorio. europeo partecipando a progetti finalizzati a migliorare la qualità di vita del nostro territorio. Prima di entrare nel dettaglio del programma, vi presentiamo i nostri obiettivi generali da Prima di entrare raggiungere, nelcompiere per far dettaglioundel programma, vero vi presentiamo salto di qualità i nostri obiettivi generali da alla nostra città: raggiungere, per far compiere un vero salto di qualità alla nostra città: ✓ Lottare contro il degrado di territorio e ambiente (specialmente nelle zone periferiche) ✓ Lottare contro il degrado di territorio e ambiente (specialmente nelle zone periferiche) ✓ Ottimizzare la raccolta differenziata ed il riciclo ✓ Ottimizzare la raccolta differenziata ed il riciclo ✓ Incentivare il risparmio energetico e l'utilizzo fonti di energia alternative ✓ Incentivare il risparmio energetico e l'utilizzo fonti di energia alternative ✓ Migliorare viabilità anche ridefinendo e regolamentando i parcheggi nel centro storico ✓ Migliorare viabilità anche ridefinendo e regolamentando i parcheggi nel centro storico ✓ Rilanciare le attività commerciali del territorio ✓ 4 Rilanciare le attività commerciali del territorio 4 -4-
✓ Rilanciare la ricettività attraverso la realizzazione di un albergo diffuso ✓ Ideare spazi per il telelavoro (in collaborazione con altri comuni dei Castelli Romani) ✓ Avviare attività culturali (cineforum, teatro, danza, musei) e dare supporto al volontariato ✓ Garantire e migliorare la sicurezza (strutturale e funzionale) di tutti gli edifici pubblici ed in particolare delle scuole ✓ Progettare nuovi parcheggi a ridosso del centro storico autofinanziabili ✓ Effettuare una revisione del Piano Regolatore (PRG, ideato nel 1994) per adeguarlo alle nuove esigenze della popolazione, nel rispetto del principio di salvaguardia del verde pubblico e del contrasto al consumo di suolo ✓ Migliorare l’efficienza amministrativa, tramite la digitalizzazione e la dematerializzazione, ed i servizi per i cittadini ✓ Garantire il controllo e la sicurezza del territorio ✓ Monitorare la qualità dell’aria, del suolo e dell’acqua ✓ Estendere la copertura della rete WiFi Metropolitano ✓ Comunicare con i cittadini tramite l’implementazione di una piattaforma digitale per ricevere proposte, segnalazioni, suggerimenti e per riportare lo stato di realizzazione del programma elettorale ✓ Realizzare l’ampliamento del cimitero comunale. PROGRAMMA ELETTORALE 1. La comunicazione con le cittadine e i cittadini Uno dei punti di forza della nostra azione amministrativa sarà quella di rendere più facile ed efficace la comunicazione e l’interazione con la cittadinanza utilizzando sia strumenti tradizionali che innovativi, come quelli digitali. A questo scopo si prevede l’implementazione di una piattaforma digitale propositiva e consultiva. Sarà inoltre potenziato e continuamente aggiornato il sito web del comune. Saranno favorite la partecipazione delle associazioni e dei comitati di quartiere, che possono dare voce alle zone più periferiche del territorio, e la comunicazione con i cittadini più svantaggiati. Non sarà trascurata la comunicazione con il tessuto produttivo: istituiremo un gruppo consultivo con i produttori e gli imprenditori locali e dei canali permanenti di comunicazione periodica con loro. Questo stesso programma elettorale rappresenta un riferimento generale, iniziale, per noi e per i cittadini: sarà aperto ai suggerimenti, ai commenti, alle proposte costruttive di tutti i cittadini di Monte Porzio Catone. -5- 5
2. Pubblica istruzione, politiche sociali, sicurezza 2.1 Scuola ✓ 2.1.1 Garantire la messa in sicurezza e la manutenzione ordinaria dei plessi scolastici attraverso gli organi competenti. In particolare sono indispensabili interventi che mirino a: - Ottimizzare il sistema di riscaldamento dei plessi evitando dispersione di calore - Rendere gli ambienti scolastici più accoglienti e confortevoli - Pulire i giardini scolastici nei plessi in modo da permettere ai ragazzi di usufruirne - Ridipingere le pareti esterne ed interne degli edifici scolastici ove necessario ✓ 2.1.2 Garantire la qualità dell’asilo nido comunale affinché sia offerta ai bambini ed alle famiglie accoglienza e sostegno ✓ 2.1.3 Ampliare l’asilo comunale è uno dei nostri obiettivi prioritari in modo da poter accogliere un maggior numero di richieste di iscrizione ✓ 2.1.4 Istituire di un servizio di doposcuola che possa funzionare tutti i pomeriggi ✓ 2.1.5 Creare un servizio di sostegno alle famiglie in difficoltà, compreso quello allo studio, per contrastare l’abbandono e la dispersione scolastica ✓ 2.1.6 Promuovere gemellaggi e scambi culturali con altre scuole nazionali e internazionali ✓ 2.1.7 Realizzare progetti mirati alla riscoperta e tutela del territorio, della storia e delle tradizioni ✓ 2.1.8 Sviluppare collaborazioni tra scuola e realtà artistiche e scientifiche presenti nel territorio, per favorire la diffusione della conoscenza e delle attività culturali nel tempo libero ✓ 2.1.9 Rivedere il sistema tariffario per la mensa dei ragazzi, in modo che sia basato sulla presenza, e non forfettario, in modo da ridurre ove possibile i costi per i genitori ✓ 2.1.10 Contrastare l’utilizzo di plastica usa e getta nelle scuole, valutando l'introduzione dei thermos e di fontane di acqua. ✓ 2.1.11 Rivedere nel complesso il sistema di scuolabus e delle navette tra il centro storico e le periferie, per ridurre il traffico di auto private soprattutto durante l'entrata e l'uscita degli alunni da tutti i plessi scolastici ✓ 2.1.12 Prevedere supporto psicologico per gli alunni della scuola. 2.2 Politiche sanitarie e sociali ✓ 2.2.1 Garantire fruibilità, facilità di accesso ed efficienza alle seguenti strutture e servizi: o Consultorio per le donne: un luogo di sostegno non soltanto per la maternità ma anche per l’educazione alla contraccezione, alla sessualità e all’affettività o Reintroduzione del medico scolastico ✓ 2.2.2 Fornire assistenza ambulatoriale, domiciliare e psicologica agli anziani e alle persone fragili in collaborazione con le associazioni di volontariato ✓ 2.2.3 Garantire una maggiore fruibilità agli sportelli di ascolto per la lotta alle dipendenze (tossicodipendenza, alcolismo, ludopatia, usura) 6 -6-
✓ 2.2.4 Ripristinare il part-time del Centro per le Vaccinazioni ✓ 2.2.5 Coordinare le iniziative pubbliche e private al fine di favorire una copertura sanitaria multidisciplinare della popolazione ✓ 2.2.6 Supportare e valorizzare adeguatamente il comitato locale della Croce Rossa Italiana sia dal punto di vista strutturale che funzionale ✓ 2.2.7 Promuovere le associazioni del terzo settore e del volontariato, collegate alla tutela e difesa della salute e del territorio ✓ 2.2.8 Intensificare il coordinamento tra le varie associazioni, comitati e l’amministrazione comunale al fine di migliorare le attività di sostegno alle persone in difficoltà o alle famiglie con a carico persone anziane e/o portatori di handicap ✓ 2.2.9 Garantire una maggior attenzione alle esigenze sanitarie dei cittadini, favorendo la collaborazione con l’Asl di riferimento e la Regione ✓ 2.2.10 Promuovere un piano di sicurezza della salute pubblica che preveda: - La gestione e la programmazione di azioni periodiche di disinfestazione ed interventi ecosostenibili contro insetti, piccoli roditori e altri - Attività di monitoraggio degli inquinanti ambientali, incluso l’inquinamento da radiazioni elettromagnetiche, prevenzione e sorveglianza della salute pubblica - Manutenzione e pulizia delle aree verdi e degli alberi con particolare attenzione ai periodi estivi e primaverili, soprattutto vicino a scuole e parchi ✓ 2.2.11 Garantire la pulizia delle strade, delle zone periferiche e del centro storico attraverso interventi specifici rivolti alla riduzione del degrado per la tutela della salute pubblica ✓ 2.2.12 Istituire la banca alimentare in collaborazione con le attività commerciali e associazioni di volontariato a sostegno delle persone indigenti ✓ 2.2.13 Individuare un luogo adeguato per le cerimonie civili funebri, mettendolo a disposizione dei cittadini ✓ 2.2.14 Ampliare il cimitero comunale su progetto esistente, con project financing (finanziamento a lungo termine di un progetto a costo zero per il comune) ✓ 2.2.15 Istituire un registro comunale per le mamme di giorno, e creare dei corsi di abilitazione, per quelle mamme che si offrono di ospitare a casa propria bambini, previa valutazione dei requisiti di idoneità, per creare una rete distribuita in città di piccolissimi asili nido a domicilio di giorno. 2.3 Sicurezza dei cittadini Istituire un piano di sicurezza del Comune di Monte Porzio Catone che preveda: ✓ 2.3.1 Provvedere al controllo continuo e regolare di tutto il territorio comunale soprattutto nelle aree di periferie per favorire azioni di prevenzione della Polizia locale in sinergia con le Forze dell’Ordine e dei comitati di quartiere ✓ 2.3.2 Provvedere alla riorganizzazione della Polizia locale per ottimizzarne la presenza tra i cittadini -7- 7
✓ 2.3.3 Aver cura dell’illuminazione notturna ed installare nei punti cruciali più a rischio apparecchi di videosorveglianza ✓ 2.3.4 Monitorare i flussi di emarginazione ✓ 2.3.5 Attivare nelle scuole, in collaborazione con le associazioni che operano in questo ambito, con le Forze dell’Ordine e con i comuni interessati, cicli di seminari che educhino alla cultura della legalità e cittadinanza per contrastare la diffusione di fenomeni come il vandalismo, il bullismo e cyberbullismo, l’uso di droghe ✓ 2.3.6 Dare maggior attenzione al ruolo della Protezione Civile come strumento indispensabile per la salvaguardia del territorio soprattutto nei casi di emergenza promuovendo corsi di formazione al personale ed incontri con i cittadini. 2.4 Tutela degli animali ✓ 2.4.1 Riorganizzare l'area attrezzata per i cani sita vicino alla via del Cimitero e identificare altre aree su tutto il territorio comunale ✓ 2.4.2 Rendere disponibili in città maggiori servizi per gli animali di affezione ✓ 2.4.3 Promuovere una campagna di sensibilizzazione per una corretta convivenza con gli animali nel territorio urbano ✓ 2.4.4 Sviluppare assieme ad associazioni locali un ricovero temporaneo per gli animali abbandonati per contrastare l’abbandono canino e felino ed il randagismo. 3. Sport ✓ 3.1 Promuovere, incentivare e tutelare l’attività fisica e lo sport per tutte le fasce d’età, anche a favore delle fasce più deboli della popolazione, collaborando con le associazioni sportive presenti sul territorio, anche allo scopo di calmierare ove possibile i costi delle iscrizioni alle strutture sportive ✓ 3.2 Rivitalizzare la rete di percorsi naturalistici pedonali esistenti (percorsi tuscolani, terre ospitali e percorsi del parco dei Castelli Romani) e creandone di nuovi ✓ 3.3 Valorizzare percorsi pedonali nel centro storico ✓ 3.4 Realizzare percorsi pedonali Imparare Camminando che uniscano alla pratica sportiva un percorso archeologico/storico ✓ 3.5 Incentivare la promozione di eventi sportivi in stretta collaborazione con altre amministrazioni locali, istituzioni scolastiche, enti/associazioni di promozione sportiva, Federazioni, CONI, e Agenzia Regionale per lo Sport ✓ 3.6 Organizzare eventi, raduni, gemellaggi e collaborazioni con altre realtà sportive nazionali; creare nuove manifestazioni a livello nazionale come l’“Ecotrail dei Castelli” e rilanciare manifestazioni tradizionali quali il Giro del Tuscolo e la Dodici ore di Basket. 8 -8-
4. Viabilità, Parcheggi, Trasporti 4.1 Viabilità ✓ 4.1.1 Garantire la sicurezza delle strade con una corretta e periodica manutenzione, attingendo a finanziamenti pubblici come avviene per strade in via di rifacimento ✓ 4.1.2 Studiare e programmare interventi per rendere efficiente la viabilità sia del Centro storico che nei quartieri di nuova espansione, individuandone i punti cruciali ✓ 4.1.3 Rivedere la segnaletica sia verticale che orizzontale per migliorare la sicurezza ✓ 4.1.4 Mettere in sicurezza gli attraversamenti pedonali, aumentandone la visibilità con specifica segnaletica ed illuminazione dedicata ✓ 4.1.5 Garantire la messa in sicurezza dei marciapiedi direttamente o coinvolgendo gli enti competenti ✓ 4.1.6 Monitoraggio e messa in sicurezza delle strade nel territorio comunale per risolvere noti punti di rischio come Via Castelvecchio ✓ 4.1.7 Dare attuazione alla rotatoria di Piazza Trieste-Via Roma-Via Frascati Monte Compatri – Via, Pilozzo utilizzando i fondi già disponibili, ottenuti dall’ultima amministrazione. 4.2 Parcheggi ✓ 4.2.1 Impostare un piano parcheggi di medie e piccole dimensioni dislocati sull’intero territorio comunale, in maniera tale da decongestionare il centro storico ✓ 4.2.2 Ridefinire i posti macchina regolamentando i parcheggi nel centro storico ✓ 4.2.3 Fare uno studio di fattibilità per un'area di parcheggio esterna al centro storico con funzione di decongestionamento durante i periodi festivi e come testata di scambio ad uso dei bus-navetta e ad uso dei pullman turistici e dei camper ✓ 4.2.4 Provvedere ad aree di parcheggio a ridosso del Centro Storico con posti auto per residenti da realizzare attraverso autofinanziamento; in particolare dar vita al parcheggio già attuabile nell’area sportiva di via Frascati-via Majorana ✓ 4.2.5 Sostenere progetti per la creazione di parcheggi di scambio in prossimità dell’ingresso dell’Autostrada ✓ 4.2.6 Sollecitare il Comune di Roma (area metropolitana) e la Regione per dotare la stazione FS di Colle Mattia di un parcheggio adeguato. 4.3 Trasporti ✓ 4.3.1 Potenziare il servizio di trasporto pubblico locale in modo da assicurare la totale copertura di tutto il territorio comunale ✓ 4.3.2 Coinvolgere gli enti competenti per risolvere problema della mancanza di sicurezza delle fermate COTRAL poste in via Maremmana 9 -9-
✓ 4.3.3 Garantire, in collaborazione con i comuni limitrofi tramite istituzione di una Conferenza dei servizi, il miglioramento del sistema dei trasporti COTRAL, rivedendo anche il transito dei mezzi di trasporto in Piazza Borghese a vantaggio delle persone anziane residenti nel Centro Storico ✓ 4.3.4 Potenziare le corse con la stazione di Colle Mattia ✓ 4.3.5 Garantire, in collaborazione con i comuni interessati, la creazione di nuovi collegamenti con le stazioni limitrofe di Frascati, di Tor Vergata e Metro C (Pantano Borghese) e con il Policlinico e l’Università di Tor Vergata. ✓ 4.3.6 Progettare un sistema di condivisione tra cittadini di mezzi privati (car sharing) a costo zero per raggiungere l’Anagnina, l’università Tor Vergata ✓ 4.3.7 Realizzazione di un progetto pilota per lo Smart Working: Creazione di uno spazio pubblico condiviso adeguato, in collaborazione con i comuni, gli enti e le aziende interessate, in modo da permettere ai residenti di lavorare sul territorio comunale, decongestionando il traffico per Roma. 5 Urbanistica e Territorio Il territorio comunale di Monte Porzio Catone è molto limitato, soltanto 932 ettari di cui una buona parte è all’interno del Parco dei Castelli Romani. Uno dei primi obiettivi di un Piano Urbanistico, è quello di offrire un’alternativa ragionata allo sviluppo spontaneo e non regolato di un territorio; è lo strumento principale che consente ad un’Amministrazione di svolgere il ruolo programmatorio che le è proprio. Oggi serve un adeguato intervento di controllo del territorio e di previsione e programmazione dei servizi necessari, per creare una vera comunità di abitanti che possano godere di un territorio ricco di storia e di bellezze naturali. La nostra priorità sarà dunque l’attuazione della Variante di Piano Regolatore Generale (P.R.G.), approvata nel 2008, pur tenendo in debito conto la necessità fisiologiche di un suo aggiornamento. In una situazione di crisi finanziaria degli Enti locali, occorre fare particolare attenzione alla cosiddetta “Urbanistica contrattata”, ovvero, bisogna evitare che la programmazione Urbanistica parta dall’iniziativa dei privati; ciò non significa che tutte le proposte in tal senso debbano essere scartate a priori, ma che, a seguito di un’attenta analisi costi-benefici, debbano risultare coerenti con il quadro generale tracciato dall’Amministrazione, anteponendo sempre l’interesse pubblico a quello privato. Sintesi dei servizi e degli interventi necessari da programmare: 5.1 Elaborare un piano di commercio territoriale, con la previsione dei servizi che esso richiede per un suo ordinato sviluppo e collegato alle previsioni di crescita degli insediamenti così come li ha previsto il P.R.G. 10 - 10 -
5.2 Strutturare un piano dei parcheggi e delle aree di verde attrezzato con cui i residenti dei vari insediamenti previsti dal PRG (dal centro-storico alle zone di espansione) possano vivere ordinatamente 5.3 Avviare la reale progettazione dei poli scolastico e sportivo previsti dalla variante Generale approvata dalla Regione nel 2008 non alterando ma rimodulando, ove occorra, la loro previsione attuativa 5.4 Correggere le Norme Tecniche di Attuazione (NTA) del PRG, là dove siano ritenute superate 5.5 Evitare che si ripetano costruzioni di agglomerati (come quello di Via Fontana Candida) prevedendo con maggiore chiarezza nelle NTA che lo sviluppo avvenga sempre in zone unitarie con Piani di Zona, garantendo il rispetto degli standard urbanistici 5.6 Evitare nuove costruzioni sotto forma di agglomerati anonimi: in quest’ottica, l’insediamento previsto a Valle Formale, destinato ad edilizia economica e popolare, va verificato alla luce del tempo trascorso nell’inerzia (che ha comportato la decadenza dei vincoli) e rivisto nelle forme ora possibili tendenti a realizzare un settore urbano di qualità e completo di servizi 5.7 Prevedere per tutto il territorio comunale l'ultimazione della rete di smaltimento fognario e nello stesso tempo prevedere la creazione di una rete autonoma fognaria di smaltimento delle acque meteoriche, cosa di cui attualmente Monte Porzio Catone non è dotato: una previsione da realizzare in collaborazione con i piani intercomunali dell'ACEA 5.8 Razionalizzare la struttura degli uffici tecnici comunali: dotarla di strutture informatiche adeguate a garantirne l'efficienza ed il reale controllo del settore di edilizia privata, tecnico, urbanistico e delle opere pubbliche 5.9 Risolvere le problematiche riguardanti il completamento e l'assegnazione delle abitazioni di edilizia popolare 5.10 Realizzare una politica volta ad un adeguamento dell'offerta di alloggi popolari a quanto previsto dalle norme nazionali, sia cercando di completare i progetti già avviati che sviluppandone di nuovi. 6 Tutela del territorio, ecosostenibilità e riqualificazione della raccolta dei rifiuti Si vuole accrescere la conoscenza e la consapevolezza dei beni ambientali del territorio del comune di Monte Porzio Catone, con attività educative e informative da realizzare con le scuole primarie, secondarie e superiori, e con interventi informativi rivolti a tutta la cittadinanza. Si intende promuovere campagne di sensibilizzazione per educare la cittadinanza alla cultura del riciclo, a partire dalle comunità scolastiche. La questione rifiuti va affrontata secondo un modello di economia circolare basato sui principi “riduci, riutilizza, ricicla”. - 11 - 11
Si darà supporto ad attività con le scuole primarie, secondarie e superiori (visite guidate, attività all’aperto, itinerari e gare di orientamento) finalizzate alla conoscenza approfondita del nostro territorio e delle criticità in esso presenti (inquinamento, abusivismo, degrado), così da formare cittadini responsabili. Si avvieranno attività atte a ridurre il consumo di materiali usa e getta, così da ottenere ricadute positive sul ciclo dei rifiuti. L’impegno dell’amministrazione deve essere quello di verificare la piena attuazione del capitolato d’appalto dei servizi riguardanti i Rifiuti e l’Igiene Urbana. In particolare e a integrazione di quanto già attuabile: ✓ 6.1 Informare e formare adeguatamente i cittadini sulle modalità dei servizi di raccolta offerti ✓ 6.2 Aggiornare il progetto del compostaggio ✓ 6.3 Regolamentare l'attività di controllo sui conferimenti effettuati (con sanzioni a chi ripetutamente disattende le regole). Uso di telecamere di sorveglianza. ✓ 6.4 Attuare una lotta severa a chi deposita rifiuti in discariche abusive con istituzione di un servizio di vigilanza inizialmente basato sul volontariato ✓ 6.5 Valutare l'introduzione di forme di tassazione alternative a quella corrente prendendo in considerazione sistemi personalizzati che premino la riduzione progressiva della quantità di rifiuto indifferenziato prodotto ✓ 6.6 Promuovere il minor consumo di oggetti monouso in plastica e la riduzione degli imballaggi ✓ 6.7 Riqualificare le campane di raccolte del vetro, ove permangano col nuovo appalto (Ditta Diodoro) ✓ 6.8 Favorire l’installazione di colonnine per la ricarica di macchine elettriche ✓ 6.9 Promuovere le fonti di energia rinnovabili attraverso campagne informative e l'adozione del fotovoltaico negli edifici pubblici del comune ✓ 6.10 Diffondere la cultura dell’utilizzo di prodotti per la pulizia, detersivi, saponi, il latte, attraverso l’utilizzo di contenitori personali (“refill stations”) ✓ 6.11 Collocare fontanelle pubbliche nei vari percorsi per limitare l’uso di acque minerali in plastica. 12 - 12 -
7 Turismo e Cultura 7.1 Turismo La nostra azione sarà rivolta a valorizzare ed a salvaguardare le enormi risorse turistiche presenti nel nostro territorio, compatibilmente con le disponibilità finanziarie. A tale scopo è necessaria l’elaborazione di un Piano di Sviluppo Turistico Territoriale da attuare in sinergia con i comuni limitrofi. Sarà fondamentale la collaborazione con tutte le realtà produttive locali, soprattutto con gli enopoli e con i centri di ricerca, quali ad esempio l’Osservatorio Astronomico, per le potenzialità che hanno di attrazione e di valorizzazione propria e del nostro territorio. Particolare attenzione sarà rivolta alle strutture culturali museali da tempo operanti nel nostro Comune, quali il Museo della Città e il Barco Borghese, strutture attualmente riaperte e affidate in gestione ad una Associazione che le ha rese nuovamente fruibili ai visitatori: vengono organizzate visite guidate e promossi eventi, unitamente ad altri enti e associazioni. È inoltre fondamentale continuare a favorire la promozione, non solo del vino, ma di tutti i prodotti tipici come la Serpetta, che è stata la prima ad ottenere il riconoscimento, e altri ancora (brutti e boni, tozzetti, manine, ecc.), utilizzando i locali e le cantine del centro storico. Serve inoltre continuare a perseguire e dare più slancio a politiche di valorizzazione del nostro territorio: Tuscolo, Villa Gammarelli (Comunità Montana), Villa Mondragone (Università di Tor Vergata), Villa Parisi, Villa Lucidi (MIUR), Osservatorio Astronomico (INAF), Barco Borghese, Oasi di Cicero (Parco dei Castelli Romani). Altri, spunti, a costo zero per il Comune: ✓ 7.1.1 Creare un'offerta di percorsi turistici, servendosi di moderni strumenti multimediali di conoscenza e delle reti turistiche settoriali esistenti (es. le Città dell’arte, i Borghi più Belli d’Italia, il FAI, ecc.) ✓ 7.1.2 Progettare Monte Porzio Sotterranea: un percorso storico archeologico che coinvolga le antiche grotte del Centro, nuovi spazi quali il Museo della Città, i sotterranei del Duomo e quelli del Barco Borghese ✓ 7.1.3 Pianificare ecoturismo e Slow Tourism (turismo lento) che attragga fasce di turisti sensibili alla difesa dell’ambiente e alla conoscenza del territorio in tutti i suoi aspetti (prodotti, tradizioni e antropologia locale) ✓ 7.1.4 Incoraggiare e promuovere il turismo congressuale per corsi formativi o di aggiornamento vista la presenza nella nostra zona di centri scientifici di valore internazionale ✓ 7.1.5 Individuare su tutto il territorio percorsi naturalistici, paesaggistici e sportivi e percorsi enogastronomici ✓ 7.1.6 Rilanciare sagre e feste legate alle produzioni agricole locali ✓ 7.1.7 Collaborare con gli Istituti professionali di formazione turistica esistenti nella nostra area castellana ai fini della formazione e della riqualificazione di operatori del settore turistico. - 13 - 13
7.2 Accoglienza e strutture ricettive ✓ 7.2.1 Favorire l’insediamento e lo sviluppo di strutture ricettive sul territorio che possano trarre beneficio dalla vicinanza con Roma, dall’esistenza di poli scientifici e universitari, dalla presenza di un casello autostradale e di diverse stazioni ferroviarie nelle vicinanze ✓ 7.2.2 Individuare un'area da destinare a piazzola di sosta per i Camper ✓ 7.2.3 Rilanciare la ricettività attraverso un’iniziativa denominata Albergo Diffuso (che già si è concretizzata in altre località sul territorio nazionale) ✓ 7.2.4 Collaborare con gli Istituti professionali di formazione turistica esistenti nella nostra area castellana ai fini della formazione e della riqualificazione di operatori del settore turistico. 7.3 Cultura ✓ 7.3.1 Rivalutare il servizio della Biblioteca attraverso la ricerca di una sede più consona per l’importante ruolo che svolge per la formazione e la diffusione della cultura in un paese dove, tra l’altro, gli adolescenti non hanno molti spazi per incontrarsi e crescere ✓ 7.3.2 Garantire uno spazio di incontro per i giovani dove organizzare cineforum, concerti, attività culturali e ricreative, feste ✓ 7.3 3 Rilanciare sagre e feste legate alle produzioni agricole locali ✓ 7.3.4 Rivitalizzare i gemellaggi per renderli un’opportunità di incontro e scambio tra culture diverse organizzando manifestazioni e attività sportive e culturali nelle quali siano coinvolti i comuni gemellati ✓ 7.3.6 Aumentare i contatti e la sinergia con l’Università di Tor Vergata, con l’Osservatorio Astronomico e con gli enti di ricerca attigui al territorio comunale ✓ 7.3.7 Rivalutare il Tuscolo e Villa Mondragone sia come attrazioni turistiche che come luoghi adatti a ospitare eventi culturali. 8 Rilancio dell’agricoltura e del commercio Diverse cause, molte delle quali remote ed indipendenti dal contesto monteporziano hanno contribuito a privare quasi completamente il territorio di iniziative imprenditoriali. Citiamo rapidamente le più importanti: 1. La grande distribuzione, diversificata per fasce di mercato, offre ormai tutte le tipologie di prodotto concentrate in un unico punto vendita o, comunque, in un’unica zona a prezzi molto più competitivi rispetto ai negozi di prossimità. 2. L’e-commerce fa arrivare qualunque tipologia di prodotto a casa a prezzi da grande distribuzione in tempi strettissimi, potendo, comodamente seduti in salotto, scegliere il prodotto migliore al prezzo più conveniente. 3. La crisi economica ha accresciuto la popolazione appartenente alle fasce più deboli, alzando notevolmente l’attenzione dei consumatori nei confronti del prezzo e del tempo 14 - 14 -
di ricerca dei prodotti a discapito di altre caratteristiche degli acquisti (socializzazione con venditori ed altri clienti, shopping abbinato alle passeggiate nel centro della propria città). A Monte Porzio Catone ulteriori problemi hanno contribuito ad aggravare la situazione: 1. L’assenza di una programmazione e assistenza a livello comunale che orienti nelle scelte imprenditoriali. 2. L’assenza di parcheggi e di un piano di viabilità che favorisca la fermata nei luoghi dove sono ubicati i locali idonei ad ospitare negozi ed attività produttive. 3. L’eccessivo costo della locazione dei locali Affrontati dunque i problemi relativi ai parcheggi e alla viabilità dei quali si è già parlato a proposito delle tematiche relative all’urbanistica e all’assetto del territorio, occorre, compatibilmente con le risorse economiche disponibili, intraprendere una serie di azioni mirate a rivitalizzare il centro storico ma anche alcune aree periferiche, attualmente prive di qualunque tipo di offerta commerciale. 8.1 Agricoltura L’attività agricola nel territorio comunale e in quello limitrofo è attualmente in declino per la mancanza di un piano di sviluppo che possa prevedere un incremento con un conseguente aumento delle sue potenzialità occupazionali. Il rilancio dell’agricoltura, quindi, necessita della promozione di un modello di sviluppo agricolo locale tramite: ✓ 8.1.1 Valorizzare la professione agricola mediante un’adeguata preparazione e formazione mirata a ridare importanza alla figura dell'imprenditore agricolo. A tal scopo, in sinergia con i comuni interessati, si potrà pensare alla stipula di convenzioni con gli Istituti di istruzione secondaria con indirizzo agrario o agroalimentare dei Castelli Romani, finalizzati a percorsi di sensibilizzazione dei giovani alle attività agricole anche tramite l’alternanza scuola-lavoro ✓ 8.1.2 Intervenire in modo innovativo e riqualificante nel settore tradizionale dell’olio (come la creazione del marchio Olio di oliva DOP) e della vite. ✓ 8.1.3 Favorire la collaborazione con le associazioni dei produttori olivicoli del Lazio, diffondendone le iniziative proposte a livello regionale per la partecipazione a corsi e convegni rivolti alla promozione della qualità e della sostenibilità della produzione olivicola nel nostro territorio, nonché l'accrescimento delle competenze della pratica agronomica ✓ 8.1.4 Ricercare nuove produzioni sia nel settore ortofrutticolo che sperimentale con la collaborazione di centri di ricerca specializzati ✓ 8.1.5 Incentivare un’economia agricola basata sulla Filiera corta che incentivi l’Agricoltura a km 0 e sappia, quindi coinvolgere i produttori locali tramite sagre, fiere e mercati biologici 15 - 15 -
✓ 8.1.6 Creare il marchio territoriale di qualità dei prodotti locali ✓ 8.1.7 Incentivare politiche giovanili mirate al ricambio generazionale nell’agricoltura biologica tramite bandi e fondi regionali ed europei ✓ 8.1.8 Collaborare con centri specializzati nell’imbottigliamento del prodotto e nella loro distribuzione, non solo lungo la rete locale ma anche in quella provinciale e regionale ✓ 8.1.9 Porgere particolare attenzione andrà posta alla situazione della Cantina Sociale per cercare, con un’ottica rinnovata, una soluzione vantaggiosa anche per il Centro Storico, che garantisca il rilancio dell’attività storica svolta dalla struttura. 8.2 Prodotti agricoli ed artigianali Incentivati, rimotivati e formati nuovi imprenditori, secondo quanto previsto nel capitolo Agricoltura, devono poi essere seguiti perché si realizzino le condizioni per poter produrre e vendere. La formazione può riguardare tutti i settori commerciali, in particolar modo per gli artigiani può diventare una vera e propria “scuola dei mestieri”). È necessario in primis mettere in campo tutte le possibili azioni per far prosperare nuovamente la Cantina Sociale favorendone il trasferimento in una nuova zona di produzione, individuando possibili partner commerciali e nuovi mercati di sbocco. La ripresa della Cantina offrirà la possibilità ai soci di conferire parte delle uve raccolte ricreando uno zoccolo duro per rilanciare il marchio Frascati di Monte Porzio Catone. Con la collaborazione di tutte le cantine presenti sul territorio potrà essere riaperto il Museo del Vino che potrà diventare anche luogo di degustazione e di promozione, non solo del vino, ma di tutti i prodotti tipici come la serpetta, che è stata la prima ad ottenere il riconoscimento, ma potrebbe essere seguita a ruota da altre bontà locali (brutti e boni, tozzetti, manette, ecc.). Dopo i danni della gelata dello scorso anno deve essere incentivata la ripresa anche dell’olivicoltura, verificando se sussistono le condizioni per richiedere un apposito marchio per l’olio d’oliva. Tutto ciò può avvenire se si salvaguarda il territorio da speculazioni preservando le zone agricole previste da PRG non solo a Monte Porzio, ma anche nei comuni limitrofi tramite accordi di zona. Occorre verificare se la localizzazione (Fontana Candida) della Zona Artigianale prevista dalla Variante al PRG è ancora attuale e predisporre un Piano di Insediamento Produttivo in essa o in altra area individuata. È opportuno infine sostenere il commercio dei prodotti locali incentivando il cambio di destinazione d’uso dei locali del centro storico che possano ospitare una vendita tradizionale di prodotti agricoli o l’impianto di attività professionali quali forme di Artigianato diffuso. Una possibilità da considerare è il rilancio dell’Albicocca Monteporziana, ora pressoché scomparsa , ma che invece era nota per la sua qualità, che potrebbe essere oggetto di una sagra agricola locale. La continuazione delle importanti sinergie con la scuola, come ad es. il progetto Orto in Condotta, contribuiranno ad avvicinare i ragazzi al mondo dell’agricoltura e dell’artigianato. 16 - 16 -
8.3 Attività commerciali Di pari passo con la produzione, promozione e vendita di prodotti locali, a Monte Porzio Catone deve essere rilanciato il commercio nel suo complesso tramite la realizzazione di un Piano Commerciale che preveda di: ✓ 8.3.1 Individuare aree destinate ad attività commerciali compatibili con il P.R.G, evitando di pervenire alla realizzazione di strutture commerciali non rispondenti a vincoli ambientali e storici del nostro territorio ✓ 8.3.2 Favorire la sinergia tra domanda ed offerta dei locali per incentivare la riapertura di locali chiusi ✓ 8.3.3 Incentivare l’apertura di nuove attività commerciali, almeno di generi di prima necessità, nelle zone che ne sono completamente sprovviste (Pratoni, Valleverde, Romoli) ✓ 8.3.4 Favorire la collaborazione tra l’assessorato competente ed associazioni e rappresentanze della categoria commercianti per sensibilizzare i cittadini e rilanciare il commercio, anche tramite canali virtuali di contatto. A tal scopo è necessario promuovere la nascita di un’associazione commercianti unitaria per facilitare il confronto ed il dialogo con l’amministrazione ✓ 8.3.5 Favorire la partecipazione della categoria commercianti nell’organizzazione di sagre, mostre ed eventi ✓ 8.3.6 Favorire, nella fase di avvio, gli affittuari dei locali adibiti alle attività commerciali e produttive con un sostegno fiscale ✓ 8.3.7 Semplificare le procedure burocratiche per le richieste di occupazione degli spazi pubblici tale da garantire una costante presenza di attività commerciali che attraggono visitatori e contribuiscono al rilancio del turismo. 9 Risorse comuni e finanziamenti Riteniamo che l’Unione di Comuni sia una delle strategie vincenti per dare maggior respiro all’azione amministrativa in un’epoca in cui è difficile, se non impossibile, attingere alle esauste casse comunali. Occorre costituire una rete con i comuni vicini (Frascati, Grottaferrata, Monte Compatri, Rocca Priora) per mettere a fattor comune risorse e azioni che altrimenti non potrebbero essere sostenute da una singola amministrazione. È inoltre fondamentale che l'Europa sia un importante punto di riferimento per il finanziamento di opere pubbliche, vista la situazione attuale degli enti locali e in particolare del nostro Comune. A tale scopo è necessario partecipare ai Bandi europei, e meglio ancora in sinergia con altri enti locali (rete di Comuni) e imprese private, in particolare per i settori dell’agricoltura e del patrimonio storico-artistico e naturale. Una proposta che facciamo è quella di assegnare una delega ai finanziamenti europei ad un membro del Consiglio Comunale e formare un funzionario comunale sulle modalità di presentazione dei bandi. 17 - 17 -
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