PRESENTATA LA 30 EDIZIONE DI CARNIARMONIE, DAL 15 LUGLIO AL 5 SETTEMBRE 54 CONCERTI E TRENTA COMUNI COINVOLTI

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PRESENTATA LA 30 EDIZIONE DI CARNIARMONIE, DAL 15 LUGLIO AL 5 SETTEMBRE 54 CONCERTI E TRENTA COMUNI COINVOLTI
PRESENTATA LA 30 EDIZIONE DI
CARNIARMONIE, DAL 15 LUGLIO
AL 5 SETTEMBRE 54 CONCERTI E
TRENTA COMUNI COINVOLTI
Compie trent’anni Carniarmonie, il festival musicale della
montagna friulana, promosso da Fondazione Bon e diretto da
Claudio Mansutti, che in questa edizione mette in rete ben 30
Comuni e segna nuovi record, soprattutto di qualità.

«Un calendario molto variegato – dichiara il direttore
artistico Claudio Mansutti – un festival dei festival per cui
al suo interno, oltre alla propria programmazione, ha il
piacere di ospitare tante altre iniziative. Invito, se ne
hanno piacere, i rappresentanti di enti pubblici e privati qui
presenti in sala a lasciarci un loro commento». Per cui sono
intervenuti Presidente della Fondazione Friuli Giuseppe
Morandini, il Presidente di Carnia Industrial Park Roberto
Siagri, il Presidente Prima Cassa FVG Giuseppe Graffi Brunoro,
il parroco di Tolmezzo Don Angelo Zanello, il Direttore
dell’Ert Renato Manzoni, a valore di un compleanno tutto da
festeggiare. Cinquantaquattro concerti, dal 15 luglio al 5
settembre, nei luoghi più puri ed incantevoli del comprensorio
delle Alpi Carniche e Giulie, con nuove proposte e nuovi
ambienti da scoprire. Tra le novità la rassegna “Accordi
Musicali” della FVG Orchestra e dell’European Foundation for
Support of Culture, con 10 concerti sinfonici. Inoltre il
“Cammino Celeste” di Progetto Musica, un itinerario che
attraverserà tutta la regione tra concerti, camminate e
riflessioni in un contesto di turismo slow ed ecosostenibile.
Nuovo è anche il progetto “La musica del legno” che valorizza
gli artigiani del legno legati al mondo della musica.
Proseguono inoltre le collaborazioni con l’Ert, il Festival
Risonanze, l’Anciuti Music Festival, il Pontebba Saxophone
PRESENTATA LA 30 EDIZIONE DI CARNIARMONIE, DAL 15 LUGLIO AL 5 SETTEMBRE 54 CONCERTI E TRENTA COMUNI COINVOLTI
Festival e La Lunga Notte delle Pievi in Carnia.

«Una scherzosa vibrata critica, visto che di Carniarmonie
effettivamente non c’è che da dir bene». Così l’assessore alla
cultura della regione Friuli Venezia Giulia Tiziana Gibelli in
apertura della conferenza stampa di oggi giovedì 1 luglio per
i trent’anni di Carniarmonie. «Nel concerto dedicato alla
Serenissima, manca il mio amato Baldassarre Galuppi. A parte
gli scherzi, se una rassegna compie tanti anni, trenta in
questo caso, il presupposto sul quale è nata è evidentemente
un presupposto forte. Quante cose sono cambiate in trent’anni.
L’evento ha saputo rimodularsi e seguire il cambiamento della
società e quindi del suo pubblico. Merito anche di un grande
festival come Carniarmonie, per cui seguiranno certamente
tanti altri compleanni».

Sono tanti gli artisti nel cartellone di Carniarmonie, i
solisti, gli ensembles, i cori e le orchestre ospiti. Si
segnalano Giovanni Sollima, il 16 luglio all’Abbazia di San
Gallo a Moggio Udinese, concerto anticipato da una mostra di
strumenti musicali; Gabriele Mirabassi Trio con il concerto
“Tabacco e caffè”, il 22 luglio a Dellach im Gaital in
Austria; l’Orchestra in Miniatura dell’Orchestra Giovanile
Filarmonici Friulani con ospite il divulgatore scientifico
Luca Mercalli, sabato 24 luglio in Malga Saisera a
Malborghetto-Valbruna. Ritorna il chitarrista internazionale
Christian Lavernier, giovedì 5 agosto a Sauris di Sotto.
L’opera, domenica 8 agosto in Piazza XX Settembre a Tolmezzo
con la messa in scena di Don Pasquale di Donizetti, una
produzione Piccolo Opera Festival. Il 9 agosto a Palazzo
Veneziano di Malboghetto il pianista Hugues Leclère, in
collaborazione con Piano FVG, preceduto dalla proiezione di
Goldberg Serpentine Love, film musicale girato a Sacile.
C’è il flautista Massimo Mercelli in duo con l’arpista
Nicoletta Sanzin, martedì 10 agosto nella Pieve di S. Martino
a Verzegnis, il giorno seguente in via Roma a Tarvisio c’è
l’istrionico trombonista e suonatore di conchiglie Mauro
Ottolini in “Nada màs fuerte”, in compagnia di cinque
musicisti. Il 14 agosto a Moggio Udinese c’è l’omaggio a Dante
Alighieri con l’Umbria Ensemble in “Amor che nella mente mi
ragiona”, il 20 a Paluzza c’è il talento pianistico Elia
Cecino con i Cameristi della FVG Orchestra con maestro
concertatore Constantin Beschieru.
Sfogliando il programma, impreziosito dagli scatti di Ulderica
Da Pozzo, e visitando il sito www.carniarmonie.it, si
scopriranno tutti agli appuntamenti.

NEI SUONI DEI LUOGHI – Il 5
luglio concerto del pianista
Sebastiano Mesaglio sulle
orme del Cammino Celeste

   SEBASTIANO MESAGLIO (Pianoforte)

        Lunedì 5 luglio, ore 18.30

   TAIPANA, frazione Montemaggiore,
    Piazzale Chiesa di San Michele
In caso di maltempo, Chiesa di San
              Michele

    Concerto gratuito, prenotazione
             obbligatoria
      su www.neisuonideiluoghi.it
 Lunedì 5 luglio tornano gli appuntamenti del calendario del
festival internazionale di musica e territori Nei Suoni dei
Luoghi, con il concerto del pianista Sebastiano Mesaglio,
musicista friulano di livello internazionale. Mesaglio si
esibirà alle 18.30 a Montemaggiore, frazione di Tapiana (Ud),
davanti alla Chiesa di San Michele. Il concerto, 3°
appuntamento della prima parte della 23° edizione di Nei Suoni
dei Luoghi, è realizzato in collaborazione con il Mittelfest,
nell’ambito di Mittelland, e inserito nel progetto “Musica e
storie lungo il Cammino Celeste”, organizzato da Progetto
Musica, con il sostegno di PromoTurismoFVG, in partnership con
la Rete Nazionale Donne in Cammino e .in collaborazione con
l’Azienda vitivinicola Rodaro Winery. Il concerto è gratuito
ma con prenotazione; in caso di maltempo l’evento si terrà
nella Chiesa di San Michele. Info, prenotazioni e programma
completo su www.neisuonideiluoghi.it .

Udinese classe 1990, Sebastiano Mesaglio si è diplomato con
lode presso il Conservatorio della sua città natale. Diplomato
presso l’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col
Maestro” di Imola, ha inoltre ottenuto il Diplome Superieur
d’Einsegnement presso l’Ecole Normale de Musique de Paris “A.
Cortot”. Ha completato il Master in Pianoforte presso
l’Hochschule für Musik und Tanz Köln. Nel 2020 pubblica il suo
primo CD “An endless search – vol. 1 Beethoven”. Fin da
giovanissimo è stato premiato in Concorsi Nazionali ed
Internazionali. Nel 2017 è stato uno dei 3 finalisti della
NYCA Worldwide Debut Audition a New York, esibendosi presso la
Merkin Hall come solista assieme alla NYCA Symphony Orchestra
diretta da Eduard Zilberkant. Nel 2016 si è aggiudicato il
Primo Premio al Concorso Pianistico Internazionale “Città di
Albenga” ed al Concorso Nazionale “Giulio Rospigliosi” di
Lamporecchio (Pt). Nel 2019 si aggiudica il “Westby Prize”
(Primo premio assoluto) al Concorso Musicale Nazionale “Città
di Piove di Sacco”. Si è esibito in numerose manifestazioni e
festival in Italia, Germania, Svizzera, Slovenia, Albania,
Etiopia e USA. Nel programma del concerto del 5 luglio
Mesaglio proporrà musiche di G. F. Händel (Suite in fa
maggiore HWV 427), L. van Beethoven (Variazioni in fa magg.
op.34) e L. Schuncke (Sonata op. 3).

Come da tradizione del festival, al programma musicale è
associato anche un calendario di importanti eventi collaterali
per approfondire il territorio ospitante e le sue bellezze
storiche e culturali. Prima del concerto si svolgerà quindi la
presentazione del libro “Il fiume a bordo” di M. Daltin, A.
Floramo e A. Venier (Bottega Errante Edizioni). Presenterà
l’evento Valentina Lo Surdo, musicologa, conduttrice
radiofonica, televisiva e reporter di viaggi a piedi. Gli
eventi di Nei Suoni dei Luoghi e di Musica e storie lungo il
Cammino Celeste – che vede impegnate lungo la via di
pellegrinaggio   che  collega   Aquileia   al  Monte
Lussari, Valentina Danelon, direttrice artistica di ambo i
progetti, e la già citata Valentina Lo Surdo –
proseguiranno mercoledì 7 luglio alle 20.30 a San Giorgio di
Resia, con il concerto della fisarmonicista Saria Convertino e
del gruppo folkloristico “Val Resia”, realizzato in
collaborazione con Carniarmonie. Grande appuntamento di
chiusura del Cammino Celeste sarà sabato 10 luglio alle 14.00,
nel meraviglioso scenario del Monte Lussari, con il concerto,
realizzato in collaborazione con Folkest, del Duo Hana
“Canzoni alla luna”. Nei Suoni dei Luoghi è organizzato
da Associazione Progetto Musica, con il contributo
della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Assessorato
alla cultura e allo sport e Assessorato alle Attività
Produttive e Turismo, del Ministero per i beni e le Attività
Culturali e per il Turismo – Direzione Generale
Spettacolo     e   con   il    sostegno    di   Fondazione
Friuli e Credifriuli.

DA    DOMANI     Un    luglio
all’insegna della cultura con
la Proloco Città di Udine
  Si comincerà con una serie di visite guidate delle tre vie
  grazie all’ausilio delle professioniste della Federazione
    Italiana Guide Turistiche Accompagnatori ed Interpreti

UDINE – Sarà un mese di luglio all’insegna della cultura e
dell’enogastronomia quello in programma nei Tre borghi sotto
le stelle, e organizzato dalla Proloco Città di Udine in
collaborazione con Federagit Fvg e Confesercenti Udine. In
particolare, si comincerà con una serie di visite guidate
delle tre vie grazie all’ausilio delle professioniste della
Federazione Italiana Guide Turistiche Accompagnatori ed
Interpreti. Una programmazione che rispetto all’originale è
stata solo parzialmente ridimensionata nel massimo rispetto
delle regole vigenti sulla sicurezza e sulla prevenzione
legata al Covid 19. Le visite, della durata di circa un’ora e
mezza, saranno gratuite ma con prenotazione obbligatoria
chiamando l’800387670. Concluso il tuffo nelle bellezze della
città sarà possibile proseguire la serata a ritmo di musica
grazie al calendario di Cont’Animazioni. Ma vediamo cosa
prevede la programmazione.
IL 2 LUGLIO DALLE 18 – Si comincerà il 2 luglio con la visita
guidata alla Chiesa della Beata Vergine del Carmine (ritrovo
alle 18 all’esterno), opera barocca unica in Friuli per
vastità e orchestrazione spaziale. A seguire, un “viaggio nel
tempo” a passeggio lungo la via, tra negozi, bar, botteghe e
osterie, sino alle 19.30.

IL 17 LUGLIO DALLE 18 – Gli appuntamenti culturali
proseguiranno, il 17 luglio, alla scoperta della Torre di
porta Aquileia, parte dell’ultima cinta muraria della città di
Udine costruita tra il XIV e XV secolo. Anche in questo caso
l’appuntamento è alle 18 sotto la torre, poi un nuovo “viaggio
nel tempo” a passeggio lungo la via.

IL 23 LUGLIO DALLE 18 – Il 23 luglio, dalle 18, ci si sposterà
per scoprire un’altra torre della città, quella di San
Bartolomeo, meglio nota come “Porta Manin“, sulla cui facciata
è dipinta, fra gli stemmi nobiliari, l’aquila nera in campo
giallo del Sacro Romano Impero. Terminata la visita guidata
dell’edificio fortificato si proseguirà, a passeggio, lungo la
via, a scoprire Palazzo Mantica e non solo.

IL 30 LUGLIO DALLE 18 – Il 30 luglio, invece, si andrà alla
scoperta del Duomo di Udine (ritrovo alle 18), di Gianbattista
Tiepolo e delle opere. La Trinità e la pala che rappresenta i
Santi Ermacora e Fortunato patroni del Patriarcato di
Aquileia. Si farà una visita alla Pasticceria Carli che aprirà
le porte della dimora dei Tinghi per consentire di ammirare la
bella architettura e le prestigiose opere d’arte.
L’appuntamento guidato proseguirà con una passeggiata in via
Vittorio Veneto per conoscere meglio la strada, oltre che la
storia della libreria Tarantola che da più di cent’anni
suggerisce agli udinesi cosa leggere.
LO    STATO    SOCIALE    e
IOSONOUNCANE nel weekend in
concerto a VILLA MANIN
Sono ripartiti gli eventi nel bellissimo Parco di Villa Manin
a Codroipo (Udine) e il primo fine settimana di spettacoli è
stato davvero indimenticabile, sia dal punto di vista della
proposta artistica che da quella dell’organizzazione: quasi
2.000 persone sono accorse per lo spettacolo del Circo
all’Incirca e per i concerti di Motta e Bombino con Adriano
Viterbini, che hanno dato il via a “Villa Manin Estate 2021”,
la rassegna organizzata dall’ERPAC (Ente Regionale per il
Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia) che propone un
cartellone straordinario con più di 20 spettacoli dal vivo tra
musica, teatro e appuntamenti per bambini, pensati per
coinvolgere un pubblico molto eterogeneo, voglioso di
emozionarsi e di immaginare un nuovo futuro attraverso la

IOSONOUNCANE

                                 Lo stato sociale
cultura. Questa settimana il nuovo appuntamento dedicato ai
più piccoli andrà in scena venerdì 2 luglio alle ore 17:00 e
prevede lo spettacolo di teatro di Figura “Qua quà attaccati
là”, prodotto da Ortoteatro e dedicato ai bambini dai 4 anni
in su. Nel fine settimana prosegue “Concerti nel Parco” con un
doppio appuntamento: sabato 3 luglio alle ore 18:30 si esibirà
Lo Stato Sociale, i “regaz” più amati dal pubblico italiano
e alle ore 18:30 di domenica 4 luglio toccherà a Iosonouncane,
uno degli artisti più attesi dell’anno e uno dei massimi
esponenti della scena indipendente nazionale. Dopo il successo
del brano sanremese Combat Pop e l’uscita del nuovo album
Attentato alla Musica Italiana (Garrincha dischi / Island) –
un quintuplo disco composto da 5 capitoli, uno per ogni
componente della band – i regaz de Lo Stato Sociale questa
estate sono tornati finalmente sui palchi. Un’occasione per
suonare nuovamente insieme, riabbracciare e sorprendere la
fanbase con le loro trascinanti esibizioni dal vivo.

Iosonouncane è tornato finalmente sulle scene: a 6 anni di
distanza dal suo ultimo disco, lo scorso 17 maggio ha
pubblicato IRA, un’opera monumentale di 17 tracce e 1 ora e 50
di musica, cantato in 4 diverse lingue. Per presentarlo,
questa estate il musicista sardo è tornato in tour con un set
speciale, che porterà anche sul palco di Villa Manin Estate.
In apertura, alle ore 18:00 di domenica 4 luglio, si
esibirà Vieri Cervelli Montel che proporrà i brani del suo
disco d’esordio, prodotto proprio da Iosonouncane: un
materiale straordinario sospeso tra la canzone tradizionale e
la sperimentazione contemporanea.

Sono completamente esauriti i posti disponibili per questi tre
appuntamenti, mentre sono ancora in vendita (online su
Ticketone.it e nei punti vendita autorizzati) i biglietti per
i concerti degli Extraliscio il 10 luglio e dei Tre Allegri
Ragazzi Morti l’11 agosto all’alba e per gli spettacoli
teatrali “Cloudscapes” e “Teatro Incerto, previsti il 24, 25 e
31 luglio. Il programma completo di Villa Manin Estate 2021 e
tutte le informazioni sono         consultabili    sul   sito
ufficiale www.villamanin.it

E-L-

NOTTE MAGICA con Max Pezzali
e  la   Nazionale   Italiana
venerdì 2 luglio a Lignano
Sabbiadoro
Notte magica venerdì 2 luglio a Lignano con Max Pezzali e la
Nazionale Italiana di calcio. “Due spettacoli in uno”, ha
scritto sui propri social il re del pop italiano per
comunicare che la prima tappa del suo nuovo tour, in programma
all’Arena Alpe Adria di Lignano Sabbiadoro sarà una serata
davvero speciale: alle ore 21:00 verrà trasmessa la partita di
calcio Italia vs Belgio, valida per i quarti di finale degli
Europei di calcio e al termine della partita ci sarà il suo
atteso concerto.

“Max 90 Live” è lo show inedito con tutti i più grandi
successi di Max Pezzali che, con i suoi brani, ha segnato la
storia della musica italiana a partire dagli anni 90, gli anni
del suo esordio con gli 883. Successi che hanno coinvolto
intere generazioni, attraverso un viaggio musicale che vuole
far rivivere quelle emozioni e storie che Pezzali ha saputo
raccontare così bene nei primi quattro album degli 883.

 I concerti estivi di Max Pezzali avranno dunque come
protagonisti assoluti gli anni ’90, con l’impianto scenico e
le canzoni che hanno segnato un’epoca raccontata dallo stesso
autore nel libro “Max90. La mia storia. I miti e le emozioni
di un decennio fighissimo”.

 L’atteso e inedito tour – prodotto da Vivo Concerti – partirà
dunque venerdì 2 luglio dall’Arena Alpe Adria di Lignano
Sabbiadoro e approderà in alcune tra le principali piazze e
rassegne italiane: il 4 luglio a Pistoia, 8 e 9 luglio al
Ferrara Summer Festival, l’11 e 12 luglio in Piazza Grande a
Palmanova (concerti organizzati da Zenit srl), il 16 e 17
luglio a Stupinigi Sonic Park e così avanti sino ad agosto.

Il     concerto     si     inserisce      nel    programma
di Nottinarena – organizzata da Fvg Music Live e VignaPR in
collaborazione con il Comune di Lignano e PromoTurismoFVG –
che per l’estate sarà uno dei palcoscenici di riferimento in
Friuli Venezia Giulia con grandi nomi del panorama musicale e
della scena teatrale italiana: dal re del pop Max Pezzali
all’idolo dei giovani Franco126 (venerdì 20 agosto), passando
per la sacerdotessa del rock Patti Smith il 13 luglio, le due
nuove voci femminili della scena nazionale, Gaia e Margherita
Vicario, il 28 agosto, il narratore sportivo Federico Buffa
(24 luglio), il comico Natalino Balasso (31 luglio), i
Subsonica (27 agosto) e tantissimi altri.  Il programma
completo è disponibile sul sito   www.fvgmusiclive.it e sui
canali           social            della           rassegna
(www.facebook.com/nottinarena e www.instagram.com/nottinarena)
.

L’Arena Alpe Adria di Lignano Sabbiadoro è una location Covid
free, dove il pubblico può assistere agli spettacoli in
massima tranquillità e sicurezza, nel rispetto delle linee
guida e dei protocolli atti a prevenire la diffusione del
contagio da Covid-19. Viene dunque garantito il rispetto di
tutte le norme in termini di distanziamento, controllo della
temperatura corporea, gestione dei flussi di persone in
entrata e in uscita, sanificazione delle aree, etc.
LIGNANO,    INCONTRI   CON
L’AUTORE E CON IL VINO.
GIOVEDI’   1°   LUGLIO  AL
PALAPINETA con CICCINELLA
KECHLER
LIGNANO PINETA – C’era una volta un mondo – ormai perduto – di
buone maniere, di ricette che si passavano di famiglia in
famiglia, di ricevimenti e ragioni per farli, di ospiti
importanti. Lo racconta Ciccinella Kechler nel suo libro
“C’era una volta in Friuli. Ricette, aneddoti e stile di vita
fra Ottocento e Novecento” (Gaspari Editore), che
presenta giovedì 1°luglio alle 18.30 a Lignano
Pineta agli Incontri con l’autore e con il vino.

Due famiglie d’impronta internazionale fra metà Ottocento e
metà Novecento: le ricette di casa del “Quaderno Nero” della
madre Costanza accompagnano il racconto aneddotico di un
secolo   d’imprenditoria   pionieristica    nell’industria,
nell’agricoltura, nel turismo del Nord-Est. Popolano il
racconto Pasteur ed Hemingway, altezze reali ed esploratori,
psichiatri e campioni d’equitazione.   Un gustoso reportage
familiare dove sono il cibo e il galateo del convivio e dei
fortunati incontri ad avere la meglio sui fatti della Grande
Storia.
Alla presentazione del libro, si intrecceranno
anche i profumi e i sentori del Mü l ler Thurgau
Frizzante dell’azienda Ca’ Bolani di Cervignano
del Friuli (Ud). Un vino, che si contraddistingue
per il fine perlage, dal colore Giallo paglierino
brillante con riflessi verdolini, con un
profumo fresco con sentori fruttati, floreali ed
una nota delicata di menta. La presenza
dell’effervescenza lo rende avvolgente al palato,
con buona rispondenza alle note olfattive e con
buona acidità
             .

All’interno del Palapineta, sarà presente un corner allestito
da Librerie Coop con la possibilità di acquistare le copie di
“C’era una volta in Friuli. Ricette, aneddoti e stile di vita
fra Ottocento e Novecento”.

A seguito dell’emergenza sanitaria da COVID-19, i posti sono
limitati e sono vietati gli assembramenti. All’ingresso
verranno richiesti al pubblico i dati personali, che saranno
conservati per 14 giorni. Si consiglia di arrivare al
PalaPineta con il modulo già compilato, scaricabile al
link https://www.lignanonelterzomillennio.it/download/modulo-t
racciabilita.pdf. Ingresso libero fino a esaurimento dei posti
disponibili

DOMANI Al via il Festival
Contaminazioni digitali Il 30
giugno ad Aquileia, alle 21
in piazza Capitolo
Ricomincia il viaggio alla scoperta degli spazi urbani dei
piccoli centri. Ricomincia la sperimentazione artistica
all’insegna di teatro, danza, musica, tecnologie. Insomma, è
ai blocchi di partenza una nuova edizione, la quinta, di
Contaminazioni    Digitali:    festival   multidisciplinare,
itinerante e diffuso che pone al centro dell’attenzione il
dialogo tra le arti performative, i linguaggi digitali e gli
spazi urbani, promosso dal Comune di Turriaco e organizzato
dell’associazione Quarantasettezeroquattro. Quest’anno la
rassegna, che fa anche parte della rete culturale
Intersezioni, partirà da Aquileia (30 giugno), per proseguire
a Turriaco (1 e 2 luglio), quindi a Venzone (4 luglio), Duino-
Aurisina (7 luglio) e chiuderà tornando nuovamente nel
capoluogo della bisiacaria (9-11 luglio). La rassegna
dell’innovazione, in cui i nuovi linguaggi espressivi
interagiscono con le tecnologie più contemporanee, quest’anno
si focalizzerà sul tema “Amori ideali” ma anche sui temi
“amore” e “ideali”. «Dopo un anno segnato dal distanziamento
interpersonale, dalla sospensione degli spettacoli, dalla
messa in discussione di alcune pratiche quotidiane, dalla
sperimentazione di forme alternative di espressione artistica
e culturale – ha spiegato il co-direttore artistico,
Alessandro Cattunar -, abbiamo scelto di riparte trattando un
tema caro a tutti. Un tema che ci accomuna, ma anche molto
complesso da analizzare, viste le infinite sfaccettature con
cui si presenta nella vita di ognuno. Lo faremo come di
consueto attraverso spettacoli, performance itineranti con
cuffie wireless, installazioni in realtà virtuale, ma anche
grazie alle riflessioni e alle narrazioni di Pietro del Soldà,
Pino Roveredo e Andrea Del Ben ». Anche per quest’edizione,
però, non sarà l’unico focus perché, grazie alla confermata
collaborazione con “ARS. Arti Relazioni Scienze”, il festival
proseguirà nel suo percorso di esplorazione del dialogo fra
“Arte e scienza”.

L’INAUGURAZIONE – Aprirà sulle note della Dante Symphonie di
Franz Liszt l’edizione 2021 di Contaminazioni Digitali. Il 30
giugno ad Aquileia (alle 21 in piazza Capitolo), in
collaborazione con il Piccolo Opera Festival, per celebrare i
700 anni dalla morte del Sommo Poeta, non è in programma un
semplice concerto, ma una versione per due pianoforti, coro e
videomapping della triestina Martina Stella, che proporrà un
paesaggio astratto, concepito a partire dalla musica e dal
testo e interpretato in chiave contemporanea.

TURRIACO – Contaminazioni Digitali proseguirà nelle piazze del
Comune capofila del progetto, Turriaco. Peacefull Places, in
programma il primo e il 2 luglio, dalle 17 alle 19, nella
consiliare, è il progetto selezionato grazie alla call
“Richiedo asilo artistico” alla quale hanno collaborato anche
Dialoghi / Residenze delle arti performative a Villa Manin e
Pim Off (Milano). Il laboratorio di improvvisazione e
movimento, a cura di Margherita Landi e Agnese Lanza, è
rivolto a coppie tra i 7-80 anni, siano essi innamorati,
fratelli o sorelle, genitori e figli, nonni e nipoti, amici
(nel rispetto dei protocolli Covid le coppie devono essere
conviventi o composte da persone che hanno la possibilità di
avere un contatto fisico). Ogni coppia esplorerà il contatto
dell’abbraccio in una nuova prospettiva, scoprendo strumenti
di connessione con sé stesso e con l’altro, grazie alla danza
e realtà virtuale.

VENZONE – Si tornerà in Friuli, domenica 4 luglio, con “Piante
pioniere: Venzone”, una narrazione a cielo aperto con cuffie
wireless, in programma alle 11, 17 e 19 a partire dalla loggia
del Municipio. Il nuovo progetto del Collettivo Wundertruppe
(accompagnato dalla voce di Natalie Norma Fella, che ne è
anche autrice) è promosso all’interno della rassegna “Tracce.
I linguaggi del contemporaneo raccontano il passato”: il
pubblico sarà accompagnato in luoghi simbolo del passaggio del
tempo, delle ferite del terremoto del 1976 e della
ricostruzione ragionata e diversificata che ne seguì. In
cuffia, una voce condivide pensieri, ricordi, riflessioni nati
dall’attraversamento di questi spazi e dall’incontro con
persone della generazione post-terremoto.

DUINO-AURISINA – Il Festival multimediale proseguirà il suo
viaggio artistico mercoledì 7 luglio, arrivando a Duino-
Aurisina, dove, alle 20.30, si terrà il primo spettacolo site
specific, risultato di una residenza artistica di due
settimane nell’ambito del progetto Per-Forma, promosso da
Quarantasettezeroquattro e finanziato dalla Regione Friuli-
Venezia Giulia (bando creatività), in collaborazione con il
Comune di Duino-Aurisina, Casa CAVE, Karsiart, Cave Romane. Le
Cave di marmo diventeranno lo strabiliante palcoscenico in cui
una danzatrice, una scultrice, un videomaker e un sound
designer, che racconteranno una      terra,   una   comunità   e
l’imprenditoria del territorio.

LA CHIUSURA DI NUOVO A TURRIACO – Gran finale a Turriaco dove
la carovana di Contaminazioni Digitali si tornerà a spostare
dal 9 all’11 luglio. Venerdì si comincerà dalle 16.30 (fino
alle 18.30, ogni 8 minuti), con Peaceful places di Margherita
Landi e Agnese Lanza: dopo il laboratorio dei giorni
precedenti il percorso di ricerca sul gesto dell’abbraccio,
reale e virtuale, diventa un’installazione con visori VR, un
viaggio in quel calore fisico che tanto ci manca e che ci
spinge a ricercare strade digitali di compensazione.

Nel frattempo, alle 17, in piazza Libertà andrà in scena
“Giorno zero// la resistenza che verrà non è la prima”:
attraverso audio-narrazione, sound design e gioco, la
performance (itinerante, con cuffie wireless) porterà il
pubblico a prendere posizione intorno ai temi degli ideali,
della memoria e dell’impegno civile, dell’obbedienza e della
ribellione, a esporsi e misurarsi con l’eredità della
Resistenza italiana, osservata nel suo essere movimento
frammentario, variegato, socialmente sperimentale, con un
focus sulle sue componenti femminili e non combattenti. Alle
19, in piazzale Faidutti si terrà “Soavi parole e dolci
sguardi” una lezione-spettacolo colta e intrigante, tra storia
e letteratura, nella quale Andrea del Ben condurrà il pubblico
alla scoperta dell’amore ai tempi di Dante, accompagnato dalle
letture di Klaus Martini.

Alle 21.30 in piazza Libertà andrà in scena “A come
Srebrenica”, spettacolo di e con Roberta Biagiarelli
(anteprima del Dedica festival 2021 a Paolo Rumiz ),
testimonianza del genocidio avvenuto in ex Jugoslavia Dicono.
Si dice che “chi è sopravvissuto a Srebrenica non può dire di
avere sentimenti in corpo, e chi non l’ha conosciuta non può
dire di aver visto la guerra in Bosnia”: è per questo che è
importante raccontare l’assedio e la caduta di Srebrenica.

Sabato 10 luglio, alle 17, al parco dell’Isonzo (accesso dal
Chiosco Pojana) sarà la volta di “Tree D Scanning” workshop
sull’esplorazione di un parco, dei suoi alberi e delle sue
piante attraverso le tecniche di digital imaging e scansione
3D. Un’immersione nella natura e al contempo una scoperta
delle moderne tecniche di creazione della realtà virtuale.

Dalle 16 alle 20, in piazzale Faidutti (ogni 8 minuti) torna
Peaceful Places. Alle 18, in piazza Libertà nuovo appuntamento
con “Giorno zero// la resistenza che verrà non è la prima”. La
giornata si chiuderà alle 21, in piazza Libertà, con un grande
appuntamento che vedrà per protagonista Pietro Del Soldà,
conduttore di “Tutta la città ne parla”, il programma di Rai
Radio3, e penna della Domenica del Sole24Ore. Al centro della
lectio “L’amore e la conoscenza di sé. Un confronto con
Platone” ci sarà uno dei temi che per millenni ha interrogato
la filosofia e che ancora oggi segna le vite di tutti noi: il
dissidio tra le passioni e la ragione, tra il desiderio e la
conoscenza, tra il piacere e il dovere. Ma Platone aveva
indicato un’altra strada: Eros, unito a Logos, come la via
all’unica vera conoscenza.
La programmazione di domenica 11 luglio, giornata conclusiva
del Festival, è interamente organizzata in collaborazione con
“ARS. Arti Relazioni Scienze” e si terrà al Parco dell’Isonzo.
Si comincerà alle 11 (in replica alle 17) con “Alberi
Maestri”, una performance itinerante ed esperienziale alla
scoperta del mondo degli alberi e delle piante, principio e
metafora della vita stessa. In quella stessa location ultimo
appuntamento con Peaceful Places, dalle 16 alle 20 (ogni 8
minuti). In contemporanea (accesso dal Chiosco Pojana)
appuntamento anche con l’installazione in Realtà Virtuale “A
Forest” del collettivo olandese composto da T.S. Anna e Adri
Schokker. Sarà un doppio appuntamento quello con “Tracce
intorno a noi” (alle 17 e alle 18.30): un’esplorazione per
indagare le caratteristiche dei materiali che ci circondano ma
che non sono percepibili alla vista o al tatto. Un’esperienza
per scoprire la composizione delle superfici naturali o
artificiali utilizzando strumenti scientifici analogici e
digitali. Un laboratorio per catturare le tracce lasciate
dalle superfici con la tecnica del frottage. Un tempo per
esercitare un’osservazione che vada oltre la superficie delle
cose. La quinta edizione di Contaminazioni si chiuderà alle 19
di domenica 11 luglio con Pino Roveredo che affronterà, a suo
modo, il racconto degli amori ideali a partire dai testi di
alcuni grandi cantautori italiani, da Fabrizio de Andrè a
Giorgio Gaber.

FESTIVAL URBANO MULTIMEDIALE – Contaminazioni digitali, spin-
off di Invisibile Cities, è un progetto a cura del Comune di
Turriaco, organizzato dall’associazione 4704, co-finanziato da
Regione Friuli-Venezia Giulia, Camera di Commercio della
Venezia Giulia e da SCENA UNITA – per i lavoratori della
Musica e dello Spettacolo, un fondo privato gestito
da Fondazione Cesvi – organizzazione umanitaria italiana laica
e indipendente, fondata a Bergamo nel 1985 – in collaborazione
con La Musica Che Gira e Music Innovation Hub. È in rete con
Intersezioni e Bando Open Creazione Urbana contemporanea. Il
progetto è organizzato in collaborazione con ARS. Arti,
relazioni, scienze. Il progetto ARS. Arti Relazioni Scienze e
promosso dal comune di Gradisca d’Isonzo con il finanziamento
della Regione Friuli-Venezia Giulia.

Info:    contaminazionidigitali       |       Facebook       |
segreteria@quarantasettezeroquattro.it |

Latisana: PER IL CIRCUITO ERT
FVG L’OMAGGIO A MORRICONE CON
LA FVG ORCHESTRA
I brani che hanno fatto la storia del cinema saranno gli
assoluti protagonisti dell’Omaggio a Morricone, concerto che
la FVG Orchestra porterà mercoledì 30 giugno alle ore 20.15 al
Teatro Odeon di Latisana nell’ambito della stagione promossa
da Comune, Circuito ERT e CIT Latisana. Gli intoccabili, Nuovo
Cinema Paradiso, La piovra, C’era una volta in America, La
leggenda del pianista sull’Oceano, Mission e Marco Polo sono
solo alcune delle composizione che eseguirà l’orchestra
regionale, per l’occasione diretta dal M° Andrea Gasperin e
accompagnata dalla soprano Elena Memoli.

Il programma del concerto prevede in apertura Celebrating
Morricone, musiche dalle colonne sonore de Gli Intoccabili,
Nuovo Cinema Paradiso, Marco Polo e La leggenda del Pianista
sull’Oceano arrangiate da Roberto Granata, cui seguirà My
Heart and I, un arrangiamento di Maurizio Billi dalle musiche
de La Piovra, e La Califfa arrangiata da Enrico Blatti. La
serata si concluderà con I knew I loved you da C’era una volta
in America. Ci sarà spazio per dei bis e saranno brani molto
amati dal pubblico di ogni età.
La FVG Orchestra è una compagine sinfonica nata per volere
della Regione Friuli Venezia Giulia al fine di raccogliere
l’eredità musicale di diverse realtà di una zona di confine
ricca di tradizioni musicali. Puntando ad una costante
crescita qualitativa, l’orchestra collabora inoltre con
direttori di chiara fama e ospita regolarmente musicisti
provenienti dalle più prestigiose realtà nazionali e
internazionali. In questa serie di concerti la FVG Orchestra
sarà diretta dal M° Andrea Gasperin, vincitore assoluto del
primo premi al World Music Contest a Kerkrade (Olanda) nel
2013 e della Bacchetta d’Oro, unico italiano nella storia del
concorso. Nel 2011 è stato assistente alla European Union
Youth Orchestra e nel 2012 direttore principale dell’Orchestra
Giovanile della Federazione Trentina. Dopo la vittoria del
World Music Contest ha diretto diverse formazioni orchestrali
olandesi, belghe e italiane per programmi sinfonici e
operistici. Elena Memoli si è diplomata in canto lirico al
Conservatorio Statale di Musica San Pietro a Majella di Napoli
e ha ottenuto riconoscimenti in diversi concorsi nazionali ed
internazionali. Nel 2011 ha debuttato nel ruolo di Musetta
nell’opera La Bohème di Puccini sotto la direzione del M° Alan
Freiles su regia di Jean Marc Biskup. Numerosi i ruoli
interpretati in opere e operette. Nell’estate del 2014 si è
esibita in Brasile per il concerto inaugurale dei Mondiali di
calcio con il sestetto d’archi di S. Cecilia di Roma e i fiati
del Teatro San Carlo di Napoli. Svolge un’intensa attività
concertistica e recentemente ha riscosso successo di pubblico
e critica in Cina per una serie di concerti accompagnata dal
M° Paolo Vergari. Nel 2020 è stata selezionata per il ruolo
protagonista di Donna Amalia in Napoli Milionaria di Nino
Rota, allestimento in programma per la stagione 2021/2022.

I protocolli anti-Covid prevendono un’occupazione di non più
del 50% dei posti in sala, la prenotazione obbligatoria, la
misurazione della temperatura all’ingresso del Teatro,
l’utilizzo da parte del pubblico della mascherina chirurgica o
della FFP2.
Maggiori informazioni al sito www.ertfvg.it o chiamando il CIT
Latisana (0431 59288) lunedì e martedì dalle 15.00 alle 18.00
e mercoledì dalle 11.00 alle 13.00.

A via oggi,                       27 giugno, a
Latisana                          il      primo
appuntamento                        di   Musica
Cortese
Prima tappa, oggi, 27 giugno alle 21 al Duomo di
Latisana per Musica Cortese, il festival di musica antica nei
luoghi storici del Friuli Venezia Giulia. Una rassegna che
abbina la musica con la scoperta dei tesori, spesso
sconosciuti ai più, della nostra regione.

E partirà proprio con una visita guidata al Duomo di Latisana,
in programma alle 20.15, la serata di domani, che vedrà
protagoniste le prime laudi spirituali italiane del XIII-XIV
secolo.

Ad eseguirle l’ensemble Dramsam composto da Alessandra Cossi,
canto, synphonia e percussioni,

Fabio Accurso, liuto medievale, Gianpaolo Capuzzo, flauti
diritti e flauto doppi, Elisabetta De Mircovich viella, ribeca
e canto, e Claudio Zinutti canto e organo portativo.

A dare voce ai testi del tempo anche l’attore Massimo
Somaglino, mentre a introdurre la serata sarà la prolusione
del professor Riccardi Drusi dell’università Ca’ Foscari di
Venezia.
Come per tutti gli appuntamenti di Musica Cortese, l’ingresso
è libero ma con prenotazione obbligatoria da inviare alla
mail dramsamcgma@gmail.com

GREEN CARNIA FEST: DAL 1° AL
4 LUGLIO IL FESTIVAL DELLA
SOSTENIBILITA’ IN MONTAGNA
SBARCA IN CARNIA
Nasce Green Carnia Fest, festival della sostenibilità in
montagna. Per quattro giorni, da giovedì 1 fino a domenica 4
luglio, il comprensorio del Monte Zoncolan, con i Comuni di
Cercivento, Ovaro, Paluzza, Ravascletto e Sutrio,
sarà palcoscenico per l’edizione zero di una manifestazione
che vuole porre l’attenzione, e riflettere su una delle sfide
principali che interesseranno il territorio montano, la
sostenibilità. Cinque comuni e una celebre montagna per
costruire una nuova progettualità che sappia cogliere le
enormi possibilità di questi territori e dare voce al suo
capitale umano e naturale. Promosso dalla Proloco di
Sutrio con il supporto della Regione Autonoma Friuli Venezia
Giulia, di PromoturismoFVG, della Comunità montana della
Carnia e di Fondazione Friuli, «il Festival nasce – spiegano
gli organizattori- come agorà nella quale confrontarsi intorno
a un progetto concreto che riesca a coniugare le risorse della
montagna (naturali, capitale umano, economiche, tradizionali,
turistiche, enogastronomiche, culturali, etc.) offrendo
rinnovati strumenti per affrontare le nuove sfide e cogliere
le grandi opportunità del momento, in primis quelle offerte
dal Recovery Fund e dalle linee della prossima programmazione
europea. Saranno quattro giorni dedicati a vivere, conoscere e
riflettere sulle sfide che questo territorio, unico nel suo
genere, chiede di affrontare nell’immediato futuro.

Il cartellone, con decine di appuntamenti in programma – e con
laboratori didattici, visite guidate, attività sportive,
iniziative culturali e concerti – è quindi concepito come
potenziale volano per alimentare una rinnovata sensibilità,
capace di coinvolgere e mobilitare cittadini, giovani
generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi
della sostenibilità economica, sociale e ambientale, in vista
di un cambiamento culturale e politico che consenta al
territorio di condividere le visioni dell’Agenda 2030 delle
Nazioni Unite, e di concorrere agli obiettivi di sviluppo
sostenibile del pianeta.

Certamente centrale si prospetta, giovedì primo luglio alle
18 a Sutrio presso la Cjase Dal Len, il convegno “In me non
c’è che futuro. Far crescere la montagna nella sostenibilità”,
spazio inaugurale della kermesse al quale prenderà
parte Stefano Zannier, Assessore alle risorse agroalimentari,
forestali e ittiche e alla montagna. Coordinati da Paolo
Mosanghini,     condirettore     Messaggero     Veneto,
interverranno Roberto Siagri, Presidente Consorzio Carnia
Industrial Park, Francesca Campora Direttore generale
Fondazione Edoardo Garrone, Marco Bussone, Presidente Uncem,
l’Unione nazionale comuni, comunità ed enti montani e Fabio
Renzi Segretario generale di Symbola. Un ulteriore momento di
confronto e riflessione è previsto sabato 3 luglio, alle 08.45
ad                        Ovaro                        presso
la Piattaforma polivalente centro turistico sportivo: “Il
valore e la cura del patrimonio naturale carnico: percorsi
efficaci per un futuro sostenibile” sarà filo rosso del
convegno con la partecipazione di Antonio Andrich Direttore
Parco naturale regionale delle Prealpi Giulie, Marko
Pretner Responsabile del centro visite Dom Trenta del Parco
nazionale del Triglav – Slovenia e Noemi Guzzo consulente
marketing territoriale e comunicazione Ente Parco Nazionale
della Sila. Conduranno il confronto Lucia Piani, ricercatrice
UNIUD esperta in sviluppo locale e l’agronomo Stefano Santi,
co-presidente      della    Task-Force     Aree    Protette
Transfrontaliere di EUROPARC.

Fra gli interventi di spicco a Green Carnia Fest, venerdì 2
luglio alle 18.00 (Cjase Da Int di Cercivento) quello del
giurista e accademico Giovanni Maria Flick, già Presidente
della Corte Costituzionale: sarà l’occasione per dibattere dei
temi del suo ultimo saggio “Elogio della foresta. Dalla selva
oscura alla tutela costituzionale” (Il Mulino), e
per approfondire alcune tra le questioni maggiormente
dibattute a livello forestale e ambientale. In posizione
‘mediana’ fra la categoria dei beni privati e quella dei beni
pubblici si affaccia infatti quella dei beni comuni, come la
foresta: ne vengono prospettati pregi e difetti, prospettive
di sviluppo e collegamenti con le tradizioni e con il
principio di solidarietà.

Le serate di Green Carnia Fest saranno nel segno della musica:
venerdì la giornata terminerà alle 21 presso la Torre Moscarda
di Paluzza di concerto in acustica del rapper carnico Doro
Gjat. Sabato a Ravascletto sarà il set acustico di Woodnite a
suggellare fra le montagne, alle 21, la terza giornata del
festival e domenica gran finale alle 15, presso il parcheggio
Enzo Maro dello Zoncolan – Sutrio, con il concerto dei Tre
allegri ragazzi
Tre allegri ragazzi morti

morti, preceduti da The Sleeping Tree.

Moltissime le iniziative di escursione, scoperta, laboratorio:
venerdì 2 luglio appuntamento ad Alpis di Ovaro, alle 10, con
il laboratorio filosofico per ragazzi “La montagna
immaginata”, mentre alle 14 presso l’albergo diffuso di Sutrio
ecco il laboratorio Didattico a cura del maestro Domenico
Molfetta e dell’azienda Green Lady Bug di Sutrio “La
coltivazione della Canapa in Carnia tra passato e presente”.
Alle 16 a Ravascletto presso la Stalla Moro Visita e
laboratorio didattico in stalla “La mungitura”. Sabato 3
luglio la giornata inizierà, dalle 9 alle 18, a Sutrio presso
l’Ort di Siore Marie, con l’animazione sportiva sostenibile
“Fuori Luogo summer tour”, alle 12 a Cercivento la passeggiata
con pic-nic “Le erbe officinali di Cercivento”, alle 16 a
Paluzza, presso i laghetti di Timau, la Visita guidata alle
località colpite dal Vaia a cura del Corpo Forestale
regionale. Domenica 4 luglio la giornata inizierà alle 8.45 a
Paluzza, presso l’Albergo diffuso La Marmote, con
la Dimostrazione e approccio all’arrampicata, alle 12 a
Ravascletto presso la Troi dai Sbilfs la Passeggiata con
raccolta erbe e pic-nic nel prato. Alle 14 presso l’albergo
diffuso Zoncolan di Ovaro l’attività E-Bike in malga con
degustazione, mentre alle 16 inizierà la visita guidata, a
Cercivento, della Bibbia a cielo aperto.

Nel corso del festival si potranno visitare varie mostre:
Zoncolan save the ski. Mostra di sci antichi e Presepe di Teno
a Sutrio, il Museo della Grande Guerra a Paluzza, Una Bibbia a
cielo aperto a Cercivento, Riflessi / Arte in natura ed. 2021
a Ovaro. Si terranno inoltre visite guidate all’azienda Woonik
di Sutrio, alla Cooperativa Taviele di Cercivento, alla
Segheria F.lli de Infanti di Ravascetto, all’ Albergo Diffuso
Zoncolan di Ovaro e 921 Zovello – Emozioni gastronomiche di
Zovello.

Info e dettagli: www.greencarniafest.it
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