ProteusLab LABORATORI ED ESCURSIONI IN NATURA A.S. 2019/2020 - 1999/2019, venti anni a raccontarvi Storie Naturali! - associazione Proteus
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1999/2019, venti anni a raccontarvi Storie…Naturali! ProteusLab LABORATORI ED ESCURSIONI IN NATURA A.S. 2019/2020 CATALOGO DIDATTICO
Il Centro di Didattica ProteusLab è attivo a Como dal 1999, si occupa del corretto approccio alla sostenibilità, proponendo progetti di didattica ambientale e di divulgazione scientifica. Collaborano naturalisti, biologi, geologi, divulgatori, educatori, insegnanti, guide naturalistiche, illustratori che apportano la propria esperienza nelle fasi di progettazione e realizzazione dei percorsi didattici e delle attività divulgative. La caratteristica principale di ProteusLab è di associare ai contenuti rigorosamente scientifici un linguaggio divulgativo lineare e accessibile a tutti. ProteusLab, infatti, si rivolge a ogni fascia d’età, a diversi contesti quali quello scolastico, quello delle università, delle associazioni culturali, della formazione e dell’ecoturismo, promuovendo attività che incoraggino la conoscenza degli aspetti naturali e culturali, in particolare del territorio lariano insubrico e lombardo. Il secondo aspetto che caratterizza e contraddistingue ProteusLab dalle altre strutture è la ricerca di tecnologia e innovazione. Non solo per quanto riguarda gli argomenti (le microplastiche, i minerali negli smartphone….) ma anche nella strumentazione utilizzata e i partners di lavoro. Da anni i nostri progetti derivano, per contenuti, dalle collaborazioni prestigiose tra cui ricordiamo Agenzia Spaziale Europea (ESA), European Geology Union (EGU), Museo di scienze Naturali di Vienna, Osservatorio Geofisico Sperimentale (OGS Trieste), mentre per la comunicazione e la metodologia è intensa la collaborazione e il confronto con la rete di Word Enviromental Education Congress (WEEC) e, per quanto riguarda le escursioni in natura, con Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche (AIGAE). Riguardo a strumenti e tecnologie ci piace ricordare come ProteusLab sia l’unica struttura in Italia e in Europa a permettere alle scuole che partecipano al progetto Lakewatching, di poter parlare e vedere un sub in diretta immerso nel lago o nel mare e con lui sviluppare dialoghi e confronti sicuramente innovativi, stimolanti ed emozionanti. Da quest’anno inoltre la nostra sede è dotata di un SEABIN, un filtro posizionato nel lago che pulisce le acque catturando anche le microplastiche che ci aiuterà nei progetti dedicati alle microplastiche nel lago. Nell’aula didattica, sulle rive del Lago di Como infine, allestita con acquari che ospitano la fauna ittica locale, sono accolte le classi, si tengono seminari e iniziative rivolte a chi condivide i nostri obiettivi.
I principali obiettivi di ProteusLab • Affrontare i diversi temi attraverso esperienze dirette e concrete, affiancando e integrando il lavoro dei docenti e offrendo momenti complementari all’attività scolastica vera e propria. • Analizzare il territorio e le sue peculiarità ambientali, economiche e culturali, utilizzando le conoscenze acquisite come punto di partenza per riflessioni di più ampio respiro, educando così alla trasversalità dei saperi e promuovendo l’elaborazione di azioni e comportamenti di sostenibilità. • Educare a lavorare insieme, al confronto e alla condivisione, alternando lavori di gruppo a momenti di lavoro individuale, favorendo contemporaneamente l’autonomia e l’assunzione di responsabilità nei confronti di se stessi e degli altri. Le principali attività di ProteusLab • Progettare e promuovere attività di educazione ambientale in collaborazione con Scuole, Enti Pubblici e privati, Enti Parco, Comunità Montane. • Promuovere e partecipare ad attività di ricerca e studio legate al territorio e in particolar modo agli ambienti d’acqua dolce. • Organizzare soggiorni didattici per scuole, settimane estive per bambini e ragazzi, corsi di formazione e aggiornamento docenti, seminari, convegni e mostre, corsi naturalistici. • Progettare e realizzare sentieri naturalistici, sussidi didattici e culturali, progetti educativi utilizzando nuove tecnologie. • Sviluppare progetti di comunicazione integrata per lo sviluppo turistico sostenibile di aree a elevata valenza ambientale.
SOMMARIO SUGGERIMENTI PER USARE AL MEGLIO IL CATALOGO 4 LE NOSTRE PROPOSTE DIDATTICHE 6 PERCORSI EDUCATIVI PER LA SCUOLA MATERNA 8 PERCORSI EDUCATIVI PER LA SCUOLA PRIMARIA 12 Primo ciclo Acqua 12 Biodiversità 13 Cielo 14 Natura creativa 15 Sostenibilità 16 Secondo ciclo Acqua 17 Biodiversità 19 Cielo 20 Geologia 21 Sostenibilità 22 "COSE DA GRANDI" PERCORSI EDUCATIVI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO 25 Acqua 26 Biodiversità 27 Cielo 28 Geologia 29 Sostenibilità 30 ESCURSIONI DIDATTICHE DI UN GIORNO 33
SUGGERIMENTI PER USARE AL MEGLIO IL CATALOGO 4 Questo catalogo vuole essere uno strumento didattico per gli insegnanti interessati ad approfondire alcuni aspetti dei programmi ministeriali con multidisciplinarietà. L’uscita sul campo, la lezione frontale, l’esperienza diretta sono le strategie che abbiamo scelto per raggiungere l’obiettivo. Il catalogo si apre con i percorsi rivolti alla scuola materna, volutamente non suddivisi per aree in quanto presentano denominatori comuni per noi fondamentali ed imprescindibili dalla tematica trattata, quali l’utilizzo del corpo come vei- colo di conoscenza, la sperimentazione e la partecipazione attiva. Le nostre proposte per la scuola primaria (primo e secondo ciclo) e per la scuola secondaria (primo e secondo grado), sono state suddivise per macroaree: acqua, biodiversità, cielo, natura creativa, geologia, sostenibilità. Per completezza abbiamo deciso di ideare dei percorsi che possono risultare appartenenti a più aree: per alcune tematiche è la natura stessa che ci ‘impone’ di essere osservata davvero a 360°. CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 1. il contributo comprende: le 4. si ricorda che: durante gli spese sostenute per l’organizzazione e interventi in classe o in sede la gestione dei servizi offerti (interventi, ProteusLab, e nel corso delle laboratori ed escursioni escluso i mezzi escursioni, è obbligatoria la costante di trasporto), le guide ambientali ed presenza del docente escursionistiche iscritte regolarmente accompagnatore che ha la all’AIGAE, gli esperti che svolgono gli responsabilità della classe anche da interventi in classe o in sede Proteus, un punto di vista disciplinare. Inoltre l’utilizzo della strumentazione si precisa che in caso di danni causati scientifica. Le quote di partecipazione si dagli alunni durante le attività, alla intendono per classe. struttura di ProteusLab, ai materiali didattici o alla strumentazione scientifica, è la scuola a risponderne. 2. il contributo non comprende l’uso dei mezzi di trasporto e i servizi 5. modalità di pagamento: il extra indicati come da catalogo. contributo dovrà essere versato in contanti al termine dell’attività a 3. le uscite: per un corretto impatto seguito di ricevuta oppure entro e non sull’ambiente, sono organizzate con un oltre 30 giorni dalla ricezione della massimo di 50 allievi e la qualità fattura elettronica o della ricevuta migliore del servizio si ottiene fiscale con bonifico bancario. Il costo normalmente con un rapporto delle commissioni bancarie è a carico ottimale/indicativo di massimo 25 alunni della scuola. per esperto.
5 6. prenotazione : prima di compila- 8. assicurazione : le guide re il modulo di adesione è richiesto un ProteusLab sono dotate di copertura contatto telefonico con la segreteria per assicurativa di responsabilità civile nei maggiori informazioni sui servizi; confronti degli accompagnati. l’adesione della scuola avverrà con l’invio, tramite mail del modulo di 9. documenti: per le escursioni in adesione presente nel catalogo (o Svizzera è necessario il documento scaricabile dal nostro sito) all’indirizzo personale d’identità valido per segreteria@assoproteus.it, alla quale l’espatrio. Per i cittadini non seguirà, entro 10 giorni, una conferma appartenenti alla Comunità Europea, si scritta. prega la scuola di informarsi presso le autorità competenti. 7. rinunce o annullamenti: le rinunce agli interventi e 10. disabilità : molte delle nostre l’annullamento delle escursioni devono attività ed escursioni sono compatibili essere comunicati tempestivamente con la presenza di alunni diversamente entro 30 giorni prima del loro inizio; abili. Per organizzare al meglio le nel caso di disdetta dell’intervento o attività o per consigliare quelle più dell’escursione da 29 a 10 giorni idonee viene richiesta segnalazione prima del loro inizio, dovrà comunque all’atto della prenotazione. essere corrisposto un terzo del contributo; se la disdetta viene fatta da 11. I docenti sono pregati di comunicare 1 a 9 giorni dall’inizio delle attività, in anticipo, rispetto l’attività didattica dovrà comunque essere versato la metà prenotata, la presenza eventuale di del contributo. Per le uscite di un studenti che necessitano particolari giorno, lo spostamento di data a attenzioni durante l’ attività stessa. causa del maltempo, dovrà essere concordato con l’esperto almeno 3 giorni prima.
L’energia nella nostra vita SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO Si, viaggiare GRADO “COSE DA GRANDI” Acqua ESCURSIONI DIDATTICHE Sperimentando il lago DI UN GIORNO Lakewatching, alla scoperta delle profondità del lago... Il parco Adda Nord Le sorgenti del Lambro Biodiversità Brunate Monte Piatto, escursione al La nascita della biodiversità’: l’incubatoio confine del ghiacciaio ittico di Valmorea Il ghiacciaio del Morterasch e il trenino del Bernina (ch) Cielo Il sentiero geologico della Val Ravella I satelliti e lo studio della terra Como Brunate Como Il parco della Valle del Lanza Geologia Il parco dei monti Lessini La geologia negli smartphone La Val di Mello Il Pian delle Betulle Novita’ Sostenibilità I Piani di Erna Novita’ LarioPlastik Novita’ Le cascate del Toce e gli orridi di Uriezzo Novita’ Il dissesto del territorio, alla scoperta I pesci della Valtellina Novita’ delle cause Camnago Volta, the dark side of the Comm! Novita’ Ma cosa mangi? Il Parco Valle del Lambro La pesca sostenibile Il Parco del Ticino Lombardo Novita’ osa mangi? Non tutti i prodotti sono uguali, e l’unico modo per capire quale è migliore è saper leggere l’etichetta, capire i valori nutrizionali degli alimenti e l’importanza della frutta e della verdura per la salute umana. Solo così potremmo effettuare scelte critiche e consapevoli sia dell’aspetto culturale che delle tradizioni inerenti l’alimentazione. Come sempre bisogna esse- re curiosi e pronti a superare prevenzioni e pregiudizi alimentari consolidati. Parola d’ordine: Imparare a discriminare, a comparare, a valutare e a scegliere in autonomia gli alimenti!
“ COSE DA GRANDI” PERCORSI EDUCATIVI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO Abbiamo scelto di riferirci a questa parte del catalogo con la definizione “Cose da grandi, percorsi didattici 2.0 un po’ fuori dagli schemi”, non per mania di grandezza o per presunzione ma, poiché, dopo decenni di esperienza nelle scuola, abbiamo maturato l’idea che, in questo grado della scuola, la parola d’ordine può e deve essere “trasversalità del sapere”. Partendo infatti da informazioni didattiche impartite dai docenti e legate ai programmi ministeriali, i nostri progetti vogliono portare i ragazzi a livelli più alti e trasversali, vogliono fare comprendere come dal sapere appreso sui banchi, derivi la realtà che ci circonda. Come partendo da una nozione scolastica si possa arrivare a trattare temi trasversali, attuali e scottanti. Questo risultato lo possiamo raggiungere sia utilizzando metodi comunicativi all’avanguardia, sia spunti didattici originali, sia location che ispirino la creatività e la riflessione. “Cose da grandi“ non è altro che un modo per fare comprendere ai docenti che i nostri laboratori non vogliono sostituirsi al loro ruolo ma, partendo dal loro lavoro, vogliono offrire una possibilità di approfondimento per avvalorare quanto i docenti hanno fatto. Così uno smartphone diventerà per un giorno fonte di studio e riflessione riguardo i minerali, la geografia e l’economia; colloquiare in diretta con un subacqueo immerso nel lago a meno venti metri di profondità è un modo per parlare di ecosistemi e di fisiologia umana; parlare di pesce Persico non è solo un legittimo riferimento alle origini e tradizioni lacustri ma un modo per parlare di pesca sostenibile, di potenziale lavoro futuro e di corretta alimentazione. Questi progetti saranno, il più possibile, pratici e coinvolgenti. Non di rado i ragazzi dovranno “sporcarsi le mani e la mente” dovranno cioè fare e realizzare qualcosa di pratico e soprattutto mettersi in discussione con ragionamenti, condivisione e partecipazione. Infine, la gran parte delle attività proposte si svolgeranno nella nostra sede a Como, nella Darsena di Villa Geno, sul lago in posizione paesaggistica privilegiata, che da quest’anno ospita un “seaBin” avanzato metodo per ripulire il lago dalle plastiche e dai rifiuti.Uno strumento che da sola vale la giornata!
ACQUA SPERIMENTANDO IL LAGO Periodo consigliato: tutto l’anno Percorso didattico: un’uscita-laboratorio di mezza o di una giornata Dove: presso la sede di Proteus e su un’imbarcazione caratteristica del Lario Obiettivi formativi: L’obiettivo del laboratorio è rendere immediato e interessante l’apprendimento della biologia del lago coinvolgendo i ragazzi in una serie di esperienze interattive e osservazioni allo stereoscopio e al microscopio di alcuni organismi mediante l’ausilio di schede – guida. Il progetto incentiva la conoscenza degli aspetti naturali e culturali del territorio lariano e del suo lago. Verranno presi in analisi i seguenti temi: origine e caratteristiche del Lario; l’ecosistema lago; la vita nelle acque: dalle alghe ai vertebrati I ragazzi avranno la possibilità, di applicare in prima persona metodologie e strumenti per il campionamento del plancton, per la valutazione della trasparenza e l’analisi chimica dell’acqua navigando a bordo di un caratteristico ‘comballo’ adibito a laboratorio.
CIELO BIODIVERSITÀ I SATELLITI E LO STUDIO DELLA LA NASCITA DELLA BIODIVERSITÀ’: TERRA L’INCUBATOIO ITTICO DI VALMOREA Periodo consigliato: Periodo consigliato: da febbraio ad aprile tutto l’anno Percorso didattico: Percorso didattico base: un laboratorio di mezza giornata con lezione frontale e laboratorio Dove: Dove: Incubatoio di Valmorea presso la sede di ProteusLab o a scuola Obiettivi formativi: Obiettivi formativi: i ragazzi verranno coinvolti in una serie Studiare la Terra dai satelliti, comprendere di esperienze interattive e osservazioni come questi siano oramai strumenti pratiche che li porteranno alla scoperta di scientifici al servizio dell’uomo e delle come nascono e crescono i pesci e qual è esigenze civili. Inoltre faremo una l’importante ruolo dell’ittiologo nel riflessione circa il ruolo dell’industria monitoraggio dei nostri fiumi e nel aerospaziale italiana nella conquista dello mantenimento della loro biodiversità spazio. Il laboratorio si svolge nella nuova aula L’attività consentirà di avvicinare i ragazzi didattica dell’incubatoio di Valmorea allo studio del territorio e del nostro lago dotata di LIM, nel cuore del Parco della attraverso l’utilizzo dei satelliti Valle del Lanza. È proprio qui che nascono comprendendo come dallo spazio sia e si allevano i pesci autoctoni della possibile ottenere il rilevamento di dati utili provincia di Como per poi reintrodurli nel non solo per le nostre attività quotidiane loro ambiente naturale favorendo la ma anche per il monitoraggio della qualità sostenibilità e la biodiversità del territorio. del lago e per gli studi ambientali oltre che Il laboratorio, preceduto da una piccola per le future attività lavorative dei ragazzi. presentazione introduttiva, prevede una Vedremo il funzionamento di un GPS e videoproiezione interattiva che illustrerà il impareremo a comprenderne l’utilità. ruolo dei pesci nell’ecosistema e i metodi utilizzati per il mantenimento dell’equilibrio della rete alimentare e della biodiversità delle acque, l’importanza dell’incubatoio ittico e dei ripopolamenti. Seguirà una vi- sita agli impianti e l’osservazione mediante stereoscopio delle principali parti del pesce e di campioni di scaglie per comprendere il loro significato nello studio di questi ani- mali.
ACQUA LAKEWATCHING, ALLA SCOPERTA DELLA VITA NELLE PROFONDITA’ DEL LAGO Periodo consigliato: tutto l’anno Percorso didattico: lezione frontale, attività di campionamento e osservazione, video-collegamento Dove: presso la sede di ProteusLab o presso la sede distaccata di Moregallo (Lecco) Obiettivi formativi: L’obiettivo dell’attività è studiare l’acqua e le sue caratteristiche, l’ecosistema lago e soprattutto comprendere come studiare possa essere fatto in modo interattivo, inoltre non trascuriamo la possibilità che da questo incontro emerga l’ispirazione per una futura professione ad essa attinente. Una giornata intensa, complessa, emozionante con un finale inatteso! Si inizia con una lezione frontale, si prosegue con un campionamento di organismi e la loro osservazione allo stereoscopio, infine un esclusivo e affascinante collegamento in diretta audio/video con un sub immerso nel lago per scoprire cosa nasconde e instaurare un’inusuale chiacchierata con le profondità del lago. Lo sapevate che a 12 metri di profondità, davanti alla Darsena di villa Geno a Como si trova…
GEOLOGIA SOSTENIBILITÀ LA GEOLOGIA NEGLI SMARTPHONE (In collaborazione con il Museo LARIOPLASTIK NOVITA’ di Scienze Naturali di Vienna) Periodo consigliato: Durata : Giornata intera tutto l’anno Percorso didattico base: Periodo consigliato: tutto l’anno una giornata intera con lezione frontale, osservazione e laboratorio Dove: Dove: sede ProteusLab Sede di Proteus Un laboratorio dedicato all’inquinamento da plastiche e microplastiche, tema che sta Obiettivi formativi: conquistando l'attenzione di studiosi, media e Avvicinare le Scienze della Terra agli pubblico in tutto il mondo. studenti, rendere più vicina e concreta la materia alla realtà quotidiana, coinvolgere Attraverso un’uscita di monitoraggio in riva al gli studenti con un laboratorio lago e un’attività a ProteusLab scopriremo, estremamente innovativo, a approfondire con l’uso di strumentazione, app e video e globalizzare alcuni aspetti scientifici che come si muove la plastica in acqua dolce e da per gli studenti hanno un risvolto dove proviene. esclusivamente ludico, smontiamo e studiamo i componenti mineralogici di uno Con dei semplici esperimenti che coinvolgono smartphone. materiali di utilizzo comune scopriremo “dove si nascondono” le microplastiche in quello che Progetto in collaborazione con il Museo di usiamo ogni giorno. Scienze Naturali di Vienna. Realizziamo Troveremo soluzioni tra comportamenti un approccio alle scienze della terra e alla individuali e scelte globali? geologia di Italia diverso, parlando prima delle caratteristiche intrinseche e Infine potremo utilizzare il SEABIN, un filtro geologiche della nostra Regione, tecnologico che, calato in acqua, contribuisce continuiamo poi parlando di rocce, a pulire il lago alla ricerca delle imparando a riconoscerle, e poi di minerali microplastiche. e miniere con un laboratorio pratico, del tutto eccezionale. Smontiamo uno smartphone e scopriamo i minerali che contiene. Da dove arrivano, quanto valgono a cosa servono. Dalla geologia alla geografia economica e politica!
SOSTENIBILITÀ IL DISSESTO DEL TERRITORIO, ALLA SCOPERTA DELLE CAUSE MA COSA MANGI? Periodo consigliato: Periodo consigliato: tutto l’anno tutto l’anno Percorso didattico base: Percorso didattico: una giornata intera con lezione frontale, 3 incontri in classe + 1 visita opzionale in escursione e laboratorio un supermercato Dove: Dove: Centro visita Oasi di Baggero–Merone- a scuola, visita guidata a un supermercato (Parco Valle Lambro) Obiettivi formativi: Obiettivi formativi: saper leggere le etichette, riconoscere i La Terra si modifica con fenomeni che er- principali additivi presenti nei cibi di uso roneamente l’uomo chiama disastri ma in comune (coloranti, conservanti, adden- realtà sono esempi di evoluzione. Quanto santi, esaltatori di sapidità, ecc.), ricono- studiato a scuola riguardo le scienze della scere l’origine del prodotto, sensibilizzare Terra è passo basilare e fondamentale per alla scelta consapevole dei cibi essendo co- affrontare in modo corretto le emergenze scienti che i propri acquisti possono orien- messe in atto dai “rischi naturali” . Un con- tare le strategie di produzione dei produt- fronto diretto tra il paesaggio e la teoria ci tori e dei rivenditori. permetterà di fare comprendere agli stu- denti elementi che sui libri risultano essere Una sana alimentazione dipende anche semplici tracce e non realtà concrete. dal saper cogliere le insidie nascoste nelle etichette di ciò che compriamo. Durante il In collaborazione con il Parco della Valle percorso si illustrerà ai ragazzi come leg- del Lambro una giornata presso il centro gere un’etichetta, capire sigle di coloranti e visita Oasi di Baggero (Merone CO) dove, la presenza di OGM e rischi ad essi connes- oltre ad una lezione frontale potremo ef- si. Legame tra sano, biologico e commercio fettuare esperimenti, laboratori ed escur- equo e solidale. I ragazzi grazie a un gioco sioni finalizzati alla studio delle dinamiche di ruolo in cui saranno nutrizionisti, grafici, della superficie terrestre e della sua evolu- pubblicitari, creeranno la confezione di un zione. Simuleremo una frana e la dinamica loro innovativo prodotto e dovranno trova- di un’alluvione, impareremo, grazie a del- re le strategie di marketing per proporlo a le carte topografiche, a studiare il territo- compagni e docenti. rio, individuarne gli elementi e ipotizzarne l’evoluzione. Siete mai stati in vacanza su una frana? Noi pensiamo proprio di si!!!
LA PESCA SOSTENIBILE Periodo consigliato: tutto l’anno Percorso didattico: mezza giornata Dove: nella sede di ProteusLab Obiettivi formativi: il progetto si propone di far ragionare i ragazzi sul difficile rapporto tra esigenze economi- che e tradizione da un lato e di salvaguardia degli ecosistemi naturali e delle specie ittiche dall’altro. Verranno introdotti i temi della sostenibilità e responsabilità sia del pescatore che dell’utente finale cercando di far comprendere che attraverso scelte consapevoli anche il singolo può incidere molto sia nell’economia locale che in quella a scala maggiore Attraverso la scoperta delle metodologie di pesca professionale del nostro lago e della strumentazione utilizzata, scopriremo le tradizioni del territorio e come si è modificata questa attività lavorativa in seguito all’utilizzo di materiali moderni e di normative che tendono a preservare la rete alimentare lacustre in un’ottica di sostenibilità del pescato. Campioneremo organismi che verranno poi osservati in laboratorio insieme agli ospiti delle nostre vasche (pesci, natrici, tartarughe), con particolare attenzione alle loro bocche per meglio comprendere come e di cosa si cibano i vari animali che vivono nelle nostre acque. I ragazzi verranno inoltre guidati nell’osservazione delle diverse specie di pesci che vivono nei nostri laghi, per comprendere come nascono e cosa fa l’uomo per aiutarli nelle fasi iniziali della loro vita. Verranno spiegate le diverse modalità con cui i pesci percepiscono l’ambiente che verranno messe a confronto con l’utilizzo dei sensi da parte dell’uomo.
SOSTENIBILITÀ SI, VIAGGIARE L’ENERGIA NELLA NOSTRA VITA Periodo consigliato: Periodo consigliato: tutto l’anno tutto l’anno Percorso didattico: Percorso didattico: una giornata intera con lezione mezza giornata con lezione frontale frontale e laboratorio e laboratorio Dove: Dove: nella sede ProteusLab A scuola (perché raggiungerla è già un viaggio) Obiettivi formativi: Obiettivi formativi: La sfida è far capire agli studenti che il pro- Capire che il territorio dove viviamo è una blema dell’energia li riguarda pur non pos- risorsa turistica di assoluto prestigio, com- sedendo un’auto, pur non pagando bollet- prendere che ciò che per noi è quotidiano, te o gestendo aziende. Esempi molto vicini per altri ha un valore turistico non indiffe- alla vita di uno studente permetteranno di rente, confrontare il nostro territorio con accorciare le distanze tra loro e il proble- esperienze nazionali e internazionali. Valo- ma dell’energia, un laboratorio permetterà rizzare il territorio vuole dire usare il buon inoltre ai ragazzi di sviluppare in poco tem- senso, i ricordi della nonna e un po’ di mar- po le capacità creative per la produzione di keting ragionato vera energia elettrica grazie ad un “mar- chingegno” da loro progettato. Viaggiare e fare turismo, sono la stessa cosa? Dove la differenza?. Partiremo da . questa domanda per comprendere cosa i ragazzi amino nel viaggiare per fare capire loro che spesso ciò che conta non è il luogo ma l’esperienza e le emozioni che un luo- go suscita. Allora anche il lago può diven- tare un incubatore di emozioni. Partiremo dall’analisi del vissuto turistico dei ragazzi per fare loro comprendere cosa apprezzino nel viaggiare chiedendo di ricordare i viag- gi, le esperienze più belle fatte o che vor- rebbero fare. Si parlerà di cosa può trova- re un 15enne sul nostro territorio e come renderlo attraente a lui e agli altri target. Nel pomeriggio proveremo ad analizzare il nostro territorio per evidenziare e proget- tare un prodotto appetibile al mercato.
ESCURSIONI DIDATTICHE DI UN GIORNO Prima che sia troppo tardi, ecco perché è opportuno che i ragazzi facciano esperienze in natura. Oramai infatti il virtuale, il multimediale sta prendendo il sopravvento sul reale, sull’autentico e, prima che sia troppo tardi è opportuno dare ai nostri ragazzi l’occasio- ne per toccare, camminare, vedere, al limite sporcarsi grazie all’incontro con la natura. E’ meglio un immagine di un animale vero ma un po’ lontano, rispetto ad una nitida ma attraverso un monitor, è meglio una piccola camminata che ti premia con un panorama mozzafiato di una immagine meravigliosa frutto di Photoshop comodamente osservata in camera, un po’ di pioggia, se ben attrezzati, non ha mai fatto male se in cambio ci da a possibilità di vedere un arcobaleno o di fruire di un’emozione forte. E’ vero i nostri ragazzi sono “figli di internet” ma sono ancora affamati di natura, di voglia di sorprendersi di di- sponibilità ad emozionarsi, quindi un’escursione didattica in ambiente se assistita da guide preparate, contestualizzata in programmi ministeriali può essere un giusto momento di apprendimento e di crescita. Inoltre vedere dal vero quanto visto sui libri è il modo miglio- re per capire, ricordare ed appassionarsi. E poi anche solo per socializzare, fare amicizia, abbattere le barriere una giornata in ambiente è davvero insostituibile. Buona passeggiata quindi, ben attrezzati, motivati e preparati. Un’ escursione in natura è ancora una delle cose più belle che si possono fare! IL PARCO ADDA NORD Difficile chiedere di più a un Parco e quindi a un’escursione che lo attraversa. Flora, fauna, geologia, archeologia industriale, tutti argomenti che una visita guidata nel Parco Adda Nord permette di vedere, apprezzare, assaporare, il tutto all’insegna del relax che una gita lungo la tranquillità di un fiume può offrire. Programma Natura: partenza da scuo- Programma Uomo: partenza da scuola e la per Brivio. Escursione lungo l’alzaia che arrivo a Paderno d’Adda. Escursione lungo porta a Imbersago, avvicinandosi alle anti- l’alzaia costeggiando il fiume, le centrali, che filande e alle zone umide con osserva- le dighe e le chiuse di Leonardo. Arrivo al zioni naturalistiche. Traghetto di Leonardo Santuario della Rocchetta e pranzo al sac- e pranzo al sacco lungo il fiume. Ritorno co. Trasferimento in Pullman a Porto d’Ad- sulla sponda occidentale e proseguimento da per visita esterna alla centrale Esterle. per Paderno d’Adda punto di arrivo e di ri- Rientro a scuola. trovo con il pullman per il rientro a scuola.
LE SORGENTI DEL LAMBRO (CO) Il Lambro è un fiume che nasconde una miriade di sorprese: la sorgente, una magica roc- cia dalla quale zampilla acqua cristallina, il torrente che si snoda dalla sorgente limpido e ricco di vita e colori, il contesto naturalistico con splendidi boschi, cascate, grotte miste- riose, il tutto “a misura di scuola”. Prati, boschi silenziosi per giocare con gli alberi e infine “il totem” l’albero attorno al quale scoprire la vera storia del triangolo lariano. Programma: partenza da scuola e arrivo al Santuario del Ghisallo, osservazione pano- ramica e inquadramento geografico. Proseguimento in pullman fino a Pian Rancio, escur- sione alla sorgente del Lambro e alle grotte. Pranzo al sacco, a seguire discesa nel bosco costeggiando il fiume alla scoperta delle acque pietrificate. Arrivo a Magreglio e partenza in pullman per il rientro a scuola.
BRUNATE MONTE PIATTO ESCURSIONE AL CONFINE DEL GHIACCIAIO Il lago è certamente la caratteristica principale della provincia lariana, questa escursione ci permette di osservarne le caratteristiche da punti di vista originali e accattivanti. Prima dalla funicolare poi a piedi e infine il battello. Una passeggiata che ci porterà al monte Piatto, terrazzo naturale sul primo bacino del lago dove affronteremo la storia geologica antica, quella geomor- fologia più recente e quella degli ultimi millenni. Un viaggio nel tempo ricco di contenuti scientifici didattici ma inseriti in paesaggi incantevoli ed emozionanti. Programma: partenza da scuola e arrivo a Como dove prenderemo la funicolare per Brunate, una riposante passeggiata in piano e con tratti in discesa ci porterà al al Monte Piatto e al monumento naturalistico della Pietra Pendula. Pranso al sacco su di un terrazzo panoramic “amazing” e successivo rientro a Torno dove prenderemo il battello per Como.
IL GHIACCIAIO DEL MORTERATSCH E IL TRENINO ROSSO DEL BERNINA La visita al ghiacciaio del Morteratsch è unica per contenuti, metodo didattico e mezzi di trasporto. I contenuti riguardano la storia naturale degli ultimi 20.000 anni. Ricostruiremo la presenza dei ghiacciai lungo il viaggio in pullman, lungo il tragitto a piedi andremo a toccare un vero ghiacciaio (la particolare esposizione del versante permette al ghiacciaio di giungere a soli 2000 m s.l.m.), misureremo la sua temperatura e quella dell’acqua di fusione, faremo considerazioni sulle morfologie e sull’adattamento della vegetazione e della fauna in presenza di un ghiacciaio. Il mezzo di trasporto è, oltre al pullman e all’e- scursione a piedi, uno splendido trenino, il mitico trenino rosso del Bernina, che trasforma in “documentario” tutto quello che è visibile dai suoi finestrini. Si parte dai 2000 metri per raggiungere i 2400 e scendere ai 600. In questo viaggio gli ambienti naturali si alterna- no, i boschi lasciano spazio alle praterie, i ghiacciai a fiumi e laghi, la vegetazione cambia continuamente in un diluvio di emozioni. Programma: Partenza da scuola e arrivo a Pontresina e Morteratsch in tarda mattinata (via Passo del Maloja). Escursione al ghiacciaio, pranzo al sacco e rientro alla stazione dei treni nel primo pomeriggio. Partenza in treno per Tirano dove troveremo il pullman per il rientro a scuola.
IL SENTIERO GEOLOGICO COMO – BRUNATE - COMO DELLA VAL RAVELLA (MEZZA GIORNATA) Un semplice sentiero geologico che chiun- Splendida Brunate, un po’ troppo da carto- que abiti nel comasco ha fatto, distratta- lina il sabato pomeriggio!. Con noi invece mente oppure con impegno ma raramente diventerà lo spunto per un viaggio scienti- con gli occhi attenti del naturalista / geolo- fico. Brunate si trasforma per noi nel limite go. Vi diamo l’occasione di scoprire come il raggiunto dai ghiacciai 12000 anni fa, con sentiero geologico di Canzo possa rilevare noi Brunate svela una vegetazione didatti- pagine e pagine di libri di scienze. Rocce, ca e affascinante, ci fa capire perché non forme, organismi,. Qualità dell’acqua che, ha molte risorse d’acqua, perché le alpi un conosciuti sui libri qui acquistano una va- tempo erano più alte e ci svela dove pos- lenza didattica emozionale particolare. Il siamo trovare le tracce dei ghiacciai! Tran- pranzo lo possiamo fare comodamente se- quilli la salita è con la funicolare, la discesa duti in rifugio o mangiando un panino al a piedi. “Planeremo” su Como, usciremo tiepido sole e, da non trascurare, l’avvici- dal bosco alla fine della passeggiata con namento a Canzo può avvenire anche con un panorama mozzafiato che raramente mezzi pubblici. abbiamo visto. Programma: partenza da scuola e arri- Programma: Appuntamento a Como alla vo a Canzo. Salita per la fonte di Gajum e stazione della Funicolare. Salita ed proseguimento verso la Terz’alpe. Pranzo escursione didattica e panoramica alla al sacco e discesa verso la Prim’alpe, rien- ricerca delle origini geologiche di Brunate. tro a Canzo e partenza per la scuola. Discesa a piedi compilando la carta geomorfologica dei depositi glaciali e arrivo sul lago dopo averne scoperto la vera origine.
IL PARCO DELLA VALLE DEL LANZA A pochissimi chilometri da Como al confine con la provincia di Varese, uno splendido fiu- me, il Lanza incastonato in meravigliosi scorci naturalistici, grotte, boschi acque chiare e interessanti reperti di archeologia industriale, mulini, cave, prese d’acqua e la romantica Ferrovia della Valmorea. Una facile escursione che ci permette di osservare, capire e spie- gare la natura in un contesto naturale dove dimenticarsi di essere così vicini alle città. Da non trascurare inoltre che l’escursione può essere svolta tutta con mezzi pubblici. Programma: partenza da scuola e arrivo a Valmorea. Discesa al torrente Lanza e inizio delle attività laboratoriali sul fiume. Pranzo al sacco al Mulino del Trotto. Escursione e visi- ta alle suggestive cave di arenaria. Ritorno a Valmorea e partenza in pullman per la sede della scuola. Si possono concordare anche altri itinerari nel parco per attraversarlo da Nord a Sud, inserendo ulterior località da visitare e argomenti da trattare.
IL PARCO DEI MONTI LESSINI (VR) Il Parco dei monti Lessini racchiude al suo interno una miriade di rilevanze storiche, cul- turali e ambientali. Durante questa giornata avremo modo di affrontarle tutte così da apprezzare le sfaccettature multidisciplinari offerte da questo luogo. Durante la mattinata effettueremo un’escursione in cui attraverseremo almeno dieci cascate in un contesto am- bientale e paesaggistico imbattibile. Il pomeriggio il ponte di Veja splendido monumento naturale cantato da Dante e rappresentato nelle sue opere dal Mantegna. Programma: Arrivo a Molina (VR). Inizio escursione nel Parco delle Cascate, lungo le in- numerevoli cascate, salti e giochi d’acqua. Osservazione di fenomeni geologici e della ve- getazione. Pranzo al sacco, proseguimento per il Ponte di Veja, breve sosta all’arco e breve escursione alla scoperta di questo monumento naturale. Partenza per il rientro a scuola.
LA VAL DI MELLO IL GHIACCIAIO SCOMPARSO E IL VULCANO MAI NATO Lo scopo della proposta è quello di guidare i ragazzi, attraverso esperienze dirette e con- crete alla scoperta della Val di Mello e a capire lo stretto legame tra la morfologia di un territorio, la sua origine geologica e il suo utilizzo da parte dell’uomo. La finalità della proposta è dunque quella di approfondire gli aspetti geologici, morfologici, idrografi ci e storico-antropologici di una splendida valle alpina in cui l’azione dell’uomo e della natura sono maggiormente compenetrati. Programma: partenza da scuola e arrivo a San Martino. Inizio escursione con attività di cartografia osservando torrenti, cascate e pareti rocciose. Pranzo al sacco e proseguimen- to alla scoperta delle rocce (un tempo magma). Rientro a San Martino e partenza per la sede scuola.
4 1 NOVITA’ IL PIAN DELLE BETULLE - LECCO I PIANI D’ERNA - LECCO Domina la Valsassina, le Grigne, si scorge il Resegone, non c’è Italiano che non lo Lago di Como. Il Pian delle Betulle non è sappia collocare alle spalle di Lecco solo bello ma è interessante, ricco di memore delle numerose citazioni significati naturalistici e culla delle attività Manzoniane! Giusto, ma i piani d’Erna, dell’uomo che ancora vive e lavora in che sono a metà strada tra Lecco e il montagna. In Pullman ma anche in funivia Resegone, sono uno splendid balcone (meglio) una giornata in montagna senza sull’lago, la città, la Brianza e la Pianura dislivelli con piccole escursioni e Padana. Ed è un balcone fiorito, dove la spostamenti senza fatica e con tante natura è rigogliosa, spesso sorprese, panorami, pastori, e facile incontaminata e sicuramente attivitù ludiche e scientifiche. affascinante. Una splendida funivia ci porterà ai 1200 metr s.l.m. un sentiero Programma: partenza da scuola e arrivo a comodo e strutture accoglienti ci Margno (funivia) oppure si procede fiano a regaleranno una giornata sopspesa tra il piani. Inizio attività didattiche con cielo e la pianura. possibilità di scegliere attività laboratoriali legati alla pastorizia, ai lavori di montagna Programma: Arrivo alla funivia di e al riconoscimento di flora e fauna. Pranzo Lecco e trasferimento ai Piani di Erna in al sacco (al copereto in caso di maltempo) pochi minuti dividendosi in un paio di e prosecuzione attività nel pomeriggio. viaggi. Escursione al punto panoramico Verso le 16,00 funivia per rientare al bus sul Lago e sulla pianura Padana. con direzione scuola. Itinerario nel bosco per analizzare la coesistenza degli aspetti antropici ed il patrimonio naturale aiutati da carte topografiche a disposizione di ogni studente. Pranzo all’aperto (con possibilità di appoggiarci ad una struttura coperta), rientro alla Funivia passando dai pascoli completando l’itinerario sulla carta topografica. Lungo il percorso considerazioni e osservazioni di flora, fauna e geografia…. Ma lo sapevate che la funivia che parte da Lecco sorge su………….
LE CASCATE DEL TOCE E GLI ORRIDI DI UREZZO NOVITA’ Orridi e meravigliosi sono due aggettivi che difficilmente possono coesistere ma, se il primo è un sostantivo ed il secondo un suo aggettivo qualificativo, allora tutto cambia! Gli orridi sono delle forre, dei canyon naturali scolpiti dalla natura e rimodellati nel tempo dall’acqua. Quelli di Uriezzo inoltre devono ringraziare anche un antico ghiacciaio se nei loro pressi sono presenti altre morfologie affascinanti, come le marmitte dei giganti, la cui genesi è strettamente legata all’intera area che 10.000 anni addietro era sovrastata da un immenso ghiacciaio. Ma non finisce qui, la mattina apriremo la nostra giornata con le cascate del Toce, affascinante paesaggio che emotivamente ci porta a emozioni e sensazioni che si scontrano, o si possono scontrare, con la spiegazione razionale dell’origine glaciale di questo territorio e della cascata stessa. Mattina e poimeriggio legati da un filo conduttore, l’acqua che dalle cime precipita verso valle sia con risultati affascinanti ma principalmente per alimentare centrali idroelettriche che però devono fare i conti con il clima che cambia, le precipitazioni distribuite diversamente e quindi la difficoltà di produrre energia. Programma: Ore 7,00 partenza dalla sede scuola e trasferimento a Crodo incontro con la guida locale, prosecuzione per le cascate del Toce – piccola sosta e inizio escursione a piedi a Riale verso la diga di fondovalle, rientro al bus e discesa per pranzo al sacco (in struttura coperta, non chiusa, in caso di maltempo) – pomeriggio prosecuzione per Orridi di Balmafredda, Arvèra, Nord est, Sud per arrivare alle marmitte dei Giganti nella piana di Verampio.. Partenza con il bus verso le 17,00..
I PESCI E L’ACQUA DELLA VALTELLINA NOVITA’ Chissà perchè quando si parla di fauna alpina si pensa subito e soltanto agli ungulati, camnosci stambecchi e qualche marmotta. Eppure esistono migliaia di pesci che popolano fiumi, torrenti laghi che hanno un valore ecologico e di biodiversità almeno pari ai mammiferi appena citati. Tanto importanti da realizzare dei laboratory ittiogenici, delle “nursery”, dei centri cioè dopve favorire la nascita di avanotti, curarne la crescita per avere esemplari sani da inserire nuovamente nei diversi ecosistemi acquatici delle alpi e delle prealpi. Programma: partenza da scuola e arrivo Piateda (SO), incontro per comprendere dove ci troviamo e cosa sia un laboratorio ittiogenico. A seguire visita delle vasche, del laboratorio e dell’acquario di pesci di acquadolce per vedere gli abitat dei pesci studiati. Pranzo al sacco - pomeriggio trasferimento alla Riserva Naturale “Bosco dei Burdighi” per vedere gli abitat naturali della fauna ittica conosciuta in mattinata. Alle 16,00 partenza per la sede scuola.
THE DARK SIDE OF THE COMM! NOVITA’ Ma se provassimo una volta a parlare di Como senza guardarne il Lago? Il rischio di “perdersi qualcosa” sarebbe soppiantato subito dalla sorpresa della scoperta di altri aspetti più oscuri ma affascinanti del nostro territorio. La storia Naturale, gli antichi lavori, la storia e il prestigio di incontrare i luoghi natii di Alessandro Volta e infine una cascata e le marmite dei giganti vicinissime a “Como downtown!!”. Programma: partenza da scuola e incontro a Camnago Volta / Tavernerio. Escursione di una mattina dedicate al passato di Como la storia naturale ma anche la storia dell’uomo, dei trasporti e delle attività produttive. Pranzo e pomeriggio alla scoperta dei luoghi che videro Alessandro Volta bambino e le affascinanti cascate e marmite dei giganti. Per le 16,00 partenza per rientro a scuola.
IL PARCO DELLA VALLE DEL LAMBRO / OASI DI BAGGERO DIDATTICA PARZIALEMNTE FINANZIATA DAL PARCO REGIONALE VALLE DEL LAMBRO Il Parco della Valle del Lambro e la sua oasi di Baggero sono un laboratorio naturale. La storia dell’area, nei pressi di Merone, racconta un territorio intonso fino all’arrivo dell’uomo che ne ha utilizzato le rocce per la produzione del cemeneto. Finito l’utilizzo il ritorno della natura è visibile chiaramente lungo iI sentieri o sulle rive dei laghetti. Ma è tutto davvero così naturale? L’Oasi di Baggero permette la realizzazione di progetti didattici legati al dissesto del territorio, si può parlare di geologia, delle rocce e delle morfologie. Grazie alla presenza del Cavo Diotti, la diga più antica d’Italia possiamo parlare di alluvioni, regimazioni del fiume e opere di difesa. Programma: Arrivo a Merone (CO) centro visite Oasi di Baggero. Breve lezione nel salone per compendere le caratteristiche del territorio che ci ospita. A seguire escursione lungo i sentieri del Parco e sulle rive del lago “verde e marrone”. Pranzo al sacco e pomeriggio laboratorio o ulteriore escursione alla visita del Mulino di Baggero e lungo le rive del Lambro.
PARCO DEL TICINO LOMBARDO NOVITA’ ANTICA VIA GAGGIO: UN VIAGGIO DI SCOPERTA TRA BRUGHIERE, CULTURA CONTADINA E STORIA DELLA II GUERRA MONDIALE Sotto il cielo in cui, a ogni minuto, ci sovrasta il sorvolo in procinto d’atterraggio di un gigantesco uccello alato d’acciaio, siamo nei pressi dell’aeroporto internazionale di Malpensa, vi è questo meraviglioso angolo di natura, storia e cultura. L’Antica Via Gaggio collegava le sponde del fiume Ticino al centro abitato di Lonate Pozzolo. Qui si sono svolte cruente battaglie durante la II Guerra Mondiale di cui ne rimangono significative testimonianze ma qui è anche il luogo dove ora, internamente al Parco Naturale del Ticino, si estendono meravigliosi boschi di querce, piccoli angoli di brughiere con le loro incredibili fioriture e il tutto contorniato da un vero e proprio museo etnografico a cielo aperto a testimonianza del proprio passato contadino. Programma: Partenza da scuola 8,00 e arrivo a Lonate Pozzolo (Stazione FNM). Inizio escursione con attraversamento periferico di Lonate Pozzolo. Percorrenza integrale di Via Gaggio con osservazione del museo etnografico contadino itinerante, visita alle postazioni e reperti bellici della II Guerra Mondiale, attraversamento e osservazione del bosco di quercete, conifere e brughiere. Ore 13,00 pranzo al sacco (*) prosecuzione escursione con stop riassuntivo e rientro a Lonate Pozzolo e partenza (16,30 /17,00) per la sede scuola.
SI PREGA DI CONTATTARE PROTEUSLAB PER MAIL PRIMA DI COMPILARE IL SEGUENTE MODULO MODULO DI ADESIONE PROPOSTE DIDATTICHE PROTEUS dati della scuola partecipante all'attività’ NOME DELLA SCUOLA....................................................................................................................... ... ISTITUTO COMPRENSIVO......................................................................................................... ........... INDIRIZZO...................................................................................................N°............... ................... CAP.............................LOCALITÀ........................PROVINCIA................................................................ TEL.....................................FAX........................................E-MAIL....................................................... INSEGNANTE DI RIFERIMENTO.................................................................................................................. RECAPITO TEL. E/O E-MAIL DEL DOCENTE............................................................................................ .... ............................................................................................................................. ..................................... DESIDERA PRENOTARE L’ATTIVITÀ.................................................................................................................. PER LA/E CLASSE/I.............................NUMERO TOTALE RAGAZZI ............................................................. CONTRIBUTO PREVENTIVATO.......................................................... MODALITÀ DI PAGAMENTO: □ CONTANTI A SEGUITO DI RICEVUTA □ BONIFICO BANCARIO (si ricorda che il costo delle commissioni bancarie è a carico della scuola) DATI PER LA FATTURAZIONE: INTESTAZIONE................................................................................................................. .................. INDIRIZZO............................................................................................N°........ ................................. CAP............................................LOCALITÀ......................................PROV..................................................... CODICE FISCALE ______________________________________________ PARTITA IVA ______________________________________________ CODICE UNIVOCO DELL'ISTITUTO SCOLASTICO _____________________________ EVENTUALE CIG _______________________________________________________ NOTE E COMUNICAZIONI................................................................................................................ ..... ............................................................................................................................ ............................ IL PRESENTE MODULO DEVE PERVENIRE TRAMITE MAIL ALL’INDIRIZZO segreteria@assoproteus.it SEGUIRÀ ENTRO 10 GIORNI LA CONFERMA SCRITTA IL DIRIGENTE SCOLASTICO (FIRMA) TIMBRO DELLA SCUOLA CON COD.FISCALE E P.IVA ………………………………… Privacy. Si informa che tutti i dati personali verranno trattati nel pieno rispetto delle disposizioni di legge n.675 del 1996 e del decreto legislativo n.196 DA INVIARE VIA MAIL A: info@assoproteus.it
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