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PREMIO BASILICHE CIMITILE PALEOCRISTIANE CIMITILE 11-18 SETTEMBRE 2021 XXVI EDIZIONE PRESIDENZA DEL CONSIGLIO MINISTERO DELLA DEI MINISTRI CULTURA
Fondazione Premio Cimitile Con il contributo di Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ministero della Cultura Regione Campania - Città Metropolitana di Napoli - Comune di Cimitile Associazione Obiettivo III Millennio - Curia Vescovile della Diocesi di Nola - Tavolario Stampa PREMIO CIMITILE XXVI edizione Medaglia del Presidente della Repubblica Rassegna letteraria nazionale delle opere inedite e delle novità librarie Premio alla migliore opera inedita del genere narrativo con “Il Campanile d’Argento” e pubblicazione a cura di “Guida Editori” - Napoli Premio alle migliori opere edite per la narrativa, la saggistica e l’attualità. Premio alla migliore opera edita di Archeologia e Cultura Artistica in età Paleocristiana e Altomedievale. Premio Giornalismo “Antonio Ravel”. Premio Speciale.
PREFAZIONE Quest’anno il Premio Cimitile supera un quarto di secolo. La come avverrà per il 2021, l’impatto economico della pandemia è ventiseiesima edizione coincide con il settecentenario della stato devastante. Insieme al settore turistico, quello culturale morte di Dante Alighieri, avvenuta a Ravenna, suo luogo d’esilio, e creativo è il più colpito secondo l’Ocse. L’intera filiera delle nella notte tra il 13 e il 14 Settembre del 1321. Tantissime le imprese culturali ha vissuto e sta vivendo una fase di criticità iniziative culturali in programma in tutta Italia, anche noi abbiamo senza precedenti, con il serio rischio che molte realtà non saranno voluto celebrare il Sommo poeta, simbolo dell’unità del nostro in grado di riprendere le proprie attività una volta superata la paese. Apriremo la rassegna letteraria con una mostra d’arte: fase acuta dell’epidemia. La produzione e i servizi legati allo “Dante Alighieri Settecento. Cento opere di-segnano la Divina spettacolo dal vivo, alle arti visive, al cinema, all’editoria, ai musei, Commedia”, cento opere ad illustrare uno ad uno i cento canti che alle biblioteche, all’offerta di esperienze culturali in generale, si compongono la Divina Commedia, il viaggio di Dante come allegoria regge largamente su lavoratori con contratti atipici, partite IVA, della condizione e freelance, a prestazione del destino dell’uomo occasionale ecc. C’è e della molteplicità da dire che il Ministro dell’universo e il Franceschini e il Governo convegno “Dante si sono impegnati con coscienza europea aiuti concreti per il tra materialità rilancio di questo settore dell’uomo e fondamentale per lo trascendenza divina”, sviluppo e l’immagine del durante il quale nostro paese. Speriamo sarà presentato il che sia un anno di libro “Dante nostro orizzonti nuovi per la padre. Il pensatore cultura ed il turismo in visionario che fondò Italia e, soprattutto, nel l’Italia” di Marcello meridione. Ebbene sì, Veneziani. La guardare con rinnovata Commedia di Dante, volontà politico- considerata la più istituzionale al turismo ed alla cultura italiana e meridionale grande opera scritta in lingua italiana e uno dei capolavori della deve rappresentare la “conditio sine qua non” per voltar pagina, letteratura mondiale, oggi è più che mai attuale perché infonde per affrontare e vincere la crisi economica, ma soprattutto quella la speranza di riuscire presto anche noi a “rivedere le stelle”. Nei sociale di un popolo in crisi di identità che si sente spogliato della momenti di sconforto, tutti accarezziamo questo verso come sua millenaria storia, contenitore di tradizione, arte, cultura di un amuleto. Nella speranza di poter superare quegli ostacoli incommensurabile bellezza. Il nostro territorio deve divenire esistenziali che ci impediscono di proseguire il nostro itinerario banco di prova ed esperienza pilota per una programmazione che nei giorni e negli anni. abbia al centro la cultura e che valorizzi patrimonio artistico e Una riflessione va fatta su come il Covid 19 abbia inevitabilmente ambientale, riqualificando aree industriali dismesse, spazi urbani, creato problemi a tutto il comparto della cultura, anche se, noi dando impulso alle industrie creative locali con significative siamo riusciti nel 2020 a realizzare la XXV edizione del Premio ricadute in termini di attrattività dei territori. in presenza rinviando l’evento da Giugno a Settembre, così
Nel corso delle varie serate del Premio, si discuterà di temi sociali premiazione dei vincitori che avrà il suo degno spazio sui mass di grande rilevanza sia per l’attuale momento di crisi dei valori, sia media regionali e nazionali. per l’emergenza pandemica ed economica che pone interi strati Un grande momento collettivo consentito dal sostegno dei Fon- della collettività ai margini dell’esistenza. Ne parleremo, come datori Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli, Comune sempre, con i più autorevoli rappresentanti delle istituzioni pub- di Cimitile, Associazione Obiettivo III Millennio. Un ringraziamen- bliche e private, con gli scrittori del sud e del nord, con i testimoni to in particolare va all’On. Sergio Mattarella, Presidente della delle tante positività del nostro territorio che devono consentire Repubblica, per averci inviato, in occasione della ventiseiesima la vittoria sulle negatività. Il Campanile d’Argento, simbolo del- edizione del Premio Cimitile una medaglia. Desidero ringraziare la cristianità, premierà gli scrittori il cui anélito verso la cono- l’On. Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania, Luigi scenza e la saggezza darà il senso ultimo del nostro pluriennale de Magistris, Sindaco della Città Metropolitana di Napoli, Nunzio impegno: la scoperta Provvisiero, Sindaco delle ricchezze umane, di Cimitile, Elia Alaia, storiche, artistiche, ar- Presidente dell’Asso- cheologiche delle Ba- ciazione Obiettivo III siliche Paleocristiane Millennio. e del territorio nolano Anche i tradizionali e della cultura e civil- Partners rappresen- tà da esse promananti. teranno preziosissi- Diversi e convergenti mi alleati di questa sono i fattori distintivi ambiziosa avventura: e strategici: la pre- La Presidenza del senza di una struttura Consiglio dei Ministri, stabile quale la Fon- Ministero della Cul- dazione Premio Cimi- tura, Curia Vescovile tile; la promozione e la della Diocesi di Nola, pubblicazione dell’ine- Tavolario stampa. Per dito a cura della casa concludere con i nostri editrice Guida di Napo- tanti, ammirabili, eroici li; il luogo che costituisce uno degli esempi più affascinanti di sostenitori privati: imprenditori e cittadini del territorio che cre- arte paleocristiana in Italia; la visibilità e la promozione a livello dono nel messaggio positivo del Premio Cimitile. nazionale della rassegna che ha fatto conoscere Cimitile con le L’auspicio, pertanto, è che la Fondazione Premio Cimitile possa sue Basiliche Paleocristiane e l’area nolana in tutta Italia. L’even- condividere con i cittadini del territorio e con le istituzioni pubbli- to letterario, unico sul territorio nazionale per la “location” e la che e private le strategie delle politiche culturali, sociali ed eco- “mission” culturale, promette anche quest’anno, dal 11 al 18 Set- nomiche volte a produrre, ebbene sì, anche nel nostro territorio, tembre, iniziative di grande spessore culturale e di straordinario cultura e valorizzazione delle ricchezze del passato che diventa- interesse artistico. La settimana di arte, cultura, religione, storia, no ricchezze per il futuro, per le nuove generazioni. riscoperta del patrimonio pubblico sarà densa di eventi, mostra d’arte, letteratura, convegno internazionale di studi, spettacoli, Felice Napolitano musica, momenti di riflessione. Culminerà con la serata finale di Presidente della Fondazione Premio Cimitile
REGIONE CAMPANIA La ventiseiesima edizione del Premio Cimitile non è solo la conferma in ambito nazionale del profilo culturale di una delle manifestazioni più significative del nostro territorio, ma anche, in questo particolare momento che il nostro Paese ha vissuto e sta ancora vivendo, la testimonianza di una profonda consapevolezza dell’importanza che il sistema cultura rappresenta per la rinascita dei nostri territori. Una rassegna letteraria di grande interesse - quest’anno nel nome di Dante Alighieri per celebrarne i settecento anni dalla morte - ripropone la sua formula vincente in grado di sintetizzare e armonizzare ambiti diversi di cultura e tradizione, che evoca il passato glorioso con l’omaggio al sommo poeta ma che guarda al futuro con fiducia, riaprendo al pubblico in sicurezza uno dei luoghi più suggestivi della nostra regione, il complesso delle Basiliche Paleocristiane di Cimitile. La manifestazione anche in questa edizione sintetizza tradizione, storia, turismo e letteratura, oltre a caratterizzarsi per il prestigioso premio di giornalismo, e che gode di attenzione e rispetto da parte del mondo della cultura e di questa amministrazione - componente della Fondazione - che è ancora più proiettata a sostenere quanti, come gli ideatori del Premio Cimitile, hanno continuato, nonostante la pandemia, a lavorare senza sosta e con sacrificio per tenere accesi i riflettori sulla cultura, i luoghi straordinari e le eccellenze del nostro territorio. Ripartiamo dalla Cultura, dalle tante iniziative che nonostante le difficoltà e con il nostro appello costante alla responsabilità, sono il segnale evidente e qualificato del rilancio di tutte le attività. Vincenzo De Luca Presidente della Regione Campania
CITTA’ METROPOLITANA DI NAPOLI «Caron, non ti crucciare: vuolsi così colà dove si puo- te ciò che si vuole, e più non dimandare». Risponde così Virgilio a Caronte, il quale, sulla sponda del fiume Acheronte, alle porte dell’Inferno, scorge Dante, anima viva, e tenta di vietargli il passaggio nell’Ade. In questo passo del Canto III del primo volume della Divina Commedia, con queste parole Virgilio invita il demone nocchiero a frenare il suo impeto e a rispettare quella che è la ‘volontà superiore’ senza porsi domande, senza tentare di com- prendere o, ancor più, contrastare le ragioni di una scelta operata nelle alte sfere. Bene, quante volte la nostra condizione umana è posta davanti ad alternative come questa: chiedersi il perché di ciò che accade, o accettarlo sic et simpliciter. Ma, forse, l’elemento caratteri- stico della nostra humanitas sta proprio nella volontà di co- noscere e di sapere, nel fascino sinuoso e tentatore del dubbio, in ossequio al principio del «fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza» che ci diffe- renzia dalle altre specie. In una parola, il nostro discrimen rispetto alle altre forme di vita animale sta proprio nella ‘cultura’. In quella cultura di cui, da 26 anni, ormai, il Premio Cimitile - che per questa edizione parte dalla celebrazione del 700° anniversario della morte del Sommo Poeta – è considerato motore a forte propulsione non solo per il i riflettori sui luoghi meno conosciuti, ma non per questo di mi- territorio dell’area metropolitana di Napoli, ma sul piano naziona- nor pregio, legandoli attraverso l’elaborazione di itinerari turisti- le e internazionale. co-culturali che sono stati presentati nei più importanti saloni Un Premio del quale la Città Metropolitana di Napoli è tra i fonda- del settore. Le stesse Basiliche Paleocristiane – definite a ragio- tori e nel quale ha sempre creduto, sostenendolo anche quando, ne uno dei complessi artistico-religiosi più suggestivi d’Europa con un’operazione miope, all’Ente metropolitano è stata sottratta - sono state protagoniste dei nostri spazi in tutte le edizioni del la funzione della cura della cultura, lasciando tuttavia ad essa Salone Mondiale dei Siti UNESCO alle quali l’Ente ha partecipato. quella dello sviluppo economico. Ma può esserci sviluppo econo- La settimana del Premio costituirà un appuntamento imperdibile: mico, nella nostra terra, che non passi attraverso la cultura? Con sarà densa di eventi e momenti di riflessione, in un territorio che un’operazione ermeneutica siamo riusciti, dunque, a continuare a trova così il modo di raccontarsi, e renderà Cimitile una vera e promuovere e a sostenere tutte le manifestazioni volte a favori- propria capitale della cultura. In un momento che - questo è l’au- re la valorizzazione della cultura e la conoscenza delle bellezze spicio - possa segnare la definitiva uscita dalla pandemia. artistiche e paesaggistiche di quello scrigno di tesori inestimabili Alla Fondazione, al Comune di Cimitile, a tutte le Istituzioni coin- che è la nostra area metropolitana, di cui il Premio Cimitile è una volte, a tutti coloro che animeranno questo appuntamento va il delle punte di diamante. mio augurio perché sia una splendida occasione di rinascita, indi- Una manifestazione che dedicherà, come di consueto, anche am- viduale e collettiva. Affinché possiamo, finalmente, tutti insieme, pio spazio all’archeologia e alla promozione turistica dell’intera nuovamente uscire «a riveder le stelle». area nolana. Tutto ciò rientra nelle linee strategiche di sviluppo della Città Metropolitana: partire dai siti UNESCO per accendere Luigi de Magistris Il Sindaco della Città Metropolitana di Napoli
SINDACO DI CIMITILE Non era per nulla scontato che quest’anno ci rincontrassimo per la XXVIesima edizione del Premio Cimitile. Eppure grazie alla Fon- dazione anche quest’anno si svolgerà questa manifestazione di alto livello culturale e artistico che vede come protagonista l’arte sullo sfondo delle Basiliche Paleocristiane. “La speranza del premio allevia la fatica”, queste le parole di Se- neca che, a distanza di secoli, sono ben contestualizzate in un tempo quasi sospeso a causa dalla malattia pandemica da Covid 19, che ha cagionato uno sforzo maggiore per l’intero team orga- nizzativo, riscoprendo in sé una forza dettata dall’amore per la propria terra. Così, la soddisfazione della realizzazione è maggiorata quando il raccolto è proficuo. Se poi i frutti sono partoriti dalla cultura allo- ra il gaudio è collettivo. L’ orgoglio della Città di Cimitile è immenso quando si edifica in nome di un sapere coinvolgente proclamato poi in una location fiore all’occhiello delle bellezze campane, facendo sì che in que- sti anni grandi personalità del mondo della cultura, dell’arte e dello spettacolo le dessero lustro. Dal profondo del cuore mi corre l’obbligo di ringraziare chi da 26 anni si prodiga per la riuscita del Premio, la Regione Campania, la Città Metropolitana di Napoli, gli Sponsor, i sostenitori, tutta la popolazione e chi attivamente partecipa per far conoscere il no- stro patrimonio anche sulla scena internazionale. L’impegno e la vicinanza miei e dell’amministrazione che rap- presento sarà sempre costante perché è fondamentale che si concentrino i nostri sforzi per la crescita di eventi di così elevato spessore. Ad maiora semper! Nunzio Provvisiero Sindaco di Cimitile
ALBO D’ONORE Benemeriti: Sostenitori: Farmacia Armano Petrillo Avv. Fiorenzo Ferrara Dr. Pasquale Primiano Dr. Ferdinando Addeo Prof. Girolamo Agenzia Greco Foglia Dr.ssa Maria Carmela Provvisiero Felice Allocca Avv. Giancarlo Alaia Avv. Elia Franzese Dr. Pasquale Provvisiero Francesco Alaia Prof.ssa Luisa Gambardella Dr. Pellegrino Provvisiero Dr. Pellegrino Associazione Terra Mia Amato Prof. Pasquale Greco Dr. Gianpasquale Rega Dr.ssa Marina Angelillo Ing. Giovanna Greco Geom. Carmine Banca Mediolanum Rega Dr. Sabato Angelillo Dr. Sabato Greco Carmine Rescigno Avv. Nicola Bruscino Dr. Pasquale Annunziata Dr. Arcangelo Iannicelli Dr. Antonio Riccio D.s.g.a. Maria Ascolese D.s.g.a. Carolina Iovino Biagio Davangem Preziosi Romano Geom. Francesco Bernucci Ing. Salvatore Iovino On. Avv. Francesco Romano Dr. Saverio Bozzolo Geom. Ferdinando Laperuta Dr. Giuseppe De Falco Ing. Nunzio Rosella Prof.ssa Filomena Buglione Dr. Luciano Lombardi Dr.ssa Felicetta Caccavale Dr. Gennaro Lombardi Dr. Salvatore Ruggiero Malagnini Avv. Ioselita Dichiarante Dr. Felice Cafarelli Dr. Manolo Manganiello Dr. Francesco Russo Dr. Antonio Di Maiolo On. Dr. Felice Caliendo Dr. Luigi Manzi Avv. Andrea Russo Francesco Caprio Dr. Vincenzo Meo Dr.ssa Maria Russo Dr. Raffaele Di Palma Dr. Francesco Carbone Dr. Aniello Mercogliano Arch. Arcangelo Santaniello Dr. Bruno Manfredi On. Dr. Massimiliano Castaldo Dr.ssa Enrica Miele Angelo Sautariello Dr. Andrea Castaldo Prof. Giuseppe Minichini Dr. Giulio Scala Avv. Massimo Napolitano Case Cavaccini Dr. Giovanni Minieri Ing. Gaetano Sergio Dr. Paolo Cesarano Dr. Mario Mollo Prof.ssa Giuseppina Serpico Dr. Edoardo Polveriera Concept Space Coppola Dr. Raffaele Napolitano Dr.ssa Annamaria Sibilla Arch. Umberto Provvisiero Nunzio D’Avanzo Prof. Domenico Napolitano Dr. Felice Silvestrini Arch. Ignazio D’Avanzo Francesco Napolitano Prof. Felice Russo On. Dr. Paolo Simonetti Arch. Rosario De Angelis Dr. Remo Napolitano Dr. Gennaro Sommese Camillo Snie S.p.a. De Lucia Rocco Napolitano Dr.ssa Marianna Spagnuolo Avv. Michele De Ponte Marcello Napolitano Dr. Paolino Sommese On. Prof. Pasquale Spagnuolo Avv. Vittorio De Santis Dr. Ernesto Napolitano Ing. Salvatore Dichiarante Dr.ssa Maria Pacchiano Dr. Carmine Spampanato Dr. Felice Supermercati Piccolo Dichiarante Nicoletta Panico Giovanni Squillante Prof. Pellegrino Di Palma Prof. Carlo Panico Prof.ssa Laura Tortora Nicola Tavolario Andrea Di Palma Dr. Carmine Papa Arch. Michele Trinchese Arnaldo Università Telematica Pegaso Di Palma Paola Peluso Avv. Filippo Trinchese Dr. Gianfelice Ebanista Prof. Carlo Peluso Dr. Gennaro Trinchese Dr. Giovanni Urraro Sen. Avv. Francesco Esposito Dott.ssa Maria Peluso Dr. Vincenzo Trinchese Dr. Giovanni Villa Minieri Eventi Falcone Dr. Antonio Petillo Dr. Giovanni Trocchia Dr. Vincenzo
COMITATO SCIENTIFICO PRESIDENTE: Dott. Ermanno CORSI (Presidente, 1989-2007, dell’Ordine dei Giornalisti della Campania) COMPONENTI: Don Cosimo Damiano ESPOSITO Prof.ssa Luisa ALAIA (Parroco di Cimitile) (Docente del Convitto Nazionale di Napoli) Prof. Fabrizio BISCONTI Prof. Gennaro FERRARA (Ordinario di Archeologia Cristiana Università Roma Tre) (già Rettore della Università Parthenope di Napoli) Prof.ssa Rosa Maria CARRA BONACASA Prof.ssa Teresa PISCITELLI (già Ordinario di Archeologia Cristiana Università di Palermo) (Ordinario di Letteratura Cristiana Antica Università Federico II di Napoli) Prof. Francesco Paolo CASAVOLA (Presidente Emerito della Corte Costituzionale Italiana) Nunzio PROVVISIERO (Sindaco di Cimitile) Dott. Mario CESARANO (Soprintendenza ABAP Area Metropolitana di Napoli) Prof. Marcello ROTILI (già Ordinario di Archeologia Medievale Prof. Domenico DELLA PIETRA Università della Campania “Luigi Vanvitelli”) (Docente dell’I. C. “Mercogliano – Guadagni” di Cimitile) Dott. Ernesto DE SANTIS Prof. Guido TROMBETTI (già Dirigente Scolastico) (Già Rettore dell’Università Federico II di Napoli) Prof. Carlo EBANISTA Prof.ssa Lida VIGANONI (Ordinario di Archeologia Cristiana e Medievale (già Rettore dell’Università “L’Orientale” di Napoli) Università del Molise)
IL SANTUARIO DI S. FELICE A CIMITILE NEL CINQUECENTO Il complesso basilicale di Cimitile, sorto intorno alla tomba all’abate Angelo Albertini la parrocchia di Cimitile che, di S. Felice († seconda metà III secolo), deve molto alla fi- nei decenni successivi, su sempre affidata a membri del- gura di Meropio Ponzio Paolino, esponente dell’aristocrazia la nobile casata: nel 1530 a Francesco Albertini e nel 1569 romana, che alla fine del IV secolo si stabilì, insieme alla ad Andrea Albertini; accordata nuovamente a Francesco, moglie Terasia, nel suburbio di Nola, contribuendo alla dif- la parrocchia pervenne ad Antonio Tango nel 1577. L’anno fusione del culto del martire e all’incremento della fama precedente il vescovo Filippo Spinola aveva aggregato al del santuario presso il quale fu sepolto. L’incessante fre- seminario nolano il beneficio di S. Felice che fino ad allora quentazione del complesso e i pellegrinaggi sulle tombe di era appartenuto ai sette ‘confrati’ che, per un’antica con- Felice e Paolino sono all’origine dei numerosi restauri delle suetudine, officiavano la basilica. Alla fine del XVI secolo i fabbriche paleocristiane e altomedievali di Cimitile nonché canonici della cattedrale di Nola riuscirono ad appropriarsi della costruzione di nuovi edifici protrattasi sino alla fine delle pingui rendite della parrocchia cimitilese, interpre- del XVIII secolo. Dopo essermi occupato nelle scorse edi- tando a proprio favore la bolla con cui papa Gregorio XI nel zioni del Premio Cimitile della descrizione del santua- 1372 aveva unito, soltanto per un’oncia, la basilica di S. Fe- rio e delle figure dei due santi, mi soffermo in questa sede lice al capitolo nolano. La rimozione dei ‘confrati’ da parte sulle fasi tardomedievali del santuario, in particolar modo dei canonici avvenne in ossequio alla consolidata prassi sui lavori eseguiti nel corso del Cinquecento, epoca alla che, dopo il Concilio di Trento, vide aumentare l’autorità quale risalgono preziose testimonianze pittoriche. giurisdizionale del capitolo sulla diocesi, grazie all’incetta Nel 1516 Papa Leone X, nel concedere la basilica di S. Felice di benefici e alle annessioni di prebende curate. Nel san- in patronato alla famiglia nolana degli Albertini, assegnò tuario di Cimitile il capitolo nolano effettuava, comunque,
processioni tre volte l’anno - il 14 gennaio (festa di S. Feli- stauro, promosso lo scorso anno dalla Fondazione Premio ce), il 25 aprile e la settimana in albis - prendendo parte Cimitile, ha consentito di leggere meglio l’iconografia della alle solenni cerimonie presiedute dal vescovo. L’impor- Madonna con in braccio il figlio stante, nudo e benedicente. tanza assunta dal complesso era amplificata dal notevo- Il capo della Vergine, amorevolmente piegato verso quello le afflusso di pellegrini, una realtà che trova rispondenza, del Bambino che ha una bionda chioma riccioluta, è incor- peraltro, nell’epigrafe che Francesco Albertini fece collo- niciato da un’aureola gialla, nella quale è emersa, grazie care sull’Arco santo (fig. 1), antico ingresso al complesso al restauro, l’iscrizione «S. M. DELLA SANITÀ», precedente- basilicale posizionato lungo la Strada regia per le Puglie, mente nascosta da una ridipintura. La dedica alla Madonna attuale corso Umberto I. della Sanità è contestuale alla stesura pittorica che non Nel corso del Cinquecento la basilica di S. Felice fu inte- può essere anteriore al 1569, allorché nella chiesa rupe- ressata da una serie di lavori di ristrutturazione e abbel- stre di S. Gaudioso – sorta nel suburbio di Napoli fra tarda limento, ai quali forse non furono estranei i canonici della antichità e alto medioevo sulla catacomba che ne aveva cattedrale di Nola. Tra gli interventi rientra la realizzazione accolto i resti – fu scoperta un’immagine della Madonna dell’affresco di S. Maria della Sanità (fig. 2), eseguito dopo con il Bambino, da allora nota come S. Maria della Sanità. la parziale tamponatura dei colonnati che dividevano la Nella prima metà del XVI secolo, intanto, sulla parete nord navata centrale della basilica dalle navate laterali. Il re- del presbiterio occidentale della basilica di S. Felice era
stata affrescata un’immagine di S. Sebastiano (fig. 3), di cui rimangono ampie porzioni del capo, della spalla destra e dei piedi (fig. 4), dal momento che il dipinto fu tagliato a sinistra in occasione della riapertura di un arco negli anni Cinquanta, allorché il piedritto orientale fu integrato con un paramento in mattoni. L’effigie del martire, delimitata a destra da una cornice nera e da due sottili linee marro- ni, è inserita in una struttura architettonica in prospettiva: rimane solo la parte inferiore di due pilastri con base mo- danata. Il pilastro destro, meglio conservato, ha la faccia anteriore decorata, a quanto pare, da un candelabro rosso; s’intravede, infatti, una base sorretta da due piedini sferici e raccordata al fusto mediante semplici modanature (fig. 5). Secondo l’iconografia più comune dall’età rinascimen- tale, S. Sebastiano ignudo è legato all’albero in un verde prato caratterizzato dalla presenza di fiori o arbusti con alto stelo. Il martire, con aureola gialla e folta chioma rosso-marrone, è trafitto dalle frecce; due angeli in volo reggono una corona sul capo del santo. Il restauro dell’af- fresco, che sarà patrocinato a breve dalla Fondazione Pre- mio Cimitile, sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolita- na di Napoli, fornirà di sicuro nuovi dati sulla committenza e sulle maestranze. Carlo Ebanista Università degli Studi del Molise https://unimol.academia.edu/CarloEbanista
ALBO D’ORO Federico Parazzoli, “Vita di Gesù” - Mondadori Massimo Cacciari, “Della cosa ultima” - Adelphi 1996 OPERA INEDITA Giulio Andreotti, “Piccola storia di Roma” Mondadori Anna Campese Simone, “I cimiteri tardoantichi e altomedie- Giovanni Liccardo, “Vita quotidiana a Napoli prima del Medio- vali della Puglia settendrionale” Antonio Falato, “L’ultimo sabba del secondo millennio” - evo” - Edizioni Tempolungo Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana Alfredo Guida Editore PREMIO SPECIALE PREMIO SPECIALE OPERE EDITE Agostino Cordova Maurizio Cotrufo Antonio Ghirelli, “Donna Matilde” - Edizioni Marsilio PREMIO GIORNALISMO “A. RAVEL” PREMIO GIORNALISMO “A. RAVEL” Miriam Mafai, “Botteghe oscure addio” Adele Ammendola Licia Colò Mondadori Michele Prisco, “Il pellicano di pietra” - Rizzoli 2001 OPERA INEDITA 2005 OPERA INEDITA 1997 OPERA INEDITA Carlo Palma, “Io sto con i ... pellerossa” Roberta Lepri, “L’ordine inverso di Ilaria” Guida Alfredo Guida Editore OPERE EDITE Luigi Guicciardi, “Errore di prospettiva” OPERE EDITE Paolo Mosca, “Lettera al Papa” Alfredo Guida Editore Maria Venturi, “Incantesimo” - ERI-RAI Rizzoli Sperling & Kupfer OPERE EDITE Don Antonio Mazzi, “Un’ala di riserva” Mondadori Roberto Gervaso, “Qualcosa non va”-Mondadori Riccardo Pazzaglia, “Garibaldi ha dormito qui” Giampaolo Pansa, “Il sangue dei vinti. Mondadori Nicola Mancino, “Il filo spezzato” Edizioni Il Mulino Quello che accadde dopo il 25 Aprile” - Sperling Paperback Lorenza Foschini, “I misteri di fine millennio” Lucrezia Spera, “Il complesso di pretestato sulla Via Appia” - Ada Campione, “La Basilicata paleocristiana” Edipuglia ERI-RAI Rizzoli PREMIO SPECIALE Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana Felice Piemontese, “La città di Ys” Antonio Grella PREMIO SPECIALE Edizioni Piero Manni PREMIO GIORNALISMO “A. RAVEL” Marisa Laurito Vincenzo Fiocchi Nicolai, “I cimiteri Rosanna Cancellieri PREMIO GIORNALISMO “A. RAVEL” paleocristiani del Lazio, Etruria meridionale” Edizioni Istituto Pontificio di Arch.Cristiana 2002 Franco Di Mare PREMIO SPECIALE OPERA INEDITA Lucia Mirabella,“Il ritorno” - Alfredo Guida Editore 2006 OPERA INEDITA Mons. Andrea Ruggiero OPERE EDITE Valeria Camosso, “Lungo le acque del Po”- Guida 1998 OPERA INEDITA Antonio Spinosa, “Churchill-il nemico degli italiani” Mon- dadori OPERE EDITE Barbara Palombelli, “Diario di una mamma Roberto Napoletano, “Fardelli d’Italia” Alfredo Fiorani, “L’orizzonte di Cheope” Sperling & Kupfer Editori Alfredo Guida Editore giornalista” - Rizzoli Domenico Fisichella, “Totalitarismo - un regime del nostro Federico Moccia, “Ho voglia di te” - Feltrinelli OPERE EDITE tempo” - Carocci Editore Giampiero Mughini, “E la donna creò l’uomo” Luciano De Cresenzo, “Il tempo e la felicità” Donatella Nuzzo, “Tipologia sepolcrale delle catacombe Mondadori Mondadori romane” - BAR International Series 905, Oxford 2000 Francesco Paolo Rizzo, “Gli albori della Sicilia Michele Santoro, “Michele chi?” PREMIO SPECIALE cristiana” - Edipuglia Edizioni Baldini & Castoldi Antonio D’Amato PREMIO SPECIALE Sergio Zavoli, “Ma quale giustizia?” PREMIO GIORNALISMO “A. RAVEL” Tosca d’Aquino Edizioni ERI-RAI Piemme Piero Marrazzo PREMIO GIORNALISMO “A. RAVEL” Federico Guidobaldi, “San Clemente, gli edifici romani, la basilica paleocristiana e le fasi 2003 Michele Cucuzza altomedievali” - Edizioni Collegio di S. Clemente OPERA INEDITA Lucia Maria Collerone, “Lungo il cammino” 2007 OPERA INEDITA PREMIO SPECIALE Alfredo Guida Editore Maurizio Cario, “Alieno” - Guida Padre Arturo D’Onofrio OPERE EDITE OPERE EDITE 1999 OPERA INEDITA Maria Orsini Natale, “Cieli di carta” Giovanni Floris, “Risiko” - Rizzoli Avagliano Editore Dacia Maraini, “Il gioco dell’universo” Chiara Del Soldato, “Jader” Gianni Minà, “Un mondo migliore è possibile” Mondadori Alfredo Guida Editore Sperling & Kupfer Editori Alessandro Meluzzi, “Eros Agape”-Edizioni OCD OPERE EDITE Giuliano Urbani, “Il tesoro degli italiani. Colloqui sui beni e le Letizia Pani Ermini, “Indagini archeologiche nel complesso di Giuseppe Montesano, “Nel corpo di Napoli” attività culturali” - Mondadori S. Gavino a Porto Torres” Mondadori Gioia Bertelli, “Le Diocesi della Puglia Edizioni Quasar Luca Goldoni, “Vita da bestie” - Edizioni Rizzoli settendrionale” Centro Italiano di studi sull’alto medioevo PREMIO SPECIALE Lucia Annunziata, “La crepa” - Edizioni Rizzoli Spoleto S.E. Rev.ma Crescenzio Sepe Cosimo D’Angela, “Scritti di archelogia cristiana: la Puglia” - PREMIO SPECIALE PREMIO GIORNALISMO “A. RAVEL” Scorpione Editrice Vittorio Silvestrini Gigi Marzullo PREMIO SPECIALE PREMIO GIORNALISMO “A. RAVEL” Gerardo Marotta Michele Mirabella 2008 OPERA INEDITA 2000 OPERA INEDITA 2004 Sandro Manoni, “Venezia non basta” - Guida OPERA INEDITA OPERE EDITE Elena Bresciani Baldi, Luca Bianchedi, “Gli accordi del dolore”- Guida Carmen Lasorella, “Verde e zafferano. A voce alta per la “Al di là del nero” Alfredo Guida Editore OPERE EDITE Birmania” - Bompiani OPERE EDITE Antonio Lubrano, “Pomeriggio di luglio”-Guida Stefano Zecchi, “Il figlio giusto” - Mondadori Emilio Fede, “Invidiato speciale” - Mondadori Marcello Veneziani, “Il segreto del viandante” Mondadori Alberto Angela, “Una giornata nell’antica Roma” Mondadori
Cecilia Proverbio, “La figura dell’Angelo nella civiltà paleo- Luigi Nicolais Gaetano Manfredi cristiana” - Tau Editrice PREMIO GIORNALISMO “A. RAVEL” PREMIO GIORNALISMO “A. RAVEL” PREMIO SPECIALE Paola Saluzzi Bruno Luverà Peppino Di Capri PREMIO GIORNALISMO “A. RAVEL” 2013 OPERA INEDITA 2017 OPERA INEDITA Bianca Belinguer Patrizia Socci, “Dentro un vissuto. Corrado Vigilante “Il luogo degli specchi 2009 OPERA INEDITA Tra mobbing e amore” Guida OPERE EDITE opposti” - Guida Editori OPERE EDITE A. Desantanna, “Il riflesso della luna sull’acqua” Guida Valerio Massimo Manfredi “Il mio nome è Andrea Scanzi “I migliori di noi” - Rizzoli OPERE EDITE nessuno” Mondadori Raffaele Cantone e Francesco Caringella “La corruzione Silvana Giacobini, “Conosco il tuo segreto” Cairo Editore Riccardo Iacona, “Se questi sono gli uomini” spuzza” - Mondadori Antonio Caprarica, “Gli Italiani la sanno Chiarelettere Vito Mancuso “Il coraggio di essere liberi” lunga...o no!?” - Sperling & Kupfer Marcello Sorgi “Le sconfitte non contano” Rizzoli Olof Brandt, “Battisteri oltre la PIanta. Gli alzati di nove Garzanti Libri Vittorino Andreoli, “Carissimo amico, lettera sulla droga” Marco Aimone “Il tesoro di Canoscio” - Rizzoli battisteri paleocristiani in Italia” Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana Giorgio Bretschneider Editore Anna Maria Nieddu, “La basilica apostolorum sulla Via Appia e l’area cimiteriale circostante” Città del Vaticano PREMIO SPECIALE PREMIO SPECIALE Luigi Giampaolino Andrea Ballabio PREMIO SPECIALE Enzo Decaro PREMIO GIORNALISMO “A. RAVEL” PREMIO GIORNALISMO “A. RAVEL” Alessandra Carli Tiziana Panella PREMIO GIORNALISMO “A. RAVEL” Maria Concetta Mattei 2014 2018 2010 OPERA INEDITA OPERA INEDITA Barbara Miceli “Un cuore”, Guida OPERA INEDITA Rita Muscardin “Lei mi sorride ancora” OPERE EDITE Guida Editori Rita Ruccione, “io ti ho scelto” - Guida OPERE EDITE Bruno Arpaia “Prima della battaglia” OPERE EDITE Mondadori Sara Rattaro “Uomini che restano” Maria Rita Parsi, “Alle spalle della luna” Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo “Se muore il Sud” Sperling & Kupfer Mondadori Feltrinelli Mario Giordano “Avvoltoi. L’Italia muore loro si arricchiscono” Claudio Angelini, “Obama. Un anno di sfide” Rizzoli Paolo Mieli “I conti con la storia” - Rizzoli - Mondadori Aldo Maria Valli, “Voi mi sarete testimoni” Rizzoli Giovanna Ferri “I mosaici del battistero di San Giovanni in Alessandro Barbano “Troppi diritti” Mara Minassi, “La Tomba di Callisto” Fonte a Napoli”, Tau Editrice Mondadori Pontifica Commissione di Archeologia Sacra PREMIO SPECIALE Matteo Braconi “Il mosaico del catino absidale di S. Pudenzia- PREMIO SPECIALE Franco Roberti na” - Tau Editrice Claudio Gubitosi PREMIO GIORNALISMO “A. RAVEL” PREMIO GIORNALISMO “A. RAVEL” PREMIO SPECIALE Mario Orfeo Alessandro Pansa Roberto Giacobbo PREMIO GIORNALISMO “A. RAVEL” 2011 2015 OPERA INEDITA Carlo Verna OPERA INEDITA Laura Letizia, “Lucy nel cielo tra i diamanti” Guida Giulia Bracco “Ovunque sei, se ascolterai” 2019 OPERA INEDITA Guida Editori OPERE EDITE Roberto Contini “L’enigma dell’imperatore nascosto” OPERE EDITE Antonella Boralevi, “Una vita in più” - Rizzoli Guida Editori Maurizio De Giovanni “Il Resto della settimana” Aldo Cazzullo, “Viva l’Italia” - Mondadori Rizzoli OPERE EDITE Nando dalla Chiesa, “La convergenza” Vittorio Feltri e Gennaro Sangiuliano “Il quarto reich, come la Giovanni Grasso “Il caso Kaufmann” Melampo Germania ha sottomesso Rizzoli Giuseppina Cipriano, “La decorazione pittorica nei contesti l’Europa”, Mondadori Tommaso Labate “I rassegnàti. L’irresistibile inerzia dei funerari della Sicilia III-V secolo d.c.” Marco Damilano “La repubblica del Selfie, dalla meglio quarantenni” - Rizzoli Carlo Saladino Editore gioventù a Matteo Renzi”, Rizzoli Marco Muresu “La Moneta “Indicatore” dell’assetto insediati- PREMIO SPECIALE Danilo Mazzoleni “Regio X. Tridentum et ager vo della Sardegna Bizantina” - Marolacchi Editore U.P. Lina Sastri Tridentinus”, Edipuglia PREMIO SPECIALE PREMIO GIORNALISMO “A. RAVEL” PREMIO SPECIALE Federico Cafiero De Raho Francesco Giorgino Luigi Vicinanza PREMIO GIORNALISMO “A. RAVEL” 2012 PREMIO GIORNALISMO “A. RAVEL” Francesca Romana Elisei OPERA INEDITA Massimo Giannini 2020 Maria Giuseppina Pagnotta,”L’emozione 2016 OPERA INEDITA OPERA INEDITA d’incontrarsi all’improvviso” - Guida Laura Giorgi “L’eternità” - Guida Editori OPERE EDITE Cinzia Zanchi “La culla del vento e delle nuvole erranti” - OPERE EDITE Mauro Mazza, “L’albero del mondo. Weimar Ottobre 1942”, Guida Editori Guido Maria Brera “La fine del tempo” - La nave di Teseo Fazi OPERE EDITE Nicola Gratteri e Antonio Nicaso “La rete degli invisibili” Luca Telese, “Gioventù, amore e rabbia” Diego De Silva “Terapia di coppia per amanti” Mondadori Sperling & Kupfer Einaudi Walter Veltroni “Odiare l’odio” - Rizzoli Gianni Riotta, “Le cose che ho imparato” Alessandro Orsini “Isis. I terroristi più fortunati del mondo e Francesca Stroppa “Desiderio. La basilica di San Salvatore di Mondadori tutto ciò che è stato fatto per favorirli” - Rizzoli Brescia: dal monastero al museo” - Centro Studi Longobardi Tommaso Cerno “A noi! Cosa ci resta del fascismo nell’epoca Fabrizio Bisconti, “Le pitture delle catacombe PREMIO SPECIALE di Berlusconi, Grillo e Renzi” Rizzoli romane. Restauri e interpretazioni” Alessandro Siani Letizia Sotira “Gli altari nella scultura e nei mosaici di Raven- Tau Editrice na (V - VIII secolo)” - Ante Quem PREMIO GIORNALISMO “A. RAVEL” PREMIO SPECIALE PREMIO SPECIALE Antonello Perillo
GALLERIA FOTOGRAFICA PREMIO CIMITILE 2020
I VINCITORI DEL PREMIO CIMITILE 2021 MIGLIORE OPERA MIGLIORE OPERA INEDITA DI NARRATIVA EDITA DI NARRATIVA Gabriele Discetti Silvia Avallone “Figli della libertà” “Un’amicizia” Guida Editori Rizzoli MIGLIORE OPERA EDITA DI ATTUALITÀ’ MIGLIORE OPERA EDITA DI SAGGISTICA Francesco Rutelli “Tutte le strade partono da Roma” Carlo Cottarelli Laterza “All’inferno e ritorno. Per la nostra rinascita sociale ed economica” Feltrinelli MIGLIORE OPERA EDITA DI ARCHEO- PREMIO GIORNALISMO “A. RAVEL” LOGIA E CULTURA ARTISTICA IN ETÀ PALEOCRISTIANA E ALTOMEDIEVALE Gennaro Sangiuliano Direttore del TG2 Dimitri Cascianelli “Il Cristo e il mare di Galilea” PREMIO SPECIALE Tau Editrice Annamaria Colao Professore Ordinario di endocrinologia e oncologia molecolare Università Federico II di Napoli. Scienziata di livello internazionale.
PREMIO CIMITILE XXVI edizione Medaglia del Presidente della Repubblica PROGRAMMA DELLA RASSEGNA 11-18 SETTEMBRE 2021
COMPLESSO BASILICALE PALEOCRISTIANO DI CIMITILE 11 - 18 settembre 2021- Mostra d’Arte Contemporanea Dante Settecento. Cento Artisti di-segnano la Divina Commedia a cura di Giuseppe Bacci Cento Artisti espongono nelle basiliche paleocristiane di Cimitile dell’Inferno dantesco ed oltre lo smisurato splendore del Paradiso? altrettante opere ispirate alla Comedìa di Dante Alighieri (Firenze Sicuramente quella «Bellezza tanto antica e tanto nuova» (sant’A- 1265 - Ravenna 1321), opera letteraria che ha influenzato la cultura gostino) che viene amata sempre troppo tardi. di tutte le epoche. Cento opere ad illustrare, uno ad uno, i cento canti Il bilancio della mostra d’arte nel XXVI Premio Cimitile non può es- che compongono la Divina Commedia, viaggio di Dante quale al- sere che positivo, data la sollecitudine e l’impegno di tutti gli artisti legoria della condizione e del destino dell’uomo. L’aggettivo “divina” espositori che hanno supportato il lavoro organizzativo del curatore è stato attribuito da Giovanni Boccaccio nel Trecento poiché trat- artistico Giuseppe Bacci. tasi di questioni divine e, in seconda analisi, perché scritta in modo Artisti espositori: Elio Alfano, Paolo Annibali, Agostino Arrivabene, eccelso, quasi divino. Dal forte impatto installativo-ambientale, l’e- Michele Attianese, Maryam Bakhtiari, Piergiorgio Balocchi, Claudio sposizione Dante Settecento. Cento Artisti di-segnano la Benigni, Moreno Bondi, Antonella Cappuccio, Tommaso Cascella, Divina Commedia, a cura di Giuseppe Bacci, contempla opere Piero Casentini, Assunta Cassa, Auro e Celso Ceccobelli, Bruno Cec- realizzate appositamente per i festeggiamenti del settecentesimo cobelli, Antonio Ciccone, Paolo Consorti, Gastone Costantini, Chiara anniversario della morte del Sommo Poeta, lavori che si relazionano Crescioli, Giorgio Cutini, Sabrina D’Arcangelo, Paolo Delle Monache, non solo con l’imponenza dello spazio basilicale attraverso i riferi- Prisco De Vivo, Alberto Di Fabio, Massimo Di Febo, Duccio Di Monte, menti allo spirituale presenti nella Divina Commedia, ma anche Stefano Di Stasio, Ido Erani, Terenzio Eusebi, Stefania Fabrizi, Gigino con gli scrittori e i frequentatori del Premio Cimitile. Falconi, Emanuela Fiorelli, Andrea Fogli, Licia Galizia, Michelangelo L’arma povera e potente dell’arte spalanca le porte alla rievoca- Galliani, Omar Galliani, Rosario Genovese, Franco Giletta, Alessan- zione dei canti dell’Alighieri in una sorta di racconto scenogra- dra Giovannoni, Giuliano Giuliani, Franco Ionda, Francesco Iuliano, fico-teatrale. Il costante monito degli Artisti ci aiuta a scrutare Salvatore Iuliano, Ireneo Janni, Maya Molero Kokocinski, Serena i segni dei tempi: la ridondanza dei simboli, l’ambivalenza degli La Scola, Massimo Lagrotteria, Fabrizio Lavagna, Nino Luca, Save- enunciati, la forza dell’ineffabile suggellano, nelle opere in mo- rio Magno, Alessio Manfredi, Mirta Maranca, Paolo Marazzi, Franco stra, il perenne duello tra bene e male, tra speranza e sconforto, Marrocco, Luciano Massari, Silvio Mastrodascio, Marino Melarange- tra grazia e caduta, tra luce e tenebre che sovente intristiscono la lo, Erika Mingotti, Franco Mulas, Franco Nocera, Luigi Pagano, Ales- scena di questo mondo. sandra Pennini, Miriam Pertegato, Eliana Petrizzi, Sara Pistilli, Fran- Il taglio narrativo della mostra e la rappresentazione aurorale di cesco Procopio, Pino Procopio, Salvatore Provino, Paolo Radi, Stella sublimazione spirituale che avvolge lo spettatore collocano le Radicati, Oliviero Rainaldi, Giorgio Ramella, Ascanio Renda, Marika cento opere a trapasso della postmodernità, in una scenografia che Ricchi, Ugo Riva, Maurizio Romani, Pietro Ruffo, Salvo Russo, Sandro sembra disegnata dalla fantasia di un mistico: il paesaggio appare Sanna, Jacopo Scassellati, Pio Serafini, Antonio Serrapica, Stefania ora lunare, ora terrestre, ora sovrannaturale; il racconto passa da Spallanzani, Paolo Spoltore, Lucia Stefanetti, Mariantonietta Sulca- una rappresentazione antropologica ad una religiosità ancestrale, nese, Oleg Supereco, Stefano Tamburrini, Matteo Tenardi, Ernesto per approdare a soluzioni che non sono semplicemente pittoriche, Terlizzi, Alberto Timossi, Giovanni Tommasi Ferroni, Annamaria Tre- ma intravvedono il tentativo di condurre lo spettatore ad ulteriore visan, Francesco Trovato, Barbara Tutino, Mario Vespasiani, Diletta attraversamento. Chi dunque ci condurrà oltre lo stagno ardente Virgillito, Angela Vinci, Luigi Vollaro, Elisa Zadi, Giovanni Zoda. UGO RIVA, Inferno Angelo Nero ANTONELLA CAPPUCCIO, InfernoXXXII I traditori AGOSTINO ARRIVABENE, Inferno III I folli, STEFANO DI STASIO, Domestica dittico, tecnica mista su carta, fratelli, incisione e acrilico su specchio, cm 70 x 70 tecnica mista su cartone, cm 71 x 51 Commedia, olio su tela, cm 100 x 80 cm 220 x 180
Dante Settecento. Cento Artisti di-segnano la Divina Commedia - Inferno ELISA ZADI, Inferno II Le tre donne, ANTONIO SERRAPICA, Infer- GIOVANNI TOMMASI FERRONI, Inferno V Minos- FRANCESCO IULIANO, Inferno XXXIII, tecnica mista su forex, olio su tela, cm 145 x 113 no VII Pluto, avari e se, olio su tela, cm 50 x 35 cm 73 x 89 prodighi, penna e acrili- co su carta, cm 75 x 35 JACOPO SCASSELLATI, Inferno IX, olio su MAYA MOLERO KOKOCINSKI, Inferno XIV SALVATORE PROVINO, Inferno XVII, olio IRENEO JANNI, Inferno XIX, tecnica MATTEO TENAR- tela, cm 75 x 55 Il Veglio di Creta, olio su tavola, su tela, cm 125 x 85 mista su carta, cm 70 x 50 DI, Inferno cm 52 x 35 XXVII, olio su tela, cm 200 x 50 LUIGI PAGANO, Inferno VI Fuochi ALESSIO MANFREDI, Infer- SALVATORE IULIANO, FRANCESCO TROVATO, Inferno XXXIV Ne- DILETTA VIRGILLITO, Inferno XVI, GIORGIO CUTINI, Inferno XXIII fatui, combustione e tecnica mi- no XXI D. COM., Inferno XXXI, filim, pastelli, inchiostro, olio e cera su olio su tela, cm 100 x 100 Dante incontra gli ipocri- sta su legno, cm 100 x 125 forex, cm 70 x 50 cm 70 x 50 carta su legno, cm 108 x 149 ti, fotografia su dubond, cm 70 x 70 MASSIMO LAGROTTERIA, Inferno XXIV, olio FABRIZIO LAVAGNA, Inferno ROSARIO GENOVESE, Inferno MARJAM BAKHTIARI, Inferno ALESSANDRA GIOVANNONI, Inferno XV, olio su tela, su cardboard, cm 110 x 145 XXV, olio su jeans, cm XXVI, tecnica mista su le- XXIX Malebolge, acrilico cm 100 x 150 120 x 100 gno, cm 110 x 120 su tela, cm 100 x 100
Dante Settecento. Cento Artisti di-segnano la Divina Commedia - Purgatorio NINO LUCA, Purgatorio I, ... E vidi ANGELA VINCI, Purgatorio III Miserere, ERIKA MINGOTTI, Purgatorio IV, car- STELLA RADICATI, Purgatorio V Pia dei quattro stelle non viste, olio, pastelli, gessetti e carboncini su tela, boncino, tempera e smalto su carta, Tolomei, caffè, acquerello e carboncino tecnica mista su legno, cm 120 x 80 cm 120 x 100 cm 225 x 150 su carta, cm 80 x 60 FRANCO MULAS, Purgatorio XII Volta, LUCIA STEFANETTI, Purgatorio XV Non ti ma- FRANCO NOCERA, Purgatorio XX, PAOLO SPOLTORE, PurgatorioXXV SILVIO MASTRODASCIO, Pur- olio su cartoncino, cm 70 x 50 ravigliar s’ancor t’abbaglia, grafite olio su tela, cm 150 x 100 Dentro quel fuoco gli spiriti, gatorio XXVII Irina, carboncino e pastelli su carta, cm 275 x 200 legno e ferro, cm 200 x 65 x 30 bronzo, cm 66 x 20 x 16 GIOVANNI ZODA, Purgatorio II Species, PRISCO DE VIVO, Purgatorio VII Omaggio ELIANA PETRIZZI, Purgatorio IX, olio PIERGIORGIO BALOCCHI, Purgato- ALESSANDRA PENNINII, Pur- olio su tela, cm 97 x 127 a Dante e Virgilio, acrilico e tempera su su tavola, cm 32 x 34 rio X Il luogo dell’An- gatorio XXVIII, tela, cm 30 x 80 part. nunciazione, marmo di carboncino su carta su Carrara, cm 47 x 40 x 12 tavola, cm 120 x 90 ELIO ALFANO, Purgatorio STEFANIA SPALLANZANI, Purgatorio TERENZIO EUSEBI, Purgatorio XVIII Ti ERNESTO TERLIZZI, Purgatorio ASCANIO RENDA, Purgatorio XXXI, mosaico, cm XIII Invidiosi, acrilici su XVIIAngelodellaPace, acrili- piacerebbe sapere cosa c’è XXX L’incontro e l’ab- 196 x 328 tela, cm 140 x 170 co e olio su tavola, cm 60 x 55 dall’altra parte?, carta di riso su bandono, tecnica mista, veli cartone, cm 135 x 130 x 30 su tavola, cm 130 x 90
Dante Settecento. Cento Artisti di-segnano la Divina Commedia - Paradiso ALBERTO TIMOSSI, Paradiso MICHELANGELO GALLIANI, Para- PIERO CASENTINI, Paradiso SANDRO SANNA, Paradiso OLEG SUPEREGO, Paradiso XXXI, olio su ANTONIO CICCONE, Paradi- VII Sacrostudio, scatto diso X Lassù, marmo del XI Francesco e le XXI La scala d’oro, di tela, cm 80 x 55 so XXXII Il Battista atto performativo Portogallo, marmo di Carrara stelle, tecnica mista su Cielo in Cielo, tecnica nel deserto, tecnica e oro in foglia, cm 270 x 60 x 60 tavola, cm 83 x 40 mista su tela, cm 200 x 100 mistasulegno,cm200x70 SAVERIO MAGNO, Paradiso MARIKA RICCHI, In no- SABRINA D’ARCANGELO, Paradi- STEFANIA FABRIZI, Paradiso IX, OMAR GALLIANI, Paradiso XXVIII SALVO RUSSO, Paradiso XXXIII XXII, tecnica mista su mul- mine Patris, so XXIX, olio su tela, cm acrilico su carta, cm 250 x 150 Nuovi fiori nuovi santi, grafite Amore che muove il sole e le marmo, acciaio, cm tistrato e juta, cm 100 x 130 250 x 150 x 60 100 x 80 e acrilici su tavola, cm 40 x 40 altre stelle,oliosutela,cm135x120 GIGINO FALCONI, Paradiso VI Notturni di ALBERTO DI FABIO, Stella del Paradiso SERENA LA SCOLA, Paradiso XXIII ...Re- BRUNO CECCOBELLI, Para- PAOLO RADI, Paradiso XIX Cleopatra: La colomba e il ser- Tiziana, acrilico su tela, cm 145 x 190 gina Coeli, Cantando si’ dolce, diso XVI Accigliati Dubbio, tecnica mista su carta, pente, acrilico e olio su tela, cm 104 x 124 tecnica mista e foglia oro su tela, cm 200 x 240 fiorentini, tecnica mista ø cm 88 su masonite, cm 73 x 55 MARIANTONIETTA SULCANESE, Paradiso XXX ...e vidi lume in forma di ASSUNTA CASSA, Paradiso III Piccarda FRANCO GILETTA, Paradiso VIII Cie- OLIVIERO RAINALDI, Paradiso XVIII San- rivera fulvido di fulgore, intra due rive dipinte di mirabil pri- Donati, olio su tela, cm 60 x 100 lo di Venere, Alighieri, tecnica to, gesso, ferro, cm 140 x 140 x 130 mavera, tecnica mista su tela, cm 40 x 120 mista su tavola, cm 70 x 100 BARBARA TUTINO, Paradiso I Entra nel petto mio, e spira tue si come quando Marsia traesti de la vagina de le membra AURO E CELSO CECCOBELLI, Paradiso FRANCO IONDA, Per la sue, olio su tela, cm 230 x 1200 IVEmpireo,scatto alto perfor- città, tecnica mista mativo, fotografia 1/7, cm 37 x 60 su tela, cm 82,5 x 75
SABATO 11 SETTEMBRE Complesso Basilicale Paleocristiano di Cimitile Ore 18,00: Cerimonia di apertura, inaugurazione della mostra d’arte Dante Alighieri Settecento. Cento opere di-segnano la Divina Commedia Ore 18,30: Convegno “Dante coscienza europea tra materialità dell’uomo e trascendenza divina” Durante il convegno sarà presentato il libro “Dante, nostro padre. Il pensatore visionario che fondò l’Italia”, di Marcello Veneziani - Vallecchi Interverranno: Nunzio Provvisiero (Sindaco del Comune di Cimitile) Dott. Felice Napolitano (Presidente della Fondazione Premio Cimitile) Avv. Elia Alaia (Presidente dell’Associazione Obiettivo III Millennio) Dott.ssa Valentina Rescigno (Consigliere della Città Metropolitana di Napoli) On. Dott.ssa Loredana Raia (Vice Presidente del Consiglio della Regione Campania) S. E. Mons. Francesco Marino (Vescovo di Nola) Dott. Marcello Veneziani (Giornalista, scrittore, filosofo) Coordinerà: Dott. Ermanno Corsi (Presidente del Comitato Scientifico Premio Cimitile)
DOMENICA 12 SETTEMBRE Complesso Basilicale Paleocristiano di Cimitile Ore 18,00: Musica e Letteratura “Enrico Caruso la voce del cuore” Nel centenario della sua morte Concerto con l’orchestra da camera “MEDITERRANE” Tenore del Teatro San Carlo di Napoli: Massimo Sirigu Direttore: Angelo Caldarelli Durante il concerto sarà presentato il libro “Mario Draghi. Il ritorno del cavaliere bianco” di Roberto Napoletano - La nave di Teseo Ida Di Martino, Giornalista e conduttrice di Radio Kiss Kiss Italia, intervista Roberto Napoletano, Direttore del Quotidiano del Sud
LUNEDÌ 13 SETTEMBRE Complesso Basilicale Paleocristiano di Cimitile Ore 18,00: Convegno Restauro e valorizzazione dei beni culturali: presupposti imprescindibili per la promozione turistica del territorio Durante la serata sarà presentato il restauro dell’affresco raffigurante San Sebastiano nell’abside occidentale della Basilica di San Felice Interverranno: Andrea Tavolario (Vice Sindaco del Comune di Cimitile) Dott. Mario Cesarano (Soprintendenza A.B.A.P. per l’Area Metropolitana di Napoli) Prof. Carlo Ebanista (Università del Molise) Dott.ssa Tonia Solpietro (Ufficio beni culturali della Diocesi di Nola) Ing. Gaetano Minieri (Sindaco del Comune di Nola) Dott. Danilo Iervolino (Presidente dell’Università Telematica Pegaso) On. Dott. Gianfranco Nappi (Direttore Infiniti Mondi) Dott. Vincenzo Caprio (Amministratore Unico Agenzia Area Nolana) On. Dott. Felice Di Maiolo (Consigliere della Regione Campania) On. Avv. Giuseppe Sommese (Consigliere della Regione Campania) On. Avv. Francesco Iovino (Consigliere della Regione Campania) On. Dott. Massimiliano Manfredi (Consigliere della Regione Campania) On. Paolo Russo (Deputato alla Camera) Coordinerà: Dott. Felice Napolitano (Presidente della Fondazione Premio Cimitile)
MARTEDÌ 14 SETTEMBRE Complesso Basilicale Paleocristiano di Cimitile Ore 17,30: Convegno Il tema dell’amore nella produzione letteraria di Dante A cura dell’I. C. “Mercogliano – Guadagni” di Cimitile Durante il convegno ci sarà la premiazione della borsa di studio “Amor c’a nullo amato amar perdona” - “La fiaba più bella, il racconto più bello”, intitolata alla memoria del Dott. Felice Dichiarante Interverranno: Dott Felice Napolitano (Presidente della Fondazione Premio Cimitile) Ing. Giovanna Angelillo (Assessore alla Cultura e Istruzione del Comune di Cimitile) Prof.ssa Pasqualina Nappi (Dirigente I. C. “Mercogliano – Guadagni” di Cimitile) Prof.ssa Luisa Alaia (Docente Convitto Nazionale di Napoli) Dott. Raimondo Ardolino (Scrittore – Poeta) Prof.ssa Tina Spampanato (Attrice) Dott. Ernesto De Santis (Già Dirigente Scolastico) Prof.ssa Maria Rosaria Pellizzari (Docente di Storia delle Donne e Studi di Genere - Unisa) Coordinerà: Prof. Domenico Della Pietra (Docente dell’I. C. “Mercogliano – Guadagni” di Cimitile)
MARTEDÌ 14 SETTEMBRE Complesso Basilicale Paleocristiano di Cimitile Ore: 20,00: Presentazione del libro Scrivi una favola: le sfumature del bullismo - i colori della paura Nell’ambito del progetto: conosci il mondo dei bambini, previeni il bullismo A cura dell’Associazione di volontariato Genitori del Sud Interverranno: Dott.ssa Felicetta Lombardi (Presidente dell’associazione Genitori del Sud ETS/OdV) Dott. Felice Napolitano (Presidente Fondazione Premio Cimitile) Nunzio Provvisiero (Sindaco del Comune di Cimitile) Felice Greco (Organizzatore di American Snack) Dott.ssa Stefania Leo (Dirigente Scolastico I. C. S. “B. Cozzolino - L. D’Avino” - San Gennaro Vesuviano) Santo Giuliano (Ballerino Professionista di Amici) Prof.ssa Giuseppina Esposito (Docente di Filosofia e Pedagogia) Ospite della serata Il Dott. Felice De Cicco (Attore della compagnia teatrale Il Dialogo) Il prof. Massimiliano Fausto e i suoi allievi la giovane cantante Alixia Coordineranno: Dott.ssa Sara Lotta (Speaker di radio Kiss Kiss Italia) Dott. Paolo Sergio (Giornalista)
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