Bilancio 2018 - Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) Morval SA
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Mission Una banca per i clienti La consapevolezza per il cliente di poter operare in una struttura che coniuga la snellezza e il dinamismo di una dimensione contenuta all’appartenenza ad un Gruppo bancario che è fra i leader europei quanto a solidità e dimensioni. Un Gruppo che ha nella sua Divisione Private uno dei maggiori punti di forza, in crescita costante per masse, risorse e risultati. Potersi servire di un Istituto dove tutti i clienti sono conosciuti e seguiti personalmente e che concentra tutta l’attività nel Private Banking, una tradizione plurisecolare svizzera ma adeguata al mondo che cambia.
Lugano: vista notturna Sede sociale in Lugano, Via S. Balestra, 12 Capitale Sociale CHF 45.000.000 Detenuto da Fideuram-Intesa Sanpaolo Private Banking SpA, Italia Società appartenente al Gruppo INTESA SANPAOLO 2 Bilancio 2018 Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA
Indice Indice Cariche sociali 5 Il Gruppo Intesa Sanpaolo 6 La Divisione Private Banking 7 Corporate Governance 9 Relazione del Consiglio di Amministrazione 15 Lo scenario globale 16 La Banca nel 2018 19 Proposta di attribuzione dell’utile dell’esercizio 2018 21 Bilancio 25 Bilancio al 31.12.2018 (in franchi svizzeri) 26 Conto Economico 2018 (in franchi svizzeri) e proposta di distribuzione utile 27 Conto dei Flussi 28 Prospetto delle variazioni del capitale proprio 29 Allegato al conto annuale al 31.12.2018 30 Rapporto dell’ufficio di revisione 45 Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA Bilancio 2018 3
Cariche sociali Cariche sociali CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Presidente dal 20.03.2018 Christian Merle (*) Presidente fino al 20.03.2018 Mario Beffa (*) Vice-Presidente dal 20.03.2018 Ivan Mariotti (*) Vice-Presidente fino al 20.03.2018 Gabriele Gandolfi (*) Consiglieri Paola Angeletti Consigliere dal 20.03.2018 Luc J. Argand (*) Consigliere fino al 20.03.2018 Giovanni Cattaneo (*) Andrea Chioatto Andrea Mascetti (*) Christophe Velle DIREZIONE GENERALE Presidente dal 1.12.2018 Marco Longo Presidente fino al 30.11.2018 Guido Ravenna Vice Presidente Gianluca Gerosa Vice Presidente dal 24.07.2018 Matteo Dignola Membro dal 24.07.2018 Francesco Cremonesi Membro Luca Landi Membro dal 24.07.2018 Edmondo Sarteur UFFICIO DI REVISIONE KPMG SA, Lugano REVISIONE INTERNA Studio Giuseppe Ferrari SA, Lugano (*) Consiglieri indipendenti – in conformità alla Circ. 2017/1 FINMA, cm 17 e cm 18-25. Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA Bilancio 2018 5
Il Gruppo Intesa Sanpaolo Il Gruppo Intesa Sanpaolo La Società appartiene al Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, per il tramite della Controllante Fideuram - Intesa Sanpaolo Private Banking. Di seguito, una rappresentazione grafica della composizione societaria del Gruppo. DIREZIONI CENTRALI DIVISIONE DIVISIONE DIVISIONE DIVISIONE DIVISIONE DIVISIONE CORPORATE INTERNATIONAL BANCA DEI PRIVATE ASSET INSURANCE E INVESTMENT SUBSIDIARY TERRITORI BANKING MANAGEMENT BANKING BANKS • Intesa Sanpaolo • Banca IMI • Banca Intesa • Fideuram • Eurizon • Fideuram Vita Beograd • Banca Apulia • Banca Intesa (*) • Intesa Sanpaolo • Intesa Sanpaolo • Bank of Alexandria Private Banking Assicura • Intesa Sanpaolo Bank Ireland • CIB Bank • Intesa • Intesa Sanpaolo • Banca 5 Sanpaolo Vita • Intesa Sanpaolo • Eximbank Private Bank • Banca Prossima Bank Luxembourg • Intesa Sanpaolo (Suisse) • Mediocredito • Intesa Sanpaolo Bank (**) Morval (***) Italiano Brasil • Intesa Sanpaolo Bank Albania • Siref Fiduciaria • Intesa Sanpaolo Bank Romania • Intesa Sanpaolo Banka Bosna i Hercegovina • Pravex Bank • Privredna Banka Zagreb • VUB Banka (*) Federazione Russa. (**) Slovenia. (***) Fino al 31 dicembre 2018 “Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse)”. Data ultimo aggiornamento: 25 febbraio 2019. 6 Bilancio 2018 Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA
La Divisione Private Banking La Divisione Private Banking REGNO UNITO I LONDRA Filiali di LUSSEMBURGO | LUSSEMBURGO SVIZZERA I GINEVRA IRLANDA I DUBLINO ISOLE VERGINI BRITANNICHE I TORTOLA FRANCIA I PARIGI ISOLE CAYMAN I GEORGE TOWN ITALIA I MILANO TORINO ROMA URUGUAY I MONTEVIDEO ARGENTINA I BUENOS AIRES DJ Inversiones REGNO DEL BAHREIN | MANAMA Ufficio di rappresentanza PRINCIPATO DI MONACO | MONTECARLO Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA Bilancio 2018 7
Corporate Governance
Corporate Governance Corporate Governance1 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Nel 1976 ha conseguito il Master in Busi- Christian Merle* Presidente dal 20.03.2018 ness Admnistration presso l’Institut Européen Mario Beffa* Presidente fino al 20.03.2018 d’Administration des Affaires (INSEAD/Paris). Dopo una prima esperienza lavorativa presso Ivan Mariotti* Vice-Presidente dal 20.03.2018 un istituto bancario, ha lavorato per diver- Gabriele Gandolfi* Vice-Presidente fino al 20.03.2018 si anni per il Gruppo Rothschild, nel 1982 è entrato come partner nello studio legale De Paola Angeletti Consigliere Pfyffer|Avocats a Ginevra. Luc J. Argand* Consigliere dal 20.03.2018 Giovanni Cattaneo* Consigliere fino al 20.03.2018 È stato Presidente dell’Ordine degli avvoca- Andrea Chioatto Consigliere ti di Ginevra tra il 1996 e 1998. È Membro Andrea Mascetti* Consigliere del Consiglio di Amministrazione di Morval Christophe Velle Consigliere Vonwiller Holding SA, del Consiglio di Am- ministrazione di Banque Morval SA, del Con- * Consiglieri indipendenti – in conformità alla Circ. 2017/1 FINMA, cm 17 e cm 18-25. siglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) ed è Presidente della fondazione di previdenza del Gruppo Mor- val. Dal 1993 è Amministratore in Edmond Christian Merle si è laureato al Paris È Vicepresidente del Consiglio di Amministra- de Rothschild Bank (Suisse) SA, nella Holding Institute of Political Studies e ha conseguito zione e Presidente del Comitato Audit & Risk EdR SA (dal 2017) e nella società “Benjamin il Master in Economia presso l’Università di di Intesa Sanpaolo Bank (Suisse) SA. Edmond de Rothschild Pregny SA”. Parigi I (Panthéon Sorbonne). Tra il 1998 e il 2006 è stato Membro del Con- Dopo alcuni anni di servizio in vari ruoli pres- siglio Superiore della Magistratura di Ginevra. so le Autorità di sorveglianza bancaria in Paola Angeletti si è laureata con lode in Dal 2007 è Presidente del Consiglio di Am- Francia, ha ricoperto posizioni di Direzione Economia presso l’università Luigi Bocconi di ministrazione di Banque Syz & Co SA Gine- Generale in diversi gruppi bancari europei. Milano. vra. Tra gli altri mandati, è dal 1990 Arbitro Attualmente lavora come consulente stra- Prima di entrare nel Gruppo Intesa, ha svol- al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna tegico per clienti corporate ed è membro to attività di advisory e corporate finance in (CAS), Presidente del Motor Show di Ginevra indipendente di diversi Consigli di Ammini- una primaria società di consulenza e succes- tra luglio 2005 e settembre 2011, dal 2011 strazione. sivamente presso una banca d’investimento è Vicepresidente del PALEXPO SA ed è inol- Il Signor Merle è Presidente del Consiglio di inglese. tre Amministratore di YAPA S.p.A. Torino dal Amministrazione di Intesa Sanpaolo Private La Signora Angeletti ha ricoperto diverse po- 2005. Dal 2011 è Presidente della Commis- Bank (Suisse) SA, di Morval Vonwiller Hol- sizioni di responsabilità all’interno del Gruppo sione di Vigilanza dei Notai di Ginevra ed è ding SA e di Banque Morval SA. Intesa Sanpaolo dal 1995. stato Presidente del “Cercle du Grand Théâtre Dal 2015 al 2018 è stata Responsabile della de Genève” tra il 2012 e il 2017. Direzione M&A di Intesa Sanpaolo e in tale Il Signor Argand è specializzato in diritto so- Ivan Mariotti ha conseguito il diploma di ruolo ha condotto le operazioni straordinarie cietario, diritto bancario, diritto successorio e Economista aziendale presso la Scuola Supe- del Gruppo di acquisizione e di cessione di trust, fiscalità internazionale, arbitrati e diritto riore per i Quadri dell’Economia e dell’Ammi- banche e società finanziarie e strumentali in dello sport. nistrazione (SSQEA-SUPSI) e successivamente Italia e all’estero. il diploma di Executive MBA in International Dal 2013 è membro del Consiglio di Ammi- Wealth Management (Pittsburg – USA) ed il nistrazione di Intesa Sanpaolo Private Bank Andrea Chioatto si è laureato a pieni voti in diploma MBA (Ginevra – CH). (Suisse) SA. Economia Aziendale presso l’università Luigi Dal 1998 al 2010 ha ricoperto ruoli di cre- Da aprile 2018 la Signora Angeletti è Membro Bocconi. scente responsabilità fino ad assumere la del Consiglio di Amministrazione di Morval Prima dell’inserimento nel Gruppo Intesa, carica prima di CFO/COO ed in seguito qua- Vonwiller Holding SA e di Banque Morval SA. ha ricoperto incarichi di Responsabilità in le Direttore Generale presso istituti bancari Aziende multinazionali (Unilever/UCI) dopo svizzeri. Dal 2010 è Partner della Consules precedenti esperienze nell’ambito auditing e Services GmbH, Lugano, società attiva nella Luc J. Argand ha conseguito il brevetto di revisione bilanci. consulenza aziendale in ambito finanziario e avvocato a Ginevra nel 1974 dopo essersi Successivamente è stato Responsabile, a di- bancario. laureato in legge all’università di Ginevra. retto riporto del CFO, del Controllo Costi, SLA 1 Situazione al 31.12.2018. Per gli aggiornamenti di Corporate Governance successivi alle operazioni di integrazione tra Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA, Banque Morval SA e Morval Vonwiller Holding SA, avvenute tra le fine di gennaio e l’inizio di febbraio 2019, si rimanda alla specifica informativa sul sito aziendale (www.intesasanpaolopbmorval.ch). Per i CV dei membri degli organi aziendali non più essere al 31.12.2018 si rimanda alle informative di corporate governance contenute nei rapporti annuali degli esercizi precedenti. >> 10 Bilancio 2018 Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA
Corporate Governance >> e Investimenti del Gruppo Intesa Sanpaolo Christophe Velle si è laureato in Diritto Pub- Marco Longo si è laureato con lode in Eco- partecipando alla realizzazione del Consorzio blico e Giurisprudenza presso l’università di nomia e Commercio all’Università di Napoli. dei Servizi di Intesa Sanpaolo Group Services Metz (Francia) nel 1998. Dopo una prima esperienza in ambito con- (ISGS). Ha ricoperto diversi incarichi di responsabilità sulenziale, a partire dal 1995 ha lavorato Nel biennio 2013/2014 ha ricoperto il ruolo nel Gruppo Intesa Sanpaolo dal 1999, fino presso il Gruppo Intesa Sanpaolo ricoprendo di Responsabile della Direzione Società Pro- ad assumere il ruolo di Head of Domiciliation ruoli di crescente responsabilità nelle aree di dotto all’interno della Divisione Banca dei Ter- & Administration c/o Société Européenne de finanza strutturata, real estate, project finan- ritori curando la realizzazione del Polo della Banque nel 2006. cing, e in ambito coverage dei large corpora- Finanza di Impresa (Mediocredito, Leasing e Dal 2006 è CEO e General Manager di Intesa te italiane e internazionali. Factoring), avviando l’incorporazione in Intesa Sanpaolo Holding International SA in Lussem- Dopo un’esperienza in Russia, tra aprile Sanpaolo del settore Credito al Consumo e lo burgo, top holding di detenzione di banche 2011 e febbraio 2014 è stato Head of Cor- scorporo delle Sofferenze a Medio e Lungo estere strategiche del Gruppo. porate Solutions in Banca IMI. Termine verso la Capital Light Bank. Riveste inoltre la carica di Amministratore Dal 2014 al 2018 è stato General Manager Da luglio 2015 è Condirettore Generale, Re- in diverse società/banche del Gruppo Intesa della filiale di Intesa Sanpaolo a Londra e sponsabile dell’Area di Governo Operativo e Sanpaolo: Chairman di ISP Servitia (Luxem- responsabile dell’Hub Europeo e successiva- Finanziario di Fideuram - Intesa Sanpaolo Pri- bourg) e di Private Equity International SA mente, fino novembre 2018, ha ricoperto la vate Banking S.p.A. (Lussemburgo), Membro del Supervisory responsabilità dell’Unità Sviluppo Internazio- È Membro del Consiglio di Amministrazione Board and Audit & Risk Committee di PBZ nale di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private di Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA e (Croazia), Membro del Consiglio di Ammini- Banking a Milano. > del Consiglio di Amministrazione di Banque strazione di Banca Intesa Zao (Russia), di Fi- Il signor Longo è Presidente della Direzione Morval SA. deuram Bank (Lussemburgo) e, sino al dicem- Generale di Intesa Sanpaolo Private Bank bre 2018, di Banque Espirito Santo et de la (Suisse) SA. Vénétie (Francia). Andrea Mascetti ha conseguito la laurea in Il Signor Velle Membro del Consiglio di Am- giurisprudenza presso l’Università degli Studi ministrazione e del Comitato di Audit & Risk di Milano. di Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA, È iscritto all’Ordine degli Avvocati di Mila- Membro del Consiglio di Amministrazione no, patrocinante in Cassazione ed è stato di Morval Vonwiller Holding SA e di Banque iscritto all’Albo degli Avvocati s.m. UE del Morval SA. Cantone Ticino. Nel 2004 ha fondato lo Studio Legale Mascet- ti, presso il quale si occupa principalmente di DIREZIONE GENERALE2 diritto societario, bancario ed amministrativo. È consulente di numerose società, enti locali e Marco Longo Presidente della Direzione Generale dal 1.12.2018 aziende pubbliche, svolge attività di arbitro e avvocato avanti i collegi arbitrali, in materia di appalti pubblici e privati. È inoltre Presidente e Guido Ravenna Presidente della Direzione Generale fino al membro di Organismi di Vigilanza, sindaco di 30.11.2018 collegi sindacali e membro di consigli di am- Gianluca Gerosa Vice Presidente della Direzione Generale ministrazione di banche e società commerciali in Italia e all’estero. Matteo Dignola Vice Presidente della Direzione Generale dal Il Signor Mascetti è Membro del Consiglio di 24.07.2018 Amministrazione e del Comitato di Audit & Risk di Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA. Francesco Cremonesi Membro della Direzione Generale dal 24.07.2018 Luca Landi Membro della Direzione Generale Edmondo Sarteur Membro della Direzione Generale dal 24.07.2018 2 Situazione al 31.12.2018. Per gli aggiornamenti di Corporate Governance successivi alle operazioni di integrazione tra Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA, Banque Morval SA e Morval Vonwiller Holding SA avvenute tra le fine di gennaio e l’inizio di febbraio 2019, si rimanda alla specifica informativa sul sito aziendale (www.intesasanpaolopbmorval.ch). Per i CV dei membri degli organi aziendali non più essere al 31.12.2018 si rimanda alle informative di corporate governance contenute nei rapporti annuali degli esercizi precedenti. Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA Bilancio 2018 11
>> Gianluca Gerosa si è laureato in Economia Francesco Cremonesi ha conseguito la lau- Dal 2001 al 2011 ha ricoperto ruoli di cre- all’Università Cattolica del Sacro Cuore di rea in Economia Politica all’Università Bocco- scente responsabilità fino ad assumere la ca- Milano. ni di Milano. rica di CFO e sostituto del Direttore Generale Dal 1991 al 2003 ha lavorato presso la Dire- Dopo le prime esperienze lavorative in Banca in Fideuram Bank (Suisse). Successivamente zione Centrale e in diverse controllate italia- Antonveneta e Thomson Reuters, ha svilup- ha ricoperto diversi ruoli in ambito Finance ne ed estere del Gruppo Intesa, con ruoli di pato le proprie competenze professionali in in Banca Fideuram, nella Divisione Banche crescente responsabilità nelle aree Tesoreria, ambito “Finance & Risk Management”, dal Estere e nell’area di Governance CFO della Finanza e Private Banking. 1998 al 2012, presso primarie società di con- Capogruppo. Dal 2003 al 2008 è stato Direttore Investi- sulenza aziendale (Banksiel, Ernst & Young, Nel 2015 è entrato come CFO di Intesa San- menti di Duemme SGR e Vice Direttore Cen- Arthur Andersen, Deloitte Consulting), dove paolo Bank (Suisse) SA assumendo la carica trale di Banca Esperia (Gruppo Mediobanca). ha preso parte e coordinato diverse iniziati- Membro della Direzione Generale nel 2017. In Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) dal ve in Italia e all’estero presso primari Gruppi 2008, ne è il Vicepresidente della Direzione bancari e industriali. Generale e il Responsabile della Direzione Tra il 2012 e il 2014 ha assunto in Intesa San- Edmondo Sarteur ha conseguito la laurea Investimenti. paolo il ruolo di responsabile del “Transfor- in Business Management and Administration mation Program” di Banca IMI (Investment presso la facoltà di Economia Luigi Bocconi Bank del Gruppo) e, successivamente, del di Milano. Matteo Dignola ha conseguito la laurea in Service Management per l’area Capital Mar- Dal 1995 al 2004 ha lavorato presso la Pa- Scienze Politiche presso la facoltà di Losan- kets e Risk Management del Gruppo. ribas Banque Privée Monaco in qualità di na e successivamente il diploma di MBA in Tra il 2014 e il 2017 è stato Managing Direc- Senior Banker e successivamente presso Economia e politica europea presso la ULB di tor presso THEMA Consulting SA (Lugano), BNP Paribas Bahamas come Head of Private Bruxelles. Dal 1996 al 2017 ha ricoperto ruoli prima di passare in Intesa Sanpaolo Private Banking and Asset Management. Dal 2004 di crescente responsabilità fino ad assumere Bank (Suisse) SA, dove ha assunto - nel 2018 fino al 2018 ha lavorato presso la BSI/EFG la carica di Executive Vice President presso la - il ruolo di COO e membro della Direzione occupando ruoli di crescente responsabilità BSI/EFG Ginevra (fino al 2016 BSI, successiva- Generale. tra Hong Kong, Parigi, Lussemburgo, Gine- mente EFG). È Vicepresidente della Direzione vra e Bahrain dove ha ricoperto il ruolo di Generale e responsabile dell’Area LatAm di Chief Executive Officer ed Area Manager per Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA. Luca Landi ha conseguito la laurea con lode il Middle East. in Economia all’Università di Firenze. È Membro della Direzione Generale di Intesa Dopo una prima esperienza lavorativa in Ita- Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA. lia presso primarie società di consulenza dal 2000 lavora per il Gruppo Intesa Sanpaolo. COMITATO DI AUDIT UFFICIO DI REVISIONE E REVISIONE INTERNA & RISK3 SOCIETÀ DI AUDIT Ivan Mariotti KPMG SA, Lugano Studio Giuseppe Ferrari SA, Lugano Presidente dal 20.03.2018 Gabriele Gandolfi Presidente fino al 20.03.2018 Andrea Mascetti Membro Christophe Velle Membro 3 Situazione al 31.12.2018. Per gli aggiornamenti di Corporate Governance successivi alle operazioni di integrazione tra Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA, Banque Morval SA e Morval Vonwiller Holding SA avvenute tra le fine di gennaio e l’inizio di febbraio 2019 si rimanda alla specifica informativa sul sito aziendale (www.intesasanpaolopbmorval.ch). Per i CV dei membri degli organi aziendali non più essere al 31.12.2018 si rimanda alle informative di corporate governance contenute nei rapporti annuali degli esercizi precedenti. 12 Bilancio 2018 Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA
Xxxxxxxxx - Relazione del Consiglio di Amministrazione Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA Bilancio 2018 13
Relazione del Consiglio di Amministrazione
Relazione del Consiglio di Amministrazione - Lo scenario globale Relazione del Consiglio di Amministrazione Lo scenario globale La crescita dell’economia globale è rimasta abbastanza vivace nel corso del 2018. A differenza dell’anno precedente la crescita economica è risultata de- cisamente più disomogenea a livello geografico: da una parte si è registrata una decisa sovra-performance dell’economia USA, grazie al significativo impul- so della politica fiscale, mentre sia nell’Area Euro sia in Giappone l’andamento dell’attività economica è risultata decisamente più debole del previsto. In Cina la crescita non è stata significativamente diversa dalle attese, ma nella seconda parte dell’anno sono emersi chiari segnali di rallentamento dell’economia. Tale andamento divergente si è riflesso anche nella conduzione della politica monetaria da parte delle banche centrali. Negli USA la Federal Reserve ha alzato i tassi di 25 bp ogni trimestre prose- guendo nella politica di riduzione dell’attivo grazie ad una crescita robusta e a un’inflazione in linea con l’obiettivo della banca centrale. Nell’Area Euro la Banca Centrale Europea ha deciso di completare a fine anno il programma di Quantitative Easing mantenendo un atteggiamento molto pru- dente in presenza di un’inflazione core ancora distante dall’obiettivo di politica monetaria. In Giappone la Bank of Japan non ha avviato alcuna strategia di uscita dalle politiche monetarie ultra-espansive mentre in Cina i segnali di rallentamento economico hanno indotto la banca centrale ad adottare una politica più acco- modante nella parte finale dell’anno. Come nei due anni precedenti, i temi di natura politica hanno avuto un impatto 250mld rilevante sui mercati. In particolare si è registrata una svolta in senso protezio- nista da parte dell’Amministrazione USA, in linea con le promesse elettorali $ del Presidente Trump. L’Amministrazione americana ha prima introdotto tariffe tariffe addizionali su addizionali sulle importazioni di acciaio e alluminio, successivamente si è con- centrata sulle relazioni commerciali con la Cina decidendo tariffe addizionali su importazioni cinesi negli USA 250 miliardi di dollari di importazioni cinesi e minacciando un’ulteriore esten- sione delle misure. La Cina ha risposto imponendo a sua volta dazi sui prodotti provenienti dagli USA, solo a inizio di dicembre è stata raggiunta una “tregua” con l’incontro tra i Presidenti Trump e Xi. In Europa il rischio politico, largamente sopito dopo la vittoria di Macron nelle elezioni presidenziali francesi, è tornato alla ribalta nella seconda parte dell’an- no, con le tensioni derivanti dalle decisioni di politica fiscale del nuovo Governo italiano, con la confusa situazione riguardante l’uscita del Regno Unito dall’UE e con le proteste di piazza nei confronti delle politiche del Presidente Macron in Francia. I MERCATI FINANZIARI -6,2% Nonostante la relativa stabilità dell’attività economica a livello globale, i mercati azionari hanno subito correzioni significative nel corso dell’anno. Negli USA l’indice S&P 500, dopo aver raggiunto nuovi massimi storici alla fine S&P 500 dell’estate, ha registrato una flessione significativa in ottobre e una ancora più pesante in dicembre chiudendo l’anno con una perdita del -6.2%. 16 Bilancio 2018 Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA
Lo scenario globale - Relazione del Consiglio di Amministrazione -13,2% I risultati degli altri principali mercati sono stati ancora più deludenti: in Europa l’indice Stoxx-600 ha perso il -13.2%, in Giappone l’indice Topix ha subito una flessione del -17.8% e i mercati emergenti hanno ceduto il -16.6% (secondo l’indice MSCI in dollari). Stoxx-600 Sul versante obbligazionario i rendimenti sono stati in tendenziale rialzo negli USA, ma con una marcata flessione a fine anno che ha portato il rendimento sui titoli governativi decennali a risultare più elevato soltanto di circa 30 bp a fine periodo. Nell’Area Euro la dinamica dei tassi è stata invece tendenzialmente al ribasso dopo un picco in febbraio, i tassi sui Bund decennali hanno chiuso l’anno in calo di circa 20 bp. Dopo la presentazione della Legge di Bilancio lo spread dei titoli italiani su quelli tedeschi ha superato i 300 bp nell’autunno riducendosi moderatamente a fine anno. CONTESTO MACROECONOMICO Dopo un primo trimestre piuttosto deludente, la crescita del PIL USA ha decisa- mente accelerato nella parte centrale dell’anno, in ragione degli impatti positivi della riforma fiscale e dell’ampio pacchetto di spesa pubblica decisi dal Congres- so tra la fine del 2017 e l’inizio del 2018. Il contributo alla crescita è stato sostenuto dalla robusta domanda finale interna per consumi e investimenti e dalla spesa pubblica, le esportazioni nette hanno invece fornito un modesto contributo negativo. La solidità dell’attività economica si è riflessa anche nell’andamento molto po- sitivo dell’occupazione che, con una stabilità del tasso di partecipazione al mer- ≤ 4% Tasso disoccupazione USA cato del lavoro, ha registrato un tasso di disoccupazione stabilmente sotto 4% e un graduale aumento dei salari orari. L’inflazione core è tornata sopra il 2% a marzo dopo l’inattesa discesa che aveva caratterizzato il 2017 per poi subire un nuovo lieve rallentamento nella parte finale dell’anno. In presenza di uno scenario di crescita più forte delle attese e di inflazione in rialzo, la FED ha proseguito nel processo di rialzi dei tassi. La forte correzione nei mercati azionari nella parte finale dell’anno ha comunque indotto ad un atteggiamento più cauto da parte della Banca Centrale nella riunione di metà dicembre. Nel 2018 la crescita del PIL nell’Area Euro ha rallentato rispetto all’anno pre- cedente. Si è trattato, in parte, di un rallentamento atteso in ragione dei livelli molto elevati della crescita e della fiducia delle imprese raggiunti a fine 2017. Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA Bilancio 2018 17
Relazione del Consiglio di Amministrazione - Lo scenario globale A questa dinamica si sono però aggiunti diversi fattori che hanno aumentato l’incertezza esercitando un impatto negativo sulla fiducia delle imprese. In pri- mo luogo l’aumento delle tendenze protezioniste dell’Amministrazione USA ha rappresentato uno sviluppo particolarmente negativo per un’economia molto aperta come l’Area Euro. Nella seconda metà dell’anno si è inoltre assistito ad un ritorno del rischio politico, sia per la difficoltà di trovare un accordo per la Brexit, sia per le posizioni in materia di politica fiscale del Governo italiano che a fine settembre ha presentato una manovra finanziaria fortemente orientata all’aumento della spesa corrente. Il confronto tra Governo italiano e Commissio- ne Europea si è poi concluso con un compromesso che ha evitato all’Italia l’avvio di una procedura di infrazione per deficit eccessivo. Da ultimo, la produzione si è contratta significativamente nel settore automobilistico nella seconda parte dell’anno, a causa dell’introduzione, a partire da settembre, di nuovi standard più stringenti. Nel complesso, la crescita del PIL è stata sostenuta soprattutto dai consumi privati che hanno potuto ancora beneficiare della forza del mercato del lavoro. Anche i salari hanno iniziato a mostrare un ritorno su ritmi di crescita superiori al 2%, maggiormente in linea con l’obiettivo di inflazione della BCE. L’inflazione totale, dopo essere stata inferiore al previsto nei primi mesi dell’an- 1% Inflazione core no, ha recuperato a partire dalla primavera e a giugno si è riportata al 2%. Tale rialzo è stato determinato soprattutto dalla componente energetica ed alimen- tare mentre l’inflazione core è rimasta sostanzialmente stabile intorno all’1% per tutto l’anno. La BCE ha pertanto preferito mantenere un approccio molto Area Euro prudente nel processo di uscita dalle politiche monetarie ultra-espansive e solo nella riunione di giugno ha annunciato l’intenzione di concludere il programma di QE a dicembre 2018. Al contempo, in ragione delle incertezze sullo scenario di crescita, la BCE ha deciso di ancorare in modo più deciso le aspettative sui tassi rafforzando la propria “forward guidance” annunciando che i tassi non saranno aumentati prima della fine dell’estate del 2019. In Asia la crescita economica ha registrato qualche segnale di indebolimento sulla scia della decelerazione della Cina, mentre le pressioni inflazionistiche sono rimaste contenute. In Cina è ripreso il graduale rallentamento della crescita del PIL dopo la pausa registrata nel 2017. La prosecuzione della fase di riduzione della leva finanziaria, la regolamentazione dei prestiti concessi al di fuori del sistema bancario e la tra- sformazione verso un modello di sviluppo più orientato sui consumi hanno avu- to un effetto restrittivo sulla crescita economica. A tale scenario si è aggiunto il progressivo inasprimento delle tensioni commerciali con gli USA a cui le autorità cinesi hanno risposto con aumenti tariffari sui prodotti importati dagli USA. Per sostenere la crescita economica le autorità hanno deciso di adottare un orientamento più espansivo di politica economica, attraverso la riforma del si- stema di tassazione del reddito e tagliando il coefficiente di riserva obbligatoria per complessivi 250 bp grazie anche all’assenza di pressioni inflazionistiche. A partire da metà giugno, le citate tensioni commerciali con gli USA hanno inoltre generato forti pressioni al deprezzamento sullo yuan. Il Giappone ha registrato un deciso rallentamento della crescita del PIL, anche perché nella seconda parte dell’anno l’attività economica ha risentito negativa- mente delle avverse condizioni climatiche e del terremoto di inizio settembre. Le condizioni particolarmente restrittive del mercato del lavoro hanno consentito alcuni miglioramenti nella dinamica salariale mentre l’inflazione core è risalita all’1%, rimanendo lontana dall’obiettivo della BoJ. La banca centrale ha quindi deciso di rimuovere il riferimento temporale al raggiungimento dell’obiettivo d’inflazione ed in luglio ha introdotto una “forward guidance” più esplicita con l’obiettivo di prolungare l’attuale fase espansiva di politica monetaria. 18 Bilancio 2018 Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA
La Banca nel 2018 - Relazione del Consiglio di Amministrazione La Banca nel 2018 L’esercizio appena concluso ha assistito a importanti cambiamenti a livello di stra- tegia, governance, organizzazione e operatività della Banca. Tali cambiamenti derivano dalla progressiva implementazione della strategia di crescita della Capogruppo Intesa Sanpaolo e della nostra Controllante Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking il cui Piano d’Impresa 2018 – 2021 prevede il rafforzamento della presenza sui mercati internazionali del private banking con l’obiettivo di diventare, a livello di Gruppo, una delle prime private bank in Europa per masse gestite. 25mln Chf In tal senso vanno inquadrati gli importanti investimenti effettuati dalla Banca in ambito IT & Operation, con il passaggio ad una nuova piattaforma informatica + maggiormente rispondente ai nuovi requisiti operativi e di business, insieme al potenziamento degli organici in tutte le aree di attività. Aumento di capitale Al fine di sostenere la crescita e gli investimenti, la Controllante ha inoltre effet- tuato nel mese di giugno un aumento di capitale favore della Banca per CHF 25 milioni. Nel corso dell’anno sono state poste le basi per l’ulteriore crescita delle attività at- traverso l’apertura di una succursale a Ginevra, di un ufficio di rappresentanza in Bahrein e lo sviluppo, previa conclusione degli iter autorizzativi da parte delle Au- torità competenti, di ulteriori presenze estere in America latina e nel Regno Unito. Successivamente alla chiusura dell’esercizio 2018 si segnala la realizzazione di un altro importante obiettivo nell’ambito del progetto di sviluppo internazionale: la fusione con Banque Morval SA e successivamente con Morval Vonwiller Holding SA avvenute tra la fine di gennaio e l’inizio febbraio 2019. Dall’integrazione tra il Gruppo Morval e Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) è nata Intesa Sanpaolo Pri- vate Bank (Suisse) Morval SA che rappresenterà il punto di partenza per l’ulteriore crescita della Banca nei prossimi anni. 23% L’esercizio 2018 ha registrato un importante aumento degli averi della clientela che passano da CHF 1’495 mld a CHF 1’845 mld (+23%), confermando il già + positivo dato dell’anno precedente. La crescita degli Asset Under Management, seppur penalizzata dal rafforzamen- to del franco e da un contesto finanziario internazionale incerto, è stata con- seguita grazie all’ottimo andamento della raccolta, positiva per 515 mln CHF. Il conto economico ha risentito del forte aumento dei costi amministrativi de- terminato dalle maggiori spese per il personale e dagli investimenti effettuati. L’esercizio 2018 si chiude quindi in netto peggioramento rispetto al precedente esercizio riportando una perdita netta di CHF 22.5 milioni. Alla fine dell’anno i collaboratori della Banca erano 86, rispetto ai 33 di fine 1,845mld Chf patrimoni della clientela 2017. Per il 2019 è attesa un’ulteriore crescita dell’attività attraverso la citata integra- zione con il Gruppo Morval Vonwiller e l’ulteriore rafforzamento della presenza sul mercato svizzero e estero. L’obiettivo è di costituire in Svizzera l’Hub europeo del private banking inter- nazionale del Gruppo che permetterà di combinare il ruolo di boutique attiva nel private banking internazionale con lo status di primaria e solida istituzione finanziaria europea del Gruppo Intesa Sanpaolo. Ci piace inoltre sottolineare l‘attenzione posta dal Gruppo nello sviluppo dell’Hub svizzero, a riprova di una fiducia nell’Istituto e nelle prospettive della piazza finanziaria elvetica che si conferma come uno dei poli di attrazione del risparmio mondiale. Il Consiglio di Amministrazione esprime infine alla Direzione Generale un sin- cero apprezzamento per il lavoro svolto nel corso dell’anno raccomandando di garantire lo stesso impegno per affrontare con successo le attività e le sfide strategiche future. Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA Bilancio 2018 19
Proposta di attribuzione dell’ utile disponibile al 31 dicembre 2018
Proposta di attribuzione dell’utile disponibile al 31 dicembre 2018 22 Bilancio 2018 Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA
Proposta di attribuzione dell’utile disponibile al 31 dicembre 2018 Proposta di attribuzione dell’utile disponibile al 31 dicembre 2018 La perdita netta dell’esercizio 2018 è stata di CHF 22.533.606. Relativamente al risultato al 31 dicembre 2018, il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea degli azionisti di ripor- tarlo al nuovo esercizio ed il Patrimonio netto della Banca risulterà così composto: - Capitale Sociale CHF 45.000.000 - Riserva Legale Generale da utili CHF 4.414.000 - Riserve facoltative da utili CHF 12.108.731 - Riserva per Rischi Bancari Generali CHF 3.800.000 - Perdite portate a nuovo CHF - 22.533.606 - Totale dei Mezzi Propri CHF 42.789.125 Lugano, 25 febbraio 2019 Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA Bilancio 2018 23
Bilancio
Bilancio - Bilancio al 31.12.2018 (in franchi svizzeri) Bilancio al 31.12.2018 (in franchi svizzeri) Bilancio al 31 dicembre 2018 in CHF ALLEGATO 31.12.2018 31.12.2017 Attivi Liquidità 3.12 90.614.653 29.702.344 Crediti nei confronti di banche 3.12 81.821.854 46.699.900 Crediti nei confronti della clientela 3.1, 3.12 41.733.668 42.218.920 Valori di sostituzione positivi di strumenti finanziari derivati 3.2, 3.12 410.497 105.493 Ratei e risconti 1.080.673 716.378 Partecipazioni 3.3, 3.4 1.063.597 - Immobilizzazioni materiali 3.5 3.048.986 1.490.737 Altri attivi 3.6 3.307.333 1.502.096 Totale attivi 223.081.261 122.435.868 Passivi Impegni nei confronti di banche 3.12 2.547.672 6.519 Impegni risultanti da depositi della clientela 3.12 169.208.403 78.885.448 Valori di sostituzione negativi di strumenti finanziari derivati 3.2, 3.12 376.045 95.981 Ratei e risconti 5.796.401 1.087.685 Altri passivi 3.6 924.851 387.604 Accantonamenti 3.8 1.438.764 1.649.900 Riserva per rischi bancari generali 3.8 3.800.000 3.800.000 Capitale sociale 3.9 45.000.000 20.000.000 Riserva legale da utili 4.414.000 4.414.000 Riserve facoltative da utili 12.108.731 12.005.480 (Perdita)/Utile dell'esercizio (22.533.606) 103.251 Totale passivi 223.081.261 122.435.868 Operazioni fuori bilancio Impegni eventuali 3.1, 3.17 2.622.768 845.508 Impegni irrevocabili 3.1 146.000 114.000 Operazioni fiduciarie 3.18 199.697.369 171.005.644 26 Bilancio 2018 Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA
Conto Economico 2018 (in franchi svizzeri) e proposta di distribuzione dell’utile - Bilancio Conto Economico 2018 (in franchi svizzeri) e proposta di distribuzione dell’utile Conto Economico 2018 in CHF ALLEGATO 2018 2017 Proventi da interessi e sconti (51.992) 225.777 Oneri per interessi (17.206) (58.027) Risultato lordo da operazioni su interessi (69 197) 167 750 Variazione di rettifiche di valore per rischi di perdita e perdite da operazioni su interessi - (10.142) Risultato netto da operazioni su interessi (69.197) 157.608 Proventi da commissioni sulle attività di negoziazione titoli e d'investimento 9.431.104 8.881.257 Proventi da commissioni su operazioni di credito 11.594 9.869 Proventi da commissioni sulle altre prestazioni di servizio 93.355 442.190 Oneri per commissioni (3.321.141) (1.140.277) Risultato da operazioni su commissioni e da prestazioni di servizio 6.214.912 8.193.039 Risultato da attività di negoziazione e dall’opzione fair value 3.20 522.617 586.679 Altri proventi ordinari 8.702 - Altri oneri ordinari (2.172) - Altri risultati ordinari 6.530 - Costi per il personale 3.21 (16.891.724) (5.711.009) Altri costi d'esercizio 3.22 (10.734.552) (2.501.093) Costi d’esercizio (27.626.276) (8.212.102) Rettifiche di valore su partecipazioni, ammortamenti su immobilizzazioni materiali e valori immateriali (1.441.196) (481.362) Variazioni di accantonamenti e altre rettifiche di valore nonché perdite (292.595) (4.061) Risultato d’esercizio (22.685.206) 239.801 Ricavi straordinari 3.24 270.000 - Imposte 3.25 (118.400) (136.550) (Perdita)/Utile dell’esercizio (22.533.606) 103.251 L’importo di CHF 159’549 è stato dedotto dai proventi per interessi e ripsettivamente aggiunto agli oneri relativamente ai conti 2017 per tenere correttamente conto della presentazione relativa agli interessi negativi su piazzamenti attivi. Proposta del Consiglio di Amministrazione relativa alla destinazione del risultato d’esercizio in CHF 2018 2017 PROPOSTA DEL PROPOSTA DEL CONSIGLIO DI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE AMMINISTRAZIONE (Perdita)/Utile dell'esercizio (22.533.606) 103.251 Utile riportato - - (Perdita)/Utile di bilancio (22.533.606) 103.251 Il Consiglio di Amministrazione propone di attribuire il risultato di bilancio come segue: - Attribuzione a riserva legale da utili - - - Attribuzione a riserve facoltative da utili - 103.251 - Distribuzione dell'utile di bilancio - - - Perdita da riportare (22.533.606) - Utile residuo da riportare - - (22.533.606) 103.251 Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA Bilancio 2018 27
Bilancio - Conto dei Flussi Conto dei Flussi Conto del flusso di fondi al 31 dicembre 2018 in migliaia di CHF 2018 2017 PROVENIENZA IMPIEGO PROVENIENZA IMPIEGO Flusso di fondi in base al risultato operativo (finanziamento interno) Risultato d'esercizio - 22.534 103 - Ammortamenti su immobilizzazioni materiali 1.441 - 481 - Accantonamenti e altre rettifiche di valore - 211 166 - Variazione delle riserve per rischi bancari generali - - - - Ratei e risconti attivi - 364 182 - Ratei e risconti passivi 4.709 - 231 - Altri attivi - 1.805 - 558 Altri passivi 537 - 36 - Dividendo esercizio precedente - - - - Totale flusso operativo 18.227 641 Flusso dei fondi risultante dai cambiamenti nel capitale sociale Capitale sociale 25.000 - - - Totale flusso di fondi delle transazioni relative al capitale sociale 25.000 Flusso di fondi risultante da cambiamenti nelle immobilizzazioni materiali e nei valori immateriali: Partecipazioni - 1.064 - - Altre immobilizzazioni materiali - 1.316 - 155 Software - 1.683 - 110 Totale flusso nelle immobilizzazioni 4.063 265 Flusso di fondi risultante dall’attività bancaria Operazioni a medio e lungo termine (> 1 anno) Impegni nei confronti di banche - - - - Impegni risultanti da depositi della clientela - - - - Crediti nei confronti di banche - - - - Crediti nei confronti della clientela - - - - Operazioni a breve termine Impegni nei confronti di banche 2.541 - - 10.170 Impegni risultanti da depositi della clientela 90.323 - 22.557 - Valori di sostituzione negativi di strumenti finanziari derivati 280 - - 441 Crediti nei confronti di banche - 35.122 - 4.629 Crediti nei confronti della clientela 485 - 5.813 Valori di sostituzione positivi di strumenti finanziari derivati - 305 449 - Totale flusso dell'attività bancaria 58.202 1.953 Flussi totali 83.202 22.290 2.594 265 Variazione della liquidità 60.912 2.329 28 Bilancio 2018 Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA
Prospetto delle variazioni del capitale proprio - Bilancio Prospetto delle variazioni del capitale proprio Prospetto delle variazioni del capitale proprio 2018 In CHF CAPITALE RISERVA RISERVA RISERVA RISERVE PROPRIE RISULTATO TOTALE SOCIALE LEGALE DA LEGALE DA PER RISCHI FACOLTATIVE QUOTE DI DEL CAPITALE UTILI BANCARI DA UTILI CAPITALE PERIODO GENERALI Capitale proprio all'inizio dell'esercizio 20.000.000 - 4.414.000 3.800.000 12.005.480 - 103.251 40.322.731 Aumento di capitale 25.000.000 - - - - - - - Dividendi e altre distribuzioni - - - - - - - - Assegnazioni (prelievi) alle (dalle) altre riserve - - - - 103.251 - (103.251) - Utile / perdita dell'esercizio - - - - - - (22.533.606) (22.533.606) Capitale proprio alla fine dell’esercizio 45.000.000 - 4.414.000 3.800.000 12.108.731 - (22.533.606) 42.789.126 Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA Bilancio 2018 29
Bilancio - Allegato al conto annuale 2018 Allegato al conto annuale 2018 1. SPIEGAZIONI DELL’ATTIVITÀ SVOLTA E Direzione Generale i relativi rapporti di controllo. La Dire- zione Generale è responsabile per l’analisi e la gestione dei DELL’EFFETTIVO DEL PERSONALE rischi. La Revisione Interna valuta i rischi e l’adeguatezza dei controlli consentendo il perfezionamento del sistema di INTESA SANPAOLO PRIVATE BANK (SUISSE) SA, Lugano, (“la controllo interno. Banca”) è interamente detenuta da Fideuram - Intesa Sanpa- olo Private Banking SpA, Torino (Italia) appartenente al Grup- Rischi di credito po INTESA SANPAOLO SpA, Torino (Italia). Gli affidamenti creditizi vengono solitamente concessi nella L’organico alla fine dell’esercizio è di 86 dipendenti, equiva- forma di crediti lombard e pertanto coperti da titoli nei ri- lenti a 84.5 dipendenti a tempo pieno (esercizio precedente: spettivi portafogli dei clienti. Il rischio di credito è mitigato 33 dipendenti, equivalente a 32.8 a tempo pieno). tramite percentuali di anticipo che sono definite nei regola- menti interni. La Banca esercita la sua attività principalmente nel settore del- la gestione patrimoniale, dell’intermediazione di valori mobi- La gestione dei rischi di credito è oggetto di delega alle diver- liari concedendo, inoltre, finanziamenti lombard. se strutture della Banca, in osservanza dei regolamenti interni in materia di credito e di gestione dei rischi. OPERAZIONI DI BILANCIO Gli affidamenti sono accordati secondo le competenze defi- I crediti verso la clientela riguardano, per la maggior parte, i nite dal Consiglio di Amministrazione. crediti lombard la cui copertura è regolarmente monitorata se- condo le direttive interne. Il rispetto delle deleghe, il controllo dei limiti accordati e l’evo- I depositi della clientela rappresentano la voce più importan- luzione della qualità dei crediti sono regolarmente monitorati. te fra gli impegni che appaiono a bilancio. I medesimi hanno contropartita nei crediti verso le banche all’attivo del bilancio. Il controllo di primo livello del rispetto dei limiti e dell’e- sistenza di adeguate coperture è svolto dal Private Ban- PROVENTI DA COMMISSIONI E PRESTAZIONI DI ker, mentre l’Amministrazione Crediti effettua controlli di SERVIZIO secondo livello, unitamente alla funzione di Risk Manage- I proventi da commissioni sulle attività di negoziazione titoli e ment. d’investimento costituiscono la fonte principale di ricavo della Banca. Essi sono strettamente collegati alla gestione del patri- La Direzione monitora i rischi di credito mensilmente, mentre monio della clientela. il Consiglio di Amministrazione valuta i rischi connessi trime- stralmente. STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI Le rettifiche di valore specifiche, a copertura dei rischi di credi- La Banca tratta strumenti finanziari derivati principalmente to, sono iscritte a bilancio in riduzione del valore nominale dei per conto della clientela. Occasionalmente la Banca può ricor- crediti mentre a conto economico le stesse figurano alla voce rere ad operazioni a termine su divise per scopi di copertura “Variazione di rettifiche di valore per rischi di perdita e perdite delle proprie posizioni di bilancio. da operazioni su interessi”. ALTRI SETTORI D’ATTIVITÀ Rischi di tasso Non ci sono altri settori di attività rilevanti. L’esposizione al rischio di tasso della Banca non è significativa ed è in ogni caso soggetta a limiti interni, il cui rispetto viene regolarmente verificato. GESTIONE DEI RISCHI L’organo preposto all’alta direzione della Banca è il Consiglio Rischi di mercato di Amministrazione. In conformità alla Circ. FINMA 2017/1 La Banca non dispone di un portafoglio di negoziazione ai l’organo preposto all’alta direzione esercita funzioni di vigi- sensi dell’art. 5 OFoP. lanza sulla Direzione Generale ed è responsabile dell’istituzio- La Banca può procedere all’acquisto di obbligazioni non dete- ne di un efficace sistema di controllo interno. nute allo scopo di negoziazione, ma destinate ad essere con- servate a medio e lungo termine. Il processo di valutazione dei rischi e la relativa politica di ge- stione dei medesimi sono definiti dal Consiglio di Ammini- Rischi di cambio strazione. La Banca effettua operazioni di cambio essenzialmente per La gestione dei rischi si basa sulle politiche definite dal conto della clientela e non assume posizioni per proprio conto. Consiglio di Amministrazione, il quale, annualmente, ve- rifica l’adeguatezza delle misure di gestione degli stessi. Il Rischi di liquidità Risk Manager controlla i criteri e i limiti definiti dal Consi- I rischi di liquidità sono controllati conformemente alle dispo- glio di Amministrazione e sottopone a quest’ultimo ed alla sizioni vigenti in materia. 30 Bilancio 2018 Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA
Allegato al conto annuale 2018 - Bilancio Il rifinanziamento della Banca proviene dai fondi propri, dagli 2. PRINCIPI CONTABILI E DI VALUTAZIONE averi dei clienti depositati presso la Banca, da entità del Grup- po e da depositi di altri intermediari finanziari. PRINCIPI GENERALI In conformità alla Circ. FINMA 2015/02 il Consiglio d’Ammi- I principi di valutazione e di presentazione adottati dalla Ban- nistrazione stabilisce annualmente i limiti di tolleranza del ri- ca sono conformi alle prescrizioni del Codice delle obbliga- schio di liquidità. zioni, della Legge Federale sulle Banche e le Casse di Rispar- mio (LBCR) e della relativa ordinanza (OBCR) come pure delle La Direttiva Interna in materia di liquidità viene pertanto rivi- prescrizioni della FINMA sulla presentazione dei conti (Circ. sta annualmente. La Banca è in grado di operare in conformi- FINMA 2015/1 Direttive contabili - banche). tà alla Direttiva Interna rispettando i limiti fissati dal Consiglio di Amministrazione. L’Ufficio Amministrativo verifica mensil- Il conto annuale è redatto in modo da fornire una rappresenta- mente il rispetto dei limiti di rischio e periodicamente il Risk zione attendibile del patrimonio, della situazione finanziaria e del Manager visiona i controlli eseguiti. risultato della Banca. La Direttiva contempla azioni da intraprendere ai fini del con- Contabilizzazione tigency funding in situazioni di stress (stress test). Tutte le operazioni sono contabilizzate alla data di conclusione della transazione (trade date accounting). Rischi legali, reputazionali e di compliance Correlazione temporale I rischi legali sono costituiti dal rischio di perdite legate a po- I costi ed i ricavi sono contabilizzati secondo il principio della cor- tenziali procedimenti legali. relazione temporale mediante l’iscrizione di ratei e risconti. La funzione del servizio legale è assicurata da un ufficio ester- Conversione delle divise estere no alla Banca. I costi ed i ricavi in divisa estera sono convertiti in franchi svizzeri al cambio vigente al momento della loro contabilizzazione. La Banca procede al monitoraggio dei rischi reputazionali e di compliance in modo regolare garantendo il rispetto delle leg- I contratti di cambio a termine aperti alla data di bilancio sono gi, delle disposizioni regolamentari in vigore e delle direttive valutati al fair value. della FINMA. A tal fine sensibilizza il personale a contatto con la clientela I principali corsi di cambio di chiusura utilizzati per la conversione a rispettare gli obblighi di diligenza, riservatezza e di preven- delle divise estere sono i seguenti: zione in tema di riciclaggio di capitali. Particolare attenzione è rivolta alla sorveglianza del rispetto delle politiche di investi- mento decise dalla clientela. 2018 2017 EUR 1,1266 1,1709 La Banca mette a disposizione di tutti i collaboratori una rac- USD 0,984 0,9767 colta di procedure interne sulla base della quale la funzione compliance predispone i sistemi di controllo volti a garantire il rispetto delle normative vigenti. Rischi operativi PRINCIPI GENERALI DI VALUTAZIONE La gestione dei rischi operativi è definita dal Regolamento di ge- Crediti e impegni nei confronti di banche e della clientela stione dei Rischi, dalle direttive interne e dalla politica dei rischi. Tali posizioni sono registrate al loro valore nominale, al netto delle rettifiche di valore necessarie. I crediti compromessi, ov- Il sistema di controllo interno è oggetto di verifica regolare vero quelli per i quali appare improbabile che il debitore sia in da parte della Revisione Interna che riporta direttamente al grado di far fronte ai propri obblighi futuri, sono valutati sin- Consiglio di Amministrazione. golarmente e la relativa riduzione di valore è coperta tramite una rettifica di valore individuale. Outsourcing Un credito viene considerato compromesso quando il pa- La Banca affida in outsourcing la gestione amministrativa del gamento del capitale e/o degli interessi maturati è ritenuto, personale e l’attività di back office. Inoltre, ai sensi della Circ. sulla base delle informazioni disponibili, verosimilmente im- FINMA 2008/1, dal 2018, tramite la nuova piattaforma IT probabile o quando il rimborso non avviene entro 90 giorni. AVALOQ, l’attività di back office. Inoltre, ai sensi della Circ. La riduzione di valore corrisponde alla differenza fra il valore FINMA 2018/03 la Banca ha esternalizzato la gestione del contabile del credito e l’ammontare che la Banca potrà presu- sistema di pagamento, come pure la Sala IT (“Shared Rack mibilmente riscuotere, tenuto conto del rischio di controparte Room”) tramite un contratto di housing. e del presumibile valore di realizzo delle eventuali garanzie. Partecipazioni INFORMAZIONI QUANTITATIVE AI SENSI DELLA CIRC. Le partecipazioni sono valutate singolarmente in base al costo FINMA 2016/01 RELATIVE A FONDI PROPRI E LIQUIDITÀ di acquisto al netto delle rettifiche di valore economicamente Le informazioni quantitative richieste dalla cm 15 della necessarie. Tali rettifiche sono rappresentative di perdite durevoli Circ. FINMA 2016/01 relativamente ai Fondi Propri ed agli di valore delle partecipazioni e sono rilevate a conto economico indicatori di Liquidità sono pubblicati sul sito ufficiale della alla voce “Rettifiche di valore su partecipazioni nonché ammor- Banca. tamenti su immobilizzazioni materiali e valori immateriali”. Al 31 dicembre 2018 la Banca rispetta i requisiti minimi di Le partecipazioni in valuta estera sono convertite al tasso di cam- fondi propri (10,5%) e di liquidità a corto termine (90%). bio del giorno della transazione e sono valutate al corso storico. Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA Bilancio 2018 31
Bilancio - Allegato al conto annuale 2018 Immobilizzi Strumenti finanziari derivati Gli immobilizzi sono contabilizzati al prezzo d’acquisto, dedotte le Le operazioni di negoziazione in contratti derivati sono valu- quote di ammortamento calcolate con il metodo lineare in base tate al fair value. alla durata di utilizzo prevista. Il valore attuale è rivisto a scadenze Gli strumenti finanziari derivati sono sempre considerati attivi- annuali. Se da tale valutazione annuale si evidenziasse un cam- tà di negoziazione, tranne il caso in cui siano utilizzati a scopo biamento della durata d’utilizzo o una diminuzione di valore la di copertura al di fuori delle attività di negoziazione. Banca ammortizzerà il valore contabile residuo in base alla nuova Il risultato della valutazione delle attività di negoziazione è durata d’utilizzo o procederà ad un ammortamento straordinario. iscritto nel conto economico alla voce “Risultato da attività di Le percentuali di ammortamento sulla base della durata di uti- negoziazione e dall’opzione fair value”. Il risultato della valu- lizzo per le differenti categorie d’immobilizzi sono le seguenti: tazione degli strumenti di copertura è registrato nel conto di compensazione, a condizione che nell’operazione sottostante Parco informatico (hardware) 33,3% non venga contabilizzato alcun adeguamento di valore. Se per Macchine d’ufficio 12% un’operazione di copertura viene contabilizzato un adegua- Parco informatico (software) 20% mento di valore nell’operazione sottostante, la variazione di va- Spese di costituzione 20% lore della stessa operazione di copertura è registrata attraverso Autoveicoli 25% la stessa voce. Lavori di ristrutturazione 20% I valori di rimpiazzo sono indicati nel bilancio alle voci “Valori di sostituzione positivi di strumenti finanziari derivati” e “Va- La Banca, dall’esercizio 2017, adotta i criteri di ammortamen- lori di sostituzione negativi di strumenti finanziari derivati”. to del Gruppo Intesa. L’impatto a conto economico rispetto alle precedenti aliquote è presentato nella sezione relativa alle Risultato da operazioni su interessi immobilizzazioni. Conformemente alle cm A3-10 e cm A3-19 dell’Allegato 3 della Circ. FINMA 2015/01, gli interessi negativi su operazioni Riserva per rischi bancari generali attive sono registrati in diminuzione dei proventi da interessi Ai sensi dell’art. 21 OFoP, detta riserva è considerata elemento (CHF 390’011 nel 2018, nel 2017 interessi per CHF 159’549) costitutivo dei fondi propri di base di qualità primaria; essa è fi- e gli interessi incassati su finanziamenti passivi sono registra- scalmente dichiarata e tassata. ti in riduzione degli oneri per interessi (nessun interesse nel 2018, nel 2017 interessi per CHF 20’443). Impegni eventuali e irrevocabili Le garanzie emesse e le cauzioni prestate sono considerati “im- MODIFICA DEI PRINCIPI CONTABILI, DEI CRITERI DI pegni eventuali”. Tali posizioni sono registrate fuori bilancio per VALUTAZIONE E DI CLASSIFICAZIONE A BILANCIO il valore massimo dell’impegno contrattuale. Non vi sono stati cambiamenti dei principi contabili, dei criteri A fronte di eventuali rischi, la Banca costituisce specifici fondi di di valutazione e di classificazione del bilancio. accantonamento al passivo di bilancio. EVENTI SUCCESSIVI ALLA DATA DI CHIUSURA DEL BILANCIO Operazioni fiduciarie Dopo la chiusura dei conti, in data 28 gennaio 2019, con Le operazioni fiduciarie sono registrate al loro valore nominale effetto contabile e fiscale a partire dal 1° gennaio 2019, è e figurano fuori bilancio. stata perfezionata l’operazione straordinaria di fusione per incorporazione di Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) S.A. Accantonamenti in Banque Morval SA, Ginevra. Gli accantonamenti sono costituiti secondo il principio della pru- La nuova ragione sociale è stata modificata in “Intesa denza a fronte di qualsiasi rischio ravvisabile alla data di chiusura Sanpaolo Private Bank (Suisse) Morval SA”, con sede a del bilancio e sono determinati sulla base di stime attendibili. Ginevra, mentre a Lugano viene mantenuta una Succursale. 3. INFORMAZIONI SUL BILANCIO 3.1 Sommario delle coperture dei crediti e delle operazioni fuori bilancio, nonché dei crediti compromessi in CHF GENERE DI COPERTURA GARANZIA ALTRA SENZA TOTALE IPOTECARIA COPERTURA COPERTURA Prestiti al lordo della compensazione con le rettifiche di valore Crediti nei confronti della clientela - 41.599.226 144.700 41.743.926 Totale dei prestiti (al lordo della compensazione con le rettifiche di valore) - 41.599.226 144.700 41.743.926 Esercizio precedente - 42.041.947 215.443 42.257.390 Totale dei prestiti (al netto della compensazione con le rettifiche di valore) - 41.599.226 134.442 41.733.668 Esercizio precedente - 42.041.947 176.973 42.218.920 Operazioni fuori bilancio Impegni eventuali - 2.622.768 - 2.622.768 Impegni irrevocabili - - 146.000 146.000 Totale operazioni fuori bilancio - 2.622.768 146.000 2.768.768 Esercizio precedente - 845.508 114.000 959.508 32 Bilancio 2018 Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) SA
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