POETE' Letture poetiche (e non solo) infuse di teina - Napoliclick

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POETE’
   Letture poetiche (e non solo) infuse di teina
            al Chiaja Hotel De Charme
                  via Chiaia, 216

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                  Undicesima Edizione
              novembre 2019 – maggio 2020
Domenica 3 novembre LE PAROLE CHE MANCANO AL CUORE
di Fabio Canino
Per Matteo l'amore è fatto solo di incontri segreti, ragazzi che poi
spariscono nel buio da cui sono arrivati. D'altronde, Matteo è un
calciatore di serie A, e "i calciatori di serie A gay non esistono": lo
dicono gli stadi, lo dice la stampa, lo dicono a volte persino certi
allenatori. Poi, però, con l'inizio del nuovo anno, ecco arrivare
Thiago. Il "fenomeno" Thiago, scoperto da uno scout nelle favelas
brasiliane quand'era ancora un bambino e, poi, passato di squadra
in squadra fino a giungere al Real Madrid, per approdare infine
proprio in Italia, nella stessa società di Matteo. Tra i due c'è subito
intesa, qualche sguardo improvviso, un abbraccio prolungato più
del solito, e quella passione comune per i videogiochi che li
avvicina ulteriormente, permettendogli di vivere avventure che
nell'esistenza di tutti i giorni gli sono negate, sia per l'ambiente che
li circonda sia per le loro resistenze interiori. Fabio Canino scrive un
romanzo che è sì un viaggio attraverso le ipocrisie del mondo del
calcio, ma è soprattutto una struggente storia d'amore.

Mercoledì 6 novembre DUE PUB, TRE POETI E UN DESIDERIO
di Franco Buffoni
«Questa è la storia di una lotta di liberazione durata due secoli, dal
tempo delle guerre
napoleoniche fino al secondo Novecento. Idealmente il personaggio
è uno solo, si chiama
BWA, nasce nel 1788 e muore nel 1973. Un unico personaggio,
un’araba fenice che rinasce due volte dalle ceneri, come in un ciclo
di anime ritornanti, una metempsicosi. In questo modo si spiegano
anche le pause tra l’una e l’altra reincarnazione, l’attitudine
misticheggiante, il curioso atteggiamento politico, il rapporto
conflittuale con l’omosessualità». È questo l’incipit della Parte II del
nuovo romanzo di Franco Buffoni, “Due pub, tre poeti e un
desiderio”, in cui, ricorrendo alla già sperimentata struttura della
No-fiction novel, l’autore racconta il coraggio e le pene di tre grandi
poeti della nostra tradizione letteraria, «tre anglosassoni
omosessuali che misero il genio nella vita e il talento nell’arte»:
Byron, Wilde e Auden.

Giovedì 14 novembre ORIENTAMENTO SESSUALE E
IDENTITA’ DI GENERE. IMMIGRAZIONE E ACCOGLIENZA di
Carmela Ferrara
Carmela Ferrara ci propone una ricerca sulla condizione delle
rifugiate e dei rifugiati Lgbtiq in Italia. A partire dall’analisi delle
norme che criminalizzano i comportamenti omosessuali nei Paesi
da cui provengono i più ingenti flussi di richiedenti asilo attraverso il
Mediterraneo, nel testo si illustra la condizione italiana di una parte
della comunità Lgbtiq immigrata, quella più vulnerabile.
L’intersezionalità è la lente attraverso cui si intende renderla
visibile.

Giovedì 21 novembre PROMETEO È UN LADRO E DORME di
Claudio Finelli
Prometeo è un ladro e dorme, seconda silloge poetica di Claudio
Finelli, militante di Arcigay e autore di testi per il teatro, racconta in
versi la storia di un abbandono, la fine di una relazione
sentimentale tra due uomini nell’era digitale, era di mitografie
contraffatte e superomismi virtuali. A differenza di quanto
tramandato dalla narrazione del mito, il Prometeo di Finelli non è un
eroe positivo ma è un narcisista patologico, immerso
nell’obnubilante dimensione virtuale, che confonde la propria natura
di “ladro” con una presunta tensione emancipante

Martedì 26 novembre FEBBRE di Jonathan Bazzi
Jonathan ha 31 anni nel 2016, un giorno qualsiasi di gennaio gli
viene la febbre e non va più via, una febbretta, costante, spossante,
che lo ghiaccia quando esce, lo fa sudare di notte quasi nelle vene
avesse acqua invece che sangue. Aspetta un mese, due, cerca di
capire, fa analisi, ha pronta grazie alla rete un’infinità di
autodiagnosi, pensa di avere una malattia incurabile, mortale,
pensa di essere all’ultimo stadio. La sua paranoia continua fino al
giorno in cui non arriva il test dell’HIV e la realtà si rivela: Jonathan
è sieropositivo, non sta morendo, quasi è sollevato.

Giovedì 28 novembre IL LADRO DI GIORNI di Guido Lombardi
Salvo, undici anni, barese, detesta molte cose. Soprattutto detesta
quando ti parlano come se fossi un bambino, scandendo le parole,
come se tu non le conoscessi già tutte, anche quelle volgari. Come
fa suo padre, Vincenzo. Salvo non lo vede da sette anni, da quando
cioè due uomini lo hanno portato via, in una scuola speciale dove
però alla fine delle lezioni non lo lasciavano mai tornare a casa. Ora
Vincenzo è uscito di prigione, ha raggiunto Salvo dagli zii a Udine e
vuole che il figlio l'accompagni fino a Bari, dove ha una missione da
compiere

Mercoledì 4 dicembre NON LEGGERAI di Antonella Cilento
In tutti i Mondi Occidentali la lettura non interessa più: scomparsi
editori e giornali, un Decalogo governativo vieta la letteratura. Le
lezioni in aula si tengono in video, gli studenti nelle Scuole
Riassunto consegnano compiti filmati con il cellulare. È a Napoli, in
una di queste scuole, che Help Sommella, sedicenne tatuata e
ribelle, stringe amicizia con una nuova e timida compagna, Farenàit
Lopez. Un giorno, Farenàit – che ha una passione per i volti dei
morti, doppiamente scandalosa poiché il Decalogo vieta anche di
vedere i propri parenti deceduti - ruba una cassa da morto insieme
ad Help per spiare un vero cadavere ma, a sorpresa, scoprono che
la cassa è piena di romanzi

Mercoledì 11 dicembre VOLEVO SOLO ESSERE FELICE di
Alessandro Cozzolino
Volevo solo essere felice. L’omosessualità raccontata da un
omosessuale,l’ultimo saggio di auto-aiuto pubblicato dal life coach
Alessandro Cozzolino, è un libro davvero insolito.
Attraverso un interessante ordito narrativo, fatto di testimonianze
dirette e interpretazioni, Cozzolino analizza un’ampia e ricorrente
casistica relazionale e affettiva delle persone omosessuali,
distinguendo il testo in tre capitoli, uno dedicato all’infanzia, uno
all’adolescenza e un altro all’età adulta.

Giovedì 19 dicembre AMORE, SESSO E ALTRI EMOTICON di
Mariano Lamberti
Dopo il successo di “Una coppia perfetta”, romanzo che
scandagliava le dinamiche relazionali delle persone omosessuali
nell’era di Grindr, Lamberti torna a investigare l’universo delle chat
con umorismo e acume, lasciando emergere, tra un sorriso e l’altro,
la cifra più umana e autentica dei suoi personaggi, prototipi
variamente declinati della società contemporanea.
I personaggi, superata ogni distinzione di orientamento, ruoli e di
genere, si rivelano esclusivamente attraverso i loro dialoghi e
utilizzano tutto il repertorio linguistico proprio delle chat e dei social:
simboli grafici, emoticon, abbreviazioni e gif.

Mercoledì 8 gennaio A DESTRA DELL’ARCOBALENO di Enrico
Pentonieri e Carlo Kik Ditto
Antonio, 45 anni, avvocato con una vita irreprensibile, sposato da
23 anni con Giulia e un figlio di 20, Matteo. Dopo anni di politica
"passiva", decide di scendere in campo per le elezioni politiche
comunali, con un partito di estrema destra. Tradizionalista
all'eccesso, è un fermo sostenitore della famiglia tradizionale,
reputa l'omosessualità un'indecenza ed è fermamente convinto che
sia una malattia alla stregua del cancro e della malaria. Diego è uno
scrittore e giornalista, attivista in vari gruppi per i diritti umani e
omosessuale. Incontra Matteo per caso in un bar e dopo uno
scambio di battute se ne innamora, iniziando così una relazione
turbolenta quanto sensuale e passionale. L'avvocato non sa di
questa relazione, l'unica a saperlo è la mamma di Matteo. In una
veloce escalation di situazioni, incontri e scontri, i due protagonisti
si affronteranno a viso aperto e senza esclusioni di colpi

Mercoledì 15 gennaio TUTTO QUELLO CHE C’È VOLUTO di
Giuseppina La Delfa
Dopo aver rinunciato per diciott’anni ad avere figli, Giuseppina e
Raphaelle, pioniere in Italia dell’omogenitorialità, decidono
finalmente di fare tutto il necessario per diventare madri. La coppia,
dopo varie peripezie e strani incontri, conoscerà altre donne con cui
condividere paure e desideri e affrontare insieme il viaggio verso la
maternità.
Tutto quello che c’è voluto – Storia di pance, semi e polvere di
stelle è un’avventura intima e pubblica, fa riflettere sui legami di
sangue, sulla responsabilità, la sterilità e la visibilità necessaria per
esistere come famiglia

Giovedì 23 gennaio COME UN DELFINO di Gianluca Pirozzi
Come un delfino scandaglia nel profondo la vita intima di Vanni e
dei suoi affetti. Attraverso le pagine, anche quelle più dolorose,
della vita di Vanni e dei suoi sodali, emerge l’incorruttibile e infinita
capacità di Vanni di resistere e di amare: non vi è rimedio al dolore
quando dal dolore si fugge, l'unica via è accoglierlo e considerarlo
come una costante dell’esistenza, nella quale però appaiono
improvvisi sprazzi di felicità. Vanni comprende che l’unica strategia
possibile è trattenere il fiato, come in una lunga apnea, per
immergersi di volta in volta negli abissi di un nuovo dolore e poi
riemergere, anche per un solo istante, a riprendere fiato. Non sa
quando né come ciò avverrà, ma, proprio come un delfino, sa che
spiccherà il suo salto verso la luce e l’aria.

Mercoledì 29 gennaio POETÈ POETICO con BAMBOO BLUES
di Eugenio Lucrezi, IL RAMO PIU’ PRECISO DEL TEMPO di
Ketti Martino e POESIE DELLO YAK IMPIGLIATO PER UN
PELO DELLA CODA di Paola Nasti
Bamboo Blues(dal titolo di una coreografia di Pina Bausch) è un
libro di rapporti, di poesia in movimento, “assopita a mezz’aria”,
svagata, senza rancori, fuori dal circolo mortale del dare/avere.
Sono versi che parlano di amori labili e profondi, ove la leggerezza
non si fa mai resa, in un dettato che mescola celebrazione e intimità
Il ramo più preciso del tempo, con postfazione di Costanzo Ioni,
punta la sua attenzione sul Tempo e i mutamenti, le lacerazioni, le
evoluzioni che l’accompagnano. È una Poesia di vuoti e di silenzi,
di una navigazione ieratica verso nuove frontiere umane ed
espressive.
Poesie dello yak impigliato per un pelo della coda è un
poemetto di Paola Nasti in cui le figurazioni scorrono
simultaneamente lente e veloci, un poemetto in cui rivive una delle
caratteristiche primordiali del far poesia: quella di consentire,
attraverso il ritmo e la prosodia, la memorizzazione e la
conseguente trasmissione di “insegnamenti”, intesi come
l’accumulo delle esperienze e dei logoi che danno forma ad ogni
cultura umana.

Giovedì 6 Febbraio IL GIORNO SEGUENTE di Luca Marano
Il romanzo è ambientato a Napoli ed è la storia di Nina, moglie e
madre, che in seguito ad un incidente d’auto ha perso tutto. Tutto
ciò che la vita le aveva donato e tutto ciò che la rendeva viva.
Pertanto dovrà trovare un modo per ridefinire totalmente la sua
esistenza, a partire da forme di amore e socialità che lei stessa non
aveva mai conosciuto.

Mercoledì 12 febbraio BELLISSIMA REGINA di Miranda
Miranda e I DUELLANTI DI ALGERI di Francesco Randazzo
Bellissima Regina: Napoli. Palazzo San Severo. Quattro anni sono
trascorsi da quell'agosto del 1586, quando donna Maria d'Avalos
andava in sposa a Carlo Gesualdo, principe di Venosa e noto
madrigalista italiano. Ma alla giovane e bella Maria poco si addice
questo matrimonio: un sopruso prepotente, un'insopportabile
imposizione, forse anche per via del carattere del marito, diffidente,
geloso, possessivo, dedito alla composizione di musica
malinconica. Durante un ricevimento, complice il ballo, Maria
conosce il cavaliere Fabrizio Carafa dei duchi di Andria
I Duellanti di Algeri: Miguel Cervantes, futuro autore del Don
Chisciotte, e Antonio Veneziano, irrequieto poeta e avventuriero
palermitano, condivisero il carcere del Pascià di Algeri. Il
ritrovamento di un manoscritto di Cervantes, in una biblioteca
segreta di Salamanca, svela le avventure di due particolarissimi
compagni di prigionia, i loro duelli di penna e di parola, e le loro
fantastiche fughe. Un romanzo d’avventura colto e appassionante

Mercoledì 19 febbraio SENZA PERMESSO di Vincenzo Patella
Senza permesso è la storia di un viaggio, un'avventura alla
scoperta della bellezza, una corsa tenace alla conquista
dell'amicizia e dell'amore, una fuga che si trasforma nella ricerca
del senso della vita. Un racconto che suggerisce la necessità di
afferrare ciò che ha un valore senza misura, cogliendolo e
facendolo proprio, senza necessariamente chiederlo, senza
permesso appunto, ma seguendo unicamente i propri desideri.

Giovedì 5 marzo PIENA DI GRAZIA di Licia Pizzi
Grazia cresce in un imprecisato paese del Sud antico e rurale.
Ignoranza e superstizione sono il suo mondo. Ha forza fisica e
rabbia cieca a crescerle dentro e cui non sa dare un nome, ma che
accetta come dato oggettivo: come la sua povertà, la sporcizia,
l'assenza di prospettiva. Don Rafele, capostipite della famiglia di
macellai più ricca del paese, che ha costruito la sua fortuna sui
maiali, la chiede a servizio e per Grazia sembrerebbe iniziare una
nuova vita: vivere sotto lo stesso tetto di Nuccio, il primogenito di
Don Rafele di cui è segretamente infatuata, avere una nuova
posizione sociale, guadagnare e mantenere la sua famiglia. In poco
tempo scoprirà sulla sua pelle il prezzo dell'illusione

Mercoledì 11 marzo OTTO di Roberta Calandra
Otto narra una storia d’amore lunga quattro secoli! Una sorta di
Orlando moltiplicato per quattro che vive in quattro diversi luoghi e
che prevede quattro cambi di sesso tra due anime.

Mercoledì 18 marzo ORIENTAMENTO SESSUALE E IDENTITA’
DI GENERE. NUOVE SFIDE PER IL SERVIZIO SOCIALE di
Benedetto Madonia
Le persone GLBT costituiscono ancora oggi, specie nel nostro
Paese, una minoranza stigmatizzata e socialmente penalizzata e i
professionisti della relazione di aiuto dovrebbero promuovere e
sostenere la tutela dei loro diritti.
Perché ciò avvenga è però necessario che tra gli assistenti sociali
si diffonda una migliore e più profonda conoscenza delle tematiche
GLBT, che sgombri finalmente il campo da stereotipi, preconcetti e
falsi miti.

Giovedì 26 marzo CONTAGIATI di Andrea Mauri
La quarantena è il periodo di segregazione cui è sottoposto il
contagiato, il diverso, una fase probatoria necessaria a
smascherare la malattia, un luogo di isolamento in cui la salute è
sospetta, spiata da dietro un vetro di diffidenza. Fino al momento
della diagnosi, la condanna alla solitudine forzata è preventiva,
perché la salute degli uomini è troppo precaria per rischiare, e
l’untore va isolato. Il virus fa tanto più paura quanto più viene da
lontano, perché le vie sconosciute percorse dal diverso non
possono che essere strade pericolose, terre infette. Così, lo
spauracchio del contagio separa mariti da mogli, genitori contagiosi
da figli deludenti; i seni nutrienti delle madri divengono ricettacolo di
batteri, il latte veleno trasmesso con l’inganno della vita. Perfino
l’amore diventa un sospetto episodio virale, quando l’inverno lo
spoglia dei suoi fiori e ne rivela i frutti guasti. In dodici storie
inquietanti e visionarie, Andrea Mauri ci racconta la sua ossessione
per la malattia e il disagio del vivere moderno

Mercoledì 1 aprile IL TEMPO DI MORIRE di Eduardo Savarese
C'è un tempo per morire e di morire per ognuno di noi, difficile
pensarci e difficile ancor più parlarne, perché di morte non si parla,
nonostante sia la fine che attende tutti. Il testo di Savarese, invece,
disseziona il tema della morte: prematura, improvvisa, suicidio,
eutanasia, nutrizione artificiale, dignità e santità della morte. In un
andirivienicontinuo tra racconto autobiografico e trattazione
saggistica, le pagine di Savarese, con grande levità di toni,
pongono dubbi e cercano risposte da una prospettiva che è,
insolitamente, al contempo laica e religiosa. "Il tempo di morire" dà
un esempio e un contributo concreto a uno degli obiettivi perseguiti
dall'autore: la creazione di una cultura della morte.

Giovedì 9 aprile L’ALBERO DELLA SCIENZA di Pio Baroja
La vicenda del romanzo si snoda negli anni del definitivo collasso
dell'Impero spagnolo (1898). Seguendo l'inquieto destino del
protagonista Andrés Hurtado, l'autore dipinge un degradato affresco
della capitale spagnola di fine Ottocento, e della società del tempo.
Dietro l'insuccesso di Andrés vi è la denuncia di una più imponente
perdita storica, psicologica e culturale.

Giovedì 16 aprile L’OMBRA DI PERSEO di Daniela Mencarelli
Hofman
Marco si sveglia in un letto d’ospedale in gravi condizioni e non sa
come c’è finito. Sente un dottore e un poliziotto accordarsi sui tempi
dell’interrogatorio, perché lui, il paziente, non è ancora fuori
pericolo. Marco non ricorda nulla, ha come un buco nero nella
testa: se chiude gli occhi, vede solo rosso. Sa di essere stato a
Milano a cercare lavoro – aveva un’impresa, ma è fallita – e di aver
ripreso il treno e ricominciato a bere, dopo l’umiliazione
dell’ennesimo                                     colloquio.
Non sa però che sua moglie Laura, gravemente ferita, è in coma e
che la polizia sospetta di lui

Mercoledì 22 aprile NOSTALGIA DEL DESIDERIO di Giuseppe
Ferraro
Dalla scuola virgiliana di Posillipo – ispirata all’epicureo piacere del
vivere –, la filosofia che nasce a Napoli segue le vie del Centro
Storico fino alla casa di Metronatte, dove Seneca non mancava una
lezione. Passando per la biblioteca di Tommaso d’Aquino,
s’incrociano Giambattista Vico e Benedetto Croce che discutono di
dignità e istituzioni seduti in un caffè di piazza San Domenico
Maggiore, mentre per via Toledo Giacomo Leopardi è assorto nella
sua amarezza. Nostalgia del desiderio ripercorre la storia del
pensiero che Napoli ha prodotto, andando oltre i confini della città
per assumere una forza politica ed educativa, che parla di relazioni
affettive e sentimento

Mercoledì 6 maggio STONEWALL. MEMORIA E FUTURO DI
UNA RIVOLTA. a cura di Francesco Lepore e Yuri Guaiana
Curato da Francesco Lepore e Yuri Guaiana, Stonewall. Memoria e
futuro di una rivolta è un volume collettaneo, che raccoglie
contributi di attiviste e attivisti italiani e internazionali. In essi
vengono analizzati i traguardi che, nel nostro Paese e nel mondo,
sono stati raggiunti in tema di diritti Lgbti a partire da quei celebri
moti, scoppiati a Stonewall 50 anni fa.
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