Piazza del Sole Bellinzona 19 - 22 marzo 2020 www.sconfinarefestival.ch - Tio.ch
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Rassegna cultura e diversità Piazza del Sole Bellinzona 19 – 22 marzo 2020 www.sconfinarefestival.ch
Abbiamo voluto inventare Sconfinare, un festival culturale della Nuova Bel- linzona sulla diversità, per coinvolgere i cittadini attorno ad una tematica che Donatella Di Cesare, filosofa all’Università La Sapienza di Roma, ha saputo riassumere in modo eccellente: «Le frontiere, visibili e invisibili, reali e simbo- liche, politiche ed etiche appartengono al variegato paesaggio della delimita- zione e dell’esclusione. Tutt’altro che abolite, restano i fondamenti dell’alfa- beto geopolitico. I muri lo confermano. La moltiplicazione delle barriere non è solo la risposta del revanscismo nazionalistico e neppure solo il sintomo della fobia per ciò che è ‘fuori’. Non esiste ancora una psicopolitica dei muri che analizzi quella pulsione a proteggersi da tutto ciò che è estraneo, a se- gregarsi sempre e ovunque, che finisce per tradursi in una tragicomica auto- segregazione» (L’Espresso, 6 ottobre 2019). Dalla fine della Guerra Fredda, almeno 65 paesi hanno costruito barriere lungo i propri confini, quali simboli di azione contro i problemi percepiti. Italo Calvino scriveva che quando si alza un muro, occorre pensare a ciò che resta fuori: sovente, infatti, nell’oltre si incontra una ricchezza culturale inimmaginata. Vien spontaneo pensare anche a Leopardi dell’Infinito («Sempre caro mi fu quest’ermo colle, / e que- sta siepe, che da tanta parte / dell’ultimo orizzonte il guardo esclude. / Ma sedendo e mirando, interminati / spazi di là da quella […] / io nel pensier mi fingo»). Sul colle leopardiano, la siepe, che nasconde all’osservatore la linea dell’orizzonte è, certo, un ostacolo, un confine visivo; ma è anche, al tempo stesso, uno stimolo straordinario all’immaginazione, al sogno e alla poesia. E una delle ragioni più importanti che spingono a non più perseguire la cultu- ra del ‘difendere il proprio territorio costruendo nuovi muri’ è anche quella di non restarne prigionieri col tempo; cercando, invece, di scavalcarli e ‘aprirsi dei varchi’, come ci suggerisce Vincent Van Gogh: come se il muro fosse un ‘ferro invisibile’ che sembra trovarsi tra ciò che si sente e ciò che si può. In sintonia con l’approccio fresco, dinamico e moderno alla cultura che la Città di Bellinzona intende promuovere, il programma di Sconfinare sarà va- riegato e interdisciplinare. Accanto ad eventi di impianto più tradizionale, reinterpretati in una chiave insolita e sorprendente, troveranno posto propo- ste inedite, come il LARP (Live Action Role-Playing), The Border, una narra- zione collettiva in cui non ci saranno spettatori ma solo protagonisti e Oltre il muro, un convegno costruito secondo modalità inusuali, riassumibili nella formula ‘otto ore, otto sguardi, una piazza’. L’incontro si collocherà, infat- ti, in un setting particolare: al posto di un edificio di mattoni, la Piazza del Sole; al posto di una sala-conferenze, una struttura trasparente, effimera e emblematicamente priva di confini, in cui interno ed esterno si fonderanno in un’informale convivialità. La condivisione e la convivialità vogliono essere, infatti, le caratteristiche di- stintive di Sconfinare, un Festival aperto a tutti e destinato a tutti, che mira a coinvolgere i cittadini e, insieme, gli attori culturali presenti sul territorio nella creazione di un’esperienza inedita che, spero, sarà solo il primo tassello di un mosaico più ampio, destinato ad arricchirsi negli anni futuri. Roberto Malacrida Capodicastero Educazione e Cultura Città di Bellinzona
Programma Giovedì 19 Venerdì 20 Sabato 21 Domenica 22 The Border Hortus Conclusus Oltre il muro. Limiti e confini L’illusione di un paradiso Otto ore, Live Action Role-Playing Passeggiata architettonica 10:00 / 13:00 / 15:30 Piazza del Sole otto sguardi, 10:00-12:00 / 13:00-15:00 Inaugurazione mostra d’arte pag. 4 18:00, Museo Villa dei Cedri una piazza partenza da Piazza del Sole pag. 16 pag. 8 10:30, Piazza del Sole pag. 10-14 Le pareti di sesto grado Fiorenza de Donatis West of the Jordan River 10:30 Ezio Mauro Street culture Il muro ideologico in concerto Proiezione cinematografica Urban Live Painting 11:30 Luca Gaeta Sconfinare in Musica di Amos Gitai La civiltà dei confini by SoFreeSo 20:45, Piazza del Sole 19:30, Piazza del Sole pag. 9 12:30 Imbarco Immediato dalle 11:00, Piazza dal Sole pag. 5 «Senza parole» pag. 16 | Entrata Libera 13:30 Federica Bevilacqua L’influenza del Bello Shine bright like a diamond 14:30 Chiara Saraceno Hip-Hop Show Durante il Festival Partenze con handicap by Diamonds Crew Finisterre Café e corse ad ostacoli in società diseguali e Street Food in Piazza 15:30, Piazza del Sole 15:30 Lorenzo Pinna pag. 16 | Entrata Libera posti a sedere limitati Nell’attesa che inizi il prossimo evento, Il confine fra intelligenza per concederti uno spuntino artificiale ‘debole’ e ‘forte’ fra una conferenza e l’altra 16:30 Edoardo Albinati o semplicemente per sorseggiare Un muro invalicabile? un aperitivo in compagnia, cullato Dopo il Festival da un sottofondo musicale 17:30 Umberto Galimberti sapientemente selezionato, L’incerto confine fra ragione Le pareti di sesto grado o Concors e la sua murata spingiti fino ai ‘confini del mondo’ e follia Sconfinare in Arte e in Musica na Bellinzo cere i big lietti rito? al Finisterre Café, oppure lasciati stuzzicare dalle proposte gourmet dalle 18:30 Giovedì 26 marzo rebbe vin tuo evento prefe Lounge night con DJ set Ti piace l di Street Food in Piazza. Giovedì 2 aprile cipare a per parte gina so Villa dei Cedri e Chiesa di S. Biagio pa /concor Visita la finarefestival.ch nda pag. 7 on lla doma www.sc correttamente a . e rispon di zione c ip a re all’estra per parte ono ci s In palio Border to grado ig li e tt i per The ti di ses 3b L e p a re River i per Jordan 3 bigliett er West of the ip 3 bigliett a erto fino c o n c o rso è ap o 2020. Il rz a 15 ma domenic
The Border 19 marzo | dalle 10:00 | Live Action Role-Playing In un futuro distopico un gruppo di migranti Che cos’è un LARP? Un LARP (Live Action in fuga dal loro paese sbarca alla Frontiera e Role-Playing), in italiano gioco di ruolo, è uno spa- si trova costretto ad affrontare una spietata zio in cui più persone raccontano una storia inter- selezione per avere accesso ad un mondo mi- pretandola in prima persona. È il ‘facciamo finta gliore di quello dal quale sta fuggendo. che’ degli adulti. È un incontro tra individui che, Vivi in prima persona questo viaggio, cerca di attraverso i loro personaggi, si relazionano l’uno superare le prove a cui sarai sottoposto, aiu- con l’altro facendo emergere una narrazione. ta i tuoi compagni o scegli di salvare solo te stesso – cosa sarai disposto a fare per attra- Orari versare La Frontiera? Replica #1 10:00 Replica #2 13:00 In un momento storico in cui chiusura e terro- Replica #3 15:30 re sembrano essere i sentimenti dominanti nel- le maggiori democrazie occidentali, The Border Durata rovescia la prospettiva ricreando simbolicamen- 2 ore te le condizioni di un viaggio verso un’utopia di salvezza. Proposto in forma di gioco – la quin- tessenza della finzione, lo strumento che meglio Numero di posti 80 Chaos League nasce nel 1992 in Abruzzo da un collet- tivo di artisti con profili diversi: attori, musicisti, registi, « Siamo sempre di qualsiasi altro mezzo di comunicazione aiuta a comprendere l’attualità – The Border mira a favo- Età pedagoghi, sceneggiatori. Da oltre vent’anni Chaos League produce narrazioni transmediali e Live Expe- riences, giocando e mettendosi in gioco con migliaia lo straniero rire l’immedesimazione ‘nell’altro da sé’, diven- tando così, oltre che una forma ludica di intratte- A partire da 18 anni N.B.: Il LARP The Border può avere un impatto di persone di tutto il mondo. Chaos League è oggi un punto di rifermento nella scena LARP mondiale. www. di qualcun altro » nimento, uno strumento in grado di stimolare nel emotivo intenso sui partecipanti. Non è pertanto chaosleague.org partecipante una diversa percezione della realtà. consigliato a un pubblico particolarmente sensi- T.B.Jelloun Liberamente ispirato alle distopie Orwelliane bile. nelle loro declinazioni più moderne (Brazil, 3%, Hunger Games) il LARP The Border rappresenta Osservazioni una forma artistica nuova, diversa, in cui non ci Tutto l’equipaggiamento necessario verrà fornito sono spettatori ma solo partecipanti; un evento da Chaos League; occorrerà solo indossare ve- immersivo e profondamente coinvolgente. stiti comodi e caldi e arrivare puntuali! Cosa devo aspettarmi? Interpreterai una perso- na in fuga dal proprio paese e vivrai in prima per- Biglietti sona le sue emozioni. Per tutta la durata dell’e- Prezzo unico CHF 30 vento sarai protagonista di una narrazione corale Prevendita online su www.biglietteria.ch oppure e co-creata, a cui contribuiranno le scelte di tutti. presso i seguenti punti vendita: MANOR Ascona, Prima dell’inizio della Live Experience lo staff Bellinzona, Locarno, Lugano, S. Antonino e Vezia; sportello OTR Bellinzonese e Alto Ticino; specializzato di Chaos League terrà un work- Apollo Lugano; Inclusione Andicap Ticino Giubiasco; shop in cui ti spiegherà alcune regole, ti intro- Libreria Leggere Chiasso; Soldini SA Locarno. durrà all’esperienza e ti permetterà di scegliere il Disponibilità limitata alla cassa d’ingresso il giorno ‘grado di intensità’ con il quale desideri giocare. dell’evento.
Le pareti di sesto grado Le pareti di sesto grado 19 marzo | 19:30 | Sconfinare in Musica e Hortus conclusus 26 marzo e 2 aprile | Sconfinare in Arte e in Musica Fiorenza de Donatis Concerti a cura di Giuseppe Clericetti e visite guidate a cura del Museo Villa dei Cedri. in concerto Due proposte inedite allargano i confini temporali del Festival, proponendo ‘doppio sconfinamento’ A cura di Giuseppe Clericetti dal territorio della musica a quello dell’arte: alle ‘pareti di sesto grado’ affrontate da due virtuosi come Mauro Valli e Elisa Netzer, si affianca infatti un viaggio alla scoperta di alcune delle opere più significa- Fiorenza De Donatis, violino tive che compongono l’Hortus Conclusus ricostruito presso il Museo Villa dei Cedri. Biber, Bach, Telemann GIOVEDÌ 26 MARZO GIOVEDÌ 2 APRILE Fiorenza De Donatis, musicista di fama interna- 17:45 Dentro o fuori le mura? 17:45 Visioni contemporanee dei confini zionale, violino di spalla dei Barocchisti, vinci- visita guidata ‘flash’ alla mostra visita guidata ‘flash’ alla mostra trice del primo premio al prestigioso Concorso Hortus Conclusus. Hortus Conclusus. di musica antica di Bruges (2002), direttrice dei L’illusione di un paradiso. L’illusione di un paradiso. Concerti delle Camelie a Locarno, affronta, sot- 18:30 rinfresco 18:30 rinfresco to le stelle di Piazza del Sole a Bellinzona, due 19:00 Le pareti di sesto grado 19:00 Le pareti di sesto grado ‘Sesti Gradi’ violinistici, che portano alle più alte Mauro Valli in concerto Elisa Netzer in concerto vette dell’Himalaya musicale: la seconda Sonata Chiesa di San Biagio Chiesa di San Biagio e la seconda Partita della raccolta di 6 Sei Solo a Violino senza Basso accompagnato, così deno- L’hortus conclusus, giardino cintato, è da inter- Partendo dal mito greco del Ratto di Europa, minate da Johann Sebastian Bach sulla partitura pretare quale simbolo del Paradiso, o ancora che narra il viaggio eroico di una fanciulla rapi- autografa del 1720. come luogo ameno protetto dalle sofferenze del ta e divenuta fondatrice della civiltà europea, la Insieme alle sei Suites per violoncello, siamo qui mondo esterno. È all’origine del giardino mona- visita guidata porta a riflettere sulla nostra so- in presenza di alcune tra le composizioni più alte stico, spazio votato alla meditazione e alla con- cietà. Il percorso, selezionato tra opere antiche concepite dal pensiero umano, summa dell’este- templazione silenziosa, ma anche terreno fertile e contemporanee, evidenzia l’odierno concetto tica del periodo cosiddetto ‘barocco’. nel quale coltivare i rimedi erboristici per il so- di hortus conclusus, il nuovo Eden inaccessibile La Sonata ci offre, nel secondo movimento, un stentamento e la cura del corpo. Come imma- e costretto da mura sia fisiche che mentali, che mirabile esempio di come si possa costruire con ginare allora un hortus conclusus odierno? La ha prevaricato la metafora medievale del giardino un materiale scarno e attraverso uno strumento visita guidata intende presentare una lettura e cintato, fautore di ritiro contemplativo e spirituale. eminentemente monodico, un contrappunto di un’interpretazione contemporanea dell’originale elevata complessità, in una delle fughe più vaste Elisa Netzer, arpa concetto medievale. mai scritte da Bach. Bach, Variazioni Goldberg La Partita termina con una Ciaccona: costruzio- Mauro Valli, violoncello Le Variazioni Goldberg di Bach costituiscono un ne gigantesca basata su quattro note contigue Bach, Gabrielli ‘sesto grado’ tra i più perigliosi dell’intero reper- discendenti, quasi emblema della musica dei Sei Johann Sebastian Bach e Domenico Gabrielli: torio cembalistico. Difficile trovare un esempio e Settecento, sinonimo di un vero topos, quello l’insolito abbinamento di questo concerto bel- più complesso nella letteratura per strumento a del ‘lamento’. linzonese mette in scena le celeberrime Suites a tastiera dell’epoca barocca, se non nel lascito Pochi compositori, dopo l’esempio di Bach, si ar- violoncello solo di Johann Sebastian Bach e gli dello stesso Bach. I concerti di ‘sconfinare in mu- rischieranno a comporre brani basati su un basso oscuri Ricercari per violoncello solo (1689) del sica’ incrementano la difficoltà, affidando a Elisa ostinato, quasi che Bach abbia esaurito le possi- bolognese Domenico Gabrielli, primo esempio di Netzer un’esecuzione, inedita, folle e stravagan- bilità insite in quelle quattro note. Il programma scrittura per violoncello senza accompagnamen- te, all’arpa sola. Lo sconfinamento è garantito. di Fiorenza De Donatis è completato dalla Pas- to della storia, nonché unico precedente e pos- sacaglia di Biber, che utilizza le stesse quattro sibile modello del capolavoro bachiano. Quale note della Ciaccona di Bach, e da una Fantasia legame tra le due serie di composizioni? di Telemann. Biglietto combinato mostra e concerto con rinfresco Biglietti Biglietto solo concerto intero CHF 45 / studenti, AVS, AI CHF 42 intero CHF 20 / studenti, AVS, AI CHF 18 intero CHF 20 / studenti, AVS, AI CHF 18 Min. 10 partecipanti. Prenotazione obbligatoria Prevenditasportello OTR Bellinzonese e Alto Ticino Prevendita presso lo sportello OTR Bellinzonese entro 24h dall’evento al numero +41 (0)58 203 17 30. Corte del Municipio o alla cassa d’ingresso la sera e Alto Ticino situato nella Corte del Municipio, Ritiro e pagamento dei biglietti presso la cassa dell’evento oppure alla cassa d’ingresso la sera dell’evento. del Museo Villa dei Cedri la sera dell’evento.
Hortus conclusus. West of the Jordan River L’illusione di un paradiso. 20 marzo | 20:45 | Proiezione cinematografica 20 marzo | 18:30 | Vernissage della mostra Un documentario di Amos Gitai Jordan River (2017), torna per la prima volta nei Francia/Israele, 2017 territori occupati da quando ha realizzato, nel Lingua versione originale 1982, il suo controverso documentario Field ebraico/arabo/inglese, sottotitoli francesi Diary. A bordo di un’auto, il regista ha viaggiato Durata 84’ attraverso la Cisgiordania raccogliendo testimo- nianze degli sforzi dei cittadini israeliani e palesti- A cura di Michele Dell’Ambrogio nesi per cercare di superare le conseguenze di 50 anni di occupazione, così come le dichiarazioni Parlare di muri, confini e barriere in relazione al di importanti politici e i giornalisti israeliani sul particolare contesto storico e sociale in cui vi- futuro della Cisgiordania, occupata appunto da viamo significa, inevitabilmente, toccare il tema Israele sin dal 1967. dei tormentati rapporti fra Israele e Palestina - un Il documentario mostra i legami intrecciati da at- conflitto legato a dinamiche regionali, ma, con- tivisti dei diritti umani, giornalisti, militari, madri in temporaneamente, portatore di significati più lutto e persino coloni ebrei. Di fronte al fallimento ampi, inerenti alle divisioni più drammatiche e della politica per risolvere il problema dell’occu- profonde del mondo contemporaneo. pazione, molti uomini e donne si sono messi in prima linea e hanno agito in nome della coscien- Qui, non poteva che entrare in gioco Amos Gitai, za civica. noto regista israeliano che, con West of the (da www.cinematografo.it) È possibile analizzare le nostre società contem- hortus conclusus, un nuovo Eden inaccessibile poranee, in particolare quelle occidentali, alla e cinto da mura, sia fisiche che mentali. La me- luce dei temi religiosi e dei miti antichi che le tafora terapeutica del giardino, tradizionalmente hanno fondate? Questa è la domanda posta dalla percepito come luogo di ritiro contemplativo e mostra Hortus conclusus. L’illusione di un paradi- spirituale, ha lasciato posto alla visione di un pa- so a partire dall’allegoria cristiana del giardino re- ese, che incarna la speranza di una vita migliore cintato – immagine del Paradiso e della verginità dall’«altro lato» del muro. di Maria – e dal mito greco del Ratto di Europa, che narra il viaggio eroico di una fanciulla rapita, fondatrice della civiltà europea. Tonatiuh Ambrosetti, Jean-Marie Appriou, Se l’arte occidentale ha assimilato e propagato Mirko Baselgia, Jean Bedez, Hicham Berrada, queste due iconografie sin dal Medioevo, il loro Alain Huck, Eva Jospin, Mathias Kiss, studio offre tutt’oggi una chiave di lettura per Emma Lucy Linford, François Malingrëy, contemplare le opere di artisti contemporanei Omar Mismar, Adrien Missika, che esplorano il rapporto tra l’uomo e il suo ter- Sandrine Pelletier, Pierre et Gilles, ritorio, fra identità e cultura. Come gli Stati Uni- Annaïk Lou Pitteloud, Recycle Group, ti, l’Europa sembra difendere oggi l’idea di un Mustafa Sabbagh, Conrad Willems. Piazza San Biagio 9 Orari Museo Orari parco CH–6500 Bellinzona mercoledì, giovedì 7 - 18 T +41 (0)58 203 17 30/31 e venerdì 14 - 18 fino al 31 marzo museo@villacedri.ch sabato, domenica 7 - 20 www.villacedri.ch e festivi 10 - 18 fino al 30 settembre lunedì e martedì chiuso
Oltre il muro Otto ore, otto sguardi, una piazza 21 marzo | dalle 10.30 | entrata libera Quali sono muri, i confini e le barriere – fisiche ma Programma anche ‘immateriali’: culturali, religiose, sessuali, psicologiche o simboliche – che attraversano la Saluto del Sindaco, Mario Branda, società contemporanea? Come influiscono sulla e del Capodicastero Educazione e Cultura, nostra vita e in che modo possiamo rapportarci Roberto Malacrida Foto: Giacomo Maestri ad esse? Moderazione: Michele Fazioli, giornalista Grazie alla complementarietà di sguardi di otto Ezio Mauro Luca Gaeta personalità di spicco della scena culturale at- 10:30 Ezio Mauro Il muro ideologico La civiltà dei confini tuale, ‘rappresentative’ di altrettante discipline, Il muro ideologico metodi e approcci (dalla sociologia all’urbanisti- Il padre di tutti i muri divide l’Europa per 28 anni, Da alcuni decenni è in corso un vasto processo 11:30 Luca Gaeta ca, dalla letteratura alla psicanalisi, dalla scienza spacca Berlino, separa le due Germanie e so- mondiale di disintegrazione dei valori tradiziona- La civiltà dei confini all’universo digitale) Oltre il muro cercherà di get- prattutto fonda sulla sua pietra il concetto di Est li che scuote gli ordinamenti spaziali dal livello tare luce sui quesiti che si pongono al centro di 12:30 Imbarco Immediato e Ovest, fissando nel cemento e nel filo spina- della vita quotidiana fino al livello delle relazioni Sconfinare. Nel cuore di una piazza intesa come «Senza parole» to gli equilibri che le grandi potenze hanno di- internazionali. Questo processo di disintegrazio- agorà, come luogo d’incontro, di scambio e di segnato a Jalta. Com’è stato possibile che un ne, tortuoso e difficile da interpretare, coinvolge 13:30 Federica Bevilacqua confronto, le otto ore canoniche di una giornata mostro colossale e primordiale di questa portata anche i confini. Non però nel senso che i confini L’influenza del Bello lavorativa si rovesceranno in otto ore di lenta, ma sia cresciuto nel cuore della civiltà europea? Per diventano irrilevanti e addirittura superflui in un appassionata riflessione, che coinvolgeranno in 14:30 Chiara Saraceno rispondere bisogna ripercorrere la vita e la morte mondo globale dove le differenze si confondono un dialogo virtuale relatori e ascoltatori. Partenze con handicap del muro, dalla sua costruzione la notte tra il 12 e e le culture si mescolano. Tra gli studiosi prevale e corse ad ostacoli in società diseguali il 13 agosto 1961 alla sua caduta un’altra notte, l’opinione che nel mondo globale i confini ci sono Al termine di questo percorso, con le menti il 9 novembre 1989: ricordando le fughe avven- e ci saranno, sebbene in forme e modi nuovi. ricche di stimoli e di idee, sconfineremo nei ter- 15:30 Lorenzo Pinna turose, le sparatorie delle guardie di frontiera, i Come cambiano i confini? Quali sono i loro effetti ritori della notte e, come in ogni piazza che si Il confine fra intelligenza artificiale controlli della Stasi, le compromissioni degli intel- sulla vita quotidiana dei cittadini? Per dare una rispetti, assaporeremo lo Street Food, il cibo di ‘debole’ e ‘forte’ lettuali, l’opposizione che cresce nelle Chiese, le risposta a questi interrogativi occorre riflettere strada, e ci spingeremo, come la montaliana 16:30 Edoardo Albinati riforme di Gorbaciov che contagiano l’Est, la fati- sulla ‘civiltà’ dei confini, intesa sia come forma di ‘onda vuota’, al confine ultimo della terra, al Fi- Un muro invalicabile? ca della vita quotidiana nella Ddr. Fino all’epilogo, vita dei popoli, sia come urbanità e virtù di essere nisterre Café, lasciandoci cullare da un piacevole alle grandi speranze sul futuro della democrazia, civili. sottofondo musicale. 17:30 Umberto Galimberti e alle delusioni degli ultimi anni. L’incerto confine fra ragione e follia Fotografia di Giacomo Maestri Luca Gaeta (Fano, 1968) è Professore ordinario di Tec- nica e pianificazione urbanistica presso il Dipartimento dalle 18:30 Ezio Mauro (Dronero, 1948) è stato inviato e corrispon- di Architettura e Studi urbani del Politecnino di Milano. lounge night con DJ set dente dall’Urss, con base a Mosca, per La Repubbli- Laureato in architettura e filosofia e dottore in Progetti ca; quotidiano che ha in seguito diretto per vent’anni e Politiche Urbane, Gaeta è autore di diversi volumi, fra (1996-2016). Precedentemente, è stato direttore de La cui La civiltà dei confini. Pratiche quotidiane e forme di Stampa (1992-1996) ed è autore di numerosi volumi, fra cittadinanza, Carocci, Roma 2018. cui Anime prigioniere. Cronache dal Muro di Berlino, Feltrinelli, Milano, 2019. Al BOOK SHOP, FINISTERRE CAFÉ e allestito STREET FOOD in Piazza in collaborazione saranno con la Libreria Casagrande, a vostra disposizione potrete acquistare le ultime per spuntini, pubblicazioni dei relatori merende e aperitivi di Oltre il muro
Chiara Saraceno Lorenzo Pinna Imbarco immediato Federica Bevilacqua Partenze con handicap e corse ad ostacoli in Il confine fra intelligenza artificiale ‘debole’ Senza parole, Conferenza teatrale L’influenza del Bello società diseguali e ‘forte’ a cura di Imbarco Immediato, In un periodo storico in cui musei, teatri e centri Tre sono le questioni in gioco quando si parla di Non passa giorno senza che i media celebrino Associazione LGBTQ+ della Svizzera Italiana culturali si trovano confrontati con la ‘rivoluzio- disuguaglianze. Esse a) riguardano l’impossibili- qualche impresa straordinaria compiuta dai si- Con l’intervento di: Stefano Vassere, linguista, e ne social’ e con la necessità di adattarsi a nuovi tà, o forte difficoltà a sviluppare appieno le pro- stemi di intelligenza artificiale, nella quale l’uomo Margherita Coldesina, attrice meccanismi di comunicazione per continuare a prie capacità a motivo delle circostanze sociali e fa la solita ‘figuraccia’ e viene superato nella ca- rispondere ai bisogni del proprio pubblico, par- culturali in cui ci si trova a vivere; b) riguardano pacità di riconoscere immagini, interpretare testi, Gli eventi accaduti in tempi recenti a proposito lare di Social Media e cultura è certamente di la disponibilità di risorse, ma anche gerarchie di capire il parlato continuo, vincere a scacchi, fare del rispetto e dell’offesa, della violenza verbale e grande attualità. Fare questo, poi, in relazione a valore e riconoscimento pervasive, che toccano diagnosi mediche o, ancora, scoprire nuovi pia- della violenza ‘social’, banalizzati e spesso giu- quel mondo nebuloso, indistinto e, spesso, fonte più ambiti di vita; c) non sono il frutto di eventi neti extrasolari. Altre autorevoli voci, dall’astrofi- stificati con il diritto alla libertà di espressione del di diffidenza come quello dei blogger, dei content e circostanze casuali, bensì di specifiche forme sico Stephen Hawking a imprenditori come Bill locutore, generano per noi un’unica, possibile, creator e degli – ormai famosissimi – influencer, di regolazione sociale, che attribuiscono risorse Gates e Elon Musk, lanciano invece allarmi sul risposta: Senza parole. Una denuncia silenzio- è una sfida ancor maggiore. Esiste davvero il e riconoscimenti ad alcuni e non a (e spesso a pericolo dato da macchine divenute più intelli- sa, che vuole spingere a riflettere su tutte quelle cultural influencer come evoluzione moderna del danno di) altri, creando ostacoli e handicap so- genti dell’uomo, trovando l’appoggio di filosofi espressioni che feriscono, umiliano, denigrano tradizionale ‘consumatore di cultura’? Come si cialmente strutturati. come Nick Bostrom, che delinea scenari cata- e ledono la dignità delle persone LGBTQ+; una può far dialogare, all’interno di un unico profilo strofici per un’umanità alle prese con macchine puntualizzazione di tutte quelle parole che spes- Instagram, contenuti legati a moda, food, beau- Chiara Saraceno (Milano, 1941), ha insegnato Socio- ormai super-intelligenti. È difficile dire dove si tro- so vengono formulate con leggerezza, sarcasmo ty, viaggi e lifestyle con consigli di lettura, recen- logia della famiglia presso l’Università di Torino ed è vi il confine fra macchine con un’intelligenza “de- professore emerito presso il Wissenschaftszentrum o ilarità, senza consapevolezza del danno che sioni di mostre e approfondimenti storici? E in fur Sozialforschung di Berlino, nonché membro onora- bole”, e cioè al nostro servizio, ed un’intelligenza arrecano a chi le vive sulla propria pelle e nella che modo, attraverso un simile approccio ibrido rio del Collegio Carlo Alberto di Torino. Si è occupata ‘forte’, super-intelligenti ed autonome, capaci di propria vita. e inclusivo, si può parlare dell’influenza positiva e di mutamenti familiari e politiche della famiglia, della dominarci. Una cosa è certa: l’intelligenza artifi- non banale del ‘Bello’? condizione femminile con particolare attenzione per ciale (quella ‘debole’), unita all’immensa quan- Stefano Vassere (Viganello, 1962), dottore in linguistica la questione dei tempi di lavoro, di sistemi di welfa- tità di dati che generano le nostre società, sarà generale all’Università di Zurigo, è direttore delle Bi- Federica Bevilacqua (Campobasso, 1990), in arte Fe- re e politiche di contrasto alla povertà. Fra le sue ul- uno dei grandi protagonisti del prossimo futuro. blioteche cantonali e del Sistema bibliotecario Ticine- dericola, è dottoressa in Filosofia e Storia presso l’Uni- time pubblicazioni L’equivoco della famiglia, Laterza, se; e insegna Teoria dei linguaggi nella Facoltà di Me- vesità G. D’Annunzio di Chieti - Pescara. Appassionata Roma, 2017. Lorenzo Pinna (Firenze, 1950), giornalista e divulgato- dicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano. di storia, storia antica, mitologia, letteratura, poesia, re scientifico, è co-autore di noti programmi televisivi arte, filosofia, viaggi – e molto altro ancora – Federica come Quark, SuperQuark, ed è stato conduttore di nu- Margherita Coldesina (Lugano, 1982), poetessa e at- è una nota blogger italiana con più di 180mila follower. merose trasmissioni radiofoniche di carattere scien- trice, è fondatrice della compagnia Femme Théâtrale, tifico-divulgativo (es. Palomar, Futura, Oltre il 2000). che l’ha condotta a calcare numerosi palcoscenici È autore di numerosi volumi di divulgazione scientifica, svizzeri ed esteri. È autrice di alcune raccolte di poesie fra cui Intelligenza artificiale. Nel futuro c’è ancora po- fra cui Povera mucca, La Vita Felice, Milano, 2019. sto per noi?, Cento autori, Villariccia, 2018. Imbarco Immediato, nata nel 2006 a Bellinzona, è un’associazione destinata a tutti coloro che si con- frontano con le tematiche di identità sessuale, con l’obbiettivo di creare spazi di incontro e confronto per la comunità LGBTQ+ della Svizzera italiana.
Limiti e confini 22 marzo | 10.00 – 15.00 | Passeggiata architettonica A cura di Renato Magginetti e Giulio Foletti Renato Magginetti (Biasca, 1953) è architetto. «Rileggo il territorio, lo progetto, lo disegno virtualmente; con lo stesso spirito come quando, bambino, un po’ autistico, Una città non può crescere se non ci sono limiti ero felice di fare dighe tra i sassi dell’Efra per seguire, precisi. stupito, i percorsi alternativi dell’acqua e felice di por- Un limite è un luogo – e viceversa. tare le mucche al pascolo perché, quando ruminano, Foto: Angelo Loy Foto: Wikipedia Anche la persona è un limite e ha dei limiti: ti guardano con occhi grandi e dolci che ti chiedono: la sfera intima, quella privata e quella pubblica ‘ma perché ti agiti tanto?’. Un bisogno d’illusioni, come Edoardo Albinati Umberto Galimberti sono fra questi. Allo stesso modo le nostre case: respirare. Perché?» Un muro invalicabile? L’incerto confine fra ragione e follia certe persone le fermi sulla porta d’entrata, a Giulio Foletti (Bellinzona, 1955) è dottore in storia qualcuno concedi l’atrio, ad altri il locale pranzo dell’arte presso l’Università di Friburgo. Già membro Il muro di cinta costituisce l’essenza stessa di un La follia ci abita segretamente nella parte più inti- poi il soggiorno; a chi la camera da letto? della Commissione cantonale dei monumenti storici, carcere, la ragione della sua esistenza, il suo sim- ma, più profonda e più affascinante di noi stessi, dal 1989 lavora presso l’Ufficio dei beni culturali del Can- bolo. Cosa vuol dire esservi ristretti senza poter con la quale dobbiamo avere un equilibrato rap- In Piazza del Sole, nel cuore del nucleo urbano, ton Ticino, dove è responsabile del Servizio Inventario. oltrepassare, per mesi o anni, quel muro che se- porto, anche se il pericolo di esserne tragicamen- siamo ai piedi della Rocca di San Michele: un limi- para dalla vita? In cosa consiste l’esperienza del- te catturati non è mai scongiurato. Per difenderci te sin dai tempi dei Celti. Da qui parte una passeg- la reclusione? E quale può essere il suo senso e abbiamo inventato la ragione, che è un sistema giata che avanza sui limiti delle varie trasformazio- la sua utilità, sia per l’individuo detenuto sia per la di regole utile per intenderci e prevedere i nostri ni di Bellinzona. società da cui viene temporaneamente escluso? e gli altrui comportamenti. Oggi, nell’età della Durante la mattinata ci sposteremo dalla Strada A queste domande è lecito provare a rispondere, tecnica, che è la forma più alta di razionalità mai Maestra (ora viale Henri Guisan) a Piazza Mesol- sia pure in modo provvisorio, immaginando e poi raggiunta dall’uomo, la ragione tende ad avere il cina, dalla via Lodovico il Moro, tra il quartiere S. facendo in modo che quel muro possa essere at- sopravvento, mettendo l’uomo fuori dalla storia Giovanni e le Officine FFS al viale Stazione, da traversato, dal dentro al fuori e dal fuori al dentro, perché, oltre alla razionalità, l’uomo è anche ir- Piazza Collegiata a Piazza Nosetto, da Piazza Indi- affinchè il carcere non diventi un luogo extra-ter- razionale, perché irrazionale è il dolore, l’amore, pendenza fino a via Dogana e viale S. Franscini. ritoriale dimenticato da Dio e dagli uomini. l’immaginazione, l’ideazione, la creatività, il so- A mezzogiorno, per uno ‘stuzzichino’, ci fermere- gno. Se perdiamo quest’altra parte di noi stessi, mo in Piazza Governo, tra il Palazzo delle Orsoline Edoardo Albinati (Roma, 1956), vincitore del premio rischiamo di diventare, come già avvertiva Mar- e l’Edificio amministrativo dello Stato, opera degli Strega (2016) con il romanzo La scuola cattolica (Riz- cuse, “uomini a una dimensione”, tutti omologati, architetti Augusto Guidini Jr. e Ferdinando Berna- zoli), è uno dei più noti scrittori italiani contemporanei. Dal 1994 è insegnante di lettere presso il penitenziario senza più un’individualità che fa ognuno di noi sconi Jr. di Rebibbia a Roma – un’esperienza narrata in Maggio diverso dagli altri. Nel pomeriggio la passeggiata continuerà poi lun- selvaggio (Mondadori, 2001), resoconto di un anno di go il vicolo Sottocorte e viale S. Franscini per rag- insegnamento in carcere. Fra le sue ultime pubblica- Umberto Galimberti (Monza, 1942), filosofo, sociologo giungere la golena del fiume Ticino e la passerella zioni Cuori fanatici, Rizzoli, Milano, 2019. e psicanalista italiano, è Professore ordinario di Filo- del Bagno Pubblico e da qui tornare verso la città, sofia della Storia presso l’Università Ca’ Foscari di Ve- nezia. Fissando il proprio sguardo filosofico sui confini in Piazza del Sole. Bellinzona, Ernesto e Max Büchi, tra ragione e follia, nei suoi studi ha indagato le nozioni (R. Magginetti) 1917-18, Archivio di Stato Cantone Ticino di simbolo, corpo e anima, rendendo visibili le tracce del sacro che persistono nella nostra civiltà dominata dalla tecnica. Fra le sue ultime pubblicazioni Nuovo di- zionario di psicologia, psichiatria, psicoanalisi, neuro- scienze, Feltrinelli, Milano 2018. Orari 10:00-12:00 / 13:00-15:00 partenza e arrivo a Piazza del Sole Entrata libera, massimo 30 partecipanti. Iscrizione obbligatoria a cultura.eventi@bellinzona.ch o allo 058 203 17 00 entro venerdì 20 marzo.
Street culture 22 marzo | dalle 11:00 Colori sgargianti, bombolette spray, vestiti comodi e sonorità underground: i confini, le barriere e i muri di STREET CULTURE cessano di essere semplici componenti di edifici, frontiere da attraversare o ostacoli da superare per diventare gigantesche tele sulle quali dare libero sfogo alla propria creatività, palcoscenici improvvisati sui quali esibirsi con la propria crew, gusci protetti all’interno dei quali coltivare linguaggi artistici nuovi, originali e anticonvenzionali. Urban Live Painting by SoFreeSo Shine bright like a diamond: Hip-Hop Show A cura di Urbanova Associazione by Diamonds Crew dalle 11:00 | Entrata libera A cura di Diamonds Dance Company 15:30 | Entrata libera Live performance di SoFreeSo, grafica ed artista numero di posti a sedere limitati Svizzera il cui lavoro si concentra sulla raffigura- zione della sensibilità attraverso volti poetici ed La Street dance nasce al ciglio delle strade, sca- espressivi. Il miscuglio di ritratti, farfalle ed altri valca ogni confine e arriva in ogni angolo del elementi della natura assume un aspetto meta- mondo. Un’arte e una cultura che non prevede morfico, a metà strada fra l’umano, l’animale e il limiti, abbatte ogni barriera e si allontana dai giu- colore. Le opere di SoFreeSo illuminano le strade dizi. Libertà di espressione è la parola d’ordine. di vari paesi del mondo, dalla Spagna alla Ger- Lasciarsi contaminare da ogni stimolo esterno. mania, dal Brasile al Portogallo, dall’Italia alla Bo- Ballare per Sconfinare ogni limite. snia Erzegovina, dall’Inghilterra al Belgio. Diamonds Dance Company è un’associazione no profit Urbanova Associazione, attiva dal 2011, ideatrice e dedicata alla divulgazione della danza in tutte le sue coordinatrice di 3 edizioni del festival TI/STREET/ART, forme e discipline, dal classico al l’Hip-Hop, a Lugano vanta collaborazioni in Ticino ed oltre Gottardo. «Il no- e Bellinzona. Insegnanti professionisti, corsi innovativi e stro intento è quello di agire all’interno dello spazio la direzione artistica di Laura Catteruccia, sono a di- pubblico e per il pubblico in ambito artistico e cultura- sposizione degli oltre 200 allievi iscritti ogni anno. le. Mettiamo a disposizione le nostre passioni, le espe- www.diamonds-dancecompany.com rienze maturate e la rete di contatti con artisti locali e internazionali.» www.sofreeso.com www. urbanova.ch
www.sconfinarefestival.ch
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