PIANO TRIENNALE PER L'INFOMATICA 2019-2021

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PIANO TRIENNALE PER L'INFOMATICA 2019-2021
PIANO TRIENNALE PER L’INFOMATICA 2019-2021

0. Premessa: pianificare la Trasformazione Digitale
Con Deliberazione della Giunta Comunale n. 211 del 6 dicembre 2017 il Comune di Cantù ha nominato il
Responsabile della Transizione Digitale (di seguito RTD), figura istituita con ultima modifica dell’art. 17 del
Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD) - D.lgs 82/2005 e smi – e ha individuato nell’ufficio SICI (Sistema
Informatico Comunale Integrato) l’ufficio di staff del RTD.
Il primo atto del RTD è stato l’implementazione delle Misure minime di sicurezza ICT per le pubbliche
amministrazioni (di seguito MMS-PA) entro la scadenza indicata da AgID (Agenzia per l’Italia Digitale) nel
Piano triennale per l’informatica della pubblica amministrazione 2017-2019, cioè il 31 dicembre 2017. Le
MMS-PA sono state oggetto di successive revisioni nel giugno 2018, in corrispondenza di significativi
miglioramenti delle policy e dei presidi a tutela dei dati amministrativi e personali gestiti all’interno del
Sistema Informativo Comunale (di seguito SIC).
Il rispetto di un adempimento è divenuto un metodo di lavoro e uno strumento per valutare l’adeguatezza
delle misure di sicurezza informatica, così come richiesto peraltro dal Regolamento Ue 2016/679 in materia di
sicurezza e libera circolazione dei dati personali.
Nel corso dell’anno 2018 è cresciuta, d’altro canto, l’esigenza di applicare all’intera attività di progettazione e
sviluppo del SIC le competenze attribuite dal CAD al RTD, perché, lungi da essere solo delle attribuzioni
formali, si dispiegassero in indicazioni, obiettivi e attività di trasformazione digitale dei servizi, utili alla
predisposizione del piano triennale per l’informatica della nostra amministrazione. L’attività preparatoria si è
prolungata oltre il termine stabilito da AgID (31 dicembre 2018) soprattutto per la necessità di redigere un
documento efficace. L’importanza strategica del piano è ribadita dalla Circolare n. 3 del 1 ottobre 2018 del
Ministro per la pubblica amministrazione, la quale, tra l’altro, riconosce al RTD, oltre ai compiti
espressamente previsti all’ art. 17 del CAD, che saranno ripresi poco oltre, alcune specifiche attribuzioni “ in
ragione della trasversalità della figura”, fra le quali “la competenza del RTD in materia di predisposizione del
Piano triennale per l’informatica della singola amministrazione, nelle forme e secondo le modalità definite
dall’Agenzia per l’Italia digitale”.
Per dare forma e struttura coerente al piano triennale per l’informatica 2019-2021 del Comune di Cantù si
è innanzitutto tenuto conto della rilettura ragionata dei compiti del RTD di cui al sopracitato art. 17 del
CAD, illustrata nelle seguente tabella:

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PIANO TRIENNALE PER L'INFOMATICA 2019-2021
A partire da questa rappresentazione dei compiti del RTD1 è stato possibile definire la strategia di
cambiamento e gli obiettivi concreti di trasformazione digitale del SIC, in sinergia con le piattaforme
abilitanti e i progetti strategici di cui al Piano triennale per l’informatica della pubblicazione
amministrazione 2017-2019 (di seguito denominato Piano ICT) nei seguenti ambiti:

     1) Infrastrutture fisiche e gestione ICT,
     2) Infrastrutture immateriali e organizzazione dei servizi Sistema Informatico Comunale
     3) Trasformazione digitale e organizzazione degli uffici

Gli obiettivi di seguito illustrati sono in gran parte declinati con specifico riferimento alle Indicazioni per le
Pubbliche amministrazioni, illustrate dal punto 12.1 al punto 12.9 del Piano ICT.
Nel rispetto di quanto previsto al punto 11 del Piano ICT i fabbisogni derivanti dalla attuazione di tutti
obiettivi dovranno transitare dalle centrali di committenza.
Infine, come si vedrà, il presente documento assume anche valenza di relazione annuale sull’attività svolta
nell’anno 2018 dal RTD.
Per la realizzazione del presente Piano il RTD si avvarrà del personale Ufficio SICI, anche se non si esclude il
ricorso a servizi esterni. Il presente Piano è soggetto a revisione annuale entro la fine del primo anno del
triennio. Il Piano del triennio successivo sarà trasmesso alla Giunta Comunale in correlazione con
l’approvazione del Bilancio Pluriennale e del DUP.

1 - Infrastrutture hardware e servizi ICT
1.1 Hardware locale postazioni di lavoro
Per l’anno 2019 l’Ufficio SICI ha predisposto un piano straordinario in previsione della sostituzione/upgrade
dell’intero parco macchine in quanto il sistema operativo Win7 (S.O. standard dell’ente) non sarà più
manutenuto dalla casa madre a far data dal 14 gennaio 2020. Preoccupa più di ogni altro il fatto che non
saranno più rilasciati aggiornamenti di sicurezza e che, di conseguenza, non sarà possibile gestire le
vulnerabilità del software, come espressamente richiesto dalle MMS-PA (Rif. Piano ICT 12.7). Si ritiene
necessario sostituire n. 60 personal computer, acquistati dal 2011 al 2014, con altrettante macchine nuove,
il cui acquisto è stato finanziato con l’applicazione dell’avanzo tramite Convenzione Consip PC Desktop 16
Lotto 1 Una parte dei computer dismessi sarà ricondizionata per renderli aggiornati e moderatamente
performanti. Per i rimanenti 65 personal computer, acquistati dopo il 2016, viste le buone performance si
procederà all’aggiornamento del sistema operativo alla nuova versione mantenuta da Microsoft. La spesa
da prevedere per il ricondizionamento e l’upgrade è pari a euro 12.000 (oltre IVA).
1.2 Server in house e migrazione verso piattaforme e servizi in cloud (rif. Piano ICT 12.1).
Nel corso del triennio si procederà agli adeguamenti del server farm esistente solo esclusivamente per:
      Evitare problemi di interruzione di pubblico servizio;
      Anticipare processi di dismissione per acquisizione di servizi della gara SPC-Cloud;
      Consolidare i propri servizi su data center di altre PA al fine di ottenere economie di spesa.
Ove non sussistano le condizione ora elencate, saranno attuati progetti di migrazione verso SPC-Cloud o
verso le infrastrutture e i servizi del Cloud Marketplace AgID . Si esclude, salvo particolari motivazioni
tecniche, l’installazione nella server farm locale di ogni eventuale altra attivazione software.
Nell’ultimo trimestre 2018, è stato compiuto il processo di esternalizzazione di due piattaforme nella
modalità SaaS (Software as a Service):
- Verbatel (applicativo gestionale del Comando Polizia Locale)
- Zimbra (Posta elettronica)

La seguente tabella illustra l’organizzazione della sala server al 31 dicembre 2018:

1
 Fonte: Maurizio Piazza La trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione Il nuovo codice dell’amministrazione digitale e l’attuazione del
piano triennale per l’informatica nella PA a cura di Maurizio Piazza 20 e 28 giugno, 5 luglio, 3 ottobre 2018

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Descrizione Server Fisici e virtuali
Host fisico               Nome VM                  Sistema Operativo      Ruoli
                                                   Microsoft Windows
Virtual2 - HP DL 560
                                                   Server 2012 Standard
Gen9 - VMWare ESXi 6.0    SrvMaggioli                                     Repository Sicra
                                                                          Time2Win
                                                                          Tradewin
                                                                          Alice PE (solo consultazione)
                                                                          EcoGest
                                                   Windows XP
                          BoxDataEntry                                    Inserimento multe da remoto
                                                   Linux Centos 7
                          Sicrawebappserver                               Application Server SicraWeb
                                                   Linux Centos 7
                          Sicrawebdbserver                                DB Server SicraWeb
                                                   XP
                          Civitas                                         Civitas
                                                   Linux Centos 7
                          SYSlog
Virtual3 – Fujstu                                  Centos 6.4 64bit
Primergy RX 300 S7        Websrvvmw                                       Server web
                                                                          FTP
                          Owncloud                                        Condivisione file
                                                   Microsoft Windows
Virtual4 – HP DL 560
                                                   Server 2012 Standard
Gen8 - VMWare ESXi 5.5    SrvFile                                         File Server
                                                                          PDC
                                                                          DNS Server
                                                                          DHCP Server
                                                                          Condivisione stampanti
                                                   Microsoft Windows
                                                   Server 2012 Standard
                          SrvWsus                                         WSus
                                                                          Buoni Economali
                                                                          Anutel
                                                                          Scansioni FTP
                                                                          GFI LAN GUARD
                                                   Microsoft Windows
Virtual5 -– HP DL 560
                                                   Server 2012 Standard
Gen8 - VMWare ESXi 5.5    SrvPoliziaLocale                                Server documenti Polizia
                                                                          Backup Domain
                                                                          Concilia
                                                   Microsoft Windows
Virtual6- - HP DL 560
                                                   Server 2012 Standard
Gen9 - VMWare ESXi 6.0    SrvHalley                                       Server Halley

L’Ufficio SICi sottoscrive contratti di garanzia e di estensione per i server con più di tre anni di vita al fine
assicurare la massina continuità di servizio in caso di guasto di parti del server, come illustrato dalla
seguente tabella:
 Livello guasto                       Fonte dati                           Metodologia                       Nota
  Parti nodo fisico Hypervisor                                             Attivazione servizio estensione   SLA 4 ore se Hypervisor
                                      Intervento a caldo, nessuna
                                                                           garanzia server fisici, secondo   ospita servizi critici
                                      necessità di recupero dati
                                                                           necessità                         oppure NBD
Entro il 30 aprile 2019, si procederà alla - dismissione VM Server Web (non più usato) e FTP .

Al termine di queste attività, l’Hypervisor Virtual 3 sarà completamente scarico e assumerà il ruolo di Back
up Hypervisor, meglio precisato nel seguente tabella:

                                                                                                                                       3
Livello guasto                Fonte dati                        Metodologia                       Nota
  Nodo fisico Hypervisor non            Back up locale dati e    Rispristinare la/le VM del nodo   SLA 4 ore; migliorare
 riparabile                             della e configurazione   guasto su nodo fisico             sicurezza sala server
                                        VM                       Hypervisor Virtual3               (Impianto antincendio,)

La remotizzazione delle applicazioni gestionali, che si prevede di introdurre gradualmente nel corso del
triennio 2019-2021, permetterà di raggiugere un livello di sicurezza ancor più elevato, grazie ai servizi di
Disaster Recovery e Business continuity offerti dal Cloud della Pubblica Amministrazione.
Nel corso del 2018 il Comune di Cantù ha formalmente e praticamente iniziato il processo di migrazione della
sala server vero il Cloud, mediante l’adesione al Contratto esecutivo attuativo del contratto quadro per i
servizi di cloud computing, di sicurezza, di realizzazione di portali e servizi online e di cooperazione
applicativa per le pubbliche amministrazioni - lotto 1 SPC CLOUD per l’erogazione al servizio di Back up
remoto dei dati, da affiancare al back up locale su NAS, fino al 30 giugno 2020.
Si intende proseguire nella migrazione secondo questo piano.
Anno 2019:
Si intende valutare l’opportunità di adottare la soluzione denominata Cloud in House per le applicazioni
software di Halley informatica, a condizione che siano certificati come servizi SaaS sul Cloud Marketplace
AgID. Essa prevede la migrazione dei programmi su hardware di proprietà del fornitore software, installato
presso la sala server locale e la replica in hosting remoto. La realizzazione della piattaforma SIT (Sistema
Informativo territoriale), sarà gestita ricorrendo a una di queste soluzioni: servizi SaaS del fornitore,
certificati sul Cloud Marketplace AgID, su anche nella declinazione cloud in house; servizi su data center di
altre PA. Analogamente si richiederà la certificazione come servizi SaaS sul Cloud Marketplace AgID delle
piattaforme già remotizzate (Verbatel, Zimbra) all’atto della assegnazione dell’appalto di servizio.
Anno 2020:
Dal 1 gennaio 2020 si prevede la dismissione dell’installazione server del software Concilia, perché nelle
more del rinnovo contratto gestione ciclo contravvenzioni CDS (in scadenza il 31.1.2019) sarà richiesto
l’utilizzo di software attingendo dai servizi SaaS sul Cloud Marketplace AgID
Si procederà all’acquisizione di servizi SaaS dal AgID per gli applicativi gestionali Maggioli in uso presso gli
uffici comunali, salvo che questo processo non sia stato precedentemente anticipato. Si rinnoverà il servizio
di back up remoto dei dati dello share di rete.
Anno 2021:
Si valuterà l’opportunità di remotizzazione dello share di rete. Essa sarà oggetto di valutazione di soluzioni
native cloud in luogo delle installazione di office automation client/server.
Questa schedulazione andrà di pari passo con gli interventi di razionalizzazione degli applicativi gestionali
che saranno descritti nella parte 2, di cui costituisce il paradigma di riferimento.
Dato atto che non si prevedono spese di investimento per la server farm (se non per gli interventi necessari
ad evitare eventuali interruzioni), è da prevedere la spesa annua corrente pari a euro 15.000,00 (oltre IVA)
per i canoni dei servizi Cloud nella declinazione che verrà definita in fase di affidamento.
Altro elemento importante da prevedere è il necessario incremento della velocità della banda “internet”
per la connessione verso i servizi Cloud, meglio descritti nel punto seguente
1.3 Connettività: linee dati (rif. Piano ICT 12.2).
Già nel corso dell’anno 2017 il Comune di Cantù ha messo in atto soluzioni di connettività basate sulla
adesione ai Contratti quadro SPC2 con BT Italia, di cui si è fatto carico l’Ufficio Provveditorato con la
collaborazione tecnica dell’Ufficio SICI.
In particolare si darà impulso, secondo le necessità degli uffici, alla connessioni Infranet – più veloce e
affidabile – con i servizi della PA statale.
Dallo stesso Contratto quadro SPC2 o da altra tipologia di contratto bisognerà prevedere l’incremento della
velocità della banda verso Internet, preferibilmente con tecnologia diversificata (ponte radio).
1.4 Rete locale
Nel corso dell’anno 2017-2018 sono stati effettuati importanti interventi sulla LAN finalizzati alla
riqualificazione della infrastruttura a partire dagli apparati attivi. Questi, in sintesi, le realizzazioni portate a
termine:
                                                                                                                             4
     Mappatura dei collegamenti in fibra dei quattro rack di rete della sede di Piazza Parini
         Verifica della mappatura: effettuata il giorno 22 aprile 2017, con prove di stacco e riattacco, dei
          collegamenti in fibra sopra specificati (nodi par_CED_Cavi, par_A, par_ B, par_C)
        Documentazione della mappatura rilevata dei quattro rack
        Sostituzione degli switch più vecchi a 100Mbs con modelli a 1GBs, per aumentare, la velocità della
          LAN, dai 100Mbs attuali a 1000Mbs, ove possibile.
        Installazione di n. 9 switch
        Riordino dei cablaggi in tutti i rack centrali e periferici
Gli interventi sono stati effettuati senza alcun fermo di servizio. Si è adottata una metodologia di lavoro
ispirata ai seguenti criteri:
       a. Organicità: la pianificazione articolata dei vari interventi è stata iscritta all’interno di un progetto
          complessivo che considerando le condizioni tecnologiche, organizzative e ambientali tenda al
          raggiungimento degli obiettivi sopra declinati
       b. Gradualità, intervenendo sui singoli nodi uno per volta, avendo cura di minimizzare o addirittura
          evitare l’interruzione di servizio
       c. Completezza: ogni singolo intervento dovrà essere completato senza la necessità di ulteriori
          successivi adeguamenti.
Sempre adottando la medesima metodologia, si intende attuare i seguenti interventi, finanziati con avanzo
2018 e con fondi del comando Polizia Locale, nel primo semestre 2019:
     I.   Messa in sicurezza e in alta affidabilità della dorsale FO tra sede piazza Parini e sede Viale Vittorio
          Veneto e il sistema di Videosorveglianza: si prevede l’installazione di coppie di switch in stack
          nell’Armadio Dati della sala server, nell’Armadio Videosorveglianza, nell’armadio di rete del locale
          Tecnologico di Piazza Garibaldi, di uno switch con alimentazione ridondata presso il Comando di Via
          Vittorio veneto
    II.   Rack dati di rete centro stella e periferici: installazione di switch in alta affidabilità (centro stella) e di
          UPS (rack periferici)
   III.   Access Point: estensione della copertura Wi-Fi in LAN (riservato ai dipendenti e agli ospiti
          autorizzati) alla sede di Viale Vittorio Veneto, al primo piano sud della sede Piazza Parini, nelle sedi
          piazza Marconi. Sostituzione degli Access Point presenti; accesso da Active directory dominio LAN
          comunale o da white list di Macaddress
  IV.     Fibra ottica proprietaria: sarà eseguita ispezione dei cavidotti per valutare la qualità del
          collegamento in fibra ottica fra Centro Stella e le sedi di Piazza Marconi (Biblioteca e i Uffici
          Demografici) e la fattibilità della sposa predisposizione di dorsali in fibra ottica da affiancare ai cavi
          cento e cinquanta coppie, in vista della migrazione a fonia VOIP (rif. Piano ICT 2017-2019 di AgID
          12.2). Sulla scorta di questa attività ispettiva si stenderà un piano di intervento da attuarsi nell’anno
          2019, reperendo le risorse necessarie.
1.5 Conduzione del Sistema informativo locale
Nel dicembre 2017 è stato aggiudicato l’appalto dei servizi di gestione, manutenzione e assistenza del
sistema informativo comunale integrato 01.01.2018-31.12.2019.
In assenza di iniziative delle centrali di committenza in grado di soddisfare le specifiche necessità del Comune
di Cantù, si prevede di avviare nel secondo semestre dell’anno 2019 il nuovo appalto per il servizio, basato
sulla scissione dell’assistenza tecnica dalla manutenzione del software applicativo. Sarà necessaria la presenza
del presidio quotidiano di un tecnico presso i locali del CED comunale, per soddisfare a pieno le richieste di
intervento on-site.
1.6 Sicurezza del sistema informatico comunale
Nel corso del triennio è prioritario curare la sicurezza del sistema informativo comunale, attraverso
l’implementazione alle “Misure minime di sicurezza ICT per le Pubbliche amministrazioni”, già pubblicate da
AgID” nel corso del 2017, la predisposizione e l’esecuzione dei Piani previsti dal CAD e l’adeguamento alle
regole tecniche che saranno emanate in futuro da AgID. La verifica e l’adeguamento continuo di tali misure
è indispensabile per garantire la corretta protezione dei dati personali ai sensi di quanto disposto dal
Regolamento (UE) n. 2016/679 (rif. Piano ICT 12.7)

                                                                                                                       5
1.7 Wi-Fi pubblico (rif. Piano ICT 12.2).
Nel corso del 2018 è stata data continuità al servizio del Wi-Fi pubblico in Piazza Garibaldi e presso la
Biblioteca Comunale, via Matteotti e in Via Dante per un periodo di tre anni.
Si intende proseguire nella direzione di offrire alla cittadinanza, oltre al semplice accesso gratuito “senza fili”
a Internet, uno strumento ad alto contenuto informativo, orientato e focalizzato alla valorizzazione delle
risorse culturali, sociali ed economiche del territorio.
Si ricercheranno le fonti di finanziamento (nazionali ed europee) per studiare l’estensione del sistema Wi-
Fi pubblico nel territorio cittadino, senza tralasciare le possibilità di potenziamento offerte dalla
integrazione con altri network (ad es. con il sistema di illuminazione pubblica).
Nel contesto della gestione del sistema Wi-Fi pubblico è stata realizzata una mobile app white label, che
concentra su di sé sia la funzione di accesso al sistema a Wi-Fi pubblico sia la diffusione su dispositivi mobile
delle informazioni, comunicazioni e contenuti del portale istituzionale, dei portali di servizio che di volta in
volta si renderà necessario pubblicizzare. La mobile app è scaricabile da Captive Portal della piattaforma
Wi-Fi pubblico sia per gli utenti già registrati che per i nuovi utenti del rete Wi Fi Pubblico, da store Google
Play. Nel corso del 2019 si prevede di ultimare il processo di pubblicazione sullo store Apple e di rendere
completamente autonomo l’Ufficio URP nella redazione dei contenuti della mobile app, grazie ad una
dashboard on line realizzata dal fornitore su indicazioni dell’Ufficio SICI.
In una fase successiva, anche in considerazione della estensione delle rete pubblica che si presume di
realizzare entro l’anno 2020, l’Ufficio SICI e l’Ufficio URP valuteranno anche l’utilizzo della mobile app per
comunicazioni in tempo reale di eventi del territorio coperto dalla rete pubblica Wi-Fi.
Nel corso del triennio si assumeranno come riferimento le Linee guida per le Wi-Fi che favoriscono l’accesso
alla rete Internet da uffici pubblici e luoghi pubblici, che saranno emanate da AgID (rif. Piano ICT 12.2) e si
atteranno tutte le possibili sinergie e correlazioni con il progetto app-IO di AgID (vedi punto 2.1 Progetti e
piattaforme da attivare - Sistema di avvisi e notifiche).

2 - Infrastrutture immateriali, servizi e organizzazione: ambiti di trasformazione digitale

2.1 Piattaforme abilitanti e progetti strategici di AgID
Il Comune di Cantù si impegna a redigere e trasmettere ad AgID i piani di integrazione con le infrastrutture
immateriali, secondo i tempi e le modalità stabilite nei programmi delle singole piattaforme e dei progetti
strategici, nella convinzione che questi cambiamenti siano            funzionali al sostegno delle attività di
trasformazione digitale del Sistema Informativo Comunale. Si evidenziano di seguito le prospettive di
sviluppo del triennio.
Progetti e piattaforme e completamente implementate
CIE: si prevede il mantenimento delle due postazioni per il rilascio della Carta d’Identità Elettronica, fatto
salvo l’insorgere di nuove esigenze e necessità;
SIOPE+: nel marzo 2018 è stato individuato dall’Ufficio Programmazione Finanziaria un intermediario per
l’invio degli OPI al gateway Siope+ della RGS, con il supporto dell’Ufficio SICI. Nell’ultimo quadrimestre del
2020 si valuterà come proseguire sempre in stretta collaborazione con l’Ufficio competente
Progetti e piattaforme attivate e non ancora completamente implementate
PagoPA: Il Comune di Cantù ha aderito a PagoPA con intermediazione tecnologica di Regione Lombardia
(Servizio MY Pay) nel mese di ottobre 2017. Nei mesi primaverili del 2018 è stata effettuata e completata
l’attività di test.
Dal 9 settembre 2018 è entrato in produzione il pagamento del servizio Mensa Scolastica attraverso il
Portale Pagamenti di Regione Lombardia, nella modalità iniziata presso l’ente. Il cittadino effettua il
pagamento on line tramite il portale https://cantu.ristonova.it, che interagisce con il Portale Pagamenti
(MyPay) per mezzo di web service. In questo caso, il servizio regionale svolge il ruolo di gateway
Nel prime settimane del 2019 il servizio è stato esteso ai seguenti tipologie di pagamento nella modalità
pagamento su iniziativa del cittadino, che, questo caso, si collega direttamente al il Portale Pagamenti
(MyPay). In questo servizio regionale svolge il ruolo di portale di servizio.

                                                                                                                 6
UFFICIO             modalità pagamento
                        TIPO PAGAMENTO
           Concessioni Cimiteriali - NUOVA O RINNOVO                     Cimiteri                          Spontaneo, on line
                           Servizi Cimiteriali                           Cimiteri                          Spontaneo, on line
           Trasporto Funebre - DIRITTO FISSO 30 EURO                     Cimiteri                          Spontaneo, on line
                 Diritti Vari - Diritti di Macellazione              Provveditorato                        Spontaneo, on line
                      Retta Asilo nido Vighizzolo                     Servizi Sociali                      Spontaneo, on line
                   Retta Asilo nido V.le Madonna                      Servizi Sociali                      Spontaneo, on line
                     Retta Asilo nido Via Pontida                     Servizi Sociali                      Spontaneo, on line
                Utilizzo Locali - Rimborsi e Recuperi                  Patrimonio                          Spontaneo, on line
            Utilizzo Locali - Utilizzo Immobili Comunali               Patrimonio                          Spontaneo, on line
    Utilizzo Locali - Utilizzo Immobili Comunali per Matrimonio        Uff. Stato                          Spontaneo, on line
                                                                         Civile

Nel mese di dicembre 2018 il Comune di ha ricevuto un contributo ai sensi del decreto 11644/2018 in
attuazione del DGR N. 403 del 02.08.2018 “Intervento Regionale a supporto degli Enti Locali della
Lombardia per l’adesione ai servizi regionali per i pagamenti elettronici e l’identità digitale” per attivare, le
seguenti tipologie di pagamento:

                                               UFF                   modalità               attivazione
            TIPO PAGAMENTO                                           pagamento
 Gestione Territorio-Contributo di costruzione Gestione territorio        Per flussi                            31-mag-19

           Gestione Territorio-SCIA            Gestione territorio     Iniziato presso                          31-mag-19
                                                                         ente/flussi
     Gestione Territorio-Fondo aree verdi      Gestione territorio        Per flussi                            31-mag-19
        Gestione Territorio - Sanzioni         Gestione territorio        Per flussi                            31-mag-19
     Gestione Territorio-Diritti SEGRETRIA     Gestione territorio   Iniziato presso ente                       31-mag-19
           Verbale Amministrativo              Polizia Locale        Iniziato presso ente                        30-sett-19
      Utilizzo Locali - Fitti da Fabbricati    Patrimonio                 Per flussi                             30-sett-19
       Violazione al Codice della Strada       Polizia Locale        Iniziato presso ente                        30-sett-19

Nella modalità per flussi, il Comune di Cantù caricherà sul Portale Pagamenti (MyPay) flussi di debito
generati dai propri sistemi informativi e riceverà sui propri sistemi l’avviso di pagamento, contente il codice
IUV, da inviare agli interessati.
Nel corso del 2019 si opererà per l’attivazione delle seguenti altre tipologie di dovuti:

                                               Ufficio               modalità                attivazione
        NOME LINK PAGAMENTO                                          pagamento
SAD (Servizio Assistenza Domiciliare)             Servizi Sociali    Da definire                                  31-dic-19
Trasporto                                         Servizi Sociali    Da definire                                  31-dic-19
Spese contrattuali e diritti                        Contratti        Da definire                                  31-dic-19
Telesoccorso                                      Servizi Sociali    Da definire                                  31-dic-19

Regione Lombardia mette a disposizione degli uffici comunali un portale di servizio che consente di estrarre
i     flussi di export delle ricevute telematiche, suddivisi per capitolo di entrata, e così facilitare la
riconciliazione dei pagamenti ricevuti sul sistema contabile.
Nel corso del 2019 si intende realizzare l’automazione parziale del processo di acquisizione ricevute
tematiche/riconciliazione dei pagamento/copertura dei provvisori/emissione delle reversali che, nel
contempo, si stanno realizzando con Lombardia Informatica e la software house che fornisce il programma
di Contabilità Finanziaria che ci si propone di completare nel 2020.
Sempre nel corso del 2019, di concerto con l’ufficio Tributi si esaminerà con attenzione anche l’ipotesi una
migrazione di altri tributi (es. TARI) sul Portale dei Pagamenti.
Ci si pone l’obiettivo di raggiungere a fine triennio una percentuale di utilizzo del Portale dei Pagamenti di
Regione Lombardia del 50% rispetto alla totalità delle transazioni effettuate per le tipologie di dovuti messe

                                                                                                                                7
ivi pubblicate, anche per sfruttare al meglio i meccanismi di automazione delle fasi di
riconciliazione/copertura dei provvisori/emissione delle reversali.
Progetti e piattaforme parzialmente attivati
SPID: nel 2017 Comune di Cantù ha aderito al servizio SPID/GEL di Regione Lombardia. Nel mese di
dicembre 2018 ha ricevuto un contributo per attivare l’acceso SPID del Portale Istituzionale/SUE e l’accesso
al portale di registrazione del servizio Wi-Fi Pubblico, ai sensi del decreto 11644 in attuazione del DGR N.
403 del 02.08.2018 “Intervento Regionale a supporto degli Enti Locali della Lombardia per l’adesione ai
servizi regionali per i pagamenti elettronici e l’identità digitale”. Il servizio GEL (Gateway Enti Locali) di
Regione Lombardia sarà lo snodo aggregatore/integratore della autenticazione SPID ai servizi
multipiattaforma offerti dal Comune di Cantù nel corso del triennio.
ANPR: Il Piano ICT indica che entro dicembre 2018 tutti i Comuni sarebbero dovuti subentrare in ANPR. A
fronte di questa scadenza e, poiché si ritiene questo un passaggio cruciale per i cittadini e per la nostra
organizzazione dei servizi applicativi, l’Ufficio SICI ha messo a disposizione degli uffici compenti un
pacchetto di servizi base (marzo 2017) ed un pacchetto di servizi evoluti (novembre 2018) forniti dalla
software house Maggioli che fornisce il software J Demos, di cui si descrivono le funzionalità.
D’intesa con l’ufficio competente, l’Ufficio SICI si renderà disponibile a coordinare le attività relative alle fasi
di pre-subentro e subentro in ANPR, che presumibilmente si protrarranno nella prima metà dell’anno 2019.
Sarà anche valutata l’opportunità di ricorrere anche ad un service esterno per supportare l’Ufficio Anagrafe.
Progetti e piattaforme da attivare
NoiPA: Il Piano ICT prevede la realizzazione del nuovo sistema NoiPA entro il 2018. Le amministrazioni non
ancora aderenti, potranno procedere a comunicare la propria adesione al sistema per programmare la
migrazione a partire dal 2019. Nel secondo semestre 2019 si prevede di esaminare le opportunità derivanti
dall’adesione a questa Piattaforma abilitante, d’intesa con insieme all Ufficio personale
Sistema di avvisi e notifiche: IO è il progetto realizzato dal Team per la Trasformazione Digitale in
collaborazione con AgID per lo sviluppo di un’applicazione che permetterà ai cittadini di gestire
direttamente dal proprio smartphone i rapporti con la Pubblica Amministrazione e l’accesso ai servizi.
Il progetto mette infatti a disposizione, anche grazie all’integrazione di PagoPA, ANPR e SPID, la maggior
parte delle funzioni che sono comuni a tutti i servizi della Pubblica Amministrazione.
IO è un progetto aperto: qualunque Pubblica Amministrazione è invitata a partecipare. Le candidature
possono essere inserite nell’apposita sotto-categoria. Il progetto IO ha bisogno della partecipazione attiva,
della partnership, degli enti che erogano i servizi digitali ai cittadini.
L’Ufficio SICI, in collaborazione con Ufficio URP e Protocollo, seguirà con attenzione e lo sviluppo di questo
progetto con i seguenti obiettivi:
2019: studio e valutazione dell’app IO, individuazione dei possibili servizi da proporre al Team
202: sperimentazione di un servizio
2021: estensione dei servizi interessati.

2.2 Un modello per l’organizzazione del sistema informativo comunale
L’adesione alle piattaforme abilitanti e ai progetti strategici di AgID è parte integrante di una strategia
complessiva di trasformazione digitale dei servizi, che prende spunto dall’applicazione al nostro Sistema
Informatico Comunale (SIC) dell’approccio analitico mutuato del modello per il sistema informativo della PA
Locale rappresentato graficamente nella tabella alla pagina seguente (Fonte: Maurizio Piazza La
trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione Il nuovo codice dell’amministrazione digitale e l’attuazione
del piano triennale per l’informatica nella PA a cura di Maurizio Piazza 20 e 28 giugno, 5 luglio, 3 ottobre 2018)

                                                                                                                  8
L’applicazione di questo modello si presta a:
     Riordinare e mettere in relazione i diversi aspetti del SIC,
     Schematizzare in quadranti l’architettura organizzativa minima ICT

QUADRANTE 1: SITO WEB, PUBBLICAZIONI: Pubblicazioni legali e obbligatorie, Open data, CASELLE POSTA (PEC, PEO):
Comunicazione elettronica (caselle istituzionali PEC-PEO), SERVIZI ONLINE (con SPID e Pago PA): Presentazione istanze
e richieste, partecipazione al procedimento, accesso (atti e dati)
Soggetti coinvolti: chiunque (cittadini, imprese) , PA
Contenuti: DOCUMENTI E DATI per cittadini e imprese

QUADRANTE 2: PROTOCOLLO INFORMATICO e GESTIONE DOCUMETALE: Gestione protocollo (registri e repertori),
Formazione e sottoscrizione documenti informatici; Gestione documenti e fascicoli informatici; Gestione
informatizzata dei flussi documentali (atti e procedimenti); SISTEMA DI GESTIONE E CONSERVAZIONE INFORMATICA
DEI DOCUMENTI: Conservazione documentale a norma
Soggetti coinvolti: chiunque, PA
Contenuti: DOCUMENTI (E METADATI)

QUADRANTE 3: APPLICAZIONI GESTIONALI DEI SERVIZI: Interscambio informativo interno, accesso e acquisizione dati
esterni (altre PP.AA.), Comunicazioni obbligatorie, Statistiche e rendicontazioni; interoperabilità e cooperazione
amministrativa: accesso esterno a banche dati interne
Soggetti coinvolti: uffici comunali, altre PA
Contenuti: DATI (AMMINISTRATIVI E GESTIONALI)

QUADRANTE 4: FLUSSI E PROCESSI INTERNI: strumenti di analisi e controllo dei dati e dei processi: Strumenti per la
correlazione e la rappresentazione, anche georeferenziata, dei dati, Strumenti per l’analisi dei dati (data analysis);
Strumenti per l’analisi e il controllo dei processi
Soggetti coinvolti: Uffici Comunali (Area Tecnica, Gestione Territorio)
Contenuti: DATI E DOCUMENTI (BACK-OFFICE), METADATI DI PROCESSO

                                                                                                                    9
2.3 Obiettivi e applicazioni pratiche di trasformazione digitale
L’applicazione del modello d’analisi, focalizzando l’attenzione sui punti scambio di informazioni di dati fra i
quattro ambiti del SIC, ha consentito inoltre di individuare, con maggior cognizione di causa, gli obiettivi e le
applicazioni pratiche di trasformazione digitale, per ciascun quadrante del sistema informativo che si prevede
di realizzare nel corso del triennio 2019-2021.

QUADRANTE 1
Attualmente il front end (Portale e gov Halley Informatica) supporta la gestione automatizza del flusso a livello
di Albo Pretorio e semi-automatizzata per quanto concernente la sezione Amministrazione Trasparente. Si
sottolinea che nel corso del 2018 il sito web comunale è stato adeguato alle Linee Guida di AgID (rif. Piano
ICT 7.1). Nel 2018 è stato attivato lo sportello SUE per la presentazione telematica della pratiche edilizie. Dal 1
luglio i professionisti e le imprese hanno la possibilità di presentare per via telematica le richieste in materia
urbanistica tramite lo sportello on line SUE. Tuttavia molti soggetti preferiscono optare ancora per la
presentazione cartacea delle pratiche.
Infine, è bene ricordare, la positiva gestione telematica del SUAP il Comune attuata tramite l’adesione al
portale https://www.impresainungiorno.gov.it/
Obiettivi e attività di trasformazione
Presentazione istanze e richieste, partecipazione al procedimento
2019: Entro il primo trimestre sarà attivato l’accesso GEL/Spid che darà la possibilità anche ai cittadini di
consultazione le pratiche edilizie. In un secondo momento, con il benestare con gli uffici competenti, si
introdurrà l’obbligo della presentazione telematica delle pratiche da parte dei professionisti e delle imprese
sempre con autenticazione GEL/Spid.
Poiché lo sportello telematico offre la possibilità di configurazione anche per la presentazione di altre
tipologie di istanze, nella seconda metà del 2019 l’ambiente sarà presentato agli uffici e sarà configurato
sulla base delle indicazioni raccolte, in modo da ampliare il bouquet di servizi on line offerti ai cittadini.
Una volta compiuto il subentro in ANPR, l’attivazione di un servizio on line per il rilascio dei certificati
anagrafici, ricorrendo prioritariamente al portale che Sogei sta implementando per il Ministero dell’Interno.
2020. Si prevede di estendere ulteriormente lo sportello telematico, con accesso GEL/SPID.
Accesso Civico semplice (atti e dati): consente di accedere esclusivamente alle informazioni che rientrano
negli obblighi di pubblicazione previsti dalla legge (in particolare, dal decreto legislativo n. 33 del 2013).
Per questa materia si ritiene necessario introdurre automatismi già offerti dalle applicazioni o da sviluppare
per quanto concernente la sezione Amministrazione Trasparente al fine di ottemperare agli obblighi di
pubblicazione con tempestiva ed efficacia il minor carico di lavoro per gli uffici.
Sarà inoltre posta particolare cura a quanto concerne la protezione e la libera circolazione dei dati personali
nel rispetto del Regolamento UE 2016/679, delle pubblicazioni legali e obbligatorie, attuando una stretta
collaborazione con i soggetti coinvolti nell’esercizio della “titolarità” diffusa dei dati personali così come
indicati nella deliberazione della Giunta Comunale n. 226 del 13.11.2018.
Accesso documentale (atti e dati): si valuterà l’opportunità di estendere le funzionalità dello sportello
telematico on line all’istituto dell’accesso procedimentale o documentale (regolato dalla legge n.
241/1990),
Accesso Civico generalizzato: La normativa cosiddetta FOIA (Freedom of Information Act), introdotta con
decreto legislativo n. 97 del 2016, è parte integrante del processo di riforma della pubblica
amministrazione, definito dalla legge 7 agosto 2015, n. 124. L’accesso civico generalizzato, istituito dalla
normativa FOIA, differisce dalle altre due principali tipologie di accesso già previste dalla legislazione,
perché si estende a tutti i dati e i documenti in possesso delle pubbliche amministrazioni, all’unica
condizione che siano tutelati gli interessi pubblici e privati espressamente indicati dalla legge.
Si ritiene opportuno automatizzare il procedimento a partire dalla presentazione dell’istanza (sportello
telematico on line, e mail o PEC) fino alla risposta da parte dell’ufficio competenza cui è indirizzata la
richiesta.
La SH Halley Informatica sta sviluppando una soluzione specifica all’interno delle procedure applicative in
uso. L’Ufficio SICI si impegna a valutarne l’efficacia non appena sarà disponibile. Non si tralascia comunque

                                                                                                                10
la possibilità di ricorrere a soluzioni di terze parti, ponendo attenzione alla sostenibilità economica, alla
funzionalità delle procedure nel contesto operativo degli uffici, all’applicabilità del Modello di
interoperabilità.
SUAP: come ricordato poc’anzi, il Comune ricorre al portale Impresa in un giorno per la gestione del SUAP:
Di concerto con l’ufficio Commercio, l’Ufficio SICI valuterà nel corso del biennio 2019-2020
     La funzionalità dei pagamenti verso PagoPA, che è attuata direttamente tramite il portale, e la sua
        integrazione con il programma di Contabilità finanziaria
     Interoperabilità con Protocollo Informatico
     Interoperabilità con gestionale dell’ufficio commercio (attualmente software Trade Win di
        Maggioli)

QUADRANTE 2:
Ambiti e attività di trasformazione:
Interoperabilità sistema di protocollo informatico: Nel corso del triennio, l’Ufficio SICI affiancherà e sosterrà
l’attività dell’Ufficio Archivio e Protocollo volta a perseguire
- l’applicazione progressiva delle funzioni di interoperabilità del software in uso (Halley Informatica)
- l’utilizzo di IPA e INI-PEC nella gestione dei propri procedimenti. (rif. Piano ICT 12.3)
- l’adozione sistematica della fascicolazione da parte degli uffici
Sistema di gestione dei procedimenti amministrativi: Il comune di Cantù ha aderito, per il periodo 1.7.2018-
30.6.2022, alla convenzione ARCA_2016_46_ dell’Azienda Regionale Centrale Acquisti - ARCA S.p.A. per la
conservazione a norma dei documenti informatici, nativi digitali o documenti analogici digitalizzati (rif.
Piano ICT 12.9).
Nell’ultimo quadrimestre 2018 si è attivata l’interconnessione tramite webservices fra il server
documentale (Halley Informatica) e il Conservatore Unimatica. Sono stati interessati i seguenti applicativi
Halley Informatica: Protocollo Informatico (Registro giornaliero), Atti Amministrativi, Contabilità, Contratti,
Pratiche Edilizie. Nel 2019 si prevede di attivare il riversamento tramite webservices dei fascicoli informatici
e della tipologia documentale “Violazioni Ammnistrative” da applicativo Verbatel.

QUADRANTE 3:
Tutti gli uffici utilizzano una stessa suite applicativa per la gestione della contabilità, atti procedimenti
amministrativi e albo pretorio, protocollo informatico, procedimenti amministrativi. Questi moduli
applicativi sono tutti integrati con il server documentale, interconnesso (mediante interoperabilità basata
su webservices) con il servizio di conservazione dei documenti amministrativi digitali. Alcuni uffici utilizzano
applicativi all’interno della medesima suite (Contratti, Cimiteri, Urbanistica) mentre altri si avvalgono di altri
programmi, accessibili da browser (Tributi e Demografici) sia client server (Commercio, Violazioni CDS).
Tutte queste applicazioni sono installate su server locali. Il Comando Polizia Locale utilizza una piattaforma
web-based in hosting per la gestione del comando e delle violazioni amministrative.
Ambiti e attività di trasformazione
Con il presente atto si intende pianificare la migrazione progressiva degli applicativi gestionali sul Cloud
Marketplace AgID, processo funzionale alla dismissione dei delle installazioni su server in house (v. il punto
1.2).
Anno 2019: ambiti di condivisone di dati
Si prevede di attuare la condivisione dei dati fra gli applicativi mediante snodi di unificazione e integrazione,
realizzati anche tramite il modello di interoperabilità:
         1- Portale        dei     Pagamenti di Regione Lombardia/ambiente back end My pivot: unico
             collettore dei flussi di pagamento proveniente dal nodo nazionale dei pagamenti Pago PA, con
             funzionalità di riconciliazione automatizzata; attivazione entro il 31 marzo 2019 dell’interfaccia
             con applicativo Contabilità Finanziaria (Halley Informatica) al fine di automatizzare l’emissione
             delle reversali di incasso
         2- ANPR:          per la condivisone dei anagrafici fra gli uffici, solo a fini di consultazione, si sta
             valutando di          ottenere il loro riversamento e allineamento da ANPR in ambiente Halley

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Informatica, mentre gli uffici demografici si avvalgono dell’applicativo J Demos di Sicraweb per
             l’espletamento delle proprie funzioni (A2A tramite API, Webservices)
         3- Il SIT (vedi paragrafo successivo): da realizzare nella prima metà del 2019. Il DB georeferenziata
             acquisisce i dati anagrafici, tributari e urbanistici dagli applicativi (Sicr@web Maggioli e Halley
             Informatica) e costituirà pertanto un ambiente unificato di correlazione di dati a supporto dei
             processi decisionali e di organizzazione dei servizi dell’ente, che dovrà integrarsi sinergicamente
             con l’applicativo Pratiche Edilizie (Halley Informatica)
Questo disegno invoca implicitamente una particolare attenzione, a tutto tondo, alla tematica della
interoperabilità dei software per cui sarà chiesto ai fornitori commerciali, nell’ambito della contrattualistica
di manutenzione, partire dall’anno 2019, rispetto delle Linee guida per transitare al nuovo Modello di
interoperabilità e l’adozione del nuovo modello di interoperabilità di AgID per le piattaforme in uso (rif.
Piano ICT AgID 12.5).
Si prevede per il 2019 di mettere in produzione l’interfacciamento con i servizi PA esposti su Infranet
(cooperazione amministrativa), mentre la valorizzazione dei dati sarà realizzata mediante il popolamento e
l’aggiornamento dei dati relativi al Comune di Cantù su IPA, e la pubblicazione automatizzata di dati aperti
(open data), iniziata nell’anno 2018, sul portale www.dati.lombardia.it, che Regione Lombardia mette a
disposizione degli Enti locali.
Anno 2020: Applicativi gestionali forniti in modalità SaaS del Cloud Marketplace AgID
La certificazione dei software sul Cloud Marketplace AgID obbliga i fornitori al rispetto di standard e
garanzie di sicurezza, performance e scalabilità e anche di requisiti di interoperabilità, definiti nella
Circolare N. 3 del 9 aprile 2018 di AgID.
Guadagnato questo nuovo scenario tecnologico, si potranno considerare possibili unificazioni degli
applicativi, anche in considerazione della opportunità di realizzare economie di gestione (strumentali e
finanziarie) Va infatti rimarcato che i software forniti in SaaS dal Cloud Marketplace AgID devono rispettare
anche il requisito di portabilità, che garantisce la possibilità di scegliere e cambiare software senza
incorrere in una situazioni di lock in. D’altra parte, si potranno anche che utilizzare applicazioni di più
fornitori che si scambiano dati mediante interoperabilità.
Nel corso del triennio, già a partire dall’anno 2019, si valuteranno le seguenti soluzioni (rif. Piano ICT 12) per
la informatizzazione applicativa di funzioni gestite attualmente solo con office automation:
                               a) Riuso (Cartella sociale)
                               b) Commerciale o riuso (Patrimonio e Manutenzioni)
                               c) Gestione dei procedimenti
                               d) Piano delle performance

QUADRANTE 4:
Obiettivo e attività di trasformazione: Implementazione del Sistema Informativo Territoriale (SIT).
Questa iniziativa nasce da una esigenza avanzata dal Dirigente Area tecnica e condivisa anche con l’Area
gestione del territorio.
Nell’anno 2019 si intende mettere in produzione il Sistema Informativo Territoriale (SIT), come strumento
condiviso e comune di condivisione su base cartografica delle informazioni sul territorio comunale.
Il DBMS geo referenziato si interfaccerà con tutti gli applicativi back office per acquisire dati (Anagrafe,
Tributi, Pratiche Edilizie) e sarà consultatile e integrabile all’interno delle suite applicative.
Il percorso progettuale è stato avviato nei mesi di ottobre e novembre 2018 e si fonda sui seguenti
capisaldi.
A livello organizzativo, occorre individuare un SIT Manager (almeno Part time), figura che data la rilevanza
strategica del SIT, sarebbe da riferirsi funzionalmente dalla Direzione generale/Responsabile Transizione
Digitale. Questo è un prerequisito necessario, senza il quale non è possibile avviare il procedimento perché
non si avrebbe la garanzia del mantenimento del SIT nel tempo, dopo la sua implementazione.
Quest’ultima si articolerà in tre fasi:
- acquisizione della piattaforma informatica per la gestione il DBMS geo referenziato
- caricamento progressivo dei dati PGT, Catastali ecc.,

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- implementazione dei tool gestionali Urbanistica (interfacciato con applicativo Pratiche Edilizie), Aree
Verdi, Segnaletica, Patrimonio Immobiliare.
L’impegno economico derivante da questa implementazione sarà quantificato sulla base di canoni d’utilizzo
delle applicazioni nella modalità SaaS, di durata pluriennale, quindi evitando l’acquisto iniziale di licenze.
Sarà compito dell’Ufficio SICI valutare la compatibilità del fabbisogno economico con le diponibilità di
bilancio. Il piano di deployment sarà concordato con uffici dell’Area tecnica e dell’Area Gestione del
territorio.
2.4 Un metodologia di trasformazione digitale: il Modello di interoperabilità 2018 (Rif. Piano ICT 5 e 12.5)
In una prospettiva di pianificazione a medio termine si ritiene necessario porre enfasi sul tema della
interoperabilità tra applicazioni e assumere come riferimento irrinunciabile il nuovo Il Modello di
Interoperabilità 2018 AgID (di seguito Modello 2018) di AgID per favorire l’accesso e acquisizione dati esterni
da altre PP.AA., la cooperazione amministrativa, l’accesso esterno all e banche dati di titolarità comunale e,
non ultimo, anche lo scambio di dati fra archivi interni gestiti da software diversi.
Questa è la rappresentazione grafica del modello elaborata da AgID

Ambito di applicazione del modello di interoperabilità

AgID dà la seguente del modello:
“I soggetti fruitori possono utilizzare API (application programming interface e webservices, intesi
quest’ultimi come una particolare modalità con cui realizzare API) esposti dall’erogatore attraverso:
• una soluzione software attivata da un attore umano (user agent/human);
• un sistema applicativo automatico (server/machine, non attivato da un utente umano) anche allo scopo di
definire nuovi servizi a valore
Il Modello2018 individua le seguenti possibili interazioni:
1. A2A in modalità human-to-machine;
2. A2A in modalità machine-to-machine;
3. A2B in modalità human-to-machine;
4. A2B in modalità machine-to-machine;
5. A2C in modalità human-to-machine. “
Per fare degli esempi concreti, l’invio degli Ordinativi di Pagamento Informatici (OPI) al gateway Siope+ di
Banca d’Italia è una interazione A2A (Amministrazione verso Amministrazione) in modalità human-to-
machine, perché il l’Ufficio delle Risorse Finanziare ha a disposizione un software per controllare, firmare e
inviare gli ordinativi. Mentre l’invio dei documenti informatici al fornitore del servizio di Conservazione
documentale è una interazione A2B (Amministrazione verso Operatore economico) in modalità machine-
to-machine, perché si basa su webservices. La presentazione telematica delle Pratiche Edilizie è un esempio
di parziale interazione A2C (Amministrazione verso Cittadino) in modalità human-to-machine, perché
intermediata dal professionista.
Per concludere, sicuramente un esempio di concatenazione funzionale di interoperabilità A2B e A2A
machine-to-machine è rappresentato dal ciclo della fatturazione elettronica passiva. Il fornitore invia la

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fattura al Sistema di Interscambio (SdI) dell’Agenzia delle Entrate (human-to-machine) che la trasmette
automaticamente tramite PEC al Comune di Cantù (modalità machine-to-machine). Il Protocollo
Informatico protocolla e smista automaticamente agli uffici competenti alla fattura ricevuta, in base a
codifiche predefinite.
Per concludere, avvalendosi degli strumenti di interoperabilità, è auspicabile l’attuazione dell’accesso
esterno alle banche dati comunali al fine di valorizzare il patrimonio informativo (dati personali e
territoriali) trattato nei procedimenti degli uffici a favore della società civile e dell’economia locale (Data
Governance, entro i limiti del Regolamento (UE) n. 2016/679 . A tal fine si ritiene condizione indispensabile
ricercare la collaborazione con centri di ricerca universitari, per la elaborazione di un progetto pilota entro il
triennio.
Il nuovo Modello 2018, secondo quanto previsto dalle recenti modifiche del CAD con l’abrogazione
dell’articolo 58, permette di superare la necessità di convenzioni per lo scambio di informazioni punto a
punto e si basa fondamentalmente su logiche aperte e standard pubblici che garantiscano ad altri attori,
pubblici e privati, accessibilità e massima interoperabilità di dati e servizi, evitando integrazioni ad hoc.
Come più sopra esposto, l’applicazione concreta del Modello 2018 e del corretto approccio Api first troverà
il suo naturale ambito nella progressiva acquisizione di servizi SaaS dal Cloud Marketplace AgID in
sostituzione delle installazione software on premise.

2.6 Obiettivi di accessibilità agli strumenti informatici
In riferimento alla L. n. 4 del 9 gennaio 2004 “Disposizioni per favorire e semplificare l'accesso degli utenti
e, in particolare, delle persone con disabilità agli strumenti informatici” è indispensabile innanzitutto la
verifica continua e costante della conformità del sito istituzionale ai criteri di accessibilità, sia nella fruibilità
delle pagine (caratteristiche tecnologiche) che nella pubblicazione di contenuti aperti e manipolati dagli
strumenti informatici (quali ad esempio non sono le scansioni di documenti cartacei).
 Obiettivo e attività di trasformazione:
Dal 2020, valutare insieme agli uffici l’allestimento di postazioni per l’invio di istanze digitalizzate, dotate di
spazi adeguatamente attrezzati e di facile accesso esterno.

3 - Trasformazione digitale e organizzazione degli uffici
Le numerose esperienze e buone pratiche di collaborazione fra l’Ufficio SICI e gli Uffici comunali sia nella
gestione ordinaria sia nella realizzazione di progetti specifici nel biennio 2017-2018, trovano sintesi
operativa nei seguenti punti:
      Ogni ufficio si avvale dell’accompagnamento costante dell’Ufficio SICI, in considerazione del principio
         che la trasformazione digitale è parte integrante e imprescindibile nell’esercizio della proprie funzioni
         amministrative (ICT by default)
      L’avvio e l’apertura di un nuovo servizio e ufficio deve necessariamente preveder coinvolgimento
         Ufficio RTD per progettazione adeguamento del SIC (ICT by design)
      Il processo decisionale passa dalle decisioni che il RTD assume/comunica/condivide/recepisce in sede
         di riunioni con i Dirigenti e si concretizza in tavoli di lavoro con la partecipazione del/i funzionario
         dell’ufficio che ha competenza di merito.
      E’ facoltà del RTD emanare misure organizzative, circolari e atti di indirizzo per quanto di usa
         competenza, soprattutto per quanto consegne aspetti generali e misure di sicurezza
      Ogni fornitura di beni e servizi ICT deve essere effettuata dall’Ufficio SICI o con l’approvazione dello
         stesso
Questo modello di lavoro è da considerarsi sicuramente una fattore facilitante per le realizzazioni sopra
illustrate, perché contiene in sé elementi strutturali di mitigazione dell’impatto del presente piano sulla
organizzazione e il presupposto per un coinvolgimento degli uffici consapevole e partecipato.
E’ anche opportuno rilevare che esso soddisfa in pieno anche le indicazioni della succitata Circolare n. 3 del 1
ottobre 2018 del Ministro per la pubblica amministrazione in merito alla operatività dell’Ufficio per la
Transizione Digitale:

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“Al fine di garantire la piena operatività dell’Ufficio TD, si raccomanda di prevedere, nell’atto di
conferimento dell’incarico o di nomina, nel caso di incarico in essere, oltre che i compiti espressamente
previsti, anche quelli sotto indicati in ragione della trasversalità della figura:
    a. il potere del RTD di costituire tavoli di coordinamento con gli altri dirigenti dell’amministrazione e/o
         referenti nominati da questi ultimi;
    b. il potere del RTD di costituire gruppi tematici per singole attività e/o adempimenti (ad esempio:
         pagamenti informatici, piena implementazione di SPID, gestione documentale, apertura e
         pubblicazione dei dati, accessibilità, sicurezza, ecc.)”

Un fattore facilitante da rafforzare è, per contro, la competenza in ambito digitale del personale.
A questo scopo, nel corso del 2019, si intende progettare un momento formativo per illustrarne i contenuti
del Disciplinare di uso delle risorse informatiche, in corso di approvazione, che è da considerarsi come
strumento messo a disposizione per un uso più consapevole, agevole e sicuro delle risorse ICT.
Questo sarà solo il primo passo di un’attività che si demanda alla progettazione dell’ufficio SICI, attenendosi a
criteri di realismo e gradualità. A tal scopo si ritiene necessario il riferimento e il raccordo con le iniziative di
AgID e del Ministero della Funzione Pubblica e prendere in considerazione le opportunità formative offerte da
progetti di Regione Lombardia e di ANCI.

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