PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA SCUOLA PARITARIA "REGINA PACIS"

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PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA SCUOLA PARITARIA "REGINA PACIS"
PIANO TRIENNALE
                       DELL’OFFERTA
                          FORMATIVA

                     SCUOLA PARITARIA
                     “REGINA PACIS”

Via di BRAVETTA, 267 - 00164 ROMA
TEL.06.666.39.77
FAX 06.666.42.29
e-mail: scuola@reginapacisroma.it

ANNI SCOLASTICI 2019/2020 – 2020/2021 – 2021/2022
PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA SCUOLA PARITARIA "REGINA PACIS"
SCUOLA dell’INFANZIA
                                                “REGINA PACIS”
                                        Via di BRAVETTA, 267 - ROMA

La Scuola dell’Infanzia REGINA PACIS di via di Bravetta - ROMA vuole essere non solo un luogo di
apprendimento, di formazione della identità, di sviluppo armonico della personalità o di acquisizione di
competenze del bambino che la frequenta, ma anche occasione per le famiglie di una cordiale e sincera
amicizia, di collaborazione, di relazione, di impegno a condividere le finalità sia pedagogiche che educative-
didattiche della scuola stessa.
Inoltre vuole essere una testimonianza e presenza di pace, di familiarità, di dialogo e di assunzione, nel vivere
quotidiano, dei valori evangelici.
Tutta l’organizzazione della Scuola, la scansione dei tempi, degli spazi e la progettazione dei percorsi di
apprendimento sono coerenti all’obiettivo di costruire una comunità di persone che condividono una
significativa esperienza di crescita morale e religiosa.
La composizione delle sezioni (tre) avviene in modo omogeneo. Ogni sezione accoglie bambini della stessa età
(tre-quattro-cinque anni.)

Tutta l’organizzazione della Scuola, la scansione dei tempi, degli spazi e la progettazione dei percorsi di
apprendimento sono coerenti all’obiettivo di costruire una comunità di persone che condividono una
significativa esperienza di crescita morale e religiosa.
La composizione delle sezioni (tre) avviene in modo omogeneo. Ogni sezione accoglie bambini della stessa età
(tre-quattro-cinque anni). Pur essendo consapevoli che anche nei bambini nati nello stesso anno molte sono le
diversità sia di maturazione a livello di personalità che di acquisizione di abilità, competenze, ecc. …tale scelta
permette di fissare obiettivi finalizzati a percorsi individuali, di attuare un progetto adatti a quella fascia di età,
di avere spazi, arredi e materiali consoni all’età comune ai bambini di quella sezione, di facilitare la soluzione
di problemi simili, di evitare crisi di gelosia nei confronti di bambini piccoli che necessitano di più attenzioni.
 Durante la giornata scolastica, comunque, molti sono i momenti in cui i bambini compiono attività comuni per
ampliare l’opportunità di confronto e di arricchimento del reciproco aiuto, di scambio di esperienze e di
comunicazione, di collaborazione, di attività ludiche e di esperienze che permettono interazione e integrazione
positiva fra tutti i bambini, grandi e piccoli dai 3 ai 6 anni.
Le insegnanti che operano nella Scuola sono impegnate ad agire in modo giusto ed imparziale. Il
metodo educativo adottato si basa su una ferma amorevolezza.
Il CURRICOLO DIDATTICO assicura libertà di insegnamento alle Educatrici, garantisce la formazione del
bambino, valorizzandone le potenzialità e contribuendo allo sviluppo armonico della personalità.
Esso è elaborato in modo di perseguire gli Obiettivi Formativi generali proposti dalle INDICAZIONI NAZIONALI
promulgati dal Ministero della Pubblica Istruzione che suddivisi in CAMPI di ESPERIENZA mirano a conseguire,
nell’arco del triennio di frequenza, i traguardi generali suggeriti dalle Indicazioni sopra citate.
Gli alunni iscritti alla scuola dell’Infanzia Regina Pacis sono 56.
La Scuola aderisce al calendario scolastico della regione Lazio e funziona per un totale di 228 giorni annui.
ORARIO SCOLASTICO dal lunedì al venerdì
PRE-SCUOLA dalle ore 07:30 alle 08:30
ENTRATA: dalle ore 08:30 alle ore 09:30
USCITA: dalle ore 13:00 alle ore 13:30
          alle ore 11:30 senza pranzo
         dalle 15:30 alle 16:00
POST-SCUOLA dalle ore 16:00 alle 16:30
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RISORSE STRUTTURALI

La Scuola è stata ristrutturata nel 1995.

Ogni impianto è a norma di legge e regolarmente revisionato da personale specializzato sulle NORME di SICUREZZA.

E' stata affidata la consulenza tecnica e il ruolo di responsabile del servizio di Prevenzione e Protezione all’arch. SERGIO
CHERUBINI.

Le insegnanti e il personale non docente periodicamente partecipano a riunioni di prevenzione e protezione dai rischi, le
insegnanti, inoltre partecipano a corsi di formazione in materia di igiene degli alimenti secondo le disposizioni nella
vigente normativa (legge n° 526/99, Delibere Giunta Regionale n°282/06 e 825/09, Reg. CE 852/04)
Il datore di lavoro, la coordinatrice, il rappresentante dei lavoratori e l’addetto alla prevenzione incendi hanno
partecipato a corsi di formazione conseguendo l’attestato.

Le persone che operano nella Scuola sono impegnate ad agire in modo obiettivo, giusto ed imparziale.

AMBIENTI SCOLASTICI
AULE N° 3: luminose e accoglienti, fornite di tutti gli arredi necessari.
SALA ATTIVITA' LIBERE per l'accoglienza al mattino e per la ricreazione quando non è opportuno uscire all'aperto.
SPOGLIATOIO con 17 armadietti a tre posti per gli indumenti personali dei bambini.

SALA MENSA arredata con tavolini a sei posti.

CUCINA dotata di impianti moderni ed autorizzati dalla USL.
SPAZI ESTERNI - giardino e campi gioco ampi ed ombreggiati per i tempi di gioco libero, attrezzature revisionate
regolarmente.
SALA MEDICA attrezzata per interventi di primo soccorso.
HALL ampia e luminosa utilizzata in occasione di conferenze e riunioni per genitori.

SALONE TEATRO per la celebrazione delle feste più significative nell'arco dell'Anno Scolastico.

SEGRETERIA per le pratiche amministrative ed il versamento del contributo mensile.
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RISORSE STRUMENTALI
ATTREZZI per PSICOMOTRICITA'
STRUMENTI MUSICALI

IMPIANTO HI-FI

IMPIANTO WI-FI

REGISTRATORE e LETTORE

SCHERMO VIDEO
VIDEOPROIETTORE

LETTORE DVD
APPARECCHIO TELEVISIVO

FOTOCOPIATRICE

COMPUTER per la segreteria

MACCHINA FOTOGRAFICA

BIBLIOTECA SCOLASTICA per gli alunni

IPAD N° 3
TABLET 1

                                      RISORSE UMANE e PROFESSIONALI
PERSONALE DOCENTE

COORDINATRICE Una docente
DOCENTI – N.5 fornite di titolo specifico

PERSONALE SPECIALIZZATO MADRELINGUA INGLESE IDONEO ALL'INSEGNAMENTO
PERSONALE SPECIALIZZATO PER PSICOMOTRICITA’ INFANTILE

ALTRO PERSONALE operante nella Scuola:
SERVIZIO MENSA

Il servizio mensa è in appalto alla ditta REFECTIO

Per il servizio a tavola, N° 4 insegnanti

PULIZIA LOCALI

La pulizia dei locali della Scuola è affidata a personale regolarmente assunto dall'Amministrazione con contratto a tempo
indeterminato
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MANUTENZIONE DEL GIARDINO

Un addetto a questo servizio anche lui assunto con contratto a tempo indeterminato

SETTORE AMMINISTRATIVO

Tutta la parte amministrativa è conservata presso l’economato della casa generalizia delle Suore Missionarie
dell’Immacolata Regina della Pace, via SS. Trinità, 16 - 27036 Mortara (PV).

E’ affidata all’economa generale in possesso di diploma di RAGIONIERE AMMINISTRATIVO, coadiuvata da un’impiegata
anche lei diplomata in ragioneria.

Il tutto è revisionato dallo studio “Commercialisti associati” dott. Corbella di Monza e dal consulente del lavoro, dott.
CAPRA MARZANI di Mortara.
SICUREZZA

La responsabilità e la vigilanza è affidata all’architetto SERGIO CHERUBINI e al dott. S. SPIRIDIGLIOZZI per l’applicazione e
controllo dei principi HACCP
Le persone che operano nella scuola sono impegnate ad agire in modo obiettivo, giusto ed imparziale.

Il metodo educativo adottato si basa su una ferma amorevolezza. Alle educatrici si richiede sensibilità e disponibilità
educativa che si traduce in atteggiamento di persona che “AMA”, ama il bambino e l’uomo che è in lui, ed ha la
“passione” di educare

L’aggiornamento e la formazione costituiscono un impegno per tutto il personale scolastico ed è compito
dell’Amministrazione sollecitare le educatrici alla partecipazione dei corsi di aggiornamento indetti dalla FISM o da altre
associazioni.

PROGETTAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA

La programmazione dell’attività didattica è frutto di lavoro collegiale delle educatrici che partono dall’analisi e “lettura”
del bambini, della sua realtà, con quelle determinate caratteristiche a livello sociale, familiare, affettivo, relazionale.
È strumento propositivo, è flessibile, è rinnovabile anche quotidianamente perché deve essere attenta alle esigenze e
all’ inclusione di tutti i bambini,
La programmazione è pensata per eludere il pericolo dell’improvvisazione o della banalità e nella sua stesura tiene
presente le seguenti linee generali:
         Riflessione critica;

       Confronto aperto e costruttivo;

       Stimolante per attivare competenze;

       Proposte didattiche caratterizzate dalla concreta conoscenza del vissuto del bambino;

       Ricerca di strumenti e di materiale da utilizzare;

       Scelta di obiettivi generali e specifici con la definizione di traguardi da raggiungere;

       Approntamento di metodologie di verifica e valutazione dei risultati;

       Valorizzazione delle esperienze;

       Fedeltà a quanto proposto nelle INDICAZIONI NAZIONALI per il raggiungimento dei traguardi per lo sviluppo delle
       competenze e degli obiettivi di apprendimento per un insegnamento ricco, efficace e flessibile.

IL CURRICOLO è, per le Educatrici, una linea guida per l’insegnamento e garantisce l’intenzionalità, il senso e la coerenza al
contesto educativo assicurando l’apprendimento e la formazione del bambino, valorizzandone le potenzialità e
contribuendo allo sviluppo armonico della personalità.
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Esso è elaborato in modo da perseguire gli Obiettivi Formativi generali proposti dalle INDICAZIONI NAZIONALI promulgati
dal Ministero della Pubblica Istruzione che suddivisi in CAMPI di ESPERIENZA mirano a raggiungere, nell’arco del triennio
di frequenza, i seguenti traguardi generali:
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IL SE’ e l’ALTRO
                                           Giocare in modo creativo con gli altri, saper argomentare,
                                           confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e
                                           bambini dando motivazione del proprio pensiero o scelta.

                                              Sviluppare il senso della propria identità personale,
                                              percepire le proprie esigenze, i propri sentimenti ed
                                              esprimerli in un modo sempre più adeguato.
                                             Sapere di avere una storia personale e familiare, conoscerla
    e con essa le tradizioni della propria famiglia
    Riflettere, confrontarsi, discutere con gli adulti e con gli altri bambini cominciando a riconoscere la
    reciprocità di attenzione di chi parla e chi ascolta.
    Saper porre domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o
    male, interiorizzare le regole del vivere insieme e conoscere i propri diritti e doveri
    Acquisire autonomia e sicurezza nei rapporti col gruppo dei compagni, con gli adulti di riferimento
    riconoscendo il ruolo di ciascuno.
    Imparare a riflettere sulle conseguenze delle proprie azioni

                      IL CORPO E IL MOVIMENTO
                                            Il bambino acquisisce pienamente la consapevolezza della
                                         propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed
                                         espressivo, matura una buona autonomia nel gestire le azioni e
                                                  i comportamenti durante la giornata scolastica.
                                         Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo e adotta pratiche
                                         corrette nella cura di sé, sia nell’igiene che nell’alimentazione.
                                          Prova piacere nel movimento, si applica in giochi individuali e
di gruppo anche con l’uso di piccoli attrezzi.
Impara a controllare i gesti, ne valuta i rischi, interagisce con i compagni nei giochi di movimento, nella
musica, nella danza, nella comunicazione espressiva
Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e le rappresenta sia da fermo che in movimento
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IMMAGINI-SUONI-COLORI
   Esplora i vari materiali che gli permettono di orientarsi con immaginazione e creatività
   con le prime esperienze artistiche per educarsi al piacere del bello e all’acquisizione del gusto estetico.
                              Conosce la molteplicità dei linguaggi espressivi quali: il gesto, la pittura, la
                              drammatizzazione, i suoni, la musica, la manipolazione di vari materiali, le
                              esperienze grafico-pittoriche.

   Si avvicina all’arte per imparare a guardare con occhi diversi il mondo                                    che
   lo circonda e sviluppare il senso del bello e il piacere di osservare la
   realtà della natura e i suoi cambiamenti nel susseguirsi del tempo.

                           Incontra i mass-media (che probabilmente già usa in famiglia) per conoscerli
                             didatticamente e soprattutto per essere educato nell’utilizzo di essi, per
                             familiarizzare nell’uso delle nuove tecnologie e usarli in modo intelligente.

       Sviluppa interesse per l’ascolto della musica, impara ad usare la voce con
   grazia e moderazione affinando l’attenzione.

                                   I DISCORSI e le PAROLE
                                               La lingua, in tutte le sue funzioni e forme è lo strumento
                                               essenziale per comunicare e conoscere, per esprimere il proprio
                                               pensiero e confrontarsi con gli altri sia coetanei che adulti. La
                                               scuola deve promuovere la padronanza della lingua italiana con la
                                               proposta di percorsi didattici significativi atti a far acquisire al
                                               bambino fiducia nelle proprie capacità espressive, descrittive,
      comunicative allo scopo di arricchire il lessico, la corretta pronuncia dei suoni, delle parole, delle frasi
      attraverso la pratica delle diverse modalità di interazione verbale e cioè ascoltare, prendere la parola al
      momento opportuno e con domande pertinenti, dialogare, spiegare, sviluppando sempre più il pensiero
      logico e creativo.
Le competenze da acquisire saranno le seguenti:
                                      Arricchire il proprio lessico e comprendere il significato dei discorsi e delle
                                      parole
                                      Esprimere e comunicare agli altri emozioni,
                                      sentimenti attraverso il linguaggio verbale e
                                      saperlo usare nelle differenti situazioni
       comunicative.
      Impegnarsi ad apprendere rime e filastrocche, imparare ad ascoltare storie e
       racconti per esprimerli con parole proprie seguendo il pensiero logico e la sequenza temporale
       sviluppando la creatività con la drammatizzazione.

                                       Comprendere narrazioni, raccontare e inventare storie, chiedere
                                       spiegazioni su parole nuove, acquisire sempre più padronanza della
                                       lingua italiana arricchendo il patrimonio linguistico per renderlo
                                       competente, significativo e articolato. E’ importante aiutare il bambino
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nell’uso del linguaggio verbale per esprimere e comunicare le proprie
       emozioni, i sentimenti e le varie situazioni vissute.

       Avvicinarsi alla lingua scritta, esplorare e sperimentare prime forme di
       comunicazione attraverso la scrittura interessandosi anche alle tecnologie digitali e nuovi media
       (computer tablet, Ipad).

                                     LA CONOSCENZA del MONDO
La curiosità, le domande, l’esplorazione, il toccare, lo smontare, il costruire e il ricostruire attraverso attività
concrete, l’osservazione di piante e animali, dei fenomeni della natura e atmosferici aiutano il bambino a
elaborare concetti scientifici e matematici che verranno poi proposti nella scuola primaria. Per mettere le basi di
tutto questo la scuola dell’infanzia si prefigge di far raggiungere le seguenti competenze:

                                                    Interiorizzare la scansione del tempo collocandovi le azioni
                                                    quotidiane nella giornata e nella settimana
                                                    Saper attuare raggruppamenti, classificazioni, ordinamenti
                                                    di materiali, oggetti, elementi naturali, fatti, quantità …
                                                    utilizzando le diverse categorie per caratteristiche, per
           funzione
           Saper contare ed effettuare operazioni con gli oggetti e valutare le
           quantità
           Saper collocare nello spazio oggetti, figure e persone usando i
           termini topologici
                                                 Saper osservare i fenomeni naturali
                                                 e scoprire i mutamenti che avvengono
                                                 nel susseguirsi delle stagioni e nei cambiamenti atmosferici e
                                                 nelle persone.
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CURRICOLO I.R.C.
                                     MOTIVAZIONE DELL’ITINERARIO ANNUALE
Il percorso per l’I.R.C. della programmazione della nostra Scuola dell’Infanzia “REGINA PACIS” è finalizzato
all’accoglienza e alla valorizzazione di ogni bambino nella sua particolare identità e alla sua formazione sul
piano religioso e morale.

Ogni bambino è posto al centro dell’azione educativa in tutti i suoi aspetti:
      Cognitivi
       Affettivi
      Relazionali
       Corporei
       Estetici
       Etici
        Spirituali
       Religiosi.

L’insegnamento religioso, pur essendo disciplinato dagli accordi concordati con lo Stato italiano e attualmente
in vigore, è pienamente inserito nel quadro delle INDICAZIONI PER IL CURRICOLO in forza dei richiami alla
dimensione religiosa come determinante per lo sviluppo della persona.
Attraverso i CAMPI di ESPERIENZA si favorisce il percorso educativo di ciascun bambino aiutandolo ad orientarsi
nella molteplicità e nella diversità di stimoli delle attività didattiche.
Tale percorso affronterà e approfondirà la conoscenza dei temi fondamentali della religione cattolica, aiuterà il
bambino a porsi domande sull’origine del mondo, a interrogarsi su Dio, sulle tradizioni e sui simboli della
religione, sulle feste religiose che scandiscono l’anno scolastico, sulla sua origine (dove era prima di nascere) e
dove finirà la sua esistenza e quella di chi gli è caro.
Il tema “DIO CREATORE E PADRE” viene trattato seguendo le vie esplorative della realtà e del mondo
circostante.
Educare alla convivenza civile è possibile: non tanto proponendo astratti modelli di
comportamento, quanto piuttosto favorendo la costruzione di buone
relazioni interpersonali, basate sulla conoscenza e sul rispetto dell’altro.
Saper costruire relazioni significa muoversi verso l’altro, per trovare insieme una via d’uscita, per costruire la pace!
GESU’ e il suo messaggio è fatto conoscere attraverso il racconto dei passi evangelici più significativi, delle feste
liturgiche e dei periodi che le precedono (avvento e quaresima).
ATTIVITA’
                      Le attività proposte saranno finalizzate ad aiutare il bambino a maturare interiormente gli
                      argomenti offerti e di ricordarli nel tempo. Si privilegerà la drammatizzazione
                      dell’episodio narrato lasciando al bambino la libera interpretazione del tema proposto con
                      spontanea esternazione dei sentimenti provati.
                      Il disegno come tecnica dove il bambino esprime la sua creatività ma è anche come
                      stimolo di discorsi, spiegazioni e scambio di sentimenti provati e vissuti sia con
                      l’insegnante che con gli altri bambini: il disegno inoltre serve molto per la memorizzazione
                      e l’interiorizzazione di quanto ascoltato; il canto con l’apprendimento di canzoncine
religiose che favoriscono ad imprimere nella mente gli episodi narrati.

SUSSIDI
Si utilizzeranno sussidi adatti all’età dei bambini quali: la BIBBIA illustrata, il VANGELO per i piccoli,
filmini e schede operative come riepilogo di quanto esposto nelle conversazioni.
La CEI ha stabilito gli OBIETTIVI SPECIFICI di APPRENDIMENTO per l’IRC della Scuola dell’Infanzia da sviluppare attraverso
tre vie:
         L’esplorazione del creato e di tutte le forme di vita, per educare alla responsabilità e al rispetto del mondo che ci
          è stato donato;
         La valorizzazione delle relazioni umane che, attraverso il nostro “prossimo” ci lasciano intuire la presenza di Dio;
     Le narrazioni bibliche riguardanti la Creazione che presentano il mondo come dono di Dio e la conoscenza della
          persona di Gesù di Nazareth come viene presentata nei Vangeli e celebrata nelle feste cristiane.

Naturalmente i TRAGUARDI di SVILUPPO saranno adeguati all’età dei bambini e saranno trasversali nei vari campi di
esperienza proposti dalle INDICAZIONI NAZIONALI e porteranno i bambini a:

IL SE’ E L’ALTRO:
         Imparare ad accogliere l’altro con fiducia e disponibilità
         Scoprire e valorizzare le proprie e altrui potenzialità (siamo tutti unici e irrepetibili)
         Vivere le feste religiose nel loro autentico significato
         Nella conoscenza del creato il bambino approfondisce la sua identità
         Attraverso il racconto delle Parabole che insegnano l’amore di Gesù per gli uomini il bambino sviluppa l’affettività
         Nel rafforzamento della propria identità il bambino impara a vivere i sentimenti di amicizia, amore e pace.
         Attraverso la conoscenza delle tradizioni cristiane apprende la sua appartenenza al cristianesimo.

IL CORPO E IL MOVIMENTO
       Attraverso lo schema corporeo il bambino scopre che la sua corporeità è un dono dell’amore di Dio
       Usa il linguaggio del corpo per drammatizzare alcuni episodi evangelici
       Il bambino realizza piccoli manufatti, esegue disegni e schede operative
       Il bambino usa la potenzialità del proprio corpo nelle varie attività psico-motorie
       Per eseguire i lavori proposti dall’insegnante il bambino acquista o affina la motricità fine
LINGUAGGI, CREATIVITA’, ESPRESSIONE
      Esprime i suoi sentimenti attraverso il disegno e le attività manipolative
      Impara canti secondo le tradizioni del periodo dell’anno (Natale-Pasqua)
      Riconosce il linguaggio significativo dei simboli cristiani del Natale e della Pasqua
      Impara poesie e filastrocche religiose

I DISCORSI E LE PAROLE
       Apprende l’importanza dell’ascolto
       Prova a raccontare con semplici parole quanto ha ascoltato
       Memorizza poesie e filastrocche natalizie e pasquali

LA CONOSCENZA DEL MONDO
      Scopre che la bellezza della natura viene da Dio Creatore
      Accoglie il creato come un dono prezioso di Dio e impara a rispettare alberi, fiori, animali
      Comprende la differenza tra i doni creati da Dio e quanto costruito dall’uomo
      Conosce la differenza degli usi e costumi dei tempi in cui viveva Gesù e quelli dei nostri giorni.
PROGETTAZIONE
EDUCATIVO-DIDATTICA
   CURRICOLARE
IL SE’ E L’ALTRO

   Traguardi per lo                Anni 3                 Anni 4                  Anni 5                     Attività
    sviluppo delle
     competenze
Giocare in       modo        Superare           il Assumere compiti         Sperimentare       il   Giochi finalizzati alla
costruttivo e creativo       distacco      dalla nel gruppo in vista di     senso del gruppo e      conoscenza e al rispetto
con       gli     altri,     famiglia e inserirsi un obiettivo comune       della                   reciproco.
confrontarsi          e      gradualmente nel                               collaborazione          Attività               di
sostenere le proprie         gruppo                                         Accogliere          i   collaborazione
ragioni con adulti e                                                        compagni        con     Esperienze             di
bambini.                                                                    atteggiamenti           interdipendenza
                                                                            positivi                positiva
Riflettere, confrontarsi     Imparare i nomi       Comprendere         le   Cogliere          le    Drammatizzazione di
con i compagni e             dei compagni e        potenzialità      del    differenze              storie e giochi di
riconoscere           la     degli adulti di       gruppo           nelle   individuali      tra    simulazione finalizzati a
reciprocità tra chi          riferimento           relazioni quotidiane.    bambini e saperle       stimolare
parla e chi ascolta          Capire di far parte                            utilizzare    come      l’appartenenza         al
                             di un gruppo                                   risorse del gruppo      gruppo
                                                                            sezione
Raggiungere             la   Conoscere le più      Acquisire         la     Saper riflettere sul    Individuare le regole
consapevolezza       dei     elementari regole     consapevolezza che       senso delle regole      necessarie per “star
propri diritti e doveri e    del    vivere   in    il confronto con gli     condivise               bene” in sezione.
delle regole del vivere      gruppo                altri necessita di
insieme                                            regole
Cominciare               a   Ascoltare       per Saper attendere e Narrare le proprie               Giochi dei mimi a
riconoscere            la    comprendere       e ascoltare all’interno esperienze         ai        squadre o individuali
reciprocità            di    comunicare con gli di un dialogo           compagni o agli
attenzione tra chi           altri                                      adulti            di
parla e chi ascolta.                                                    riferimento
Conoscere di avere           Scoprire la propria Sentirsi               Saper cooperare             Costruzione di un libro
una storia personale e       individualità     e appartenenti ad un accogliendo anche               con     disegni      che
familiare; conoscere le      sperimentare       il gruppo               con chi è diverso           raccontano la storia di
tradizioni della propria     piacere di lavorare                                                    ogni           bambino
famiglia                     con i compagni                                                         (naturalmente          in
                                                                                                    proporzione dell’età)

Oltre a conoscere di         Riconoscere che       Sperimentare che le Cogliere che ogni            Ascolto                    e
avere      una storia        tra i compagni ci     differenze sono una bambino ha il                drammatizzazione          di
personale e familiare        sono differenze e     ricchezza           proprio punto di             storie        per         la
inizia ad apprendere le      analogie dovute a                         vista.                       valorizzazione         delle
tradizioni        della      caratteristiche                           Accorgersi     che           diversità.
famiglia     e    della      personali.                                ognuno può essere            Giochi di gruppo con
comunità             di                                                uguale e diverso             percorsi            motori
appartenenza.                                                          nella varietà delle          finalizzati a riconoscere
                                                                       situazioni                   le differenze e il rispetto
                                                                                                    reciproco.
Continuare             a Riconoscere          le Esprimere le proprie       Saper comunicare        Racconti con personaggi
sviluppare sempre più paure                      paure attraverso il        stati d’animo con       di fantasia che i bambini
l’identità personale e a                         linguaggio gestuale,       codici e tecniche       riconoscono           come
riconoscere                                      simbolico          e       non verbali.            paurosi.
maggiormente            i                        rappresentativo.                                   Drammatizzazione di
sentimenti.                                                                                         racconti sulle paure.
IL CORPO E IL MOVIMENTO

  Traguardi per lo            Anni 3                  Anni 4                      Anni 5                       Attività
   sviluppo delle
    competenze
Riconoscere le varie     Riconoscere su     Riconoscere            e    Riconoscere e nominare      Giochi        simbolici,
parti del corpo          di     sé     le   nominare               e    le parti del corpo su di sé,drammatizzazioni ed
                         principali parti   nominare su di sé e         sugli altri e su modelli    esplorazioni    ludiche
                         del corpo          sugli altri le parti del    tridimensionali             sulla conoscenza del
                                            corpo                                                   proprio corpo
Riconoscere           e Orientare         i Riconoscere             i   Muoversi nello spazio Giochi individuali e di
utilizzare i principali propri              concetti                    seguendo        indicazioni gruppo              per
concetti topologici     spostamenti         vicino/lontano,             precise di orientamento e l’esplorazione          e
                        nello      spazio sotto/sopra,                  direzione                   l’orientamento nello
                        rispettando le davanti/dietro.                                              spazio.
                        indicazioni
                        fornite
Conoscere            le Riconoscere le Interpretare con il              Comunicare con il corpo        Giochi di mimo delle
potenzialità            principali          corpo le emozioni           le proprie emozioni e          principali      emozioni
espressive            e emozioni                                        interpretare quelle dei        (gioia, rabbia, tristezza,
comunicative        del                                                 compagni                       paura)
corpo
Imparare              a Riconoscere lo Riconoscere fatica,              Riconoscere i propri limiti    Attività senso-motorie
riconoscere          le stato di quiete e rilassamento,                 fisici  e le proprie           e psicomotorie con
potenzialità e i limiti di movimento        benessere                   potenzialità                   giochi di contrasto.
del proprio corpo
Sperimentare         le Muoversi       da Muoversi              con     Interpretare ruoli diversi     Giochi     guidati    o
potenzialità        del solo o in gruppo originalità         anche      avvalendosi anche di           spontanei,        giochi
proprio corpo anche in modo guidato con               l’uso       di    materiali                      simbolici, giochi di
con       l’uso      di                     materiale           non                                    ruolo.
materiali                                   strutturato
Esprimersi              Abbinare        la Utilizzare             la    Narrare storie inventate     Giochi motori
attraverso forme di gestualità          al drammatizzazione             attraverso il corpo          Invenzione e creazione
rappresentazione e racconto                 per         raccontare                                   di racconti abbinati alla
drammatizzazione                            storie                                                   gestualità.
Giocare e lavorare Sperimentare             Sperimentare          le    Costruire          relazioni Giochi      motori     di
in modo costruttivo attraverso           il potenzialità         del    positive con i pari          contatto,              di
e creativo con gli gioco           e     il proprio corpo                                            movimento e con
altri bambini           movimento la                                                                 regole
                        relazione con gli
                        altri
Comunicare,             Saper               Acquisire             la    Potenziare la motricità        Attività
esprimere emozioni, controllare           i coordinazione oculo         fine della mano                manipolative/creative
raccontare              propri              Manuale attraverso                                         e grafico/pittoriche.
utilizzando le varie movimenti              la     creazione       o                                   Animazione creativa di
possibilità che il                          creazione di oggetti.                                      burattini
linguaggio del corpo
consente
Prendere sempre Riuscire                 a Sperimentare           le    Sperimentare la forza          Giochi drammatici, di
più       conoscenza comunicare le possibilità                          comunicativo/espressivo        ruolo, di relazione, di
delle     potenzialità emozioni con le comunicative              del    del movimento                  imitazione,           di
comunicative        del potenzialità del corpo                                                         travestimento.
proprio corpo           corpo
Provare piacere nel Muoversi con            Esplorare con i sensi       Comprendere le                 Giochi con gli oggetti e
movimento e in          disinvoltura        lo spazio, gli oggetti      potenzialità del corpo         loro uso creativo
diverse forme di        nello spazio.       e il materiale della        finalizzate alla
attività                                    scuola                      trasformazione spazio
IMMAGINI, SUONI, COLORI

   Traguardi per lo              Anni 3                  Anni 4                   Anni 5                    Attività
    sviluppo delle
     competenze
Saper comunicare ed       Utilizzare i simboli    Utilizzare              Inventare simboli o       Colori      e forme
esprimersi attraverso     per identificarsi       oggetti/simboli per     modi per identificarsi    finalizzati a facilitare
le diverse tecniche di                            identificare   spazi    o identificare     gli    l’inserimento.
espressione in modo                               collettivi              oggetti    in     suo     Decorazione           di
creativo                                                                  possesso                  oggetti              per
                                                                                                    contrassegnare spazi
Utilizzare            con Esplorare             i Esplorare            e Usare                      Realizzazione         di
creatività i materiali a materiali                manipolare            i consapevolmente         i lavori con la tecnica
disposizione               attraverso i sensi     materiali per un materiali per eseguire della tempera e del
                                                  utilizzo creativo.      il compito richiesto      frottage
Inventare storie ed Conoscere i colori Conoscere i colori Conoscere i colori Caccia                             ai    colori
esprimerle attraverso fondamentali                secondari            e fondamentali e saperli primari,          secondari
la drammatizzazione, il                           produrre                usare     in      modo nelle immagini o
disegno e la pittura                              mescolanze              autonomo                  negli oggetti
                                                  seguendo           un
                                                  modello dato
Saper        comunicare Associare colori e Sperimentare               in Utilizzare software di Sperimentazione di
attraverso il disegno, forme                   a maniera        creativa grafica per disegnare tecniche                  per
la pittura e altre espressioni verbali materiali e tecniche e colorare                              ottenere dei colori
tecniche espressive                               per la coloritura                                 derivati anche con
                                                                                                    l’uso della tecnologia
Comunicare,                Esplorare          gli Rappresentare con Rappresentare                   Realizzazioni         di
esprimere emozioni, oggetti con i sensi           diverse      tecniche graficamente                composizioni creative
raccontare utilizzando                            plastiche gli oggetti situazioni vissute e/o per addobbare la
le     varie    tecniche                          osservati               inventate                 scuola e le aule
espressive                                                                                          ispirati ai periodi
                                                                                                    dell’anno.
Utilizzare     materiali, Osservazione        di Osservazione         di Utilizzare                 Realizzazione         di
strumenti e tecniche opere d’arte per             un’opera d’arte per spontaneamente             e elaborati ispirati alle
espressive e creative                             riprodurla in modo appropriatamente le opere                       d’arte
                                                  creativo                diverse        tecniche analizzate.
                                                                          espressive                Visita a una mostra
                                                                                                    d’arte alle Scuderie
                                                                                                    del Quirinale
Inventare storie ed Sperimentare varie Esplorare,                         Usare varie tecniche Trasformazione             di
esprimerle attraverso tecniche                 e conoscere             e espressive            per materiale da ricupero
la drammatizzazione, il materiali espressivi riprodurre la realtà riprodurre elaborati in modo creativo e
disegno, la pittura e                             che circonda il su consegna o in originale
altre             attività                        bambino                 modo libero
manipolative
I DISCORSI E LE PAROLE

Traguardi per lo sviluppo         Anni 3                   Anni 4                 Anni 5                  Attività
    delle competenze
Esprimere e comunicare Denominare                   Prendere parte alle Raccontare          Organizzazione
attraverso il linguaggio correttamente              conversazioni con esperienze vissute in dell’angolo    delle
verbale                    oggetti e persone        il gruppo           modo comprensibile parole
                           della scuola
Ascoltare      narrazioni, Ascoltare           e    Raccontare             Usare il linguaggio Giochi                sonori
chiedere      spiegazioni, comprendere brevi        esperienze vissute     per raccontare stati finalizzati            alla
usare il linguaggio per narrazioni                                         d’animo ed emozioni competenza
comunicare i propri                                                                             fonologica
bisogni e pensieri
Raccontare,     inventare, Arricchire il lessico    Sviluppare        il Comprendere come       Allestimento di uno
ascoltare e comprendere con parole nuove            piacere              è fatto un libro, le   spazio biblioteca e
narrazioni o la lettura di                          dell’ascolto di una sue parti, i contenuti  catalogazione          dei
storie                                              storia letta         ecc…                   test in base al
                                                                                                contenuto
Sviluppare           fiducia Usare il linguaggio Scoprire            le Verbalizzare i propri Costruire cartelloni e
nell’esprimere             e verbale         per emozioni vissute stati d’animo usando palette                        con
comunicare agli altri le esprimere          stati dai personaggi dei un lessico adeguato        disegnate          diversi
proprie emozioni e nel d’animo                    racconti ascoltati                            stati d’animo
formulare domande
Arricchire sempre più il Migliorare sempre Rielaborazione di Formulare                    frasi Giochi degli assurdi e
lessico e il repertorio più la pronuncia racconti              e di corrette dal punto di delle              incoerenze
linguistico      chiedendo dei fonemi             esperienze             vista semantico e logiche
spiegazioni                                       attraverso          il sintattico
                                                  dialogo
Usare il linguaggio per Leggere                e Porre domande e Riconoscere il codice Lettura guidata di
progettare le attività e interpretare             dare spiegazioni alfabetico                 e immagini finalizzata
definirne le regole          immagini             delle proprie scelte interpretarlo         in alla comprensione
                             descrivendo       e                         relazione              del racconto
                             descrizione delle                           all’immagine
                             stesse
Avvicinarsi alla lingua Lettura di immagini Scoprire che ci Saper comunicare Invenzione di storie
scritta, sperimentare le pubblicitarie            sono diversi modi rispettando le regole o del finale delle
prime        forme        di                      per comunicare         del dialogo comune     fiabe        conosciute:
comunicazione                                                                                   cosa            sarebbe
                                                                                                capitato se…?
Sperimentare           rime, Associare rime e Riconoscere            le Classificare parole su Giochi             fonetici
filastrocche,                filastrocche      a sillabe finali in base semantica.              finalizzati              a
drammatizzazioni,            movimenti e a gesti parole diverse                                 discriminare suoni
inventare semplici rime                                                                         iniziali o finali
Comprendere parole e Raccontare                   Rielaborare            Rievocare esperienze Disegnare in forma
discorsi e fare ipotesi sul esperienze            esperienze vissute vissute                    cronologica             le
significato di esse          personali            a scuola o a casa      particolarmente        esperienze vissute
                                                                         piacevoli              Giocare con nomi,
                                                                                                rime        e      parole
                                                                                                assurde
LA CONOSCENZA DEL MONDO

   Traguardi per lo               Anni 3                    Anni 4                    Anni 5                     Attività
    sviluppo delle
     competenze
Conoscere la scuola,      Conoscere gli spazi         Orientarsi     nello Associare ad ogni spazio       Gioco             degli
i vari ambienti e il      della scuola                spazio della scuola un simbolo                      esploratori
loro corretto utilizzo
Riferire                  Riconoscere            e    Registrare    con Registrare i dati meteo           Rappresentare in un
correttamente             classificare i frutti e     simboli le proprie con i relativi conteggi          cartellone           le
eventi del passato        i        cambiamenti        conoscenze (cosa                                    relazioni casuali e
recente                   caratteristici di ogni      so fare)                                            temporali      (prima-
                          stagione                                                                        dopo-infine)
Raggruppare          e    Collegare su schede         Definire          il Raggruppare per contare        Costruzione          di
ordinare oggetti e        causa-effetto               concetto         di Individuare         quantità    insiemi-
materiale secondo i                                   insieme              numeriche                      raggruppamenti        a
criteri      richiesti                                                     Usare      simboli      per    tema-costruzione di
dall’insegnante                                                            registrare                     scansioni
Confrontare         le    Individuare     le Individuare                   Individuare        attributi   Costruzione e utilizzo
quantità                  quantità:   tanto- quantità                      comuni per costruire           del calendario dei
Osservare fenomeni        poco-niente        numeriche                     insiemi                        mesi       e      della
naturali      e       i                                                    Cogliere la ciclicità degli    settimana.      Giochi
cambiamenti negli                                                          eventi                         spazio-temporali
organismi viventi                                                                                         Esperimenti
Confrontare          e    Riconoscere     gli         Ricostruire            Individuare insiemi: più     Costruzione          di
valutare quantità.        aspetti       delle         sequenze               potente, meno potente,       cartelloni         per
Utilizzare    simboli     stagioni                    temporali              equipotente\                 registrare           le
per registrare            Costruire sequenze          Usare        simboli                                differenze tra gli
                          temporali                   numerici                                            insiemi
Acquisire familiarità     Conoscere i più             Confrontare per        Riconoscere                  Giochi          senso-
con la strategia del      elementari concetti         cogliere differenze    caratteristiche    fisiche   percettivi
contare ed eseguire       topologici                  e classificare in      degli oggetti                Esercizi-gioco       di
le prime misurazioni                                  base      a     due    Raggruppare in base a        matematica
di lunghezza, peso,                                   attributi              criteri          richiesti
quantità.                                                                    dall’insegnante
Saper descrivere le       Intuire il concetto di      Ordinare dal più       Ordinare      in   ordine    Costruzione di un
osservazioni o le         “insieme”                   piccolo al più         crescente/decrescente.       domino
esperienze          e                                 grande                 Utilizzare        simboli    Esercizi gioco di
rappresentarle                                                               numerici                     numerazione      e
anche graficamente                                                                                        classificazione
Raggruppare         e     Muoversi          e         Associare       un Confrontare quantità             Rappresentare
ordinare secondo          orientarsi usando           numero         alla usando termini                  graficamente    le
criteri       diversi,    gli       indicatori        quantità (entro il appropriati:                     quantità
valutare le quantità      davanti/dietro    e         tre)                   “di più -maggiore”;
Usare simboli per         primo ed ultimo                                   ”di meno-minore”;
registrare                                                                 “uguale-equipotente”
Acquisire familiarità     Osservare              le   Riconoscere       e Riconoscere le fasi del         Costruire            il
con le proprietà          proprietà        fisiche    nominare           i ciclo      dell’acqua  e       cartellone       della
dell’elemento             dell’acqua                  passaggi di stato verbalizzarle                     storia              di
“acqua”                                               dell’acqua                                          GOCCIOLINA
Fare       esperienza     Riferire                    Disegna          le Simbolizza gli esperimenti      Esperimenti         di
della trasformazione      correttamente    il         osservazioni         osservati                      semina, di cura delle
“seme/pianta”             passaggio dal seme          effettuate                                          piante e rispetto
                          alla pianta                                                                     della natura
PROGETTI PER L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Il progetto è nato dalla convinzione che la lettura riveste un ruolo fondamentale nella formazione culturale di ogni
persona e che il piacere di leggere si debba coltivare sin dalla Scuola dell’Infanzia. Da qui l’esigenza di creare una
Biblioteca Scolastica Multimediale come centro di risorse per l’apprendimento, come laboratorio culturale a servizio della
didattica per promuovere l’educazione alla lettura, la libertà di espressione e di avvicinamento all’informatica, il
potenziamento della fantasia e creatività.
Convinte e consapevoli che la prima esperienza di lettura del bambino avviene attraverso l’ascolto di storie lette
dall’adulto che lo avvicinano positivamente al libro, quale oggetto fisico, strumento di gioco, di conoscenza, si è ritenuto
importante sollecitare nel bambino la curiosità e l’amore per il libro ancor prima che impari la tecnica della lettura. Ecco
perché sollecitare il bambino sin dalla scuola dell’Infanzia, con l’aiuto anche della famiglia, all’interesse e alla scoperta del
libro, sfogliandolo con rispetto, osservandone le illustrazioni per poi rileggere l’intera storia e ricordarla è davvero
importante per il suo sviluppo intellettivo e per fargli acquisire competenze logiche.
La scuola dell’Infanzia, in particolare, ma ogni ordine di scuola in generale, rappresentano un momento importante per
                                                             l’incontro del bambino col libro e per sollecitare in lui
                                                             l’interesse e l’amore per esso coinvolgendo anche i genitori
                                                             facendoli partecipare attivamente al progetto.
                                                             Capita spesso di vedere i bambini che arrivando a scuola con un
                                                             libro chiedono: “Maestra, ce lo leggi?” da questa domanda è
                                                             partito il desiderio di iniziare la realizzazione di una biblioteca
                                                             scolastica per stimolare il bambino all’ascolto, alla
                                                             drammatizzazione del racconto ascoltato, alla rielaborazione
                                                             della storia attraverso il disegno o altre tecniche espressive e
                                                             facendo anche a scoprire il servizio del prestito.
                                                             Si è pensato di continuare il progetto negli anni a venire
                                                             inserendo anche strumenti tecnologici realizzando una
                                                             biblioteca multimediale che solleciti nel bambino l’approccio al
                                                             computer con DVD e CD didattici per proseguire con l’acquisto
                                                             di tablet e IPad.
Si è realizzato, con l’aiuto dei genitori, lo scaffale per riporre i libri, la messa in atto di diversi percorsi affinché la
biblioteca diventi un luogo piacevole, confortevole e stimolante dove operare in un clima di collaborazione sia nel
renderla operante che nell’offrire ai bambini la possibilità di manipolare, esplorare, maneggiare i libri.
MOTIVAZIONE
Il progetto si è proposto di promuovere nel bambino
l’amore alla lettura e di far scoprire l’importanza e il
valore del libro come strumento di crescita sia per
l’aspetto affettivo che per quello cognitivo con la
conoscenza dell’ambiente “biblioteca” e le diverse
tipologie di materiale che essa offre.

                                                                MODALITA’ DI ATTUAZIONE:
                                                                Per realizzare il progetto si sono intrapresi due percorsi
                                                                uno ORGANIZZATIVO e l’altro DIDATTICO.
                                                                IL PERCORSO ORGANIZZATIVO ha previsto
                                                                        Il coinvolgimento dei genitori, insegnanti e
                                                                        bambini con l’organizzazione di mercatini di
                                                                        lavori fatti dai bambini il cui ricavato è servito
                                                                        per l’acquisto prima del materiale per realizzare
                                                                        gli scaffali della biblioteca, e poi            per
                                                                        l’acquisto di libri cartacei e poi multimediali
                                                                        (DVD, CD, tablet e IPad). I genitori hanno dato
                                                                        la loro collaborazione per la catalogazione,
                                                                        classificazione e schedatura dei libri utilizzando
                                                                        il codice cromatico:

                                                                 GIALLO - avventura
                                                                 ARANCIONE - storie fantastiche
                                                                 VERDE - animali
                                                                  ROSSO - fiabe/favole
                                                                  BLU - natura

                                                           OBIETTIVI
                                                                  Favorire l’interazione scuola-famiglia attraverso
                                                                  condivisione di obiettivi educativi comuni a questa
                                                                  importante risorsa scolastica.
                                                                  Reperimento di genitori, nonni…disposti a
                                                                  collaborare
                                                                 Scoprire la diversità dei libri
                                                                  Saper interpretare la diversità di catalogazione dei
                                                                  libri.

                                                           FINALITA’
                                                                  Saper utilizzare in modo corretto i libri
                                                                  Sviluppare la capacità di osservazione e
                                                                  catalogazione
PERCORSO DIDATTICO
      Lettura della storia “LIBRI PARLANTI” per iniziare l’attività (il racconto è alla fine del progetto)
      Attività di osservazione dei libri: forma, dimensione, spessore, illustrazioni.
      Avvio dell’attività del prestito a casa dei libri della biblioteca con la spiegazione delle regole per una corretta
      gestione ed eventualmente redazione del regolamento con l’aiuto dei bambini.
      Costruzione di cartelloni in cui riportare frasi significative dei bambini e le relative emozioni suscitate durante la
      lettura.
      Organizzazione di attività di animazione delle letture ascoltate.
      Esecuzione di disegni liberi per raccontare quanto ascoltato.
   Drammatizzazione dei libri letti.
      Costruzione di un libro per comprendere di quante parti è fatto.
      Scoperta e utilizzo di e-book
      Visita ad una biblioteca comunale per bambini.

OBIETTIVI
       Abituare il bambino all’uso corretto del libro.
       Sviluppare la capacità di rielaborare storie ascoltate
      Promuovere il piacere alla lettura
        Educare all’ascolto attraverso la lettura ad alta voce.
       Favorire l’avvicinamento del libro come oggetto amico
      Far acquisire la capacità di ascolto, di attenzione e l’interpretazione di immagini.
      Usare diversi linguaggi per comunicare stati d’animo ed emozioni.
      Usare e riconoscere simboli.
      Coinvolgere i genitori nella lettura ad alta voce ed animata
       Iniziazione all’uso della multimedialità nella scuola dell’infanzia.
      Acquisizione e rispetto delle regole dell’attività di prestito.

FINALITA’
       Educare all’ascolto e all’importanza della lettura sviluppando curiosità ed attenzione.
       Favorire la comunicazione attraverso la molteplice varietà dei linguaggi espressivi.
   Stimolare la riflessione e il pensiero critico
       Favorire i processi di apprendimento e collaborazione.
       Aiutare il bambino nel passaggio dalla lettura passiva a quella attiva.

RISORSE STRUMENTALI
Acquisto di materiale vario di consumo quali carta e cartoncino, colla tempere, colori vari a libri, macchina fotografica
digitale, dvd, e-book audiolibri.
Questi acquisti sono stati finanziati con la vendita di lavori fatti dai bambini stessi e venduti con l’aiuto di mamme
collaboratrici.

STRATEGIE E METODOLOGIE ADOTTATE DURANTE LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
   Sono state attivate strategie per stimolare la scoperta, la riflessione personale, la fiducia nelle proprie possibilità al
   fine di realizzare un percorso nel quale i bambini sono stati protagonisti del loro processo formativo quali:
       Lettura di un testo scritto e decodificazione del libro da parte dell’insegnante.
       Domande stimolo
        Lavoro di gruppo.
       Problem solving
       Attività di esplorazione, di ricerca e di laboratorio per la creazione di un libro.
       Conoscenza di nuove tecnologia in particolare quelle informatiche.
       Attività metacognitive e grafico-pittoriche.
       Visita a biblioteche comunali.
       Coinvolgimento delle famiglie.
Per la realizzazione del percorso progettuale è stato importante operare in un clima sereno che ha favorito lo stimolo e la
motivazione a creare situazioni dove la lettura ha permesso di avvicinarsi al libro con un rapporto positivo. La
disposizione dei bambini in cerchio ha facilitato la condivisione di emozioni e sentimenti che emergono durante l’ascolto. Si
sono inserite le tecniche del “problem solving” e “brainstorming”, il supporto di mezzi informatici e/o audiovisivi,
laboratori creativi per accattivare l’attenzione dei bambini.
Per usare correttamente lo spazio BIBLIOTECA è stato necessario trasmettere e far acquisire piccole ma importanti norme
quali il parlare sotto voce, il rispetto dei libri, il riporli, dopo l’uso, negli appositi scaffali rispettando la catalogazione e in
particolare: i libri NON SI POSSONO STRAPPARE, NON SI SCRIVE SULLE PAGINE E NON SI COLORANO LE ILLUSTRAZIONI,
NON SI BUTTANO A TERRA, ECC…

RACCONTO: LIBRI PARLANTI
C’era una volta in una scuola un armadio biblioteca con tanti libri colorati. C’erano libri grandi, piccoli, con tante
illustrazioni e tante parole.
Erano tutti amici e, quando la scuola chiudeva, il libri riposti sugli scaffali chiacchieravano fra loro.
Nei loro discorsi, talvolta, si lamentavano di qualche bambino che li trattava male:
“Guarda qui oggi Marika mi ha girato le pagine così in fretta che una si è strappata… e ora come faranno gli altri bambini a
leggermi?”
“A me invece è capitato un bambino che ha scambiato le mie pagine per fogli da disegnare e le ha tutte scarabocchiate…
alcune parole non si leggono più!”
“Cosa devo dire io? Guardate la mia copertina è tutta rosicchiata, non sono una coscia di pollo, ma un libro!”
“Sentite cosa mi è capitato: Beppe mi ha strappato l’ultima pagina, come potranno sapere come finirà la storia?…” I
libri però parlavano anche di bambini che si comportavano bene con loro:
“Luisella è amica mia, mi viene sempre a leggere e poi mi rimette sempre bene al mio posto sullo scaffale”
“Una volta un bambino dopo avermi letto mi ha accarezzato”. “La prossima volta che verranno i nostri amici FOLLETTI
BIBLIOTECARI chiederemo loro di aiutarci a far conoscere ai bambini le regole per diventare dei bravi lettori”.
“Si diremo loro di scrivere un regolamento e di leggerglielo e spiegarglielo, così una volta imparato ci rispetteranno,
perché noi non siamo solo fogli di carta con parole e disegni ma siamo un bene prezioso, prezioso più dell’oro”.
“Le nostre pagine sono ricolme di parole che trasmettono emozioni che fanno ridere, piangere, rabbrividire, gioire e
sognare “:
“Se i bambini impareranno a conoscerci, diventeranno nostri amici e non ci tratteranno più male ed insegneranno ai loro
amici più birichini a tenerci con cura e a trattarci bene,”
“Ssssss, sento delle voci, dei passi, zitti, zitti, rimettiamoci in ordine sugli scaffali, sono arrivati i bambini…non devono
sentirci. Chissà chi mi leggerà oggi?”
“Sssss, silenzio, tutti a posto!”.
PROGETTO CORPOREITA’, PSICOMOTRICITA’
                                  RILEVAZIONE DEL “BISOGNO” E MOTIVAZIONE DEL PROGETTO
                                  Dall’analisi del territorio dove è ubicata la nostra scuola dell’infanzia “REGINA
                                  PACIS” e in particolare delle abitazioni in cui vivono i bambini che la
                                  frequentano emerge che la maggioranza di essi alloggia in appartamenti di
                                  condomini privi di giardino o cortile dove poter correre, saltare e muoversi.
                                  Si rende quindi necessario che la scuola provveda a soddisfare il bisogno di
                                  moto e movimento innati nel bambino e lo educhi e lo aiuti nel
                                  coordinamento di gesti insegnandogli ad usare il corpo, non solo a livello

motorio, ma anche come espressione della sua personalità e come mezzo per comunicare col mondo che lo
circonda.
Il progetto CORPOREITA’, PSICOMOTRICITA’ della nostra scuola ha come obiettivo principale di aiutare il
bambino alla conoscenza di sé, degli altri, del mondo, delle cose che lo circondano, instaurare un
rapporto gioioso con la musica e col mondo dei suoni attraverso la fantasia e la creatività che è latente in ogni
bambino e che se stimolata produce risultati straordinari in ognuno.

OBIETTIVI
Il progetto che la nostra Scuola dell’Infanzia realizza ogni anno scolastico non vuol essere quindi una sola
tecnica educativa del movimento e dell’atto motorio o un processo isolato, ma un aiuto che si vuol dare al
bambino perché, secondo l’età, ognuno acquisisca:
       Rafforzare le prime fondamenta della socializzazione
        Il valore del proprio corpo inteso come espressione della propria personalità e come condizione di
        relazionarsi con gli altri, comunicare anche in modo fantasioso e creativo, esprimersi, agire.
       Percepire le molteplici dimensioni del corpo e cioè: motoria, emotiva, cognitiva, comunicativa.
                                    Vivere la propria identità corporea come unica e irrepetibile espressione della
                                     propria personalità.
                                    Riuscire a comunicare ed esprimersi in modo originale attraverso il movimento,
                                   la mimica, la gestualità e tutto questo in modo creativo e fantastico.
                                    Portare il bambino a relazionarsi col mondo che lo circonda anche attraverso il
                                  corpo e a usarlo come mezzo di conoscenza e relazione.
       Stimolare le capacità espressive per mezzo del linguaggio sonoro.
        Sviluppare nei bambini le capacità percettive e di ascolto “attivo” in relazione ai brani musicali.
       Aprire al piacere della musica nel fecondo percorso di crescita della prima infanzia.

METODOLOGIA
I momenti di psicomotricità saranno realizzati in forma ludica, terranno conto dell’età del bambino e
seguiranno anche l’itinerario proposto dalla programmazione didattica annuale.
La proposta psicomotoria sarà sempre connotata da serenità, allegria, gioia, distensione, libera espressione
ed espansione.
Non si esaurirà nell’atto motorio e nell’attività muscolare ma, pur servendosi di un sistema ricreativo, si
preoccuperà di educare il bambino:
       Al rispetto di sé e degli altri
       Alla socializzazione
All’autocontrollo
        Al rispetto delle regole
        A superare gli ostacoli
       Alla sana emulazione
       Al coraggio di vincere la paura “delle cose” nuove
       Alla collaborazione
       A vincere la timidezza
       A comunicare fantasticamente e creativamente il suo mondo interiore
        A imitare i fenomeni atmosferici, la natura, gli animali da lui conosciuti o i protagonisti di favole o
       racconti.
Far sì inoltre che ogni bambino, al termine dell’anno scolastico abbia acquisito o migliorato le seguenti
potenzialità:

       Sviluppo delle capacità di memoria e i tempi di attenzione.
       Aumento o rafforzamento della capacità di concentrazione.
       Sviluppo delle capacità di coordinazione.
       Discriminazione tra suono e silenzio
       Riuscire a coordinare il gesto col suono
       Scoprire le potenzialità sonore del proprio corpo

IPOTESI OPERATIVE
Proviamo a chiudere gli occhi ed ascoltare un brano di musica: Cosa ti suggerisce? Che movimenti faresti per
accompagnarlo?
Giochi di movimento
Percorsi con attrezzi
Semplici danze coreografiche
Esercizi con i cerchi, i palloni, i bastoni colorati
Giochi musicali finalizzati all’acquisizione di determinate competenze musicali per creare condizioni favorevoli
allo sviluppo della creatività.
Si proporranno giochi imitativi dei passi di animali, del mondo fiabesco o del lavoro dell’uomo.
Per rendere il tutto più piacevole ed entusiasmante i movimenti saranno sostenuti da musiche adatte allo
scopo, con una voce che guida e che invita all’esecuzione, ma lasciando a volte l’interpretazione alla fantasia,
alla creatività del bambino; a volte suggerendo o presentando il movimento per aiutare il bambino ad eseguire
quanto richiesto.
Lo sviluppo e conoscenza della CORPOREITA’ prevede un itinerario di scoperta/conoscenza più specifica del
corpo caratterizzato e suddiviso in momenti di esperienza di movimento e di rielaborazione per sperimentare e
consolidare le nuove conoscenze acquisite.
Con questo laboratorio, che prevede un percorso di esperienze, attività e giochi, si farà conoscere,
sperimentare e interiorizzare ai bambini la propria corporeità. Sarà quindi assicurato:
Un approccio a livello conoscitivo e di scoperta, un approccio a livello ludico/corporeo, un approccio a livello
grafico.
Le diverse attività saranno sempre proposte in forma di gioco con esercizi ritmico-motori per la presa di
coscienza del proprio corpo, l’apprendimento dei concetti musicali di base e lo sviluppo del senso ritmico
proponendo anche semplici danze strutturate o non per la coordinazione ritmico-motoria.

Verifiche
Il Saggio di fine anno offrirà l’occasione per verificare “sul campo” la validità del progetto realizzato e per
documentare la gioia che i bambini mostrano nel partecipare alle varie attività.
PROGETTO ELABORATO DALL’INSEGNANTE…………………..COADIUVATA DALLE INSEGNANTI DI SEZIONE

Il progetto è rivolto ai bambini di 3, 4, 5 anni con lo scopo di renderli consapevoli di esistenza di lingue diverse dalla
propria e di stimolarli all’apprendimento di semplici espressioni e vocaboli attraverso attività divertenti, creative e di
ascolto.

La prospettiva del seguente progetto non è tesa al raggiungimento di una competenza linguistica, ma sarà concentrata
sulle abilità di ascolto, comprensione ed appropriazione dei significati.

Nell’insegnamento precoce di una lingua straniera, il gioco rappresenta uno strumento didattico indispensabile, poiché
favorisce la motivazione dell’apprendimento e agevola tutte le forme di linguaggio quindi sarà fondamentale fare le
proposte in forma ludica per tener vivo l’interesse e la partecipazione attiva, stimolando quindi l’apprendimento.
                                             FINALITA’ DEL PROGETTO

                                                         Avvicinare il bambino alla conoscenza di una lingua diversa da
                                                         quella italiana, alla conoscenza di altre culture e di altri popoli
                                                         Permettere al bambino di familiarizzare con la lingua straniera,
                                                         curando soprattutto la funzione comunicativa
                                                         Aiutare il bambino a comunicare con gli altri mediante una lingua
                                                         diversa dalla propria

                                                         Sviluppare le attività di ascolto

                                                         Promuovere la cooperazione il rispetto per se stessi e gli altri.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

    Promuovere un approccio sereno e positivo con una lingua diversa per rendere l’esperienza interessante, stimolante,
    piacevole e gratificante

    Sensibilizzare il bambino ad un codice linguistico diverso da quello materno

    Arricchire il vocabolario con termini nuovi legati a culture diverse

    Arricchire lo sviluppo cognitivo del bambino e sviluppare le capacità di comprensione globale di ascolto e le abilità
    comunicative
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