Documento di ePolicy - Generazioni Connesse
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Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 Documento di ePolicy RMIC8FU00V I.C. "MARGHERITA HACK" VIA CASIMIRO MANASSEI60 - 00151 - ROMA - ROMA (RM) Massimo La Rocca Firmato da: MASSIMO LA ROCCA I.C. Margherita Hack 25/06/2021 14:54:42 Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 1/51
Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 Capitolo 1 - Introduzione al documento di ePolicy 1.1 - Scopo dell’ePolicy Le TIC (Tecnologie dell’informazione e della comunicazione) rappresentano strumenti fondamentali nel processo educativo e per l’apprendimento degli studenti e delle studentesse. Le “competenze digitali” sono fra le abilità chiave all’interno del Quadro di riferimento Europeo delle Competenze per l’apprendimento permanente e di esse bisogna dotarsi proprio a partire dalla scuola (Raccomandazione del Consiglio Europeo del 2006 aggiornata al 22 maggio 2018, relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente). In un contesto sempre più complesso, diventa quindi essenziale per ogni Istituto Scolastico dotarsi di una E-policy, un documento programmatico volto a promuovere le competenze digitali ed un uso delle tecnologie positivo, critico e consapevole, sia da parte dei ragazzi e delle ragazze che degli adulti coinvolti nel processo educativo. L’E- policy, inoltre, vuole essere un documento finalizzato a prevenire situazioni problematiche e a riconoscere, gestire, segnalare e monitorare episodi legati ad un utilizzo scorretto degli strumenti. L’E-policy ha l’obiettivo di esprimere la nostra visione educativa e proposta formativa, in riferimento alle tecnologie digitali. Nello specifico: l’approccio educativo alle tematiche connesse alle “competenze digitali”, alla privacy, alla sicurezza online e all’uso delle tecnologie digitali nella didattica e nel percorso educativo; le norme comportamentali e le procedure di utilizzo delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT) in ambiente scolastico; le misure per la prevenzione e la sensibilizzazione di comportamenti on-line a rischio; le misure per la rilevazione, segnalazione e gestione delle situazioni rischiose legate ad un uso non corretto delle tecnologie digitali. Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 2/51
Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 Argomenti del Documento 1. Presentazione dell’ePolicy 1. Scopo dell’ePolicy 2. Ruoli e responsabilità 3. Un'informativa per i soggetti esterni che erogano attività educative nell'Istituto 4. Condivisione e comunicazione dell’ePolicy all’intera comunità scolastica 5. Gestione delle infrazioni alla ePolicy 6. Integrazione dell’ePolicy con regolamenti esistenti 7. Monitoraggio dell’implementazione dell’ePolicy e suo aggiornamento 2. Formazione e curricolo 1. Curricolo sulle competenze digitali per gli studenti 2. Formazione dei docenti sull’utilizzo e l’integrazione delle TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione) nella didattica 3. Formazione dei docenti sull’utilizzo consapevole e sicuro di Internet e delle tecnologie digitali 4. Sensibilizzazione delle famiglie e Patto di corresponsabilità 3. Gestione dell’infrastruttura e della strumentazione ICT (Information and Communication Technology) della e nella scuola 1. Protezione dei dati personali 2. Accesso ad Internet 3. Strumenti di comunicazione online 4. Strumentazione personale 4. Rischi on line: conoscere, prevenire e rilevare 1. Sensibilizzazione e prevenzione 2. Cyberbullismo: che cos’è e come prevenirlo 3. Hate speech: che cos’è e come prevenirlo 4. Dipendenza da Internet e gioco online 5. Sexting 6. Adescamento online 7. Pedopornografia 5. Segnalazione e gestione dei casi 1. Cosa segnalare 2. Come segnalare: quali strumenti e a chi 3. Gli attori sul territorio per intervenire 4. Allegati con le procedure Perché è importante dotarsi di una E-policy? Attraverso l’E-policy il nostro Istituto si vuole dotare di uno strumento operativo a cui tutta la comunità educante dovrà fare riferimento, al fine di assicurare un approccio alla tecnologia che sia consapevole, critico ed efficace, e al fine di sviluppare, attraverso specifiche azioni, una conoscenza delle opportunità e dei rischi connessi Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 3/51
Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 all’uso di Internet. L’ E-policy fornisce, quindi, delle linee guida per garantire il benessere in Rete, definendo regole di utilizzo delle TIC a scuola e ponendo le basi per azioni formative e educative su e con le tecnologie digitali, oltre che di sensibilizzazione su un uso consapevole delle stesse. Lo scopo del presente documento è delineare delle norme, rivolte all'intera comunità scolastica, che consentano di utilizzare in modo consapevole e responsabile le TIC e tutte le risorse disponibili sul web per far sì che vengano utilizzate in modo critico e ponderato. Il primo contatto con i dispositivi elettronici e con Internet è sempre più precoce e i nuovi adolescenti, in qualità di nativi digitali, sono spesso più veloci degli adulti nell'addentrarsi nei social network e nelle reti di contatti virtuali, senza le quali rischiano di essere 'mosche bianche' agli occhi dei compagni. Inoltre la pandemia ha aumentato in modo preoccupante lo screen time degli adolescenti esponendoli ancora di più ai rischi legati ad un uso inconsapevole del web. L'Istituto Comprensivo Margherita Hack di Roma conta più di mille alunni distribuiti su 3 plessi nei tre ordini di scuola (infanzia, primaria, secondaria di primo grado). Il documento si rivolge in particolare ai genitori e ai docenti di tutti gli ordini di scuola ma anche agli studenti della scuola secondaria di primo grado e delle classi quinte della scuola primaria. Ci auguriamo che le norme delineate all'interno del documento servano non solo all'uso corretto della rete in ambiente scolastico, ma anche a guidare i ragazzi ad utilizzare i social network e i contatti virtuali in modo responsabile, consapevole e rispettoso del prossimo. 1.2 - Ruoli e responsabilità Affinché l’E-policy sia davvero uno strumento operativo efficace per la scuola e tutta la comunità educante è necessario che ognuno, secondo il proprio ruolo, s’impegni nell’attuazione e promozione di essa. Dirigente scolastico L'articolo 5 della legge 71/2017 prevede che, nell’ambito della promozione degli interventi finalizzati ad assicurare la qualità dei processi formativi e la collaborazione delle risorse culturali, professionali e sociali del territorio, il Dirigente scolastico Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 4/51
Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 definisca le linee di indirizzo del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) e del Patto di Corresponsabilità Educativa (D.P.R. 235/07) affinché contemplino misure dedicate alla prevenzione dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo. Pertanto il Dirigente scolastico, affiancato dai docenti referenti, approva il contenuto della e-safety policy e risponde della sicurezza, anche digitale, di tutti i membri della comunità scolastica. Insieme ai docenti referenti per il cyberbullismo, coordina attività di formazione specifiche rivolte a docenti, genitori, studenti, ma anche al personale amministrativo e ATA. In caso di infrazioni al regolamento, dovrà essere tempestivamente informato ed il suo intervento sarà sempre necessario al verificarsi di episodi gravi. I docenti referenti dovranno: promuovere la diffusione dell’e-policy e del protocollo di segnalazione dei casi; tenersi regolarmente in contatto con i coordinatori di classe e l’animatore digitale; monitorare e registrare eventuali incidenti relativi alla e-safety; individuare, con i colleghi, strategie per evitare il ripetersi di eventuali infrazioni; provvedere, ove necessario, a suggerire integrazioni e modifiche al presente documento; verificare che l’intera comunità scolastica si attenga all’iter delineato per la segnalazione e la risoluzione dei casi. Animatore digitale e referenti per il cyberbullismo L’animatore digitale (AD) dovrà: garantire la sicurezza informatica di tutti i membri della comunità scolastica utilizzando filtri adeguati per impedire l’accesso, dai computer della scuola, a siti dai contenuti impropri e tutelare la protezione dei dati personali; formare periodicamente i colleghi per un uso estensivo ma adeguato delle TIC. I referenti dovranno inoltre: organizzare le attività e gli incontri necessari alla divulgazione della e-safety policy e pianificare degli incontri formativi per tutti i membri della comunità scolastica; verificare che eventuali casi vengano segnalati in base alla procedura indicata nella scuola e segnalare all’AD eventuali modifiche necessarie alla protezione dei dati; aggiornare il presente documento in base alle segnalazioni dell’AD e dei coordinatori di classe; Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 5/51
Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 Altri docenti dell'istituto Tutti i docenti dovranno: conoscere le procedure legate all’uso corretto di Internet nella comunità scolastica; segnalare eventuali usi impropri all’animatore digitale e ai referenti; trattare regolarmente con gli studenti l’argomento della sicurezza su Internet e l’uso corretto e consapevole della rete affrontando il cyberbullismo in modo trasversale in tutte le discipline; in qualità di pubblici ufficiali, hanno il dovere di segnalare eventuali problematiche o abusi che coinvolgano gli studenti. Personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA) La legge 71/2017, prevede il coinvolgimento di tutto il personale scolastico nello svolgimento delle proprie funzioni amministrative e gestionali. Particolarmente importante il ruolo di sorveglianza dei collaboratori scolastici, spesso testimoni di casi da valutare e approfondire, che dovranno partecipare il più possibile alla formazione. Genitori I genitori o tutori svolgono un ruolo importantissimo e dovrebbero guidare i ragazzi affinché capiscano l’importanza dell’uso consapevole di Internet e dei più comuni dispositivi mobili. E’ auspicabile la massima disponibilità a partecipare agli eventi di formazione e a collaborare con i docenti sia per azioni preventive, che, eventualmente, per l’efficacia di alcuni provvedimenti disciplinari. I genitori dovranno: fare in modo che i figli leggano e capiscano le norme dell’e-safety policy e l’apposita sezione del patto di corresponsabilità; vigilare sui ragazzi in modo che applichino, a casa, gli stessi criteri di sicurezza appresi a scuola e prestare attenzione ai tempi e modi di uso di Internet; fornire informazioni su qualsiasi comportamento che possa risultare offensivo per i membri della comunità scolastica, immorale o dannoso per la reputazione della scuola; segnalare alla scuola eventuali episodi di cyberbullismo o di uso inadeguato di Internet in modo che si possa rinforzare il concetto di sicurezza a casa e a scuola (circolare 180 sul sito dell'istituto); consultare regolarmente il Registro Elettronico (RE) per seguire la vita scolastica dei propri figli, verificare gli argomenti trattati durante le lezioni, giustificare ritardi e assenze, utilizzare materiale didattico e visionare eventuali note disciplinari; utilizzare eventuali chat WhatsApp con altri genitori esclusivamente come Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 6/51
Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 bacheca virtuale per la pubblicazione di avvisi o notizie utili e NON per commenti o giudizi sui compiti o sui docenti. Può essere utile nominare un moderatore (eventualmente un rappresentante di classe) che garantisca il rispetto di tali regole. Studenti dovrebbero utilizzare al meglio le tecnologie digitali rispettando le indicazioni dei docenti e dei genitori; dovrebbero imparare a tutelarsi online, tutelare i/le propri/e compagni/e e rispettarli/le; dovrebbero partecipare a progetti ed attività relative all’uso consapevole delle tecnologie e della Rete e diffondere quanto appreso attraverso percorsi di peer education. Il plesso della scuola secondaria di primo grado prevede l'individuazione di due studenti tutor per ciascuna sezione per facilitare il coinvolgimento e l'inserimento dei più piccoli. Enti educativi esterni e associazioni Gli enti educativi esterni o associazioni che svolgono progetti all’interno della scuola dovranno condividere le stesse regole finora delineate e conoscere la modalità di segnalazione dei casi. 1.3 - Un’informativa per i soggetti esterni che erogano attività educative nell’Istituto Tutti gli attori che entrano in relazione educativa con gli studenti e le studentesse devono: mantenere sempre un elevato profilo personale e professionale, eliminando atteggiamenti inappropriati, essere guidati dal principio di interesse superiore del minore, ascoltare e prendere in seria considerazione le opinioni ed i desideri dei minori, soprattutto se preoccupati o allertati per qualcosa. Sono vietati i comportamenti irrispettosi, offensivi o lesivi della privacy, dell’intimità e degli spazi personali degli studenti e delle studentesse oltre che quelli legati a tollerare o partecipare a comportamenti di minori che sono illegali, o abusivi o che mettano a rischio la loro sicurezza. Tutti gli attori esterni sono tenuti a conoscere e rispettare le regole del nostro Istituto Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 7/51
Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 dove sono esplicitate le modalità di utilizzo dei propri dispositivi personali (smartphone, tablet, pc, etc.) e quelli in dotazione della scuola, evitando un uso improprio o comunque deontologicamente scorretto durante le attività con gli studenti e le studentesse. Esiste l’obbligo di rispettare la privacy, soprattutto dei soggetti minorenni, in termini di fotografie, immagini, video o scambio di contatti personali (numero, mail, chat, profili di social network). GUIDA DI RIFERIMENTO PER ENTI E SOGGETTI ESTERNI L'istituto comprensivo Margherita Hack di Roma si avvale di un corpo docente stabile e prevalentemente di ruolo, ma l'orario pomeridiano prevede anche delle attività laboratoriali tenute da esperti esterni. Queste includono, ad esempio, i laboratori di teatro, i corsi di lingua inglese, spagnola e francese finalizzati al conseguimento di certificazioni specifiche, i laboratori musicali e le attività sportive extracurriculari. CONNESSIONE E DISPOSITIVI Nello svolgimento delle suddette attività laboratoriali la scuola fornisce: accesso cablato o WI-FI alla rete Internet dell'istituto; accesso ai computer presenti all'interno delle aule e collegati a lavagne multimediali o touch screen. I dispositivi presenti nelle aule sono funzionanti e rispettano le normative di sicurezza vigenti. I soggetti esterni dovranno segnalare eventuali malfunzionamenti o danneggiamenti. REGOLAMENTO PER SOGGETTI ESTERNI I soggetti esterni che erogano attività educative all'interno dell'istituto dovranno: utilizzare la rete ed i dispositivi della scuola in modo responsabile ed esclusivamente per le finalità previste dalle attività didattiche; comunicare con studenti e genitori/tutori esclusivamente tramite posta elettronica astenendosi dall'intrattenere contatti telefonici o su social network; utilizzare toni professionali e garbati nei rapporti con studenti, genitori/tutori, sia in presenza che nelle comunicazioni scritte; raggiungere l'istituto almeno 5 minuti prima dell'orario di inizio previsto oppure, in caso di attività on line, collegarsi in tempo utile in modo da garantire la puntualità dei laboratori; assicurare un'attenta vigilanza degli alunni per tutta la durata dell'attività laboratoriale; segnalare eventuali comportamenti scorretti da parte degli alunni e, in caso di presunti atti di bullismo o cyberbullismo, compilare l'apposito modulo di prima segnalazione da consegnare o inviare al referente di istituto: marialaura.astuto@icsmargheritahack.edu.it (scuola primaria); Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 8/51
Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 lucia.chiroli@icsmargheritahack.edu.it (scuola secondaria). 1.4 - Condivisione e comunicazione dell’ePolicy all’intera comunità scolastica Il documento di E-policy viene condiviso con tutta la comunità educante, ponendo al centro gli studenti e le studentesse e sottolineando compiti, funzioni e attività reciproche. È molto importante che ciascun attore scolastico (dai docenti agli/lle studenti/esse) si faccia a sua volta promotore del documento. L’E-policy viene condivisa e comunicata al personale, agli studenti e alle studentesse, alla comunità scolastica attraverso: la pubblicazione del documento sul sito istituzionale della scuola; il Patto di Corresponsabilità, che deve essere sottoscritto dalle famiglie e rilasciato alle stesse all’inizio dell’anno scolastico; Il documento è approvato dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di Istituto e viene esposto in versione semplificata negli spazi che dispongono di pc collegati alla Rete o comunque esposto in vari punti spaziali dell’Istituto. Gli studenti e le studentesse vengono informati sul fatto che sono monitorati e supportati nella navigazione on line, negli spazi della scuola e sulle regole di condotta da tenere in Rete. CONDIVISIONE DELL'E-POLICY CON I GENITORI Il nostro istituto prevede una serie di azioni per la pubblicazione e la condivisione dell'E-policy. In particolare, ad inizio anno, viene organizzata una riunione di accoglienza tra i docenti ed i genitori dei nuovi iscritti. In tale occasione, oltre a chiarire le varie opzioni legate all'offerta formativa, si richiama l'attenzione all'importanza di sottoscrivere il patto di corresponsabilità (disponibile sul sito della scuola) che elenca diritti e doveri di docenti, alunni e genitori anche in merito al rispetto del regolamento di istituto, dell'e-policy e della modalità di segnalazione di presunti atti di bullismo e cyberbullismo. In tale occasione, inoltre, si mostra il link Generazioni connesse, presente nella home page dell'istituto, per tutte le informazioni riguardanti l'accesso ai corsi di formazione riservati ai genitori. L'e-policy, sia in versione integrale che semplificata e abbreviata per studenti, è Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 9/51
Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 disponibile sul sito della scuola. CONDIVISIONE DELL'E-POLICY CON GLI STUDENTI Il sito dell'istituto contiene una versione abbreviata e semplificata dell'e- policy riservata agli studenti. Nei corridoi e sulla vetrata di ingresso della scuola secondaria sono presenti dei cartelloni che elencano le varie azioni classificabili come atti di bullismo e cyberbullismo nonché il nome della docente referente a cui è possibile inviare segnalazioni. All'inizio di ogni anno scolastico, gli studenti tutor (piccolo gruppo di alunni delle classi seconde) di ogni sezione si presentano agli alunni delle classi prime invitandoli a parlare con loro in caso di problemi ed illustrando la procedura prevista per la segnalazione di casi di presunto bullismo o cyberbullismo. Le suddette procedure dovranno essere ricordate periodicamente dai docenti che trattano argomenti attinenti nelle varie discipline. CONDIVISIONE DELL'E-POLICY CON I DOCENTI I docenti referenti dovranno invitare tutti i docenti a scaricare e leggere l'e-policy di istituto. Inoltre è necessario organizzare annualmente almeno un collegio docenti riservato esclusivamente all'argomento del bullismo e cyberbullismo, alla condivisione dell'e- policy e alla condivisione della procedura prevista per la segnalazione e la presa in carico dei casi. CONDIVISIONE CON PERSONALE AMMINISTRATIVO, ATA ED ENTI ESTERNI E' opportuno che anche il personale amministrativo dell'istituto legga e conosca l'e- policy ed il modulo di prima segnalazione presente sul sito dell'istituto. Gli esperti esterni che tengono lezioni o attività laboratoriali in presenza oppure on line dovranno prendere visione e sottoscrivere la Guida di riferimento per enti esterni (par. 1.3). Inoltre dovranno disporre di almeno una copia del modulo di prima segnalazione, presente sul sito della scuola. 1.5 - Gestione delle infrazioni alla Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 10/51
Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 ePolicy La scuola gestirà le infrazioni all’E-policy attraverso azioni educative e/o sanzioni, qualora fossero necessarie, valutando i diversi gradi di gravità di eventuali violazioni. Al fine di ottimizzare la divulgazione delle buone pratiche, oltre a diffondere l’e-policy, l’istituto comprensivo Margherita Hack prevede un PROTOCOLLO DI AZIONE* così strutturato: prima segnalazione; valutazione tramite colloqui di approfondimento con le parti coinvolte; scelta dell’intervento e gestione del caso; monitoraggio a breve e lungo termine Evidenziamo a tale proposito che nel plesso della scuola secondaria di primo grado è prassi individuare, in ciascuna classe seconda, due studenti tutor che si presentano agli alunni della classe prima attigua, invitandoli a parlare con loro in caso di difficoltà. I tutor si sono rivelati utilissimi nella raccolta di informazioni per la gestione dei casi. *Fonte: Piattaforma Elisa: Percorsi di prevenzione indicata --------------------------------------------------------------- INFRAZIONI E GESTIONE DELLE INFRAZIONI Alcune attività su Internet sono legali ma inadeguate e non adatte all’ambiente scolastico ed educativo in genere. Altre, come le vessazioni e il cyberbullismo sono illegali e possono richiedere provvedimenti molto seri ed avere conseguenze penali. La valutazione dei casi prevede l’assegnazione di un codice verde, giallo, rosso in base alla gravità ed alle conseguenze causate dall’infrazione. Segue un elenco dettagliato di attività inadeguate o illegali che gli utenti (docenti, studenti, genitori, collaboratori, esperti esterni) devono impegnarsi ad evitare per la sicurezza dell’intera comunità scolastica. Alcune azioni sono consentite solo a determinati utenti in circostanze particolari, mentre altre si configurano come reati e sono passibili di denuncia. AZIONI CONSENTITE SOLO A SCOPO DIDATTICO - giochi online: consentiti ai docenti e soggetti comunque all'approvazione dei docenti solo se i contenuti sono attinenti all'attività didattica; - video: è consentito visionare video attinenti all'attività didattica sotto la supervisione Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 11/51
Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 dei docenti. Per creare o caricare on line video che riprendono i ragazzi, qualora i progetti o le attività lo richiedano, è necessario prima distibuire alle famiglie un'apposita liberatoria, che dovrà essere sottoscritta e restituita in tempo utile. INFRAZIONI Le azioni riportate di seguito si considerano infrazioni, non sono consentite in nessun caso e sono riconducibili ad articoli specifici del codice penale: - appropriazione o divulgazione di dati personali o sensibili; - appropriazione o divulgazione di immagini oscene, a sfondo sessuale o di contenuto pornografico; - espressione verbale, appropriazione o divulgazione di materiale razzista o discriminatorio; - ingiurie, offese o uso di termini offensivi, immorali, lesivi della dignità di qualsiasi membro della comunità scolastica o comunque dannosi per la reputazione della comunità o dell'istituzione scolastica; - costrizione a fare o dare qualcosa, minacce, aggressioni e/o lesioni, appropriazione o danneggiamento di cose altrui. GESTIONE DELLE INFRAZIONI Quando il referente della scuola primaria o secondaria riceve il modulo di prima segnalazione, compilato da uno dei membri della comunità scolastica, la segnalazione dovrà essere valutata approfonditamente da un apposito team con competenze specifiche e trasversali così composto: referente bullismo e cyberbullismo di ciascun plesso; coordinatore di classe o insegnante prevalente; responsabile di plesso o vicario del DS; psicologo dello sportello di ascolto. Il Dirigente Scolastico verrà comunque informato di segnalazioni e fatti gravi. La valutazione dovrà stabilire se si tratta effettivamente di un atto di bullismo o cyberbullismo, il livello di gravità dell'atto e le misure da adottare per la gestione del caso. In base al risultato di tale valutazione e al livello di gravità si procederà ad uno o più dei seguenti interventi: approccio educativo con la classe; intervento individuale (colloqui) e coinvolgimento della famiglia; segnalazioni ai servizi sociali o alla polizia e supporto di enti esterni. Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 12/51
Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 E' importante che la presa in carico da parte del team e gli interventi per la gestione del caso avvengano in tempi brevi (idealmente entro 48 ore) per evidenziare la considerazione per la vittima dell'atto, l'efficacia del protocollo della scuola e l'incisività degli interventi che dovranno mirare per quanto possibile al recupero e all'acquisizione di maggiore consapevolezza delle parti coinvolte. Importante anche il monitoraggio, a breve e a lungo termine, per verificare l'efficacia dei provvedimenti adottati o riconsiderare nuove misure, se necessario. 1.6 - Integrazione dell’ePolicy con Regolamenti esistenti Il Regolamento dell’Istituto Scolastico viene aggiornato con specifici riferimenti all’E- policy, così come anche il Patto di Corresponsabilità, in coerenza con le Linee Guida Miur e le indicazioni normative generali sui temi in oggetto. Riferimenti all'E-policy sono presenti nel Patto di corresponsabilità sottoscritto dai genitori alla prima riunione di accoglienza con i docenti. Il Patto di corresponsabilità, il Regolamento di istituto (anch'esso con rimandi specifici) e l'E-policy, sia in versione integrale che student-friendly sono disponibili sul sito dell'istituto www.icsmargheritahack.edu.it nella sezione OFFERTA FORMATIVA. 1.7 - Monitoraggio dell’implementazione della ePolicy e suo aggiornamento L’E-policy viene aggiornata periodicamente e quando si verificano cambiamenti significativi in riferimento all’uso delle tecnologie digitali all’interno della scuola. Le modifiche del documento saranno discusse con tutti i membri del personale docente. Il monitoraggio del documento sarà realizzato a partire da una valutazione della sua Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 13/51
Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 efficacia in riferimento agli obiettivi specifici che lo stesso si pone. La gestione dei casi segnalati per approfondimenti dovrà essere accompagnata da una fase di monitoraggio a breve e a lungo termine. Il nostro istituto utilizza l'apposita scheda di monitoraggio della piattaforma Elisa, che prevede quattro cicli di monitoraggio così strutturato: SCHEDA DI MONITORAGGIO In generale la situazione è: Migliorata Rimasta invariata Peggiorata Una sezione specifica consente di spiegare l'andamento della situazione e l'efficacia dei provvedimenti presi. L'E-policy dovrà essere aggiornata prima dell'inizio di ciascun anno scolastico alla luce del numero di segnalazioni ricevute, del tipo di interventi messi in atto e del risultato ottenuto da tali interventi. Il nostro piano d'azioni Azioni da svolgere entro un'annualità scolastica: Organizzare uno o più eventi o attività volti a presentare il progetto e consultare i docenti dell’Istituto per la stesura finale dell’ePolicy. Organizzare incontri per la consultazione degli studenti/studentesse sui temi dell’ePolicy per cui si evidenzia la necessità di regolamentare azioni e comportamenti. Organizzare uno o più eventi o attività volti a presentare il progetto e consultare i genitori dell’Istituto per la stesura finale dell’ePolicy. Organizzare 1 evento di presentazione del progetto Generazioni Connesse rivolto agli studenti Organizzare 1 evento di presentazione del progetto Generazioni Connesse rivolto ai docenti Organizzare 1 evento di presentazione del progetto Generazioni Connesse rivolto ai genitori Organizzare 1 evento di presentazione e conoscenza dell’ePolicy rivolto agli studenti Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 14/51
Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 Organizzare 1 evento di presentazione e conoscenza dell’ePolicy rivolto ai docenti Organizzare 1 evento di presentazione e conoscenza dell’ePolicy rivolto ai genitori Azioni da svolgere nei prossimi 3 anni: Organizzare uno o più eventi o attività volti a presentare il progetto e consultare i docenti dell’Istituto per la stesura finale dell’ePolicy. Organizzare incontri per la consultazione degli studenti/studentesse sui temi dell’ePolicy per cui si evidenzia la necessità di regolamentare azioni e comportamenti. Organizzare uno o più eventi o attività volti a presentare il progetto e consultare i genitori dell’Istituto per la stesura finale dell’ePolicy. Organizzare 1 evento di presentazione del progetto Generazioni Connesse rivolto agli studenti Organizzare 1 evento di presentazione del progetto Generazioni Connesse rivolto ai docenti Organizzare 1 evento di presentazione del progetto Generazioni Connesse rivolto ai genitori Organizzare 1 evento di presentazione e conoscenza dell’ePolicy rivolto agli studenti Organizzare 1 evento di presentazione e conoscenza dell’ePolicy rivolto ai docenti Organizzare 1 evento di presentazione e conoscenza dell’ePolicy rivolto ai genitori Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 15/51
Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 Capitolo 2 - Formazione e curricolo 2.1. Curricolo sulle competenze digitali per gli studenti I ragazzi usano la Rete quotidianamente, talvolta in modo più “intuitivo” ed “agile” rispetto agli adulti, ma non per questo sono dotati di maggiori “competenze digitali”. Infatti, “la competenza digitale presuppone l’interesse per le tecnologie digitali e il loro utilizzo con dimestichezza e spirito critico e responsabile per apprendere, lavorare e partecipare alla società. Essa comprende l’alfabetizzazione informatica e digitale, la comunicazione e la collaborazione, l’alfabetizzazione mediatica, la creazione di contenuti digitali (inclusa la programmazione), la sicurezza (compreso l’essere a proprio agio nel mondo digitale e possedere competenze relative alla cybersicurezza), le questioni legate alla proprietà intellettuale, la risoluzione di problemi e il pensiero critico” (“Raccomandazione del Consiglio europeo relativa alla competenze chiave per l’apprendimento permanente”, C189/9, p.9). Per questo la scuola si impegna a portare avanti percorsi volti a promuovere tali competenze, al fine di educare gli studenti e le studentesse verso un uso consapevole e responsabile delle tecnologie digitali. Ciò avverrà attraverso la progettazione e implementazione di un curricolo digitale. E’ indubbio che i ragazzi oggi imparino ad utilizzare gli strumenti tecnologici in un tempo molto breve e in una fascia di età sempre più precoce. Non è detto però che questo significhi l’acquisizione di competenze. Il nostro documento è un tentativo di riflettere sull’importanza delle competenze digitali nei ragazzi non solo dal punto di vista della capacità di usare uno strumento o l’altro, ma soprattutto nella visione di una integrazione con le conoscenze, le abilità e le competenze di base che fanno dell’istruzione una formazione continua circa la capacità di ‘essere nel mondo’ e di avere un ruolo attivo nella società. Le “Raccomandazioni del Consiglio europeo relative alla competenze chiave per l’apprendimento permanente” chiariscono che per “competenze digitali” s’intende fare riferimento a dimensioni diverse sulle quali lavorare. Accanto alla dimensione tecnologica ci sono quella cognitiva, sociale ed etica in un continuo scambio ed Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 16/51
Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 interazione che va ad implementare, arricchire e completare le competenze di base. In generale i livelli di preparazione e di prestazione richiesti al giorno d’oggi sono cambiati e cambieranno di continuo e molto più rapidamente che nel passato. La tecnologia ha assunto un ruolo fondamentale in tutti i campi della vita degli esseri umani dove la competenza non è data soltanto da un uso strumentale dell’oggetto ma anche e soprattutto da un uso consapevole, critico e responsabile nel quale si intravede la possibilità di “conseguire progressi e successi… sviluppare nuove idee, nuovi prodotti e nuove conoscenze”. In questo discorso si inserisce anche ”l’alfabetizzazione mediatica”, cioè la capacità di accedere, valutare criticamente, cambiare o creare i media. Un discorso a parte è quello della Cybersecurity o sicurezza informatica. 2.2 - Formazione dei docenti sull’utilizzo e l’integrazione delle TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione) nella didattica È fondamentale che i docenti tutti siano formati ed aggiornati sull’uso corretto, efficace ed efficiente delle TIC nella didattica, al fine di usarle in modo integrativo ed inclusivo. Ciò si rende necessario per fornire agli studenti e alle studentesse modelli di utilizzo positivo, critico e specifico delle nuove tecnologie e per armonizzare gli apprendimenti. Il nostro Istituto negli ultimi anni si è dotato di strumenti tecnologici per ogni classe e, oltre all’animatore digitale, si avvale di un team digitale formato da docenti con esperienza tecnologica che hanno organizzato, soprattutto nell’ultimo anno, incontri e aggiornamenti sull’uso delle TIC. L'istituto utilizza regolarmente il Registro Elettronico Axios, non solo per l'assegnazione dei compiti e l'inserimento dei voti, ma anche per gli scrutini, la prenotazione dei colloqui da parte dei genitori, la condivisione di materiale didattico e l'archiviazione dei verbali dei Consigli di Classe. Durante la pandemia, inoltre, l'istituto ha attivato il pacchetto Gsuite for Education, che viene utilizzato regolarmente da docenti, genitori e studenti. Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 17/51
Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 All'inizio di ogni anno scolastico l'Animatore Digitale organizza corsi di formazione che includono: uso del Registro Elettronico uso della lavagna digitale o dei touch screen uso delle applicazioni del pacchetto Gsuite for Education Gli studenti sono monitorati, quando sono a scuola, sull’applicazione delle tecnologie digitali alle discipline e sempre più si assiste ad un coinvolgimento dei ragazzi e delle ragazze sull’uso consapevole degli strumenti tecnologici insieme ad azioni da parte dei docenti mirate a tale scopo. Si organizzano periodicamente ricerche o lavori di gruppo che richiedono un lavoro di selezione delle informazioni disponibili su Internet, per il quale i docenti forniscono indicazioni al momento dell'assegnazione del compito. Riguardo a quanto menzionato sopra, il nostro Istittuo ha già colto la necessità di una rivisitazione di temi e contenuti per lo sviluppo di una piena cittadinanza che coinvolga anche la dimensione digitale. Già da alcuni anni abbiamo esteso il Patto di Corresponsabilità anche alla scuola primaria, consapevoli delle sfide che questo secolo porta con sè e in accordo sulle nuove direttive e sui nuovi suggerimenti del Miur per una scuola innovativa, inclusiva e strategica. 2.3 - Formazione dei docenti sull’utilizzo consapevole e sicuro di Internet e delle tecnologie digitali La scuola si impegna a promuovere percorsi formativi per gli insegnanti sul tema dell’uso consapevole delle tecnologie digitali e della prevenzione dei rischi online. Ciò avverrà tramite specifici momenti di aggiornamento che, con cadenza, verranno organizzati dall’Istituto scolastico con la collaborazione del personale specializzato interno (animatore digitale, referente bullismo e cyberbullismo) e se necessario del personale esterno (professionisti qualificati), con il supporto della rete scolastica del territorio (USR, Osservatori regionali sul bullismo, scuole Polo, etc...), delle amministrazioni comunali, dei servizi socio-educativi e delle associazioni presenti. Come già accennato, il nostro Istituto ha messo in campo una serie di azioni allo scopo di creare situazioni, strutturate e non, attraverso le quali i docenti possano interagire e collaborare per una didattica e una programmazione delle discipline che veda le Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 18/51
Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 competenze digitali sempre più protagoniste. Allo stato attuale possiamo affermare che vi sono dei punti di forza come gli incontri di aggiornamento sull’uso delle TIC nella didattica o la costituzione del team digitale sempre disponibile a chiarimenti e dubbi, situazione che andremo a rafforzare e migliorare nel tempo. Ma, di contro, ci sono ancora dei punti di debolezza come la differenza di competenze digitali tra i docenti o la ricerca di un linguaggio comune che renda più facile il processo di crescita dell’individuo e della comunità. E’ convinzione comune procedere verso una conoscenza sempre più ampia e più omogenea delle potenzialità del digitale ma anche delle sue insidie. Rispetto a questo siamo consapevoli della indispensabile presenza dei genitori nel confronto continuo tra scuola e bisogni del territorio e nella stesura di un Patto di Corresponsabilità che rechi all’interno indicazioni e informazioni precise sull’uso corretto degli strumenti digitali e che richiami alle "Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo". Proprio per questo da due anni la scuola ha nominato un referente per il bullismo e cyberbullismo per la scuola secondaria di primo grado e dall'anno scolastico in corso anche un referente per la scuola primaria. 2.4. - Sensibilizzazione delle famiglie e integrazioni al Patto di Corresponsabilità Nella prevenzione dei rischi connessi ad un uso non consapevole delle TIC, così come nella promozione di un loro uso positivo e capace di coglierne le opportunità, è necessaria la collaborazione di tutti gli attori educanti, ognuno secondo i propri ruoli e le proprie responsabilità. Scuola e famiglia devono rinforzare l’alleanza educativa e promuovere percorsi educativi continuativi e condivisi per accompagnare insieme ragazzi/e e bambini/e verso un uso responsabile e arricchente delle tecnologie digitali, anche in una prospettiva lavorativa futura. L’Istituto garantisce la massima informazione alle famiglie di tutte le attività e iniziative intraprese sul tema delle tecnologie digitali, previste dall’ePolicy e dal suo piano di azioni, anche attraverso l’aggiornamento, oltre che del regolamento scolastico, anche del “Patto di corresponsabilità” e attraverso una sezione dedicata sul sito web dell’Istituto. Siamo solo all’inizio di un percorso che richiederà la partecipazione di tutta la comunità scolastica e i vari attori del territorio. La sfida è grande ed impegnativa. Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 19/51
Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 Stiamo organizzando incontri informativi per genitori, studenti e studentesse e stiamo pensando di estenderli ai bambini che frequentano la quinta elementare. Noi come referenti stiamo avviando varie azioni per interpretare al meglio la nostra funzione, che ci impone conoscenze non solo tecnologiche, ma anche giuridiche e, non ultimo, psicologiche. Il nostro piano d'azioni AZIONI (da sviluppare nell’arco dell’anno scolastico 2019/2020) Scegliere almeno 1 di queste azioni Effettuare un’analisi del fabbisogno formativo su un campione di studenti e studentesse in relazione alle competenze digitali. Effettuare un’analisi del fabbisogno formativo del corpo docente sull’utilizzo e l’integrazione delle TIC nella didattica. Effettuare un’analisi del fabbisogno formativo del corpo docente sull’utilizzo consapevole e sicuro di Internet e delle tecnologie digitali. Coinvolgere una rappresentanza dei genitori per individuare i temi di maggiore interesse nell’ambito dell’educazione alla cittadinanza digitale. Organizzare e promuovere per il corpo docente incontri formativi sull’utilizzo e l’integrazione delle TIC nella didattica. Organizzare e promuovere per il corpo docente incontri formativi sull’utilizzo consapevole e sicuro di Internet e delle tecnologie digitali. Organizzare incontri con esperti per i docenti sulle competenze digitali. Organizzare incontri con esperti per i genitori sull’educazione alla cittadinanza digitale. AZIONI (da sviluppare nell’arco dei tre anni scolastici successivi) Scegliere almeno 1 di queste azioni Effettuare un’analisi del fabbisogno formativo su un campione di Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 20/51
Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 studenti e studentesse in relazione alle competenze digitali. Effettuare un’analisi del fabbisogno formativo del corpo docente sull’utilizzo e l’integrazione delle TIC nella didattica. Effettuare un’analisi del fabbisogno formativo del corpo docente sull’utilizzo consapevole e sicuro di Internet e delle tecnologie digitali. Coinvolgere una rappresentanza dei genitori per individuare i temi di maggiore interesse nell’ambito dell’educazione alla cittadinanza digitale. Organizzare e promuovere per il corpo docente incontri formativi sull’utilizzo e l’integrazione delle TIC nella didattica. Organizzare e promuovere per il corpo docente incontri formativi sull’utilizzo consapevole e sicuro di Internet e delle tecnologie digitali. Organizzare incontri con esperti per i docenti sulle competenze digitali. Organizzare incontri con esperti per i genitori sull’educazione alla cittadinanza digitale. Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 21/51
Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 Capitolo 3 - Gestione dell'infrastruttura e della strumentazione ICT della e nella scuola 3.1 - Protezione dei dati personali “Le scuole sono chiamate ogni giorno ad affrontare la sfida più difficile, quella di educare le nuove generazioni non solo alla conoscenza di nozioni basilari e alla trasmissione del sapere, ma soprattutto al rispetto dei valori fondanti di una società. Nell'era di Internet e in presenza di nuove forme di comunicazione questo compito diventa ancora più cruciale. È importante riaffermare quotidianamente, anche in ambito scolastico, quei principi di civiltà, come la riservatezza e la dignità della persona, che devono sempre essere al centro della formazione di ogni cittadino”. (cfr. http://www.garanteprivacy.it/scuola). Ogni giorno a scuola vengono trattati numerosi dati personali sugli studenti e sulle loro famiglie. Talvolta, tali dati possono riguardare informazioni sensibili, come problemi sanitari o particolari disagi sociali. Il “corretto trattamento dei dati personali” a scuola è condizione necessaria per il rispetto della dignità delle persone, della loro identità e del loro diritto alla riservatezza. Per questo è importante che le istituzioni scolastiche, durante lo svolgimento dei loro compiti, rispettino la privacy, tutelando i dati personali dei soggetti coinvolti, in particolar modo quando questi sono minorenni. La protezione dei dati personali è un diritto fondamentale dell’individuo ai sensi della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea (art. 8), tutelato dal Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016 (relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati). Anche le scuole, quindi, hanno oggi l’obbligo di adeguarsi al cosiddetto GDPR (General Data Protection Regulation) e al D.Lgs. 10 agosto 2018, n. 101, entrato in vigore lo scorso 19 settembre. In questo paragrafo dell’ePolicy affrontiamo tale problematica, con particolare Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 22/51
Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 riferimento all’uso delle tecnologie digitali, e indichiamo le misure che la scuola intende attuare per garantire la tutela della privacy e il diritto alla riservatezza di tutti i soggetti coinvolti nel processo educativo, con particolare attenzione ai minori. A tal fine, l’Istituto allega alla presente ePolicy i modelli di liberatoria da utilizzare e conformi alla normativa vigente, in materia di protezione dei dati personali. Il diritto alla protezione dei dati personali è tutelato dal “Regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo del Consiglio” e le scuole sono obbligate ad adeguarsi al GDPR (General Data Protection Regulation). Il nostro Istituto ogni anno pubblica sul sito della scuola tutte le informazioni relative alla protezione dei dati personali e sensibili predisponendo i link per i moduli necessari alle eventuali segnalazioni o reclami (più circostanziati). In particolare negli ultimi due anni si è dato più rilievo a questioni inerenti a situazioni di bullismo e cyberbullismo con particolare attenzione all’uso dei dispositivi digitali e degli smartphone personali. Le regole sono precise, chiare e dettagliate sia per i ragazzi che per i genitori ma anche per i docenti che sono invitati dal Dirigente Scolastico a prendere visione dell’informativa a riguardo. Un capitolo nuovo sono le disposizioni sulla DDI che sono state riprese dalle indicazioni del Miur. https://www.icsmargheritahack.edu.it/public/files/modello_esercizio_diritti_in_materia _di_protezione_dei_dati_personali%281%29.pdf https://www.icsmargheritahack.edu.it/public/files/modulo_segnalazione_data_breach %281%29.pdf 3.2 - Accesso ad Internet 1. L’accesso a Internet è diritto fondamentale della persona e condizione per il suo pieno sviluppo individuale e sociale. 2. Ogni persona ha eguale diritto di accedere a Internet in condizioni di parità, con modalità tecnologicamente adeguate e aggiornate che rimuovano ogni ostacolo di ordine economico e sociale. 3. Il diritto fondamentale di accesso a Internet deve essere assicurato nei suoi presupposti sostanziali e non solo come possibilità di collegamento alla Rete. 4. L'accesso comprende la libertà di scelta per quanto riguarda dispositivi, sistemi operativi e applicazioni anche distribuite. 5. Le Istituzioni pubbliche garantiscono i necessari interventi per il superamento di ogni forma di divario digitale tra cui quelli determinati dal genere, dalle Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 23/51
Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 condizioni economiche oltre che da situazioni di vulnerabilità personale e disabilità. Così recita l’art. 2 della Dichiarazione dei diritti di Internet, elaborata dalla Commissione per i diritti e i doveri in Internet, commissione costituita il 27 ottobre 2014 presso la Camera dei Deputati dalla presidente Laura Boldrini e presieduta da Stefano Rodotà. Inoltre, il 30 aprile 2016 era entrato in vigore il Regolamento UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 novembre 2015, che stabilisce le “misure riguardanti l’accesso a un’Internet aperto e che modifica la direttiva 2002/22/CE relativa al servizio universale e ai diritti degli utenti in materia di reti e di servizi di comunicazione elettronica e il regolamento (UE) n. 531/2012 relativo al roaming sulle reti pubbliche di comunicazioni mobili all’interno dell’Unione”. Il diritto di accesso a Internet è dunque presente nell’ordinamento italiano ed europeo e la scuola dovrebbe essere il luogo dove tale diritto è garantito, anche per quegli studenti che non dispongono della Rete a casa. In modo coerente il PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale) ha tra gli obiettivi quello di “fornire a tutte le scuole le condizioni per l’accesso alla società dell’informazione e fare in modo che il “diritto a Internet” diventi una realtà, a partire dalla scuola”. Questo perché le tecnologie da un lato contribuiscono a creare un ambiente che può rendere la scuola aperta, flessibile e inclusiva, dall’altro le consentono di adeguarsi ai cambiamenti della società e del mercato del lavoro, puntando a sviluppare una cultura digitale diffusa che deve iniziare proprio a scuola. Il nostro istituto si divide in 3 plessi, due per la scuola primaria ed uno per la scuola secondaria di primo grado. L'accesso ad Internet è garantito in tutte le aule, tutti i laboratori e gli uffici dell'istituto con connessione cablata in fibra o wi-fi. In occasione del primo lockdown nel mese di marzo 2020 la scuola si è organizzata in tempi brevissimi per avviare la Didattica A Distanza e garantire un contatto regolare con gli alunni e le famiglie. Sono state organizzate attività di MAD (Messa A Disposizione) di computer portatili e chiavette per fornire alle famiglie meno abbienti il software e l'hardware necessari a garantire la frequenza regolare delle lezioni. L'Animatore Digitale è stato affiancato da un team di referenti digitali che hanno prestato assistenza a docenti, genitori ed alunni. In vista della riapertura all'inizio di settembre 2020 la scuola è stata interamente ristrutturata con lavori di edilizia leggera e contemporaneamente sono stati smaltiti i computer più obsoleti o malfunzionanti e sostituiti con dispositivi più performanti. Al momento ogni classe dispone di almeno un computer per classe collegato ad una lavagna interattiva o un touch screen. Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 24/51
Documento di e-policy - I.C. "MARGHERITA HACK" Data di protocollo: 18/06/2021 - 15:30 Durante le prove scritte i ragazzi con Disturbi Specifici di Apprendimento gravi sono autorizzati ad utilizzare computer portatili per la scrittura sotto la supervisione dei docenti. Con la riapertura, le classi hanno lavorato con tutti gli scenari possibili grazie al grande sforzo messo in atto la scorsa primavera: abbiamo avuto gruppi di alunni in quarantena che hanno seguito lezioni on line con docenti collegati da casa o da scuola, intere classi in quarantena o classi in presenza che hanno lavorato con docenti collegati da casa e l'assistenza di un secondo docente in classe. Continuiamo a svolgere on line i colloqui con i genitori e le riunioni degli organi collegiali, cercando, per quanto possibile, di integrare attività in presenza ed online. 3.3 - Strumenti di comunicazione online Le tecnologie digitali sono in grado di ridefinire gli ambienti di apprendimento, supportando la comunicazione a scuola e facilitando un approccio sempre più collaborativo. L’uso degli strumenti di comunicazione online a scuola, al fianco di quelli più tradizionali, ha l’obiettivo di rendere lo scambio comunicativo maggiormente interattivo e orizzontale. Tale uso segue obiettivi e regole precise correlati alle caratteristiche, funzionalità e potenzialità delle tecnologie digitali. SITO Web e dominio dell'istituto Il sito dell'istituto è stato aggiornato nel mese di marzo 2019 con il passaggio al dominio https://www.icsmargheritahack.edu.it Sul sito sono disponibili icone o link di accesso alle informazioni più rilevanti come: accesso al Registro Elettronico circolari per le famiglie (o docenti nell'area riservata) modulistica formazione orari di ricevimento Inoltre il Dirigente Scolastico e i suoi collaboratori, tutti i docenti, il personale amministrativo e gli studenti dispongono di un indirizzo e-mail istituzionale, sempre con dominio icsmargheritahack.edu.it, che consente di accedere alle varie applicazioni Con il supporto del Safer Internet Centre - Ministero dell'Istruzione Pagina: 25/51
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