PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA - Santa Croce sull'Arno
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Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Santa Croce sull’Arno 56029 Santa Croce sull'Arno (Pisa) - Via Pisacane, 15 Tel. 0571-30069 – FAX 0571-30693 C.F. 91009050500 –www.icsantacrocesa.it PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA 2016/2019 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno INDICE 1. PREMESSA …………………………………………………………………………………………………pag. 3 Riferimenti normativi 2. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO…………………………………………………………………pag. 5 Dati identificativi dell’Istituto Contesto territoriale di riferimento Identità dell’Istituto Indicazioni dell’Atto di Indirizzo 3. RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE (RAV) e PIANO DI MIGLIORAMENTO DELL’ISTITUTO …………………………………………..pag.10 Finalità della Legge 107/2015 Azioni dell’Istituto: Priorità e traguardi Obiettivi di processo Piano di Miglioramento 4. PROGETTAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA ……………………………………………….pag.15 Le Indicazioni Nazionali Azioni dell’Istituto: Il Curricolo d’Istituto Il Piano d’Inclusione Le life skills La Valutazione 5. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA……………………………………………..pag.20 Ambiti progettuali dell’offerta formativa Percorsi di Potenziamento La progettazione curricolare ed extracurricolare 6. SCELTE ORGANIZZATIVE ……………………………………………………………………………..pag.22 Organigramma: organismi e figure di funzionamento 7. FABBISOGNO RISORSE UMANE E MATERIALI …………………………………………….pag.23 Fabbisogno posti comuni e di sostegno Fabbisogno posti di potenziamento Fabbisogno posti di personale ATA Attrezzature ed infrastrutture materiali 8. PIANO DI FORMAZIONE PERSONALE DOCENTE e NON DOCENTE ………….. pag.28 9. SCUOLA E TERRITORIO……………………………………………………………………………….pag.29 Rapporti con le famiglie Rapporti con il territorio APPENDICE: Atto d’Indirizzo; Piano di Miglioramento; Piano Annuale Inclusione. 2 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno 1. PREMESSA RIFERIMENTI NORMATIVI Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo all’Istituto Comprensivo Statale di “Santa Croce sull’Arno” è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla Legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega delle disposizioni legislative vigenti” Il Piano è stato ELABORATO e approvato dal Collegio docenti con delibera n. 15 del 13.1.2016, sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal Dirigente scolastico con proprio ATTO DI INDIRIZZO Prot. N. 5857/A32 del 9/10/2015; tenuto conto del RAV-RAPPORTO ANNUALE DI AUTOVALUTAZIONE, tenuto conto del PDM-PIANO DI MIGLIORAMENTO, Il Piano è stato APPROVATO dal Consiglio d’Istituto con delibera n. 27 del 21.1.2016. Il Piano potrà essere rivisto e aggiornato annualmente entro il mese di ottobre. E’ pubblicato nel portale unico dei dati della scuola. 3 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno COME NASCE IL POF TRIENNALE Auto Analisi d’Istituto RAV Piano di Miglioramento Rapporto di AutoValutazione Atto d’ Indirizzo P.T.O.F del Dirigente PIANO TRIENNALE Scolastico dell’ Offerta Formativa OBIETTIVI ORGANIZZAZIONE VALUTAZIONE Plessi Educativi Tempo scuola degli apprendimenti Curricolari Organico del sistema Progettuali Organigramma e funzioni Il Piano dell’offerta formativa concretizza l’impegno congiunto di: Collegialità dei docenti e del Dirigente Scolastico; Utenza ampia e diversificata di alunni e famiglie; Soggetti istituzionali, associazioni e agenzie formative presenti sul territorio di riferimento 4 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno per la costruzione di un quadro unitario d’azione 2. PRESENTAZIONE dell’ISTITUTO DATI IDENTIFICATIVI DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA Breve storia dell’Istituto L’ Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno è stato costituito ed è operante fin dal 01/09/1999 in seguito al piano di riorganizzazione nell’ambito del processo di razionalizzazione della rete scolastica e dell’autonomia, attuatosi nella provincia di Pisa. Esso si configura come istituto verticale completo poiché comprende la scuola dell’Infanzia ed il primo ciclo di istruzione. Fanno parte dell’istituto otto strutture scolastiche, così articolate: n. 2 plessi di Scuola dell’Infanzia; n. 4 plessi di Scuola Primaria; n. 2 plessi di Scuola Secondaria di primo grado, di seguito elencati. Gli uffici di segreteria e di dirigenza hanno sede presso la Scuola Secondaria di primo grado “Banti” Denominazione scuola Ordine di scuola Numero Numero Numero classi alunni totale “Albero Azzurro” Via Marchesi Infanzia 10 263 338 “Poggiofiorito” Loc.tà Usciana Infanzia 3 75 “G. Carducci” Primaria 11 227 “N. Copernico” Primaria 10 222 “G. Pascoli” Primaria 6 126 684 “T. Della Maggiore” Frazione Staffoli Primaria 5 109 “C.Banti” Secondaria 1^grado 15 335 451 “N. Mandela” Frazione Staffoli Secondaria 1^grado 6 116 TOTALE 1473 5 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno (DATI AGGIORNATI al 31 DICEMBRE 2015) Ulteriori indicazioni riguardo all’ organizzazione oraria e didattica di ciascun plesso sono presenti sul sito dell’istituto www.icsantacrocesa.it CONTESTO TERRITORIALE DI RIFERIMENTO L’economia di S. Croce Sull’Arno è basata principalmente sull’attività conciaria che è presente dal 1950 ed ha richiesto un incremento costante della manodopera. Il territorio è stato caratterizzato, pertanto, da un forte incremento demografico dovuto a fenomeni migratori, prima da regioni italiane soprattutto dal Meridione a partire dalla fine degli anni Sessanta, e successivamente a partire dalla fine degli anni Novanta da paesi stranieri, in prevalenza dall’Albania e dal Marocco e poi a seguire da moltissimi altri paesi stranieri. Attualmente il comune di Santa Croce accoglie cittadini provenienti da diversi paesi e culture, si contano bel 52 diverse nazionalità che cercano di integrarsi pur mantenendo la propria identità,. La scuola è il luogo basilare in cui l' integrazione viene affrontata cercando di rispettare, salvaguardare e valorizzare le diversità. In questo contesto il termine significativo, che contraddistingue l'operato del nostro Istituto, è “intercultura” fra la multiculturalità. Dunque la scuola di S. Croce sull’Arno si configura come una realtà complessa, ma al contempo aperta alle sfide che il cambiamento culturale impone, dove la “normalità” è sempre più quella di crescere, insegnare e apprendere in contesti eterogenei. 6 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno IDENTITA’ DELL’ISTITUTO Per realizzare percorsi formativi per lo sviluppo pieno e positivo della personalità dell’alunno nel suo essere e agire, per rispondere al proprio contesto di appartenenza, la scuola ha scelto di perseguire le seguenti finalità: il successo formativo di tutti gli alunni, attraverso lo sviluppo delle potenzialità individuali e la conquista di un significativo bagaglio di conoscenze e abilità e con la loro traduzione in concrete competenze, quali la nostra società sempre più complessa esige. Per il raggiungimento di questi traguardi si individuano cinque fondamentali aree di intervento educativo che si possono sinteticamente così rappresentare: Orientamento Sviluppare la capacità di conoscere se stessi, di prendere consapevolezza Apprendimento delle proprie attitudini e Favorire il raggiungimento competenze, come degli obiettivi previsti nel strumenti per imparare ad curricolo. apprendere sempre meglio Successo formativo la realtà. Promuovere la di tutti gli alunni conquista della capacità di Favorire l’acquisizione di conoscenze, competenze e progettare il proprio futuro. abilità strutturate e significative. Inclusione Relazione Educazione e cittadinanza Rispondere in modo efficace alle Avvio alla partecipazione sociale: Guidare gli alunni ad necessità di ogni alunno che, con guidare gli alunni ad acquisire acquisire valori e principi continuità o per determinati periodi, consapevolezza della propria propri di un manifesti Bisogni Educativi Speciali, per identità. Favorire la maturazione comportamento corretto una scuola tesa al raggiungimento del di significative capacità relazionali. sul piano etico sociale, benessere di tutti. Promuovere la considerazione attraverso la conoscenza della diversità come motivo di dell’ambiente circostante, Riconoscere l’importanza dell’ascolto e arricchimento. per la tutela dei beni della collaborazione tra bambini, ambientali, culturali e studenti portatori di culture o 7 artistici. sensibilità diverse.Offerta Formativa 2016/2019 Piano Triennale
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno Scuola Luogo di formazione e promozione Ambito di costruzione di un Scuola - ambiente realmente processo di crescita solido interculturale in cui gli alunni così da rendere la scuola un punto di sperimentano quotidianamente il riferimento competente e sicuro per confronto con gli altri e la creazione gli alunni, le famiglie ed il territorio di valori condivisi. Sistema Formativo Integrato Scuola come luogo elettivo di apprendimento permanente in rete con altri Istituti scolastici, centri dell’orientamento scolastico e professionale, enti locali 8 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno Per il raggiungimento di questi punti fondamentali, sono stati individuati gli obiettivi strategici in relazione e nel rispetto dell'evoluzione cognitivo-psicologica degli alunni, del loro percorso di crescita dall'infanzia all'adolescenza e d'interazione con il contesto ambientale. INDICAZIONI DELL’ATTO DI INDIRIZZO Il Dirigente Scolastico, per la predisposizione del Piano triennale dell’Offerta Formativa e la conseguente definizione delle attività della scuola, delle scelte di gestione e di amministrazione, in una logica di continuità con le buone pratiche già esistenti, ha rivolto al Collegio dei Docenti un ATTO D’INDIRIZZO, dal quale si desumono le seguenti indicazioni: l’elaborazione del Piano triennale dell’Offerta Formativa deve tener conto delle priorità, dei traguardi e degli obiettivi di miglioramento individuati nel rapporto di Autovalutazione (RAV) per rispondere alle reali esigenze dell’utenza; l’Offerta formativa deve articolarsi facendo anche riferimento al patrimonio di esperienza e professionalità che negli anni hanno contribuito a costruire l’immagine della scuola. Il piano deve mirare a: a) contribuire al sereno sviluppo ed al miglioramento delle competenze di tutti gli alunni, rafforzando la padronanza degli alfabeti di base e dei diversi linguaggi, ampliando il bagaglio di esperienze, conoscenze e abilità utili ad affrontare i successivi percorsi di studio; b) potenziare le attività di inclusione individuate nell’area dei Bisogni Educativi Speciali e i conseguenti interventi di personalizzazione dei percorsi formativi, nell’ambito del progetto d’inclusività degli alunni che coinvolga tutto l’istituto in un unico indirizzo educativo; c) rafforzare i processi di costruzione del curricolo d’istituto verticale e gli obiettivi caratterizzanti l’identità dell’istituto, volti contrastare le disuguaglianze e valorizzare le potenzialità e gli stili di apprendimento; 9 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno d) innovare e sperimentare con l’introduzione e/o l’implementazione delle tecnologie innovative per la promozione del loro uso nella didattica quotidiana; e) attivare massima flessibilità e diversificazione per una sempre maggiore efficienza ed efficacia del servizio scolastico, sia attraverso un’articolazione modulare del monte orario di ciascuna disciplina, sia potenziando il tempo scolastico nei limiti della dotazione organica dell’autonomia. 3. RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE E PIANO DI MIGLIORAMENTO FINALITA’ DELLA LEGGE 107/2015 Il presente documento viene predisposto ai sensi dell’art.1 – comma 1 della Legge 107 del 15/07/2015. Si ispira alle finalità complessive della legge che possono essere così sintetizzate: Affermazione del ruolo centrale della scuola nelle società della conoscenza Innalzamento dei livelli di istruzione e delle competenze degli studenti Contrasto alle disuguaglianze socio-culturali e territoriali Prevenzione e recupero dell’abbandono e della dispersione scolastica Realizzazione di una scuola aperta Garanzia del diritto allo studio, delle pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini attraverso la piena attuazione dell’autonomia delle istituzioni scolastiche, anche in relazione alla dotazione finanziaria. AZIONI DELL’ISTITUTO Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, (Rapporto di autovalutazione (RAV), visionabile nel dettaglio all’albo on line dell’istituzione scolastica e sul portale del MIUR al seguente link http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/, 10 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno In particolare si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’Istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali e umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto. Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del piano, gli elementi conclusivi del RAV e cioè: Priorità, traguardi di lungo periodo, obiettivi di breve periodo. PRIORITA’ e TRAGUARDI 11 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno Esiti degli studenti Priorità Traguardi Programmazione a ritroso per arrivare ai compiti di realtà Ridurre progressivamente il gap Risultati scolastici esistente tra i risultati scolastici conseguiti soprattutto negli anni “ponte” Utilizzare criteri di valutazione omogenei e condivisi tra i due ordini di scuola Risultati nelle prove standardizzate nazionali Ridurre la varianza fra le classi Diminuire la discrepanza tra i nei risultati, attraverso prove risultati conseguiti dalle classi comuni di vario tipo, a classi dell’istituto e quelli conseguiti parallele. da classi con ESCS simile entro i prossimi tre anni Diminuire la varianza tra le classi dell’Istituto nei risultati delle prove invalsi entro i prossimi tre anni o 12 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno OBIETTIVI DI PROCESSO AREA DI PROCESSO DESCRIZIONE DELL’OBIETTIVO DI PROCESSO Elaborare il curricolo delle competenze CURRICOLO, PROGETTAZIONE, chiave e di cittadinanza. VALUTAZIONE Predisporre prove di verifica e criteri di valutazione omogenei e condivisi. Predisporre strumenti (dati OSP) e risorse per il monitoraggio degli esiti degli studenti a distanza di tempo Realizzare percorsi disciplinari - interdisciplinari di recupero e potenziamento con metodologia laboratoriale. Approntare soluzioni organizzative per favorire il recupero e lo sviluppo di apprendimenti. Potenziare l’inclusione scolastica degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio. obiett 13 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno PIANO DI MIGLIORAMENTO Considerato il Rapporto di Autovalutazione, tenuto conto delle criticità emerse, gli obiettivi di cui sopra indicati vengono di seguito integrati; pertanto l’impegno sarà rivolto al raggiungimento dei seguenti ulteriori obiettivi che la scuola ha scelto di perseguire, e che costituiscono il piano di miglioramento per il prossimo triennio: Elaborazione del curricolo relativo alla comunicazione nelle Lingue straniere e del curricolo relativo alle competenze sociali e civiche; Acquisizione di strumenti per il monitoraggio degli esiti degli alunni nel percorso di studi all’interno dell’Istituto (ad esempio confronto risultati Prove Invalsi scuola primaria- scuola secondaria di Primo Grado); Redazione di criteri condivisi di valutazione tra i vari ordini di scuola per le discipline e per il comportamento degli alunni al fine di uniformare il processo di valutazione; Strutturazione di strumenti e prove di valutazione comuni concordati per classi parallele. Piano di miglioramento per l’anno in corso 2016/17 Per l’anno scolastico in corso si ritiene prioritario realizzare le seguenti azioni: Strutturazione di strumenti e prove di valutazione comuni concordati almeno per le classi parallele. Le strategie che la scuola intende mettere in atto per migliorare i risultati scolastici dei propri alunni non possono certo prescindere da uno studio sul curricolo rivisto alla luce dei cambiamenti del contesto culturale, sociale e delle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’Infanzia e del primo ciclo d’istruzione. La scuola intende programmare il proprio intervento formativo tenendo conto anche dei risultati degli scrutini e di quelli restituiti dall'INVALSI, agendo sull'ambiente di apprendimento e tenendo sempre più presenti le esigenze di un'utenza che predilige la multimedialità. La scuola inoltre si prefigge di assicurare il successo formativo di tutti favorendo nel contempo le eccellenze, ma senza trascurare gli alunni BES o DSA. 14 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno RISULTATI PROVE INVALSI Nel definire le attività per il potenziamento del profitto e per il recupero si terrà conto dei risultati degli scrutini ma anche dei risultati delle prove Invalsi (ricavabili dalla sezione 2.2. del RAV). ESITI In particolare i suddetti test INVALSI hanno evidenziato che gli esiti delle prove nazionali, sia in italiano che matematica, sono comparativamente in linea con quelli riferiti alla regione, macro area di appartenenza e all’Italia, ma con una tangibile varianza interna. Esiste, infatti, una variabile elevata all'interno delle classi sia per matematica che italiano rispetto ai dati di riferimento. Scelte conseguenti ai risultati In conseguenza a ciò la scuola ha deciso di integrare le priorità, i traguardi gli obiettivi del RAV con i seguenti: -potenziamento delle competenze in lingua italiana per tutti gli alunni; -potenziamento delle competenze logico-matematiche e scientifiche; Strategie metodologiche Determinante sarà la capacità di implementare metodologie didattiche che mettano gli allievi in situazioni motivanti, predisponendo un ambiente accogliente e attività articolate. Tenendo conto della programmazione per competenze saranno messe in atto strategie metodologiche differenziate e diversificate considerando le specificità evolutive degli alunni, le connotazioni dei vari gruppi classe, le diverse competenze professionali dei docenti. Saranno valorizzate le attività laboratori ali a livello di piccolo e grande gruppo con contestuale impiego di vari strumenti e sussidi, compreso l' utilizzo di nuove tecnologie. 4. PROGETTAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA 15 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno LE INDICAZIONI NAZIONALI (D.M. 254/2012) I docenti in servizio si impegnano a conformare la propria azione educativa ad alcuni fondamentali principi e valori, ispirati alla Costituzione Italiana e indicati nelle Indicazioni Nazionali: uguaglianza, rispetto, pari opportunità, trasparenza, inclusione, accoglienza e integrazione, imparzialità. Le nuove Indicazioni Nazionali (D.M. 254/2012) disegnano un quadro chiaro e preciso della scuola dell’infanzia e delle scuole del primo ciclo d’istruzione. Ne definiscono da una parte il delicatissimo ruolo all’interno della società - una società caratterizzata dal cambiamento, dalla discontinuità, dalla varietà culturale, dalla complessità, rispetto alla quale la scuola ha il compito di ridurre la frammentazione e di dare un senso alla molteplicità delle esperienze -,dall’altra la necessità irrinunciabile dell’istituzione scolastica di conservare la propria identità di ambiente d’apprendimento. Ne consegue che l’attuazione di un progetto realmente educativo presuppone da parte dei docenti dei tre ordini di scuola un impegno rinnovato alla collaborazione e alla condivisione di intenti, di finalità, di metodologie e di strategie in vista di una meta d’arrivo comune che è quella di formare l’individuo. IL CURRICOLO DI ISTITUTO Considerata la “ centralità” dell’alunno, il cui sviluppo è un processo continuo nel corso del quale egli apprende in modo differenziato a seconda dell’età, sono previste, nell’ambito dell’autonomia, la progettazione e la realizzazione di percorsi didattico organizzativi in continuità tra i vari ordini di scuola. Essere Istituto Comprensivo ha rafforzato la necessità di un raccordo tra i vari ordini di scuola con l’individuazione di un curricolo disciplinare verticale che accompagni il percorso dell’alunno dalla scuola dell’infanzia fino alla scuola secondaria. Il curricolo è stato articolato attraverso scelte didattiche, con l'elaborazione di unità di competenza, e scelte formative orientate alla continuità del processo di formazione globale della personalità e della conquista da parte di tutti gli alunni dei traguardi previsti nelle Indicazioni Nazionali al termine del primo ciclo di istruzione. 16 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno Nel piano di miglioramento previsto per questo anno scolastico è stato inserita come priorità anche l’elaborazione del curricolo verticale di cittadinanza e successivamente il curricolo verticale per le lingue straniere che attualmente mancano nel percorso dell’istituto. La continuità prioritaria è quindi quella di tipo verticale, cioè tra i vari ordini di scuola, tuttavia anche la continuità orizzontale riveste un ruolo di grande importanza sia sul piano formativo sia su quello dello sviluppo delle competenze acquisite. Per questo l'istituto ha previsto nel piano di miglioramento l'elaborazione di prove strutturate e criteri di valutazione condivisi a livello di classi parallele. Orientamento scolastico Per quanto riguarda la scuola secondaria, l’orientamento è uno dei cardini del processo formativo. Da anni la scuola opera su più piani convergenti: •propone, nel triennio, percorsi didattici che permettono agli alunni di acquisire conoscenza e consapevolezza di sé, delle proprie abilità e attitudini. Considera l’individuo nella sua globalità e, quindi, nelle sue diverse dimensioni psicologiche: cognitiva, affettivo-emotiva e sociale. (Orientamento formativo) •informa in relazione alle varie possibilità offerte per l’assolvimento dell’obbligo scolastico e formativo. In particolare agli alunni e alle famiglie vengono presentate le caratteristiche dei vari percorsi di istruzione- scuola secondaria di 2^grado- e le possibilità che essi offrono per l’ inserimento nel mondo del lavoro. A tale scopo vengono effettuati incontri per genitori e alunni delle classi terze con gli esperti del servizi del Territorio per l’orientamento scolastico e professionale e vengono fornite tutte le informazioni per permettere ai ragazzi e ai loro genitori di compiere una scelta consapevole. (Orientamento informativo) IL PIANO D’INCLUSIONE Alunni con “Bisogni Educativi Speciali” (BES) Con la sigla B.E.S. si fa riferimento ai Bisogni Educativi Speciali manifestati i da tutti quegli alunni che presentano difficoltà di inserimento o di apprendimento che richiedono interventi individualizzati o personalizzati. La Circolare MIUR n 8 del 2013 precisa che il BES non deve essere obbligatoriamente supportato da una diagnosi medica e/o psicologica, ma si riferisce a situazioni di difficoltà tali da far prefigurare un intervento mirato, personalizzato. 17 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno Il panorama dei bisogni è molto ampio, la loro natura non è stabile nel tempo poiché possono venire meno o essere superati. Si può trattare di svantaggio sociale e culturale, di disturbi specifici di apprendimento e/o di disturbi evolutivi specifici, di difficoltà derivanti dalla scarsa conoscenza della cultura e della lingua italiana, realtà indubbiamente più evidente nel caso di soggetti non italofoni. Gli interventi didattici personalizzati vengono definiti in base alle diverse tipologie di BES, ma come sottolineano le disposizioni normative ufficiali e le circolari esplicative emanate dal MIUR la presa in carico dei BES deve essere al centro dell’attenzione e dello sforzo congiunto della scuola e della famiglia. La presenza ormai generalizzata nelle classi di studenti portatori di esperienze, culture e condizioni molto diversificate, riconducibili ai fattori più svariati e mutevoli, ha spinto a individuare percorsi personalizzati per gli alunni che necessitano di particolari cure. La personalizzazione per la scuola non è una mera questione procedurale, che riduce la relazione educativa a procedure, acronimi, adempimenti burocratici; è invece un’ autentica scommessa che giorno dopo giorno si vive sul campo, tenendo conto di quanto deliberato nel Piano dell’offerta Formativa in termini generali rispetto all’inclusione, della valorizzazione di ogni individuo nella comunità, della capacità della scuola stessa di “individuare” soluzioni adeguate ai diversi problemi. In considerazione dell’importanza di questo aspetto che così fortemente caratterizza la prassi quotidiana dei docenti e lo stesso Istituto, è stata prevista la costituzione di un Gruppo di lavoro per l'inclusione (G.L.I.), volutamente articolato in più Commissioni di lavoro, referenti e Funzioni strumentali per ogni ambito di B.E.S.: DISABILITA’; DISAGIO SCOLASTICO e SOCIALE; DSA; INTERCULTURA. Nel corso degli ultimi anni nel nostro Istituto sono state previste ripetute iniziative di formazione del personale docente avvalendosi di figure specialistiche e di Enti accreditati. 18 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno A fianco dell’attività di formazione sono stati realizzati diversi progetti per gruppi o intere classi (vedi classe pilota e progetto “Crescere imparando” in continuità infanzia/classe prima e biennio della Primaria) allo scopo di sperimentare metodologie e strumenti specifici. Questa azione è stata affiancata e supportata da una serie di atti e procedure: Piano Didattico Personalizzato (PDP); Piano Educativo individualizzato (PEI); Protocollo accoglienza alunni stranieri; Percorsi didattici per l’apprendimento dell’italiano L2; schede di osservazione per la scuola dell’Infanzia. Ogni anno viene inoltre predisposto un Piano annuale per l’inclusività (PAI), procedendo ad un’analisi delle criticità e dei punti di forza degli interventi di inclusione scolastica operati nell’anno scolastico che si è concluso. Il piano annuale dell’inclusività è un elemento di riflessione quando si predispone il PTOF, di cui il documento è parte integrante. Esso infatti “non deve essere inteso come un ulteriore adempimento burocratico, ma come strumento che possa contribuire ad accrescere la consapevolezza dell’intera comunità educante sulla centralità e la trasversalità dei processi inclusivi in relazione alla qualità dei risultati educativi”. Le famiglie degli alunni con BES vengono coinvolte direttamente nel processo educativo affinché l’inclusione e il successo formativo di ciascun alunno siano il frutto di un effettivo processo di condivisione. Conseguentemente docenti, genitori ed eventuali figure specialistiche che seguono gli alunni nel processo di riallineamento funzionale non solo individuano le strumentazioni o materiali compensativi/dispensativi necessari, ma “prendono in carica” il minore anche sul piano affettivo, emotivo e relazionale, costruendo una sinergia di obiettivi e strategie. LE LIFE SKILLS per la promozione della salute, del benessere, dello sviluppo personale e sociale. Gli scenari educativi sono radicalmente mutati e rendono sempre più necessarie metodologie e strategie didattiche per formare le nuove generazioni. Un’oggettiva pluralità di bisogni educativi compresenti all’interno delle classi, legati ad esempio alla condizione di disabilità o a specifiche difficoltà certificate, al numero elevato di alunni provenienti da paesi e culture diverse, connotano l’organizzazione didattica: la relazione alunno- insegnante in primis, ma anche la costruzione del gruppo e le dinamiche che in esso si sviluppano. 19 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno In un contesto così complesso diventa pertanto indispensabile affiancare alle competenze per imparare anche l’acquisizione di competenze per vivere –Life skills- Le Life Skills sono abilità trasversali per sapersi districare nella vita: sono competenze emotive, cognitive e sociali, sono elementi essenziali per la crescita di tutti i bambini e adolescenti; non è un intervento finalizzato soltanto a coloro che già sono a rischio o che hanno già problemi. L’acquisizione di abilità è basata sull’apprendimento attraverso la partecipazione attiva, sull’esperienza concreta, sul lavoro di gruppo, in cui si condividono esperienze, opinioni, conoscenze e ci si fornisce una reciproca rassicurazione. Si promuovono in tal modo la cooperazione, l’ascolto e la comunicazione, la gestione dei propri sentimenti e emozioni, la comprensione nei confronti degli altri, si incoraggia l’innovazione e la creatività, riconoscendo allo stesso tempo le proprie capacità e risorse. LA VALUTAZIONE L’Istituto si impegna a realizzare al suo interno un sistema complessivo di monitoraggio del servizio scolastico, nella consapevolezza che valutare è operazione necessaria al fine di migliorare e che, nella scuola dell’autonomia, l’autovalutazione rappresenta uno strumento indispensabile al fine di migliorare la qualità, l’efficacia e l’efficienza del servizio erogato dalla scuola. Pertanto, tale sistema di monitoraggio si esplica in attività di: - valutazione, intesa come luogo di incontro di tutti i momenti dell’attività scolastica in quanto presupposto indispensabile di ogni agire didattico (valutazione diagnostica, iniziale), verifica del processo di insegnamento-apprendimento (valutazione formativa, in itinere), risultato conclusivo (valutazione sommativa, finale). La valutazione degli apprendimenti effettuata nel nostro istituto ha una finalità formativa e orientativa; il suo scopo non è quello di fornire un giudizio di valore sul rendimento degli alunni né tantomeno sull’operato degli insegnanti, bensì verificare, attraverso un sistema il più possibile rigoroso e attento, il livello di conoscenze, abilità e competenze. Questa azione è indispensabile per individuare i punti di forza e soprattutto i punti di debolezza della proposta didattico - formativa e, conseguentemente, per regolare l’intervento. 20 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno -autovalutazione , intesa come strumento indispensabile per controllare la validità e l’efficacia del servizio erogato e di individuare i settori che necessitano di interventi migliorativi. Come per tutti gli Istituti scolastici è prevista una forma di valutazione esterna mediante il Servizio Nazionale di valutazione: Invalsi 5. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Allo scopo di realizzare i percorsi che vanno ad ampliare l’offerta formativa, l’ Istituto organizza attività diversificate, iniziative e progetti, che si svolgono in orario scolastico e/o extrascolastico così da integrare i contenuti disciplinari e formativi. I progetti si realizzano sulla base di scelte educative della scuola e del Collegio e tengono conto anche delle opportunità formative proprie del territorio. L’ampliamento dell’offerta formativa rappresenta quindi un significativo momento di crescita e di approfondimento grazie anche alla consulenza di esperti esterni, che in alcuni casi affiancano i docenti nelle attività proposte. L’Istituto amplia la propria offerta educativa attraverso altre iniziative: attività laboratoriali progettate sulla base delle esigenze formative proprie dei diversi ordini di scuola, uscite didattiche, visite guidate e viaggi di istruzione (attuati sia in orario scolastico, sia in una o più giornate); partecipazione ad iniziative proposte da enti esterni come manifestazioni, spettacoli, concorsi ecc. I progetti sono l’espressione diretta dell’autonomia e delineano l’identità culturale della scuola oltre che la specificità della sua offerta. I progetti “portanti” che identificano l’Istituto si attuano in un’ottica di continuità verticale, altri sono specifici per ordine di scuola. Per il corrente anno scolastico 2016/2017 si attuano i progetti indicati nella tabella che segue; i progetti in carattere corsivo sono quelli che si sviluppano in continuità sui tre ordini di scuola. Con il potenziamento dell’organico (v. richiesta) il Collegio intende rendere permanenti i laboratori di L2, incrementare i progetti con attività laboratoriali, attuare laboratori di educazione musicale, artistica e di potenziamento delle lingue, come meglio esplicitato nel capitolo “Fabbisogno risorse umane e materiali PROGETTAZIONE CURRICOLARE ED EXTRACURRICOLARE 21 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno SCUOLA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA INFANZIA A: Area umanistica e per la legalità: Continuità 0-6 Continuità Continuità Promozione lettura Promozione lettura Promozione lettura (orientamento, prevenzione e contrasto dispersione, cittadinanza e legalità…) Conoscere per Amare Conoscere per Amare Scuola Amica Unicef Scuola Amica Unicef Cittadini si diventa Crescere imparando: Baule della Memoria prevenzione DSA Orientamento Istruzione domiciliare Arno: 50 anni Diritti dei bambini: dall'alluvione addobba l'albero La Grande Guerra B: Area scientifica: Educazione Salute Educazione Salute Educazione Ambientale Educazione Ambientale (incremento competenze matematica e scienze, recupero e potenziamento) Ciclo dell'acqua DEPURAQUARNO C: Area linguistica: Intercultura: Laboratorio Intercultura: Laboratorio Intercultura: Aggiungi un posto a L2 L2 (Italiano L2; altri progetti di recupero e potenziamento) tavola L2 per studiare L2 per studiare Percorsi Corso estivo “Viaggio Corso estivo “Viaggio personalizzati nell’italiano” nell’italiano” Linguaggio Percorsi personalizzati Percorsi personalizzati Scuola/NPI 2014- Latino 2016 Laboratorio di letteratura D: Area artistica e Laboratorio Teatrale Laboratorio Teatrale Laboratorio Teatrale musicale: Baule dei Sogni Baule dei Sogni Baule dei Sogni (progetti di musica, progetti per lo Musicoterapia Musicoterapia sviluppo di comportamenti responsabili ispirati al rispetto del Adotta una Scuola Lanterne Magiche patrimonio ambientale e culturale) Nontiscordardimé E: Attività laboratoriali: Nonni a Scuola Carnevale Amici per la Pelle (progetti per sviluppo competenze Laboratorio di Lingua Pet Terapy digitali; potenziamento metodologie didattiche; attività di laboratorio, …) Inglese Per una geografia delle Laboratorio di Pittura relazioni F:Area“Motoria Scuola in movimento Educazione Alimentare e Educazione Alimentare e Sportiva/Ben..essere”: Frutta a merenda Ambientale (Coop) Ambientale (Coop) (progetti , iniziative per lo sviluppo di Piatto della mamma Scuola in movimento Giorni bianchi comportamenti ispirati ad uno stile di vita sano, con particolare riferimento Orto a scuola Frutta nelle scuole Centri sportivi scolastici all’alimentazione, educazione fisica e Frutta a merenda Campionati studenteschi sport) Piatto della mamma Corsa campestre di Istituto Scuola di Cucina Torneo di Istituto a classi Orto a scuola parallele Stretching a scuola Io vado in bicicletta La bicicletta: mobilità sostenibile e sicurezza 22 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno Educazione alimentare : incursione cuoche Dai monti al mare Riciclo del cibo Life Skills 6. diSCELTE ORGANIGRAMMA: Organismi e figure ORGANIZZATIVE funzionamento 23 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno Consiglio d’Istituto E’composto da rappresentanti Collegio Docenti del personale docente, dei E’ formato da tutti i docenti dell’Istituto. Dirigente Scolastico genitori, del personale -Ha potere deliberante in materia di Legale rappresentante dell'Istituzione amministrativo e ausiliario, dal funzionamento didattico d’istituto scolastica. Dirigente Scolastico. -Cura la programmazione dell’attività Ha potere deliberante su educativa e didattica e ne valuta adattamento calendario l’efficacia. scolastico, uso degli spazi e E’ presieduto dal Dirigente Scolastico delle attrezzature; adozione D.S.G.A Regolamento , adozione PTOF. Sovraintende ai servizi Elabora criteri per l'impiego amministrativi – contabili e ne delle risorse finanziarie. cura l'organizzazione. Il Presidente è un genitore Coordina le attività del Funzioni Strumentali personale ATA. Insegnanti ai quali sono affidati compiti di coordinamento per l’attuazione del POF . Ogni FS coordina un gruppo di Responsabile sicurezza lavoro/Commissione: addetti antincendio Area 1: Coordinamento PTOF Collaboratori del DS Addetti primo soccorso Area 2: Autovalutazione e valutazione Sono figure designate dal DS d’Istituto con la funzione di affiancarlo Area 3: Curricolo Verticale in compiti di natura Area 4: Inclusione organizzativa e gestionale Consigli di classe- (FS Disabilità- FS Intercultura- FS Disagio sociale e scolastico) interclasse – Area 4:Multimedialità intersezione Sono composti da tutti gli insegnanti del plesso e da rappresentanti di genitori di Coordinatori di plesso ciascuna classe nella Primaria e Presiedono, su delega del nell’Infanzia; da tutti i docenti Commissioni Dirigente, i Consigli di della classe + i rappresentanti Sono gruppi di lavoro che Interclasse e di Intersezione; dei genitori nella secondaria 1^ sviluppano per conto del Collegio gestiscono l'orario del plesso; Formulano proposte, dei docenti determinate favoriscono lo scambio scuola- coordinano la progettazione problematiche o seguono lo famiglia e la partecipazione dei di plesso(didattica e sviluppo di specifici progetti genitori. organizzativa/funzionale); didattici Sono presieduti dai coordinatori mantengono contatti con la di plesso e dai coordinatori di Dirigenza e gli uffici classe (secondaria 1^grado) amministrativi Assistenti Coordinatori di classe Amministrativi Presiedono, su delega del Dirigente, i Consigli di classe. Tengono rapporti con le famiglie; Collaboratori scolastici Assolvono alle funzioni raccolgono informazioni dagli altri amministrative, contabili, docenti della classe Assolvono a compiti di strumentali e operative sull'andamento didattico - assistenza, sorveglianza, connesse all’attività della disciplinare degli alunni; pulizia dei locali scuola. Cercano di favorire la coesione degli alunni 7. FABBISOGNO RISORSE UMANE E MATERIALI 24 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno a.Posti comuni e di sostegno La quantificazione del personale viene necessariamente fatta partendo dai dati storici della scuola e dagli eventuali incrementi del numero di alunni e classi, effettuando le proiezioni relative al numero degli obbligati per i prossimi tre anni. FABBISOGNO PER IL TRIENNIO Codice mecc. Istituto A.S. POSTI POSTI COMUNI SOSTEGNO MOTIVAZIONI PIIC810006 16/17 26 5 13 sezioni a 40 ore Scuola dell'INFANZIA 17/18 26 5 13 sezioni a 40 ore 18/19 26 5 13 sezioni a 40 ore A.S. POSTI POSTI COMUNI SOSTEGNO MOTIVAZIONI 16/17 48 15 21 classi a tempo normale 27h Scuola +2 11 classi a tempo pieno 40 h cattedre PRIMARIA Spec. IL 17/18 49 15 22 classi a tempo normale 27h +2 11 classi a tempo pieno 40h cattedre Spec. IL +1 classe per incremento demografico 18/19 50 15 23 classi a tempo normale +2 11 classi a tempo pieno 40h cattedre Spec. IL +1 classe per incremento demografico FABBISOGNO PER IL TRIENNIO 25 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno Scuola Secondaria 1^grado Posti comuni e di sostegno Codice mecc. Istituto A.S. A.S. 16/17 17/18 MOTIVAZIONI PIIC810006 18/19 A043 Lettere BANTI 9 catt. idem 16 classi tempo normale 30 ore STAFFOLI 3 catt. + 6h idem 6 classi a tempo normale 30 ore A059 Matematica BANTI 5 catt.+ 6h STAFFOLI 2 catt. A345 INGLESE BANTI 2 catt. + 12h STAFFOLI 2 catt. A245 Francese BANTI 1 catt. + 14h STAFFOLI 12h A028 Educazione BANTI 1 catt. + 14h Artistica STAFFOLI 12h. A033 Educazione BANTI 1 catt. + 14h Tecnica STAFFOLI 12h. A032 Educazione BANTI 1 catt. + 14h musicale STAFFOLI 12h. A030 Educazione BANTI 1 catt. + 14h Fisica STAFFOLI 12h. IRC Religione Cattolica BANTI 16h STAFFOLI 6h AD00 SOSTEGNO BANTI 11 STAFFOLI 3 Si precisa che il fabbisogno di cattedre di sostegno è suscettibile di variazione essendo dipendente dal numero di alunni diversamente abili, si registra inoltre un aumento consistente di alunni con gravità L.104 art.3 comma3 che richiedono progetto in deroga per garantire la copertura totale di permanenza a scuola. FABBISOGNO POSTI DI POTENZIAMENTO 26 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno Scuola Primaria: totale posti richiesti n. 7 POSTI Attività Motivazioni N. 2 posti Laboratori permanenti di italiano L2 Prevenzione e contrasto della con piccoli gruppi e/o gruppi di livello dispersione scolastica: per l' apprendimento della lingua e per -percorsi individualizzati e lo studio. personalizzati per la realizzazione del Piano di N. 2 posti Progetti individualizzati e/o Miglioramento; personalizzati per BES con attività di -articolazione della classe per piccolo gruppo gruppi N. 1 posto Laboratori di educazione musicale e Potenziamento artistico e artistica con potenziamento orario musicale scolastico. Laboratori per il potenziamento N. 1 posto delle competenze logiche e Potenziamento del tempo matematiche e scientifiche scolastico con laboratori di recupero e per la Laboratori e progetti per il valorizzazione delle eccellenze. N. 1 posto potenziamento delle competenze linguistiche espressive. Scuola Secondaria: totale Attività Motivazioni posti richiesti n.6 N. 2 posti Laboratori permanenti di Prevenzione e contrasto alla alfabetizzazione e per lo studio dispersione scolastica: dell'italiano come L2 -articolazione classe per N. 2 posti Progetti di potenziamento delle gruppi; competenze linguistiche con -potenziamento tempo particolare riferimento alla lingua scolastico per il recupero e per italiana e alla lingua inglese la valorizzazione delle eccellenze; N. 1 posto Laboratori artistici e musicali -potenziamento artistico e musicale; N. 1 posto Laboratori per il potenziamento -potenziamento laboratoriale: scientifico sviluppo competenze digitali. Nel numero dei posti richiesti deve essere considerato l'esonero conferito al docente collaboratore del DS (art.34 CCNL) con delega alla funzione vicaria. Si chiede inoltre un docente con competenze informatiche per progetto di potenziamento delle competenze digitali nella scuola Primaria e Secondaria di 1^grado (animatore digitale) 27 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno FABBISOGNO POSTI DI PERSONALE ATA Codice mecc. Istituto A.S. 16/19 MOTIVAZIONI PIIC810006 Assistente 7 +1 complessità Istituto Amministrativo Collaboratori 23 L'Istituto si configura come scuola ad alta complessità per scolastici le caratteristiche già esplicate. (V. Piano inclusione) Comprende 8 plessi di cui 4 a tempo pieno ( 2 dell’infanzia, 2 della primaria). Le scuole sono situate su più piani (due e tre piani). Attualmente con l’organico assegnatoci (20 unità) rimane difficoltosa la sorveglianza: alcuni piani rimangono scoperti per tutto l’orario scolastico, inoltre, nei plessi a tempo normale possiamo garantire l’apertura pomeridiana solo 1 giorno alla settimana per mancanza di personale. Altro dato significativo riguarda l’alto numero di alunni diversamente abili: ne sono presenti 40 di cui 23 con gravità certificata che richiedono il supporto dei collaboratori scolastici per l’assistenza di base. Le proiezioni per gli anni futuri rimangono al momento stabili. Le 3 unità in più richieste sono motivate dalle seguenti necessità: -apertura pomeridiana delle sedi anche per le scuole a tempo normale, per lo svolgimento di attività curricolari ed extracurricolari -garanzia di un'adeguata copertura di presenza ai piani nelle varie sedi scolastiche per la sorveglianza e il supporto per l'assistenza di base -garanzia della continuità del servizio in caso di assenze brevi del personale. DSGA 1 28 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno ATTREZZATURE ED INFRASTRUTTURE MATERIALI Infrastruttura/ Motivazione Fonti di attrezzatura finanziamento Tutto l' ISTITUTO Realizzazione delle Attuazione PNSD PON infrastrutture di rete ENTI LOCALI LAN/WLAN Privati/Sponsor Tutto l' ISTITUTO Manutenzione e Innovazione didattica; potenziamento innovazione tecnologica, Laboratori informatici ambiente di apprendimento Tutto l' ISTITUTO Acquisto e Innovazione didattica; installazione LIM innovazione tecnologica, ambiente di apprendimento Tutto l' ISTITUTO Realizzazione del Potenziamento laboratoriale Laboratorio scientifico La necessità di implementare sempre di più e sempre meglio le dotazioni tecnologiche dell’istituto attraverso l’accesso a fonti di finanziamento statali, comunitarie o private è strettamente collegata ai punti precedenti. Infatti tali attrezzature/strutture sono risorse fondamentali e indispensabili sia per la fattibilità di quanto esplicitato nel fabbisogno formativo, sia per la necessità di una didattica che valorizzi gli stili di apprendimento e cognitivi degli studenti anche al fine di una personalizzazione dell’intervento formativo. (Vedi Progetti per “l’inclusione scolastica” e per il Piano di Miglioramento). 29 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno 8. PIANO DI FORMAZIONE PERSONALE DOCENTE E NON DOCENTE Nel Corso del triennio di riferimento l’Istituto scolastico si propone l’organizzazione delle seguenti attività formative, recepite dalle criticità emerse nel processo di autovalutazione e in coerenza con gli obiettivi formativi: Tematiche: Didattica innovativa: Metodologie didattiche di insegnamento apprendimento sulla didattica per competenze; Disagio, inclusione,disabilità, integrazione Corsi sulla sicurezza La formazione sarà organizzata dalla scuola, dalla rete del territorio “Radici e Ali” di cui la scuola fa parte, da agenzie accreditate. 9. SCUOLA30 E TERRITORIO Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno Nella consapevolezza che la scuola non può esaurire da sola tutte le funzioni educative, oltre ai docenti, sono coinvolti nell’attività educativa genitori, esperti, enti presenti nel territorio in un rapporto di proficua collaborazione. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE Il rapporto con le famiglie è condizione indispensabile perché l’azione educativa si possa attuare in modo efficace e completo. Il dialogo e la collaborazione con i genitori sono preziose risorse per la costruzione, realizzazione, valutazione del progetto formativo, che è centrato sui bisogni degli alunni. La scuola coinvolge i genitori e si confronta per la definizione di atteggiamenti comuni e condivisi, esplicitati anche nel Patto di corresponsabilità educativa. La collaborazione costruttiva con le famiglie si concretizza attraverso la partecipazione agli organi collegiali e agli incontri periodici articolati in assemblee e colloqui individuali, sono possibili inoltre colloqui e incontri su richiesta ogni volta che il docente o il genitore ne ravvisi la necessità. RAPPORTI CON IL TERRITORIO L’Istituto Comprensivo lavora raccordando la sua azione con l’Amministrazione Comunale, in particolare con l’assessorato all’Istruzione, alla Cultura, alle Politiche Sociali, con l’Ufficio scuola e servizi educativi. Tale collaborazione si articola su due piani di intervento fondamentali volti a prevenire e contrastare la dispersione scolastica e a promuovere esperienze educative e di socializzazione anche durante i periodi di sospensione del tempo scuola. L’Amministrazione comunale cura in modo particolare la continuità nido-infanzia (continuità 0-6). Dal prossimo anno scolastico prenderà avvio un Progetto sperimentale relativo alla continuità 0- 6, di durata triennale, che prevede il coinvolgimento di due sezioni di scuola dell’infanzia. Nel territorio sono presenti strutture, servizi e associazioni di tipo culturale, sportivo, ricreativo (Biblioteca, Museo del Cuoio, Teatro, Impianti sportivi, associazioni culturali e non, Protezione Civile , Forze dell’ordine, Polizia Postale, Pubblica Assistenza, Misericordia,) che manifestano attenzione al mondo della scuola e si impegnano nella collaborazione. 31 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno Grazie a queste collaborazioni sono stati realizzati progetti nel campo culturale e formativo, finalizzati alla sviluppo integrale dell’alunno, inteso come cittadino consapevole della propria comunità di appartenenza. L’Istituto Comprensivo ha in atto le seguenti Convenzioni e Accordi dei quali tener conto nella formulazione del Piano dell’Offerta Formativa: Accordo di programma per l’integrazione degli alunni diversamente abili. Enti della Provincia e della Regione. Protocollo d’Intesa sottoscritto con il Comune Protocollo d’Intesa sottoscritto con ASL Piano Educativo Territoriale stipulato con il Comune e tutte le Associazioni del Territorio. Protocollo d’Intesa sottoscritto con i Servizi Sociali. Accordo di rete con le scuole del primo e secondo ciclo dell’area Valdarno inferiore denominato “Rete Radici e ali”. Accordo con CRED della zona Valdarno (Centro per la Ricerca Educativa e Didattica) Accordo di rete INFORMAGIOVANI per l’orientamento e il diritto dovere all’istruzione e alla formazione. Collaborazione con Associazione ARTURO per i percorsi interculturali e la formazione dei docenti. Convenzioni con l’ Università di Firenze –Dipartimento Scienze della formazione- per l’accoglienza di tirocinanti. Accordo con Osservatorio Scolastico Provinciale (OSP) ALLEGATI: 1. ATTO DI INDIRIZZO del Dirigente Scolastico; 2. PIANO DI MIGLIORAMENTO (PDM); 3. PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIONE (PAI). 32 Piano Triennale Offerta Formativa 2016/2019
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