PIANO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA - ICS ...
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PIANO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA PREMESSA ll decreto del Ministro dell’istruzione 26 giugno 2020, n. 39 prevede la necessità per le scuole di dotarsi di un Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata (DDI) da adottare qualora emergessero necessità di contenimento del contagio, nonchè qualora si rendesse necessario sospendere nuovamente le attività didattiche in presenza a causa di sopravvenuto aggravamento delle condizioni epidemiologiche. LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA Per Didattica digitale integrata (DDI) si intende la metodologia di insegnamento-apprendimento che, in condizioni di emergenza, sostituisce la didattica in presenza con l’ausilio di piattaforme digitali e delle nuove tecnologie e che si avvale di una compresenza di attività condotte secondo diverse modalità: attività sincrone, quelle svolte con l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di studenti. Sono da considerarsi attività sincrone: Le videolezioni in diretta, intese come sessioni di comunicazione interattiva audio-video in tempo reale, comprendenti anche la verifica orale degli apprendimenti; Lo svolgimento di compiti quali la realizzazione di elaborati digitali o la risposta a test più o meno strutturati con il monitoraggio in tempo reale da parte dell’insegnante;
attività asincrone cioè quelle senza l’interazione in tempo reale tra gli insegnanti e il gruppo di studenti. Sono, ad esempio, da considerarsi attività asincrone le attività strutturate e documentabili, svolte con l’ausilio di strumenti digitali, quali: L’attività di approfondimento individuale o di gruppo con l’ausilio di materiale didattico digitale fornito o indicato dall’insegnante; La visione di videolezioni, documentari o altro materiale video predisposto o indicato dall’insegnante pubblicate in un secondo momento e sempre fruibili dagli alunni; Esercitazioni, risoluzione di problemi, produzione di relazioni e rielaborazioni in forma scritta/multimediale o realizzazione di artefatti digitali nell’ambito di un project work . Al team dei docenti e ai consigli di classe è affidato il compito di rimodulare le progettazioni didattiche disciplinari, curando l’individuazione dei contenuti essenziali e i nodi concettuali interdisciplinari. La progettazione della DDI deve anche tenere conto del contesto e assicurare la sostenibilità delle attività proposte, un adeguato equilibrio tra le attività sincrone e asincrone, nonché un generale livello di inclusività nei confronti degli eventuali alunni con bisogni educativi speciali, evitando che i contenuti e le metodologie siano la mera trasposizione online di quanto solitamente viene svolto in presenza. La finalità deve essere sempre quella di porre gli alunni, pur a distanza, al centro del processo di insegnamento-apprendimento per sviluppare quanto più possibile autonomia e responsabilità. Si allega il format Rimodulazione della Programmazione introduzione della didattica digitale integrata (DDI) (Allegato A). I docenti di sostegno attueranno le loro attività in stretta correlazione e sinergia con i colleghi, sviluppando unità di apprendimento per la classe, curando l’interazione tra gli insegnanti e tutte le studentesse e gli studenti, mettendo a punto materiale individualizzato o personalizzato da far fruire alla studentessa o allo studente con disabilità in accordo con quanto stabilito nel Piano educativo individualizzato. Per gli alunni con bisogni educativi speciali le attività sono modulate in base al Piano Educativo Individualizzato. Per gli alunni DSA, con o senza certificazione, si attueranno percorsi coerenti ai loro Piano Didattici Personalizzati.
METODOLOGIE E STRUMENTI PER LA VERIFICA Si farà ricorso a metodologie didattiche più centrate sugli alunni quali: didattica breve apprendimento cooperativo flipped classroom debate project based learning didattica laboratoriale Tali metodologie sono fondate sulla costruzione attiva e partecipata del sapere da parte degli alunni e consentono di presentare proposte didattiche che puntano alla costruzione di competenze disciplinari e trasversali, oltre che all’acquisizione di abilità e conoscenze specifiche. Dette metodologie favoriscono il confronto, implicano la rielaborazione condivisa e la costruzione collettiva della conoscenza. Riguardo gli strumenti per la verifica, saranno i consigli di classe e i singoli docenti che dovranno individuare, in relazione all'attività proposta e in considerazione degli obiettivi specifici o trasversali, gli strumenti di verifica adeguati; di certo, per le attività in DDI si esclude la possibilità di produzione di materiali cartacei, fatto salvo casi eccezionali e non derogabili; quindi i materiali/documenti di verifica dovranno essere digitali e dovranno essere raccolti e conservati nelle apposite repository dedicate. VALUTAZIONE La Valutazione deve essere costante, trasparente, tempestiva - da qui la necessità di assicurare feedback continui sulla base dei quali regolare il processo di insegnamento/apprendimento. Essa deve considerare non il singolo prodotto quanto piuttosto l’intero processo, acquisendo come criteri la disponibilità ad apprendere, il lavoro di gruppo, l’autonomia, la responsabilità personale e sociale e il processo di autovalutazione (vedi Rimodulazione degli obiettivi e criteri di valutazione nella DDI - per scuola primaria e secondaria - Allegato B). La valutazione degli apprendimenti realizzati con la DDI dalle studentesse e dagli studenti con bisogni educativi speciali è condotta sulla base dei criteri e degli strumenti definiti e concordati nei Piani didattici personalizzati e nei Piani educativi individualizzati.
GLI STRUMENTI DA UTILIZZARE Le piattaforme digitali istituzionali in dotazione all’Istituto sono: Il Registro elettronico Portale Argo che consente di rilevare la presenza dei docenti, registrare la presenza degli alunni alla lezione, gestire le annotazioni dei compiti giornalieri, le valutazioni, le note, la comunicazione scuola-famiglia. La Google Suite for Education (GSuite), fornita gratuitamente da Google a tutti gli Istituti scolastici con la possibilità di gestire tutti gli utenti della scuola, docenti, alunni e ATA. La GSuite in dotazione all’Istituto è associata al dominio web @icsbuonarroti.edu.it e comprende un insieme di applicazioni sviluppate direttamente da Google, quali Gmail, Drive, Calendar, Documenti, Fogli, Presentazioni, Moduli, Meet, Classroom che rispondono ai necessari requisiti di sicurezza dei dati a garanzia della privacy. In particolare, l’insegnante crea, per ciascuna disciplina di insegnamento e per ciascuna classe, un corso su Google Classroom - da nominare come segue: Classe Anno scolastico – Disciplina (ad esempio: 1A 2020/2021 – Italiano) - da utilizzare come ambiente digitale di riferimento per la gestione dell’attività didattica sincrona ed asincrona. L’insegnante invita al corso tutte le studentesse e gli studenti della classe utilizzando gli indirizzi email di ciascuno (nome.cognome@icsbuonarroti.edu.it).Ciascun docente, nell’ambito della DDI, può comunque integrare l’uso delle piattaforme istituzionali con altre applicazioni web (i.e. Edmodo - Padlet …) che consentano di documentare le attività svolte, sulla base delle specifiche esigenze di apprendimento delle studentesse e degli studenti. A titolo puramente indicativo si indicano alcune web apps che potranno essere utilizzati dai Docenti e dagli Studenti in abbinamento con Google Classroom o con gli strumenti di G Suite for Education in generale. Web apps Book Creator - Creazione e condivisione di e-book interattivi. Padlet - Bacheca virtuale sulla quale inserire contenuti multimediali, creare lezioni, condividere materiale e creare in modo collaborativo. Edmodo - Piattaforma di e-learning sicura e semplice da utilizzare. Prezi - Creazione e condivisione di presentazioni d’effetto. Screencastify - Estensione gratuita per registrare lo schermo del computer e la propria voce. Ideale per fornire istruzioni o presentare concetti ed idee. Edpuzzle - Piattaforma per inserire domande aperte o a scelta multipla autocorrettive all’interno di un qualsiasi video, rendendolo di fatto interattivo.
Kahoot! - Creazione, condivisione di quiz interattivi che sfruttano i dispositivi degli Studenti o quelli della scuola in un’ottica di gamification.Canva - Creazione e condivisione di infografiche, immagini e poster digitali. Powtoon - Creazione e condivisione di video interattivi ed efficaci. Explain Everything - Lavagna online che consente di registrare, anche da mobile una videolezione con audio. Disponibile app mobile. SuperMappeX o Coggle - Creazione, personalizzazione e gestione delle mappe concettuali. Oltre ai nodi e connettori si possono aggiungere approfondimenti e link e integrare immagini ed elementi multimediali. L’animatore e il team digitale garantiscono il necessario supporto ai docenti meno esperti per la realizzazione delle attività digitali progettate e curano delle repository scolastiche – locali o cloud – per raccogliere le diverse documentazioni: elaborati degli studenti, verbali delle riunioni e quant’altro necessario per l’amministrazione della didattica; le repository risultano utili anche per le attività asincrone, poiché i materiali archiviati sono fruibili anche successivamente.
ORGANIZZAZIONE DELLA DDI Nel caso sia necessario attuare l’attività didattica in modalità a distanza, ad esempio in caso di nuovo lockdown o di misure di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 che interessano per intero uno o più gruppi classe, la programmazione delle attività in modalità sincrona segue un quadro orario settimanale delle lezioni stabilito dal Dirigente scolastico, avendo cura di assicurare adeguato spazio settimanale a tutte le discipline e sufficienti momenti di pausa. E’, comunque, fissato un monte ore minimo settimanale, diversificato per ordine di scuola: scuola dell’infanzia: non è stato fissato un monte ore, ma si darà priorità alla comunicazione con i bambini e le famiglie attraverso diverse modalità di contatto (dalla videochiamata, al messaggio per il tramite del rappresentante di sezione o anche la videoconferenza, per mantenere il rapporto con gli insegnanti e gli altri compagni); si proporranno piccole esperienze didattiche come filmati o file audio ed é prevista un’apposita sezione del repository della scuola dedicata ad esperienze e attività per i bambini; scuola primaria: si garantiscono 10h settimanali di 45 minuti ciascuna di didattica in modalità sincrona con l’intero gruppo classe e attività in modalità asincrona con diverse metodologie a scelta; é prevista un’apposita sezione del repository della scuola dedicata ad esperienze e attività per i bambini; scuola secondaria di 1° grado: si garantiscono 15h settimanali di 45 minuti ciascuna di didattica in modalità sincrona con l’intero gruppo classe e proposte di attività in modalità asincrona con diverse metodologie a scelta; é prevista un’apposita sezione del repository della scuola dedicata ad esperienze e attività per i ragazzi; per la sezione ad indirizzo musicale si assicurano in modalità sincrona, le lezioni individuali di strumento nonché le ore di musica d’insieme. Modalità di svolgimento delle attività sincrone L’insegnante avvierà direttamente la videolezione utilizzando Google Meet all’interno di Google Classroom, in modo da rendere più semplice e veloce l’accesso al meeting delle studentesse e degli studenti. All’inizio del meeting, l’insegnante avrà cura di rilevare la presenza delle studentesse e degli studenti e le eventuali assenze. L’assenza alle videolezioni programmate da orario settimanale deve essere annotata e comunicata alle famiglie.
Modalità di svolgimento delle attività asincrone Gli insegnanti progettano e realizzano in autonomia, ma coordinandosi con i colleghi del Consiglio di classe, le attività in modalità asincrona. Gli insegnanti utilizzano Google Classroom come piattaforma di riferimento per gestire gli apprendimenti a distanza all’interno del gruppo classe o per piccoli gruppi. Google Classroom consente di creare e gestire i compiti, le valutazioni formative e i feedback dell’insegnante, tenere traccia dei materiali e dei lavori del singolo corso, programmare le videolezioni con Google Meet, condividere le risorse e interagire nello stream o via mail. Google Classroom utilizza Google Drive come sistema cloud per il tracciamento e la gestione automatica dei materiali didattici e dei compiti, i quali sono conservati in un repository per essere riutilizzati in contesti diversi. Tutte le attività svolte in modalità asincrona devono essere documentabili e, in fase di progettazione delle stesse, va stimato l’impegno orario richiesto alle studentesse e agli studenti ai fini della corretta restituzione del monte ore disciplinare complessivo. REGOLAMENTO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA - aspetti disciplinari relativi all’utilizzo degli strumenti digitali Il Regolamento d’Istituto viene integrato con un REGOLAMENTO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA che dia precise disposizioni sulle norme di comportamento in contesto di apprendimento digitale e che tutte le componenti sono tenute a rispettare: rispetto dell’altro, condivisione di documenti, tutela dei dati personali. Rispetto a quest’ultimo punto, qualsiasi forma di condivisione deve riguardare solo dati personali adeguati. In particolare si precisa che Google Meet e, più in generale, Google Suite for Education, possiedono un sistema di controllo molto efficace e puntuale che permette all’amministratore di sistema di verificare quotidianamente i cosiddetti log di accesso alla piattaforma. È possibile monitorare, in tempo reale, lesessioni di videoconferenza aperte, l’orario di inizio/termine della singola sessione, i partecipanti che hanno avuto accesso e il loro orario di ingresso e uscita. La piattaforma è quindi in grado di segnalare tutti gli eventuali abusi, occorsi prima, durante e dopo ogni sessione di lavoro. Durante lo svolgimento delle videolezioni alle studentesse e agli studenti è richiesto il rispetto delle seguenti regole:
Accedere al meeting con puntualità, secondo quanto stabilito dall’orario settimanale delle videolezioni o dall’insegnante. Il link di accesso al meeting è strettamente riservato, pertanto è fatto divieto a ciascuno di condividerlo con soggetti esterni alla classe o all’Istituto; Partecipare ordinatamente al meeting. Le richieste di parola sono rivolte all’insegnante sulla chat; Partecipare al meeting con la videocamera attivata al fine di favorire l’interazione visiva che inquadra la studentessa o lo studente stesso in primo piano, in un ambiente adatto all’apprendimento e possibilmente privo di rumori di fondo, con un abbigliamento consono e provvisti del materiale necessario per lo svolgimento dell’attività. La partecipazione al meeting con la videocamera disattivata è consentita solo in casi particolari e su richiesta motivata della studentessa o dello studente all’insegnante prima dell’inizio della sessione. Gli account personali sul Registro elettronico e sulla Google Suite for Education sono degli account di lavoro o di studio, pertanto è severamente proibito l’utilizzo delle loro applicazioni per motivi che esulano le attività didattiche, la comunicazione istituzionale della Scuola o comunicazione personale o di gruppo tra insegnanti, studentesse e studenti, nel rispetto di ciascun membro della comunità scolastica, della sua privacy e del ruolo svolto.In particolare, è assolutamente vietato diffondere immagini o registrazioni relative alle persone che partecipano alle videolezioni, disturbare lo svolgimento delle stesse, utilizzare gli strumenti digitali per produrre e/o diffondere contenuti offensivi.Il mancato rispetto di quanto stabilito nel presente Regolamento da parte delle studentesse e degli studenti può portare all’attribuzione di note disciplinari e all’immediata convocazione a colloquio dei genitori, e, nei casi più gravi, all’irrogazione di sanzioni disciplinari con conseguenze sulla valutazione intermedia e finale del comportamento. L’ANALISI DEL FABBISOGNO - SUPPORTO ALLE FAMIGLIE PRIVE DI STRUMENTI DIGITALI Al fine di offrire un supporto alle famiglie prive di strumenti digitali, ad inizio anno verrà avviata la rilevazione del fabbisogno di devices e connettività, anche in considerazione dell’ingresso degli alunni delle classi prime. A coloro che faranno presente l’assenza di strumenti utili alla partecipazione alla DDI verrà fornita l’opportunità del servizio di comodato d’uso gratuito di personal computer e altri dispositivi digitali, nonché di servizi di connettività, sulla base di un apposito Regolamento approvato dal Consiglio di Istituto. Al riguardo, il Consiglio d’Istituto provvederà a definire i criteri trasparenti di concessione, al fine di sostenere le famiglie meno abbienti, attuando tutte le procedure di protezione dei dati personali. Analoga rilevazione potrà essere effettuata in merito al personale docente a tempo determinato per il quale, se non in possesso di propri strumenti, potrà essere disposta l’assegnazione di un dispositivo elettronico qualora sia stato soddisfatto tutto il fabbisogno degli alunni.
RAPPORTO SCUOLA FAMIGLIA Va mantenuto il continuo RAPPORTO SCUOLA-FAMIGLIA attraverso la tempestiva comunicazione degli orari delle attività e la condivisione delle scelte educative e dei materiali formativi per sostenere adeguatamente il percorso di apprendimento degli alunni, soprattutto di quelli che necessitano, durante la DDI, di un adulto per accedere alle attività proposte. Le comunicazioni sono garantite attraverso i seguenti canali: il sito web istituzionale www.icsbuonarroti.edu.it, all’interno del quale uno spazio è dedicato alla DDIil registro elettronico Portale Argo (comunicazioni scuola famiglia)I rapporti individuali con le famiglie saranno garantiti attraverso comunicazione da parte del docente del proprio indirizzo email istituzionale. FORMAZIONE DEI DOCENTI E DEL PERSONALE ASSISTENTE TECNICO. Nel Piano di formazione del personale saranno contemplate opportune attività di formazione coerenti con le specifiche esigenze. Le aree di formazione per i docenti potranno prevedere le priorità legate a: informatica; metodologie innovative di insegnamento, modelli inclusivi per la DDI e per la didattica interdisciplinare; privacy, sicurezza sul lavoro in DDI; misure e comportamenti per la tutela della salute collettiva e individuale. Per il personale tecnico, a diverso titolo impegnato nella predisposizione degli ambienti e delle strumentazioni tecnologiche, dovrà essere prevista formazione per ottimizzare o rafforzare le competenze necessarie allo svolgimento dei compiti.
Istituto Comprensivo Statale “Michelangelo Buonarroti” VIA TEMBIEN,1 - 90135 PALERMO Tel./Fax 091 221001 – C.F. 80026500829 sito web: www.icsbuonarroti.edu.it - email: PAIC87100X@istruzione.it PEC: paic87100x@pec.istruzione.it RIMODULAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA con introduzione della didattica digitale integrata (DDI) per il periodo dal _____________ fino al termine della situazione emergenziale Docente: ___________________________________ Ordine di Scuola _______________________________ Plesso: _____________________________________ Classe: _______ Sezione ________ Disciplina: _____________________________________________________________________________ Nella rimodulazione della programmazione delle attività di_________________ si continuerà a tener conto di quanto definito nel PTOF e nel Curricolo d’Istituto per il corrente anno scolastico. Pertanto restano punto di riferimento le Competenze chiave per l’apprendimento permanente e le abilità connesse. Vengono invece adeguate le abilità e le conoscenze fissate per la propria disciplina considerata la radicale modifica dell’assetto didattico interamente a distanza. COMPETENZE (se invariate si fa riferimento al Curricolo della disciplina)
ABILITA’ CONTENUTI PERIODO MACRO CONTENUTI DISCIPLINARI CONOSCENZE Materiali di studio L’insegnante indichi quali materiali di studio intende proporre (nello specifico abbia cura di elencare e motivare la scelta tra quelle di seguito ipotizzate e altre liberamente scelte dal docente: visione di filmati, documentari, libro di testo parte digitale, schede, lezioni registrate, materiali prodotti dall'insegnante, YouTube): ➢ Piattaforme e canali di comunicazione utilizzati L’insegnante indichi quali strumenti digitali di studio intende proporre (App case editrici, libro digitale messo a disposizione dalla casa editrice): ➢ Interazione con l’alunno Come si intende gestire l’interazione, anche emozionale, con gli alunni (chiamate vocali di gruppo, chiamate vocali di classe, video lezioni in differita o in diretta, audio lezione differita o in diretta, chat, restituzione degli elaborati corretti tramite posta elettronica o su registro elettronico o utilizzando la piattaforma virtuale Google Classroom appositamente utilizzata dall’Istituto Comprensivo Michelangelo Buonarroti per i suoi studenti e docenti): ➢
Strumenti per la verifica Si indichino tutte le tipologie di verifica, gli strumenti e i canali di comunicazione che vengono utilizzati dal docente ➢ Forme di personalizzazione della didattica riservata agli allievi con disabilità, DSA e BES (strumenti per la comunicazione, tipologia di intervento, strumenti compensativi e dispensativi proposti o utilizzati). Luogo e data Firma ________________________________________________________________________________________
Rimodulazione degli obiettivi e criteri di valutazione nella DDI - SCUOLA PRIMARIA L’attivazione della DDI comporta la costruzione di una nuova interazione tra docenti e alunni, tra alunni e propri pari e l’uso di nuovi mezzi attraverso cui esercitare la didattica. Il nuovo “ambiente di apprendimento” vede l’impiego di una didattica a distanza con l’uso di collegamenti diretti e indiretti, immediati o differiti attraverso cui mantenere la relazione e attivare complessi processi di insegnamento e apprendimento di dimensione primariamente trasversale. In tale situazione la rimodulazione delle progettazioni indirizza ad obiettivi di tipo formativo e ad una valutazione di processo e non di prodotto cioè mirata a osservare soprattutto i feedback e non la verifica strutturata. La griglia che segue indica gli aspetti più peculiari da considerare sia come obiettivi di riferimento sia come indicatori per la valutazione. Dimensione Modello Indicatore Obiettivo Partecipativa Partecipazione attiva e/o Comunicazione, Partecipare alle attività proattiva concentrata sullo risposte a sollecitazioni interagendo e interloquendo sforzo, sulla soluzione del docente e dei produttivamente compagni, rispetto delle consegne, puntualità, efficacia Sociale Coesione e vicinanza al Empatia, accoglienza, Mantenere rapporti di gruppo, senso di disponibilità, collaborazione e appartenenza, cooperazione comprensione cooperazione con il gruppo classe utilizzando nuove modalità di interazione anche con la mediazione dell’adulto (genitore, fratello) Tecnologica Sperimentazione e uso degli Uso di applicativi Con la mediazione dell’adulto strumenti informatici con di riferimento, usare il esplorazione di funzioni cellulare ed il Pc per e potenzialità comunicare e ricercare informazioni Cognitiva Pianificazione, riflessione, Uso di istruzioni e Eseguire consegne attivando deduzione, analisi, ipotesi procedure per adeguati processi cognitivi e l’esecuzione di un strumenti compito assegnato; connessione tra conoscenze, … Metaognitiva Processo di apprendimento, Riflessione sul processo Rielaborare e discutere autocorrezione e di apprendimento, direttamente o rimodulazione del comprensione indirettamente con i docenti percorso/procedimento dell’errore, le procedure eseguite e gli autocorrezione apprendimenti acquisiti Livelli di padronanza: BASSO – MEDIO – ALTO
Rimodulazione degli obiettivi e criteri di valutazione nella DDI – SCUOLA SECONDARIA L’attivazione della DDI comporta la costruzione di una nuova interazione tra docenti e alunni, tra alunni e propri pari e l’uso di nuovi mezzi attraverso cui esercitare la didattica. Il nuovo “ambiente di apprendimento” vede l’impiego di una didattica a distanza con l’uso di collegamenti diretti e indiretti, immediati o differiti attraverso cui mantenere la relazione e attivare complessi processi di insegnamento e apprendimento di dimensione primariamente trasversale. In tale situazione la rimodulazione delle progettazioni indirizza ad obiettivi di tipo formativo e ad una valutazione di processo e non di prodotto cioè mirata a osservare soprattutto i feedback e non la verifica strutturata. La griglia che segue indica gli aspetti più peculiari da considerare sia come obiettivi di riferimento sia come indicatori per la valutazione. Dimensione Modello Indicatore Obiettivo Partecipativa Partecipazione attiva e/o Comunicazione, risposte a Partecipare alle attività proattiva concentrata sullo sollecitazioni del docente e interagendo e sforzo, sulla soluzione dei compagni, rispetto interloquendo delle consegne, puntualità, produttivamente efficacia Sociale Coesione e vicinanza al gruppo, Empatia, accoglienza, Collaborare con il senso di appartenenza, disponibilità, gruppo con cooperazione comprensione atteggiamento solidale e di sostegno Tecnologica Sperimentazione e uso degli Uso di applicativi Usare i device a strumenti informatici con disposizione esplorando esplorazione di funzioni e e sperimentando nuove potenzialità funzioni Cognitiva Pianificazione, riflessione, Uso di istruzioni e Eseguire consegne deduzione, analisi, ipotesi procedure per l’esecuzione attivando adeguati di un compito assegnato; processi cognitivi e connessione tra strumenti conoscenze, … Metacognitiva Processo di apprendimento, Riflessione sul processo di Riflettere sui propri stili autocorrezione e apprendimento, cognitivi e rimodulare rimodulazione del comprensione dell’errore, strategie per percorso/procedimento autocorrezione raggiungere gli obiettivi Livelli di efficacia/padronanza: BASSO – MEDIO - ALTO
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