Per combattere l'emergenza climatica e la perdita di biodiversità - Cosa fare e cosa pretendere che venga fatto - Palermo
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Per combattere l’emergenza climatica e la perdita di biodiversità Cosa fare e cosa pretendere che venga fatto Federico M. Butera, Professore emerito, Politecnico di Milano
I gas che producono l’effetto serra Fonte: EPA – Global Greenhouse Gas Emission data - http://www3.epa.gov/climatechange/ghgemissions/global.html
In tutto il mondo, stiamo perdendo l’equivalente di 27 campi di calcio al minuto. La deforestazione non solo provoca una perdita della biodiversità, ma contribuisce anche alle emissioni in quanto vi sono meno alberi per assorbire il carbonio. Se la "deforestazione tropicale" fosse un paese, si classificherebbe al terzo posto per emissioni di carbonio equivalente, dietro Cina e Stati Uniti. Fonte: S. Sault (2019), How Costa Rica’s environment minister talks to his daughter about climate change, World Economic Forum, https://www.weforum.org/agenda/2019/11/costa-rica-environment-minister-daughter- tree-climate-change
I gas che producono l’effetto serra Contributo dell’agricoltura = 24% (4% ossidi di azoto, 10% cambio uso suolo, 10% metano) Fonte: EPA – Global Greenhouse Gas Emission data - http://www3.epa.gov/climatechange/ghgemissions/global.html
Cause della perdita di biodiversità La distruzione degli habitat, i cambiamenti climatici, la diffusione Biodiversità delle specie aliene invasive, l’inquinamento da azoto dei suoli e delle acque, l’inquinamento da sostanze chimiche e plastiche Il 25% di animali e piante (quasi un milione di specie) potrà estinguersi nel corso delle prossime decadi Il 75% delle nostre colture è a rischio a causa della scomparsa di impollinatori Fonte: Global Sustainable Development Report 2019, The Future is Now: Science for Achieving Sustainable Development, United Nations, Department of Social and Economic Affairs - https://sustainabledevelopment.un.org/content/documents/24797GSDR_report_2019.pdf
I servizi forniti dagli ecosistemi Il valore annuale globale dei servizi ecosistemici terrestri è stato stimato pari a 75-85 mila Cibo miliardi di dollari nelMateriali 2011. e combustibile Molto più del PIL mondiale annuale. Fonte: IPCC, Climate Change and Land, 2019 Controllo infestazioni Farmaci Depurazione acqua
A causa di tutte le alterazioni che abbiamo apportato alla biosfera siamo entrati in una nuova epoca geologica, l’Antropocene. ANTROPOCENE La sesta estinzione
Se vogliamo azzerare le emissioni entro il 2050 occorre cambiare il modo di costruire, usando materiali locali e a basso contenuto di emissioni, come legno, pietra e mattoni di argilla stabilizzata, e poco vetro. Occorre anche progettare gli edifici in modo che siano alimentati solo da fonti rinnovabili per il loro funzionamento. Gli strumenti tecnici per farlo ci sono: occorre applicarli.
Anche se le auto saranno tutte elettriche non è possibile diminuire le emissioni globali del settore trasporti, se tutto rimane com’è. Per azzerarle occorre ridurre al minimo indispensabile il numero di veicoli prodotti e circolanti, modificando il modello di mobilità (car sharing elettrico e ridisegno delle funzioni e dei servizi urbani) e riducendo drasticamente il trasporto merci (meno globalizzazione, niente frutta fuori stagione proveniente dall’altro emisfero, niente magliette fabbricate in estremo oriente).
La crescita economica, specie nei paesi in via di sviluppo, porterà a una sempre crescente produzione industriale. Per raggiungere l’obiettivo di mantenersi entro 1,5 °C di incremento di temperatura, occorre ridurre la quantità di materiali estratti e trasformati, cioè ridurre la produzione industriale globale, oltre che renderla più efficiente e usando il più possibile fonti rinnovabili. I paesi sviluppati dovranno ridurre fortemente la loro produzione, tanto da compensare l’inevitabile aumento nei paesi in via di sviluppo
Per ridurre le emissioni del settore agricoltura, occorre cambiare il modello di produzione e distribuzione, e di alimentazione: più proteine vegetali e meno proteine animali Bovini per latte 20% Agricoltura Maiali Altri settori 24% Allevamento 9% 76% 14,5% Polli e uova Bovini per carne 8% 41% Altri animali Emissioni globali di gas di serra 22% Gerber, P.J. et al., Tackling climate change through livestock – A global assessment of emissions and mitigation opportunities. FAO, 2013
ECONOMIA CIRCOLARE Si applica: • riducendo la quantità di materie necessarie a fornire un determinato servizio allungando la vita utile dei prodotti, • riducendo il consumo di energia e di materie nelle fasi di produzione e di uso • riducendo l'uso di materie difficili da riciclare • concependo prodotti facili da mantenere in buono stato, da riparare, ammodernare, rifabbricare o riciclare • sviluppando servizi di manutenzione, riparazione ecc., • stimolando i consumatori con misure d'incentivo e di sostegno a favore delle riduzione dei rifiuti e della loro corretta separazione, ….......
Cosa dobbiamo fare Cosa dobbiamo pretendere Alcuni esempi
Le prime pretese generali Introduzione della carbon tax Incentivi fiscali per la transizione all’economia circolare attraverso, per esempio, l’abbattimento dell’IVA e/o detrazioni fiscali sui prodotti realizzati in ecodesign e per i fornitori di beni e servizi all’interno di progetti di economia circolare. Eliminazione dei sussidi alle fonti fossili (19 miliardi di Euro)
Casa Cosa dobbiamo fare
Sulla base delle attuali tendenze, il fabbisogno energetico per il raffreddamento degli ambienti - quasi interamente sotto forma di elettricità - sarà più che triplicato tra il 2016 e il 2050, trainato principalmente dal settore residenziale. 20 volte il consumo elettrico italiano nel 2017 Fonte: IEA (2018), The Future of Cooling - https://webstore.iea.org/the-future-of-cooling
In estate, per temperature fino a 28 °C, usare il ventilatore a soffitto invece del condizionatore. Se fa ancora più caldo, mantenere la temperatura a 28 °C col condizionatore, continuando a tenere acceso il ventilatore.
Fare il caffè con il sistema tradizionale
Tenere la porta del frigorifero aperta solo per il tempo strettamente necessario per prendere o mettere qualcosa. Riempire il bollitore solo con la quantità d’acqua che serve. Un alimentatore collegato alla presa anche quando non sta alimentando nessuna apparecchiatura, comunque consuma energia
Casa Cosa dobbiamo pretendere
Dall’edificio a energia quasi zero all’edifico a energia zero Proibire edifici tutti di vetro. Imporre che tutte le apparecchiature elettriche domestiche abbiano un interruttore
Trasporti Cosa dobbiamo fare
Privilegiare, nei propri spostamenti, l’andare a piedi, in bicicletta, il mezzo pubblico, il car sharing, in ordine di minore preferenza Grammi di CO2 per passeggero chilometro
Non comprare i SUV Variazione delle emissioni per settore energetico, 2010-18 Fonte: L. Cozzi, (2019), Commentary: Growing preference for SUVs challenges emissions reductions in passenger car market, IEA - https://www.iea.org/newsroom/news/2019/october/growing-preference-for-suvs- challenges-emissions-reductions-in-passenger-car-mark.html
Trasporti Cosa dobbiamo pretendere
Uso misto
Realizzare una rete di piste ciclabili Proibire centri commerciali, centri direzionali, edilizia a bassa densità
Chiudere le città al traffico automobilistico privato. Attuare politiche di incentivazione del car e bike sharing elettrico preparandosi all’auto senza guidatore Eliminare progressivamente la produzione e la vendita di autoveicoli alimentati con fonti fossili e bandirli completamente dal 2030. (dal programma di governo dei verdi tedeschi). Tassare pesantemente i SUV.
Turismo Cosa dobbiamo fare
Usare meno l’aereo. Il turismo causa circa l'8% delle emissioni globali di gas serra, di cui il 23% dovuto ai viaggi internazionali in aereo. Non girare il mondo come turista mordi-e-fuggi, ma come viaggiatore, che realmente vuole conoscere nuovi luoghi, culture, persone. Prendersi tempo. Fonte: M. Lenzen et al., The carbon footprint of global tourism, NatureClimateChange 8,522–528(2018) Trasporto aereo Miliardi di passeggeri Fonte: BioScience, biz088, https://doi.org/10.1093/biosci/biz088
Turismo Cosa dobbiamo pretendere
Biglietto di ingresso nelle città per turisti di un giorno Tassa di soggiorno scalare: X € una notte X/2 due notti X/3 tre notti Niente da quattro notti + sconti ai musei, ristoranti ecc.
Informazione e comunicazione Cosa dobbiamo fare
Tenere il più a lungo possibile il proprio smartphone prima di cambiarlo La produzione di un iPhone 6 comporta il rilascio in atmosfera di una quantità di CO2 pari a quella rilasciata per la produzione dell’elettricità che consuma un frigorifero durante un anno di funzionamento. Più o meno la stessa quantità viene rilasciata a causa della produzione di qualsiasi altro smartphone equivalente. Nel 2017 sono stati prodotti circa 1,5 miliardi di smartphone. Fonte: https://www.statista.com/statistics/271539/worldwide-shipments- of-leading-smartphone-vendors-since-2007/. Ma c’è un’altra buona ragione per tenerlo il più a lungo possibile…
Contiene: Stagno Vengono chiamati CONFLICT MINERALS, Tantalio perché si trovano prevalentemente in Africa Tungsteno e il loro sfruttamento genera violenza e Oro conflitti, che contribuiscono a formare le Cobalto Litio schiere di migranti
Fonte: IEA, https://twitter.com/IEA/status/1171765185343893504
Non trasmettere foto e video inutili in continuazione: ogni ora di video (1 GB) richiede circa 5 kWh, complessivamente, corrispondente a quello di una lampada LED da 9 W accesa giorno e notte per 23 giorni*; o 25 km con una auto elettrica Nissan Leaf l’ICT (dispositivi, trasmissione, server) oggi assorbe l’8% dei consumi elettrici totali mondiali. Fonte: IEA, More Data, Less Energy, 2014 * Fonte: D. Costenaro, A. Duer, The Megawatts behind Your Megabytes: Going from Data-Center to Desktop, 2012 ACEEE Summer Study on Energy Efficiency in Buildings
In metropolitana a Shanghai qualche giorno fa
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