La luce LED è eleganza Design tradizionale, tecnologia innovativa: OSRAM PARATHOM LED RETROFIT - Assil
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ledvance.it 317 Guzzini presidente ASSIL Guzzini, chairman of ASSIL Nuova luce a Villa Medici con Mayette-Holtz With Mayette-Holtz, a new light for Villa Medici Poste Italiane spa – Sped.in A.P. – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27.02.2004 n°46) art. 1,comma 1, LO/MI –ISSN 1828-0560 Indugiare per strada a New York Lingering in the streets of New York La luce LED è eleganza Design tradizionale, tecnologia innovativa: OSRAM PARATHOM® LED RETROFIT In un ambiente professionale così come in un ambiente domestico: le nuove lampade OSRAM PARATHOM® LED RETROFIT offrono soluzioni di illuminazione efficienti ed eleganti per una varietà di utilizzi e aree applicative. Con una piacevole luce calda d’atmosfera enfatizzano il design e l’arredamento, contribuendo a creare un ambiente moderno ed elegante. 2016 Anno / year 53 – n.317 2016 trimestrale / quarterly – € 14
¶ LUCE INCONTRA Intervista a Massimiliano Guzzini Nell’esclusiva intervista a LUCE il neo presidente di ASSIL presenta il programma del prossimo futuro dell'Associazione. Visione, internazionalizzazione e innovazione sono elementi strategici indispensabili al successo delle imprese italiane. Il ruolo dei Lighting Designer di Silvano Oldani Presidente Guzzini, la sua dichiarazione nel giorno della sua nomina racchiude in poche battute un programma di governo. Cominciamo dai numeri: ASSIL rappresenta 80 aziende, 8000 addetti e 2,5 miliardi di euro di fatturato, numeri forse non elevati a livello globale ma che rappresentano la felice avanguardia di uno dei settori a più alto valore aggiunto dell’immagine italiana nel mondo, con ricadute e benefici anche per altri comparti. È d’accordo con questa analisi? Al di là di questi che sono dati oggettivi ed evidentemente rilevanti, l’associazione ha come compito principale quello di svolgere un ruolo di propulsione culturale per il mondo degli imprenditori della luce. Guardando oltre i numeri, bisogna comprendere che la luce interessa realmente ogni aspetto della vita e può offrire infinite possibilità di sviluppo per la nostra industria. Pensiamo soltanto al turismo e, in Italia in modo particolare, al patrimonio dei Beni Culturali. L’Italia ha sul proprio territorio il 70% del patrimonio storico-artistico mondiale. Quindi immaginiamo quale driver di sviluppo può essere il turismo: una buona illuminazione di aree archeologiche, di musei, delle stesse città, permetterebbe l’ampliamento delle fasce orarie di fruizione, così come la valorizzazione di paesaggi che dopo il tramonto scompaiono creerebbe nuovi centri vitali. Le nuove tecnologie a LED garantiscono la conservazione delle opere, quindi sono accolte con favore anche da chi, finora, ha gestito i Beni Culturali con un approccio più orientato alla conservazione che alla fruizione. Pensiamo a quale indotto potrebbe generare una maggiore fruizione dei Beni Culturali sull’ospitalità: hotel, ristoranti, locali pubblici… Orientandoci su un altro fronte, la luce e in modo particolare i punti luce sono un elemento LUCE INCONTRA / LUCE 317 25
della piattaforma infrastrutturale più diffusa Lighting, Energy Efficiency e Systems, mira temi della sicurezza e delle performance per l’Internet of Things (IoT): pensiamo a perseguire la strada del risparmio energetico di prodotto (stiamo presidiando CEI, CENELEC, a smart city, smart home, smart building, e delle politiche ambientali, supportando IEC, UNI, CEN, ISO e altre realtà) e partecipi smart retail, smart culture. La luce diventa la UE nella legiferazione in materia di energia come già sta facendo ai Working Group elemento per la trasmissione dei dati e il corpo e ambiente. Il terzo pilastro, Growth, che si muovono in questi ambiti. illuminante diventa un mezzo per la è strutturato nei WG Surveillance, Una tematica fondamentale da affrontare comunicazione su protocolli WCL, Li-Fi, Beacon, Standardization, Statistics e Strategy, e sviluppa è la market surveillance. Nel nostro settore, gestibile attraverso diversi devices. La luce le tematiche legate alla tutela e alla crescita facendo riferimento ai dati CSIL, la produzione si scopre elemento per creare nuovi servizi dell’industria dell’illuminazione europea. in Europa è passata dai 10,3 Mld di Euro basati sulle velocità di trasmissione delle In particolare, il WG Strategy andrà a del 2010 ai 10,8 Mld del 2015, con un informazioni, a vantaggio degli utenti: per implementare la Strategic Road Map 2025, incremento del 4,7% che denota una situazione esempio, durante la visita di un museo, grazie che è stata presentata a Light+Building 2016. di stallo. Tuttavia, nello stesso arco di tempo all’attivazione di sensori, permette di ottenere Come ASSIL siamo presenti a questi Working i consumi sono cresciuti da 11,8 Mld a 14,2 Mld, informazioni intelligenti attraverso app, Groups di Lighting Europe e saremo parte attiva con un incremento a valore del 20,4%, ci dà informazioni di videosorveglianza nello sviluppo della Strategic Road Map 2025. e il 46,5% di questi 14,2 Mld è rappresentato in tempo reale per il traffico e i parcheggi Inoltre, fino ad aprile 2017 rappresenterò dal made in China (contro il 33% negli USA). all’interno della città, rileva i flussi di personalmente ASSIL nel Board di Lighting Se nel 2010 l’Europa ha importato apparecchi occupancy all’interno dei luoghi di lavoro, Europe, composto da 8 associazioni di illuminazione per 8,7 Mld di Euro, nel 2015 dove l’ottimizzazione degli spazi è oggi vitale, e 8 aziende. L’Italia è il secondo produttore si è arrivati a 13,3 Mld, con un incremento del e, nel retail, può essere utile per conoscere europeo (2,4 Mld tra tecnico e decorativo 52,4%. In questo contesto, negli ultimi 5 anni determinati comportamenti di acquisto. nel 2015, corrispondenti al 22% della le importazioni dalla Cina sono cresciute produzione europea, dopo la Germania da 3,9 Mld a 6,6 Mld (+69%). Nei 16 stati Lei è membro dell’Executive Board di Lighting con 2,9 Mld, equivalenti al 27% della dell’UE, la Cina è quasi sempre il primo o Europe (ex Celma, N.d.R.), ASSIL partecipa con produzione europea). Vorremmo quindi secondo paese di origine dei prodotti importati. i suoi rappresentanti a nove gruppi di lavoro che le istanze italiane ottenessero adeguata Per quale motivo sta succedendo tutto questo? nella sede di Bruxelles. Quali sono i temi rilevanza in Europa. In quest’ottica sarà Noi non abbiamo problemi ad accettare di questi tavoli e quali sono gli obiettivi importante agire attraverso politiche la competizione, ma ci troviamo di fronte principali che ASSIL si è data per le imprese di lobbying con associazioni, istituzioni ad una situazione di no-fair competition, italiane e per l’intero settore europeo? e imprese per portare avanti interessi comuni, ovvero di asimmetria: le aziende italiane LE nasce nel 2012, a seguito della fusione tenendo nella dovuta considerazione anche ed europee per poter entrare in America devono di CELMA (Federazione Europea delle le piccole e medie imprese che costituiscono avere il marchio UL, così come per entrare Associazioni Nazionali dei Produttori il tessuto imprenditoriale italiano. All’interno in Cina è necessario il marchio CCC. In Europa, di Apparecchi e Componenti di Illuminazione) della stessa Lighting Europe, dovremmo invece, è sufficiente l’autocertificazione. e ELC (Federazione Europea dei Produttori di rafforzare il network di confronto costante con Questa è una grande problematica che non è Lampade). L’associazione ha come obiettivo le associazioni e le aziende che ne fanno parte; mai stato possibile risolvere e sulla quale non quello di sostenere e difendere il settore dovremmo sensibilizzare Confindustria (ANIE) abbiamo avuto ancora risposte convincenti. dell’illuminazione a Bruxelles, impegnandosi sull’importanza del nostro settore, in modo In assenza di un ente terzo di certificazione, a promuovere pratiche di illuminazione da presentarci in Italia e in Europa con il Working Group di Market Surveillance istituito efficiente a beneficio dell’ambiente globale, il sostegno di alleanze politiche robuste; da Lighting Europe ha stabilito una procedura del benessere e della sicurezza delle persone, con AIDI, dovremmo lavorare sugli aspetti di sorveglianza che demanda alle associazioni dettando le linee guida dell’industria culturali e formativi. I professionisti preparati nazionali ogni azione concreta. Procedura che, dell’illuminazione in Europa. È costituita da sotto il profilo normativo, applicativo di fatto, a mio parere non ha dato e non 33 realtà tra associazioni nazionali e aziende, e culturale sono un volano per l’industria è in grado di dare esiti soddisfacenti, anche in rappresentanza di circa 1000 aziende di della qualità. ASSIL e AIDI, insieme, possono perché le associazioni non hanno budget illuminazione che impiegano complessivamente proporre seminari completi che consentirebbero sufficienti per poter implementare procedure oltre 100.000 persone. La sua attività di creare un bacino di professionisti più formati efficaci. Si tratta di equilibrare gli interessi è organizzata in tre pilastri (Beyond, e consapevoli su tutti gli aspetti legati tra grandi multinazionali e piccola e media Energy&Environment, Growth). Il pilastro alla luce (tecnici, energetici, culturali), industria; stiamo parlando di 4 mld che Beyond, suddiviso nei Working Groups Smart che andranno alla ricerca di aziende e prodotti entrano nelle nostre dogane che non vengono e Human Centric Lighting, sviluppa i temi qualitativamente elevati. controllati del tutto e ad oggi manca ancora che vanno “oltre” la pura e semplice Come già detto, noi italiani siamo il secondo la volontà politica di risolvere questo illuminazione, come la digitalizzazione, mercato in Europa e ci rendiamo sempre problema. Una delle attività in cui mi la miniaturizzazione, l’integrazione di prodotti di più conto che le strategie si fanno all’interno impegnerò in veste di Presidente è quella di con sistemi digitali, l’Internet of Things della Comunità Europea. Dovremo pertanto portare al Ministero dello Sviluppo Economico, e come la luce influisce biologicamente sul continuare in modo sempre più convinto a Unioncamere e ad ANIE queste nostre benessere degli esseri umani. Il pilastro Energy a far sì che ASSIL sia sempre presente ai tavoli preoccupazioni. Dovremo lavorarci, & Environment, organizzato nei WG Emergency del confronto nazionale e internazionale sui ma la situazione non è semplice. 26 LUCE 317 / LUCE INCONTRA
Le aziende italiane ed europee per poter entrare in America devono avere il marchio UL, così come per entrare in Cina è necessario il marchio CCC. In Europa, invece, è sufficiente l’autocertificazione. Questa è una situazione di no-fair competition, ovvero di assimetria In order to access American market, Italian and European companies must obtain the UL mark, as well as the CCC one is needed for China. However, Europe simply requires a self-certification. Accepting the competition is not a problem, but the one we are facing is asymmetric and unfair Innovazione e cultura sono valori che creare un pool di lavoro con AIDI, Cielo Buio Quali sono i Paesi più competitivi l’industria italiana ha nelle proprie corde ed Enea per sensibilizzare le istituzioni, tra cui, in Europa e nel mondo? più di chiunque altro. Valori che dovrebbero in primis, le regioni, per armonizzare le norme L’Italia non figura fra i paesi più competivi, essere tutelati da normative nazionali che riguardano questa tematica. soprattutto a causa di logiche contrattuali e comunitarie in grado di garantire a tutti che interessano il mondo del lavoro, anche le stesse opportunità? La preoccupa l’uscita del Regno Unito se il Jobs Act sembra aver migliorato questo In aggiunta a quanto appena detto, dall’Europa? Per l’Italia potrebbe essere aspetto, soprattutto perché consente di legare che risponde in buona parte alla domanda, una grande occasione di crescita, come produttività e contrattualistica aziendale. dobbiamo far sì che Lighting Europe cresca. hanno scritto alcuni opinionisti ed economisti Infrastrutture ed energia sono poi gli altri Ci sono da mettere a punto statuti e sulla stampa internazionale? due elementi deboli del sistema Italia. Si parla regolamenti, occorre considerare gli interessi Per quanto riguarda l’industria, una sterlina sempre più di blocchi di sistema. Siamo in un di multinazionali, aziende di medie dimensioni debole limiterà il livello delle esportazioni contesto di instabilità politica, che ci penalizza e associazioni, e bisogna trovare un equilibrio verso l’Inghilterra. Di fronte a una volatilità ancora di più di fronte agli altri blocchi fra produttori di apparecchi di illuminazione dei tassi di cambio, le aziende, specialmente internazionali, e qui mi riaggancio ancora e di componenti elettroniche e di sorgenti. nell’ambito del retail, chiedono garanzie al discorso della market surveillance, ASSIL deve farsi portatore di alcuni temi, come riguardo la svalutazione per non vedere dell’asimmetria generata dalle tutele offerte quello dell’ENEC per esempio: è un marchio penalizzati gli accordi pregressi. In realtà, dai marchi UL e CCC contro la semplice consolidato per la sicurezza, e le aziende hanno finchè la situazione non verrà formalizzata autocertificazione richiesta per entrare investito per ottemperare alle richieste. definendo le modalità e le tempistiche di uscita nel mercato euroepeo. Per quanto riguarda Recentemente invece alcune aziende hanno effettiva, credo che vivremo un periodo il mercato dell’illuminazione, la Germania proposto la creazione di un nuovo marchio, di sospensione. Vista la tentazione delle grandi è forte perché c’è un’industria forte, ma anche rischiando di vanificare gli investimenti fatti multinazionali di lasciare Londra, potrebbe perché è più riconosciuto il ruolo dei Lighting finora, senza concedere a quanto già esiste comunque verificarsi un trend negativo per Designer e dei professionisti della luce, quindi il tempo necessario per valutare i benefici, il settore immobiliare nella città, in particolare ciò contribuisce alla crescita qualitativa di tutto oltre agli sforzi fatti per arrivare a definire quello legato all’office e al residenziale, il comparto. L’inghilterra è più debole dal regole comuni. Altro tema è quello del flickering che potrebbe per contro portare alla punto di vista industriale, ma è forte dal punto anche per le sorgenti a LED: non essendoci riqualificazione di altre città in altri paesi di vista culturale; non a caso la maggior parte una normativa definita, bisogna sensibilizzare (per esempio Francoforte, Parigi e Milano). dei Lighting Designer è di formazione gli enti normatori su questa tematica. anglosassone. Se poi dobbiamo parlare di aree In Italia abbiamo il problema Lei ha detto che l’innovazione è il motore in forte sviluppo industriale dobbiamo parlare dell’armonizzazione riguardo la questione della crescita e dell’internazionalizzazione, delle Cina: ha sovvenzioni da parte del governo dell’inquinamento luminoso. ASSIL ribadisce ed è prima di tutto un fatto culturale. per incrementare l’esportazione, ed è essa la necessità di avere uniformità normativa Il mondo manifatturiero da lei rappresentato stessa un mercato in crescita nel quale per e legislativa a livello nazionale, in quanto fino a che punto è su questi temi? scelta politica sono favorite le produzioni locali, ad oggi gli impianti legislativi e i regolamenti L’industria italiana del nostro settore è fatta e dove il marchio CCC costituisce un’efficace attuativi hanno interpretato le normative da piccole e medie imprese; il balzo barriera d’ingresso. Non essendoci ancora tecniche di riferimento anziché demandare tecnologico, soprattutto in direzione della una reale tutela della proprietà intellettuale, alle stesse la funzione regolamentatrice, sensoristica che in alcune applicazioni dovrà è possibile copiare con estrema facilità complicando in tal modo la vita alle imprese essere integrata, rende tutto più complesso, i prodotti delle aziende che fanno innovazione. che si trovano di fronte a normative con quindi gli investimenti in R&D sono prioritari deviazione a leggi non omogenee e uniformi in tal senso, insieme alla necessità Tra gli obiettivi che si è posto da neo che impattano sul processo di innovazione di aumentare le dimensioni minime delle presidente, c’è la volontà di promuovere e sul recupero degli investimenti in quanto aziende. In un mercato sempre più integrato la conoscenza della luce come elemento le diverse norme richiedono prodotti con e globale, purtroppo “piccolo” non è più bello: tecnico, normativo, sociale e culturale. caratteristiche diverse, il che richiede la la nicchia viene assorbita se non è in grado Un percorso che dovrà vedere sempre più creazione di prodotti speciali per un contesto di produrre reale innovazione. Nella sua i lighting designer protagonisti? limitato al mercato nazionale. relazione all’Assemblea del 26 maggio, anche Quella del Lighting Designer è una figura non Leggi e Regolamenti regionali dovrebbero il Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia ancora riconosciuta a cui in tutto il mondo, a nostro parere tenere conto esclusivamente ha evidenziato come le imprese che hanno spesso, si sono sostituite le aziende. Il principio degli indirizzi di carattere generale non superato la crisi sono state quelle capaci è che l’industria dovrebbe fare l’industria inserendo requisiti normativi che subiscono di innovare ed esportare. All’estremo opposto, focalizzandosi sull’innovazione, e i servizi continue modifiche derivanti dall’evoluzione tra chi non ha innovato c’è chi non ha retto di progettazione illuminotecnica dovrebbero tecnologica. Tale pratica, oltre a non creare e ha chiuso, mentre chi si difende puntando essere affidati ai professionisti in materia, disuniformità fra le varie Regioni, eviterebbe sui prezzi bassi, tagliando voci di bilancio i lighting designer. È molto difficile che anche il rischio che le Leggi e i Regolamenti strategiche come gli investimenti in ricerca, i committenti riconoscano un ruolo a questa stessi diventino obsoleti in tempi brevi. sviluppo e innovazione, si troverà, nel figura all’interno di un progetto, soprattutto Su questo fronte ritengo che sia necessario medio-lungo periodo, in un vicolo cieco. per motivi economici e soprattutto per la LUCE'S MEETINGS / LUCE 317 27
Con AIDI, dovremmo lavorare sugli aspetti Dati a cui hanno contribuito positivamente culturali e formativi. I professionisti preparati sia la domanda interna sia quella estera, elemento che ha favorito il percorso di recupero sotto il profilo normativo, applicativo e culturale dalla crisi. In particolare, la domanda interna sono un volano per l’industria della qualità. ha risentito delle prime indicazioni di ripresa dei consumi di beni durevoli, mentre la We should work with AIDI on the cultural and domanda estera è stata favorita dalle strategie educational aspects. Professionals qualified in di internazionalizzazione sempre più strutturate regulatory, applicative and cultural framework are avviate negli ultimi anni dalle imprese. a driving force for the quality industry. Sulla base di questi dati posso augurarmi che il trend positivo continui, anche se gli ultimi eventi politici (Brexit, Turchia, minacce ISIS) creano forte incertezza e relativa instabilità. Le copie sono sempre esistite e sempre esisteranno. E chi copia, di solito, non carenza di una cultura della luce e del progetto. l’azienda è un’organizzazione estremamente ha idee o creatività, cose che in Italia abbiamo Ora occorre iniziare questo percorso in maniera complessa, e che l’imprenditore non è più solo in abbondanza. Come intende ASSIL tutelare più determinata, cominciando a creare l’uomo di mercato e di prodotto, ma una sorta il design e la qualità del made in Italy? un contesto culturale in cui committenti di direttore d’orchestra. La strada è quella Uno dei temi nodali di questa tematica è ancora e professionisti della luce possano interagire di un’industria sempre più managerializzata; una volta la Market Surveillance, in merito e collaborare sempre di più e sempre meglio. le aziende italiane che fanno acquisizioni alla quale – come dicevamo – sia l’Europa sia Insieme ad AIDI stiamo ragionando sulla non sono molte, mentre invece si vedono Lighting Europe non sono riuscite a dare delle definizione di percorsi formativi rivolti sia sempre più fondi finanziari entrare nei capitali risposte efficaci alle esigenze di conciliare ai lighting designer sia a sensibilizzare dell’azienda. Anche in questo caso bisogna però gli interessi di piccole/medie imprese e grandi la committenza sull’importanza di questa distinguere fra i fondi puramente speculativi e imprese. Per far fronte a questa dissimmetria figura professionale. quelli strutturati, che investono nelle aziende in occorre, coinvolgendo anche ANIE, attivare cui credono per contribuire alla loro crescita. alleanze a livello europeo e nazionale con Fare sistema tra i diversi settori manifatturieri produttori, istituzioni e associazioni (Ministeri, del Made in Italy per entrare nei grandi progetti Da decenni si parla di una fusione tra le due Unioncamere, Agenzia delle dogane…). internazionali è un tema sempre più all’ordine più importanti associazioni italiane del settore: È importante che le istituzioni avviino delle del giorno. Come intende muoversi ASSIL? ASSIL e Assoluce. I vantaggi in termine di campagne di sensibilizzazione dell’opinione Con la premessa che internazionalizzazione rapresentanza e peso ai tavoli tecnici e pubblica sulla necessità di un marchio univoco e innovazione sono elementi strategici normativi a livello internazionale sarebbero sulla sicurezza, altrimenti saremo un mercato indispensabili al successo delle imprese notevoli. Ma penso anche d’immagine. Rimane sempre più aperto alla concorrenza non italiane, va detto che ogni gara per sempre un obiettivo da raggiungere? controllata. Inoltre, proprio in queste settimane l’acquisizione di un progetto è diversa, quindi Per raggiungere traguardi ambiziosi bisogna ho incontrato Frankfurt Messe (l’ente fiera è difficile definire delle linee guida comuni essere consapevoli che l’unione fa la forza, di Light+Building, l’evento di riferimento all’interno del proprio settore. Tuttavia fare anche nella diversità; l’importante è trovare internazionale per l’industria dell’illuminazione, sistema nella filiera può rivelarsi vincente. le giuste modalità. ASSIL raccoglie le aziende N.d.R.), per iniziare a discutere non solo Ciò significa creare prima di tutto le condizioni che si occupano di illuminazione, Assoluce di come internazionalizzare le aziende italiane per cui la cultura del progetto venga esportata è più rivolta in generale al mondo dell’arredo. all’estero, ma anche di come tutelarle sotto il anche all’estero. Parlando del settore che Una fusione non è cosa facile, considerato che profilo dell’anticontraffazione in occasione delle conosco direttamente, penso a un sistema si tratta di settori la cui catena della domanda fiere. Allo scopo esiste già un desk, e lavoreremo integrato a tutta la filiera del progetto è diversa, ma si può lavorare per step in per renderlo più conosciuto e più attivo. architettonico che comprenda il contractor, quanto, ad esempio, gli aspetti normativi l’impresa di costruzioni, la società che si occupa risultano essere trasversali. Finora si è sempre Esistono due modi di affrontare il tema dei calcoli ingegneristici, i produttori dei diversi parlato di fusione dell’associazione invece, dell’illuminazione degli spazi cittadini: da una materiali, oltre naturalmente all’architetto, come primo step, si potrebbe fare una parte le esigenze di funzionalità e sicurezza, al Lighting designer e ai produttori riflessione su quali sinergie realizzare dall’altra la ricerca della valorizzazione di apparecchi d’illuminazione. Creare sinergie preservando l’indipendenza e gli interessi del proprio territorio, in particolare quello multidisciplianari servirebbe a rafforzare delle due associazioni. Andare in Europa con storico. Non sempre troviamo nelle il sistema Italia a livello internazionale, e credo un’unica voce significa aumentare la forza amministrazioni pubbliche una buona sintesi. che su questo argomento le istituzioni politiche e l’efficacia delle istanze di tutela nei confonti Forse per ragioni di costi e di tempi? svolgano un ruolo importante. Vivendo dell’industria italiana. Unire le forze aiuterebbe Non è solo questione di costi e di tempi, a Shanghai ho avuto modo di vedere che anche a risolvere la questione di cui si parlava ma anche di cultura del progetto. Se pensiamo Angela Merkel accompagnava in Cina almeno prima, sulla necessità di costruire e coltivare alle difficoltà che ha incontrato il ministero due volte l’anno le filiere dei settori più una vera cultura della luce. dei Beni Culturali nel nominare nuovi curatori di importanti per l’economia della Germania. esperienza internazionale per trasformare centri Una previsione di mercato per il 2017 di cultura in centri (anche) di profitto, vediamo Nel settore del Made in Italy si registra per l’industria italiana della luce? quanto è importante sensibilizzare un fenomeno di fusioni e acquisizioni in vari Nello scenario macroeconomico attuale, i gestori del patrimonio culturale sul fatto settori, non solo unidirezionali verso le nostre difficile azzardare previsioni. Se ci basiamo che la conservazione dei beni non è in conflitto imprese. E nel mondo dell’industria sui dati, osserviamo che nei primi mesi del 2016 con la valorizzazione e la fruizione, ma anzi, illuminotecnica italiana cosa sta accadendo? l’industria illuminotecnica italiana ha ne diviene un volano. L’Art bonus può essere C’è più disponibilità degli imprenditori mantenuto il graduale percorso di uscita utile per reperire fondi, ma spesso c’è anche ad aprire agli investitori, alla Borsa? dalla crisi intrapreso nei due anni precedenti un problema di burocrazia. Purtroppo Oggi gli imprenditori italiani vedono l’azienda (+3,1% e +4,5% la crescita annua del fatturato gli amministratori non hanno più modo come un loro figlio, e vivono una situazione totale mostrata dal comparto rispettivamente di lavorarare pianificando, se non in occasione di difficoltà legata al passaggio generazionale nel 2014 e nel 2015). Secondo i più recenti dati di grandi eventi come l’Expo o le Olimpiadi, e alla crescita delle dimensioni dell’azienda. ISTAT, nel primo trimestre del 2016 il fatturato per esempio. Una visione globale della città Se non si cresce in dimensione, non ci possono totale dell’industria illuminotecnica italiana dovrebbe prendere in considerazione non essere prospettive; bisogna realizzare che oggi ha registrato un incremento annuo del 2,4%. soltanto i centri, ma anche la valorizzazione/ 28 LUCE 317 / LUCE INCONTRA
riqualificazione delle periferie, dove a volte urbani. Le imprese italiane saranno in prima settore di intervento con il lavoro di architetti, si assiste a situazioni di degrado o di fila e quali vantaggi possono vantare? informatici, ingegneri elettronici. Penso alle scollegamento, anche sociale, dal resto I nuovi centri, soprattutto nelle aree a forte immense superfici luminose che caratterizzano della città. In tal senso ASSIL continuerà a farsi densità di popolazione – penso a città come alcuni edifici del far east: mutevoli, in grado promotore di momenti di discussione Hong Kong, Singapore, Shanghai – hanno di veicolare messaggi mediatici che vanno dalle e formazione in merito a queste tematiche, un approccio totalmente nuovo sia verso news ai trailer pubblicitari. Le aziende italiane sempre più oggetto di studio da parte di l’architettura sia verso l’illuminazione. hanno le potenzialità per svolgere un ruolo programmi di ricerca basati sulle metodologie Questi contesti urbani si sviluppano rilevante in questi scenari, viste le capacità delle scienze sociali applicate alla luce. prevalentemente in verticale, e la luce diventa tipica e la cultura che caratterizzano l’industria elemento di forte identità e differenziazione e gli imprenditori più lungimiranti (e qui ci Il rapporto tra architettura e potenzialità degli spazi. Il nuovo uso della luce è legato potremmo ricollegare al discorso sull’utilità di della luce ha mutato il modo d’essere delle anche alle nuove possibilità offerte dal LED, creare sinergie multidisciplinari made in Italy). metropoli. La luce è diventata “materiale”. come per esempio la miniaturizzazione Per entrare in queste sinergie tra studi di Per Nouvel la luce è diventata una architettura e l’inserimento diretto degli apparecchi architettura, di ingegneria, costruttori e lighting “di supporto” che esprime il fascino della d’illuminazione nelle strutture architettoniche. designer è fondamentale avere sposato sensazione. Uno scenario di sviluppo produttivo La creazione di questi nuovi paesaggi urbani i concetti di innovazione, qualità e design, interessante offerto dalla luce artificiale sempre richiede una ulteriore preparazione ai lighting elementi da sempre distintivi delle eccellenze più protagonista dei nuovi ambienti e paesaggi designer per la necessità di integrare il loro italiane nel panorama globale. Interview with Massimiliano Guzzini In an exclusive interview with LUCE, the newly appointed Chairman of ASSIL presents the association’s programme for the near future. Vision, internationalization and innovation as strategic elements essential to the success of Italian companies, and the role of lighting designers Chairman Guzzini, your statement on the day On another level, the light and especially of your appointment is quite a program of the light spots are part of the most widespread governance. Let us begin from numbers: ASSIL infrastructural platform for the Internet of represents 80 companies, 8,000 employees and Things (IoT): think about smart cities, smart a turnover of 2.5 billion Euros. These numbers homes, smart buildings, smart retails, smart may not be high at a global level, but they cultures. Light is now the element for data indeed represent the success of a sector that transmission and the luminaire is a mean for adds great value to worldwide Italian image, the communication on WCL, Li-Fi, and Beacon with effects and benefits for other sectors. protocols, and it is manageable through Do you agree with this analysis? different devices. Light can create new services Beyond these, which are objective and clearly based on the speed of information relevant data, the association’s main task is transmission, to the benefit of users. For to play a boosting cultural role in the world instance: when visiting a museum, thanks to of light entrepreneurs. Going beyond numbers, the activation of sensors, it allows user to get it must be understood that light actually affects smart information through apps; it gives us every aspect of life, and it can offer endless real time video surveillance information on possibilities for our industry’s development. traffic and parking within the city; it detects Let us think about tourism and, particularly occupancy fluxes in workplaces, where space in Italy, Cultural Heritage. Italy owns 70% optimization is nowadays vital; and for of the world’s historical and artistical heritage. retailers it can be useful to learn more about Thus, tourism could be a great factor for shopping behaviours. development: a good lighting of archaeological sites, museums, and of cities themselves, You are a member of the Lighting Europe’s would allow the extension of use time, while Executive Board (former Celma, editor’s note), the enhancement of landscapes, which now and ASSIL has representatives in nine working tend to disappear after sunset, would create groups in Brussels headquarters. What are new vital centres. The new LED technologies their themes and what are the main goals assure works’ preservation, and they are thus that ASSIL has set for Italian companies welcomed even by those who, until now, have and for the whole European industry? managed the Cultural Heritage with an LE was founded in 2012, following the merger approach more focused on its preservation of CELMA (Federation of National Manufacturers than on its enjoyment. Let us think about what Associations for Luminaires and Electrotechnical income could be generated by a greater components in the European Union) and ELC enjoyment of Cultural Heritage for hotels, (European Lighting Companies Federation). restaurants, public spots, and the whole This association aims to support and defend hospitality sector. the lighting industry in Brussels, pledging LUCE'S MEETINGS / LUCE 317 29
to promote efficient lighting practices – for the Professionals qualified in regulatory, global environment benefit, and for the health applicative and cultural framework are and safety of persons –, and dictating the a driving force for the quality industry. guidelines of the lighting industry in Europe. Together, ASSIL and AIDI can offer It consists of 33 national associations and comprehensive seminars that would allow companies, representing about 1,000 lighting to form trained professionals, well aware companies that, together, employ over 100,000 of all the aspects related to light (technical, people. Its activity is organized into three focus energetic, cultural), and looking for high areas: Beyond, Energy & Environment, quality companies and products. and Growth. Beyond is divided into Smart As mentioned, Italy is the second largest and Human Centric Lighting Working Groups, market in Europe and we are more and more and, going “beyond” the bare lighting, aware that strategies are made within the it develops themes such as digitization, European Community. ASSIL, therefore, will miniaturization, integration of products with always take part to national and international digital systems, the Internet of Things, and debates on topics relating to safety and how light biologically affects human wellbeing. product performances (we oversee CEI, CENELEC, Energy & Environment, organized in Emergency IEC, UNI, CEN, ISO and other organizations), and medium industries. 4 billion are passing Lighting, Energy Efficiency, and Systems and will continue to participate to Working trough our customs without being totally Working Groups, aims to energy saving and Groups in these fields. controlled, and the political will to solve this environmental policies, supporting the EU A key issue to be addressed is the market problem is still missing. One of the activities in the law-making in energy and environment surveillance. Referring to CSIL data, our in which I am committed as Chairman is to fields. The third area, Growth, is structured industry production in Europe has increased bring to the Ministry of Economic Development, in Surveillance, Standardization, Statistics, from 10.3 billion euros in 2010 to 10.8 billion Unioncamere and ANIE these concerns. and Strategy Working Groups, and focuses in 2015, with a 4.7% increase signifying a We will have to work on it, as this is not on the European lighting industry’s defence stalemate. However, in the same time span, an easy situation.” and growth. In particular, the Strategy WG consumptions have increased from 11.8 billion will implement the Strategic Road Map 2025, to 14.2 billion, with a 20.4% increase in value. Innovation and culture are values that the which was presented at Light+Building 2016. 46.5% of these 14.2 billion is represented by Italian industry cherish more than anyone As ASSIL, we are part of these Lighting Europe’s the made in China (versus the 33% in the USA). else. Should this values be protected Working Groups, and we will be an active part While in 2010 Europe imported lighting devices by national and Community legislations, in the development of the Strategic Road Map for 8.7 billion euros, in 2015 this sum grew up in order to guarantee everyone with the 2025. Furthermore, I will personally represent to 13.3 billion, with a 52.4% increase. In this same opportunities? ASSIL in the Lighting Europe Board – consisting context, imports from China have grown from In addition to what I previously said, which of 8 associations and 8 companies –, up to 3.9 billion to 6.6 billion (+ 69%) over the past largely answers the question, we must assure April 2017. Italy is the second European 5 years. In the 16 European states, China Lighting Europe’s growth. Charters and manufacturer (in 2015: 2.4 billion in the is almost always the first or second country regulations have to be finalized, we must technical and decorative sector, corresponding of origin for imported products. Why is this consider the interests of multinationals, to 22% of European production, right after happening? Accepting the competition is not medium-sized companies and associations, Germany, with 2.9 billion, equivalent to 27% a problem, but the one we are facing is and we must find a balance between of European production). Thus, we would like asymmetric and unfair: in order to access manufacturers of lighting equipment and for Italian instances to get an adequate American market, Italian and European those of electronic components and sources. importance in Europe. In this context, it will companies must obtain the UL mark, as well ASSIL has to be the bearer of some topics, be important to act through lobbying policies as the CCC one is needed for China. However, such as the ENEC one, for instance: it is an with associations, institutions and companies, Europe simply requires a self-certification. established safety mark, and companies in order to bring forward common interests, This is a huge problem that has never been have invested in order to comply its requests. taking due account of the small and solved and on which we have not yet received However, some companies have recently medium-sized businesses that make up the convincing answers. Lacking a third party proposed the create a new mark, threatening Italian entrepreneurial system. We should certification authority, the Market Surveillance to frustrate the investments and the efforts strengthen, within the very same Lighting Working Group, established by Lighting Europe, in establishing common rules made so far, Europe, the network of constant confrontation defined a monitoring procedure that refers without giving time to what already exists to with the associations and the companies that each actual action to national associations. assess the benefits. The flickering, even for LED are part of it. We should raise Confindustria This procedure, in my opinion, has not yet sources, is another topic: there are no definite and ANIE’s awareness on the importance of given and is not able to give satisfactory rules, we have to raise the awareness of the our industry, in order to present ourselves with results, also because associations do not have regulatory bodies on this issue. the support of strong political alliances, both sufficient budget to implement effective In Italy we have the issue of light pollution. in Italy and Europe. We should work with AIDI procedures. We have to balance the interests ASSIL reaffirms the need for national level on the cultural and educational aspects. between large multinationals and small regulatory and legislative uniformity. Up to now the legislative systems and implementing regulations interpreted the reference technical regulations, instead of delegating the regulatory function to them. This has complicated the companies’ work, Il nuovo uso della luce è legato anche since they are facing regulations that refer to alle nuove possibilità offerte dal LED, come inhomogeneous laws. Since different standards per esempio la miniaturizzazione e l’inserimento require products with different characteristics, this requires the creation of special products diretto degli apparecchi d’illuminazione for the limited framework of the domestic nelle strutture architettoniche. market. The impact on the innovation process and the recovery of investment is, thus, quite The new use of light is also linked noticeable. We think that regional laws and to the new possibilities offered by LEDs, such regulations should take into account the sole as miniaturization and the direct insertion general addresses, avoiding the insertion of of luminaires in the architectural structures. regulatory requirements that would undergo 30 LUCE 317 / LUCE INCONTRA
Andare in Europa con un’unica voce significa aumentare la forza e l’efficacia delle istanze di tutela nei confonti dell’industria italiana. To speak at the European level with one voice would increase the strength and effectiveness of safeguard demands of Italian industry. continuous changes resulting from the Which are the most competitive countries definition of training programs for lighting technological evolution. In addition to not in Europe and worldwide? designers and for raising client’s awareness create inhomogeneity between the different Italy is not among the most competitive on the importance of this professional figure. regions, this practice would avoid the risk countries, mainly because of contractual logics of Laws and Regulations becoming quickly affecting the work world – though the Jobs Act Several manufacturing sectors of the Made obsolete. This is why I believe it is necessary might have improved this aspect, especially in Italy working together in order to access to work in team with AIDI, Cielo Buio and Enea since it allows to tie productivity and contracts. major international projects is a topic in order to sensitize institutions – first and Infrastructure and energy are, then, the other increasingly on the agenda. How will ASSIL foremost, the regions – and to harmonize two weaker elements of the Italian system. move in this direction? the rules concerning this issue. We are increasingly talking of system blocks. Internationalization and innovation are On the international level, we are even more strategic elements for the success of Italian Are you concerned about the exit of the UK penalised by our political instability, companies. Each competitive tender for from the European Union? Might it be in addition to what I said before in regards a project is different, and it is hard to define a growth opportunity for Italy, as written of market surveillance, the asymmetry common guidelines within sectors. However, by some columnists and economists generated by the protections offered by UL and cooperation in the industry may be successful. in the international press? CCC marks instead of the plain self-certification This imply, first of all, the creation of the As for the industry, a weak pound sterling requested by the European market. As for the conditions thanks to which the culture of the will limit export levels to England. Facing an lighting market, Germany is strong because its project can be exported abroad. Talking about instability of exchange rates, companies, industry is strong, but also because the lighting the industry that I directly know, I think especially in the retail sector, are asking designers and the lighting professionals are of an integrated system of the whole chain for guarantees in order to protect previous more recognised. This further contributes of the architectural design: the contractor, agreements. Actually, I think that as long as to the qualitative growth of the entire sector. the construction company, the company the actual exit will not be formally defined in England is weaker from an industrial point in charge of the engineering calculations, terms and timings we will face a timespan of of view, but it is culturally stronger. It is then and manufacturers of different materials, suspension. Since big corporations are tempted not surprising that many Lighting Designers in addition to, of course, the architect, to leave London, the city’s real estate sector have an Anglo-Saxon education. Then we have the lighting designer and the manufacturers might experience a negative trend. This could areas of strong industrial development: among of luminaires. Multidisciplinary synergies lead to new opportunities for other European all China, where the government financially would help to strengthen the Italian system cities (such as Frankfurt, Paris and Milan). supports export. It is in itself a growing at the international level, and I believe that market, in which local productions are political institutions play an important role You said that innovation is the driving force politically favoured, and where the CCC mark in this matter. Living in Shanghai I could see for growth and internationalization, and that is an effective entrance barrier. Since a real that Angela Merkel visited China at least twice it is primarily a cultural fact. How is the protection of intellectual property is still a year with representatives of the most manufacturing world you represent going missing, one can easily copy the products important sectors for German economy. in terms of these issues? of innovating companies. Our industrial sector’s is made up of small The Made in Italy industry is experiencing and medium-sized businesses. As new chairman you established several mergers and takeovers in various sectors, The technological leap forward – especially goals, among which is the desire to promote and not just unidirectional towards our in terms of sensors that will have to be the knowledge of light as a technical, businesses. What is happening in the world integrated in some applications – makes regulatory, social and cultural element. of Italian lighting? Are the entrepreneurs more everything more complex. Thus, R&D Will lighting designers be increasingly open to investors and Stock Exchange? investments are a priority, along with the need protagonists of this journey? Today Italian entrepreneurs tend to perceive to increase the minimum size of businesses. The Lighting Designer is a figure not yet fully their company as if it was their own child. In an increasingly integrated and global market, recognised, often replaced by companies. They are facing a difficult situation due to “small” is unfortunately not a good thing: when The principle is that the industry should focus the generational change and to the company unable to produce real innovation, the niche on innovation, while the lighting design growth. If one does not grow in size, there can is taken over. Even on May 26th, Vincenzo should be entrusted to professionals, as the be no prospects. We have to understand that Boccia, Chairman of Confindustria, highlighted lighting designers. The clients hardly recognize nowadays a company is an extremely complex in his report to the Assembly that the companies the role played within a project by these organization, and that the entrepreneur is no that have survived the crisis were those able professionals, especially for economic reasons longer just a market and product man, but a to innovate and export. On the other hand, and for the lack of a proper light and design sort of orchestra conductor. The way is that of some of those who have not innovated culture. We now need to start this process an increasingly more managerial industry; eventually closed down, while those relying in a more determined way, beginning with the if Italian companies doing acquisitions are on low prices – often obtained by cutting creation of a cultural context in which clients a few, we can see that more and more strategic budget items, such as investment and lighting professionals can interact and financial funds are entering the companies’ in research, development and innovation – will collaborate more and more and always better. capitals. In this case, however, we must eventually face a dead end. Along with AIDI we are thinking about the distinguish between purely speculative funds LUCE'S MEETINGS / LUCE 317 31
Guardando oltre i numeri, bisogna comprendere che la luce interessa realmente ogni aspetto della vita e può offrire infinite possibilità di sviluppo per la nostra industria. Going beyond numbers, it must be understood that light actually affects every aspect of life, and it can offer endless possibilities for our industry’s development. and structured ones, which invest the latest political events (Brexit, Turkey, Olympics. A global vision of the city should in companies in order to contribute to Daesh’s threats) created great uncertainty consider not only the centres, but also their growth. and relative instability. the enhancement/redevelopment of the suburbs, sometimes left to degradation For decades now we have been talking Copies have always existed and will always and disconnected, also socially, from the rest of a merger between the two major Italian exist. And those who copy, usually, has no of the city. In this sense ASSIL will continue associations of the lighting industry: ASSIL ideas or creativity, both things that in Italy to be a promoter of opportunities for and Assoluce. The advantages in terms we have plentifully. How will ASSIL protect the discussion and education about these issues, of representativeness and weight at design and the quality of the Made in Italy? which are increasingly being studied international technical and regulatory tables One of the core themes of this issue is, once by research programs based on social science would be significant. But I am also thinking again, the Market Surveillance. As we said methods applied to light. in terms of image. Is it still a goal to reach? before, both Europe and Lighting Europe failed United we stand, divided we fall: we have to provide effective responses to the need to The relationship between architecture to be aware of this, even in diversity, if we reconcile the interests of small/medium-sized and light’s potentialities changed the cities’ want to achieve ambitious goals. The point is businesses and large business. To address this way of being. The light has become finding the right ways. ASSIL gathers companies asymmetry, it is necessary to involve ANIE “material”. For Jean Nouvel light has become that deal with lighting, while Assoluce is aimed and activate alliances with manufacturers, a “supporting” architecture that expresses more generally at the furniture world. A merger institutions and organizations (Ministries, the appeal of sensation. It is an interesting is not that easy, given that these are areas Unioncamere, Customs Agency...), both scenario for production development offered with different demand chains. We can however at European and national level. It is important by the artificial light, which is increasingly work step by step since, for instance, the that institutions initiate public awareness a protagonist of new environments and urban regulatory aspects are transverse. So far we campaigns on the need for a unique safety landscapes. Will Italian companies be in the have always talked about the association’s mark, otherwise we will be a market front row and which advantages have they? merger: we should instead begin by reflecting increasingly open to uncontrolled competition. The new urban centres, especially those on which synergies would preserve the two Moreover, in recent weeks I met Frankfurt in densely populated areas – cities like Hong associations’ independence and interests. Messe (the authority behind Light+Building, Kong, Singapore, Shanghai –, have a totally To speak at the European level with one voice the leading international event for the lighting new approach, both to architecture and would increase the strength and effectiveness industry, editor’s note) and started discussing lighting. These urban areas develop mainly of safeguard demands of Italian industry. on how to internationalize the Italian vertically, and the light becomes a strong Joining forces would also help to solve the companies, but also on how to protect them element of identity and differentiation of issue which was mentioned before, the need during fairs from the anti-counterfeiting spaces. The new use of light is also linked to build and nurture a true culture of light. point of view. A specific desk is already to the new possibilities offered by LEDs, such existing, and we will work to make it more as miniaturization and the direct insertion Any market forecast for the Italian lighting known and more active. of luminaires in the architectural structures. industry in 2017? In creating these new urban landscapes, In the current macroeconomic scenario, There are two ways of dealing with the the lighting designers require an additional it is hard to guess. If we rely on data, we can theme of urban lighting: on one hand the preparation, since they need to integrate their see that, in the first part of 2016, the Italian functionality and safety needs; on the other field of action with the work of architects, Lighting industry maintained a gradual way the quest for the enhancement of the territory, information technologist, and electrical out of the crisis that started in the previous in particular of historical areas. This synthesis engineers. Think about the large luminous two years (+ 3.1% and + 4.5% was the annual is hardly performed by public administrations. surfaces that characterize some buildings growth of the total turnover shown by the Is it because of costs and times? in the Far East: changeable, capable of sector in, respectively, 2014 and 2015). It is not only a matter of costs and times, transmitting media messages ranging from According to the latest ISTAT data, in the first but also of culture of the project. Just think news to advertising trailers. Because of the quarter of 2016 the total turnover of the Italian about the difficulties that the Ministry of skills and culture of its most forward-thinking Lighting industry recorded a 2.4% annual Cultural Heritage encountered in appointing industry and entrepreneurs, Italy and its increase. Both the domestic and external new curators of international experience companies have the potentials to play demand positively contributed to these data, in order to make cultural centres profitable. a significant role in these scenarios. We should favouring the path of recovery from the crisis. We can see how important it is to raise the now come back to the discourse on the In particular, the domestic demand was awareness of cultural heritage managers on usefulness of creating multidisciplinary affected by early indications of recovery in the fact that the safeguard of the heritage does Made in Italy synergies. In order to create the consumption of durable goods, while the not clash with its enhancement and use, but these synergies between architectural firms, foreign demand was favoured by the more and that it is rather a driving force. The Art bonus engineering, manufacturers and lighting more structured internationalization strategies can be useful for raising funds, but often there designers, it is essential to follow concepts undertaken by companies in recent years. is also a bureaucratic problem. Unfortunately, of innovation, quality and design, which are Based on these data, I can only hope for the administrators can no longer work by planning, have always been distinctive traits of the continuation of this positive trend, although except during major events such Expo or the Italian excellence in the world. 32 LUCE 317 / LUCE INCONTRA
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