1415 Oleggio - Fondazione Piemonte dal Vivo

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1415 Oleggio - Fondazione Piemonte dal Vivo
stagione
 spettacoli

                         14
                          15
         Oleggio
         Teatro civico
1415 Oleggio - Fondazione Piemonte dal Vivo
14
Fondazione Piemonte dal Vivo
 Circuito Regionale dello Spettacolo
            Via Bertola, 34
             10122 Torino
       Tel. +39 011 4320791
                                       Oleggio 15
        info@piemontedalvivo.it         Teatro civico
       www.piemontedalvivo.it

             Un progetto di

           Con il sostegno di

                                         CITTÀ DI OLEGGIO
1415 Oleggio - Fondazione Piemonte dal Vivo
Antonella Parigi                                                    Ing. Andrea Baldassini
          Assessore alla Cultura e Turismo della Regione Piemonte                        Assessore alla Cultura della Città di Oleggio

         La Fondazione Piemonte dal Vivo rappresenta sul territorio             “Il teatro per la sua intrinseca sostanza è fra le arti la più idonea
          della nostra Regione una preziosa fonte per la diffusione             a parlare direttamente al cuore e alla sensibilità della collettività.
         della cultura teatrale, proponendo ai cittadini significative      Noi vorremmo che le Amministrazioni Comunali si formassero questa
           opportunità di incontro con spettacoli appartenenti alle            precisa coscienza del teatro, considerandolo come una necessità
               differenti dimensioni artistiche del palcoscenico.            collettiva, come un bisogno dei cittadini, come un pubblico servizio
                                                                                        alla stregua della metropolitana e dei vigili del fuoco”.
              Musica, teatro e danza danno ogni anno forma a                 Così Paolo Grassi definì il teatro e l’importanza che avrebbe dovuto
         un cartellone regionale capace di coinvolgere l’assiduo e            ricoprire per coloro che amministrano, sostenendo e promuovendo
          appassionato pubblico delle città piemontesi, grazie alla         la creazione di teatri civici volti a rivestire il ruolo primario di servizio
         collaborazione delle amministrazioni locali che affiancano               pubblico, attraverso la scelta di un repertorio ad elevato livello
          la Fondazione nella costruzione di una programmazione              culturale, la cui funzione primaria fosse quella di avvicinare al teatro
                           sempre più apprezzata.                              tutta la popolazione. In quest’ottica l’Amministrazione Comunale,
                                                                                 dal 2009, ha scelto di organizzare le passate stagioni teatrali,
           La nuova stagione si contraddistingue ancora una volta                    ed in particolare quella che ci accingiamo ad inaugurare,
        per l’estrema varietà dell’offerta artistica, per la sua capacità              perseguendo l’obiettivo di far avvicinare al teatro anche
           di coniugare forme espressive differenti, per lo sguardo               coloro che non erano abituali frequentatori. Anche la stagione
        attento dedicato alle progettualità di artisti cresciuti calcando       2014/2015 infatti rappresenta per il Teatro Civico di Oleggio
        le scene di casa nostra, pur portando nei teatri del Piemonte            e per i suoi Spettatori un’offerta culturale varia e di alta qualità,
        prestigiose produzioni di caratura nazionale e internazionale.         tanto da preannunciarsi una delle più significative degli ultimi anni.
                                                                                 L’Assessorato alla Cultura, col il supporto della Fondazione Live
            Nel sostegno della Regione Piemonte risiede pertanto                    Piemonte dal Vivo, infatti è riuscita ad organizzare una ricca
        la volontà di dare continuità al cammino intrapreso in questi             proposta di eventi teatrali attraverso la scelta di spettacoli che
           anni dalla Fondazione Piemonte dal Vivo, per offrire ai               porteranno a Oleggio non solo giovani compagnie piemontesi
        piemontesi un calendario di appuntamenti teatrali all’altezza           e lombarde, ma anche attori che hanno fatto la storia del teatro
                  della vivacità culturale della nostra terra.                 italiano contemporaneo come Lella Costa, Alessandro Benvenuti,
                                                                                         Marco Columbro, Gaia De Laurentis e Ugo Dighero.
                                                                                  Le scelte artistiche di questi ultimi anni si sono rivelate vincenti,
                                                                             come dimostrano le vendite degli abbonamenti in aumento di anno
                                                                                 in anno, e ci hanno permesso di continuare ad offrire proposte
                                                                             culturali originali tali da incontrare preferenze e interessi eterogenei,
                                                                              nati dai bisogni e dagli interessi cittadini. Invito per queste ragioni
                                                                                   tutti gli oleggesi, ma non solo, a godere di questo importante
                                                                                “servizio pubblico” che il nostro Teatro Civico offrirà per tutta la
                                                                                                        stagione 2014/2015.

2   Oleggio                                                                                                                             Teatro civico       3
1415 Oleggio - Fondazione Piemonte dal Vivo
pietro ragionieri
                       Presidente Fondazione Piemonte dal Vivo

          Uno sguardo attento nei confronti del territorio quello della
    Fondazione Piemonte dal Vivo - Circuito Regionale dello Spettacolo.

       La Fondazione, nata a novembre 2012 dall’esperienza decennale del
       Circuito Teatrale del Piemonte e forte dello slancio acquisito da questo
    cambiamento, grazie a un attento lavoro fatto “sul campo” e in condivisione
     con i comuni della regione, prosegue nel suo progetto di varcare i confini
                          ampliando il suo raggio d’azione.
        Teatro, danza, circo e musica sono gli ambiti di cui si occupa
    Piemonte dal Vivo per un unico coordinamento delle attività ed un’organica
    programmazione culturale in ambito regionale con un significativo risparmio
     di risorse per una progettualità attenta alle novità e al coinvolgimento del
                  pubblico valorizzando sempre le risorse territoriali.
     La Fondazione al servizio del territorio intende tutelare le istituzioni minori
      nel segno della qualità e portare al massimo sviluppo l’azione a favore
      dei giovani iniziata con l’Agenda Giovani, la Carta Giovani, il progetto
        Pleased to meet you e che prosegue oggi con il progetto Adotta una

                                                                                           Calendario
                 Compagnia con l’attività delle sue 16 Botteghe.

       Piemonte dal Vivo opera sul territorio piemontese collaborando con oltre
      230 Comuni, contribuendo alla formazione e all’incremento del
        pubblico, alla valorizzazione delle sedi di spettacolo e alla diffusione
          capillare. È vicina alle comunità locali attraverso un’offerta culturale
         che si contraddistingue per l’alto livello artistico - professionale degli
     interpreti, dei registi, degli autori e dei musicisti, per l’internazionalità delle
    compagnie ospitate e per un repertorio variegato che spazia dal classico al
                      contemporaneo, fino ai risvolti più innovativi.

    Un impegno che nell’ultima stagione si è concretizzato con la realizzazione
      di 340 rappresentazioni teatrali, 80 spettacoli di danza e
     circa 300 concerti musicali che fanno della Fondazione un Circuito
         Regionale Multidisciplinare secondo le ultime direttive ministeriali.

                                                       revole per
                                         ento è favo
                                N essun vai          on  sa dov e
                                            o ch e n
                                il marindare
                                vuole an                       ca  Sene

4    Oleggio
1415 Oleggio - Fondazione Piemonte dal Vivo
Martedì 18 novembre 2014              sabato 14 febbraio 2015                   Abbonamenti                                MODALITÁ E PREVENDITA
                    NUDA PROPRIETÁ           EL PASO DEL TIEMPO                                                                   ABBONAMENTI E BIGLIETTI
                                                                                       Abbonamento a 7 spettacoli
                        di Lidia Ravera      coreografie di Carmen Meloni                                                         PREVENDITA SOLO ABBONAMENTI
                                                                                       Platea, palchi di I e II ordine € 110,00
   tratto dal romanzo di Lidia Ravera        con Carmen Meloni, Claudio Javarone,                                                 Sabato 18 e domenica 19 ottobre
                                                                                       Palchi III ordine € 80,00
     Piangi pure, edito da Bompiani          Michela Mancini, Raffaella Martella,                                                 dalle 9.00 alle 18.00
      con Lella Costa e Paolo Calabresi      Ornella Ottaviani, Ester Bucci                                                       Lunedì 20 ottobre dalle 10.00
e con Claudia Gusmano e Marco Palvetti       musiche dal vivo eseguite da              BIGLIETTI INTERI                           alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00
            musiche di Antonio Di Pofi       Mattia Rauco (chitarra), Monica Tenev                                                Sabato 25 ottobre dalle 10.00
                                                                                       Platea, palchi I e II ordine € 15,00
         regia di Emanuela Giordano          (violino), Gabriele Gagliarini (cajon),                                              alle 12.00
                                                                                       Palchi III ordine € 10,00
                                             Jose Luis Salguero Andujar (voce)
            LA CONTEMPORANEA in
    collaborazione con MISMAONDA             COMPAGNIA NATURALIS LABOR/                Per gli spettacoli: Nuda proprietà,        PREVENDITA ABBONAMENTI
                                             FLAMENCO LUNARES                          Benvenuti in casa Gori, Alla stessa        E BIGLIETTI
                                             con il sostegno di MIBACT/                ora il prossimo anno e Apocalisse          Mercoledì 29 e giovedì 30 ottobre
    Mercoledì 10 dicembre 2014
                                             REGIONE VENETO/ARCO DANZA                                                            dalle 17.00 alle 19.00
          BENVENUTI IN CASA GORI                                                       Platea, palchi I e II ordine € 20,00       Venerdì 31 ottobre dalle 17.00
    di Ugo Chiti e Alessandro Benvenuti                                                Palchi III ordine € 15,00                  alle 19.00
             con Alessandro Benvenuti
                                             Venerdì 20 marzo 2015
         regia di Alessandro Benvenuti
                                             GL’INNAMORATI                                                                        Tutti i sabati dall’otto novembre
                                             di Carlo Goldoni                          BIGLIETTI ridotti                          dalle 10.00 alle 12.00
                ARCAZZURRA TEATRO
                                             con Nello Mascia, Lorenzo Bartoli,        Platea, palchi I e II ordine € 10,00
                                             Fabio Bisogni, Barbara Mazzi,             Palchi III ordine € 10,00                  La prevendita dei biglietti dei singoli
         Sabato 17 gennaio 2015
                                             Maddalena Monti, Raffaele Musella                                                    spettacoli verrà effettuata nella data
          LA SPARTIZIONE ovvero              musiche originali di Davide Arneodo
      VENGA A PRENDERE IL CAFFÈ                                                        Per gli spettacoli: Nuda proprietà,        dello spettacolo precedente.
                        DA NOI               (Marlene Kuntz)                           Benvenuti in casa Gori, Alla stessa
                      di Piero Chiara        regia di Marco Lorenzi                    ora il prossimo anno e Apocalisse
con Stefania Apuzzo, Alessandro Baito,       FONDAZIONE del TEATRO STABILE             Platea, palchi I e II ordine € 15,00
    Antonio Grazioli, Franco Maino,          di TORINO/IL MULINO DI AMLETO             Palchi III ordine € 15,00
       Laura Negretti, Silvia Ripamonti      - Progetto realizzato con il contributo
adattamento e regia di Marco Filatori        della Città di Torino, della Provincia
                 TEATRO IN MOSTRA            di Torino con il sostegno del Sistema
                                             Teatro Torino e Provincia e con la
                                             collaborazione del Teatro Marenco
        Martedì 3 febbraio 2015
                                             di Ceva
                   ALLA STESSA ORA
                IL PROSSIMO ANNO
                      di Bernard Slade       Mercoledì 29 aprile 2015
             traduzione e adattamento        APOCALISSE
                       di Nino Marino        da Niccolò Ammaniti con
                 con Marco Columbro,         il contributo di Antonio Manzini
                    Gaia De Laurentiis       con Ugo Dighero
          regia di Giovanni De Feudis        regia di Giorgio Gallione
                                                                                                                                                        vo
                                                                                                                                                  al vi
                       ENZO SANNY            TEATRO DELL’ARCHIVOLTO
                                                                                                                                        o   nte d
                                                                                                                                   Piem
Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 21.00 tranne dove diversamente indicato.
                       Il programma potrebbe subire variazioni.

6     Oleggio                                                                                                                                        Teatro civico          7
1415 Oleggio - Fondazione Piemonte dal Vivo
AGEVOLAZIONI                               INFORMAZIONI
Gli abbonati al Teatro Stabile di          Comune di Oleggio
Torino, alla Fondazione Teatro             Ufficio Cultura
Piemonte Europa, i possessori della        Tel. 0321.969872
carta abbonamento Musei Torino             culturasport@comune.oleggio.no.it
Piemonte e i possessori di biglietti
del Castello di Rivoli - Museo             Teatro Civico
d’Arte Contemporanea e gli iscritti        Via Roma, 43
A.I.A.C.E Torino presentando               28047 Oleggio
l’abbonamento, il biglietto o la           Tel. 0321.91183
tessera , hanno diritto all’acquisto
del biglietto a prezzo ridotto per tutti
gli spettacoli in cartellone a cura
della Fondazione Piemonte dal Vivo,
salvo esaurimento posti disponibili.
Analogamente gli abbonati alle
stagioni dei teatri aderenti al Circuito
presentando l’abbonamento o
il biglietto alla cassa degli Enti
convenzionati avranno diritto
all’acquisto del biglietto a prezzo

                                                                               Spettacoli
ridotto.

Prezzo ridotto per gli studenti
possessori della Carta dello Studente
Io Studio e Pyou Card.

Ingresso ridotto agli studenti
universitari previa presentazione
del tesserino universitario, salvo
esaurimento posti disponibili.

8   Oleggio
Martedì 18 novembre 2014                          Mercoledì 10 dicembre 2014

                                         NUDA PROPRIETÁ                                 BENVENUTI IN CASA GORI
                                                          di Lidia Ravera               di Ugo Chiti e Alessandro Benvenuti

            tratto dal romanzo di Lidia Ravera Piangi pure, edito da Bompiani           con Alessandro Benvenuti
                                               con Lella Costa e Paolo Calabresi        regia di Alessandro Benvenuti
                                        e con Claudia Gusmano e Marco Palvetti
                                                       musiche di Antonio Di Pofi       ARCAZZURRA TEATRO
                                                    regia di Emanuela Giordano

                    LA CONTEMPORANEA in collaborazione con MISMAONDA

I                                                                                       “B
  nnamorarsi a sessanta anni è una            silenzi, nel ritmo. Un essere maschile              envenuti in casa Gori è
  forma d’arte. É la vittoria della libertà   di quelli che sogni di incontrare a una             la cronaca di un pranzo di
  contro gli stereotipi. Iris contro ogni     festa e farli innamorare. Uno di quelli             Natale realmente accaduto
logica s’innamora di Carlo e Carlo            che non smetti mai di sognare.            il 25 Dicembre del 1986 in casa
di Iris. Tutto comincia con una stanza                                                  della famiglia Gori, domiciliata in
                                                                                                                                        Benvenuti in
in subaffitto. Iris la offre a Carlo,                                                   Pontassieve, un grosso paese situato                         casa Go ri
psicanalista del pianoterra. Lei, senza                                                 a 15 Km a nord-est di Firenze. Quel
un soldo, vende in nuda proprietà la                                                    giorno santo, intorno al desco si
casa. Dissipatrice accanita, non ha                                                     ritrovano riuniti in dieci: il novantenne
altra scelta che cedere il suo unico                                                    Annibale Papini, Gino Gori il               e fiori apparve chiaro quasi subito.
bene al miglior offerente, fingendosi                                                   capofamiglia, sua moglie Adele e            Per un fortunato caso quel Natale mi
più malandata di quello che è. Carlo                                                    il loro figlio Danilo, Cinzia, la di lui    trovavo a Pontassieve e in visita alla
scopre di essere malato e Iris si                                                       fidanzata, Bruna secondogenita di           famiglia Gori.
accorge che non può più fare a meno                                                     Annibale, Libero, suo marito, Sandra,       Fu così che alle prime avvisaglie
di lui, della sua intelligenza e ironia,                                                la loro figlia; Luciano, marito di          dell’insolita piega che stava prendendo
della sua capacità di decifrare la vita.                                                quest’ultima e la piccola Samantha (il      quella santa giornata pensai bene
Lui è affascinato da questa donna                                                       th è importante) di due anni, frutto del    di prendere qualche appunto.
incasinata, vitale, che si espone senza                                                 matrimonio di Sandra e Luciano. Inoltre     Successivamente riportai ciò che avevo
farsi mortificare dalle convenzioni.                                                    via etere, avrebbe dovuto essere            udito all’amico Ugo Chiti ed assieme,
Decidono di vivere insieme tutto                                                        presente anche Carol Wojtyla, ma quel       più o meno rispettosi degli ispiratori,
quello che resta. Riescono a guardare                                                   giorno il Santo Padre, strano a dirsi, si   abbiamo cercato di raccontare anche
in faccia la realtà e a riderci sopra.                                                  fece attendere in televisione il più del    a voi quello che altri, involontariamente,
                                                                   o prietà
Lella Costa è Iris, spiritosa e serissima,                 Nuda pr                      dovuto. E fu proprio aspettando l’Urbi      avevano raccontato a noi.
impegnata e leggera, allegra benché                                                     et Orbi che i dieci non poterono fare       Così è nato Benvenuti in casa Gori“.
intelligente, libera dentro. Iris ha                                                    a meno di ingannare il tempo tirando
trovato il suo Carlo. Paolo Calabresi,                                                  fuori il catalogo dei loro problemi         Alessandro Benvenuti
perfetto nei tempi, nel timbro, nei                                                     esistenziali; e che non fossero rose

10   Oleggio                                                                                                                                          Teatro civico       11
Sabato 17 gennaio 2015                        Martedì 3 febbraio 2015
                              LA SPARTIZIONE ovvero                                    ALLA STESSA ORA
                               VENGA A PRENDERE                                        IL PROSSIMO ANNO
                                   IL CAFFÈ DA NOI                                     di Bernard Slade
                                                         di Piero Chiara
       con Stefania Apuzzo, Alessandro Baito, Antonio Grazioli, Franco Maino,          traduzione e adattamento di Nino Marino
                                               Laura Negretti, Silvia Ripamonti        con Marco Columbro, Gaia De Laurentiis
                                        adattamento e regia di Marco Filatori          regia di Giovanni De Feudis

                                                              TEATRO IN MOSTRA         ENZO SANNY

P                                                                                      A
     rotagoniste della storia sono le        farlo innamorare. All’uomo non resterà            lla stessa ora il prossimo
     tre sorelle Tettamanzi: Tarsilla,       che accettare la situazione e dividersi           anno, commedia di Bernard
     Fortunata e Camilla, vissute nel        tra le tre. Nonostante il matrimonio              Slade, è stata prodotta per
piccolo mondo di un paese (Luino),           con Fortunata, l’uomo riesce a passare    la prima volta nel 1975 ed è stata
all’ombra di un padre padrone                da un letto all’altro, accontentando      rappresentata per ben quattro anni                      Alla st essa or
(Mansueto di nome, non di fatto) e del       anche le altre due rendendole felici:     consecutivi a Broadway. E’ forse la                                     a
                                                                                                                                             il prossimo an
prevosto, tutte casa e chiesa e piene        pensando di essere diventato il gallo     più famosa ed amata commedia                                          no
dei timori e dei pudori di chi il mondo      del pollaio. Ma la realtà sarà ben        romantica del ventesimo secolo, ed è
lo guarda da lontano. Tempo e muffa          diversa: perché sono le tre sorelle che   stata considerata la migliore fra tutte
hanno steso su di loro una coltre di         comandano il gioco e saranno loro a       quelle a due personaggi, che hanno            stessa camera. E poi l’anno dopo, e
perbenismo claustrale e bigotto. Ma          spartirselo!                              inondato le scene di Broadway. E’             poi l’anno dopo ancora. Anno dopo
dopo tanti anni di vita uguale, anche                                                  diventata un film di successo e resta         anno. […] Chiudi la porta e il tempo
la novità può diventare una forma                                                      una delle commedie più prodotte nella         smette di passare. Gli dice Lei: “ci
di felicità, per quanto ambigua ed                                                     storia dello spettacolo.                      conosciamo da così tanto tempo che
egoista. In questo caso la novità si                                                   “George è fuori casa per lavoro. Doris        comincia a sembrarmi un incesto”.
chiama Emerenziano Paronzini, un                                                       è fuori casa per un ritiro spirituale. Sono   Le risponde Lui: “Tanto tempo? A un
uomo mediocre e di magro sentire,                                                      al ristorante, lui la nota e le manda         giorno l’anno ci conosciamo da una
un grigio burocrate armato però di                                                     una bistecca. Si, certo, alle signore         ventina di giorni, abbiamo si e no rotto
uno scopo preciso: “Una sistemazione                                                   si mandano fiori ma quel ristorante           il ghiaccio”. Come finirà? Non finirà...
coniugale nella quale l’amore non                                                      è rinomato per le bistecche non per           Andrà avanti...”
avrebbe dovuto entrare neppure per                                                     i fiori. Comunque i due finiscono in
caso”. L’arrivo di Paronzini dà il là ad                                               quella camera di motel californiano           Giovanni De Feudis
un teatrino di vizi privati e pubbliche                                                come per caso. Entrambi sposati
virtù, dove casa Tettamanzi è il palco                                                 con figli, entrambi benpensanti. La
e Luino la platea. Alla fine la scelta                                                 mattina dopo si ritrovano oppressi
cadrà sulla non più giovane Fortunata                                                  da un devastante senso di colpa.
                                                                  zio ne OVV
                                                                             ERO
e la corte del Paronzini sconvolgerà                  L a s partia prendere            Tanto devastante che decidono di
                                                        V en  g a
                                                                       a noi
                                                            il caff è d
l’equilibrio famigliare delle tre zitelle,                                             rivedersi. Il prossimo anno, lo stesso
giacché ciascuna è determinata a                                                       giorno, la stessa ora, stesso motel,

12   Oleggio                                                                                                                                          Teatro civico       13
sabato 14 febbraio 2015                            Venerdì 20 marzo 2015
                                EL PASO DEL TIEMPO                                          GL’INNAMORATI
                                                                                            di Carlo Goldoni
                                                       coreografie di Carmen Meloni         con Nello Mascia, Lorenzo Bartoli, Fabio Bisogni, Barbara Mazzi,
                                              con Carmen Meloni, Claudio Javarone,          Maddalena Monti, Raffaele Musella
                                                Michela Mancini, Raffaella Martella,        musiche originali di Davide Arneodo (Marlene Kuntz)
                                                         Ornella Ottaviani, Ester Bucci     regia di Marco Lorenzi
                                                          musiche dal vivo eseguite da
                                               Mattia Rauco (chitarra), Monica Tenev        FONDAZIONE del TEATRO STABILE di TORINO/IL MULINO DI AMLETO
                                                (violino), Gabriele Gagliarini (cajon),     Progetto realizzato con il contributo della CIittà di Torino, della Provincia
                                                     Jose Luis Salguero Andujar (voce)      di Torino con il sostegno del Sistema Teatro Torino e Provincia e con la
                                                                                            collaborazione del Teatro Marenco di Ceva
                                                  COMPAGNIA NATURALIS LABOR /
                                                             FLAMENCO LUNARES
                                                        con il sostegno di MIBACT/
                                                   REGIONE VENETO/ARCO DANZA
                                   mpo
                          de l tie                                                                                                      mestiere. La storia de Gl’Innamorati
                 El pas o                                                                                                               si svolge per intero in un luogo solo,
                                                                                                                                        chiuso, un po’ claustrofobico e un po’
                                                                                                                                        decadente che Goldoni chiama la
                                                                                                                                        stanza commune di una casa piuttosto
                                                                                                                                        strana. Lo sguardo di Goldoni entra in

L
    a nostra vita è scandita dal tempo,       l’interiorità e la personalità di questa                                                  questa casa con tenerezza e umanità
    ne è ritmata in maniera incalzante        danza che è più uno stile di vita e                                                       e ci regala un affresco stupendo di
    e l’essere umano è troppo preso           un modo di essere che una semplice                                                        una società in piena crisi economica
a seguirne il passo. Il tempo non fa          ricerca estetica. Il risultato è un insieme                                               e di valori. Nessuno dei personaggi
rumore quando passa, e attraverso il          di stili, da quello più sensuale di                                                       sembra accorgersi del baratro verso
Flamenco si può dargli un suono, una          Siviglia, a quello più conturbante e                                                      il quale il mondo al di fuori di quella
                                                                                                     Gl’innamorat
melodia, senza dimenticare che siamo          ritmico di Jerez De La Frontera, fino                              i                      stanza commune sta correndo. In tutto
esseri effimeri consapevoli del dono          alla fusione dei due nel più moderno                                                      questo, l’amore tormentato e immaturo
che ci è stato fatto.                         stile madrileno. El paso del tiempo,                                                      di Eugenia e Fulgenzio rappresenta
Che sia il tempo a seguirci, che sia lui il   passione e ritmo, mistero e fascino,                                                      la speranza, la vitalità e la possibilità

                                                                                            S
nostro schiavo, perchè la nostra anima        cattureranno il cuore dello spettatore               cegliere Goldoni e il suo testo      che nonostante tutto, un futuro sia
è senza tempo e tale sarà per sempre.         offrendo uno spettacolo affascinante                 Gl’innamorati, oggi, per un          possibile. Per questo ho scelto di
L’intento di questo nuovo spettacolo          e…. sicuramente, indimenticabile.                    gruppo giovane come il nostro,       mettere al centro del nostro allestimento
è quello di proiettare lo spettatore                                                        equivale a fare una scelta importante:      non solo i due innamorati, ma anche
nelle    più     suggestive    atmosfere                                                    la nostra è una generazione che ha un       lo spazio commune dove dovranno
flamenche,        alternando     ritmiche                                                   grande bisogno di maestri e di punti di     lottare (soprattutto contro se stessi)
conturbanti a melodie suggestive e                                                          riferimento che non è facile trovare, per   per costruire tutta questa “Grande
indimenticabili. Ogni ballerina del                                                         questo dobbiamo cercarli nella grande       Bellezza”!
gruppo rappresenterà il flamenco a                                                          drammaturgia, in quegli archetipi
proprio modo, sviluppando sulla scena                                                       che ci ricordano il senso del nostro        Marco Lorenzi

14   Oleggio                                                                                                                                              Teatro civico       15
Mercoledì 29 aprile 2015
                                                   APOCALISSE
                                    da Niccolò Ammaniti
                    con il contributo di Antonio Manzini

                                                                 con Ugo Dighero
                                                        regia di Giorgio Gallione

                                                      TEATRO DELL’ARCHIVOLTO

I
   racconti di Niccolò Ammaniti sono        progressivo disfacimento dell’umanità
   commedie grottesche, al limite           e del mondo. Vengono così evocati
   dell’inverosimile,  che     utilizzano   sulla scena zombie laureati e folli
spesso un linguaggio senza ipocrisie,       chirurghi plastici, amanti focosi e

                                                                                     Stagione
duro, spudorato e vorace; vicende           incoscienti o poliziotti antidroga dal
paradossali dove il delirio comico e        grilletto facile.

                                                                                     Spettacoli
l’immaginario sfrenato convivono ed
esplodono sulla pagina. Apocalisse
monta e incrocia in palcoscenico tre
racconti scritti in tempi molto diversi:
Lo zoologo da Fango, Un uccello
molto serio da Il momento è delicato
e Sei il mio tesoro scritto con Antonio
Manzini, tratto da Crimini. Queste tre
storie s’innestano nella vicenda di un
uomo colpito da un morbo misterioso
contratto con l’avvicinarsi di una sorta
di Apocalisse globale, arrivata senza
trombe del giudizio ad annunciarla.
Ma ormai per lui e, teme, per tutti,
qualsiasi processo biologico provoca
disagio, dolore: dal camminare, alla
crescita della barba, dal sorridere
al fare all’amore. Allora, barricato                                   e
in casa e con le ultime forze, scrive                       Apo caliss
e racconta storie simbolo di questo

16   Oleggio                                                                                      Teatro civico   17
La Fondazione Piemonte dal Vivo - Circuito Regionale dello Spettacolo
     in collaborazione con la Fondazione Teatro Piemonte Europa

                                   presenta                                                     CABARET
                                                                                                           MAGIQUE

                                                                                                                                                 GGIO     2015
                                                                                                                                         8-11 MA
                CABARET MAGIQUE
      di Clément Debailleul e Raphaël Navarro
                         dal 8 all’11 maggio 2015

                            al Teatro Astra di Torino
                                                                                                                  CABARET MAGIQUE
                                                                                                 direzione artistica di Clément Debailleul e Raphaël Navarro
                                                                                        con Philippe Beau, Aragorn Boulanger, Yann Frisch, Raymond Raymondson,
                             Biglietto intero 19 €                                                     Etienne Saglio, Antoine Terrieux, Julien Mandier
                           Biglietto Ridotto a 14 €                                                  musiche di Madeleine Cazenave e Matthieu Saglio
                                                                                                                           CIE 14:20
per gli abbonati alle stagioni dei teatri aderenti alla Fondazione Piemonte dal Vivo   con il sostegno di VILLE DE ROUEN, LE DÉPARTEMENT DE LA SEINE-MARITIME,
                                                                                            LA RÉGION HAUTE-NORMANDIE ET LA DRAC HAUTE-NORMANDIE
                        Biglietto ridottissimo a 10 €
                           per la recita del 31 ottobre                                Raphaël Navarro e Clément Debailleul sono artisti associati al CENTQUATRE
                                                                                                                         Paris dal 2012
                     INFO BIGLIETTERIA & PRENOTAZIONI
                 Orari spettacolo: Venerdì e Sabato ore 21.00                          Nel 1996, Clément Debailleul e Raphael Navarro (a rispettivamente 14 e 15
                  Domenica ore 18.00 / Lunedì ore 21.00                                anni), si incontrano al Festival CIRCa di Auch. Uniscono le loro esperienze a
                                                                                       Rouen nel 2000 creando la compagnia 14:20. Oggi è una realtà importante
                          Vendita biglietti presso                                      nella quale oltre trenta artisti sono impegnati nella realizzazione di diverse
                              Teatro Astra                                                performance e installazioni. In particolare la compagnia indirizza la sua
                         Via Rosolino Pilo 6, Torino                                     attività verso la nouvelle magie, disciplina che incrocia e mescola diverse
           Tel. +39 011.5634352 (dal martedì al sabato h 16-19)                          pratiche artistiche già esistenti quali danza, teatro, circo, burattini, cucina,
                                                                                       moda, arte digitale. Cabaret Magique è un viaggio irreale fatto di trucchi
                              Infopiemonte                                              con le carte, teatro d’ombre e oggetti mostruosi creati da due artisti di fama
Piazza Castello 165, angolo Via Garibaldi, Torino (aperto tutti i giorni h. 9 -18)                        internazionale, Etienne Saglio e Yann Frisch.
                                                                                         Musicisti dal vivo accompagnano e tessono i legami tra gli interpreti, con
                                   On-line                                             creazioni originali nate per l’occasione. Una serata di sorprese e di scoperte,
                              www.fondazionetpe.it                                                          di orizzonti diversi e avvenimenti inattesi.

18   Oleggio                                                                                                                                       Teatro civico      19
Consiglio d’Amministrazione

                                Presidente
                              Pietro Ragionieri

                             Vice Presidente
                                Vera Pastore                            www.facebook.com/CircuitoTeatralePiemonte

                                Consigliere
                              Nomina in corso

                                 Aderenti                                    www.twitter.com/PiemonteDalVivo
                       Ente Fondatore ed Unico Socio
                             Regione Piemonte

                            Con il sostegno del
           Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo              www.piemontedalvivo.it

                                    STAFF

                             Claudia Agostinoni
                               Paola Barboni
                              Luisa Castagneri
                             Mariateresa Forcelli
                              Claudia Grasso
                              Annalisa Gulmini
                                Nadia Macis
                             Mirella Maggiolo
                             Carlotta Pedrazzoli
                                Enrico Regis                                 Programma suscettibile di variazione
                                Paola Vigna                            Progetto di comunicazione a cura di RicreAzione

20   Oleggio
vo supporta
                    Piemonte dal Vi
      la Fondazione

Qualcuno ha detto: “Non siamo supereroi, offriamo solo parte delle nostre energie
    e del nostro tempo a chi è meno fortunato, a chi è malato, per dare qualche
 chance in più per sopravvivere”. Io dico: “Siamo fortunati, abbiamo la possibilità
  di realizzare i nostri ideali, di aiutare chi ha bisogno, abbiamo l’opportunità di
arricchirci dell’umanità che sgorga da queste persone. Al rientro da ogni missione
ci si sente cambiati. Dove ciò che si riceve è veramente superiore a ciò che si dà.”

                               Tina, Ostetrica MSF
  Medici Senza Frontiere, nata nel 1971, è la più grande organizzazione medi-
co-umanitaria indipendente al mondo. Con oltre 30.000 operatori tra cui medici,
 paramedici e logisti, fornisce soccorso umanitario in 66 paesi a popolazioni la
 cui sopravvivenza è minacciata da guerre, epidemie, esclusione dall’assistenza
sanitaria o disastri naturali. MSF opera in modo indipendente da qualsiasi agen-
da politica, militare e religiosa nei contesti più critici del pianeta. L’indipendenza
        economica è una chiave fondamentale per realizzare tutto questo.
     È possibile sostenere i progetti di MSF effettuando una donazione sul sito
                        www.medicisenzafrontiere.it,
 chiamando il numero verde gratuito 800.996655 o compilando un bollettino di
conto corrente postale n°87486007 intestato a Medici Senza Frontiere Onlus,
                           via Magenta 5, 00185 Roma.

                       P er                                         M sf T orino
                              informazioni sulle iniziative del gruppo
                                           https://www.facebook.com/msf.torino
                                                             Tel. 345 4638183
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