1415 Oleggio - Fondazione Piemonte dal Vivo
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14 Fondazione Piemonte dal Vivo Circuito Regionale dello Spettacolo Via Bertola, 34 10122 Torino Tel. +39 011 4320791 Oleggio 15 info@piemontedalvivo.it Teatro civico www.piemontedalvivo.it Un progetto di Con il sostegno di CITTÀ DI OLEGGIO
Antonella Parigi Ing. Andrea Baldassini Assessore alla Cultura e Turismo della Regione Piemonte Assessore alla Cultura della Città di Oleggio La Fondazione Piemonte dal Vivo rappresenta sul territorio “Il teatro per la sua intrinseca sostanza è fra le arti la più idonea della nostra Regione una preziosa fonte per la diffusione a parlare direttamente al cuore e alla sensibilità della collettività. della cultura teatrale, proponendo ai cittadini significative Noi vorremmo che le Amministrazioni Comunali si formassero questa opportunità di incontro con spettacoli appartenenti alle precisa coscienza del teatro, considerandolo come una necessità differenti dimensioni artistiche del palcoscenico. collettiva, come un bisogno dei cittadini, come un pubblico servizio alla stregua della metropolitana e dei vigili del fuoco”. Musica, teatro e danza danno ogni anno forma a Così Paolo Grassi definì il teatro e l’importanza che avrebbe dovuto un cartellone regionale capace di coinvolgere l’assiduo e ricoprire per coloro che amministrano, sostenendo e promuovendo appassionato pubblico delle città piemontesi, grazie alla la creazione di teatri civici volti a rivestire il ruolo primario di servizio collaborazione delle amministrazioni locali che affiancano pubblico, attraverso la scelta di un repertorio ad elevato livello la Fondazione nella costruzione di una programmazione culturale, la cui funzione primaria fosse quella di avvicinare al teatro sempre più apprezzata. tutta la popolazione. In quest’ottica l’Amministrazione Comunale, dal 2009, ha scelto di organizzare le passate stagioni teatrali, La nuova stagione si contraddistingue ancora una volta ed in particolare quella che ci accingiamo ad inaugurare, per l’estrema varietà dell’offerta artistica, per la sua capacità perseguendo l’obiettivo di far avvicinare al teatro anche di coniugare forme espressive differenti, per lo sguardo coloro che non erano abituali frequentatori. Anche la stagione attento dedicato alle progettualità di artisti cresciuti calcando 2014/2015 infatti rappresenta per il Teatro Civico di Oleggio le scene di casa nostra, pur portando nei teatri del Piemonte e per i suoi Spettatori un’offerta culturale varia e di alta qualità, prestigiose produzioni di caratura nazionale e internazionale. tanto da preannunciarsi una delle più significative degli ultimi anni. L’Assessorato alla Cultura, col il supporto della Fondazione Live Nel sostegno della Regione Piemonte risiede pertanto Piemonte dal Vivo, infatti è riuscita ad organizzare una ricca la volontà di dare continuità al cammino intrapreso in questi proposta di eventi teatrali attraverso la scelta di spettacoli che anni dalla Fondazione Piemonte dal Vivo, per offrire ai porteranno a Oleggio non solo giovani compagnie piemontesi piemontesi un calendario di appuntamenti teatrali all’altezza e lombarde, ma anche attori che hanno fatto la storia del teatro della vivacità culturale della nostra terra. italiano contemporaneo come Lella Costa, Alessandro Benvenuti, Marco Columbro, Gaia De Laurentis e Ugo Dighero. Le scelte artistiche di questi ultimi anni si sono rivelate vincenti, come dimostrano le vendite degli abbonamenti in aumento di anno in anno, e ci hanno permesso di continuare ad offrire proposte culturali originali tali da incontrare preferenze e interessi eterogenei, nati dai bisogni e dagli interessi cittadini. Invito per queste ragioni tutti gli oleggesi, ma non solo, a godere di questo importante “servizio pubblico” che il nostro Teatro Civico offrirà per tutta la stagione 2014/2015. 2 Oleggio Teatro civico 3
pietro ragionieri Presidente Fondazione Piemonte dal Vivo Uno sguardo attento nei confronti del territorio quello della Fondazione Piemonte dal Vivo - Circuito Regionale dello Spettacolo. La Fondazione, nata a novembre 2012 dall’esperienza decennale del Circuito Teatrale del Piemonte e forte dello slancio acquisito da questo cambiamento, grazie a un attento lavoro fatto “sul campo” e in condivisione con i comuni della regione, prosegue nel suo progetto di varcare i confini ampliando il suo raggio d’azione. Teatro, danza, circo e musica sono gli ambiti di cui si occupa Piemonte dal Vivo per un unico coordinamento delle attività ed un’organica programmazione culturale in ambito regionale con un significativo risparmio di risorse per una progettualità attenta alle novità e al coinvolgimento del pubblico valorizzando sempre le risorse territoriali. La Fondazione al servizio del territorio intende tutelare le istituzioni minori nel segno della qualità e portare al massimo sviluppo l’azione a favore dei giovani iniziata con l’Agenda Giovani, la Carta Giovani, il progetto Pleased to meet you e che prosegue oggi con il progetto Adotta una Calendario Compagnia con l’attività delle sue 16 Botteghe. Piemonte dal Vivo opera sul territorio piemontese collaborando con oltre 230 Comuni, contribuendo alla formazione e all’incremento del pubblico, alla valorizzazione delle sedi di spettacolo e alla diffusione capillare. È vicina alle comunità locali attraverso un’offerta culturale che si contraddistingue per l’alto livello artistico - professionale degli interpreti, dei registi, degli autori e dei musicisti, per l’internazionalità delle compagnie ospitate e per un repertorio variegato che spazia dal classico al contemporaneo, fino ai risvolti più innovativi. Un impegno che nell’ultima stagione si è concretizzato con la realizzazione di 340 rappresentazioni teatrali, 80 spettacoli di danza e circa 300 concerti musicali che fanno della Fondazione un Circuito Regionale Multidisciplinare secondo le ultime direttive ministeriali. revole per ento è favo N essun vai on sa dov e o ch e n il marindare vuole an ca Sene 4 Oleggio
Martedì 18 novembre 2014 sabato 14 febbraio 2015 Abbonamenti MODALITÁ E PREVENDITA NUDA PROPRIETÁ EL PASO DEL TIEMPO ABBONAMENTI E BIGLIETTI Abbonamento a 7 spettacoli di Lidia Ravera coreografie di Carmen Meloni PREVENDITA SOLO ABBONAMENTI Platea, palchi di I e II ordine € 110,00 tratto dal romanzo di Lidia Ravera con Carmen Meloni, Claudio Javarone, Sabato 18 e domenica 19 ottobre Palchi III ordine € 80,00 Piangi pure, edito da Bompiani Michela Mancini, Raffaella Martella, dalle 9.00 alle 18.00 con Lella Costa e Paolo Calabresi Ornella Ottaviani, Ester Bucci Lunedì 20 ottobre dalle 10.00 e con Claudia Gusmano e Marco Palvetti musiche dal vivo eseguite da BIGLIETTI INTERI alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00 musiche di Antonio Di Pofi Mattia Rauco (chitarra), Monica Tenev Sabato 25 ottobre dalle 10.00 Platea, palchi I e II ordine € 15,00 regia di Emanuela Giordano (violino), Gabriele Gagliarini (cajon), alle 12.00 Palchi III ordine € 10,00 Jose Luis Salguero Andujar (voce) LA CONTEMPORANEA in collaborazione con MISMAONDA COMPAGNIA NATURALIS LABOR/ Per gli spettacoli: Nuda proprietà, PREVENDITA ABBONAMENTI FLAMENCO LUNARES Benvenuti in casa Gori, Alla stessa E BIGLIETTI con il sostegno di MIBACT/ ora il prossimo anno e Apocalisse Mercoledì 29 e giovedì 30 ottobre Mercoledì 10 dicembre 2014 REGIONE VENETO/ARCO DANZA dalle 17.00 alle 19.00 BENVENUTI IN CASA GORI Platea, palchi I e II ordine € 20,00 Venerdì 31 ottobre dalle 17.00 di Ugo Chiti e Alessandro Benvenuti Palchi III ordine € 15,00 alle 19.00 con Alessandro Benvenuti Venerdì 20 marzo 2015 regia di Alessandro Benvenuti GL’INNAMORATI Tutti i sabati dall’otto novembre di Carlo Goldoni BIGLIETTI ridotti dalle 10.00 alle 12.00 ARCAZZURRA TEATRO con Nello Mascia, Lorenzo Bartoli, Platea, palchi I e II ordine € 10,00 Fabio Bisogni, Barbara Mazzi, Palchi III ordine € 10,00 La prevendita dei biglietti dei singoli Sabato 17 gennaio 2015 Maddalena Monti, Raffaele Musella spettacoli verrà effettuata nella data LA SPARTIZIONE ovvero musiche originali di Davide Arneodo VENGA A PRENDERE IL CAFFÈ Per gli spettacoli: Nuda proprietà, dello spettacolo precedente. DA NOI (Marlene Kuntz) Benvenuti in casa Gori, Alla stessa di Piero Chiara regia di Marco Lorenzi ora il prossimo anno e Apocalisse con Stefania Apuzzo, Alessandro Baito, FONDAZIONE del TEATRO STABILE Platea, palchi I e II ordine € 15,00 Antonio Grazioli, Franco Maino, di TORINO/IL MULINO DI AMLETO Palchi III ordine € 15,00 Laura Negretti, Silvia Ripamonti - Progetto realizzato con il contributo adattamento e regia di Marco Filatori della Città di Torino, della Provincia TEATRO IN MOSTRA di Torino con il sostegno del Sistema Teatro Torino e Provincia e con la collaborazione del Teatro Marenco Martedì 3 febbraio 2015 di Ceva ALLA STESSA ORA IL PROSSIMO ANNO di Bernard Slade Mercoledì 29 aprile 2015 traduzione e adattamento APOCALISSE di Nino Marino da Niccolò Ammaniti con con Marco Columbro, il contributo di Antonio Manzini Gaia De Laurentiis con Ugo Dighero regia di Giovanni De Feudis regia di Giorgio Gallione vo al vi ENZO SANNY TEATRO DELL’ARCHIVOLTO o nte d Piem Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 21.00 tranne dove diversamente indicato. Il programma potrebbe subire variazioni. 6 Oleggio Teatro civico 7
AGEVOLAZIONI INFORMAZIONI Gli abbonati al Teatro Stabile di Comune di Oleggio Torino, alla Fondazione Teatro Ufficio Cultura Piemonte Europa, i possessori della Tel. 0321.969872 carta abbonamento Musei Torino culturasport@comune.oleggio.no.it Piemonte e i possessori di biglietti del Castello di Rivoli - Museo Teatro Civico d’Arte Contemporanea e gli iscritti Via Roma, 43 A.I.A.C.E Torino presentando 28047 Oleggio l’abbonamento, il biglietto o la Tel. 0321.91183 tessera , hanno diritto all’acquisto del biglietto a prezzo ridotto per tutti gli spettacoli in cartellone a cura della Fondazione Piemonte dal Vivo, salvo esaurimento posti disponibili. Analogamente gli abbonati alle stagioni dei teatri aderenti al Circuito presentando l’abbonamento o il biglietto alla cassa degli Enti convenzionati avranno diritto all’acquisto del biglietto a prezzo Spettacoli ridotto. Prezzo ridotto per gli studenti possessori della Carta dello Studente Io Studio e Pyou Card. Ingresso ridotto agli studenti universitari previa presentazione del tesserino universitario, salvo esaurimento posti disponibili. 8 Oleggio
Martedì 18 novembre 2014 Mercoledì 10 dicembre 2014 NUDA PROPRIETÁ BENVENUTI IN CASA GORI di Lidia Ravera di Ugo Chiti e Alessandro Benvenuti tratto dal romanzo di Lidia Ravera Piangi pure, edito da Bompiani con Alessandro Benvenuti con Lella Costa e Paolo Calabresi regia di Alessandro Benvenuti e con Claudia Gusmano e Marco Palvetti musiche di Antonio Di Pofi ARCAZZURRA TEATRO regia di Emanuela Giordano LA CONTEMPORANEA in collaborazione con MISMAONDA I “B nnamorarsi a sessanta anni è una silenzi, nel ritmo. Un essere maschile envenuti in casa Gori è forma d’arte. É la vittoria della libertà di quelli che sogni di incontrare a una la cronaca di un pranzo di contro gli stereotipi. Iris contro ogni festa e farli innamorare. Uno di quelli Natale realmente accaduto logica s’innamora di Carlo e Carlo che non smetti mai di sognare. il 25 Dicembre del 1986 in casa di Iris. Tutto comincia con una stanza della famiglia Gori, domiciliata in Benvenuti in in subaffitto. Iris la offre a Carlo, Pontassieve, un grosso paese situato casa Go ri psicanalista del pianoterra. Lei, senza a 15 Km a nord-est di Firenze. Quel un soldo, vende in nuda proprietà la giorno santo, intorno al desco si casa. Dissipatrice accanita, non ha ritrovano riuniti in dieci: il novantenne altra scelta che cedere il suo unico Annibale Papini, Gino Gori il e fiori apparve chiaro quasi subito. bene al miglior offerente, fingendosi capofamiglia, sua moglie Adele e Per un fortunato caso quel Natale mi più malandata di quello che è. Carlo il loro figlio Danilo, Cinzia, la di lui trovavo a Pontassieve e in visita alla scopre di essere malato e Iris si fidanzata, Bruna secondogenita di famiglia Gori. accorge che non può più fare a meno Annibale, Libero, suo marito, Sandra, Fu così che alle prime avvisaglie di lui, della sua intelligenza e ironia, la loro figlia; Luciano, marito di dell’insolita piega che stava prendendo della sua capacità di decifrare la vita. quest’ultima e la piccola Samantha (il quella santa giornata pensai bene Lui è affascinato da questa donna th è importante) di due anni, frutto del di prendere qualche appunto. incasinata, vitale, che si espone senza matrimonio di Sandra e Luciano. Inoltre Successivamente riportai ciò che avevo farsi mortificare dalle convenzioni. via etere, avrebbe dovuto essere udito all’amico Ugo Chiti ed assieme, Decidono di vivere insieme tutto presente anche Carol Wojtyla, ma quel più o meno rispettosi degli ispiratori, quello che resta. Riescono a guardare giorno il Santo Padre, strano a dirsi, si abbiamo cercato di raccontare anche in faccia la realtà e a riderci sopra. fece attendere in televisione il più del a voi quello che altri, involontariamente, o prietà Lella Costa è Iris, spiritosa e serissima, Nuda pr dovuto. E fu proprio aspettando l’Urbi avevano raccontato a noi. impegnata e leggera, allegra benché et Orbi che i dieci non poterono fare Così è nato Benvenuti in casa Gori“. intelligente, libera dentro. Iris ha a meno di ingannare il tempo tirando trovato il suo Carlo. Paolo Calabresi, fuori il catalogo dei loro problemi Alessandro Benvenuti perfetto nei tempi, nel timbro, nei esistenziali; e che non fossero rose 10 Oleggio Teatro civico 11
Sabato 17 gennaio 2015 Martedì 3 febbraio 2015 LA SPARTIZIONE ovvero ALLA STESSA ORA VENGA A PRENDERE IL PROSSIMO ANNO IL CAFFÈ DA NOI di Bernard Slade di Piero Chiara con Stefania Apuzzo, Alessandro Baito, Antonio Grazioli, Franco Maino, traduzione e adattamento di Nino Marino Laura Negretti, Silvia Ripamonti con Marco Columbro, Gaia De Laurentiis adattamento e regia di Marco Filatori regia di Giovanni De Feudis TEATRO IN MOSTRA ENZO SANNY P A rotagoniste della storia sono le farlo innamorare. All’uomo non resterà lla stessa ora il prossimo tre sorelle Tettamanzi: Tarsilla, che accettare la situazione e dividersi anno, commedia di Bernard Fortunata e Camilla, vissute nel tra le tre. Nonostante il matrimonio Slade, è stata prodotta per piccolo mondo di un paese (Luino), con Fortunata, l’uomo riesce a passare la prima volta nel 1975 ed è stata all’ombra di un padre padrone da un letto all’altro, accontentando rappresentata per ben quattro anni Alla st essa or (Mansueto di nome, non di fatto) e del anche le altre due rendendole felici: consecutivi a Broadway. E’ forse la a il prossimo an prevosto, tutte casa e chiesa e piene pensando di essere diventato il gallo più famosa ed amata commedia no dei timori e dei pudori di chi il mondo del pollaio. Ma la realtà sarà ben romantica del ventesimo secolo, ed è lo guarda da lontano. Tempo e muffa diversa: perché sono le tre sorelle che stata considerata la migliore fra tutte hanno steso su di loro una coltre di comandano il gioco e saranno loro a quelle a due personaggi, che hanno stessa camera. E poi l’anno dopo, e perbenismo claustrale e bigotto. Ma spartirselo! inondato le scene di Broadway. E’ poi l’anno dopo ancora. Anno dopo dopo tanti anni di vita uguale, anche diventata un film di successo e resta anno. […] Chiudi la porta e il tempo la novità può diventare una forma una delle commedie più prodotte nella smette di passare. Gli dice Lei: “ci di felicità, per quanto ambigua ed storia dello spettacolo. conosciamo da così tanto tempo che egoista. In questo caso la novità si “George è fuori casa per lavoro. Doris comincia a sembrarmi un incesto”. chiama Emerenziano Paronzini, un è fuori casa per un ritiro spirituale. Sono Le risponde Lui: “Tanto tempo? A un uomo mediocre e di magro sentire, al ristorante, lui la nota e le manda giorno l’anno ci conosciamo da una un grigio burocrate armato però di una bistecca. Si, certo, alle signore ventina di giorni, abbiamo si e no rotto uno scopo preciso: “Una sistemazione si mandano fiori ma quel ristorante il ghiaccio”. Come finirà? Non finirà... coniugale nella quale l’amore non è rinomato per le bistecche non per Andrà avanti...” avrebbe dovuto entrare neppure per i fiori. Comunque i due finiscono in caso”. L’arrivo di Paronzini dà il là ad quella camera di motel californiano Giovanni De Feudis un teatrino di vizi privati e pubbliche come per caso. Entrambi sposati virtù, dove casa Tettamanzi è il palco con figli, entrambi benpensanti. La e Luino la platea. Alla fine la scelta mattina dopo si ritrovano oppressi cadrà sulla non più giovane Fortunata da un devastante senso di colpa. zio ne OVV ERO e la corte del Paronzini sconvolgerà L a s partia prendere Tanto devastante che decidono di V en g a a noi il caff è d l’equilibrio famigliare delle tre zitelle, rivedersi. Il prossimo anno, lo stesso giacché ciascuna è determinata a giorno, la stessa ora, stesso motel, 12 Oleggio Teatro civico 13
sabato 14 febbraio 2015 Venerdì 20 marzo 2015 EL PASO DEL TIEMPO GL’INNAMORATI di Carlo Goldoni coreografie di Carmen Meloni con Nello Mascia, Lorenzo Bartoli, Fabio Bisogni, Barbara Mazzi, con Carmen Meloni, Claudio Javarone, Maddalena Monti, Raffaele Musella Michela Mancini, Raffaella Martella, musiche originali di Davide Arneodo (Marlene Kuntz) Ornella Ottaviani, Ester Bucci regia di Marco Lorenzi musiche dal vivo eseguite da Mattia Rauco (chitarra), Monica Tenev FONDAZIONE del TEATRO STABILE di TORINO/IL MULINO DI AMLETO (violino), Gabriele Gagliarini (cajon), Progetto realizzato con il contributo della CIittà di Torino, della Provincia Jose Luis Salguero Andujar (voce) di Torino con il sostegno del Sistema Teatro Torino e Provincia e con la collaborazione del Teatro Marenco di Ceva COMPAGNIA NATURALIS LABOR / FLAMENCO LUNARES con il sostegno di MIBACT/ REGIONE VENETO/ARCO DANZA mpo de l tie mestiere. La storia de Gl’Innamorati El pas o si svolge per intero in un luogo solo, chiuso, un po’ claustrofobico e un po’ decadente che Goldoni chiama la stanza commune di una casa piuttosto strana. Lo sguardo di Goldoni entra in L a nostra vita è scandita dal tempo, l’interiorità e la personalità di questa questa casa con tenerezza e umanità ne è ritmata in maniera incalzante danza che è più uno stile di vita e e ci regala un affresco stupendo di e l’essere umano è troppo preso un modo di essere che una semplice una società in piena crisi economica a seguirne il passo. Il tempo non fa ricerca estetica. Il risultato è un insieme e di valori. Nessuno dei personaggi rumore quando passa, e attraverso il di stili, da quello più sensuale di sembra accorgersi del baratro verso Flamenco si può dargli un suono, una Siviglia, a quello più conturbante e il quale il mondo al di fuori di quella Gl’innamorat melodia, senza dimenticare che siamo ritmico di Jerez De La Frontera, fino i stanza commune sta correndo. In tutto esseri effimeri consapevoli del dono alla fusione dei due nel più moderno questo, l’amore tormentato e immaturo che ci è stato fatto. stile madrileno. El paso del tiempo, di Eugenia e Fulgenzio rappresenta Che sia il tempo a seguirci, che sia lui il passione e ritmo, mistero e fascino, la speranza, la vitalità e la possibilità S nostro schiavo, perchè la nostra anima cattureranno il cuore dello spettatore cegliere Goldoni e il suo testo che nonostante tutto, un futuro sia è senza tempo e tale sarà per sempre. offrendo uno spettacolo affascinante Gl’innamorati, oggi, per un possibile. Per questo ho scelto di L’intento di questo nuovo spettacolo e…. sicuramente, indimenticabile. gruppo giovane come il nostro, mettere al centro del nostro allestimento è quello di proiettare lo spettatore equivale a fare una scelta importante: non solo i due innamorati, ma anche nelle più suggestive atmosfere la nostra è una generazione che ha un lo spazio commune dove dovranno flamenche, alternando ritmiche grande bisogno di maestri e di punti di lottare (soprattutto contro se stessi) conturbanti a melodie suggestive e riferimento che non è facile trovare, per per costruire tutta questa “Grande indimenticabili. Ogni ballerina del questo dobbiamo cercarli nella grande Bellezza”! gruppo rappresenterà il flamenco a drammaturgia, in quegli archetipi proprio modo, sviluppando sulla scena che ci ricordano il senso del nostro Marco Lorenzi 14 Oleggio Teatro civico 15
Mercoledì 29 aprile 2015 APOCALISSE da Niccolò Ammaniti con il contributo di Antonio Manzini con Ugo Dighero regia di Giorgio Gallione TEATRO DELL’ARCHIVOLTO I racconti di Niccolò Ammaniti sono progressivo disfacimento dell’umanità commedie grottesche, al limite e del mondo. Vengono così evocati dell’inverosimile, che utilizzano sulla scena zombie laureati e folli spesso un linguaggio senza ipocrisie, chirurghi plastici, amanti focosi e Stagione duro, spudorato e vorace; vicende incoscienti o poliziotti antidroga dal paradossali dove il delirio comico e grilletto facile. Spettacoli l’immaginario sfrenato convivono ed esplodono sulla pagina. Apocalisse monta e incrocia in palcoscenico tre racconti scritti in tempi molto diversi: Lo zoologo da Fango, Un uccello molto serio da Il momento è delicato e Sei il mio tesoro scritto con Antonio Manzini, tratto da Crimini. Queste tre storie s’innestano nella vicenda di un uomo colpito da un morbo misterioso contratto con l’avvicinarsi di una sorta di Apocalisse globale, arrivata senza trombe del giudizio ad annunciarla. Ma ormai per lui e, teme, per tutti, qualsiasi processo biologico provoca disagio, dolore: dal camminare, alla crescita della barba, dal sorridere al fare all’amore. Allora, barricato e in casa e con le ultime forze, scrive Apo caliss e racconta storie simbolo di questo 16 Oleggio Teatro civico 17
La Fondazione Piemonte dal Vivo - Circuito Regionale dello Spettacolo in collaborazione con la Fondazione Teatro Piemonte Europa presenta CABARET MAGIQUE GGIO 2015 8-11 MA CABARET MAGIQUE di Clément Debailleul e Raphaël Navarro dal 8 all’11 maggio 2015 al Teatro Astra di Torino CABARET MAGIQUE direzione artistica di Clément Debailleul e Raphaël Navarro con Philippe Beau, Aragorn Boulanger, Yann Frisch, Raymond Raymondson, Biglietto intero 19 € Etienne Saglio, Antoine Terrieux, Julien Mandier Biglietto Ridotto a 14 € musiche di Madeleine Cazenave e Matthieu Saglio CIE 14:20 per gli abbonati alle stagioni dei teatri aderenti alla Fondazione Piemonte dal Vivo con il sostegno di VILLE DE ROUEN, LE DÉPARTEMENT DE LA SEINE-MARITIME, LA RÉGION HAUTE-NORMANDIE ET LA DRAC HAUTE-NORMANDIE Biglietto ridottissimo a 10 € per la recita del 31 ottobre Raphaël Navarro e Clément Debailleul sono artisti associati al CENTQUATRE Paris dal 2012 INFO BIGLIETTERIA & PRENOTAZIONI Orari spettacolo: Venerdì e Sabato ore 21.00 Nel 1996, Clément Debailleul e Raphael Navarro (a rispettivamente 14 e 15 Domenica ore 18.00 / Lunedì ore 21.00 anni), si incontrano al Festival CIRCa di Auch. Uniscono le loro esperienze a Rouen nel 2000 creando la compagnia 14:20. Oggi è una realtà importante Vendita biglietti presso nella quale oltre trenta artisti sono impegnati nella realizzazione di diverse Teatro Astra performance e installazioni. In particolare la compagnia indirizza la sua Via Rosolino Pilo 6, Torino attività verso la nouvelle magie, disciplina che incrocia e mescola diverse Tel. +39 011.5634352 (dal martedì al sabato h 16-19) pratiche artistiche già esistenti quali danza, teatro, circo, burattini, cucina, moda, arte digitale. Cabaret Magique è un viaggio irreale fatto di trucchi Infopiemonte con le carte, teatro d’ombre e oggetti mostruosi creati da due artisti di fama Piazza Castello 165, angolo Via Garibaldi, Torino (aperto tutti i giorni h. 9 -18) internazionale, Etienne Saglio e Yann Frisch. Musicisti dal vivo accompagnano e tessono i legami tra gli interpreti, con On-line creazioni originali nate per l’occasione. Una serata di sorprese e di scoperte, www.fondazionetpe.it di orizzonti diversi e avvenimenti inattesi. 18 Oleggio Teatro civico 19
Consiglio d’Amministrazione Presidente Pietro Ragionieri Vice Presidente Vera Pastore www.facebook.com/CircuitoTeatralePiemonte Consigliere Nomina in corso Aderenti www.twitter.com/PiemonteDalVivo Ente Fondatore ed Unico Socio Regione Piemonte Con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo www.piemontedalvivo.it STAFF Claudia Agostinoni Paola Barboni Luisa Castagneri Mariateresa Forcelli Claudia Grasso Annalisa Gulmini Nadia Macis Mirella Maggiolo Carlotta Pedrazzoli Enrico Regis Programma suscettibile di variazione Paola Vigna Progetto di comunicazione a cura di RicreAzione 20 Oleggio
vo supporta Piemonte dal Vi la Fondazione Qualcuno ha detto: “Non siamo supereroi, offriamo solo parte delle nostre energie e del nostro tempo a chi è meno fortunato, a chi è malato, per dare qualche chance in più per sopravvivere”. Io dico: “Siamo fortunati, abbiamo la possibilità di realizzare i nostri ideali, di aiutare chi ha bisogno, abbiamo l’opportunità di arricchirci dell’umanità che sgorga da queste persone. Al rientro da ogni missione ci si sente cambiati. Dove ciò che si riceve è veramente superiore a ciò che si dà.” Tina, Ostetrica MSF Medici Senza Frontiere, nata nel 1971, è la più grande organizzazione medi- co-umanitaria indipendente al mondo. Con oltre 30.000 operatori tra cui medici, paramedici e logisti, fornisce soccorso umanitario in 66 paesi a popolazioni la cui sopravvivenza è minacciata da guerre, epidemie, esclusione dall’assistenza sanitaria o disastri naturali. MSF opera in modo indipendente da qualsiasi agen- da politica, militare e religiosa nei contesti più critici del pianeta. L’indipendenza economica è una chiave fondamentale per realizzare tutto questo. È possibile sostenere i progetti di MSF effettuando una donazione sul sito www.medicisenzafrontiere.it, chiamando il numero verde gratuito 800.996655 o compilando un bollettino di conto corrente postale n°87486007 intestato a Medici Senza Frontiere Onlus, via Magenta 5, 00185 Roma. P er M sf T orino informazioni sulle iniziative del gruppo https://www.facebook.com/msf.torino Tel. 345 4638183
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