NO ALLA GUERRA, COSTRUIRE LA PACE
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Periodico edito dall’ANPI provinciale di Modena - Anno XXXIII N. 1 - marzo 2022 - € 0,50 Poste italiane Spa - spedizione stampe periodiche regime libero - 70% - cn/mo NO ALLA GUERRA, COSTRUIRE LA PACE L' ANPI condanna fermamente l'in- vasione dell'Ucraina da parte della Fe- mediata e grande mobilitazione unita- ria per il ritiro delle forze armate russe dall'Ucraina e per la pace. derazione Russa. È un atto di guerra L'Unione Europea, la Federazione che nega il principio dell'autodeter- Russa, gli Stati Uniti d'America e la minazione dei popoli, fa precipitare Nato in primo luogo ripensino criti- l'Europa sull'orlo di un conflitto glo- camente a una politica che negli ul- bale, impone una logica imperiale timi 15 anni ha determinato crescenti che contrasta col nuovo mondo multi- tensioni e incomprensioni. A quasi polare, porta lutti e devastazioni. mezzo secolo dalla Conferenza sulla L’ANPI auspica che non si determini sicurezza e la cooperazione in Europa una ulteriore escalation militare, come di Helsinki è indispensabile un nuovo reazione all'invasione, che si lavori per accordo globale fondato sul rispetto l'immediato cessate il fuoco riapren- reciproco, sul bando di ogni ingerenza do un canale diplomatico tra tutte le par- e dell’uso della forza nelle relazioni tra ti coinvolte. paesi liberi e indipendenti, sulla pro- L’ANPI fa appello alle forze sociali e sperità dei popoli europei e la sicurez- politiche e a tutti i cittadini per una im- za di ogni paese. Poste Italiane S.p.A. Spedizione in Abbonamento Postale– Stampe Periodiche in Regime Libero ADERIRE ALL’ANPI PER ESSERE ANPI I l 12 e 13 Febbraio ha preso il via la campagna di adesione all’Anpi per il Aderire all’Anpi, avere tra le mani quel “pezzo di carta” , vuol dire “es- sere Anpi”, vuol dire riconoscersi 2022: sul territorio provinciale le volon- non solo nella Resistenza conservan- tarie ed i volontari delle Sezioni hanno done il patrimonio di ideali e dando dato vita a iniziative volte sia per invitare onore alla memoria di quegli straor- al rinnovo che per sensibilizzare a nuove dinari eventi ma significa anche rin- iscrizioni. novare l’impegno di allora nel nostro E’ un Anpi che, come un grande al- presente, mettendoci “al servizio” bero, ha le sue radici ancorate ai valori della Repubblica, della Demo- fondanti e portanti che la caratterizza- crazia, quali custodi della Costi- no e trae la sua linfa vitale proprio dalle tuzione. donne e dagli uomini che vivono con im- Dal dopoguerra, mai come oggi ci tro- pegno e passione questa associazione. viamo a che fare con forze politiche di L’Anpi è la Casa della democrazia, ispirazione fascista, con nuovi e vecchi di quella democrazia partecipativa che razzismi, violenze, discriminazioni, intol- in questa terra ha trovato il terreno fer- leranza, guerre. tile su cui crescere e prosperare e che Gli effetti della crisi economica, della in questo particolare momento storico Pandemia hanno acuito le differenze rappresenta, come non mai, un punto economico-sociali impoverendo anche di riferimento per tutti coloro che si rico- il tessuto culturale. noscono nei suoi ideali. Continua in Seconda UN GIORNALE A FAMIGLIA Invitiamo i lettori a segnalarci doppi invii a fami- glia per snellire le spedizioni.Se non desideri ricevere in cartaceo “Resistenza ed Antifascismo Oggi” puoi comunicarcelo (tel 059-826993, e-mail info- anpimodena@gmail.com) e scaricarlo dal sito https://www.anpimodena.it Resistenza & Antifascismo Oggi Marzo 2022 1
ADERIRE ALL’ANPI PER ESSERE ANPI L'ITALIA È ANTIFASCISTA Segue dalla Prima Hanno messo a dura prova quel patri- L'iniziativa per una toponomastica che ricordi gli Antifascisti monio, di solidarietà, libertà, democrazia, uguaglianza, che è stato il vessillo della Resistenza, “muro portante” di quell’ G ià nell’autunno scorso, l’ANPI Nazionale assieme a tutte le Asso- non sempre il contributo delle donne alla lotta di Liberazione è stato ade- guatamente riconosciuto: per questo Europa nata all’indomani della sconfitta ciazioni aderenti al Forum delle Asso- nelle richieste che stiamo inoltrando del nazi-fascismo. ciazioni Antifasciste e della Resisten- ai Comuni abbiamo una particolare Oggi siamo chiamati ancora una volta a za ha lanciato la Campagna nazionale attenzione alle donne come Gabriel- difendere valori quali la libertà, la pace, per l’intitolazione di Piazze, Vie, Giar- la Degli Esposti, Gina Borellini, l’autodeterminazione. L’ Anpi è sicura- dini, Parchi e Scuole a Partigiane/i, Irma Marchiani o come la nostra mente il proprio ieri da cui è nata ma Antifasciste/i, Internati Militari e De- cara Aude Pacchioni. è più che mai attuale, presente, parteci- pativa nella vita democratica del Paese, portati Politici, tutte e tutti i combat- Stiamo, pertanto, presentando una della società. La forza di contrastare ne- tenti per la Libertà. richiesta di adesione alla campagna ofascismo, neonazismo, esclusione; di In tanti Comuni della Provincia di ai Sindaci, ai Presidenti dei Consigli lottare per la libertà, pace, sostenere il Modena, sono decine e decine le Comunali ai capigruppo consigliari disarmo e la solidarietà alle vittime delle Vie, le Piazze ed i luoghi pubblici de- dei Comuni della Provincia di Mo- guerre, dire “No” alle morti sul lavoro, ai dicati a Partigiane/i ed Antifascisti dena e chiediamo loro di assumere femminicidi, ad ogni forma di discrimina- già ai primi anni del dopoguerra: per- l’impegno, prima e nell’ambito delle zione: ecco cosa significa oggi “essere ché, dunque, oggi aderire a questa celebrazioni del prossimo 25 apri- Anpi” ed aderirvi fa sentire parte di campagna e richiedere ai Comuni di le, di dedicare un luogo pubblico ad una condivisione, di un riconoscersi nella dedicare una Via, una Piazza, un luo- una figura che possa degnamente visione di un mondo che donne e uomini go pubblico ad un antifascista, ad un rappresentare e richiamare i valori hanno creduto possibile, per cui si sono resistente. della Resistenza e dell’Antifasci- battuti ed impegnati a costruire. La prima ragione è che stiamo smo. Aderire all’Anpi ti rende partecipe di quel vivendo una stagione in cui si sta Particolare rilevanza ha il caratte- modo di essere e consapevole che c’è tentando di rivalutare una serie di re unitario della richiesta che viene anche un po’ di te in questa nostra asso- personaggi che sono stati collusi avanzata ai Comuni da ANPI assie- ciazione, perché non sei rimasto indiffe- rente all’appello di chi continua a battersi con il fascismo se non proprio fa- me a ANPPIA, FIAP ed ALPI, col- per democrazia, giustizia, pace e libertà. scisti e si sta tentando di far passa- laborazione che è auspicabile che Chiara Russo re nell’opinione pubblica una lettura continui e cresca per dare maggior della storia che tenta di minimizzare forza al messaggio ed ai valori della COME ISCRIVERSI ALL’ANPI le responsabilità storiche del venten- Resistenza e dell’Antifascismo. L’iscrizione o il rinnovo dell’iscrizione nio fascista e del fascista rendendolo all’ANPI per l’anno 2022 può essere una forma politica in qualche modo effettuato con una delle seguenti mo- quasi “potabile”. dalità: Di fronte a questo tentativo è ne- 1. Collegamento telematico sul sito cessario riaffermare con forza e www.anpimodena.it, seguendo il per- nettezza che l’Italia è antifascista corso ISCRIVITI ORA – SOSTIENICI L’ITALIA È ANTIFASCISTA perché la Costituzione è nata dalla ORA (pagamento con carta di credito o cultura della Resistenza ed è percor- CAMPAGNA NAZIONALE PER L’INTITOLAZIONE DI PIAZZE, VIE, GIARDINI, PARCHI E SCUOLE Paypal). sa dal primo all’ultimo articolo dalla A PARTIGIANE/I, ANTIFASCISTE/I, 2. Presso la sede ANPI a Modena cultura antifascista. INTERNATI MILITARI E DEPORTATI POLITICI, Via Rainusso 124 (giorni feriali, previo TUTTE E TUTTI I COMBATTENTI PER LA LIBERTÀ La campagna “L’Italia è antifasci- appuntamento telefonando al numero 059 826993, dalle ore 9 alle ore 12), sta” è perciò una grande iniziativa pagamento in contanti o con BANCO- unitaria che mira a contrastare i ne- MAT. ofascismi: si tratta di un lavoro di me- 3. Con bollettino di C/C po- moria attiva che persegue la finalità di stale n° 93071736 (in allegato a un grande coinvolgimento di istituzio- “ R E S I S T E N Z A & A N T I FA S C I S M O ni, scuole e giovani per sottolineare OGGI”), causale: quota tessera ANPI e diffondere in ogni luogo il decisivo 2022. contributo della Resistenza alla lotta di 4.Con Bonifico Bancario BPER – IBAN Liberazione dal nazifascismo. IT66F0538712912000000005318; In secondo luogo, pur essendo tanti causale: quota tessera ANPI 2022. i luoghi pubblici dedicati ai Resistenti, RESISTENZA OGGI. Editore: Anpi di Modena. Sede legale: via Rainusso, 124 - 41100 Modena. Direttore Responsabile: Maria Chiara Russo. Responsabile di Redazione: Garagnani Fabio Comitato di Redazione: Garagnani William, Solieri Laura, Trebbi Alessandro. Redazione e Amministrazione: via Rainusso, 124 - 41100 Modena - tel. 059/826993 - fax 059/828568 E-mail: infoanpimodena@gmail.com. Sito internet: www.anpimodena.it Fotocomposizione e Stampa: Nuovagrafica, Carpi 2 Marzo 2022 Resistenza & Antifascismo Oggi
FOIBE E SHOAH: TRAGEDIE DIVERSE Respingere l'uso strumentale e politico della memoria Shoah e foibe, mettendo in rela- Tale storia è riemersa in modo si- zione vicende e tragedie con portata, gnificativo e sia le istituzioni che le dimensione, caratteristiche, cause ed associazioni di memoria la ricordano, effetti assolutamente diversi. finalmente dopo un lungo silenzio, La vicenda di cui si parla è una storia anche grazie alla legge appositamen- tragica, che si colloca nella secolare e te approvata. La vicenda dell’esodo, complessa vicenda del confine orien- così come quella delle foibe e più in tale. Nel dopoguerra si consumò, generale delle violenze perpetrate in nell’indifferenza generale, il dram- quelle terre, non può trovare nessuna ma dell’esodo italiano da quei ter- giustificazione e il racconto di quel do- di Giovanni Taurasi* ritori, per il timore di perdere la propria lore va rinnovato come monito, perché identità italiana, per sfuggire a possibili ancora oggi dobbiamo promuovere la L a clamorosa circolare emessa dal ministero in vista delle celebrazioni persecuzioni da parte della neonata Repubblica Federativa Popolare di Ju- goslavia o per la paura di finire uccisi cultura dell’accoglienza e della convi- venza pacifica tra popoli e culture e respingere ogni forma di violenza e di del Giorno del Ricordo partiva da una nelle foibe. Rimozioni e ragioni politi- odio etnico, razziale, religioso, ideolo- premessa pienamente condivisibile che hanno impedito a lungo di affron- gico verso coloro che sono ritenuti, a (quelle iniziative rappresentano in ef- tare questa tragica vicenda, schiaccia- torto, diversi. fetti “l’opportunità per far conoscere ta a sinistra dalla difesa ideologica del Detto questo, l’equiparazione tra la ai giovani una pagina a lungo rimossa regime comunista jugoslavo e a destra Shoah e la tragedia delle Foibe non della nostra storia nazionale e spiega- dalla rimozione dei crimini compiuti in ha nessun fondamento, e rischia di re gli eventi nella prospettiva del perio- quei territori precedentemente dai fa- assecondare un uso strumentale do lungo del primo Novecento”), salvo scisti contro le comunità non italiane. e politico della memoria che, da poi smentirla nel prosieguo del testo, La vicenda è stata inoltre rimossa per i quando la legge del Ricordo è stata laddove, scivolando su una buccia convergenti interessi di governo e op- approvata, è stato tentato in più occa- di banana, rischiava di assecondare posizione e per mantenere buoni rap- sioni dalla destra politica e nostalgica. l’equiparazione inaccettabile tra porti con la Jugoslavia. Tale uso pubblico della storia va respinto, in primo luogo proprio per rispetto alle vittime, in secondo luogo, per riprendere l’incipit della circolare, proprio perché lo studio della storia serve a “spiegare gli eventi nella pro- spettiva del periodo lungo del primo Novecento” e non a confondere le idee in una macedonia della memoria che tutto mischia e nulla spiega. *storico e segretario della Sezione modenese di ANPPIA (Associazione nazionale perseguitati politici italiani) Resistenza & Antifascismo Oggi Marzo 2022 3
IL NUOVO QUESTORE DI MODENA SILVIA BURDESE: "COME Nell'intervista di Vanni Bulgarelli il Questore mette sul tavolo le contromisure della Polizia di Vanni Bulgarelli gressivo inasprimento nei confronti violenza territoriale. degli autori di reato e al contempo Nei casi gravi viene attivato il co- L a violenza sulle donne è una grave e tragica emergenza nazio- l’estensione degli strumenti di in- tervento a tutela della vittima. La Polizia di Stato svolge un siddetto Codice rosso, che impri- me massima speditezza all’azione di polizia, tenuta a riferire subito nale, dai molteplici risvolti cultura- ruolo primario sia nella preven- all’AG, la quale sente la vittima in li e sociali. Il tema è emerso in zione che nel contrasto dei reati tempi brevissimi per la sua comple- numerosi interventi al recente di genere, della violenza domesti- ta presa in carico. Congresso dell’ANPI modene- ca e fattispecie correlate, reati che Laddove vi è ancora margine prima se, nel quadro del nostro impegno vanno ad incidere sulla sfera degli dell’avvio del procedimento penale, per la tutela e la promozione dei affetti più intima, che hanno come invece la polizia di prevenzione si diritti costituzionali. Recentemen- teatro spesso gli ambiti domestici e esplica in primis con l’Ammonimen- te nella nostra provincia si sono amicali, e che vedono in ruoli alterni to del Questore, adottato su istanza ripetuti episodi drammatici, che di autori o vittime o testimoni: padri, della vittima e in taluni casi d’uffi- sollecitano una maggiore respon- madri, figli, mariti o compagni ovve- cio, allorquando si è in presenza di sabilità collettiva e istituzionale, per ro ex mariti, ex fidanzati, ex compa- un quadro inequivoco originato da combattere ogni forma di sopruso, gni. L’abbiamo misurato sul campo percosse o atti persecutori, cosid- che talvolta si spinge fino all’omi- anche in questa provincia, quando detto stalking; è uno strumento cidio. Ne parliamo con la dottores- il 16,17,18 novembre scorsi, in soli volto ad ammonire l’autore per pre- sa Silvia Burdese neo Questore tre giorni, siamo intervenuti su set- venire il ripetersi di talune condotte di Modena, alla quale auguriamo te morti violente, perpetrate tra le ed a monitorarne il comportamento buon lavoro e assicuriamo la nostra mura di casa. successivo, al fine di elevare la mi- piena collaborazione. Sia chiaro che gli interventi per lite sura in caso di inadempienza. in famiglia e maltrattamenti, invia- Sempre sul piano della prevenzio- La violenza sulle donne si pre- ti dalla Questura di Modena dietro ne, attribuisco grande importanza senta in forme diverse, al confine segnalazione al NUE 112, o quelli all’attività di polizia di prossimi- tra sfera pubblica e privata, inti- che originano da denunce in ufficio, tà svolta nelle scuole, nei gazebo ma, colpendo fisicamente e mo- hanno la massima priorità e preve- Polizia in strada, nelle conferenze, ralmente la vittima. Quali sono gli dono specifici protocolli operativi mirata a costruire una rinnovata strumenti normativi a disposizio- attuati da personale appositamente cultura del rispetto ed a promuove- ne della Polizia di Stato per pre- formato. Ogni intervento effettuato, re una cittadinanza responsabile e venire e proteggere? anche se apparentemente di minor sensibile al tema, aprendo canali di profilo, è poi oggetto di traccia- dialogo con tutti. La violenza sulle donne, meglio mento tramite appositi applicativi oggi declinata nel più ampio conte- informatici nazionali interforze, la Il contrasto alla violenza com- sto della violenza di genere, ha ra- cui pronta alimentazione e consul- porta mezzi operativi. Qual è lo dici lontane e modalità che si rinno- tazione consentono un’azione sul stato delle risorse disponibili vano nel tempo, contenute ma non campo consapevole del contesto per l’azione della Questura di debellate dai tanti interventi mul- pregresso e qualificata, che preve- Modena? tidisciplinari espressi sul tema nei de nei casi dovuti, l’allontanamento vari territori. Per queste ragioni, la del maltrattante e la messa in con- Le risorse a disposizione sono normativa vigente ha visto un pro- tatto della vittima con il centro anti- innanzitutto quelle impiegate in modo continuativo nel controllo del territorio, le Volanti, le nostre Eravamo ragazze sentinelle che hanno il compito h24 di intercettare situazioni sensibili e di assicurare il pronto intervento STORIE E TESTIMONIANZE DI PARTIGIANE MODENESI su input della Centrale operativa. Questo vale sia nel capoluogo che a Carpi, Sassuolo e Mirandola dove operano i nostri Commissariati. L’esito di tutti gli interventi sul tema svolti sia dalla Polizia di Sta- to – comprese le Specialità -, che dai Carabinieri e dalle Polizie Locali viene poi processato da un’altra ar- ticolazione nodale della Questura, la Divisione Anticrimine, per l’istrut- toria delle misure di prevenzione, 4 Marzo 2022 Resistenza & Antifascismo Oggi
E COMBATTIAMO LA VIOLENZA SULLE DONNE" di Stato: gli strumenti, le risorse, il rapporto con la comunità locale. tra cui l’ammonimento e l’avviso Quale apporto può venire dalla più cittadini attivi che sappiano da orale, mentre gli eventuali sviluppi comunità locale per sostenere che parte stare, senza tentenna- investigativi vengono condotti dalla l’azione specializzata della Poli- menti, persone che non si girino Squadra Mobile. Entrambe le arti- zia di Stato, oltre all’importante dall’altra parte quando incrociano colazioni hanno personale qualifica- contributo dei centri antiviolen- una vicenda di violenza di genere, to per l’approccio con le vittime ed za? maltrattamenti, bullismo o simili. i minori, vittime spesso di violenza Il loro ruolo è fondamentale come assistita. La comunità modenese è molto testimoni, attivatori di interventi di La Questura dispone anche di una attiva e sono numerose le iniziative assistenza, di polizia, così come la Sala per le audizioni protette di cui ho partecipato che testimonia- loro parola può essere di grande vittime vulnerabili, con spazio dedi- no competenza e professionalità, aiuto se detta al momento giusto: cato per i più piccoli, che vengono in una dimensione multidisciplina- può aprire gli occhi a chi è “vitti- accolti per un tempo tecnico non re di lunga data. Mettere il tema ma” ma non riesce a capire o ad sempre breve. della violenza di genere al centro accettare di esserlo, a chi ha perciò Se è vero che tutte queste attivi- è fondamentale, ritengo che gra- bisogno di essere accompagnata a tà si svolgono in piena attuazione zie all’esito di queste attività, stia compiere il primo passo di un lungo degli indirizzi ministeriali della Dire- emergendo un grande sommerso e cammino di consapevolezza e ma- zione Centrale Anticrimine che ha molte più vittime prendano il corag- gari lo fa con minor fatica con un impresso il massimo impulso alle gio di fare il primo passo per tenta- amico accanto, può aprire un cana- attività di settore e delle direttive re di affrancarsi. le di dialogo e di fiducia che aiuta dell’AG, va detto che altro punto Rimango poi fermamente convinta ad indirizzare verso le forze di poli- di forza locale è il lavoro svolto che, al di là di tale apparato asso- zia o verso un centro antiviolenza. in rete dalla Questura con i tanti lutamente credibile, sia determi- attori della Rete Antiviolenza, la nante l’apporto alla causa che può La Polizia di Stato c’è sempre per sanità, la scuola, oltre che i sin- dare ognuno di noi, assicurando nel informare, accogliere, ascoltare, daci, molto attivi nelle campa- quotidiano un approccio al tema re- indirizzare e procedere. #esserci- gne di sostegno anche a fianco sponsabile, solidale e chiaro, ognu- sempre della Polizia di Stato. no nel proprio contesto di vita, lavo- ro, frequentazioni. Servono sempre UN ANNO SENZA AUDE "MIMMA" PACCHIONI Il ricordo dell'Anpi e le borse di studio a suo nome dell'Università Lo scorso 12 gennaio, primo an- Mercoledì 23 febbraio è stata sot- niversario della sua scomparsa, una toscritta tra la Cooperativa Gulliver delegazione dell’ANPI ha ricordato e l’Università degli Studi di Modena presso il cimitero di Soliera dove è e Reggio Emilia una convenzione sepolta la nostra “Mimma”, Aude con la quale la cooperativa di as- Pacchioni. Hanno partecipato con sistenza finanzia due borse di stu- i famigliari e i numerosi compagni dio intitolate a Aude Pacchioni per dell’ANPI, il Presidente Provinciale l’anno 2022. Le borse di studio del Vanni Bulgarelli, Lucio Ferrari e il valore di 5.000€ ciascuna, premia- Presidente della Sezione di Solie- no studenti del corso di Laurea in ra Francesco Ori. A ricordare Aude Infermieristica, in ricordo dell’impe- era presente il Sindaco di Soliera gno di Aude nel campo dei servizi Roberto Solomita. sociali e dell’assistenza sanitaria. Resistenza &Marzo Antifascismo 2022 Oggi
8 MARZO 1945: PANE E LIBERTÀ Alle origini di una ricorrenza che ha radici anche nella lotta partigiana di Caterina Liotti* della Ceramica Marazzi di Sassuo- dove erano morte le donne chiuse in lo. Queste azioni – spesso interpretate una fabbrica… questo fu recepito». L' 8 marzo 1945 “Noi donne” ti- tola a piena pagina «8 marzo, gior- come azioni spontanee contro la guer- ra e le privazioni – trovano coinvolte donne che avranno un ruolo importan- La relazione del Comitato provinciale dei GDD modenesi datata 21 marzo 1945 sottolinea il valore economico e nata internazionale della donna» e tissimo nel movimento resistenziale, politico dell’azione: «L’otto marzo es- nell’articolo si legge: come ad esempio Norma Barbolini per sendo la nostra giornata, che anche le manifestazioni sassolesi. noi come donne dovevamo dimostra- «[…] questo anno le donne di tutte L’8 marzo 1945 sono proprio i GDD re attraverso la nostra compattezza il le nazioni celebrano la giornata dell’8 modenesi a organizzare quella che pas- contributo per la lotta di Liberazione» marzo in un’atmosfera di giubilo per la serà alla storia come la più grande ma- e racconta con soddisfazione la riusci- sicura ed imminente vittoria degli alleati nifestazione a livello regionale: l’assalto ta dell’azione: circa 3.000 donne che […] Le donne delle nazioni oppresse al salumificio Frigieri di Paganine «con qualsiasi mezzo, biciclette e a pie- dai bruti nazifascismi […] che in questi per requisire e destinare alla popolazio- di» si raccolsero nel luogo fissato. La lunghi anni di guerra hanno provato il ne insaccati e grassi depositati nel salu- relazione del Questore di Modena da- terribile dolore della casa rapinata e di- mificio destinati alle truppe tedesche e tata 3 aprile riduce le presenze a circa strutta, dei figli e dei mariti deportati e alla Sepral (Sezione provinciale per l’ali- 2000 e precisa: «Il comunismo tende uccisi e tutto l’orrore di infami e orribili mentazione). L’azione resasi necessaria con ogni mezzo di insinuarsi in tutti i violenze, in questi giorni di grande spe- a causa della situazione politica e sociale ceti sociali e principalmente nelle mas- ranza penseranno che il giusto casti- molto peggiorata in città – che impediva se operaie e fra le donne». go colpirà […] chi ha portato miseria, anche alla Repubblica Sociale Italiana di Poco importa sapere esattamente le distruzione, morte […] l’8 marzo sarà garantire il livello minimo di rifornimenti dimensioni numeriche di quella parteci- per noi giorno di lotta per salvarci dalla alimentari alla popolazione – viene de- pazione, quello che preme sottolineare fame, per difendere il pane dei nostri cisa dal CLN tramite il responsabile del è il valore politico di tale azione di pro- figli, alle nostre famiglie, per difenderci settore femminile e giovanile, il coman- tagonismo femminile nella sfera pub- dal freddo e dalla miseria, di lotta per la dante Marino (Davide Mazza). I GDD blica, dopo secoli in cui il posto “asse- cacciata dei tedeschi […] e impegno mobilitati sono quelli dei settori nord, fa- gnato” alle donne era esclusivamente per un domani di libertà e progresso». cente capo a Gabriella Rossi, e sud, quello domestico. E di questo c'era già Lo stesso giornale clandestino – or- facente capo a Ibes Pioli. In tarda mat- consapevolezza tra le partigiane mode- gano dei Gruppi di difesa della donna tinata il passaggio aereo di “Pippo”, l’in- nesi, infatti, i volantini dei GDD lanciati (GDD) nati a Milano nel novembre tervento di agenti della questura e militi in quell'occasione riconducono chiara- 1943 per organizzare la Resistenza fascisti, disperdono le centinaia di donne mente l’episodio ad una volontà politi- civile femminile – cita le azioni messe che avevano partecipato all’azione. Alla ca molto precisa: «Questa giornata [8 in campo dai GDD in quella ricorrenza, fine della giornata erano stati distribuiti marzo], che ci trova unite e compatte come le proteste delle donne a Reggio tra la popolazione affamata e consegnati nella lotta, dovrà servirci di sprone per Emilia per ottenere la distribuzione del ai partigiani circa 30 quintali di carne. nuove conquiste» sale e di altri generi di prima necessità. Così raccontava Ibes Pioli, la partigia- Quante volte nell'ascoltare il racconto Nel 1944 erano stati proprio i GDD na “Rina”: di Ibes Pioli abbiamo sentito l'orgoglio a rilanciare iniziative nazionali per l'8 «Era la fine di gennaio del ’45… si di queste donne che avevano agito marzo, come lo sciopero grandioso cominciò a pensare di fare la manife- nella lotta antifascista per affermare di oltre 10.000 mondine e grandi stazione davanti alla Frigieri che ades- non solo la loro soggettività politica, scioperi nelle fabbriche. Prima era so è la Ciam di Paganine, il salumificio, ma quella delle italiane che, in quanto stato il movimento femminile antifasci- per far sì che la roba che era dentro al genere, erano state da sempre esclu- sta – che aveva alle sue basi il lavoro salumificio non andasse in mani tede- se dai diritti di cittadinanza. Donne che clandestino fatto da tante compagne, sche, ma venisse distribuita alla popo- nel dopoguerra non hanno mai smes- anche fuoriuscite – a intensificare lazione. Questo è stato un lavoro gros- so di lottare, continuando a fare dell'8 il proprio lavoro intorno all'8 marzo, so organizzato per l’8 marzo, prima marzo una data simbolo del percorso come racconta Teresa Noce: «viaggi manifestazione dell’8 marzo, mai ricor- di emancipazione e liberazione delle appositi sono compiuti in preparazione data a Modena […] All’ora stabilita le italiane. Nel dopoguerra, infatti, la sto- dell’8 marzo, per lo studio delle con- donne convennero davanti al salumifi- ria dell’8 marzo in Italia è strettamente dizioni delle tessili, per l’organizzazione cio Frigieri. Secondo me non eravamo intrecciata con quella dell’UDI (Unio- delle campagne della monda del riso». meno di 200… Prima di dare l’assalto ne donne italiane), l’associazione In quegli anni anche le lavoratrici mo- e aprire i portoni montai sulla bicicletta che nasce dai GDD, che ne scelse fin denesi sono protagoniste di alcuni mo- e arringai un po’ di queste donne per dal 1946 il simbolo – la mimosa – e di menti di lotta organizzati in date vicine dire loro cosa significava l’8 marzo, che anno in anno ancora oggi sceglie quel- alla ricorrenza, come ad esempio nel la nostra era la prima manifestazione la data per lanciare nuove azioni politi- marzo del 1940 lo sciopero delle ope- di libertà per la donna, che quel giorno che e obiettivi strategici. raie della ditta Casarini di Carpi e nel era la festa della donna perché si ricor- febbraio del 1941 quello delle operaie dava quanto era successo in America, * Centro Documentazione Donne 6 Marzo 2022 Resistenza & Antifascismo Oggi
LA GUERRA DI PUTIN: UNA SFIDA ALL’EUROPA Un dittatore imprevedibile e l'invasione dell'Ucraina ci riportano nel Novecento due concetti che credevamo smarri- punto di vista economico. Ancora più ti per strada col Novecento. Il primo intellegibili sono però le conseguenze è quello del dittatore imprevedibi- che la guerra potrà avere nel breve le, in questo caso Putin, che muo- e medio periodo. Sulle sanzioni eco- ve guerra non appellandosi ai motivi nomiche l'Europa, che da un punto palesi che hanno regnato nei primi di vista energetico dipende ancora vent'anni del XXI secolo, ovvero quelli in percentuale elevata dal gas russo, economici. La conquista dell'Ucraina appare divisa. Soprattutto non è cer- da parte dei russi è un evento che ha to che eventuali sanzioni mettano in di Alessandro Trebbi a che vedere col nazionalismo, l'im- ginocchio realmente la Russia, e anzi perialismo si sarebbe detto quando è alto il rischio che si trasformino in Q uello che sembrava impossibile alla fine è successo. Il 24 febbraio il comunismo era ancora un'opzione, con l'espansione territoriale, con un esercizio di politica interna prima che un boomerang per le economie dell'o- vest Europa, già messe a dura prova da due anni di pandemia. la Russia di Putin ha invaso l'U- estera. Ma è anche un colpo di te- Il lato più interessante e preoccupante craina, creando un clima di instabilità sta e di teatro di un leader politico è però quello geopolitico: si sta configu- a livello mondiale che non si respira- che appoggiandosi a una verità fat- rando in queste settimane uno scenario va dai tempi della guerra fredda. Sì tuale, la presenza di parecchie encla- antico, se vogliamo, ma inquietante. perché quella in Ucraina, per il peso ve russe sul territorio ucraino, decide Uno stato sovrano che attacca un al- degli attori in campo e per la colloca- di prendersi con la forza detti territori. tro stato sovrano senza che nessuno zione geografica dei territori, non è Il paragone con la Germania nazi- muova un dito in difesa dell'aggredito. una contesa militare come le altre che sta e la sua annessione di Austria, Su questo Zelensky, il premier ucrai- abbiamo vissuto dalla disgregazione Sudeti, Renania, Boemia, è pur- no, ha perfettamente ragione: «Siamo dell'Unione Sovietica a oggi: guerre troppo calzante. stati lasciati soli» ha ribadito più volte. o guerriglie che hanno interessato La situazione che ha preceduto la La Nato, mentre questo giornale anda- per lo più territori non di confine e co- guerra è comunque nebulosa e in va in stampa, stava muovendo alcune munque in un contesto di egemonia molti avanzano critiche anche all'o- pedine militari sullo scacchiere di con- economica, militare e culturale senza perato degli ultimi vent'anni di Nato fine tra Polonia e stati baltici, ma non alcun tipo di dualismo. Soprattutto ed e Unione Europea, che hanno man aveva nessuna intenzione di intervenire, egoisticamente, per noi italiani, lon- mano attuato una manovra di ac- mentre gli stati confinanti dell'Ucraina tane da casa se si esclude la guerra cerchiamento alla Russia sia da un non hanno una struttura militare in gra- (civile però, è bene ricordarlo) nell'ex punto di vista militare (l'espansione do di compiere alcuna manovra. Siamo Jugoslavia. a est dell'Alleanza Atlantica dopo il di fronte a un cambio epocale: nel Golfo L'invasione dell'Ucraina ci riporta a crollo del muro di Berlino), sia da un l'intervento alleato era stato immediato e massiccio, così in Kosovo. Oggi, an- che per non innescare una spirale del- la quale sarebbe difficile individuare la fine, nessuno interviene militarmente. E allora? Questo lascerà mani libere an- che ad altre operazioni, tipo quella della Cina su Taiwan che si preconizza da ormai qualche anno? Sono tempi bui, stare alla finestra è diventato pericolo- so, in tutti i sensi. Resistenza & Antifascismo Oggi Marzo 2022 7
MOSCA HA ALZATO LA VOCE Ucraina e Russia: la situazione geopolitica di Maria Chiara Russo Non solo,l’Ucraina ha i più grandi quella energetica: a causa di questa giacimenti di uranio d’Europa nonché crisi crescono i prezzi delle materie L ’evento bellico che vede al centro l’Ucraina si può sostenere sia deter- il quarto paese per riserve di gas e petrolio. Nel Donbass, la regione per lo più sotto il controllo delle autopro- prime, primo fra tutti quello del gas naturale per il cui approvvigionamen- to l 'Europa dipende fortemente dalla minato da almeno due fattori di carat- clamate repubbliche popolari di Russia. Le possibili sanzioni (che fino tere geopolitico. Donec’k e Luhans’k, si concentra la ad ora non hanno intaccato il settore Un primo aspetto è certamente il stragrande maggioranza della ricchez- energetico) non dovrebbero incide- perdurante “braccio di ferro”, prose- za mineraria. Fino all’insurrezione in- re in maniera sfavorevole sull’entrate guo di quella Guerra Fredda, formal- dipendentista, questo territorio faceva di Mosca in quanto il forte rialzo dei mente dichiarata conclusa nel 1989, dell’Ucraina il settimo paese al mondo prezzi compenserebbe il calo dell’ex- ma che con alterne vicende ha con- per riserve di carbone. port. La Russia, poi, nel 2014 ha fir- tinuato ad aleggiare tra l’Occidente e Un altro fattore riguarda il ruolo ge- mato un accordo economico per la la Russia. opolitico, a livello mondiale, della fornitura di gas alla Cina. Come dire: Mosca, già dalla fine degli anni Russia che ha lavorato molto in questi un ottimo cliente alternativo all’Europa Novanta si era mostrata sospetto- anni per ricostruire la sua credibilità di che sarà la sola a pagarne le conse- sa, e non a torto, circa le intenzioni Super potenza. Nella guerra In Siria, guenze. Per alcuni esperti il momento del governo USA per una possibile con Iran e Turchia ha sbaragliato l’Isis sarebbe stato propizio anche a causa espansione militare ad Est, come del e sempre con la Turchia esercita il di un’incrinatura, secondo la valuta- resto dimostrato nel tempo dall’entra- controllo sulla Libia. E’riferimento po- zione di Mosca, nell’unità dell’Occi- ta nell’Unione Europea e nella NATO litico di Paesi quali la Serbia, Armenia, dente alle prese con diverse questioni di tanti Paesi dell’ex “Patto di Var- Georgia; controlla la Bielorussia ed ha interne. savia”. propri militari in diversi Paesi centro In Francia é in corso, infatti, la cam- L’Ucraina, per Putin, è però un asiatici, ex Repubbliche Sovietiche, pagna per l’elezione del Presiden- limite invalicabile. Il Paese, data nonché interessi in Africa (base na- te della Repubblica; la Germania di la sua posizione strategica, per molti vale sul Mar Rosso) e America Latina Scholz (SPD), come ai tempi della deve rimanere uno “Stato cuscinet- (sostegno militare a Cuba, Venezuela, Guerra Fredda, si trova al centro di to” tra Europa e Russia ed anche per Argentina). due blocchi: legata all’Alleanza At- questo che , nel 2008 , la sua richie- Tornando alla crisi Ucraina: perché lantica ma anche da importanti vincoli sta, caldeggiata da USA e GB, di proprio adesso? Oltre alle ragio- economici con la Russia. aderire alla NATO era stata frenata da ni ribadite da Putin, nel discorso del Gli Stati Uniti d’America si trovano in Francia, Italia e Germania. 21 Febbraio scorso, ma già pubbli- una situazione disastrosa dal punto di L’Ucraina non è stata solo il granaio cate da tempo sul sito del Cremlino vista economico con un’inflazione che dell’URSS (e dell’Europa) ma anche e cioè la “storica unione dei russi e aumenta come non si era più visto le sue miniere, il suo arsenale. Van- degli ucraini” , il riferimento a “forze da decenni e Biden dovrà affrontare ta ricchi giacimenti di materie prime, che cercavano di minare alla nostra l’elezioni così dette di “Mid-term” che nel 2012 è salita al 9° posto tra i 62 unità", potrebbero esserci altre inter- probabilmente porteranno alla sconfit- paesi produttori d’acciaio; è tra i primi pretazioni: ad esempio che Putin, in ta del partito democratico. dieci paesi produttori ed esportatori di previsione di un suo prossimo ritiro Tutto cio’ su sfondo di due anni di metalli e nel suo territorio è presente dalla scena politica voglia concretiz- pandemia o di post-pandemia. l’unico deposito europeo di sabbie mi- zare la realizzazione della sua visione E’ in questo scenario che “Mosca ha nerali, da cui si estrae zircone, che ne neo imperialista e placare le crescen- alzato la voce e le armi”come ha scrit- fa il sesto produttore mondiale. ti dissidenze interne. Altra questione, to qualcuno. 8 Marzo 2022 Resistenza & Antifascismo Oggi
VITTORIO GRISI: UNA STORIA DELLA RESISTENZA Maggiore nell'esercito, poi protagonista della Lotta di Liberazione di Claudio Silingardi Sappiamo che molti militari italiani dopo l’esperienza della campagna di U na delle caratteristiche della Re- sistenza modenese è quella di aver Russia maturano il proprio distacco dal regime fascista e dall’alleato nazista. Può essere che questo avvenga anche avuto, in rapporto alla sua estensione per Grisi, ma non ne abbiamo la certez- e radicamento, un ridotto contributo da za. Oppure, può essere il tornante dell’8 parte di ufficiali di professione. Una del- settembre e la frattura tra regime e Co- le poche eccezioni è costituita dal mag- rona a convincerlo a fare scelte diverse. giore Vittorio Grisi, che conclude la In ogni caso, non risponde alle chia- sua esperienza partigiana come Capo di mate del nuovo esercito di Salò, Casinalbo, 23 aprile 1945. Da sinistra stato maggiore della Divisione Modena aderisce alla Resistenza e nel giugno Vittorio Grisi ‘Gringo’, Mario Ricci ‘Ar- montagna. 1944 entra nel CLN di Carpi come mando’ e Severino Sabbatini ‘Wainer’. La sua storia personale – non facile da responsabile del Comando piazza, con Ultimo a destra Umberto Ghini, ‘Naso’, ricostruire per la scarsità di documenti e il compito cioè di preparare i piani per segretario della Federazione comunista l’assenza di sue memorie – ci restituisce l’insurrezione. modenese. appieno la complessità della storia italia- Nel gennaio 1945 si sposta nella zona na nel periodo tra le due guerre. Perché di Montese dove è presente la Brigata VITTORIO: UN ESEMPIO Grisi, nato a Mori di Trento nel 1895, è suddito dell’Impero Austro-ungarico e Matteotti, e per questo da alcuni pro- tagonisti e storici è indicato come sim- F unzione fondante dell’ANPI è ono- rare il sacrificio dei caduti nella Lotta allo scoppio della Prima guerra mondia- patizzante socialista. Agli inizi di marzo le è studente universitario a Vienna. Ma è a Montefiorino, ed entra nel nuovo di Liberazione e ricordare coloro che decide di optare per l’Italia, arruolan- comando della Divisione Modena mon- hanno combattuto, con e senza armi, per dosi nell’esercito italiano come volonta- tagna come Capo di stato maggiore. Si ridare dignità all’Italia e riconquistare la li- rio. Assume il ‘nome di guerra’ di Tito trova a dover gestire una situazione non bertà e la pace. Tanti i protagonisti che, Virigosi, per evitare la pena capitale in facile, di riorganizzazione della divisione, dopo avere svolto ruoli di primo piano caso di cattura e partecipa come alpino di inquadramento dei partigiani arriva- nella Resistenza, hanno scelto un profilo a diverse battaglie, rimanendo anche ti dal Carpigiano, di gestione delle fasi di impegno politico e sociale non diretto seriamente ferito. Per l’ultimo di questi finali dei combattimenti e della discesa o hanno fatto scelte di vita che li hanno combattimenti, sul Monte Grappa, rice- per la Liberazione. Compiti che svolge portati lontano dai territori modenesi o, ve la medaglia d’argento al valor milita- in modo efficace, come confermano nei ancora, sono prematuramente scom- re. Smobilita con il grado di tenente. loro scritti il democristiano Ermanno parsi nel Dopoguerra. Non sempre sono Nei primi anni Venti si trasferisce a Car- Gorrieri, il socialista Arrigo Boccolari, rimasti attivi i loro legami con l’ANPI e si pi per dirigere una cantina vinicola acqui- il comunista Luigi Benedetti. è talvolta smarrito il filo del ricordo. Tanti stata dal padre. Qui conosce e poi sposa Nell’immediato dopoguerra è attivo anche coloro che hanno continuato, sen- nel 1931 Anna Benassi, discendente negli organismi di assistenza ai partigia- za nulla chiedere, a contribuire all’azione di una famiglia radicata nella realtà eco- ni e in alcuni documenti si firma come antifascista, forse non sempre adegua- nomica e politica carpigiana. Nel 1925 segretario del Comitato provinciale tamente ricordati. aderisce al Partito fascista, nel 1927 è dell’ANPI di Modena. Partecipa anche La storia personale di Vittorio Grisi si promosso capitano, ma poi non si han- alle riunioni del CLN provinciale in rap- intreccia con quella dell’Italia della prima no altre notizie su di lui per un decennio. presentanza dei partigiani. I problemi metà del secolo scorso. La sua scom- Nel 1937 è ‘messo a disposizione’ della di salute però lo assillano e nel giugno parsa per malattia nel 1950, nel pieno Milizia volontaria della sicurezza nazio- 1947 è ricoverato nel sanatorio di Selva degli attacchi alla Resistenza sferrati dai nale e inviato come ‘volontario’ a com- dei Pini a Lama Mocogno, dove muore governi centristi, ha oscurato il ricordo del battere in Spagna al fianco delle truppe il 1° aprile 1950. suo grande contributo alla Lotta di Libe- di Franco. Rientrato alla fine del 1938, La vicenda di Grisi, così complessa e razione. La sua vicenda, tra la metà degli diventa vicecomandante della Gioventù interessante, è stata però dimenticata, anni Trenta e la fine della Seconda Guer- italiana del littorio modenese. se non rimossa, dalla storia della Resi- ra Mondiale, rappresenta un esempio del Con l’entrata in guerra dell’Italia chie- stenza modenese. Poche righe nelle travaglio di coloro che dopo avere com- de di partire volontario, ed è inquadrato pubblicazioni storiche, una sola iniziativa battuto con i fascisti in Spagna, dopo l’8 nella Divisione Tridentina. Nel gennaio qualche anno fa a Carpi per ricordarlo. settembre 1943 maturano la scelta della 1941 è in Albania, nel luglio 1942 par- I motivi possono essere tanti: la scom- Resistenza antifascista contro l’invasore te per la Russia con il Corpo d’armata parsa prematura, il non appartenere in alleato del regime, rifiutando di tradire alpino inquadrato nell’Armir. Partecipa modo esplicito a uno dei partiti antifasci- ancora l’Italia e di aderire alla Repubblica alla famosa battaglia di Nikolajewka sti, il profilo essenzialmente militare, la Sociale Italiana. L’esperienza militare lo che rompe l’accerchiamento sovietico e complessità della sua figura nei vent’anni porterà a svolgere ruoli di primo piano in consente la ritirata delle truppe italiane precedenti o altro ancora. Ma tutti questi pianura, e in montagna a fianco di Ar- con una marcia di 700 chilometri. Rien- motivi oggi non sono più validi, ed è giu- mando. Al suo contributo per la libertà tra in Italia nel marzo 1943. sto ricordare il suo impegno partigiano. va il nostro riconoscimento. Resistenza & Antifascismo Oggi Marzo 2022 9
PANDEMIA, LOCKDOWN, DIDATTICA A DISTANZA E PARTEC Intervista di Chiara Russo al Professor Claudio Baraldi, docente Unimore e autore di una studentesse, in particolare di origine di instaurare rapporti familiari inusual- migrante. mente intensi. Diversa è stata l’espe- rienza degli adolescenti, che invece Dai suoi studi, quale aspetto hanno sofferto in modo molto più si- della situazione venutasi a creare gnificativo l’isolamento, e infatti, dopo con l’insorgere della pandemia ha il primo periodo di lockdown, sono an- maggiormente segnato i bambini? che stati protagonisti delle più impor- tanti infrazioni del distanziamento. L’insistenza sui problemi dell’appren- La ricerca ha evidenziato che sareb- dimento scolastico, determinati dal be una grave rinuncia se, nelle scuole, lockdown dei primi mesi del 2020 e nelle famiglie e tra gli esperti, la pan- dalla didattica a distanza, ha portato demia portasse a pensare a bambini e a sottovalutare l’esigenza di recupe- adolescenti soltanto o primariamente rare anche la partecipazione attiva nel in base all’esigenza di recuperare l’ap- mondo della scuola. Questa fase ha prendimento perduto. Sarebbe una creato un trauma nel sistema scola- pessima idea rinunciare alla promozio- L a pandemia causata dal Co- vid-19, oltre che sotto il profilo sa- stico, che è poi stato allargato dalle ulteriori chiusure difficoltà e incertez- ze delle fasi successive della pande- ne della partecipazione, sacrificandola a una nuova visione monocromatica dell’infanzia e dell’adolescenza. nitario, ha inciso pesantemente mia. Mentre sul diritto all’istruzione e sull’economia, sul mondo del lavoro, all’apprendimento si è discusso molto, Per quanto concerne le differen- dell’istruzione, delle relazioni interper- non solo in Italia, è stata ampiamente ze economico-sociali? sonali, con ricadute negative sulla sottovalutata la partecipazione attiva di qualità della vita di gran parte della po- bambini e adolescenti alla vita scola- La ricerca non ha preso in conside- polazione. stica e sociale. L’importanza di questa razione aspetti direttamente legati a In queste pagine poniamo l’attenzio- partecipazione attiva è stata sancita differenze economiche, tuttavia è risul- ne sul mondo della Scuola e sulle ri- fin dal 1989 con la Convenzione delle tato chiaro che la stragrande maggio- percussioni che la pandemia ha avuto Nazioni Unite sui Diritti per l’Infanzia. ranza dei figli di famiglie migranti che sull’apprendimento e l’insegnamento e Da allora, numerose ricerche nazionali frequentano le scuole ha un’abitazione lo facciamo grazie ad una ricerca con- e internazionali hanno confermato che propria e che quindi sono pochissimi dotta da professor Claudio Baraldi, la promozione della partecipazione at- coloro che vivono in condizioni forte- docente di Sociologia della comunica- tiva è molto importante per bambini e mente disagiate. Molte differenze, zione e teoria e metodi del dialogo e adolescenti, che non possono esse- anche in termini di esperienza scola- della mediazione presso il Dipartimen- re più considerati soltanto per le loro stica, appaiono relativamente ridotte, to di Studi Linguistici e Culturali dell’ esigenze di apprendimento, ma anche quantomeno in una realtà come quella Università di Modena e Reggio Emilia, come attori sociali competenti, in gra- emiliana. Durante la ricerca, molti figli svolge ricerche sulla partecipazione do di contribuire al miglioramento della di migranti hanno partecipato attiva- dei migranti nel mondo della scuola e socialità nelle scuole e nelle comunità. mente alle attività sebbene sia emersa dei servizi sanitari. Una questione fondamentale posta alla fine una percentuale superiore di dal progetto CHILD-UP riguarda pro- partecipanti attivi tra gli studenti e le Professore, com’è nata la sua ri- prio i modi in cui la promozione della studentesse locali. cerca e quali aspetti ha preso in partecipazione attiva dei bambini e de- esame? gli adolescenti può essere promossa. Il corpo insegnante, colto di sor- L’uso delle tecnologie per l’interazio- presa, come ha reagito ed affron- La ricerca è stata finanziata dalla ne a distanza e l’uso di spazi a scuola tata questa situazione? Commissione europea, nell’ambito dei forniscono l’opportunità di promuovere progetti europei Horizon 2020, e rea- tale partecipazione, ma in che misura Quello che posso dire è che nel- lizzata in sette paesi europei. Il proget- questa opportunità è e sarà sfruttata? le scuole coinvolte nella ricerca c’è to, denominato CHILD-UP (Children stata una forte volontà di promuove- Hybrid Integration: Learning Dialo- Didattica a distanza (DAD) e iso- re interventi in favore degli studenti e gue as a way of Upgrading Policies lamento sociale: quali le conse- delle studentesse di origine migrante, of Participation) ha preso in esame guenze e ripercussioni? dunque anche una notevole consape- sia dati quantitativi, sia dati qualitativi, volezza dei problemi di partecipazione analizzando i punti di vista di studenti La ricerca ha messo in evidenzia e coinvolgimento causati dalla pan- e studentesse, insegnanti e genito- diverse ambivalenze nell’esperien- demia. La risposta delle studentesse ri sull’inclusione sociale di migranti za dell’isolamento sociale da parte e degli studenti è inoltre stata molto nella scuola. Ha inoltre analizzato le dei bambini, che lo hanno vissuto da positiva. Tuttavia, questa attenzione attività nelle scuole che promuovono un lato come una perdita di relazioni, non può essere generalizzata al mon- la partecipazione attiva di studenti e dall’altro anche come un’opportunità do complessivo della scuola. Al con- 10 Marzo 2022 Resistenza & Antifascismo Oggi
CIPAZIONE ATTIVA: LE SFIDE DELLA SCUOLA importante ricerca sulle conseguenze della Pandemia nella Scuola trario, a quanto sembra, l’insistenza significative, che permettano di par- mente centrata sull’apprendimento generalizzata sull’apprendimento ha tecipare attivamente per cambiare la e quindi sulle prestazioni scolasti- generato in clima negativo e stressan- propria condizione, rispetto alla per- che, eventualmente con il palliativo te, soprattutto nella scuola secondaria. dita di qualche occasione di appren- del supporto psicologico per chi ha dimento. Io credo che le proteste nel difficoltà, che viene oggi richiesto Quali provvedimenti si possono mondo della scuola partano da una, persino dai giovani. Il vero provve- presentare utili? sia pur confusa, consapevolezza di dimento, a basso costo, sarebbe questa perdita di coinvolgimento. invece avviare un cambiamento nel Come detto, la ricerca è parti- La promozione della partecipazione modo di concepire la scuola come ta dal presupposto dell’importanza attiva incrementa la consapevolezza contesto partecipato nel quale cia- del coinvolgimento attivo degli stu- collettiva che un dialogo costruttivo scuno possa collaborare nel pro- denti e delle studentesse di origine è fondamentale nella scuola e nella durre un cambiamento nella propria migrante nella vita scolastica, ha società. Grazie al progetto di ricerca esperienza esistenziale e nella pro- evidenziato l’importanza di questo CHILD-UP, in diverse realtà italiane, pria condizione sociale. La ricerca coinvolgimento e ha prodotto spe- tante scuole e associazioni si sono ha dimostrato che questo è possi- rimentazioni di metodi per attuarlo. attivate per fornire a bambini e adole- bile e fruttuoso perché studenti e Sono convinto che facilitare questo scenti l’opportunità di partecipare atti- studentesse nutrono un grande in- coinvolgimento sia ancora più im- vamente al dialogo tra di loro e con gli teresse nel raccontarsi e condivide- portante dopo la pandemia, sia per adulti, al di fuori della didattica tradizio- re le proprie esperienze, le proprie evitare l’espandersi di fenomeni di nale. Questa è la strada da perseguire. emozioni e i propri punti di vista, distacco dalle istituzioni, di cui si soprattutto in questo momento sto- avvertono sintomi preoccupanti, sia Secondo la sua ricerca gli effetti rico difficile. per evitare che l’esperienza scola- di questo ciclo anomalo lasceran- stica si inaridisca per l’ossessione no un segno? della “perdita” di apprendimento. FORMIGINE E MARANELLO Per come la vedo io, è più grave la Il rischio è che lascino il segno per perdita di coinvolgimento in relazioni il ritorno a una scuola esclusiva- SALUTANO "PIPPO": SCOMPARSO A 92 ANNI CARPI: COMMEMORAZIONE CURVA CATTANIA DARIO STEFANI cimitero di Santa Croce ed un mazzo di fiori alla stele commemorativa pres- so la scuola primaria “Colonnello Lugli” della stessa frazione. Particolarmente toccante la presen- za degli alunni e degli insegnanti del- la scuola che hanno fatto corona alla manifestazione. La cerimonia è stata accompagnata dal maestro di tromba della Banda Città di Carpi. Folta la de- legazione della Sezione ANPI di Carpi. L’eccidio G iovedì 27 gennaio 2022 l'Ammi- nistrazione comunale di Carpi, con una La notte fra il 26 e il 27 gennaio 1945 i fascisti prelevarono dal carcere mode- nese di Sant’Eufemia 32 persone per cerimonia aperta al pubblico ha ricor- un'esecuzione sommaria. Giunti nella dato il 77° anniversario dell’eccidio, per frazione carpigiana di Quartirolo furono rappresaglia fascista, di 32 patrioti, av- venuto la notte tra il 26 e 27 gennaio 1945 presso la curva di Cattanìa. trucidati ed i loro cadaveri lasciati espo- sti, sul luogo, per tre giorni ed chiun- que venne impedito avvicinarsi. S i è spento a 92 anni nella sua casa di Magreta l’Alpino e Partigiano Sul luogo del massacro (cippo di cur- Diciassette corpi, irriconoscibili per le Dario Stefani detto Pippo. Al fune- va Cattanìa, via Marx) è stata deposta sevizie e le torture inferte dai repubbli- rale era presente il Sindaco di Formi- una corona da parte del Sindaco Al- chini, non furono mai identificati, tutto- gine Maria Costi ed alcuni Assessori, berto Bellelli mentre don Antonio Dotti ra rimangono sconosciuti. il Presidente dell’ANPI di Formigine ha impartito la benedizione sia ai pre- Fra i trentadue martiri c'erano il car- Maurizio Ferraroni ed alcuni com- senti che al Monumento ai Caduti. Una pigiano Sergio Manicardi e il sappista pagni della Sezione di Maranello, de- seconda corona è stata posta al Sa- Giorgio Bortolomasi, poi insignito della gli Alpini e del Pci. Grazie all’Asses- crario dei Martiri della Resistenza, nel Medaglia d’Oro al Valor Militare. sore Agati per le foto. CIAO PIPPO! Resistenza &Marzo Antifascismo 2022 Oggi
Puoi anche leggere