NO ALLA GUERRA, COSTRUIRE LA PACE

Pagina creata da Angela Cavalli
 
CONTINUA A LEGGERE
NO ALLA GUERRA, COSTRUIRE LA PACE
Periodico edito dall’ANPI provinciale di Modena - Anno XXXIII N. 1 - marzo 2022 - € 0,50
                                                                                                                                                                     Poste italiane Spa - spedizione stampe periodiche regime libero - 70% - cn/mo

                                                                                                                                              NO ALLA GUERRA, COSTRUIRE LA PACE
                                                                                                                                              L'    ANPI condanna fermamente l'in-
                                                                                                                                              vasione dell'Ucraina da parte della Fe-
                                                                                                                                                                                                 mediata e grande mobilitazione unita-
                                                                                                                                                                                                 ria per il ritiro delle forze armate russe
                                                                                                                                                                                                 dall'Ucraina e per la pace.
                                                                                                                                              derazione Russa. È un atto di guerra                 L'Unione Europea, la Federazione
                                                                                                                                              che nega il principio dell'autodeter-              Russa, gli Stati Uniti d'America e la
                                                                                                                                              minazione dei popoli, fa precipitare               Nato in primo luogo ripensino criti-
                                                                                                                                              l'Europa sull'orlo di un conflitto glo-            camente a una politica che negli ul-
                                                                                                                                              bale, impone una logica imperiale                  timi 15 anni ha determinato crescenti
                                                                                                                                              che contrasta col nuovo mondo multi-               tensioni e incomprensioni. A quasi
                                                                                                                                              polare, porta lutti e devastazioni.                mezzo secolo dalla Conferenza sulla
                                                                                                                                                L’ANPI auspica che non si determini              sicurezza e la cooperazione in Europa
                                                                                                                                              una ulteriore escalation militare, come            di Helsinki è indispensabile un nuovo
                                                                                                                                              reazione all'invasione, che si lavori per          accordo globale fondato sul rispetto
                                                                                                                                              l'immediato cessate il fuoco riapren-              reciproco, sul bando di ogni ingerenza
                                                                                                                                              do un canale diplomatico tra tutte le par-         e dell’uso della forza nelle relazioni tra
                                                                                                                                              ti coinvolte.                                      paesi liberi e indipendenti, sulla pro-
                                                                                                                                                L’ANPI fa appello alle forze sociali e           sperità dei popoli europei e la sicurez-
                                                                                                                                              politiche e a tutti i cittadini per una im-        za di ogni paese.
Poste Italiane S.p.A. Spedizione in Abbonamento Postale– Stampe Periodiche in Regime Libero

                                                                                                                    ADERIRE ALL’ANPI PER ESSERE ANPI
                                                                                              I    l 12 e 13 Febbraio ha preso il via
                                                                                              la campagna di adesione all’Anpi per il
                                                                                                                                                 Aderire all’Anpi, avere tra le mani
                                                                                                                                              quel “pezzo di carta” , vuol dire “es-
                                                                                                                                              sere Anpi”, vuol dire riconoscersi
                                                                                              2022: sul territorio provinciale le volon-      non solo nella Resistenza conservan-
                                                                                              tarie ed i volontari delle Sezioni hanno        done il patrimonio di ideali e dando
                                                                                              dato vita a iniziative volte sia per invitare   onore alla memoria di quegli straor-
                                                                                              al rinnovo che per sensibilizzare a nuove       dinari eventi ma significa anche rin-
                                                                                              iscrizioni.                                     novare l’impegno di allora nel nostro
                                                                                                E’ un Anpi che, come un grande al-            presente, mettendoci “al servizio”
                                                                                              bero, ha le sue radici ancorate ai valori       della Repubblica, della Demo-
                                                                                              fondanti e portanti che la caratterizza-        crazia, quali custodi della Costi-
                                                                                              no e trae la sua linfa vitale proprio dalle     tuzione.
                                                                                              donne e dagli uomini che vivono con im-            Dal dopoguerra, mai come oggi ci tro-
                                                                                              pegno e passione questa associazione.           viamo a che fare con forze politiche di
                                                                                                 L’Anpi è la Casa della democrazia,           ispirazione fascista, con nuovi e vecchi
                                                                                              di quella democrazia partecipativa che          razzismi, violenze, discriminazioni, intol-
                                                                                              in questa terra ha trovato il terreno fer-      leranza, guerre.
                                                                                              tile su cui crescere e prosperare e che            Gli effetti della crisi economica, della
                                                                                              in questo particolare momento storico           Pandemia hanno acuito le differenze
                                                                                              rappresenta, come non mai, un punto             economico-sociali impoverendo anche
                                                                                              di riferimento per tutti coloro che si rico-    il tessuto culturale.
                                                                                              noscono nei suoi ideali.                                              Continua in Seconda
                                                                                                                                                                 UN GIORNALE A FAMIGLIA Invitiamo i lettori a segnalarci doppi invii a fami-
                                                                                                                                                                 glia per snellire le spedizioni.Se non desideri ricevere in cartaceo “Resistenza
                                                                                                                                                                 ed Antifascismo Oggi” puoi comunicarcelo (tel 059-826993, e-mail info-
                                                                                                                                                                 anpimodena@gmail.com) e scaricarlo dal sito https://www.anpimodena.it

                                                                                              Resistenza & Antifascismo Oggi                                                                                                Marzo 2022          1
NO ALLA GUERRA, COSTRUIRE LA PACE
ADERIRE ALL’ANPI
          PER ESSERE ANPI                        L'ITALIA È ANTIFASCISTA
                         Segue dalla Prima
  Hanno messo a dura prova quel patri-
                                                 L'iniziativa per una toponomastica che ricordi gli Antifascisti
monio, di solidarietà, libertà, democrazia,
uguaglianza, che è stato il vessillo della
Resistenza, “muro portante” di quell’
                                                  G      ià nell’autunno scorso, l’ANPI
                                                 Nazionale assieme a tutte le Asso-
                                                                                              non sempre il contributo delle donne
                                                                                              alla lotta di Liberazione è stato ade-
                                                                                              guatamente riconosciuto: per questo
Europa nata all’indomani della sconfitta         ciazioni aderenti al Forum delle Asso-       nelle richieste che stiamo inoltrando
del nazi-fascismo.                               ciazioni Antifasciste e della Resisten-      ai Comuni abbiamo una particolare
  Oggi siamo chiamati ancora una volta a         za ha lanciato la Campagna nazionale         attenzione alle donne come Gabriel-
difendere valori quali la libertà, la pace,      per l’intitolazione di Piazze, Vie, Giar-    la Degli Esposti, Gina Borellini,
l’autodeterminazione. L’ Anpi è sicura-          dini, Parchi e Scuole a Partigiane/i,        Irma Marchiani o come la nostra
mente il proprio ieri da cui è nata ma
                                                 Antifasciste/i, Internati Militari e De-     cara Aude Pacchioni.
è più che mai attuale, presente, parteci-
pativa nella vita democratica del Paese,         portati Politici, tutte e tutti i combat-      Stiamo, pertanto, presentando una
della società. La forza di contrastare ne-       tenti per la Libertà.                        richiesta di adesione alla campagna
ofascismo, neonazismo, esclusione; di              In tanti Comuni della Provincia di         ai Sindaci, ai Presidenti dei Consigli
lottare per la libertà, pace, sostenere il       Modena, sono decine e decine le              Comunali ai capigruppo consigliari
disarmo e la solidarietà alle vittime delle      Vie, le Piazze ed i luoghi pubblici de-      dei Comuni della Provincia di Mo-
guerre, dire “No” alle morti sul lavoro, ai      dicati a Partigiane/i ed Antifascisti        dena e chiediamo loro di assumere
femminicidi, ad ogni forma di discrimina-        già ai primi anni del dopoguerra: per-       l’impegno, prima e nell’ambito delle
zione: ecco cosa significa oggi “essere          ché, dunque, oggi aderire a questa           celebrazioni del prossimo 25 apri-
Anpi” ed aderirvi fa sentire parte di            campagna e richiedere ai Comuni di           le, di dedicare un luogo pubblico ad
una condivisione, di un riconoscersi nella       dedicare una Via, una Piazza, un luo-        una figura che possa degnamente
visione di un mondo che donne e uomini           go pubblico ad un antifascista, ad un        rappresentare e richiamare i valori
hanno creduto possibile, per cui si sono         resistente.                                  della Resistenza e dell’Antifasci-
battuti ed impegnati a costruire.                  La prima ragione è che stiamo              smo.
  Aderire all’Anpi ti rende partecipe di quel    vivendo una stagione in cui si sta             Particolare rilevanza ha il caratte-
modo di essere e consapevole che c’è             tentando di rivalutare una serie di          re unitario della richiesta che viene
anche un po’ di te in questa nostra asso-
                                                 personaggi che sono stati collusi            avanzata ai Comuni da ANPI assie-
ciazione, perché non sei rimasto indiffe-
rente all’appello di chi continua a battersi     con il fascismo se non proprio fa-           me a ANPPIA, FIAP ed ALPI, col-
per democrazia, giustizia, pace e libertà.       scisti e si sta tentando di far passa-       laborazione che è auspicabile che
                               Chiara Russo      re nell’opinione pubblica una lettura        continui e cresca per dare maggior
                                                 della storia che tenta di minimizzare        forza al messaggio ed ai valori della
      COME ISCRIVERSI ALL’ANPI                   le responsabilità storiche del venten-       Resistenza e dell’Antifascismo.
  L’iscrizione o il rinnovo dell’iscrizione      nio fascista e del fascista rendendolo
all’ANPI per l’anno 2022 può essere              una forma politica in qualche modo
effettuato con una delle seguenti mo-            quasi “potabile”.
dalità:                                            Di fronte a questo tentativo è ne-
  1. Collegamento telematico sul sito            cessario riaffermare con forza e
www.anpimodena.it, seguendo il per-              nettezza che l’Italia è antifascista
corso ISCRIVITI ORA – SOSTIENICI
                                                                                                   L’ITALIA È ANTIFASCISTA
                                                 perché la Costituzione è nata dalla
ORA (pagamento con carta di credito o            cultura della Resistenza ed è percor-
                                                                                                   CAMPAGNA NAZIONALE PER L’INTITOLAZIONE
                                                                                                    DI PIAZZE, VIE, GIARDINI, PARCHI E SCUOLE
Paypal).                                         sa dal primo all’ultimo articolo dalla                   A PARTIGIANE/I, ANTIFASCISTE/I,
  2. Presso la sede ANPI a Modena                cultura antifascista.                              INTERNATI MILITARI E DEPORTATI POLITICI,
Via Rainusso 124 (giorni feriali, previo                                                           TUTTE E TUTTI I COMBATTENTI PER LA LIBERTÀ
                                                   La campagna “L’Italia è antifasci-
appuntamento telefonando al numero
059 826993, dalle ore 9 alle ore 12),            sta” è perciò una grande iniziativa
pagamento in contanti o con BANCO-               unitaria che mira a contrastare i ne-
MAT.                                             ofascismi: si tratta di un lavoro di me-
  3. Con bollettino di C/C po-                   moria attiva che persegue la finalità di
stale n° 93071736 (in allegato a                 un grande coinvolgimento di istituzio-
“ R E S I S T E N Z A & A N T I FA S C I S M O   ni, scuole e giovani per sottolineare
OGGI”), causale: quota tessera ANPI              e diffondere in ogni luogo il decisivo
2022.                                            contributo della Resistenza alla lotta di
  4.Con Bonifico Bancario BPER – IBAN            Liberazione dal nazifascismo.
IT66F0538712912000000005318;                       In secondo luogo, pur essendo tanti
causale: quota tessera ANPI 2022.                i luoghi pubblici dedicati ai Resistenti,

RESISTENZA OGGI. Editore: Anpi di Modena. Sede legale: via Rainusso, 124 - 41100 Modena.
Direttore Responsabile: Maria Chiara Russo. Responsabile di Redazione: Garagnani Fabio
Comitato di Redazione: Garagnani William, Solieri Laura, Trebbi Alessandro.
Redazione e Amministrazione: via Rainusso, 124 - 41100 Modena - tel. 059/826993 - fax 059/828568
E-mail: infoanpimodena@gmail.com. Sito internet: www.anpimodena.it
Fotocomposizione e Stampa: Nuovagrafica, Carpi

2      Marzo 2022                                                                                       Resistenza & Antifascismo Oggi
NO ALLA GUERRA, COSTRUIRE LA PACE
FOIBE E SHOAH: TRAGEDIE DIVERSE
Respingere l'uso strumentale e politico della memoria
                                             Shoah e foibe, mettendo in rela-                Tale storia è riemersa in modo si-
                                             zione vicende e tragedie con portata,         gnificativo e sia le istituzioni che le
                                             dimensione, caratteristiche, cause ed         associazioni di memoria la ricordano,
                                             effetti assolutamente diversi.                finalmente dopo un lungo silenzio,
                                               La vicenda di cui si parla è una storia     anche grazie alla legge appositamen-
                                             tragica, che si colloca nella secolare e      te approvata. La vicenda dell’esodo,
                                             complessa vicenda del confine orien-          così come quella delle foibe e più in
                                             tale. Nel dopoguerra si consumò,              generale delle violenze perpetrate in
                                             nell’indifferenza generale, il dram-          quelle terre, non può trovare nessuna
                                             ma dell’esodo italiano da quei ter-           giustificazione e il racconto di quel do-
di Giovanni Taurasi*                         ritori, per il timore di perdere la propria   lore va rinnovato come monito, perché
                                             identità italiana, per sfuggire a possibili   ancora oggi dobbiamo promuovere la

L    a clamorosa circolare emessa dal
ministero in vista delle celebrazioni
                                             persecuzioni da parte della neonata
                                             Repubblica Federativa Popolare di Ju-
                                             goslavia o per la paura di finire uccisi
                                                                                           cultura dell’accoglienza e della convi-
                                                                                           venza pacifica tra popoli e culture e
                                                                                           respingere ogni forma di violenza e di
del Giorno del Ricordo partiva da una        nelle foibe. Rimozioni e ragioni politi-      odio etnico, razziale, religioso, ideolo-
premessa pienamente condivisibile            che hanno impedito a lungo di affron-         gico verso coloro che sono ritenuti, a
(quelle iniziative rappresentano in ef-      tare questa tragica vicenda, schiaccia-       torto, diversi.
fetti “l’opportunità per far conoscere       ta a sinistra dalla difesa ideologica del       Detto questo, l’equiparazione tra la
ai giovani una pagina a lungo rimossa        regime comunista jugoslavo e a destra         Shoah e la tragedia delle Foibe non
della nostra storia nazionale e spiega-      dalla rimozione dei crimini compiuti in       ha nessun fondamento, e rischia di
re gli eventi nella prospettiva del perio-   quei territori precedentemente dai fa-        assecondare un uso strumentale
do lungo del primo Novecento”), salvo        scisti contro le comunità non italiane.       e politico della memoria che, da
poi smentirla nel prosieguo del testo,       La vicenda è stata inoltre rimossa per i      quando la legge del Ricordo è stata
laddove, scivolando su una buccia            convergenti interessi di governo e op-        approvata, è stato tentato in più occa-
di banana, rischiava di assecondare          posizione e per mantenere buoni rap-          sioni dalla destra politica e nostalgica.
l’equiparazione inaccettabile tra            porti con la Jugoslavia.                      Tale uso pubblico della storia va
                                                                                           respinto, in primo luogo proprio per
                                                                                           rispetto alle vittime, in secondo luogo,
                                                                                           per riprendere l’incipit della circolare,
                                                                                           proprio perché lo studio della storia
                                                                                           serve a “spiegare gli eventi nella pro-
                                                                                           spettiva del periodo lungo del primo
                                                                                           Novecento” e non a confondere le
                                                                                           idee in una macedonia della memoria
                                                                                           che tutto mischia e nulla spiega.

                                                                                                             *storico e segretario
                                                                                                        della Sezione modenese
                                                                                                                       di ANPPIA
                                                                                                         (Associazione nazionale
                                                                                                       perseguitati politici italiani)

Resistenza & Antifascismo Oggi                                                                                   Marzo 2022         3
NO ALLA GUERRA, COSTRUIRE LA PACE
IL NUOVO QUESTORE DI MODENA SILVIA BURDESE: "COME
Nell'intervista di Vanni Bulgarelli il Questore mette sul tavolo le contromisure della Polizia
di Vanni Bulgarelli                        gressivo inasprimento nei confronti        violenza territoriale.
                                           degli autori di reato e al contempo          Nei casi gravi viene attivato il co-

L    a violenza sulle donne è una
grave e tragica emergenza nazio-
                                           l’estensione degli strumenti di in-
                                           tervento a tutela della vittima.
                                             La Polizia di Stato svolge un
                                                                                      siddetto Codice rosso, che impri-
                                                                                      me massima speditezza all’azione
                                                                                      di polizia, tenuta a riferire subito
nale, dai molteplici risvolti cultura-     ruolo primario sia nella preven-           all’AG, la quale sente la vittima in
li e sociali. Il tema è emerso in          zione che nel contrasto dei reati          tempi brevissimi per la sua comple-
numerosi interventi al recente             di genere, della violenza domesti-         ta presa in carico.
Congresso dell’ANPI modene-                ca e fattispecie correlate, reati che        Laddove vi è ancora margine prima
se, nel quadro del nostro impegno          vanno ad incidere sulla sfera degli        dell’avvio del procedimento penale,
per la tutela e la promozione dei          affetti più intima, che hanno come         invece la polizia di prevenzione si
diritti costituzionali. Recentemen-        teatro spesso gli ambiti domestici e       esplica in primis con l’Ammonimen-
te nella nostra provincia si sono          amicali, e che vedono in ruoli alterni     to del Questore, adottato su istanza
ripetuti episodi drammatici, che           di autori o vittime o testimoni: padri,    della vittima e in taluni casi d’uffi-
sollecitano una maggiore respon-           madri, figli, mariti o compagni ovve-      cio, allorquando si è in presenza di
sabilità collettiva e istituzionale, per   ro ex mariti, ex fidanzati, ex compa-      un quadro inequivoco originato da
combattere ogni forma di sopruso,          gni. L’abbiamo misurato sul campo          percosse o atti persecutori, cosid-
che talvolta si spinge fino all’omi-       anche in questa provincia, quando          detto stalking; è uno strumento
cidio. Ne parliamo con la dottores-        il 16,17,18 novembre scorsi, in soli       volto ad ammonire l’autore per pre-
sa Silvia Burdese neo Questore             tre giorni, siamo intervenuti su set-      venire il ripetersi di talune condotte
di Modena, alla quale auguriamo            te morti violente, perpetrate tra le       ed a monitorarne il comportamento
buon lavoro e assicuriamo la nostra        mura di casa.                              successivo, al fine di elevare la mi-
piena collaborazione.                        Sia chiaro che gli interventi per lite   sura in caso di inadempienza.
                                           in famiglia e maltrattamenti, invia-         Sempre sul piano della prevenzio-
  La violenza sulle donne si pre-          ti dalla Questura di Modena dietro         ne, attribuisco grande importanza
senta in forme diverse, al confine         segnalazione al NUE 112, o quelli          all’attività di polizia di prossimi-
tra sfera pubblica e privata, inti-        che originano da denunce in ufficio,       tà svolta nelle scuole, nei gazebo
ma, colpendo fisicamente e mo-             hanno la massima priorità e preve-         Polizia in strada, nelle conferenze,
ralmente la vittima. Quali sono gli        dono specifici protocolli operativi        mirata a costruire una rinnovata
strumenti normativi a disposizio-          attuati da personale appositamente         cultura del rispetto ed a promuove-
ne della Polizia di Stato per pre-         formato. Ogni intervento effettuato,       re una cittadinanza responsabile e
venire e proteggere?                       anche se apparentemente di minor           sensibile al tema, aprendo canali di
                                           profilo, è poi oggetto di traccia-         dialogo con tutti.
  La violenza sulle donne, meglio          mento tramite appositi applicativi
oggi declinata nel più ampio conte-        informatici nazionali interforze, la        Il contrasto alla violenza com-
sto della violenza di genere, ha ra-       cui pronta alimentazione e consul-         porta mezzi operativi. Qual è lo
dici lontane e modalità che si rinno-      tazione consentono un’azione sul           stato delle risorse disponibili
vano nel tempo, contenute ma non           campo consapevole del contesto             per l’azione della Questura di
debellate dai tanti interventi mul-        pregresso e qualificata, che preve-        Modena?
tidisciplinari espressi sul tema nei       de nei casi dovuti, l’allontanamento
vari territori. Per queste ragioni, la     del maltrattante e la messa in con-          Le risorse a disposizione sono
normativa vigente ha visto un pro-         tatto della vittima con il centro anti-    innanzitutto quelle impiegate in
                                                                                      modo continuativo nel controllo
                                                                                      del territorio, le Volanti, le nostre

                Eravamo ragazze
                                                                                      sentinelle che hanno il compito h24
                                                                                      di intercettare situazioni sensibili
                                                                                      e di assicurare il pronto intervento
     STORIE E TESTIMONIANZE DI PARTIGIANE MODENESI                                    su input della Centrale operativa.
                                                                                      Questo vale sia nel capoluogo che
                                                                                      a Carpi, Sassuolo e Mirandola dove
                                                                                      operano i nostri Commissariati.
                                                                                        L’esito di tutti gli interventi sul
                                                                                      tema svolti sia dalla Polizia di Sta-
                                                                                      to – comprese le Specialità -, che
                                                                                      dai Carabinieri e dalle Polizie Locali
                                                                                      viene poi processato da un’altra ar-
                                                                                      ticolazione nodale della Questura,
                                                                                      la Divisione Anticrimine, per l’istrut-
                                                                                      toria delle misure di prevenzione,

4      Marzo 2022                                                                           Resistenza & Antifascismo Oggi
NO ALLA GUERRA, COSTRUIRE LA PACE
E COMBATTIAMO LA VIOLENZA SULLE DONNE"
di Stato: gli strumenti, le risorse, il rapporto con la comunità locale.
    tra cui l’ammonimento e l’avviso             Quale apporto può venire dalla         più cittadini attivi che sappiano da
    orale, mentre gli eventuali sviluppi       comunità locale per sostenere            che parte stare, senza tentenna-
    investigativi vengono condotti dalla       l’azione specializzata della Poli-       menti, persone che non si girino
    Squadra Mobile. Entrambe le arti-          zia di Stato, oltre all’importante       dall’altra parte quando incrociano
    colazioni hanno personale qualifica-       contributo dei centri antiviolen-        una vicenda di violenza di genere,
    to per l’approccio con le vittime ed       za?                                      maltrattamenti, bullismo o simili.
    i minori, vittime spesso di violenza                                                Il loro ruolo è fondamentale come
    assistita.                                   La comunità modenese è molto           testimoni, attivatori di interventi di
      La Questura dispone anche di una         attiva e sono numerose le iniziative     assistenza, di polizia, così come la
    Sala per le audizioni protette di          cui ho partecipato che testimonia-       loro parola può essere di grande
    vittime vulnerabili, con spazio dedi-      no competenza e professionalità,         aiuto se detta al momento giusto:
    cato per i più piccoli, che vengono        in una dimensione multidisciplina-       può aprire gli occhi a chi è “vitti-
    accolti per un tempo tecnico non           re di lunga data. Mettere il tema        ma” ma non riesce a capire o ad
    sempre breve.                              della violenza di genere al centro       accettare di esserlo, a chi ha perciò
      Se è vero che tutte queste attivi-       è fondamentale, ritengo che gra-         bisogno di essere accompagnata a
    tà si svolgono in piena attuazione         zie all’esito di queste attività, stia   compiere il primo passo di un lungo
    degli indirizzi ministeriali della Dire-   emergendo un grande sommerso e           cammino di consapevolezza e ma-
    zione Centrale Anticrimine che ha          molte più vittime prendano il corag-     gari lo fa con minor fatica con un
    impresso il massimo impulso alle           gio di fare il primo passo per tenta-    amico accanto, può aprire un cana-
    attività di settore e delle direttive      re di affrancarsi.                       le di dialogo e di fiducia che aiuta
    dell’AG, va detto che altro punto            Rimango poi fermamente convinta        ad indirizzare verso le forze di poli-
    di forza locale è il lavoro svolto         che, al di là di tale apparato asso-     zia o verso un centro antiviolenza.
    in rete dalla Questura con i tanti         lutamente credibile, sia determi-
    attori della Rete Antiviolenza, la         nante l’apporto alla causa che può         La Polizia di Stato c’è sempre per
    sanità, la scuola, oltre che i sin-        dare ognuno di noi, assicurando nel      informare, accogliere, ascoltare,
    daci, molto attivi nelle campa-            quotidiano un approccio al tema re-      indirizzare e procedere. #esserci-
    gne di sostegno anche a fianco             sponsabile, solidale e chiaro, ognu-     sempre
    della Polizia di Stato.                    no nel proprio contesto di vita, lavo-
                                               ro, frequentazioni. Servono sempre

    UN ANNO SENZA AUDE "MIMMA" PACCHIONI
    Il ricordo dell'Anpi e le borse di studio a suo nome dell'Università

      Lo scorso 12 gennaio, primo an-                                                     Mercoledì 23 febbraio è stata sot-
    niversario della sua scomparsa, una                                                 toscritta tra la Cooperativa Gulliver
    delegazione dell’ANPI ha ricordato                                                  e l’Università degli Studi di Modena
    presso il cimitero di Soliera dove è                                                e Reggio Emilia una convenzione
    sepolta la nostra “Mimma”, Aude                                                     con la quale la cooperativa di as-
    Pacchioni. Hanno partecipato con                                                    sistenza finanzia due borse di stu-
    i famigliari e i numerosi compagni                                                  dio intitolate a Aude Pacchioni per
    dell’ANPI, il Presidente Provinciale                                                l’anno 2022. Le borse di studio del
    Vanni Bulgarelli, Lucio Ferrari e il                                                valore di 5.000€ ciascuna, premia-
    Presidente della Sezione di Solie-                                                  no studenti del corso di Laurea in
    ra Francesco Ori. A ricordare Aude                                                  Infermieristica, in ricordo dell’impe-
    era presente il Sindaco di Soliera                                                  gno di Aude nel campo dei servizi
    Roberto Solomita.                                                                   sociali e dell’assistenza sanitaria.

                                                                                                 Resistenza &Marzo
                                                                                                             Antifascismo
                                                                                                                   2022 Oggi
NO ALLA GUERRA, COSTRUIRE LA PACE
8 MARZO 1945: PANE E LIBERTÀ
Alle origini di una ricorrenza che ha radici anche nella lotta partigiana
di Caterina Liotti*                            della Ceramica Marazzi di Sassuo-              dove erano morte le donne chiuse in
                                               lo. Queste azioni – spesso interpretate        una fabbrica… questo fu recepito».

L'       8 marzo 1945 “Noi donne” ti-
tola a piena pagina «8 marzo, gior-
                                               come azioni spontanee contro la guer-
                                               ra e le privazioni – trovano coinvolte
                                               donne che avranno un ruolo importan-
                                                                                                La relazione del Comitato provinciale
                                                                                              dei GDD modenesi datata 21 marzo
                                                                                              1945 sottolinea il valore economico e
nata internazionale della donna» e             tissimo nel movimento resistenziale,           politico dell’azione: «L’otto marzo es-
nell’articolo si legge:                        come ad esempio Norma Barbolini per            sendo la nostra giornata, che anche
                                               le manifestazioni sassolesi.                   noi come donne dovevamo dimostra-
  «[…] questo anno le donne di tutte             L’8 marzo 1945 sono proprio i GDD            re attraverso la nostra compattezza il
le nazioni celebrano la giornata dell’8        modenesi a organizzare quella che pas-         contributo per la lotta di Liberazione»
marzo in un’atmosfera di giubilo per la        serà alla storia come la più grande ma-        e racconta con soddisfazione la riusci-
sicura ed imminente vittoria degli alleati     nifestazione a livello regionale: l’assalto    ta dell’azione: circa 3.000 donne che
[…] Le donne delle nazioni oppresse            al salumificio Frigieri di Paganine            «con qualsiasi mezzo, biciclette e a pie-
dai bruti nazifascismi […] che in questi       per requisire e destinare alla popolazio-      di» si raccolsero nel luogo fissato. La
lunghi anni di guerra hanno provato il         ne insaccati e grassi depositati nel salu-     relazione del Questore di Modena da-
terribile dolore della casa rapinata e di-     mificio destinati alle truppe tedesche e       tata 3 aprile riduce le presenze a circa
strutta, dei figli e dei mariti deportati e    alla Sepral (Sezione provinciale per l’ali-    2000 e precisa: «Il comunismo tende
uccisi e tutto l’orrore di infami e orribili   mentazione). L’azione resasi necessaria        con ogni mezzo di insinuarsi in tutti i
violenze, in questi giorni di grande spe-      a causa della situazione politica e sociale    ceti sociali e principalmente nelle mas-
ranza penseranno che il giusto casti-          molto peggiorata in città – che impediva       se operaie e fra le donne».
go colpirà […] chi ha portato miseria,         anche alla Repubblica Sociale Italiana di        Poco importa sapere esattamente le
distruzione, morte […] l’8 marzo sarà          garantire il livello minimo di rifornimenti    dimensioni numeriche di quella parteci-
per noi giorno di lotta per salvarci dalla     alimentari alla popolazione – viene de-        pazione, quello che preme sottolineare
fame, per difendere il pane dei nostri         cisa dal CLN tramite il responsabile del       è il valore politico di tale azione di pro-
figli, alle nostre famiglie, per difenderci    settore femminile e giovanile, il coman-       tagonismo femminile nella sfera pub-
dal freddo e dalla miseria, di lotta per la    dante Marino (Davide Mazza). I GDD             blica, dopo secoli in cui il posto “asse-
cacciata dei tedeschi […] e impegno            mobilitati sono quelli dei settori nord, fa-   gnato” alle donne era esclusivamente
per un domani di libertà e progresso».         cente capo a Gabriella Rossi, e sud,           quello domestico. E di questo c'era già
  Lo stesso giornale clandestino – or-         facente capo a Ibes Pioli. In tarda mat-       consapevolezza tra le partigiane mode-
gano dei Gruppi di difesa della donna          tinata il passaggio aereo di “Pippo”, l’in-    nesi, infatti, i volantini dei GDD lanciati
(GDD) nati a Milano nel novembre               tervento di agenti della questura e militi     in quell'occasione riconducono chiara-
1943 per organizzare la Resistenza             fascisti, disperdono le centinaia di donne     mente l’episodio ad una volontà politi-
civile femminile – cita le azioni messe        che avevano partecipato all’azione. Alla       ca molto precisa: «Questa giornata [8
in campo dai GDD in quella ricorrenza,         fine della giornata erano stati distribuiti    marzo], che ci trova unite e compatte
come le proteste delle donne a Reggio          tra la popolazione affamata e consegnati       nella lotta, dovrà servirci di sprone per
Emilia per ottenere la distribuzione del       ai partigiani circa 30 quintali di carne.      nuove conquiste»
sale e di altri generi di prima necessità.       Così raccontava Ibes Pioli, la partigia-       Quante volte nell'ascoltare il racconto
  Nel 1944 erano stati proprio i GDD           na “Rina”:                                     di Ibes Pioli abbiamo sentito l'orgoglio
a rilanciare iniziative nazionali per l'8        «Era la fine di gennaio del ’45… si          di queste donne che avevano agito
marzo, come lo sciopero grandioso              cominciò a pensare di fare la manife-          nella lotta antifascista per affermare
di oltre 10.000 mondine e grandi               stazione davanti alla Frigieri che ades-       non solo la loro soggettività politica,
scioperi nelle fabbriche. Prima era            so è la Ciam di Paganine, il salumificio,      ma quella delle italiane che, in quanto
stato il movimento femminile antifasci-        per far sì che la roba che era dentro al       genere, erano state da sempre esclu-
sta – che aveva alle sue basi il lavoro        salumificio non andasse in mani tede-          se dai diritti di cittadinanza. Donne che
clandestino fatto da tante compagne,           sche, ma venisse distribuita alla popo-        nel dopoguerra non hanno mai smes-
anche fuoriuscite – a intensificare            lazione. Questo è stato un lavoro gros-        so di lottare, continuando a fare dell'8
il proprio lavoro intorno all'8 marzo,         so organizzato per l’8 marzo, prima            marzo una data simbolo del percorso
come racconta Teresa Noce: «viaggi             manifestazione dell’8 marzo, mai ricor-        di emancipazione e liberazione delle
appositi sono compiuti in preparazione         data a Modena […] All’ora stabilita le         italiane. Nel dopoguerra, infatti, la sto-
dell’8 marzo, per lo studio delle con-         donne convennero davanti al salumifi-          ria dell’8 marzo in Italia è strettamente
dizioni delle tessili, per l’organizzazione    cio Frigieri. Secondo me non eravamo           intrecciata con quella dell’UDI (Unio-
delle campagne della monda del riso».          meno di 200… Prima di dare l’assalto           ne donne italiane), l’associazione
In quegli anni anche le lavoratrici mo-        e aprire i portoni montai sulla bicicletta     che nasce dai GDD, che ne scelse fin
denesi sono protagoniste di alcuni mo-         e arringai un po’ di queste donne per          dal 1946 il simbolo – la mimosa – e di
menti di lotta organizzati in date vicine      dire loro cosa significava l’8 marzo, che      anno in anno ancora oggi sceglie quel-
alla ricorrenza, come ad esempio nel           la nostra era la prima manifestazione          la data per lanciare nuove azioni politi-
marzo del 1940 lo sciopero delle ope-          di libertà per la donna, che quel giorno       che e obiettivi strategici.
raie della ditta Casarini di Carpi e nel       era la festa della donna perché si ricor-
febbraio del 1941 quello delle operaie         dava quanto era successo in America,                 * Centro Documentazione Donne

6      Marzo 2022                                                                                    Resistenza & Antifascismo Oggi
NO ALLA GUERRA, COSTRUIRE LA PACE
LA GUERRA DI PUTIN: UNA SFIDA ALL’EUROPA
Un dittatore imprevedibile e l'invasione dell'Ucraina ci riportano nel Novecento
                                            due concetti che credevamo smarri-           punto di vista economico. Ancora più
                                            ti per strada col Novecento. Il primo        intellegibili sono però le conseguenze
                                            è quello del dittatore imprevedibi-          che la guerra potrà avere nel breve
                                            le, in questo caso Putin, che muo-           e medio periodo. Sulle sanzioni eco-
                                            ve guerra non appellandosi ai motivi         nomiche l'Europa, che da un punto
                                            palesi che hanno regnato nei primi           di vista energetico dipende ancora
                                            vent'anni del XXI secolo, ovvero quelli      in percentuale elevata dal gas russo,
                                            economici. La conquista dell'Ucraina         appare divisa. Soprattutto non è cer-
                                            da parte dei russi è un evento che ha        to che eventuali sanzioni mettano in
di Alessandro Trebbi                        a che vedere col nazionalismo, l'im-         ginocchio realmente la Russia, e anzi
                                            perialismo si sarebbe detto quando           è alto il rischio che si trasformino in

 Q     uello che sembrava impossibile
alla fine è successo. Il 24 febbraio
                                            il comunismo era ancora un'opzione,
                                            con l'espansione territoriale, con un
                                            esercizio di politica interna prima che
                                                                                         un boomerang per le economie dell'o-
                                                                                         vest Europa, già messe a dura prova
                                                                                         da due anni di pandemia.
la Russia di Putin ha invaso l'U-           estera. Ma è anche un colpo di te-             Il lato più interessante e preoccupante
craina, creando un clima di instabilità     sta e di teatro di un leader politico        è però quello geopolitico: si sta configu-
a livello mondiale che non si respira-      che appoggiandosi a una verità fat-          rando in queste settimane uno scenario
va dai tempi della guerra fredda. Sì        tuale, la presenza di parecchie encla-       antico, se vogliamo, ma inquietante.
perché quella in Ucraina, per il peso       ve russe sul territorio ucraino, decide      Uno stato sovrano che attacca un al-
degli attori in campo e per la colloca-     di prendersi con la forza detti territori.   tro stato sovrano senza che nessuno
zione geografica dei territori, non è       Il paragone con la Germania nazi-            muova un dito in difesa dell'aggredito.
una contesa militare come le altre che      sta e la sua annessione di Austria,          Su questo Zelensky, il premier ucrai-
abbiamo vissuto dalla disgregazione         Sudeti, Renania, Boemia, è pur-              no, ha perfettamente ragione: «Siamo
dell'Unione Sovietica a oggi: guerre        troppo calzante.                             stati lasciati soli» ha ribadito più volte.
o guerriglie che hanno interessato            La situazione che ha preceduto la          La Nato, mentre questo giornale anda-
per lo più territori non di confine e co-   guerra è comunque nebulosa e in              va in stampa, stava muovendo alcune
munque in un contesto di egemonia           molti avanzano critiche anche all'o-         pedine militari sullo scacchiere di con-
economica, militare e culturale senza       perato degli ultimi vent'anni di Nato        fine tra Polonia e stati baltici, ma non
alcun tipo di dualismo. Soprattutto ed      e Unione Europea, che hanno man              aveva nessuna intenzione di intervenire,
egoisticamente, per noi italiani, lon-      mano attuato una manovra di ac-              mentre gli stati confinanti dell'Ucraina
tane da casa se si esclude la guerra        cerchiamento alla Russia sia da un           non hanno una struttura militare in gra-
(civile però, è bene ricordarlo) nell'ex    punto di vista militare (l'espansione        do di compiere alcuna manovra. Siamo
Jugoslavia.                                 a est dell'Alleanza Atlantica dopo il        di fronte a un cambio epocale: nel Golfo
  L'invasione dell'Ucraina ci riporta a     crollo del muro di Berlino), sia da un       l'intervento alleato era stato immediato
                                                                                         e massiccio, così in Kosovo. Oggi, an-
                                                                                         che per non innescare una spirale del-
                                                                                         la quale sarebbe difficile individuare la
                                                                                         fine, nessuno interviene militarmente. E
                                                                                         allora? Questo lascerà mani libere an-
                                                                                         che ad altre operazioni, tipo quella della
                                                                                         Cina su Taiwan che si preconizza da
                                                                                         ormai qualche anno? Sono tempi bui,
                                                                                         stare alla finestra è diventato pericolo-
                                                                                         so, in tutti i sensi.

Resistenza & Antifascismo Oggi                                                                                  Marzo 2022        7
NO ALLA GUERRA, COSTRUIRE LA PACE
MOSCA HA ALZATO LA VOCE
Ucraina e Russia: la situazione geopolitica
di Maria Chiara Russo                           Non solo,l’Ucraina ha i più grandi       quella energetica: a causa di questa
                                            giacimenti di uranio d’Europa nonché         crisi crescono i prezzi delle materie

L     ’evento bellico che vede al centro
l’Ucraina si può sostenere sia deter-
                                            il quarto paese per riserve di gas e
                                            petrolio. Nel Donbass, la regione per
                                            lo più sotto il controllo delle autopro-
                                                                                         prime, primo fra tutti quello del gas
                                                                                         naturale per il cui approvvigionamen-
                                                                                         to l 'Europa dipende fortemente dalla
minato da almeno due fattori di carat-      clamate repubbliche popolari di              Russia. Le possibili sanzioni (che fino
tere geopolitico.                           Donec’k e Luhans’k, si concentra la          ad ora non hanno intaccato il settore
  Un primo aspetto è certamente il          stragrande maggioranza della ricchez-        energetico) non dovrebbero incide-
perdurante “braccio di ferro”, prose-       za mineraria. Fino all’insurrezione in-      re in maniera sfavorevole sull’entrate
guo di quella Guerra Fredda, formal-        dipendentista, questo territorio faceva      di Mosca in quanto il forte rialzo dei
mente dichiarata conclusa nel 1989,         dell’Ucraina il settimo paese al mondo       prezzi compenserebbe il calo dell’ex-
ma che con alterne vicende ha con-          per riserve di carbone.                      port. La Russia, poi, nel 2014 ha fir-
tinuato ad aleggiare tra l’Occidente e         Un altro fattore riguarda il ruolo ge-    mato un accordo economico per la
la Russia.                                  opolitico, a livello mondiale, della         fornitura di gas alla Cina. Come dire:
   Mosca, già dalla fine degli anni         Russia che ha lavorato molto in questi       un ottimo cliente alternativo all’Europa
Novanta si era mostrata sospetto-           anni per ricostruire la sua credibilità di   che sarà la sola a pagarne le conse-
sa, e non a torto, circa le intenzioni      Super potenza. Nella guerra In Siria,        guenze. Per alcuni esperti il momento
del governo USA per una possibile           con Iran e Turchia ha sbaragliato l’Isis     sarebbe stato propizio anche a causa
espansione militare ad Est, come del        e sempre con la Turchia esercita il          di un’incrinatura, secondo la valuta-
resto dimostrato nel tempo dall’entra-      controllo sulla Libia. E’riferimento po-     zione di Mosca, nell’unità dell’Occi-
ta nell’Unione Europea e nella NATO         litico di Paesi quali la Serbia, Armenia,    dente alle prese con diverse questioni
di tanti Paesi dell’ex “Patto di Var-       Georgia; controlla la Bielorussia ed ha      interne.
savia”.                                     propri militari in diversi Paesi centro        In Francia é in corso, infatti, la cam-
  L’Ucraina, per Putin, è però un           asiatici, ex Repubbliche Sovietiche,         pagna per l’elezione del Presiden-
limite invalicabile. Il Paese, data         nonché interessi in Africa (base na-         te della Repubblica; la Germania di
la sua posizione strategica, per molti      vale sul Mar Rosso) e America Latina         Scholz (SPD), come ai tempi della
deve rimanere uno “Stato cuscinet-          (sostegno militare a Cuba, Venezuela,        Guerra Fredda, si trova al centro di
to” tra Europa e Russia ed anche per        Argentina).                                  due blocchi: legata all’Alleanza At-
questo che , nel 2008 , la sua richie-          Tornando alla crisi Ucraina: perché      lantica ma anche da importanti vincoli
sta, caldeggiata da USA e GB, di            proprio adesso? Oltre alle ragio-            economici con la Russia.
aderire alla NATO era stata frenata da      ni ribadite da Putin, nel discorso del         Gli Stati Uniti d’America si trovano in
Francia, Italia e Germania.                 21 Febbraio scorso, ma già pubbli-           una situazione disastrosa dal punto di
  L’Ucraina non è stata solo il granaio     cate da tempo sul sito del Cremlino          vista economico con un’inflazione che
dell’URSS (e dell’Europa) ma anche          e cioè la “storica unione dei russi e        aumenta come non si era più visto
le sue miniere, il suo arsenale. Van-       degli ucraini” , il riferimento a “forze     da decenni e Biden dovrà affrontare
ta ricchi giacimenti di materie prime,      che cercavano di minare alla nostra          l’elezioni così dette di “Mid-term” che
nel 2012 è salita al 9° posto tra i 62      unità", potrebbero esserci altre inter-      probabilmente porteranno alla sconfit-
paesi produttori d’acciaio; è tra i primi   pretazioni: ad esempio che Putin, in         ta del partito democratico.
dieci paesi produttori ed esportatori di    previsione di un suo prossimo ritiro           Tutto cio’ su sfondo di due anni di
metalli e nel suo territorio è presente     dalla scena politica voglia concretiz-       pandemia o di post-pandemia.
l’unico deposito europeo di sabbie mi-      zare la realizzazione della sua visione        E’ in questo scenario che “Mosca ha
nerali, da cui si estrae zircone, che ne    neo imperialista e placare le crescen-       alzato la voce e le armi”come ha scrit-
fa il sesto produttore mondiale.            ti dissidenze interne. Altra questione,      to qualcuno.

8     Marzo 2022                                                                                Resistenza & Antifascismo Oggi
NO ALLA GUERRA, COSTRUIRE LA PACE
VITTORIO GRISI: UNA STORIA DELLA RESISTENZA
Maggiore nell'esercito, poi protagonista della Lotta di Liberazione
di Claudio Silingardi                             Sappiamo che molti militari italiani
                                               dopo l’esperienza della campagna di

U       na delle caratteristiche della Re-
sistenza modenese è quella di aver
                                               Russia maturano il proprio distacco dal
                                               regime fascista e dall’alleato nazista.
                                               Può essere che questo avvenga anche
avuto, in rapporto alla sua estensione         per Grisi, ma non ne abbiamo la certez-
e radicamento, un ridotto contributo da        za. Oppure, può essere il tornante dell’8
parte di ufficiali di professione. Una del-    settembre e la frattura tra regime e Co-
le poche eccezioni è costituita dal mag-       rona a convincerlo a fare scelte diverse.
giore Vittorio Grisi, che conclude la          In ogni caso, non risponde alle chia-
sua esperienza partigiana come Capo di         mate del nuovo esercito di Salò,                Casinalbo, 23 aprile 1945. Da sinistra
stato maggiore della Divisione Modena          aderisce alla Resistenza e nel giugno          Vittorio Grisi ‘Gringo’, Mario Ricci ‘Ar-
montagna.                                      1944 entra nel CLN di Carpi come               mando’ e Severino Sabbatini ‘Wainer’.
  La sua storia personale – non facile da      responsabile del Comando piazza, con           Ultimo a destra Umberto Ghini, ‘Naso’,
ricostruire per la scarsità di documenti e     il compito cioè di preparare i piani per       segretario della Federazione comunista
l’assenza di sue memorie – ci restituisce      l’insurrezione.                                modenese.
appieno la complessità della storia italia-       Nel gennaio 1945 si sposta nella zona
na nel periodo tra le due guerre. Perché       di Montese dove è presente la Brigata           VITTORIO: UN ESEMPIO
Grisi, nato a Mori di Trento nel 1895,
è suddito dell’Impero Austro-ungarico e
                                               Matteotti, e per questo da alcuni pro-
                                               tagonisti e storici è indicato come sim-        F    unzione fondante dell’ANPI è ono-
                                                                                              rare il sacrificio dei caduti nella Lotta
allo scoppio della Prima guerra mondia-        patizzante socialista. Agli inizi di marzo
le è studente universitario a Vienna. Ma       è a Montefiorino, ed entra nel nuovo           di Liberazione e ricordare coloro che
decide di optare per l’Italia, arruolan-       comando della Divisione Modena mon-            hanno combattuto, con e senza armi, per
dosi nell’esercito italiano come volonta-      tagna come Capo di stato maggiore. Si          ridare dignità all’Italia e riconquistare la li-
rio. Assume il ‘nome di guerra’ di Tito        trova a dover gestire una situazione non       bertà e la pace. Tanti i protagonisti che,
Virigosi, per evitare la pena capitale in      facile, di riorganizzazione della divisione,   dopo avere svolto ruoli di primo piano
caso di cattura e partecipa come alpino        di inquadramento dei partigiani arriva-        nella Resistenza, hanno scelto un profilo
a diverse battaglie, rimanendo anche           ti dal Carpigiano, di gestione delle fasi      di impegno politico e sociale non diretto
seriamente ferito. Per l’ultimo di questi      finali dei combattimenti e della discesa       o hanno fatto scelte di vita che li hanno
combattimenti, sul Monte Grappa, rice-         per la Liberazione. Compiti che svolge         portati lontano dai territori modenesi o,
ve la medaglia d’argento al valor milita-      in modo efficace, come confermano nei          ancora, sono prematuramente scom-
re. Smobilita con il grado di tenente.         loro scritti il democristiano Ermanno          parsi nel Dopoguerra. Non sempre sono
  Nei primi anni Venti si trasferisce a Car-   Gorrieri, il socialista Arrigo Boccolari,      rimasti attivi i loro legami con l’ANPI e si
pi per dirigere una cantina vinicola acqui-    il comunista Luigi Benedetti.                  è talvolta smarrito il filo del ricordo. Tanti
stata dal padre. Qui conosce e poi sposa          Nell’immediato dopoguerra è attivo          anche coloro che hanno continuato, sen-
nel 1931 Anna Benassi, discendente             negli organismi di assistenza ai partigia-     za nulla chiedere, a contribuire all’azione
di una famiglia radicata nella realtà eco-     ni e in alcuni documenti si firma come         antifascista, forse non sempre adegua-
nomica e politica carpigiana. Nel 1925         segretario del Comitato provinciale            tamente ricordati.
aderisce al Partito fascista, nel 1927 è       dell’ANPI di Modena. Partecipa anche             La storia personale di Vittorio Grisi si
promosso capitano, ma poi non si han-          alle riunioni del CLN provinciale in rap-      intreccia con quella dell’Italia della prima
no altre notizie su di lui per un decennio.    presentanza dei partigiani. I problemi         metà del secolo scorso. La sua scom-
Nel 1937 è ‘messo a disposizione’ della        di salute però lo assillano e nel giugno       parsa per malattia nel 1950, nel pieno
Milizia volontaria della sicurezza nazio-      1947 è ricoverato nel sanatorio di Selva       degli attacchi alla Resistenza sferrati dai
nale e inviato come ‘volontario’ a com-        dei Pini a Lama Mocogno, dove muore            governi centristi, ha oscurato il ricordo del
battere in Spagna al fianco delle truppe       il 1° aprile 1950.                             suo grande contributo alla Lotta di Libe-
di Franco. Rientrato alla fine del 1938,          La vicenda di Grisi, così complessa e       razione. La sua vicenda, tra la metà degli
diventa vicecomandante della Gioventù          interessante, è stata però dimenticata,        anni Trenta e la fine della Seconda Guer-
italiana del littorio modenese.                se non rimossa, dalla storia della Resi-       ra Mondiale, rappresenta un esempio del
  Con l’entrata in guerra dell’Italia chie-    stenza modenese. Poche righe nelle             travaglio di coloro che dopo avere com-
de di partire volontario, ed è inquadrato      pubblicazioni storiche, una sola iniziativa    battuto con i fascisti in Spagna, dopo l’8
nella Divisione Tridentina. Nel gennaio        qualche anno fa a Carpi per ricordarlo.        settembre 1943 maturano la scelta della
1941 è in Albania, nel luglio 1942 par-        I motivi possono essere tanti: la scom-        Resistenza antifascista contro l’invasore
te per la Russia con il Corpo d’armata         parsa prematura, il non appartenere in         alleato del regime, rifiutando di tradire
alpino inquadrato nell’Armir. Partecipa        modo esplicito a uno dei partiti antifasci-    ancora l’Italia e di aderire alla Repubblica
alla famosa battaglia di Nikolajewka           sti, il profilo essenzialmente militare, la    Sociale Italiana. L’esperienza militare lo
che rompe l’accerchiamento sovietico e         complessità della sua figura nei vent’anni     porterà a svolgere ruoli di primo piano in
consente la ritirata delle truppe italiane     precedenti o altro ancora. Ma tutti questi     pianura, e in montagna a fianco di Ar-
con una marcia di 700 chilometri. Rien-        motivi oggi non sono più validi, ed è giu-     mando. Al suo contributo per la libertà
tra in Italia nel marzo 1943.                  sto ricordare il suo impegno partigiano.       va il nostro riconoscimento.

Resistenza & Antifascismo Oggi                                                                                          Marzo 2022          9
NO ALLA GUERRA, COSTRUIRE LA PACE
PANDEMIA, LOCKDOWN, DIDATTICA A DISTANZA E PARTEC
Intervista di Chiara Russo al Professor Claudio Baraldi, docente Unimore e autore di una
                                               studentesse, in particolare di origine      di instaurare rapporti familiari inusual-
                                               migrante.                                   mente intensi. Diversa è stata l’espe-
                                                                                           rienza degli adolescenti, che invece
                                                 Dai suoi studi, quale aspetto             hanno sofferto in modo molto più si-
                                               della situazione venutasi a creare          gnificativo l’isolamento, e infatti, dopo
                                               con l’insorgere della pandemia ha           il primo periodo di lockdown, sono an-
                                               maggiormente segnato i bambini?             che stati protagonisti delle più impor-
                                                                                           tanti infrazioni del distanziamento.
                                                 L’insistenza sui problemi dell’appren-       La ricerca ha evidenziato che sareb-
                                               dimento scolastico, determinati dal         be una grave rinuncia se, nelle scuole,
                                               lockdown dei primi mesi del 2020 e          nelle famiglie e tra gli esperti, la pan-
                                               dalla didattica a distanza, ha portato      demia portasse a pensare a bambini e
                                               a sottovalutare l’esigenza di recupe-       adolescenti soltanto o primariamente
                                               rare anche la partecipazione attiva nel     in base all’esigenza di recuperare l’ap-
                                               mondo della scuola. Questa fase ha          prendimento perduto. Sarebbe una
                                               creato un trauma nel sistema scola-         pessima idea rinunciare alla promozio-

L      a pandemia causata dal Co-
vid-19, oltre che sotto il profilo sa-
                                               stico, che è poi stato allargato dalle
                                               ulteriori chiusure difficoltà e incertez-
                                               ze delle fasi successive della pande-
                                                                                           ne della partecipazione, sacrificandola
                                                                                           a una nuova visione monocromatica
                                                                                           dell’infanzia e dell’adolescenza.
nitario, ha inciso pesantemente                mia. Mentre sul diritto all’istruzione e
sull’economia, sul mondo del lavoro,           all’apprendimento si è discusso molto,       Per quanto concerne le differen-
dell’istruzione, delle relazioni interper-     non solo in Italia, è stata ampiamente      ze economico-sociali?
sonali, con ricadute negative sulla            sottovalutata la partecipazione attiva di
qualità della vita di gran parte della po-     bambini e adolescenti alla vita scola-        La ricerca non ha preso in conside-
polazione.                                     stica e sociale. L’importanza di questa     razione aspetti direttamente legati a
  In queste pagine poniamo l’attenzio-         partecipazione attiva è stata sancita       differenze economiche, tuttavia è risul-
ne sul mondo della Scuola e sulle ri-          fin dal 1989 con la Convenzione delle       tato chiaro che la stragrande maggio-
percussioni che la pandemia ha avuto           Nazioni Unite sui Diritti per l’Infanzia.   ranza dei figli di famiglie migranti che
sull’apprendimento e l’insegnamento e          Da allora, numerose ricerche nazionali      frequentano le scuole ha un’abitazione
lo facciamo grazie ad una ricerca con-         e internazionali hanno confermato che       propria e che quindi sono pochissimi
dotta da professor Claudio Baraldi,            la promozione della partecipazione at-      coloro che vivono in condizioni forte-
docente di Sociologia della comunica-          tiva è molto importante per bambini e       mente disagiate. Molte differenze,
zione e teoria e metodi del dialogo e          adolescenti, che non possono esse-          anche in termini di esperienza scola-
della mediazione presso il Dipartimen-         re più considerati soltanto per le loro     stica, appaiono relativamente ridotte,
to di Studi Linguistici e Culturali dell’      esigenze di apprendimento, ma anche         quantomeno in una realtà come quella
Università di Modena e Reggio Emilia,          come attori sociali competenti, in gra-     emiliana. Durante la ricerca, molti figli
svolge ricerche sulla partecipazione           do di contribuire al miglioramento della    di migranti hanno partecipato attiva-
dei migranti nel mondo della scuola e          socialità nelle scuole e nelle comunità.    mente alle attività sebbene sia emersa
dei servizi sanitari.                          Una questione fondamentale posta            alla fine una percentuale superiore di
                                               dal progetto CHILD-UP riguarda pro-         partecipanti attivi tra gli studenti e le
 Professore, com’è nata la sua ri-             prio i modi in cui la promozione della      studentesse locali.
cerca e quali aspetti ha preso in              partecipazione attiva dei bambini e de-
esame?                                         gli adolescenti può essere promossa.         Il corpo insegnante, colto di sor-
                                               L’uso delle tecnologie per l’interazio-     presa, come ha reagito ed affron-
  La ricerca è stata finanziata dalla          ne a distanza e l’uso di spazi a scuola     tata questa situazione?
Commissione europea, nell’ambito dei           forniscono l’opportunità di promuovere
progetti europei Horizon 2020, e rea-          tale partecipazione, ma in che misura         Quello che posso dire è che nel-
lizzata in sette paesi europei. Il proget-     questa opportunità è e sarà sfruttata?      le scuole coinvolte nella ricerca c’è
to, denominato CHILD-UP (Children                                                          stata una forte volontà di promuove-
Hybrid Integration: Learning Dialo-              Didattica a distanza (DAD) e iso-         re interventi in favore degli studenti e
gue as a way of Upgrading Policies             lamento sociale: quali le conse-            delle studentesse di origine migrante,
of Participation) ha preso in esame            guenze e ripercussioni?                     dunque anche una notevole consape-
sia dati quantitativi, sia dati qualitativi,                                               volezza dei problemi di partecipazione
analizzando i punti di vista di studenti        La ricerca ha messo in evidenzia           e coinvolgimento causati dalla pan-
e studentesse, insegnanti e genito-            diverse ambivalenze nell’esperien-          demia. La risposta delle studentesse
ri sull’inclusione sociale di migranti         za dell’isolamento sociale da parte         e degli studenti è inoltre stata molto
nella scuola. Ha inoltre analizzato le         dei bambini, che lo hanno vissuto da        positiva. Tuttavia, questa attenzione
attività nelle scuole che promuovono           un lato come una perdita di relazioni,      non può essere generalizzata al mon-
la partecipazione attiva di studenti e         dall’altro anche come un’opportunità        do complessivo della scuola. Al con-

10     Marzo 2022                                                                                 Resistenza & Antifascismo Oggi
CIPAZIONE ATTIVA: LE SFIDE DELLA SCUOLA
importante ricerca sulle conseguenze della Pandemia nella Scuola
    trario, a quanto sembra, l’insistenza        significative, che permettano di par-           mente centrata sull’apprendimento
    generalizzata sull’apprendimento ha          tecipare attivamente per cambiare la            e quindi sulle prestazioni scolasti-
    generato in clima negativo e stressan-       propria condizione, rispetto alla per-          che, eventualmente con il palliativo
    te, soprattutto nella scuola secondaria.     dita di qualche occasione di appren-            del supporto psicologico per chi ha
                                                 dimento. Io credo che le proteste nel           difficoltà, che viene oggi richiesto
     Quali provvedimenti si possono              mondo della scuola partano da una,              persino dai giovani. Il vero provve-
    presentare utili?                            sia pur confusa, consapevolezza di              dimento, a basso costo, sarebbe
                                                 questa perdita di coinvolgimento.               invece avviare un cambiamento nel
      Come detto, la ricerca è parti-              La promozione della partecipazione            modo di concepire la scuola come
    ta dal presupposto dell’importanza           attiva incrementa la consapevolezza             contesto partecipato nel quale cia-
    del coinvolgimento attivo degli stu-         collettiva che un dialogo costruttivo           scuno possa collaborare nel pro-
    denti e delle studentesse di origine         è fondamentale nella scuola e nella             durre un cambiamento nella propria
    migrante nella vita scolastica, ha           società. Grazie al progetto di ricerca          esperienza esistenziale e nella pro-
    evidenziato l’importanza di questo           CHILD-UP, in diverse realtà italiane,           pria condizione sociale. La ricerca
    coinvolgimento e ha prodotto spe-            tante scuole e associazioni si sono             ha dimostrato che questo è possi-
    rimentazioni di metodi per attuarlo.         attivate per fornire a bambini e adole-         bile e fruttuoso perché studenti e
    Sono convinto che facilitare questo          scenti l’opportunità di partecipare atti-       studentesse nutrono un grande in-
    coinvolgimento sia ancora più im-            vamente al dialogo tra di loro e con gli        teresse nel raccontarsi e condivide-
    portante dopo la pandemia, sia per           adulti, al di fuori della didattica tradizio-   re le proprie esperienze, le proprie
    evitare l’espandersi di fenomeni di          nale. Questa è la strada da perseguire.         emozioni e i propri punti di vista,
    distacco dalle istituzioni, di cui si                                                        soprattutto in questo momento sto-
    avvertono sintomi preoccupanti, sia           Secondo la sua ricerca gli effetti             rico difficile.
    per evitare che l’esperienza scola-          di questo ciclo anomalo lasceran-
    stica si inaridisca per l’ossessione         no un segno?
    della “perdita” di apprendimento.                                                            FORMIGINE E MARANELLO
    Per come la vedo io, è più grave la            Il rischio è che lascino il segno per
    perdita di coinvolgimento in relazioni       il ritorno a una scuola esclusiva-                SALUTANO "PIPPO":
                                                                                                  SCOMPARSO A 92 ANNI
           CARPI: COMMEMORAZIONE CURVA CATTANIA                                                      DARIO STEFANI
                                                 cimitero di Santa Croce ed un mazzo
                                                 di fiori alla stele commemorativa pres-
                                                 so la scuola primaria “Colonnello Lugli”
                                                 della stessa frazione.
                                                   Particolarmente toccante la presen-
                                                 za degli alunni e degli insegnanti del-
                                                 la scuola che hanno fatto corona alla
                                                 manifestazione. La cerimonia è stata
                                                 accompagnata dal maestro di tromba
                                                 della Banda Città di Carpi. Folta la de-
                                                 legazione della Sezione ANPI di Carpi.

                                                   L’eccidio

     G    iovedì 27 gennaio 2022 l'Ammi-
    nistrazione comunale di Carpi, con una
                                                   La notte fra il 26 e il 27 gennaio 1945
                                                 i fascisti prelevarono dal carcere mode-
                                                 nese di Sant’Eufemia 32 persone per
    cerimonia aperta al pubblico ha ricor-       un'esecuzione sommaria. Giunti nella
    dato il 77° anniversario dell’eccidio, per   frazione carpigiana di Quartirolo furono
    rappresaglia fascista, di 32 patrioti, av-
    venuto la notte tra il 26 e 27 gennaio
    1945 presso la curva di Cattanìa.
                                                 trucidati ed i loro cadaveri lasciati espo-
                                                 sti, sul luogo, per tre giorni ed chiun-
                                                 que venne impedito avvicinarsi.
                                                                                                  S     i è spento a 92 anni nella sua
                                                                                                 casa di Magreta l’Alpino e Partigiano
     Sul luogo del massacro (cippo di cur-         Diciassette corpi, irriconoscibili per le     Dario Stefani detto Pippo. Al fune-
    va Cattanìa, via Marx) è stata deposta       sevizie e le torture inferte dai repubbli-      rale era presente il Sindaco di Formi-
    una corona da parte del Sindaco Al-          chini, non furono mai identificati, tutto-      gine Maria Costi ed alcuni Assessori,
    berto Bellelli mentre don Antonio Dotti      ra rimangono sconosciuti.                       il Presidente dell’ANPI di Formigine
    ha impartito la benedizione sia ai pre-        Fra i trentadue martiri c'erano il car-       Maurizio Ferraroni ed alcuni com-
    senti che al Monumento ai Caduti. Una        pigiano Sergio Manicardi e il sappista          pagni della Sezione di Maranello, de-
    seconda corona è stata posta al Sa-          Giorgio Bortolomasi, poi insignito della        gli Alpini e del Pci. Grazie all’Asses-
    crario dei Martiri della Resistenza, nel     Medaglia d’Oro al Valor Militare.               sore Agati per le foto. CIAO PIPPO!

                                                                                                          Resistenza &Marzo
                                                                                                                      Antifascismo
                                                                                                                            2022 Oggi
Puoi anche leggere