Natale 2015 - Istituto Comprensivo "Primo Levi"

Pagina creata da Sabrina Nigro
 
CONTINUA A LEGGERE
Natale 2015 - Istituto Comprensivo "Primo Levi"
Natale 2015
Le classi della Scuola Primaria del nostro istituto per festeggiare assieme il Natale
2015 ha usato diverse espressioni: giochi, musiche, canti... non ultimo

                              il gioco degli scacchi in giardino!

 I più piccoli hanno emozionato tutti come sempre con le loro voci e le prime
interpretazioni originali. La “Anna Frank” sabato, giorno di recupero nel calendario
scolastico, ha visto divertirsi i bambini con gli scacchi in giardino. Altre classi si sono
esibite nel teatro parrocchiale “San Giuseppe” con il Concerto di Natale 2015, "Noi
costruttori di Pace", con i Flauti con il Coro per sole Voci – testi in italiano, francese
e in inglese. Non poteva mancare infine una significativa e simpaticissima scenetta
intitolata “La torta della pace” e… la tombolata in tutte le classi sia del plesso “A.
Frank” che “A. Silvestri”.
Due momenti del commovente girotondo dei bambini di 3B e 4B, che dopo aver recitato la loro
simpatica scenetta sul palco, sono scesi tra il pubblico di genitori circondando tutti
amabilmente con questo enorme, significativo “abbraccio”.
La recita di Natale classe 2^ B del plesso “A. Frank”
   La nostra recita di Natale è nata dal testo di una canzone per bambini “La torta della
pace”.

Le parole di questo brano ci sono piaciute molto e la maestra ci ha proposto di recitarle!

Il testo è stato suddiviso in parti e ognuno ha imparato la propria.

La cosa bella è stata che noi stessi, votando, abbiamo deciso dove ambientare la storia (in
un ristorante), i personaggi necessari (il cuoco, gli aiutanti, i camerieri, i clienti) e il tempo
(la sera della vigilia di Natale).

Tutte le battute di questa parte dello spettacolo le abbiamo pensate, provate e imparate
senza scriverle, ma usando la memoria…

                                                                            (disegno di Lucrezia)

… A tre nostre compagne è venuta l’idea di inventare una canzone che abbiamo inserito
nello spettacolo insieme ad altre in inglese e in italiano.
Così, nello spettacolo, il trio ha cantato la propria canzone e poi, insieme ai compagni,
tutte le altre. Questa recita l’abbiamo rappresentata al teatro parrocchiale di Frattocchie
e tutti ci hanno fatto tanti applausi e complimenti!

Durante le prove ci siamo divertiti molto a “trovare” le battute più adatte alle nostre parti e
questo è stato un bel lavoro di squadra!

Abbiamo capito che “giocare” con la voce è importante per un attore e noi, nelle prossime
recite, ci proveremo sempre di più!                             Lavoro collettivo

…e il gioco della tombola in classe!

                             84!

                                                          ambo… 72…
                                                          81

                      Che profumo di                                     Ambo è stato
                       mandarino!!                                       già fatto!!

                                                                                 E daiii… speriamo
                                                                                    esca il 37!!!
Organizzata dall'insegnante IRC Iavazzo nei plessi "Anna Frank" e "A. Silvestri" la tombolata dell'Istituto
"Primo Levi" è andata in beneficenza al Centro don Puglisi attraverso Suor Carolina Iavazzo, stretta
collaboratrice del parroco vittima di "cosa nostra" nel 1993. Il Centro si trova a metà strada tra Catanzaro e
Reggio Calabria, nella Locride, precisamente a Bosco Sant’Ippolito, tra Bovalino e il paese natìo di Corrado
Alvaro: San Luca. L'I. C. "Primo Levi" con le sue iniziative natalizie è arrivato anche ai piedi dell’Aspromonte
e a un passo dal mare, sulla splendida costa ionica anticamente scelta dai greci per il suo clima raro. In
questo Centro molte famiglie hanno portato i figli per offrire loro un futuro, ma soprattutto un presente.

Grazie alla nostra insegnante Antonietta Iavazzo per averci coinvolti con allegria in questo servizio dal
valore inestimabile attraverso il vecchio intramontabile gioco della tombola! Grazie per essere entrata in
tutte le classi, senza distinzione; grazie a tutte le insegnanti che con grande professionalità, hanno aperto le
porte!

                                Conto corrente postale che attesta l’avvenuto
invio della cifra raccolta grazie alla nostra tombolata.
Ieri 9 dicembre, noi ragazzi della V A della Scuola Anna Frank abbiamo giocato a
tombola ed abbiamo donato 2 euro all’Associazione Padre Pino Pugliesi che si trova
in Calabria e aiuta i ragazzi dai 12 ai 20 anni. Sono adolescenti che vivono in
ambienti dove regna la criminalità e la violenza. Questa associazione cerca di far
rientrare i ragazzi nella società in maniera onesta.

Mercoledì mattina abbiamo cominciato a giocare per la prima tombolata ed in palio
c’erano molti oggetti, tra cui una tazza a forma di cuore per premio finale. All’inizio
non era andata molto bene per me, perché avevo solo un numero, dopo la cartella si
è iniziata a riempire e mi mancavano due numeri il 27 e il 38, però il mio compagno
Mirko ha fatto tombola ed ha vinto la tazza a forma di cuore. Alla seconda
tombolata ho cambiato cartella ed è andata molto meglio.

Era rimasta solo la tombola e mi mancava un numero per vincere, però Giulia
Rondolini ha fatto tombola ed ha vinto un astuccio.
Questa tombola è molto diversa da quella che faccio a casa perché al posto di tazze
e candele, noi usiamo i soldi.

Per me è stata molto divertente ed anche se non ho vinto, sono felice per i miei
compagni che hanno ricevuto qualche premio.

Insomma mi sono veramente divertito soprattutto perché ho partecipato, insieme
alla mia classe, a questa iniziativa che ha due scopi: il primo farci divertire, il secondo
aiutare gli adolescenti che hanno vissuto nelle famiglie in cui esisteva la delinquenza
e la prepotenza.        CLASSE V A SCUOLA PRIMARIA ANNA FRANK

Le insegnanti ringraziano tutti gli alunni per la disponibilità a collaborare alla produzione di
questo lavoro che va oltre un semplice impegno scolastico, lavoro che è stato molto più vasto di
quello che qua riportiamo, ma che per motivi di spazio non è possibile mettere esposto: gli alunni
della classe IV A tempo pieno “A. Frank” hanno prodotto testi individuali, manoscritti molto
originali, ricchi di considerazioni personali su come hanno vissuto il gioco della tombola per un
fine molto sentito quale quello della solidarietà verso un centro di beneficenza.

Abbiamo raccolto soltanto alcuni dei tanti pensieri e parole:

   In occasione del Natale 2015 il nostro Istituto “Primo Levi” ha organizzato varie
iniziative, tra cui anche, tra noi alunni oggi 9 dicembre, una tombolata di
beneficenza grazie alla maestra Antonietta…

 Il mio pensiero è stato di vincere un premio, solo che alla fine non l'ho vinto. In palio
c'erano: una tazza con la mucca, molto carina, una dama, una bambola, un
portanelli, un portafogli, un elefante, un portachiavi, una maglietta, una cornice, una
macchinina. Roberta Moretti 4 A

… Per me la tombolata è stata bellissima perché mi sono divertita e perché il ricavato
andrà a persone che non hanno tante cose come noi e perché ho vinto due cose che
la maestra ha portato per noi. I miei compagni, ma spesso anche io alzavamo la
mano per chiedere se il numero era stato detto. La cosa più bella però è stata
giocare tutti insieme. Cecilia Salustri.

… Mi è piaciuto molto fare la tombolata anche se non ho vinto niente, mi piacerebbe
ripeterla, per vincere qualche premio. Qualche volta mi capita qualche tabella
fortunata e altre no. Elena Cerbone.
… E' stato bellissimo, vorrei che ci fosse tutti i giorni!!!! Sento che è la mia giornata
fortunata. E' stato proprio bello e anche divertente perché la maestra faceva le
battute molto divertenti!! Noi chiedevamo: hai detto il numero 6? 88? 90?… E' stato
bellissimo!!! Martina Rondolini.

… Per me questa esperienza è stata magnifica. Mi sono divertita tanto. I premi erano
molto belli, io non ho vinto, non mi sono dispiaciuta per questo, l'importante è che
mi sia divertita. Aspettavo che uscissero i numeri 54 e 34, così avrei fatto tombola.
Onisia Andaloro

… Io sono stato molto felice quando abbiamo fatto la tombolata e mi sono divertito
molto insieme alla classe anche perché i soldi andranno ai bambini poveri. Mentre
chiedevo alla maestra il numero che mi serviva per vincere, lei estraeva quello
superiore al mio. D

… Io mi sono divertito, è stato bello giocare a tombola anche se non ho vinto niente,
è stato bello vedere i compagni che giocavano con me. Io urlavo: fai uscire il numero
87” gridavo: “50, 60, 70”. Mi sono divertito. Valerio Zocchi

                                  Buon 2016 a tutti ;-)!!
Puoi anche leggere