N 21 - Sommario: LICEO LAURA BASSI

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N 21 - Sommario: LICEO LAURA BASSI
n°21

                           Sommario:

                             Scuola       3

                            Cultura
                                          9
                            e società

                           Intercultura   10

                           Creatività     12

                            Passioni      13
         Valencia:
   la festa delle Fallas    Rubriche      15
N 21 - Sommario: LICEO LAURA BASSI
bakeka
                                     TEATROBASSILAB                          museali, rendendo accessibili i contenuti informativi anche in lingua
                               Lo spettacolo del laboratorio tea-            straniera., con il Museo del Risorgimento (27 marzo - 7 aprile);
                               trale TeatroBassiLab, Sette a                 Contribuire al miglioramento degli apparati comunicativi museali,
                               Tebe. Fratello contro fratello,               rendendo accessibili i contenuti informativi anche in lingua stranie-
                               verrà rappresentato il 23 maggio              ra, con Museo della Certosa (27 marzo - 7 aprile).
                               alle ore 21.30 presso l’ITC di S.             La IV D ha svolto le attività con Music Academy.
                               Lazzaro e il 1° giugno alle ore 21            Le classi III E e IV E hanno svolto Attività legate alla produzio-
                               presso l’Arena del Sole.                      ne e promozione teatrale (servizio sala, giornalismo, traduzioni,…),
                                                                             con ERT (Teatro Arena del Sole).
                                   CORO BASSI&Co                             La III H ha svolto Attività legate alla produzione e promozione
                            Il coro del nostro Liceo si esibirà              teatrale (servizio sala, giornalismo, traduzioni,...), con ERT
                            il 26 maggio, nel pomeriggio,                    (Teatro Arena del Sole); Giovani ambasciatori all’ONU, con Ita-
presso il cinema-teatro Orione, nella seconda parte di uno                   lian Diplomatic Academy; Interpretariato, con La Fortezza spa;
spettacolo che vedrà anche la conclusione del progetto sulla                 Partecipazione a produzione cinematografica, con Pupi Avati.
Giornata della Memoria (v. infra).                                           La IV H ha svolto Attività legate alla produzione e promozione
                                                                             teatrale (servizio sala, giornalismo, traduzioni,...), con ERT
             ALTERNANZA SCUOLA LAVORO                                        (Teatro Arena del Sole); Giovani ambasciatori all’ONU, con Ita-
Liceo delle Scienze Umane                                                    lian Diplomatic Academy.
Le classi III A, III F e III O hanno svolto alternanza nei servi-            La III I ha svolto attività con le Biblioteche Comunali.
zi socio educativi con preparazione diversificata durante l'an-              La IV I ha svolto attività con “Volunteer in the World” e Gio-
no e stage pratico dal 13 al 24 marzo.                                       vani ambasciatori all’ONU, con Italian Diplomatic Academy.
La IV A ha fatto sia un percorso con Libera, recandosi una                   La III L ha svolto un Percorso formativo riguardante i criteri e gli
settimana in marzo in Sicilia su luoghi e terreni espropriati alla           strumenti della ricerca storica, nonché le competenze linguistiche,
mafia, sia uno stage presso il Tribunale di Bologna.                         con l’Istituto Parri (26 gennaio – 1 febbraio 2017).
La IV F ha fatto un percorso su Tratta, legalità e cittadinanza              Liceo Economico Sociale
con Associazione "Pace adesso" e Cantieri meticci.                           La classe III C ha svolto le attività: “altERnativo” - un percorso
La IV N è stata a Londra 10 giorni in marzo con l'associazio-                di orientamento degli studenti, mediante l’analisi e la partecipazio-
ne " Volunteer in the world" ed ha lavorato nei charity shop;                ne attiva ai diversi contesti professionali, con Uniser.
dal 22 al 27 maggio sarà impegnata nei servizi di prevenzione                La classe III M ha svolto le attività di formazione al mondo
al disagio giovanile con il Comune di Bologna.                               del lavoro, con Unindustria, Cooperativa sociale Dolce, Coo-
Liceo Linguistico                                                            perativa sociale Accaparlante, Radio Città del Capo, Federma-
La classe IV B ha svolto i percorsi: Diffondere la storia attraver-          nager, Ordine dei consulenti del lavoro della prov. di Bologna,
so l’utilizzo delle competenze linguistiche, con l’Istituto Parri (9-        CGIL di Bologna, D.S.M. di S. Giorgio in Piano.
13 gennaio) e Conoscenza delle peculiarità e opportunità del mer-            Liceo Musicale
cato del lavoro grazie al coinvolgimento di enti esterni, con il Tri-        La classe III P ha svolto attività didattiche, musicali, ufficio
bunale di Bologna ( 2-5 maggio 2017).                                        stampa e guida presso: Teatro Comunale di Bologna, Bologna
La III D ha svolto Attività volte ad approfondire la conoscenza              Jazz Festival, Bologna Festival, studio di registrazione Modulab;
del territorio e ad acquisire la capacità di relazionarsi col patrimo-       giuria per la colonna sonora nel Festival DocUnder30.
nio da tutelare, con i Musei Comunali; Attività volte a conoscere            La IV P ha realizzato un’impresa simulata, DallAgency, agenzia
le varie articolazioni della struttura museo e ad individuare stru-          che offre un'ampia gamma di servizi: registrazione musicale,
menti comunicativi efficaci per costruire una relazione positiva con         sonorizzazione di ambienti, organizzazione di concerti ed e-
i coetanei sul tema indagato, con Collezioni comunali (2-5 mag-              venti di didattica musicale.
gio 2017); Contribuire al miglioramento degli apparati comunicativi

                                         REDAZIONE E COLLABORATORI
Redazione:
Redazione Esther Giuliano (I E), Giorgia Mazzanti (V H), Francesca Negrini (III H), Enina Rrapi (III E), Matilda Stefanini
(III E).
Hanno collaborato:
          collaborato Olga Benassi (III I), Francesco Buscaroli (II I), Andrea Dall’Olio (II I), Isabella Sofia De Gregorio (II
C), Leonardo Di Grazia (I P), Soukaina Falah (ex III E), Carlotta Fioresi (IV I), Desideria Fumagalli (IV I), Riccardo Gianasi
(II D), Esther Giuliano (I E), Rym Harda (I H), Laren Kaye Hermo (II I), Carolina Lemmi Gigli (II I), Annalisa Lolli (III M),
Giorgia Marcelli (II D), Paolo Piana (II P), Francesco Rossi (II I), Filippo Sandri (II I), Gabriele Santi (II P), Michele Selleri
(III H), Margherita Soligo (ex V H). I disegni dei segni zodiacali sono di Sara Palumbo (III E).
Con il supporto di Maria Giovanna Bertani, Maria Raffaella Cornacchia, Elena Fino, Patrizia Franceschini e Ida Maffei.

                                                                         2
N 21 - Sommario: LICEO LAURA BASSI
Scuola

                 ANGELO PINTUS@LAURA BASSI
Cari lettori del giornalino,        ro, che non vuol dire scappa-
come probabilmente alcuni di        re ma confrontarsi con altre
voi sapranno, venerdì 31 mar-       culture.”
zo abbiamo avuto il privilegio      Dopo questa breve introdu-
di ospitare nel nostro Liceo        zione e alcune battute, a spe-
uno dei più grandi comici           se mie e della Prof, i ragazzi
italiani: Angelo Pintus!            presenti hanno cominciato a
Pintus, comico triestino di         fare domande; di seguito ne
origini sarde attualmente sta       riporto alcune:
concludendo l'ultima tournée        “Quando hai iniziato a fare
dello spettacolo “Ormai sono        spettacoli cosa ne pensava-
una milf” che nelle date del        no i tuoi familiari?”
30, 31 Marzo e 1 Aprile ha          “Mio padre non è mai stato
toccato la nostra città con tre     molto favorevole, secondo lui
repliche consecutive al Teatro      avrei dovuto fare qualcosa
“Il Celebrazioni”.                  che mi desse sicurezza invece
Personalmente seguo e ammi-         mia madre mi ha lasciato fare       linguaggio per tutti gli altri!
ro molto Angelo da quando           (…) Non ho ascoltato né             Spazio ai giovani vuol dire
l'ho “scoperto” a 11 anni           l'uno né l'altro, perché solita-    questo: chiedere cosa ne pen-
guardando Colorado e, sapen-        mente rischi di rimanere bloc-      sano, ma non interessa a nes-
do che ogni tanto va ospite         cato, devi cercare di fare          suno...”
presso qualche liceo, gli ho        quello che va bene a te non         “Cosa diresti al te stesso di
chiesto la disponibilità di veni-   quello che va bene ai tuoi          16 anni adesso?”
re nel nostro in occasione          genitori se no arrivi ad un         “Meno arrogante. A 16 anni
delle repliche a Bologna. In        punto dove ti penti... tu fai       ero insopportabile ma è nor-
seguito a numerosi scambi di        quello che ritieni giusto...al      male, fa parte della vita essere
mail e telefonate con il suo        massimo non ti parlano per          insopportabili a 16 anni, per-
manager abbiamo trovato un          un mese, ma fai una cosa che        ché sei nervoso, sei agitato,
accordo e dopo mesi di pre-         piace a te!”                        non sai cosa sarà della vita, ti
parazione il giorno è final-        “Quanto è finto e costruito         rompono le scatole tutti! La
mente arrivato... Non vi dico       il mondo della TV?”                 scuola, i genitori, per strada..
l'ansia che avevo!                  “Ah, fa schifo il mondo della       tutti. È dura come età perso-
Una volta arrivato Angelo, io       TV, fa veramente schifo! In         nale: litigano i tuoi genitori?
e la Prof.ssa Benassi (che rin-     TV è tutto finto... pensate che     La colpa è tua. A scuola non
grazio tantissimo per il pre-       si guarda ancora Forum! La          vai bene? La colpa è tua. Esci
zioso aiuto) lo abbiamo ac-         TV è la finzione totale. È brut-    per strada? La colpa è tua.
compagnato nel luogo in cui si      to dirlo ma lo penso e, meno        Ecco perché poi vengono i
sarebbe svolto l'evento. Im-        ci vado, meglio è. Viva il con-     brufoli: uno sclera”
possessatosi del microfono,         tatto con le persone! Almeno        “Dal momento in cui hai
Pintus ha iniziato così:            vedi la realtà. Vi faccio un        capito che avresti voluto
“Mi piace molto stare con voi       esempio: oggi si fanno certe        fare il comico... poi come si
ragazzi perché questa, secon-       cose come si facevano 30 anni       è evoluta la cosa?”
do me, è un'età importante:         fa, senza dare ascolto ad un        “Eh... beh con tanti tentativi,
un'età per ridere senza dover       pubblico molto più giovane.         tante figure indescrivibili che
già decidere cosa sarà del          Magari in TV si fanno 20 mi-        ogni tanto capitano ancora.
proprio futuro, l'importante è      lioni di visualizzazioni, ma non    Però devo dire che non ho
decidere come si vuole essere       sanno che su YouTube ci so-         mai mollato: c'erano dei loca-
come persona; a 18 anni ma-         no cose che tutti i ragazzi in      lini dove lavoravo in cui, men-
gari studiate per fare una co-      Italia hanno visto e non c'è        tre parlavo, c'era gente che
sa, a 25 ne farete un'altra e a     paragone con la TV. Molti           mangiava o si alzava; momenti
40 un'altra ancora, questo è il     hanno la mia età, ma è dentro       dove tanti miei amici hanno
bello della vita, l'importante è    che hanno le ragnatele. Cer-        lasciato perdere e invece non
avere lo spirito giusto e anche     cano di usare il nuovo linguag-     bisogna mollare mai, l'impor-
studiare le lingue è importan-      gio ma senza conoscerlo.            tante è che tu creda in te
te, perché avrete la possibilità    Non puoi far fare il lavoro ad      stesso qualsiasi cosa tu voglia
di girare il mondo, avrete la       uno che non riesce a parlare        fare. È stata dura, ma lo è
possibilità di lavorare all'este-   con il figlio, figurati creare un   ancora.” >

                                                                   3
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Scuola

         > “Ti piace viaggiare?”             riuscire a fare quello che ho      nelle loro classi, altri si sono
         “Mi piace molto viaggiare e         in testa e ho paura di non         fermati per fare una foto, chie-
         voi, imparando le lingue - e        farcela, ma è una paura detta-     dere un autografo o semplice-
         non studiandole che è diverso       ta dal pensiero che 'ho già        mente scambiare due parole
         - avete l'opportunità di viaggia-   tante cose, chi se ne frega';      con il comico che si è dimostra-
         re. Da ragazzo ho girato vera-      invece quello è l'errore.. biso-   to disponibile e gentile con tut-
         mente mezzo mondo e mi              gna puntare sempre più in          ti. Io e la Prof. lo abbiamo rin-
         piace fare la tournée teatrale      alto e spero di riuscirci. È       graziamo a nome di tutta la
         perché giro l'Italia. (…) L'im-     importante per me, è come il       scuola e gli abbiamo regalato la
         portante è viaggiare e non          sogno che avevo a 18 anni, è       felpa con il logo del nostro Lice-
         fermarsi mai con la testa an-       la stessa cosa, cioè andare        o come simbolo di riconoscen-
         che e soprattutto, perché           ancora all'estero, studiare,       za per la sua partecipazione
         quando ti fermi è finita, invec-    ascoltare altre cose, impara-      gratuita a questo evento.
         chi anche se hai 20 anni.” (…)      re. Per fare comicità all'este-    È stata per me e, spero per tutti
         “I'm pesant?” scherza poi ri-       ro, anche solo per gli Italiani    i partecipanti, un'esperienza
         volgendosi alla Prof.               all'estero, devi imparare ad       memorabile, divertente ma an-
         “Dopo la conclusione dei            aprirti al mondo: se vai a fare    che ricca di spunti di riflessione
         tuoi spettacoli pensi mai a         uno spettacolo a Ginevra non       e insegnamenti importanti resi
         cose che hai detto o fatto          puoi usare la stessa comicità      più leggeri con l'utilizzo di bat-
         che avresti potuto fare me-         che usi a Bologna. Va cambia-      tute per sdrammatizzare e con
         glio?”                              to il linguaggio... insomma,       un maggiore impatto perché
         “Sì sempre, tutte le sere pen-      non è così semplice, però          provenienti da una figura vista
         so di aver sbagliato qualcosa       l'importante è anche non pen-      da molti ragazzi come punto di
         ma è normale, serve per capi-       sare che sia tutto facile”         riferimento.
         re dove migliorare. (…) Gli         Al suono delle campane della                       Annalisa Lolli, III M
         errori servono; poi sono uno        chiesa vicina Angelo, scher-
         che ascolta, se nel pubblico        zando, ha detto che anche
         qualcuno viene a dirmi una          loro segnavano la fine del
         cosa, io l'ascolto.”                nostro incontro. Ha salutato
         “Di cosa hai paura?”                e ringraziato tutti quanti per
         “Di non farcela... il tempo vola    la partecipazione e mentre
         e indietro non torna, devo          alcuni studenti sono tornati

                      Studentesse? No, ambasciatrici ONU!
                 Avreste mai immagina-       ni di base sul Diritto Interna-     organizzati da IDA e al con-
                 to di vedere due adole-     zionale, Storia Contempora-         tempo visitare la Grande Me-
                 scenti come voi nei         nea, Relazioni Internazionali e     la.
                 panni di un diplomatico     lezioni sulle regole di proce-      La sfortuna vuole che durante
                 internazionale? Beh, ad     dura del dibattito, per farci       il nostro soggiorno si sia ab-
                 essere sincere neanche      portavoce degli interessi del       battuta una bufera di neve
                 noi, ma grazie alla simu-   paese assegnato durante i di-       sulla città di New York, ma le
                 lazione National High       battiti all'interno dei comitati    intemperie non hanno smor-
                 School Model United         dell'ONU.                           zato il nostro entusiasmo!
                 Nations (NHSMUN),           Dall'8 al 15 marzo 2017 abbia-      Nonostante il clima rigido,
                 una delle più prestigiose   mo avuto la possibilità di tra-     abbiamo avuto modo di visita-
                 e partecipate simulazio-    scorrere una settimana a New        re e conoscere alcuni dei luo-
                 ni dell'Assemblea Gene-     York, dove si è svolta la simu-     ghi più conosciuti della città,
                 rale delle Nazioni Uni-     lazione NHSMUN, durante la          come salire sull'Empire State
                 te, abbiamo potuto          quale abbiamo potuto mettere        Building, passeggiare per Cen-
                 comprendere l'impor-        in pratica le conoscenze acqui-     tral Park e avere l’onore di
         tanza dell'Organizzazione delle     site durante i corsi formativi      entrare nel Palazzo di Vetro >
         Nazioni Unite e rivestire il
         ruolo di ambasciatori e diplo-
         matici.
         Italian Diplomatic Academy
         (IDA) ci ha preparato ad af-
         frontare questa importante
         simulazione, fornendoci nozio-

                                             4
N 21 - Sommario: LICEO LAURA BASSI
Scuola

delle Nazioni Unite.                  dalla bellissima esperienza
L'emozione nel vedere le luci         vissuta che ci ha sicura-
di Manhattan la notte e di            mente dato tanto sia in
poter osservare da vicino la          termini educativi che per-
famosissima Statua della Li-          sonali. Consigliamo a tutti
bertà hanno reso ancora più           coloro che possono essere
interessante e motivante l'e-         interessati di aderire a
sperienza lavorativa. Questo          questo progetto, che si
progetto dà la possibilità a chi      può riassumere come un'e-
è interessato al diritto, alle        sperienza irripetibile grazie
lingue e alla diplomazia di           al luogo in cui si svolge,
mettere in pratica queste             formativa considerando la
passioni. Nonostante ciò,             competenza e la professio-
l'esperienza si rivolge a tutti       nalità di IDA e incredibil-
coloro che sono interessati a         mente divertente grazie a
intraprendere questo tipo di          tutte le amicizie che si ha
progetto.                             modo di instaurare!
Siamo tornate in Italia arric-                       Carlotta Fioresi
chite e ancora emozionate                 e Desideria Fumagalli, IV I

                     LibertAria:
 studenti del Laura Bassi, combattenti per la libertà.
Il 26 aprile dalle 11.30 alle 13,     al punto, ha dato agli ascolta-       zioni, della scomparsa e, in
durante l’assemblea di Istitu-        tori una panoramica della sua         seguito, della morte di Lelio. Il
to, si è svolta la presentazione      visione del mondo d’oggi. Ha          secondo, invece, ha commos-
del lavoro realizzato nell’anno       fortemente criticato l’igno-          so tutti gli ascoltatori con il
scolastico 2014/2015 dalle            ranza dei giovani su alcuni           suo discorso, quasi come fos-
allora I E e II E, consistente        temi, ad esempio gli articoli         se una lettera affettuosa alla                Lelio Lama
nel ritrovare i nomi e le sto-        della Costituzione o il signifi-      sorella Ginetta.
rie degli ex-studenti del Laura       cato del 25 aprile, sostenendo        Per ultimo è intervenuto –
Bassi che durante la Seconda          che senza queste basi non si          purtroppo brevemente, per il
Guerra Mondiale furono coin-          può comprendere appieno il            poco tempo - il figlio di Pene-
volti, come partigiani, staffet-      sacrificio di coloro che sono         lope Veronesi, studentessa-
te, patrioti o benemeriti, nella      morti per un ideale ben preci-        partigiana e prima donna ad
lotta di Liberazione. Questo è        so di libertà.                        entrare nel consiglio comuna-
stato uno dei risultati del pro-                                            le provvisorio di Bologna,
getto LibertAria, e gli esiti                                               dopo la Liberazione; era inol- Ginetta Chirici
hanno potuto essere pubbli-                                                 tre presente anche la figlia di
cati anche online alla pagina:                                              un altro partigiano-studente,
laurabassilibertaria.wordpress.com/                                         Dante Ferdori.
(link che si trova anche sul                                                Dall’incontro è scaturita la
sito della scuola), con cui spe-                                            proposta di dedicare sette
riamo di raggiungere molte                                                  aule della scuola ai sette stu-
persone e di ricordare e rin-                                               denti o ex studenti del Laura
graziare i nostri lontani com-                                              Bassi caduti per la Libertà –
pagni di scuola sacrificatisi per     Proseguendo il discorso di            Ginetta Chirici, Laura Guazza-
il paese, e dunque anche per          Adelmo Cervi, sono inter-             loca, Medardo Cesari, Dante            Penelope Veronesi
noi.                                  venuti la sorella di Lelio (e         Corazza, Franco Danielli, Le-
All’evento sono intervenuti,          Luciano) Lama e il fratello di        lio Lama e Marcello Serranto-
oltre ai rappresentanti               Ginetta Chirici, studenti del         ni - in modo che siano ricor-
dell’ANPI, altre personalità          Laura Bassi caduti per la liber-      dati e che possano ispirare i
legate a questo progetto: ha          tà: la prima, con una narrazio-       giovani a non dare per scon-
esordito Adelmo Cervi, figlio         ne coinvolgente e fluida, ha          tati i valori della Costituzione
di Aldo, il terzo dei sette fra-      saputo trasmettere le emo-            e ad impegnarsi per la giusti-
telli Cervi uccisi dai nazi-          zioni provate da lei e dalla sua      zia, la democrazia e la libertà.
fascisti, il quale, senza peli        famiglia settant’anni fa, quan-                  Matilda Stefanini, III E
sulla lingua e andando dritto         do hanno appreso delle inten-                 e Francesca Negrini, III H Dante Ferdori

                                                                        5
N 21 - Sommario: LICEO LAURA BASSI
Scuola

                                  ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO:
                                  l'esperienza delle classi III E e III H
                                                     d'esame. I licei sono tenuti a      sentiti parte integrante del per-
                                                     svolgere nel corso del trien-       sonale di sala, alcuni vendendo
                                                     nio almeno 200 ore, mentre          i copioni, altri accogliendo e
                                                     gli istituti professionali 400.     accompagnando il pubblico al
                                                     Quest'anno le classi III H e III    posto; ultimamente invece le
                                                     E hanno preso parte all'alter-      attività si sono incentrate
                                                     nanza cimentandosi nell'ambi-       sull'ambito burocratico, ovvero
                                                     to del teatro, grazie all'ormai     nel calcolo delle spese per la
                                                     consolidato rapporto della          messa in scena di uno spettaco-
                                                     nostra scuola con l'Arena del       lo, o nella redazione del comu-
                                                     Sole. Dopo una serie di lezio-      nicato stampa. Insomma, la
                                                     ni dove ci è stata esposta la       prima parte del percorso di
                                                     storia del teatro dalla sua         quest'anno è stata più teorica e
                                                     nascita ad oggi, la sua struttu-    a tratti meno interessante,
                                                     ra e il suo funzionamento,          mentre ciò che ci ha colpito di
                                                     abbiamo avuto l'opportunità         più sono state le attività prati-
Intervista        In seguito alla riforma della      di assistere a numerosi spet-       che, che si avvicinano maggior-
a Paolo Musio     “Buona Scuola” del 2015 le         tacoli, come “Natale in casa        mente alla componente
                  scuole superiori di tutti gli      Cupiello” riadattata da Anto-       “lavoro” dell'alternanza e che
                  indirizzi sono state coinvolte     nio Latella, “Compassion,           quindi rappresentano per noi
                  nella cosiddetta alternanza        storia di una mitragliatrice” di    qualcosa che va oltre alla pura
                  scuola-lavoro, “si tratta di una   Milo Rau, “L'arte del teatro”       e semplice lezione frontale.
                  vera e propria rivoluzione”        di Pascal Rambert, “Nathan le       Personalmente ritengo che
                  dice l'ex Ministro all'istruzio-   sage” di Nicolas Stemann e          quest'esperienza possa essere
                  ne Stefania Giannini, che con-     “L'esecuzione” di Vittorio          vantaggiosa e un primo passo
                  tinua affermando che tale          Franceschi. Abbiamo avuto in        per avvicinarci al mondo lavo-
                  progetto ha fatto fare un          particolar modo l'opportunità       rativo, ma allo stesso tempo
                  “balzo in avanti al rapporto       di intervistare liberamente sia     credo che sia veramente utile
                  fra scuola e lavoro”. Ma di        il regista francese Pascal Ram-     solo se sviluppata nel settore di
                  cosa si tratta nello specifico?    bert, sia l'attore che mette in     indirizzo della classe cui si ri-
                  Attività che hanno luogo in        scena il suo spettacolo in ita-     volge, in modo tale che gli alun-
                  orari perlopiù extrascolastici,    liano, cioè Paolo Musio.            ni possano sentirsi più coinvolti
                  alle quali è obbligatorio parte-   Ma l'attività che ha riscontra-     perché operano in un ambito di
                  cipare, facendo esse parte del     to più coinvolgimento da par-       proprio interesse.
                  programma didattico ed es-         te di tutti noi è stato il servi-                 Michele Selleri, III H
                  sendo una possibile materia        zio maschere, perché ci siamo

                                L’archivio fotografico della Cineteca
                  Visitare la Cineteca è stato       siamo incamminati material-          è svolta l’attività, che consi-
                  molto interessante e soprat-       mente verso la Cineteca.             steva nell’esaminare alcune
                  tutto educativo sul passato        Una volta arrivati in piazzetta      foto storiche della città di
                  della nostra grande città: Bo-     Pier Paolo Pasolini, ci siamo        Bologna. È stata un’attività
                  logna. La visita è parte di per-   trovati davanti ad un grande         molto interessante, e la parte
                  corso formativo inerente al        arco a volta che cela un bellis-     migliore è stata quando ci
                  Progetto “Il mondo in forma-       simo       cortile      interno,     hanno fatto visitare l’archivio.
                  to ridotto”, che ha vinto il       anch’esso dedicato a Pier            Questo è formato da grossi
                  concorso Io amo i beni Cultu-      Paolo Pasilini, in cui un edifi-     armadi che si muovono grazie
                  rali dell’IBC.                     cio è adornato da una testa di       ad una manovella, che così
Una foto di
                  Siamo, quindi, stati preparati     toro in ceramica: infatti lì un      permette di evitare gli sprechi
piazza Maggiore
                  adeguatamente in Italiano e        tempo era ubicato il mattato-        di spazio. Dal mio punto di
alla fine
                  Storia, ripercorrendo la Bolo-     io. Alla Cineteca siamo stati        vista, è stata una visita molto
dell’Ottocento
                  gna del ‘900 attraverso le         accolti da una esperta, che ci       istruttiva, che mi ricorderò.
                  immagini dell’Archivio Home        ha raccontato brevemente la                           Paolo Piana, II P
                  Movies e della cineteca; poi ci    storia dell’istituzione e poi si
                                                     6
N 21 - Sommario: LICEO LAURA BASSI
Scuola

                FULL IMMERSION IN MAREMMA
                Diario di un viaggio indimenticabile
Sei classi seconde del Liceo            finalmente raggiunto l’Hotel         la pena vederlo, vale la pena
Laura Bassi sono partite il 2           Osa Residence, che si trova in       fermarsi a pensare.
maggio 2017 per un viaggio di           provincia di Grosseto. La            A Sovana invece siamo rimasti
istruzione scolastico durata            piscina, gli ombrelloni davanti      davvero poco, tempo di man-
quattro giorni, nei quali... Il         al ristorante erano il punto         giare e di vedere solo qualche
primo giorno sono andate a              d’incontro. Fosse stato per          via. La luce tagliava lo spazio e
fare una passeggiata sul lungo-         me, sarei rimasta lì a vita.         gettava sugli uliveti una tonali-
mare di Cala Violina, un parco          Giorno 2, mercoledì 3 mag-           tà di rosa. Al terzo giorno i
protetto che ha una vista               gio                                  passi si susseguivano con leg-
mozzafiato; il secondo giorno           Ore 9:30: incontro con le            gerezza, la strada fluiva.
abbiamo camminato nel parco             guide ed escursione guidata al       Dopo Sovana siamo partiti
naturale dell’Uccellina; il terzo       Parco dell’Uccellina. Abbiamo        per Saturnia e abbiamo fatto il
giorno c’è stata la visita ad                                                bagno nelle piscine termali
alcuni borghi antichi della                                                  che sfruttano acque sulfuree a
zona; l’ultimo giorno siamo                                                  37,5°C. Che relax! Cascate,
stati sempre al mare.                                                        acqua calda, piscine coperte,
Qualcuno di noi ha avuto il                                                  idromassaggi… Per quale
coraggio di fare il bagno tutti i                                            assurdo motivo siamo restati
giorni, anche se l’acqua di             seguito l’itinerario “Le Torri”,     così poco??
questa stagione era veramen-            che ci ha permesso di cono-          Giorno 4, venerdì 5 maggio
te gelata! Quando però si è in          scere in maniera approfondita        Sveglia prestissimo, alle 5:30.
compagnia non ci si accorge             la morfologia della costa del        Escursione presso la Riserva
proprio di questi particolari e         parco fino a “Cala di Forno”,        naturale delle Dune della Fe-
anzi diventa tutto ancora più           una spiaggia anche questa            niglia: siamo arrivati in una
divertente. È stata una gita            molto bella: abbiamo perfino         spiaggia, poi
meravigliosa dove io e credo            potuto vedere una volpe!             ci       siamo
tutti gli altri ci siamo divertiti.     Non ne avevo mai vista una.          fermati tutti
                 Gabriele Santi, II P   Il percorso di trekking che          nella pineta
                                        abbiamo svolto in alcuni tratti      vicino        al
Giorno 1, martedì 2 maggio              era un po’ difficile, ma alla fine   pullman e
Sveglia presto, si parte: alle          mi sono divertita più che mai.       abbiamo
6:15. Aiuto, avevo un po’               Abbiamo fatto di nuovo il            scattato
d’ansia. Come sarebbe andata            bagno al mare e, vista la            qualche
questa gita?                            splendida giornata, abbiamo          foto di clas-
Una volta arrivati, ci siamo            anche preso un po’ di sole.          se.
diretti verso Cala Violina:             Giorno 3, giovedì 4 maggio           Rivedendo
prima siamo passati da un               Ci siamo diretti verso i paesi       le immagini, qualche lacrima
bosco bellissimo; poi però ho           Pitigliano e Sovana. Pitigliano      scende. Ripensando ai bei
visto il mare: uno scorcio a            mi ha colpito di più tra i due:      momenti e alle esperienze
dir poco meraviglioso si intra-         il caratteristico centro storico     vissute grazie a questo viaggio
vedeva da alcuni rami che si            è conosciuto come “la piccola        d’istruzione, mi viene da dire
muovevano a causa del vento.            Gerusalemme”. La nostra              che la Maremma ti cambia:
“È così bello qui, già mi piace”        visita è cominciata attraver-        respiri aria diversa, sorridi di
pensavo. Neanche il tempo di            sando il ponte ad arco che           più, sei con i tuoi amici e i
restare a guardare un attimo            conduce nell’Antico Borgo di         rapporti migliorano.
e mi sono resa conto di esse-           Pitigliano e passando attraver-      Già mi mancano i tramonti sul
re già arrivata alla spiaggia.          so l’antica porta con lo stem-       mare, mi manca la sabbia sot-
Io e miei compagni abbiamo              ma Orsini. Passati il Palazzo        to i piedi, le lunghe cammina-
subito provato il tremendo              Orsini e Piazza della Repubbli-      te, le scoperte fatte negli
desiderio di tuffarci in acqua,         ca siamo entrati nel vero e          scorci di piccoli paesini… e
e così abbiamo fatto: era gela-         proprio centro storico, con i        niente, vorrei solo ritornare
ta inizialmente, ma poi i brivi-        tanti vicoli pieni di scorci par-    lì.
di sono cessati e sono stati            ticolari. In ogni piccola stradi-    Grazie a tutti coloro che han-
sostituiti da quella felicità cal-      na abbiamo trovato qualcosa          no reso possibile tutto que-
da, incredibile e impossibile           di interessante; è anche pre-        sto, grazie.
da fermare. Alla sera abbiamo           sente il Ghetto Ebraico. Vale            Isabella Sofia De Gregorio, II C

                                                                         7
N 21 - Sommario: LICEO LAURA BASSI
Scuola

                                                 MALATI DI GOSSIP?
                Ecco a voi la seconda parte dei pettegolezzi nella storia del Laura Bassi!

                                 Nell’aprile del 1865 scoppia uno scandalo che coinvolge uno dei professori più stimati e in-
                                 fluenti della scuola.
                                 Dalla relazione letta dal direttore nell’adunanza straordinaria del Consiglio direttivo, “apparisce
                                 come la Direttrice del Convitto, signora Giovannina Costa, ed il professore di lettere, Biagio
                                 Guadagni, nubile la prima, ammogliato il secondo, si siano resi colpevoli di fatti contrari all’onestà,
                                 e come questi fatti non solo alle diverse allieve che ne furono spiatrici e spettatrici, e ne resero consape-
                                 vole la Superiorità, ma a tutto il Convitto, a tutta la Scuola, e fuori della Scuola ancora, si sieno divulgati.”
                                 A ciò si aggiunge un altro fatto che, pur non collegato con certezza con la relazione colpevole,
                                 tuttavia servì ad aggravare molto la situazione: un uomo, il quale a motivo dell’oscurità della notte
                                 non fu conosciuto, sarebbe stato veduto fermo sopra certi tetti interni del convitto, ed appressarsi alle
                                 finestre del dormitorio. Lo spavento da cui furono colte le alunne è indicibile. Si diedero tutte a rapida
                                 fuga verso il corridoio e nella confusione rovesciarono sedie e tavole, le grida furono udite nei dintorni del
                                 convitto a qualche distanza, accorse una pattuglia armata. All’indomani molte e varie voci erano già spar-
                                 se per la Città, le quali miste alle altre, pei fatti antecedenti, produssero allarme e fecero temere che
potessero per conseguenza essere causa dell’allontanamento spontaneo di molte e forse la maggior parte delle allieve.
Di conseguenza, la Direttrice fu allontanata immediatamente dal Provveditore, mentre il professor Guadagni poté continuare
per alcuni giorni nell’insegnamento. La disparità di trattamento non manca di suscitare perplessità: Fuvvi (ci fu, ndr) chi osservò che
avrebbe prodotto cattivo effetto nelle Allieve, nei parenti, anzi nella pubblica opinione, il vedere espulsa la Direttrice e fermo al suo posto
(benché precariamente) l’autore principale dei deplorevoli fatti avvenuti. Tuttavia il Regio Provveditore fa riflettere che il disordine riguar-
da particolarmente il Convitto, e che d’altronde il professor Guadagni pel suo zelo e per la sua attività (come insegnante) fu sempre assai
commendevole (che merita una lode, ndr).
Tutto ciò è confermato, tuttavia già due anni prima sulla sua persona era passata un’ombra, sempre sul piano dei rapporti col
gentil sesso. Nell’anno scolastico 1862-1863, infatti, era avvenuto un episodio apparentemente del tutto irrilevante, eppure
minuziosamente descritto dall’allora conduttrice del convitto, Enrica Bignami. Un’allieva del convitto era entrata senza bussare
nella saletta d’ingresso dove il Professor Guadagni attendeva la conduttrice in compagnia della signora Annunziata Utili, coadiu-
trice della Bignami e da questa inviata per trattenerlo momentaneamente in sua vece. Il modo brusco col quale l’allieva era entrata
nella camera spiacque alla signora Annunziata, la quale con parole irose ne la riprese. La ragazza tornata presso alle compagne (...)
asserì non essere per causa di violata urbanità ch’ella era stata rimproverata, sibbene (ma, ndr) perché le persone da lei sorprese stava-
no abbracciate. La notizia arrivò presto alle orecchie della moglie di Guadagni, la quale ferita nella parte più viva del cuore, ceden-
do ad un impeto di gelosia e di sdegno venne in Convitto e molto disse alla signora Annunziata.
La vicenda ebbe un epilogo lieto per gli adulti, ma triste per l’allieva: confessò di aver mentito e fu espulsa dal convitto. Però,
alla luce dei fatti del 1865, chissà...
In ogni caso, nel maggio del 1865 anche il professor Guadagni viene rimosso dall’insegnamento e sostituito da un supplente.
                                                                                                                         Matilda Stefanini, III E
Non è finita, continueremo nel prossimo giornalino dopo l’estate!

                                                                  Un vaso, tante storie
                                  Il giorno 10 gennaio 2017 la           superiore e ci siamo subito           il momento in cui la guida ha
                                  classe I P si è recata al Museo        fermati davanti a una vetrina         ampiamente parlato della vita
                                  Archeologico di Bologna.               che contiene recipienti desti-        della donna a quei tempi, di
                                  Il tema della visita era l’arte        nati per i più diversi scopi:         quanto fosse limitata la sua
                                  vasaria dell’Antica Grecia, in         alcuni usati dagli atleti per         indipendenza e il suo ruolo
                                  particolare come “leggere” le          riporci l’olio con cui si unge-       sociale. Infine siamo stati divi-
                                  immagini sui vasi. Il titolo del       vano, altri per usi domestici         si a gruppi per svolgere
                                  percorso è Un vaso, tante sto-         (contenitori per spezie e in-         un’attività didattica che consi-
                                  rie, perché, in fondo, gran            gredienti), altri ancora per usi      steva nella “decifrazione”
                                  parte delle informazioni che ci        religiosi.                            delle scene di un vaso tramite
                                  sono pervenute da questo               Ci siamo poi spostati davanti         una scheda che ci era stata
                                  popolo straordinario derivano          a vetrine che contengono vasi         consegnata con spazi per ogni
                                  proprio dalla lettura e dunque         più grandi (alti anche fino a un      domanda: possibile datazione,
                                  dalla decodificazione delle            metro!), che descrivono prin-         colore (figure rosse su sfondo
                                  fonti iconografiche (in questo         cipalmente la vita quotidiana, i      nero o viceversa), tema (vita
                                  caso i vasi e i recipienti). Al        giochi olimpici e la mitologia.       quotidiana, mitologia…)…
                                  museo ci siamo recati al piano         Mi ha particolarmente attirato                  Leonardo Di Grazia, I P
                                                                        8
N 21 - Sommario: LICEO LAURA BASSI
Cultura e società

      Roberto Vecchioni, Chiamami ancora amore
Chiamami ancora amore è             alle numerose manifestazio-          fe, in-
una canzone di Roberto              ni che avvengono ogni anno           fatti,
Vecchioni pubblicata nel            per il diritto allo studio e a       l’ar-
2011. Essa ha permesso              coloro che non si vergogna-          monia
all’insegnante, poeta e can-        no di amare la cultura in            è sola-
tautore, di vincere la 61a          una società di giovani che           mente
edizione del Festival di San-       spesso snobba i classici in          accen-
remo.                               favore di racconti dalla scar-       n a t a
Il brano è strettamente le-         sa valenza formativa. Per il         p e r
gato a fatti degli ultimi anni      bastardo che sta sempre al           d a re
e si presenta come un canto         sole / per il vigliacco che na-      rilievo
all’impegno e alla giustizia.       sconde il cuore / per la nostra      a l l e
La prima strofa E per la bar-       memoria gettata al vento / da        parole
ca che è volata in cielo / che i    questi signori del dolore, infi-     del testo, quasi recitate,
bimbi ancora stavano a gioca-       ne, è riferito ai cinici e ai        mentre durante il ritornello
re / che gli avrei regalato il      disonesti, politici e non, che       essa diventa più corposa in
mare intero / pur di vedermeli      da sempre basano la loro             modo da declamare il mes-
arrivare, per esempio, può          ascesa al potere sulla truffa        saggio e permettere un
avere una doppia interpreta-        a discapito di altri.                maggiore trasporto emoti-
zione: da un lato i bambini         Ma sebbene il brano possa            vo.
che giocano possono allude-         sembrare una forte critica           Il testo assume ulteriore
re a una scena di vita quoti-       nei confronti delle piaghe           valore poiché, come lo stes-
diana e possono essere visti        sociali che stanno colpendo          so autore ha affermato in
come il simbolo della purez-        l’Italia, Chiamami ancora a-         un’intervista poco dopo il
za in contrapposizione alla         more è soprattutto un inno           festival, è dedicato al figlio
corruzione citata nella stro-       alla speranza, alla pietà e alla     adolescente affetto da scle-
fa successiva, mentre dall’al-      vita. Il ritornello chiamami         rosi multipla. La canzone
tro la barca volata in cielo fa     ancora amore / chiamami              quindi ha proprio lo scopo
pensare ai migranti che             sempre amore / che questa            di chiedere a lui e ai giovani
sbarcano in Italia ogni gior-       maledetta notte / dovrà pur          di non rinunciare ai propri
no e a tutti gli innocenti che      finire / perché la riempiremo        desideri anche quando sem-
non sopravvivono al lungo           noi da qui / di musica e di          bra che nulla vada come si
viaggio.                            parole e poi ancora chiama-          vorrebbe.
Proseguendo Vecchioni pas-          mi ancora amore / chiamami           Ciò che subito mi ha colpito
sa a citare alcune tra le ca-       sempre amore / continua a            di Chiamami ancora amore è
tegorie più sottovalutate           scrivere la vita / tra il silenzio   come la canzone riesca a
degli ultimi anni. Il “poeta        e il tuono / difendi questa          unire errori grammaticali,
che non può cantare” è pro-         umanità che è così vera in           come alcuni “che” al posto
babilmente lui stesso, spes-        ogni uomo appare quindi              di altri pronomi relativi vo-
so criticato con l’accusa di        come una preghiera a non             luti dal poeta per riprodurre
riprendere frasi di Pablo           perdere la fiducia in se stes-       un linguaggio più simile a
Neruda, ma può anche rife-          si e gli altri con l’auspicio        quello parlato, con un testo
rirsi a tutti coloro che nel        che con costanza qualcosa            così pieno di significato. Il
mondo dello spettacolo              possa veramente cambiare.            risultato, pienamente riusci-
come nella vita di tutti i          Vecchioni, infatti, afferma          to, è quello di aver permes-
giorni avrebbero qualcosa           che le idee sono come farfal-        so a un grande numero di
da raccontare, ma non rie-          le / che non puoi togliergli le      persone di apprezzare la
scono a farsi ascoltare.            ali, che sono come le stelle /       canzone, promuovendo così
“L’operaio che non ha più il        che non le spengono i tempo-         la musica colta anche in
suo lavoro” sono tutti i pa-        rali e che sono voci di madre /      contesti in cui il pop/rock
dri di famiglia in cassa inte-      che credevano di avere perso /       scadente è solitamente so-
grazione a causa della crisi,       e sono come il sorriso di Dio /      vrano. Penso dunque che
mentre tutti i ragazzi e le         in questo sputo di universo,         essa sia una canzone che
ragazze / che difendono un          sostenendo aver tratto ispi-         vale la pena ascoltare con
libro, un libro vero / così belli   razione da De André.                 attenzione almeno una volta
a gridare nelle piazze / per-       Tale idea di supplica è enfa-        e che il suo messaggio meri-
ché stanno uccidendo il pen-        tizzata dalla musica in sotto-       ti di essere portato avanti.
siero alludono senza dubbio         fondo: nelle prime tre stro-               Margherita Soligo, ex V H
                                                                     9
N 21 - Sommario: LICEO LAURA BASSI
Intercultura

                                      Essere Fallera non è una cosa facile
                                                                                               maglione in più, per non com-
                                                                                               promettere la veridicità del
                                                                                               costume, bisogna sempre cu-
                                                                                               rare di essere visti al meglio.
                                                                                               Per quanto questo aspetto
                                                                                               possa influire, direi in maniera
                                                                                               decisamente negativa sulla
                                                                                               mentalità di chi nasce e cresce
                                                                                               in questo tipo di realtà, ci so-
                                                                                               no anche molti lati positivi sui
                                                                                               quali poter ripiegare: l'ospitali-
                                                                                               tà con la quale sono stata ac-
                                                                                               colta è stata disarmante, a tal
                                                                                               punto da darmi l'illusione di
                                                                                               essere lì ad Aldaia da anni (e
                                                                                               questo sia con la famiglia, sia
                                                                                               con i vari parenti e amici pre-
                                                                                               sentatimi e poi mai più rivisti).
                                                                                               La varietà dei costumi e la
                       Quanti di voi sanno che cos’è       tà e la giovialità all'interno di   monumentalità delle feste e
                       una Fallera? Pochi? Cercherò        una stessa Falla, e la forte        sfilate, poi, è così suggestiva
                       di spiegarlo.                       competizione tra di esse            che solo vivendola la si può
                       Bisogna, innanzitutto, far par-     (beninteso, non estrema a tal       capire e goderne davvero.
                       te di una delle numerosissime       punto da essere motivo di           Questo periodo festivo si è
                       Fallas (comunità, solitamente       vero e proprio odio).               concluso poco dopo il nostro
                       divise in base ai quartieri), la    Esempio lampante della coesi-       rientro in Italia, con la tradizio-
                       cui cultura è da poco stata         stenza di questi aspetti, l'ho      nale Mascletà, uno spettacolo
                       dichiarata, meritatamente, pa-      avuto proprio durante la sfila-     pirotecnico con petardi, che
                       trimonio immateriale dell'U-        ta.                                 ha luogo due volte al giorno
                       nesco, a vanto dell'intera Va-      Per me e una compagna di            nella piazza del Comune di
                       lencia.                             classe, la cui corrispondente       Valencia, per la durata di due
                       Il periodo culminante dell'an-      apparteneva alla stessa Falla       settimane: nulla più di ciò è
                       no, in quanto a partecipazione      della mia, trattavasi di un mo-     rappresentante delle comunità
                       richiesta, per una fallera, è       do per passare tempo in com-        falleras: scoppiettante ed ener-
                       quello che in Italia corrispon-     pagnia, ridendo e scherzando,       gica, travolgente, coinvolgente,
                       de all'incirca alla Quaresima.      ma per le corrispondenti (e,        rumorosa ma, soprattutto, di
                       Ed è in questo periodo che          chiaramente, per tutte le altre     gran effetto ed indimenticabi-
                       sono stata a Valencia, o me-        persone) era molto di più. La       le.
                       glio ad Aldaia, paese a pochi       voglia di vincere era ben per-                       Olga Benassi, III I
                       chilometri dalla città di Valen-    cepibile (tra le varie Fallas
                       cia, con lo scambio culturale       partecipanti alla sfilata, solo
                       della classe terza I linguistico.   una sarebbe stata eletta
                       Vengono organizzati pranzi in       vincitrice). Una volta termi-
                       strada con l'immancabile pael-      nato il giro prestabilito, tra
La foto di copertina   la che viene preparata sul          molte risate per la situazio-
                       momento, in enormi padelle,         ne del tutto improbabile che
                       come piatto principale, serate      stavamo vivendo e tornati a
                       a tema per stare in compagni-       casa, ho avuto modo di ri-
                       a, sfilate per strada in costu-     flettere.
                       me (io stessa vi ho preso par-      Per essere Fallera ci sono
                       te: il tema scelto dalla Falla di   molti sacrifici da fare. Nelle
                       appartenenza della mia corri-       Fallas conta molto l'aspetto
                       spondente era "Asterix e            esteriore: ne è un esempio il
                       Obelix").                           fatto che, seppur con un
                       A colpire soprattutto è il con-     gran freddo, nessuno avesse
                       trasto, celato ma evidente,         la minima intenzione di in-
                       una volta notato, tra l'ospitali-   dossare una giacca o un
                                                           10
Intercultura

          La condizione femminile in Afghanistan,
          tra discriminazione e tentativi di libertà
Devo ammettere di sottova-          domestiche, come pulire la          nizzazione, che
lutare spesso il valore dei         casa, occuparsi degli anziani       ascolta le tele-
miei diritti, soprattutto in        ed educare i figli. In più, le      fonate      delle
quanto donna; infatti, è con        quattro mura dell’abitazione        donne che ap-
episodi eclatanti, ad esempio       sono il luogo che una brava         profittano
quello dell’attivista pakistana     donna meglio conosce: per           dell’assenza del
Malala Yousafzai, che mi ac-        uscire, deve essere accompa-        proprio marito
corgo che ciò che per me è          gnata da un membro scelto           per trasmette-
scontato, come andare a             della famiglia e rigorosamente      re le proprie
scuola, per qualche altra ra-       ricoperta dal burqa, ossia un       poesie.
gazza non lo è.                     velo che ricopre interamente        Purtroppo,
Tuttavia, l’esempio sopra cita-     il corpo, consentendo la visio-     però,     alcune
to è solo uno fra tanti: in ef-     ne solo attraverso una fitta        coraggiose
fetti, si stima che il peggior      rete posta all’altezza degli        rimangono, per
Paese in cui possa nascere          occhi.                              così      dire,
una donna è l’Afghanistan.          Un altro problema è sicura-         “vittime”     dei
Questo non solamente per le         mente legato alla sanità: ad        loro stessi lan-
difficili condizioni di una re-     una donna è infatti vietato         days: un esem-
gione devastata dalla guerra,       farsi visitare da un medico         pio ne è la ven-
dove meno del 10% della po-         uomo, ma, come è stato evi-         ticinquen-ne
polazione ha accesso ad acqua       denziato prima, sono poche le       Nadia Anju-
potabile e l’aspettativa di vita    ragazze che hanno accesso a         man,      morta
supera di poco i 60 anni, ma        un’istruzione, quindi saranno       nel 2005 in
soprattutto per le rigide nor-      altrettante quelle che decido-      seguito ad un
me ingiunte dalla sharia, cioè il   no di intraprendere una car-        pestaggio      di
sistema di leggi (basato sul        riera in questo ambito. Di          suo marito, il
Corano) imposto dai fonda-          conseguenza, una tale limita-       quale non ap-
mentalisti Talebani.                zione fisica non poteva che         provava la pub-
Infatti, queste regole sono         corrispondere anche ad una          blicazione delle
mirate a penalizzare le donne       limitazione ideologica: ad una      sue poesie.
in quanto esseri umani e, al        donna afghana non è conces-         Così le donne
contrario, a porre l’uomo alla      so di esprimere i propri pen-       afghane sono
sommità della società; proba-       sieri senza preoccuparsi di         private di un’i-
bilmente, questo spiccato           eventuali ritorsioni.               dentità sotto il
maschilismo deriva da un ver-       È, però, incoraggiante che          pesante burqa, di libertà di
setto (che, tra l’altro, non        alcune donne abbiano iniziato       movimento non potendo u-
consente un’interpretazione         a scrivere i cosiddetti landays     scire da sole, di una dignità
univoca) del testo sacro isla-      (in lingua Pashto, “piccolo         non potendo andare a scuola
mico, che riporta ‹‹Le vostre       serpente velenoso”) per de-         e formarsi, della volontà es-
donne sono come un seme da          nunciare la loro situazione: si     sendo completamente sotto-
coltivare e quindi potete far-      tratta di distici, i cui versi      messe agli uomini della fami-
ne quello che volete››.             contano rispettivamente 9 e         glia.
Per riprendere ciò che dicevo       13 sillabe. Il fatto, se vogliamo            Francesca Negrini, III H
prima, il diritto all’istruzione    dire, più “curioso” è il modo
in questo Paese è fortemente        in cui queste brevi poesie
trascurato, con appena due          circolano: esiste un’as-
milioni e mezzo di studentes-       sociazione chiamata “Mirman
se su circa sei milioni e mezzo     Baheer” che è gestita da sole
di ragazze fra i 5 e i 19 anni.     donne, fra le quali insegnanti
Tuttavia, questa carenza in         universitarie, parlamentari,
ambito scolastico si ripercuo-      giornaliste e letterate. Eppure
te evidentemente anche sul          vi sono altre componenti
mondo del lavoro, per il quale      dell’associazione che non pos-
è richiesto un certo tipo di        sono permettersi di rivelare
formazione, aggiungendosi alla      la propria identità: i loro versi
legge islamica che lega salda-      sono dunque trascritti dalla
mente le donne alle faccende        centralinista dell’orga-                                                Nadia Anjuman

                                                                   11
Creatività

                                                L'uomo nell'angolo
                                                            Sarà questa la luce che avete deciso di seguire?
                                                            Quanto può essere terribile ciò che avete deciso di lasciarvi alle spalle
                                                            per accettare questo?
                                                            Non vi fa rabbia essere ignorati o peggio guardati con disgusto da quei
                                                            volti che vi temono ? Vorrei sapere cosa provate, ma la società mi ha
                                                            insegnato a guardarvi solo da lontano, temendo la vostra vicinanza. La
                                                            mattina ferma, aspettando l'autobus e non sapendo dove posare lo
                                                            sguardo mi soffermo sull'uomo nell'angolo.
                                                            Questa che si ritiene una razza superiore mi cammina di fianco con lo
                                                            sguardo privo di sentimenti, presa da una fretta ansiosa . Fermo dall'
                                                            altro lato della strada vicino al bar più costoso di Bologna c’è un uomo
                                                            con un cappellino in mano. Sono ormai due anni che lo osservo, sem-
                                                            pre immobile nello stesso punto. Tende la sua casquette a chiunque gli
                                                            passi di fianco, ma gli altri proseguono oltre lasciando dietro di sé solo
                                                            la scia del gelido freddo che la mattina colpisce i volti. All'inizio sorride-
                                                            va, salutava ogni donna che passava di lì, non importava se fosse bella o
                                                            brutta, ricca o povera, lui la salutava e sorrideva. La maggior parte delle
                                                            volte lei non ricambiava.
                                                            Ora è solo fermo, fa troppo freddo per porgere le mani, quel sorriso
                                                            svanito e gli occhi spenti.
                                                            Mi chiedo cosa provi. Rabbia? Tristezza? O semplicemente si sta abban-
                                                            donando?
                                                            Mi chiedo se avesse provato gioia alcuna quando intravide le prime luci
                                                            in quel mare aperto.
                                                            Il viaggio della speranza lo chiamano, ma di speranza sul volto di
                                                            quell'uomo non vi è traccia . Gli altri si muovono, lui è immobile. Il
                                                            mondo cambia e gli anni passano, ma tu sei ancora lì.
                                                            Io sono ancora qui che ti osservo e mi chiedo per quanto tempo anco-
                                                            ra continuerò a farlo; chi dei due se ne andrà per primo? Chissà se nu-
tri ancora la voglia di seguire qualche altra luce più brillante, più luminosa, più illusoria.
                                                                                                                  Soukaina Falah, ex III E

                                                              Haiku

   Stars And Life                                                                                                          Sport
   Sun is a big star                                                                                           I do not need help
   it lights and creates the life                                                                   to save myself from boredom
   in Solar System                                                                                           just do a good sport
   Francesco Rossi, II I                                                                                   Carolina Lemmi Gigli, II I
   Laziness                                                                                                              Turkey
   I want to sleep now                                                                                  On air or on the ground
   but I have homework to do                                                                  body too much big for useful wings
   so I'll postpone it                                                                              friendly with a natural friend
   Laren Kaye Hermo, II I                                                                                  Francesco Buscaroli, II I
   Childhood                                                                                                               Tigers
   When everything gets harder                                                              Tigers have an impressive huge body
   I'd go back to my childhood                                                              black and orange is their beautiful fur
   uh if only I could                                                                                 hungry and angry tigers are
   Andrea Dall’Olio, II I                                                                                         Fiippo Sandri, II I

                                             Disegno di Esther Giuliano, I E
                                                                   12
Passioni

                       La mensola dei miracoli: libri e letteratura
Le Irregolari, Buenos Ai-             Questo libro è me-ra-vi-glio-        mozioni di gioia e tristezza
     res Horror Tour                  so: immenso in orizzontale,          che provai leggendo il libro.
 di Massimo Carlotto                  profondo in verticale.               Questa lettura mi ha spinta a
                                        Isabella Sofia De Gregorio, II C   non rinchiudermi dentro la
Santiago è un autista di bus                                               mia nave; mi ha spinta ad usci-
che porta Massimo Carlotto,                  Novecento                     re e a conoscere il mondo e
un turista diverso dagli altri, a                                          per una persona timida e
                                       di Alessandro Baricco
rivivere l’orribile realtà argen-                                          chiusa come sono io, è stato
tina della fine degli anni ’70.       Il monologo Novecento narra          un grande passo in avanti.
Carlotto racconta, come in            la particolare storia di Danny       Consiglio vivamente la lettura
un diario, il suo viaggio in          Boodman T.D. Lemon Nove-             del libro a chiunque voglia una
cerca del nonno Guglielmo,            cento che appena nato viene          storia diversa dalle altre,
emigrato in Argentina, delle          abbandonato sul pianoforte,          pronto a farsi rapire dalle
sue sensazioni, dei suoi pen-         in prima classe, della nave          poche ma intense pagine di un
sieri e delle serate nelle quali,     transatlantica Virginian.            libro unico nel suo genere.
nel percorso “Buenos Aires            Il neonato viene presto ritro-                   Giorgia Marcelli, II D
Horror Tour” vengono ricor-           vato dal marinaio Danny Bo-
date e narrate le violente            odman che decide di prender-              Ci sono bambini
vicende dei desaparecidos.            sene cura fino alla sua morte.                a zig zag
Io, da cilena, come potevo            All’epoca molte persone emi-
                                                                              di David Grossman
non vivere questo libro in            gravano dall’Europa verso
prima persona? L’autore rac-          l’America in cerca di una vita       Il romanzo parla di un ragazzi-
conta le visite alle Nonne di         migliore, ma Novecento non           no di nome Nono al quale
Plaza de Mayo, le uniche sen-         scese mai da quella nave, viag-      per i suoi 13 anni viene offer-
za la paura di cui era pervasa        giando numerose volte da un          to un viaggio in treno da Ge-
l’Argentina; era difficile del        continente all’altro. Di fatto la    rusalemme ad Haifa, per cele-
resto essere coraggiosi e con-        sua unica casa era l’oceano.         brare il suo Bar Mitzvah . A
dannare il governo, rischiando        La notte, i passeggeri poteva-       organizzarlo sono il padre, un
di diventare desaparecido in          no sentire le melodie che            detective, e la sua compagna.
poche ore. Le nonne hanno             suonava con il suo magnifico         Ma il viaggio si trasforma in
un ruolo importante nel rac-          talento. Era un grande piani-        una serie di imprevisti e av-
conto: il loro dolore è riusci-       sta, probabilmente il migliore.      venture come ad esempio
to a tramutarsi in un’in-             Novecento pensava che se             l’incontro con Felix, un ladro
credibile forza, un desiderio         fosse mai sceso dalla nave           internazionale che rapisce
di risposte.                          avrebbe perso una parte di sé        Nono su una Bugatti e lo por-
Ho divorato questo libro,             molto importante, per questo         ta a conoscere la grande diva
nonostante non abbia apprez-          anche quando gli si presenta         Lola. Da loro verrà finalmente
zato i lunghi e tristi elenchi di     l’opportunità non scende.            a sapere la vera storia dei
nomi e di violenze che in alcu-       L’oceano era una parte di lui,       suoi genitori.
ni momenti sono davvero               apparteneva all’oceano e a           Questo libro, a parer mio, è
troppi.                               nessun altro posto nel mon-          uno dei migliori che abbia mai
Frasi che mi hanno colpito            do.                                  letto; Grossman utilizza una
molto sono state: "Noi non            Lessi questo monologo per la         scrittura che non annoia mai.
trattiamo con nessuno. La no-         prima volta due anni fa, sotto       È un romanzo carico di ironia,
stra linea è chiara. Ci hanno         consiglio della mia prof. di         giovinezza, dolcezza e lieve
chiamate in tutti i modi: pazze,      italiano. I libri che mi erano       suspense. Una cosa che mi ha
terroriste, comuniste. Ci odiano      stati consigliati precedente-        colpito di questo libro è il
perché abbiamo condiviso la           mente erano stati una delu-          passaggio da bambino a ragaz-
nostra maternità, perché vivia-       sione dopo l’altra, mentre           zo, mostra la vita e l'amore in
mo in modo comunitario, perché        questo libro ebbe un impatto         tutti i loro aspetti, dalla du-
non siamo le classiche vecchiette     importante su di me. Rimasi          rezza della realtà alla passione
piegate dal dolore e dalle disillu-   colpita e abbagliata dalla sto-      amorosa. Lo stile è scorrevo-
sioni. E ci odiano soprattutto        ria narrata. Anche se lo lessi       le e a tratti ironico.
perché non siamo come le altre:       velocemente non mi feci sfug-        È' stato il primo libro che ho
siamo irregolari e chiediamo alla     gire nessun dettaglio e non mi       letto di Grossman e mi è pia-
gente di disobbedire perché           privai della giusta colonna          ciuto tantissimo, consiglio
senza giustizia non può esserci       sonora, che ascoltata ancora         vivamente la lettura a tutti.
democrazia."                          oggi mi provoca le stesse e-                           Rym Harda, I H
                                                                      13
Passioni

           La mensola dei miracoli: libri e letteratura
               La casa per ragazzi spe-           paesaggi degli anni ‘40 vengo-        dal momento di fare le valigie
                ciali di miss Peregrine           no raffigurati in modo allegro,       iniziarono i problemi.
                  di Ransom Riggs                 con cieli costantemente so-           Non dobbiamo dimenticare
                                                  leggiati, bambini felici. Quindi,     che i tre compari erano ac-
              Spaccò la mia vita in due metà:     per come l’ho interpretata io,        compagnati da un cane, Mont-
              il Prima e il Dopo.                 la descrizione dell’attuale Gal-      morency, la cui unica ambizio-
              Così si apre il romanzo fan-        les rispecchierebbe il dolore e       ne nella vita era quella di sta-
              tasy di Ransom Riggs, scritto-      la sofferenza degli abitanti          re fra piedi e di “farsi maledi-
              re, autore di cortometraggi e       dell’epoca passata in seguito         re per questo”.
              collezionista di fotografie.        al bombardamento. Grande è            Il viaggio partì in ritardo e si
              Proprio loro fanno da sfondo        anche la fantasia e l’originalità     snodò fra peripezie di vario
              alla storia di Jacob, ragazzo       dell’autore che illustra i vari       genere fra le quali occorre
              timido, introverso ma dallo         passaggi in modo articolato           ricordare il montaggio della
              spirito molto avventuriero.         senza mai suscitare noia nel          tenda sulla barca, che certa-
              Da bambino ascoltava le sto-        lettore. Sebbene il romanzo           mente ricorda una situazione
              rie di suo nonno Abraham,           sia scritto in terza persona,         simile vissuta da Fantozzi e
              riguardanti un orfanotrofio         l’autore riesce a fare immede-        dal ragionier Filini.
              nel quale venivano accolti          simare i lettori nei personag-        In alcuni punti del fiume la
              bambini dalle doti speciali nel     gi.                                   barca deve essere tirata a
              periodo della seconda guerra                         Rym Harda, I H       mano e mentre uno di loro
              mondiale. Jacob crescendo                                                 governa la barca gli altri due
              inizia a dubitare delle storie,      Tre uomini in barca (per             devono tirarla dalla riva.
              ma in seguito a una tragedia                                              Dal libro si impara che è lo
                                                     non parlar del cane)
              familiare che aveva coinvolto                                             stomaco a determinare le
              il nonno, Jacob segue diversi
                                                    di Jerome K. Jerome
                                                                                        nostre passioni e le nostre
              indizi lasciatigli da               Venti minuti dopo si sarebbero        emozioni. È lo stomaco che ci
              quest’ultimo, giungendo a un        potute scorgere tre figure, segui-    dice, dopo due uova alla pan-
              orfanotrofio abbandonato in         te da un cane che aveva l’aria di     cetta, di lavorare e che dopo
              un’isola gallese, dove, notan-      vergognarsi, strisciare furtiva-      un intera sfilza di cibi ci rac-
              do circostanze completamen-         mente fuori dalla rimessa del         comanda di vedere il mondo
              te differenti da quelle attuali,    Cigno dirette verso la stazione,      con occhi benevoli e positivi.
              scopre di essere nel 1940,          vestite in modo indecoroso e          I tre amici assistono al con-
              anno che suo nonno gli aveva        tutt’altro che pulito: scarpe di      certo di un pianista-cantante
              riferito sarebbe stato l’anno       pelle nera, sudice; vestito sporti-   tedesco convinti di assistere
              del      bombardamento              vo di flanella, molto sporco;         ad un concerto comico, e
              all’orfanotrofio da parte dei       cappello di feltro marrone, mol-      sghignazzano per tutta la sua
              nazisti. In questa dimora, Ja-      to sgualcito; impermeabile fradi-     durata sino a quando si accor-
              cob scopre numerosi partico-        cio; ombrello.                        gono che in realtà la romanza
              lari sul passato del nonno, dai     Finisce con questa vergognosa         che avevano ascoltato era una
              più oscuri ai più strani, infine    fuga verso la civiltà rappre-         delle cose più tragiche mai
              giunge anche a conoscenza           sentata da un ristorante nel          composte in Germania.
              del possesso di una dote so-        quale concedersi una robusta          I tre sopravvivono anche a
              vrannaturale che condivide          cena, l’avventura di tre amici,       notti insonni, ma ciò che li
              con il nonno oramai morto. E’       che avevano giurato di tra-           stronca è la pioggia che cade
              una storia sorprendente, col-       scorrere quindici giorni su           per giorni interi, fino a quan-
              ma di stranezze e colpi di          una barca percorrendo il Ta-          do decidono di fuggire.
              scena, è una lettura leggera e      migi contro corrente.                 Ho trovato il libro divertente,
              piacevole, priva di punti morti     I tre, la voce narrante, Geor-        una vera antologia dell’umo-
              e con un vocabolario alla por-      ge e William Samuel Harris,           rismo inglese, basato su esa-
              tata di tutti. Uno dei tanti        erano stati ben decisi a con-         gerazioni scritte nella maniera
              punti affascinanti della storia è   cedersi “la crociera” perché si       più normale possibile. Occor-
              il contrasto tra i paesaggi poi-    sentivano tutti e tre acciaccati      re assolutamente leggerlo se
              ché in questo libro le condi-       e bisognosi di un periodo di          si vuole comprendere un po’
              zioni del Galles di oggi vengo-     riposo. La navigazione sul            dello spirito inglese, così fa-
              no rappresentate in modo            Tamigi si rivelò in realtà ben        cendo, saremo forse in grado
              molto triste, mostrando cieli       diversa da ciò che avevano            di capire a fondo anche la
              costantemente nuvolosi e            pensato, perché le difficoltà         Brexit.
              cittadine malandate, mentre i       non si fecero attendere e sin                     Riccardo Gianasi, II D
                                                  14
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