MONTHLY HOUSE VIEw Documento di Marketing - Novembre 2021 - Focus Bisogna temere l'inflazione salariale negli Stati Uniti? - CFM Indosuez
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MONTHLY HOUSE VIEw Documento di Marketing - Novembre 2021 Focus Bisogna temere l’inflazione salariale negli Stati Uniti?
Sommario 01 E d i to r i a le P3 È I L M O M ENTO D I RIAT T IVAR E I L SI ST EM A 02 Fo cu s P4 BI SO G NA T EM ERE L’ INF L A Z IO NE SA L A R I A LE NEGL I STAT I U N IT I? 03 Ma cro e co n o mi a P6 DOVREMMO TEMERE UNO SCENARIO DI STAGFL A ZIONE? 04 Re d d i to f i sso P8 G LI SP R EA D C RE D IT IZ I D E L L’ H IG H YI ELD STAT UNI T E N S E POT R E B B E RO R ESTA R E CA R I PIÙ A L U N G O 05 Azioni P10 O LT R E L A LI STA D ELLE P R EO C C U PA Z IO N I 06 C a mb i P12 VENT I D I TA P ER IN G NE L FO RE X 07 A sse t a l lo ca ti on P14 SC ENA R I O D ’ I NVE ST IME N TO ED A LLOCA Z I ONE 08 Mo n i to r d e i me rc a t i P16 PA NO R A M I CA DE I PR IN CIPAL I M ER CAT I FI NA N Z IARI 09 Glo ssa r i o P17 D i chi a r a z i o n e d i e s c lu s ione P18 d i resp o n sa b i l i t à
01 Editoriale È I L M O M E N T O D I R I AT T I VA R E I L S I S T E M A Cara Lettrice, caro Lettore, Dov’è l’errore? Dinanzi ad una crescita che rallenta Nel 2020 la recessione auto-inflitta giustificava in Cina, gli investitori si aspettano che la banca l’erogazione di aiuti a famiglie ed imprese per centrale del Paese tagli i tassi. Negli Stati Uniti la uscire dalla recessione quanto prima ed evitare Fed è molto prudente e ritarda la riduzione degli fallimenti a catena. Tuttavia, nel 2021 la crescente acquisti di attivi, poiché l’obiettivo di una piena evidenza di un problema di forniture, che dovrebbe occupazione non è stato raggiunto. In Europa, persistere oltre il 2021, non ha portato ad alcun V INCENT al contrario, si evocano ancora tassi negativi in cambio di rotta. Quando è l’offerta ad essere in MANUEL eterno. crisi, gli stimoli fiscali non sono efficaci e pongono Chief Investment Officer, le basi per un surriscaldamento (adeguatamente Indosuez Wealth Il rischio crescente di stagflazione1 potrebbe aver Management identificato ad inizio anno da Larry Summers), portato ad un’errata valutazione? mentre tassi costantemente negativi favoriscono Come ci insegna la recente storia economica, un indebitamento eccessivo ed un rischio mag- cercare di risolvere una crisi ricorrendo ai rimedi giore per i mercati immobiliari. della precedente è un approccio abbastanza clas- Le domande scottanti oggi sono quanto tempo sico. Negli anni Novanta, ossessionati dal rilancio occorrerà per rimettere in sesto le supply chain senza successo del 1981 e mossi dall’obiettivo di e per rimediare al sotto-investimento energetico una moneta unica, i diversi governi francesi hanno ed infrastrutturale. Questo richiede una precisa perseguito una politica di competitività e vigore calibrazione del policy-mix, che preveda ad esem- del franco che si è tradotta in tassi d’interesse pio incentivi agli investimenti delle imprese e freni reali del 6% ed una disoccupazione industriale di al contempo il mercato immobiliare. In sostan- massa. La vicenda si è ripetuta nel 2011 con una za, le banche centrali dovrebbero passare dall’ terapia d’urto imposta all’Europa meridionale, i cui easing quantitativo ad un orientamento macro- effetti sono stati a tal punto recessivi che l’indus- prudenziale. tria di alcuni Stati Membri non si è più ripresa. Infine, guardando al mercato del lavoro americano, La mancata ripresa dell’Area Euro nell’ultimo la mancanza di manodopera qualificata è tra le decennio ha fatto emergere, in seguito al COVID-19, ragioni fornite per giustificare la deludente crea- un consenso neo-keynesiano incentrato su un zione di impieghi. Se così fosse, i tassi d’interesse massiccio aumento di spese di bilancio ed investi- a zero sono di scarso aiuto: sarebbe più indicato menti pubblici. Una tendenza presente anche negli incoraggiare le persone a formarsi, a tornare sul Stati Uniti, dove i vari governi che si sono susse- mercato e a lavorare più a lungo. Questo fonda- guiti hanno moltiplicato i piani di stimoli fiscali mentalmente significa, investimenti e riforme più per sostenere l’economia, come quelli approvati che stimoli fiscali ed acquisti di attivi. all’apice della pandemia dall’amministrazione Biden. In merito alle banche centrali, la ricorrente È indubbio che gli investimenti nelle energie rin- difficoltà ad ancorare le previsioni inflazionistiche novabili e nel digitale siano necessari, ma devono negli scorsi anni le ha spinte (forse nel momento essere affiancati da investimenti in automazione meno opportuno) a modificare l’obiettivo d’infla- che consentano di accorciare le supply chain e zione. migliorare la flessibilità della produzione. Inoltre, occorrerà probabilmente tornare ad investire nel Data la natura delle motivazioni addotte per spie- nucleare, principale fonte non intermittente di gare le odierne avversità dell’economia mon- energia a bassa emissione di carbonio. Questa diale, di cui la crisi energetica in atto ne è la sarà una tematica fondamentale per la coalizione conseguenza, questo consenso solleva alcuni tedesca e nelle elezioni presidenziali francesi. interrogativi. E se la nostra analisi ed i rimedi proposti fossero di nuovo errati? E se stessimo solo scambiando un deficit di domanda per una carenza di offerta che è accentuata dalla gestione just-in-time, dall’inter- connessione globale e da minori investimenti? 1 - Situazione economica in cui il rallentamento della crescita, e talvolta la recessione, è accompagnata da un rialzo di prezzi e stipendi. 11.2021 l MONTHLY HOUSE VIEW l 3
02 Focus BISOGNA TEMERE L’INFL A ZIONE S A L A R I A L E N E G L I S TAT I U N I T I ? Lo US Bureau of Labor Statistics 2 ha pubblicato gli ultimi risultati per il mese di settembre. Mentre i nuovi posti di lavoro creati deludono, il tasso di disoccupazione è diminuito molto più del previsto. Mentre la Fed continua a ritenere l’inflazione transitoria, i più recenti rapporti sul mercato del lavoro americano avanzano l’ipotesi di un’inflazione persistente, sospinta dalla crescita degli stipendi. D AT I SUL L’ OC CUPA ZIONE di lavoro creati (dalla sezione dei dati dell’indagine MIGL IORI DI Q UA N TO SEMBRI sulle imprese del rapporto mensile sull’occupa- zione). In contemporanea, lo stipendio orario A settembre l’economia americana ha creato medio è aumentato dello 0,6% in un mese (ris- 194.000 nuovi posti di lavoro, mentre il consenso petto allo 0,4% nei 3 mesi precedenti) e del 4,6% ne anticipava 500.000. La crescita degli impie- in un anno, con i settori tempo libero e turismo che ghi è stata in particolar modo frenata dal calo di nell’arco di un anno hanno fatto segnare +10,8%, 123.000 unità nella sfera pubblica, soprattutto sintomatico di un incremento trainato prevalente- nell’istruzione (l’obbligo vaccinale limita notevol- mente dai bassi stipendi (grafico 1). mente le assunzioni in tale settore e nella sanità). Il settore privato ha registrato un incremento di L’indice dell’inflazione salariale pubblicato dalla 317.000 unità. Per quanto questa delusione si Fed di Atlanta consente di relativizzare i dati sommi a quella di agosto, le revisioni per i mesi degli ultimi mesi, sui quali hanno inciso la ripresa di luglio ed agosto hanno però aggiunto 169.000 e numerose tendenze settoriali. Tuttavia, anche nuovi posti di lavoro. questo indicatore ha oltrepassato il 4% a settembre, un livello che non raggiungeva dal 2007. A settembre Al contempo, il tasso di disoccupazione è pas- il tasso di sato a settembre dal 5,2% al 4,8%, rispetto al disoccupazione 5,1% atteso, un dato accolto con soddisfazione S Q UIL IBRI L EGAT I è passato dal dal presidente Joe Biden. Questo calo inatteso, A L Q UA DR O S A NI TA RIO 5,2% al nonostante la mediocre creazione di impieghi, è in Gli aumenti degli stipendi osservati di recente nei parte ascrivibile al minore tasso di partecipazione dati economici sono il frutto della riapertura delle 4,8% (sceso al 61,6% con un declino della popolazione economie, che ha accentuato la domanda di lavo- attiva di 183.000 soggetti), ma soprattutto all’im- ratori a cui si sono aggiunte limitazioni dell’offerta portante divergenza metodologica. È stata infatti dovute alla situazione sanitaria ed agli elevati attribuita alla componente delle famiglie una fles- sussidi di disoccupazione. sione dei disoccupati di 710.000 persone in un mese, un dato poco compatibile con i suddetti posti GR AFICO 1: ACCELER A ZIONE DEGLI STIPENDI NEL SEGMENTO DEGLI IMPIEGHI A BASSO REDDITO, % Globale Poco qualificati Competenze medie Qualifiche elevate 7 6 5 4 3 2 1 0 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 Fonti: Bloomberg, Indosuez Wealth Management. 2 - Ufficio statunitense di statistica del lavoro. 11.2021 l MONTHLY HOUSE VIEW l 4 50% 7%
Focus BISOGNA TEMERE L’INFLAZIONE SALARIALE NEGLI STATI UNITI? Questa situazione ha creato uno squilibrio tra Ad esempio, Bank of America ha di recente comu- domanda e offerta, che si riflette in un numero di nicato l’aumento dello stipendio orario minimo a 21 offerte di lavoro che è 1,4 volte superiore al numero dollari, mentre imprese come Walmart, Amazon o di persone in cerca di lavoro, il multiplo più alto Starbucks hanno già innalzato le rispettive retri- degli ultimi 20 anni. buzioni o previsto di farlo. Al contempo, l’ultima Le posizioni indagine della NFIB (National Federation of Tuttavia, le pubblicazioni macroeconomiche del vacanti sono di Independant Businesses) indica che anche il 30% quarto trimestre dovrebbero integrare gli effetti 1,4 VOLTE risultanti dalla riapertura di scuole/asili nido e dalla fine dei sussidi. Se si considerano anche la prose- delle piccole imprese, un livello record, intende procedere in tal senso. SUPERIORI cuzione delle campagne vaccinali ed il migliora- Tuttavia, dall’inizio dell’anno la produttività delle al numero mento del quadro sanitario negli Stati Uniti, nei imprese è cresciuta più rapidamente degli stipendi, di lavoratori mesi a venire si prevede un rimbalzo del tasso di con i costi unitari del lavoro che sono diminuiti alla ricerca di partecipazione, che dovrebbe attenuare gli squili- dell’1,5% nel primo semestre del 2021. Se la cres- un’occupazione bri sul mercato del lavoro e limitare il rialzo degli cita della produttività dovesse continuare a stipendi, in particolare nei settori a basso reddito compensare la crescita dei salari, i margini delle come tempo libero e turismo. aziende non dovrebbero necessariamente com- primersi. Inoltre, i salari rappresentano solo il 13% Inoltre, nel corso dell’estate le previsioni sugli dei ricavi dell’S&P 500, e un aumento di questa incrementi salariali formulate dal Conference metrica non innescherebbe necessariamente una Board sono diminuite, con il 17,3% delle fami- diffusa spirale prezzi-salari come quella che si è glie americane che si aspetta un aumento nei verificata negli anni Settanta. Considerata la forte prossimi sei mesi rispetto al 20% di fine giugno. crescita economica e degli utili per l’anno, questi Al contempo, l’11,5% delle famiglie ritiene che aumenti salariali potrebbero essere facilmente il proprio reddito diminuirà, rispetto ad appena assorbiti e avrebbero quindi un impatto moderato l’8,4% all’inizio della stagione estiva. sui margini. Tuttavia possiamo aspettarci che gli effetti della pressione combinata dei salari e dei UN RI TORNO DEL L A SP IR A L E prezzi delle materie prime inizierà a farsi sentire INF L A ZIONE- S T IP ENDI ? di più sui margini o, in alternativa, che venga tras- Pertanto, se da un lato l’offerta di lavoro in ripresa ferito ai prezzi a partire da questo trimestre, in un dovrebbe frenare l’ascesa degli stipendi nel contesto di mancanza di offerte che favoriscono i segmento a basso reddito, dall’altro potrebbero produttori. persistere pressioni inflazionistiche in quello dei lavoratori maggiormente qualificati, dove la C ONCLU SIONE carenza di manodopera sembra più duratura. Con il rapporto di settembre che rappresenta L’inflazione salariale dovrebbe restare una ques- l’ultima pubblicazione prima della riunione del tione centrale per le imprese sul medio termine, FOMC in programma il 3 novembre 2021, i delu- mentre il policy-mix negli Stati Uniti tende verso denti dati sui nuovi posti di lavoro creati non un irrigidimento del mercato del lavoro, con l’obiet- dovrebbero stravolgere il calendario della Fed, con tivo sottostante di salari più alti. Questo traguardo l’avvio del tapering atteso a novembre 2021, tenuto finale è stato esplicitamente avallato dal presi- in particolare conto degli stipendi più elevati che dente Biden e recentemente adottato da diversi rivelano tensioni sul mercato del lavoro. grandi gruppi, il che potrebbe influire sui margini. Nel 2022, in un contesto di minore crescita degli In questo contesto, le pubblicazioni dei risultati tri- utili, gli investitori dovranno monitorare l’impatto mestrali hanno già mostrato che le imprese sono della crescita dei salari sui margini aziendali. particolarmente attente al rischio di diminuzione degli utili determinato dall’inflazione salariale. Nel secondo trimestre il 43% delle società quotate sul Russell 3000 ha utilizzato le parole «stipendio» e «lavoro», il dato più alto da oltre un decennio. 11.2021 l MONTHLY HOUSE VIEW l 5
03 Macroeconomia DOVREMMO TEMERE UNO SCENARIO D I S TA G F L A Z I O N E ? Lo scorso mese evidenziavamo che le carenze e le strozzature dell’offerta dovrebbero causare un rallentamento del ritmo della crescita globale nel breve termine. Con l’inflazione che si stabilizza su livelli elevati negli Stati Uniti ed i prezzi energetici in ascesa, alcuni analisti valutano ora il rischio di una stagflazione entro il 2022. A nostro parere, tale eventualità non dovrebbe ancora essere considerata uno scenario di base. U S A: UN ’AT T I V I TÀ EC ONOMICA manifatturiero dell’ISM ha superato le aspettative SUP ERIORE A L L A CRES CI TA salendo a 61,1 e l’indice di sorpresa economica Citi P OT EN ZI A L E NONO S TA N T E L E segnala il possibile raggiungimento di un minimo T URBOL EN ZE SUL BRE V E T ERMINE ad inizio settembre. Guardando al 2022, anche la ricostituzione delle scorte dovrebbe favorire la La stima sul PIL statunitense della Fed di Atlanta crescita statunitense. continua a segnalare, nell’arco di un mese, un’at- tività economica che perde slancio: la stima live è In merito all’inflazione, i prezzi sono aumentati al infatti calata dal 4,5% circa di settembre all’1,2% 5,4% su base annua ed al 4% se si escludono le al momento della redazione (grafico 2). Anche componenti alimentare ed energetica. Tale dina- le ultime proiezioni del FMI indicano un rallen- mica avvalora la nostra tesi di un’inflazione che tamento negli Stati Uniti, con la crescita che dovrebbe stabilizzarsi su alti livelli nel secondo dovrebbe ora attestarsi al 6% nel 2021 rispetto al semestre del 2021. Per quanto la progressione precedente 7%, a causa delle tensioni nelle supply mensile (+0,4%) sia trainata dai rincari di generi chain, le carenze di manodopera ed un sostegno alimentari ed alloggi, prevediamo anche un’acce- inferiore alle attese della politica fiscale nei pros- lerazione di varie componenti come i trasporti, 7 Una normalizza- simi trimestri. poiché i dati più deboli dello scorso mese non ris- zione regolare 6 pecchiano le attuali tensioni sui prezzi energetici. Ciononostante, nel 2021 e 2022 la crescita eco- Tuttavia, anche se l’inflazione persiste più a lungo della 5 nomica statunitense dovrebbe confermarsi del previsto, non riflette una deriva strutturale CRESCITA relativamente 4 solida e superiore alla media di nelle relative aspettative e non sta ancora alimen- ECONOMICA lungo 3 termine. Anche gli ultimi indicatori macro- tando una spirale prezzi-salari, sebbene sia neces- PREVISTA economici suggeriscono una normalizzazione molto 2 sario monitorare attentamente questo fenomeno. NEGLI STATI regolare dell’attività: le vendite al dettaglio hanno sorpreso 1 al rialzo per il secondo mese consecu- UNITI tivo 0 (+0,7% a fronte del -0,2% anticipato), l’indice 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 GR AFICO 2: ATTIVITÀ ECONOMICA IN R ALLENTAMENTO ED ELE VATA INFL A ZIONE NEGLI STATI UNITI, % Previsioni nowcasting sul PIL della Fed di Atlanta Inflazione nowcasting della Fed di Cleveland (IPC su base annua, periodo corrente) 50% 7% 40% 6% 30% 20% 5% 10% 0% 4% -10% 3% -20% -30% 2% -40% 1% -50% -60% 0% 07.2019 10.2019 01.2020 04.2020 07.2020 10.2020 01.2021 04.2021 07.2021 10.2021 Fonti: Fed di Atlanta, Fed di Cleveland, Bloomberg, Indosuez Wealth Management. 1.600 11.2021 l MONTHLY HOUSE VIEW l 6 1.400
Macroeconomia DOVREMMO TEMERE UNO SCENARIO DI STAGFLAZIONE? CIN A: UN A C OMBIN A ZIONE DI I maggiori prezzi energetici dovrebbero pesare FAT TORI H A P ES ATO SUL L’AT T I V I TÀ sia sull’attività manifatturiera che sui consumi, EC ONOMICA NEL T ER ZO T RIMES T RE soprattutto con l’avvicinarsi della stagione nata- lizia dello shopping. In questa cornice, il senti- Nel terzo trimestre del 2021 l’economia cinese è ment economico si è deteriorato, soprattutto in L’economia cinese cresciuta del 4,9% su base annua (rispetto al 5,2% Germania, dove il settore automobilistico risente è cresciuta del atteso), in forte flessione dal +7,9% osservato nel principalmente di un’offerta carente, in primis di 4,9% nel T3, meno secondo trimestre. Questo risultato è imputabile a quattro fattori: il rallentamento del mercato immo- semiconduttori. Nonostante queste avversità sul breve termine, biliare, le strozzature delle supply chain, la carenza del 5,2% atteso di elettricità (è stato interessato circa il 50% delle il quadro generale non è affatto cupo, con i prin- province cinesi che rappresentano il 65% del PIL) e cipali indicatori economici ancora su livelli elevati le restrizioni associate alla politica zero COVID-19. a settembre, seppur lievemente più bassi del I deludenti dati sulla produzione industriale di previsto. Inoltre, sono stati erogati i primi fondi settembre (3,1% rispetto al precedente 5,3%) ed il nell’ambito del programma Next Generation, che calo del PMI manifatturiero ben riflettono questa sosterranno verosimilmente in misura importante situazione. Sul fronte positivo, sia la bilancia com- l’economia, soprattutto nei paesi periferici. Infine, merciale che le vendite al dettaglio hanno sorpreso nonostante alcune rettifiche minori nel ritmo degli in positivo a settembre, mentre le statistiche now- acquisti, la politica monetaria dovrebbe restare casting del PIL hanno iniziato a risalire lentamente molto accomodante. ad ottobre. In conclusione, sebbene imperversino i dibattiti Infine, le misure monetarie e fiscali avranno un sulla stagflazione, forse non è ancora opportuno ruolo nel contrastare il rallentamento economico. discutere di tale scenario. Da un lato, anche se In questo contesto, la prossima riunione della l’inflazione resterà presumibilmente elevata negli Banca Popolare Cinese (PBoC) sarà seguita da Stati Uniti ed accelererà in Europa almeno fino alla vicino, poiché diversi analisti prevedono che primavera del 2022, a causa in particolare di prezzi l’istituto tagli nei prossimi mesi il coefficiente di energetici più alti ed interruzioni delle supply riserva obbligatoria di 50 pb, mentre le autorità chain, dovrebbe progressivamente tornare su locali hanno già chiesto ad alcune tra le principali livelli pressoché normali più avanti nel prossimo banche di accelerare l’approvazione dei mutui per anno, man mano che questi shock perderanno il quarto trimestre del 2021. vigore. Dall’altro lato, l’attività economica dovrebbe continuare a normalizzarsi confermandosi però, nel breve periodo, superiore alla media di lungo EUR OPA: L’ INI ZIO DI UN A FA SE termine (5,2% atteso il prossimo anno negli Stati DI RIP RES A P IÙ C OMP L ES S A? Uniti e 4,3% nell’Area Euro secondo il FMI). Per le Spostandoci in Europa, se i progressi delle cam- risposte alle domande sull’espansione potenziale pagne vaccinali hanno permesso all’economa di dovremo attendere un orizzonte temporale più riprendersi sensibilmente, i rischi di ribasso sulle ampio, poiché il sotto-investimento negli ultimi prospettive si sono intensificati, con shock dell’ decenni ha sollevato incertezze sulla traiettoria offerta che affliggono il settore industriale. della crescita. 11.2021 l MONTHLY HOUSE VIEW l 7
04 Reddito fisso GLI SPREAD CREDITIZI DELL’HIGH YIELD STATUNITENSE P OTREBBERO RESTARE CARI PIÙ A LUNGO Di recente gli spread dell’high yield statunitense hanno retto piuttosto bene, assorbendo un forte aumento dei rendimenti dei Treasury. Il peggioramento della crisi del debito nel settore immobiliare cinese ha avuto finora un impatto molto limitato sulla classe di attivi ad alto rendimento americana. Le valutazioni correnti rispecchiano la dinamica economica in atto, come dimostrano indicatori di sofferenza prossimi alla zero e tassi di default molto contenuti. BA NCHE CEN T R A L I La forte correzione dello scorso mese è stata alimentata dalla posizione aggressiva della Banca Mentre molte banche centrali iniziano a ridurre gli d’Inghilterra e, più in generale, dalla ridefinizione aiuti di emergenza, i rispettivi orientamenti stanno della capacità di reazione delle banche centrali. iniziando a divergere in misura crescente. Infatti, la Banca Centrale Europea (BCE) e la Banca del Giappone intendono continuare a stimolare con T I TOL I DI S TATO forza le rispettive economie. La Fed resterà vero- I tassi globali, in particolare la curva dei rendi- similmente paziente, con un tapering graduale che menti americana, hanno registrato un deciso irri- dovrebbe essere avviato a novembre (riduzione pidimento ribassista. Più di recente, la suddetta attesa degli acquisti di attivi pari a 15 miliardi di curva si è appiattita al ribasso, sintomo di un dollari USA) ed un primo rialzo dei tassi entro la consenso per cui «se si inasprisce prima e di più, fine del 2022. La Banca d’Inghilterra (BoE) ha colto la stretta sarà nel complesso meno significativa». i mercati di sorpresa, lasciando intendere che, nel Sul breve termine, la combinazione degli annunci tentativo di contenere le spinte inflazionistiche, sulla riduzione dell’easing quantitativo, della I mercati monetari innalzerà il tasso ufficiale prima della fine dell’ costante ripresa economica, degli investimenti prevedono una easing quantitativo. I mercati monetari prevedono infrastrutturali del presidente Biden e delle cres- stretta di una stretta di 40 punti base da parte della BoE 40 PB centi pressioni inflazionistiche contribuiscono alla riunione di dicembre 2021. Norvegia, Brasile, a trainare verso l’alto i rendimenti nominali. Nel Messico, Corea del Sud e Nuova Zelanda hanno medio periodo, un riequilibrio delle forze potrebbe della BoE entro optato per un approccio più aggressivo e hanno ad un certo punto frenare l’aumento dei tassi, in la fine dell’anno già aumentato i relativi tassi ufficiali per contras- particolare l’elevato costo del carry per le posizioni tare le pressioni inflazionistiche. short sulla duration, l’eccesso di finanziamento dei I timori sull’evoluzione dei prezzi energetici e l’im- Treasury USA nei prossimi anni e la convenienza patto delle strozzature dell’offerta sull’inflazione dei costi di copertura sul Forex. hanno innescato un riprezzamento a livello globale dei rendimenti obbligazionari. 11.2021 l MONTHLY HOUSE VIEW l 8
Reddito fisso GLI SPREAD CREDITIZI DELL’HIGH YIELD STATUNITENSE POTREBBERO RESTARE CARI PIÙ A LUNGO BRE A K E V EN Per quanto concerne i finanziari subordinati e gli ibridi corporate, abbiamo assistito a correzioni Riguardo all’inflazione, i breakeven hanno conti- negli AT1 a beta elevato, per via di ridotti adegua- nuato a realizzare solide performance. La curva menti e lunghe date di call. In termini di valuta- dell’inflazione nell’Area Euro risulta sempre più zioni, gli spread si attestano su minimi e non sono invertita nella parte a breve, andamento che sug- riusciti a frenare il rialzo dei tassi. Sul versante gerisce un picco nei dati pubblicati entro la fine degli ibridi corporate, il segmento ha mostrato dell’anno. Negli Stati Uniti un IPC di settembre in segni di debolezza, ma dovrebbe tornare ad essere lieve ripresa ha arrestato la traiettoria ribassista interessante quando si stabilizzeranno i tassi. presente dal mese di luglio. Tuttavia, continuiamo a prevedere un marcato rallentamento nel pros- simo 7 anno, pur riconoscendo che l’inflazione sia CREDI TO A SI AT IC O Lo spread più persistente di quanto anticipato. Date le attuali La classe di attivi del credito emergente ha sot- 6 creditizio dell’HY valutazioni del mercato, intravediamo maggiore toperformato notevolmente il credito dei mercati 5 valore nei breakeven a breve termine. asiatico in ascesa sviluppati, con il credito asiatico che ha subito da 1.133 PB il contraccolpo più duro. Penalizzato dalle vicis- 4 MER CAT I DEL CREDI TO situdini dell’immobiliare cinese, il segmento HY a 1.474 PB 3 asiatico mostra chiari segni di cedimento, con da ottobre Nei 2 mercati sviluppati, gli spread creditizi del seg- lo spread to worst che da inizio ottobre (al 15 del mento 1 investment grade sono rimasti stabili ed in mese) è passato da 1.133 pb a 1.474 pb (grafico 3). salute. Dal loro canto, gli omologhi dell’high yield 0 Riguardo all’HY asiatico ed in particolare al settore hanno retto piuttosto bene, assorbendo un forte immobiliare cinese, dato il deterioramento di fon- 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 aumento dei rendimenti dei Treasury. Il peggiora- damentali e fattori tecnici da bassi livelli, è prefe- mento della crisi del debito nel settore immobiliare ribile adottare un approccio prudente in attesa di cinese ha avuto finora un impatto molto limitato chiarimenti sulla potenziale ristrutturazione del sulla classe di attivi ad alto rendimento. Infatti, le debito di Evergrande. Continuiamo a non nutrire valutazioni dell’high yield in euro ed in dollari USA riserve verso le società investment grade ed i solidi riflettono 50% la dinamica economica in atto, come 7% titoli BB dell’immobiliare cinese. La selezione degli dimostrano gli indicatori di sofferenza prossimi 40% 30% zero e tassi di default molto contenuti (sotto emittenti sarà fondamentale, in quanto nel settore 6% alla 20% si prevedono default più numerosi. il 2% e l’1,5% rispettivamente per l’HY in dollari ed 5% in10% euro). Tuttavia, agli attuali livelli si anticipa un 0% 4% rialzo del capitale contenuto. -10% 3% -20% -30% 2% -40% 1% -50% -60% 0% 07.2019 10.2019 01.2020 04.2020 07.2020 10.2020 01.2021 04.2021 07.2021 10.2021 GR AFICO 3: ANDAMENTO DEGLI SPREAD CREDITIZI DELL’HY ASIATICO IN USD, SPREAD CORRETTO IN BASE ALL’OPZIONE, PB 1.600 1.400 1.200 1.000 800 600 400 200 0 04.2018 03.2016 07.2016 11.2016 03.2017 07.2017 11.2017 08.2018 12.2018 04.2019 08.2019 12.2019 04.2020 08.2020 12.2020 05.2021 09.2021 Fonti: indice Bloomberg Asia USD High Yield Bond, Indosuez Wealth Management. La performance passata non è una garanzia di risultati futuri. 216,51 220 4.600 11.2021 l MONTHLY HOUSE VIEW l 9 4.536,19
6 5 05 A 4 zioni O 3 LT R E L A L I S TA D E L L E P R E O C C U P A Z I O N I 2 1 0 La lista delle preoccupazioni, ascrivibili alle carenze di elettricità, alle interruzioni delle 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 supply chain, all’elevata inflazione, al tapering e all’ incertezza in Cina, ha comportato l’effettivo ritorno della volatilità sul mercato azionario. Questa miriade di timori si è finora tradotta in una correzione di almeno il 5%. Adesso sarà l’imminente stagione degli utili il principale motore della performance azionaria. 50% 7% 40% U30% T IL I S TAT I UNI T I 6% 20% Gli investitori si aspettano pubblicazioni per il Soltanto un mese fa gli investitori erano molto 5% 10% terzo trimestre in chiaroscuro, penalizzate da pessimisti, come dimostrava l’indice VIX ad un 4% 0% avversità quali le interruzioni delle supply chain, massimo da quattro mesi. Di recente, alcune di -10% gli alti costi dell’ energia e delle materie prime o da queste inquietudini sembrano essere svanite:3% è -20% un impatto negativo della pandemia di COVID-19. stata trovata una soluzione per il tetto del debito -30% 2% Sebbene alcuni settori ne risentiranno, la stagione ed i primi dati sugli utili sono rassicuranti. Solo i -40% globale degli utili potrebbe infine rivelarsi migliore timori sull’inflazione continuano ad avere ampia 1% -50% del previsto. Al momento poche società hanno risonanza. -60% 0% Attese sugli comunicato i propri risultati, ma i primi dati negli Tuttavia, le società non sembrano allarmate dagli 07.2019 10.2019 01.2020 04.2020 07.2020 10.2020 01.2021 04.2021 07.2021 10.2021 EPS per il 2022: Stati Uniti sembrano piuttosto favorevoli, con un +8% annunci sui rispettivi utili. Gli analisti non smet- tasso elevato di sorprese positive nei settori più tono di rivedere al rialzo le previsioni sui pro- ciclici. Ciononostante, la crescita su base annua fitti in tutti i settori (grafico 4). Inoltre, molteplici rallenta, in linea con la decelerazione sequenziale società statunitensi quotate in borsa non temono dell’attività. Guardando avanti, le attese sugli EPS 1.600 apparentemente l’impatto dell’inflazione sul loro per il 2022 si confermano abbastanza ragionevoli 1.400 business, poiché hanno un numero ridotto di al +8%. 1.200 dipendenti, operano in settori non legati alle mate- 1.000 rie prime, hanno adottato un modello basato sugli abbonamenti o sono in grado di fissare i prezzi. 800 600 400 200 0 04.2018 03.2016 07.2016 11.2016 03.2017 07.2017 11.2017 08.2018 12.2018 04.2019 08.2019 12.2019 04.2020 08.2020 12.2020 05.2021 09.2021 GR AFICO 4: CONFRONTO TR A S&P 500 ED UTILI FORWARD A 12 MESI Ultima quotazione (a sinistra) Migliori EPS (a destra) 216,51 220 4.600 4.536,19 210 4.400 200 4.200 190 4.000 3.800 180 3.600 170 3.400 160 02.2021 04.2021 12.2020 09.2021 06.2021 08.2021 03.2021 05.2021 07.2021 01.2021 10.2021 11.2020 Nota: dopo la recente stabilizzazione, la dinamica degli EPS tende di nuovo verso l’alto. Fonti: Bloomberg Finance LP, Indosuez Wealth Management. La performance passata non è una garanzia di risultati futuri. 11.2021 l MONTHLY HOUSE VIEW l 10
Azioni OLTRE LA LISTA DELLE PREOCCUPAZIONI EUR OPA Tuttavia, le campagne vaccinali procedono Il potere di ovunque in Asia (l’80% della popolazione cinese è Continuiamo a privilegiare il mercato azionario DETERMINARE europeo, poiché combina interessanti valutazioni, completamente vaccinato) e dovrebbero soste- I PREZZI nere la ripresa dei consumi interni. A nostro una buona crescita degli EPS e revisioni stabili parere, la strategia di crescita cinese sul lungo degli stessi sia per il 2021 che per il 2022. Inoltre, resterà termine sarà incentrata proprio su tali consumi rispetto al resto del mondo, questo mercato è più verosimilmente (compreso lo sviluppo sostenibile). orientato verso il settore Value, che rimane par- un tema di Gli investitori globali dovrebbero volgere di nuovo ticolarmente conveniente se raffrontato rispetto investimento lo sguardo ai fondamentali ed alle reali prospettive alla media del mercato. La stagione degli utili per il terzo trimestre in corso consentirà di valutare di crescita, tralasciando le sfavorevoli notizie sul meglio l’impatto di fattori produttivi più cari e delle piano normativo, poiché una parte consistente di interruzioni delle supply chain sugli utili societari. esse sono già riflesse nelle attuali valutazioni. Nei prossimi mesi il potere di determinare i prezzi Infine, è possibile che le autorità cinesi annuncino resterà verosimilmente un tema di investimento. entro la fine dell’anno misure mirate di allenta- mento (ad es. nel settore immobiliare), che potreb- GI A P P ONE bero alleviare in parte i timori degli investitori e migliorare il sentiment verso le azioni del paese. Abbiamo rafforzato la nostra convinzione sul mer- cato giapponese. Il tasso di vaccinazione nel paese è al momento superiore a quello statunitense e S T IL I prossimo ai livelli europei. Al contempo, i contagi Dopo diversi mesi deludenti, la rotazione a favore sono ai minimi termini e, da inizio ottobre, il dello stile Value è stata favorita da rinnovati fattori Giappone ha iniziato una graduale riapertura. La positivi. I crescenti rendimenti obbligazionari e la riapertura dell’economia, insieme ad un potenziale netta ascesa dei prezzi energetici, gas, carbone e pacchetto di stimoli, dovrebbe favorire i consumi petrolio, hanno ricordato agli investitori che i titoli nazionali. Inoltre, il 31 ottobre si terranno le elezioni Value sono una copertura efficace contro l’infla- della Camera bassa, che dovrebbero chiarire il zione. quadro politico. Confermiamo il nostro giudizio costruttivo sullo stile Growth, poiché il mercato si concentrerà MER CAT I EMER GEN T I maggiormente sul potere di stabilire i prezzi e sulla I persistenti timori ed incertezze in Cina riguardo leva operativa piuttosto che sull’impatto a livello ad una combinazione di normative più stringenti di valutazioni. In tale ambito, i redditizi leader in alcuni settori, forti tensioni nell’universo immo- tecnologici restano la prima scelta, a scapito del biliare (crisi di Evergrande) e l’attuale politica di segmento Growth difensivo (in particolare i beni di zero contagi da COVID-19, sono tutti fattori che in consumo primari). questo frangente contribuiscono a rendere volatili i mercati azionari asiatici. 11.2021 l MONTHLY HOUSE VIEW l 11
06 Cambi V E N T I D I TA P E R I N G N E L F O R E X Si conferma ma rallenta la dinamica rialzista del dollaro USA, in quanto emergono forti resistenze nella maggior parte delle valute contro USD ed impulsi macro contrastanti. L’oro sembra in un limbo e sempre più limitato, poiché non riesce ad invertire una tendenza ribassista, mentre lo yen sembra soffrire a causa del suo basso tasso di rendimento. D OL L A R O U S A: F REN ATO Tuttavia, i timori che affliggono Washington sul D A I T IMORI SUL T E T TO DEL DEBI TO baratro fiscale, soltanto rimandati, dovrebbero NONO S TA N T E RENDIMEN T I limitare ulteriori apprezzamenti in vista della fine RE A L I MENO NEGAT I V I dell’anno. Il biglietto verde è caratterizzato da tendenze Dato che però l’inflazione più persistente favo- contrastanti. Da un lato, si apprezza abbondan- risce il rialzo dei rendimenti statunitensi, non ci temente nei confronti dello yen giapponese, più sorprenderemmo se il dollaro si rafforzasse nel sensibile ai tassi di interesse, mentre arranca nel breve periodo, ammesso che venga definito entro migliore dei casi rispetto ai resilienti yuan cinese, dicembre un nuovo tetto del debito. È inoltre UN DOLLARO importante sottolineare che la relativa resilienza e USA franco svizzero, euro ed alle valute dei paesi esportatori di materie prime. Questa divergenza sovraperformance delle azioni americane rispetto integra ampiamente la sensibilità alle importazioni alle loro omologhe delineano un contesto (per ora) relativamente di energia dei paesi esposti ai prezzi dei fattori favorevole. al riparo produttivi in rapida ascesa. Il dollaro USA è rela- tivamente al riparo da un’impennata del greggio denominato in USD e dovrebbe superare la tem- pesta meglio delle altre monete. 11.2021 l MONTHLY HOUSE VIEW l 12
20% 5% 10% 0% 4% -10% 3% -20% Cambi VENTI DI TAPERING NEL FOREX 2% -30% -40% 1% -50% OR -60%O: L IMI T E M A S SIMO C ON T ENU TO, Tuttavia, in futuro, l’indebolimento macro ed0% il MEN T RE I RENDIMEN T I RE A L I necessario easing macro-prudenziale per il set- 07.2019 10.2019 01.2020 04.2020 07.2020 10.2020 01.2021 04.2021 07.2021 10.2021 NEGAT I V I RIS A LGONO tore immobiliare potrebbero moderatamente pesare sulla moneta cinese, che offre un minore Il metallo giallo vaga senza meta. Al contrario, potenziale sul breve termine. Nel lungo periodo, quasi tutte le materie prime industriali guada- manteniamo la nostra visione costruttiva alla luce gnano terreno, trainate dalle turbolenze delle del carry netto, le finalità di diversificazione dei 1.600 supply chain e dagli obiettivi ambientali. L’oro portafogli e l’internazionalizzazione della valuta. 1.400 accumula ritardi, mentre si avvicina inevitabil- mente l’imminente fase di tapering del FOMC. Con 1.200 percezioni crescenti di banche centrali sempre 1.000 Y EN: P EN A L I Z Z ATO D A L L E accomodanti 800 che restano dietro la curva dell’ S T R AT EGIE DI CA RRY T R A DE inflazione, 600 i rendimenti reali negativi stanno Per quanto riguarda la valuta giapponese, lo slan- gradualmente 400 risalendo ed i cicli di rialzo dei tassi cio macroeconomico e le politiche della banca vengono 200 anticipati. In assenza di tensioni geo- centrale fungono da forze contrastanti per lo politiche, questo contesto dovrebbe pesare sulla yen. Tuttavia, nelle scorse settimane la valuta 0 solida resistenza superiore dell’oro in prossimità di giapponese ha già recuperato terreno rispetto al 04.2018 03.2016 07.2016 11.2016 03.2017 07.2017 11.2017 08.2018 12.2018 04.2019 08.2019 12.2019 04.2020 08.2020 12.2020 05.2021 09.2021 1.910 dollari USA, così come i timori sulla pandemia dollaro, passando da un minimo triennale di 109 di COVID-19 e su un deterioramento del debito a 114. Infine, lo yen permane una buona fonte di globale favoriscono cali a 1.675 dollari USA l’oncia. diversificazione ed un’efficace copertura contro Nell’ambito di questo range statico, restiamo gli shock di volatilità. GBP/USD opportunisticamente rialzisti in caso di episodi 220 flessione da di debolezza, poiché il mantra «buy and hold» per 4.600 216,51 S T ERL IN A INGL ESE: A LT I E BA S SI 1,38 A 1,34 4.536,19 l’oro è messo ulteriormente in dubbio. 210 4.400 La sterlina ha iniziato ottobre in modo pessimo, con Y UA N CINESE: DIF F IC OLTÀ rapporto GBP/USD sceso da 1,38 a 1,34 (grafico 200 5). 4.200 A L L’ ORI Z ZON T E Il mercato è stato infatti sopraffatto dai timori che l’inflazione potesse costringere la Banca 190 Diversi 4.000 fattori hanno permesso negli scorsi mesi d’Inghilterra (BoE) ad innalzare i tassi, sullo sfondo allo yuan di esibire una robusta performance. In di un’economia già in rallentamento (una stagfla- 3.800 180 primo luogo, come avevamo previsto, il carry rela- zione pura che avrebbe effetti nefasti sulla valuta). tivo dell’inflazione ha sostenuto la valuta cinese, Tuttavia, i dati sempre solidi ed un vantaggio170 di 3.600 mentre le preoccupazioni per il mercato immobi- rendimento lieve ma in crescita rispetto al dollaro liare non hanno agito da contrappeso. Inoltre, l’ap- 3.400 USA hanno sostenuto la moneta. I timori sono160 di proccio della PBoC, che ha deciso di mantenere conseguenza rientrati e, con la fine del mese alle 02.2021 04.2021 12.2020 09.2021 06.2021 08.2021 03.2021 05.2021 07.2021 01.2021 10.2021 11.2020 invariati i tassi, ha consentito allo yuan di colmare porte, la sterlina si è riavvicinata a quota 1,38. Gli il divario di metà giugno rispetto al biglietto verde, analisti sono divisi tra rialzisti e ribassisti ma, per con la relativa parità scambiata sotto 6,40. una volta, la valuta inglese presenta un mercato vero e proprio. Per quanto ci riguarda, siamo rialzisti ma ammettiamo che, dato il contesto di riferimento, la sterlina è già abbastanza solida. GR AFICO 5: L A COPPIA GBP/USD NEL R ANGE DEGLI 1,30 IN 30 GIORNI 1,39 1,38 -0,0032 1,37 1,36 1,35 1,34 10.09.2021 15.09.2021 15.10.2021 20.09.2021 25.09.2021 30.09.2021 05.10.2021 10.10.2021 20.10.2021 Fonti: Bloomberg Finance LP, Indosuez Wealth Management. La performance passata non è una garanzia di risultati futuri. 11.2021 l MONTHLY HOUSE VIEW l 13
07 Asset Allocation S C E N A R I O D ’ I N V E ST I M E N TO E D A L L O C A Z I O N E S CEN A RIO DI IN V ES T IMEN TO CICLO DEI PROFITTI E FONDAMENTALI AZIENDALI TENDENZE MACROECONOMICHE • Dopo la crescita record nel secondo trimestre, la stagione degli utili per il terzo potrebbe rive- • Le economie avanzate proseguono la loro larsi un po’ più contrastante, anche se i primi dati ripresa, ma con traiettorie differenti ed un po’ mostrano pregevoli sorprese, soprattutto nei accidentate nonché problematiche sul lato settori maggiormente ciclici. Più nel dettaglio, dell’offerta che subentrano alle limitazioni della dovremmo assistere ad una polarizzazione tra, da domanda. un lato, le società con un forte «price power» ed i • L’attesa flessione della crescita statunitense nel beneficiari della reflazione e, dall’altro, le imprese terzo trimestre del 2021 è stata confermata, con più colpite dai maggiori prezzi di energia e mate- simultanee limitazioni dell’offerta ed un recupero rie prime, che potrebbero iniziare a farsi sentire incompleto della domanda a causa delle misure sui margini insieme alle persistenti tensioni restrittive residue. salariali negli Stati Uniti. • Anche il rallentamento più marcato della Cina è • Nei mercati sviluppati i tassi di default resteranno dato per certo, con un’economia che cresce a contenuti e dovrebbero sostenere gli spread stento nel terzo trimestre rispetto al secondo creditizi, mentre la prevista ristrutturazione del a causa di quattro fattori chiave: la politica settore immobiliare cinese è sempre più scon- zero COVID-19 che deprime sia l’offerta che la tata, come dimostra il recente ampliamento dei domanda, la crisi energetica, le interruzioni differenziali nell’high yield asiatico. delle supply chain ed il calo dell’immobiliare che influisce sugli investimenti in immobilizzazioni. C ON V IN ZIONI SUL L’A L LOCAT ION Nel 2022 • Nel 2022 la crescita del PIL dovrebbe tornare a AZIONI LA CRESCITA livelli più consoni rispetto al 2021, ma è sempre DEL PIL più minacciata dal rincaro dei prezzi energe- tici e dagli squilibri sul fronte dell’offerta, con • Posizione complessivamente neutrale sulle azioni, con una visione positiva sui mercati svi- dovrebbe tornare conseguenti revisioni al ribasso dell’espansione luppati, sostenuti da solidi fondamentali e da un alla normalità globale. mix di politiche di sostegno, ma con un potenziale più limitato sul breve termine dopo la robusta INFLAZIONE E BANCHE CENTRALI performance registrata fino ad oggi. • Negli scorsi mesi ci aspettavamo che l’inflazione • Privilegiamo le azioni europee, siamo neutrali su restasse elevata nel secondo semestre del 2021. quelle statunitensi e conserviamo una visione Alla luce dei recenti dati e dei prezzi energetici positiva sul lungo termine per la tecnologia. Res- in ascesa, confermiamo questa tesi. Potrebbe tiamo relativamente costruttivi sulle azioni cinesi essere necessario più tempo affinché l’inflazione nel lungo periodo, senza accrescere troppo il converga verso gli obiettivi delle banche centrali, rischio nonostante valutazioni interessanti, alla uno scenario che dovrebbe materializzarsi sol- luce della volatilità e dell’incertezza correlata tanto nella primavera/estate del 2022, poiché il alla stretta normativa ed al risanamento del set- suo impatto non è più limitato ad effetti di base tore immobiliare, che pesano sul sentiment degli ed energia. investitori. • Tuttavia, riteniamo che le banche centrali si • Manteniamo un giudizio positivo sul segmento atterranno per ora al piano di tapering progres- Value, mentre i titoli della crescita secolare sivo a partire dalla fine dell’anno negli Stati Uniti proteggono ancora in maniera efficace contro e da marzo in Europa. l’impatto dell’inflazione sui margini. Dal suo POLITICA FISCALE canto, lo stile Value dovrebbe continuare a sfrut- tare le forti revisioni al rialzo degli utili ed offrire • Anche la politica fiscale resterà favorevole, con pregevoli valutazioni. le misure di emergenza introdotte nel 2020/2021 che lasceranno gradualmente il posto a piani di • Restiamo cauti sui settori difensivi come le utility, investimenti strutturali nell’Area Euro e negli le telecomunicazioni e l’immobiliare, più sensibili Stati Uniti. ai tassi ed il cui modello di business risente mag- giormente delle vicende idiosincratiche. • Ciononostante, in quest’ultimo paese gli investi- tori presteranno attenzione al possibile aumento delle imposte sulle società. 11.2021 l MONTHLY HOUSE VIEW l 14
Asset Allocation SCENARIO D ’INVESTIMENTO ED ALLOCAZIONE REDDITO FISSO CONVINZIONI CHIAVE GIUDIZIO GIUDIZIO • Sottopeso mantenuto sui titoli di Stato; l’atteso TATTICO STRATEGICO irripidimento si è concretizzato ed è probabile (CT) (LT) che proseguirà, ma il ritmo rallenta e cede il tes- REDDITO FISSO timone ad ulteriori pressioni rialziste sul seg- TITOLI DI STATO mento a breve termine della curva. Decennale Core EUR (Bund) =/- = • Conserviamo un giudizio positivo sui break- Periferici EUR = =/- even dell’inflazione, che si sono comportati bene Decennale USD =/- = dimostrandosi una valida copertura contro EUR breakeven inflazione = = l’inflazione. USD breakeven inflazione =/+ = • Restiamo costruttivi sul credito nei mercati CREDITO maturi, in particolare nel corporate high yield, Investment grade EUR = =/+ sebbene gli spread contratti ed i più elevati High yield EUR/BB- e > =/- =/+ rendimenti obbligazionari potrebbero causare High yield EUR/B+ e < =/- = rivalutazioni. Il debito finanziario e quello subor- Obbl. finanziarie EUR =/- =/+ dinato dovrebbero continuare a mettersi in luce. Da questo momento, il carry sarà la principale Investment grade USD = =/+ fonte di performance, poiché non ci aspettiamo High yield USD/BB- e > =/- =/+ ulteriori contrazioni degli spread. High yield USD/B+ e < =/- = DEBITO EMERGENTE • Debito emergente: la selettività è fondamentale, Debito sovrano in quanto le interessanti valutazioni sono com- = =/+ in valuta forte pensate da un sentiment molto debole e da una Debito sovrano crescente incertezza normativa. Le dislocazioni in valuta locale = = nel credito cinese iniziano a far emergere occa- Credito Am. Latina USD =/- =/- sioni in titoli di qualità. Credito Asia USD =/+ =/+ VALUTE E METALLI PREZIOSI Obbl. cinesi CNY = + A ZIONI • Con l’avvicinarsi del tapering, previsto entro la fine dell’anno, il dollaro USA dovrebbe confermarsi REGIONI GEOGRAFICHE solido. Tuttavia, ogni ulteriore rafforzamento Europa + = potrebbe essere utilizzato per una diversifica- Stati Uniti =/+ =/+ zione verso altre valute. Giappone = -/= • Lo yen giapponese è ancora considerato una America Latina -/= = copertura efficace nei portafogli, nonostante la Asia escluso Giappone -/= = recente fragilità. Cina = + • Inoltre, restiamo costruttivi sul renminbi nel STILI lungo periodo, ma il recente apprezzamento Growth + + (soprattutto rispetto all’euro) offre meno poten- Value =/+ = ziale e potrebbe esporlo ad un eventuale allenta- Qualità -/= = mento monetario o a vulnerabilità macro. Ciclici = = • L’oro patisce i maggiori rendimenti reali ma per- Difensivi -/= -/= mane interessante come copertura dall’inflazione CAMBI e come posizione tattica in caso di debolezza. Stati Uniti (USD) = =/- Tuttavia, è frenato dall’imminente normalizza- Area Euro (EUR) =/+ + zione della Fed. Regno Unito (GBP) = =/+ FATTORI DI RISCHIO Svizzera (CHF) =/- = • L’inflazione che resta elevata per un periodo più Giappone (JPY) = = lungo e incide sulle prospettive di crescita e sui Brasile (BRL) =/- =/- margini societari. Cina (CNY) =/- + • Impatto del deleveraging in Cina sulla crescita Oro (XAU) =/- =/+ globale. Fonte: Indosuez Wealth Management. 11.2021 l MONTHLY HOUSE VIEW l 15
08 Monitor dei mercati (valuta locale) P A N O R A M I C A D E I P R I N C I P A L I M E R C AT I F I N A N Z I A R I D AT I A G G I O R N AT I A L 2 0 O T TO B R E 2 0 2 1 VARIA- VARIA- VARIAZIONE ULTIMO VARIAZIONE RENDI- ZIONE INDICI AZIONARI ZIONE TITOLI DI STATO 4 SETTIMANE PREZZO 4 SETTIMANE MENTO YTD YTD (PB) (PB) S&P 500 (Stati Uniti) 4.536,19 3,20% 20,77% US Treasury 10A 1,66% 35,61 74,35 FTSE 100 (Regno Unito) 7.223,10 1,97% 11,80% Francia 10A 0,21% 20,20 55,40 Stoxx Europe 600 470,07 1,48% 17,80% Germania 10A -0,13% 19,80 44,50 Topix 2.027,67 -0,78% 12,36% Spagna 10A 0,50% 19,20 46,00 MSCI World 3.147,70 2,39% 17,01% Svizzera 10A -0,08% 17,40 47,30 Shanghai SE Composite 4.910,18 1,83% -5,78% Giappone 10A 0,09% 5,40 7,20 MSCI Emerging Markets 1.301,13 3,04% 0,76% VARIA- MSCI Latam VARIAZIONE 2.228,97 -4,51% -9,09% OBBLIGAZIONI ULTIMO ZIONE (America Latina) 4 SETTIMANE YTD MSCI EMEA (Europa, 299,22 6,47% 24,02% Titoli di Stato Medio Oriente, Africa) 42,33 -1,54% -6,45% dei Mercati Emergenti MSCI Asia Ex Japan 831,83 3,18% -1,32% Titoli di Stato 219,07 -0,85% -1,40% CAC 40 (Francia) 6.705,61 1,03% 20,79% in EUR Obbligazioni Corporate DAX (Germania) 15.522,92 0,10% 13,15% 212,74 -0,93% 2,75% High yield in EUR MIB (Italia) 26.581,77 3,36% 19,56% Obbligazioni Corporate IBEX (Spagna) 9.017,90 2,38% 11,69% 329,44 -0,58% 3,54% High yield in USD SMI (Svizzera) 12.013,15 1,48% 12,24% Titoli di Stato USA 320,39 -1,02% -1,68% Obbligazioni Corporate 51,58 -1,19% -2,86% VARIA- dei Mercati Emergenti ULTIMO VARIAZIONE MATERIE PRIME ZIONE PREZZO 4 SETTIMANE YTD VARIA- ULTIMO VARIAZIONE Barre di Acciaio VALUTA ZIONE 5.573,00 -5,14% 32,06% SPOT 4 SETTIMANE (CNY/Tm) YTD EUR/CHF 1,07 -1,10% -0,97% Oro (USD/Oncia) 1.782,08 0,79% -6,13% GBP/USD 1,38 1,48% 1,13% Greggio WTI 83,87 16,12% 72,86% (USD/Barile) USD/CHF 0,92 -0,73% 3,81% Argento (USD/Oncia) 24,40 6,89% -7,45% EUR/USD 1,17 -0,31% -4,63% Rame (USD/Tm) 10.185,50 9,69% 31,16% USD/JPY 114,31 4,13% 10,71% Gas Naturale 5,17 7,60% 103,62% (USD/MMBtu) VARIAZIONE VARIA- INDICE ULTIMO 4 SETTIMANE ZIONE Fonti: Bloomberg, Indosuez Wealth Management. DI VOLATILITÀ (PUNTI) (PUNTI) La performance passata non è una garanzia di risultati futuri. VIX 15,49 -5,38 -7,26 RENDIMENTI MENSILI DEGLI INVESTIMENTI, ESCLUSI I DIVIDENDI FTSE 100 Topix MSCI World MSCI EMEA MSCI Emerging Markets Stoxx Europe 600 S&P 500 Shanghai SE Composite MSCI Latam MSCI Asia Ex Japan VARIA ZIONE DA INIZIO ANNO (Y TD) LUGLIO 2021 AGOSTO 2021 SETTEMBRE 2021 4 SETTIMANE (20 OTTOBRE 2021) MIGLIORI 2,27% 3,26% 3,54% 6,47% 24,02% 1,97% 3,14% 1,26% 3,20% 20,77% 1,72% 2,90% 0,30% 3,18% 17,80% -0,07% 2,42% -0,47% 3,04% 17,01% -0,49% 2,35% -3,41% 2,39% 12,36% -2,19% 2,08% -4,25% 1,97% 11,80% -4,24% 1,98% -4,29% 1,83% 0,76% -7,04% 1,24% -4,36% 1,48% -1,32% -7,76% 0,21% -4,76% -0,78% -5,78% PEGGIORI -7,90% -0,12% -11,39% -4,51% -9,09% Fonti: Bloomberg, Indosuez Wealth Management. La performance passata non è una garanzia di risultati futuri. 11.2021 l MONTHLY HOUSE VIEW l 16
09 Glossario Backwardation: si dice di una situazione in cui il prezzo dei contratti a Indici investment grade/high yield iBoxx: indici di riferimento che termine è inferiore al prezzo «spot» del sottostante. La situazione inversa misurano il rendimento delle obbligazioni corporate investment grade/ è detta Contango. high yield, sulla base di prezzi e multipli. Barbell: si tratta di una strategia di investimento che sfrutta due estremità Investment grade: categoria di obbligazioni di «alta qualità» con rating opposte di uno spettro e che prevede, ad esempio, di investire in titoli compreso tra AAA e BBB- secondo la classificazione dell’agenzia di rating obbligazionari a breve e lungo termine. Standard & Poor’s. BCE: la Banca centrale europea che governa la politica monetaria dell’euro LIBOR (London Interbank Offered Rate): tasso di interesse interbancario e degli Stati membri dell’euro. medio a cui una serie di banche decide di concedersi i prestiti sul mercato finanziario londinese. I tassi LIBOR cesseranno di esistere nel 2020. Bottom-up (letteralmente «dal basso verso l’alto»): analisi o strategie di investimento che si concentrano su determinate caratteristiche e singole LME (London Metal Exchange): borsa del Regno Unito delle materie prime società, in opposizione all’analisi top-down che si focalizza su aggregati come il rame, il piombo o lo zinco. macroeconomici. Loonie: nome colloquiale della moneta canadese da 1 dollaro. Brent: petrolio greggio estratto nella parte britannica del Mare del nord, spesso utilizzato come prezzo di riferimento per il petrolio in Europa. LVT (Loan-to-Value): indica il rapporto tra l’importo di un finanziamento e il bene acquistato. Questo rapporto viene comunemente utilizzato Bund: titolo di Stato tedesco. nell’ambito dei mutui e le autorità di vigilanza spesso prevedono un tetto massimo per proteggere sia mutuanti sia mutuatari da repentini cali dei Call: termine inglese che indica un’opzione di acquisto su uno strumento prezzi degli immobili. finanziario, ossia il diritto di acquistare un titolo azionario a un determinato prezzo in un momento futuro. Mark-to-market: valutare gli attivi al prezzo di mercato prevalente. CFTC (Commodity Futures Trading Commission): agenzia federale Mix di politica: strategia economica che uno Stato adotta a seconda statunitense indipendente responsabile della regolamentazione dei del contesto e dei propri obiettivi, e che consiste essenzialmente nel mercati statunitensi di future e opzioni sulle materie prime. combinare politica monetaria e politica fiscale. COMEX (Commodity exchange): nel 1994 COMEX è stata fusa con NYMEX Obbligazione sotto la pari: è un’obbligazione che scambia a un prezzo negli Stati Uniti, diventando la divisione responsabile del trading di future inferiore al suo valore nominale, ossia sotto a 100. e opzioni sui metalli. OCSE: Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico. Consiglio di Cooperazione dei Paesi del Golfo (CCG): gruppo destinato a favorire la cooperazione regionale tra Arabia Saudita, Oman, Kuwait, OMC: Organizzazione Mondiale del Commercio. Bahrein, Emirati Arabi Uniti e Qatar. OPEC: organizzazione dei paesi produttori di petrolio. Contango: si dice di un mercato in cui il prezzo dei contratti a termine è superiore al prezzo «spot» dell’attivo sottostante. La situazione inversa OPEC+: è costituito da paesi dell’OPEC e da 10 altri paesi tra cui Russia, ha il nome di Backwardation. Messico e Kazakistan. CPI (indice dei prezzi al consumo): il CPI stima il livello generale medio dei PIL (prodotto interno lordo): il PIL misura la produzione annua di beni prezzi sostenuto da una famiglia tipo per l’acquisto di un paniere di beni e e servizi di un paese da parte degli operatori residenti nel territorio servizi. Il CPI è lo strumento più comunemente utilizzato per misurare il nazionale. livello dell’inflazione. PMI: Indice dei direttori agli acquisti (Purchasing Manager Index in inglese). Debito subordinato: un debito viene detto subordinato quando il suo rimborso avviene dopo quello del debito non subordinato. In contropartita Punti base (pb): 1 punto base = 0,01%. del rischio aggiuntivo accettato, il debito subordinato tende ad offrire Put: un contratto di opzioni che conferisce al titolare il diritto, ma non rendimenti più alti. l’obbligo, di vendere una determinata quantità dell’attivo sottostante Duration: misura la sensibilità di un ’obbligazione o di un fondo a un prezzo prefissato ed entro un certo periodo di tempo. L’acquirente obbligazionario alle variazioni dei tassi di interesse. Più la duration di di un’opzione put ritiene che, prima della scadenza, il prezzo del titolo un’obbligazione è lunga, più il prezzo di tale obbligazione è sensibile alle sottostante scenda sotto quello dell’opzione. Il valore di un’opzione put variazioni dei tassi di interesse. aumenta al diminuire di quello dell’attivo sottostante e viceversa. EBIT (Earnings Before Interets and Taxes): sigla anglosassone che Quantitative easing (QE): termine inglese che indica lo strumento di indica l’utile risultato prima dell’applicazione delle imposte e degli oneri politica monetaria che consiste nell’acquisto di titoli da parte della Banca finanziari. Dall’utile sottrae le spese operative, pertanto corrisponde al centrale europea allo scopo di iniettare liquidità nell’economia. risultato operativo. Renminbi: in cinese si traduce letteralmente «moneta del popolo». È il EBI T DA (E a r nin g s Before Inte res ts , Ta xes , D epreciation a nd nome ufficiale della divisa della Cina (ad eccezione di Hong Kong e Macao). Amortisation): all ’utile netto aggiunge gli interessi, le imposte, la È anche spesso indicato come yuan. svalutazione e le quote di ammortamento. Viene utilizzato per misurare la SEC (Securities and Exchange Commission): il SEC è un organismo redditività operativa di un’azienda prima delle spese non operative e degli federale statunitense responsabile del corretto funzionamento dei oneri non monetari. mercati mobiliari statunitensi. EPS (Earnings Per Share): sigla anglosassone che indica l’utile utile per Spread (per Spread di credito): è la differenza tra due attivi, generalmente azione. i tassi di interesse, ad esempio quelli delle obbligazioni corporate e del ESG: criteri ambientali, sociali e di governance. titolo di Stato. ESMA: Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati. SRI: investimenti sostenibili e responsabili. Fed: Riserva federale americana, vale a dire la banca centrale degli Stati Swap: strumento finanziario, detto anche contratto di scambio, spesso Uniti. over-the-counter, che permette di scambiare due flussi di cassa. I principali sottostanti utilizzati per definire gli swap sono i tassi d’interesse, le valute, FMI: Fondo monetario internazionale. le azioni, il rischio di credito e le materie prime. Consente, ad esempio, di scambiare in date stabilite flussi di denaro determinati applicando FOMC (Federal Open Market Commitee): è il comitato di politica monetaria a uno stesso capitale due tassi diversi, uno variabile e uno fisso. Gli della Riserva federale americana. swap possono essere utilizzati per adottare posizioni speculative o per proteggersi dai rischi finanziari. Future: si tratta di strumenti finanziari negoziabili in borsa che permettono di negoziare il prezzo a termine dell’attivo sottostante. Titoli ibridi: titoli con caratteristiche sia delle obbligazioni (versamento di una cedola), sia delle azioni (nessuna data di scadenza oppure scadenze G10 («Gruppo dei dieci»): uno dei cinque gruppi, tra cui il Gruppo dei 7, 8, 20 molto lunghe): una cedola che può non essere versata, come per un e 24, che si prefigge di promuovere il dialogo e la cooperazione tra i paesi dividendo. aventi interessi (economici) simili. I membri del G10 sono Belgio, Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Paesi Bassi, Svezia, Svizzera, Regno USMCA: Accordo Stati Uniti – Messico – Canada; accordo di libero scambio Unito e Stati Uniti, con la Svizzera come undicesimo membro. firmato il 30 settembre 2018 dai responsabili politici dei tre paesi e che sostituisce il Nafta, risalente al 1994. GHG: gas serra. VIX: indice di volatilità implicita dell’indice S&P 500. Misura le stime degli High yield o alto rendimento: categoria di obbligazioni,definite anche operatori sulla volatilità a 30 giorni in base alle opzioni indicizzate. «spazzatura», i cui rating sono inferiori alle obbligazioni «investment grade» (tutti i rating inferiori a BBB- secondo Standard & Poor ’s). Più Wedge (termine inglese che si traduce con «cuneo»): in analisi tecnica si basso è il rating, più alto sarà il rendimento, poiché il rischio di rimborso verifica un cuneo quando le trendline tracciate sopra e sotto un grafico dei è maggiore. prezzi convergono a formare una freccia. Indice di sorpresa economica: misura il grado di variazione dei dati WTI (West Texas Intermediate): insieme al Brent, il WTI è un parametro di macroeconomici pubblicati rispetto alle anticipazioni degli analisti. riferimento per i prezzi del greggio. Il petrolio è prodotto in America ed è una miscela di diversi greggi dolci. Indice Russell 2000: indice di riferimento che misura la performance del segmento delle small cap statunitensi. È composto dalle 2000 società a capitalizzazione più bassa dell’indice Russell 3000. 11.2021 l MONTHLY HOUSE VIEW l 17
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