OPPORTUNITÀ E RISCHI NELLA FASE AVANZATA DEL CICLO ECONOMICO - Prospettive d'investimento per il 2018 - UBP

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OPPORTUNITÀ E RISCHI NELLA FASE AVANZATA DEL CICLO ECONOMICO - Prospettive d'investimento per il 2018 - UBP
Prospettive d’investimento
per il 2018

OPPORTUNITÀ E
RISCHI NELLA FASE
AVANZATA DEL CICLO
ECONOMICO
OPPORTUNITÀ E RISCHI NELLA FASE AVANZATA DEL CICLO ECONOMICO - Prospettive d'investimento per il 2018 - UBP
OPPORTUNITÀ E RISCHI NELLA FASE AVANZATA DEL CICLO ECONOMICO - Prospettive d'investimento per il 2018 - UBP
Performance più modeste, ma
   sempre interessanti nel 2018

                    All’inizio del 2017 gli investitori temevano che le   acquisti di obbligazioni, dal momento che
                    forze all’origine dell’elezione di Donald Trump       l’economia dell’Eurozona ha raggiunto il
                    alla presidenza degli Stati Uniti potessero           punto di maggiore forza dalla sua crisi del
                    contagiare l’Europa e rivelare una diffusione         2011-2012.
                    a macchia d’olio dell’ondata di populismo
                    nelle economie occidentali. UBP, invece, ha           Non solo le aspettative d’inflazione e i tassi
                    scelto di concentrarsi sulla progressiva ripresa      d’interesse reali a lungo termine, ma anche gli
                    economica e degli utili in tutto il mondo come        spread creditizi sono ai minimi storici, pertanto
                    elemento trainante delle sue decisioni di asset       abbiamo cominciato a ridurre l’esposizione
                    allocation sull’arco dell’intero anno.                creditizia nei portafogli verso la fine del 2017
MICHAëL LOK                                                               dal momento che il profilo di rischio/rendimento
CIO del Gruppo e    Da questo orientamento sono scaturite                 per il 2018 richiede cautela a chi investe nel
Co-CEO Asset        opportunità per innalzare la nostra                   reddito fisso.
Management          esposizione nelle azioni europee, nel bel
                    mezzo della contesa campagna elettorale               Le azioni, dopo l’avanzata trionfale del 2017,
                    francese, nelle economie emergenti e in               dovrebbero registrare utili più modesti nel
                    Giappone nonostante le minacce della                  2018 con una volatilità più elevata. L’Eurozona
                    nuova amministrazione americana di guerre             è in ripresa e le principali economie emergenti
                    commerciali e un conflitto armato in Asia.            entrano nella fase intermedia del ciclo, mentre
                                                                          gli Stati Uniti si stanno avvicinando alla fine del
                    Sebbene si siano mossi in un ampio range              ciclo, dunque riteniamo che per gli investitori
                    per tutto l’anno, i rendimenti delle obbligazioni     sia opportuno far prevalere un approccio non
                    governative sono rimasti in gran parte                statunitense nel 2018.
                    immutati verso fine anno dopo i timori iniziali
                    che una frenata negli Stati Uniti potesse             La gestione del rischio rimarrà un cardine
                    rafforzare le economie delle altre principali         per UBP nel 2018. La recessione tende
                    aree geografiche. Ciò ha spinto gli spread ai         sempre a essere la principale minaccia per i
                    livelli minimi da diversi decenni e ha sostenuto      portafogli, con conseguenti perdite sulle azioni
                    per tutto l’anno la nostra esposizione nelle          e sulle obbligazioni societarie. Tuttavia, la
                    obbligazioni societarie, segmento che                 convinzione che la riforma economica possa
                    preferiamo nel reddito fisso.                         sostenere la crescita e le politiche statunitensi
                                                                          improntate al «prima l’America» espongono
                    Con l’avvicinarsi del 2018, rimaniamo ottimisti       gli investitori a nuovi rischi nell’anno a venire.
                    riguardo all’economia globale poiché i                Per contribuire a limitarli e riaffermare il nostro
                    segnali di recessione sono rari, tuttavia gli         impegno nella gestione del rischio per i clienti,
                    investitori dovranno considerare il processo          abbiamo introdotto il quadro di rischio di UBP
                    di transizione nella politica delle banche            che aggiunge i rischi delle riforme e geopolitici
                    centrali, che stanno potenziando la stretta.          a quelli economici esistenti.
                    La Federal Reserve compierà un altro passo
                    verso la normalizzazione del corso imboccato          Approfondiremo tutti questi aspetti e altro
                    dopo la crisi del 2008 alleggerendo il bilancio       ancora nelle pagine seguenti. Come sempre,
                    e continuando ad aumentare i tassi. Le si             siamo lieti di lavorare insieme con voi per
                    affiancherà la Banca centrale europea, che            sviluppare un portafoglio perfettamente
                    comincerà a rallentare il suo programma di            commisurato alle vostre esigenze.

                   PROSPETTIVE D’INVESTIMENTO PER IL 2018                                                                       3
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4   PROSPETTIVE D’INVESTIMENTO PER IL 2018
OPPORTUNITÀ E RISCHI NELLA FASE AVANZATA DEL CICLO ECONOMICO - Prospettive d'investimento per il 2018 - UBP
Sommario

Performance più modeste, ma sempre interessanti nel 2018                       3

Il boom economico continua                                                    6

Un nuovo corso monetario                                                      9

Obiettivo puntato su politiche interne e riforme nell’ultima fase del ciclo   12

Prepararsi a un ritorno alla normalità dei tassi                              14

Obiettivo puntato sulla crescita degli utili delle azioni americane           16

Ripresa ciclica e ostacoli strutturali in Europa                              18

Le riforme e il risanamento prendono piede in Giappone                        20

Le riforme interne sostengono la ripresa ciclica dei mercati emergenti        22

Un’inversione di lungo termine nelle materie prime                            24

Rischi multipolari da identificare e gestire                                  25

            PROSPETTIVE D’INVESTIMENTO PER IL 2018                                 5
OPPORTUNITÀ E RISCHI NELLA FASE AVANZATA DEL CICLO ECONOMICO - Prospettive d'investimento per il 2018 - UBP
Il boom economico
                                      continua

N
          ell’anno in corso e nel prossimo           I consumi registrano una crescita costante          mercato del lavoro. Le riforme attuate in
          la crescita acquisirà la velocità          in Cina e negli Stati Uniti, mentre nella zona      Germania e in Giappone, quelle in corso nel
          massima da dieci anni a questa             euro stanno tornando ai livelli precedenti la       resto d’Europa e la tradizionale flessibilità del
parte, con la probabilità di raggiungere il          crisi. I primi consumatori a ritrovare la fiducia   mercato del lavoro statunitense hanno tenuto
3.6% nel 2017 e il 3.5% nel 2018, poiché è           grazie al calo della disoccupazione sono stati      a freno le contrattazioni collettive. Stanno
meno dipendente dal supporto delle banche            gli statunitensi, dove la tendenza positiva         inoltre emergendo nuove forme di lavoro
centrali e ha trovato una maggiore sincronia         è destinata a proseguire. Nel frattempo,            nell’economia della condivisione («sharing
a livello mondiale.                                  l’aumento dei nuovi posti di lavoro in              economy») che potrebbero contenere la
                                                     Europa dovrebbe contribuire a migliorare i          crescita salariale.
                                                     fondamentali e il clima di fiducia.
Meno bisogno di stimoli
                                                     Nel 2018 si prevede anche un aumento più
Negli ultimi trimestri la crescita ha cominciato
ad avere meno bisogno di stimoli monetari
                                                     sostenuto delle retribuzioni. La mancanza di
                                                     manodopera qualificata è una costante negli
                                                                                                             «La domanda interna
e di bilancio, sostenuta dai consumi vivaci
nei paesi sviluppati e da un aumento degli
                                                     Stati Uniti e potrebbe diventarlo in Germania,
                                                     ma gli stipendi dovrebbero rimanere sotto
                                                                                                              dovrebbe maturare
investimenti pubblici e privati in tutto il mondo.   controllo grazie agli sviluppi in atto sul                e rendere il ciclo
                                                                                                                più resistente.»

                                                                                                         La fiducia dei consumatori e le spese per
                                                                                                         i consumi sono anche supportate dal
                                                                                                         consolidamento della ricchezza grazie alla
                                                                                                         ripresa del mercato immobiliare. A differenza
                                                                                                         del 2007, il debito dei privati è generalmente
                                                                                                         moderato e i costi del servizio del debito sono
                                                                                                         modesti, quindi si crea maggiore benessere
                                                                                                         a favore dei consumi.

                                                                                                         È probabile che anche gli investimenti da
                                                                                                         parte delle imprese contribuiscano a rendere
                                                                                                         la crescita autosufficiente. Gli indicatori di
                                                                                                         fiducia sono generalmente elevati nella
                                                                                                         manifattura, l’utilizzo delle capacità produttive
                                                                                                         è in aumento in diversi paesi, il costo del
                                                                                                         denaro è tuttora basso e gli utili societari sono
                                                                                                         solidi, quindi le prospettive per gli investimenti
                                                                                                         di capitale appaiono promettenti.

                                                                                                         Il ciclo degli investimenti dovrebbe accelerare
                                                                                                         negli Stati Uniti e giungere a maturazione
                                                                                                         nell’Europa continentale. Gli investimenti si
                                                                                                         concentreranno soprattutto sulla produttività,
                                                                                                         sulla ricerca e sullo sviluppo, piuttosto che

6                                           PROSPETTIVE D’INVESTIMENTO PER IL 2018
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C R E S C I TA M O N D I A L E D E L P I L

10 %

                                                                                                    subire una frenata nel 2018 rispetto al 2017,
 8%                                                                                                 ma solo di modesta entità (da 0.2 a 0.3 punti)
                                                                                 Scenario a
                                                                                medio termine       e il trend di fondo dovrebbe rimanere positivo.

 6%
                                                                                                    Tra i paesi sviluppati, gli Stati Uniti sono in
                                                                                                    ritardo nel ciclo rispetto agli altri. Ci attendiamo
                                                                                                    pertanto che il progresso del Pil statunitense
 4%
                                                                                                    retroceda al 2% circa rispetto al 2.3% del
                                                                                                    2017, che segnala il compimento della
 2%
                                                                                                    maturazione, ma non ancora un’inversione di
                                                                                                    tendenza. Gli altri paesi sviluppati dovrebbero
                                                                                                    registrare un’accelerazione, soprattutto il
 0                                                                                                  Giappone (1.5%) e la zona euro (1.9%), dove
                                                                                                    le economie in ritardo, tra cui Francia e Italia,
                                                                                                    metteranno a segno i maggiori progressi.
 -2 %                                                                                               Ritrovare un ritmo sostenuto è stato difficile
                                                                                                    nei paesi sviluppati a causa della crisi che ha
                                                                                                    colpito la zona euro, ma il trend è finalmente
 -4 %                                                                                               positivo. Nel complesso riteniamo che la
        1990        1994     1998      2002      2006      2010      2014      2018                 crescita nei paesi sviluppati possa mantenersi
                                                                                                    sul 2% in termini aggregati nel 2018.
     Paesi sviluppati      Paesi emergenti		                                      Fonti: UBP, FMI

                                                                                                    Maggiore orientamento alla
sulle capacità produttive. Il cambiamento         ripresa in Russia e in Brasile. Queste due        politica di bilancio
in atto nelle abitudini dei consumatori,          economie hanno impiegato molto tempo
nella distribuzione e nelle catene produttive     a uscire dalla recessione, ma si stanno           Più dell’aumento del Pil per paese, nel 2018
potrebbe indurre cospicui investimenti nel        riprendendo.                                      sarà significativa la lunghezza del ciclo
prossimo decennio. È ipotizzabile che questa                                                        economico. Ora che la crescita si muove
ripresa degli investimenti cessi di essere        I rischi geopolitici riguardanti la Corea         finalmente sulle sue gambe ed è sincronizzata
puramente ciclica e, di fatto, prolunghi il       del Nord, il Medio Oriente e la politica          a livello mondiale, lo scopo principale
ciclo economico stimolando il potenziale di       commerciale degli Stati Uniti potrebbero          della politica economica sarà mantenere il
crescita.                                         influenzare l’evoluzione delle economie           processo in corso, di conseguenza la politica
                                                  emergenti, tuttavia la stabilizzazione della      monetaria e quella di bilancio dovranno
Riteniamo quindi che la crescita sul fronte       crescita nei paesi emergenti è importante         essere probabilmente ribilanciate. Le banche
della domanda interna maturi e renda il ciclo     per resistere ai potenziali shock.                centrali dovrebbero quindi compiere un passo
più resistente ai potenziali shock esterni,                                                         indietro, lasciando il ruolo di protagonisti alla
tra cui gli attacchi terroristici, le tensioni                                                      spesa pubblica, alle misure fiscali e alle riforme
geopolitiche e le catastrofi naturali.                                                              strutturali, che saranno più determinanti per
                                                                                                    sostenere la crescita nel lungo termine.
                                                        «La politica economica
Crescita sincronizzata                                                                              È probabile che la politica di bilancio verta
                                                         poggia su tre pilastri:                    su tre principali misure nel 2018: tagli alle
Tutte le principali regioni sono progredite
all’unisono quest’anno e ci attendiamo che
                                                        tagli alle tasse, riforme                   tasse negli Stati Uniti, alleggerimenti fiscali
                                                                                                    combinati con riforme politiche e strutturali
la crescita sincronizzata prosegua nel 2018.             strutturali e progetti                     nella zona euro e avvio dei progetti a lungo
                                                                                                    termine della Cina per la sua nuova «Strada
Nei paesi emergenti, la crescita ha                        a lungo termine.»                        della seta» in Asia. A nostro avviso, questi
registrato un’accelerazione nel 2016 e nel                                                          sono i piani più significativi, ma ciò non
2017 (prossima al 5% in termini aggregati),                                                         significa che anche gli altri paesi non si
alimentata dal processo di stabilizzazione                                                          daranno da fare. In ogni caso, il successo
in Cina (6.5% circa nel 2017) e dal ritmo         La crescita sincronizzata a livello mondiale      delle politiche di bilancio e la loro capacità
sostenuto in India, nonostante il costo dovuto    non significa che tutti i paesi e le regioni      di sostenere la crescita non dipenderà dai
all’emissione di banconote. Il trend dovrebbe     avanzeranno allo stesso ritmo. La Cina e          finanziamenti che riceveranno, ma piuttosto
rimanere positivo nel 2018 e beneficiare della    alcune altre economie asiatiche potrebbero        da quanto siano ben mirate.

                                    PROSPETTIVE D’INVESTIMENTO PER IL 2018                                                                            7
OPPORTUNITÀ E RISCHI NELLA FASE AVANZATA DEL CICLO ECONOMICO - Prospettive d'investimento per il 2018 - UBP
Dal 2016 la politica di bilancio è diventata                       AMMORBIDIMENTO DELLA POLITICA DI BILANCIO
più flessibile, soprattutto in Europa. Il debito                             N E I PA E S I S V I L U P PAT I
pubblico è tuttora molto elevato, quindi sarà
                                                          In % del Pil
essenziale non tanto un «deficit spending»            1
prociclico, ma una strategia focalizzata su
                                                                                                                                         Stretta
determinati settori e temi. Ne consegue che
le misure attese negli Stati Uniti e in Europa        0
dovrebbero avere soltanto un impatto
modesto sul Pil (circa 0.5 punti percentuali
                                                     -1
in più di crescita annua), ma potrebbero
portare benefici duraturi senza stravolgere
i bilanci statali.                                   -2

Negli Stati Uniti, gli attesi tagli delle tasse
per le imprese e i privati (previsti in totale       -3
8 miliardi di USD) saranno probabilmente
compensati da una minore spesa nella
salute e dall’abolizione di specifiche               -4
agevolazioni fiscali. È comunque previsto un                                                                                   Ammorbidimento
aumento della spesa pubblica nella difesa
                                                     -5
e nell’infrastruttura e, a patto di ottenere il
favore del Congresso, la politica di bilancio
diventerà più espansionista.                         -6
                                                             2010        2011      2012       2013   2014     2015      2016      2017       2018
In Europa sono attesi analoghi tagli delle
tasse in Germania ma anche in Francia, dove                Paesi sviluppati     Paesi emergenti                                       Fonti: UBP, FMI
saranno controbilanciati dalla riforma del
sistema pensionistico e del lavoro nonché
da un aumento della spesa pubblica.
È previsto che la Commissione europea e gli          euro, soprattutto se la Germania decide          probabilmente molto ridotte in numerosi
Stati membri dell’Eurozona attuino misure            di allentare i cordoni della borsa e liberare    paesi nel 2018 (al 20% o addirittura al di
per stimolare la ricerca e nuovi settori.            la regione dalla sua dipendenza da altri         sotto in alcuni paesi).
                                                     paesi fuori dalla zona euro, ridistribuendo i
Inoltre, le proposte di riforma dell’Unione          ruoli in base alle capacità tra Stati membri     Nel complesso, sembra che la crescita
europea formulate dal neopresidente                  e istituzioni.                                   mondiale si estenda su un ciclo lungo e
f r a n c e s e s o n o p re s e i n a t t e n t a                                                    vigoroso, sostenuto dalla politica economica
considerazione da parte della Commissione            Nei paesi sviluppati, il settore delle           e dalla nascita di nuove tecnologie. I rischi
europea e della Cancelliera tedesca.                 imprese può senz’altro beneficiare degli         non sono svaniti del tutto, ma occorrerebbe
Queste riforme imprimerebbero nuova                  aggiustamenti di bilancio, dal momento           uno shock notevole per far deragliare
linfa alla politica di bilancio della zona           che le aliquote fiscali sui redditi saranno      l’attuale trend.
OPPORTUNITÀ E RISCHI NELLA FASE AVANZATA DEL CICLO ECONOMICO - Prospettive d'investimento per il 2018 - UBP
Un nuovo corso
                                         monetario

I
   l 2018 assisterà probabilmente a un               Ritorno a politiche monetarie più
   riorientamento strategico delle politiche         neutrali
   monetarie, poiché le banche centrali
ridurranno in modo graduale il supporto              È probabile che le «exit strategy» delle banche
che forniscono all’economia dal 2008.                centrali si concentrino sugli aspetti quantitativi
La crescita ha recuperato, ma i tassi                delle loro politiche, ossia il volume dei bilanci           «Attesa riduzione
d’interesse rimangono bassi, mentre i
bilanci delle banche centrali e la liquidità
                                                     e degli acquisti di titoli, limitando la liquidità
                                                     a disposizione delle economie.
                                                                                                                 del supporto delle
immessa sui mercati e nell’economia si sono
quadruplicati dal 2007. La crescita globale si       La Fed, che ha già aumentato i tassi,
                                                                                                                 banche centrali.»
è ormai rinsaldata, quindi il ruolo della politica   è più avanti delle altre banche centrali
monetaria deve essere ridefinito.                    nel ciclo di politica monetaria. Sebbene
                                                     abbia sospeso gli acquisti di titoli, ha
                                                     mantenuto le dimensioni del bilancio a circa
La politica monetaria deve                           4’500 miliardi di USD reinvestendo le cedole
stimolare la crescita ed evitare
la deflazione

Gli sforzi compiuti dalle banche centrali                                            I N F L A Z I O N E N E L L’ O C S E
dallo scoppio della crisi finanziaria sono
                                                          In % a/a
stati utili e si sono concretizzati in un solido      5
trend della crescita globale. La deflazione
è stata evitata, ma le banche centrali non
hanno ancora adempiuto il loro mandato,               4
poiché l’inflazione nei paesi sviluppati rimane
al di sotto del target del 2%. Gli indicatori
economici lasciano ipotizzare che salirà              3
gradualmente verso il livello auspicato nel
2018, sebbene i fattori duraturi relativi alla
concorrenza, a Internet e alla struttura del          2
mercato del lavoro freneranno i prezzi e le
retribuzioni.
                                                      1
Le politiche delle banche centrali non hanno
più bisogno di essere aggressive e procicliche
come in passato e sembra giustificato un              0
ritorno a un corso più normale. L’inflazione
bassa comporta ritardi negli aumenti dei tassi,
ma la strategia a medio termine delle banche         -1
                                                      2001           2003     2005        2007       2009      2011         2013   2015       2017
centrali consiste nel ridurre il supporto fornito
con il quantitative easing.
                                                          Inflazione core    Inflazione primaria                                          Fonte: OCSE

                                   PROSPETTIVE D’INVESTIMENTO PER IL 2018                                                                            9
OPPORTUNITÀ E RISCHI NELLA FASE AVANZATA DEL CICLO ECONOMICO - Prospettive d'investimento per il 2018 - UBP
P E R L A C R E S C I TA D E I B I L A N C I D E L L E B A N C H E C E N T R A L I
                                                                          L A F I N E È AT T E S A N E L 2 0 1 8
delle posizioni obbligazionarie in essere.
Tuttavia, questo dato potrebbe diminuire                   In miliardi di USD
nel 2018 e attestarsi attorno a 2’500              22000
miliardi di USD nel 2021, poiché la Fed sta
                                                   20000
progressivamente terminando i reinvestimenti.
                                                   18000
In Europa, la BCE intende concludere
gli acquisti di obbligazioni nel 2018 e il         16000
suo bilancio si stabilizzerà appena sotto i
5’000 miliardi di EUR, ossia oltre il 40%          14000
del Pil della zona euro. In linea con la Fed,
                                                   12000
probabilmente anche la BCE manterrà
invariate le dimensioni del suo bilancio           10000
reinvestendo le cedole, quindi dovrebbe
continuare ad affluire sempre più liquidità sui     8000
mercati. Interrompere questi reinvestimenti
sarà più problematico, ma sembra inverosimile       6000
che succeda nel 2018.
                                                    4000

La Bank of Japan ha un target a medio               2000
termine del 2% per l’inflazione e l’obiettivo
di mantenere i rendimenti delle obbligazioni          0
decennali prossimi allo zero. Di conseguenza,             2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017
anch’essa sta acquistando obbligazioni e non
                                                              PBoC       BoJ     BoE     BCE        Fed                   Fonti: banche centrali, UBP
si prevede un cambiamento di strategia per il
prossimo anno.
                                                  In generale, l’espansione dei bilanci delle        Japan sarà il maggiore erogatore. Su base
Nei mercati emergenti, le politiche                banche centrali dovrebbe concludersi nel          aggregata, i bilanci delle banche centrali (al
monetarie sono rimaste convenzionali: i              2018 aprendo la strada a una crescita più       cambio attuale del dollaro) sono aumentati
tassi d’interesse sono stati tagliati poiché          misurata della liquidità, di cui la Bank of    del 16% nel 2017 e del 12% nel 2016, ossia
nel 2017 l’inflazione è diminuita, ma sembra                                                         il doppio della crescita globale nominale
aver toccato il punto di svolta inferiore. La                                                        (compresa tra il 6% e il 6.5%). Nel 2018 e
banca centrale cinese continuerà a gestire                                                           nel 2019 ci attendiamo che i bilanci crescano
attivamente la liquidità sul                                                                         della metà rispetto al 2016 e al 2017.
mercato interbancario
nell’intento di conseguire
i suoi obiettivi impliciti
riguardanti il tasso di
cambio e i tassi d’interesse,
in concomitanza con una
regolamentazione più rigorosa
del settore bancario.

                                          PROSPETTIVE D’INVESTIMENTO PER IL 2018
L’impatto dei nuovi corsi
                                        monetari sui titoli

L
      a crescita più lenta della liquidità         a lungo termine e provocherà una nuova                una fonte di performance per le azioni, come
      potrebbe ripercuotersi sulle principali      verticalizzazione della curva. Nella zona euro,       avviene solitamente nelle fasi intermedie di
      categorie di asset (in particolare le        stabilizzare il bilancio della BCE significa dover    un’espansione economica. Tuttavia, nel
azioni), sui rendimenti delle obbligazioni a       probabilmente reinvestire 150-200 miliardi di         2018 la crescita degli utili dovrebbe rilevare
lungo termine, sulla curva dei rendimenti e        EUR ogni anno sul mercato obbligazionario             il testimone e guidare l’avanzata dei mercati
sull’offerta di denaro.                            anche dopo avere sospeso gli acquisti diretti         azionari negli Stati Uniti e in Europa (v. pag. 16
                                                   (900 miliardi di EUR nel 2016 e 700 miliardi          e 17). A nostro avviso, un forte aumento dei
È probabile che i mercati obbligazionari non       di EUR nel 2017). Tuttavia, potrebbero subire         rendimenti a lungo termine, indotto da una
risentano solo dell’effetto della liquidità. Se    pressioni anche le obbligazioni favorite dalla        più sostenuta diminuzione della liquidità, o un
la Fed interrompe il reinvestimento delle          loro penuria, ad esempio i Bund tedeschi,             inatteso rialzo dell’inflazione rappresentano
cedole (200 miliardi di USD negli ultimi anni)     i cui rendimenti sono retrocessi nonostante           più di una minaccia per i mercati azionari.
sul mercato obbligazionario e il suo bilancio si   gli ottimi dati dell’economia tedesca.
riduce ogni anno di 450 miliardi di USD tra il                                                           Le nuove strategie adottate dalla Fed e dalla
2019 e il 2021, il mercato del debito pubblico     La politica della BCE ha causato un aumento           BCE dreneranno l’eccesso di liquidità delle
potrebbe risentire di un diverso equilibrio tra    dei prezzi delle obbligazioni societarie e            banche negli Stati Uniti e ne arresteranno la
domanda e offerta. Diminuirebbe anche la           un calo dei premi di rischio, soprattutto             crescita nella zona euro. L’offerta di denaro
liquidità disponibile per titoli come i mutui      per gli emittenti con i rating più bassi, di          potrebbe assottigliarsi, causando problemi
cartolarizzati (mortgage-backed securities         conseguenza gli spread si sono assottigliati e        finanziari alle società più piccole, al mercato
o MBS), esercitando una pressione al rialzo        la volatilità è precipitata. La fine degli acquisti   immobiliare e ad alcune categorie di prestito
sui rendimenti.                                    di titoli rischia di far salire il costo del denaro   al consumo.
                                                   e la volatilità poiché gli investitori diventano
Studi condotti in passato rivelano che gli         più selettivi.                                        Le banche centrali continueranno a sostenere
acquisti di obbligazioni governative da                                                                  la crescita, ma è probabile che ritirino la loro
parte delle banche centrali hanno ridotto i        I mercati azionari sono progrediti di pari            artiglieria gradualmente, mettendo fine alla
rendimenti a 10 anni di 50-70 punti base           passo con i bilanci delle banche, ma è                recente ondata di liquidità. La conseguente
negli Stati Uniti e nella zona euro. Negli Stati   improbabile che una crescita più moderata             pressione sulle attività finanziarie potrebbe
Uniti lo snellimento del bilancio della Fed, in    della liquidità eserciti un’esagerata pressione       essere maggiore per le obbligazioni
concomitanza con una politica di bilancio          al ribasso sugli indici. È ipotizzabile che           governative e alcune categorie di obbligazioni
più espansiva, spingerà al rialzo i rendimenti     l’aumento delle valutazioni cessi di essere           societarie.

                                  PROSPETTIVE D’INVESTIMENTO PER IL 2018                                                                                11
Obiettivo puntato su politiche
          interne e riforme nell’ultima
                 fase del ciclo

I
   l prossimo anno dovrebbe risultare                   nei guadagni degli investitori. Nel 2018 sono                                            giapponesi. Inoltre, anche il fatto che il
   determinante per i politici e gli investitori,       attesi utili superiori al 10% negli Stati Uniti,                                         Giappone sia meta del fiorente turismo
   poiché le banche centrali ritirano il proprio        pertanto dovrebbero essere sufficienti per                                               cinese sta diventando un nuovo elemento
supporto e la domanda indotta dal settore               generare performance più modeste, ma                                                     propulsore della domanda interna.
privato rileva il testimone della crescita per          pur sempre interessanti l’anno prossimo.
le economie mondiali.                                                                                                                            Tutto ciò, insieme a valutazioni prossime
                                                                                                                                                 ai minimi storici rispetto alle azioni globali
Fortunatamente, come illustrato nella                        «Obiettivo degli investitori                                                        e, come avvenuto nel 2017, a previsioni
sezione riguardante le prospettive                                                                                                               prudenti di crescita degli utili per il prossimo
economiche (pagina 6), il settore privato                       sempre puntato su                                                                anno, sta a significare che l’aumento delle
appare vigoroso nelle principali aree                                                                                                            valutazioni e delle aspettative in materia
geografiche del mondo, quindi rende                              economia e utili»                                                               di utili nel 2018 dovrebbe mantenere
meno fosche le prospettive di una flessione                                                                                                      interessanti gli investimenti in azioni ,dopo
prolungata e marcata delle azioni e di altri                                                                                                     aver reso il Giappone la regione con la
asset di rischio nel 2018.                              D’altro canto, riteniamo che le azioni non                                               migliore performance nel 2017.
                                                        statunitensi siano più promettenti per gli
L’attuale scenario è palesemente diverso                investitori. Le azioni giapponesi (pagina 20)                                            Analogamente, i mercati emergenti
rispetto a quello dei cicli passati, tuttavia ci        dovrebbero beneficiare in particolare del                                                (pagina 22) dovrebbero essere favoriti
attendiamo che l’anno prossimo segua le                 nuovo mandato assegnato al primo ministro                                                dal fatto di trovarsi nella fase iniziale della
orme del biennio 2016-2017 in termini di                Shinzo Abe per accelerare le riforme interne.                                            ripresa economica, seguita alle brusche
rischio. Questi due anni sono stati turbati             Le politiche che hanno incoraggiato le                                                   frenate tra il 2012 e il 2015, ma anche
da continue sorprese sul fronte geopolitico,            donne a entrare nel mondo del lavoro hanno                                               dall’accelerazione del processo di riforma
ma gli investitori che hanno puntato sulla              ottenuto notevoli successi, aumentando il                                                nei principali paesi. Le valutazioni in termini
crescita economica di fondo e sui trend                 reddito a disposizione dei nuclei familiari                                              assoluti sono aumentate sia per le azioni
degli utili sono stati premiati con ottimi
guadagni. Di conseguenza, se è vero che                                                              N O N O S T A N T E I L R A L LY D E L 2 0 1 7 , L E A Z I O N I G I A P P O N E S I
occorre tenere sotto controllo un maggior                                                            SONO VICINE AI MINIMI RISPETTO ALLE AZIONI GLOBALI
numero di rischi rispetto ai cicli passati, nel
                                                                                                     2.5
delineare le loro scelte di investimento per
il 2018 gli investitori dovrebbero basarsi
                                                        P/E ratio MSCI Japan rispetto a MSCI World

su prospettive economiche rassicuranti,                                                              2.0
anche in termini di utili.

Così come nel 2017, cominciamo il 2018                                                               1.5
dando la priorità alle azioni nonostante le
valutazioni elevate registrate soprattutto
negli Stati Uniti. Gli attuali prezzi dei titoli sono                                                1.0
una fonte di preoccupazione per il maggiore
mercato azionario del mondo (pagina 16),
ma le precedenti fasi di recessione negli Stati                                                      0.5
Uniti sono state tradizionalmente dominate
da notevoli cali registrati dai P/E ratio, che
potrebbero pesare sugli utili. Nei periodi di                                                        0.0
                                                                                                           08    09       10       11       12          13     14         15       16       17
espansione economica come quello che
stiamo vivendo, i P/E ratio sono risultati                                                           Media      +1 di deviazione standard dalla media        -1 di deviazione standard dalla media
generalmente elevati, ma stabili, lasciando
alla crescita degli utili il ruolo di protagonista                                                                                                                  Fonti: UBP, Bloomberg Finance L.P.

12                                             PROSPETTIVE D’INVESTIMENTO PER IL 2018
sia per le obbligazioni societarie, ma             piuttosto ampi e riflettevano prospettive       Il nostro scenario di base rimane
rispetto a quelle dei mercati sviluppati           economiche più contenute a livello              orientato alle prospettive favorevoli in
rimangono ciclicamente basse, quindi è             mondiale, l’attuale livello ridotto degli       materia di crescita economica e di utili
lecito concludere che gli investitori sono         spread sconta in modo più opportuno             su cui baseremo l’asset allocation, ma la
‘pagati bene’ per assumersi i maggiori             la situazione economica. In realtà,             nuova situazione geopolitica chiede agli
rischi generalmente associati ai mercati           guardando ai cicli precedenti, la storia        investitori di configurare un nuovo quadro
emergenti.                                         insegna che ai livelli attuali le prospettive   di rischio per gestire opportunamente
                                                   in termini di rendimenti assoluti e relativi    il crescente numero di minacce che
Nell’Europa continentale, sebbene il               sono poco interessanti per gli investitori      incombono sui mercati. Proprio per
concludersi del 2017 sia stato turbato             nel reddito fisso (pagina 15).                  questo abbiamo sviluppato il Quadro di
dall’incerta situazione in Spagna e                                                                rischio di UBP (pagina 25) che include
Catalogna, siamo del parere che la forza                                                           non solo i rischi economici, ma anche
delle economie dell’Eurozona debba                                                                    quelli inerenti agli sforzi di riforma in
rimanere prioritaria per gli investitori. I                                                              atto nell’Unione europea e in altri
progressi compiuti in Francia nel processo                                                                   paesi del mondo, nonché la
di riforma sono incoraggianti. Non si                                                                           natura mutevole dell’economia
può tuttavia negare che il rinnovato                                                                               politica in seguito all’elezione
slancio elettorale dei populisti nel                                                                                di Donald Trump alla
Vecchio Continente rappresenti                                                                                        presidenza degli Stati
un ostacolo al rafforzamento                                                                                            Uniti.
delle fondamenta dell’UE e
della zona euro. All’inizio del                                                                                        Sembra che i
2018 gli investitori dovrebbero                                                                                         rischi economici si
continuare a concentrarsi                                                                                               stiano smorzando,
su crescita e utili ma, con                                                                                             soprattutto         in
l’avvicinarsi delle elezioni in                                                                                         considerazione
Italia, della scadenza della                                                                                            dell’atteggiamento
Brexit nel 2019 e del tapering                                                                                          morbido adottato
della BCE, le preoccupazioni                                                                                           dalla BCE e dalla
sul fronte politico potrebbero                                                                                        Bank of England verso
tornare alla ribalta e pesare sugli                                                                                  la fine del 2017. D’altro
asset di rischio europei.                                                                                           canto, i rischi politici e
                                                                                                                  legati alle riforme sono
Mentre gli investimenti in azioni si                                                                            tornati ad acuirsi con le
confermano interessanti, soprattutto                                                                          prime incriminazioni emesse
quelli al di fuori degli Stati Uniti, le                                                                   nel Russiagate, mentre è
opportunità nell’universo del reddito                                                                   probabile che il processo di riforma
fisso sono sempre più scarse. Anche                                                                 nell’UE avanzi lentamente dopo le
presumendo che le previsioni di crescita                                                           elezioni tedesche. A livello più generale,
economica e inflazione si concretizzino,           Intravediamo comunque opportunità               numerosi investitori si concentrano sulla
chi investe nelle obbligazioni societarie e        nelle obbligazioni societarie dei mercati       prospettiva di una guerra con la Corea del
in quelle governative ha poche speranze di         emergenti e in segmenti specializzati           Nord, ma anche il pericolo di un conflitto
ottenere rendimenti molto migliori di quelli       del reddito fisso, tra cui i «cat bond»         commerciale potrebbe tornare alla ribalta
delle cedole nel 2018.                             (obbligazioni catastrofe), i titoli             nel 2018.
                                                   garantiti da collaterali (asset-backed
In prospettiva storica, le aspettative di una      securities o ABS) e le obbligazioni             Sfortunatamente per gli investitori, i beni
bassa inflazione e i rendimenti reali (al netto    indicizzate all’inflazione. Benché non          rifugio tradizionali contro tali fattori di
dell’inflazione) delle obbligazioni governative    siano convenienti in termini assoluti e         incertezza, ossia l’oro, i titoli di Stato,
sono in contraddizione con il rafforzamento        rispetto ad altri mercati di obbligazioni       il franco svizzero o lo yen giapponese,
della crescita e la bassa disoccupazione a         governative e societarie, questi segmenti       sono costosi in termini assoluti, quindi il
livello mondiale. Così come nel 2017, gli          sono una valida fonte di diversificazione       capitale degli investitori rimane a rischio.
investitori poco propensi al rischio saranno       e di valore relativo per gli investitori. In    Nell’allocazione tattica continuiamo a
costretti a guardare al di là delle obbligazioni   effetti, considerando le loro dimensioni        utilizzare queste garanzie, ma in alternativa
governative a basso rischio.                       rispetto ai più ampi mercati del credito,       riteniamo che la bassa volatilità consenta
                                                   crediamo che nel 2018 sarà necessaria           di innalzare la protezione ricorrendo alle
Tuttavia, a differenza dei primi mesi del          una gestione più attiva dei rischi tassi e      opzioni e ad altre strategie lunghe di
2017, quando gli spread creditizi erano            di credito.                                     volatilità.

                                  PROSPETTIVE D’INVESTIMENTO PER IL 2018                                                                        13
Prepararsi a un ritorno
                        alla normalità dei tassi                                                                                                    %

P
      er gran parte del 2017 i rendimenti           Nel 2017 questa transizione ha consentito          La performance dei titoli di stato americani
      negli Stati Uniti e in Germania si sono       agli investitori di affidarsi di più agli spread   da quando la Federal Reserve ha cominciato
      mossi lateralmente consentendo                creditizi, ancora relativamente ampi, come         il tapering nel 2013 dovrebbe consentire
all’assottigliarsi degli spread creditizi di fare   fattore di performance nel reddito fisso.          di anticipare gli interventi della BCE e le
la parte del leone nella performance del            Tuttavia, guardando al 2018, conta il              prospettive per le obbligazioni governative
reddito fisso, come anticipato nelle nostre         punto di partenza dei rendimenti e degli           in euro. Ci attendiamo che la BCE faccia
Prospettive per il 2017.                            spread poiché i rendimenti ai minimi storici,      leva sull’esperienza americana e stia
                                                    unitamente agli spread estremi nei due             attenta a non ripetere gli errori della Fed
Il 2017 è stato caratterizzato dalla fine dei       segmenti «investment grade» e «high yield»         quando, nel 2018, comincerà a sua volta a
tagli dei tassi da parte delle banche centrali e    sui mercati in USD ed EUR, significano             ridurre gli acquisti di asset sul mercato. In
nel 2018 dovremmo assistere alla fase finale        che lo spostamento del rapporto rischio-           particolare, è presumibile che la BCE cerchi
della transizione cominciata un anno fa:            rendimento esigerà una protezione contro           di evitare la rapida correzione dei prezzi
l’abbandono deciso della politica monetaria         il rischio. Di conseguenza, gli investitori        verificatasi durante il «Taper Tantrum» del
fortemente accomodante verso manovre                nel reddito fisso dovrebbero puntare di            2013 negli Stati Uniti, quando i rendimenti
di bilancio più espansionistiche e le riforme       più sul rischio e sul rendimento assoluto          reali sono balzati da livelli negativi al picco
nelle principali economie del mondo.                nel 2018.                                          di +150 pb raggiunto a metà del 2013.
                                                                                                       Questo fenomeno ha portato al non voluto
                                                                                                       rafforzamento del dollaro e a una frenata
                                                                                                       della crescita economica americana per
                                                                                                       tutto il 2015.

                                                                                                       Per quanto l’apprezzamento del valore
                                                                                                       commerciale dell’euro, che nel 2017 ha
                                                                                                       raggiunto un massimo del 9%, sia inferiore
                                                                                                       a quello del dollaro, progredito quasi del
                                                                                                       25% dopo il «Taper Tantrum», nelle sue
                                                                                                       recenti dichiarazioni la BCE si è premurata
                                                                                                       di sottolineare l’intenzione di un tapering
                                                                                                       molto graduale. Di conseguenza, pur non
                                                                                                       escludendo una pressione al rialzo sui
                                                                                                       rendimenti obbligazionari a lungo termine
                                                                                                       nella zona euro se la crescita e l’inflazione
                                                                                                       interne all’area continuano a sorprendere,
                                                                                                       non ci attendiamo il ripetersi del «Taper
                                                                                                       Tantrum» americano, che potrebbe causare
                                                                                                       pesanti perdite ai detentori di obbligazioni
                                                                                                       in euro.

                                                                                                       Per quanto riguarda i rendimenti dei titoli
                                                                                                       statunitensi a basso rischio, crediamo che
                                                                                                       l’inizio dell’alleggerimento del bilancio della
                                                                                                       Fed possa dare ulteriore slancio al trend al
                                                                                                       rialzo dei rendimenti reali in atto dalla metà
                                                                                                       del 2016. Nel terzo trimestre la crescita
                                                                                                       ha raggiunto il 3%, nonostante le battute
                                                                                                       d’arresto dovute agli uragani e al tasso
                                                                                                       di disoccupazione che si avvicina al 4%,

14                                         PROSPETTIVE D’INVESTIMENTO PER IL 2018
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                                                                                                                                       %
                                                                                                                              €
    quindi riteniamo che nel 2018 il rapporto                  offrono agli investitori la possibilità di          diventando elementi portanti di rilievo per i
    rischio/rendimento per i titoli di stato tenderà           diversificare l’esposizione, alleggerendo           portafogli a reddito fisso. Questi asset sono
    piuttosto verso un rialzo dei rendimenti.                  quindi il peso degli spread esigui delle            interessanti non tanto per la loro capacità di
    Gli stimoli fiscali e l’ampliamento del                    obbligazioni societarie e della prospettiva         generare rendimento, ma per la qualità di
    disavanzo negli Stati Uniti potrebbero                     di volatilità dei tassi sui mercati in USD.         preservare il capitale nei periodi di volatilità
    provocare continui aumenti dei rendimenti,                                                                     dei tassi e degli spread creditizi.
    se i tagli delle tasse fossero approvati                   Nella consapevolezza che il debito dei mercati
    all’inizio del nuovo anno.                                 emergenti e i «cat bond» sono mercati               Nel quadro delineato, le nostre allocazioni
                                                               piuttosto piccoli rispetto a quelli dei titoli di   nel reddito fisso sono sempre più orientate
    Gli spread creditizi sono ai minimi storici,               stato e delle obbligazioni «investment grade»,      alla gestione del rischio in un contesto in cui i
    pertanto si sono consolidati i motivi                      continuiamo a credere che le strategie «relative    rendimenti e gli spread stanno già scontando
    di una gestione più attiva del rischio                     value» nel reddito fisso, sia nel segmento          un esito positivo della ricerca di un equilibrio
    nell’esposizione creditizia a lunga durata nei             degli strumenti alternativi sia in quello delle     tra crescita e inflazione, non solo negli Stati
    segmenti «investment grade» e «high yield»                 strategie «long only» non direzionali, stiano       Uniti, ma in tutto il mondo.
    in USD ed EUR. Presumiamo che l’anno
    prossimo la crescita economica mantenga
    gli spread su bassi livelli, ma il punto di
    partenza degli spread e il deteriorarsi delle               L E O B B L I G A Z I O N I S O C I E TA R I E « I N V E S T M E N T G R A D E » I N U S D
    garanzie, soprattutto nell’«high yield» e nei                S O T T O P E R F O R M A N O I T I T O L I D I S TAT O A M E R I C A N I Q U A N D O
    «leveraged loan» (emissioni obbligazionarie                                            GLI SPREAD SONO ESIGUI
    ad alto grado di leva), inducono a ritenere
    che nel rapporto rischio/rendimento possa                                            Outperformance,
    prevalere il rischio.                                                               underperformance                                      In caso di under-
                                                                                           sui Treasury                        %                performance
    In realtà, osservando i cicli precedenti,
    quando gli spread si sono avvicinati ai livelli             Spread IG (pb)              Media a 1 anno             Outperformance          Rendimento in %
    attuali, la prospettiva che gli investimenti nelle
    obbligazioni «investment grade» potessero                   50–99                            -0.9%                       48.3%                   -2.6%
    sovraperformare quelli nelle obbligazioni
    governative è fortemente diminuita (tabella 1).             100–146                          -0.4%                       51.7%                   -3.1%
    Inoltre, partendo dai livelli attuali di spread,
    storicamente gli investitori nell’«high yield»              147–180                          1.5%                        74.6%                   -3.2%
    hanno subito rendimenti totali negativi
    nell’anno successivo (tabella 2).                           180–600                          4.7%                        80.0%                   -10.0%

    Le economie dei paesi emergenti (v. pagina
    22) sono agli inizi del ciclo economico, gli
    spread non hanno ancora raggiunto i livelli                       LE PROSPETTIVE DI RENDIMENTO DELLE OBBLIGAZIONI
    minimi e gli altri investimenti nel reddito                S O C I E TA R I E « H I G H Y I E L D » I N U S D P E G G I O R A N O N O T E V O L M E N T E
    fisso sono costosi, pertanto riteniamo                             S E G L I S P R E A D S I AV V I C I N A N O A G L I E S T R E M I C I C L I C I
    che il debito sovrano e le obbligazioni
    s o c i e t a r i e d e i m e rc a t i e m e r g e n t i                               Media a 1 anno             % del tempo             Se non redditizi
    offrano migliori opportunità in termini di
    rischio/rendimento a chi investe in                         Spread HY (pb)                 Rend. fwd                 Redditizi            Rendimento in %
    obbligazioni. Tuttavia, gli investitori in
    questa categoria di asset dovrebbero                        246–349                          -7.1%                    22.7%                     -10.8%
    tenere presente che sul debito dei mercati
    emergenti la duration si è allungata negli                  350–539                           5.3%                    79.2%                      -3.8%
    ultimi anni, facendo salire il rischio tassi
    rispetto ai cicli precedenti.                               540–699                           8.8%                    87.0%                      -8.6%

    Inoltre, dopo i devastanti uragani che si sono              700–2000                         11.1%                    88.7%                      -8.4%
    abbattuti sul Golfo del Messico nell’autunno
    scorso, i «cat bond» (obbligazioni catastrofe)                                                                           Fonti: UBP, Bank of America Merrill Lynch

                                            PROSPETTIVE D’INVESTIMENTO PER IL 2018                                                                                15
Obiettivo puntato sulla
                       crescita degli utili delle
                          azioni americane

A
          dispetto delle valutazioni elevate, le     prevedere che cosa il 2018 riserverà agli           A giudicare dai dati risalenti al 1986,
          azioni statunitensi hanno conseguito       investitori, anche a dispetto delle valutazioni     gli investitori ottengono risultati regolarmente
          un progresso considerevole, anche in       elevate. Si prevede che gli utili continuino a      migliori con una bassa volatilità, a prescindere
prospettiva storica, del 17% nel 2017 (a fine        salire, anche se in misura più moderata, a          dal punto di partenza ma, quando la volatilità
ottobre), sulla scia dell’11% di crescita dei        un ritmo del 9-11% nel 2018, inducendo a            comincia ad aumentare da un livello inferiore
profitti delle società americane e, a sorpresa       ritenere che per i titoli presenti nello S&P 500    alla media (come nella fase attuale), la
di molti, di P/E ratio piuttosto stabili per         le performance sostenute dagli utili societari      probabilità di subire perdite nell’anno
quanto vicini ai massimi storici.                    saranno prossime al 10%.                            successivo balza dal 4% al 25%.

Il 2017, inserito nel contesto dei cicli                                                                 Inoltre, la dimensione delle perdite verificatesi
economici a partire dal 1950, riproduce                                                                  in passato tende a essere maggiore nelle
la performance caratteristica delle azioni                                                               fasi di aumento della volatilità. Negli ultimi
statunitensi nel bel mezzo di un’espansione            «Possibili performance                            trent’anni, quando la volatilità ha cominciato
economica. La storia insegna che i P/E                                                                   a salire partendo da un livello basso,
ratio subiscono pesanti contrazioni soltanto              positive nel 2018                              gli investitori hanno vissuto perdite del 9%
nelle fasi di recessione, mentre rimangono                                                               nell’anno successivo rispetto ad appena il
relativamente stabili dopo il primo anno di           nonostante le valutazioni                          2-3% quando la volatilità è scesa da un livello
ripresa economica, quando il «return on                                                                  già basso.
investment» (rapporto tra utile operativo e            storicamente elevate.»
capitale investito) scaturisce in prevalenza                                                             In altri termini, lo stadio finale del ciclo di
dalla crescita degli utili societari (v. tabella)                                                        espansione negli Stati Uniti previsto nel
fino all’inizio della prossima recessione.                                                               2018 suggerisce che gli investitori possano
                                                     Per quanto possa apparire rassicurante agli         conseguire performance positive, sulla scia
Di conseguenza, in presenza di pochi segnali         occhi degli investitori, soprattutto alla luce      di una crescita degli utili attesa del 9-11%.
di una recessione imminente negli Stati Uniti        dei sostenuti guadagni del 2017 e delle             Tuttavia, a differenza del 2017, quando
nel 2018 (v. pagina 6), possiamo guardare            valutazioni elevate, la cautela è d’obbligo         il leitmotiv era «buy and hold» di fronte al
alle performance conseguite dalle azioni             nel 2018 di fronte a una volatilità vicina ai       rialzo delle azioni statunitensi proseguito
statunitensi nell’ultima parte del ciclo per         suoi minimi storici.                                per l’intero anno, l’inizio dell’aumento
                                                                                                         della volatilità, tipico della fase conclusiva
                                                                                                         dell’espansione economica, suggerisce
     L E V A L U TA Z I O N I E L E V AT E P O S S O N O S U S S I S T E R E N E L L A                   agli investitori di attendere correzioni più
         FA S E I N T E R M E D I A D I U N ’ E S PA N S I O N E E C O N O M I C A                       sostanziali nel corso del 2018 anche se
                                                                                                         non si concretizzeranno alcuni dei rischi
					                                                         Fattore di guadagno S&P 500                non economici che incombono sui mercati
                                                                                                         (v. sezione sul rischio, pagina 25).
 Posizione nel ciclo                      Utili di           Espansione           Crescita utile
 economico                               capitale               P/E                per azione            Pure la selezione degli stili e dei settori
                                                                                                         dovrebbe essere propizia nello scenario che
 Recessione                              -13.1%                 -10.4%                -1.7%              ci attendiamo. Negli Stati Uniti le strategie
                                                                                                         Value hanno sottoperformato rispetto alle
 1° anno di ripresa                       17.9%                 30.3%                 -8.0%              Growth quasi del 17% nel 2017, riportando
                                                                                                         la memoria al 28% di underperformance
 Metà ciclo                               11.1%                  0.2%                 12.3%              nel punto culminante toccato dalla bolla
                                                                                                         tecnologica nel marzo 2000.
 Ultimo anno di ripresa                    8.1%                 -1.2%                 10.1%

                                                                    Fonti: UBP, Bloomberg Finance L.P.

16                                         PROSPETTIVE D’INVESTIMENTO PER IL 2018
SULLA PERFORMANCE DEI TITOLI VALUE PESANO
                                                                     I M O D E S T I R I S U LTAT I S O C I E TA R I
                                                  65.0%                                                                                               5.0%
Nel 2017 l’outperformance delle azioni                       P/B relativo                                                             Differenziale
                                                  60.0%                                                                                   del ROE
Growth è stata realmente considerevole,
inquadrata nella diatriba tra Growth e            55.0%                                                                                               0.0%
Value, ma rispetto al boom dei tecnologici
                                                  50.0%
alla fine degli anni 90 gode di un maggiore                                                                                                           -5.0%
supporto a livello di fondamentali. Per gran      45.0%
parte del 2017, in base ai P/E trailing gli       40.0%
investitori hanno ottenuto uno sconto del                                                                                                             -10.0%
                                                  35.0%
20-30% per preferire i titoli Value rispetto
ai Growth, con una media storica dello            30.0%                                                                                               -15.0%
sconto pari al 26%. D’altro canto, a metà         25.0%
del 1999 gli investitori erano indennizzati
con uno sconto del 50%, salito al 70%             20.0%                                                                                               -20.0%
                                                          1995   1997       1999   2001   2003   2005   2007   2009   2011     2013   2015     2017
appena prima dello scoppio della bolla
delle dot.com nel 2000 (v. grafico).                   Russell 1000 Value rispetto al Russell 1000 Growth – P/B relativo
                                                       Russell 1000 Value meno Russell 1000 Growth – differenziale del ROE (sc.ds.)
In questo scenario, rispetto a quanto
                                                                                                                           Fonti: UBP, Bloomberg Finance L.P.
avvenuto nel 1999-2000, nel 2017 gli
investitori non sono stati altrettanto
premiati per acquistare Value. Ciò è
dovuto al deteriorarsi degli utili societari
nelle strategie Value: dalla crisi finanziaria
del 2008-2009, il «return on equity»
delle società Value è aumentato del 3%,
passando dall’8% a quasi l’11%, mentre
per le Growth l’aumento nello stesso
periodo è risultato quasi il doppio, dal 19%
a oltre il 25% (+6%; v. grafico).

Se facciamo il confronto con il periodo della
bolla tecnologica, nel 1998-1999 i risultati
delle società Value sono rimasti piuttosto
stabili attorno al 14-15%, mentre quelli
delle società Growth sono scesi dal 22%
al 20% nello stesso periodo.

Di conseguenza, i paralleli tracciati in
termini di performance tra Growth e Value
nell’anno che sta per concludersi e durante
la bolla tecnologica sono giustificati, ma i
fondamentali sottostanti sono notevolmente        Con l’obiettivo puntato
diversi tra i due periodi. Nove mesi prima        sulla crescita degli utili come
dello scoppio della bolla tecnologica, gli        nostro fattore di guadagno per
investitori Value erano premiati con uno          le azioni statunitensi nel 2018, un
sconto di valutazione notevole rispetto ai        orientamento verso i titoli Growth
Growth in prospettiva storica, mentre non è       continua a essere fondato, almeno
così oggi. In sostanza, negli anni precedenti     fino a quando non emergerà un
lo scoppio della bolla delle dot.com le           divario più ampio nello sconto
imprese Growth hanno subito un brusco             rispetto alle azioni Value, così
deteriorarsi dei risultati societari mentre le    come avvenuto nel 1999, o finché
Value sono rimaste piuttosto stabili. Nel 2017,   la situazione degli utili societari
invece, sono state le Value ad archiviare un      non assumerà un più chiaro
miglioramento modesto dei risultati societari     orientamento tra Value e Growth
rispetto alle Growth.                             in termini di opportunità.

                                 PROSPETTIVE D’INVESTIMENTO PER IL 2018                                                                                   17
Ripresa ciclica e
                                                            ostacoli strutturali
                                                                   in Europa

N
            onostante la vigorosa crescita                                                                    riduzione dei suoi aiuti alle economie della
            economica e l’entusiasmo seguito                                                                  zona euro, quindi è poco probabile che l’euro
            all’elezione di Emmanuel Macron in
Francia, le azioni europee sono rimaste indietro
                                                          «Nel 2018 gli investitori                           forte costituisca un ostacolo l’anno prossimo.

rispetto alle loro omologhe sui mercati sviluppati
e globali nel 2017, registrando un progresso
                                                         europei dovrebbero puntare                           L’Europa cresce alla massima velocità dal
                                                                                                              2011-2012, pertanto riteniamo che gli utili
relativamente modesto del 13% a fine ottobre.              sulla crescita degli utili                         ciclici delle aziende orientate al mercato
Gli utili sono stati frenati dall’underperformance                                                            interno siano notevoli in tutto il Continente. Le
delle azioni britanniche e dai diffusi cali dei P/E         come primo fattore di                             small e mid cap europee dovrebbero risultare
ratio in Europa, sebbene l’effetto sia rimasto                                                                favorite, sebbene in Europa manchino le
contenuto dalla vigorosa crescita dei profitti           performance delle azioni.»                           prospettive di catalizzatori alimentati dalla
delle imprese europee.                                                                                        crescita per le società minori, operanti sul
                                                                                                              mercato interno.
Questo modello di performance è tipico
di una fase di ripresa in Europa. Quando le              Le aspettative attuali sono più modeste,             Dallo scoppio della crisi dell’Eurozona, gli utili di
economie europee si avvicinano alla fase                 collocandosi al 9%, quindi sembra che gli            questa categoria di imprese sono aumentati dal
intermedia dei loro cicli di ripresa, solitamente        investitori sottovalutino tuttora lo slancio         6-7% a oltre l’11%. Per le large cap europee,
i P/E ratio retrocedono un po’ a favore di un            positivo non solo della crescita globale,            invece, hanno subito un ristagno del 9%.
recupero dei profitti (v. tabella). In realtà, i P/E     ma anche di quella, altrettanto importante,          Nonostante il miglioramento della redditività
ratio aumentano notevolmente solo nel primo              dell’Europa con l’avvicinarsi del 2018. Sulla        delle imprese più piccole, gli investitori sono
anno della ripresa economica, per poi avanzare           falsariga del biennio 2013-2014 negli Stati          tuttora premiati con un 10% di sconto in termini
di poco nell’ultimo anno del ciclo economico.            Uniti, la pressione salariale sulle imprese          di prezzo/utile per acquistarle. È interessante
                                                         europee è modesta mentre il maggiore                 notare che, sebbene le performance siano
Dopo aver superato la recessione del 2011-               utilizzo delle capacità produttive induce a          migliorate negli ultimi due anni, nel 2015 gli
2012, crediamo che l’economia europea sia                ritenere che i vantaggi della crescita del           investitori avrebbero dovuto pagare un premio
entrata nella fase intermedia del ciclo. Ciò             fatturato dovrebbero confluire direttamente          sul P/E ratio addirittura del 15%. In questa ottica,
significa che gli investitori dovrebbero puntare         nella redditivà, soprattutto per le società del      le small e mid cap europee evidenziano oggi
sulla crescita degli utili, attesa tra il 10% e il 12%   Continente. Inoltre, la Banca centrale europea       un valore migliore rispetto a due anni fa,
nel 2018, intesa come fattore di performance.            ha assunto un atteggiamento cauto nella              nonostante il progresso del 16% da inizio anno.

                                                                                                              Con un interessante quadro ciclico, le riforme
             L A C R E S C I TA D E G L I U T I L I P U Ò C O M P E N S A R E                                 francesi promettono di diventare un altro
L E D I M I N U Z I O N I D E L L E V A L U TA Z I O N I N E L L A F A S E I N T E R M E D I A                elemento a sostegno della crescita e degli
                        D I U N ’ E S PA N S I O N E E C O N O M I C A                                        utili societari potenziali. Molti dubitano della
                                                                                                              resistenza delle riforme avanzate da Macron,
					                                                       Fattore di guadagno MSCI Europe                   ma le proposte sembrano molto simili alle
                                                                                                              misure già attuate con successo in Germania
                                       Utili di              Espansione               Crescita utile
                                                                                                              all’inizio degli anni 2000 e in Spagna nel 2012.
                                      capitale                  P/E                    per azione
                                                                                                              Infatti, i due paesi hanno vissuto forti cali della
 Recessione                            -13.4%                   12.4%                     -12.5%              disocuppazione dopo aver attuato le riforme,
                                                                                                              invertendo due anni di persistente ascesa.
 1° anno di ripresa                     7.0%                    81.9%                     -8.8%               Nel caso della Francia è interessante notare
                                                                                                              che la disoccupazione è già calata quando
 Metà ciclo                            15.2%                     -6.7%                    44.1%               le riforme sono state varate negli ultimi mesi
                                                                                                              del 2017. Ciò dovrebbe favorire il ritmo delle
 Ultimo anno di ripresa                12.9%                     7.2%                      8.2%               riforme nel 2018.

                                                                         Fonti: UBP, Bloomberg Finance L.P.

18                                              PROSPETTIVE D’INVESTIMENTO PER IL 2018
L A F R A N C I A F A V O R I TA D A L C A L O D E L L’ O C C U PA Z I O N E
                                                                                                C O N L A M E S S A I N AT T O D E L L E R I F O R M E

A complicare il quadro dell’Europa arriva la                                                                                Riforme in Francia
                                                                                 14                                                                                                       30
fase di transizione dell’economia britannica
quando imboccherà l’ultimo anno prima
                                                                                 12                                                                                                       25
dell’uscita dall’Unione europea, in agenda
per marzo 2019. La fase di transizione

                                                   Tasso di disoccupazione (%)

                                                                                                                                                                                               Tasso di disoccupazione (%)
                                                                                 10
e le immediate conseguenze della Brexit                                                                                                                                                   20
dovrebbero ostacolare notevolmente la                                            8
crescita interna, ma è ipotizzabile che le                                                                                                                                                15
prospettive promettenti per le economie                                          6
globali ed europee offrano un supporto agli
                                                                                                                                                                                          10
utili conseguiti all’estero dalle grandi imprese                                 4
britanniche. Inoltre, ci attendiamo che la forza
                                                                                                                                                                                          5
registrata dalla sterlina verso la fine del 2017                                 2
si attenui nel 2018, quando gli effetti di base                                                                                Riforme attuate

dell’inflazione indotta dalla valuta debole                                      0                                                                                                        0
                                                                                      -50        -40      -30      -20       -10       0        10         20      30       40       50
cominceranno a svanire, fornendo altresì
                                                                                            Base = 0 al momento della messa in atto delle riforme (trimestri prima/dopo l’attuazione)
supporto agli utili societari in Gran Bretagna.
                                                                                      Germania (2005 - Hartz IV)           Francia (2017)            Spagna (riforme 2012; sc.ds.)

                                                                                                                                                             Fonti: UBP, Bloomberg Finance L.P.

   In stallo il processo di integrazione europeo

C
        on la vittoria di Emmanuel Macron alle           elezioni di settembre, ma un’affermazione                                          a rischio di fronte a eventuali contrazioni
        presidenziali francesi della primavera           sufficiente per consentire alla partnership                                        cicliche che potrebbero evidenziare
        2017, nella zona euro si è diffusa               Macron-Merkel di spingere l’Unione                                                 non solo la persistente vulnerabilità del
un’ondata di ottimismo nella convinzione                 europea verso riforme di più ampio respiro                                         sistema bancario europeo, ma anche
che le forze centriste stessero ottenendo                nel Vecchio Continente.                                                            i punti deboli dell’integrità strutturale
un sufficiente supporto per voltare le spalle                                                                                               dell’Unione stessa.
al populismo. In realtà, nei primi giorni di             Se il partito conservatore della Merkel si è
Macron alla presidenza, i progressi della                assicurato la maggioranza dei voti, il risultato                                   In assenza di uno slancio politico, riteniamo
riforma del lavoro sono stati notevoli.                  piuttosto debole dei partiti della precedente                                      che il rally delle azioni europee sia di natura
                                                         coalizione induce a dubitare della capacità                                        ciclica e sostenuto dall’attuale accelerazione
Tuttavia, la vittoria di Macron, benché                  di una nuova coalizione di governo (ancora                                         della crescita che potrebbe durare fino
necessaria, ha costituito solo il primo stadio           da formare al momento della stesura del                                            al 2018. Tuttavia, senza miglioramenti
di un processo a due fasi che occorreva                  testo) di compiere progressi nel radicare                                          strutturali all’interno delle banche europee
per cominciare a riconquistare terreno                   il processo di integrazione e rinsaldare il                                        e della stessa Unione europea, le azioni
sottraendolo ai populisti. Il secondo stadio,            sistema finanziario dell’Eurozona prima delle                                      del Vecchio Continente rimarranno
ritenuto da molti una conclusione scontata,              prossime criticità cicliche.                                                       probabilmente una scommessa a beta
non è stato soltanto una vittoria dell’Unione                                                                                               elevato nella ripresa ciclica della crescita
cristiano-democratica (CDU) guidata dalla                In mancanza di questi cambiamenti,                                                 globale piuttosto che una storia duratura
Cancelliera tedesca Angela Merkel nelle                  l’Unione europea e la zona euro rimarranno                                         di riforme.

                                  PROSPETTIVE D’INVESTIMENTO PER IL 2018                                                                                                                       19
Le riforme e il risanamento
                               prendono piede
                                   in Giappone

L
      ’economia giapponese ha superato le            nel continente asiatico con ben 23 milioni di                                                   rendimento assoluto e totale, collocandosi
      aspettative nel 2017, ma i timori per la       turisti in arrivo dall’Asia rispetto agli appena                                                vicino ai minimi storici rispetto alle azioni globali
      Corea del Nord e lo scandalo indotto           6 milioni dell’ultimo decennio.                                                                 e statunitensi.
dai casi di corruzione hanno pesato sul clima
di fiducia per gran parte dell’anno. Ciò ha          Il forte e sempre più diversificato quadro                                                      Le aspettative sugli utili per il 2018 sono
tenuto gli investitori distratti sostanzialmente     economico dovrebbe consentire al primo                                                          modeste (6%), quindi sembra che gli investitori
alla larga fino agli ultimi mesi dell’anno,          ministro Abe di rimettere a fuoco e sostenere                                                   sottovalutino tuttora lo slancio non solo della
nonostante il Giappone abbia assistito a utili       le riforme economiche. Presumibilmente                                                          crescita globale, ma anche di quella giapponese,
societari considerevoli e al miglioramento dei       il suo governo si dovrebbe caratterizzare                                                       altrettanto importante. Come nel 2013-2014
fondamentali.                                        per un’opposizione più efficace e per il                                                        negli Stati Uniti, le imprese giapponesi sono
                                                     desiderio di riformulare la costituzione del                                                    confrontate con una debole pressione salariale
Tuttavia, di fronte al fermento per possibili        Paese, adottando politiche coraggiose e                                                         mentre il maggiore utilizzo delle capacità
riforme e risanamenti in Europa, alcuni              concentrando le riforme sulla crescita della                                                    produttive induce a ritenere che i vantaggi
investitori potrebbero non essersi accorti           domanda interna e sui risanamenti per favorire                                                  della crescita del fatturato dovrebbero confluire
che il Giappone sta mettendo in pratica la           il processo di trasformazione dell’economia                                                     direttamente nella redditività delle imprese.
teoria con politiche fiscali e monetarie che         giapponese.
forniscono un persistente supporto ciclico                                                                                                           Rimane in atto anche il supporto monetario,
agli sforzi di riforma. Ciò è in contrasto           A differenza degli Stati Uniti, dove le valutazioni                                             dal momento che la Bank of Japan è
con il tapering della BCE e l’atteggiamento          elevate premono sulle performance nell’ultima                                                   l’unica grande banca centrale a non aver
prudente sui conti pubblici all’interno              fase del ciclo economico, in Giappone le                                                        ancora cominciato ad alleggerire i suoi aiuti
dell’Unione. Inoltre, mentre è tuttora da            valutazioni costituiscono un ottimo punto                                                       all’economia locale. Mentre i tassi d’interesse
vedere se l’intesa Macron-Merkel (v. pagina          di partenza per gli investitori in termini di                                                   negli Stati Uniti stanno aumentando e la BCE
19) riuscirà a creare lo stadio successivo dello
sviluppo economico nell’UE, l’«Abenomics»                                                         N O N O S T A N T E I L R A L LY D E L 2 0 1 7 , L E A Z I O N I G I A P P O N E S I
comincia a produrre i suoi effetti sull’economia                                                   S O N O S C A M B I AT E V I C I N O A I M I N I M I S T O R I C I R I S P E T T O
giapponese e sugli utili societari.                                                                                        ALLE AZIONI GLOBALI
                                                                                                  2.5
                                                     P/E ratio MSCI Japan rispetto a MSCI World

In questo scenario, le valutazioni prossime ai
minimi storici del Giappone (v. grafico) rispetto
                                                                                                  2.0
a quelle dei mercati azionari globali dovrebbero
finire per attirare l’attenzione degli investitori
internazionali dal momento che una crescita                                                       1.5
eccezionale degli utili e il sostenuto ritmo delle
riforme, alimentato dalla riconferma elettorale,
riportano alla ribalta il mercato giapponese.                                                     1.0

Dopo una lunga agonia, come quella
dell’Europa, l’economia giapponese                                                                0.5
dovrebbe infine rianimarsi e mettere a segno
una crescita dell’1.7% nel 2017, con il
consolidarsi dei benefici rappresentati dalla                                                     0.0
crescita globale, dalle riforme interne e dagli                                                         08     09        10        11         12        13        14         15       16         17

stimoli. Pur avvalendosi dell’accelerazione                                                       Media      +1 di deviazione standard dalla media       -1 di deviazione standard dalla media
della crescita globale, il Giappone è anche il
primo beneficiario della creazione di ricchezza                                                                                                                        Fonti: UBP, Bloomberg Finance L.P.

20                                          PROSPETTIVE D’INVESTIMENTO PER IL 2018
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