MONFALCONE GLI APPUNTAMENTI DAL 3 ALL'8 AGOSTO IN CITTA' E A MARINA JULIA

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MONFALCONE    ESTATE    GLI
APPUNTAMENTI DAL 3 ALL’8
AGOSTO IN CITTA’ E A MARINA
JULIA
Prosegue anche ad agosto la rassegna cinematografica “Il
Martedì è Cinema” curata da Laura Blasich e Katia
Bonaventura. Martedì 3 agosto, alle 21.00, in piazza Falcone
Borsellino, l’appuntamento è con “Fast Food Nation” di Richard
Linklater (Stati Uniti, 2006).

“Fast food Nation” è un film di fiction che indaga parimenti
le condizioni di vita degli animali negli allevamenti
intensivi, le condizioni lavorative di chi vi è impiegato e la
gestione industriale del settore orientata al profitto a tutti
i costi. Prendendo le mosse dalle storie incrociate di un
manager, degli operai messicani impiegati nella filiera e di
una giovane cassiera in un fast food denuncia con crudezza le
storture del sistema. Lo fa prendendo le mosse da un duro
libro inchiesta di Eric Schlosser che, nella sua indagine, non
ha fatto sconti alle grandi catene del settore alimentare.

A introdurre il film Daniela Santoro, biologa nutrizionista,
che svolge la libera professione a Redipuglia. Nata Trieste
nel 1967, dopo il diploma di Liceo Scientifico, si laurea in
Scienze Biologiche nel 1992 all’Università di Trieste. Tra il
1994 e il 1996 lavora come Borsista all’I.C.G.E.B. di Trieste
e all’Istituto di Genetica dell’Ospedale Infantile “Burlo
Garofolo”, sempre a Trieste. Nel 1996 si specializza a Roma
conseguendo il Diploma di Dietoterapia e Dietologia alla
Scuola di Alta Formazione “Visconti”, nel biennio 2005-2006
frequenta e ottiene la certificazione del Master in Disturbi
alimentari e Obesità a Verona con il professor Dalle Grave. Ha
effettuato attività di consulenza nutrizionale presso enti
pubblici e privati e associazioni sportive della provincia di
Gorizia. Partecipa regolarmente a corsi di aggiornamento
professionali su varie tematiche legate all’alimentazione e
alla gestione nutrizionale in diverse patologie: diabete,
alterazioni metaboliche, infiammazioni croniche gastro-
intestinali.

Mercoledì 4 agosto, alle 10.30, in piazzetta Unità d’Italia,
consueto momento dedicato ai bambini dai 3 anni in su e alle
loro famiglie con le Letture ad alta voce e canzoni, a cura
della Biblioteca di Monfalcone e dei Lettori in cantiere.

La rassegna “Aspettando GEOgrafie” propone giovedì 5 agosto,
alle 21.00, in piazzetta Unità d’Italia, la presentazione
libraria a cura dell’Associazione ambientalista “Eugenio
Rosmann” di “Troverai più nei boschi. Manuale per decifrare i
misteri e i segni della natura” di Francesco Boer (edito da Il
Saggiatore), scrittore e studioso di simbologia.

Francesco Boer ci invita a incamminarci, rallentando il ritmo,
guardandoci intorno per assaporare ogni suggestione regalata
da un prato, un bosco, un fiume, alla riscoperta della natura
e della sua simbologia. Perché la natura parla tramite
simboli: i fiori che ci offre sono astri in un cielo verde,
nel letto del fiume insieme alle acque scorre il tempo, il
bruco si trasforma in farfalla in un processo di metamorfosi e
rigenerazione, le erbe officinali trasmettono sapienze
antiche, l’ululato del lupo mette a nudo le nostre paure.

E con il suo sguardo di naturalista e alchimista insieme, Boer
ci regala un poetico manuale di autoconsapevolezza, arricchito
da magnifiche illustrazioni realizzate da chi, prima di noi,
ha subito l’incanto della bellezza della Terra.

Francesco Boer dal 2012 a oggi ha scritto più di venti libri,
alternando saggistica e narrativa, spesso anche mescolandole.
Tra questi ricordiamo Alchimia dei simboli, Il sentiero dei
simboli, Latte dell’Anima, Labirinto Interiore, Gli assassini
dell’Anima Mundi, Simboli dell’arte cristiana, Favole della
Grande Guerra, L’Immaginazione non è uno stato mentale: è
l’esistenza umana stessa.

Venerdì 6 agosto, ritorna il MOCA – Festival musicale
internazionale a cura do ACSREOS, con la direzione artistica
di Simone D’Eusanio, con il seguente programma: ore 18.30 in
Viale San Marco MYKYTA TORTORA (dream folk), ore 19.30 in
Piazza Cavour: DALYRIUM BAY (garage folk), ore 20.30 in
Piazzetta Unità d’Italia: BILL LEE BAND (jazz blues).

Venerdì 6 e sabato 7 agosto, a Marina Julia, dalle 18.00 alle
24.00, ritorna il Festival internazionale degli Artisti di
Strada, a cura della Compagnia del Carro. In programma le
esibizioni di The Crazy Onions, clown acrobatica, giocoleria e
sputa fuoco; Little Testa, artista di circo, acrobata;
Compagnia La Fabiola, manipolazione e creazione marionette;
Fire Aida, danza, teatro e giocolerai; Shezan, mangiatore di
spade.

Sabato 7 agosto, ancora musica: in Rocca, alle 18.00, Terra
Sospesa, Rassegna tra etno jazz e folk “Tzi-ga-no” con
Aleksander   Ipavec   (fisarmonica),   Simone  D’Eusanio
(violino); in piazzetta Unità d’Italia, alle 21.00, “Rock
Revolution – Night live Talk Show”, la trasmissione di Rai
Radio 1 FVG dal vivo per raccontare i nostri artisti e le loro
storie, a cura della Scuola CAM Arte Musica. Dalla Radio alla
Piazza, rullano i tamburi e vibrano le casse al ritmo del rock
condividendo la storia, gli avvenimenti e le notizie dal mondo
della musica.

Si parte dagli artisti locali per arrivare su, dove volano i
big internazionali Gabriele Medeot vi aspetta per parlare di
Rock con ospiti speciali! Insieme a lui Lucia Castellano.
Evento a cura della CAM Arte Musica.

Domenica 8 agosto, in Piazzetta Unità d’Italia, alle 20.30,
nell’ambito de i “Cori sotto la Rocca” a cura della World
Music School di Monfalcone, si esibiranno in un concerto
gli Anakrousis, un gruppo vocale giovanile di Gropada,
Trieste.
La parola anakrousis deriva dal greco anàcrousis e nell’ambito
musicale è altrimenti nota come ‘in levare’: questa
particolarità ritmica viene usata per lo più nello swing e nel
jazz. L’espressione musicale, che ha dato l’idea per il nome
del gruppo, racchiude in sè una certa imprevedibilità – con
l’anacrousis non puoi mai sapere come si evolverà una canzone;
e altrettanto imprevedibile è anche l’avventura musicale degli
Anakrousis.
L’amore per il canto corale non ha limiti di genere e spinge
quindici coristi a cercare continuamente nuovi obiettivi da
raggiungere, diffondendo in particolare quel tipo di musica,
che non era presente dalle loro parti del Carso: jazz, swing,
pop, gospel, evergreen, bounce, surf.

Si ricorda, infine, che alla Galleria Comunale d’Arte
Contemporanea è esposta la mostra dedicata a “Piero Conestabo.
Realismo psichico e 100.000 pixel a matita” e sono possibili
delle visite guidate con l’artista e il curatore tutti i
venerdì alle ore 18.30, i sabati alle ore 18.00 e le domenica
alle ore 11.00, per un massimo di 12 persone su prenotazione
telefonica      allo    0481.494177–371       o   via    email
all’indirizzo: galleria.didattica@comune.monfalcone.go.it

Suns          Europe:               la       settima
edizione è stata un successo!
UDINE – È stata un successo la settima edizione di Suns
Europe, festival delle arti in lingua minorizzata. «Lo
possiamo dire anche con un giorno di anticipo rispetto alla
conclusione», ha spiegato Carlo Puppo, presidente dalla
cooperativa Informazione Friulana, editrice di Radio Onde
Furlane e organizzatrice della manifestazione che gode del
sostegno finanziario della Regione Autonoma Friuli-Venezia
Giulia, dell’ARLeF – Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane, del
Comune di Udine, della Fondazione Friuli e della
collaborazione dell’Istituto Basco Etxepare e di numerosi
soggetti pubblici e privati, locali e internazionali. La
rassegna si chiuderà infatti il primo agosto, alle 21.15, a
Fagagna, nell’ambito di un altro Festival, Art Tal Ort (in
caso di maltempo l’evento si terrà alla sala Vittoria,
l’accesso sarà possibile per i primi 150 biglietti
acquistati), dove a esibirsi saranno i baschi Liher. La
considerazione di Puppo trova sostanza nei numeri della
kermesse: «Quasi la totalità degli eventi ha registrato il
tutto esaurito e questa non è cosa da poco, se consideriamo
l’incredibile offerta artistica e culturale del momento. Ci
tengo a sottolineare l’importanza di questo risultato.
Innanzitutto perché posso dire con soddisfazione che ancora
una volta il pubblico ha confermato che la qualità è una delle
chiavi di volta per la buona riuscita di un festival. In
secondo luogo, voglio ricordare che anche quest’anno ci siamo
trovati a lavorare fra difficoltà di ogni sorta. Per certi
aspetti ancora maggiori di quelle del 2020. Il gruppo di
lavoro ha però saputo mettere in campo tutte le risorse
affinché ogni cosa andasse per il verso giusto e per questo
ringrazio tutti e, in particolare, i volontari che ci hanno
contagiato con il loro entusiasmo». In linea con quanto detto
da Puppo anche la serata del Concertone, che nel 2021 si è
tenuta al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, e non nel piazzale
del Castello, come previsto originariamente, a causa delle
sfavorevoli previsioni meteo. «Diversità linguistica, qualità
artistica e empatia degli ospiti sono state anche quest’anno
le “regine” indiscusse di tutto il festival che come di
consueto ha dato bella mostra di sé durante il concerto del 31
luglio, che ha portato in Friuli “un’Europa differente, unita
nelle diversità, fondata sui diritti, sul pluralismo, sul
rispetto e sulla collaborazione”, come previsto dalle finalità
di Suns Europe».

«È stata un’edizione davvero vivace e ricca, dove siamo
riusciti a portare la vitalità di tutte queste lingue e
culture sul territorio friulano. Una cosa su cui ho riflettuto
nelle ultime settimane – ha ricordato il direttore artistico,
Leo Virgili – è che Suns Europe sta diventando un festival
sempre più giovane e “femminile”. Non andiamo a cercare
pretestuosamente delle categorie specifiche di artisti quando
lavoriamo alla composizione del programma, quindi è
doppiamente bello e importante scoprire che i progetti più
meritevoli e artisticamente validi vedano come protagoniste
tante donne e ragazzi molto giovani».

Fra il pubblico in sala, presente anche l’assessore alla
Cultura del Comune di Udine, Fabrizio Cigolot, che salito sul
palco ha ricordato come Suns Europe, ma anche Suns Friûl, sono
fra i grandi eventi del cartellone estivo della città: «Ci
diamo appuntamento al prossimo anno, per fare di Suns Europe
un festival sempre più grande, perché davvero se lo meritano
gli organizzatori, se lo merita la città, se lo merita il
Friuli, vista l’importanza che la lingua ha per noi.
Consentitemi – ha chiuso – un ringraziamento particolare al
direttore artistico, Leo Virgili, che ha fatto un grandissimo
lavoro».

Il consigliere regionale Lorenzo Tosolini, portando il saluto
dell’Assessore con delega alle lingue minoritarie, Pierpaolo
Roberti, ha ricordato come «Suns Europe è un progetto che deve
essere portato avanti. Se vogliamo che la nostra lingua
rimanga sempre viva, dobbiamo lasciarla nelle mani dei
giovani. Questa sera li abbiamo visti usare la lingua per la
loro musica, e trasmettere un messaggio a tutti i loro
coetanei».

«Ringrazio tutti gli ospiti e gli organizzatori – ha
commentato Eros Cisilino, presidente dell’Agenzia Regionale
per la lingua friulana -, perché hanno fatto un lavoro
difficile, visto il perdurare della fase Covid. Nonostante
tutto, sono riusciti a offrire anche quest’anno un grande
spettacolo. Ricordo infatti che Suns Europe è il più grande
Festival Europeo (non solo musicale ma anche di letteratura e
cinema) per le minoranze linguistiche».

Nella serata del 31 luglio, nella capitale del Friuli, assieme
al metalcore dei friulani Brût&Madone, è stato possibile
ascoltare il sound di Daniela Pes (accompagnata da Mario
Ganau), sospeso tra la tradizione sarda, l’elettronica e il
folk, ma anche il rock radicale dei Liher, uno dei gruppi di
spicco della scena musicale basca; ci sono stati due graditi
ritorni, quello delle Isole Fær Øer con le tinte calde del
jazz nordico più raffinato di Land of Maybe, e del Cantone dei
Grigioni, con il pop elegante di Ursina. Oltre al
“concertone”, quest’anno, in quella che è stata la sua seconda
versione estiva (dal 20 luglio al 1° agosto), Suns Europe ha
portato in nove Comuni del Friuli (Artegna, Cormons, Fagagna,
Lusevera, Mortegliano, Moruzzo, Pozzuolo del Friuli, Romans
d’Isonzo, Udine), più di una cinquantina tra musicisti,
registi, scrittori e esperti provenienti da Paese Basco, Isole
Fær Øer, Galizia, Cantone dei Grigioni, Ladinia anaunica,
Occitania, Sardegna, oltre che dal Friuli, per un totale di
tredici eventi di cinema, letteratura e musica, fra cui
ricordiamo anche la seconda edizione di Suns Friûl, serata-
vetrina dedicata alle nuove produzioni musicali friulane.

SUNS EUROPE – Il Festival delle arti in lingua minorizzata è
organizzato dalla cooperativa Informazione Friulana, editrice
di Radio Onde Furlane col sostegno finanziario della Regione
Autonoma Friuli-Venezia Giulia, dell’ARLeF – Agjenzie Regjonâl
pe Lenghe Furlane, del Comune di Udine, della Fondazione
Friuli e l sostegno dell’Istituto Basco Etxepare. Inoltre si
avvale della collaborazione di numerosi soggetti pubblici e
privati quali i Comuni di Artegna, Cormons, Fagagna, Lusevera,
Mortegliano, Moruzzo, Pozzuolo del Friuli e Romans D’Isonzo,
il CEC Centro Espressioni Cinematografiche, l’associazione
Amîs de Mont Quarine, il festival Art tal Ort, la Festa
dell’Emigrante di Lusevera, la Società Filarmonica di Pozzuolo
del Friuli, il Liberatorio d’Arte “Zonch” e le associazioni
Babel (Sardegna), Lou Seriol (Occitania), Indian Runners
(Paesi Catalani), La Grenz (Ladinia), Stichting REUR (Bassa
Sassonia), Il Cantiere e Inniò (Friuli). Suns Europe ha il
merito di trasformare il Friuli.

V EDIZIONE DELLO “SBARACCO
MONFALCONE”     RITORNA    IL
“FUORI-TUTTO” DELLE ATTIVITA’
COMMERCIALI

  Nelle vie e piazze della città,
         sabato 28 agosto,
insieme a Sbaracco Junior e Vintage
Lo Sbaracco Monfalcone ritorna sabato 28 agosto, dalle 09.00
alle 23.00, affiancato dallo Sbaracco Junior e dallo Sbaracco
Vintage: un “fuori-tutto” delle attività commerciali, promosso
dal Comune di Monfalcone e organizzato dal Centro Commerciale
Naturale Vivacentro, in collaborazione con Ascom Monfalcone, e
con il supporto di Confartigianato e CNA, con il sostegno
della Cassa Rurale FVG, filiale di Turriaco.

Giunto alla sua quinta edizione, lo Sbaracco ‪è un format
rodato che da diversi anni viene proposto con successo in
diverse parti d’Italia. La manifestazione a Monfalcone è
cresciuta nel tempo, coinvolgendo sempre più realtà del centro
e non, con visitatori provenienti da tutta la regione.
In questa edizione, le attività coinvolte saranno una
novantina, dai singoli negozi e punti vendita in generis ai
pubblici esercizi, che riempiranno le strade e le piazze con
la loro merce super scontata per un evento arricchito anche
quest’anno da iniziative collaterali, organizzate durante
tutta la giornata: musica, ‪intrattenimento, esposizioni
d’auto e moto d’epoca e naturalmente la parte gastronomica
offerta dai pubblici esercizi del centro. ‪
Si uniranno iniziative extra già collaudate come Lo Sbaracco
Junior e lo Sbaracco Vintage, che coinvolgeranno bambini e
amatori nella vendita di giocattoli e oggetti usati. Presente
anche il mercatino dell’antiquariato, appuntamento fisso a
Monfalcone il secondo e quarto sabato del mese. Il Comune
stesso organizzerà per la serata, in Piazzetta Unità d’Italia,
l’evento a cura della Scuola CAM Arte Musica “Rock Revolution
– Night Live Talk Show”. Il tutto nel rispetto delle normative
sanitarie.
Numerosi,    ampi   e   ben   segnalati   saranno   i   parcheggi   a
disposizione all’esterno dell’area che sarà chiusa al traffico
già di prima mattina.

“Un’occasione importante per il nostro comparto commerciale –
ha sottolineato l’Assessore al Rilancio del Commercio, Luca
Fasan, durante la conferenza stampa di presentazione, alla
quale erano presenti Damiano Iurlaro, Presidente Vivacentro,
insieme a Massimiliano Manente del direttivo Vivacentro e
responsabile Sbaracco Junior: Roberto Antonelli, Presidente
Ascom Monfalcone con Stefano Zotti, Direttore; Ariano Medeot,
Presidente Confartigianato; Roberto Tonca, Vicepresidente
della Cassa Rurale FVG insieme a Marco Cerni, Direttore della
Filiale di Turriaco della Cassa Rurale FVG – “che consente di
ritrovare il piacere di fare shopping in città stando
all’aperto e di sostenere i commercianti locali che per
un’intera giornata escono dai loro negozi e accolgono
cittadini e turisti negli stand ricchi di merce a       prezzi
ultraribassati. Il Comune di Monfalcone – ha detto Fasan –
ancora una volta è vicino ai tanti commercianti che aderiscono
all’iniziativa, unitamente ai nostri giovanissimi aspiranti
venditori e ai cittadini, che rispettivamente partecipano a
Sbaracco Junior e Vintage, mettendo a disposizione l’area del
centro città con le principali strade e le nostre belle
piazze”.

Sbaracco Junior
Un momento di libero scambio, acquisto e vendita di fumetti,
libri, giocattoli e altri oggetti vecchi normalmente in uso ai
ragazzi, gestito esclusivamente da loro. Non è un’iniziativa
avente scopo di lucro, ma piuttosto un punto di incontro e di
gioco con fini non solo aggregativi ma di promozione per i più
giovani che possono così ritrovarsi nel mondo e nella
mentalità del commercio e del libero scambio.

Sbaracco Vintage
Una mostra-mercato-scambio di oggetti usati di proprietà del
cittadino-espositore che vuole essere un concreto messaggio
per la salvaguardia dell’ambiente con lo scopo di prolungare
il ciclo di vita dei prodotti e non vuole essere una
concorrenza alle attività che curano in modo organizzato la
vendita dell’usato.

Per partecipare
Le adesioni per partecipare sono in corso e aperte a tutte le
attività commerciali del Monfalconese, del centro e non.
Per quanto riguarda invece Sbaracco Junior e Sbaracco Vintage
la raccolta delle iscrizioni partirà ufficialmente lunedì 1
agosto.
Per contatti e informazioni:
Damiano Iurlaro. Presidente Vivacentro
Tel. 3493753217

 IN CASO DI MALTEMPO LA SBARACCO SI SVOLGERA’ SABATO 4
SETTEMBRE

Domenica 1 agosto alle 21
nella      Cappella       di
Sant’Antonio    di   Palazzo
Lantieri a Gorizia GRAZIE AL
FLAUTO DI RODENKIRCHEN UN
VIAGGIO NELLA FAVOLA DEL
PIFFERAIO MAGICO
Nuovo appuntamento per Musica Cortese. Il festival
internazionale di musica antica nei centri storici del Friuli
Venezia Giulia stavolta farà tappa alla scoperta
della Cappella di Sant’Antonio, situata all’interno di Palazzo
Lantieri a Gorizia, dove si intersecherà con un percorso che
giunge dalla lontana cittadina tedesca di Hameln.

Qui, domenica 1 agosto alle 21 protagonisti saranno
i traversieri, antico nome dei flauti traversi, di Norbert
Rodenkirchen, che approda a Gorizia grazie ad un progetto
sulla celebre favola del Pifferaio Magico che lo sta portando
in giro per tutta Europa.
Una particolare figura, infatti, spicca e si fissa all’alba
dei tempi moderni con tale forza, che di essa è sopravvissuta
nel corso dei secoli solo l’immagine cristallizzata nei clichè
favolistici della saga del Rattenfänger, il cacciatore di
topi. Si tratta del pifferaio dai tratti demoniaci che a
Hameln (nota nelle versioni italiane della favola come
Hamelin) nel giorno di San Giovanni, il 26 giugno del 1284,
sottrasse alla città gli adolescenti con tutta probabilità in
funzione di un progetto di colonizzazione delle zone baltiche
orientali. Per realizzare l’exitus puerorum, l’esodo dei
fanciulli, oltre alla propria forza di persuasione, il
“pifferaio magico” doveva essere dotato di un’arte flautistica
straordinariamente suggestionante, ben al di là di un innocuo
intrattenimento popolare tanto che ad essa nessuno era in
grado di sottrarsi. Da qui il viaggio musicale
che Rodenkirchen porterà a Gorizia per un concerto dal fascino
intramontabile.

L’appuntamento, così come tutti gli altri di Musica Cortese, è
a ingresso gratuito, ma con prenotazione, inviando una email
a dramsamcgma@gmail.com. Info su: www.dramsam.org.

“DIZIONARIO     BALASSO”     A
LIGNANO SABBIADORO 31 LUGLIO
BIGLIETTI IN VENDITA ONLINE SU WWW.TICKETONE.IT, NEI PUNTI
VENDITA AUTORIZZATI TICKETONE E ALLA CASSA DELL’ARENA ALPE
ADRIA

Continua la proposta teatrale di Nottinarena 2021, la rassegna
artistica e culturale che sta regalando un ricco cartellone di
grandi eventi per tutta l’estate a Lignano Sabbiadoro: sabato
31 luglio, alle ore 21.30, sul palco dell’Arena Alpe Adria
salirà Natalino Balasso, tra i più amati attori comici in
Italia, che ci trasporterà nel mondo di “Dizionario Balasso”,
il suo nuovo spettacolo che sta portando in scena.

In “Dizionario Balasso” troviamo al centro del palco un grande
libro, al suo interno oltre duecentocinquanta lemmi. A seconda
della parola casualmente trovata, Balasso improvviserà
monologhi a partire dalla definizione del lemma. Ciò che
governa questo suo nuovo spettacolo è la parola “definizione”,
questo termine sarà disinnescato e raccontato perché la
definizione è ciò che ci fa vedere il mondo in maniera
distorta, che ci fa credere che la Verità sia una sentenza
“definitiva”.

Nel mondo contemporaneo le parole diventano “tag”, cioè
etichettano le cose come si etichettano le mele: una ad una
con lo stesso disegno. Il tag è definitivo per definizione, è
la modalità tranciante in cui rientra la nostra comprensione
della società. Ogni concetto è una scatola chiusa di cui
leggiamo solo l’etichetta: il tag. Cosa c’è nella scatola?
Perché ci ostiniamo a tenerle chiuse quelle scatole? È qui che
Balasso si produrrà nell’arte in cui è ormai specializzato:
rompere le scatole.

I   biglietti   per   lo   spettacolo   sono   disponibili   online
su www.ticketone.it e nei punti vendita autorizzati Ticketone
e alla cassa dell’Arena la sera dello spettacolo.

Lignano Sabbiadoro sta diventando dunque uno dei palcoscenici
di riferimento dell’estate in Friuli Venezia Giulia con oltre
40 spettacoli dal vivo per una proposta assolutamente
eterogenea che coinvolge varie tipologie di pubblico in totale
sicurezza. Ad agosto torneranno i grandi concerti per i
giovani e non solo: sul palco Frah Quintale il 6 agosto, i
Modena City Ramblers il 7 agosto, la Ceghedaccio Symphony
Orchestra il 14 agosto, Franco126 il 20 agosto, Alfa il 21
agosto, i Subsonica il 27 agosto e Margherita Vicario e Gaia
il 28 agosto. L’Arena Alpe Adria è una location Covid free,
dove si può assistere agli spettacoli in massima tranquillità,
dove è garantito il rispetto di tutte le normative vigenti in
termini di distanziamento, controllo della temperatura
corporea, gestione dei flussi delle persone in entrata e in
uscita, sanificazione delle aree, etc.

I biglietti per gli eventi di Nottinarena sono acquistabili
online su www.ticketone.it e in tutti i punti vendita
autorizzati. Il programma completo è disponibile sul
sito www.fvgmusiclive.it e sui canali social della rassegna
(www.facebook.com/nottinarena e www.instagram.com/nottinarena)
.

DANIELE            SILVESTRI
“TOURBINARIO”   31 lug.ore 18
Tolmezzo    Pra’    Castello
MusiCarnia 2021
Il concerto sarà preceduto, alle 17.30, da “Giulio fa Cose”,
incontro con Paola Deffendi, Claudio Regeni e Alessandra
Ballerini. Con la partecipazione di Daniele Silvestri

Anteprima del festival vicino/lontano Mont

Tolmezzo, 28 luglio 2021 – Daniele    Silvestri torna sul palco
questa estate con il suo molteplice   e sfaccettato Tourbinario,
che prenderà percorsi differenti      in base alla location e
all’atmosfera che lo ospiterà. Il     cantautore romano sarà a
Tolmezzo (Ud) sabato 31 luglio alle 18 (biglietteria ai piedi
di Pra’ Castello aperta dalle 16) per un concerto seduti sul
prato che domina la città organizzato da MusiCarnia/Euritmica,
inserito nel cartellone della manifestazione Pra’ Castello
Live, con la collaborazione del Comune di Tolmezzo, di Carnix
Project e dell’Associazione culturale vicino/lontano.

Il concerto sarà preceduto, alle 17.30 sullo stesso palco, da
un incontro con i genitori di Giulio Regeni, Paola Deffendi e
Claudio Regeni, insieme alla loro legale Alessandra Ballerini,
«crediamo che sia necessario parlare di Giulio – afferma la
Ballerini – della sua storia che non è solo una storia di
violazione dei diritti umani, ma è una storia di affetti, di
resistenza, di ironia, di rigore e di generosità. Parlare di
Giulio vuol dire rivendicare l’inviolabilità dei corpi e della
dignità di qualsiasi essere umano, vuol dire credere ancora
nella giustizia e decidere da che parte stare».

Durante l’incontro sarà presentato    “Giulio fa cose”, libro
edito da Feltrinelli, in cui si ripercorre il rapimento,
l’uccisione di Giulio e gli accadimenti dal terribile momento
in cui mamma Paola ha visto sul volto del figlio “tutto il
male del mondo”. Modera l’incontro Paola Colombo, presidente
di vicino/lontano. Interverranno Pierluigi Di Piazza,
fondatore e direttore del Centro Balducci di Zugliano, e lo
stesso Daniele Silvestri, noto per il suo impegno politico-
sociale, e da sempre vicino alla famiglia che appoggia nella
richiesta di verità e giustizia per Giulio.

28 luglio – 5 agosto 2021
Parco di Villa Attems – Via
Giulio Cesare 36, Lucinico
(GO)

L’EMERGENZA COVID COSTRINGE AD ANNULLARE GLI ATTESISSIMI
CONCERTI DEGLI INGLESI SONS OF KEMET E KOKOROKO PREVISTI
ORIGINARIAMENTE IL 5 E 6 AGOSTO

E POI IL FASCINO DI CINQUE PROPOSTE FRA NATURA, VINI E MUSICA,
PANORAMI MERAVIGLIOSI E LE SUGGESTIONI DEL CONFINE: GoNg
SOUND&TASTE, DAL 31 LUGLIO AL 4 AGOSTO, ALL’ALBA E AL TRAMONTO

Sarebbe sufficiente citare i nomi di chi aprirà e chiuderà la
rassegna – Trilok Gurtu, icona della world music e uno dei più
importanti musicisti al mondo e Monty Alexander, uno dei
pianisti più acclamati della storia del jazz, – per
sottolineare come l’edizione 2021 di “Musiche dal Mondo |
Glasbe Sveta” sia caratterizzata da un’altissima qualità della
proposta. Ma la rassegna transfrontaliera di musica
organizzata da Circolo Controtempo di Cormons (Go) e, per la
parte slovena, da Kud Morgan di Nova Gorica, in arrivo con sei
concerti in programma dal 28 luglio al 5 agosto, di cui tre a
Gorizia e tre a Nova Gorica, non compone soltanto un ricco
cartellone musicale e culturale. Il festival celebra infatti
il rinnovato sodalizio tra le due città di frontiera
proclamate Capitale europea della Cultura nel 2025 e rilancia
il dialogo e lo scambio tra i due territori, valorizzando
l’idea di confine come opportunità di crescita reciproca e
sviluppo, attraverso la musica e la collaborazione tra i
popoli, nel rispetto delle rispettive differenze.

Musiche dal mondo/Glasbe Sveta prenderà il via proprio al
castello di Kromberk di Nova Gorica il 28 luglio, alle 21, con
Trilok Gurtu, in “Percussioni solo”, occasione piuttosto rara
di ascoltare nella versione “one man band” una leggenda
vivente, percussionista dallo straordinario virtuosismo e
dalla classe assoluta.

Si prosegue giovedì 29 luglio, stesso luogo e stessa ora, con
il doppio concerto di Anbot e Zvezdana Novaković (ZveN
“Čaralice”). Anbot, ensemble musicale guidato dal compositore
e fisarmonicista Aldo Kumar, riunisce artisti che creano un
originalissimo genere musicale difficile da sentire altrove,
con un mix di musica balcanica, brani klezmer, temi di film
italiani motivi popolari irlandesi e francesi, vecchi successi
latini…ZveN, Zvezdana Novaković è musicista e performer che
spazia dall’etno alla musica teatrale fino alla
sperimentazione elettronica.

Venerdì 30 Luglio, ancora a Kromberk, alle 21, Miroslav Tadić
alla chitarra classica e Merima Kjućo alla fisarmonica
presentano “Aritmia”, un nuovo progetto che è il veicolo
perfetto per le loro composizioni, arrangiamenti e
improvvisazioni, per le quali attingono a un’ampia varietà di
materiale che va da Bartok e Satie a complessi temi popolari
balcanici .

Martedì 3 agosto, questa volta alle 21, a Villa Attems, arriva
una delle grandi voci e talento fra i più sorprendenti
dell’Africa, la cantante e percussionista Dobet Gnahoré –
vincitrice del Grammy Award –            che con la sua band
presenta il nuovo album, “Couleur”. Gnahoré interpreta le
proprie composizioni in differenti lingue africane, oltre che
in francese e in inglese, in una miscela di elementi sonori e
ritmici, dalle melodie mandingue alla rumba congolese, dal
ziglibiti ivoriano ai canti pigmei centrafricani. Voce calda e
possente, grande presenza scenica, nutrita da anni di lavoro
teatrale e coreografico, la sua performance catturerà
l’attenzione fin dal primo istante.

Giovedì 5 agosto, ancora alle 21, parco di Villa Attems, un
altro colpo grosso messo a segno dalla rassegna: il Monty
Alexander Trio (con Paul Berner al contrabbasso e Jason Brown
alla batteria), che prende il nome del suo leader, Monty
Alexander, uno dei maggiori pianisti della storia del jazz,
giamaicano naturalizzato statunitense, con una carriera che
dura da cinque decenni. Un artista di culto, che ancora
oggi gira il mondo senza sosta con vari progetti, deliziando
un pubblico globale attratto dalla sua vibrante personalità e
dal suo messaggio profondo.

Il riacutizzarsi dell’emergenza Covid in Gran Bretagna ha
costretto gli organizzatori a cancellare gli attesi concerti
dei due gruppi inglesi previsti in un primo momento: il
collettivo afrobeat KOKOROKO e i SONS OF KEMET del carismatico
Shabaka Hutchings, che avrebbero dovuto esibirsi
rispettivamente il 5 e 6 agosto a Villa Attems di Gorizia.
Concerti che sono stati appunto sostituiti da quello dei
Maistah Aphrica e Nesesari Kakalulu (2 agosto) e di Monty
Alexander (5 agosto)

Biglietti sul circuito VivaTicket. Info: www.controtempo.org /
www.connessioni.org

L’evento è organizzato in collaborazione con Connessioni –
Circolo Mario Fain APS e grazie al sostegno della Regione
Friuli – Venezia Giulia, Comune di Gorizia e Nova Gorica, Mic
e Ministero della Cultura della Slovenia.

GoNg SOUND&TASTE

 I [/dropcapL FASCINO DI CINQUE PROPOSTE FRA NATURA, VINI E
MUSICA, PANORAMI MERAVIGLIOSI E LE SUGGESTIONI DEL CONFINE:
GoNg SOUND&TASTE, DAL 31 LUGLIO AL 4 AGOSTO, ALL’ALBA E AL
TRAMONTO

Accanto ai concerti di Musiche dal Mondo, sono numerosi i
momenti fra musica e natura organizzati con la partnership
dell’associazione QuiAltrove. Si comincia sabato 31 con
“L’alba sul Picol: musica, filari e suoni della natura”:
appuntamento alle 5.45, ai Laghetti Rossi di San Lorenzo
lsontino. A Picol, un colle a nord del paese di San Lorenzo
dalla cui sommità la vista può spaziare sul Collio italiano e
sloveno e verso ovest fino alla laguna di Grado, ci sarà la
magia della musica di Eduardo Contizanetti e della sua
chitarra. E dopo, nel cuore del paese, una piccola colazione
asburgica.

Sempre sabato 31 “Sconfinando con lo sguardo. Cammino sonoro
lungo il corso del torrente Piumizza” alle 18.30, ritrovo
nella Cantina Primosic, in Località Madonnina di Oslavia,
breve passeggiata panoramica verso la località slovena di
Podsabotin. Attraversando vigneti, bosco e acque, sconfinando
con lo sguardo verso il castello di Gorizia e il monastero
della Castagnevizza, luoghi simbolo delle due città Gorizia e
Nova Gorica, si degusteranno i grandi vini Primosic in
un’atmosfera transfrontaliera resa vivace dal mix balcanico di
Stefano Bembi e della sua fisarmonica.

Domenica 1 agosto, alle 19, “Tra leggende e panorami. Cammino
sonoro a borgo San Mauro”, con ritrovo allo spiazzo di fianco
alla chiesa di San Mauro (in località Villa Vasi 4), borgo che
è frazione della città di Gorizia, punto in cui finisce il
Collio e inizia il Carso tanto amato da Carlo Michelstaedter,
assiduo frequentatore di questa piccola località dal passato
travagliato. Qui finisce il territorio italiano e inizia
quello sloveno. Dopo il borgo, comincia il monte Sabotino, con
i suoi sentieri e leggende. Ci si potrà godere il tramonto con
un calice di vino dell’azienda Castel San Mauro e le note del
violoncello e della voce di Andrejka Mozina.

Lunedì 2 agosto, alle 19, “L’aquila e il jazz, tramonto a
Russiz Superiore”; la passeggiata prenderà il via dall’Azienda
agricola Russiz Superiore proseguendo sui lievi saliscendi dei
colli circostanti, quindi “in quota” per scoprire le
caratteristiche del territorio ed ammirarne la bellezza, al di
qua ed al di là del confine, immersi in un paesaggio unico.
Fra un calice e uno spuntino, saranno i pezzi jazz e le
chanson francesi di Romano Tedesco e della sua fisarmonica ad
accompagnare tutti verso la notte.

Con “La natura tra le mura: sonorità tra grilli, cicale e
fioriture che sfidano anfratti, feritoie e merlature”,
mercoledì 4 agosto, alle 18.30, ritrovo nell’Enoteca Borgo
Castello per un itinerario ricco di suggestione, che si snoda
nel cuore antico della città di Gorizia, accompagnati dalla
voce di Serena Finatti e dalla chitarra di Andrea Varnier, con
tappa finale al castello, per godere del panorama
transfrontaliero e scoprire il fascino di quel piccolo mondo
vegetale, che riesce a vincere sulle pietre e sulla roccia.

Per prenotazioni: info@quialtrove.it

MONFALCONE     ESTATE     GLI
APPUNTAMENTI DAL 27 LUGLIO AL
1 AGOSTO IN CITTA’ E A MARINA
JULIA
Gli appuntamenti di “Monfalcone Estate” proseguono martedì 27
luglio, alle 21.00, in piazza Falcone Borsellino, con la
rassegna cinematografica curata da Laura Blasich e Katia
Bonaventura. In programma, il film d’animazione “Ratatouille”
di Brad Bird (Stati Uniti, 2007), anticipato dall’incontro con
Fabio Babich e Massimo Racozzi su animazione, fumetto e
illustrazione (in caso di maltempo sarà spostato a mercoledì
28).
Fabio Babich, classe 1985, è nato a Trieste, dove si diploma
all’Istituto d’arte. Lavora come fumettista alla testata
“Dragonero” della Sergio Bonelli Editore e ha alle spalle
collaborazioni con svariate case editrici italiane. Ha
maturato esperienze anche nel campo dell’animazione
tradizionale e nel visual.

Massimo Raccozzi, monfalconese, classe 1984, illustratore
professionista, tende a portare il disegno e il cortometraggio
animato anche nelle sue realizzazioni da videomdker e visual
artist-scenografo visivo.

Vincitore dell’Oscar, del Golden Globe e del Bafta come
miglior lungometraggio di animazione, è un film di Brad Bird e
Jan Pinkava prodotto dalla Disney Pixar. Narra la storia del
topolino Rémy che, ispirato dalla lettura di “Chiunque può
cucinare” del famosissimo chef francese Auguste Gusteau e
aiutato da un’eccezionale predisposizione naturale, desidera
ardentemente diventare cuoco. Grazie a una serie di
rocambolesche avventure e all’incontro con il giovane,
dinoccolato ed imbranato cameriere Alfredo Linguini, riuscirà
a mettere a frutto le sue potenzialità, ma numerosi saranno
gli ostacoli per superare i pregiudizi della società degli
umani e della sua stessa famiglia. Realizzato in CGI,
animazione digitale in cui la Pixar è pioniera (è la casa di
produzione del primo lungometraggio in CGI Toy Story),
Ratatouille ha sorpreso anche dal punto di vista tecnico.

Mercoledì 28 luglio, alle 10.30, consueto appuntamento in
piazzetta Unità d’Italia con le Letture ad alta voce e canzoni
per bambini dai 3 anni in su e le loro famiglie, a cura della
Biblioteca di Monfalcone e dei Lettori in cantiere.
La rassegna “Aspettando GEOgrafie” propone mercoledì 28
luglio, alle 21.00, in piazzetta Unità d’Italia, la
presentazione libraria a cura dell’Associazione ambientalista
“Eugenio Rosmann” di Monfalcone di “Noi siamo eroi” di Sara
Segantin (Fabbri Editore).
Non siamo eroi, terzo libro della ventitreenne Sara Segantin,
ha per protagonista Alice, 19 anni, cresciuta in un paesino di
montagna, immersa nella natura. Ma cosa succede quando la
natura si scatena in modo imprevedibile e inatteso? Per Alice
è un terremoto che la spinge a rimettere in discussione tutto
il suo mondo, anche se stessa.
Tornata all’università, si scontra con le proprie insicurezze,
ma allo stesso tempo scopre in sé una passione ancora
sconosciuta – quella per l’ambiente e per l’impegno civile – e
si lascia sorprendere dall’amicizia vera, e dall’amore.
Ci sono diversi punti di contatti tra Alice, la protagonista
del romanzo, e la giovane autrice che le ha dato vita: anche
Sara Segantin è infatti cresciuta in un piccolo comune montano
(a Cavalese, nella magnifica Val di Fiemme) e soprattutto
condivide con Alice lo spirito battagliero a favore della
causa ambientale. Sara è attivista di Fridays for Future, e
nel suo romanzo riesce a coniugare l’importanza delle
tematiche ecologiste con uno spiccato senso per lo
storytelling.
È stata ospite della trasmissione di Rai3 “Quante storie”, per
testimoniare l’impegno delle ultime generazioni per una nuova
coscienza ambientale.

L’Associazione Ambientalista “Eugenio Rosmann” di Monfalcone
si occupa prevalentemente di tutela dei sistemi naturali e del
paesaggio del nostro territorio e della valorizzazione delle
aree protette.
Promuove stili di vita sostenibili e segue attentamente le
trasformazioni urbanistiche (grandi e piccole opere, piani
regolatori), opponendosi al consumo del suolo, privilegiando
un approccio il più possibile scientifico. Promuove
l’educazione ambientale nelle scuole e verso i giovani in
generale.

Venerdì 30 e sabato 31 luglio, Monfalcone ospita il Festival
Internazionale degli Artisti di Strada FVG a cura della
Compagnia del Carro, nella forma di Rassegna di Teatro di
strada ospitata in Piazzetta Unità d’Italia e Via
Sant’Ambrogio (obbligo della mascherina per accedere all’area
riservata agli spettatori). In programma, dalle ore 19.30 alle
23.00, “Le Danse du pied” Monsieur David e Federica Gumina,
Giullari del Diavolo- giocoleria e giullarate,Diego Draghi –
clown, mago comico, giocoliere,Raul Somarriba – rituale con il
fuoco,Banda del Quaiat – body Painting.

Novità di questa quarta edizione del Festival, domenica 1
agosto, alle 21.00, in piazza Falcone e Borsellino, va in
scena un concert show tratto del celebre musical “Mamma mia”,
a cura delle Briciole d’Arte di Cervignano. Gli spettacoli
sono tutti gratuiti ma, come da tradizione, sarà richiesta
dagli artisti un’offerta libera. Lo spettacolo è a ingresso
gratuito, ma è necessaria la prenotazione presso l’Ufficio IAT
di Monfalcone entro le ore 18.00 di sabato 31 luglio,
telefonando al nr. 0481 282 352 oppure inviando una mail
a turismo@monfalcone.info indicando il vostro nome, cognome e
recapito telefonico.

Grazie al Comune di Monfalcone, finalmente approda per la
prima volta sulla spiaggia di Marina Julia, venerdì 30 luglio,
uno degli eventi più attesi dell’estate 2021, “La Cavalchina
Estiva di Enzo Zippo”, sfilata mascherata di origini veneziane
con gara a premi aperta a tutte le età. La manifestazione, che
vanta successi da oltre vent’anni, sarà aperta gratuitamente a
tutto il pubblico e sin dalle 17.00 sarà condotta dai noti Dj
Enzo Zippo e Master Dee. Dalle 19.30 alle 20.30 saranno aperte
le iscrizioni gratuite alla sfilata; alle ore 21.00 l’evento
vero e proprio. La giuria, composta da alcune persone note del
territorio, premierà la maschera singola, la coppia mascherata
e il gruppo mascherato più belli. Premi speciali alla maschera
singola e al gruppo mascherato più originali. L’evento sarà
trasmesso in diretta anche su www.eventivirtuali.tv

Sabato 31 luglio, alle 18.00, in Rocca, Tramonto d’estate
“Daniele D’Agario Trio” , un trio con una sonorità ricca e
profonda,con un’ampia tavolozza di colori, un repertorio che
spazia dalle proprie composizioni alle canzoni di Fats Waller
alle rare e poco eseguite composizioni di Duke Ellington per
arrivare alle sonorità contemporanee della libera
improvvisazione.Trio composto da:Daniele D’Agaro – clarinetti,
sassofoni, flautiLuigi Vitale – marimba, vibrafono, balafon,
percussioni Mattia Magatelli – contrabbasso.

Domenica 1 agosto, sempre alle 18.00, Tramonto d’estate etnico
moderno, MoDern eTHno TrIo: Simone D’Eusanio (violino), Tullio
Zorzet (violoncello), Roberto Daris (fisarmonica). Musiche di
Stravinskij e Piazzolla.

Prosegue infine il Marina Julia Beach & Volley, con il torneo
Open Misto 6vs6 (senza limiti d’età ma le squadre devono
schierare almeno due giocatrici in campo), dal 29 luglio al 1
agosto, dalle 17.00 alle 21.00, al campo di beach volley,
organizzato dall’A.R. Fincantieri Pallavolo nell’ambito delle
proprie iniziative ricreative, culturali e sportive, con il
contributo del Comune di Monfalcone. Si ricorda inoltre che
tutti i giorni, dalle 9.30 alle 11.30, sono proposti dei corsi
gratuiti di pallavolo aperti a tutti, con la partecipazione di
tecnici tesserati e qualificati FIPAV. Iscrizioni e
info: info@arfincantieri.it
Nuovo           successo                per         Suns
Friûl:
UDINE – Dopo il sold-out della prima serata di Suns Europe,
con la proiezione del nuovo docu-film di Stefano Giacomuzzi,
“Pozzis, Samarcanda”, e dei concerti di Romans d’Isonzo,
Lusevera e Cormons, anche Suns Friûl non ha tradito le
aspettative degli organizzatori! Il pubblico ieri sera ha
risposto con entusiasmo alla seconda edizione della serata-
vetrina dedicata alle nuove produzioni musicali friulane che,
anche nel 2021, è tornata in piazza Venerio con un
irresistibile melting pot di generi musicali! Presentati da
Patrick Platolino e Marianna Fernetich ad esibirsi sono stati
Cristian Mauro, il quartetto rock Trabeat, i Vididule Project,
e la giovanissima Nicole Coceancig. Special guest della
serata, invece, gli Ezpalak, uno dei gruppi più potenti della
già grintosa scena musicale Basca.

IL 31 LUGLIO IL CONCERTONE IN CASTELLO – Il festival delle
arti in lingua minorizzata (organizzato dalla cooperativa
Informazione Friulana, editrice di Radio Onde Furlane, col
sostegno finanziario della Regione Autonoma Friuli-Venezia
Giulia, dell’ARLeF – Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane, del
Comune di Udine, della Fondazione Friuli e la
collaborazione dell’Istituto Basco Etxepare e di numerosi
soggetti pubblici e privati, locali e internazionali) prosegue
ancora all’insegna di musica, letteratura e cinema e dà
appuntamento per l’imperdibile concertone il 31 luglio, alle
21, nel piazzale del Castello di Udine.

Si comincerà con il metalcore dei friulani Brût&Madone, che
con la loro musica si prendono gioco dei luoghi comuni della e
sulla loro Terra. Avremo poi il sound di Daniela Pes
(accompagnata da Mario Ganau), sospeso tra la tradizione
sarda, l’elettronica e il folk. La sua è una delle voci più
originali della musica contemporanea dell’Isola. Arrivano
invece dal Paese Basco i Liher, uno dei gruppi più popolari
della scena musicale in Euskal Herria. Tornano di nuovo a Suns
Europe i suoni delle Isole Fær Øer con le tinte dai caldi
colori del jazz nordico più raffinato di Land of Maybe che
hanno debuttato con il loro primo album appena 6 mesi fa.
Altro gradito ritorno è anche quello del Cantone dei Grigioni
che nel 2021 tornerà in Friuli con il pop di Ursina e le sue
canzoni che parlano di speranze abbandonate e di quanto sia
bello e inevitabile perdersi in esse. Presentatori della
serata saranno sempre Patrick Platolino e Marianna Fernetich,
volti emergenti del panorama teatrale friulano. Come di
consueto è in programma anche una diretta radiofonica della
serata dalle 21 alle 23, condotta da Mauro Missana di Radio
Onde Furlane. Anche quest’anno a causa del perdurare della
pandemia, e così come previsto dalla normativa vigente, i
posti saranno limitati, l’ingresso sarà gratuito ma con
prenotazione        obbligatoria        sul        sito
(https://www.sunseurope.com/fur/prenotazion/). In caso di
maltempo, il concerto si terrà al Teatro Nuovo Giovanni da
Udine cui però, per ragioni di capienza, potranno accedere
solo le prime 500 persone che si sono prenotate.

IL FESTIVAL SUNS EUROPE – Il Festival delle arti in lingua
minorizzata è organizzato dalla cooperativa Informazione
Friulana, editrice di Radio Onde Furlane col sostegno
finanziario della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia,
dell’ARLeF – Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane, del Comune
di Udine, della Fondazione Friuli e il sostegno dell’Istituto
Basco Etxepare. Inoltre si avvale della collaborazione di
numerosi soggetti pubblici e privati quali i Comuni di
Artegna, Cormons, Fagagna, Lusevera, Mortegliano, Moruzzo,
Pozzuolo del Friuli e Romans D’Isonzo, il CEC Centro
Espressioni Cinematografiche, l’associazione Amîs de Mont
Quarine, il festival Art tal Ort, la Festa dell’Emigrante di
Lusevera, la Società Filarmonica di Pozzuolo del Friuli, il
Liberatorio d’Arte “Zonch” e le associazioni Babel (Sardegna),
Lou Seriol (Occitania), Indian Runners (Paesi Catalani), La
Grenz (Ladinia), Stichting REUR (Bassa Sassonia), Il Cantiere
e Inniò (Friuli). Suns Europe ha il merito di trasformare il
Friuli in un crocevia di culture, lingue e artisti, creando
contaminazione e confronto, dando spazio a una produzione
artistica di assoluto valore.

Tutto il programma e le info sono su www.sunseurope.com e
sulla pagina Facebook | Instagram |

IL PROGRAMMA DI SUNS EUROPE NEL DETTAGLIO:

(MUSICA)_ Domenica 25 luglio, alle 21,

sul Colle di S. Martino ad Artegna (in caso di maltempo al
Teatro Lavaroni in piazza Marnico 20),

Doppio concerto con Drumlanduo (Friuli) e Dania O. Tausen
(Isole Fær Øer).

(MUSICA)_ Lunedì 26 luglio, alle 21,

Corte Casa della Musica di Pozzuolo del Friuli,

Concerto con Dania O. Tausen (Isole Fær Øer).

(LETTERATURA)_ Martedì 27 luglio, alle 18,

Libreria “Tarantola”, via Vittorio Veneto 20, a Udine
Dibattito letterario con Cira Crespo (Paese Basco)

Baginen. Le donne che hanno costruito il Paese Basco.

(LETTERATURA)_ Martedì 27 luglio, alle 21,

Piazza del Comune, a Moruzzo            (in   caso   di   maltempo
all’Auditorium “Riedo Puppo”)

Dibattito letterario con Angelo Floramo (Friuli) e Andrea
Giraudo (Occitania)

«Ieu … que plor e vau cantan». Trobadors, i maestri occitani
di Dante.

(CINEMA)_ Mercoledì 28 luglio, alle 20

Al Visionario di via Asquini, a Udine

Proiezione di Bogre di Fredo Valla (Occitania).

(CINEMA)_ Giovedì 29 luglio, alle 20.30

Al Visionario di via Asquini, a Udine

Proiezione di Ane (Paese Basco) Prima visione nello Stato
italiano.

(MUSICA)_ Venerdì 30 luglio, alle 21,

Nella Corte di via Canonica 25, a Lavariano (in caso di
maltempo all’Auditorium, piazza S. Paolino)

Doppio concerto con Land of Maybe (Isole Fær Øer) e Daniela
Pes (Sardegna).
(MUSICA)_ Sabato 31 luglio, alle 21

Piazzale del Castello di Udine (in caso di maltempo al Teatro
Nuovo Giovanni da Udine)

Suns Europe. Concerto con Brût&Madone (Friuli), Daniela Pes
(Sardegna), Land of Maybe (Isole Fær Øer), Liher (Paese Basco)
e Ursina (Cantone dei Grigioni).

(MUSICA)_ Domenica 1° agosto, alle 22.45

Mont dai Pins, a Fagagna, nell’ambito del Festival Art Tal Ort
di Fagagna

Concerto dei Liher (Paese Basco)

Venerdì 23 luglio alle 19
alla biblioteca nazionale
slovena di Gorizia A GORIZIA
UN DANTE DI FRONTIERA
Che Gorizia e Nova Gorica saranno nel 2025 il faro da cui si
irradierà in tutta Europa la cultura è ormai cosa nota. Quello
che in molti non sanno, invece, è che un primo ponte tra i
popoli del vecchio continente fu lanciato già nel 1921. E in
quella Gorizia sopravvissuta alla Grande Guerra, a fare da
collante     fu    proprio    uno    dei    simboli     della
cultura, Dante Alighieri.
Nell’anno in cui si celebrano i 700 anni dalla morte del Sommo
Poeta, Musica Cortese, il festival internazionale di musica
antica nei centri storici del Fvg, propone un appuntamento più
unico che raro. Venerdì 23 luglio alle 19, infatti, nella
splendida sede appena restaurata e restituita alla comunità
slovena del Trgovski Dom, in corso Giuseppe Verdi 52 a Gorizia
dove ha sede la biblioteca nazionale slovena, sarà
presentato per la prima volta in assoluto in regione “1921 –
2021: un Dante di frontiera“, il volume bilingue edito a
Gorizia e Lubiana nel 1921 per i 600 anni dalla morte di Dante
e contenente gli scritti dei maggiori linguisti del tempo, da
Croce a Debenac.

Una serata in cui protagonista non sarà la musica, ma le
riflessioni e i racconti di Nunzio Ruggiero, professore di
Letteratura italiana contemporanea dipartimento di Scienze
umanistiche Università Suor Orsola Benincasa di Napoli
e Martina Ožbot, professore di Linguistica italiana
dipartimento di Lingue e letterature romanze dell’università
di Lubiana (Slovenia). È stato proprio Ruggero, infatti, che
ha scoperto a Napoli l’esistenza di questo importante saggio
di cui ora si vuole dar corso a una ristampa nell’anno in cui
ricorre il centenario dantesco. Le riflessioni di Ruggero,
inoltre, saranno corredate nell’appuntamento goriziano dalle
immagini ricavate dal testo originale stampato da Paternolli.

Il primo Dante di frontiera di Alojzij Res e Nino Paternolli

Nel 1921, due amici entrambi appassionati di Dante, Alojzij
Res e Nino Paternolli, vollero celebrare le opere di Dante
come ponte mirabile tra i popoli della nuova Europa. I due,
quindi, concepirono un’idea nobile, di cui si è quasi persa la
memoria: un libro bilingue, edito contemporaneamente a Gorizia
e Lubiana, con gli scritti dei maggiori dantisti del tempo e
illustrato dalle pregevoli tavole del croato Mirko Rački e
dello sloveno Tone Kralj. Un incontro, quello proposto dal
Festival, che narra una storia di parole e immagini da un
centenario all’altro, tra passato e futuro, con lo sguardo
rivolto a Gorizia e Nova Gorica capitali europee della
cultura.

La biblioteca nazionale slovena di Gorizia

La Narodna in študijska knjižnica / Biblioteca nazionale
Slovena e degli studi è la principale biblioteca degli sloveni
in Italia. Dopo la liberazione, avvenuta nel maggio del 1945,
si avvertì una forte esigenza di riprendere l’attività
culturale ed educativa degli sloveni di Trieste e di tutto il
Litorale. Durante la riunione del direttivo del Comitato
provinciale di liberazione nazionale per il Litorale sloveno e
Trieste, tenutasi nel maggio 1945, venne approvata la proposta
di istituire una commissione per la cultura e l’educazione.
Suo compito sarebbe stato quello di promuovere la fondazione
di numerose istituzioni culturali associative, la maggior
parte delle quali è attiva ancor oggi, come anche la
Biblioteca nazionale slovena e degli studi, ufficialmente
fondata il 17 luglio 1947. La biblioteca, oggi, oltre ad avere
un carattere generale, ha anche il compito di raccogliere,
catalogare e conservare il materiale relativo agli sloveni in
Italia e i suoi fondi sono prevalentemente in lingua slovena.

L’appuntamento, così come tutti gli altri di Musica Cortese, è
a ingresso gratuito, ma con prenotazione, inviando una email
a dramsamcgma@gmail.com. Info su: www.dramsam.org.
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