MONFALCONE GLI APPUNTAMENTI DAL 3 ALL'8 AGOSTO IN CITTA' E A MARINA JULIA
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MONFALCONE ESTATE GLI APPUNTAMENTI DAL 3 ALL’8 AGOSTO IN CITTA’ E A MARINA JULIA Prosegue anche ad agosto la rassegna cinematografica “Il Martedì è Cinema” curata da Laura Blasich e Katia Bonaventura. Martedì 3 agosto, alle 21.00, in piazza Falcone Borsellino, l’appuntamento è con “Fast Food Nation” di Richard Linklater (Stati Uniti, 2006). “Fast food Nation” è un film di fiction che indaga parimenti le condizioni di vita degli animali negli allevamenti intensivi, le condizioni lavorative di chi vi è impiegato e la gestione industriale del settore orientata al profitto a tutti i costi. Prendendo le mosse dalle storie incrociate di un manager, degli operai messicani impiegati nella filiera e di una giovane cassiera in un fast food denuncia con crudezza le storture del sistema. Lo fa prendendo le mosse da un duro libro inchiesta di Eric Schlosser che, nella sua indagine, non ha fatto sconti alle grandi catene del settore alimentare. A introdurre il film Daniela Santoro, biologa nutrizionista, che svolge la libera professione a Redipuglia. Nata Trieste nel 1967, dopo il diploma di Liceo Scientifico, si laurea in Scienze Biologiche nel 1992 all’Università di Trieste. Tra il 1994 e il 1996 lavora come Borsista all’I.C.G.E.B. di Trieste e all’Istituto di Genetica dell’Ospedale Infantile “Burlo Garofolo”, sempre a Trieste. Nel 1996 si specializza a Roma conseguendo il Diploma di Dietoterapia e Dietologia alla Scuola di Alta Formazione “Visconti”, nel biennio 2005-2006 frequenta e ottiene la certificazione del Master in Disturbi alimentari e Obesità a Verona con il professor Dalle Grave. Ha effettuato attività di consulenza nutrizionale presso enti
pubblici e privati e associazioni sportive della provincia di Gorizia. Partecipa regolarmente a corsi di aggiornamento professionali su varie tematiche legate all’alimentazione e alla gestione nutrizionale in diverse patologie: diabete, alterazioni metaboliche, infiammazioni croniche gastro- intestinali. Mercoledì 4 agosto, alle 10.30, in piazzetta Unità d’Italia, consueto momento dedicato ai bambini dai 3 anni in su e alle loro famiglie con le Letture ad alta voce e canzoni, a cura della Biblioteca di Monfalcone e dei Lettori in cantiere. La rassegna “Aspettando GEOgrafie” propone giovedì 5 agosto, alle 21.00, in piazzetta Unità d’Italia, la presentazione libraria a cura dell’Associazione ambientalista “Eugenio Rosmann” di “Troverai più nei boschi. Manuale per decifrare i misteri e i segni della natura” di Francesco Boer (edito da Il Saggiatore), scrittore e studioso di simbologia. Francesco Boer ci invita a incamminarci, rallentando il ritmo, guardandoci intorno per assaporare ogni suggestione regalata da un prato, un bosco, un fiume, alla riscoperta della natura e della sua simbologia. Perché la natura parla tramite simboli: i fiori che ci offre sono astri in un cielo verde, nel letto del fiume insieme alle acque scorre il tempo, il bruco si trasforma in farfalla in un processo di metamorfosi e rigenerazione, le erbe officinali trasmettono sapienze antiche, l’ululato del lupo mette a nudo le nostre paure. E con il suo sguardo di naturalista e alchimista insieme, Boer ci regala un poetico manuale di autoconsapevolezza, arricchito da magnifiche illustrazioni realizzate da chi, prima di noi, ha subito l’incanto della bellezza della Terra. Francesco Boer dal 2012 a oggi ha scritto più di venti libri, alternando saggistica e narrativa, spesso anche mescolandole. Tra questi ricordiamo Alchimia dei simboli, Il sentiero dei simboli, Latte dell’Anima, Labirinto Interiore, Gli assassini
dell’Anima Mundi, Simboli dell’arte cristiana, Favole della Grande Guerra, L’Immaginazione non è uno stato mentale: è l’esistenza umana stessa. Venerdì 6 agosto, ritorna il MOCA – Festival musicale internazionale a cura do ACSREOS, con la direzione artistica di Simone D’Eusanio, con il seguente programma: ore 18.30 in Viale San Marco MYKYTA TORTORA (dream folk), ore 19.30 in Piazza Cavour: DALYRIUM BAY (garage folk), ore 20.30 in Piazzetta Unità d’Italia: BILL LEE BAND (jazz blues). Venerdì 6 e sabato 7 agosto, a Marina Julia, dalle 18.00 alle 24.00, ritorna il Festival internazionale degli Artisti di Strada, a cura della Compagnia del Carro. In programma le esibizioni di The Crazy Onions, clown acrobatica, giocoleria e sputa fuoco; Little Testa, artista di circo, acrobata; Compagnia La Fabiola, manipolazione e creazione marionette; Fire Aida, danza, teatro e giocolerai; Shezan, mangiatore di spade. Sabato 7 agosto, ancora musica: in Rocca, alle 18.00, Terra Sospesa, Rassegna tra etno jazz e folk “Tzi-ga-no” con Aleksander Ipavec (fisarmonica), Simone D’Eusanio (violino); in piazzetta Unità d’Italia, alle 21.00, “Rock Revolution – Night live Talk Show”, la trasmissione di Rai Radio 1 FVG dal vivo per raccontare i nostri artisti e le loro storie, a cura della Scuola CAM Arte Musica. Dalla Radio alla Piazza, rullano i tamburi e vibrano le casse al ritmo del rock condividendo la storia, gli avvenimenti e le notizie dal mondo della musica. Si parte dagli artisti locali per arrivare su, dove volano i big internazionali Gabriele Medeot vi aspetta per parlare di Rock con ospiti speciali! Insieme a lui Lucia Castellano. Evento a cura della CAM Arte Musica. Domenica 8 agosto, in Piazzetta Unità d’Italia, alle 20.30,
nell’ambito de i “Cori sotto la Rocca” a cura della World Music School di Monfalcone, si esibiranno in un concerto gli Anakrousis, un gruppo vocale giovanile di Gropada, Trieste. La parola anakrousis deriva dal greco anàcrousis e nell’ambito musicale è altrimenti nota come ‘in levare’: questa particolarità ritmica viene usata per lo più nello swing e nel jazz. L’espressione musicale, che ha dato l’idea per il nome del gruppo, racchiude in sè una certa imprevedibilità – con l’anacrousis non puoi mai sapere come si evolverà una canzone; e altrettanto imprevedibile è anche l’avventura musicale degli Anakrousis. L’amore per il canto corale non ha limiti di genere e spinge quindici coristi a cercare continuamente nuovi obiettivi da raggiungere, diffondendo in particolare quel tipo di musica, che non era presente dalle loro parti del Carso: jazz, swing, pop, gospel, evergreen, bounce, surf. Si ricorda, infine, che alla Galleria Comunale d’Arte Contemporanea è esposta la mostra dedicata a “Piero Conestabo. Realismo psichico e 100.000 pixel a matita” e sono possibili delle visite guidate con l’artista e il curatore tutti i venerdì alle ore 18.30, i sabati alle ore 18.00 e le domenica alle ore 11.00, per un massimo di 12 persone su prenotazione telefonica allo 0481.494177–371 o via email all’indirizzo: galleria.didattica@comune.monfalcone.go.it Suns Europe: la settima
edizione è stata un successo! UDINE – È stata un successo la settima edizione di Suns Europe, festival delle arti in lingua minorizzata. «Lo possiamo dire anche con un giorno di anticipo rispetto alla conclusione», ha spiegato Carlo Puppo, presidente dalla cooperativa Informazione Friulana, editrice di Radio Onde Furlane e organizzatrice della manifestazione che gode del sostegno finanziario della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, dell’ARLeF – Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane, del Comune di Udine, della Fondazione Friuli e della collaborazione dell’Istituto Basco Etxepare e di numerosi soggetti pubblici e privati, locali e internazionali. La rassegna si chiuderà infatti il primo agosto, alle 21.15, a Fagagna, nell’ambito di un altro Festival, Art Tal Ort (in caso di maltempo l’evento si terrà alla sala Vittoria, l’accesso sarà possibile per i primi 150 biglietti acquistati), dove a esibirsi saranno i baschi Liher. La considerazione di Puppo trova sostanza nei numeri della kermesse: «Quasi la totalità degli eventi ha registrato il tutto esaurito e questa non è cosa da poco, se consideriamo l’incredibile offerta artistica e culturale del momento. Ci tengo a sottolineare l’importanza di questo risultato. Innanzitutto perché posso dire con soddisfazione che ancora una volta il pubblico ha confermato che la qualità è una delle chiavi di volta per la buona riuscita di un festival. In secondo luogo, voglio ricordare che anche quest’anno ci siamo trovati a lavorare fra difficoltà di ogni sorta. Per certi aspetti ancora maggiori di quelle del 2020. Il gruppo di lavoro ha però saputo mettere in campo tutte le risorse affinché ogni cosa andasse per il verso giusto e per questo ringrazio tutti e, in particolare, i volontari che ci hanno contagiato con il loro entusiasmo». In linea con quanto detto da Puppo anche la serata del Concertone, che nel 2021 si è tenuta al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, e non nel piazzale del Castello, come previsto originariamente, a causa delle
sfavorevoli previsioni meteo. «Diversità linguistica, qualità artistica e empatia degli ospiti sono state anche quest’anno le “regine” indiscusse di tutto il festival che come di consueto ha dato bella mostra di sé durante il concerto del 31 luglio, che ha portato in Friuli “un’Europa differente, unita nelle diversità, fondata sui diritti, sul pluralismo, sul rispetto e sulla collaborazione”, come previsto dalle finalità di Suns Europe». «È stata un’edizione davvero vivace e ricca, dove siamo riusciti a portare la vitalità di tutte queste lingue e culture sul territorio friulano. Una cosa su cui ho riflettuto nelle ultime settimane – ha ricordato il direttore artistico, Leo Virgili – è che Suns Europe sta diventando un festival sempre più giovane e “femminile”. Non andiamo a cercare pretestuosamente delle categorie specifiche di artisti quando lavoriamo alla composizione del programma, quindi è doppiamente bello e importante scoprire che i progetti più meritevoli e artisticamente validi vedano come protagoniste tante donne e ragazzi molto giovani». Fra il pubblico in sala, presente anche l’assessore alla Cultura del Comune di Udine, Fabrizio Cigolot, che salito sul palco ha ricordato come Suns Europe, ma anche Suns Friûl, sono fra i grandi eventi del cartellone estivo della città: «Ci diamo appuntamento al prossimo anno, per fare di Suns Europe un festival sempre più grande, perché davvero se lo meritano gli organizzatori, se lo merita la città, se lo merita il Friuli, vista l’importanza che la lingua ha per noi. Consentitemi – ha chiuso – un ringraziamento particolare al direttore artistico, Leo Virgili, che ha fatto un grandissimo lavoro». Il consigliere regionale Lorenzo Tosolini, portando il saluto dell’Assessore con delega alle lingue minoritarie, Pierpaolo Roberti, ha ricordato come «Suns Europe è un progetto che deve essere portato avanti. Se vogliamo che la nostra lingua rimanga sempre viva, dobbiamo lasciarla nelle mani dei
giovani. Questa sera li abbiamo visti usare la lingua per la loro musica, e trasmettere un messaggio a tutti i loro coetanei». «Ringrazio tutti gli ospiti e gli organizzatori – ha commentato Eros Cisilino, presidente dell’Agenzia Regionale per la lingua friulana -, perché hanno fatto un lavoro difficile, visto il perdurare della fase Covid. Nonostante tutto, sono riusciti a offrire anche quest’anno un grande spettacolo. Ricordo infatti che Suns Europe è il più grande Festival Europeo (non solo musicale ma anche di letteratura e cinema) per le minoranze linguistiche». Nella serata del 31 luglio, nella capitale del Friuli, assieme al metalcore dei friulani Brût&Madone, è stato possibile ascoltare il sound di Daniela Pes (accompagnata da Mario Ganau), sospeso tra la tradizione sarda, l’elettronica e il folk, ma anche il rock radicale dei Liher, uno dei gruppi di spicco della scena musicale basca; ci sono stati due graditi ritorni, quello delle Isole Fær Øer con le tinte calde del jazz nordico più raffinato di Land of Maybe, e del Cantone dei Grigioni, con il pop elegante di Ursina. Oltre al “concertone”, quest’anno, in quella che è stata la sua seconda versione estiva (dal 20 luglio al 1° agosto), Suns Europe ha portato in nove Comuni del Friuli (Artegna, Cormons, Fagagna, Lusevera, Mortegliano, Moruzzo, Pozzuolo del Friuli, Romans d’Isonzo, Udine), più di una cinquantina tra musicisti, registi, scrittori e esperti provenienti da Paese Basco, Isole Fær Øer, Galizia, Cantone dei Grigioni, Ladinia anaunica, Occitania, Sardegna, oltre che dal Friuli, per un totale di tredici eventi di cinema, letteratura e musica, fra cui ricordiamo anche la seconda edizione di Suns Friûl, serata- vetrina dedicata alle nuove produzioni musicali friulane. SUNS EUROPE – Il Festival delle arti in lingua minorizzata è organizzato dalla cooperativa Informazione Friulana, editrice di Radio Onde Furlane col sostegno finanziario della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, dell’ARLeF – Agjenzie Regjonâl
pe Lenghe Furlane, del Comune di Udine, della Fondazione Friuli e l sostegno dell’Istituto Basco Etxepare. Inoltre si avvale della collaborazione di numerosi soggetti pubblici e privati quali i Comuni di Artegna, Cormons, Fagagna, Lusevera, Mortegliano, Moruzzo, Pozzuolo del Friuli e Romans D’Isonzo, il CEC Centro Espressioni Cinematografiche, l’associazione Amîs de Mont Quarine, il festival Art tal Ort, la Festa dell’Emigrante di Lusevera, la Società Filarmonica di Pozzuolo del Friuli, il Liberatorio d’Arte “Zonch” e le associazioni Babel (Sardegna), Lou Seriol (Occitania), Indian Runners (Paesi Catalani), La Grenz (Ladinia), Stichting REUR (Bassa Sassonia), Il Cantiere e Inniò (Friuli). Suns Europe ha il merito di trasformare il Friuli. V EDIZIONE DELLO “SBARACCO MONFALCONE” RITORNA IL “FUORI-TUTTO” DELLE ATTIVITA’ COMMERCIALI Nelle vie e piazze della città, sabato 28 agosto, insieme a Sbaracco Junior e Vintage Lo Sbaracco Monfalcone ritorna sabato 28 agosto, dalle 09.00 alle 23.00, affiancato dallo Sbaracco Junior e dallo Sbaracco Vintage: un “fuori-tutto” delle attività commerciali, promosso dal Comune di Monfalcone e organizzato dal Centro Commerciale Naturale Vivacentro, in collaborazione con Ascom Monfalcone, e
con il supporto di Confartigianato e CNA, con il sostegno della Cassa Rurale FVG, filiale di Turriaco. Giunto alla sua quinta edizione, lo Sbaracco è un format rodato che da diversi anni viene proposto con successo in diverse parti d’Italia. La manifestazione a Monfalcone è cresciuta nel tempo, coinvolgendo sempre più realtà del centro e non, con visitatori provenienti da tutta la regione. In questa edizione, le attività coinvolte saranno una novantina, dai singoli negozi e punti vendita in generis ai pubblici esercizi, che riempiranno le strade e le piazze con la loro merce super scontata per un evento arricchito anche quest’anno da iniziative collaterali, organizzate durante tutta la giornata: musica, intrattenimento, esposizioni d’auto e moto d’epoca e naturalmente la parte gastronomica offerta dai pubblici esercizi del centro. Si uniranno iniziative extra già collaudate come Lo Sbaracco Junior e lo Sbaracco Vintage, che coinvolgeranno bambini e amatori nella vendita di giocattoli e oggetti usati. Presente anche il mercatino dell’antiquariato, appuntamento fisso a Monfalcone il secondo e quarto sabato del mese. Il Comune stesso organizzerà per la serata, in Piazzetta Unità d’Italia, l’evento a cura della Scuola CAM Arte Musica “Rock Revolution – Night Live Talk Show”. Il tutto nel rispetto delle normative sanitarie. Numerosi, ampi e ben segnalati saranno i parcheggi a disposizione all’esterno dell’area che sarà chiusa al traffico già di prima mattina. “Un’occasione importante per il nostro comparto commerciale – ha sottolineato l’Assessore al Rilancio del Commercio, Luca Fasan, durante la conferenza stampa di presentazione, alla quale erano presenti Damiano Iurlaro, Presidente Vivacentro, insieme a Massimiliano Manente del direttivo Vivacentro e responsabile Sbaracco Junior: Roberto Antonelli, Presidente Ascom Monfalcone con Stefano Zotti, Direttore; Ariano Medeot, Presidente Confartigianato; Roberto Tonca, Vicepresidente
della Cassa Rurale FVG insieme a Marco Cerni, Direttore della Filiale di Turriaco della Cassa Rurale FVG – “che consente di ritrovare il piacere di fare shopping in città stando all’aperto e di sostenere i commercianti locali che per un’intera giornata escono dai loro negozi e accolgono cittadini e turisti negli stand ricchi di merce a prezzi ultraribassati. Il Comune di Monfalcone – ha detto Fasan – ancora una volta è vicino ai tanti commercianti che aderiscono all’iniziativa, unitamente ai nostri giovanissimi aspiranti venditori e ai cittadini, che rispettivamente partecipano a Sbaracco Junior e Vintage, mettendo a disposizione l’area del centro città con le principali strade e le nostre belle piazze”. Sbaracco Junior Un momento di libero scambio, acquisto e vendita di fumetti, libri, giocattoli e altri oggetti vecchi normalmente in uso ai ragazzi, gestito esclusivamente da loro. Non è un’iniziativa avente scopo di lucro, ma piuttosto un punto di incontro e di gioco con fini non solo aggregativi ma di promozione per i più giovani che possono così ritrovarsi nel mondo e nella mentalità del commercio e del libero scambio. Sbaracco Vintage Una mostra-mercato-scambio di oggetti usati di proprietà del cittadino-espositore che vuole essere un concreto messaggio per la salvaguardia dell’ambiente con lo scopo di prolungare il ciclo di vita dei prodotti e non vuole essere una concorrenza alle attività che curano in modo organizzato la vendita dell’usato. Per partecipare Le adesioni per partecipare sono in corso e aperte a tutte le attività commerciali del Monfalconese, del centro e non. Per quanto riguarda invece Sbaracco Junior e Sbaracco Vintage la raccolta delle iscrizioni partirà ufficialmente lunedì 1 agosto.
Per contatti e informazioni: Damiano Iurlaro. Presidente Vivacentro Tel. 3493753217 IN CASO DI MALTEMPO LA SBARACCO SI SVOLGERA’ SABATO 4 SETTEMBRE Domenica 1 agosto alle 21 nella Cappella di Sant’Antonio di Palazzo Lantieri a Gorizia GRAZIE AL FLAUTO DI RODENKIRCHEN UN VIAGGIO NELLA FAVOLA DEL PIFFERAIO MAGICO Nuovo appuntamento per Musica Cortese. Il festival internazionale di musica antica nei centri storici del Friuli Venezia Giulia stavolta farà tappa alla scoperta della Cappella di Sant’Antonio, situata all’interno di Palazzo Lantieri a Gorizia, dove si intersecherà con un percorso che giunge dalla lontana cittadina tedesca di Hameln. Qui, domenica 1 agosto alle 21 protagonisti saranno i traversieri, antico nome dei flauti traversi, di Norbert Rodenkirchen, che approda a Gorizia grazie ad un progetto sulla celebre favola del Pifferaio Magico che lo sta portando in giro per tutta Europa.
Una particolare figura, infatti, spicca e si fissa all’alba dei tempi moderni con tale forza, che di essa è sopravvissuta nel corso dei secoli solo l’immagine cristallizzata nei clichè favolistici della saga del Rattenfänger, il cacciatore di topi. Si tratta del pifferaio dai tratti demoniaci che a Hameln (nota nelle versioni italiane della favola come Hamelin) nel giorno di San Giovanni, il 26 giugno del 1284, sottrasse alla città gli adolescenti con tutta probabilità in funzione di un progetto di colonizzazione delle zone baltiche orientali. Per realizzare l’exitus puerorum, l’esodo dei fanciulli, oltre alla propria forza di persuasione, il “pifferaio magico” doveva essere dotato di un’arte flautistica straordinariamente suggestionante, ben al di là di un innocuo intrattenimento popolare tanto che ad essa nessuno era in grado di sottrarsi. Da qui il viaggio musicale che Rodenkirchen porterà a Gorizia per un concerto dal fascino intramontabile. L’appuntamento, così come tutti gli altri di Musica Cortese, è a ingresso gratuito, ma con prenotazione, inviando una email a dramsamcgma@gmail.com. Info su: www.dramsam.org. “DIZIONARIO BALASSO” A LIGNANO SABBIADORO 31 LUGLIO BIGLIETTI IN VENDITA ONLINE SU WWW.TICKETONE.IT, NEI PUNTI VENDITA AUTORIZZATI TICKETONE E ALLA CASSA DELL’ARENA ALPE ADRIA Continua la proposta teatrale di Nottinarena 2021, la rassegna artistica e culturale che sta regalando un ricco cartellone di grandi eventi per tutta l’estate a Lignano Sabbiadoro: sabato
31 luglio, alle ore 21.30, sul palco dell’Arena Alpe Adria salirà Natalino Balasso, tra i più amati attori comici in Italia, che ci trasporterà nel mondo di “Dizionario Balasso”, il suo nuovo spettacolo che sta portando in scena. In “Dizionario Balasso” troviamo al centro del palco un grande libro, al suo interno oltre duecentocinquanta lemmi. A seconda della parola casualmente trovata, Balasso improvviserà monologhi a partire dalla definizione del lemma. Ciò che governa questo suo nuovo spettacolo è la parola “definizione”, questo termine sarà disinnescato e raccontato perché la definizione è ciò che ci fa vedere il mondo in maniera distorta, che ci fa credere che la Verità sia una sentenza “definitiva”. Nel mondo contemporaneo le parole diventano “tag”, cioè etichettano le cose come si etichettano le mele: una ad una con lo stesso disegno. Il tag è definitivo per definizione, è la modalità tranciante in cui rientra la nostra comprensione della società. Ogni concetto è una scatola chiusa di cui leggiamo solo l’etichetta: il tag. Cosa c’è nella scatola? Perché ci ostiniamo a tenerle chiuse quelle scatole? È qui che Balasso si produrrà nell’arte in cui è ormai specializzato: rompere le scatole. I biglietti per lo spettacolo sono disponibili online su www.ticketone.it e nei punti vendita autorizzati Ticketone e alla cassa dell’Arena la sera dello spettacolo. Lignano Sabbiadoro sta diventando dunque uno dei palcoscenici di riferimento dell’estate in Friuli Venezia Giulia con oltre 40 spettacoli dal vivo per una proposta assolutamente eterogenea che coinvolge varie tipologie di pubblico in totale sicurezza. Ad agosto torneranno i grandi concerti per i giovani e non solo: sul palco Frah Quintale il 6 agosto, i Modena City Ramblers il 7 agosto, la Ceghedaccio Symphony Orchestra il 14 agosto, Franco126 il 20 agosto, Alfa il 21
agosto, i Subsonica il 27 agosto e Margherita Vicario e Gaia il 28 agosto. L’Arena Alpe Adria è una location Covid free, dove si può assistere agli spettacoli in massima tranquillità, dove è garantito il rispetto di tutte le normative vigenti in termini di distanziamento, controllo della temperatura corporea, gestione dei flussi delle persone in entrata e in uscita, sanificazione delle aree, etc. I biglietti per gli eventi di Nottinarena sono acquistabili online su www.ticketone.it e in tutti i punti vendita autorizzati. Il programma completo è disponibile sul sito www.fvgmusiclive.it e sui canali social della rassegna (www.facebook.com/nottinarena e www.instagram.com/nottinarena) . DANIELE SILVESTRI “TOURBINARIO” 31 lug.ore 18 Tolmezzo Pra’ Castello MusiCarnia 2021 Il concerto sarà preceduto, alle 17.30, da “Giulio fa Cose”, incontro con Paola Deffendi, Claudio Regeni e Alessandra Ballerini. Con la partecipazione di Daniele Silvestri Anteprima del festival vicino/lontano Mont Tolmezzo, 28 luglio 2021 – Daniele Silvestri torna sul palco questa estate con il suo molteplice e sfaccettato Tourbinario, che prenderà percorsi differenti in base alla location e all’atmosfera che lo ospiterà. Il cantautore romano sarà a
Tolmezzo (Ud) sabato 31 luglio alle 18 (biglietteria ai piedi di Pra’ Castello aperta dalle 16) per un concerto seduti sul prato che domina la città organizzato da MusiCarnia/Euritmica, inserito nel cartellone della manifestazione Pra’ Castello Live, con la collaborazione del Comune di Tolmezzo, di Carnix Project e dell’Associazione culturale vicino/lontano. Il concerto sarà preceduto, alle 17.30 sullo stesso palco, da un incontro con i genitori di Giulio Regeni, Paola Deffendi e Claudio Regeni, insieme alla loro legale Alessandra Ballerini, «crediamo che sia necessario parlare di Giulio – afferma la Ballerini – della sua storia che non è solo una storia di violazione dei diritti umani, ma è una storia di affetti, di resistenza, di ironia, di rigore e di generosità. Parlare di Giulio vuol dire rivendicare l’inviolabilità dei corpi e della dignità di qualsiasi essere umano, vuol dire credere ancora nella giustizia e decidere da che parte stare». Durante l’incontro sarà presentato “Giulio fa cose”, libro edito da Feltrinelli, in cui si ripercorre il rapimento, l’uccisione di Giulio e gli accadimenti dal terribile momento in cui mamma Paola ha visto sul volto del figlio “tutto il male del mondo”. Modera l’incontro Paola Colombo, presidente di vicino/lontano. Interverranno Pierluigi Di Piazza, fondatore e direttore del Centro Balducci di Zugliano, e lo stesso Daniele Silvestri, noto per il suo impegno politico- sociale, e da sempre vicino alla famiglia che appoggia nella richiesta di verità e giustizia per Giulio. 28 luglio – 5 agosto 2021
Parco di Villa Attems – Via Giulio Cesare 36, Lucinico (GO) L’EMERGENZA COVID COSTRINGE AD ANNULLARE GLI ATTESISSIMI CONCERTI DEGLI INGLESI SONS OF KEMET E KOKOROKO PREVISTI ORIGINARIAMENTE IL 5 E 6 AGOSTO E POI IL FASCINO DI CINQUE PROPOSTE FRA NATURA, VINI E MUSICA, PANORAMI MERAVIGLIOSI E LE SUGGESTIONI DEL CONFINE: GoNg SOUND&TASTE, DAL 31 LUGLIO AL 4 AGOSTO, ALL’ALBA E AL TRAMONTO Sarebbe sufficiente citare i nomi di chi aprirà e chiuderà la rassegna – Trilok Gurtu, icona della world music e uno dei più importanti musicisti al mondo e Monty Alexander, uno dei pianisti più acclamati della storia del jazz, – per sottolineare come l’edizione 2021 di “Musiche dal Mondo | Glasbe Sveta” sia caratterizzata da un’altissima qualità della proposta. Ma la rassegna transfrontaliera di musica organizzata da Circolo Controtempo di Cormons (Go) e, per la parte slovena, da Kud Morgan di Nova Gorica, in arrivo con sei concerti in programma dal 28 luglio al 5 agosto, di cui tre a Gorizia e tre a Nova Gorica, non compone soltanto un ricco cartellone musicale e culturale. Il festival celebra infatti il rinnovato sodalizio tra le due città di frontiera proclamate Capitale europea della Cultura nel 2025 e rilancia il dialogo e lo scambio tra i due territori, valorizzando l’idea di confine come opportunità di crescita reciproca e sviluppo, attraverso la musica e la collaborazione tra i popoli, nel rispetto delle rispettive differenze. Musiche dal mondo/Glasbe Sveta prenderà il via proprio al castello di Kromberk di Nova Gorica il 28 luglio, alle 21, con Trilok Gurtu, in “Percussioni solo”, occasione piuttosto rara
di ascoltare nella versione “one man band” una leggenda vivente, percussionista dallo straordinario virtuosismo e dalla classe assoluta. Si prosegue giovedì 29 luglio, stesso luogo e stessa ora, con il doppio concerto di Anbot e Zvezdana Novaković (ZveN “Čaralice”). Anbot, ensemble musicale guidato dal compositore e fisarmonicista Aldo Kumar, riunisce artisti che creano un originalissimo genere musicale difficile da sentire altrove, con un mix di musica balcanica, brani klezmer, temi di film italiani motivi popolari irlandesi e francesi, vecchi successi latini…ZveN, Zvezdana Novaković è musicista e performer che spazia dall’etno alla musica teatrale fino alla sperimentazione elettronica. Venerdì 30 Luglio, ancora a Kromberk, alle 21, Miroslav Tadić alla chitarra classica e Merima Kjućo alla fisarmonica presentano “Aritmia”, un nuovo progetto che è il veicolo perfetto per le loro composizioni, arrangiamenti e improvvisazioni, per le quali attingono a un’ampia varietà di materiale che va da Bartok e Satie a complessi temi popolari balcanici . Martedì 3 agosto, questa volta alle 21, a Villa Attems, arriva una delle grandi voci e talento fra i più sorprendenti dell’Africa, la cantante e percussionista Dobet Gnahoré – vincitrice del Grammy Award – che con la sua band presenta il nuovo album, “Couleur”. Gnahoré interpreta le proprie composizioni in differenti lingue africane, oltre che in francese e in inglese, in una miscela di elementi sonori e ritmici, dalle melodie mandingue alla rumba congolese, dal ziglibiti ivoriano ai canti pigmei centrafricani. Voce calda e possente, grande presenza scenica, nutrita da anni di lavoro teatrale e coreografico, la sua performance catturerà l’attenzione fin dal primo istante. Giovedì 5 agosto, ancora alle 21, parco di Villa Attems, un altro colpo grosso messo a segno dalla rassegna: il Monty
Alexander Trio (con Paul Berner al contrabbasso e Jason Brown alla batteria), che prende il nome del suo leader, Monty Alexander, uno dei maggiori pianisti della storia del jazz, giamaicano naturalizzato statunitense, con una carriera che dura da cinque decenni. Un artista di culto, che ancora oggi gira il mondo senza sosta con vari progetti, deliziando un pubblico globale attratto dalla sua vibrante personalità e dal suo messaggio profondo. Il riacutizzarsi dell’emergenza Covid in Gran Bretagna ha costretto gli organizzatori a cancellare gli attesi concerti dei due gruppi inglesi previsti in un primo momento: il collettivo afrobeat KOKOROKO e i SONS OF KEMET del carismatico Shabaka Hutchings, che avrebbero dovuto esibirsi rispettivamente il 5 e 6 agosto a Villa Attems di Gorizia. Concerti che sono stati appunto sostituiti da quello dei Maistah Aphrica e Nesesari Kakalulu (2 agosto) e di Monty Alexander (5 agosto) Biglietti sul circuito VivaTicket. Info: www.controtempo.org / www.connessioni.org L’evento è organizzato in collaborazione con Connessioni – Circolo Mario Fain APS e grazie al sostegno della Regione Friuli – Venezia Giulia, Comune di Gorizia e Nova Gorica, Mic e Ministero della Cultura della Slovenia. GoNg SOUND&TASTE I [/dropcapL FASCINO DI CINQUE PROPOSTE FRA NATURA, VINI E MUSICA, PANORAMI MERAVIGLIOSI E LE SUGGESTIONI DEL CONFINE: GoNg SOUND&TASTE, DAL 31 LUGLIO AL 4 AGOSTO, ALL’ALBA E AL TRAMONTO Accanto ai concerti di Musiche dal Mondo, sono numerosi i momenti fra musica e natura organizzati con la partnership dell’associazione QuiAltrove. Si comincia sabato 31 con
“L’alba sul Picol: musica, filari e suoni della natura”: appuntamento alle 5.45, ai Laghetti Rossi di San Lorenzo lsontino. A Picol, un colle a nord del paese di San Lorenzo dalla cui sommità la vista può spaziare sul Collio italiano e sloveno e verso ovest fino alla laguna di Grado, ci sarà la magia della musica di Eduardo Contizanetti e della sua chitarra. E dopo, nel cuore del paese, una piccola colazione asburgica. Sempre sabato 31 “Sconfinando con lo sguardo. Cammino sonoro lungo il corso del torrente Piumizza” alle 18.30, ritrovo nella Cantina Primosic, in Località Madonnina di Oslavia, breve passeggiata panoramica verso la località slovena di Podsabotin. Attraversando vigneti, bosco e acque, sconfinando con lo sguardo verso il castello di Gorizia e il monastero della Castagnevizza, luoghi simbolo delle due città Gorizia e Nova Gorica, si degusteranno i grandi vini Primosic in un’atmosfera transfrontaliera resa vivace dal mix balcanico di Stefano Bembi e della sua fisarmonica. Domenica 1 agosto, alle 19, “Tra leggende e panorami. Cammino sonoro a borgo San Mauro”, con ritrovo allo spiazzo di fianco alla chiesa di San Mauro (in località Villa Vasi 4), borgo che è frazione della città di Gorizia, punto in cui finisce il Collio e inizia il Carso tanto amato da Carlo Michelstaedter, assiduo frequentatore di questa piccola località dal passato travagliato. Qui finisce il territorio italiano e inizia quello sloveno. Dopo il borgo, comincia il monte Sabotino, con i suoi sentieri e leggende. Ci si potrà godere il tramonto con un calice di vino dell’azienda Castel San Mauro e le note del violoncello e della voce di Andrejka Mozina. Lunedì 2 agosto, alle 19, “L’aquila e il jazz, tramonto a Russiz Superiore”; la passeggiata prenderà il via dall’Azienda agricola Russiz Superiore proseguendo sui lievi saliscendi dei colli circostanti, quindi “in quota” per scoprire le caratteristiche del territorio ed ammirarne la bellezza, al di qua ed al di là del confine, immersi in un paesaggio unico.
Fra un calice e uno spuntino, saranno i pezzi jazz e le chanson francesi di Romano Tedesco e della sua fisarmonica ad accompagnare tutti verso la notte. Con “La natura tra le mura: sonorità tra grilli, cicale e fioriture che sfidano anfratti, feritoie e merlature”, mercoledì 4 agosto, alle 18.30, ritrovo nell’Enoteca Borgo Castello per un itinerario ricco di suggestione, che si snoda nel cuore antico della città di Gorizia, accompagnati dalla voce di Serena Finatti e dalla chitarra di Andrea Varnier, con tappa finale al castello, per godere del panorama transfrontaliero e scoprire il fascino di quel piccolo mondo vegetale, che riesce a vincere sulle pietre e sulla roccia. Per prenotazioni: info@quialtrove.it MONFALCONE ESTATE GLI APPUNTAMENTI DAL 27 LUGLIO AL 1 AGOSTO IN CITTA’ E A MARINA JULIA Gli appuntamenti di “Monfalcone Estate” proseguono martedì 27 luglio, alle 21.00, in piazza Falcone Borsellino, con la rassegna cinematografica curata da Laura Blasich e Katia Bonaventura. In programma, il film d’animazione “Ratatouille” di Brad Bird (Stati Uniti, 2007), anticipato dall’incontro con Fabio Babich e Massimo Racozzi su animazione, fumetto e
illustrazione (in caso di maltempo sarà spostato a mercoledì 28). Fabio Babich, classe 1985, è nato a Trieste, dove si diploma all’Istituto d’arte. Lavora come fumettista alla testata “Dragonero” della Sergio Bonelli Editore e ha alle spalle collaborazioni con svariate case editrici italiane. Ha maturato esperienze anche nel campo dell’animazione tradizionale e nel visual. Massimo Raccozzi, monfalconese, classe 1984, illustratore professionista, tende a portare il disegno e il cortometraggio animato anche nelle sue realizzazioni da videomdker e visual artist-scenografo visivo. Vincitore dell’Oscar, del Golden Globe e del Bafta come miglior lungometraggio di animazione, è un film di Brad Bird e Jan Pinkava prodotto dalla Disney Pixar. Narra la storia del topolino Rémy che, ispirato dalla lettura di “Chiunque può cucinare” del famosissimo chef francese Auguste Gusteau e aiutato da un’eccezionale predisposizione naturale, desidera ardentemente diventare cuoco. Grazie a una serie di rocambolesche avventure e all’incontro con il giovane, dinoccolato ed imbranato cameriere Alfredo Linguini, riuscirà a mettere a frutto le sue potenzialità, ma numerosi saranno gli ostacoli per superare i pregiudizi della società degli umani e della sua stessa famiglia. Realizzato in CGI, animazione digitale in cui la Pixar è pioniera (è la casa di produzione del primo lungometraggio in CGI Toy Story), Ratatouille ha sorpreso anche dal punto di vista tecnico. Mercoledì 28 luglio, alle 10.30, consueto appuntamento in piazzetta Unità d’Italia con le Letture ad alta voce e canzoni per bambini dai 3 anni in su e le loro famiglie, a cura della Biblioteca di Monfalcone e dei Lettori in cantiere.
La rassegna “Aspettando GEOgrafie” propone mercoledì 28 luglio, alle 21.00, in piazzetta Unità d’Italia, la presentazione libraria a cura dell’Associazione ambientalista “Eugenio Rosmann” di Monfalcone di “Noi siamo eroi” di Sara Segantin (Fabbri Editore). Non siamo eroi, terzo libro della ventitreenne Sara Segantin, ha per protagonista Alice, 19 anni, cresciuta in un paesino di montagna, immersa nella natura. Ma cosa succede quando la natura si scatena in modo imprevedibile e inatteso? Per Alice è un terremoto che la spinge a rimettere in discussione tutto il suo mondo, anche se stessa. Tornata all’università, si scontra con le proprie insicurezze, ma allo stesso tempo scopre in sé una passione ancora sconosciuta – quella per l’ambiente e per l’impegno civile – e si lascia sorprendere dall’amicizia vera, e dall’amore. Ci sono diversi punti di contatti tra Alice, la protagonista del romanzo, e la giovane autrice che le ha dato vita: anche Sara Segantin è infatti cresciuta in un piccolo comune montano (a Cavalese, nella magnifica Val di Fiemme) e soprattutto condivide con Alice lo spirito battagliero a favore della causa ambientale. Sara è attivista di Fridays for Future, e nel suo romanzo riesce a coniugare l’importanza delle tematiche ecologiste con uno spiccato senso per lo storytelling. È stata ospite della trasmissione di Rai3 “Quante storie”, per testimoniare l’impegno delle ultime generazioni per una nuova coscienza ambientale. L’Associazione Ambientalista “Eugenio Rosmann” di Monfalcone si occupa prevalentemente di tutela dei sistemi naturali e del paesaggio del nostro territorio e della valorizzazione delle aree protette. Promuove stili di vita sostenibili e segue attentamente le trasformazioni urbanistiche (grandi e piccole opere, piani regolatori), opponendosi al consumo del suolo, privilegiando un approccio il più possibile scientifico. Promuove l’educazione ambientale nelle scuole e verso i giovani in
generale. Venerdì 30 e sabato 31 luglio, Monfalcone ospita il Festival Internazionale degli Artisti di Strada FVG a cura della Compagnia del Carro, nella forma di Rassegna di Teatro di strada ospitata in Piazzetta Unità d’Italia e Via Sant’Ambrogio (obbligo della mascherina per accedere all’area riservata agli spettatori). In programma, dalle ore 19.30 alle 23.00, “Le Danse du pied” Monsieur David e Federica Gumina, Giullari del Diavolo- giocoleria e giullarate,Diego Draghi – clown, mago comico, giocoliere,Raul Somarriba – rituale con il fuoco,Banda del Quaiat – body Painting. Novità di questa quarta edizione del Festival, domenica 1 agosto, alle 21.00, in piazza Falcone e Borsellino, va in scena un concert show tratto del celebre musical “Mamma mia”, a cura delle Briciole d’Arte di Cervignano. Gli spettacoli sono tutti gratuiti ma, come da tradizione, sarà richiesta dagli artisti un’offerta libera. Lo spettacolo è a ingresso gratuito, ma è necessaria la prenotazione presso l’Ufficio IAT di Monfalcone entro le ore 18.00 di sabato 31 luglio, telefonando al nr. 0481 282 352 oppure inviando una mail a turismo@monfalcone.info indicando il vostro nome, cognome e recapito telefonico. Grazie al Comune di Monfalcone, finalmente approda per la prima volta sulla spiaggia di Marina Julia, venerdì 30 luglio, uno degli eventi più attesi dell’estate 2021, “La Cavalchina Estiva di Enzo Zippo”, sfilata mascherata di origini veneziane con gara a premi aperta a tutte le età. La manifestazione, che vanta successi da oltre vent’anni, sarà aperta gratuitamente a tutto il pubblico e sin dalle 17.00 sarà condotta dai noti Dj Enzo Zippo e Master Dee. Dalle 19.30 alle 20.30 saranno aperte le iscrizioni gratuite alla sfilata; alle ore 21.00 l’evento vero e proprio. La giuria, composta da alcune persone note del territorio, premierà la maschera singola, la coppia mascherata
e il gruppo mascherato più belli. Premi speciali alla maschera singola e al gruppo mascherato più originali. L’evento sarà trasmesso in diretta anche su www.eventivirtuali.tv Sabato 31 luglio, alle 18.00, in Rocca, Tramonto d’estate “Daniele D’Agario Trio” , un trio con una sonorità ricca e profonda,con un’ampia tavolozza di colori, un repertorio che spazia dalle proprie composizioni alle canzoni di Fats Waller alle rare e poco eseguite composizioni di Duke Ellington per arrivare alle sonorità contemporanee della libera improvvisazione.Trio composto da:Daniele D’Agaro – clarinetti, sassofoni, flautiLuigi Vitale – marimba, vibrafono, balafon, percussioni Mattia Magatelli – contrabbasso. Domenica 1 agosto, sempre alle 18.00, Tramonto d’estate etnico moderno, MoDern eTHno TrIo: Simone D’Eusanio (violino), Tullio Zorzet (violoncello), Roberto Daris (fisarmonica). Musiche di Stravinskij e Piazzolla. Prosegue infine il Marina Julia Beach & Volley, con il torneo Open Misto 6vs6 (senza limiti d’età ma le squadre devono schierare almeno due giocatrici in campo), dal 29 luglio al 1 agosto, dalle 17.00 alle 21.00, al campo di beach volley, organizzato dall’A.R. Fincantieri Pallavolo nell’ambito delle proprie iniziative ricreative, culturali e sportive, con il contributo del Comune di Monfalcone. Si ricorda inoltre che tutti i giorni, dalle 9.30 alle 11.30, sono proposti dei corsi gratuiti di pallavolo aperti a tutti, con la partecipazione di tecnici tesserati e qualificati FIPAV. Iscrizioni e info: info@arfincantieri.it
Nuovo successo per Suns Friûl: UDINE – Dopo il sold-out della prima serata di Suns Europe, con la proiezione del nuovo docu-film di Stefano Giacomuzzi, “Pozzis, Samarcanda”, e dei concerti di Romans d’Isonzo, Lusevera e Cormons, anche Suns Friûl non ha tradito le aspettative degli organizzatori! Il pubblico ieri sera ha risposto con entusiasmo alla seconda edizione della serata- vetrina dedicata alle nuove produzioni musicali friulane che, anche nel 2021, è tornata in piazza Venerio con un irresistibile melting pot di generi musicali! Presentati da Patrick Platolino e Marianna Fernetich ad esibirsi sono stati Cristian Mauro, il quartetto rock Trabeat, i Vididule Project, e la giovanissima Nicole Coceancig. Special guest della serata, invece, gli Ezpalak, uno dei gruppi più potenti della già grintosa scena musicale Basca. IL 31 LUGLIO IL CONCERTONE IN CASTELLO – Il festival delle arti in lingua minorizzata (organizzato dalla cooperativa Informazione Friulana, editrice di Radio Onde Furlane, col sostegno finanziario della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, dell’ARLeF – Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane, del Comune di Udine, della Fondazione Friuli e la collaborazione dell’Istituto Basco Etxepare e di numerosi soggetti pubblici e privati, locali e internazionali) prosegue ancora all’insegna di musica, letteratura e cinema e dà appuntamento per l’imperdibile concertone il 31 luglio, alle 21, nel piazzale del Castello di Udine. Si comincerà con il metalcore dei friulani Brût&Madone, che con la loro musica si prendono gioco dei luoghi comuni della e sulla loro Terra. Avremo poi il sound di Daniela Pes (accompagnata da Mario Ganau), sospeso tra la tradizione
sarda, l’elettronica e il folk. La sua è una delle voci più originali della musica contemporanea dell’Isola. Arrivano invece dal Paese Basco i Liher, uno dei gruppi più popolari della scena musicale in Euskal Herria. Tornano di nuovo a Suns Europe i suoni delle Isole Fær Øer con le tinte dai caldi colori del jazz nordico più raffinato di Land of Maybe che hanno debuttato con il loro primo album appena 6 mesi fa. Altro gradito ritorno è anche quello del Cantone dei Grigioni che nel 2021 tornerà in Friuli con il pop di Ursina e le sue canzoni che parlano di speranze abbandonate e di quanto sia bello e inevitabile perdersi in esse. Presentatori della serata saranno sempre Patrick Platolino e Marianna Fernetich, volti emergenti del panorama teatrale friulano. Come di consueto è in programma anche una diretta radiofonica della serata dalle 21 alle 23, condotta da Mauro Missana di Radio Onde Furlane. Anche quest’anno a causa del perdurare della pandemia, e così come previsto dalla normativa vigente, i posti saranno limitati, l’ingresso sarà gratuito ma con prenotazione obbligatoria sul sito (https://www.sunseurope.com/fur/prenotazion/). In caso di maltempo, il concerto si terrà al Teatro Nuovo Giovanni da Udine cui però, per ragioni di capienza, potranno accedere solo le prime 500 persone che si sono prenotate. IL FESTIVAL SUNS EUROPE – Il Festival delle arti in lingua minorizzata è organizzato dalla cooperativa Informazione Friulana, editrice di Radio Onde Furlane col sostegno finanziario della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, dell’ARLeF – Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane, del Comune di Udine, della Fondazione Friuli e il sostegno dell’Istituto Basco Etxepare. Inoltre si avvale della collaborazione di numerosi soggetti pubblici e privati quali i Comuni di Artegna, Cormons, Fagagna, Lusevera, Mortegliano, Moruzzo, Pozzuolo del Friuli e Romans D’Isonzo, il CEC Centro Espressioni Cinematografiche, l’associazione Amîs de Mont
Quarine, il festival Art tal Ort, la Festa dell’Emigrante di Lusevera, la Società Filarmonica di Pozzuolo del Friuli, il Liberatorio d’Arte “Zonch” e le associazioni Babel (Sardegna), Lou Seriol (Occitania), Indian Runners (Paesi Catalani), La Grenz (Ladinia), Stichting REUR (Bassa Sassonia), Il Cantiere e Inniò (Friuli). Suns Europe ha il merito di trasformare il Friuli in un crocevia di culture, lingue e artisti, creando contaminazione e confronto, dando spazio a una produzione artistica di assoluto valore. Tutto il programma e le info sono su www.sunseurope.com e sulla pagina Facebook | Instagram | IL PROGRAMMA DI SUNS EUROPE NEL DETTAGLIO: (MUSICA)_ Domenica 25 luglio, alle 21, sul Colle di S. Martino ad Artegna (in caso di maltempo al Teatro Lavaroni in piazza Marnico 20), Doppio concerto con Drumlanduo (Friuli) e Dania O. Tausen (Isole Fær Øer). (MUSICA)_ Lunedì 26 luglio, alle 21, Corte Casa della Musica di Pozzuolo del Friuli, Concerto con Dania O. Tausen (Isole Fær Øer). (LETTERATURA)_ Martedì 27 luglio, alle 18, Libreria “Tarantola”, via Vittorio Veneto 20, a Udine
Dibattito letterario con Cira Crespo (Paese Basco) Baginen. Le donne che hanno costruito il Paese Basco. (LETTERATURA)_ Martedì 27 luglio, alle 21, Piazza del Comune, a Moruzzo (in caso di maltempo all’Auditorium “Riedo Puppo”) Dibattito letterario con Angelo Floramo (Friuli) e Andrea Giraudo (Occitania) «Ieu … que plor e vau cantan». Trobadors, i maestri occitani di Dante. (CINEMA)_ Mercoledì 28 luglio, alle 20 Al Visionario di via Asquini, a Udine Proiezione di Bogre di Fredo Valla (Occitania). (CINEMA)_ Giovedì 29 luglio, alle 20.30 Al Visionario di via Asquini, a Udine Proiezione di Ane (Paese Basco) Prima visione nello Stato italiano. (MUSICA)_ Venerdì 30 luglio, alle 21, Nella Corte di via Canonica 25, a Lavariano (in caso di maltempo all’Auditorium, piazza S. Paolino) Doppio concerto con Land of Maybe (Isole Fær Øer) e Daniela Pes (Sardegna).
(MUSICA)_ Sabato 31 luglio, alle 21 Piazzale del Castello di Udine (in caso di maltempo al Teatro Nuovo Giovanni da Udine) Suns Europe. Concerto con Brût&Madone (Friuli), Daniela Pes (Sardegna), Land of Maybe (Isole Fær Øer), Liher (Paese Basco) e Ursina (Cantone dei Grigioni). (MUSICA)_ Domenica 1° agosto, alle 22.45 Mont dai Pins, a Fagagna, nell’ambito del Festival Art Tal Ort di Fagagna Concerto dei Liher (Paese Basco) Venerdì 23 luglio alle 19 alla biblioteca nazionale slovena di Gorizia A GORIZIA UN DANTE DI FRONTIERA Che Gorizia e Nova Gorica saranno nel 2025 il faro da cui si irradierà in tutta Europa la cultura è ormai cosa nota. Quello che in molti non sanno, invece, è che un primo ponte tra i popoli del vecchio continente fu lanciato già nel 1921. E in quella Gorizia sopravvissuta alla Grande Guerra, a fare da collante fu proprio uno dei simboli della cultura, Dante Alighieri.
Nell’anno in cui si celebrano i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, Musica Cortese, il festival internazionale di musica antica nei centri storici del Fvg, propone un appuntamento più unico che raro. Venerdì 23 luglio alle 19, infatti, nella splendida sede appena restaurata e restituita alla comunità slovena del Trgovski Dom, in corso Giuseppe Verdi 52 a Gorizia dove ha sede la biblioteca nazionale slovena, sarà presentato per la prima volta in assoluto in regione “1921 – 2021: un Dante di frontiera“, il volume bilingue edito a Gorizia e Lubiana nel 1921 per i 600 anni dalla morte di Dante e contenente gli scritti dei maggiori linguisti del tempo, da Croce a Debenac. Una serata in cui protagonista non sarà la musica, ma le riflessioni e i racconti di Nunzio Ruggiero, professore di Letteratura italiana contemporanea dipartimento di Scienze umanistiche Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e Martina Ožbot, professore di Linguistica italiana dipartimento di Lingue e letterature romanze dell’università di Lubiana (Slovenia). È stato proprio Ruggero, infatti, che ha scoperto a Napoli l’esistenza di questo importante saggio di cui ora si vuole dar corso a una ristampa nell’anno in cui ricorre il centenario dantesco. Le riflessioni di Ruggero, inoltre, saranno corredate nell’appuntamento goriziano dalle immagini ricavate dal testo originale stampato da Paternolli. Il primo Dante di frontiera di Alojzij Res e Nino Paternolli Nel 1921, due amici entrambi appassionati di Dante, Alojzij Res e Nino Paternolli, vollero celebrare le opere di Dante come ponte mirabile tra i popoli della nuova Europa. I due, quindi, concepirono un’idea nobile, di cui si è quasi persa la memoria: un libro bilingue, edito contemporaneamente a Gorizia e Lubiana, con gli scritti dei maggiori dantisti del tempo e illustrato dalle pregevoli tavole del croato Mirko Rački e dello sloveno Tone Kralj. Un incontro, quello proposto dal Festival, che narra una storia di parole e immagini da un centenario all’altro, tra passato e futuro, con lo sguardo
rivolto a Gorizia e Nova Gorica capitali europee della cultura. La biblioteca nazionale slovena di Gorizia La Narodna in študijska knjižnica / Biblioteca nazionale Slovena e degli studi è la principale biblioteca degli sloveni in Italia. Dopo la liberazione, avvenuta nel maggio del 1945, si avvertì una forte esigenza di riprendere l’attività culturale ed educativa degli sloveni di Trieste e di tutto il Litorale. Durante la riunione del direttivo del Comitato provinciale di liberazione nazionale per il Litorale sloveno e Trieste, tenutasi nel maggio 1945, venne approvata la proposta di istituire una commissione per la cultura e l’educazione. Suo compito sarebbe stato quello di promuovere la fondazione di numerose istituzioni culturali associative, la maggior parte delle quali è attiva ancor oggi, come anche la Biblioteca nazionale slovena e degli studi, ufficialmente fondata il 17 luglio 1947. La biblioteca, oggi, oltre ad avere un carattere generale, ha anche il compito di raccogliere, catalogare e conservare il materiale relativo agli sloveni in Italia e i suoi fondi sono prevalentemente in lingua slovena. L’appuntamento, così come tutti gli altri di Musica Cortese, è a ingresso gratuito, ma con prenotazione, inviando una email a dramsamcgma@gmail.com. Info su: www.dramsam.org.
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