Magazine mobility press - Alleanza Mobilità Dolce

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N. 262 - 15 Ottobre 2020

                                In questo numero si parla di:
 Mercintreno 2020, l'intervista a Anna Donati (AMODO), ANITA:
     le proposte per l'autotrasporto e la logistica, sharing a
   Roma: le aree di noleggio, ASSTRA: impatti della riduzione
      della capienza mezzi Tpl, Cascetta: Cargo ferroviario al
                                              tempo del Covid
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FERROVIE DELLO STATO
ITALIANE
Il grande gruppo industriale della mobilità in Europa.

Tutti i giorni al servizio delle persone, per un sistema di trasporto
sempre più integrato, innovativo e sostenibile.
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numero 262 - 15 Ottobre 2020

Editoriale
Manca personale specializzato nel settore e la disoccupazione
giovanile è alta...alcuni quesiti e risposte di Mercintreno 2020
Siamo lontani dal clima frizzante di due anni       La formazione del personale di condotta dei
fa quando ci fu una mitica litigata tra Marco       treni non è troppo complicata, ma va fatta e
Ponti e Pietro Spirito tra gli scranni del parla-   fatta bene.
mentino del CNEL, ma anche dagli anni delle         Mancano macchinisti, in parte per le modi-
rivendicazioni per avere il rinnovo del Ferro-      ficate regolamentazioni pensionistiche, in
bonus.                                              parte per l’invecchiamento di un gruppo di
Quest’anno un’edizione “strana” di Mercintre-       lavoratori professionalizzati che era stato
no, ormai tradizionale appuntamento autun-          marginalizzato e al centro di una vera e pro-
nale di chi si occupa delle merci in ferrovia.      pria operazione di accaparramento da parte
Gli incentivi sono ormai cosa assodata, soldi-      dell’incumbent ferroviario.
ni ne arrivano e in fondo, come nel corso del       Non manca solo chi deve guidare i treni, man-
convegno ha spiegato Ennio Cascetta, nel pe-        cano anche tutte le altre professioni del setto-
riodo di lockdown e post, i treno merci hanno       re, per non parlare dei camionisti che, ormai
viaggiato e, assieme al sistema dell’auto tra-      da anni, vengono accaparrati dalle aziende di
sporto hanno evitato al Paese di soffrire di        autotrasporto.
carestia.                                           E qui, anche noi vecchi mestieranti, non riu-
Non è stato un Mercintreno come gli altri,          sciamo a capire.
quello di quest’anno.                               Mancano i conduttori di treno e di Tir: perché
É sembrato più un seminario, con discussioni        non c’é la fila fuori dai centri di formazione?
pacate e, seppur troppo lungo, separato per         Mercintreno 2020 ha cercato di dare qualche
grandi argomenti: gli effetti del Covid, il tra-    risposta. Le altre verranno con il tempo.
sporto delle merci pericolose, l’ultimo miglio      Nel frattempo, nelle prossime settimane i no-
ferroviario, l’innovazione è la formazione.         stri lettori potranno trovare tutto nel numero
Molti relatori, niente pubblico ad ascoltare in     speciale che stiamo preparando.
presenza, non molto a seguire le dirette stre-
aming.
L’argomento non eccita quando si parla di
problemi concreti e non si spara a salve con-
tro il Palazzo.                                                                                      AR
Ma chi stava attorno al tavolo del CNEL si è
parlato francamente, senza nascondere nulla.
Ed é stato un bene non avere in sala fans ed
ascoltatori troppo interessati.
Ma su un punto, discusso nell’ultima sessio-
ne prima della chiusura di Mercintreno 2020,
nessuno può aver nulla da obiettare.
La mancanza di personale specializzato in un
momento in cui la disoccupazione giovanile
non si riduce considerevolmente: manca per-
sonale da immettere in produzione.

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scegli l’Italia del cuore

      SEMPRE
      INSIEME
      OVUNQUE CON TE

PARTENZE GARANTITE
SENZA SORPRESE
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numero 262 - 15 Ottobre 2020

L'intervista
Anna Donati (AMODO): ci sono tutti gli elementi per un grande futuro
dello slow tourism, alternativa al turismo di massa di pochi periodi
Anna Donati, di Faenza, esperta di tutela
del territorio, mobilità sostenibile ed infra-
strutture di trasporto.
E’ stata senatrice, assessore alla mobilitá
a Bologna e Napoli, consigliera di ammini-
strazione delle Ferrovie dello stato.
Oggi è coordinatrice del Gruppo Mobilità
Kyoto Club e portavoce della nuova Alle-
anza per la Mobilità Dolce (AMODO), che
riunisce 40 associazioni impegnate nella
salvaguardia del patrimonio ferroviario
locale, nello sviluppo delle greenways, dei         mato positivo perché Governo e Parlamento
cammini e dei percorsi turistici a tutela del       hanno approvato il bonus mobilità, il buono
paesaggio e della “mobilità dolce”.                 turismo e le nuove regole del Codice della
                                                    Strada, diverse regioni e città hanno accele-
                                                    rato progetti per la mobilita attiva a piedi e
Ripartire dalla mobilità dolce e dal turismo        in bicicletta, i borghi durante l’estate hanno
sostenibile, vivendo la natura ed i piccoli         offerto un’ottima accoglienza e ricevuto tante
borghi.                                             visite.
Ci eravamo lasciati con questo intento per la       Invece ferrovie locali e treni turistici direi
Fase2 dopo il lockdown.                             che sono i servizi che hanno sofferto di più
Dopo il vostro appello al Governo cosa è suc-       del blocco ed ora del distanziamento, con una
cesso? Qual è la situazione ad oggi riguardo        ripartenza molto lenta ed insufficiente: per
il progetto?                                        questo gli dedichiamo un evento il 22 ottobre
                                                    come Amodo, Fiftm e Fondazione Pozzo.
L’anno 2020 era partito sotto ottimi auspici
per la mobilità dolce ed il turismo ferroviario:    Parlando di ferrovie turistiche, Franceschini,
una buona programmazione di treni turistici         alla fine del 2019 quindi in tempi non sospet-
lungo tutto l’anno, la crescita di cammini e        ti, aveva dichiarato che il 2020 sarebbe stato
percorsi da fare a piedi, la bicicletta in grande   l’anno del treno turistico: quali sono state le
slancio con la vendita e uso di E-bike in città e   azioni governative concrete per promuovere
nel tempo libero.                                   e valorizzare questo settore in questi mesi?
Poi è arrivata la pandemia e il confinamento:
in fretta abbiamo dovuto aggiornare l’agenda        Purtroppo a causa del lockdown e della pan-
e l’appello di Amodo era uno stimolo per chie-      demia Covid-19 impegni e iniziative sono sta-
dere alle istituzioni, Regioni ed Enti locali di    te travolte, giustamente, per arginare il con-
essere attente, alla ripresa dopo il lockdown,      tagio, tutelare la salute e sostenere redditi e
alla mobilità dolce, al turismo sostenibile, alla   famiglie in grave crisi economica.
natura e piccoli borghi.                            Quindi di fatto l’anno del Treno Turistico in-
Se devo fare un bilancio direi che è tutto som-     detto dal ministro Franceschini e anche a li-

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vello europeo non si è svolto, così come an-       non avere numeri consolidati. Peraltro men-
che noi di Amodo abbiamo dovuto cancellare         tre nel caso delle ferrovie vengono staccati
la Giornata delle Ferrovie delle Meraviglie che    dei biglietti misurare chi pedala e cammina è
si tiene ogni anno a maggio.                       molto più complicato.
Per questo chiederemo al ministro di postici-      Di certo, questa estate di turismo italiano di
pare al 2021 ( o anche dopo, se pandemia e         prossimità e distanziati, la mobilita dolce è
contagi cresceranno) questo evento, per dedi-      decisamente aumentata: basti pensare alla
care la massima attenzione ad una ripartenza       Via degli Dei tra Bologna e Firenze che ha
che dovrà essere sostenibile e green, come ci      dovuto dirottare camminatori verso altri per-
chiede l’Europa e la lotta ai mutamenti clima-     corsi perché le strutture di accoglienza erano
tici.                                              sature.
A questo proposito ritengo che nel piano di        O al turismo in bicicletta in alcune zone della
ripresa e resilienza che il Governo si appresta    Toscana come Massa Marittima con la e-bike
ad elaborare e inviare a Bruxelles nelle pros-     dove tutto era prenotato per diverse settima-
sime settimane, uno spazio importante debba        ne.
essere dedicato al trasporto ferroviario loca-     O ancora il Trentino Alto Adige dove le piste
le, alla mobilità dolce per cammini e ciclovie,    ciclabili erano piene di famiglie e sportivi in
all’intermodalita legata alle stazioni, al tra-    bicicletta, in stretto collegamento con gli otti-
sporto collettivo e mobilita condivisa.            mi treni locali.
Devo dire che da primi                                                    Infine il turismo nei pic-
documenti che sono cir-                                                   coli borghi o l’incremen-
colati sia la ministra Pao-                                               to degli ospiti che lavora-
la De Micheli che il mini-                                                vano da remoto e hanno
stro Franceschini hanno                                                   vissuto diversi mesi in
presentato progetti in                                                    questi paesi, sono una
questa direzione che ci                                                   riprova che il futuro può
auguriamo siano soste-                                                    essere diverso dal passa-
nuti ed approvati dall’in-                                                to di abbandono e spo-
tero Governo.                                                             polamento delle nostre
                                                                          aree interne.
Con il lockdown, la mo-                                                   Solo per i treni turistici
bilità dolce sembrava e                                                   ripartiti da agosto e che
sembra tutt’ora essere                                                    adesso stanno crescen-
in linea con il “distanzia-                                               do con l’offerta d’autun-
mento sociale”.                                                           no, per l’anno 2020 pos-
Ci può dare dei numeri                                                    siamo prevedere meno
su come è andata questa                                                   viaggiatori rispetto al
estate?                                                                   2019.

Non sono noti dati e in-                                               Quanto pesa questo tipo
dagini sui numeri della mobilita dolce in que-     di turismo nell’economia italiana?
sta estate di pandemia, alcune indagini e cen-
simenti sono in corso ora e vedremo gli esiti.     Diciamo piuttosto quanto dovrebbe pesare se
Del resto è una caratteristica dei settori anco-   mettessimo a fuoco progetti mirati, se realiz-
ra giovani del turismo esperienziale quello di     zassimo in fretta le dieci grande ciclovie turi-

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stiche nazionali già previste, se i Cammini ed      bella ed interessante.
il sistema di accoglienza fossero organizzati e     Le chiediamo invece su quale ferrovia, anco-
messi a sistema, se le ferrovie e treni turistici   ra abbandonata, meriterebbe di ritornare ad
avessero un calendario stabile ed un contrat-       un nuovo splendore....
to di servizio dedicato. Tutto questo insieme
ad una comunicazione bella e creativa rivolta       Ho viaggiato su molte ferrovie locali e su treni
ai viaggiatori e viaggiatrici. Basti pensare che    turistici: da buona romagnola la faentina Fa-
in Germania il cicloturismo vale nove miliardi      enza-Firenze è la mia ferrovia del cuore.
di fatturato mentre in Italia e’ poco più di due.   Confesso di essere preoccupata perché pensa-
O fare mente locale sui 300.000 pellegrini          vo che lo smantellamento delle ferrovie fos-
ogni anno sul Cammino di Santiago di Com-           se ormai qualcosa di superato, invece ancore
postela che niente ha da invidiare alla meravi-     oggi la Regione Piemonte propone di sman-
gliosa via Francigena italiana.                     tellare la Alba Nizza Monferrato per fare una
E come non essere invidiosi dei 20 milioni di       pista ciclabile. Come Amodo abbiamo prote-
viaggiatori sui treni tustici nel resto d’Europa    stato perché non c’è bisogno di distruggere
se confrontati con i nostri 200.000 viaggiatori     una ferrovia per fare una ciclovia come inse-
raggiunti qualche anno fa sui nostri treni turi-    gna l’Alto Agide che affianca ed integra treno
stici. Se uniamo tutto questo alla bellezza del-    e bicicletta con grande successo di viaggiatori
la natura, dei borghi e del peasaggio italiano,     e ciclisti.
ci sono tutti gli elementi per un grande futuro     Cosa vorrei vedere riaperta? Di certo tutte le
dello slow tourism, capace di offrire efficaci      linee già inserite nell’elenco della Legge per le
alternative al turismo di massa concentrato in      ferrovie turistiche ancora chiuse come la Fa-
poche città e periodi dell’anno.                    no-Urbino, che insieme a tutte le altre merita
Anche questo è lavoro ed occupazione per il         di tornare a nuovo splendore!
nostro Paese.

Conosce sicuramente molte ferrovie turisti-
che, non le chiediamo quale considera la più                                            Ilaria Li Gambi

                                                                                                      7
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Speciale
Mercintreno: edizione da evento, al tempo del Covid.
Oltre la resilienza, lo sviluppo.
Dodicesima edizione di Mercintreno: quasi un       su cosa succederà a partire dal 2021 e ancora
evento a suo modo “storico”, e non solo per le     più in là, per effetto non solo del Covid sono
particolarissime condizioni in cui si è svolto,    diventate troppe le variabili che bisognerebbe
al tempo del Covid e delle inevitabili prescri-    prendere in considerazione (solo per citarne
zioni di prevenzione sanitaria che riunioni di     alcune, la guerra dei dazi USA-Cina o la crisi
questo tipo oramai impongono.                      del petrolio, e via dicendo).
Questa edizione si è svolta nella sede del         Cascetta è stato anche l’analista più lucido nel
CNEL, ma in assenza del pubblico e con una         fotografare la particolare posizione dell’Italia
presenza limitata ai soli partecipanti, a loro     in questa tempesta globale: nel 2019 (cioè in
volta alternatisi al tavolo di riunioni per dar    epoca pre-Covid) il nostro Paese non aveva
vita alle varie sessioni del convegno.             ancora raggiunto i livelli di PIL del 2007 (cioè,
La particolare atmosfera e la voglia comunque      l’anno prima dell’esplosione della gravissima
di partecipare ha dato all’evento le caratteri-    crisi finanziaria del 2008), e comunque faceva
stiche di un vero e proprio “summit”: Mercin-      registrare livelli di crescita estremamente bas-
treno da sempre rappresenta uno dei pochis-        si, anche molto inferiori alla media dei paesi
simi (se non l’unico) momento di confronto di      economicamente più avanzati del continente.
tutti i protagonisti del settore, nessuno esclu-   Nei dieci anni che vanno dal 2009 al 2019 – ha
so, e anche in questo caso ha confermato que-      spiegato Cascetta – la crescita del PIL italiano
sta sua caratteristica.                            è stato pari complessivamente al + 2,4%, nel-
I temi del dibattito hanno acquisito inevitabil-   lo stesso periodo la crescita media degli altri
mente una concretezza del tutto particolare:       paesi europei è stata del 17%, il PIL della Ger-
il momento è difficile e – soprattutto – tut-      mania è cresciuto del 20%, cioè 20 volte più
ti sono convinti che sia parimenti decisivo, il    dell’Italia.
Covid non crea solo difficoltà e problemi facil-   La crisi del Covid, cioè, si è abbattuta su un
mente immaginabili, ma spinge anche a nuove        Paese come l’Italia già in recessione e colpen-
forme di solidarietà e di ricerca di soluzioni.    do proprio quei settori che avevano trainato
Anche se il paragone è inutile e azzardato, è      la crescita pur modesta del nostro PIL, cioè
nei fatti che la pandemia ha avuto l’effetto di    i settori dell’import-export, i quali – ha spie-
una guerra, semplicemente perché non ha ri-        gato ancora Cascetta – avevano letteralmente
sparmiato nessuno, tutti risultiamo coinvolti      “trainato” il risultato finale dell’incremento
addirittura a livello globale.                     del PIL, crescendo con percentuali dieci, ven-
Le cifre: per effetto della pandemia, si stima     ti, trenta, quaranta volte maggiori di settori
una caduta della produzione economica del          come consumi e investimenti che hanno con-
5% a livello mondiale, dell’8% a livello euro-     tinuato a deprimersi.
peo, del 10% a livello italiano.                   Ma – ha continuato ancora Cascetta – il suc-
Ma ciò che sconcerta ancor più è l’incertez-       cesso dell’import-export significa soprattutto
za sul futuro: come ha sottolineato Ennio          un successo della logistica, che difatti ha fatto
Cascetta, uno degli analisti più attenti dei fe-   registrare crescite di traffico del 15% nel setto-
nomeni economici di medio-lungo periodo,           re marittimo, del 25% nel ferroviario, del 40%
nessuno è in grado di fare previsioni credibili    nel cargo aereo; l’evento Covid ha sconvolto

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il panorama del settore, colpendo proprio il           stantemente una grande massa di investimen-
settore più dinamico dell’import-export, ma            ti monetari: un corto circuito finanziario può
determinando – dall’altro lato – un quasi in-          avere effetti deflagranti, il ruolo e l’aiuto degli
credibile aumento della “reputazionalità” del          Stati diventa determinante per sostenere la
settore della logistica, l’importanza del cui          continuazione di attività comunque decisive
ruolo è stata unanimente riconosciuta nel pe-          per l’andamento dell’intera economia.
riodo del lockdown, tanto da creare addirittu-         Un altro fattore critico sono i tempi: il Reco-
ra l’enfasi degli “angeli della logistica”, asso-      very Fund e la rinnovata spinta a realizzare gli
ciata a quella del personale sanitario.                investimenti infrastrutturali sono più che una
Lo scenario che descrive la crisi post-Covid           scelta, una necessità, ma l’Italia – tra le tante
non sarebbe completo, se non si consideras-            – sconta anche una gravissima crisi nella ca-
sero gli allarmi lanciati - in particolare – da        pacità di spesa, ciò che gli altri Paesi realizza-
Marcello Di Caterina (di ALIS), e da Alberto           no in dieci anni – ha spiegato ancora Cascetta
Lacchini (FerCargo Rotabili): il settore da sem-       – in Italia si realizza a fatica in trent’anni.
pre vive con bassi margini di profittabilità, nel      E’ in questo panorama che si inserisce la sfida
mentre impegna contemporaneamente e co-                di trasformare la crisi in opportunità, che è

                                        Forum Mercintreno 2020

     La dodicesima edizione di Mercintreno si è articolata in quattro sessioni.
     La prima (“Le Mercintreno e gli effetti della crisi sanitaria da Covid-19”) è stata introdotta
     e moderata da Andrea Giuricin, dell’Università La Bicocca) con relatori: Massimo Nitti (As-
     stra), Marcello Di Caterina (Alis), Andreas Nolte (Assoferr), Ivano Russo (Confetra), Luigi
     Legnani (FerCargo), Alberto Lacchini (FerCargo Rotabili), Massimo Marciani (Freight Lea-
     ders Council), Marco Gosso (Mercitalia), Ennio Cascetta (RAM SpA), Maurizio Gentile (RFI),
     e conclusioni affidate a Giuseppe Catalano, coordinatore della Struttura tecnica di missione
     del MIT.
     La seconda sessione è stata dedicata a “Le Mercintreno pericolose”; moderata da Andrea
     Moizo (Ship2Shore), ha visto la partecipazione di Luigi Legnani (presidente FerCargo), Ma-
     ria Giaconia (AD Mercitalia Rail), Enrico Puja (direttore generale MIT), Fabio Croccolo (di-
     rettore ANSFISA), Maurizio Gentile (AD RFI), Roberto Ferravante (DG Move), Giovanni Ada-
     mo (esperto logistica merci pericolose). “Le Mercintreno nell’Ultimo Miglio ferroviario” è
     stato il titolo della terza sessione, moderata da Claudio Barnini, e che ha visto la partecipa-
     zione della Presidente della Commissione Trasporti della Camera, Raffaella Paita; al tavolo:
     Walter Serra (Anie Assifer); Antonio Tieri (FerCargo Manovra); Francesco Pagni (FerCargo
     Terminal); Rocco Guido Nastasi (UIRR); Marco D’Onofrio (ANSF).
     Infine, l’ultima sessione (“Le Mercintreno tra innovazione e occupazione nel Green New
     Deal”) ha riguardato i percorsi della formazione del personale, e – moderata da Andrea
     D’Ortenzio, dell’ANSA – ha visto la partecipazione di: Nietta Novelli (AIAFF); Vito Mastro-
     donato (Forfer); Giuseppe Alfonso Cassino (TRAINing); Claudio Tarlazzi (UIL Trasporti);
     Giuseppe Vernillo (Bombardier); Stefano Bittoni (Tecnologie Meccaniche); Gianluca Tomei
     (responsabile tecncio Knorr-Bremse Group); Edoardo Zanchini (Legambiente); Marco D’O-
     nofrio (diretrore ANSF).

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numero 262 - 15 Ottobre 2020

stato il vero filo conduttore della prima ses-       re, dall’amministratore delegato di RFI, Mau-
sione di dibattito, con tutti i principali prota-    rizio Gentile, che ha indicato anche quello che
gonisti del settore.                                 può essere ritenuto uno degli obiettivi prin-
Proprio perché i tempi impongono di operare          cipali di questa edizione di Mercintreno, cioè
con la massima urgenza, sono stati Andreas           l’esigenza di puntare non solo alla resilienza
Nolte (di Assoferr) e Luigi Legnani (presidente      (cioè alla capacità di assorbire gli urti e rea-
di FerCargo) a sottolineare l’importanza che         gire) del sistema, ma anche alla sua capacità
si proceda ricercando la massima solidarietà         di sviluppo.
tra tutti i soggetti interessati per trovare solu-   “La resilienza è utile e indispensabile, ma ha
zioni che intervengano sulla parte “software”,       dentro di sé quasi un elemento di conserva-
visto che la parte “hardware” (cioè la parte         zione; la logistica italiana ha invece bisogno
infrastrutturale) ha limitate possibilità di in-     di giocare anche all’attacco, di puntare ad uno
tervento in tempi rapidi.                            sviluppo che gli consenta anche di assestare
E’ la riproposta dell’annoso problema delle          qualche colpo ai suoi concorrenti, ad esem-
semplificazioni e sburocratizzazioni oggi di-        pio la ferrovia capace di vincere contro la
ventato urgente e – in qualche maniera – de-         strada, e l’intero settore capace di competere
terminante; ma anche della necessità sulla           efficacemente anche fuori dai nostri confini”,
strada della digitalizzazione, sviluppando le        ha sottolineato Gentile, raccogliendo nella
capacità della pubblica amministrazione da           maniera più efficace lo spirito dello slogan di
un lato, ma anche consentendo alle imprese           questa edizione della manifestazione, che re-
di investire su sistemi condivisi a livello nazio-   citava: “Al tempo del Covid-19 le Mercintreno
nale, in grado di far compiere alla logistica un     non si fermano”.
passo in avanti decisivo per la competitività
anche a livello internazionale.
E’ stato l’elemento sottolineato, in particola-                                                       AD

                                                                                                      11
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Speciale
ANITA: assemblea annuale, le proposte per l'autotrasporto e la
logistica. Innovazioni, Energia, Ambiente e Lavoro
ANITA, l’associazione delle
imprese di autotrasporto
e di logistica aderenti a
Confindustria (circa 1.400
imprese, oltre 70.000 lavo-
ratori impiegati e un parco
mezzi di più di 75.000 vei-
coli) ha tenuto la sua as-
semblea annuale a Napo-
li, all’insegna delle parole
d’ordine dell’innovazione,
digitalizzazione della filie-
ra, sostenibilità ambienta-
le e nuovi carburanti, at-
                                                      GNL.
tenzione al lavoro.
                                                      “Il futuro nel Mondo Nuovo che noi immagi-
La relazione introduttiva di Thomas Baumgar-
                                                      niamo, nel quale continueremo a essere pro-
tner, presidente dell’associazione, ha guarda-
                                                      tagonisti dovrà viaggiare su infrastrutture
to soprattutto al futuro, dopo aver riconosciu-
                                                      moderne e libere dalla congestione, con le
to con orgoglio il ruolo avuto dal settore nelle
                                                      merci che si spostano su veicoli con più ca-
difficili fasi del lockdown.
                                                      pacità di carico e integrati con le diverse mo-
L’autotrasporto ha confermato di svolgere un
                                                      dalità di trasporto, generando flussi di infor-
servizio di interesse pubblico, e per Baumgar-
                                                      mazioni digitali tra tutti gli attori della catena
tner sarebbe importante che questo venisse
                                                      logistica e con documenti di trasporto digitali.
riconosciuto anche in maniera formale: serve
                                                      Un Mondo Nuovo in cui logistica e trasporto
anche un cambio culturale che non crei diffe-
                                                      saranno protagonisti della ripresa e dello svi-
renze tra movimento delle merci e delle per-
                                                      luppo economico”, ha concluso il presidente
sone.
                                                      di ANITA.
Nel campo della sostenibilità ambientale, ad
                                                      Dopo il saluto del presidente della Regione
esempio, Baumgartner ha ricordato che “il
                                                      Campania, Vincenzo De Luca, sono intervenu-
70% delle emissioni inquinanti e della conge-
                                                      ti l’amministratore unico di RAM SpA, Ennio
stione stradale è dovuto al traffico delle per-
                                                      Cascetta; il presidente di GSE, Francesco Ve-
sone”.
                                                      trò, e il vice presidente di Confindustria, Na-
Il trasporto delle merci negli ultimi vent’anni
                                                      tale Mazzuca.
ha fatto moltissimo per ridurre il suo impatto
                                                      Cascetta ha insistito che, anche in considera-
sull’ambiente e continuerà a farlo anche in fu-
                                                      zione del ruolo della logistica nel corso della
turo, anche dall’assemblea di ANITA sono ve-
                                                      pandemia, occorre – con l’occasione del Re-
nute le proposte concrete di puntare sui vei-
                                                      covery Fund - sostenere il comparto della lo-
coli elettrici nella city logistics e sull’idrogeno
                                                      gistica, riconoscendogli in molti casi il ruolo
per le lunghe distanze, passando per una fase
                                                      di servizio di interesse economico generale
di transizione nella conversione dei mezzi al

                                                                                                        13
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ed elaborando un vero e proprio ‘Piano indu-       le, a partire dalla eCMR, la lettera di vettura
striale’ nazionale che integri la realizzazione    elettronica nel trasporto stradale: Italia e Por-
delle necessarie infrastrutture con incentivi      togallo sono gli unici a non aver ancora attiva-
intelligenti, maggiore formazione e innovazio-     to nessuna sperimentazione.
ne tecnologica.                                    • Progetto 18, ovvero autoarticolati con lun-
Per Francesco Vetrò, il ruolo del Gestore Ser-     ghezza fino a 18 metri, e combinazioni modu-
vizi Elettrici diventa importante per sostene-     lari fino a 25,25 m di lunghezza totale e fino a
re la transizione verde e quella digitale, che     50/60 tonnellate totali, con vantaggi in termi-
sono a loro volta la strada maestra per rilan-     ni di: minore impatto ambientale e infrastrut-
ciare l’economia e sostenere le imprese in un      turale; minori consumi di carburante (- 15%);
contesto post pandemia.                            riduzione del numero dei viaggi; minori costi
Per Natale Mazzuca, vicepresidente di Confin-      per trasporti ferrovia-strada; ottimizzazione
dustria con delaga                                                              dei carichi.
all’Economia del                                                                • Sperimentazione
Mare,                                                                           della guida auto-
l’autotrasporto e                                                               noma per i mezzi
la logistica rap-                                                               pesanti e platoo-
presentano       una                                                            ning.
catena del valo-                                                                • Riforma delle
re nella nostra                                                                 regole sui divieti
economia e per                                                                  di circolazione dei
questo è neces-                                                                 mezzi pesanti.
sario un cambio
di passo da parte                                                               2) Le proposte per
di tutti gli attori                                                             Energia e Ambien-
della filiera, com-                                                             te:
mittenza compre-                                                                • Promuovere gli
sa, affinché venga costituita quella cultura di    investimenti green per il rinnovo delle flotte e
impresa necessaria per competere sui mercati       l’efficientamento energetico dei mezzi di tra-
internazionali, ed ha infine ricordato che an-     sporto e della filiera.
che per questo Confindustria ha lanciato con       • Disincentivare l’utilizzo di veicoli di vec-
forza una visione strategica di lungo periodo,     chia generazione (EURO III e precedenti), per
nel volume “Il coraggio del futuro Italia 2030-    esempio non riconoscendo sconti sui pedaggi
2050”.                                             autostradali.
                                                   • Sostenere l’idrogeno green con ricerca e
L’Assemblea di ANITA si è infine conclusa ap-      produzione, infrastrutture di approvvigiona-
provando una lunga serie di proposte riguar-       mento e distribuzione e loro localizzazione in
danti le materie delle Innovazioni, l’Energia e    funzione delle esigenze di autotrasporto.
Ambiente, e il Lavoro.                             • Nel trasporto pesante di merci, puntare
1) Le proposte per le Innovazioni:                 sull’elettrico puro per le brevi distanze e l’am-
                                                   bito urbano e sull’idrogeno con fuel cell per il
• Individuare azioni e correttivi per superare     lungo raggio.
le criticità finora registrate dalla Piattaforma   Nella fase di transizione il bio-GNL e i biocar-
Logistica Nazionale.                               buranti avanzati avranno un ruolo fondamen-
• Diffusione dei documenti in formato digita-      tale e andranno adeguatamente promossi,

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                                                                   to tra gasolio e benzina, non
                                                                   essendo questa la vera causa
                                                                   che ha frenato il rinnovo del
                                                                   parco circolante in Italia.

                                                                   3) Le proposte per il Lavoro:

                                                                    • Inserire nel Decreto Flussi
                                                                    una quota di ingressi dedicata
                                                                    al settore dell’autotrasporto
                                                                    merci per conto terzi per con-
                                                                    sentire ai lavoratori non co-
per esempio riconoscendo un rimborso mag-
                                                   munitari di essere impiegati come conducenti
giore dei pedaggi autostradali per i veicoli che
                                                   professionali di mezzi pesanti da imprese ita-
li utilizzano.
                                                   liane. Ciò tamponerebbe la cronica carenza di
• Promuovere il trasferimento modale, stra-
                                                   autisti nel nostro Paese.
da-mare e strada-ferrovia.
                                                    • Ridurre il cuneo fiscale e contributivo per
Occorre investire in nuovi terminal ferroviari
                                                   la sostenibilità sociale e alleviare le pressioni
per il trasbordo dei mezzi stradali e cambia-
                                                   concorrenziali dei Paesi comunitari.
re il meccanismo di attribuzione delle risorse
                                                   • Introdurre flessibilità lavorativa per con-
pubbliche a valere su Marebonus e Ferrobo-
                                                   sentire alle imprese italiane di recuperare
nus: i contributi vanno erogati direttamente
                                                   competitività.
alle imprese di autotrasporto che fanno la
scelta modale.
                                                                                                    AD
• Mantenere il trattamento fiscale differenzia-

                                                                                                    15
La Logistica, pur con forti perdite di volumi di
traffico, non si è mai fermata durante il lockdown
e ha così dimostrato, nei fatti, il suo ruolo di
inf rastruttura strategica, per il sistema economico e
la tenuta sociale.
Green Logistics Intermodal Forum fa il punto con i
leader del settore nella prospettiva dei nuovi scenari, degli
investimenti e delle politiche per il superamento della crisi.
Due giornate di intenso lavoro tra tutte le componenti della
logistica e dell’impresa con al centro il tema dell’Intermodalità,
snodo decisivo per una logistica efficiente e sostenibile, e la
“Carta di Padova”, gli impegni concreti e le richieste vincolanti
sottoscritti dalle Associazioni di categoria.
Seminari tecnici su temi specifici completano il programma dell’evento.
A disposizione un ampio spazio espositivo e di relazione per le aziende.

                                                                                                              INTERMODALITÀ

                                                                                                           LOGISTICA INDUSTRIALE
                                                                                                                REAL ESTATE

                                                                                                              CITY & LOGISTICS

                                                                                                               E-COMMERCE

                                              Ministero delle
                                              Infrastrutture e dei
                                              Trasporti

                                                                                 Freight Leaders Council

                                                                     wmrintelligence
                                                                     WMR GROUP
numero 262 - 15 Ottobre 2020

News
Trasporti. Roma, per chi viaggi lo sharing: le aree di noleggio.
Quarta puntata indagine della Dire
Le aree di noleggio sono al centro della quar-      circa di 20 euro, mentre la tratta fino a Ciam-
ta puntata dell’approfondimento sugli sharing       pino costa dai 10 ai 13 euro.
a Roma curato dall’agenzia di stampa Dire. I        Le alternative piu’ costose sono i taxi: circa
mezzi a noleggio free floating servono le zone      50 euro per l’aeroporto di Fiumicino, 30 euro
semi-centrali e centrali della Capitale, la-        per Ciampino; mentre fra quelle sicuramente
sciando fuori le periferie.                         piu’ economiche, ma meno ‘comode’ trovia-
Le mappe dei servizi sharing di monopattini,        mo l’autobus che impiega 45 minuti di viaggio
motorini e auto sono quasi tutte sovrappo-          e costa 7 euro per Fiumicino e 6 per Ciampi-
nibili perche’ coprono piu’ o meno le stesse        no e il treno regionale che copre la tratta per
zone.                                               Fiumicino in 30 minuti al costo di 8 euro e la
Qualche eccezione pero’ esiste.                     tratta per Ciampino in poco piu’ di mezz’ora al
Share Now, ex Car2go, ed Enjoy presenta-            costo di 2 euro e 70 centesimi.
no un’area di noleggio molto simile agli al-        Per il resto il problema che si pone e’ che tutti
tri mezzi sharing, ma con una particolarita’:       i mezzi che si trovano ai confini delle aree di
hanno degli stalli ad hoc all’interno delle aree    noleggio ricalcano i tragitti dei mezzi pubblici
di parcheggio dell’aeroporto di Fiumicino e         non lasciando la possibilita’, a chi entra all’in-
Ciampino, dando cosi’ agli utenti una valida        terno dei quartieri, di terminare il noleggio
alternativa al piu’ costoso taxi e ai piu’ econo-   senza dover tornare sulla via principale.
mici autobus e treni.                               Ma andiamo a vedere dove sono le aree di no-
Con una Smart for2 ‘share now’ presa in zona        leggio.
stazione Termini arrivare all’aeroporto di Fiu-     Per il quadrante est il punto piu’ periferico e’
micino costa dai 16 ai 20 euro, la sovratassa       l’incrocio fra via Tiburtina e via dei Fiorenti-
per la tratta e’ di 9 euro e 90 centesimi, men-     ni, per il quadrante ovest la zona interessata
tre per arrivare all’aeroporto di Ciampino co-      e’ quella fra circonvallazione Cornelia e via di
sta circa 13 euro.                                  Boccea, il punto piu’ a nord e’ situato fra la
Con 500 Enjoy i costi per arrivare dalla sta-       via Bufalotta e via Ida Baccini, mentre l’Eur
zione Termini all’aeroporto di Fiumicino sono       sono le colonne d’Ercole del quadrante sud.
                                                                         Tutti quadranti della citta’
                                                                         in cui non solo arrivano i
                                                                         mezzi pubblici, ma da cui si
                                                                         diramano per raggiungere
                                                                         quartieri ancora piu’ peri-
                                                                         ferici, mentre chi noleggia
                                                                         uno sharing in queste zone
                                                                         puo’ solo dirigersi verso
                                                                         quartieri semi-centrali o
                                                                         centrali.

                                                                                                      17
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ASSTRA
Gli impatti della riduzione della capienza massima dei mezzi di Tpl
Ogni giorno, in epoca pre-Covid, circa 16 mi-       mergenza epidemiologica da COVID-19”.
lioni di viaggi ogni giorno venivano soddisfatti    In presenza di una riduzione ulteriore del va-
utilizzando i servizi di trasporto pubblico lo-     lore del coefficiente di riempimento dei mez-
cale.                                               zi attualmente consentito (80%) risulterebbe
Le ultime indagini hanno evidenziato che in         difficile per gli Operatori del Tpl continuare
questa fase, conseguente alla riapertura delle      a conciliare il rispetto dei protocolli anti Co-
attività didattiche del mese di settembre, le       vid-19 e garantire allo stesso tempo il diritto
frequentazioni dei mezzi pubblici non hanno         alla mobilità per diverse centinaia di migliaia
ancora recuperato i livelli ordinari; le riduzio-   di utenti ogni giorno, con il conseguente ri-
ni variano da un -50% ad un -60%rispetto allo       schio di fenomeni di assembramento alle fer-
stesso periodo della precedente annualità con       mate e alle stazioni.
perdite per circa 8 milioni di viaggi al giorno.
Le indagini svolte da Asstra presso gli operato-    Solo nelle ore di punta mattutine si rischie-
ri del trasporto pubblico locale hanno eviden-      rebbe infatti di non poter soddisfare da oltre
ziato che anche nelle ore di punta mattutine        91 mila (ipotesi capienza massima consenti-
e pomeridiane, momenti della giornata in cui        ta al 75%) a circa 550 mila spostamenti ogni
avviene la maggior concertazione di passeg-         giorno (scenario al 50%), arrecando un note-
geri a bordo dei mezzi, sono stati rispettati i     vole disservizio quotidiano all’utenza.
limiti alla capienza dell’80% stabiliti dal DPCM    Esprimendo tale dato in termini di singola per-
7 settembre 2020“Ulteriori disposizioni at-         sona, significherebbe ad esempio, nell’ipotesi
tuative del decreto legge 25 marzo 2020 n.19        di riduzione al 50% della capienza massima
recante misure urgenti per fronteggiare l’e-        consentita, impedire a circa 275 mila persone
mergenza epidemiologica da COVID -19 e del          al giorno di beneficiare del servizio di traspor-
Decreto Legge 16 maggio 2020 n.33 recante           to sia per motivi di studio che di lavoro.
ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’e-      Appare evidente come le ulteriori limitazioni

                                                                                                      19
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al servizio di Tpl obbligherebbero buona parte     teranti, senza considerare gli effetti sulla con-
dell’utenza a fare ricorso alla mobilità privata   gestione stradale derivanti da un maggiore
per continuare ad effettuare i propri sposta-      utilizzo del suolo e sul tasso di incidentalità.
menti.                                             L’autovettura, rispetto ad un autobus, emette
                                                   per passeggero*km maggiori emissioni di CO
Ipotizzando che l’utenza trasferisca le pro-       per un valore pari +1.741%, oltre che il +57,1%
prie abitudini di mobilità dal mezzo pubblico      di PM10 ed il +42,1% di PM2,5. Per quanto ri-
all’autovettura, una riduzione della capienza      guarda la CO2, in Italia un’auto emette in me-
massima nei mezzi di trasporto potrebbe ge-        dia in città oltre 3 volte di anidride carbonica
nerare da oltre 42 mila a oltre 250 mila spo-      rispetto ad un autobus, con un valore pari al
stamenti in auto in più ogni giorno solo nelle     +213,6%.
ore di punta mattutine.

Inevitabili sarebbero le ripercussioni negative
in termini emissioni inquinanti, soprattutto
nei grandi centri urbani, ed emissioni climal-

20
ha un nuovo
                                                                nome:

     L’evento commerciale per
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       nella mobilità europea
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  Partecipate                                             Scoprite                             Incontrate
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 pitch d’innovazione,                     quanto riguarda la mobilità                          e professionisti
      workshop...                            e i trasporti pubblici.                              del settore.

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      Organizzato da              In collaborazione con       Sostenuto da       Ospite d’onore 2020      Partner ufficiale

                                                                                                                21
numero 262 - 15 Ottobre 2020

Mercintreno
Cascetta: Cargo ferroviario e Logistica sostenibile
al tempo del Covid. La relazione
Sintesi della relazione presentata da Ennio      stico;
Cascetta, Amministratore Unico di RAM-Re-        • Impatto devastante del Covid-19 sulla eco-
te Autostrade Mediterranee Logistica, Infra-     nomia nazionale con calo del PIL reale nel I°
strutture e Trasporti S.p.A., alla dodicesima    sem 2020/2019; pari al 12%;
edizione di Mercintreno 2020.                    • Previsioni per tutto il 2020 e per il 2021 la-
                                                                        sciano presagire un re-
                                                                        cupero solo parziale nel
                                                                        secondo semestre del
                                                                        2020 ed un rimbalzo
                                                                        nel 2021 non in grado
                                                                        di colmare il drammati-
                                                                        co calo.

                                                                       • 2009-2019 perfor-
                                                                       mances più che positive
                                                                       per tutti i comparti;
                                                                       •     Forte    elasticità
                                                                       PIL-trasporto     merci,
                                                                       particolarmente accen-
                                                                       tuata su cargo aereo,
• Pesanti ripercussioni della crisi 2008/2012
                                                 trasporto ferroviario e movimentazioni rota-
su economia nazionale: PIL IT di poco superio-
                                                 bili;
re ai livelli del 2009;
                                                 • Principali ragioni di incremento elasticità
• Ottime performances di esportazioni ed im-
                                                 traffici/PIL;
portazioni che si traducono in un forte aumen-
                                                 • Incremento del grado di internazionalizza-
to dell’internazionalizzazione dell’economia;
                                                 zione dell’economia;
• Dal 2014 lentissima ripresa del PIL con con-
                                                 • Rilevante presenza di operatori esteri su
tributo importante anche dal comparto turi-
                                                                       territorio nazionale, in
                                                                       particolare nell’ auto-
                                                                       trasporto;

                                                                        • Allungamento delle
                                                                        catene logistiche in-
                                                                        ternazionali gestite da
                                                                        grandi operatori c/t;
                                                                        • Nuovi modelli di logi-
                                                                        stica distributiva come
                                                                        conseguenza all’esplo-
                                                                        sione dell’e-commerce.

22
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                                                                           e l’ammodernamento
                                                                           dei carri;
                                                                           - Semplificazione ed ef-
                                                                           ficientamento: fast cor-
                                                                           ridor, Gestore Unico di
                                                                           Manovra, primi esem-
                                                                           pi di semplificazione
                                                                           e dematerializzazione
                                                                           documentale applicata
                                                                           ai trasporti intermodali
                                                                           ed alle merci pericolose
                                                                           .

Principali ragioni delle buone                     Alcune note sugli incentivi al cargo
performance ferroviarie:                           ferroviario:

- Dal 2015 avvio di una politica di rilancio del   Dal 2009 ad oggi gli incrementi significativi
settore basata su una visione ed una strategia     registrati dal mercato ferroviario sono sem-
chiara                                             pre arrivati in concomitanza con l’attivazione
- Investimenti infrastrutturali finalizzati nel    di incentivi.
medio-lungo periodo, al recupero di compe-         L’unica vera immissione di nuova liquidità nel
titività della modalità ferroviaria con presta-    settore ferroviario è connessa al ferrobonus
zioni omogenee da origine a destino tramite        (60 M€ nel biennio 2017-19).
Up-grade funzionale a standard europei, re-        La Norma Merci pur avendo chiaramente in-
                                                                            ciso positivamente sul-
                                                                            la ripresa del mercato
                                                                            ferroviario ha sempli-
                                                                            cemente efficientato le
                                                                            risorse prima allocate
                                                                            sul contratto di servizio
                                                                            merci, peraltro riducen-
                                                                            dole (51 M€ nel regime
                                                                            transitorio del 2015 e
                                                                            circa 100 M€/anno dal
                                                                            2016).
                                                                            La maggior crescita del
                                                                            Sud (2014/2019: + 34%
                                                                            nei servizi ferroviari
alizzazione dei grandi tunnel di base sulle di-    merci vs. + 6% altre Regioni e + 11% totale
rettrici alpine e programmi di ultimo miglio;      Italia) è in linea con l’obiettivo primario della
- Incentivi per avviare e sostenere la ripresa     misura: colmare il gap di competitività della
del settore anche nel breve periodo: alle im-      modalità ferroviaria nel Sud.
prese ferroviarie (sconto traccia), al mercato     Assumendo che in assenza di incentivi il sud
(ferrobonus); per la formazione del personale      sarebbe cresciuto come le altre regioni penin-

                                                                                                     23
numero 262 - 15 Ottobre 2020

sulari possiamo stimare
elasticità della doman-
da al contributo Norma
Merci rapportando il
differenziale di crescita
tra regioni del sud ed
altre regioni ai contri-
buti erogati per il sud
nel 2015 e 2016 quan-
do il nuovo ferrobonus
non era partito ed è
plausibile ritenere che
il mercato avesse inca-
merato tutti i benefici della misura dopo un       - -2,2% di traffico pesante su strada
anno in regime transitorio ed uno ordinario.       - Crescita del mercato di ~ 115 milioni di euro
Sulla base dell’elasticità di cui al punto pre-    - Minori impatti esterni ~ 95 milioni di euro
cedente stimiamo che il mercato in assenza         - Minori costi ferro vs strada ~ 140 milioni
della Norma Merci sarebbe stato piatto (var        di euro
2014-2019: +2%).                                   - Benefici complessivi 235 M€ VS 140 M€
                                                   contributi
Impatti Ferrobonus biennio                         …poi venne il Covid…
2017-2019
                                                   • Calo medio delle percorrenze dei veicoli pe-
Assumendo come impatto il differenziale tra il     santi pari al 21% nel periodo marzo-giugno
traffico intermodale e trasbordato finanziato      2020 rispetto alle percorrenze medie pre-Co-
dal ferrobonus nel biennio ed il traffico otte-    vid.
nuto applicando alla platea ferrobonus 2011        • L’autotrasporto ha comunque contenuto il
il tasso di crescita media registrata dal com-     crollo dovuto al calo degli approvvigionamen-
binato nel periodo 2011-2016 risultano i se-       ti industriali anche grazie al boom dell’e-com-
guenti impatti:                                    merce e delle consegne a medio-corto raggio
                                                   • Aumento anche nelle forniture di beni es-
- ~ 8% traffico intermodale e trasbordato 2019     senziali, in particolare prodotti sanitari ed ali-
- + 3 milioni treni.km nel biennio per un valo-    mentari.
re di ~57M€                                        • Calo medio marzo-giugno
- ~45M€ di minori impatti esterni nel biennio      • Cargo ferroviario Tot: -19%
- ~70M€ di minori costi di produz. Ferro vs rail   • Intermodale ferrov.: -14%
nel biennio                                        • Sostanziale tenuta del comparto ferroviario,
- ~115M€ di benefici complessivi VS 60 M€ fi-      in particolare di quello intermodale, che è ri-
nanz. Ferrob.                                      sultato resiliente anche sulle tratte interna-
                                                   zionali interessate dai blocchi alle frontiere in
                                                   periodo di lockdown
Quantificazione impatti incentivi                  • Probabile effetto «buffer» degli incentivi
cargo ferroviario 2019                             per il trasporto ferroviario (Sconto Traccia e
                                                   Ferrobonus) che hanno consentito continuità
- 6,1 milioni di treni.km ~ 14% del totale         nei servizi merci nonostante i cali dei carichi

24
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                                                                           • Tendenza al reshoring
                                                                           e rivisitazione della glo-
                                                                           balizzazione spinta?
                                                                           • Protezionismo econo-
                                                                           mico per far ripartire le
                                                                           economie nazionali, au-
                                                                           mento scambio intra EU
                                                                           e calo extra UE
                                                                           • Esplosione dell’e-com-
                                                                           merce e di nuovi canali
                                                                           distributivi a domicilio?
                                                                           • Ripresa economica
                                                     post Covid a V o a U o altro?
- Limitata attrattività del comparto trasporto
merci e logistica nell’opinione pubblica na-
zionale, a cui si accompagna un basso appeal
anche in termini di offerta di lavoro e profes-      Unica Certezza: “Deep Uncertainly”
sioni (fabbisogno stimato di 15.000 autotra-         > “New Normal” per la Logistica >
sportatori e 3.000 macchinisti).                     Monitoraggio continuo parametri
- Durante l’emergenza Covid il settore logisti-      vitali
co, di regola non al centro dell’attenzione, ha
invece ottenuto maggiore visibilità, metten-
do in luce la centralità del suo ruolo e l’affida-
bilità per gli approvvi-
gionamenti nazionali.

IL QUADRO
PROSPETTICO

Fattori di contesto

• «Seconda ondata»
di contagi in Italia
• Durata del contagio
sanitario nelle econo-
mie interdipendenti a
quella nazionale
• Risposte ed impatti economico-sociali alle
diverse politiche economiche implementate a
livello nazionale ed internazionale nella fase
di recovery e ripartenza

I driver dell’incertezza logistica

                                                                                                      25
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AZIONI IN CORSO PER LA RIPARTEN-                      • Accantonamento di risorse nel Fondo per la
ZA DEL SETTORE.                                       logistica resiliente

IL PIANO DELLE INFRASTRUTTURE                         Esempi di azioni per la competiti-
DI TRASPORTO – PIANO “ITALIA VE-                      vità
LOCE”
                                                      • Rapida e piena implementazione misure di
• Identificazione degli assi infrastrutturali pri-    semplificazione/digitalizzazione già previ-
oritari per segmento cargo: completamento             ste e non ancora attuate, tra cui l’estensione
TEM su valichi alpini e lungo le dorsali nazio-       dello “sdoganamento in mare” e lo sviluppo
nali, potenziamento rete autostradale e stata-        dei “Fast Corridor doganali”, attuazione dello
li, grandi interventi di manutenzione straor-         Sportello Unico Doganale e dei Controlli (SU-
dinaria su rete stradale, potenziamento porti         DOCO) e dello Sportello Unico Amministrativo
ed aeroporti cargo con focus su connessioni di        (SUA)
ultimo-penultimo miglio                               • Digitalizzazione e dematerializzazione docu-
                                                      mentale in ambito trasporto merci e sostegno
Piano #Italia Veloce:                                 all’innovazione tecnologica ivi compreso ERT-
                                                      MS/ETCS
• stanziamenti disponibili per circa 130 Mld a        • Interoperabilità dei sistemi informatici de-
fronte di un programma di interventi invarian-        gli operatori di mercato e delle PA da parte
ti di circa 200 Mld                                   dell’ente incaricato della realizzazione della
                                                      Piattaforma Logistica Nazionale
                                                      • Agente Unico
PROPOSTE PER LA RIPARTENZA                            • Potenziare ed allargare il sostegno alla For-
DEL SETTORE                                           mazione
                                                      • Supporto per gli interventi di Ultimo Miglio
Esempi di azioni per la resilienza                    Esempi di azioni per la sostenibilità
                                                      Valorizzare le esperienze positive Marebonus,
• Definizione di un livello minimo di infrastrut-     Ferrobonus e Sconto Traccia ed incentivo in-
ture e servizi di trasporto e logistici di interes-   vestimenti con:
se economico generale per il paese (SIEG)             • Sistema integrato e stabile di incentivi per
• Individuazione delle regole di attivazione          l’intermodalità rivolto alla domanda, in grado
di aiuti e sussidi alle imprese di trasporto/ge-      di premiare su specifiche coppie origine/de-
stori di infrastrutture con obblighi di servizio      stinazione la modalità con le migliori perfor-
pubblico in particolari condizioni inaspettate        mances ambientali
di shock                                              • Incentivi eco-razionali per il rinnovo del par-

26
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                                                                            europei (ad oggi gap
                                                                            tra domanda di circa
                                                                            400.000 spazi HGV per
                                                                            notte vs. offerta di cir-
                                                                            ca 7.000 spazi HGV Safe
                                                                            and Secure in tutta Eu-
                                                                            ropa*)
                                                                            • Promuovere la forma-
                                                                            zione continua del set-
                                                                            tore, percorsi di orien-
                                                                            tamento per i giovani e
                                                                            penetrazione dell’inno-
                                                                            vazione tecnologica nel
co circolante incentivando il massimo benefi-         settore per rendere più appealing il comparto.
cio ambientale in relazione alla maturazione
della transizione energetica dei veicoli
Esempi di azioni per il posizionamento del                                                             AD
settore logistico
• Varare una grande compagna comunicativa
al fine di migliorare la percezione nell’opinio-
ne pubblica delle professioni legate alla logi-
stica.
• Migliorare le condizioni di lavoro e la dispo-
nibilità di servizi nelle aree di sosta per veicoli
pesanti e nei terminal intermodali, anche pro-
muovendo un piano nazionale per la realizza-
zione di Safe and Secure Parking su standard

                                                                                                       27
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