INDUSTRIA IMMOBILIARE: IL MERITO DELLE DONNE - IL SETTIMANALE 40012 marzo 2022 - Il Quotidiano Immobiliare
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IL SETTIMANALE
400
COMPIE 10 ANNI!
INTERVISTA ALLE DONNE
PROTAGONISTE DEL REAL ESTATE
12 marzo 2022
IL SETTIMANALE
de il Quotidiano Immobiliare
INDUSTRIA IMMOBILIARE:
IL MERITO DELLE DONNE
IL SETTIMANALE SI TINGE DI ROSA PER IL NUMERO 400
SOMMARIO
CONTRIBUTI
PAGINA 15 RUBRICHE
silvia rovere
PAGINA 17
editoriale
regina de albertis
le DIRETTE ilqi Live!
PAGINA 19
angelica donati deals
PAGINA 21
simona martelli chi viene e chi va
PAGINA 23
kelly russell catella qitv
PAGINA 25
barbara cominelli
PAGINA 27
anna maria pacini
SOMMARIO 2
SOMMARIO
PAGINA 29
valeria falcone
PAGINA 31
emanuela recchi
PAGINA 33
barbara carron
PAGINA 35
paola ricciardi
PAGINA 37
marina concilio
PAGINA 40
carola giuseppetti
PAGINA 42
marzia morena
PAGINA 44
paola lunghini
SOMMARIO S 3
La Real Estate
Nell’era della rottura degli schemi di genere, oggi an-
che noi vogliamo lanciarci per un giorno in un’acroba-
zia linguistica e declinare al femminile quell’inglesismo
che quotidianamente ripetiamo decine di volte: oggi
vogliamo parlare della Real Estate.
Perché “la Real Estate”? E perché proprio oggi? Questo
è il numero 400 de il Settimanale, la rivista digitale che
il Quotidiano Immobiliare pubblica ogni sabato matti-
na da dieci anni a questa parte. E in questo decennio
è avvenuta una rivoluzione silenziosa, differente dalle
ben più chiassose rivoluzioni del digitale, del residen-
ziale o della logistica, tanto per citare le più recenti. La
rivoluzione avvenuta in questi ultimi dieci anni è l’affer-
mazione della donna come figura qualificata e qualifi-
cante dell’attività immobiliare.
Non che dieci anni fa le donne fossero escluse dal real
estate ma, a parte alcune eccezioni di “donne toste al
comando”, nella maggior parte dei casi ricoprivano ruoli
comprimari se non addirittura secondari, quasi sempre
legati ad aspetti “soft” dell’attività, come per esempio
la comunicazione, quasi totalmente escluse da ruoli di
tipo tecnico.
Questo non significa che il real estate fosse un covo
di maschilisti misogini, ma che era figlio (come qual-
siasi aspetto della nostra società) di una lunghissima
tradizione patriarcale che solo nella seconda metà del
Novecento ha cominciato a incrinarsi. EDITORIALE
Ma oggi, anno 2022, la musica è cambiata. Senza slo- di Pietro Zara
gan e senza proteste, la donna si è affermata per ciò
che sa fare e per il valore aggiunto che sa dare al setto-
EDITORIALE S 4
re immobiliare. Le figure di “donne al comando” si sono
moltiplicate esponenzialmente, è stata rotta la catena
che legava la donna alle attività di sola comunicazione
e troviamo centinaia di professioniste anche su ruoli
tecnici una volta appannaggio dei soli maschi.
Ecco perché oggi ci permettiamo di rompere lo sche-
ma linguistico e di parlare della Real Estate. Siamo fi-
nalmente giunti alla tanto agognata parità tra i sessi
in ambito professionale? Non ancora, ma la fiamma è
accesa e, per fortuna, nessuno potrà fermare questo
incendio.
EDITORIALE S 5
ENNA NUORO
ENNA E NUORO
PROCEDURA DI VENDITA SENZA BASE D’ASTA
La Banca d’Italia intende alienare due complessi immobiliari di sua proprietà:
ENNA, PIAZZA GARIBALDI N. 4
Il complesso immobiliare viene offerto in vendita in blocco, per una superficie commerciale
complessiva di circa 2.531 mq, oppure per singoli lotti:
• LOTTO A - circa 1.367 mq a prevalente destinazione d’uso direzionale;
• LOTTO B - circa 1.164 mq a prevalente destinazione d’uso residenziale.
L’immobile è sottoposto a vincolo di interesse storico-artistico ai sensi del D.Lgs. 42/2004.
Classe Energetica C – EPtot 25,00 kWh/m³/anno.
NUORO, VIALE EUROPA N.1
Il complesso immobiliare viene offerto in vendita in blocco, per una superficie commerciale
complessiva di circa 2.687 mq, oppure per singoli lotti:
• LOTTO A - circa 1.780 mq, a prevalente destinazione d’uso direzionale;
• LOTTO B - circa 907 mq, a prevalente destinazione d’uso residenziale.
Classe Energetica G – EPtot 65,74 kWh/m³/anno.
I complessi immobiliari verranno venduti con procedure di vendita senza base d’asta.
La Banca d’Italia resta a disposizione per fornire chiarimenti e consentire l’accesso agli immobili, previa
richiesta da inviare a mezzo posta elettronica all’indirizzo email: dismissioni.imm.avvisi@bancaditalia.it
Il termine per la presentazione delle manifestazioni di interesse è il 14 APRILE 2022.
Per ulteriori informazioni e per consultare il testo integrale dei due Avvisi di vendita
si rinvia al sito internet www.bancaditalia.it/chi-siamo/beni-immobili/dismissioni-immobiliari
Sport Center Campus Bocconi
Massimo Roj PROGETTO CMR
7 MARZO
Francesca Singer SANAA
Nicolò Di Blasi SDA BOCCONI
Living: prima si “metteva su casa”,
oggi si “abita”
8 MARZO
Claudio Piccarreta DOVEVIVO
Dario Castiglia RE/MAX ITALIA
Antonio Fuoco JLL
Civitas Marche
William Guerra CIVITAS
9 MARZO
Renzo Misitano DEA CAPITAL REAL ESTATE SGR
Fabio Miraglia CIVITAS
Resort: da rischio a opportunità. La crescita
dell’interesse degli investitori durante
10 MARZO
la pandemia
Domenico Basanisi HOTEL INVESTMENT PROPERTIES
Harry Charles Mills Sciò FORUM REAL ESTATE MANAGEMENT
Luca Boccato HNH HOSPITALITY
Centri commerciali un brillante avvenire
dietro le spalle
11 MARZO
Francesco Della Cioppa FG GALLERIE COMMERCIALI
Luca Verpelli ODOS GROUP
LE DIRETTE ilQI Live! - GUARDA I VIDEO S 7
BEST OFFICE & BUSINESS DEVELOPMENT
VOTA GIOIA 22
Gioia 22 è in finale ai MIPIM Awards nella categoria Best Office
& Business Development.
Il progetto si trova nel quartiere di Porta Nuova a Milano, uno
L’EDIFICIO PIÙ
dei piani di rigenerazione urbana di maggior successo in
Europa e primo quartiere al mondo qualificato per ottenere la
doppia certificazione LEED® e WELL® for Community. Gioia 22
SOSTENIBILE
definisce nuovi standard in termini di innovazione tecnologica e
sostenibilità ambientale per edifici a uso uffici.
D’ITALIA
Il più grande edificio nearly Zero Energy Building
(nZEB) in Italia
Ha ottenuto il più alto punteggio LEED Platinum
Office in Europa nel 2021
Già allineato agli obiettivi 2°C di decarbonizzazione
EU al 2050
COIMA è specializzata nell’investimento, sviluppo e gestione di patrimoni immobiliari italiani
per conto di investitori istituzionali, con un approccio integrato di impatto ESG. COIMA Holding
controlla le società operative fra cui COIMA SGR, investment & asset manager che gestisce
27 fondi immobiliari con oltre 8 miliardi di euro di investimenti; COIMA REM, development e
property manager che in oltre 40 anni ha sviluppato e gestito immobili per oltre 5 milioni di
metri quadrati; COIMA HT, che opera in ambito tecnologico per supportare l’abilitazione digitale
degli spazi fisici. Completa il quadro societario COIMA RES, Società di Investimento Immobiliare
Quotata (SIIQ) fondata nel 2015 e quotata su Borsa Italiana dal 2016.
www.coima.com
21 ORE 14:30
SeiMilano
22 ORE 10:00
Il turismo in Italia
MAR MAR
23 ORE 14:30
Progetto di ampliamento 24 ORE 14:30
L’Osservatorio socio immobiliare
MAR della Marina di Loano MAR di Giuseppe Roma - Marzo
Vai al programma
con tutte Le Dirette
di Marzo 2022
CLICCA QUI
25 ORE 14:30
Il marketing per gli immobili
MAR di lusso
LE DIRETTE ilQI Live! - PROSSIMI APPUNTAMENTI S 9
deals
italia
€ 91 MILIONI
Allianz Real Estate, per conto di diverse società del
gruppo Allianz, ha firmato un accordo per l’acqui-
sizione di otto strutture logistiche prime in Italia, in
una transazione off market da un venditore privato
per 91 milioni di euro. Il portafoglio - composto da
due strutture tradizionali e sei magazzini per cor-
rieri, situati principalmente in Nord Italia - è pre-af-
fittato per il 70% a un tenant italiano di prim’ordine.
L’acquisizione, la sesta operazione nel settore della
logistica realizzata in Italia da Allianz Real Estate
negli ultimi 36 mesi, porta il totale degli asset logi-
stici in gestione dell’Italian Logistics Fund (ILF) a
oltre 500 milioni di euro.
Vai alla TABELLA DEALS 2022
DEALS S 11A better world needs better buildings Soluzioni invisibili per un benessere che si sente Soluzioni integrate che semplificano la progettazione e la gestione del foro finestra. Le nostre soluzioni, già conformi ai Criteri Ambientali Minimi (CAM), da oggi sono anche funzionali alle certificazioni LEED, BREEAM e WELL degli edifici. www.alpac.it
chi viene e chi va
Paolo Bottelli
CEO di Kryalos SGR, nominato
Fellow RICS
Il CEO di Kryalos SGR, Paolo Bottelli, ha
ricevuto l’importante riconoscimento
internazionale di Fellow RICS (Royal
Institution of Chartered Surveyors),
prestigiosa organizzazione...
LEGGI L’ARTICOLO
Paolo Bellacosa
a capo del team italiano nella nuova
sede milanese di Eastdil Secured
Eastdil Secured, investment bank globale
specializzata nel real estate, annuncia
l’apertura di un nuovo ufficio a Milano
con l’obiettivo di crescere in Europa. A
guidare la Società in Italia...
LEGGI L’ARTICOLO
CHI VIENE E CHI VA S 13Ogni nuovo giorno siamo più vicini ai pionieri del settore immobiliare, grazie a soluzioni e servizi all’avanguardia, in linea con le loro aspettative Siamo più vicini a chi progetta la casa digitale, con le nostre soluzioni di domotica e smart home Siamo più vicini al futuro perchè l’innovazione è nel nostro DNA BTicino. Più vicino. Più vicino a chi progetta, più vicino a chi costruisce Scopri i progetti Real Estate su: www.bticino.it/bticino-per-il-real-estate
Una sensibilità nuova
per un nuovo real estate
di Silvia Rovere, Presidente Confindustria Assoimmobiliare
Nel corso degli ultimi 10 anni il Real Estate italiano è
stato attraversato da un cambiamento significativo,
che ha trasformato un settore quasi “artigianale” in
una industry altamente qualificata.
Tale trasformazione è stata accompagnata da uno
sviluppo importante sia in termini di attenzione
da parte del mercato, sia come volumi di
investimento. La maggiore professionalizzazione
avvenuta in questi anni ha inoltre permesso la
crescita in termini di capitale umano e di servizi
ausiliari per la filiera operativa, che hanno
accresciuto la capacità di creare valore del
settore.
Il Real Estate italiano vive oggi una nuova
stagione di cambiamento, trainato questa
volta dalle nuove tecnologie, oltre che
da una riconosciuta nuova sensibilità
del mercato – penso alla sensibilità
ambientale e alla nuova necessità
di vicinanza ai servizi essenziali –
SOCIETÀ
Silvia Rovere
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CONFINDUSTRIA
ASSOIMMOBILIARE
IL SETTIMANALE N. 400 S 15che sta facendo ripensare e riallineare gli investimenti e la visione
del futuro da parte degli operatori. La diffusione di ambienti che
promuovano le componenti chiave della governance, quali l’equità, la
diversità e l’inclusione, saranno elementi la cui importanza tenderà
ad aumentare anche nei prossimi anni dato che se ne comprende
sempre di più l’importanza.
Una sensibilità nuova che si richiede ai nuovi professionisti, dunque,
non solo comprensiva della conoscenza in ambito tecnologico,
ma una cresciuta capacità analitica rispetto agli impatti sociali,
demografici e di contesto verso cui la nostra società si sta dirigendo.
La diffusione di ambienti che
promuovano le componenti chiave della
governance, quali l’equità, la diversità
e l’inclusione, saranno elementi la cui
importanza tenderà ad aumentare
anche nei prossimi anni
IL SETTIMANALE N. 400 S 16ESG: un cambio di passo
“culturale”
di Regina De Albertis, Presidente Assimpredil ANCE
Desidero rivolgere, innanzitutto, tanti meritatissimi
complimenti a Guglielmo Pelliccioli e agli amici del
Settimanale de ilQI per questo decimo compleanno
e per il lusinghiero traguardo di 400 numeri
pubblicati, insieme a un augurio speciale per un
radioso futuro!
Quante trasformazioni il settore del Real Estate
ha attraversato in un decennio: fondamentale
è stato, anche alla luce della lunga crisi che
ci aveva fortemente provato, ripensare al
modello di impresa per configurare un attore
in grado di operare sul mercato con un assetto
imprenditoriale proprio di un settore industriale
evoluto.
E per i prossimi dieci anni? Certamente,
quella della transizione ecologica e
dell’applicazione dei criteri ESG agli
interventi di Real Estate è un vero e
proprio cambio di passo, prima di
tutto culturale: penso a una nuova
economia della responsabilità, nella
SOCIETÀ
Regina De Albertis
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ASSIMPREDIL ANCE
IL SETTIMANALE N. 400 S 17quale ciascun attore della filiera accetta di migliorare i propri servizi
e i propri processi.
Per noi costruttori circolarità significa processi di bonifica; recupero
e trattamento dei materiali di scarto; un quadro di regole chiare e
adeguate. Oggi purtroppo non è così! Come imprese chiediamo da
tempo che si risolvano i nodi e stiamo tutte letteralmente correndo
per attrezzarci nelle tre dimensioni della sostenibilità. Nessuno è
escluso in questo meccanismo di responsabilizzazione
e trasformazione!
Penso a una nuova economia della
responsabilità, nella quale ciascun attore
della filiera accetta di migliorare i propri
servizi e i propri processi
IL SETTIMANALE N. 400 S 18L’approccio 4.0
del mondo dell’edilizia
di Angelica Donati, Presidente ANCE Giovani
Il Piano nazionale di ripresa e resilienza costituisce
una nuova opportunità per tutta la filiera. Grazie
alle strategie messe in campo sia dalle Istituzioni
che dalle imprese il settore delle costruzioni può
adesso ripartire in un’ottica di sviluppo sostenibile
e nuovi modelli di crescita.
L’edilizia e il comparto delle costruzioni
contribuiscono alla crisi ambientale con
un’incidenza notevole ed è per questo che
adesso l’obiettivo primario di tutto il settore
deve essere la sostenibilità ambientale a partire
dalla scelta dei materiali fino ad arrivare
alle tecniche di edificazione. L’impiego di
tecnologie innovative, unite a materiali
ecologici e sostenibili, può infatti fare
la differenza: in questo senso, la
rigenerazione urbana e la riqualificazione
del costruito giocano un ruolo primario.
Solo con un approccio 4.0, votato agli
investimenti, potremo garantire sia
la sopravvivenza della filiera sia una
SOCIETÀ
Angelica Donati
VAI AL PROFILO
ANCE GIOVANI
IL SETTIMANALE N. 400 S 19crescita costante e stabile nel tempo. Grazie all’utilizzo di nuove
tecnologie potremo innovarci e rendere il patrimonio costruito più
smart ed efficiente sia nella gestione energetica che degli spazi,
rendendo il lavoro in costruzioni più sostenibile ed attrattivo.
Solo con un approccio 4.0, votato agli
investimenti, potremo garantire sia la
sopravvivenza della filiera sia una crescita
costante e stabile nel tempo
GLISETTIMANALE
IL ESEMPI SUL TERRITORIO
N. 400 S 20Acciaio e Re: un’alleanza
rinnovata
di Simona Martelli, Direttore Generale
Fondazione Promozione Acciaio
Fondazione Promozione Acciaio ha
presentato, con un evento pubblico, nel 2015 i
risultati dell’Indagine sull’impiego dei materiali
nel mercato delle costruzioni non residenziali
in Italia e analisi della diffusione dei prodotti
in acciaio. Trend degli ultimi 10 anni e sviluppi
futuri del mercato immobiliare”, studio di
mercato voluto dalla Fondazione e condotto
dal Politecnico di Milano. La ricerca, portata
a compimento in un anno e mezzo di lavoro
rilevò un aumento sostanziale dell’impiego
dell’acciaio nel settore delle costruzioni
passando dal 18% nel 2005 al 33% nel
2015 nonostante una contrazione degli
investimenti del -44%.
Sottoposta ad analisi qualitativa, con
interviste a testimoni privilegiati,
opinion leader del settore e realtà
appartenenti alla filiera delle
SOCIETÀ
Simona Martelli
VAI AL PROFILO
FONDAZIONE
PROMOZIONE ACCIAIO
IL SETTIMANALE N. 400 S 21costruzioni, fornì importanti considerazioni sull’evoluzione del
mercato immobiliare configurando un preciso trend di sviluppo: la
scommessa dei prossimi anni si sarebbe giocata sulla valorizzazione,
l’innovazione e la qualità.
Interventi sul costruito, sicurezza, flessibilità, qualità estetica e
prestazionale, riciclo dei materiali, prefabbricazione e riduzione dei
costi di realizzazione e gestione, furono allora gli elementi salienti che
emersero, richiesti dal settore del Real Estate, e che hanno trovato
negli anni fondamento. Alcuni di questi sono diventati basilari se non
addirittura strategici nel sistema Building. La prospettiva? Il mercato
delle costruzioni sta vivendo un cambiamento culturale importante:
la flessibilità sarà un aspetto caratterizzante del prossimo
futuro come sarà massima l’attenzione nell’utilizzo di materiali
provenienti dal riciclo e a loro volta riciclabili. Parleremo sempre più
di investimenti sostenibili e responsabili, dove i criteri ambientali,
sociali e di governance saranno prioritari. L’acciaio continuerà ad
essere un’opportunità nello sviluppo del settore del Real Estate, che
riconosce oggi alla tecnologia costruttiva in carpenteria metallica,
grazie ai suoi indiscussi vantaggi, un ruolo di facilitatore ed alleato nel
perseguimento di investimenti immobiliari ad alta reddittività. Basta
guardare alle significative operazioni immobiliari condotte da - e ne
cito solo alcuni - Investire, Generali Real Estate, Torre, Aedes, Unipol,
BNP Paribas Real Estate, Covivio, Porta Nuova House, Coima, Cassa
Depositi e Prestiti, Antirion…
Nel mercato delle costruzioni la flessibilità sarà un
aspetto caratterizzante, come sarà massima l’attenzione
sui materiali provenienti dal riciclo e a loro volta riciclabili
IL SETTIMANALE N. 400 S 22Investire in capitale
umano, capitale naturale
e capitale sociale
di Kelly Russell Catella, Head of Sustainability
& Communication di COIMA SGR
Negli ultimi 10 anni si è registrata un’evoluzione
verso una sensibilità ai temi ESG senza precedenti.
Non intendo tanto un’evoluzione di prodotto, che
pure naturalmente gioca un ruolo fondamentale,
ma un’evoluzione nella presa di coscienza che
gli stessi operatori hanno del proprio ruolo nella
transizione culturale per affrontare questi aspetti
all’interno del proprio modello economico. La
restituzione al territorio e alle comunità di parti
di città da vivere e da abitare è una grande
responsabilità verso la collettività ed il mercato
italiano ha una grandissima opportunità
rispetto ad altri Paesi europei, perché
ha ancora a disposizione moltissime
aree riqualificabili anche all’interno
delle grandi città. Nel ripensare tali
aree, chi opera in questo ambito ha la
possibilità di apprendere da ciò che
di eccellente è stato fatto all’estero,
SOCIETÀ
Kelly Russell Catella
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COIMA SGR
IL SETTIMANALE N. 400 S 23aggiungendo però cultura e creatività tutte italiane, usando nuove
conoscenze e tecnologie con una logica di impatto. Per i prossimi
10 anni bisogna investire. Investire in capitale umano, capitale
naturale e capitale sociale. Questo per essere in grado di creare
città vivibili e resilienti da consegnare con orgoglio e, forse, maggior
serenità, nelle mani delle generazioni future.
Commento estratto
dall’intervista di copertina
de Il Settimanale n. 398
CLICCA QUI
IL SETTIMANALE N. 400 S 24Una trasformazione per
asset class emergenti e
tradizionali
di Barbara Cominelli, CEO JLL Italia
Nell’ultimo decennio abbiamo assistito ad un
aumento degli investimenti nel commercial
real estate, anche grazie ad una maggiore
trasparenza del mercato. Si sono inoltre
delineati una sempre crescente connettività,
lo sviluppo dell’e-commerce e l’evoluzione
multicanale del retail, con un conseguente
interesse per i magazzini logistici dell’ultimo
miglio. Nei prossimi 10 anni ci aspettiamo
una profonda trasformazione del settore,
con lo sviluppo di asset class emergenti,
quali Living e Logistica e un’evoluzione
di comparti core come Office con
l’affermarsi di soluzioni ibride e
ripensando gli spazi in chiave
rigenerativa e inclusiva. Grande focus
sarà dedicato a sostenibilità – con
la necessità di definire roadmap
SOCIETÀ
Barbara Cominelli
VAI AL PROFILO
JLL ITALIA
IL SETTIMANALE N. 400 S 25misurabili secondo gli SDGs ONU – tecnologia, nel suo ruolo
di abilitatore di transizione green, miglioramento di processi ed
efficientamento di costi e risorse, e persone, in un futuro che vede
sempre più protagonista il benessere della comunità in un contesto
di rigenerazione urbana, verso città resilienti e attrattive.
Il futuro vede sempre più protagonista
il benessere della comunità in un contesto
di rigenerazione urbana, verso città
resilienti e attrattive
IL SETTIMANALE N. 400 S 26La stagione giusta
per gli ESG
di Anna Maria Pacini, ESG Manager DeA Capital Real Estate SGR
In qualità di responsabile ESG di DeA Capital
Real Estate, non posso che guardare avanti e
concentrarmi sul futuro, un futuro che, a mio
parere, segnerà e migliorerà profondamente
il real estate. Si tratterà di una rivoluzione
culturale che allargherà il punto di vista
inserendo metriche sostenibili trasversali,
denominate impropriamente non finanziare.
Stiamo già assistendo all’inserimento
delle variabili ESG nell’immobiliare, ma
il settore non ha ancora sviluppato
in modo omogeneo questa
consapevolezza, a causa dell’ampiezza
della materia, della frammentazione
metodologica e normativa, in continua
trasformazione ed evoluzione.
Ho ferma la sensazione che sia
in atto un’ulteriore piccola
SOCIETÀ
Anna Maria Pacini
DEA CAPITAL VAI AL PROFILO
REAL ESTATE SGR
IL SETTIMANALE N. 400 S 27rivoluzione. Le difficoltà di cui sopra, nonché la velocità con cui questi
parametri devono essere introdotti (causata dal ritardo del mercato italiano),
hanno modificato anche l’approccio: percepisco una forte ed allargata
componente di collaborazione tra tutti gli attori in campo.
Ci si sta muovendo con un’attitudine al coinvolgimento e al dialogo mirata
a definire approcci e modalità comuni di applicazione dei principi di
sostenibilità: una spinta, probabilmente, supportata dalla necessità di andare
oltre il business aspirando a questo cambiamento etico e morale.
Le difficoltà e la velocità con cui questi
parametri devono essere introdotti hanno
modificato anche l’approccio: percepisco
una forte ed allargata componente di
collaborazione tra tutti gli attori in campo
IL SETTIMANALE N. 400 S 28Un mondo di Big Data,
IoT… e incertezza
di Valeria Falcone, Managing Director and Head
of Value Add Investing Europe Barings
Il 2012, con transazioni corporate crollate
a poco più di due miliardi e quelle residenziali
ai minimi storici, è stato un anno molto
difficile per il real estate italiano caratterizzato
da un clima di mancanza di fiducia con una
congiuntura economica ancora fortemente
negativa e un sempre
più difficoltoso accesso al credito.
Da allora abbiamo assistito ad una crescita
lenta ma costante, connotata da una
domanda trainata da trend strutturali
quali l’urbanizzazione, la crescita dell’e-
commerce e dal consolidamento dei
temi legati alla sostenibilità, intesa
come “sviluppo in grado di assicurare
il soddisfacimento dei bisogni
della generazione presente senza
compromettere la possibilità delle
generazioni future di realizzare i propri”.
Questi trend strutturali hanno portato
SOCIETÀ
Valeria Falcone
VAI AL PROFILO
BARINGS
IL SETTIMANALE N. 400 S 29alla crescita degli investimenti nella logistica e negli uffici a scapito
del retail e nella maggior consapevolezza della domanda che ha
creato necessità di prodotti diversi rispetto al passato.
Con la pandemia questi trend hanno subito una poderosa
accelerazione e quindi li ritroveremo con maggiore forza nel prossimo
decennio nel quale il tema della sostenibilità sarà sempre più
centrale e supportata da una crescente applicazione della tecnologia,
dall’Internet Of Things ai Big Data che cambieranno drasticamente il
mondo del real estate.
Ma probabilmente l’ingrediente che non mancherà nel prossimo
decennio sarà l’incertezza e gli avvenimenti delle ultime settimane
ce lo rammentano dolorosamente.
Dal 2012 abbiamo assistito ad una
domanda trainata da trend strutturali
quali l’urbanizzazione, la crescita
dell’e-commerce e dal consolidamento
dei temi legati alla sostenibilità
IL SETTIMANALE N. 400 S 30La rigenerazione va
ri-pensata in un’ottica
di sostenibilità a 360°
di Emanuela Recchi, Presidente Recchiengineering
Gli ultimi 10 anni registrano una significativa
trasformazione del real estate, che discende da
una rinnovata capacità del nostro settore di
leggere e interpretare i caratteri più significativi
dei cambiamenti della società, mettendo in
discussione modelli consolidati e partecipando
alla costruzione di una nuova visione di futuro.
Guardando al recente passato, un’evoluzione
significativa è stata l’adozione di modelli di
trasferimento tecnologico. Abbiamo assistito
ad un progressivo riconoscimento delle
potenzialità che la digitalizzazione può
mettere in campo: dalla progettazione
al cantiere, dalla direzione lavori
fino alla gestione del patrimonio
immobiliare costruito (property e
facility management).
Il domani apre prospettive
SOCIETÀ
Emanuela Recchi
VAI AL PROFILO
RECCHIENGINEERING
IL SETTIMANALE N. 400 S 31innovative. I temi chiave possono essere individuati nel Ri-
pensare sia ai contenuti dei progetti di valorizzazione immobiliare
e trasformazione/rigenerazione urbana in un’ottica di sostenibilità
economica e sociale, sia al “prodotto finale”, quale diverso format
immobiliare rispondente alle nuove istanze di sostenibilità
ambientale. Non solo economia e finanza ma anche architettura,
ingegneria, informatica, scienze sociali e ambientali.
Abbiamo assistito ad un progressivo
riconoscimento delle potenzialità che la
digitalizzazione può mettere in campo:
dalla progettazione al cantiere, dalla
direzione lavori fino alla gestione del
patrimonio immobiliare costruito
IL SETTIMANALE N. 400 S 32Le città come progetto
del futuro
di Barbara Carron, Consigliere Delegato
Carron Costruzioni Generali
Il mercato del RE negli ultimi 10 anni, dopo
la crisi finanziaria del 2008 dove ha toccato
il fondo ha iniziato a risalire anno dopo anno.
Milano in primis ha giocato il ruolo principale,
vi sono stati consistenti interventi immobiliari,
che coniugandosi con l’architettura, sono
riusciti a soddisfare le esigenze di chi
ricerca case più belle, più confortevoli, più
ecosostenibili, più sicure. A ruota sono
seguite anche le città minori, di provincia,
soprattutto quelle a vocazione turistica, anche
se con grande difficoltà e con mercati poco
soddisfacenti.
Nei prossimi anni, con le periferie che
diverranno le protagoniste, edifici ormai
vetusti lasceranno il posto a nuovi
edifici dove i risparmi energetici, la
domotica, il confort abitativo, il
SOCIETÀ
Barbara Carron
VAI AL PROFILO
CARRON COSTRUZIONI
GENERALI
IL SETTIMANALE N. 400 S 33verde, i terrazzi, gli spazi comuni saranno gli elementi chiave di un
futuro che è già presente in alcune città.
Il mercato dell’hospitality, post covid, con il rifacimento delle vecchie
strutture e la creazione di nuove sta prendendo e prenderà grande
impulso, convinti finalmente che turismo ed arte sono e saranno
sempre la risorsa principale di questo Paese.
Ma proprio perché ci stiamo avviando alla fine di un periodo
pandemico, se da un lato le nuove strutture sanitarie saranno al
centro del mercato immobiliare italiano si sta manifestando già
da diverso tempo l’esigenza di studentati universitari per un
mercato sempre più in crescita.
Se da un lato le nuove strutture sanitarie
saranno al centro del mercato immobiliare
italiano, si sta manifestando già da diverso
tempo l’esigenza di studentati universitari
per un mercato sempre più in crescita
IL SETTIMANALE N. 400 S 34Il vantaggio competitivo
degli ESG e delle
tecnologie “cyber”
di Paola Ricciardi, Presidente e Managing Director
Kroll RE Advisory Group
Osservare l’evoluzione del nostro settore è uno
stimolante esercizio di connessione tra i fattori
esogeni derivati da eventi di importanza
storica e le caratteristiche dei servizi
immobiliari. Ad esempio, la crisi economico/
finanziaria del 2008/2010 ha innescato
un processo di fusione/aggregazione di
aziende con know-how diversificato che si
sono posizionate sul mercato come player
in grado di offrire servizi di gestione, sia
dell’edificio, che delle esigenze degli utenti.
In parallelo, le tecnologie in uso nel settore
immobiliare si sono evolute raggiungendo livelli
di digitalizzazione dei servizi che il recente shock
pandemico ha ulteriormente consolidato. La
crisi sanitaria in corso ha accelerato la
tendenza del real estate a porre “l’uomo
al centro”, risvegliando l’attenzione
SOCIETÀ
Paola Ricciardi
VAI AL PROFILO
KROLL REAL ESTATE
ADVISORY GROUP
IL SETTIMANALE N. 400 S 35sul tema della Corporate Social Responsibility e dei fattori
Environmental, Social e Governance (ESG) da essa derivati. In
futuro, il vantaggio competitivo dei servizi immobiliari sarà misurato
non solo dalle buone pratiche ESG, ma anche dall’efficienza dei
sistemi di gestione, controllo e protezione delle informazioni e
dei dati che richiedono una importante expertise nelle tecnologie
“cyber”, incluse l’Intelligenza Artificiale e la Blockchain.
Le tecnologie in uso nel settore
immobiliare si sono evolute, raggiungendo
livelli di digitalizzazione dei servizi
che il recente shock pandemico
ha ulteriormente consolidato
IL SETTIMANALE N. 400 S 36La fiducia
nell’intelligenza del
real estate italiano
di Marina Concilio, Amministratore Delegato
AGIRE – gruppo IPI
Felice di festeggiare questi dieci anni de il
Settimanale de ilQI, che non mi ero accorta
fossero già trascorsi; evidentemente non mi
è pesato leggerli tra le pagine quotidiane;
piuttosto riconosco ad ilQI il merito di
aver sempre fornito, oltre le notizie, spunti
di riflessione e di aver favorito scambi
aperti di opinioni tra gli operatori del
settore. Questo compleanno cade – forse
significativamente – in un momento che
segna decisamente uno spartiacque tra
il decennio appena lasciato alle nostre
spalle e quello che ripartire proprio
dall’oggi. Gli eventi della vita di
ognuno, fortemente segnati a
livello mondiale e locale, stanno
inevitabilmente condizionando
comportamenti e pensieri,
indirizzi professionali e
tendenze del mercato.
Guardare al Real Estate
dall’angolatura dei
servizi tecnici
significa vedere
come mutino negli Marina Concilio
anni le scelte degli VAI AL PROFILO
IL SETTIMANALE N. 400 S 37investitori, come si affinino le esigenze di chi
SOCIETÀ “muove” gli immobili, come evolva l’approccio
verso le tipologie di asset. Tutto questo ci porta a
seguire, ad interpretare, a rendere possibili anche
strade non ancora battute. La crescente velocità è
senz’altro l’elemento principe che ha attraversato
quest’ultimo decennio; per essere veloci bisogna
essere preparati, perché “velocità” non è solo
AGIRE -GRUPPO IPI correre, ma è soprattutto non dover tornare indietro
a recuperare pezzi persi per strada. La velocità è
efficace unicamente quando ci porta al traguardo nel minor tempo e con il
massimo risultato.
Abbiamo imparato ad occuparci di logistica, di residenziale, di destinazioni
che non erano più solo le immense distese di uffici, e lo abbiamo fatto
maturando specificità tecniche. Abbiamo davvero affrontato la sfida di
dover fornire servizi tradizionali e non, offrendo alta qualità… purtroppo a
basso prezzo; sì, perché ancora – in questi anni – ci siamo mossi in un
mondo che ha chiesto tanto agli outsourcer tecnici, ma che frequentemente
ha considerato gli stessi un puro costo e non ancora pienamente un valore
aggiunto.
Eppure è evidente che per essere buoni partner tecnici occorre investire –
economicamente - nella formazione e nella acquisizione di competenze,
ma bisogna comunque aspettare una pandemia per riconoscere il ruolo
determinante di chi opera sul campo, nel momento di emergenza.
Sono dell’idea che tutto contribuisca a migliorare il lavoro, anche le
esperienze più dure; la sensibilità che nasce dagli eventi forti delinea nuove
strade (che in Italia sono ancora sentieri) e costringe a “vedere” là dove
Abbiamo imparato ad occuparci di logistica,
di residenziale, di destinazioni diverse dagli uffici,
e lo abbiamo fatto maturando specificità tecniche
IL SETTIMANALE N. 400 S 38prima si posava fugacemente lo sguardo. Il futuro è ancora embrionale,
cresce nell’utero dell’ESG, a sua volta contenuto nel cosmo degli acronimi
che nascono prima delle attività reali che li sostanzieranno. Un percorso
necessario, quanto atteso, che vede tutti brulicare intorno ai temi del
domani. Ho una fiducia smisurata nelle intelligenze del nostro Paese,
che passano il tempo a costruire, a tenere il passo col resto del mondo
avanzato, a far crescere qui realtà importanti… e che trovano il modo di farlo
muovendosi con ammirevole grazia tra i paletti di una Amministrazione
pubblica a volte lenta e vecchia. È con queste persone che voglio lavorare
nei prossimi dieci anni.
La sensibilità che nasce dagli eventi forti
delinea nuove strade (che in Italia sono
ancora sentieri) e costringe a “vedere”
là dove prima si posava fugacemente
il nostro sguardo
IL SETTIMANALE N. 400 S 39L’innovazione servirà
ad efficientare il
patrimonio immobiliare
di Carola Giuseppetti, Consigliere e Direttore Generale
SIDIEF
È un mercato profondamente cambiato quello
in cui oggi ci troviamo a lavorare. A partire
dalle dinamiche di investimento, che hanno
visto un forte ritorno di attenzione verso
le destinazioni residenziali, in particolare
la locazione e i servizi collegati, ma anche
il settore delle case vacanze è cresciuto
tantissimo. Gli uffici sono più piccoli e
sempre più flessibili, si stanno ora adattando
alla rivoluzione dello smart working. I piccoli
negozi nei centri urbani hanno recuperato
l’interesse, anche dei marchi.
Le società stesse sono cambiate. In questo
decennio, si è passati da società finanziarie
a società più tecniche, specializzate nel
risolvere le complessità della gestione
immobiliare: dal global al settoriale,
dal bene immobile al bene da
valorizzare.
SOCIETÀ
Carola Giuseppetti
VAI AL PROFILO
SIDIEF
IL SETTIMANALE N. 400 S 40Il futuro sarà tecnologia, innovazione, ambiente e creatività. Nei prossimi
dieci anni, immagino l’innovazione sempre più applicata al real estate,
con obiettivi concreti di efficientamento del patrimonio. Tra le destinazioni
d’uso, continueranno a cambiare i negozi: i temporary store saranno
esempio di flessibilità, personalizzazione e rotazione continue. Sarà forte
l’attenzione allo stare bene, alla salute, nei luoghi dove viviamo e lavoriamo.
In termini di business, questo si tradurrà in un forte sviluppo dei settori
sport e wellness e in progetti innovativi che declineranno le nuove esigenze
con creatività e attenzione alla sostenibilità.
In questo decennio, si è passati
da società finanziarie a società
più tecniche, specializzate nel risolvere
le complessità della gestione
immobiliare
IL SETTIMANALE N. 400 S 41Curiosità, visione
e creatività
di Marzia Morena, Docente di architettura
Dipartimento ABC Politecnico di Milano
Negli ultimi 10 anni i temi chiave del Real
Estate italiano si sono per lo più focalizzati
sugli aspetti più tradizionali ed esplorati; i
risultati conseguiti nei 10 anni precedenti
hanno fatto sì che ci potessimo considerare
un Paese ormai maturo nel Real Estate in
settori quali gli uffici, la logistica e la grande
distribuzione organizzata.
Spero che i temi chiave del Real Estate italiano
dei prossimi 10 anni possano essere trainati
dall’audacia, dalla curiosità, dalla visione,
dalla creatività e, soprattutto, dalla capacità
di anticipare, piuttosto che dall’inclinazione
a seguire pedissequamente tendenze
stereotipate e sono certa che i tempi
siano maturi perché questo possa
accadere, molti segnali sono già
evidenti.
SOCIETÀ
DIPARTIMENTO ABC -
Marzia Morena
VAI AL PROFILO
POLITECNICO
DI MILANO
IL SETTIMANALE N. 400 S 42Bisogna avere il coraggio di focalizzarsi sui tratti più
rappresentativi, sul DNA di questo straordinario Paese, unico
nei suoi territori, nelle persone e nei luoghi.
Luoghi che ci permettano di vivere la vita nella sua accezione
più alta, intesa come preziosa quotidianità, di esserne gli attori
principali.
Luoghi in cui parole come Ambiente, Sociale e Governo non
rappresentino l’ennesimo ritornello di una moda del momento,
ma siano l’applicazione concreta di pensieri reali e profondi, che
possano creare valori comuni e condivisi.
Luoghi in cui digitalizzazione, parola d’ordine immancabile, non
rappresenti unicamente uno slogan o un’app, ma lo strumento
culturale della semplificazione dei processi e della gestione.
Luoghi in cui il concetto di ibridazione degli usi possa diventare
una sfida per conquistare e valorizzare quei territori inesplorati,
dalle potenzialità inespresse ed ancora non intercettati dal radar
di operatori immobiliari
in grado di svilupparne e rafforzarne l’unicità e identità.
Bisogna avere il coraggio di focalizzarsi sui tratti
più rappresentativi, sul DNA di questo straordinario
Paese, unico nei suoi territori, nelle persone e
nei luoghi che ci permettano di vivere la vita
nella sua accezione più alta
IL SETTIMANALE N. 400 S 4310 anni
di amore,
bellezza
e guerra
di Paola G. Lunghini, Direttore
di Internews.biz
Non sono un player della
real estate industry: da
sempre incrocio, nel mio
mestiere, informazione
e comunicazione. Ergo
il tema lo guardo e lo
leggo per parole, non
tutte quelle che vorrei (lo
spazio è poco), e in ordine
Paola Lunghini
non di importanza ma VAI AL PROFILO
semplicemente alfabetico.
Ognuna ha un sottostante
immobiliare talmente
intuitivo da non necessitare
di spiegazioni, se non tra parentesi.
In alcuni casi, le tendenze emerse si confondono e SOCIETÀ
si confrontano con quelli che, credo, saranno i trend
prossimi venturi: la Luna consiglia “Prudenza”.
Amore: da “casa dolce casa” a “vieni a innamorarti
di casa tua”.
Blockchain, Cryptovalute, Crowfunding e adesso
pure Metaverso: maneggiare con cura. INTERNEWS.BIZ
IL SETTIMANALE N. 400 S 44Digitalizzazione: banale parlarne. (Siamo certi che l’industria
immobiliare si serva ancora dei “segnali di fumo”?)
ESG: tutti se ne riempiono la bocca, pochi ci capiscono ma, dopo
centinaia di convegni/ seminari sul tema, già non se ne può più.
Fintech: cfr infra Proptech
Giro delle poltrone e Middle management: quando è il Quadrato (A
prende il posto di B che va in C che va in D che va in A), OK, siamo in
equilibrio. Quando il Quadrato diventa un Esagono, siamo in crescita.
Quando l’Esagono diventa un Dodecaedro, FORSE siamo in bolla…
Guerra: pace non la vedo (la guerra continua a essere l’anima del
commercio; e nel real estate i “nemici” sono sempre gli stessi).
JV e consolidation: FORSE questo è il futuro. (Tranne alcuni casi, il
nostro è ancora un mondo troppo piccolo e “sfrantummato”).
Logistica last-mile: Signora, apra la finestra che sta arrivando il
drone con la lavatrice da lei ordinata su Amazon.
Lusso: ha sostituito il vecchio termine “di pregio” ma, scusate,
esiste un mercato del “lusso di massa”? o del “lusso sostenibile”? (E,
attenzione, se si “esagera”, dopo un po’ un brand perde di fascino…)
“Nel deal xxx ci sono anch’io” (ovvero comunicati stampa diffusi da
advisor di ogni tipo a seguito di un deal) = pubblicità mascherata da
comunicazione. Roba brutta, bruttissima e diventata negli ultimi
anni insopportabile.
Proptech: crasi che già fa venire l’orticaria.
Smart working: ah no, eh…
Sostenibilità: concetto talmente ovvio che non varrebbe nemmeno la
pena di citarlo.
Territorio: la “grande bellezza” della rigenerazione urbana.
Webinar e Zoom: indietro non si torna (mi spiace davvero tanto
per la bellissima industria del MICE). Ma mai dire mai…
IL SETTIMANALE N. 400 S 45qitv
ALBERTINI PETRONI, MILANO SANTA GIULIA: LA NUOVA
ilQI NETWORK ARENA UN PROGETTO DI QUALITÀ PER LA CITTÀ DI MILANO
Alla presentazione del progetto della nuova are-
na di Milano Santa Giulia, designata come sede
di alcune delle gare dell’edizione delle Olimpiadi
invernali di Milano-Cortina 2026, Davide Albertini
Petroni, Amministratore Delegato di Milano Santa
Giulia, ci ha parlato del progetto e della partnership
INTERVISTE con CTS Eventim.
CTS EVENTIM AFFIDA ALL’ARCHISTAR DAVID CHIPPERFIELD
ilQI NETWORK LA PROGETTAZIONE DELLA NUOVA ARENA DI MILANO
CTS EVENTIM ha affidato il progetto della nuova
arena di Milano all’architetto britannico di fama
mondiale Sir David Chipperfield e all’omonimo stu-
dio. Con il completamento dei lavori previsto per
l’autunno del 2025, l’arena accoglierà fino a 16.000
persone e la piazza antistante offrirà oltre 10.000
SERVIZI mq di spazio outdoor per eventi all’aperto. I lavori
di costruzione inizieranno nell’autunno del 2022.
QITV S 46ZIRNSTEIN, SCENARI IMMOBILIARI: L’INCERTEZZA
ilQI NETWORK NON FERMA IL RINNOVO DEL RETAIL
Un 2021 conclusosi con un ultimo quadrimestre
brillante, a cui è seguita una partenza d’anno sot-
to il segno dell’ottimismo. Parte da questa visione
d’insieme l’intervista a Francesca Zirnstein, Diret-
tore Generale di Scenari Immobiliari. L’intervista è
stata realizzata a margine del seminario “Make the
INTERVISTE shop, create the stage” dove è stato presentato il
Rapporto 2022 sul “Mercato immobiliare commer-
ciale in Europa e in Italia”.
TALKS FOR A CHANGE: A MILANO SI PARLA
ilQI NETWORK DI SPORT TRENDS E SPORT CITIES
Si è tenuto giovedì 10 marzo 2022 il secondo even-
to dedicato alla serie di incontri Talks for a Change
dal titolo “From sport trends to sport cities” orga-
nizzato dalla società Medelhan, con ilQI come Me-
dia Partner. Decoral è stato sponsor dell’evento.
Si è parlato di impianti sportivi, di rapporto pubbli-
SERVIZI co-privato per lo sviluppo di grandi e piccoli pro-
getti legati al mondo dello sport con relatori di as-
soluto livello.
QITV S 47www.ilqi.it
www.ilqi.it
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il settimanale
de il quotidiano immobiliare
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