MAGAZINE A tempo di record
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
MAGAZINE n.2 2018 A tempo di record Formula 3 Regional, WTCR, Formula 4, GT, Autotecnica Motori è ormai una realtà a livello mondiale. Nel 2019 nascerà la terza sala prova e partiranno i nuovi progetti a fianco di grandi marchi del motorsport. Il segreto? Velocità, affidabilità, innovazione
A colloquio con Giovanni Delfino, fondatore di Autotecnica Motori, che ci racconta gli obiettivi raggiunti e ci svela i nuovi traguardi di una azienda che sa miscelare esperienza e innovazione, ambizione e affidabilità e per questo si è conquistata la fiducia di grandi marchi del motorsport. Il sodalizio vincente con Tatuus all’interno di Eccellenze Motorsport Italia richiederà inoltre ampliamenti sia del pacchetto societario sia delle infrastrutture E la sfida continua 2
L’IMPEGNO IN PISTA Wtcr Campionati Formula 4: Italia, Germania, NEZ, Spagna, Emirati Arabi Formula 2 Italia Formula 3 Italia Formula 3 regional TCR e TCS Italia CIR, ERX VLN ADAC AUTOTECNICA IN CIFRE 4500 metri quadri di superficie della factory 16 desk 8 postazioni di lavoro 3 postazioni CNC 25 dipendenti 3
di Stefano Semeraro Anche dal punto di vista personale, visto il suo impegno anche in Eccellenze Motorsport Italia e Giovanni Delfino, Autotecnica Motori è una real- Tatuus, l’impegno è notevole. tà imprenditoriale in continua crescita: quali «La mia vita è ormai divisa in due fra Tatuus e Auto- sono state le tappe fondamentali degli ultimi tecnica, due aziende in forte crescita e quindi da dodici mesi e quali le grandi sfide del 2019? seguire nel dettaglio. Sto cercando di contornarmi «Il 2018 ci ha visti impegnati su moltissimi fronti e di collaboratori di valore a cui delegare parte del- in molte categorie, dall’impegno nei vari campionati l’operatività, ma il lavoro organizzativo e logistico TCR alla sfida davvero enorme per il lancio della For- resta notevole. E non potrà che aumentare quando mula 3 Regional asiatica, a quello per la preparazio- inizierò a occuparmi più da vicino anche di Breda». ne della serie europea; dalla presenza nei vari cam- pionati di F.4 alla preparazione della W Series. Un L’ingresso nel capitale di Breda è funzionale ad carico di lavoro importante, che non può dirsi anco- un nuovo assetto di tutto il gruppo? ra concluso visto che, oltre alla produzione motori, «Stiamo completando un pacchetto di sinergie che stiamo curando un prodotto nuovo con tutto ciò che consentano a Tatuus, che possiamo definire la ne consegue. Si è rafforzata la collaborazione con nostra capogruppo, di produrre ‘in house’ una vet- Glickenahus, che fra novembre e dicembre ha dato tura in maniera completa. La parte powertrain è a nuova linfa alle sue attività. Si ricomincia quindi con posto, quella meccanica pure, grazie a Breda che lei la nascita di una nuova vettura GT e addirittura il ha appena citato, mentre in Autotecnica Motori stia- progetto di una Hypercar WEC con i regolamenti che mo aprendo un reparto ricerca e sviluppo di elettro- saranno introdotti nel 2020/21. Per quanto riguar- nica. Breda insomma non è l’ultima delle acquisizio- da il motore Hypercar siamo ancora in fase di valu- ni all’orizzonte, l’obiettivo è di coprire tutte le varie hetto tazione, mentre stiamo già lavorando al progetto GT. esigenze». Stiamo inoltre ibridizzando il motore per una vettu- n p a c c ra F4, e con Jas stiamo valutando altri propulsori. m p l e t a ndo u T a t u us, c o a “Stiamo che consentano tra Insomma: un 2018 davvero esaltante e un 2019 che si presenta come un ulteriore passo in avanti e con ie os di sinerg mo definire la n ouse’ rinnovate responsabilità». sia nh che pos o, di produrre ‘i leta” capogru pp a n i e r a comp v e t t u r a in m una 4
Per Autotecnica Motori è arrivata anche la quisto di un ulteriore terreno nel 2017 si sta rive- costruzione di una nuova sala prove. La nuova lando inoltre fondamentale e funzionale ad una sede inaugurata due anni fa è destinata ad altri espansione che ormai si sta rendendo necessaria ampliamenti? per adeguare gli spazi alla richiesta di motori che «La costruzione della terza sala prove si è resa abbiamo in questo momento». necessaria vista la mole di lavoro da onorare: 350 motori Formula 4, 100 di Formula 3, 100-130 per La sua soddisfazione più grande, a questo punto Honda TCR, più tutti gli sviluppi per Lamborghini e di un cammino ancora in corso, qual è? Glickenhaus. Addirittura stiamo pensando di aprir- «Dal punto di vista delle commesse, ad oggi, poter ne una quarta l’anno prossimo, se il budget ce lo con- lavorare con grandi costruttori è il nostro vanto sentirà, mentre è già stato implementato un nuovo principale. Parlo di Alfa Romeo, Honda, Abarth, e ora centro CNC, per integrare un processo di produzio- anche di Lamborghini Squadra Corse. Non un punto ne interno ma con una valenza di gruppo, visto che di arrivo ma una grande soddisfazione, e il segno che abbiamo già supportato la produzione Tatuus. L’ac- fin qui abbiamo lavorato bene». s e , a d oggi, e l l e c o mmes i l n o stro i vista d r uttor i è u n t o d d i c o s t d a, “Dal p a re con g r a n a Rome o , H o n r s e. l a v o r d i A l f r a C o poter i p a l e . P arlo r g h i n i Squad z i one p r i n c a m b o d d i s f a vanto r a a n c h e di L a g r a n de so Abarth, eo r r i v o m a un a t o b e n e” n to di a o lavo r u n p u b b i a m Non h e f i n q ui a oc e il segn 7
L’intervista/Daniel Flisi «Disponibilità, passione, innovazione. E per il futuro apriamo anche all’ibrido» 9
Daniel Flisi è il direttore tecnico di Autotecnica Motori, a lui abbiamo chiesto di raccontarci il 2018 della factory, fra i tanti impegni e la voglia di migliorare sempre l’offerta. Ci ha rivelato anche obiettivi e novità per la stagione che sta per partire costruttori, e ovviamente ci saranno Formula 3 Regional e For- mula 4 da gestire sempre a mille all’ora». Formula 3 Regional e Formula 4: qual è il segreto per gestire al meglio due progetti così importanti? «La passione, come accennavo all’inizio, muove tutto. Il nostro successo, credo, sta nella disponibilità verso il cliente. Si pos- sono seguire tanti campionati, ma non è facile mantenere alta la soddisfazione del cliente. Se ci riesci, vuol dire che stai lavo- rando bene. Bisogna ascoltare, essere disponibili il sabato, la domenica, sette giorni su sette e 24 ore al giorno. Noi ci siamo sempre e il cliente si sente coccolato, sa che c’è qualcuno per dargli una mano quando serve». Come giudica l’esperienza delle Winter Series? «È un’ottima idea di Davide De Gobbi per dare una chance ai piloti che correranno nella Formula 3 Series (Asian o Europe- an) o nella W Series, visto che ci sono state anche tante ragaz- ze, di prendere confidenza con la macchina. Tecnicamente parlando per noi è stato un ottimo ‘ripasso’, e un ulteriore pos- Ingegner Flisi, qual è il suo bilancio del 2018? sibilità di fare passi avanti e affinare tutti i dettagli risolvendo «Il bilancio è molto positivo, in primo luogo per il numero di i piccoli problemi che su una macchina nuova ci sono e si pos- progetti che abbiamo seguito su tantissimi mercati. Da Cina, sono risolvere solo facendo chilometri, prima dell’inizio dei Malesia e Thailandia, al Giappone, dal Sudamerica all’Europa campionati. Il rapporto che abbiamo instaurato con Davide e con tutti i campionati F.4 nazionali. Abbiamo tantissimi i suoi tecnici in Asia è stato ottimo e ha fatto bene a entrambi, motori in giro per il mondo, il numero cresce e questo è sin- uno scambio continuo e costruttivo con referenti tecnici vali- tomo che stiamo sicuramente lavorando bene. A volte, lo dissimi. Credo sia stato molto utile anche per Tatuus». confesso, è dura: in azienda siamo in venticinque e ci occu- piamo di tutto, dalla produzione, alle trasferte, alla gestione Quali sono gli strumenti gestionali e le tecnologie che ren- di tre sale prova, all’assistenza ai clienti. Ma la passione alla dono Autotecnica un marchio di successo? fine vince sempre». «Stiamo facendo passi in avanti su tutto i fronti. Stiamo costruendo una terza sala prova, inoltre uno degli obiettivi Quale progetto o sfida le ha dato più soddisfazione? di quest’anno è di standardizzare tutti i processi gestionali «Sicuramente il Formula 3 Regional è stata una bella scom- che riguardano un motore da quando entra a quando esce messa. Abbiamo avuto la conferma che il campionato sarebbe da Autotecnica Motori: presa in carico, revisione, lista dei partito a gennaio 2018: non c’era la macchina, non c’era il ricambi, delibera in sala prova, sigillatura… Tutto questo motore, solo tante idee. L’abbiamo progettato, realizzato, mes- sarà informatizzato per ridurre al minimo le imprecisioni e so in pista, deliberato, e a giugno eravamo in Asia a fare la pri- fornire un servizio migliore al cliente. I tempi sono sempre ma gara. I tempi erano davvero corti. È stata davvero una gran- più stretti e la richiesta sempre più grande, quindi è un passo de vittoria». necessario». Quali sono invece gli obiettivi più importanti di questo Infine: come si sta evolvendo il motorsport, e quali sono 2019? le sfide del futuro per un motorista? «Mantenere alta la qualità del lavoro accontentando tutti, «Dico una cosa che può sembrare contro i nostri interessi, ma come abbiamo sempre fatto. In una parola: confermarci. Pro- non lo è: per me sarà portare avanti la tecnologia ibrida insie- getti nuovi ce ne sono tantissimi, uno anche con un costruttore me a quella tradizionale del motore termico. Noi ad esempio italiano molto importante, poi andremo avanti con Glicken- ora stiamo sviluppando anche un motore per la Formula 4 haus con una nuova macchina. La SCG 003 continuerà a cor- ibrida, un’altra bella scommessa. Abbiamo sempre lavorato rere, ma ci sarà anche la SCG 004, altro prototipo nato da un soprattutto con bielle e pistoni, ma stiamo sviluppando anche foglio bianco, con un motore su cui dovremo fare tanto lavoro un reparto elettronico con l’aiuto di un tecnico di esperienza, per portarlo in pista. Poi puntiamo a confermarci con il WTCR, per essere pronti quando dovremo affrontare anche questa dove saremo impegnati per vincere lottando con grandi sfida». 10
“F3R Asia/Europa/WSeries: a fine 2018 Autotecnica Motori aveva già prodotto più di 50 propulsori, con circa 40 vetture marcianti in tutto il mondo” “WTCR: nel 2018 Autotecnica Motori è stata in griglia di partenza di tutte le gare del WTCR, il ritorno di Autotecnica sul palcoscenico mondiale. Fra le vittorie più belle la doppietta in Ungheria e soprattutto quella speciale a Macao” “Sale prova: nel 2018 Autotecnica Motori era dotata di due sale prova funzionanti, una terza verrà completata nel 2019. Un nuovo traguardo che permette alla factory di stare al passo con le richieste dei clienti” 11
L’intervista/Alberto Longhini Sfida ad alto livello Il project manager WTCR, ci racconta i punti salienti della scorsa stagione in ottica Autotecnica Motori e ci introduce alle novità del 2019 12
Yann Ehrlacher ed Esteban Guerrieri i due piloti del team Munnich protagonisti del campioanto WTCR 2018 con le Honda Civic Longhini, qual è la sua impressione sulla stagione 2018? Quali sono stati i momenti migliori e quelli da cui avete imparato lezioni importanti? «La stagione ha dato buoni risultati, con una vittoria finale a Macau e il terzo posto in campionato di Esteban Guerrieri. I momenti più positivi sono stati in Ungheria con una doppietta in Gara1, e la vit- toria al Nurburgring in Gara2. Lezioni altrettanto importanti e significative ci sono venute da Vila Real Gara 1 a seguito della ban- diera rossa, e dal primo week-end di Marrakech. A porte chiuse citerei anche il week-end di Suzuka…». Che cosa si aspetta per il 2019? Quale delle novità - punteggio, rego- le, nuove mescole, le sembrano più interessanti? «Il nuovo pacchetto 2019 è sicuramente interessante, e anche la entry list dei partecipanti innalza ancora il livello del campionato. La regola del massimo numero di persone che possono lavorare sulla vettura è sicuramente interessante». Alberto Longhini 13
Il test collettivo sarà a Barcellona, ma poi si correrà subito sul cittadino di Marrakech: può essere un problema? «Il circuito è conosciuto, i team hanno già informazioni utili sul set-up necessario e i punti chiave su cui giocare per ottimizzare la performance». Qual è l’importanza strategica per Autotecnica Motori della partecipazione a questo campionato? «Avere il proprio motorista sul campo di gara genera più sicurezza e reattività in caso di necessità. Un telai- sta sa dove mettere mano se la vettura si scompone, ma un motorista sa cosa e dove guardare per garantire le performance del propulsore». Qual è l’aspetto più impegnativo per un motorista? «Sicuramente fornire al costruttore, JAS in questo caso, un pacchetto che dia buone performance e affidabilità per una intera stagione. Trovare il limite di un motore e valutare dove stare rispetto a questo per una intera stagione non è semplice». Sempre dal punto di vista del motorista, è stata dif- ficile la gestione dei piloti, anche tenendo conto della questione mappature? «Gestire le “necessità” di cinque diversi piloti lo scorso anno, e quattro quest’anno, porta alla ricerca del miglior compromesso: chi vuole più coppia, e chi più potenza per evitare sottosterzo in uscita di curva… Con le regole imposte dal BoP la vettura va capita ed “inter- pretata”, non è sempre possibile assecondare le sen- sazioni e richieste di ogni pilota, ma noi ci proviamo». 14
Guerrieri davanti al compagno di squadra Ehrlacher. Il pilota Argentino ha finito al terzo posto nella graduatoria di campionato 15
www.autotecnicamotori.it
Puoi anche leggere