I Mercati Digitali del Vino - Guida ai principali eMarketplaces mondiali per il vino e per le uve
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I mercati digitali del vino
Istituto nazionale per il Commercio Estero
I Mercati Digitali del Vino
Guida ai principali eMarketplaces mondiali per il
vino e per le uve
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eMarket Services Italia
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ICE – eMarket Services Italia 1
A cura di Bernard Prevete e Marco Del Giaccio
I mercati digitali del vino
INDICE
Introduzione
1. I mercati digitali del vino: lo scenario
1.1. eMarketplaces di Prodotto
- le schede tecniche
- il rating di eMarket Services
- prospetto riepilogativo
1.2. eMarketplace verticali per il settore agroalimentare
1.3. eMarketplace per l’uva e per l’industria enologica
2. Altri portali di rilevanza internazionale per il vino l’uva e
gli alcolici
2.1. Portali e motori di ricerca
2.2. Siti B2B gestiti da intermediari o importatori
2.3. Aste on-line
3. L’ e-Business nel settore Food & Beverage
3.1. Siti aziendali: Italia in testa
3.2. e-Commerce : poche vendite ma interesse crescente
3.3. Trionfa il B2C, bene il B2B
3.4. On-line si vende all’estero
3.5. Utilizzo ed impatto degli eMarketplaces B2B nel settore
agroalimentare
3.6. Considerazione d’insieme
Appendice: Glossario
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ICE – eMarket Services Italia 2
I mercati digitali del vino
INTRODUZIONE
Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una rapida crescita
degli scambi internazionali tra imprese attraverso Internet ed
i canali digitali.
Un indagine condotta nel 2001 da un istituto di ricerca
specializzato (Forrester Research) stimava che nel 2004
quasi un quinto (18%) del valore totale delle esportazioni
mondiali sarebbe transitato attraverso canali digitali. Tale
stima, pur risultando forse eccessivamente ottimistica,
costituisce tuttavia un significativo indicatore di tendenza.
Tra questi canali i Mercati Digitali per imprese (i cosiddetti
e-Marketplaces B2B) offrono certamente le maggiori
opportunità per le aziende di piccola e media dimensione.
Un Mercato Digitale B2B può essere descritto come la
versione on-line di un grande mercato all'ingrosso per
imprese.
E’ un punto di incontro tra una pluralità di venditori, che
mettono a disposizione i loro prodotti con cataloghi e
materiale informativo on-line, e acquirenti, che attraverso
facili strumenti di ricerca possono trovare rapidamente i
prodotti o servizi desiderati.
Chi gestisce un Mercato Digitale B2B si occupa di attrarre i
compratori, organizzare e archiviare il materiale informativo
in modo che sia sempre consultabile e cerca di rendere i
prodotti in vendita facilmente accessibili.
La rete si trasforma così in un economico, rapido e potente
canale commerciale per le imprese, che, utilizzando un
mercato digitale, si dotano di una vetrina aperta sul mondo,
24 ore su 24, ogni giorno dell’anno.
Inoltre, a seconda del target di riferimento, i Mercati Digitali si
distinguono in Orizzontali, Verticali e di Prodotto. I Mercati
Digitali orizzontali, o anche multisettoriali, si rivolgono a più
settori e vi si scambiano beni e servizi appartenenti a diverse
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ICE – eMarket Services Italia 3
I mercati digitali del vino
categorie merceologiche; quelli verticali si indirizzano ad un
settore specifico e vi vengono scambiati beni e servizi relativi
all’industria di riferimento, mentre gli eMarketplaces di
prodotto si rivolgono esclusivamente agli operatori della
filiera produttiva di un unico bene.
Il commercio può avvenire tramite meccanismi di asta,
cataloghi (spesso abilitati all’ordinazione on-line) e scambi di
richieste/offerte. L'intermediario che gestisce il Mercato
Digitale generalmente non interferisce sui prezzi dei beni e
servizi scambiati, ma mette a disposizione degli utilizzatori gli
strumenti commerciali per determinarli.
Nelle nostre intenzioni questa indagine dovrebbe costituire
una guida vera e propria guida pratica all’utilizzo dei
principali mercati digitali del settore vitivinicolo nel mondo,
cercando di capire come possano essere un canale per
l’export di vini italiani e quali opportunità offrano alle PMI.
La Guida ha un taglio pratico e sintetico e si articola in tre
sezioni tematiche.
La prima è dedicata ad una analisi dei principali Mercati
Digitali mondiali per il vino. Sono stati individuati e selezionati
i migliori e-Marketplaces verticali e di prodotto. Dopo aver
navigato i siti, contattato i gestori ed alcune aziende iscritte,
per ogni e-Marketplace è stata realizzata una scheda di
facile consultazione, con le principali caratteristiche tecniche,
i prezzi, i criteri per la partecipazione, l’assetto societario ed i
contatti delle persone a cui rivolgersi. Ogni scheda è inoltre
accompagnata da un giudizio sintetico e da una valutazione
tecnica che tiene conto di una serie di parametri (opportunità
per il vino Made in Italy, numero di buyer, assistenza tecnica,
navigabilità del sito, rapporto qualità/prezzo) a cui segue una
tabella in cui si confrontano gli e-Marketplaces per i servizi
offerti e i prezzi di utilizzo.
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ICE – eMarket Services Italia 4
I mercati digitali del vino
Nella seconda parte vengono infine segnalati e recensiti
alcuni portali di interesse, siti di intermediari stranieri ed
importatori, piattaforme per le aste on-line.
Infine la terza sezione è dedicata all’impatto ed all’utilizzo
delle nuove tecnologie nel settore agroalimentare: in poche
pagine si è cercato di delineare un quadro generale, con le
più significative statistiche sulla situazione italiana ed
europea.
In appendice è disponibile un glossario con le definizioni dei
termini tecnici e dei principali strumenti per commerciare on-
line.
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ICE – eMarket Services Italia 5
I mercati digitali del vino
1. I mercati digitali del vino: lo scenario
Il commercio di vini e liquori presenta una serie di
caratteristiche favorevoli all’utilizzo delle tecnologie B2B:
frammentato, internazionale, multi-lingue, multi-valuta, ricco
di informazioni da scambiare.
Ciononostante, l’adozione di soluzioni B2B nel settore
vitivinicolo sta avvenendo lentamente. Diversi fattori
concorrono a spiegare la lentezza di questo processo: le
complesse normative che regolano il commercio dei vini nei
paesi importatori (con sistemi di monopoli di Stato), lo scarso
utilizzo di Internet nei paesi europei produttori e la resistenza
da parte delle “reti commerciali” preesistenti che vedono
come una minaccia la creazione di canali di comunicazione
“diretta” tra produttori e acquirenti.
A questo si aggiunga, il fallimento di un gran numero di
«start-up companies» operanti nell’industria vitivinicola
(come ad esempio worldwinetrade, b2bwine ed xwine) che
in passato ha portato molti a concludere che il B2B non era
adatto al commercio di vini e liquori. In realtà, le pressioni
esercitate dai venture capitalist di questi siti B2B hanno
portato alla realizzazione e alla commercializzazione di
soluzioni incomplete, inadeguate, finanziate male, oppure
basate su tecnologie incerte.
Tutti questi fattori hanno contribuito a rallentare l’adozione di
soluzioni B2B nel settore, creando un clima di insicurezza.
Se l’avvio è stato lento, va ormai constatato che l’industria
sta recuperando rapidamente il tempo perso: negli ultimi due
anni, gli eMarketplaces B2B del settore hanno subito un
processo di selezione naturale: soltanto chi ha saputo
migliorarsi ed adeguarsi ai regolamenti dei paesi importatori
è riuscito a sopravvivere ed è in grado oggi di offrire grandi
opportunità alle aziende del settore.
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ICE – eMarket Services Italia 6
I mercati digitali del vino
Nel panorama degli eMarketplaces B2B attualmente
esistenti ci sono due diversi tipi di piazze-mercato dove è
possibile commercializzare vino: gli eMarketplaces di
prodotto, che si rivolgono esclusivamente alle aziende del
settore vitivinicolo e quelli verticali per il settore
agroalimentare, che si rivolgono indistintamente a tutti gli
operatori del food & beverage.
È facilmente intuibile che gli eMarketplaces di prodotto
grazie alla loro specializzazione riescano ad offrire maggiori
opportunità alle aziende che li utilizzano, inserendoli in una
comunità commerciale selezionata. Ciò non toglie che alcuni
eMarketplaces che si rivolgono a tutto il settore agro-
alimentare possano comunque generare ottime opportunità
di business.
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ICE – eMarket Services Italia 7
I mercati digitali del vino
1.1. eMarketplaces di Prodotto
Come già accennato, esistono 5 eMarketplaces di
prodotto che operano nell’industria del vino e che si
rivolgono in maniera esclusiva ad aziende e professionisti
del settore.
I cinque eMarketplaces che sono stati l’oggetto principale di
questa indagine sono il canadese Global Wine & Spirits, lo
statunitense Beverage On Line, l’inglese Uvine e i francesi
Pro-Wine e Vertical Wine.
Ad uno sguardo d’insieme sul funzionamento, i prezzi e gli
utilizzatori di questi mercati, segue, per ognuno di essi, una
scheda tecnica che ne descrive le principali caratteristiche
ed una tabella di valutazione finale con un giudizio su prezzi
e qualità.
Come funzionano
Tutti gli eMarketplaces richiedono una prima registrazione
on-line dell’azienda, dopo la quale viene effettuata una
verifica dei dati e dell’attendibilità dell’utente e la stipula del
contratto con il gestore: a questo punto si ricevono una User
ID ed una password per poter utilizzare la piattaforma.
Una delle principali caratteristiche che accomuna i 5
eMarketplaces del vino è la presenza di strumenti
commerciali molto semplici per far incontrare domanda ed
offerta. Le piattaforme tecnologiche adottate funzionano tutte
con cataloghi elettronici e meccanismi per lo scambio di
richieste d’acquisto/offerte di vendita. È sempre
permesso concludere le trattative off-line, in modo
tradizionale. Nessuno di loro organizza aste d’acquisto o di
vendita on-line, fenomeno invece dilagante su numerosi
portali che le organizzano tra collezionisti e consumatori.
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ICE – eMarket Services Italia 8
I mercati digitali del vino
Ogni gestore offre inoltre una serie di servizi addizionali
gratuiti e/o a pagamento: servizio newsletter, assicurazione,
logistica, campagne di web-marketing, servizi banner etc.
Buyer e Transato
I 5 eMarketplaces considerati contano in aggregato circa
37.000 aziende utenti in tutto il mondo. Di queste circa
6500 sono aziende registrate come buyer (18%) che
abitualmente inseriscono richieste d’acquisto o rispondono
ad offerte di vendita.
Tipologia delle aziende utilizzatrici
buyers
18%
sellers
82%
Base: aziende iscritte ai 5 eMarketplaces considerati
Fonte: ICE-eMarket Services
Per quanto riguarda la quota di mercato detenuta da ogni
gestore rispetto al numero di buyer registrati, la situazione si
presenta così distribuita.
Quote di mercato per numero di buyer
Global Wine Vertical
Spirits Wine
9% 0,1%
ProWine
16%
Beverage
Online
43,9%
Uvine
31%
Base: buyers iscritti ai 5 eMarketplaces considerati
Fonte: ICE-eMarket Services
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ICE – eMarket Services Italia 9
I mercati digitali del vino
Si stima che nel 2002 i 5 eMarketplaces considerati in
aggregato abbiano transato volumi per circa 250 milioni di
euro.
Quanto costa?
I prezzi per diventare membro di uno di questi eMarketplace
variano da gestore a gestore ed in base ai servizi utilizzati.
Alcuni chiedono una quota d’iscrizione annuale fissa che
dà diritto ad un utilizzo illimitato di tutte le funzioni, altri
chiedono una percentuale sul venduto (variabile in
funzione dei volumi transati), altri ancora adottano formule
pay per use. Soltanto Prowine prevede un utilizzo gratuito
della piattaforma (vedi scheda).
Facendo una stima approssimativa, un abbonamento
annuale richiede un investimento pari a circa 1000 €. Di
seguito si riporta una tabella riassuntiva dei prezzi, che
confronta le offerte dei diversi gestori.
Prezzo in €1 Tipologia di abbonamento
Sottoscrizioni della durata di 3, 6,
9 e 12 mesi, con diverse
combinazioni di servizi e livelli di
Beverage On Line 1140 – 8100
utilizzo.
È anche possibile acquistare
singoli servizi
Global Wine & Sottoscrizione annuale, con
1270
Spirits offerta all inclusive
ProWine 0 Registrazione
10% per un transato fino a
Uvine 40.000€, 5% per un transato Registrazione
superiore
Vertical Wine Sottoscrizioni da 1 a 12 mesi, con
590 – 830
diversi livelli di utilizzo
Fonte: ICE-eMarket Services
1
Il prezzo è stato calcolato considerando un’ipotetica adesione di 12 mesi
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ICE – eMarket Services Italia 10I mercati digitali del vino
Chi li utilizza: alcune success stories
Molte aziende italiane di piccole e medie dimensioni
utilizzano abitualmente questi 5 eMarketplace. Quelli più
conosciuti ed utilizzati risultano essere Global Wine &
Spirits, Agrelma e ProWine. Sono state intervistate alcune
aziende vinicole iscritte ad uno di questi eMarketplace per
testare la validità del servizio e le reali opportunità che
riescono ad offrire sul mercato internazionale.
Innanzitutto, dalle interviste emerge che gli eMarketplaces
che applicano una fee sono quelli che vengono
maggiormente utilizzati: molto probabilmente il pagamento
della fee spinge le aziende a sfruttare appieno le potenzialità
del marketplace, a consultarlo più spesso ed a rispondere
alle richieste d’acquisto.
Tra le aziende contattate si registrano numerose storie di
successo di esportazioni realizzate attraverso
l’eMarketplace.
Ca dell’Ora (www.cadellora.it), una piccola azienda del
veronese che produce Bardolino e Pinot Grigio, è iscritta sia
ad Agrelma che a ProWine ed è molto entusiasta dello
strumento eMarketplace. Attraverso ProWine ha ricevuto e
gestito numerose richieste d’acquisto soprattutto dalla
Francia e dal Belgio ed ha da poco concluso un contratto di
fornitura annuale con una azienda belga “incontrata” on-line.
Tramite Agrelma riceve abitualmente via e-mail richieste
d’acquisto da Paesi del Nord Europa ed ha già concluso due
contratti di fornitura di Bardolino con aziende tedesche.
Anche la Valetti (www.valetti.it), un’altra piccola azienda
veronese produttrice di Bardolino, è iscritta sia a Pro-Wine
che ad Agrelma ed ha risposto a diverse richieste d’acquisto
provenienti da Regno Unito, Svezia e Belgio.
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ICE – eMarket Services Italia 11I mercati digitali del vino
Le schede tecniche
Global Wine & Spirits
www.globalwinespirits.com
Global Wine & Spirits è uno dei principali
eMarketplaces del settore. I buyer stranieri sono oltre
600, localizzati principalmente in Nord Europa e Nord
America. Sono molto frequenti le richieste per vini
italiani. La parte centrale del sito è quella dedicata alle
“gare d’appalto” dove è possibile consultare le richieste
dei buyer e rispondervi solo se abbonati.
L’ adesione come seller per 12 mesi costa 1395$ e
comprende: la partecipazione illimitata alle gare
d'appalto, un catalogo elettronico con 10 prodotti,
l’inserimento di 24 offerte di promozione, la visibilità del
nuovo abbonato sulla homepage, un servizio
Opportunità per vini italiani newsletter e la realizzazione di un mini-sito.
Le trattative con i buyer avvengono off-line, in modo
Numero buyer
tradizionale. Il sito è facilmente navigabile ed intuitivo,
Assistenza e supporto ottima la versione in italiano. Il contatto per la clientela
Navigabilità italiana è curato da un commerciale madre lingua,
Qualità/prezzo disponibile per una navigazione guidata.
Giudizio complessivo
La scheda
Prodotti e Vini in bottiglia, liquori, birra e alcolici in genere, provenienti da ogni parte
servizi scambiati del mondo
Buyers e sellers Produttori, importatori, distributori, grossisti e rivenditori del settore
vitivinicolo
Focus Globale. La maggior parte dei buyer è localizzata nel Nord Europa e in
Geografico Nord America
Lingue Inglese, francese, tedesco, italiano, spagnolo
Funzioni Catalogo, Scambio richieste acquisto/vendita (RFX)
Commerciali
Funzioni e servizi addiziona Pubblicità, newsletter, mini-sito
Numero 2500 aziende registrate, di cui 600 sono buyer internazionali
Utiizzatori
Criteri per la partecipazione Registrazione, controllo da parte dello staff GWS, sottoscrizione di un
contratto annuale
Costi Gratuito per i buyer. I seller pagano una quota associativa annuale di
1395 $
Data di lancio Dicembre 2000
Sede centrale Longueuil, Quebec, Canada
Email info@globalwinespirits.com
Indirizzo Global Wine & Spirits
Postale 1010 De Sérigny
Longueuil (Québec)
Canada
J4K 5G7
Telefono +1 450 442 9463
Contatto Anthony Milioto
Commerciale International: 00-800-2559-4630
Amilioto@globalwinespirits.com
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ICE – eMarket Services Italia 12I mercati digitali del vino
Vertical Wine
www.verticalwine.com
VerticalWine è un eMarketplace francese che si
propone di mettere in contatto produttori di vino
stranieri con buyer nazionali.
Vertical Wine sta lavorando soprattutto con la grande
distribuzione francese e la piattaforma è attualmente
utilizzata da 20 grossi buyer (tra cui Air France).
Al momento non c’è ancora nessun buyer straniero
che utilizzi il sistema anche se l’espansione all’estero
è uno dei prossimi obiettivi di Vertical Wine.
Per aderire come seller è necessario registrarsi e
firmare un contratto di membership, che prevede tre
diverse formule di abbonamento mensile: “pack
Opportunità per vini italiani présentation” (49€), “pack dynamique” (59€) e “pack
Numero buyer evolution” (69 €). L’abbonamento dà diritto, secondo
Assistenza e supporto la scelta effettuata, alla realizzazione di una vetrina
aziendale con cataloghi elettronici multilingue, a
Navigabilità
ricevere le richieste di acquisto e all’invio di schede
Qualità/prezzo prodotto per e-mail. Sono inoltre disponibili formule di
Giudizio complessivo abbonamento ad hoc per utilizzatori avanzati.
La scheda
Prodotti e servizi scambiati Vini in bottiglia
Buyers e sellers Produttori, catene di distribuzione, cantine, ristoranti, hotel, grossisti e
compagnie aeree
Focus Globale. Ma ancora molto concentrato sul mercato francese
Geografico
Lingue Francese, inglese (con alcune imperfezioni), in programma le edizioni in
italiano, tedesco e russo
Funzioni Catalogo, Scambio richieste acquisto/vendita (RFX)
Commerciali
Funzioni e servizi addiziona Vetrina aziendale, catalogo vini tradotto in 6 lingue, notizie di settore,
demo, e-mail marketing
Numero La piattaforma viene utilizzata da 20 grandi buyer francesi (tra cui Air
utilizzatori France)
Criteri per la partecipazione Registrazione, sottoscrizione di contratti mensili
Costi Esistono tre pacchetti di abbonamento da 49-59-69 € mensili
Data di lancio 2000
Sede centrale Parigi, Francia
email contact@verticalwine.com
Indirizzo Verticalwine
postale 280 rue Saint-Honoré
75001 PARIS
France
Contatto Alexandre GIFFARD
Commerciale agiffard@verticalwine.com
Telefono +33 1 42 86 11 57
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ICE – eMarket Services Italia 13I mercati digitali del vino
Beverage On-Line
www.beverageonline.com
Beverage On Line è uno dei 5 eMarketplaces verticali
del gruppo VerticalNet e si rivolge indistintamente a
tutta l’industria del beverage. Ai seller offre un servizio
di email alert con le opportunità commerciali e la
possibilità di creare un catalogo con i propri prodotti.
Beverage on Line offre tra l’altro un’ampia scelta di
servizi di web marketing, tra cui: l’inserimento
dell’azienda in una delle directory di settore più visitata,
spazi pubblicitari sulla newsletter bisettimanale e
banner in home page, direct mailing a gruppi di
operatori selezionati. I prezzi di abbonamento variano
sia in funzione della durata della sottoscrizione (dai 3
Opportunità per vini italiani ai 12 mesi) che in funzione della tipologia dei servizi
Numero buyer prescelti. Le formule di abbonamento hanno prezzi che
oscillano dai 1250$ (Base) agli 8900 $ (Platinum). Tutti
Assistenza e supporto servizi possono essere anche acquistati in modalità
Navigabilità spot, con prezzi a listino. Il sito è di qualità, ma
Qualità/prezzo contiene troppe informazioni che forse lo rendono poco
Giudizio complessivo intuitivo.
La scheda
Prodotti e servizi scambiati Macchinari ed ingredienti nell’industria del beverage, inclusa quella
del vino
Buyers e sellers Ogni tipo di azienda, tecnico e specialista che opera nel settore
beverage
Focus Geografico Globale (gli utilizzatori sono così distribuiti: 64% USA, 10% Europa,
10% Asia, 5% Canada)
Lingue Inglese
Funzioni Commerciali Catalogo con ordine on-line, scambio richieste acquisto/vendita (RFX)
Funzioni e servizi addizionali Directory aziende, web ed e-mail marketing, news e statistiche del
settore
Numero utilizzatori 7500 visitatori e 96500 pagine visitate al mese, 2800 iscritti alla
newsletter. Tra gli utilizzatori si segnala Coca Cola
Criteri per la partecipazione Registrazione in almeno uno dei portali del gruppo VerticalNet
Costi Variano in funzione dei servizi sottoscritti
Data di lancio Agosto 1998
Sede centrale Horsham, PA, USA
Altre sedi Sud Africa, Giappone, UK
email info@beverageonline.com
Indirizzo postale Corporate Headquarters
700 Dresher Road, Suite 100
Horsham, PA 19044
USA
Telefono +1 215 675 1800
Contatto Commerciale Rita BECK
+1 215 675 1800 129
rbeck@vertmarkets.com
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ICE – eMarket Services Italia 14I mercati digitali del vino
Uvine
www.uvine.com
Uvine è un eMarketplace inglese ben strutturato che fa
incontrare domanda e offerta di vini come in una vera e
propria borsa merci, attraverso un meccanismo di
aggiudicazione automatica.
Per inserire un’offerta di vendita il seller deve inviare
una scheda tecnica del prodotto con il relativo
campione: se il vino possiede tutti gli standard di
qualità richiesti da Uvine, l’offerta può essere inserita
sulla piattaforma e, nel momento in cui incontrerà la
richiesta di un buyer, verrà automaticamente
assegnata.
Oltre l’area scambio, Uvine offre una serie di servizi
Opportunità per vini italiani sofisticati per il trasporto e la consegna dei vini, e un
avanzato sistema che garantisce la sicurezza e la
Numero buyer
trasparenza delle trattative.
Assistenza e supporto Il sito è di facile navigazione e possiede un’ottima
Navigabilità demo. Buono anche il livello di apertura ai mercati
Qualità/prezzo esteri.
Giudizio complessivo
La scheda
Prodotti e servizi scambiati Vino imbottigliato
Buyers e sellers Produttori, rivenditori ed importatori di vino
Focus Geografico Globale
Lingue Inglese
Funzioni Scambio richieste offerta/vendita
Commerciali
Funzioni e servizi addizionali Servizi di consegna ed assicurazione, garanzie su sistema sicurezza
delle trattative
Numero Utiizzatori 20.000 aziende registrate con circa 2000 buyer (maggiormente negli
USA e nel Regno Unito)
Criteri per la partecipazione Registrazione gratuita soggetta a controllo ed autorizzazione del
gestore
Costi Buyer e seller pagano una percentuale sul transato che ammonta al
10% per vendite sotto i 40.000 € e che scende al 5% se si supera
questa soglia
Data di lancio 2000
Sede centrale Londra, Regno Unito
Altre sedi USA, Australia, Singapore
Email Enquiries@uvine.com
Indirizzo Postale Uvine.com Ltd
Swan Court
9 Tanner Street
London SE1 3LE
UK
Telefono +44 (0) 20 7089 2240
Contatto Commerciale Toni Bartelli
toni.bartellil@uvine.com
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ICE – eMarket Services Italia 15I mercati digitali del vino
ProWine
www.pro-wine.com
Gratuito e di facile utilizzo, il francese Pro Wine
rappresenta un ottimo strumento per le aziende che
si confrontano per la prima volta con il commercio
elettronico. Infatti, grazie ad un partenariato stabilito
con i fornitori della filiera vitivinicola, la registrazione
e l’utilizzo della piattaforma sono totalmente gratuiti e
non viene applicata nessuna commissione sulle
transazioni realizzate. L’attività centrale di ProWine è
rappresentata dallo scambio di opportunità
commerciali on-line, mentre le trattative vengono
gestite in modo tradizionale. L’eMarketplace, con
oltre 4500 aziende registrate, gode di un ottimo
traffico commerciale e nel corso del 2002 sono state
Opportunità per vini italiani effettuate transazioni per quasi 30 milioni di euro.
Numero buyer Discreto il numero di richieste per vini italiani. Il sito è
Assistenza e supporto di facile navigazione e dispone di una versione in
Navigabilità italiano, ma con alcune imperfezioni. Ottima
Qualità/prezzo l’assistenza alla clientela. Si segnala inoltre la
presenza di un commerciale madre-lingua.
Giudizio complessivo
La scheda
Prodotti e servizi scambiati Vini, liquori, mosto e succo d’uva,
Buyers e sellers Produttori, rivenditori ed importatori di vino e liquori
Focus Geografico Globale
Lingue Francese, Inglese, Spagnolo, Italiano (con alcune imperfezioni)
Funzioni Scambio richieste offerta/vendita (RFX)
Commerciali
Funzioni e servizi addizionali Newsletter, directory aziende e istituzioni, informazioni di settore e
rassegna stampa
Numero utilizzatori 4500 aziende registrate, di cui circa 1000 buyer
Criteri per la partecipazione Registrazione
Costi L'iscrizione e l'uso sono totalmente gratuiti. PRO-WINE non prevede
commissioni sulle transazioni realizzate. La gratuità del servizio deriva
dal partenariato stabilito con i fornitori della filiera vitivinicola.
Data di lancio 2000
Sede centrale Francia
Email contact@pro-wine.com
Indirizzo postale ProWine – BBG.fr,
tremplin sud,
1, avenue Jean Moulin,
16023 Angoulême cedex
Telefono +33 (0)5 45 83 77 93
Contatto Commerciale Chiara Mirabile
Responsabile Commerciale per l'Italia
tel: 0033 (0) 45 83 77 92
chiara.mirabile@pro-wine.com
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ICE – eMarket Services Italia 16I mercati digitali del vino
Il rating di eMarket Services
L’indagine è stata condotta nel marzo 2003, navigando ogni
singolo sito, richiedendo informazioni specifiche per email e
per telefono e testando direttamente il
funzionamento(quando possibile). Sono stati presi in
considerazione i seguenti parametri:
- opportunità per i vini italiani
ponderando il numero di buyer con il numero di richieste per
vini italiani
- numero di buyer
ponderando la percentuale dei buyer rispetto al numero di
utilizzatori ed in termini assoluti
- assistenza e supporto
tempestività e chiarezza nelle risposte via fax o email,
assistenza telefonica, navigazione guidata del sito
- navigabilità
chiarezza ed organizzazione dei contenuti, disponibilità e
qualità della versione in italiano
- rapporto qualità/prezzo
ponderando il numero di servizi offerti, le opportunità per i
vini italiani ed i costi delle diverse formule di abbonamento
- giudizio complessivo
una media ponderata tra tutti i parametri precedenti
In questa tabella abbiamo sintetizzato il giudizio espresso
dallo staff internazionale di eMarket Services utilizzando il
simbolo per esprimere il potenziale da uno a quattro.
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ICE – eMarket Services Italia 17I mercati digitali del vino
Prospetto riepilogativo
Opportunità Numero Assistenza Navigabilità Rapporto Giudizio
per i vini buyer e supporto qualità complessiv
Italiani prezzo o
Beverageon
line
Global Wine
& Spirits
Prowine
Uvine
Vertical
Wine
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ICE – eMarket Services Italia 18I mercati digitali del vino
1.2. eMarketplaces Verticali per il settore agroalimentare
Attualmente per il settore Food & Beverage si contano 67
eMarketplaces verticali2, tra questi soltanto 10
commercializzano anche vino, mentre 5 si rivolgono in
maniera esclusiva al settore vitivinicolo, come
eMarketplaces di prodotto.
eMarketplaces B2B del settore agroalimentare: opportunità per il vino
solo vino Vino ed altri
7% prodotti
15%
Solo altri
prodotti
78%
base: 67 eMarketplaces verticali – Food & beverage Fonte: ICE-eMarket Services
Tra le piattaforme agroalimentari che offrono opportunità per
il vino, si segnalano anche 2 eMarketplaces italiani molto
orientati all’export(di cui seguono le schede tecniche): il
friulano Agrelma (www.agrelma.com) e il pugliese Food-Link
(www.food-link.com).
Buone occasioni di business per il vino italiano potrebbero
anche arrivare da grandi piattaforme statunitensi quali
EcFoods (www.ecfoods.com), Food Service
(www.foodservice.com) e il colosso Transora
(www.transora.com) che unisce grandi multinazionali quali
Pepsi, Coca-Cola, Mars, Kellogg, Danone, Procter &
Gamble e Unilever.
2
L’elenco completo degli eMarketplaces del settore agroalimentare con le relative schede
tecnico-descrittive è consultabile sul sito www.emarketservices.com
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ICE – eMarket Services Italia 19I mercati digitali del vino
AGRELMA
www.agrelma.com
Realizzato da uno studio approvato dalla
Commissione Europea DG XIII, Agrelma è un
eMarketplace focalizzato sul mercato europeo,
con oltre 1800 aziende registrate. Con l’aiuto
del servizio di assistenza telefonica è possibile
iscriversi con facilità ed usufruire dei vantaggi al
costo di circa € 100 l’anno. È prevista una
provvigione percentuale nel caso in cui
vengano conclusi contratti per grandi quantità o
forniture annuali. Un’azienda che si iscrive
come seller può presentarsi all’interno di
Agrelma attraverso varie modalità di
abbonamento.
Si può scegliere da una semplice pagina di presentazione (anche multilingue) contenente i
contatti aziendali ed il link al proprio sito ad una formula più estesa che prevede banners
nell’home page e catalogo. I seller sono informati delle richieste di acquisto attraverso un sistema
di mail alert: lo staff di Agrelma filtra le domande che pervengono al sito inoltrandole alle aziende
potenzialmente interessate. Le aziende che utilizzano Agrelma sembrano apprezzare la
funzionalità del servizio e il basso costo a cui è offerto. Il sito è essenziale e offre una buona
documentazione di news di settore,ma manca di una chiara descrizione delle potenzialità
dell’Marketplace.
FOOD-LINK
www.food-link.com
Food-link si occupa di una varietà di prodotti
agroalimentari e ad ognuno di essi corrisponde
una scheda dettagliata ed esaustiva disponibile
anche in versione stampabile.
Dopo la registrazione una azienda può
partecipare come seller e ricevere sia proposte di
ordine, a cui segue la contrattazione, sia ordini
effettivi. Ogni passo delle transazioni può essere
seguito dagli utenti in una parte del sito preposta
a questo scopo(my food-link).
Altro meccanismo di vendita è quello delle aste
sia private che pubbliche. Sono inoltre forniti
servizi di consulenza, logistica, finanza e
marketing. Il sito è chiaro e ricco di interessanti
dossier informativi.
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ICE – eMarket Services Italia 20I mercati digitali del vino
1.3. eMarketplaces per l’uva e per l’industria enologica
Nella vasta gamma di mercati digitali del settore vitivinicolo
esiste anche un particolare tipo di eMarketplace in cui si può
negoziare il raccolto futuro di uve da cui si otterrà un vino
particolarmente ricercato o difficilmente acquistabile sul
mercato in grandi quantità. Appartiene a questo tipo The
Grape Exchange, di cui segue la scheda tecnica.
Si possono trovare in rete anche gli strumenti necessari alla
produzione vinicola, dai macchinari alle botti, come nel caso
dell’eMarketplace californiano Evine.
EVINE
www.evine.net
Evine è un eMarketplace californiano che si rivolge
esclusivamente alla filiera produttiva del settore
vitivinicolo, sia per la coltivazione dell’uva che per la
produzione del vino, che sul sito non è però
commercializzabile.
Sulla piattaforma si possono scambiare sia i raccolti
che il materiale necessario per la manutenzione di
vigneti e l’allestimento di cantine, attraverso un
meccanismo di richieste d’offerta/vendita.
Sono presenti rivenditori di macchinari, fertilizzanti,
prodotti chimici, botti e bottiglie.
È inoltre disponibile un software per l’eProcurement
aziendale. Completano il quadro un servizio
newsletter ed una sezione ricca di link. Sito
disponibile soltanto in inglese. Per accedere come
seller è necessario registrarsi e superare il controllo
Contatto commerciale: tel +1-707-967-9990 qualità. Si paga un abbonamento annuale ed una
percentuale sul venduto.
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ICE – eMarket Services Italia 21I mercati digitali del vino
THE GRAPE EXCHANGE
www.thegrapexchange.com
The Grape Exchange è un eMarketplace con sede in
Sudafrica che si propone come intermediario tra
produttore ed acquirente. Su questo mercato virtuale è
possibile comprare raccolti futuri di aziende che
producono vino a distribuzione limitata o non
facilmente reperibile in grandi quantità sul mercato.
Poiché il vino viene venduto quando ancora non è sul
mercato, i buyer pagano un prezzo fino al 20%
inferiore rispetto a quello che otterrebbero attraverso i
tradizionali canali di acquisto. Chi compra paga la
merce direttamente a The Grape Exchage al prezzo di
costo del venditore maggiorato del profitto
dell’eMarketplace. Quest’ultimo si occupa di garantire il
rispetto dei termini di vendita da parte del produttore
Opportunità per vini italiani fino alla consegna che avviene da 6 a 18 mesi dopo
Numero buyer l’ordine, in base ai tempi di maturazione e
Assistenza e supporto imbottigliamento del tipo di vino scelto.
Navigabilità L’iscrizione al sito è gratuita e l’assegnazione dei
raccolti offerti avviene attraverso il meccanismo di
Qualità/prezzo
offerte e controfferte.
Giudizio complessivo Il sito è essenziale e le descrizioni sufficientemente
chiare, ad ogni prodotto offerto segue una didascalia
sull’azienda che lo produce, anche se non c’è nessun
link di riferimento.
La scheda
Prodotti e servizi scambiati Vino non ancora immesso sul mercato
Buyers e sellers Grossisti produttori del settore, tra gli acquirenti importatori di vini a
distribuzione limitata
Focus Geografico Globale
Lingue Inglese
Funzioni Commerciali Sistema di aste on-line
Funzioni e servizi addizionali Garanzie su sistema sicurezza delle trattative, newsletter
Numero utilizzatori 265 iscritti
Criteri per la partecipazione Registrazione gratuita
Costi Non sono previsti costi perché agiscono come mediatori
Data di lancio 1998
Sede centrale Johannesburg, SudAfrica
Email info@thegrapexchange.com
Indirizzo Postale Postnet Suite 31
Private Bag X43
Sunninghill
Johannesburg
South Africa 2157
Telefono Tel: (27) 11 802 4670
Contatto Commerciale Daniel Seidman
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ICE – eMarket Services Italia 22I mercati digitali del vino
2. Altri portali di rilevanza internazionale per il
vino l’uva e gli alcolici
In questa sezione, sono stati inseriti alcuni portali informativi
e siti di e-Commerce rilevanti per gli operatori del settore
vitivinicolo che intendano esportare ed ottenere informazioni
on-line.
Nello specifico, sono stati selezionati i principali portali e
motori di ricerca, alcuni siti B2B gestiti da importatori o
intermediari e siti per aste on-line B2C e C2C
2.1. Portali e motori di ricerca
PLANET LIQUOR
www.planetliquor.com
Uno dei portali più completi del settore vinicolo ed
ottimo punto di partenza per farsi un’idea sul vino
on-line. Fornisce una lista completa e molto
dettagliata dei principali siti per lo shopping on-
line, una directory di eMarketplaces di settore e di
siti dove si fanno aste on-line. Vengono inoltre
forniti tanti altri servizi tra cui: newsletter,
segnalazione dei principali eventi, libreria, schede
prodotto, corsi di formazione etc. Le aziende
possono creare cataloghi-vetrina, inserire offerte
di vendita e rispondere a richieste d’acquisto. Il
sito ha una veste grafica molto spartana, ma si
distingue per la ricchezza e la completezza dei
contenuti. Tappa imprenscindibile per neofiti della
rete che vogliono avere una visione d’insieme.
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ICE – eMarket Services Italia 23I mercati digitali del vino
WINE-ECONOMICS
www.wine-economics.de
Wine Economics è un portale tedesco interamente
dedicato all’economia del settore vinicolo ed al
commercio on-line del vino.
Il progetto è curato congiuntamente dall’Università
di Davis (California) e di Kiel (Germania).
Il sito è ricco di link, organizzati per categorie, che
permettono di accedere a statistiche, notizie, riviste
di settore, associazioni di categoria ed altri portali
specializzati.
Sono disponibili, inoltre, link a eMarketplaces, siti
per le aste on-line, e-Shops e cantine.
Il sito ha una grafica minimalista ed è di facile
navigazione. Un punto di riferimento essenziale per
cercare opportunità di business on-line.
VINE 2 WINE
www.vine2wine.com
È forse la più completa directory che riguarda il vino
presente sul web.
Vine 2 Wine raccoglie migliaia di link a ogni genere
di sito da ogni parte del mondo: vigneti, produttori,
distributori, cantine, negozi, collezionisti, ristoratori.
Ogni link è corredato da una breve ma efficace
descrizione del sito e dell’azienda.
Nonostante l’enorme numero informazioni, i
contenuti risultano comunque ben organizzati e di
facile consultazione grazie ad un efficiente motore
di ricerca e a categorie ben strutturate.
Le aziende oltre ad inserire il proprio link, possono
negoziare soluzioni personalizzate per servizi di
web marketing, con campagne banner e servizi di
mailing.
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ICE – eMarket Services Italia 24I mercati digitali del vino
WINEBUSINESS
www.winebusiness.com
Wine Business è uno dei portali leader negli USA
per il settore vinicolo.
Il sito è infatti un ottimo punto di partenza per
reperire informazioni dettagliate sul mercato
statunitense e si presenta veramente ricco di
contenuti. È disponibile un servizio di newsletter
quotidiano e mensile, oltre all’abbonamento a
reports e dossier.
Sul sito è possibile consultare una directory
completa dei maggiori operatori del settore negli
USA, oltre ad una bacheca con le offerte di stock e
macchinari usati.
La navigabilità è molto buona ed i contenuti sono
ben organizzati, con una grafica semplice ed
intuitiva.
THE WINE PORTAL
www.thewineportal.com
Un portale a tutto tondo che contiene ogni genere
d’informazione sul settore vinicolo, con focus
specifico su USA e California.
È organizzato per categorie con link a riviste di
settore, portali di collezionisti e sommelier, siti di
aste on-line ed e-shops.
Molto interessante e ricca di opportunità la sezione
dedicata ai siti di importatori e distributori negli
USA.
Da non perdere anche la sezione Best of the web,
che contiene un’interessante selezione di portali e
siti aziendali.
È possibile realizzare campagne pubblicitarie con
banner ed email marketing.
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ICE – eMarket Services Italia 25I mercati digitali del vino
2.2. Siti B2B gestiti da intermediari o importatori
IL VINO
www.il-vino.com
Il-vino.com è un eMarketplace italiano che si propone
come intermediario tra produttore ed acquirente.
L’azienda vinicola deve avere una disponibilità minima di
6 bottiglie di prodotto ed inviare dei campioni per una
analisi che testi la presenza degli standard di qualità di
cui il marketplace è garante.
A seguito dell’ approvazione di una commissione di
degustatori il produttore viene iscritto come seller.
Attraverso un catalogo aziendale con modulo d’ordine
on-line gli acquirenti richiedono i prodotti direttamente a
Il-vino.com, il quale si occupa della loro acquisizione dal
seller (che emette la fattura al vino.com). Entro 24/48
Opportunità per vini italiani ore per l’Italia e 2/4 giorni per l’estero, un corriere ritira i
Numero buyer prodotti imballati in base a specifici criteri e li consegna
all’acquirente. Una volta ricevuta la merce, il buyer ha
Assistenza e supporto
possibilità di recesso entro 7 giorni. Le procedure di
Navigabilità acquisto e di vendita sono accuratamente seguite e
Qualità/prezzo garantite.
Giudizio complessivo Il sito è chiaro e multilingue, per ogni prodotto è
specificato il prezzo e l’azienda di produzione ed è
possibile calcolare a quanto ammonteranno le spese di
spedizione (gratuite per ordini superiori a 100€).
La scheda
Prodotti e servizi scambiati Vino Italiano, Francese e Internazionale di alta qualità
Buyers e sellers I seller sono produttori, grossisti e rivenditori del settore, i buyer sono
importatori di vini italiani ed esteri, ma anche consumatori finali
Focus Geografico Globale con focus particolare sui produttori italiani
Lingue Inglese, Francese, Italiano, Spagnolo, Tedesco
Funzioni Commerciali Catalogo con ordine on-line
Funzioni e servizi addizionali Servizi di consegna ed assicurazione, garanzie su sistema sicurezza
delle trattative, diritto di recesso, newsletter
Numero utilizzatori Circa 1000 aziende registrate come sellers
Criteri per la partecipazione Registrazione gratuita e soggetta a controllo ed autorizzazione da parte
della commissione degustatori
Costi Non sono previsti costi perché agiscono come mediatori.
Data di lancio 1997
Sede centrale Stresa,Italia
Email Info@il-vino.com
Indirizzo Postale il-vino.com Spa
Via Alto Vergante, 2
Loc. Graglia Piana
28833 Brovello Carpugnino (VERBANIA)- Italia
Telefono Tel +39 0323 929 262
Fax +39 0323 929 703
Contatto Commerciale Davide Abbati
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ICE – eMarket Services Italia 26I mercati digitali del vino
TRADE ORGANIC WINE
www.trade-organic-wine.com
Trade Organic Wine è un network per
l’intermediazione e l’export esclusivamente di vini
biologici. Operativo dal 1996, possiede uffici in
Francia, Giappone e Honk Kong. Le aziende
produttrici che intendono commercializzare vino
sulla piattaforma devono inviare campioni corredati
da schede tecniche con tutte le caratteristiche e le
certificazioni. Se il vino supera la selezione di
qualità, viene inserito nei cataloghi B2B del sito e
potrà essere ordinato da buyer stranieri registrati.
In presenza di un ordine, Trade Organic Wine
agisce da intermediario: acquista il vino e lo rivende
con un margine di guadagno. I principali mercati di
sbocco coperti dal marketplace sono Germania,
Canada, Singapore, Hong Kong e Giappone. È
inoltre presente anche una sezione B2C.
Contatto commerciale:
Bruno LEMOINE
tel : +33 2 35 61 58 57
WINERY EXCHANGE
www.wineryexchange.com
Winery Exchange acquista esclusivamente vini
stranieri di alta qualità per poi rivenderli e
commercializzarli sul mercato statunitense.
Lo staff si prende cura di ogni aspetto della
distribuzione, dalla creazione del marchio al
packaging, alle etichette, fino alla realizzazione di
un piano marketing.
Principale punto di forza di Winery Exchange è un
vasto parco clienti/rivenditori, che include i più
importanti grossisti, supermercati e cantine degli
USA.
Winery Exchange si rivolge a produttori di vino di
tutto il mondo ed è presente con uffici in Australia,
Cile, Argentina e Regno Unito.
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ICE – eMarket Services Italia 27I mercati digitali del vino
VINITRADE
www.vinitrade.com
Vinitrade è un portale francese di intermediazione
commerciale. Per poter commercializzare i propri
prodotti su Vinitrade è necessario inviare dei
campioni al Comitato di Degustazione che
selezionerà i vini migliori e quelli con maggiori
possibilità di export. I criteri utilizzati per la
selezione sono: la qualità gustativa dei vini in
rapporto alla loro zona di produzione, la loro
presentazione ed il rapporto qualità/prezzo. Una
volta che i vini superano la selezione, l’azienda
produttrice sarà presente con la sua offerta sul sito
(attraverso un catalogo e con offerte spot) e dovrà
inviare dei cartoni al magazzino Vinitrade più vicino.
A questo punto Vinitrade gestirà le eventuali
richieste d’acquisto che arriveranno, inoltrandole
Contatto commerciale:
direttamente alle aziende produttrici. Queste si
tel +33 1 42960685
impegnano ad applicare il prezzo di vendita pattuito
serviceClient@Vinitrade.com
inizialmente con Vinitrade. La spedizione del vino
dai magazzini agli acquirenti e le imposte doganali
sono a carico dell’acquirente. Il sito vanta buyer
iscritti da ogni parte del mondo.
LE BON VIN
wwwlebonvin.co.uk
Le Bon Vin è uno dei più completi e-Shop per il vino
del Regno Unito che si rivolge a ristoratori,
enoteche e collezionisti d’oltre manica.
Sul sito è disponibile una ricca lista di vini pregiati
da tutto il mondo, consultabile per Paese di
produzione (Francia, Australia, Germania, Cile,
Italia, Spagna, Sud Africa, Nuova Zelanda,
Argentina, USA, Portogallo, Ungheria, Libano).
Le Bon Vin cerca costantemente fornitori di vino
anche dall’Italia e potrebbe essere un buon canale
per commercializzare i propri prodotti sul mercato
britannico.
Le aziende interessate possono contattare lo staff e
farsi inserire nell’albo fornitori: Le Bon Vin acquista
Contatto commerciale: direttamente il vino dal produttore e poi lo rivende al
tel + 44 0114 256 0090 consumatore.
sales@lebonvin.co.uk È prevista una selezione sulla qualità e sulle
capacità di fronteggiare richieste cospicue.
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ICE – eMarket Services Italia 28I mercati digitali del vino
Si segnalano, infine, alcuni indirizzi web di importatori di vini italiani
· USA
- Direct Import (www.directimports.com)
- Bedford International (www.winesfrombedford.com)
· Danimarca
- U & Wine (www.u-and-wine.dk)
- New World Wine (www.awi.dk)
- Vinex (www.vinex.dk)
· Germania
- Import Weine (www.importweine.de)
- Rosso & Bianco Weinimport (www.rosso-bianco-weinimport.de)
- Riegel (www.riegel.de).
2.3. Aste on-line
Il fenomeno delle aste on-line è ormai dilagante anche per i
vini ed esistono tantissimi siti specializzati dove produttori e
collezionisti possono vendere all’incanto le proprie bottiglie
al migliore offerente.
Dal punto di vista dei produttori, le aste on-line offrono
buone opportunità di export ma purtroppo limitate nei volumi:
queste potrebbero tuttavia rivelarsi strumenti interessanti
soprattutto per vendere vini pregiati e di annate ricercate. Le
aste on-line vengono abitualmente frequentate da comunità
di veri appassionati che, messi in competizione tra loro,
potrebbero far lievitare significativamente i prezzi di vendita.
Un elenco esaustivo di tutti i siti dove è possibile acquistare
e vendere vini all’asta è disponibile sul sito
www.planetliquor.com cliccando su “Auctions” nella barra di
navigazione.
In questa sezione, sono stati selezionati soltanto alcuni dei
principali siti di aste on-line e per ognuno è stata realizzata
una breve scheda descrittiva.
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ICE – eMarket Services Italia 29I mercati digitali del vino
WINE BID
www.winebid.com
Wine Bid è una delle principali piattaforme per le
aste di vino negli Stati Uniti, con sede centrale in
California ed uffici su tutto il territorio.
Ogni giovedì il portale organizza l’asta “generale”
che dura 10 giorni e dove vengono esposti i vini di
tutti i produttori accreditati. È inoltre possibile
organizzare aste speciali per singoli vini. Per
partecipare come seller è necessario riempire un
modulo on-line ed inoltrare una lista dei vini che si
intende mettere all’asta. Lo staff di WineBid valuta
la qualità e stima il prezzo base. È quindi possibile
scegliere le date d’interesse, tenendo conto che i
cartoni con il vino devono essere spediti almeno 4
settimane prima dell’inizio dell’asta. Il seller può
seguire in tempo reale le offerte ed i rilanci dei
Contatto commerciale: buyer e può elaborare delle statistiche.
+1 707 226 5893 L’ aggiudicazione avviene in automatico ed il
info@winebid.com prezzo finale viene addebitato direttamente sulla
carta di credito del miglior offerente.
Per l’organizzazione dell’asta, Wine Bid chiede una
commissione variabile tra l’11% ed il 18% del valore
di aggiudicazione.
Il sito è di facile navigazione, con una veste grafica
essenziale ma funzionale.
WINECOMMUNE
www.winecommune.com
Wine Commune è un portale che permette a
collezionisti e produttori di tutto il mondo di vendere
i propri vini negli Stati Uniti, sia con aste al rialzo
che in lotti a prezzo fisso. Una volta registrate, le
aziende che intendono organizzare un’asta devono
inserire una descrizione del vino e delle condizioni
d’acquisto, una foto e l’URL del sito aziendale. La
scheda realizzata deve quindi essere inserita, con
le date di scadenza, in una delle categorie di ricerca
presenti sul sito. A questo punto i seller possono
controllare l’andamento delle aste e le richieste per
i propri lotti sull’account personale My Wine
Commune. Una volta chiusa l’asta, Wine Commune
comunica per e-mail il nominativo e gli estremi del
vincitore. L’azienda si mette quindi direttamente in
contatto con il vincitore per confermarne il prezzo di
aggiudicazione e per accordarsi sulle modalità di
pagamento e di spedizione. L’asta costituisce
sempre e comunque un contratto vincolante tra
buyer e seller. Il sito prevede inoltre un servizio di
rating sull’affidabilità sia dei venditori che degli
acquirenti. Il ricco calendario di aste e di offerte fa
di Wine Commune uno dei portali più visitati da
collezionisti e negozianti negli Stati Uniti. Ottimi
forum e newsletter.
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ICE – eMarket Services Italia 30Puoi anche leggere
