LIBERI DI SBAGLIARE - Materna Busseto
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Scuola dell’Infanzia “Giuseppe Verdi" Via Toscanini n. 2 - Tel. 0524.92378 - 43011 - Busseto (PR) Sito Web: www.maternabusseto.it e-mail: asilo.busseto@gmail.com a.s. 2020-21 LIBERI DI SBAGLIARE “È un grande atto d’amore permettere ai bambini di vivere un problema e lasciare loro spazio e tempo affinché lo possano risolvere autonomamente. Gran parte delle frustrazioni che vivono i bambini sono delle grosse opportunità di crescita, soprattutto della loro autostima. Se ci sostituiamo a loro perché non vogliamo vederli faticare, tra le altre cose gli stiamo comunicando che non abbiamo fiducia in loro. Da questo schema non possono che nascere adulti insicuri che si sentiranno spesso inadeguati.” P. Mai
PREMESSA Il progetto nasce dal desiderio di accompagnare i bambini e fornire loro gli strumenti necessari per l’ingresso alla Scuola Primaria. Il passaggio alla Scuola Primaria rappresenta, infatti, un cambiamento delicato sia dal punto di vista affettivo-emotivo, sia dal punto di vista cognitivo. Compito della scuola dell’infanzia è favorire questo passaggio, essendo un momento di forte crescita e di sviluppo di tutta la personalità del bambino. Per tutti, adulti e bambini, è importante affrontare le prove della crescita e della vita, avendo accanto qualcuno che ci comprenda e ci accompagni, per costruire nel tempo una trama di riferimenti buoni, di ricordi e segni che ci aiutino a orientarci, anche attraverso gli “stracci” dell’esperienza (Benjamin). La scuola che accoglie e include, sa tenere insieme i traguardi di conoscenza e di benessere, si preoccupa della persona bambino e si prende cura di stargli sempre a fianco, in un dialogo che accompagni le fragilità, gli errori, le difficoltà. Così come le conquiste e i successi. È un compito delicato che presume di tenere a mente che l’azione educativa si realizza attraverso mediazioni che sostengono e incoraggiano, tramite l’ascolto, il dialogo autentico, l’autorevolezza amorevole, la capacità di trovare accordi e nutrire fiducia. Il tempo dell’imparare deve essere accordato al tempo del bambino, con l’idea di alimentare in ogni momento la passione di pensare e di ben sentire, avendo cura che ogni scoperta sia veicolo di consapevolezza. Sbagliare a scuola è possibile, per i grandi come per i bambini, e in questo contesto, come in quelli della vita, siamo gli uni per gli altri, insegnanti e allievi: • io, adulto, imparo dai bambini quali sono i gesti che meglio aiutano a superare le difficoltà, secondo le peculiarità personali; comprendo le soglie che mi consentono di avvicinarmi e di camminare insieme, di accettare i modi di essere e di apprendere di ciascuno, di modulare interazioni significanti; so riflettere, se inciampo in un errore che compio: • io, bambino, capisco che c’è amore educativo in chi mi sta a fianco nell’avventura della crescita, posso manifestare il mio essere e agire senza paura di sbagliare, perché avrò sempre l’opportunità di continuare la mia ricerca, di fare nuovi tentativi, errori e progressi, sotto ad uno sguardo attento, di autentica accettazione. L’apprendimento si configura in una continua tensione cognitiva, esplorativa e riflessiva dove dubbi, incertezze, sbagli ed errori fanno parte del gioco e ricoprono un importante ruolo. 2
“La cosa più preziosa che puoi fare è un errore: non imparerai nulla dall’essere perfetto.” E. Musk DESTINATARI Tutti i bambini delle sezioni Api, Farfalle, Libellule e Maggiolini che faranno il passaggio alla Scuola Primaria il prossimo anno scolastico 2021-22. Api: 5 bambini Farfalle: 10 bambini Libellule: 8 bambini Maggiolini: 8 bambini OBIETTIVI ❖ Aumentare i tempi di attenzione e concentrazione dei bambini; ❖ Aumentare autonomie e competenze; ❖ Stimolare la riflessione e la conoscenza di sé; ❖ Favorire una maggiore consapevolezza di sé; ❖ Stimolare le aree cognitive, linguistiche, logico-matematiche, psicomotorie e creative; ❖ Promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della Scuola Primaria; ❖ Favorire il ragionamento logico tra i bambini; ❖ Educare all’ascolto, al dialogo e alla discussione rispettando il proprio turno; ❖ Educare all’errore. 3
SPAZI E METODOLOGIE Durante il pomeriggio, le quattro sezioni lavorano nel proprio refettorio insieme ad un’insegnante. Ogni giornata prevede un laboratorio diverso così da stimolare e lavorare su tutte le aree cognitive dei bambini, in particolare: GIORNO DELLA LABORATORIO ATTIVITA’ SETTIMANA Lunedì Linguistico - Lettura di libri; - creazione di storie inventate dai bambini con personaggi/marionette; - sequenze; - gioco dell’oca con sillabazioni; - giochi montessoriani con le lettere; - lavagna di sabbia Martedì Psicomotricità fine e del corpo - Attività di ritaglio-incollo; - creazione di palline di carta; - attività manipolative con pasta sale/pongo; - impugnatura della matita; - riempimento forme; - utilizzo di materiali informali; - percorsi motori Mercoledì Inglese - Memory in inglese; - gioco dell’oca in inglese; - numeri/animali/colori in inglese; - percorsi motori in inglese; - piccole conversazioni in inglese 4
Giovedì Logico-matematico - Misurazioni; - quantità; - orientamento visuo-spaziale nel foglio; - tombola; - forme geometriche/blocchi logici; seriazione di materiali Venerdì Creativo - Esperimenti scientifici; - percorsi motori; - attività grafiche/pittura… È importante cambiare quotidianamente l’attività proposta così da mantenere vivo l’interesse del bambino e permettergli di sperimentare continuamente con materiali e strumenti diversi. Il bambino deve poter mettesi alla prova attraverso la varietà e la quantità di esperienze, da quelle che stimolano il ragionamento logico a quelle che prediligono la coordinazione del proprio movimento corporeo. Le attività motorie danno la possibilità di sperimentare rapporti non usuali tra il corpo e lo spazio, per considerare sé stessi, gli altri e il mondo circostante da prospettive diverse; anche le Indicazioni Nazionali del 2012 ricordano che il bambino ha bisogno di compiere esperienze per lo sviluppo psico-fisico. Il movimento, pertanto, rappresenta uno strumento di azione, relazione, comunicazione ed espressione per integrare ed includere, favorire la crescita emotiva insieme. La manipolazione di materiali differenti, invece, costituisce per i bambini uno stimolo motorio ed emotivo che, se ricco e variato, garantisce la qualità nella ricerca di soluzioni e aumenta la probabilità di creare associazioni tra le informazioni immagazzinate in memoria e le impressioni sensoriali che arrivano al nostro cervello dalle fonti più svariate. Dall’altra parte, attività linguistiche legate a giochi di sillabazioni, giochi montessoriani con le lettere, creazione di storie inventate, insieme ad altre attività creative che stimolano lo sviluppo della fantasia e della creatività, forniscono al bambino nuovi stimoli per rafforzare competenze sotto vari aspetti, nella consapevolezza che c’è sempre una figura adulta pronta ad accogliere e rilanciare le domande e le curiosità che nascono in modo naturale nel bambino verso il mondo esterno. L’insegnante, infatti, è personalmente coinvolta nello scambio relazionale col bambino, sia a livello fisico, mettendosi all’altezza del bambino stesso e utilizzando sempre una postura aperta e pronta all’abbraccio, sia a livello verbale, accompagnando con commenti e descrizioni quanto succede nell’interazione, per sollecitare il dialogo e la condivisione. 5
TEMPI E RISORSE Il progetto comprende i mesi da ottobre 2020 a giugno 2021 ed è svolto dalle insegnanti di sezione: in particolar modo, maestra Martina e maestra Valeria si occupano delle sezioni Farfalle e Maggiolini, mentre maestra Alessia e maestra Fiorenza delle sezioni Api e Libellule. Al venerdì, per il laboratorio creativo, sono presenti maestra Lorena per Farfalle e Maggiolini, mentre si alternano maestra Elena e maestra Jessica per Api e Libellule. VALUTAZIONE La valutazione sarà formativa e sommativa e si effettuerà tramite l’osservazione dell’insegnante che, ad ogni consegna di attività, valuterà se questa è stata portata a termine. La valutazione formativa accompagna in modo costante il bambino, che riceve continui feedback in grado di modificare l’azione e raggiungere così il risultato richiesto. La valutazione rappresenta sempre un elemento fondamentale per ogni bambino, che influenza il suo approccio alle attività future, ma anche la percezione del sé, il proprio senso di auto-efficacia, la stima delle figure adulte e dei compagni, il tipo di rapporto che si è instaurato all’interno del gruppo-sezione e con le insegnanti. È importante che tale valutazione sia in grado di sostenere i bambini nella costruzione di una positiva immagine di sé, spendibile sia a scuola sia nella vita collettiva. Sarà dunque rivolta ai bambini col fine di far comprendere loro che gli esiti raggiunti dipendono da capacità non statiche e immutabili, ma capacità acquisibili e migliorabili nel tempo. La valutazione sarà anche orientativa, aiutando i bambini ad auto-valutarsi, ad acquisire una equilibrata autostima e fiducia in sé stessi e a maturare una propria identità e un proprio giudizio per sapersi orientare e agire autonomamente. Fondamentale sarà, infine, effettuare la cosiddetta “etero-valutazione”, ovvero un confronto e una condivisione di punti di vista fra le insegnanti per valutare gli apprendimenti dei bambini. DOCUMENTAZIONE La documentazione sarà digitale, tramite foto/video, e cartacea, raccogliendo tutti gli elaborati dei bambini all’interno di una apposita carpetta. La documentazione va intesa non tanto come attività, quanto più come percorso, come un processo che non avviene mai in solitudine, ma in gruppo, in una dimensione di condivisione e confronto di prospettive. 6
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