IMI - Campagna d'informazione sulla Prevenzione del Melanoma nelle scuole primarie - I Istituto Comprensivo Cassino
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“Il Sole per amico” Campagna nazionale d’informazione e sensibilizzazione sulla prevenzione primaria del melanoma Un progetto educazionale rivolto alle scuole primarie per insegnare ai ragazzi la corretta esposizione al sole 3
Chi promuove la campagna La campagna è promossa da: Intergruppo Melanoma Italiano (IMI), una delle principali realtà italiane per lo studio e la cura del melanoma cutaneo in maniera trasversale e multidisciplinare. Presidente Paola Queirolo - Oncologia Medica dell’IRCCS-AOU San Martino-IST di Genova 4
Obiettivo della campagna Diffondere la cultura della prevenzione del melanoma tra la popolazione generale con un focus sui bambini delle scuole primarie (6-10 anni) e i loro genitori. 5
Che cosa è il melanoma? Un tumore cutaneo È il più temuto tra i È uno dei tumori a maligno che in tumori delle pelle maggiore crescita Italia colpisce ogni perché ha nelle società anno circa 10.000 un’evoluzione occidentali: la sua persone aggressiva e una incidenza è più che elevata mortalità raddoppiata negli ultimi 30 anni 6
Quali sono i fattori di rischio per il melanoma? 1. Esposizione eccessiva ai raggi ultravioletti del sole e delle fonti artificiali (lampade abbronzanti, che in Italia sono vietate per i minorenni) 2. “Fototipo chiaro”, ovvero il fatto di avere la pelle chiara (pelle che non si abbronza facilmente), i capelli biondi o rossi e gli occhi chiari (blu, grigi o verdi) 3. Lunghi soggiorni in Paesi tropicali o con intenso irraggiamento solare 7
Quali sono le persone a rischio? Le persone più a rischio sono quelle che hanno subito ustioni solari durante l’infanzia o l’adolescenza. Le ustioni solari sono uno dei principali fattori che predispongono allo sviluppo del melanoma, anche a distanza di molti anni. Durante la nostra infanzia e adolescenza, prima dei 20 anni, in media si stima che riceviamo sino all’80% della dose totale di radiazione solare ricevuta durante l’intera vita, soprattutto in estate. 8
Perché questa campagna? 1. È urgente intervenire: il melanoma rappresenta una vera e propria emergenza sanitaria. 2. Pochi altri tipi di tumore come il melanoma possono essere contrastati altrettanto efficacemente attraverso la prevenzione primaria, ovvero la corretta esposizione al sole fin da bambini e per i maggiorenni la limitazione dell’uso di lampade abbronzanti (vietate per i minorenni). 3. I messaggi di prevenzione sulla corretta esposizione al sole vanno indirizzati in particolare ai bambini della fascia di età 6-10 anni e alle loro famiglie, alla luce del comprovato rischio associato con le ustioni in età infantile. 9
Perché la scuola? La scuola primaria è stata scelta in quanto canale privilegiato per: • CREARE, FIN DALL’INFANZIA, UNA CULTURA ORIENTATA ALLA SALUTE E ALLA PREVENZIONE; • trasmettere la conoscenza propedeutica all’adozione di comportamenti salutari; • coinvolgere e raggiungere un numero significativo di studenti nella fase della vita in cui si consolidano comportamenti che hanno impatto sulla salute futura. Il coinvolgimento dei docenti è fondamentale per instradare i bambini verso attitudini e comportamenti adeguati che aiuteranno a evitare a breve termine gli effetti spiacevoli delle scottature come le più gravi conseguenze a lungo termine. 10
Collaborazioni La campagna è realizzata in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e con la collaborazione di: • Centro Studi GISED - Gruppo Italiano Studi Epidemiologici in Dermatologia • GIPMe - Gruppo Italiano Polidisciplinare sul Melanoma 11
Patrocini La campagna è patrocinata da: • Ministero della Salute • AIOM - Associazione Italiana di Oncologia Medica 12
Dove si svolge la campagna Durante l’anno scolastico 2015-2016 le attività educazionali coinvolgeranno bambini, famiglie e docenti in oltre 140 scuole primarie di sette Regioni italiane: • Lombardia • Liguria • Emilia Romagna • Toscana • Lazio • Puglia • Sardegna 13
La proposta formativa (1) La proposta formativa del progetto educazionale “Il Sole per amico” si articola in ciascuna scuola in: • un incontro di presentazione tenuto in plenaria da dermatologi del GIPME (Gruppo Italiano Polidisciplinare sul Melanoma), GISED (Gruppo Italiano Studi Epidemiologici in Dermatologia) e IMI (Intergruppo Melanoma Italiano); • attività didattiche tenute dai docenti nelle classi e suddivise in cinque moduli (Perché è importante la protezione del sole, Il sole e i suoi raggi, La nostra pelle e i fototipi, Come aiutare i bambini a proteggersi, Costruiamo uno slogan e un logo). 14
La proposta formativa (2) La proposta formativa si avvale anche di: • strumenti educazionali cartacei e web messi a disposizione di ragazzi, docenti e famiglie; • due concorsi sui temi della campagna sviluppati alla fine dell’anno scolastico per aumentare il coinvolgimento dei ragazzi e l’assimilazione dei contenuti. 15
Gli obiettivi didattici Le attività educazionali sono state strutturate in funzione di due obiettivi didattici principali: • sul piano cognitivo, la conoscenza del rischio associato all’esposizione al sole e delle componenti di tale rischio: le radiazioni solari, la struttura della pelle, le abitudini consolidate tra le famiglie italiane, la conoscenza di come prevenire le scottature solari ed essere in grado di adottare comportamenti protettivi; • sul piano dei comportamenti, la capacità di adottare adeguate strategie di protezione dal sole e mettere in atto accorgimenti che abbiano un effetto sia immediato (minori scottature, minore incidenza di eritemi, miglioramento dell’aspetto della pelle) che a lungo termine (minore incidenza delle malattie della pelle da adulto). 16
Il linguaggio e lo stile • I messaggi di prevenzione e i contenuti scientifici sono trasmessi attraverso un linguaggio semplice, chiaro e comprensibile, con uno stile intermedio e trasversale tra le diverse classi di età. • Il tono della comunicazione è positivo e non allarmistico: il sole è prima di tutto un grande amico, basta sapere come “prenderlo” • I messaggi della campagna sono stati studiati e vagliati da un team di specialisti dermatologi, psicologi, oncologi e insegnanti. 17
I personaggi Per coinvolgere i ragazzi sono stati creati personaggi di fantasia che saranno la voce narrante e il filo conduttore delle attività didattiche Rey, l’alieno catapultato sulla terra Gea e Geo, due fratellini “terrestri” da una astrobolla solare con la missione che apprendono da Rey i trucchi per esporsi di svelare i segreti per proteggere la pelle correttamente al sole 18 dal sole
Gli strumenti educazionali • Album informativo in forma di fumetto illustrato per tutti gli alunni • Kit di poster educazionali sui concetti chiave della protezione solare da affiggere in classe per rinforzare i concetti della didattica • Guida per i docenti con le informazioni per gestire le attività didattiche • Questionario per i genitori con le informazioni sulla campagna e alcune domande per rilevare la consapevolezza sui corretti comportamenti da tenere al sole • Questionario per gli alunni per valutare l’apprendimento dei concetti chiave del progetto • Video cartoon educazionale articolato in pillole informative che supporterà gli incontri in plenaria • Piattaforma web con tutte le informazioni sulla campagna, gli strumenti e le risorse educazionali, gli approfondimenti, suddivisa in tre sezioni per i ragazzi, i docenti e le famiglie 19
Gli strumenti educazionali - Il fumetto illustrato Un album illustrato da distribuire a tutti i bambini: i concetti della campagna in forma di racconto a fumetti che ha per protagonisti l’alieno Rey, i ragazzi Geo e Gea e i loro genitori. 20
Gli strumenti educazionali - I poster in classe Kit di sei poster educazionali sui concetti chiave della protezione solare che potranno essere affissi in classe per rinforzare i concetti della didattica. 21
Gli strumenti educazionali - La guida docenti Per i docenti sarà messa a disposizione una guida con le informazioni per gestire le attività didattiche. Nella guida sono stati proposti 5 moduli didattici, ciascuno suddiviso in una parte teorica e alcuni suggerimenti per le attività da far svolgere agli studenti per apprendere in maniera simpatica ed efficace i concetti chiave del progetto. 22
Gli strumenti educazionali - Questionari genitori e bambini Un questionario da veicolare alle famiglie attraverso i bambini prima delle attività educazionali per rilevare la consapevolezza delle famiglie sui corretti comportamenti da tenere al sole. Un questionario da somministrare ai bambini alla fine delle attività educazionali per misurare il loro apprendimento sui temi del progetto. 23
Gli strumenti educazionali - Il video cartoon Video cartoon a supporto delle attività educazionali articolato in 4 pillole informative • Il sole e i suoi raggi • Il sole e la nostra pelle • Il sole e i fototipi • Il sole e la protezione 24
Gli strumenti educazionali - La piattaforma web La piattaforma web con tutte le informazioni sulla campagna, gli strumenti e le risorse educazionali, gli approfondimenti. È suddivisa in tre sezioni: per i ragazzi, i docenti e le famiglie www.ilsoleperamico.it 25
Lo sviluppo del progetto 1. Alla vigilia dell’avvio delle attività educazionali ogni scuola riceverà tutti gli strumenti per la realizzazione del progetto: • questionari per i genitori in quantità sufficienti, che dovranno essere distribuiti attraverso i bambini e raccolti nell’arco di pochi giorni, prima dell’incontro in plenaria e dell’inizio di tutte le attività educazionali; • 1 DVD o chiavetta USB con il video cartoon educazionale, che andrà proiettato durante l’incontro in plenaria; • guide docenti in quantità sufficienti, che andranno distribuite agli insegnanti prima dell’incontro in plenaria; • fumetti per gli studenti in quantità sufficienti, che andranno distribuiti ai bambini al termine dell’incontro in plenaria; • kit dei 6 poster da affiggere nelle classi, che andranno distribuiti agli insegnanti al termine dell’incontro in plenaria; • questionari per gli studenti in quantità sufficienti, che i docenti dovranno somministrare ai bambini al termine delle attività didattiche in classe. 26
Lo sviluppo del progetto 2. Somministrazione dei questionari per le famiglie Il questionario per le famiglie dovrà essere veicolato attraverso i bambini prima dell’avvio delle attività formative, per rilevare la consapevolezza sui corretti comportamenti da tenere al sole. Il questionario, una volta compilato, sarà riconsegnato agli insegnanti che li conserveranno. Un corriere espresso ritirerà il plico dei questionari, che saranno recapitati al coordinamento dello studio. 27
Lo sviluppo del progetto 3. Formazione dei docenti delle scuole aderenti al progetto La formazione dei docenti sarà gestita da medici specialisti selezionati da IMI, GISED e GIPMe. 28
Lo sviluppo del progetto 4. Incontro in plenaria All’inizio di ogni attività presso le scuole sarà organizzato un incontro di presentazione in plenaria con tutti gli alunni, i docenti partecipanti al progetto, e, se ritenuto fattibile, i genitori degli alunni, tenuto da un dermatologo, insieme al dirigente scolastico o al referente del progetto in quel determinato istituto. L’incontro avrà durata di circa un’ora e potrà essere replicato due volte nella stessa mattinata in modo da poterlo veicolare nel linguaggio più consono al pubblico dei discenti: • un incontro rivolto ai bambini della prima e seconda classe • un incontro rivolto ai bambini delle classi terza, quarta e quinta. 29
Lo sviluppo del progetto 4. Incontro in plenaria La scaletta proposta per l’incontro in plenaria è la seguente: • Presentazione dell’iniziativa e introduzione del dirigente scolastico • Presentazione dei messaggi chiave del progetto tenuta dal medico specialista, della durata di circa 40 minuti, supportata da: • slide kit differenziati per i due gruppi di bambini con i concetti chiave • proiezione video cartoon educazionale • Domande dei bambini 30
Lo sviluppo del progetto 5. Attività didattiche in classe Dopo l’incontro in plenaria, nel corso dell’anno scolastico, i docenti coinvolgeranno gli studenti in alcune attività didattiche in classe volte a trasferire i messaggi chiave del progetto educativo, avvalendosi anche delle guide a loro disposizione e dei poster che avranno attaccato alle pareti delle aule. Si invitano i docenti a dedicare alcune ore del programma didattico anche al trasferimento dei messaggi chiave del progetto: ad esempio durante la lezione di scienze ecc. 31
Lo sviluppo del progetto 6. Somministrazione questionari per gli studenti A conclusione delle attività didattiche svolte nel corso dell’anno scolastico, i docenti somministreranno agli studenti il questionario inviato nel kit per monitorare l’apprendimento dei concetti chiave per una corretta esposizione al sole. 32
Lo sviluppo del progetto 7. Concorsi per i bambini e per le scuole Parte integrante del progetto formativo sono due concorsi che in momenti diversi del percorso didattico metteranno in competizione i ragazzi e le scuole sui temi della campagna. Primo concorso dedicato agli studenti – Disegna e racconta il Sole Premio regionale al miglior disegno/tema ispirato alla campagna, realizzato dai bambini In tutte le classi, i docenti assegneranno ai ragazzi la realizzazione di: • un disegno (prima e seconda elementare) • un tema (terza, quarta e quinta elementare) In ogni classe, le insegnanti selezioneranno i lavori migliori che rappresenteranno la scuola nel concorso. Le opere presentate da ogni scuola saranno valutate da una giuria. Tutti gli studenti e gli insegnanti della classe da cui è scaturito il miglior disegno/tema saranno premiati con il cappellino della campagna. 33
Lo sviluppo del progetto 7. Concorsi per i bambini e per le scuole Secondo concorso per le scuole – Mettiamo in scena il Sole Premio nazionale alla migliore fotografia scattata durante la recita scolastica di fine anno In occasione della recita di fine anno scolastico 2015-2016, si propone di preparare una piccola rappresentazione sui temi della campagna in modo da poterli trasferire in una maniera ancor più efficace ai bambini. Tra tutte le scuole coinvolte nella campagna a livello nazionale che accoglieranno l’invito, sarà premiata la scuola che presenterà la migliore fotografia scattata durante la messa in scena di un breve copione ispirato ai contenuti della campagna. La migliore foto di scena, scelta dalla dirigenza della scuola tra quelle scattate dai genitori o dai docenti durante le recite, dovrà essere accompagnata dalle liberatorie dei genitori dei ragazzi che vi figurano. La scuola che avrà inviato la migliore foto di scena scelta da una Giuria verrà premiata. 34
Eventi stampa della campagna La campagna Il Sole per amico nelle scuole è promossa attraverso: Conferenza nazionale Conferenze stampa Evento stampa nazionale, di presentazione regionali in programma a Roma svoltasi che si svolgeranno tra La campagna educazionale il 17 settembre 2015 dicembre 2015 sarà conclusa da un evento a Roma e febbraio 2016. stampa nazionale al quale presso la Biblioteca del Alle conferenze stampa parteciperanno Senato della Repubblica regionali parteciperanno rappresentanti istituzionali rappresentanti delle insieme a tutti i principali istituzioni locali e saranno attori coinvolti nell’iniziativa invitati dirigenti e docenti delle scuole coinvolte 35
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