LE RESIDENZE DI LAMBRATE - MILANO - LAMBRATE - Domoservice Lombardia

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LE RESIDENZE DI LAMBRATE - MILANO - LAMBRATE - Domoservice Lombardia
MILANO - LAMBRATE
LE RESIDENZE DI LAMBRATE
         Via dei Canzi - Via G. Crespi
LE RESIDENZE DI LAMBRATE - MILANO - LAMBRATE - Domoservice Lombardia
“Far Casa Insieme è il Nostro Mestiere”
NELLA “CASA” DOMOSERVICE UNA RETE DI COOPERATIVE
Manager, tecnici ed esperti al servizio delle cooperative di abitazione e dei soci
Domoservice rappresenta una realtà composita, costituita da un “cuore” gestionale e organizzativo e da
sei cooperative di abitazione, attive in tutta la Lombardia: Sant’Ilario, Primavera 83, Sant’Ilario Uno, Le Betulle
2, Spazio Verde e Il Giunco. Per lo svolgimento delle loro attività e l’aggiornamento costante del know how,
anche rispetto allo sviluppo del settore della cooperazione, le cooperative affiliate usufruiscono dei servizi di
Domoservice, che mette a disposizione un qualificato management e si avvale di esperti consulenti esterni,
utilizzando tecnologie appropriate per la gestione tecnica, economica, finanziaria e contabile delle proble-
matiche dell’abitare.
SANT’ILARIO
20 interventi: 424 alloggi, 5 negozi, 1 parcheggio di box

Costituita nel 1990 a Marnate (Varese) per rispondere al bisogno abitativo di alcuni soci che volevano far casa insieme
in zona, la Cooperativa Edilizia Sant’Ilario ha realizzato i primi interventi (alcuni dei quali con contributo pubblico) a
Marnate, Cislago e Busto Arsizio. Sollecitata dalla domanda di un mercato che richiedeva case in cooperativa anche
in provincia di Milano e nel capoluogo, Sant’Ilario ha trasferito la sua sede a Milano divenendo nel giro di un ventennio
un’importante realtà imprenditoriale e sociale, con oltre 650 persone iscritte nel libro soci e un centinaio ancora attivi. La
storia di Sant’Ilario è quella di una solida impresa tipicamente lombarda, nella capacità di rispondere a bisogni sociali
con un’attività economica. Ha concentrato principalmente la sua attività nelle provincie di Milano e di Varese, promuo-
vendo iniziative in edilizia residenziale, soprattutto di tipo convenzionato e anche di edilizia libera, imponendo da subito i
suoi obiettivi: “agire nell’interesse della collettività fornendo ai Soci un prodotto di alta qualità ad un prezzo competitivo
e conveniente”. Esperienze significative e consolidate, unite a intuizione e caparbia volontà, hanno permesso alla coo-
perativa di accumulare competenze tecnico-progettuali e capacità gestionali, che hanno nel tempo portato alla co-
stituzione della società Domoservice Lombardia, divenuta un supporto stabile per cooperative e consulente anche di
società. Sant’Ilario è così cresciuta per credibilità e prestigio sia nei confronti dei propri soci sia verso il sistema
bancario e le pubbliche amministrazioni. Iscritta all’albo nazionale delle cooperative e associata a Confco-
operative, Sant’Ilario partecipa in modo attivo alle iniziative del mondo della cooperazione, a garanzia della
propria mission e nel rispetto delle esigenze e aspettative dei soci.
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VENDITA DIRETTA
                                     INIZIO E FINE LAVORI PREVISTA PER:

                                 Edificio 1 - INVERNO 2016 - INVERNO 2018
                                 Edificio 2 - ESTATE 2017 - ESTATE 2019

                                                                                                             Vi
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                                                                                                                  Cr
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                                               Via dei Canzi

LE RESIDENZE DI LAMBRATE

L’intervento si inserisce nel processo già in atto di riqualificazione della zona, sia dal punto di vista ambientale che
urbano (vedi P.R.U. Rubattino).
Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo ambito urbano, con la presenza di ampie aree a verde pubblico e
privato e parcheggi dedicati alle residenze.
Recepisce le esigenze comunali relative alla necessità di creare delle connessioni verdi tra gli interventi già realizzati
(vedi PRU Rubattino).
L’intervento relativo al Comparto 1 della Cooperativa Sant’Ilario su area di mq.11.300 è composto da 3 nuovi edifici
residenziali, con presenza di residenze in vendita in edilizia convenzionata agevolata, ordinaria e libera.

                                     EDILIZIA CONVENZIONATA AGEVOLATA
                                                2.150,00 €/mq
                                     EDILIZIA CONVENZIONATA ORDINARIA
                                         2.400,00 €/mq (prezzo medio)
                                               EDILIZIA LIBERA
                                         2.750,00 €/mq (prezzo medio)
LE RESIDENZE DI LAMBRATE - MILANO - LAMBRATE - Domoservice Lombardia
INQUADRAMENTO URBANISTICO - TERRITORIALE

                                                       AREA DI INTERESSE

    LOCATION: Milano EST
    Zona Lambrate - Rubattino
    Via Dei Canzi-Via Crespi
    Il progetto che si propone si trova in Via dei Canzi a Milano a circa 800 m in linea d’aria a sud-ovest dallo scalo ferroviario F.S. di
    Milano Lambrate e ad altrettanti a est della tangenziale est di Milano.

    INQUADRAMENTO TERRITORIALE
    L’area di Via dei Canzi di proprietà della Sant’llario Società Cooperativa Edilizia, ha una dimensione complessiva di circa
    11.300 mq. L’area è caratterizzata da un’elevata accessibilità territoriale, garantita sia dalle reti di trasporto pubblico esistenti
    che dalla viabilità primaria (vicinanza ad uscita tangenziale est, alla stazione ferroviaria, alla fermata della metropolitana e del
    tram). Nell’ambito di trasporto metropolitano, rivestono particolare interesse sia i mezzi di trasporto di superficie, linee 23, 54,
    75, 924 che la presenza della vicina Stazione MM linea 2 (Lambrate FS) che permettono al cittadino di raggiungere agevolmente
    il centro cittadino.

    IL TRASPORTO PUBBLICO
    Trasporto su rotaia: ad una distanza inferiore ad 1 km è presente la stazione ferroviaria FS di Milano Lambrate, nonché la fer-
    mata metropolitana della linea verde.
    In P.zza Rimembranze di Lambrate sono presenti le seguenti fermate dei tram:
    - Linea 23 (Lambrate FS M2 –P.zza Fontana)
    - Linea 33 (Rim. Lambrate-Sire Raul)
    Trasporto su gomma: L’intervento risulta essere ben servito da varie linee di autobus:
    - Linee Urbane
      * Linea 54 - Stazione Lambrate FS-M2/Duomo;
      * Linea 7 - Via Pitteri/Cascina Gobba M2.
    - Linee Interurbane
      * Linea 924 - Milano/ Segrate.

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I SERVIZI

1. Associazione Pedagogica R. Steiner
2. Nido
3. Mosaico Coop. Soc. - Onlus - A RL
4. Centro Universitario CIDiS
5. Centro Universitario Torrescalla
Centro Formazione per la Donna Samara
6. Dipartimento Bioscienze mediche
7. Campus Città Studi
8. Politecnico di Milano
9. Dipartimento di Fisica
10. Dipartimento di Chimica
11. Ambulatorio veterinario
12. ACMA Centro di Architettura Antonio
13. Relazione Impresa Sociale
14. Parrocchia di San Martino
15. Monastero Agostiniane
16.Centro sportivo M. Giuriati
17.Università degli Studi di Milano
18.Ex caserma
19. Istituto Neurologia Carlo Besta
20. Istituto San Giuseppe

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IL PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO

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    L’intervento si inserisce nel processo già in atto di riqualificazione della zona, sia dal punto di vista ambientale che urbano.
    Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo comparto urbano, caratterizzato dalla presenza di un consistente spazio pubblico centrale
    attrezzato a verde, che attraversa l’area in senso longitudinale e si collega al sistema del verde e dei percorsi ciclo-pedonali previsti per questa
    zona e individuati dal circuito dei “raggi verdi”.
    Il progetto risponde anche alla richiesta di incrementare la dotazione di spazi verdi attrezzati; infatti è previsto un ampio giardino pubblico
    attrezzato che consentirà anche l’attraversamento dell’area mediante percorsi pedonali a luoghi di sosta.
    Questo parco attrezzato si pone come ulteriore tassello nel sistema del verde urbano, collegandosi con percorso ciclo-pedonale al sistema dei
    “raggi verdi”, e in particolare al Raggio dell’Est, che collega il nuovo intervento con il quartiere Rubattino. È prevista inoltre la realizzazione di
    parcheggi pubblici di superficie e l’adeguamento dei percorsi pedonali pubblici limitrofi.

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PROGETTO PRELIMINARE

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                                         MONOLOCALE n° 13b
                                         Soggiorno con cottura e camera, disimpe-
                                         gno, bagno,terrazzi e cantina.
                                         Alloggio mq. 38.11
                                         Terrazzo mq. 11.03
                                         Cantina mq. 5.00
                                         +box

BILOCALE n° 35
Soggiorno con cottura, 1 camera,
studio, disimpegno, bagno,terrazzo
e cantina
Alloggio mq. 66.29
Terrazzo mq. 31.90
Cantina mq. 5.00
+ box

TRILOCALE n° 24
Soggiorno, cucina, 2 camera, disim-
pegno, bagno, ripostiglio/2° bagno,
terrazzo e cantina
Alloggio mq. 91.85
Terrazzo mq. 49.01
Cantina mq. 5.00
+ box

                                                                                    7
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TRILOCALE n° 4
                                   Soggiorno, cucina, 2 camera, disim-
                                   pegno, bagno, ripostiglio/2° bagno,
                                   terrazzo e cantina
                                   Alloggio mq. 86.18
                                   Terrazzo mq. 40.63
                                   Cantina mq. 5.00
                                   + box

                                                                         QUADRILOCALE n° 26
                                                                         Soggiorno, cucina, 3 camera, disim-
                                                                         pegno, 2 bagni, terrazzo e cantina
                                                                         Alloggio mq. 120.50
                                                                         Terrazzo mq. 71.56
                                                                         Cantina mq. 5.00
                                                                         + box

    QUADRILOCALE n° 24a
    Soggiorno, cucina, 3 camera, disim-
    pegno, 2 bagni, terrazzo e cantina
    Alloggio mq. 120.02
    Terrazzo mq. 69.87
    Cantina mq. 5.00
    + box

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NOTE INFORMATIVE

1) ITER E TEMPI DI REALIZZAZIONE PREVENTIVATI
La programmazione della Cooperativa prevede che i lavori di costruzione inizieranno dopo l’approvazione del Piano Attuativo e
al conseguente rilascio del permesso di costruire del primo edificio previsto entro la fine del 2016, mentre del secondo edificio
entro giugno 2017

2) DEFINIZIONE DEL PREZZO

EDILIZIA CONVENZIONATA
Per le unita immobiliari di Edilizia Convenzionata, come previsto nella Convenzione che sara stipulata con il Comune di Milano,
il prezzo di cessione al mq. di superficie commerciale dell’edilizia Convenzionata Agevolata sarà di circa €.2.150,00 e quello
dell’edilizia Convenzionata Ordinaria sarà di circa € 2.400,00 , quello dei box standard, di mq.14,50, sarà di circa € 22.000,00. La
convenzionata ordinaria e agevolata e ubicata nei primi 6 piani.
La Cooperativa potra differenziare i prezzi dei singoli alloggi in funzione del piano, degli affacci, dell’esposizione ecc.
I PREZZI INDICATI SONO INDICATIVI IN ATTESA DELLA CONFERMA DEGLI STESSI NELLA CONVENZIONE CHE SARA’ STIPULATA
CON IL COMUNE DI MILANO

EDILIZIA LIBERA
Il prezzo medio di cessione al mq. di superficie commerciale sarà di circa € 2.750,00 e quello dei box standard sarà di circa €
24.000,00. La libera e ubicata al 7° e 8° piano.

3) MODALITA’ DI PAGAMENTO
Le modalita di pagamento, stabilite dalla Cooperativa in accordo con il prenotatario, saranno definite tenendo presente le reali
necessità per far fronte al pagamento dei costi preventivati e saranno dettagliate nel Piano Finanziario che verrà sottoscritto al
momento della prenotazione con scelta dell’alloggio effettuata sul progetto.

4) MUTUO
La Cooperativa fara richiesta di un mutuo fondiario ipotecario ad un istituto bancario convenzionato (Banca) con ConfCoopera-
tive Federabitazione, cui aderisce, che prevede condizioni agevolate.
Il tasso applicato per il periodo di pre-ammortamento e definito nel contratto condizionato di mutuo alle condizioni vigenti al
momento della stipula e revisionato periodicamente dalla Banca stessa. I soci si potranno avvalere di tale mutuo come finan-
ziamento nel corso dell’intervento con facoltà di tramutarlo in “accollo” di una quota mutuo in sede di frazionamento in lotti
individuali dello stesso. Prima del frazionamento del mutuo ogni prenotatario potrà personalizzare la propria quota per durata
(attualmente 10-15-20-25-30 anni) e tipologia di tasso (fisso, variabile o misto) scegliendo tra i prodotti proposti della Banca ed i
propri requisiti personali. A tal fine ogni assegnatario dovra ottenere dalla Banca una delibera di assenso all’accollo dell’importo
richiesto secondo le procedure della Banca stessa.
Gli interessi di mutuo pagati e i costi relativamente alle pratiche possono essere detraibili in sede di dichiarazione dei redditi
secondo le norme di legge vigenti.
Il socio potra anche avvalersi del mutuo di altro Istituto sostituendo quello della Banca secondo modalita che saranno in seguito
specificate, ma comunque soltanto al momento del rogito

5) FINANZIAMENTI AGEVOLATI
La Cooperativa informera i prenotatari durante l’iter di realizzazione dell’intervento di eventuali finanziamenti agevolati statali
o della Regione Lombardia relativi ad eventuali bandi di Buono Casa a fondo perso o contributi in conto interessi sul mutuo.

6) I.V.A. E ALTRE IMPOSTE
L’assegnazione e soggetta ad IVA e le aliquote attualmente vigenti sono:
4 % per appartamento e box se il prenotatario e , o sara al momento del rogito, in possesso dei requisiti “Prima Ca-sa”.
10 % negli altri casi e per eventuali altri box oltre il primo.
Affinche la Cooperativa sia abilitata ad applicare l’aliquota agevolata 4% per l’appartamento ed il box , il prenota-tario deve
sottoscrivere una specifica dichiarazione.
La quota mutuo verra fatturata alla stipula del rogito notarile di assegnazione definitiva.
A carico dell’eventuale secondo box che non venisse dichiarato di “pertinenza” dell’appartamento la legislazione vigente preve-
de una ulteriore imposta “ipocatastale” pari al 4% del valore da pagarsi direttamente al notaio in se-de di stipula dell’atto di ro
gito.
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7) SERVIZIO DI PERSONALIZZAZIONE DEGLI ALLOGGI - SCELTA DELLE FINITURE
I soci prenotatari, in tre fasi distinte, riguardanti:
a] opere edili b] impianti c] opere di finitura
procederanno alla personalizzazione del proprio alloggio come segue:
Fase a]
verranno fornite ai soci prenotatari, da parte della Cooperativa tramite la Direzione Lavori (D.L.), specifiche planimetrie esecutive
per la definizione ed il posizionamento dei tavolati divisori, posizione e tipologia porte (es. porte a scomparsa) ecc.
I soci prenotatari provvederanno a riconsegnarle firmate, rispettando le tempistiche che verranno comunicate, alla Cooperativa
tramite la D.L. che le trasmetterà all’impresa di costruzioni.
Le planimetrie dovranno contenere tutte le indicazioni delle eventuali modifiche richieste. L’impresa con la D.L. provvederà a
verificare la fattibilità tecnica e normativa delle modifiche richieste e, in caso di non idoneità , il prenotatario sarà contattato
dalla D.L. per la verifica di eventuali soluzioni alternative.

Fase b]
Si procederà come per la fase a] sulla base di specifiche planimetrie esecutive che riporteranno gli schemi degli impianti e la
posizione dei punti elettrici e dei sanitari.

Fase c]
Per la scelta dei materiali di finitura l’impresa inviterà i soci prenotatari negli spazi espositivi allestiti in cantiere o direttamente
presso i propri fornitori delle diverse tipologie di materiali (rivestimenti - pavimenti - sanitari - rubinetterie - porte interne ecc.)
organizzando un calendario di appuntamenti. Gli appuntamenti potranno essere fissati anche direttamente dai singoli fornitori
che verranno indicati ai soci dall’impresa.
I soci prenotatatari potranno così visionare i campionari ed i cataloghi dei diversi materiali e fare le proprie scelte.
Le personalizzazioni, con scelte da effettuarsi all’interno del “capitolato” e con la possibilita anche di scelte in va-riante con costi
aggiuntivi, riguardano pertanto:
a] opere murarie (spostamento tavolati, inserimento telai per porte a scomparsa, muretti, ribassamenti ecc.)
b] verifica posizioni punti elettrici ed eventuali punti aggiuntivi
b] verifica posizioni punti allaccio sanitari, lavatrice, lavello cucina, lavastoviglie ed eventuale richiesta di punti aggiuntivi
c] c] tipologia delle porte interne
c] tipologia sanitari e rubinetterie
c] pavimenti, rivestimenti, zoccolini e parquet camere
c] tipologia frutti elettrici
c] predisposizioni ed impianti di condizionamento e antifurto
c] impianti di irrigazione giardini privati, opere da giardiniere e fioriere.

Sono ammesse varianti condominiali se richieste da un congruo numero di prenotatari, comunque non inferiori al 50% della
superficie commerciale degli alloggi, che potrebbero riguardare, a titolo esemplificativo:
- installazione serramenti particolari, sistemi antintrusione
- abbellimento ingressi, aree verdi, fioriere, ecc.
- attrezzature degli spazi, locali e corridoi comuni
- modifiche degli impianti elettrici delle parti comuni, compresi gli interrati (punti luce, prese, rete wi-fi, antenna tv, ecc.).

I relativi costi saranno definiti dalla D.L. con l’Impresa di costruzioni e le modalita di pagamento in apposite riunio-ni dei soci
prenotatari indette dalla Cooperativa.

8) POLIZZA DI ASSICURAZIONE DECENNALE POSTUMA
Si tratta di una polizza rilasciata da primaria compagnia assicurativa “Assicurazione decennale postuma indennita-ria, danni di-
retti all’opera ai sensi art. 1669 C. C.”, a copertura, a partire dalcollaudo finale favorevole delle unita abitative, dei danni alle opere
realizzate inclusi i danni diretti e indiretti conseguenti a difetti di posa e/o fornitura dei materiali impermeabilizzanti, compresi
i danni a terzi cui sia tenuto ai sensi dell’art. 1669 del codice civile, de-rivanti da rovina totale o parziale oppure da gravi difetti
costruttivi delle opere, per vizio del suolo o per difetto della costruzione, e comunque manifestatasi successivamente alla stipula
del contratto definitivo di compravendita e di assegnazione, predisposta in base all’art. 4 del D.L. n. 122 del 20/06/2005.
PREVISIONI DELLA CONVENZIONE PER L’EDILIZIA CONVENZIONATA
1) MODALITA’ GENERALI DELL’EDILIZIA CONVENZIONATA IN VENDITA DI TIPO AGEVOLATO
L’edilizia residenziale convenzionata verrà commercializzata alle condizioni da definire in apposita e separata convenzione ai sensi degli arti-
coli 17 e 18 del D.P.R. 6 giugno 2001 n.380 secondo i contenuti di cui alla deli-berazione consiliare n. 42/2010 art. 2.2.

2) VENDITA DOPO L’ACQUISTO
Per la durata di validita dell’obbligo di convenzionamento,( 20 anni dalla stipula della Convenzione) il prezzo di cessione sarà suscettibile di
variazioni, con frequenza biennale, in relazione alle variazioni dell’indice ISTAT del costo di costruzione. Apposita clausola in tal senso dovrà
essere inserita negli atti di assegnazione e nei successivi atti di trasferimento.

3) LOCAZIONE DOPO L’ACQUISTO
In caso di locazione degli alloggi, il canone annuo non dovrà essere superiore al 5% del prezzo di assegnazione come da comma precedente.
Per quanto attiene agli ulteriori aspetti contrattuali (durata, spese condominiali, oneri accessori, cauzione, ecc.), si farà riferimento alla norma-
tiva vigente in materia di locazione abitativa di immobili urbani.
È riconosciuta al Soggetto Attuatore la facoltà di stipulare i singoli contratti di locazione ai sensi dell’Accordo locale di cui all’art. 2, comma 3,
della Legge 9/12/1998 n. 431, purchè il relativo canone non risulti superiore al canone determinato ai sensi del precedente comma.
Copia dei singoli contratti di locazione dovrà essere inviata al Comune di Milano entro 15 giorni dalla loro stipulazione.

4) INDENNITA’ DA SCIOGLIMENTO ANTICIPATO DAGLI OBBLIGHI CONVENZIONALI
I prezzi di rivendita degli alloggi convenzionati successivi alla prima cessione e fino alla scadenza della convenzione, non potranno superare il
prezzo stabilito nella stessa, opportunamente rivalutato sulla base dell’indice Istat del Costo di costruzione.
Per l’edilizia convenzionata è riconosciuta la possibilità, di scioglimento anticipato dai vincoli convenzionali (sia con riferimento al prezzo di
trasferimento, dopo la prima cessione, trascorsi un minimo di 5 anni dall’assegnazione iniziale).
Le Categorie ammesse allo scioglimento anticipato dalle obbligazioni sono le seguenti:
a) Trasferimento della residenza, in comune distante non meno di 50 km dal Comune di Milano, se documentata con certificato di residenza
rilasciato dal comune dove e stata trasferita la stessa;
b) Trasferimento della sede di lavoro in comune distante non meno di 50 km dal Comune di Milano, se documentato da certificato rilasciato
dal datore di lavoro che attesti il trasferimento dell’attività lavorativa a carattere continuativo per lavoratori dipendenti ovvero dalla copia
della dichiarazione di variazione o cessazione e/o inizio di attività corredata da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà , che ne attesti la
corrispondenza con quella presentata al competente ufficio IVA, per le prestazioni di servizi, l’esercizio di imprese, arti e professioni;
c) Riduzione dei reddito familiare, tale da comportare un’aumentata incidenza dell’annualità di mutuo a carico dell’interessato, in misura non
inferiore al 30%, se documentata attraverso la produzione di documentazione fiscalmente ammissibile;
d) Stato di salute incompatibile con la permanenza nell’alloggio, se documentato con certificazione sanitaria rilasciata dal medico curante;
e) Variazione del nucleo familiare, tale da rendere l’alloggio inadeguato rispetto alla composizione di un numero di vani pari a quello dei com-
ponenti del nucleo familiare, esclusi i vani accessori (cucina, servizi, ingresso e disimpegni), con un massimo di cinque vani, qualunque sia, in
questo caso, il numero dei componenti del nucleo familiare. Il nucleo familiare è quello risultante dalla certificazione anagrafica;
f) Cessione dell‘alloggio o quota di diritto reale sull’alloggio tra coniugi, a seguito di sentenza di separazione legale o di divorzio, se documen-
tata con la produzione dei relativi provvedimenti giurisdizionali in originale o in copia conforme;
g) Decesso dell‘originario acquirente o assegnatario dell’alloggio, su istanza degli eredi che risultino da atto di successione in originale o in
copia conforme;
h) Altri eventuali motivi, costituenti grave disagio per la famiglia, se documentati attraverso la produzione di idonea documentazione proba-
toria.

Requisiti soggettivi da possedere per accedere all’Edilizia Convenzionata Agevolata per gli alloggi ubicati ai piani: terra, 1° e in parte del 2°

In base alla deliberazione consiliare n. 42/2010
a) avere la cittadinanza di uno stato appartenente all’unione europea oppure, in caso di cittadinanza di altro stato, essere in regola con le
disposizioni previste dalla legislazione vigente in tema di immigrazione ed accoglienza;
b) avere la residenza o, in alternativa, svolgere abituale attività lavorativa o di studio in Comune di Milano o in Comuni limitrofi;
c) non essere titolari essi stessi od il coniuge non legalmente separato e/o il convivente, del diritto di proprietà, usufrutto, di uso o abitazione,
di altra abitazione idonea in Comune di Milano o in Comuni limitrofi; nel caso in cui l’eventuale alloggio posseduto sia gravato da diritti di
usufrutto, uso o abitazione a favore di terzi, o sia in comproprietà con soggetti diversi da quelli componenti il nucleo familiare di riferimento,
lo stesso non costituisce impedimento per l’assegnazione/acquisizione del nuovo alloggio;
d) fluire di un reddito annuo complessivo per il nucleo familiare non superiore quello massimo stabilito annualmente dalla Regione Lombar-
dia per accedere all’edilizia agevolata incrementato del 25% (venticinque per cento), sia che concorrano redditi da lavoro dipendente che
da lavoro autonomo, e con l’abbattimento legislativamente previsto per accedere all’edilizia agevolata per ogni figlio a carico. In definitiva il
limite massimo di reddito complessivo lordo imponibile per l’anno 2015, in caso di lavoro dipendente, ammonta ad Euro 93.838,00 e deve
essere incrementato di Euro 516,46 per ogni figlio a carico, per lavoro autonomo Euro 56.303,00.
Per reddito annuo complessivo del nucleo familiare si intende la somma dei redditi fiscalmente imponibili dei componenti il nucleo stesso; per
quanto attiene la composizione del nucleo familiare, nonché il metodo di calcolo del reddito annuo complessivo, nel caso di nuclei familiari
non ancora formatisi al momento dell’assegnazione dell’alloggio, il reddito annuo complessivo è costituito esclusivamente dalla somma dei
redditi percepiti da ciascuno dei due nubendi e/o futuri conviventi.
Tutti gli assegnatari degli alloggi realizzandi in regime di edilizia convenzionata devono obbligarsi a prendere possesso ed abitare effettiva-
mente l’alloggio entro 8 (otto) mesi dalla data del relativo rogito notarile di assegnazione.
Nel caso in cui gli assegnatari siano nubendi e/o futuri conviventi il requisito di cui alla lettera b) sarà verificato per uno solo dei componenti
del nuovo nucleo familiare; sia nel caso di persone singole che nel caso dei due nubendi e/o futuri conviventi i requisiti di cui alle lettere c) e
d) dovranno essere possedute dalle singole persone senza riferimento alcuno al nucleo familiare di provenienza.
Gli stessi requisiti valgono anche per agevolazione sul prezzo di acquisto pari a circa €.50,00/mq, per gli alloggi di Edilizia Convenzionata
Ordinaria tra quelli ubicati ai piani: 2° in parte, 3°, 4°, 5° e 6°

Così come previsto dall’ALLEGATO 3 alla proposta di deliberazione CC. RG. 888667/2007

Estratto Sintetico della descrizione tecnica per la realizzazione di Edilizia Convenzio-nata agevolata/ordinaria e Libera
Struttura antisismica
La zona oggetto dell’intervento si trova in una zona a bassissima sismicità , nell’ordinanza OPCM 3274 del 20/3/2003 e classificata in zona 4,
ossia non sismica. Le norme tecniche delle costruzioni consentono, in tali zone, di adottare la metodologia di calcolo che si applica alle strut-
ture non soggette ad azione sismica ma, di fatto, saranno adottati tutti quei particolari costruttivi e di dimensionamento che ne garantiscono
comunque la resistenza in caso di sisma di bassa intensità (rif. “Norme tecniche pe le costruzioni NTC” D.M. 14/1/2008 ed Euro Codici Uni En
1992-1) in particolare:
- Realizzazione di giunti di dilatazione e movimento sotto l’effetto del sisma, tra gli edifici fuori terra;
- Rispetto delle dimensioni minime degli elementi strutturali (setti, pilastri e solai) e dei quantitativi di armatura come da NTC 2008;
- Utilizzo di calcestruzzo e acciaio per barre di armatura, conforme alle prescrizioni delle NTC 2008;
- Solai a piastra in getto pieno di calcestruzzo ad armatura bidirezionale.
Il tutto per garantire alla struttura la necessaria capacità di deformazione sotto gli effetti del sisma, senza accusare danni irreparabili alla strut-
tura.
Intonaci
Tutte le pareti esterne degli edifici, dove previsto dal progetto, saranno finite con intonaco “al civile” applicato sul “cappotto” di isolamento
termico.
Le pareti interne ed i soffitti di tutti i locali degli alloggi e dei vani scala saranno rivestiti con intonaco finitura a gesso o tipo “pronto” o con
intonaci a base di calce idraulica naturale.
Anche nelle cucine e bagni, al di sopra dei rivestimenti, le pareti ed i soffitti saranno finiti con intonaco al civile fine.
Pavimentazioni e rivestimenti
La pavimentazione di tutto il piano interrato, compresi cantine e box sarà realizzata in getto di cls di spessore adeguato.
La finitura superiore del cls sarà effettuata con spolvero di quarzo miscelato con cemento e lisciatura con mezzo meccanico.
Le rampe di accesso ai boxes dovranno essere realizzate con superficie lavorata a “spina di pesce”.
Tutti i locali tecnologici quali locali macchine ascensori, contatori elettrici, depositi immondizia, ecc. saranno pavimentati con piastrelle anti-
gelive così come eventuali porticati, atri, passaggi aperti.
Balconi, terrazzi e locali comuni saranno pavimentati con piastrelle monocottura antigeliva in tinta e tipologia a discrezione della D.L.
Le pavimentazioni degli alloggi sono previste come segue:
Soggiorno, camere, ingresso e disimpegni avranno pavimentazione in piastrelle monocottura di prima scelta da cm. 30 x 30.
Cucina e bagni saranno pavimentati con piastrelle monocottura di prima scelta da cm. 20 X 20.
Tutte le pareti attrezzate delle cucine dovranno essere rivestite con piastrelle monocottura di prima scelta fino ad un’altezza pari a 1,80 m. Ne-
gli angoli cottura invece dovra essere realizzato un risvolto con piastrelle monocottura di prima scelta con una profondità di 60 cm. , le pareti
dei bagni dovranno essere rivestite con piastrelle monocottura di prima scelta fino ad un’altezza di 2,00 m.
Le camere da letto potranno avere in alternativa pavimento in legno di essenze del tipo prefinito o lamato e verniciato, spessore e dimensioni
a scelta della D.L. (listelli 6x30cm, spessore 1cm). Tutti i locali degli alloggi, ad esclusione dei bagni e delle pareti della cucina rivestite con pia-
strelle, saranno corredati sul perimetro da zoccolini in legno. Le soglie ed i davanzali sia interni che esterni degli alloggi e vani comuni saranno
in pietra naturale o con materiale con prestazioni similari di spessori adeguati.
I pavimenti degli atri e dei pianerottoli e le pedate delle scale, saranno rivestiti in pietra naturale di spessore cm.3, per gli zoccolini e le alzate
delle scale lo spessore sara di cm.2.
Potranno essere scelti dalla D.L. materiali alternativi con prestazioni similari e spessori adeguati.
Tinteggiature parti comuni
Per la facciata e prevista rifinitura con intonaco colorato.
Le rampe di scala e dei pianerottoli ed i soffitti degli atri d’ingresso saranno tinteggiati con idropittura lavabile.
Prescrizioni acustiche - Isolamento acustico delle facciate
L’indice medio di isolamento acustico standardizzato di facciata, dovrà rispettare quello stabilito dalle norme di legge.
Isolamento acustico ai rumori di calpestio
L’indice medio del livello di rumore di calpestio di solai dovra rispettare i minimi di legge.
Serramenti esterni
I serramenti esterni saranno in legno o alluminio con tapparella oscurante in PVC. In fase di progettazione si studieranno anche altre soluzioni
di oscuramento.
Rendimento energetico e impianti Risparmio energetico ed uso di risorse rinnovabili
L’obiettivo dell’edificio sarà quello di raggiungere un livello di rendimento energetico nelle costruzioni, nel rispetto della normativa vigente in
materia a livello regionale, portando l’edificio al livello di classe “A”
Impianto idrico sanitario
Tutti gli impianti idrici delle singole unità immobiliari saranno intercettabili a mezzo di rubinetto d’arresto posto in luogo facilmente accessi-
bile e saranno formati da tubazioni per la distribuzione di acqua calda agli apparecchi utilizzatori, degli attacchi carico e scarico per la lavasto-
viglie e lavabiancheria. Si dovranno prevedere colonne di ventilazione secondaria per i WC.
Dotazione di apparecchi sanitari e rubinetterie dei singoli alloggi:
bagno padronale: lavabo, bidet, tazza WC, vasca dimensioni 170 x 70 o similari (completi di tutti gli accessori) o, in alternativa, piatto doccia
secondo le indicazioni della D.L.
bagno di servizio (solo per i quadrilocali e oltre): lavabo, bidet, tazza WC, piatto doccia in 70/80 x 70/80 a scelta dalla D.L. (ad esclusione del
box doccia e saliscendi);
cucina attacco per lavello (questo escluso), presa per lavastoviglie.
Contabilizzazione individuale e riduzione del consumo di acqua potabile
Il progetto studiera gli eventuali accorgimenti mirati alla riduzione del consumo d’acqua migliorando la qualità del servizio agli utenti secon-
do le disposizioni regionali e comunali.
Impianto di riscaldamento
Sarà conforme alla normativa regionale vigente. L’impianto di riscaldamento centralizzato prevede un’unica centrale termica per la produzio-
ne dell’acqua calda da riscaldamento, e per gli usi igienico sanitari, fatto salvo lo studio di sistemi tecnologici migliorativi. Ogni singolo allog-
gio sarà dotato di contatore di calore volumetrico per il riscaldamento e di misuratore elettronico compatto per la ripartizione dell’energia
termica dell’acqua calda sanitaria completo di display per la visualizzazione del consumo di acqua, di energia, della temperatura dell’acqua,
delle ore di funzionamento, ecc.
L’impianto sara previsto con pannelli riscaldanti a pavimento.
Impianto elettrico - citofonico - telefonico - antenna TV satellitare
Tali impianti dovranno essere conformi alle vigenti norme.
La rete di distribuzione sara :
- a vista, in tubazione rigida isolante e canalina metallica con coperchio, al piano interrato;
- incassata, in tubazione flessibile isolante, ai piani fuori terra;
- forniture monofase 220 V - 3 kW - per le singole unita immobiliari (abitazioni e relative cantine).
- impianti box autoalimentati da contatore comune , quindi non collegato con i singoli alloggi
I contatori saranno posti al piano interrato nei vani chiusi sottoscala, previo accordo con l’ente erogatore.
Le linee elettriche montanti di ogni unita abitativa, faranno capo ad un quadretto di distribuzione tipo da incasso a doppio isolamento con
portello.
Il centralino di distribuzione, per ogni alloggio, conterrà;
- n° 1 Interruttore differenziale puro generale di manovra;
- n° 1 Interruttore magnetotermico 10 A a protezione dei circuiti luce ed aspiratore bagno - conduttori sezione 2,5mm;
- n° 1 Interruttore magnetotermico 16 A a protezione dei circuiti prese - conduttori sezione 4 mq;
- n° 1 Interruttore magnetotermico 16 A a protezione dei circuiti prese cucina - conduttori sezione 4 mq;
- n° 1 Trasformatore di sicurezza per impianto campanello, suoneria bagni e cronotermostato - conduttori sezione 1,5 mq.
- n° 1 Protezione contro le sovratensioni (SPD) per tolleranza rischio 1
In ogni singola abitazione, cantina e box saranno installati
ESTERNO                                                                     BAGNI
- n° 1 Pulsante con targa porta nome (tipo da incasso)                      - n° 1 Punto luce interrotto
INGRESSO/SOGGIORNO                                                          - n° 1 Presa 10/16A + T
- n° 1 Centralino di distribuzione                                          - n° 1 Punto luce interrotto per specchio del lavabo
- n° 1 Cassetta doppia arrivo impianto telefonico                           - n° 1 Pulsante tirante per vasca / doccia (ove prevista)
- n° 1 Suoneria di segnalazione pulsante esterno                            - n° 1 Presa 10/16+T con interruttore per lavatrice (in un bagno a
- n° 1 Ronzatore di segnalazione pulsante tirante dei bagni                   scelta)
- n° 2 Punto luce invertito da 2 punti                                      RIPOSTIGLIO
- n° 6 Presa 10/16A + T                                                     - n° 1 Punto luce interrotto
- n° 1 Presa TV/Satellitare                                                 - n° 1 Presa 10/16a + T
- n° 1 Presa Telefono                                                       PER OGNI BALCONE
- n° 1 Cronotermostato                                                      - n° 1 Punto luce interrotto comprensivo di semplice corpo illumi
- n° 1 Citofono                                                               nante a scelta D.L.
- n° 1 Dispositivo illuminazione di sicurezza                               - n° 1 Presa stagna10/16A + T
ANGOLO COTTURA
- n° 1 Punto luce interrotto                                                N.B. Le dotazioni dell’impianto elettrico dell’alloggio sopra elenca-
- n° 2 Presa 10/16A + T con interruttore di protezione per forno e          te, rispettano i requisiti minimi previsti nell’Allegato A, livello 1, della
  lavastoviglie                                                             Norma CEI 64-8V.3. In tal senso l’impianto sarà dichiarato a “regola
- n° 1 Presa 10/16A + T ad altezza m 2,40 per alimentazione cappa           d’arte”.
- n° 1 Presa 10/16A + T
CUCINA                                                                      CANTINE
- n° 1 Punto luce interrotto                                                - n° 1 Punto luce interrotto per ogni locale
- n° 2 Presa 10/16A + T con interruttore di protezione per forno e          - n° 1 Presa 10/16A + T
  lavastoviglie                                                             - Punti luce temporizzati per Illuminazione del corridoio comune
- n° 1 Presa 10/16A + T ad altezza m 2,40 per alimentazione cappa             completi di plafoniera in numero ade-guato
- n° 2 Presa 10/16A + T                                                     BOX
- n° 1 Presa TV/sat                                                         - n° 1 Punto luce interrotto completo di plafoniera a bassa tensione
- n° 1 Presa telefono                                                       - Prese da 10/16A + T saranno posizionate nel corsello comune dei
DISIMPEGNO ZONA NOTTE                                                         box
- n° 1 Punto luce invertito da due punti
- n° 4 Presa 10/16A + T                                                     Note Finali
CAMERA MATRIMONIALE                                                         La presente Descrizione Tecnica potra prevedere in alternativa diver-
- n° 1 Punto luce invertito da tre punti                                    si tipi e qualita di materiali e/o lavora-zioni, diverse qualita di ma-
- n° 3 Presa 10/16A + T                                                     nufatti, diversi sistemi di impianti etc. e sara facolta del Progettista
- n° 2 Presa 10/16A + T insieme al comando punto luce comodini              e della D.L., a suo insindacabile giudizio, decidere i tipi, le qualita ,
- n° 1 Presa telefono                                                       le lavorazioni ed i sistemi di impianto che riterra piu adatti in fase di
- n° 1 Presa Tv/sat                                                         programmazione e realizzazione.
ALTRE CAMERE DA LETTO
- n° 1 Punto luce interrotto
- n° 4 Presa 10/16A + T
- n° 1 Presa TV/sat
- n° 1 Presa Telefono
Il profilo                                            di disciplina del mondo della cooperazione, i          acquisto e di successiva gestione sostenibili,
     Domoservice Lombardia Srl è una società               soci promotori della cooperativa costituisco-          beneficiando di tutte le agevolazioni possibi-
     che opera da anni nel campo della coope-              no l’attuale Domoservice Lombardia Srl, che            li e favorendo il massimo livello di trasparen-
     razione edilizia e sociale, gestendo servizi          inizia l’attività di servizi alla gestione e realiz-   za, responsabilità e partecipazione.
     tecnico-gestionali e di sviluppo a favore di          zazione di Interventi edilizzi conoscendo in           L’organizzazione e i servizi
     Cooperative Edilizie. Dall’individuazione del-        pochi anni un grande sviluppo e aggregando             Le attività
     le aree edificabili alla conclusione dell’iter di     nel tempo una rete di sei cooperative edili-
                                                           zie, il cui patrimonio è rappresentato dal loro        L’attività principale di servizio di Domoservi-
     assegnazione e acquisto degli alloggi, Do-
                                                           posizionamento come soggetti solidi e affi-            ce con il suo staff riguarda lo sviluppo e la ge-
     moservice opera a fianco delle cooperative
                                                           dabili nel mercato dell’abitare in cooperativa.        stione di interventi residenziali realizzati da
     di abitazione per garantire ai soci proprietari
                                                           Lo testimoniano gli interventi realizzati (per         parte di società cooperative, con particolare
     la qualità dell’abitare. Tutte le Cooperative
                                                           circa 900 alloggi di edilizia residenziale e           attenzione all’edilizia convenzionata in Piani
     seguite da Domoservice sono membri di Fe-
                                                           oltre 700 box), i progetti in corso di comple-         di zona, Piani integrati di intervento (PII), Pia-
     derabitazione Lombardia, l’associazione del-
                                                           tamento e le iniziative programmate. Grazie            ni attuativi e, parzialmente, di edilizia libera
     le Cooperative Edilizie di ConfCooperative.
                                                           all’attività di supporto e servizio messa a di-        in Piani di lottizzazione (PL).
     La storia                                                                                                    I servizi sono rivolti sia a cooperative e so-
                                                           sposizione delle cooperative affiliate e al va-
     Cooperazione edilizia significa costruzione di        lore qualitativo degli interventi di edilizia, le      cietà promosse e amministrate da soci o
     benessere sociale: per la persona, le famiglie,       Cooperative hanno acquisito una posizione              collaboratori della stessa Domoservice Lom-
     i lavoratori, l’impresa e il territorio. E’ da que-   di rilievo nel panorama nazionale della coo-           bardia, sia ad altre cooperative e società con
     sta premessa che, nel 1993, alcuni soci con           perazione edilizia, e Domoservice si afferma           le quali si è consolidata una collaborazione
     esperienze pluriennali nel settore della co-          inoltre quale leader in Italia nella consulenza        pluriennale.
     operazione edilizia e sociale danno vita alla         per la realizzazione del “social housing” coo-         L’attività sociale riguarda la gestione delle re-
     Cooperativa Edilizia Sant’Ilario, per la realiz-      perativo, l’autentica dimensione della “casa           lazioni con il mondo cooperativo, in partico-
     zazione di interventi di edilizia residenziale        per tutti”.                                            lare con gli ambiti associativi di Confcoope-
     realizzate da Cooperative Edilizie abitative.                                                                rative, dell’Associazione delle imprese edili,
     Obiettivi? Trovare soluzioni realistiche per          La mission                                             dell’edilizia pubblica (Aler), attraverso il con-
     rispondere al fabbisogno del mercato im-              “Costruire case insieme è il nostro mestiere”:         fronto con le politiche nazionali e regionali
     mobiliare residenziale, consolidare il ruolo e        è la mission di Domoservice, che finalizza le          per la casa, al fine di migliorare e rendere più
     la rilevanza sociale delle cooperative edilizie,      sue attività statutarie - promuovere la coo-           professionale l’attività e poter fornire servizi
     sperimentare nuovi modelli di produzione              perazione nel settore abitativo, sostenere le          e prodotti di qualità ai soci.
     edilizia improntata alla sostenibilità, rende-        cooperative nello sviluppo e nella gestione            Altro settore importante sono i rapporti con
     re protagonisti i soci nella partecipazione al        degli interventi di edilizia, assistere gli am-        le Amministrazione Pubbliche preposte all’e-
     processo abitativo, dare dinamicità e sociali-        ministratori e i soci - al conseguimento dello         same dei progetti ed al rilascio delle conces-
     tà all’abitare successivo alla costruzione.           scopo sociale: realizzare alloggi di qualità da        sioni.
     Nel 2004, con l’introduzione di nuove norme           assegnare ai soci stessi in proprietà, a costi di

                                                 ALCUNE NOSTRE COSTRUZIONI

                          2008                                                  2013                                             2013 - 2014
         Pioltello (MI) via Trattati di Roma, 7              Milano Zona Ripamonti Adamello, 6-8                               Cesano Boscone
                                                                                                                          Via Madre Teresa di Calcutta

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ultimi alloggi in:
                                         PRONTA CONSEGNA

            PIOLTELLO                            CESANO BOSCONE                              MILANO - Via Adamello
       Limito Via D. Alighieri                 Ultimi 5 alloggi disponibili:           Ultimo Attico 12° piano-13 ° piano con
             2-3-4-5 locali                    n° 2 Bilocali - n° 1 Trilocale         ulteriore solarium al 14° piano ; porticato
    piano terra con giardino privato               €.2.100/mq                          e terrazzi oltre a cantina e box doppio.
           Da €.1.790/mq.                  FINITURE PERSONALIZZABILI                            €.2.850/mq.
CONSEGNA 3 MESI DOPO LA PRENOTAZIONE    CONSEGNA 2 MESI DOPO LA PRENOTAZIONE             FINITURE PERSONALIZZABILI
                                                                                      CONSEGNA 3 MESI DOPO LA PRENOTAZIONE

                                       ALLOGGI IN COSTRUZIONE

      MARNATE - NIZZOLINA                               MILANO                                       MILANO
      Via Albero da Giussano                         Via E. Cantoni                             Via Broni - lotto 3
       3-4 locali ed attici Lotto 2C     3-4 locali,attici, alloggi piano terra con    2-3-4-5 locali,piano terra con giardino
    piano terra con giardino privato           giardino privato e taverne                               privato
           Da €.1.450/mq.                           Da €.1.850/mq.                                Da €.2.250/mq.
CONSEGNA 3 MESI DOPO LA PRENOTAZIONE    CONSEGNA 3 MESI DOPO LA PRENOTAZIONE

                                        PROSSIMI INTERVENTI

       MILANO - Via De Sica                    MILANO - Via dei Canzi                     SAN DONATO - (MI) POASCO
         2-3-4-5 locali ed attici                 2-3-4-5 locali ed attici                      1-2-3-4 locali ed attici
           Da €.2.130/mq.                           Da €.2.150/mq.                                Da €.2.150/mq.
     INIZIO LAVORI FEBBRAIO 2017               INIZIO LAVORI MAGGIO 2017                     INIZIO LAVORI LUGLIO 2017

                                                                                                                                    15
Milano via Francesco Arese, 10 | Tel. 0287394135
        www.domoservicelombardia.com
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