Le nuove tendenze trucco e capelli 2019-2020 dal Festival di Venezia
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Neo Nude A-Contour pagina 11 / 28
Power Fabric pagina 12 / 28
Palette n.1 Notorious pagina 13 / 28
Smooth Silk Eye Pencil pagina 14 / 28
Neo Nude A-Highlight pagina 15 / 28
Mascara Eyes To Kill Classico pagina 16 / 28
Lip Maestro Matte Nature #100 pagina 17 / 28
Gabrielle Caunesil pagina 18 / 28
Luminous silk Hydrating primer pagina 19 / 28
Power fabric concelaer pagina 20 / 28
Eye tint n. 38 pagina 21 / 28
Eye tint n. 44 pagina 22 / 28
Eye & Brow Mascara Eyes To Kill Classico pagina 23 / 28
Neo Nude A-Contour pagina 24 / 28
Rouge d’Armani Matte # 100 pagina 25 / 28
Alice Campello, Greta Ferro, Tina Kunakey IL MAKE-UP MADE IN VENICE Lo abbiamo scoperto visitando il quartier generale total red (and gold) di Armani Beauty, main sponsor dell’evento che si è occupato del make-up di quasi tutte le celebrity al Lido. La parola d’ordine? “Brillare”, ma senza mai eccedere. In questo caso, l’iconico rosso Lip Maestro si tinge di perle dorate, avvolto in un astuccio dorato. Per i momenti indimenticabili le star lo hanno alternato a Ecstasy Shine, entrambi rigorosamente nella sfumatura di rosso 400. Linda Cantello, international make up artist del brand, ha creato due look appositamente per la Mostra. In versione giorno punta su pelle perfetta, con un focus sulle labbra di un bel rosso intenso, e un look di sera su uno sguardo magnetico, grazie ad un accentuato smokey eyes (per le labbra consiglia invece l’effetto nude). Tre segreti per un look da star? Innanzitutto «la cura della pelle è fondamentale, il consiglio è di idratare sempre l’incarnato con un primer o un siero prima di iniziare la fase make up», spiega Donatella Ferrari, National Make Up Artist Armani Beauty, durante una sessione di trucco a Venezia. Numero due: «Mai eccedere con l’applicazione del fondotinta creando un cosiddetto “effetto materia” che snaturalizza il viso e lo appesantisce». E infine «se si vuole donare profondità allo sguardo, basta sottolineare gli occhi con un ombretto ed un tocco di matita all’attaccatura delle ciglia superiori». L’effetto red carpet ha però un asso nella manica: l’illuminante (Neo Nude A-Highlight): «Si applica sul dorso del naso, sullo zigomo e sul contorno labbra per donare luce e sensualità». Prima di andare in scena l’ultima attenzione va riservata alle sopracciglia, da sottolineare con garbo. TRE LOOK A CUI ISPIRARSI, FIRMATI ARMANI Gli stessi suggerimenti sono stati declinati in maniera originale e unica dalle varie star sul tappeto rosso, ma tre beauty look, in particolare, possono essere facilmente replicati con le modalità e i prodotti giusti. Marica Pellegrinelli: per lei Armani Beauty ha ricreato un incarnato perfetto utilizzando una base ad effetto glow (Luminous Silk Foundation) che ne enfatizzi la naturale bellezza. L’effetto gold delicatissimo per gli occhi è stato ottenuto sulla palpebra mobile sfumando leggermente verso l’esterno, in modo da far risaltare con caldi riflessi dorati la leggera abbronzatura del viso (Eye tint n’ 45), a cui si aggiunge una profondità di sguardo (Mascara Eccentrico) e una particolare attenzione alle sopracciglia che ne incorniciano il viso (Eye & Brow). Il rossetto dal tocco luminoso e sensuale resta il must have dell’edizione 76 (Lip Maestro 400G). Greta Ferro: per la prima face model italiana di Armani Beauty, Linda Cantello ha esaltato gli zigomi (Neo Nude A-Countour) e uniformato l’incarnato con un tocco di fondotinta (Power Fabric). Lo sguardo viene arricchito di sensualità grazie a sfumature noir (palette n.1 Notorious e Smooth Silk eye pencil #4) che, con un movimento “vai e vieni” della mano, crea un effetto morbido. Per donare una maggiore luminosità, ma in maniera quasi impercettibile, ha applicato sotto l’arcata sopraccigliare e all’interno dell’occhio un leggero tocco di illuminante (Neo Nude A-Highlight). Completano il look ciglia voluminose (Mascara ETK classico) e profondità di sguardo con la matita all’interno (Smooth silk eye pencil eye). Per le labbra è d’obbligo l’effetto pagina 26 / 28
nude (Lip Maestro Matte Nature #100). Gabrielle Caunesil: per la modella si parte da un leggero velo di primer al centro del viso (Luminous silk Hydrating primer), uniformato con un tocco di correttore (Power fabric concelaer) per lavorare su luci ed ombre esaltandone la pelle dorata. Gli occhi vengono enfatizzati sulla palpebra mobile, sfumando verso l’esterno fin quasi alle tempie, sia all’attaccatura delle ciglia inferiori, sfumando delicatamente la matita (Eye tint n.38). In un’altra nuance (n.44) un tocco lieve viene applicato all’interno dell’occhio e sull’arcata sopraccigliare per donare maggiore luminosità prima di delineare le sopracciglia (Eye and brow). E per completare il quadro un tocco di volume alle ciglia (Mascara ETK classico) e un effetto contouring naturale per lo zigomo (Neo Nude A-Countour 20). Sulle labbra invece l’effetto nude opaco (Rouge d’Armani Matte # 100). INNO AL NUDE Naj Oleari Beauty ha collaborato con uno dei premi collaterali della Mostra, Filming Italy Award, che ha premiato anche la diva francese Isabelle Huppert. Anche Rossana Zerilli, make up artist di punta del brand, ha incorniciato i volti delle star puntando sul nude look con alcune semplici regole: «base perfetta con effetto naturale, occhi luminosi dal trucco sobrio e labbra in primo piano». «Il trucco - spiega – deve innanzitutto trovare il giusto equilibrio. Bisogna prima valutare occasione, abito indossato e capello. Più l’occasione è importante e più si dovrebbe puntare su un make-up semplice, come ha dimostrato il festival. Al contrario, se si indossasse un abito semplice si può puntare su un tocco intenso per rafforzare l’immagine». Gli elementi principali di un trucco minimal: si può partire con un fondotinta fluido (Blooming BB Foundation) per un effetto super luminoso e trasparente sulla pelle. Il risultato sarà un bell’incarnato, una base fresca e leggera. Per puntare su occhi naturali si può utilizzare un ombretto in stick a lunga tenuta (Absolute Stay Eyeshadow n.02 rosa metallico o n.03 oro perlato), sfumando poi bene il prodotto sulla palpebra e creando una sottilissima riga con la matita (Luminous Eye Pencil n.02 colore marrone perlato), o in alternativa creando un occhio più marcato con l’eyeliner in penna (One Touch Pen Eyeliner), senza rinunciare ad un tratto comunque sottile e delicato. Il mascara è imprescindibile anche per un trucco nude, possibilmente ad effetto volume e incurvante (Marvelous Curl Mascara), per definire l’occhio e completarlo. Matita e mascara sopracciglia del proprio colore (3 in 1 Perfect Brow) riempiono piccoli spazi e definiscono lo sguardo. Per quanto riguarda le labbra, il tocco finale può essere raggiunto con un lucida labbra volumizzante e idratante (Plumping Kiss Lipgloss n.01 cristallo) o in alternativa un tocco di colore (balsamo labbra Tender Glow Lip Balm n.03 nudo rosato). Gli elementi principali per un trucco più intenso: anche in questo caso si parte con fondotinta fluido (Lasting Veil Foundation) per un effetto più corposo, particolarmente indicato in caso di pelli mature o con piccole discromie. Per quanto riguarda gli occhi, il consiglio è puntare su un classico ma pieno smoky eyes (la palette Ready to Shine offre un’ampia gamma di colori assolutamente abbinabili e permette la scelta in base anche ai colori dell’abito che si indossa). Per le labbra si può osare con un rosso melograno (True Icon Lipstick n.10), per un colore e un effetto pieni ed intensi. LA TENDENZA HAIRSTYLE SI FA IN DUE Sul fronte capelli il trend della Mostra di Venezia si fa in due, come ci spiega Faick Zekai, creative director Cotril. «Da una parte troviamo look semplici e naturali, come messy bun, o le onde morbide di Penelope Cruz e di Sveva Alviti, o la treccia romantica di Annabelle Belmondo», sottolinea. «Dall’altra, raccolti più strutturati e definiti, primo fra tutti quello di Tina Kunakey o Caroline Daur ma anche acconciature più rock alla Scarlett Johansson». In entrambi i casi si possono seguire alcuni piccoli accorgimenti da applicare anche a casa: «Mai sottovalutare la fase della detersione – precisa Zekai – la scelta dei prodotti più adatti ai propri capelli è fondamentale per ottenere uno styling perfetto. Anche quelli di finishing devono essere versatili e semplici da utilizzare pure a casa. Meglio se danno lucentezza ed effetto glossy come dimostra il trend del momento. Qualunque sia il look scelto, è fondamentale sentirsi sempre a proprio agio con se stesse: è controproducente scegliere un’acconciatura che non ci rappresenta». L’oggetto del desiderio a Venezia 2019? Si chiama, neanche a dirlo, Red Carpet, crema di styling e finishing, per un effetto luminoso e splendente che promette un perfetto controllo delle ciocche grazie ad olio di avocado e pantenolo. Usarla è semplice: basta lavorare tra le mani una piccola quantità e applicarla sui capelli tamponati o asciutti. TRE HAIRSTYLE COTRIL DA IMITARE Le star sono scese dall’Olimpo di Hollywood – e dintorni – per sfilare sul tappeto rosso veneziano e ispirarci con look già iconici e tutti da scoprire, come racconta Zekai partendo da tre stili molto diversi ma altrettanto irresistibile. Tina Kunakey. La neoconsorte di Vincent Cassel ha raccolto gli iconici ricci in uno chignon tiratissimo e basso, fissato dietro la nuca, e con riga centrale. In precedenza, i suoi capelli sono stati trattati con una linea specifica per donare morbidezza e idratazione alla chioma e renderla più facile da pettinare (Hydra). Successivamente sono stati lavorati in una piega liscia – e protetti dal calore del phon con un termoprotettore (Heat) – grazie ad una lozione idratante (Oil non oil) che liscia i capelli ottenendo un risultato lucido e texturizzato, eliminando il crespo e donando un leggero wet effect. Greta Scarano. sull’attrice è stato creato un messy bun morbido e naturale, per un effetto chic e senza tempo. I capelli, lavorati ad onde, sono stati raccolti sotto la nuca con l’aiuto di una crema che dona luminosità e setosità ai capelli (Red Carpet) e con un tocco finale di lacca che fissa il look senza appesantire (Wind). Sveva Alviti. La madrina del premio Kineo ha puntato su un hairlook semplice e naturale caratterizzato da riga laterale e da un gioco di flat waves in contrapposizione al leggero volume delle radici. I capelli sono stati prima lavorati a phon e poi ripresi con il ferro per dare più definizione alle ciocche. L’opera è stata completata con uno spray anti crespo, perfetto per proteggere i capelli dall’umidità della laguna (Umbrella). CON KERASTASE PER CREARE OPERE D’ARTE Un’altra collaborazione ormai consolidata con la Mostra del cinema di Venezia è realizzata da Kérastase, brand che da sempre considera l’hairstyle come una vera e propria arte. “I capelli – ci dicono gli hairstylist – sono come la tela di un pittore, è fondamentale che siano nelle migliori condizioni prima di realizzare pagina 27 / 28
l’acconciatura, quindi bisogna iniziare il trattamento haircare più adatto, almeno un paio di mesi prima dell’evento (questo è fondamentale ad esempio prima di un evento come le nozze, ndr)”. A TUTTO CHIGNON L’acconciatura fai-da-te perfetta segue alcuni piccoli trucchi: per lo chignon è meglio lavare i capelli un giorno prima e non il giorno stesso. I capelli puliti infatti “scivolano”. In tal caso, tamponare i capelli bagnati e poi applicare un prodotto di styling sulle lunghezze per renderli più corposi ( nello specifico il siero Incroyable Blowdry). Finito il raccolto, spruzzare molta lacca sulla testa e fate una coda stretta e bassa (Lacque Noir): agisce come un film protettivo che non farà comparire i piccoli peletti svolazzanti che compaiono sulla testa. Per legare la chioma (divisa in quattro sezioni su cui passare il ferro per ammorbidirla), meglio utilizzare elastici senza barretta di ferro, perché si rischia di spezzare i capelli. Meglio ancora quelli con il gancetto, preferiti dai parrucchieri. Hanno scelto lo chignon in Laguna molte celeb internazionali, da quello morbido di Penelope Cruz, a quello alto e chic di Sienna Miller o quello regale di Barbara Palvin. Se ne sono innamorate anche le italiane, dalla madrina Alessandra Mastronardi (hairstylist Michele di Biscieglie), Matilde Gioli (realizzato da Sauro Sartorel), l’influencer Cristina Musacchio (di Stefania Ciciriello), Ludovica Valli (di Fabrizio Pecoraro) e Giorgia Giannetiempo (di Maurizio Gaudino). Per ottenere l’effetto luminoso sono state applicate loro alcune gocce di l’Huile Sublime Elixir Ultime. ONDA SU ONDA «L’onda è un trend intramontabile – spiega il team Kérastase – che conquista tutte perché dona sempre un allure molto femminile e sensuale. L’hanno scelta Sara Sampaio, Barbara Palvin ma anche le italiane Elisabetta Gregoraci, Miriam Candurro e Francesca Novello (realizzata da Mila Plagova), oltre ad Alice Campello (di Sauro Sartorel)». Tre gli step per realizzarla: innanzitutto applicare sulle lunghezze il siero per preparare i capelli alla piega ed ottenere l’effetto ondulato (Eau de Vagues di Kérastase Aura Botanica) e in radice una mousse per creare lo stacco di volume (Volumifique). Poi presciugare i capelli e passare spazzola e phon (o in alternativa il ferro) e infine finalizzare con una lacca (Lacque Couture). Per sentirsi speciali in ogni occasione non è necessario sfilare sul red carpet, basta prendersi cura di quello che lo specchio ci mostra ogni mattina. È questo il segreto più prezioso che gli esperti di beauty hanno svelato a Glamour e, stando ai risultati, come si può dar loro torto? pagina 28 / 28 Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)
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