Le Caratteristiche dell'ISTITUTO - TRIENNIO 2019-2022 - Scuola in Chiaro

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Le Caratteristiche dell'ISTITUTO - TRIENNIO 2019-2022 - Scuola in Chiaro
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA           A.S. 2019/20-2020/21-2021/22

PIANO TRIENNALE dell’OFFERTA FORMATIVA
           TRIENNIO 2019-2022

                                                                                1

Le Caratteristiche dell’ISTITUTO
L’Istituto Maria Ausiliatrice è situato nella
zona Valdocco di Torino, proprio dove Don
Bosco, mosso non solo da progetto umano,
ma per iniziativa divina, intraprese la sua
azione e avviò le sue opere a favore dei
giovani, specialmente i più poveri, e diede
vita a un vasto movimento di persone che,
in vari modi, operano per formare onesti
cittadini e buoni cristiani. Fu la prima
fondazione salesiana femminile in Torino ed
ebbe inizio nel 1876. Le fasi di sviluppo, di
trasformazione e di crescita dell’opera
indicano che le Figlie di Maria Ausiliatrice
hanno saputo adeguarsi alle esigenze del
tempo, alle richieste delle famiglie e hanno
preparato molte generazioni a inserirsi in
modo responsabile nella società e nel
mondo del lavoro.

L’Istituto Magistrale che ha avuto il
riconoscimento legale nel 1937, ha formato
Scuola Primaria “Maria Ausiliatrice” di Torino
ottime educatrici che hanno saputo
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L’Istituto Maria Ausiliatrice

L’Istituto Maria Ausiliatrice nella sua natura e nei suoi fini è SCUOLA CATTOLICA
SALESIANA, in attuazione del pluralismo scolastico garantito dalla Costituzione italiana, in
quanto

         si offre alle famiglie e ai giovani come proposta educativo - culturale ispirata al
          Vangelo
         si caratterizza per il metodo educativo di S. Giovanni Bosco, basato sulla ragione,
          sulla religione e sull’amorevolezza.
         offre un servizio educativo culturale alla città ed alla Diocesi di Torino.

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come SCUOLA
                 promuove la formazione umana integrale dei giovani attraverso la cultura

                 permette ai docenti, agli allievi, ai genitori di ri-scoprire o ri-costruire
                  insieme i valori che si ritengono
                  fondamentali per l’uomo:
                     rispetto alla vita
                     creatività e autonomia di
                       pensiero
                     solidarietà e giustizia
                     dimensione religiosa
                     libertà civile, sociale,
                       politica e religiosa

                 richiede alle famiglie e ai
                  giovani
                     l’accettazione del progetto
                       educativo, nel rispetto
                       delle diverse posizioni
                       culturali, sociali,
                       ideologiche e religiose
                     la concreta collaborazione,
                       evitando ogni forma di
                       delega

                 offre e richiede serietà in ogni
                  iniziativa scolastica per favorire
 SCUOLA

                  la crescita armonica e
                  responsabile dei giovani e il loro
                  inserimento positivo nella
                  società.

Scuola Primaria “Maria Ausiliatrice” di Torino
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come SCUOLA CATTOLICA
                     anima i valori autentici della cultura umana, mediante il messaggio cristiano,
                      offerto come ideale di vita, al fine di formare personalità forti e responsabili,
 CATTOLICA

                      capaci di scelte libere e giuste

                     si sforza di testimoniare l’integrazione fede - vita e fede - cultura

                     favorisce e stimola l’incontro e la conoscenza delle varie realtà che
                      costituiscono il nostro tessuto sociale ed ecclesiale.

come SCUOLA SALESIANA                                                                                     3
                    favorisce l’instaurarsi di rapporti interpersonali semplici, cordiali, spontanei,
                     propri di un clima di famiglia
 SALESIANA

                    fonda la sua azione educativa sul metodo preventivo di Don Bosco:
                         pone al centro i giovani con le loro domande
                         si rivolge in particolare ai giovani degli ambienti popolari
                         è finalizzato alla crescita globale dei giovani come persone
                         intende realizzare il modello di persona umana rivelata da Cristo
                         orienta i giovani nelle scelte di vita e di lavoro.

Analisi della situazione
I ragazzi e i giovani che scelgono la nostra scuola presentano situazioni ed esigenze molto
diversificate. Provengono dalle varie zone di Torino e della cintura, sono di varia estrazione
sociale. Si inseriscono nella nostra scuola anche alunni immigrati da altri Paesi, portatori di
culture, lingue, usanze diverse.

Analisi dei bisogni
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L’esperienza di riflessione e di condivisione, realizzata in questi ultimi anni, ha consentito di
prendere coscienza della tendenza che motiva le famiglie alla scelta di questa scuola.
I genitori richiedono di iscrivere i figli per:

      la garanzia di serietà;
      la qualità di insegnamento: aiutare gli allievi a divenire capaci di assumersi le
       proprie responsabilità, a dialogare in modo rispettoso con compagni ed adulti, ad
       acquisire una buona preparazione di base, ad analizzare criticamente la realtà;
      l’esperienza di dialogo e di continuità con i principi vissuti in famiglia;
      l’approfondimento dei valori religiosi;
      l’offerta di un insegnamento culturale svolto in chiave cattolica;
      l’ambiente permeato di serenità e di gioia dove, valorizzando il bene presente in            4
       ognuno, si educa la persona alla positività della vita e dove l’amicizia costituisce la
       base del rapporto educativo;
      lo stile operativo di dialogo e collaborazione tra le famiglie e la comunità educante.
fonda la sua azione educativa sul metodo preventivo di
Don Bosco:

      pone al centro i giovani con le loro domande
      si rivolge in particolare ai giovani degli ambienti
       popolari
      è finalizzato alla crescita globale dei giovani come
       persone
      intende realizzare il modello di persona umana
       rivelata da Cristo
      orienta i giovani nelle scelte di vita e di lavoro.

Gli alunni richiedono di:

      essere i protagonisti dell’azione educativa;
      trovare un posto sereno e tranquillo per
       trascorrere le loro giornate;
      avere possibilità di dialogo con i docenti, adulti
       impegnati e seri nella loro professionalità;
      poter svolgere attività pomeridiane extra-
       scolastiche e ricreative finalizzate ai loro interessi
       ed alla loro crescita di persone.

L’Istituto svolge perciò un servizio di istruzione, di
formazione e di educazione.

Per quanto riguarda la Scuola Secondaria di Primo Grado, Gli alunni iscritti alla Scuola
provengono in gran parte da strutture paritarie e legalmente riconosciute site nel territorio
torinese; si evidenziano le scuole paritarie salesiane (Maria Ausiliatrice e Sacro Cuore
Lucento), altre appartenenti a diversi ordini religiosi (sant’Anna, Cafasso, madre Cabrini e
Faà di Bruno) e statali (De Amicis, Allievo, Sabin e Lessona)

Una parte degli alunni proviene da istituzioni scolastiche del territorio comunale, un’altra
dal territorio metropolitano (prevalentemente dai comuni serviti dalla tangenziale: Borgaro,
Pianezza, Caselle, Leinì, Chivasso…).
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Ubicazione dell’Istituto
L’Istituto “Maria Ausiliatrice”, situato in Piazza Maria Ausiliatrice, 27 – TORINO, appartiene
alla 7° Circoscrizione ed al 6° Distretto; si trova in posizione strategica per le comunicazioni
perché è vicina alle Stazioni Ferroviarie Dora e Porta Susa e da essa è facilmente
raggiungibile la tangenziale di Torino.

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Prevede al suo interno:
                                                                     Dall’Infanzia al Liceo
La Scuola dell’Infanzia “Principessa Clotilde” paritaria             per un’educazione
dall’anno scolastico 2001-2002, sorta nel 1909.                      SALESIANA a 360° con
                                                                     attenzione ai percorsi
La Scuola Primaria “Maria Ausiliatrice”, parificata,                 internazionali
paritaria dall’anno 2001/2002. Fa parte del nostro plesso
dall’anno scolastico 2003. Dall’a.s. 2011/12 ha una sezione
internazionale.
Secondaria di I Grado “Maria Ausiliatrice”, legalmente riconosciuta D.M. 24/05/1937 e
paritaria dall’anno scolastico 2001/2002. Dall’a.s. 2011/2012 ha una sezione cosiddetta
“internazionale” con il potenziamento della lingua inglese
Il Liceo delle Scienze Umane, il Liceo Economico Sociale, il Liceo Linguistico “Maria
Ausiliatrice” nascono dalle precedenti sperimentazioni del Liceo della Comunicazione e
del Liceo Linguistico Europeo.

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      Il
    Piano Triennale
 + dell’Offerta Formativa
Identità del nuovo Piano triennale dell’Offerta
Formativa
(DPR 275/99 art. 3 – Legge 107/15, art. 1, c.14)
Il nuovo Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF), è il costitutivo dell’identità culturale    6
e progettuale delle situazioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare,
extracurricolare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della
loro autonomia. Il piano è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi ed
                                                                      indirizzi    di      studi,
                                                                      determinati a livello
                                                                      nazionale     a    norma
                                                                      dell’articolo 8, e riflette
                                                                      le esigenze del contesto
                                                                      culturale, sociale ed
                                                                      economico della realtà
                                                                      locale, tenendo conto
                                                                      della programmazione
                                                                      territoriale dell’offerta
                                                                      formativa.            Esso
                                                                      comprende e riconosce
                                                                      le     diverse    opzioni
                                                                      metodologiche, anche di
                                                                      gruppi         minoritari,
                                                                      valorizza                le
                                                                                 corrispondenti
                                                                      professionalità.

                                                                      Nella figura qui a fianco
                                                                      sono indicate le parti di
                                                                      cui è composto il nuovo
                                                                      Piano        dell’Offerta
                                                                      Formativa Triennale. Nel
                                                                      corso         dell’intero
                                                                      documento che state
                                                                      leggendo, utilizzando lo
                                                                      stesso segno grafico qui
                                                                      a fianco, è possibile
                                                                      identificare le sezioni
                                                                      del documento.

Scuola Primaria “Maria Ausiliatrice” di Torino
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Finalità della proposta
Le Indicazioni Nazionali (Indicazioni per il curricolo per la Scuola dell’Infanzia e per il Primo
Ciclo d’Istruzione) offrono numerosi punti di riferimento per lo sviluppo di un percorso
educativo e didattico a partire dal richiamo alla persona e alla sua crescita integrale ed
armonica. Tale profilo rappresenta ciò che un ragazzo alla fine del primo ciclo di istruzione
dovrebbe sapere e fare per essere “un buon cristiano ed un onesto cittadino” secondo la
linea educativa di don Bosco.

L’orizzonte proposto è quello dell’intero ciclo scolastico (scuola primaria e secondaria di I e
II grado) in cui, per gradi di sviluppo, si possono porre obiettivi realistici.

Nel corso degli ultimi anni, i Collegi Docenti dei vari ordini di scuola, per garantire e
renderne più visibile la continuità, hanno rivisto la struttura delle unità di apprendimento
(UA), predisponendo una scheda per il curricolo che offra un quadro sintetico dei piani di          7
studio previsti. In essa, per ogni unità d’apprendimento,
sono elencati gli obiettivi, le competenze in uscita (o
traguardi delle competenze), le attività e le metodologie,
gli strumenti di verifica e i tempi di attuazione.

PERCORSO TRADIZIONALE: è prevista una maestra
prevalente e 4 specialisti (musica, ed. motoria, informatica,
inglese). Il monte ore settimanale è di 28 ore: dalle 8.10
alle 16.00

PERCORSO INTERNAZIONALE: è prevista una maestra prevalente e 4 specialisti (musica, ed.
motoria, informatica, inglese) più 2 ore settimanali con un docente Madrelingua inglese (di
compresenza nelle classi 1 e 2) per favorire la conversazione diretta e spontanea e
l’arricchimento lessicale in lingua. Nelle ore curricolari gli alunni vengono preparati
all’esame YLE Starters con la Cambridge University di certificazione linguistica livello A1 del
Quadro Europeo per le lingue.

Nel terzo e quarto anno, gli alunni partecipano all’attività di penfriends con il Cambridge
penfriends project (Spagna e Turchia); nel quinto anno l’exchange delle lettere avviene con
la scuola primaria Madre Mazzarello di Torino.

Nel periodo estivo agli alunni viene proposta una settimana in montagna di un “summer
camp” di attività in lingua straniera con i Docenti curricolari e attori di Madrelingua
dell’Associazione Action theatre, che gestisce gli interventi teatrali in lingua per le diverse
classi durante l’anno scolastico.

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                      Attività di animazione in lingua inglese 2019/2020
      Classi partecipanti                   Data                       Titolo dell’attività
 Classi terze                    Lun 18/11/2019               Valdocco tour
                                 Giov 28/11
 Classi terze, quarte e quinte Merc 04/03/2020                Action Theatre: teatro in inglese a
                                                              scuola
 Classi prime e seconde          Lun 6/04/2020                Action theatre: teatro in inglese a
                                                              scuola
 Classi quinte                   Aprile – maggio 2020         Augusta Taurinorum – ass.
                                                              Mediares
 Classe 5A                       Maggio 2020                  Mr Sandwich – Ass. Multiker
 Classe 5B                       Maggio 2020                  Mr Sandwich – Ass. Multiker         8

                      Attività di animazione in lingua inglese 2020/2021
       Classi partecipanti                 Data                       Titolo dell’attività
 Attività sospese causa emergenza sanitaria corona virus

                            Penfriends – etwinning activities
 DESTINATARI         Scuole coinvolte                            OBIETTIVI
 Classi terze  Scuola primaria “Les  scrivere ed esprimersi in inglese
               Soeurs”      –     Menzel  rinforzare quanto appreso in classe
               Bourguiba - Tunisia
 Classi quarte Istituto     Comprensivo  essere autonomi nel gestire la comunicazione
               Dante Alighieri/Kennedy       con altri alunni non anglofoni per condividere
               di Torino                     informazioni culturali e personali
                                           creare una rete di alunni che si scambino brevi e
                                             semplici postcards o letters con scuole del
               Scuola Madre                  territorio cittadino e/o mondiale
 Classi quinte Mazzarello – Torino
                                           essere inseriti in attività didattiche in lingua
               Scuole primarie del           straniera come lingua di contatto e
               circuito etwinning            comunicazione tra gli alunni
                                                 creare rete di docenti aperti a condividere buone
                                                  pratiche e strumenti digitali per creare lezioni più
                                                  dinamiche e inclusive, motivanti ed efficaci

Summer activities

        DESTINATARI                    DATA                           Attività
         Attività programmate ma annullate causa emergenza sanitaria corona virus
 Classe 5B                   10-14 giugno 2020         Ashford – viaggio studio
 Classi 2B, 3B, 4B           15-20 guigno 2020         Summer camp in lingua inglese a
                                                       Salbertrand
 Classi quinte               21-28 giugno 2020         Londra – soggiorno studio per
                                                       famiglie
 Casse 1B, in entrata in     Settembre 2020            Weekend a Salbertrand in lingua
 seconda                                               inglese per famiglie

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Le Caratteristiche dell'ISTITUTO - TRIENNIO 2019-2022 - Scuola in Chiaro
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                         Secondo il DL 59/2004 l’orario settimanale della scuola primaria è di
                         28 ore per la sezione tradizionale e di 30 ore per quella con
                         potenziamento della lingua inglese. Dall’anno scolastico 2017/2018,
                         con la compresenza del madrelingua, anche l’orario della sez.
                         internazionale sarà di 28 ore. Le lezioni si svolgono dal lunedì al
                         venerdì dalle ore 8.10 alle 16.00, con intervallo breve dalle 10.10 alle
                         10.30 e pranzo con ricreazione dalle 12.30 alle 14.00.

                          AGGIORNAMENTO PER ANNO SCOLASTICO 2020/2021:
A Causa dell’emergenza sanitaria la nostra offerta formativa ha subito dei cambiamenti fino
a data da destinarsi o di dichiarazione fine periodo di emergenza. E’ disponibile sul sito della
scuola l’integrazione al regolamento scolastico.                                                    9

Attualmente è in vigore il seguente orario provvisorio giornaliero con ingresso riservato alla
scuola primaria dall’entrata principale con accoglienza degli insegnanti dalle 7.50 alle 8.30
in classe.

Per garantire la sicurezza e l’attuazione del protocollo anti-contagio interno all’istituto, in
visione sul Registro Elettronico, il corpo decente e tutto il personale scolastico e religioso è
impegnato costantemente; ponendo attenzioni maggiori nei momenti dell’uso dei servizi
igienici, gli spostamenti fuori dalla classe facendo utilizzare correttamente i dispositivi di
protezione individuali e il distanziamento all’interno dell’aula.

Per offrire il tempo pieno alle famiglie anche il momento mensa è stato riorganizzato in due
turni con altrettanti momenti di ricreazione.

Sono state apportate alcune modifiche su alcune discipline specialistiche per l’anno
scolastico 2020-2021:
MUSICA: è sospeso l’uso dello strumento musicale flauto e del canto, ci stiamo organizzando
per integrare l’insegnamento della tastiera.

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Le Caratteristiche dell'ISTITUTO - TRIENNIO 2019-2022 - Scuola in Chiaro
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EDUCAZIONE MOTORIA: In caso di bel tempo l’attività viene svolta all’aperto nel cortile
dell’istituto e con esercizi e attività individuali con l’uso facoltativo di un tappetino. Nei
pomeriggi viene utilizzata la palestra dell’istituto con attività che garantiscono il
distanziamento.

Già da fine settembre abbiamo riattivato il servizio di dopo scuola in ambienti idonei per
garantire il rispetto del protocollo anti-contagio divisi i gruppi classe.

Le attività extra-curricolari attivate in sicurezza attualmente sono:

      CORSO DI CINESE primo e secondo livello
      CORSO MULTIMEDIA + LEGO TECNICH per le classi quarte e quinte
      POTENZIAMENTO DI INGLESE per le classi prime e seconde                                       10

DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA:

In base alle indicazioni ministeriali sulla didattica digitale integrata per il primo ciclo si è
provveduto a registrare gli alunni sulla piattaforma GSuite offrendo una formazione specifica
a CLASSROOM.
In caso di necessità tramite questo strumento possiamo spostare la didattica dalla “presenza”
alla “distanza”. Per le lezioni in diretta verrà utilizzato lo strumento MEET ben integrato sulla
piattaforma.
In questo primo inizio alcuni materiali e compiti della disciplina Ed. Civica verranno fruiti e
svolti attraverso CLASSROOM. E’ in previsione una formazione specifica anche per i genitori
sugli strumenti offerti da Google.

LABORATORIO POTENZIAMENTO

Per l’anno scolastico 2020/2021 è stato attivato e
finanziato, dal CIOFS/FP, il progetto di potenziamento
per gli alunni e le classi che ne avevano necessità per
rinforzare i processi di attenzione, concentrazione e
organizzazione e per stimolare i processi di pensiero
logico, le abilità di problem solving e la flessibilità di
strategie cognitive. Con l’ausilio di educatrici e una
psicologa offriamo 23h settimanali da distribuire sulle
classi. Anche per gli alunni stranieri che hanno difficoltà
linguistiche è stato attivato un percorso per migliorare il loro livello della lingua italiana,
tramite lezioni frontali, utilizzo di immagini, flashcards, giochi a coppie e semplici
conversazioni, in un quadro di inclusione sempre maggiore.

LABORATORIO di VIOLINO

Il progetto “MusicaInsieme” è nata con il fine di formare integralmente il bambino
trasmettendo i concetti più elementari della musica in modo concreto, vivo e divertente
avvicinandoli gradualmente alla conoscenza dello strumento.
Il corso orchestrale con i Violini, come strumenti didattici, rappresenta la modalità ideale del
suonare insieme sviluppando nel bambino la sfera educativa ed artistica.

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Il percorso è articolato nell’ora settimanale curricolare di strumento e si sviluppa nel
quinquennio della Scuola Primaria.
Lo strumento viene fornito dalla “MozArt” per il primo anno; dal secondo anno viene
proposto a noleggio per poter educare allo studio anche a casa, coinvolgendo direttamente
le famiglie nel progetto educativo.
La “MozArt” s.r.l. Impresa Sociale è una realtà didattica che opera sul territorio da oltre 20
anni; si tratta altresì di un’opportunità anche orientativa che fa emergere talenti musicali da
coltivare ed implementare.
Nell’anno 2020-2021 il laboratorio è attivo per le classi prime e seconde.

Il Consiglio di Classe è formato dal docente tutor, che si occupa dell’area linguistico-
umanistica e scientifico-matematica, e dai docenti specialisti di Inglese, Ed. Motoria, Musica,
Informatica/tecnologia. Diamo importanza all’insegnamento della Religione cattolica con la        11
presenza di 2 ore settimanali gestite dal tutor
di classe, abilitato all’insegnamento dell’ICR,
come da direttive diocesane.

Dall’anno scolastico 2020-2021 viene inserito
nel curricolo l’Educazione Civica come
insegnamento trasversale con voto autonomo
sulla scheda di valutazione.

Profilo formativo
Per profilo formativo intendiamo la descrizione organica:

      delle conoscenze (sapere)
      delle abilità comunicative e delle competenze agite (saper fare)
      dei comportamenti e delle capacità messi in atto (saper essere)

di cui un alunno viene in possesso al termine del primo ciclo di istruzione.

Un alunno è riconosciuto competente quando utilizza le conoscenze e le abilità acquisite
per :

      esprimere un personale modo di essere e proporlo agli altri
      interagire con l’ambiente naturale e sociale che lo circonda, e influenzarlo
       positivamente

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      risolvere i problemi che di volta in volta incontra
      riflettere su se stesso e gestire il proprio processo di crescita, anche chiedendo
       aiuto, quando occorre
      comprendere, per il loro valore, la complessità dei sistemi simbolici e culturali
      maturare il senso del bello
      conferire senso alla vita.

Gli obiettivi e le prestazioni relativi allo sviluppo dell’identità sono delineati nell’ambito di
un cammino di formazione integrale, indicato nel Progetto Educativo Nazionale, nel
regolamento della Scuola e specificati negli impegni che gli alunni, all’interno della
Comunità educante, devono assumere (cf Allegato 5).
All’interno del cammino di educazione integrale del ragazzo, i docenti curano la qualità
della relazione educativa secondo lo spirito del Sistema Preventivo di Don Bosco.                   12
In particolare:

      considerano l’alunno nella sua situazione personale e familiare
      aiutano a superare le difficoltà di apprendimento e di metodo di studio
      fanno appello alla ragione del ragazzo, portandolo a percepire di essere accolto con
       amicizia
      coltivano un dialogo personale con gli allievi nel rispetto della discrezione e della
       fiducia
      accolgono gli alunni, ognuno nella sua irripetibile individualità
      sviluppano il loro senso di collaborazione e facilitano relazioni costruttive tra
       compagni e tra compagni e insegnanti.
Le discipline sono considerate come fondamentali strumenti culturali che gli alunni
utilizzano per scoprire la realtà e per dare un nome all’esperienza nella sua varietà.

Come già detto, la programmazione annuale di ogni disciplina tiene conto dei principi
enunciati ed è organizzata secondo l’orario annuale e settimanale (cf Allegato 3). Tutta la
documentazione è depositata in segreteria.

Attenzioni educative
Per venire incontro alle esigenze degli studenti che evidenzino difficoltà nel seguire il
normale processo didattico, la Scuola si impegna a comunicare tempestivamente alla
famiglia la necessità di collaborare in maniera attiva nell’attuazione di attività di
monitoraggio e sostegno all’apprendimento del bambino. Ogni docente attiva strategie per
offrire l’ambiente più favorevole possibile al successo formativo del bambino, costruendo
attività personalizzate anche in accordo con eventuali specialisti.

       Metodologie didattiche
Metodi
I docenti si impegnano a

      usare in modo sistematico e trasversale le nuove tecnologie
      sperimentare le conoscenze acquisite mediante attività di laboratorio
      accedere a saperi per nuclei essenziali con approccio tematico interdisciplinare: il
       Consiglio dei Docenti, in sede di programmazione, definisce gli obiettivi ed i temi
       portanti dell’anno in modo da coinvolgere tutti gli apporti disciplinari.
      partecipare alle manifestazioni ed alle iniziative offerte dal territorio che possano
       integrare i contenuti dei programmi

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      favorire l’analisi e la conoscenza del territorio circostante con uscite didattico-
       formative.

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Programmazione educativa e didattica
Nella programmazione annuale sono riportati gli obiettivi trasversali e di carattere
generale - legati alla maturazione personale dell’alunno e funzionali allo studio - che
l’attività educativa e didattica si propone di conseguire.

Ogni docente stabilisce di anno in anno nella propria programmazione obiettivi specifici,
metodologie e contenuti relativi alla propria disciplina, in base all’analisi della situazione
iniziale delle varie classi.

Tale programmazione, depositata nella segreteria della scuola entro il 31 ottobre, è a
disposizione delle famiglie, che possono prenderne visione presso la segreteria durante
tutto il corso dell’anno. Durante le prime riunioni dell’anno i genitori saranno informati circa
gli elementi salienti della programmazione che tiene conto delle indicazioni ministeriali.

Piano di lavoro
Il piano di lavoro del docente (o programmazione didattica annuale) si inserisce e si
armonizza con il programma educativo e didattico del Consiglio di classe, tenuto conto dei
programmi ufficiali di corso e

comprende :

      la descrizione dei livelli di partenza accertati con test e prove di ingresso
      l’individuazione degli obiettivi educativi e didattici della singola disciplina nel corso
       dell’anno scolastico

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      la descrizione dei contenuti e della loro organizzazione in sequenza di
       apprendimento o unità didattiche
      metodi e strumenti didattici
      attività integrative o a carattere interdisciplinare
      descrizione degli strumenti di verifica (tipo di prove)
      descrizione dei criteri di misurazione e della valutazione formativa e sommativa
      descrizione delle strategie da mettere in atto per il sostegno e il recupero
      libri di testo in adozione.

Il docente nella sua azione educativa

      stimola e motiva l’interesse culturale
      orienta la ricerca e l’apprendimento personale dell’alunno
      indica vari metodi di organizzazione del lavoro                                            14
      educa l’alunno al senso di responsabilità e all’auto-valutazione.

Il piano di lavoro va allegato al registro personale del docente e messo agli atti a
disposizione degli interessati entro la data prevista.

Attività formative ed extra-curriculari
Al fine di integrare l’aspetto formativo con quello educativo, la scuola primaria Maria
Ausiliatrice, propone ogni anno un tema collegato ad un film e/o ad un libro che possa fare
da filo rosso per le attività dell’anno.

Durante tutto l’anno, dai “buongiorno” alle ricreazioni, i momenti formativi e di festa sono
caratterizzati dal tema, che diventa non solo l’occasione per avere l’idea per un travestimento
folcloristico, ma anche per affrontare discorsi più impegnativi a livello formativo, con un
taglio più vicino al modo di pensare dei bambini.

Nell’anno 2019 – 2020 i bambini saranno guidati a vivere l’anno della Gentilezza per costruire
un mondo di fratelli.

                  Nell’anno 2020 - 2021 il tema della proposta pastore si collega al sogno dei
                  nove anni di don Bosco e ci fornisce l’occasione di chiarire la nostra
                  posizione nel mondo: “Ecco il tuo campo, ecco dove devi lavorare. Proprio
                  nel bel mezzo di un cortile la missione salesiana esprime il meglio di sé e
                  proprio nel “cuore del mondo” trova tutta la sua realtà e consistenza.

                  Attività formative

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L’Istituto, secondo la tradizione educativa del carisma salesiano, offre agli studenti alcune
esperienze formative, distribuite lungo il corso dell’anno, per la loro formazione umana e
spirituale integrale.
Causa Emergenza per l’anno 2020-2021 alcuni eventi aggregativi non verranno organizzati.

Per gli Alunni:
      momenti di accoglienza e di
       conoscenza reciproca all’inizio
       dell’anno scolastico (inserimento
       anticipato per le classi prime,
       giornata dell’accoglienza);
                                                                                                     15
      attività di riflessione e di educazione
       alla fede nei tempi liturgici di
       Avvento e di Quaresima;

      celebrazioni liturgiche;

      momenti di festa, di libera
       espressione artistica (teatro,
       musica…);

      gite scolastiche come occasione, fra
       l’altro, di amicizia e di vita comune;

      partecipazione ad attività e/o a
       iniziative di carattere culturale come
       la Festa delle Scuole Primarie e
       sportive come le Mini Athletic
       Games che coinvolgono gli alunni delle classi terze, quarte e quinte e si svolgono
       allo stadio “Primo Nebiolo” del parco Ruffini di Torino in orario curriculare insieme
       ad altre scuole paritarie e salesiane del territorio.

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Per i Docenti:
      incontri di studio e/o di approfondimento del carisma di Don Bosco e del suo Sistema
       Preventivo:
      possibilità di confronto e dialogo con gli esperti (psicologa, educatori, ecc.) che a
       diverso titolo collaborano con l’Istituto
      momento introduttivo di ciascun Collegio Docenti proposto dalla Direttrice che offre
       lo spunto per una riflessione personale e collegiale sugli interventi educativi, per una
       verifica o per qualche sollecitazione importante.

Per i Genitori:
      incontri formativi su temi e problematiche relative all’età evolutiva con esperti nel
       settore
       per l’anno 2020-2021 sono attivati a distanza i seguenti incontri formativi:

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      E’ previsto nel mese di Ottobre 2020 un incontro di formazione per i genitori delle
       classi prime e seconde, a distanza e finanziato dal CIOFS/FP, sugli strumenti di
       GOOGLE e CLASSROOM.
      incontri assembleari e individuali di confronto con il corpo docenti: Assemblea di
       classe, Consiglio d’Interclasse, Commissione mensa, Gruppi di Genitori
       preparazione feste e Colloqui con Docenti tutor e Docenti specialisti
      momenti di festa e di condivisione all’interno della classe e della Scuola per favorire
       l’amicizia e la reciproca conoscenza:
           o Festa dell’Accoglienza
           o Festa di Natale
           o Carnevale insieme
           o Mini Athletic Games cl. 3.4 e 5 al Ruffini – TO
           o Mini olimpiadi cl. 1-2
           o Festa di Maria Ausiliatrice con processione nelle vie del quartiere                 17
           o Festa del Grazie

Attività extra-curriculari
  La partecipazione alle seguenti attività è libera (e prevede un costo); la
  frequenza da parte degli allievi/e non ha nessuna pretesa di carattere
  agonistico. Di tutti i laboratori è indicata la durata degli incontri
  calendarizzati tra ottobre e aprile/maggio.

Per l’anno scolastico 2019-2020 i laboratori attivati nell’extra-curricolare sono i
seguenti:
- arte e manualità
- chitarra
- coro voci bianche
- corso di cinese
- multimedia
- nuoto alla piscina Vigone
- play ball
- potenziamento d’inglese
- teatro in movimento

Per l’anno scolastico 2020-2021 i laboratori attivati nell’extra-curricolare sono i
seguenti:
- corso di cinese
- multimedia + Bricks4Kidz
- potenziamento d’inglese

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Fattori
L’attuazione del PTOF è affidata alla comunità educativa nella quale si individuano problemi
e criteri, si analizzano situazioni, si identificano mete adeguate, si vive responsabilmente e
costruttivamente, verificando la validità delle programmazioni rispetto agli obiettivi, alle
metodologie e all’incidenza educativa anche a livello di territorio.

Componenti della comunità educativa
Ognuna delle componenti ha compiti specifici nella nostra comunità scolastica.
                                                                                                   18
Comunità religiosa
La Comunità religiosa, attraverso i suoi organismi costituzionali è titolare del servizio
educativo, scolastico e formativo, ed è responsabile dell’identità, della direzione, della
animazione e della gestione dell’Istituto.

Essa risponde davanti alla Congregazione, alla Chiesa locale, all’autorità civile e all’opinione
pubblica della scelta, assunzione e preparazione dei docenti dell’Istituto dell’accettazione
dei bambini e dei giovani che fanno richiesta di essere accolti nell’Istituto della capacità di
collaborazione tra docenti, allievi e genitori nel rispetto dei ruoli e delle competenze degli
ambienti e delle attrezzature necessarie al buon andamento dell’attività scolastica e
formativa dell’approvazione della programmazione annuale, del rendiconto amministrativo,
delle tasse scolastiche, delle eventuali convenzioni e di tutti quegli atti che coinvolgono la
responsabilità dei salesiani delle Figlie di Maria Ausiliatrice dell’amministrazione scolastica.

Docenti
I Docenti si occupano di:

      curare la propria qualificazione professionale in modo costante
      progettare, attivare, verificare in forma collegiale profili e percorsi formativi
      assicurare comportamenti conformi alle indicazioni del progetto educativo
       dell’istituzione scolastica
      prendersi a cuore le varie dimensioni del progetto educativo adottato dall’istituto
      approfondire la propria formazione di fede, in modo che il loro servizio professionale
       diventi testimonianza cristiana
      impegnarsi a conoscere adeguatamente e ad assimilare il sistema educativo di Don
       Bosco
      portare a termine con responsabilità l’attuazione delle decisioni prese
      verificare l’efficacia del lavoro svolto
      adoperarsi per il proprio aggiornamento educativo e didattico.

Genitori
Ai Genitori, quali diretti responsabili della crescita dei figli, in particolare compete:

      dialogare con gli educatori per l’acquisizione di competenze educative più adeguate
      impegnarsi ad accettare la proposta educativa e formativa dell’ Istituto nei confronti
       degli allievi, collaborando in modo costruttivo e costante con gli insegnanti

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      partecipare personalmente, anche tramite gli organi collegiali, alla vita dell’Istituto
       nei suoi momenti di confronti (colloqui individuali), di revisione educativa e di
       impegno nelle attività di tempo libero
      collaborare all’azione dell’Istituto e stabilire opportuni collegamenti con il territorio
       per promuovere nel sociale lo sviluppo di un servizio educativo sempre più ispirato al
       sistema educativo di Don Bosco.

Allievi
Gli Allievi si impegnano a:

      partecipare attivamente, con impegno di studio ed approfondimento personale,
       creativo e critico, proporzionato alla loro età, ai processi di insegnamento e di
                                                                                                   19
       apprendimento
      assumere gradualmente coscienza di essere protagonisti primari del proprio
       cammino formativo da percorrere con continuità e con costanti atteggiamenti di
       flessibilità e ricerca, volti al rapido evolversi del contesto socio-culturale
      essere disponibili a collaborare criticamente all’elaborazione, realizzazione, verifica
       del progetto educativo
      rendere gradualmente più autentiche le motivazioni di scelta della scuola salesiana
      acquisire la capacità di attenzione agli altri, di collaborazione costruttiva, di
       elaborazione critica del pensiero e di comunicazione autentica, attraverso diversi
       linguaggi
      partecipare con interesse alle attività proposte di carattere culturale, formativo,
       missionario, dando il proprio contributo di creatività e fantasia.

Organizzazione della Comunità Educativa
La comunità scolastica possiede un Regolamento dell’Istituto (articolo 6, lettera a, D.R.P. N°
216/1974 e comma 10, articolo 2, D.P.R. n° 249/1998; vedi anche il Progetto Educativo
Nazionale, p.42), nel quale sono descritti i comportamenti che le varie parti devono
assicurare.
Nella nostra Scuola la figura della Direttrice, quale prima responsabile ed educatrice, è
principio di unità e di interazione all’interno della comunità educativa.

Si avvale della collaborazione del preside e dei coordinatori per le relazioni con gli alunni,
per i compiti di organizzazione e per l’educazione alla fede.

Si avvale, inoltre, della collaborazione della segretaria per la gestione della
documentazione della scuola e dell’economa per gli aspetti amministrativi e fiscali.

Strutture di partecipazione
Le strutture di partecipazione mirano a creare le condizioni ideali per una sempre
maggiore corresponsabilità della vita scolastica, incrementando la collaborazione fra
docenti, alunni, genitori. Nella scuola salesiana esse corrispondono alla logica del modello
comunitario di educazione e alla nostra tradizione educativa e si rifanno al sistema
preventivo di don Bosco, il quale è ispirato alla famiglia e sviluppa uno stile relazionale
basato sulla fiducia reciproca, sulla semplicità e sulla spontaneità.

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Lo stile educativo di don Bosco diviene per le famiglie, che fanno parte della comunità
educativa delle nostre scuole, proposta di una modalità di relazione e di crescita anche
all’interno della coppia e di dialogo educativo con i figli. Esso illumina i rapporti con le
istituzioni e le agenzie educative; è un impegno di cittadinanza attiva nella società civile e
di presenza significativa nella comunità ecclesiale.

                                                                                                  20

Sono attivati, ai sensi della lettera C, comma 4, articolo unico della Legge N° 62/2000 le
seguenti strutture di partecipazione:

CONSIGLIO DI INTERCLASSE: promuove attività formative non curriculari ed esprime
pareri sull’andamento generale educativo e didattico riguardo l’anno scolastico.

COLLEGIO DOCENTI: ha il compito di programmare, confrontare, discutere, decidere e
verificare gli orientamenti educativi e didattici dell’Istituto in coerenza con il progetto
educativo e formativo; di rivedere il piano annuale educativo-didattico con attenzione
all’interdisciplinarietà.

CONSIGLIO DI CLASSE: ha il compito di analizzare i problemi della classe e ricercare
soluzioni adeguate e concrete, ma anche di valorizzare i punti forza del gruppo classe e di
ogni singolo allievo; infine, realizzare la valutazione periodica e finale degli alunni.

ASSEMBLEA DEI GENITORI E DEI DOCENTI: è stabilita da il/la coordinatore/trice
(coordinatore delle attività educative e didattiche), dalla Direttrice, in accordo con il corpo
docenti. L’incontro prevede la presenza degli insegnanti specialisti e prevalenti con le
famiglie della classe, per analizzare particolari problemi o discutere di iniziative.

COMMISSONE MENSA: viene eletto, durante le assemblee di classe di settembre, un
rappresentante per ogni classe. Una volta riunita si compone anche con la coordinatrice

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delle attività educative didattiche e viene nominato un presidente e un segretario.
Dall’anno 2018/2019 ci si è dotati di un indirizzo di posta elettronica dove, le famiglie che
usufruiscono del servizio mensa, possono far pervenire le segnalazioni opportune. I
membri della commissione mensa possono verificare la qualità del servizio presentandosi
senza preavviso, assaggiando il pasto e osservandone la somministrazione.
Successivamente redigeranno un verbale che verrà esposto in bacheca alla visione di tutti.

Risorse
La gestione delle risorse di personale, economiche, degli immobili e delle attrezzature
avviene secondo il Progetto Educativo Nazionale (cap.8) e con la dovuta trasparenza ai
sensi della legge 62/2000 in modo da coinvolgere tutte le componenti della Comunità
scolastica.
                                                                                                   21
La scuola assume personale docente fornito del titolo di abilitazione, dei titoli scientifici e
professionali necessari secondo la legge 62/2000.

Agli effetti sindacali il personale laico è dipendente. I diritti-doveri sono assicurati dal
CCNL. Il CCNL per il personale dipendente dagli istituti gestiti da enti ecclesiastici
(AGIDAE) prevede un regolamento interno predisposto dall’Istituto.

Personale
Ai sensi della, legge n. 62/2000, nella nostra Scuola svolge servizio il personale docente
fornito dei titoli scientifici e professionali e dei requisiti necessari (comma 5).

Agli effetti sindacali il personale laico della scuola è dipendente; i diritti-doveri sono
assicurati da un CCNL. Esso, unico documento giuridico pure se a carattere privato, ne
assicura lo stato giuridico di docente, precisa i suoi diritti-doveri e quelli dell’istituzione
scolastica. Il contratto della scuola viene gestito unitariamente dalla Direttrice della casa
salesiana, dal Coordinatore delle attività educative e didattiche e dall’Economa.

Il CCNL per il personale dipendente dagli Istituti gestiti da enti ecclesiastici (AGIDAE)
prevede un «Regolamento disciplinare» interno predisposto dall’Istituto, in cui sono
esplicitati gli aspetti richiesti dall’attività didattica, di animazione e di collaborazione, in
coerenza con il CCNL e con il Progetto Educativo Nazionale. Il regolamento disciplinare è
portato a conoscenza dei dipendenti.

Direzione (suore della comunità religiosa salesiana)
-1 Coordinatrice delle attività educative e didattiche

-1 Referente didattica

Docenti (personale laico)
- 10 insegnanti tutor di classe

- 4 specialisti

- 1 madrelingua
- 1 insegnante di sostegno

- 2 educatori per sevizio doposcuola

- volontari del servizio civile
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Addetti:
- all’amministrazione, alla segreteria, al centralino - portineria, alla mensa, alla pulizia degli
ambienti e all’infermeria.

                                                    Infrastrutture
                                                    Ai sensi della lettera b), comma 4, articolo
                                                    unico, legge n. 62/2000, a nostra Scuola è
                                                    dotata di locali , arredi e attrezzature
                                                    didattiche proprie del tipo di scuola e
                                                    conformi alle norme vigenti.

      n.10 aule per le classi
                                                                                                     22
      n.1 aula di musica, strumenti musicali vari a corda e a percussione
      n.1 palestra per attività di Scienze motorie e sportive, utilizzata - all’occorrenza - per
       conferenze, spettacoli, ecc., dotata di impianto amplificato di microfoni ad asta e da
       tavolo
      n.1 biblioteca composta di n. 1 sale di consultazione
      n. 1 aula Confucio adibita a iniziative linguistiche cinesi con un’ambientazione in
       linea con la cultura orientale.
      n.1 videoteca di films, documentari, ecc. in lingua italiana anche digitale
      n.1 sala della comunità religiosa, con circa 50 posti a sedere, utilizzata per la
       visione di films e video didattici, in quanto dotata di maxi schermo e proiettore a
       soffitto (sala comunità verde)
      n.1 aula magna con 130 posti a sedere e dotata di sofisticate attrezzature
       multimediali (sala rossa)
      n.1 laboratorio multimediale con n. 16 postazioni e n.1 server collegati in rete, n. 1
       stampante, n.1 scanner, e n.1 videoproiettore
      n.1 salone di accoglienza e di ricreazione con distributori automatici
      n.1 cortile posizionato all’interno dell’entrata principale per la ricreazione degli
       studenti
      n.1 sala professori, utilizzata anche per gli incontri sistematici dei Consigli di
       Classe, Collegio Docenti
      n.1 segreteria per le pratiche burocratiche e la documentazione scolastica ufficiale,
       dotata di fotocopiatrice
      n.1 Ufficio Amministrativo
      n.1 ufficio di Presidenza
      n.2 sale mensa
      n.2 sale per colloqui famiglie

L’istituto dispone inoltre di tutti gli altri ambienti che fanno parte integrante di un plesso
scolastico e di sussidi didattici vari.

Per l’uso delle attrezzature, delle strutture, degli immobili, si veda la relazione sulla
valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute durante il lavoro (art.4, comma2 del
D.L.626/94 ) depositata presso l’economato e disponibile su richiesta degli interessati.

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Servizi interni
La Scuola offre alle famiglie la possibilità di accoglie gli alunni in un apposito salone a
partire dalle ore 7.30 (servizio di pre-scuola).

Alle famiglie, che ne fanno esplicita richiesta al Coordinatore delle attività educative e
didattiche, la Scuola offre il servizio in orario extra-curricolare.
- del doposcuola, che consiste in uno studio individuale assistito e di un prolungamento di
permanenza negli ambienti dell’Istituto fino alle ore 18.00 (cf Allegato 2). L’assistenza è
garantita da personale apposito educativo.
- delle attività extra-curricolari (cf p.17).

Sia il doposcuola sia le attività extra-curricolari prevedono un costo aggiuntivo.                23
- della Scuola aperta per alcuni giorni durante vacanze di Natale e pasquali con
  animatori e volontari del servizio civile (animazione, compiti, giochi e laboratori)
Dal lunedì al venerdì è previsto un servizio-mensa: acquistando un buono-pasto, l’allievo
ha la possibilità di usufruire di un pasto completo o del solo primo piatto. Il servizio mensa
è affidato ad una ditta esterna (ditta Lovera di Grugliasco).

Risorse finanziarie e Contributi ministeriali

Le risorse finanziarie sono determinate dalle rette scolastiche e dai contributi del Ministero
della Pubblica istruzione per quanto riguarda il diritto allo studio e l’obbligo di istruzione.

Il rendiconto amministrativo della scuola è distinto da quello delle altre attività dell’Ente
Gestore.

La retta della nostra Scuola viene commisurata alle necessità di bilancio e calcolata sui costi
reali di gestione; è valutata nelle sue conseguenze apostoliche e sociali, distinguendo tra
attività didattica ed extradidattica. Ogni anno è approvata dal Consiglio della comunità
religiosa e da quello d’Istituto.

La regione Piemonte ogni anno prevede il Voucher di rimborso parziale della retta
scolastica. La scuola comunica alle famiglie le scadenze e le modalità per la richiesta. Essa
è soggetta a presentazione ISEE.

Valutazione
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Valutazione del processo di apprendimento

La valutazione è un processo sistematico per determinare il grado di raggiungimento degli
obiettivi da parte degli alunni. Essa presuppone quindi l’analisi della situazione di partenza
nella quale si trova ogni alunno e degli obiettivi da far conseguire.
Le Indicazioni Ministeriali prevedono l’esplicitazione del livello di valutazione in voti. Il
Collegio Docenti ha pertanto elaborato una griglia di valutazione per gli anni scolastici dal
2016 al 2019 a cui faranno riferimento tutte le discipline e che tiene conto di alcuni aspetti
fondamentali nel processo valutativo. In essa sono esplicitati i seguenti criteri: conoscenza,
comprensione, autonomia, comunicazione.

Inoltre, sempre in base alle Indicazioni Ministeriali, verrà dato particolare rilievo alla
                                                                                                                                        24
valutazione del comportamento, che inciderà sulla valutazione complessiva del singolo
allievo (vedi tabella sottostante):

N.B. Un voto potrà essere assegnato anche nel caso in cui non si verifichino tutte le voci
     degli indicatori se il parere del Consiglio di Classe lo riterrà opportuno, motivando la
     decisione nell’ambito del continuo dialogo educativo.

Griglia di Valutazione del Comportamento

                                                                                                                INTERVENTI
    VALUTAZIONE                           INDICATORI DI COMPORTAMENTO
                                                                                                               DISCIPLINARI
                      L'alunno è sempre rispettoso delle regole, attento e collaborativo con adulti
                      e pari.
       OTTIMO         Utilizza in maniera responsabile il materiale e le strutture della scuola.
                                                                                                         Eventuali interventi verbali
                      Assume consapevolmente i propri doveri scolastici.
                      Assolve alle consegne in maniera puntuale e costante.
                      Frequenta regolarmente le lezioni e rispetta gli orari.
                      L'alunno generalmente è corretto e collaborativo con adulti e pari.
      DISTINTO         Utilizza in maniera appropriata il materiale e le strutture della scuola.
                                                                                                         Qualche richiamo verbale
                      .Assolve alle consegne in maniera puntuale e costante
                      Frequenta con regolarità le lezioni e rispetta gli orari.
                      L'alunno è quasi sempre rispettoso, corretto e collaborativo con adulti e pari.
                      Non sempre utilizza in maniera diligente il materiale e/o le strutture della
                                                                                                             Richiami verbali e
       BUONO          scuola.
                                                                                                              segnalazioni sul
                      Non sempre porta tutto il materiale richiesto.
                                                                                                               diario/registro.
                      Talvolta non rispetta le consegne.
                      Frequenta con poca continuità le lezioni e non sempre rispetta gli orari

                      L’alunno ha talvolta comportamenti poco corretti nei confronti di adulti e pari.
                      Utilizza in maniera poco diligente il materiale e le strutture della scuola.
      DISCRETO                                                                                              Ripetuti richiami e
                      Spesso non porta il materiale richiesto.
                                                                                                         segnalazione sul registro
                      Non assolve alle consegne in maniera puntuale e costante.
                      La frequenza è connotata da assenze e ritardi.

                      L'alunno viene ripetutamente ripreso per l’atteggiamento non rispettoso nei         Frequenti i richiami e le
                      confronti di adulti e pari.                                                        segnalazioni sul registro.
     SUFFICIENTE      Utilizza in maniera trascurata il materiale e le strutture della scuola.              Convocazione della
                      Di frequente non porta il materiale necessario per le lezioni.                             famiglia
                      Solo saltuariamente rispetta le consegne.                                           Eventuale sospensione
                      Frequenta in maniera discontinua le lezioni e non sempre rispetta gli orari.             dalle lezioni.

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                      Il comportamento dell'alunno non è rispettoso né corretto nei confronti di
                                                                                                         Assidui richiami e
                      adulti e pari e si rende pericoloso per sé e per gli altri.
   NON SUFFICIENTE                                                                                    segnalazioni sul registro.
                      Utilizza il materiale e le strutture della scuola in maniera irresponsabile.
                                                                                                        Convocazione della
                      Non rispetta le consegne.
                                                                                                             famiglia.
                      Frequenta in maniera discontinua le lezioni e con molti ritardi
                                                                                                      Sospensione dalle lezioni.
                       Non accetta le regole ed ostacola l'andamento ordinato delle attività.
Si attuano perciò alcuni processi di valutazione:
valutazione diagnostica: interventi finalizzati all’analisi della situazione di partenza, alla
conoscenza dei vari pre-requisiti di base posseduti dagli allievi
valutazione formativa in itinere: verifiche che accompagnano il cammino didattico nelle
varie fasi e consentono di conoscere il grado di progresso, le difficoltà incontrate dagli
alunni e la validità delle procedure didattiche adoperate dagli insegnanti al fine di
modificarle e adattarle alle reali esigenze degli alunni
                                                                                                                                   25
valutazione sommativa: al termine di un intervento didattico si misura la competenza
acquisita, il conseguimento degli obiettivi, attraverso un giudizio sintetico.

Griglia di Valutazione di Educazione Civica

                                     Base                          Intermedio                        Avanzato
              Votazione               6-7                              8-9                              10
                                                                                 L'alunno utilizza il
       Cura e             L'alunno, solo se guidato,
                                                     L'alunno svolge attività    pensiero critico ed è
                          svolge attività quotidiane
  consapevolezza di       rispettando i suoi spazi e
                                                     quotidiane rispettando i protagonista delle
         sé                                          suoi spazi e i suoi oggetti proprie attività
                          i suoi oggetti
                                                                                 quotidiane.
                                                                                               L'alunno è consapevole
                                                            L'alunno, qualche volta,
                          L'alunno, solo se guidato,                                           dei principi di
                                                            è consapevole dei
                          è consapevole dei                                                    uguaglianza e solidarietà,
                                                            principi di uguaglianza e
                          principi di uguaglianza e                                            che stanno alla base della
                                                            solidarietà, che stanno
       Ambito             solidarietà, che stanno                                              convivenza civile e
                                                            alla base della
     comunitario          alla base della convivenza                                           favoriscono la
                                                            convivenza civile e
                          civile e favoriscono la                                              costruzione di un futuro
                                                            favoriscono la
                          costruzione di un futuro                                             equo e solidale
                                                            costruzione di un futuro
                          equo e solidale                                                      attraverso
                                                            equo e solidale
                                                                                               comportamenti attivi
                                                            L'alunno comprende la              L'alunno comprende la
                          L'alunno, solo se guidato,
                                                            necessità di uno sviluppo          necessità di uno sviluppo
        Cura e            comprende la necessità
                                                            equo sostenibile,                  equo sostenibile,
                          di uno sviluppo equo
   consapevolezza         sostenibile, rispettoso
                                                            rispettoso                         rispettoso
    dell'ambiente                                           dell'ecosistema e                  dell'ecosistema e dell'uso
                          dell'ecosistema e dell'uso
                                                            dell'uso delle risorse             delle risorse ambientali e
                          delle risorse ambientali
                                                            ambientali                         trova soluzioni creative

                                                                                               L'alunno riconosce il
                                                     L'alunno riconosce il
                          L'alunno, solo se guidato,                                           device come strumento
                                                     device come strumento
 Educazione digitale      riconosce il device come
                                                     formativo e lo usa in
                                                                                               formativo e lo usa in
                          strumento formativo                                                  modo corretto
                                                     modo corretto
                                                                                               responsabile e creativo

Il momento della verifica sarà attuato in modo che diventi occasione di crescita per tutti. Gli
strumenti di verifica possono essere di vario genere: test d’ingresso sia soggettivi che

Scuola Primaria “Maria Ausiliatrice” di Torino
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA                          A.S. 2019/20-2020/21-2021/22

oggettivi, colloqui, riassunti, temi, questionari, elaborati vari, attività di laboratorio,
elaborati grafici, ecc.

Le valutazioni conseguite nelle varie discipline concorrono alla stesura dei giudizi analitici
dei due quadrimestri; quelle relative al comportamento si riferiscono al processo di
maturazione, confrontate nel Consiglio di Classe e confluiscono nel giudizio globale.
Le famiglie sono sempre informate circa il rendimento scolastico dei figli attraverso
il registro elettronico, il diario, i colloqui periodici con gli insegnanti.

                                                                                                  26

DDI: GOOGLE SUITE
Dalle ultime indicazioni ministeriali che prevedono, con per la Didattica digitale Integrata,
l’obbligo di continuità per la didattica e la formazione scolastica anche in remoto in caso di
un eventuale lockdown del sistema Italia la nostra scuola primaria si è attivata per essere
pronta a questa evenienza.

Dopo una prima fase di analisi dei bisogni dei docenti e in riferimento anche alle necessità
delle famiglie abbiamo orientato la nostra scelta sull’uso della G-suite.

Lo strumento è stato attivato per l’istituto Maria Ausiliatrice nel settembre 2019 e utilizzato
esclusivamente per i docenti in servizio presso l’istituto in particolare con la creazione di
una mail aziendale, l’uso di un calendario condiviso tra docenti e famiglie e con un Drive
per la condivisione di file e materiale didattico.

Il 10 settembre 2020 in un’ulteriore momento di formazione per i docenti è stato affrontato
l’uso di CLASSROOM e di MEET con la relativa creazione su piattaforma delle classi. Con la
compilazione e registrazione degli alunni, anche alle famiglie durante le assemblee (se pur
brevemente), nel mese di settembre, sono state presentate le potenzialità.

Scuola Primaria “Maria Ausiliatrice” di Torino
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