Triennio di riferimento 2019/22 - BSIC806008 I.C. DI BAGOLINO - istituto comprensivo ...
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Triennio di riferimento - 2019/22 BSIC806008 I.C. DI BAGOLINO
1.1 - Popolazione scolastica Opportunità Vincoli L’Istituto Comprensivo di Bagolino, situato in Alta L'ampiezza e la varietà del territorio abbracciato Valle Sabbia (Brescia), è costituito da 11 plessi dall'Istituto Comprensivo di Bagolino non scolastici distribuiti attorno al lago d'Idro. Il territorio permettono una lettura univoca del contesto socio- servito dalla scuola risulta molto esteso e con economico di provenienza delle studentesse e degli caratteristiche geografiche e culturali diverse: il forte studenti. È importante dunque vigilare sulle legame con il territorio e le tradizioni, che tutela uno condizioni favorevoli affinché non si trasformino in spessore di appartenenza, si affianca alla vocazione punti di debolezza: infatti il legame con le tradizioni gastronomica e turistica della zona, con una spinta può frenare la curiosità e il desiderio di conoscenza al cambiamento, al confronto e all'accoglienza. Lo dell'altro, mentre la volontà di cambiamento può status socio-economico e culturale delle famiglie portare con sé incertezze e bisogno di conferme. In delle studentesse e degli studenti dell'Istituto si alcune classi lo status socio-economico e culturale attesta su un livello medio-alto e i genitori risultano delle famiglie delle studentesse e degli studenti essere dei grandi lavoratori, con ancora una buona risulta essere basso o medio-basso. Purtroppo il disponibilità economica, seppure ridimensionata grande impegno lavorativo dei genitori porta talvolta dagli effetti della crisi. Non vi è una significativa a una mancanza di tempo da investire per la percentuale di studentesse e studenti con famiglia, lo sport e le attività culturali. Mentre a cittadinanza non italiana, ma la presenza di figli di Bagolino la presenza di alunne e alunni stranieri è genitori stranieri o di coppie miste permette ad nulla, negli altri plessi ve ne sono pochi che alunne, alunni e personale docente i il contatto e lo richiedono tempi lunghi di apprendimento della scambio con lingue e culture diverse per poter lingua italiana, in quanto essa non è utilizzata in cogliere differenze e analogie tra le varie tradizioni. famiglia. Alcune alunne e alunni, provenendo da Alcune alunne e alunni, vivendo in un contesto zone montane disagiate o non frequentando la montano, fanno da mediatori tra le compagne, i scuola dell'infanzia (anticipatari, spesso stranieri), compagni e l'ambiente naturale; ciò facilita l'utilizzo presentano povertà lessicale e di esperienze di strategie diverse di insegnamento e di socializzanti, oltre ad avere difficoltà nei trasporti apprendimento a partire dall'esperienza, (distanza abitazioni, corse limitate e orari non dall'osservazione e dal gioco, valorizzando il rispondenti alle esigenze...). curricolo locale. 1.2 - Territorio e capitale sociale Opportunità Vincoli La zona attorno al lago d'Idro, a cui afferisce Il territorio, in ambito economico, denota una certa l'Istituto Comprensivo di Bagolino, è caratterizzata, mancanza di imprenditorialità, e le infrastrutture, dal punto di vista economico, dalla presenza di poco rinnovate nel tempo, non paiono adeguate alle prodotti alimentari tipici (formaggio Bagoss, mutate esigenze socio-culturali e alle attuali spiedo...) e dal lavoro di numerose strutture ricettive aspettative dell'utenza turistica. La considerevole e turistiche, oltre che di piccole imprese e di artigiani distanza tra i plessi scolastici crea problematicità locali. L'Istituto, collocato in territorio montano e negli spostamenti e frammentazione nello scambio periferico, opera in 6 diversi centri abitati distanti tra delle risorse e delle competenze presenti nella loro e ciò permette il coinvolgimento di numerose comunità per la cooperazione, la partecipazione e risorse e competenze utili alla scuola. Sono infatti l'interazione sociale. Il decentramento della zona presenti e collaborano con l'Istituto associazioni rende disagevole la presenza di rappresentanti culturali, sportive e ambientali (basate dell'Istituto ai momenti di scambio con le istituzioni principalmente sul volontariato), cooperative, enti, di riferimento per l'inclusione, la lotta alla musei e realtà educative, che offrono il loro dispersione scolastica, l'intercultura, l'orientamento pagina 2
contributo mediante corsi, prezzi agevolati per attività sportive e culturali, condivisione di strutture e e la progettazione in rete; per lo stesso motivo attrezzature; punti di riferimento significativi sono anche le occasioni di formazione e di arricchimento poi le biblioteche e gli oratori, con cui è attiva una culturale sono talvolta disattese. Nonostante una cooperazione per attività e progetti condivisi, e i lunga tradizione di collaborazione con le istituzioni comitati dei genitori, che sostengono l'arricchimento locali e altri soggetti esterni, non sono stati dell'offerta formativa e l'acquisto di materiali. formalizzati accordi specifici sugli obiettivi condivisi. Rilevante risulta il confronto con la rete di scuole A causa delle ristrettezze economiche, il contributo Garda-Valle Sabbia, il CTI di Salò, il CIT di finanziario di alcuni Enti Locali di piccole dimensioni Vobarno, il CPIA di Gavardo e l'ASST. Gli Enti è minimo e non tutti lo versano ogni anno; inoltre, Locali della zona si interfacciano fattivamente con la alcuni Comuni corrispondono l'importo soltanto a scuola attraverso il costante confronto tra i sindaci, fine anno scolastico, creando notevoli difficoltà e gli assistenti sociali e la dirigenza e tramite limiti alla progettualità della scuola. l'erogazione dei contributi previsti nel piano per il diritto allo studio. 1.3 - Risorse economiche e materiali Opportunità Vincoli La situazione degli edifici dell'Istituto Comprensivo di Bagolino è molto diversificata e la maggior parte dei plessi ha aule spaziose e luminose ed è dotata di spazi adeguati per le attività laboratoriali e le occasioni informali. A Ponte Caffaro la scuola primaria e la secondaria di primo grado sono in un unico edificio, consentendo occasioni per un raccordo pedagogico e organizzativo tra ordini di L'Istituto Comprensivo di Bagolino è caratterizzato scuola. A Bagolino i plessi, molto vicini tra loro, da alcuni plessi molto piccoli che ospitano solo una condividono la palestra e alcuni laboratori. A Idro la sezione di scuola dell'infanzia o una pluriclasse scuola dell'infanzia è di recente costruzione e la della primaria. In alcuni plessi non sono presenti secondaria di primo grado è stata di recente ambienti funzionali per il deposito dei materiali e gli ristrutturata e ampliata, mentre la primaria è già elaborati di alunne e alunni restano in aula, stata sottoposta a ristrutturazione. Tutti i plessi sono limitando l'utilizzo razionale dello spazio, mentre in dotati di PC portatile e proiettore multimediale o LIM altre realtà mancano alcuni strumenti integrativi per in ogni aula e nei laboratori. La maggior parte dei la didattica. A Idro manca una palestra interna e plessi ha ottenuto le necessarie certificazioni e ha viene utilizzata quella della scuola superiore o una subito adeguamenti opportuni per la sicurezza degli piccola struttura comunale. Non si riscontrano edifici e il superamento delle barriere contributi continuativi da privati e per ora non sono architettoniche. Le fonti di finanziamento dell'Istituto state promosse attività dirette di fundraising o consistono negli accrediti statali per il crowdfunding. funzionamento generale e nei versamenti dei Comuni per il diritto allo studio; il sostegno delle famiglie avviene attraverso il contributo per quanto concerne i viaggi d'istruzione e il servizio mensa, e mediante l'apporto economico dei comitati genitori. Talvolta privati o aziende hanno offerto il loro contributo per sostenere l'acquisto di nuove tecnologie e strumenti per l'apprendimento. 1.4 - Risorse professionali Opportunità Vincoli pagina 3
Nell'Istituto Comprensivo di Bagolino la percentuale del personale docente assunto a tempo determinato L'Istituto Comprensivo di Bagolino è caratterizzato (46,3%) è superiore rispetto alla media provinciale da una cospicua presenza di docenti giovani, al di (30,4 %), mentre gli insegnanti stabili sono in sotto dei 35 anni, laureati da poco e con un buon numero inferiore alla media (55,7 %, in luogo del entusiasmo; inoltre, i docenti di ruolo, che hanno 69,6% della provincia); ciò non facilita la anch'essi un'età inferiore alla media, risultano realizzazione di una progettazione didattica a lungo disponibili a supportare i nuovi insegnanti, termine. Inoltre, un quarto dei docenti dell'Istituto è rendendoli partecipi della propria esperienza presente da un solo anno e tale media, superiore didattica acquisita nel tempo. Si riscontra una buona rispetto a quella provinciale, denota poca stabilità presenza di insegnanti in servizio nell'Istituto da più del corpo docente, dovuta in gran parte alla di 10 anni; in alcuni plessi ciò è garanzia di stabilità posizione geografica scomoda e poco servita di e continuità nella progettazione didattica ed alcuni plessi scolastici. In molte scuole il continuo organizzativa. Nella scuola secondaria di primo turn over del personale non garantisce la continuità grado è elevata la quota di docenti laureati e molti e l'inesperienza degli insegnanti più giovani richiede insegnanti possiedono competenze professionali spesso di dover ripartire dalla formazione di base e complete e aggiornate, in seguito a specifici corsi di di dare vita a forme di tutoraggio informale fra formazione o alla partecipazione a percorsi colleghi. L'Istituto Comprensivo di Bagolino è abilitanti. Numerosi docenti provano a mettersi in assegnato da anni con incarico di reggenza e ha gioco sperimentando metodologie didattiche visto il susseguirsi di diversi dirigenti scolastici; innovative, servendosi di strategie inclusive ed l'impossibilità di una presenza stabile e costante del utilizzando le nuove tecnologie. Il dirigente dirigente ha richiesto un contributo significativo dello scolastico reggente, con più di cinque anni di staff di dirigenza nella definizione di linee guida esperienza alle spalle, ha formato uno staff di condivise dal punto di vista gestionale e dirigenza variegato, giovane e operativo, che si organizzativo della scuola; i collaboratori del riunisce affronta le questioni in modo partecipato. dirigente, inoltre, operano senza distacco completo dalle lezioni. 2.1 - Risultati scolastici Punti di forza Punti di debolezza Nell'Istituto Comprensivo di Bagolino vi è una certa stabilità della popolazione scolastica. I limitati spostamenti in uscita in corso d'anno non sono da ricondurre alla situazione scolastica di studentesse e studenti, ma al trasferimento delle famiglie per motivi di lavoro o di cambio di residenza. I pochi Analizzando la distribuzione degli studenti movimenti in entrata nella scuola secondaria di dell'Istituto Comprensivo di Bagolino per fascia di primo grado sono legati a situazioni problematiche voto conseguito all'esame di Stato si nota che una vissute da alunne e alunni nelle scuole di parte significativa, ma leggermente inferiore alla provenienza, efficacemente risolte con strategie media nazionale, si colloca nelle fasce più basse (6- didattiche inclusive nelle classi di approdo. Non ci 7). L'attenzione riservata alla didattica inclusiva e sono stati abbandoni degli studi in corso d'anno, sia alle strategie per garantire il successo formativo nella scuola primaria che nella secondaria di primo delle studentesse e degli studenti con maggiori grado, e ciò pare segno di grande attenzione e cura difficoltà talvolta non hanno permesso di valorizzare nei confronti dei bisogni educativi di studentesse e appieno le eccellenze, soprattutto per mancanza di studenti. Nella primaria gli esiti degli scrutini sono risorse specifiche. All'esame di Stato pochi diplomati stati positivi per la totalità; nella scuola secondaria hanno conseguito la lode, anche a motivo dei criteri la percentuale di ammessi al termine della classe stringenti adottati dalla Commissione d'esame. prima e seconda è in linea con la media provinciale, regionale e nazionale. Non si riscontrano particolari concentrazioni di non ammessi in alcune sezioni rispetto ad altre e i criteri di valutazione adottati dalla scuola sembrano adeguati a garantire il pagina 4
successo formativo di studentesse e studenti nel breve e medio periodo. Oltre il 50% dei diplomati ha conseguito una votazione dall’8 al 10 all’esame di Stato conclusivo del primo ciclo; le votazioni molto alte sono in linea o superiori alla media nazionale Rubrica di valutazione Criterio di qualità: Gli studenti della scuola portano avanti regolarmente il loro percorso di Situazione della Scuola studi, lo concludono e conseguono risultati soddisfacenti agli esami finali. -1234567+ Eventuale commento sul giudizio assegnato Le evidenze analizzate (esiti degli scrutini, trasferimenti e abbandoni) mostrano l'impegno dell'Istituto Comprensivo di Bagolino a non perdere studentesse e studenti nel passaggio da un anno all'altro, tranne singoli casi giustificati, e ad attuare strategie didattiche inclusive per accogliere alunne e alunni problematici provenienti da altre scuole, sostenendone il percorso scolastico e garantendo loro il successo formativo. La distribuzione delle studentesse e degli studenti per fasce di voto evidenzia una situazione di equilibrio rispetto ai livelli di riferimento esterni, sebbene emerga la necessità di riservare maggiore attenzione alla promozione e alla valorizzazione delle eccellenze. 2.2 - Risultati nelle prove standardizzate nazionali Punti di forza Punti di debolezza L'Istituto Comprensivo di Bagolino nelle prove L’Istituto Comprensivo di Bagolino ha registrato INVALSI ha raggiunto esiti inferiori rispetto ai dati risultati negativi nelle prove standardizzate nazionali regionali in italiano e matematica delle classi di italiano e matematica nelle classi seconde e seconde e quinte della scuola primaria, mentre, quinte della scuola primaria; in particolare, gli esiti nella scuola secondaria di primo grado, i risultati delle classi quinte della primaria sono negativi nella prova di italiano sono superiori alla media rispetto a scuole con contesto socio-economico e nazionale, e in matematica in linea o superiori culturale simile (ESCS). Le alunne e gli alunni della anche rispetto alle medie regionali e del Nord- scuola primaria sono collocati nei livelli 1 e 2 con Ovest; si nota un aumento graduale dei risultati percentuali maggiori rispetto alle medie di positivi nel proseguimento del percorso scolastico. riferimento. L’effetto scuola sui risultati di Gli esiti delle classi della scuola secondaria rispetto studentesse e studenti nelle prove di matematica a scuole con ESCS simile sono superiori rispetto al delle classi quinte della primaria risulta leggermente dato di riferimento sia in italiano (+5,1%) sia in negativo. Gli esiti non sono uniformi tra le varie matematica (+9,7%). Alunne e alunni sono collocati classi, anzi si segnalano notevoli discrepanze; nei diversi livelli in modo coerente rispetto alla inoltre, ci sono classi in cui è elevata la differenza distribuzione nazionale sia nella scuola primaria sia nel punteggio rispetto a scuole con ESCS simile. A secondaria; in quest’ultima le percentuali nei livelli 1 tale proposito è necessario sottolineare che l’Istituto e 2 in italiano sono inferiori rispetto alla media Comprensivo di Bagolino è composto da cinque nazionale e in matematica anche rispetto alle medie plessi di scuola primaria situati in cinque paesi regionali e del Nord-Ovest. La variabilità dei distanti tra loro, tre dei quali hanno una sezione, punteggi tra le classi tende a diminuire dalla scuola mentre gli altri due con pluriclasse, e da tre plessi di pagina 5
primaria alla secondaria, raggiungendo al termine del primo ciclo d’istruzione percentuali scuola secondaria, anch’essi siti in tre paesi diversi, sensibilmente inferiori rispetto alle medie di due con una sola sezione e uno con due sezioni con riferimento; analogamente si rileva un progresso seconda lingua straniera differente; ne consegue lungo il percorso di studi nella variabilità dei che la scuola non ha ingerenza su variabilità dei punteggi dentro le classi. L’effetto scuola sui risultati punteggi fra le classi e dentro alle classi e sui di studentesse e studenti delle classi terze della contesti socio-economici e culturali delle singole secondaria, sia in italiano sia in matematica, è pari classi. alla media regionale. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: Gli studenti della scuola raggiungono livelli di apprendimento Situazione della Scuola soddisfacenti in italiano e matematica in relazione ai livelli di partenza e alle caratteristiche del contesto. -1234567+ Eventuale commento sul giudizio assegnato I dati presi in considerazione (risultati nelle prove standardizzate nazionali INVALSI di italiano e matematica) indicano che le alunne e gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Bagolino migliorano sensibilmente i loro risultati nell’arco del primo ciclo di studi. Infatti, l’analisi dei risultati mette in luce esiti in progresso dalla scuola primaria alla secondaria, sia per quanto riguarda i punteggi di italiano e che di matematica. Gli esiti nelle classi terze della secondaria nella prova di italiano sono superiori alla media nazionale e in quella di matematica sono in linea o superiori anche rispetto alle medie regionali e del Nord- Ovest; in entrambi in casi i risultati mostrano una differenza positiva rispetto a scuole con contesto socio- economico e culturale simile (ESCS), sia nella variabilità di punteggi fra le classi e dentro alle classi, sia in merito alla quota di studentesse e studenti collocati nei livelli 1 e 2, sia rispetto all’effetto scuola. Il divario tra alunne e alunni più o meno dotati è significativo nelle classi seconde della scuola primaria, ma regredisce nel percorso globale. 2.3 - Competenze chiave europee Punti di forza Punti di debolezza L'Istituto Comprensivo di Bagolino promuove lo Nell'Istituto Comprensivo di Bagolino il riferimento sviluppo delle competenze chiave e di cittadinanza per la valutazione delle competenze è la scheda (imparare ad imparare, progettare, comunicare e finale di certificazione, che affianca ed integra il comprendere, collaborare e partecipare, agire in documento di valutazione degli apprendimenti e del modo autonomo e responsabile, risolvere problemi, comportamento delle studentesse e degli studenti; individuare collegamenti e relazioni, acquisire ed non tutto il personale docente, però, utilizza interpretare l'informazione) attraverso l'azione strumenti di rilevazione per registrare, anche nelle didattica quotidiana, aiutando alunne e alunni a fasi intermedie, le osservazioni sistematiche circa le riflettere sulle proprie esperienze di apprendimento, competenze chiave e di cittadinanza sviluppate da ma anche con specifici progetti elaborati secondo le alunne e alunni nell'affrontare compiti e problemi, Linee d'indirizzo per “Cittadinanza e Costituzione” semplici o complessi, reali o simulati. Anche se le (C&C) dell’USR Lombardia, e con il progetto MIUR- competenze sociali e civiche vengono UNICEF "Scuola Amica". Le competenze chiave, adeguatamente sviluppate, alcune studentesse e pagina 6
non intese come qualcosa di separato e di aggiuntivo rispetto alla dimensione conoscitiva, ma come un risultato perseguito consapevolmente all'interno delle attività disciplinari, sono valutate tramite l'osservazione di alunne e alunni in situazioni strutturate o informali. I livelli (avanzato, intermedio, base, iniziale), individuati attraverso alcuni studenti non hanno ancora pienamente indicatori, certificano, al termine del percorso interiorizzato il rispetto delle regole e lo spirito di scolastico, la conformità al profilo delle competenze collaborazione e non si dimostrano del tutto capaci chiave europee. Il livello di competenze raggiunto ed autonomi nella gestione dei compiti scolastici e nell'Istituto è distinto e non si riscontrano dello studio. significative differenze fra sezioni. L'Istituto adotta criteri di valutazione comuni per l'assegnazione del voto di comportamento, usando indicatori condivisi e deliberati collegialmente relativi agli atteggiamenti generali, alla socializzazione, alla partecipazione, all'interesse e all'impegno. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: Gli studenti della scuola acquisiscono livelli soddisfacenti nelle Situazione della Scuola competenze sociali e civiche, nell'imparare a imparare, nelle competenze digitali e nello spirito di iniziativa e imprenditorialità. -1234567+ Eventuale commento sul giudizio assegnato Gli elementi considerati (Questionario INVALSI, PTOF, curricolo verticale d'Istituto, criteri di valutazione comuni per l'assegnazione del voto di comportamento, modelli per la certificazione delle competenze, progettualità d'Istituto) rimarcano l'impegno riservato dall'Istituto Comprensivo di Bagolino nei confronti di un adeguato sviluppo delle competenze sociali e civiche nella prassi didattica quotidiana, promuovendo la collaborazione tra pari, l'assunzione di ruoli di responsabilità e la condivisione delle regole; il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunto dagli studenti è distinto e la maggior parte degli alunni mostra un'adeguata autonomia nell'organizzazione dello studio e nella gestione dei compiti. La scuola adotta criteri comuni per la valutazione del comportamento relativi agli atteggiamenti generali, alla socializzazione, alla partecipazione, all'interesse e all'impegno, e certifica il raggiungimento delle competenze chiave e di cittadinanza degli studenti predisponendo un apposito documento finale. Non si riscontrano particolari concentrazioni di comportamenti problematici in alcuni plessi o sezioni, ma la scuola, di fronte ad attività non consentite dal Regolamento d’Istituto, predilige azioni interlocutorie e costruttive (in percentuale maggiore in relazione alla media provinciale, regionale e nazionale), non rinunciando, quando ritenuto utile e necessario, anche ad interventi di carattere sanzionatorio (inferiori rispetto ai parametri di riferimento). 2.4 - Risultati a distanza Punti di forza Punti di debolezza Nell'Istituto Comprensivo di Bagolino la grande Nonostante vi siano contatti costanti tra la dirigenza pagina 7
dell'Istituto Comprensivo di Bagolino, i referenti per maggioranza delle studentesse e degli studenti l'orientamento e gli Istituti del secondo ciclo presenti della scuola primaria si iscrive alla scuola in zona, non sono ancora stati predisposti in modo secondaria di primo grado del medesimo Istituto; gli formalizzato e sistematico degli strumenti atti al esiti di alunne e alunni usciti dalla scuola primaria al monitoraggio dei risultati delle studentesse e degli termine del primo anno di scuola secondaria di studenti nei percorsi di studio delle superiori. Un primo grado sono buoni e il 96% di loro risulta numero ridotto di alunne e alunni incontra nel ammesso al secondo anno di corso. I risultati secondo ciclo difficoltà di apprendimento (non è all'interno del primo ciclo vengono monitorati tramite ammesso alla classe successiva, ha debiti formativi incontri per lo scambio di informazioni tra il o cambia l'indirizzo di studio). Spesso ciò è dovuto personale docente dei diversi ordini di scuola al fatto che la scelta effettuata non risulta in linea presenti nell'Istituto. Il consiglio orientativo è stato con quanto espresso nel consiglio orientativo; infatti, seguito dall'83% delle studentesse e degli studenti e il 17% delle studentesse e degli studenti non ha si è rivelato decisamente efficace; infatti, i risultati seguito le indicazioni fornite dai docenti e, per degli studenti nel percorso scolastico successivo comodità di trasporti, per vicinanza della sede o per alla scuola secondaria di primo grado sono stati poca consapevolezza delle proprie competenze, ha molto adeguati laddove la scelta degli studenti è optato per un indirizzo di studio che, a parere dei stata coerente al consiglio orientativo, con una Consigli di classe, poteva risultare troppo percentuale di promossi al primo anno del 98%, impegnativo oppure non consono ai livelli di superiore alla media provinciale (90% circa). competenza raggiunti o alle attitudini dimostrate dalle alunne e dagli alunni nel corso del triennio. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: Situazione della Scuola Gli studenti in uscita dalla scuola hanno successo nei successivi percorsi di studio e di lavoro. Per le scuole del I ciclo - I risultati degli studenti nel successivo percorso di studio sono buoni: pochi studenti incontrano difficoltà di apprendimento (non sono ammessi alla classe successiva, hanno debiti formativi o cambiano l’indirizzo di studio) e il numero di abbandoni nel percorso di studi successivo è molto contenuto. Gli studenti usciti dalla primaria e dalla secondaria dopo due o tre anni ottengono risultati medi -1234567+ nelle prove INVALSI di poco superiori a quelli medi nazionali. Per le scuole del II ciclo - I risultati raggiunti dagli studenti immatricolati all'università sono buoni. La percentuale di diplomati che ha acquisito più della metà di CFU dopo un anno di università è pari ai riferimenti regionali. C'è una bassa incidenza di studenti che non prosegue negli studi universitari e non è inserita nel mondo del lavoro rispetto ai riferimenti regionali (intorno al 15%). Nel complesso la quota di diplomati che o ha un contratto di lavoro o prosegue negli studi è di poco superiore a quella regionale (intorno all'85-90%). Eventuale commento sul giudizio assegnato Gli indicatori esaminati (dati MIUR sugli esiti degli scrutini e sul successo di alunne e alunni negli studi secondari di secondo grado, consigli orientativi formulati dalla scuola) segnalano, per l'Istituto Comprensivo di Bagolino, ottimi risultati nel passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria di primo grado, con il 96% delle alunne e degli alunni ammesso al secondo anno di corso; i dati rivelano, inoltre, l'efficacia del consiglio orientativo poiché, laddove esso è stato seguito dalle studentesse e dagli studenti nella scelta della scuola superiore, la percentuale di promossi al primo anno è stata del 98%, superiore alla media provinciale (90% circa). Un numero ridotto di alunne e alunni incontra nel secondo ciclo difficoltà di apprendimento (non è ammesso alla classe successiva, ha debiti formativi o cambia l'indirizzo di studio), ma ciò spesso è dovuto al fatto che il 17% di loro non ha seguito le indicazioni fornite dal personale docente e, per comodità di trasporti, per vicinanza della sede o per poca consapevolezza delle proprie competenze, ha optato per un indirizzo di studio troppo impegnativo oppure non consono ai livelli di competenza pagina 8
raggiunti o alle attitudini dimostrate nel corso del triennio. Nonostante vi siano contatti costanti tra la dirigenza dell'Istituto, i referenti per l'orientamento e le scuole secondarie di secondo grado presenti in zona, il monitoraggio dei risultati delle studentesse e degli studenti nei percorsi di studio delle superiori non avviene ancora in modo formalizzato e sistematico, anche a causa della sparsa collocazione dell'offerta formativa del secondo ciclo. 3.1 - Curricolo, progettazione e valutazione Punti di forza Punti di debolezza Nell'Istituto Comprensivo di Bagolino, in linea con i Nell'Istituto Comprensivo di Bagolino, nonostante il dati provinciali, regionali e nazionali, vi è un'alta profilo delle competenze da possedere in uscita presenza degli aspetti relativi all'elaborazione del dalla scuola sia definito nella scheda finale di curricolo verticale d'Istituto, costruito a partire dai certificazione, non è presente in modo formalizzato documenti ministeriali di riferimento e tenendo conto e per tutti i settori uno specifico curricolo per lo dei bisogni formativi di alunne e alunni e delle attese sviluppo delle competenze trasversali. Permangono educative del contesto locale. In esso, per ciascuna ancora alcune difficoltà, da parte di pochi disciplina, sono indicate le finalità generali e i insegnanti, a considerare il curricolo verticale traguardi per lo sviluppo delle competenze, ma d'Istituto come riferimento costante e strumento di anche i riferimenti alle competenze chiave di lavoro imprescindibile. L'Istituto Comprensivo di cittadinanza e alle disposizioni della mente; inoltre, Bagolino, data l'estensione del territorio di sono riportati gli strumenti e le strategie didattiche, pertinenza, fatica a promuovere occasioni costanti gli aspetti essenziali della disciplina, gli argomenti di dibattito tra insegnanti, e il fatto che vi siano molti irrinunciabili, la metodologia generale, le buone plessi piccoli, caratterizzati da un'unica pluriclasse o pratiche educative esistenti e le esperienze comunque da una sola sezione, non facilita lo significative. Gli obiettivi di apprendimento sono stati scambio ricorrente in merito alla progettazione, ma il concordati dal personale docente dei tre segmenti personale docente fa tutto il possibile per non scolastici del primo ciclo di istruzione e la scuola ha rinunciare al confronto. Nella scuola primaria non individuato per ogni disciplina quali traguardi di sono presenti modelli comuni a tutti gli insegnanti competenza studentesse e studenti dovrebbero per la progettazione didattica, mentre a livello raggiungere nei diversi anni. Le attività di d'Istituto è in via di definizione una programmazione ampliamento dell'offerta formativa sono progettate in continuità verticale e una progettazione di unità in accordo col curricolo verticale d'Istituto e didattiche o moduli specifici per il recupero e il specificano in modo chiaro obiettivi, abilità e potenziamento delle competenze. Non tutti gli competenze da raggiungere; una quota del monte insegnanti, al termine delle unità di apprendimento ore annuale viene utilizzata per attività elaborate, prevedono compiti autentici in situazione autonomamente scelte dalla scuola nell'ambito del per la valutazione delle competenze disciplinari e curricolo locale. Nell'Istituto Comprensivo di alcuni faticano a diversificare, facendo uso di stili Bagolino la programmazione periodica comune cognitivi differenti e favorendo esperienze di tipo avviene a cadenza mensile nella scuola laboratoriale, gli stimoli didattici, le consegne e i dell'infanzia, settimanalmente nella scuola primaria percorsi di apprendimento. Nell'Istituto Comprensivo e in occasione dei Consigli di classe nella scuola di Bagolino solo in determinati momenti il personale secondaria di primo grado. La scuola dell'infanzia e docente utilizza prove standardizzate comuni per la la scuola primaria, per la progettazione didattica, si valutazione, e la progettazione di interventi specifici rifanno a quanto stabilito nel curricolo verticale a seguito della valutazione delle studentesse e degli d'Istituto, mentre nella scuola secondaria di primo studenti non viene effettuata in maniera sistematica; grado vengono utilizzati modelli comuni che inoltre, pochi insegnanti ancora non predispongono permettono annualmente l'elaborazione di un piano compiti autentici in situazione o fanno uso costante unitario di classe e di piani di lavoro disciplinari. di rubriche di valutazione. Non sono previsti, al di Sono previsti, inoltre, incontri di confronto tra fuori delle riunioni dei Consigli di classe, del Collegio insegnanti a inizio e fine anno scolastico per dei docenti e delle sue articolazioni, dei momenti di valutare i bisogni delle classi e per compiere una incontro calendarizzati per riflettere sui risultati delle verifica sulle scelte adottate a livello d'Istituto; la alunne e degli alunni. E' da ottimizzare il processo di revisione della progettazione per le singole classi autovalutazione, al fine di far acquisire alle pagina 9
avviene, invece, durante le riunioni dei Consigli di classe, interclasse ed intersezione, come previsto nel piano annuale delle attività collegiali. Un buon numero di insegnanti privilegia, nella progettazione didattica, metodologie attive, laboratoriali, cooperative e approcci metacognitivi per focalizzare studentesse e agli studenti maggiore l'attenzione sui processi ed utilizzare i saperi consapevolezza rispetto alle modalità e alle disciplinari in funzione formativa. Nell'Istituto strategie di apprendimento e per favorire lo sviluppo Comprensivo di Bagolino vi sono prove comuni e la della competenza chiave europea "Imparare ad valutazione ha per oggetto i vari aspetti previsti nel imparare". curricolo: il processo di apprendimento, il comportamento, il rendimento scolastico complessivo degli alunni e lo sviluppo delle competenze; gli insegnanti utilizzano criteri comuni di valutazione per l'attribuzione del voto di comportamento. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: La scuola propone un curricolo aderente alle esigenze del contesto, Situazione della Scuola progetta attivita' didattiche coerenti con il curricolo, valuta gli studenti utilizzando criteri e strumenti condivisi. La scuola ha elaborato un proprio curricolo a partire dai documenti ministeriali di riferimento. Sono stati definiti i profili di competenze per le varie discipline e anni di corso. Le attività di ampliamento dell'offerta formativa sono inserite nel progetto educativo di scuola. Gli obiettivi e le abilità/competenze da raggiungere con queste attività sono definiti in modo chiaro. Nella scuola sono presenti referenti e/o gruppi di lavoro -1234567+ sulla progettazione didattica e/o la valutazione degli studenti e dipartimenti disciplinari. La progettazione didattica viene effettuata in modo condiviso per ambiti disciplinari. I docenti utilizzano modelli comuni per la progettazione delle unità di apprendimento. I docenti utilizzano alcuni strumenti comuni per la valutazione degli studenti e hanno momenti di incontro per condividere i risultati della valutazione. La scuola realizza regolarmente interventi specifici a seguito della valutazione degli studenti. Eventuale commento sul giudizio assegnato Gli indicatori presi in considerazione (Questionario INVALSI, PTOF, curricolo verticale d'Istituto, modelli comuni per la progettazione didattica, criteri comuni di valutazione per le diverse discipline e per l'attribuzione del voto di comportamento, prove strutturate comuni) evidenziano che l'Istituto Comprensivo di Bagolino ha predisposto un proprio curricolo verticale (con un alto grado di presenza degli aspetti relativi alla sua elaborazione, in linea con la media provinciale) a partire dai documenti ministeriali di riferimento, declinando i profili di competenza per le varie discipline e anni di corso. Le attività di ampliamento dell'offerta formativa sono progettate in accordo con il curricolo verticale d'Istituto e riportano chiaramente obiettivi, abilità e competenze da raggiungere; sono presenti dipartimenti formalizzati per lavorare con regolarità sulla progettazione didattica e la valutazione di studentesse e studenti. La distanza tra i vari plessi e la loro dimensione ridotta non ostacolano il confronto e lo scambio tra docenti in merito al progetto didattico, poiché sono state previste delle occasioni per la programmazione periodica comune; inoltre, si registra una buona presenza degli aspetti relativi alla progettazione didattica, ma nella scuola primaria non sono previsti modelli comuni a tutti gli insegnanti e, a livello d'Istituto, manca una strutturazione di unità didattiche per il recupero e il potenziamento delle competenze. L'Istituto prevede forme di certificazione delle competenze e il personale docente fa riferimento a criteri di valutazione comuni definiti a livello di scuola e utilizza prove standardizzate comuni in determinati momenti. pagina 10
3.2 - Ambiente di apprendimento Punti di forza Punti di debolezza L'Istituto Comprensivo di Bagolino ha adottato una modalità oraria di tipo standard per la durata delle lezioni, non avendo ravvisato ragioni pratiche o didattiche che richiedano di cercare diverse soluzioni orarie; la scuola cura la gestione del tempo come risorsa per l'apprendimento, e l'articolazione oraria, differente nei plessi, pare rispondere in maniera adeguata alle esigenze di studentesse, studenti e famiglie. Le attività di ampliamento dell'offerta formativa vengono svolte in orario curricolare (nelle ore di lezioni e utilizzando il 20% del curricolo di scuola) e talvolta anche in Nonostante sia stato stipulato un contratto di orario extracurricolare, mentre gli interventi di assistenza a ore con un tecnico esterno, l'Istituto recupero, consolidamento e potenziamento, non Comprensivo di Bagolino, così vasto e complesso, essendovi disponibilità di risorse per attivare necessiterebbe di una figura stabile per garantire la sportelli o corsi pomeridiani, vengono attuati in manutenzione ordinaria delle attrezzature orario curricolare e sfruttando le ore aggiuntive delle informatiche. Gli spazi laboratoriali, in alcuni plessi, classi di scuola primaria a 30 ore e delle classi di sono ancora un po' limitati. Non in tutte le scuole, scuola secondaria a tempo prolungato. La scuola anche a causa della distanza e del numero esiguo cura gli spazi laboratoriali, assicurandone la pulizia di docenti in servizio, si realizza una piena e l'ordine dei materiali grazie ai collaboratori collaborazione per la realizzazione di modalità scolastici e ai responsabili individuati annualmente didattiche innovative; inoltre, su questa tematica, dal Collegio dei docenti. Tutte le aule dell'Istituto manca un raccordo stabile tra ordini di scuola sono dotate di computer e proiettore multimediale o diversi. Non tutti gli insegnanti favoriscono LIM; nelle scuole secondarie sono presenti spazi esperienze di tipo attivo, laboratoriale e cooperativo, laboratoriali per arte e immagine, musica, e pochi faticano ancora a innovare la propria azione tecnologia, scienze e informatica. L'Istituto didattica per essere in grado di rispondere con Comprensivo di Bagolino cura la dimensione efficacia ai mutati bisogni educativi di studentesse e metodologica e promuove l'utilizzo di modalità studenti. Nell'Istituto Comprensivo di Bagolino, didattiche innovative, offendo al personale docente nonostante gli sforzi profusi dagli insegnanti per la possibilità di partecipare a specifici corsi di favorire uno sviluppo adeguato delle competenze aggiornamento organizzati a scuola o pianificati a sociali e civiche, alcune studentesse e studenti non livello di reti. Nella scuola dell'infanzia e nella scuola hanno ancora pienamente interiorizzato il rispetto primaria la collaborazione tra docenti per la delle regole e lo spirito di collaborazione; inoltre, realizzazione di nuove pratiche educative avviene anche se i conflitti sono gestiti in modo consapevole nelle ore di programmazione, mentre nella scuola e responsabile, non sempre le modalità adottate secondaria di primo grado sono previste alcune risultano pienamente efficaci. Deve essere occasioni di confronto tra i colleghi. Un buon incrementata e diffusa la pratica del "patto d'aula" numero di insegnanti fa uso di metodologie attive, come momento educativo, affinché le regole di laboratoriali e cooperative, permettendo a comportamento vengano maggiormente condivise studentesse e studenti di lavorare in gruppo e di tra insegnanti e nelle classi e vengano intensificate realizzare ricerche e progetti come attività ordinarie le attività concrete di collaborazione e aiuto in classe. Nell'Istituto Comprensivo di Bagolino non reciproco. Benché in genere le alunne e gli alunni si sono stati registrati gravi episodi problematici; per trovino bene con i propri compagni, vengono talvolta quanto concerne comportamenti violenti o altre registrati episodi di scherzi, litigi e prese in giro. attività non consentite dal Regolamento d'Istituto, la scuola predilige azioni interlocutorie e costruttive, non rinunciando, quando ritenuto utile e necessario, anche a interventi di carattere sanzionatorio. La scuola promuove la condivisione delle regole di comportamento tra personale docente, alunne e alunni, creando innanzitutto un clima accogliente, non competitivo, dialogante e ricco di esempi di rispetto. I conflitti tra compagni e i comportamenti problematici sono gestiti in modo efficace, ricorrendo anche a strategie per promuovere le competenze sociali per permettere ad alunne e pagina 11
alunni di interpretare ruoli positivi; quando necessario, è attivata una consulenza psicologica per le studentesse, gli studenti e le famiglie. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: Situazione della Scuola La scuola cura gli aspetti organizzativi, metodologici e relazionali dell'ambiente di apprendimento. L'organizzazione di spazi e tempi risponde alle esigenze di apprendimento degli studenti. Gli spazi laboratoriali, le dotazioni tecnologichee la biblioteca sono usati dalla maggior parte delle classi. A -1234567+ scuola ci sono momenti di confronto tra insegnanti sulle metodologie didattiche e si utilizzano metodologie diversificate nelle classi. Gli studenti lavorano in gruppi, utilizzano le nuove tecnologie, realizzano ricerche o progetti. Le regole di comportamento sono definite e condivise nelle classi. Le relazioni tra studenti e tra studenti e insegnanti sono positive. I conflitti con gli studenti sono gestiti con modalita' adeguate. Eventuale commento sul giudizio assegnato I dati considerati (Questionario INVALSI, PTOF, Regolamento d'Istituto, criteri comuni per l'assegnazione del voto di comportamento) mostrano gli sforzi dell'Istituto Comprensivo di Bagolino nel cercare di creare un ambiente di apprendimento favorevole per lo sviluppo delle competenze di studentesse e studenti. A tal fine la scuola, non riscontrando ragioni pratiche o didattiche che richiedano di attivare soluzioni differenti, ha adottato una modalità oraria standard, sebbene con articolazioni diverse nei vari plessi per rispondere alle esigenze di alunne, alunni e famiglie. L'organizzazione degli spazi risponde alle esigenze di apprendimento di studentesse e studenti, in quanto vi sono aule che permettono la sperimentazione di metodologie didattiche innovative e spazi laboratoriali adeguatamente attrezzati. Sono presenti nell'Istituto piccole biblioteche scolastiche non formalizzate, dove alunne, alunni e personale docente possono avere a disposizione libri per la promozione della lettura. Nelle classi sono presenti proiettori multimediali o LIM, che vengono utilizzati con regolarità durante le lezioni, anche se non tutto il personale docente propone una didattica attiva mediante l'uso delle ICT. Le regole di comportamento sono definite e condivise, e la scuola predilige gestire i conflitti tra compagni mediante azioni interlocutorie e costruttive, promuovendo così le competenze sociali e civiche. 3.3 - Inclusione e differenziazione Punti di forza Punti di debolezza L'Istituto Comprensivo di Bagolino aspira a L'Istituto Comprensivo di Bagolino, non essendo consentire a tutte le studentesse e gli studenti, considerato area a rischio e a forte processo secondo i bisogni di ciascuno, di partecipare migratorio, non riceve fondi e risorse sufficienti per all'apprendimento in modo attivo e significativo; per promuovere corsi di italiano L2; pertanto, sebbene i questo motivo elabora un piano annuale per casi siano limitati, le lezioni di lingua italiana per l'inclusione (PAI), promuove l'uso di metodologie studentesse e studenti stranieri da poco in Italia inclusive e forma il personale docente sui bisogni vengono svolte in classe durante le ore curricolari o educativi speciali (BES). La scuola realizza attività grazie alla disponibilità volontaria del personale per favorire l'inclusione nel gruppo dei pari di docente della scuola. Inoltre, vista la collocazione studentesse e studenti con disabilità o con altri periferica di alcuni plessi, talvolta i mediatori culturali bisogni educativi speciali (BES). In generale il non sono disponibili a raggiungerli per svolgere pagina 12
personale docente curricolare e di sostegno utilizza strategie che favoriscono una didattica inclusiva e tali interventi si dimostrano strutturati ed efficaci. La formulazione dei piani educativi individualizzati (PEI) attività di informazione e di ascolto delle e dei piani didattici personalizzati (PDP) viene studentesse e degli studenti stranieri. Le attività realizzata in équipe dal personale docente, con il didattiche volte a favorire l'inclusione, quando si coinvolgimento di famiglie ed esperti, e il tratta di disabilità molto gravi, richiedono sforzi raggiungimento degli obiettivi previsti viene notevoli e l'impiego di molte risorse, distogliendole monitorato e rimodulato con regolarità nei Consigli da altre necessità; inoltre, un numero limitato di di classe. La scuola effettua attività di accoglienza, insegnanti curricolari fatica a utilizzare nella prassi anche di tipo laboratoriale e collaborativo, per le quotidiana metodologie volte a realizzare una alunne e gli alunni stranieri da poco in Italia al fine di didattica inclusiva e a focalizzare le pratiche favorirne il successo scolastico; per tali proposte valutative sui processi individuali facendo ricorso a viene talvolta sfruttata la professionalità di mediatori modalità e prove diversificate. La scuola, pur culturali. L'Istituto, inoltre, promuove il rispetto delle avendo istituito il gruppo di lavoro per l'inclusione differenze e realizza attività su temi interculturali e (GLI) e avendo migliorato la condivisione delle sulla valorizzazione delle diversità, con una buona buone pratiche inclusive, deve documentare in ricaduta sulla qualità dei rapporti tra compagni. maniera più sistematica le esperienze positive, in Nell'Istituto Comprensivo di Bagolino, oltre ad modo da renderle strutturali e continuative nel alunne e alunni con disabilità o con disturbi evolutivi tempo. L'Istituto Comprensivo di Bagolino, per specifici certificati (DSA, ADHD...), ne sono presenti mancanza di risorse, non prevede al momento altri con bisogni educativi speciali (BES) dovuti a sportelli e corsi pomeridiani per il recupero e il svantaggi o comunque con maggiori difficoltà di supporto nello svolgimento dei compiti (però talvolta apprendimento rispetto al gruppo dei pari; per tali organizzati da alcuni enti locali, in accordo con la alunne e alunni sono predisposti piani didattici scuola); inoltre, non sono calendarizzate giornate personalizzati (PDP) o altri interventi, i cui obiettivi dedicate al recupero e al potenziamento, benché educativi sono definiti e monitorati in corso d'anno siano attivate modalità di supporto tra pari in orario dal Consiglio di classe e negli incontri con le curricolare e vengano sfruttate le ore aggiuntive famiglie. Per rispondere alle difficoltà di delle classi di scuola primaria che scelgono un apprendimento vengono realizzati interventi che tempo a 30 ore e delle classi di scuola secondaria prevedono il lavoro per gruppi di livello all'interno che optano per il tempo prolungato. Gli interventi delle classi e per classi aperte, ma anche il didattici, pur prevedendo la riflessione sull'errore recupero in itinere durante le ore curricolari e l'uso ricorrente e prevedibile come momento educativo, di metodi dispensativi e strumenti compensativi per non incidono ancora in modo soddisfacente sullo facilitare lo studio e la comprensione. A livello di sviluppo da parte di studentesse e studenti del scuola emerge pertanto una differenziazione e metodo di studio e delle strategie per apprendere. individualizzazione dei percorsi didattici strutturata e La cura destinata alla didattica inclusiva e alle diffusa e gli interventi realizzati nel lavoro d'aula strategie per garantire il successo formativo di risultano efficaci per le studentesse e gli studenti alunne e alunni con maggiori difficoltà di con difficoltà di apprendimento destinatari delle apprendimento ha impedito talvolta di valorizzare azioni intraprese dal personale docente in accordo appieno le eccellenze, anche per mancanza di con i genitori. L'Istituto favorisce il potenziamento di tempi e risorse specifiche. chi presenta particolari attitudini disciplinari lavorando per gruppi di livello; inoltre, in alcune occasioni, promuove la partecipazione a gare e competizioni e realizza corsi e progetti specifici. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: La scuola cura l'inclusione degli studenti con bisogni educativi speciali, Situazione della Scuola valorizza le differenze culturali, adegua l'insegnamento ai bisogni formativi di ciascuno studente attraverso percorsi di recupero e potenziamento. -1234567+ pagina 13
Eventuale commento sul giudizio assegnato Gli elementi presi in esame (Questionario INVALSI, PTOF, modelli per la stesura di PEI e PDP, modello PAI, decreto costituzione GLI, protocollo di accoglienza per gli alunni stranieri, piano annuale per la formazione, organigramma della scuola) sottolineano la cura riservata dall'Istituto Comprensivo di Bagolino alle dinamiche inclusive; infatti, le attività didattiche realizzate dalla scuola per le studentesse e gli studenti con bisogni educativi speciali (BES) o con maggiori difficoltà di apprendimento sono efficaci e di buona qualità. La formulazione dei piani educativi individualizzati (PEI) e dei piani didattici personalizzati (PDP) viene realizzata in équipe dal personale docente, con il coinvolgimento di famiglie ed esperti, e il raggiungimento degli obiettivi previsti viene monitorato e rimodulato con regolarità nei Consigli di classe. Purtroppo, a causa della mancanza di risorse e fondi specifici, non sono previsti sportelli e corsi pomeridiani per il recupero e il supporto nello svolgimento dei compiti o per lo studio della lingua italiana per alunne e alunni stranieri da poco in Italia, pertanto tali attività vengono svolte in classe durante le ore curricolari. La scuola promuove il rispetto delle differenze e lavora per rendere la diversità culturale un'occasione di arricchimento. La differenziazione dei percorsi didattici in funzione dei bisogni educativi è ben strutturata a livello di scuola. Gli obiettivi educativi sono definiti e sono presenti modalità di verifica degli esiti. Gli interventi realizzati sono efficaci per le alunne e gli alunni destinatari delle azioni di differenziazione, anche se le risorse impiegate per chi presenta difficoltà di apprendimento limitano, talvolta, le proposte a favore della valorizzazione delle eccellenze. Le attività individualizzate nel lavoro d'aula sono diffuse a livello di scuola, anche se le buone prassi andrebbero documentate in modo più sistematico. 3.4 - Continuita' e orientamento Punti di forza Punti di debolezza Nell'Istituto Comprensivo di Bagolino vengono realizzate azioni ben strutturate per garantire la continuità educativa nel passaggio da un ordine di scuola all'altro; a tal fine il personale docente si incontra per parlare della formazione delle classi, per scambiarsi informazioni utili in merito Pur essendo consolidata la collaborazione tra il all'apprendimento e al comportamento e per definire personale docente di ordini di scuola diversi, le competenze di alunne e alunni in uscita e in nell'Istituto Comprensivo di Bagolino deve essere entrata. Le bambine e i bambini della scuola incrementata la logica di lavoro per dipartimenti dell'infanzia visitano la scuola primaria e svolgono verticali, al fine di condividere modalità e approcci attività educative comuni con i compagni della didattici e valutativi. Benché risultino efficaci, gli primaria e i loro insegnanti; inoltre, è prevista la interventi realizzati per garantire la continuità trasmissione di fascicoli articolati sul percorso educativa andrebbero maggiormente ampliati ed formativo di ciascuno e sullo sviluppo delle estesi a tutte le realtà dell'Istituto. A volte la scelta competenze. La maggior parte delle alunne e degli del tempo scuola o della seconda lingua straniera alunni della scuola primaria si iscrive alla scuola da parte dei genitori determina la formazione delle secondaria di primo grado dello stesso Istituto e, classi in modo non equilibrato, rendendo in questo dunque, i risultati nel passaggio da un ordine modo meno utili e spendibili le informazioni all'altro vengono monitorati in modo agevole acquisite dal personale docente negli incontri con i mediante incontri a inizio e fine anno scolastico e colleghi dell'ordine di provenienza. La scuola con il confronto degli esiti degli scrutini intermedi e monitora gli esiti delle proprie azioni di orientamento finali. Oltre alla visita della scuola secondaria, in attraverso contatti costanti tra la dirigenza alcuni plessi vengono predisposte attività educative dell'Istituto Comprensivo di Bagolino, i referenti per comuni (laboratori, progetto di lingua francese, l'orientamento e gli Istituti del secondo ciclo presenti attività sportive e ambientali, esperienze relative al in zona, ma non sono ancora fruibili strumenti curricolo locale...). L'Istituto Comprensivo di formalizzati e sistematici per l'osservazione dei Bagolino ha predisposto un progetto di risultati, anche a causa della dislocazione molto orientamento e, nelle classi della scuola secondaria variegata e distante delle diverse scuole superiori. di primo grado, ciascun docente, attuando una didattica orientativa, offre percorsi per aiutare alunne e alunni a comprendere se stessi e le proprie attitudini; a ciò si aggiunge l'opportunità dello "sportello d'ascolto", previsto per l'intero pagina 14
percorso di studi come accompagnamento per capire meglio le proprie inclinazioni e i propri interessi. La scuola realizza attività di orientamento finalizzate alla scelta del percorso scolastico successivo, interessando anche gli Istituti superiori del territorio; le azioni intraprese per orientare studentesse e studenti alla scelta degli indirizzi di studio successivi sono ben strutturate e coinvolgono anche le famiglie attraverso incontri specifici proposti in rete e tramite la formulazione del consiglio orientativo. Le alunne e gli alunni dell'ultimo anno, oltre a partecipare alle presentazioni dei diversi Istituti, sono coinvolti in attività didattiche organizzate direttamente dalle scuole dell'ordine successivo. Risulta essere significativo il numero di alunne e alunni che segue il consiglio orientativo (83%) e ciò, stando ai dati disponibili, evita nel secondo ciclo difficoltà di apprendimento e insuccessi scolastici. L'Istituto, oltre ad illustrare l'offerta formativa presente sul territorio, propone visite alle aziende e incontri con rappresentanti del mondo del lavoro per favorire la conoscenza delle realtà produttive e professionali della zona. I risultati di coloro che seguono il consiglio orientativo formulato dalla scuola sono adeguati nel percorso scolastico successivo, con il 98% di promossi al primo anno. Rubrica di valutazione Criterio di qualità: Situazione della Scuola La scuola garantisce la continuita' dei percorsi scolastici e cura l'orientamento personale, scolastico e professionale degli studenti. Le attività di continuità sono ben strutturate. La collaborazione tra i docenti di ordini di scuola diversi è consolidata. La scuola realizza diverse attività finalizzate ad accompagnare gli studenti nel passaggio da un ordine di scuola all’altro. Le attività di orientamento sono ben strutturate e coinvolgono anche le famiglie. La scuola realizza percorsi finalizzati alla conoscenza di sé e delle proprie attitudini. Gli studenti dell’ultimo anno e le famiglie, oltre a partecipare alle presentazioni delle diverse scuole/indirizzi di studio universitario, sono coinvolti in attività -1234567+ organizzate all'esterno (scuole, centri di formazione, università). La scuola realizza attività di orientamento alle realtà produttive e professionali del territorio. La scuola monitora i risultati delle proprie azioni di orientamento; un buon numero di studenti segue il consiglio orientativo della scuola. Per la scuola secondaria di II grado - La scuola ha stipulato convenzioni con un variegato partenariato di imprese ed associazioni del territorio. La scuola ha integrato nella propria offerta formativa i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento. I percorsi rispondono ai fabbisogni professionali del territorio. Le attività dei percorsi vengono monitorate. La scuola valuta e certifica le competenze degli studenti al termine dei percorsi. Eventuale commento sul giudizio assegnato Le evidenze analizzate (Questionario INVALSI, PTOF, modelli per il consiglio orientativo, fascicoli articolati pagina 15
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