La Via della Seta di Marco Polo - Terza tappa: UZBEKISTAN e le oasi della pista delle steppe
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La Via della Seta di Marco Polo
Terza tappa: UZBEKISTAN e le oasi della pista delle steppe
11-23 aprile 2015
VOLI UZBEKISTAN:
11 aprile 2015: Milano Malpensa/Urgench 23.35-08.10 (giorno successivo)
22 aprile 2015: Tashkent/Roma 05.45-09.30 – Roma Fiumicino/Milano Linate 10.45/11.45
11/4 MILANO Malpensa-URGENCH ore 23.35/08.10
Incontro dei Signori partecipanti all’aeroporto di Milano Malpensa alle ore 21.00,
operazioni di imbarco e partenza alle ore 23.35 per URGENCH con volo diretto.
12/4 URGENCH-KHIVA
Prima colazione e cena in hotel, pranzo in ristorante.
Arrivo alle ore 08.10, trasferimento a Khiva, sistemazione in hotel. Relax, prima
colazione, quindi giornata dedicata alle escursioni per la città di Khiva, tesoro dell'antica
architettura uzbeka: la città è consegnata nelle mani degli storici, archeologi e architetti
che restaurano e conservano i preziosi monumenti. Visita della cittadella Ichan Kala, la
“fortezza interna”, il compatto e affascinante centro storico, ben conservato con
monumenti del XVII-XIX secolo: il complesso “Kunya Ark” con l’harem e le vecchie
prigioni; la Scuola Coranica di Amin Khan, la bellissima Moschea di Juma, costruita nel X
secolo e che è stata restaurata nel XVIII secolo. Il Tosh Khovli, il “palazzo di Pietra”,
costruito come splendida alternativa alla Kunya Ark, consiste in alcune costruzioni
intorno ad un cortile circondato da un alto muro. Visita della Madrassa di Kuli Khan, del
bazar e del caravanserraglio.
13/4 KHIVA-AYAZ KALA-TUPROK KALA-CHIVA
Prima colazione in hotel, pranzo in una chayhana, cena in ristorante.
Partenza da Khiva per visitare le antiche fortezze dell’antica Corasmia. Nel primo secolo
era una fortezza chiusa da muri enormi, negli angoli si trovavano i minareti della
fortezza. Dal centro della fortezza si trovava una via principale che divideva la fortezza
in due parti. Le pareti della residenza dei re erano stati dipinti con i animali e uccelli.
La visita di Ellik kala (soprannome Cinquanta Fortezze) ne indica un numero
approssimativo. In questa zona sono in corso, attualmente, scavi archeologici.
Ritorno a Khiva, tempo a disposizione, pernottamento in hotel.14/4 KHIVA-BUKARA, km. 450 – prima colazione, pranzo lungo il percorso, cena in hotel.
A bordo di un bus privato, partenza per Bukara attraverso il fiume Amu-Darya e il
deserto Rosso (Kyzilkum). Il territorio è costituito per la maggior parte da una piana
coperta di dune sabbiose. Sistemazione in hotel a Bukara.
15/4 BUKARA - prima colazione, pranzo in ristorante, cena folkloristica con balli e musica.
Escursione per la città di Bukara, la città della poesia e della fiaba. È situata in un'oasi del
deserto Kizil-Kum a est dell’Amu Darya e sul corso inferiore del fiume Zeravshan. Centro
antichissimo, deriva la sua importanza dalla posizione geografica, punto d'incrocio delle
vie carovaniere che collegavano l'Arabia all'India e all'antico Catai (La Cina). È una delle
più antiche città del mondo risalente a oltre 2.500 anni fa. Visita al complesso Chor Minor,
uno dei più affascinanti e originali edifici di Bukara, e al Sitora I Mohi Khosa, il palazzo
estivo dell’Emiro Alim Khan. Poi ci sposteremo a Lyabi-Hauz, la piazza principale
costruita attorno ad una vasca nel 1620. Nel XX secolo nel giardino davanti alla madrassa
trovò posto il monumento del leggendario personaggio popolare Khodja Nasreddin. A est
della statua vi è la Madrassa di Nodir Devan Beghi (1622), costruita come
caravanserraglio. A nord vi è la madrassa Kukeldash (1568-1569, il più antico e grande
complesso di Lyabi Hauz. Oggi a Bukkara si trova una delle più antiche moschee dell’Asia
Centrale, la moschea Magoki-Attari (10°- 12°-16° sec.). Pranzo in ristorante locale ed in
seguito escursione pomeridiana: il simbolo principale e punto di riferimento della città
è il Minareto Kalyan, “il minareto grande”, alto 47 metri. Vicino al Minareto Kalyan si
trova la Moschea Kalyan, collegata al minareto da un piccolo ponte. Nella cittadella
dell’Ark (XVIII-XIX secolo), una città regale centro dell’organizzazione statale di Bukara.
Il mausoleo dei Samanidi (X secolo) costruito nel periodo di Ismail Samani (892-907),
divenne sepolcro familiare dei Samanidi. Accanto alla vasca di fronte all’ingresso dell’Ark
sorge la moschea Bolo-khauz (1712), luogo di culto ufficiale dell’emiro, di una bellezza e
speciale.
16/4 BUKARA-GIJDUVAN-SAMARCANDA – km. 290
Prima colazione in hotel, pranzo durante il viaggio, cena con concerto folcloristico.
Partenza per Gijduvan, antico centro di produzione della ceramica; lungo il percorso
sosta all’antica cittadina di Vabkent famosa per il suo minareto del XII secolo. Visita al
centro di produzione della ceramica di Narzullaev per conoscerne da vicino i
procedimenti di lavorazione. Proseguimento per Nurata, il capoluogo del distretto. Si
trova in un'oasi del deserto del Kizilkum. Conosciuta un tempo come Nur, è stata fondata
nel 327 a.C. da Alessandro Magno. I resti di una fortezza militare si ergono ancora sopra
la città ed è ancora parzialmente in uso l'acquedotto di cui Alessandro Magno l’aveva
dotata. Nel pomeriggio visita del complesso Chashma, della fonte sacra e delle rovine di
una antica cittadella di Alessandro Magno. Proseguimento del percorso verso il villaggio
Yangi Gazgan. Arrivo al campo delle yurte. Sistemazione nelle yurte. Possibilità di fare
passeggiate intorno al campo e cavalcare un cammello fino ad un vicino lago. Cena con
un concerto folcloristico di un trovatore kazako intorno al fuoco. Pernottamento nelle
yurte. Il pernottamento prevede la sistemazione yurte per gruppi da 4 a 6: se disponibili
viene assegnata una yurta a coppia o per singolo. Le yurte sono di tipo tradizionale con
materassi e coperte disposte sul pavimento ricoperto di feltri; all’interno l’unica
suppellettile è il tavolinetto centrale. Docce calde e bagni sono esterni.17-4 SAMARCANDA e dintorni
Prima colazione, pranzo presso una famiglia, cena in casa privata.
Partenza per il villaggio di Mitan situato nel vasto e splendida regione di Samarcanda,
60 km a nord-ovest della famosa oasi. Pochi stranieri conoscono questo villaggio, fuori
dalle rotte turistiche. Gli abitanti sono per lo più agricoltori (cotone, orticoltura, colture
orticole) e allevatori (bovini, bachi da seta, api). Pranzo presso una famiglia. Passeggiata
nel villaggio e incontri con le famiglie uzbeke. Possibilità di osservare la preparazione
dei bitchak, una pasta ripiena di verdure e che si cucina nel forno di argilla "tandyr".
Ritorno a Samarcanda e pernottamento
18/4 SAMARCANDA
Prima colazione in hotel, pranzo e cena in ristorante
Giornata dedicata all’escursione per la città. Scopriremo la capitale dell’impero di
Tamerlano con la sua storia di venticinque secoli. Samarcanda è una vera e propria
“soglia del paradiso”, nome magico un po’ misterioso, con le sue cupole smaltate a vetro,
con i suoi muri dai colori vivaci e con mausolei che costituiscono il tesoro
dell‘architettura dell’Asia Centrale.
Visita al mausoleo Gur-Emir (XV secolo), il luogo dove sono sepolti Tamerlano e i suoi
seguaci. La piazza Registan è il simbolo di Samarcanda (XV-XVII secolo), circondata dalle
meravigliose madrasse di Ulugbek, Sher Dor e Tilla-Kari, decorate con l’abbagliante
maiolica. Visita alla moschea di Bibi-Khanim (XV secolo) la più grande della sua epoca
nell’Asia Centrale. Vicino si trova il bazar orientale Siab, la parte più viva e più colorata.
L’escursione pomeridiana comincia con la visita del complesso Shakhi-Zinda, un gioiello
di architettura del XIV-XV, dove si possono trovare tutti i processi artistici della
decorazione islamica. Pernottamento in hotel.
19/4 SAMARCANDA-TASHKENT – km. 280
Prima colazione in hotel, pranzo durante il percorso, cena in ristorante.
Visita al museo archeologico di Afrasiab che conduce il visitatore attraverso gli undici
strati di civiltà diverse che compongono l’antico Afrasiab, e al mausoleo di San Daniar il
luogo suggestivo per tutti i credenti. Proseguendo verso nord si raggiungono i resti
dell’Osservatorio di Ulugbek, una delle grandi scoperte archeologiche del XX secolo.
Dopo il pranzo tempo a disposizione. Partenza da Samarcanda per Tashkent. Arrivo,
sistemazione in hotel.
20/4 TASHKENT-FERGHANA – km. 420
Prima colazione in hotel, pranzo in un locale chaykhana, cena tipica in ristorante.
Partenza per la Valle di Ferghana attraverso la catena montuosa Kamchik (2.268 mt.) Il
passo è chiuso ai veicoli di oltre sei posti, e si farà in auto da tre persone. Fermata sulla
strada a Kokand per visitare il palazzo degli ultimi Khudoyar Khan (XIX sec.), la torretta
anteriore e Jami moschea, o Moschea del Venerdì, con i suoi 98 pilastri che sostengono
un soffitto in legno intagliato con motivi pannelli dipinti in tradizionale della valle.
Pranzo durante le visite in una locale chaykhana. Proseguendo lungo la strada arrivo a
Ferghana, sistemazione in hotel. Piacevole passeggiata nei quartieri coloniali russi con
parchi, viali alberati ed edifici zaristi in tonalità pastello. Pernottamento in hotel.21/4 FERGHANA-TASHKENT – km. 420
Prima colazione in hotel, pranzo in un locale chaykhana, cena in ristorante.
Partenza per Marghilan, piccola città ben nota nel decimo secolo per la sua industria
della seta. Oggi ospita l’unica fabbrica Yodgorlik che in tutta l’Asia Centrale produce
tessuto di seta a mano. Nella fabbrica il visitatore può familiarizzarsi con i processi di
produzione della seta, dai bozzoli fino alla loro pittura. Continuando la strada si arriva a
Rishtan, centro ceramiche di grandi dimensioni. Visita al laboratorio di Rustam Usmanov
maestro di ceramica. Pranzo in una chaykhana. Dopo il pranzo ritorno a Tashkent per la
stessa strada. Sistemazione e pernottamento in hotel.
22/4 TASHKENT-MILANO
Trasferimento aeroporto e partenza per l’Italia.
gli hotel previsti (o similari):
Khiva - Malika/Asia/Orient Star ***
Bukhara - Asia/Grand Bukhara ****
Samarkanda - Grand Samarkand/Malika/plaza ****
Ferghana - Asia/Club ***
Tashkent - Grand Mir/City Palace ****
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QUOTA NETTA PER PERSONA € 1.900/2.040 (minimo 25 pax)
tasse aeroportuali € 150/200 (ad oggi, a seconda della compagnia aerea))
supplemento camera singola: € 300
visto d'ingresso (di gruppo): € 35
assicurazione medica/bagaglio
compreso annullamento € 90
La quota comprende:
- volo di linea Uzbekistan (o Aeroflot)
- trasferimento aeroporto/hotel e vv. in pullman privato
- sistemazione in hotel 3***/4****
- trattamento di pensione completa come da programma
- guida tour escort per tutto il tour in lingua italiana
- visite ed escursioni in programma con ingressi inclusi
- pullman a/c 40 posti o minibus 20 posti (eccetto per le tratte Tashkent-Fergana-Tashkent dove il
trasferimento sarà in auto private causa passo di montagna non percorribile dai pullman)
- cena folkloristica a Bukara
- facchinaggio, mance e bevande analcooliche ai pasti e nel corso dei trasferimenti.
la quota non comprende:
- partecipazione ad eventuali spettacoli teatrali e folkloristici non previsti dal programma, extra
personali e tutto quanto non espressamente indicato nel programma.
- Il permesso per scattare foto effettuare riprese filmate nei siti storici, monumenti ecc. costa € 40,00.p.IVA 08191320962 cf. 97603650157
via Arezzo, 8 – 20162 Milano
tel. 02-324247 – 348 5921187
bicinvaligia@gmail.com www.bicinvaligia.com
come prenotare:
- conferma scritta da inviare alla Dragan University (info@draganuniversity.org) oppure a
Bicinvaligia, riportante dati personali: nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale,
indirizzo e numero telefonico;
- acconto di € 500,00 entro il 30 Ottobre e saldo entro il 31 Marzo 2015 mediante bonifico
bancario:
Banca Commercio e Industria – sede di Milano
IBAN: IT74S0504801601000000006325
Intestato a: ASSOCIAZIONE BICINVALIGIA
CONDIZIONI SPECIALI IN CASO DI ANNULLAMENTO:
- 30% + assicurazioni fino a 60 giorni prima del viaggio
- 50% + assicurazioni fino a 30 giorni prima del viaggio
- 70% + assicurazioni fino a 3 gg. prima del viaggio
- 100% + assicurazioni dopo tale termine
assicurazione bagaglio + medico no-stop + annullamento:
- Europ assistance è la compagnia che fornisce il servizio. La polizza prevede anche l’annullamento
per motivi di forza maggiore. LA DENUNCIA DEVE ESSERE FATTA DIRETTAMENTE
ALL’ASSICURAZIONE ENTRO E NON OLTRE 5 GIORNI DALL’EVENTO
Ecco una sintesi delle condizioni riportate nella polizza originale:
- Art. 20. OGGETTO DELL’ASSICURAZIONE Qualora all’Assicurato, a fronte della modifica
o dell’annullamento prima dell’inizio del viaggio o della locazione prenotati, in seguito ad
una delle cause sotto indicate purché involontarie ed imprevedibili al momento della
prenotazione, venisse addebitata dall’organizzazione viaggi o dall’agenzia, una penale,
Europ Assistance rimborserà l’importo di detta penale di annullamento o di modifica
(esclusa la tassa di iscrizione). La garanzia verrà fornita solo in seguito ad annullamento o
modifica per:
- a) malattia, infortunio (per i quali sia documentata clinicamente l’impossibilità di partecipare
al viaggio), o decesso: - dell’Assicurato; - del coniuge/convivente more uxorio, di un figlio/a,
di fratelli e sorelle, di un genitore o di un suocero/a, di un genero o nuora, o del
Socio/Contitolare dell’Azienda o studio associato. Se tali persone non sono iscritte al viaggio
insieme e contemporaneamente all’Assicurato, in caso di malattia grave o infortunio,l’Assicurato dovrà dimostrare che è necessaria la sua presenza; - di eventuali
accompagnatori, purché assicurati e iscritti al viaggio insieme e contemporaneamente
all’Assicurato stesso. In caso di malattia grave o di infortunio di una delle persone indicate
è data facoltà ai medici di Europ Assistance di effettuare un controllo medico;
- b) impossibilità di usufruire delle ferie già pianificate a seguito di assunzione o licenziamento
da parte del datore di lavoro;
- c) danni materiali che colpiscono la casa dell’Assicurato in seguito ad incendio o calamità
naturali per i quali si renda necessaria e insostituibile la sua presenza;
- d) impossibilità a raggiungere, a seguito di calamità naturali, o il luogo di partenza del
viaggio organizzato o il bene locato; e) citazione o convocazione in Tribunale davanti al
Giudice Penale o convocazione in qualità di Giudice Popolare successivamente alla iscrizione
al viaggio. Art. 21. ESCLUSIONI Sono esclusi dalla garanzia i casi di rinuncia causati da: a -
infortunio, malattia o decesso verificatosi anteriormente al momento della prenotazione; b -
malattia preesistente alla prenotazione del viaggio; c - malattie nervose, mentali,
neuropsichiatriche e psicosomatiche; d - stato di gravidanza o situazioni patologiche ad essa
conseguenti nei casi in cui il concepimento sia avvenuto antecedentemente alla data di
iscrizione del viaggio; e - motivi di lavoro diversi da quelli garantiti; f - i casi in cui
l’Assicurato non abbia comunicato all’organizzazione viaggi o agenzia e anche direttamente
ad Europ Assistance la rinuncia formale al viaggio e/o locazione prenotati, entro cinque
giorni di calendario dal verificarsi della causa della rinuncia stessa; g - furto, rapina,
smarrimento dei documenti di riconoscimento e/o di viaggio; h - i casi in cui l’Assicurato
non abbia inviato la comunicazione entro la data di inizio del viaggio o locazione se il termine
di cinque giorni di cui al punto f) cade successivamente alla data di inizio del viaggio e/o
locazione. La garanzia non è altresì dovuta per sinistri provocati o dipendenti da: - guerra,
terremoti, fenomeni atmosferici aventi caratteristiche di calamità naturali, fenomeni di
trasmutazione del nucleo dell’atomo, radiazioni provocate dall’accelerazione artificiale di
particelle atomiche; - scioperi, rivoluzioni, sommosse o movimenti popolari, saccheggi, atti
di terrorismo e di vandalismo; - dolo dell’Assicurato.
INFORMAZIONI UTILI
DOCUMENTI
Passaporto originale con validità residua di almeno 3 mesi. Per il Visto d'ingresso è necessaria 1
fototessera recente e modulo consolare debitamente compilato.
In arrivo è richiesta la dichiarazione doganale da conservare per il giorno della partenza
CLIMA E ABBIGLIAMENTO
Il clima dell'Uzbekistan, date le vaste aree desertiche, è caratterizzato da un'estate lunga, da maggio
a settembre, e molto calda e secca, dove la media delle temperature pomeridiane arriva a 32°C,
mentre la massima in Giugno può raggiungere i 40°C. Primavera e autunno sono stagioni brevi, la
prima temperata, la seconda soggetta a qualche gelata, entrambe piovose. L'inverno è breve, da
dicembre a febbraio, ma instabile con neve e temperature sotto lo zero. Il periodo ideale per la visita
è da metà aprile all'inizio di giugno e dall'inizio di settembre a metà ottobre. Consigliamo un
abbigliamento pratico e leggero, senza però dimenticare qualcosa di più pesante per la sera.LINGUA UFFICIALE La lingua uzbeka si mescola alla russa che ancora prevale tra gran parte della popolazione. Tra i giovani comincia ad essere più diffuso l'inglese, permettendo una comunicazione di base col turista straniero. MONETA Al cambio ufficiale, 1 Euro equivale a 2.800 Sum. Gli Euro in banconote sono comunemente accettati in tutto il Paese. Si accettano altresì dollari di piccolo taglio che possono essere utili negli acquisti nei bazar locali. Le carte di credito vengono accettati nei principali hotel, i quali applicano però una commissione minima del 5%. CUCINA Carne di montone, formaggi e grande quantità di frutta e verdura caratterizzano la mensa uzbeka. Un piatto tipico è il "plov", il riso pilaf cucinato in ben 40 versioni nei paesi dell'Asia centrale. La più nota è la variante insaporita da carne di montone tagliata a pezzi minuti e unita a carote, zafferano e uvetta. Particolare cura è dedicata a questo piatto, in cui i chicchi di riso, ben tostati, devono essere separati l'uno dall'altro. RELIGIONE Paese musulmano moderato, ha sicuramente subito l'influenza profonda del governo sovietico, adattando così il proprio stile di vita a un atteggiamento meno intenso dal punto di vista spirituale. Ciò non toglie che la religione musulmana conservi la propria tradizione, testimoniata dalle splendide scuole coraniche antiche e i minareti che caratterizzano il panorama delle bellissime città uzbeke. ALBERGHI Il paese ha ancora mezzi e strutture alberghiere piuttosto modesti (ad esclusione degli hotel 4 stelle e delle grandi catene alberghiere 5 stelle lusso). Gli Hotel proposti per questo viaggio sono tutti di buon livello. VACCINAZIONI – INFORMAZIONI SANITARIE Non sono richieste vaccinazioni particolari. Consigliamo di portare con sé i medicinali personali e un piccolo pronto soccorso. Clima e alimentazione diversi dai nostri suggeriscono di prestare attenzione all'alimentazione durante il viaggio e possibilmente ad effettuare una prevenzione a base di fermenti lattici almeno una settimana prima della partenza. Evitare frutta e verdura fresche, creme di diverso tipo; bere sempre acqua in bottiglia, prestare attenzione alle variazioni di clima tra gli esterni caldissimi e gli interni spesso molto raffreddati dai condizionatori. FUSO ORARIO Lancette in avanti di 4 ore con l’ora solare, 3 ore quando in Italia vige l’ora legale.
ELETTRICITA' 220 volt con prese comuni. Si consiglia tuttavia di portare con sé un adattatore a lamelle piatte ed una torcia: non tutte le aree delle città sono ben illuminate, potrebbe tornare utile nelle passeggiate serali. TELEFONO Per telefonare in Uzbekistan dall'Italia comporre lo 00998 seguito dal prefisso della città (71 Tashkent, 62 Khiva, 365 Bukara, 662 Samarcanda) e dal numero desiderato. Cellulari: la copertura è buona quasi ovunque. Il costo dello chiamate risulta piuttosto caro (circa 6 Euro al minuto). Per chiamare l'Italia comporre 810 - 39 e il numero desiderato. MANCE È pratica comune e molto apprezzata lasciare la mancia alla guida e agli autisti che vi accompagnano durante il tour e allo staff di alberghi e ristoranti (facchini e camerieri). Gli accompagnatori sono a disposizione per aiutarvi nella distribuzione delle mance. Si suggerisce di prevedere un importo di € 20-25 per persona. SHOPPING Molte sono le occasioni di shopping, soprattutto fra le numerose bancarelle per le strade, tra i monumenti, nei mercati. Tra i souvenir più belli, senza dubbio le ceramiche di Samarcanda, verdi, blu e di tutte le forme. Piatti e servizi da te, semplici piastrelle colorate, tutto attrae per bellezza. Caratteristico acquisto è anche la tjubetèjka, tradizionale copricapo uzbeko che varia dal classico di colore nero con ricami bianchi a quello ricco di colori e damaschi. FOTO E VIDEO Non ci sono interdizioni salvo in aree militari. Le pellicole e il materiale fotografico è facilmente reperibile nelle grandi città. È consigliabile dichiarare la videocamera al momento dell'ingresso nel Paese.
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