COLOMBIA La Semana Santa a Mompox Tra siti archeologici, città coloniali, montagne e mare - I Viaggi di Maurizio Levi
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COLOMBIA La Semana Santa a Mompox Tra siti archeologici, città coloniali, montagne e mare 15 giorni Lo scrittore Gabriel Garcìa Màrquez, la massima espressione del genere letterario denominato “realismo magico”, è nato in Colombia, un paese che ha davvero qualcosa a che fare con la dimensione del sogno. Da poco tempo la Colombia, a lungo ignorata dai circuiti turistici, si sta riabituando all’afflusso di visitatori dal resto del mondo. La capitale Bogotà, con il più bel Museo dell’Oro al Mondo e la vicina e straordinaria Cattedrale del Sale di Zipaquirà. La comunità di ex-schiavi di San Basilio di Palenque (Patrimonio UNESCO). La romantica Cartagena (Patrimonio UNESCO), la Perla del Mar dei Caraibi. La mitica Mompox (Patrimonio UNESCO), situata su un’isola fluviale nel bel mezzo del Rio Magdalena. Le solenni celebrazioni della Semana Santa a Mompox, città in cui è stato ambientato il romanzo “Cronaca di una morte annunciata”. Aracataca, il paese natale di Gabriel Garcìa Màrquez, nonché la Macondo del suo capolavoro “Cent’anni di solitudine”. La città coloniale di Popayàn, la “Ciudad Blanca”, nei cui pressi, a Silvia, il martedì si tiene un colorato mercato frequentato dalle popolazioni andine. I misteriosi siti archeologici precolombiani di San Augustìn (Patrimonio UNESCO), immersi in un verdissimo paesaggio pre- andino… Un viaggio tranquillo e sicuro tra una delle popolazioni più vivaci e accoglienti del continente americano..
PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenza del 5 Aprile 2020 in occasione della Semana Santa a Mompox 1° giorno / Italia – Bogotà Partenza da Milano con voli di linea via scalo intermedio per Bogotà. Arrivo nel tardo pomeriggio nell’affascinante capitale colombiana. La città situata nella “sabana de Bogotà”, il più elevato altopiano della Colombia (2.600 m), fu fondata il 6 Agosto 1538 da Gonzalo Jimènez de Quesada su quella che era stata in precedenza una cittadella appartenente alla civiltà precolombiana del popolo muisca; Bogotà prende il nome dal re muisca che si chiamava Bacatà. Lo splendore coloniale deriva dal suo status di capitale del vicereame di Nueva Granada istituito nel 1740. Espletamento delle formalità d’ingresso, accoglienza da parte dell’organizzazione locale e trasferimento in hotel. Cena libera. Pernottamento in hotel. 2° giorno / Bogotà – Zipaquirà – Bogotà – Cartagena (la cattedrale scavata nella miniera di sale) Dopo la prima colazione partenza verso nord per l’escursione alla cittadina di Zipaquirà nota per la straordinaria cattedrale sotterranea scavata nel sale. In una miniera di sale, sulle montagne a circa mezzo chilometro dalla cittadina, si intraprende una camminata seguendo una Via Crucis di Gesù che termina nella magnifica, immensa Catedral del Sal a 190 metri sottoterra. La tradizione che ha portato a realizzare un luogo di culto tanto surreale è legata direttamente al lavoro nelle miniere: a causa della sua pericolosità si iniziò a erigere degli altari per la preghiera, poi con il passare del tempo si è arrivati a un’intera cattedrale, lunga 75 m, che può ospitare 8.400 persone. Rientro a Bogotà. Pranzo in ristorante locale. Dopo pranzo trasferimento all’aeroporto per il volo per Cartagena. Cena libera. Pernottamento in hotel. Cartagena è una delle più vivaci e belle cittadine caraibiche, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1984 per le sue imponenti fortificazioni e per la sua eredità coloniale. Fondata nel 1533, fu una delle prime città spagnole del Nuovo Mondo, principale porto dal quale le ricchezze del continente salpavano dirette alla madrepatria. Non sorprende che la città fosse un obiettivo appetitoso per i pirati inglesi che solcavano il Mar dei Carabi, e che nel XVI secolo subisse svariati e terribili assedi. Sir Francis Drake capitanò nel 1586 l’attacco più famoso, mettendo a ferro e fuoco la cattedrale e tenendo la città in ostaggio per più di cento giorni, prima di ottenerne un altissimo prezzo per il
riscatto. Dopo che il pirata si ritirò, gli spagnoli cominciarono la costruzione di una elaborata rete di fortificazioni che sono oggi la caratteristica principale della cittadina. Si tratta di circa 11 km di pesanti bastioni in pietra, che circondano il centro storico. 3° giorno / Cartagena (la perla della Colombia) Giornata dedicata alla visita di Cartagena: il Convento de la Popa, che si innalza in cima a una collina di 150 metri simile alla forma della poppa di una nave; il Castello di San Filippo, la più grande e robusta fortezza mai costruita dagli spagnoli in territorio coloniale; il Convento e la Chiesa di San Pedro Claver, fondati dai gesuiti nella prima metà del XVII secolo e intitolati al monaco spagnolo soprannominato l’“apostolo dei neri”, che dedicò tutta la vita ad assistere gli schiavi deportati dall’Africa, il primo santo del Nuovo Mondo canonizzato nel 1888; le celle sotterranee de Las Bovedas, ricavate nelle mura della città, inizialmente utilizzate per il deposito di munizioni attualmente ospitano negozi di artigianato e souvenirs. Nel pomeriggio si prosegue con la visita del Parco Bolivar, del Palazzo dell’Inquisizione, della Chiesa di Santo Domingo e della Cattedrale. Pranzo in ristorante locale. Cena libera. Pernottamento in hotel. 4° giorno / Cartagena (le atmosfere caraibiche) Dopo la prima colazione possibilità di partecipare a un’escursione opzionale giornaliera in barca (escursione collettiva in condivisione con passeggeri di altra nazionalità, circa US$ 140 / base 2 pax, pranzo incluso, da pagare in loco e confermare almeno 3 giorni in anticipo) per raggiungere una delle isole del Parco Nazionale Islas del Rosario, un arcipelago formato da decine di isole coralline, di cui alcune talmente piccole da poter ospitare una sola casa, circondato da diversi banchi corallini, dove il mare assume sfumature che virano dal turchese al verde smeraldo. Chi non è interessato all’escursione in barca può approfondire ulteriormente la conoscenza della vecchia Cartagena, passeggiando e perdendosi tra le stradine, le botteghe, i musei e le chiese, nei quartieri popolari, fermandosi di tanto in tanto in un caffè d’un tempo assaporando un succo di frutta o un frullato da sogno. Pasti liberi. Pernottamento in hotel. 5° giorno / Cartagena – San Basilio de Palenque – Mompox (la cultura afro- colombiana e la processione notturna del Giovedì Santo) Partenza presto al mattino, dopo la prima colazione, verso sud-est per Mompox. Lungo il percorso sosta a San Basilio de Palenque. Nel pomeriggio arrivo nella cittadina di Mompox, ubicata sul ramo orientale del Rio Magdalena, raggiungibile
con un avventuroso viaggio via terra. Mompox è famosa per la celebrazione della Semana Santa, una tradizione che risale ai tempi della Colonia e che i suoi abitanti hanno gelosamente conservato. Processioni solenni percorrono le strade di Mompox come parte di una manifestazione religiosa a cui partecipano fedeli arrivati da tutti gli angoli del Paese. Partecipazione alla processione notturna del Giovedì Santo. Pranzo libero in corso di trasferimento. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel. San Basilio de Palenque è un villaggio fondato nel XVI secolo da una delle prime comunità di schiavi fuggiti durante la colonizzazione spagnola. Oggi i discendenti di quegli schiavi africani si stanno impegnando per preservare le proprie tradizioni culturali così come il Palenquero, una lingua spagnola di origine creola parlata secondo le stime da 2.500 persone. Grazie alle storie sulla schiavitù tramandate di generazione in generazione e alle tradizioni musicali mantenute vive nel tempo, questo villaggio fa rivivere l’anima del continente africano in un angolo della Colombia. Per tutti questi motivi la comunità di Palenque è stata dichiarata dall’UNESCO Patrimonio Immateriale dell’Umanità. Le bellissime venditrici di frutta, dai lineamenti africani e dagli abiti variopinti, che si incontrano per le strade di Cartagena provengono da Palenque. 6° giorno / Mompox (le celebrazioni della Semana Santa) Il nome Mompox deriva da Mompoj, l’ultimo capo degli indigeni kimbay che popolavano la regione prima della conquista spagnola. Con gli spagnoli la cittadina divenne un importante centro commerciale e un attivo porto fluviale dal quale transitavano tutte le merci che in arrivo da Cartagena proseguivano verso l’entroterra della colonia. Nel corso dei secoli Mompox continuò a prosperare e vi vennero costruite numerose chiese e lussuose residenze. Verso la fine del XIX secolo la navigazione lungo il Rio Magdalena fu deviata sull’altro braccio del fiume, segnando il declino della città, che rimase isolata e iniziò a vivere di ricordi. Da allora ben poco è cambiato. Mompox ha conservato il suo spiccato aspetto coloniale e l’atmosfera dei tempi andati. Nel 1995 è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO. La città ha anche fatto da sfondo al romanzo “Cronaca di una morte annunciata” di Gabriel Garcìa Màrquez. Dopo la prima colazione visita dei principali siti d’interesse di Mompox, una miriade di splendide chiese e edifici coloniali, la cittadina è pervasa da un’atmosfera unica che non ha eguali in tutta la Colombia. Oggi si assiste ai preparativi della processione notturna del Venerdì Santo con le principali immagini dei santi, conservate nelle numerose chiese cittadine, che vengono portate per le vie della città. Pranzo in ristorante locale. Cena libera. Pernottamento in hotel.
7° giorno / Mompox (le atmosfere di “Cent’anni di solitudine” e le celebrazioni della Semana Santa) Dopo la prima colazione un’altra intera giornata da dedicare alla favolosa Mompox tra la partecipazione alle celebrazioni della Semana Santa e il completamento delle visite dei siti d’interesse. Escursione in barca per la visita della Cienaga de Pijino con l’osservazione di varie specie di uccelli e se fortunati scimmie e iguana. Pranzo in ristorante locale. Cena libera. Pernottamento in hotel. 8° giorno / Mompox – Aracataca – Santa Marta (Macondo) Partenza presto al mattino in direzione nord per Santa Marta. Lungo il percorso visita di Aracataca, paese natale di Gabriel Garcìa Màrquez, nonché la Macondo del suo capolavoro “Cent’anni di solitudine”, il luogo dove è nato il realismo magico. Arrivo in serata a Santa Marta e sistemazione in hotel. Posta sulla costa caraibica ai piedi della Sierra Nevada de Santa Marta, la più alta catena montuosa costiera del mondo, Santa Marta è la più antica città del Sud America, nonché la seconda città coloniale della costa caraibica colombiana. Pranzo in ristorante locale lungo il percorso. Cena libera. Pernottamento in hotel. 9° giorno / Santa Marta – Bogotà – Popayàn (la “Ciudad Blanca”) Dopo la prima colazione trasferimento all’aeroporto di Santa Marta per il volo per Popayàn (via Bogotà). Sebbene meno illustre di Cartagena, Popayàn (1760 m), soprannominata la “Ciudad Blanca”, famosa per la straordinaria uniformità delle sue facciate color gesso, è considerata il secondo museo coloniale all’aria aperta della Colombia. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita dei principali siti di interesse della cittadina. Fondata nel 1537 da Sebastiàn de Belalcàzar, Popayàn divenne il più importante punto di sosta sulla strada tra Cartagena e Quito. Grazie al suo clima mite, le facoltose famiglie spagnole proprietarie delle “haciendas” di canna da zucchero nella calda regione di Cali si stabilirono in città e nel XVII secolo ebbe inizio la costruzione di palazzi, scuole, imponenti chiese e monasteri. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel. 10° giorno / Popayàn – Silvia – Popayàn (il mercato andino) Presto al mattino prima colazione e partenza vesto nord-est per il mercato settimanale di Silvia, graziosa cittadina montana, centro della regione degli indios guambianos. I guambianos sono considerati uno dei gruppi etnici più tradizionali della Colombia. Con la bombetta in testa e il loro tradizionale abito di colore blu intenso, “anacos”, giungono da ogni parte per vendere frutta e ortaggi, dando vita ad un colorato e pittoresco mercato (N.B. Non amano essere fotografati, pertanto
si richiede di rispettare la loro volontà). Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio rientro a Popayàn. Cena libera. Pernottamento in hotel.
11° giorno / Popayàn – Obando – San Augustìn (le Gole del Rio Magdalena) Dopo la prima colazione partenza in minibus verso sud-est, attraverso i vasti paesaggi del Parco Nazionale Puracè dove con il bel tempo si gode della vista del Vulcano Puracè (4.750 m). Arrivo nella zona di San Augustìn (1.690 m) dove tra i verdi e frastagliati paesaggi le rocce vulcaniche, gettate a grande distanza dai vicini vulcani, si dimostrarono un invito irresistibile per gli scultori di una civiltà primitiva che lasciarono in eredità centinaia di statue in pietra paragonabili per la forma alle più famose statue Maoi dell’Isola di Pasqua. Molte di esse rappresentano figure antropomorfe, realistiche o somiglianti a maschere mostruose, altre ancora raffigurano animali sacri come l’aquila, il giaguaro, la rana e il caimano. Molto mistero circonda ancora la civiltà di San Augustìn, infatti la popolazione non aveva una lingua scritta, e le sue tracce scomparvero prima dell’arrivo degli spagnoli, probabilmente per mano degli inca, il cui impero si estese verso la Colombia settentrionale. Nel pomeriggio visita delle strette Gole del Rio Magdalena, l’Estrecho, dove le verdi acque del fiume sono costrette a fluire in uno stretto canale (2,20 m di larghezza), tra rocce incorniciate da una densa vegetazione. Prima di giungere a San Augustìn sosta nella cittadina di Obando per la visita dell’interessante Museo Etnografico. Pranzo libero. Cena e pernottamento in lodge. 12° giorno / San Augustìn e dintorni (il Parco archeologico) Dopo la prima colazione visita del Parco Archeologico di San Augustìn, dichiarato dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità nel 1995. Il Parco contiene la più alta concentrazione di statue della zona, molte di esse sono state lasciate dove erano, altre sono state risistemate e collegate da un percorso archeologico (la visita del parco richiede una camminata di circa 3 ore e presenta lievi dislivelli di circa 50-100 m per salire sulle colline dove si trovano i vari siti). Visita del piccolo museo che espone ceramiche, utensili, gioielli e altri oggetti della misteriosa civiltà. Si prosegue con la visita del centro coloniale di San Augustìn, con il colorato mercato, le vie decorate dai murales e la scuola. Si continua per il villaggio rurale di Isnos per la visita del sito di Alto de las Piedras che raggruppa tombe con tracce di dipinti di colore rosso, nero e giallo, coperte di lastre di pietra. Si completa la giornata con la veduta mozzafiato del canyon del Rio Magdalena offerte dal punto panoramico del Chenguillo. Pranzo libero. Cena e pernottamento in lodge. 13° giorno / San Augustìn – Pitalito – Bogotà Dopo la prima colazione partenza verso est per la cittadina di Pitalito per l’imbarco sul volo per Bogotà. Arrivo a Bogotà e trasferimento in hotel. Pranzo in
ristorante locale. Pomeriggio a disposizione per relax o visite individuali. Cena libera. Pernottamento in hotel 14° giorno / Bogotà – partenza (il Museo del Oro e la Donaciòn Botero) Prima colazione e giornata dedicata a Bogotà. Inizio della visita dalla Plaza de Bolìvar, il cuore de La Candelaria, il vivace “barrio” coloniale formato da un insieme di edifici settecenteschi accuratamente restaurati. Si prosegue con la visita del museo più famoso della Capitale, il Museo del Oro, che conserva decine di migliaia di pezzi in oro, la più grande collezione esistente al mondo, testimonianza di tutte le principali culture preispaniche della Colombia. Quindi la Donaciòn Botero, che raccoglie una delle più grandi collezioni di arte moderna dell’America latina generosamente donata dall’artista colombiano Fernando Botero. Infine si sale in funicolare al Cerro de Monserrate (3.200 m), un affioramento roccioso appollaiato sopra La Candelaria, dalla cui cima si godono spettacolari panorami sulla città. Pranzo libero. Nel pomeriggio trasferimento all’aeroporto per il volo per l’Italia. Cena e pernottamento a bordo. 15° giorno / Arrivo in Italia Arrivo a Milano nel pomeriggio.
Sistemazioni previste (*): Bogotà: Hotel de La Opera, 4* o similare (1 notte) Cartagena: Hotel Don Pedro de Heredia, 3* o similare (3 notti) Mompox: Hotel La Casa Amarilla, 3* o similare (3 notti) Santa Marta: La Casa del Farol, 3* o similare (1 notte) Popayàn: Hotel La Plazuela, 3* o similare (2 notti) San Augustìn: Akawanka Lodge, 3* o similare (2 notti) Bogotà: Hotel de La Opera, 4* o similare (1 notte) (*) N.B. Dato il recente boom turistico della Colombia, gli hotel previsti in questo programma potrebbero non essere disponibili al momento della conferma del viaggio (che avviene al raggiungimento del numero minimo di partecipanti richiesto). Pertanto si potrebbero verificare dei cambiamenti sia nella lista degli hotel effettivamente utilizzati sia nell’ordine dello svolgimento dell’itinerario che in alcuni casi dipende dalla disponibilità degli hotel stessi.
Altre informazioni: Organizzazione e trasporti – Si utilizzano automezzi privati, con autista, di differente modello a seconda del numero dei partecipanti. Quattro voli di linea domestici: Bogotà - Cartagena, Santa Marta - Bogotà, Bogotà - Popayan, Pitalito - Bogotà. Guide locali di lingua italiana e nostro accompagnatore a partire da un minimo di 10 partecipanti. Sono anche possibili partenze individuali. Pernottamenti e pasti – Hotel di categoria 3*/4* come specificato sopra. Undici pasti inclusi (7 pranzi e 4 cene), come specificato nel programma. I pasti sono consumati in ristoranti locali o nei ristoranti delle strutture dove sono previsti i pernottamenti. Clima – La Colombia per la sua conformazione fisica e la vicinanza all’equatore presenta un clima tropicale con temperature uniformi durante tutto l’anno. La stagione secca va da Dicembre a Marzo e da Luglio ad Agosto. La stagione delle piogge da Aprile a Maggio e da Ottobre a Novembre. Il clima diventa più rigido sugli altopiani andini. In genere la temperatura scende di circa 6°C ogni 1000 m di altezza. Se la temperatura media al livello del mare è di 30°C, a 1000 m sarà di circa 24°C, a 2000 m di 18°C e a 3000 m di 12°C. Quindi a Bogotà le temperature massime non salgono sopra i 20°C, mentre quelle minime si attestano sotto i 10°C. A Cartagena le massime si attestano sopra i 30°C e le minime sopra i 20°C. Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione obbligatoria. Formalità burocratiche – Non è richiesto alcun visto d’ingresso per i cittadini italiani per soggiorni non superiori ai 60 giorni. Necessario il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’uscita dalla Colombia. Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Viaggio di grande interesse culturale e paesaggistico in un paese da poco riaperto al turismo internazionale. Itinerario che richiede un certo dinamismo per i numerosi voli domestici, i lunghi trasferimenti su strade dissestate e le frequenti camminate necessarie per visitare i siti archeologici. Alimentazione ottima e genuina a base di tipici prodotti locali.
QUOTAZIONE PER PERSONA con partenza da Milano: Partenze di gruppo con accompagnatore dall’Italia: € 4.600 base 10-14 partecipanti Partenze individuali con guide di lingua italiana: € 4.650 base 4 partecipanti € 5.880 base 2 partecipanti Da aggiungere: - partenze da altre città su richiesta - supplemento singola: € 720 - (a) supplemento alta stagione locale: incluso - tasse aeroportuali e security surcharge € 480(circa) - copertura assicurativa di viaggio vedi tabella sotto - costo individuale gestione pratica € 90 Data di partenza: - (a) da domenica 5 a domenica 19 Aprile 2020 (alta stagione locale) Promozione “Prenota Prima” Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 90 giorni dalla partenza e otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura assicurativa “all inclusive”. Le quotazioni includono: I voli internazionali e 4 voli locali in classe economica, accoglienza e trasferimenti da/per l’aeroporto, i pernottamenti con prima colazione, 11 pasti (come specificato nel programma), trasporto con automezzi privati, guide locali parlanti italiano e accompagnatore italiano a partire da un minimo di 10 partecipanti, gli ingressi a musei, siti archeologici e parchi, assicurazione come specificato, dossier informativo/culturale o guida. Le quotazioni non includono: 15 pasti (come specificato nel programma), le bevande ai pasti, mance ed extra personali, tutto quanto non espressamente specificato.
La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive” - Annullamento del viaggio prima della partenza - Interruzione viaggio (con rimborso dei giorni persi fino a € 5.000) - Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24 - Spese mediche in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal rientro) - Bagaglio fino a € 750 - Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di viaggio - Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità permanente Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo dell’importo si evince dalla tabella che segue: Quota totale fino a: Costo a passeggero* € 1.000,00 € 50 € 2.000,00 € 90 € 3.000,00 € 130 € 4.000,00 € 165 € 5.000,00 € 190 € 10.000,00 € 200 NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese gestione pratica. *comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia. Copertura Integrativa E’ possibile estendere la copertura delle spese mediche in viaggio fino a € 120.000 stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per passeggero di € 55,00, da specificare espressamente all’operatore. Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono consultabili sul nostro sito www.viaggilevi.com.
NOTE IMPORTANTI • La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio USD/Euro = 0,87 in vigore nel mese di Giugno 2019. In caso di oscillazioni del cambio di +/-3% a 20 giorni dalla data di partenza sarà effettuato un adeguamento valutario. • Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più possibile le visite e le escursioni programmate. • Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio, comunicheremo il supplemento. • Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione. L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre pubblicate. • L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto dell’emissione dei biglietti aerei. • Per lo svolgimento di alcuni nostri programmi è necessario l’utilizzo di voli interni operati da compagnie locali non conformi ai requisiti della Comunità Europea, indicate all’interno di un elenco comunitario. Le assicurazioni europee non coprono i disservizi a esse correlati. Milano, 24.06.2019 n. 1 Organizzazione tecnica: I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italy) Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595 E-Mail: info@viaggilevi.com – Web site: www.viaggilevi.com
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