Contratti per i Trasporti Internazionali
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Contratti per i Trasporti Internazionali CONTRATTO DEL TRASPORTO REGOLATO DALL’ART. 1678 ALL’ART. 1702 DEL C.C. E LE NORME DI DIRITTO COMUNE RIGUARDANO TUTTI I TIPI DI TRASPORTO “IL TRASPORTO E’ UN CONTRATTO MEDIANTE IL QUALE UNA PARTE, DETTA VETTORE, SI OBBLIGA A TRASFERIRE LE COSE DA UN LUOGO ALL’ALTRO, ENTRO UN DETERMINATO TEMPO STABILITO NEL CONTRATTO E DIETRO UN CORRISPETTIVO” IL VETTORE COMPIE IL TRASPORTO PER CONTO DI UNA PERSONA (FISICA O GIURIDICA), DETTA MITTENTE E SI OBBLIGA A CONSEGNARE LE COSE AD UN’ALTRA PERSONA, DETTA DESTINATARIO Sergio Omobono Contratti per i Trasporti Internazionali CONTRATTO DI TRASPORTO CONTRATTO DI SPEDIZIONE SOLO L’OBBLIGO DELLO SPEDIZIONIERE IL VETTORE ASSUME DI CONCLUDERE, L’INCARICO DI IN NOME PROPRIO TRASPORTARE E PER CONTO ALTRUI (MANDANTE), UN CONTRATTO DI TRASPORTO CON UN VETTORE Sergio Omobono 1
Contratti per i Trasporti Internazionali NELLA PRATICA CASE DI SPEDIZIONI INTERNAZIONALI ASSUMONO L’INCARICO DI PROVVEDERE A TUTTO QUANTO E’ RICHIESTO PER UN TRASPORTO DA O PER L’ESTERO, COMPRESA L’ASSUNZIONE DEL TRASPORTO (DIVENTA VETTORE ART. 1741 C.C.) Sergio Omobono Contratti per i Trasporti Internazionali IL CONTRATTO DI TRASPORTO SI PERFEZIONA FRA MITTENTE E VETTORE CON UN DOCUMENTO SCRITTO, A SECONDA DEL TIPO DI TRASPORTO: RICEVUTA DI CARICO NEL TRASPORTO AUTOMOBILISTICO RICEVUTA POSTALE NEI TRASPORTI POSTALI LETTERA DI VETTURA NEL TRASPORTO FERROVIARIO LETTERA DI TRASPORTO AEREO POLIZZA DI CARICO NEI TRASPORTI PER VIA MARE IL CONTRATTO DI TRASPORTO GENERA OBBLIGHI, DIRITTI E RESPONSABILITA’ PER VETTORE, MITTENTE E DESTINATARIO Sergio Omobono 2
Contratti per i Trasporti Internazionali OBBLIGHI E RESPONSABILITA’ DEL VETTORE: obbligo di effettuare il trasporto e consegnare le cose trasportate al destinatario nei termini stabiliti nel contratto risponde del ritardo della riconsegna, in caso ciò si verifichi è tenuto al risarcimento del danno emergente e del lucro cessante al destinatario o al mittente è responsabile della perdita totale o parziale e dell’avaria delle cose, salvo dipendente da vizi delle cose consegnate (imballaggio non idoneo) o causa di forza maggiore rilasciare duplice copia della lettera di vettura, su richiesta del mittente Sergio Omobono Contratti per i Trasporti Internazionali OBBLIGHI E DIRITTI DEL MITTENTE: pagare il corrispettivo del trasporto al vettore se pattuito pagamento in partenza (porto franco) sospendere il trasporto e chiedere la restituzione delle cose o ordinarne la consegna ad altro destinatario, salvo l’obbligo di rimborsare le spese e risarcire i danni del contro ordine indicare con esattezza e per iscritto al vettore il nome del destinatario e il luogo di destinazione, la natura, il peso, la quantità, il numero delle cose da trasportare e tutti gli estremi Sergio Omobono 3
Contratti per i Trasporti Internazionali DIRITTI ED OBBLIGHI DEL DESTINATARIO: diritto di ottenere la cosa nel termine stabilito dalla legge, dagli musi o dal contratto diritto al risarcimento del danno in caso di perdita, avaria, ritardo nella consegna obbligo di pagare il corrispettivo del trasporto al vettore se pattuito il pagamento all’arrivo (porto assegnato) obbligo di ritirare la merce non appena ha avuto l’avviso del suo arrivo obbligo di pagare i diritti di sosta in caso di non immediato ritiro della merce Sergio Omobono Trasporti Internazionali Trasporti Marittimi FIGURE DEL TRASPORTO MARITTIMO Il proprietario della nave (persona fisica, società, ente pubblico, fondazione) valore nave diviso 24 in carati, si può essere proprietari di una parte di carato armatore: provvede organizzazione della nave a terra comandante: governo della nave , in navigazione anche ufficiale di stato civile caricatore: si rivolge all’armatore (o sui rappresentanti) per stipulare contratto di trasporto merci agenti: rappresentanti dell’armatore mandatario: rappresentate dell’armatore, ma solo per un determinato viaggio e detta nave commissionario: si rivolge all’armatore per conto del caricatore sensali di noleggio (brokers) mediante compenso di senseria (borkerage) mettono in contatto armatore e caricatore Sergio Omobono 4
Trasporti Internazionali Trasporti Marittimi Forme e contratti di trasporto marittimo Forme di trasporto marittimo: 1. NOLEGGIO DI UNA NAVE A TEMPO (TIME CHARTER): si stipula per un certo periodo e comporta l’impegno dell’armatore di farla navigare secondo gli accordi intervenuti con il noleggiatore 2. NOLEGGIO DI UNA NAVE A VIAGGIO (VOYAGE CHARTER): se il contratto prevede uno o più viaggi solamente 3. NOLEGGIO DI UNA NAVE A SCAFO (DEMISE CHARTER): l’armatore mette a disposizione per un determinato periodo la nave, spetta al noleggiatore armarla (personale, provviste di bordo, ecc.) 4. TRASPORTO MARITTIMO DI COSE DETERMINATE (A PESO, A NUMERO, A MISURA): rapporto giuridico fra vettore (armatore) e caricatore con compenso detto nolo Sergio Omobono Trasporti Internazionali Trasporti Marittimi Forme di contratti tipo: 1. CONTRATTI DI NOLEGGIO PER IL NOLEGGIO DI UNA NAVE, A TEMPO, A VIAGGIO, A SCAFO 2. POLIZZA DI CARICO PER I TRASPORTI DI COSE DETERMINATE Sergio Omobono 5
Trasporti Internazionali Trasporti Marittimi DOCUMENTAZIONE PER L’IMBARCO DELLE MERCI a. DICHIARAZIONE D’IMBARCO: compilato e firmato dal caricatore in base al quale chiede al vettore di poter caricare sulla nave un determinata partita di merci b. BUONO D’IMBARCO: il vettore certifica che è d’accordo col caricatore ad effettuare un determinato trasporto per il quale era stata sottoposta domanda, tramite dichiarazione di imbarco. Permette il carico c. RICEVUTA DI BORDO (Mate’s receipt): un primo tipo di ricevuta di presa in carico della merce (rilasciata dall’ufficiale di bordo addetto al ricevimento) d. RICEVUTA DEL CAPITANO (master’s receipt): il secondo tipo di ricevuta di presa in carico della merce (rilasciata proprio dal capitano) Sergio Omobono Trasporti Internazionali Trasporti Marittimi POLIZZA DI CARICO MARITTIMO (P/C) BILL OF LADING = DOCUMENTO DI GRANDISSIMA IMPORTANZA PERFEZIONA IL CONTRATTO DI TRASPORTO MARITTIMO PER LA SPEDIZIONE DI COSE E VIENE RILASCIATA DAL VETTORE AL CARICATORE SOLO AD IMBARCO AVVENUTO E’ TITOLO RAPPRESENTANTIVO DELLA MERCE E MEDIANTE LA GIRATA DI ESSA, SI TRASFERISCE LA PROPRIETA’ DELLA MERCE VENGONO EMESSE IN 3 COPIE ORIGINALI (PIU’ ALTRE COPIE), CON RIPORTATA LA DICITURA “NOT NEGOTIABLE” PUO’ ESSERE: NOMINATIVA: devono essere girate per trasferire la disponibilità della merce, si trasferisce mediante girata piena, datata e autenticata, è obbligatoria l’indicazione del destinatario ALL’ORDINE: devono essere girate per trasferire la disponibilità della merce, si trasferisce mediante girata piena (se indicato nome del giratario, la prima girata è quella del caricatore) o in bianco (se c’è solo la firma del girante) AL PORTATORE: il possessore legittimo e in buona fede del titolo ha il diritto alla consegna della merce da parte del capitano della nave Sergio Omobono 6
Trasporti Internazionali Trasporti Marittimi POLIZZA DI CARICO MARITTIMO (P/C) POSSONO ESSERE DEI SEGUENTI TIPI E PRESENTARE LE SEGUENTI CLAUSOLE LIMITATIVE: A. “P/C ricevuto per l’imbarco” se riguarda merci pervenute alla Compagnia di Navigazione ma non ancora caricate a bordo della nave B. “P/C diretta o cumulativa” o di “esportazione”: trasporto di merci eseguito cumulativamente da diversi vettori: società di trasporti terrestri o ferroviari, compagnia di navigazione marittima o fluviale C. “P/C pulita o sporca” a seconda che sulla polizza siano o meno riportate annotazioni o riserve circa lo stato della merce o condizionamento D. “P/C vecchie” o “stantie” (Stale of date) polizze presentate oltre 21 giorni dalla loro emissione, in utilizzo di crediti documentari E. “P/C valutate” indicano il valore delle merci caricate F. “P/C aperte” indicano valore della merce a bordo Sergio Omobono Trasporti Internazionali Trasporti Marittimi TASSAZIONE DEI TRASPORTI MARITTIMI: IL NOLO LE MERCI NEI TRASPORTI MARITTIMI IN GENERALE SONO TASSATE IN BASE AL PESO O AL VOLUME, QUALE RISULTA PIU’ FAVOREVOLE AL VETTORE FRA LE DUE UNITA’ DI CARICO L’UNITA’ DI CARICO (BASE DA PRENDERE PER IL COMPUTO DEL NOLO) VARIA COMUNQUE SECONDO LA SPECIE DELLA MERCE: UNITA’ DI PESO O DI VOLUME PER LA MAGGIOR PARTE DELLE MERCI UNITA’ DI CAPACITA’ PER LIQUIDI E PER SOLIDI UNITA’ DI VALORE = PER TITOLI, MONETE, MERCI DI ALTO VALORE INTRINSECO A NUMERO = PER ANIMALI VIVI Sergio Omobono 7
Trasporti Internazionali Trasporti Marittimi LA TASSAZIONE VIENE ANCHE CALCOLATA TENENDO CONTO: DEL MODO DI INOLTRO DEL VIAGGIO DA COMPIERE IL COMPENSO CHE IL CARICATORE DEVE ALL’ARMATORE PER IL TRASPORTO SI CHIAMA NOLO Sergio Omobono Trasporti Internazionali Trasporti su strada REGOLAMENTAZIONE IRU = INTERNATIONAL ROAD TRANSPORT UNION – UNIONE INTERNAZIONALE DEI TRASPORTI SU STRADA ORGANISMO CHE SI OCCUPA DELL’ADEGUAMENTO DELLE NORME LOCALI IN UN CONTESTO INTERNAZIONALE HA RESO OPERATIVE 2 CONVENZIONI: TIR = TRANSPORTS INTERNATIONAUX ROUTIERS (trasporti internazionali si strada) CMR = Convention relative au contract de transport international de marchandises par route Sergio Omobono 8
Trasporti Internazionali Trasporti su strada REGIME TIR LA CONVENZIONE DOGANALE SUL TRASPORTO DELLE MERCI SCORTATE DA CARNET TIR E’ STATA FIRMATA A GINEVRA IL 15.01.1959 ED E’ ENTRATA IN VIGORE IN ITALIA IL 11.04.1963 PIU’ RECENTI ADEGUAMENTI DELLA CONVENZIONE RISALGONO AL 14.11.1975 ED ALLA LEGGE ITALIANA DEL 26.05.2000 CHE RATIFICA IL REGOLAMENTO UE E SUCCESSIVI EMENDAMENTI A TALE CONVENZIONE HANNO ADERITO OLTRE 45 PAESI Sergio Omobono Trasporti Internazionali Trasporti su strada CARNET TIR IN VIRTU’ DI QUESTA CONVENZIONE, UN AUTOVEICOLO SCORTATO DA UNO SPECIALE DOCUMENTO CHIAMATO “CARNET TIR” PUO’ GIUNGERE A DESTINAZIONE IN UNO STATO ESTERO SENZA CHE DEBBA SUBIRE VISTI DOGANALI PER OGNI STATO CHE VIENE ATTRAVERSATO PERCHE’ I TRASPORTI POSSANO BENEFICIARE DI QUESTO TRATTAMENTO PARTICOLARE E’ INDISPENSABILE L’OSSERVANZA DI DETERMINATI REQUISITI: Sergio Omobono 9
Trasporti Internazionali Trasporti su strada Requisiti del CARNET TIR 1. IL VEICOLO DEVE ESSERE APPROVATO AL TRASPORTO DA PARTICOLARI ENTI CHE HANNO POTERI DI DISCREZIONALITA’ A TALE PROPOSITO. IN ITALIA ACI OGNI 2 ANNI VEICOLI SOGGETTI A REVISIONE 2. I TRASPORTI DEVONO EFFETTUARSI SENZA ALCUNA INTERRUZIONE DALLA DOGANA DI PARTENZA ALLA DOGANA DI DESTINAZIONE DI UN ALTRO PAESE. 3. SONO AMMESSI IN REGIME TIR TRASPORTI CHE VENGONO ORIGINATI E TERMINANO NELLO STESSO STATO, ALLORCHE’ ATTRAVERSINO ANCHE TERRITORI ESTERI DURANTE IL TRASPORTO STESSO 4. I TRASPORTATORI DEVONO ESSERE MUNITI DI CARNET TIR RILASCIATI IN ITALIA DALLE CAMERE DI COMMERCIO 5. Le CCIAA SONO GARANTI VERSO L’AMMINISTRAZIONE DOGANALE IN SOLIDO CON I TRASPORTATORI E LE ANALOGHE ASSOCIAZIONI ESTERE, PER IL PAGAMENTO DEI DIRITTI DOGANALI GRAVANTI SULLE MERCI COPERTE DA CARNET TIR Sergio Omobono Trasporti Internazionali Trasporti su strada CARNET TIR DOCUMENTO INTERNAZIONALE DI VALORE ESCLUSIVAMENTE DOGANALE SI ESAURISCE ALL’ATTO DELLA INTRODUZIONE DEL VEICOLO NEL RECINTO DELLA DOGANA DI DESTINAZIONE PRECISATA NEL CARNET NON E’ UNA LETTERA DI VETTURA E NON LA SOSTITUISCE CONVENZIONE TIR NON SI APPLICA FRA STATI DELLA UE, DOVE E’ OBBLIGATORIO IL RICORSO AL TRANSITO COMUNITARIO (QUANDO SI ATTRAVERSA UN PAESE TERZO) E’ AMMESSA CONVENZIONE TIR SE IL VIAGGIO INIZIA IN UE CON DESTINAZIONE PAESE TERZO O VICEVERSA Sergio Omobono 10
Trasporti Internazionali Trasporti su strada Composto da: COPERTINA FOGLIO INTERMEDIO FOGLI INTERNI DETTI “VOLETS” DI 6 O 14 A SECONDA CHE IL TRASPORTO ATTRAVERSA UNA O PIU’ FRONTIERE (STACCATI DALLA DOGANA DI PARTENZA , DI ARRIVO E CIASCUNA DOGANA DI FRONTIERA IN CUI AVVIENE L’ATTRAVERSAMENTO) Sergio Omobono Trasporti Internazionali Trasporti su strada CARNET TIR REGOLE PER L’IMPIEGO: PUO’ ESSERE EMESSO SOLTANTO NEL PAESE DI PARTENZA DEL TRASPORTO O NEL PAESE IN CUI IL TITOLARE E’ RESIDENTE O DOMICILIATO RIGUARDA SOLAMENTE LA MERCE COSTITUENTE IL CARICO, MENTRE L’AUTOMEZZO DOVRA’ ESSERE ACCOMPAGNATO DAL CERTIFICATO DI APPROVAZIONE E’ VALIDO PER 1 SOLO VIAGGIO DEVE ESSERE INTESTATO AL TRASPORTATORE CHE E’ IL RESPONSABILE DEL TRASPORTO NEI RIGUARDI DELLA DOGANA. TRASPORTATORE = CONDUCENTE (PADRONCINO) OPPURE PERSONALE DIPENDENTE, IN QUEST’ULTIMO CASO SUL CARNET TIR VA ANCHE NOME DEL CONDUCENTE. RESPONSABILE RIMANE IL TRASPORTATORE IN CASO DI AUTOMEZZO E RIMORCHIO LE MERCI DEVONO ESSERE ACCOMPAGNATE DA DUE DIVERSI CARNET TIR POSSONO ESSERE AGGIUNTI AI “VOLETS” FOGLI AGGIUNTIVI DI UGUALE MODELLO NEL CASO IN CUI LO SPAZIO DEL “VOLETS” RISULTI INSUFFICIENTE PER LA DESCRIZIONE DELLA MERCE OGNI RETTIFICA DEVE ESSERE ESEGUITA INTERLINEANDO L’INDICAZIONE ERRATA E AGGIUNGENDO L’INDICAZIONE VOLUTA. OGNI RETTIFICA VA SOTTOSCRITTA DAL COMPILATORE O CONVALIDATA DALL’AUTORITA’ DOGANALE Sergio Omobono 11
Trasporti Internazionali Trasporti su strada LA CONVENZIONE INTERNAZIONALE CMR CONVENZIONE STIPULATA A GINEVRA IL 19.01.1956 PER REGOLARE IN MODO UNIFORME LA LEGISLAZIONE DEGLI STATI ADERENTI CIRCA IL CONTRATTO DI TRASPORTO INTERNAZIONALE DELLE MERCI VIA TERRESTRE RESA ESECUTIVA IN ITALIA CON LEGGE N. 1621 DEL 06.12.1960 Sergio Omobono Trasporti Internazionali Trasporti su strada CMR = Convention relative au contract de transport international de marchandises par route LE NORME SI APPLICANO A QUALSIASI CONTRATTO CHE ABBIA PER OGGETTO IL TRASPORTO A TITOLO ONEROSO DI MERCI SU STRADA PER MEZZO DI VEICOLI, QUALUNQUE SIA IL DOMICILIO, LA CITTADINANZA, LA PERSONALITA’ GIURIDICA DELLE PARTI CONTRAENTI QUANDO LUOGO DI PARTENZA E DESTINAZIONE SIANO SITUATI IN DUE STATI DIVERSI DI CUI ALMENO 1 SIA PARTE DELLA CONVENZIONE Sergio Omobono 12
Trasporti Internazionali Trasporti su strada LA CMR PRECISA INEQUIVOCABILMENTE QUALI SONO I DIRITTI E I DOVERI DEL MITTENTE, DEL VETTORE E DEL DESTINATARIO, IN BASE A NORME RICONOSCIUTE DAGLI STATI STIPULANTI SECONDO LA STRUTTURA IN 8 CAPITOLI CONTENENTI: 1. campo di applicazione, 2. persone per le quali il vettore risponde, 3. esecuzione del contratto, 4. responsabilità del vettore, 5. reclami 6. azioni, 7. disposizioni per vettori successivi, 8. nullità di patti contrari alla convenzione Sergio Omobono Trasporti Internazionali Trasporti su strada LA LETTERA DI VETTURA CMR PER TRASPORTI SU STRADA E’ IL DOCUMENTO BASE CHE REGOLA IL CONTRATTO DI TRASPORTO ED E’ UNA L/V DEVE ESSERE COMPILATO IN OGNI SUA PARTE DAL VETTORE AVVALENDOSI DELLE ISTRUZIONI RICEVUTE DAL MITTENTE LA L/V E’ COMPILATA IN TRE ESEMPLARI ORIGINALI FIRMATI DAL MITTENTE E DAL VETTORE. IL PRIMO E’ PER IL MITTENTE, IL SECONDO ACCOMPAGNA LA MERCE E VIENE CONSEGNATO AL DESTINATARIO, IL TERZO E’ TRATTENUTO DAL VETTORE Sergio Omobono 13
Trasporti Internazionali Trasporto Aereo IL “CONTRATTO” PER IL TRASPORTO AEREO: LA LETTERA DI TRASPORTO AEREO = LTA AWB (air way bill) C/N (consignment note) COSTITUISCE LA PROVA SCRITTA DEL CONTRATTO TRA IL MITTENTE ED IL VETTORE PER IL TRASPORTO DI MERCE SUI SERVIZI AEREI A TERGO DELLA LTA VENGONO RIPORTATE LE DISPOSIZIONI GENERALI PER IL TRASPORTO AEREO DI MERCI LA LTA NON E’ NEGOZIABILE, NON E’ DOCUMENTO RAPPRESENTANTIVO DELLA MERCE, MA SOLO DOCUMENTO DI LEGITTIMAZIONE DEL TRASPORTO PER LA COMPILAZIONE DELLA LTA LE COMPAGNIE AEREE SI ATTENGONO ALLE DISPOSIZIONI EMANATE DALLA IATA (International Air transport Association) Sergio Omobono Trasporti Internazionali Trasporto Aereo LA LTA LE MERCI DEVONO ESSERE ACCOMPAGNATE DAI DOCUMENTI PRESCRITTI DAL PAESE DI DESTINAZIONE, ALTRIMENTI LA COMPAGNIA AEREA NON SI ASSUME RESPONSABILITA’ DI RITARDI ALLA CONSEGNA, QUALORA SIA AVVENUTO PER CAUSA DEL MITTENTE CHE NON HA FORNITO PER TEMPO I DOCUMENTI RICHIESTI DALLE AUTORITA’ DOGANALI DI DESTINAZIONE Sergio Omobono 14
Trasporti Internazionali Trasporto Aereo LA LTA IL CONTRATTO DI TRASPORTO AEREO SI PERFEZIONA TRAMITE LA LTA COMPILATA DALLA COMPAGNIA AEREA (VETTORE) SU LETTERA DI ISTRUZIONI DEL MITTENTE LE COMPAGNIE AEREE SI AVVALGONO DI SPEDIZIONIERI PER LA COMPILAZIONE DELLE LTA L’EMISSIONE DELLA LTA AVVIENE QUANDO IL VETTORE O LO SPEDIZIONIERE HANNO PRESO IN CARICO LA MERCE E PRIMA CHE VENGA CARICATA SULL’AEROMOBILE LA LTA VIENE EMESSA IN 12 ESEMPLARI, DI CUI 3 ORIGINALI, CON DIVERSE DESTINAZIONI Sergio Omobono Trasporti Internazionali Trasporto Aereo LA LTA 1. ORIGINALE VERDE: PER IL VETTORE 2. ORIGINALE ROSA: PER IL DESTINATARIO 3. ORIGINALE BLU: PER IL MITTENTE 4. ESEMPLARE GIALLO: RICEVUTA DI SPEDIZIONE CHE VERRA’ FIRMATA DAL DESTINATARIO 5. ESEMPLARE BIANCO: PER LA DOGANA DI DESTINAZIONE 6. ESEMPLARE BIANCO: PER IL TERZO VETTORE 7. ESEMPLARE BIANCO: PER IL SECONDO VETTORE 8. ESEMPLARE BIANCO: PER IL PRIMO VETTORE 9. ESEMPLARE BIANCO: PER L’AGENTE EMITTENTE LA LTA 10. ESEMPLARE BIANCO: PER IL VETTORE (USO INTERNO) 11. ESEMPLARE BIANCO: PER IL VETTORE (USO INTERNO) 12. ESEMPLARE BIANCO: PER IL VETTORE (USO INTERNO) Sergio Omobono 15
Trasporti Internazionali Trasporto Aereo LE CONDIZIONI DI TRASPORTO SONO PUBBLICATE DALLA IATA ALCUNE MERCI NON SONO AMMESSE AL TRASPORTO AEREO, COME: MERCI IL CUI TRASPORTO AEREO SIA PROIBITO DA LEGGI O REGOLAMENTAZIONI DEL PAESE DI PARTENZA, DI TRANSITO O DI DESTINAZIONE CORRISPONDENZA CHE DEVE ESSERE AFFIDATA ALL’AMMINISTRAZIONE POSTALE MERCE PERICOLOSA O DANNOSA ALL’AEREO, ALLE PERSONE O ALLE COSE TRASPORTATE Sergio Omobono Trasporti Internazionali Trasporto Aereo ALCUNE SONO AMMESSE PURCHE’ SODDISFINO A PARTICOLARI CONDIZIONI DI IMBALLAGGIO PRESCRITTE AL VETTORE animali vivi gas, liquidi e solidi infiammabili gas compressi esplosivi materie velenose materiale radioattivo, magnetico sostanze corrosive LA IATA HA FISSATO ETICHETTE STANDARD CHE DEVONO ESSERE UTILIZZATE DAL MITTENTE IN CASO DI SPEDIZIONE DI MERCI SOGGETTE A RESTRIZIONI Sergio Omobono 16
Trasporti Internazionali Trasporto Ferroviario I TRASPORTI FERROVIARI INTERNAZIONALI DI MERCI SONO REGOLATI DALLA CONVENZIONE INTERNAZIONALE MERCI (CIM) STIPULATA A BERNA IL 25.02.1961 ED ENTRATA IN VIGORE IN ITALIA IL 01.01.1965, SUCCESSIVAMENTE REVISIONATA PAESI ADERENTI: 36 ALTRI PAESI (RUSSIA, ALBANIA, ALTRI DELL’EST) ADERISCONO ALLA CONVENZIONE SMGS Sergio Omobono Trasporti Internazionali Trasporto Ferroviario LA CIM E’ UNA CONVENZIONE DI DIRITTO INTERNAZIONALE PUBBLICO COLLETTIVO CHE LEGA UN INSIEME DI STATI, CHE SI IMPEGNANO A FARNE RISPETTARE LE CLAUSOLE NEI RISPETTIVI TERRITORI MEDIANTE APPOSITA LEGGE DI RATIFICA COTIF DAL 01.05.1985 E’ ENTRATA IN VIGORE LA (CONVENZIONE RELATIVA AI TRASPORTI INTERNAZIONALI PER FERROVIA) CHE UNIFICA LE CONVENZIONI CIM E CIV PER OGNI SPEDIZIONE FERROVIARIA INTERNAZIONALE DEVE ESSERE COMPILATA UNA LETTERA DI VETTURA CHE BISOGNA PRESENTARE ALLA STAZIONE DI PARTENZA INSIEME ALLA MERCE Sergio Omobono 17
Trasporti Internazionali Trasporto Ferroviario LA LETTERA DI VETTURA (L/V) PRESCRITTA DALLA CIM E’ COSTITUITA DA 5 FOGLI CHE ASSUMONO LE SEGUENTI DENOMINAZIONI: lettera di vettura: accompagna la merce dalla stazione di partenza a quella di arrivo e viene consegnata al destinatario al momento dello svincolo foglio di via: accompagna la merce fino alla stazione destinataria e rimane in possesso dell’amministrazione ferroviaria di destino (documento contabile, figurano tasse e spese accessorie) bollettino di arrivo: rimane in possesso dell’amministrazione ferroviaria di arrivo. Corrisponde alla cauzione ed è di competenza della dogana destinataria duplicato della L/V: viene consegnato al mittente previa apposizione del bollo e data della ferrovia bollettino di spedizione: accompagna la merce e viene ritirato dalle ferrovie al primo transito di uscita e inviato al proprio “controllo merci” 5bis. Foglio per documentazione contabile della ferrovia di partenza Sergio Omobono Trasporti Internazionali Trasporto Ferroviario INDICAZIONI DA RIPORTARE NELLA L/V luogo e data di compilazione indicazione della stazione destinataria nome e indirizzo del destinatario dichiarazione della merce e del peso il numero di colli, le marche e il numero del carro ferroviario (per carro completo) enunciazione dei documenti che sono allegati alla L/V firma del mittente ed indirizzo Sergio Omobono 18
Trasporti Internazionali Trasporto Ferroviario I TRASPORTI COMBINATI STRADA ROTAIA RIGUARDANO: RIMORCHI, SEMIRIMORCHI, TRATTORI ISOLATI, VEICOLI ARTICOLATI, CAMION CON RIMORCHIO, CASSE MOBILI E ATTREZZATURE SIMILARI GESTIONE IN ITALIA A CURA DELLA CEMAT (PARTECIPATA DA FF.SS.) LA L/V PER I TRASPORTI COMBINATI CONSISTE IN UN PLICO DI 5 FOGLI COSI’ INDIRIZZATI: 1. copia per CEMAT 2. copia per il terminal di partenza 3. copia per il terminal di arrivo 4. copia per il destinatario 5. copia di ricevuta per il mittente Sergio Omobono Trasporti Internazionali Trasporto Ferroviario PER IL TRASPORTO INTERMODALE DI CONTAINER LO SPEDIZIONIERE COMMITTENTE COMPILERA’ IL “BOLLETTINO DI CONSEGNA” OSSIA IL CONTRATTO DI TRASPORTO CON IL RAPPRESENTANTE NAZIONALE DELLA SOCIETA’ SVIZZERA INTERCONTAINER (IN ITALIA ITALCONTAINER O CEMAT) IL “BOLLETTINO DI CONSEGNA” E’ CHIAMATO ANCHE BDR (BULLETIN DE REMISE), NON SOSTITUISCE LA LETTERA DI VETTURA CIM PER IL TRASPORTO FERROVIARIO INTERNAZIONALE Sergio Omobono 19
Trasporti Internazionali Trasporto Ferroviario IL BDR E’ COMPOSTO DA 6 ESEMPLARI: 1. INTERCONTAINER – Basilea 2. rappresentante nazionale della INTERCONTAINER all’arrivo 3. inoltrata in dogana per le formalità necessarie alle spedizioni internazionali extra UE 4. 3b. copia per il destinatario 5. INTERCONTAINER – Basilea 6. rappresentante nazionale della INTERCONTAINER in partenza 7. copia per il committente che ha stipulato il contratto con la rappresentante della INTERCONTAINER Sergio Omobono Trasporti Internazionali Trasporto Ferroviario TASSAZIONE DEI TRASPORTI FERROVIARI I TRASPORTI INTERNAZIONALI SONO SOGGETTI ALLE NORME TARIFFARIE CHE CIASCUNO STATO ADOTTA PER IL TRASPORTO NEL PROPRIO TERRITORIO PER QUANTO SOGGETTI ANCHE ALLE NORME GENERALI PREVISTE DALLA CIM CI SONO CONVENZIONI INTERNAZIONALI FRA STATI CHE HANNO STABILITO DI ADOTTARE UNA TARIFFA IN COMUNE PER LA TASSAZIONE DEI TRASPORTI DA E PER LO STATO DI RIFERIMENTO. QUESTE TARIFFE SONO CHIAMATE “TARIFFE DIRETTE” LE “TARIFFE DIRETTE” SONO FORMATE DALLA CONGIUNZIONE DEI PREZZI PREVISTI PER IL PERCORSO ITALIANO CON QUELLO DEI SINGOLI PERCORSI ESTERI L’ITALIA PARTECIPA A NUMEROSE TARIFFE DIRETTE, TRA CUI QUELLE CON I PAESI UE, CON ALCUNI PORTI DEL NORD EUROPA. Sergio Omobono 20
Trasporti Internazionali Trasporto Ferroviario SERVIZIO DOGANALE LA FERROVIA HA ISTITUITO PRESSO LE STAZIONI DI CONFINE, GLI SCALI MARITTIMI E LE PRINCIPALI STAZIONI INTERNE DELLE AGENZIE DOGANALI CHE PROVVEDONO ALLO SVOLGIMENTO DELLE FORMALITA’ DOGANALI PER CONTO DEGLI UTENTI CHE NE DANNO MANDATO PER QUESTA ATTIVITA’ LA FERROVIA RICHIEDE UN COMPENSO (IN APPOSITE TABELLE) COMPRENDENTE: corrispettivo per operazioni e formalità doganali spese custodia documenti spese per conservazione contrassegni doganali applicati ai vagoni e ai colli spese per stampati altre spese Sono esclusi: diritti spettanti alla dogana per dazio o altro per contrassegni (vengono liquidati nella bolla doganale) Sergio Omobono Trasporti Internazionali Trasporto Ferroviario OPERAZIONI DOGANALI ASSOLTE DALLE FERROVIE ITALIANE: Importazione esportazione spedizione da una dogana all’altra importazione temporanea e riesportazione esportazione temporanea e reimportazione Sergio Omobono 21
Trasporti Internazionali Trasporti Intermodali e Container CONTAINERS = RECIPIENTI DI FORMA STANDARDIZZATA COSTRUITI APPOSITAMENTE PER CONTENERE UNA GRAN QUANTITA’ DI MERCE FACILITANO I TRASPORTI STRADALI, FERROVIARI, MARITTIMI PERMETTONO AGEVOLMENTE IL PASSAGGIO DALL’UNO ALL’ALTRO DI TALI MEZZI Sergio Omobono Trasporti Internazionali Trasporti Intermodali e Container CONTAINER NEL 1961 L’ISO (INTERNATIONAL STANDARD ORGANISATION) HA CLASSIFICATO I CONTAINER IN 3 GRANDI TIPI 1. CONTENITORI CON PESO VARIABILE DA 5 A 30 TON, LARGHEZZA E ALTEZZA 8 PIEDI (2,435 M), LARGHEZZE VARIABILI DA 5 A 40 PIEDI (1,460 – 12,190 M) 2. CONTENITORI CON PESO LORDO DI 7 TONN, MA CON ALTEZZA E LARGHEZZA VARIABILI, LUNGHEZZE VARIABILI COME SOPRA 3. CONTENITORI CON PESO LORDO INFERIORE ALLE 5 TONN Sergio Omobono 22
Trasporti Internazionali Trasporti Intermodali e Container UN CONTENITORE DI DIMENSIONE MEDIA HA UNA CAPACITA’ VOLUMETRICA DI 30 MC ED UN PESO MEDIO INTORNO ALLE 17-20 TONN INOLTRE 28 CONTENITORI STANDARD ADATTI AL TRASPORTO AEREO (misure e capacità notevolmente inferiori) Sergio Omobono Trasporti Internazionali Trasporti Intermodali e Container CONTAINER CRITERIO DI IMBALLAGGIO DELLE MERCI PER LA SPEDIZIONE CHE OFFRE NOTEVOLI VANTAGGI 1. celerità delle operazioni di carico e scarico, senza limitazioni di condizioni metereologiche 2. diminuzione delle spese di sosta della nave nel porto 3. riduzione del costo di trasporto come conseguenza della diminuzione delle spese di sosta 4. diminuzione del tempo di magazzinaggio delle merci 5. consegne più rapide dal mittente al destinatario (“da porta a porta”) 6. risparmio di manodopera legato alla meccanizzazione dei mezzi di carico e scarico 7. diminuzione dei rischi di trasporto 8. diminuzione dei premi di assicurazione come conseguenza della diminuzione dei rischi di trasporto 9. riduzione delle spese di imballaggio 10. snellimento delle procedure doganali 11. possibilità di adottare condizioni controllate e costanti dell’ambiente (temperatura, umidità, atmosfera) indipendentemente dalle condizioni dell’ambiente esterno (caratteristica utile per i prodotti deperibili) 12. possibilità di stimare in maniera precisa il costo del trasporto Sergio Omobono 23
Trasporti Internazionali Trasporti Intermodali LE NAVI “LASH” LASH (LIGHTER ABOARD SHIP) = CHIATTE (GALLEGGIANTI) A BORDO DELLA NAVE, NAVI CHE TRASPORTANO CHIATTE A BORDO VENGONO NOTEVOLMENTE RIDOTTE LE SPESE DI SOSTA DELLE NAVI NEI PORTI NON SONO RICHIESTE PARTICOLARI ATTREZZATURE PORTUALI LE CHIATTE VENGONO SCARICATE DALLA NAVE E RIMORCHIATE A TERRA CON DISCRETA FACILITA’ Sergio Omobono Trasporti Internazionali Trasporti Intermodali e Containers NAVI LASH: Modalità di impiego 1. impiego di particolari navi (dette navi madri) aventi a bordo galleggianti muniti di regolare bandiera sui quali le merci da trasportare vengono caricate prima di essere definitivamente imbarcate 2. le navi madri, all’arrivo in porto o in rada, sbarcano in mare i galleggianti, imbarcano quelli in partenza e ripartono per l’estero o altri porti dello Stato 3. i galleggianti, una volta sbarcati in mare, vengono rimorchiati alle banchine di ormeggio o luoghi di sosta per lo sbarco definitivo 4. una volta svuotati (o quelli giunti vuoti) vengono utilizzati, nei punti di ormeggio, per l’imbarco delle merci destinate all’esportazione e portati sotto bordo alla nave madre Sergio Omobono 24
Trasporti Internazionali Trasporti Intermodali LE NAVI “RO-RO” “RO-RO” = ROLL-ON/ROLL-OFF SERVICE SONO NAVI IN GRADO DI CARICARE QUALSIASI GENERE DI MERCE DI OGNI FORMA E DIMENSIONE CONTENITORI NORMALI E FRIGORIFERI DA 20 PIEDI CIASCUNO; PALLETS CARICHI PESANTI AUTOMOBILI E AUTOCARRI E ALTRE MACCHINE INDUSTRIALI E AGRICOLE SENZA IMBALLAGGIO MERCI DEPERIBILI CARICHI LUNGHI LIQUIDI SFUSI (TRAVASATI IN APPOSITE CISTERNE DELLA NAVE) Sergio Omobono Trasporti Internazionali Trasporti Intermodali NAVI RO – RO I VEICOLI PROVVISTI DI RUOTE SONO CARICATI E SCARICATI UTILIZZANDO L’APPOSITA RAMPA DI POPPA DELLA NAVE SI RIDUCONO NOTEVOLMENTE I RISCHI DI DANNEGGIAMENTO DELLE MERCI Sergio Omobono 25
Trasporti Internazionali Trasporti Intermodali LE NAVI “LO – LO” LE NAVI “LO-LO” (LIFT-ON/LIFT-OFF) SONO SIMILI ALLE RO-RO PIUTTOSTO CHE AVERE RAMPE MOBILI INTERNE PER IL CARICO E SCARICO, UTILIZZANO PROPRI ASCENSORI PER CARICO E SCARICO CONTAINERS Sergio Omobono 26
Puoi anche leggere