(15 giorni - dal 20 Aprile al 4 Maggio 2019) - VIAGGIO AVVENTURA IN KASHMIR E LADAKH - Associazione culturale ...
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VIAGGIO AVVENTURA IN KASHMIR E LADAKh (15 giorni - dal 20 Aprile al 4 Maggio 2019) Questo viaggio inizia nel dolcissimo quanto sfortunato Kashmir, perla dell'India del nord, trascurata per tanti anni dal turismo per la sua spinosa situazione politica ( la regione è contesa da ben tre nazioni, India, Pakisthan e Cina). Il recente riconoscimento da parte del governo giapponese e di quello tedesco della ritrovata sicurezza dei luoghi, sta lenta- mente riportando questa regione al turismo estero. Ricco di storia, è un grandioso quanto piacevolissimo ambiente alpino, circondato da enormi ghiacciai che alimentano le acque ed i laghi del fondo valle, ricoperto di fitte abetaie, che si rispecchiano nel romantico lago Dal. Stranamente, qui il buddismo venne sostituito dall'Induismo prima e quindi dall'isla- mismo poi, in un miscuglio di razze dai tratti somatici molto diversi tra loro, con lineamenti centro-asiatici, e indo-europei. Si prosegue quindi in Ladakh, una zona altrettanto affascinante che sullo sfondo di un paesaggio lunare, ospita genti colo- ratissime e molto affabili, con monasteri antichissimi. Ed ancora, uno spettacolare deserto di montagna in cui il buddismo tibetano si conserva ancora intatto. Concludendo, un viaggio straordinario nell'alta valle dell'Indo, nel panorama delle alte vette himalayane. Costeg- giando il fiume Indo, che scava il suo percorso tra fitte abetaie, oasi coltivate verdissime, dune di sabbia e montagne di roccia, si visiteranno alcuni dei grandi monasteri buddisti per conoscere la quotidianità dei monaci e percepire il vivere delle popolazioni locali. Senza dimenticare una popolazione etnicamente e culturalmente così varia da sbalordire anche il più esperto viaggiatore: qui infatti è ancora percorribile la strada che attraversa la catena del Karakorum per arrivare nel Xinjang, odierna Cina, ai tempi questa era un tronco della "Via della Seta". Il viaggio, che richiederà una buon spirito di adattamento, viste le altezze e le condizioni delle strade, intercalerà cultura e spirito religioso con luoghi e paesaggi di una natura selvaggia ed affascinante, alternando le visite ai monasteri con fre- quenti momenti di relax e passeggiate, oltre che di luoghi intricanti e vari. L'organizzazione prevede i trasferimenti interni con vetture fuoristrada ed autisti esperti. Le sistemazioni alberghiere sono previste in houseboat sul lago Dal, hotel durante il tour, ed una notte in campo tendato fisso nella valle di Nubra: tutte strutture di buon livello. Assistenza di guida privata parlante Inglese durante tutto il tour e accompagnatore dall'Italia. Il periodo migliore per visitare questi luoghi è nell'estate, tra aprile e settembre, con temperature diurne di 15-25° centigra- di, ma con grandi escursioni termiche durante la notte, e l'occasionale acquazzone.
1° Giorno MILANO/DELHI Nel pomeriggio ritrovo dei Signori Partecipanti all'aereoporto di Milano per il volo di linea alla volta di Delhi. Pasti e pernottamento a bordo. 2° Giorno DELHI/SRINAGAR Prima colazione a bordo. Arrivo a Delhi in mattinata e coincidenza per il volo interno su Srinagar, capitale estiva del Cashmir, posta a 3500 mt. All'arrivo, incontro con la guida e trasferimento in città. Accettazione camere ricavate da zattere galleggianti (houseboats) sul lago Dal. Queste dimore fanno oggi parte della cultura della gente del luogo, ed ancora oggi molti le usano stabilmente come abitazione: furono gli Inglesi ad adottare questa soluzione in quanto era vietato agli stranieri acquistare terreni ed abitazioni di alcun genere. Pomeriggio dedicato ad un primo incontro con la realtà Kashmira, con una divertente e rilassante escursione in barca "Shikara" sul lago Dal, attraverso i suoi suggestivi canali dove si svolge la vita tradizionale Kashmira. Cena e pernottamernto sulle houseboat. 3° Giorno SRINAGAR Prima colazione. Giornata dedicata alla visita guidata della città di Srinagar, molto attiva e spesso caotica, come molti grandi centri indiani. Sorge in bella posizione panoramica sulle sponde del fiume Jhelum, nei pressi di un pittoresco lago contornato da alte montagne ricche di fonti di acqua cristallina e di prati fioriti. Particolarmente interessante è la parte vecchia, in stile medioevale. In mattinata visita degli imponenti Giardini, situati in riva al lago: furono fatti realizzare dai regnanti Moghul, che qui si ritiravano durante i mesi estivi, per sfuggire al caldo opprimente delle pianure indiane. Si visiteranno il Nishat Bagh (Giardino di delizie), fatto costruire dal cognato dell'imperatore Jehangir nel 1632 e lo Shalimar Bagh (Giardino dell'amore), realizzato dall'imperatore Jehangir per la sua regina Noor Jahan. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio trasferimento in pullmino, attraverso frutteti e campi di riso, per giungere alla parte vecchia della città. Qui si visiterà la famosa Moschea Jima Mashid, imponente edi- ficio risalente al 1402 e ricostruito ben due volte a seguito di un incendio, famosa per i suoi colonnati formati da altissimi tronchi di cedro deodara. Non distante si innalza la Moschea di Shah Hamadan, così chiamata dal nome di un grande santo che nel XIV sec convertì all'Islam milioni di persone. La moschea è costruita in legno ed è contornata da una veranda sotto la quale pregano le donne. L'ingresso è proibito ai non credenti, ma dalla porta d'ingresso si possono ammirare gli splendidi affreschi e parte dei soffitti. Pranzo in ristorante. Al termine, shopping nei coloratissimi bazaar della città vecchia, alla ricerca di manufatti dell'artigianato locale e scialli in pashmina e shahtosh. Sulla via del ritorno, tempo permettendo, breve passeggiata sul Bund, lungo la quale si incontrano numerosi edifici risalenti perlopiù ai primi anni del 1900, in cui sorgono il General Post Office, lo Srinagar Club, il Residency Building che oggi ospita il Government Arts Emporium (museo delle arti) ed alcune antiche botteghe artigiane. Cena e pernottamento sulle houseboat. 4° Giorno SRINAGAR/PAHALGAM Sveglia di buon ora per la visita in barca (facoltativa, a pagamento) al Mercato Galleggiante, che si tiene alle prime luci dell'alba. Qui gli agricoltori si riuniscono con le loro barche cariche seguendo un'intricata rete di canali e cominciano a vendere e a barattare le merci (verdure e fiori). Tutto si svolge sull'acqua, da una barca all'altra. Molte delle verdure sono coltivate su dei "giardini galleggianti" , mentre le ninfee vengono raccolte ed usate come foraggio per gli animali. Lo spettacolo del lago alle prime luci dell'alba è particolarmente suggestivo. Al termine rientro sulle houseboats e prima colazione. Quindi partenza in direzione sud, con destinazione finale Pahalgam, posta a 2100 mt di altezza. Si trova a 96 km da Srinagar, e sorge sulle sponde del fiume Lidder (più propiamente alla giunzione di quest'ultimo con il fiume Sheshnag), in splendida posizione panoramica, circondata da montagne ricoperte di abetaie e più distanti, alte cime innevate. Il paese è una storica base di partenza per innumerevoli escursioni alpinistiche e di trekking: da qui infatti si possono raggiungere le vallate del Ladakh (Suru Valley), il ghiacciaio Kolahoi (5425 mt) o la Grotta Amarnath, meta di innumerevoli SPARK TOUR
, sosta per ammirare la lavorazione, fatta con strumenti molto rudimentali, di mazze da cricket. All'arrivo, accettazione camere in hotel (molto semplice ma dignitoso) e tempo a disposizione per il relax. Cena e pernottamento. 5 Giorno PAHALGAM Prima colazione in hotel. Giornata dedicata al relax e passeggiate nella zona circostante: innumerevoli sono i percorsi e di vari livelli di difficoltà e durata. Pranzo in ristorantino locale. Cena in hotel e pernot- tamento. In estate, lungo i sentieri o negli accampamenti, si incontrano i Bakkarval, pastori nomadi che portano greggi di pecore, capre e mandrie di bufali sui pascoli più alti. Si tratta di un popolo di statura alta, e dai tratti somatici assai gradevoli. Gli uomini indossano il caratteristico turbante e hanno la barba, le donne portano i capelli acconciati in centinaia di minuscole treccine. Consigliata una escursione in pullmino sino ad Aru, piacevole paesino disposto sul percorso per raggiungere il ghiacciaio Kolahoi (dista da Pahalgam 13 km ed è immerso nel verde), oppure alla valle di Chandawari, posta a circa 12 km di distanza, oppure ancora. una passeggiata a dorso dei pony della zona. Cena e pernottamento in hotel. 6 Giorno PAHALGAM/KARGIL Prima colazione in hotel. Ritorno verso Srinagar e proseguimento in direzione est, verso il confine con il Ladakh. Lunga giornata di viaggio (345 km), in un paesaggio mozzafiato, che salirà fino al Passo Zoji La (3.507mt). Si attraverserà dapprima la graziosa valle di Sonamarg (Prato Dorato), posta intorno ai 2700 mt. di altitudine e caratterizzata da verdi pendii. La strada s'inerpica quindi sui fianchi di poderose e ripide montagne le cui cime sono quasi sempre ricoperte di neve e profondamente scolpite da strette gole. Il paesaggio è brullo, solo occasionalmente si può trovare della vegetazione, prevalentemente ai piedi dei ghiacciai o in riva ai corsi d'acqua. Superato il Passo Zoji La, lasciando alle spalle il Cashmir, si entrerà letteralmente in un altro pianeta. Dalle verdeggianti montagne e prati di Sonamarg si passerà infatti ad un territorio brullo, caratterizzato da rocce e terra arida. Le montagne che circondano il Ladakh hanno conservato intatte ed incontaminate le culture dei popoli che abitano in questo isolato distretto nel corso dei secoli. Si tratta dei dardi, di cultura animista, dei Balti, musulmani sciiti e dei ladakhi, buddisti (la maggioranza).Si raggiungerà quindi Drass, il centro più grande del Ladakh occidentale, un agglomerato di case di mattoni di fango ad un solo piano, che si distende su un ampio avvallamento dove le donne coltivano il grano saraceno, vestite nei loro neri e pesanti indumenti di lana ed avvolte in sciarpe rosse. Anziani uomini Balti, con i volti scavati e grinzosi, guidano asini carichi di sterco e cardi selvatici. I Balti hanno lineamenti centro-asiatici, i Dardi presentano caratteristiche somatiche di tipo indo-eruropeo. Si riprenderà quindi la strada che serpeggia incessantemente attraverso le montagne e i villaggi, in un saliscendi continuo. All'arrivo a Kargil, capoluogo del distretto del basso Ladakh (3000 mt), sistemazione in hotel, cena e pernottamento. 7 Giorno KARGIL/LAMAYURU/ULETOKPO (LADAKH) Prima colazione in hotel. Proseguendo il viaggio in direzione sud-est, e costeggiando il fiume sacro Indus, si arriverà al Passo Fatu La (4000 mt), per arrivare al Monastero di Lamayuro (180 km da kar- gil), risalente all'XI secolo e giustamente considerato uno dei più antichi del Ladakh. Generalmente, nel Ladakh, dove esiste una riserva d'acqua c'è anche un gruppo di case, color terra se i propietari sono musulmani, bianche se abitate da buddisti. Qui i monasteri sono a più piani, di tutte le forme, coronati dalle pittoresche bandiere di preghiera. Il territorio è disseminato di "chorten" (stupa) e di muri "mani", cumuli di pietre su cui sono incise preghiere. Nel Ladakh è praticata una forma di buddismo tibetano Mahayana, ma allo stesso tempo viene venerata anche qualche divinità prebuddista. I monasteri, tradiz- ionali centri culturali e religiosi, sono propietari di molti terreni coltivati. Il monastero di Lamayuru sorge in fondo ad una valle con alle spalle imponenti montagne. Il monas- tero vanta una grotta dove per anni meditò il grande guru Naropa, uno dei grandi maestri del Tibet, vissuto nel X secolo. L'edificio è stato ampliato nel corso degli anni con l'aggiunta di nuove strutture intorno al cortile centrale. L'antichità del sito è evidente dal gran numero di chorten, simili a quelli SPARK TOUR
del Monastero di Alchi. Tempo ermettendo, Breve trekking in una suggestiva gola fino al villaggio montano di Mangyu. Accettazione camere in hotel, cena e pernottamento ad Uletokpo, posto ai piedi della collina su cui sorge il monastero. 8 Giorno ULETOKPO/ALCHI/LEH Prima colazione in hotel. Partenza per Leh (180 km), il capoluogo del Ladakh, posta nella ampia valle omonima, in cui scorre il fiume Indo. Sosta lungo il percorso per la visita del Monastero di Alchi. Il complesso di templi, che si trova all'interno del villaggio, è il più celebre dei monasteri del Ladakh e risale all'XI secolo. Comprende cinque templi - i più famosi sono il Dukhang e il Sumstek a tre piani - e numerosi chorten sparsi tutt'attorno. Alchi è la sede del Ngri Rimpoche, una reincarnazione attual- mente rappresentata dal fratello minore del Dalai Lama. Quello di Alchi è l'unico monastero costruito in piano, è molto famoso per i dipinti e l'architettura che unisce elementi hindu e kashmir. Al termine proseguimento per Leh, in rapida espansione intorno all'ormai abbandonato Palazzo di Namgyal, con molti hotel e pensioncine, anche se comunque la cittadina conserva ancora una sua fisio- nomia del tutto particolare. Secoli addietro era una tappa obbligata sulla antica "Via della Seta" , che partiva dalla Cina per arrivare a Costantinopoli e da qui proseguire nel Mediterraneo. Oggi è un centro turistico importante e sede di una base militare. All'arrivo sistemazione in hotel e tempo a disposizione per una passeggiata nel bazaar principale dove si potranno vedere le varie etnie presenti nella regione. Particolarmente interessanti sono le contadine sedute lungo tutto il marciapiede che vendono verdura fresca portata al mercato dai villaggi circostanti. Dietro il bazaar principale c'è quello di Chang Gali, meno affollato ma con intriganti negozietti di souvenir e gioielli. Più avanti troviamo il labirinto di vicoli e case della città vecchia, che si stringono attorno alla collina del Palazzo. Nella direzione op- posta, oltre il bazaar, si trovano i mercati dei tibetani dove è possibile trovare gioielli di perle, turchesi, corallo, lapislazzuli e molte altre pietre semipreziose , oltre a oggetti in osso di yak intagliato, vec- chie serrature in ottone, scodelle di porcellana o metallo, e una serie infinita di oggetti di vario tipo. Il pranzo si farà in uno dei tanti ristorantini, alcuni con giardino interno o lungo il marciapiede, che servono cucina locale tibetana, indiana o continentale. Al termine, tempo permettendo, una visita allo Shanti Stupa per ammirare lo spettacolo del tramonto sul fiume Indo. Accettazione camere in hotel, cena e pernottamento. 9 Giorno LEH Prima colazione in hotel. Visita dello Stok Palace, l'attuale residenza della ex famiglia reale del Ladakh. Il palazzo fu costruito nel 1825 dal Re Teswang Thondup Namgyal, ha cinque piani e contiene le collezioni della famiglia reale. Nella stanza della regina si possono vedere gli ornamenti reali quali il bellissimo copricapo (perak) con inserti di turchesi, la corona della regina e la collana della principessa balti Gyal Khatun. Nella camera del re sono esposti magnifici thangkas, i più notevoli sono la serie di 35 thangkas che raccontano storie relative alle precedenti vite di Buddha, oltre a chorten in argento, la corona del re e altri oggetti preziosi quali coppe di giada, porcellane ed oggetti religiosi. Dietro il mu- seo si trova un monastero che conserva maschere per danze rituali e affreschi. Pranzo e cena in hotel. 10 Giorno LEH/PASSO KHARDUNG/VALLE DI NUBRA Prima colazione in hotel. La strada da Leh alla Valle di Nubra (150 km) è la più alta carrozzabile del mondo e passa per il Passo Khardung (5602 mt. sul livello del mare), sito a 39 km da Leh. Dal passo la vista spazia a sud sulla valle dell'Indo fino alle infinite cime e creste della catena montuosa dello Zanskar, e a nord sulle gigantesche cime del massiccio del Saser. La valle di Nubra è conosciuta come Ldumra, o valle fiorita. Si stende nella parte nord della regione, tra le catene himalayane del Karako SPARK TOUR
rum e del Ladakh. Qui scorrono i fiumi Shayok e Siachen. La parte in riva ai fiumi è sabbiosa e colti- vata. I villaggi sono graziosi con campi verdi, salici e pioppi. La valle di Nubra è stata un importante centro di commerci lungo la Via della Seta. La strada quindi attraversa il ponte di Khalsar sul fiume- Shayok ed entra nella valle di Nubra. Si prosegue lungo il fiume Nubra per arrivare nel pomeriggio al campo tendato fisso. Nel pomeriggio si visiterà il Monastero di Samstanling a Sumoor, fondato dal Lama Tsultims Nima. Il monastero ha regole severe, tra le quali non ammettere le donne dopo il tra- monto e prima dell'alba, non fumare, ecc. Cena e pernottamento nel campo base. 11 Giorno VALLE DI NUBRA Prima colazione in hotel, quindi partenza alla volta di Hunter per vedere le maestose dune di sabbia. Qui si potra salire su un cammello per una passeggiata. Visita dei monasteri di Hunder e Diskit. Visita del del villaggio Diskit, il quartier generale della valle della Nubra . Il villaggio ha un piccolo mercato che consiste in una fila di negozietti e una vecchia Gompa sulla collina. Traking serale per la visita al monastero Samstaling, da cui si gode una vista spettacolare. Rientro al campo base cena e pernottamento. 12 Giorno VALLE DI NUBRA/HUNDER/DISKIT/LEH Prima colazione in hotel. La mattina si raggiunge Hunder dove si avrà la possibilità di fare un'escursione a dorso dei cammelli bactriani (a due gobbe) sulle dune di sabbia di questo deserto di alta quota, sullo sfondo delle cime innevate. Sulla via del ritorno si farà una sosta a Diskit, il centro principale della valle di Nubra. Diskit è famosa per il monastero buddista, vecchio di 515 anni, abbarbicato in cima ad una collina con vista sull'intera valle. Paesaggi unici. Terminata la visita del monastero e poco dopo aver lasciato Diskit, sulla destra della strada si incontrano delle dune di sabbia dove si ha l'impressione di trovarsi nel Deserto di Thar in Rajasthan, mentre sulla sinistra incombono montagne ricoperte di neve. Sulla strada per Leh si valica nuovamente il Passo Khardung. Pranzo a pic nic. All'arrivo a Leh, sistemazione in hotel, cena e pernottamento. 13 Giorno LEH Prima colazione in hotel. Al termine partenza per la visita del monastero Thaktok e del moChem- rey. Rientro a Leh nel pomeriggio e tempo libero. Cena e pernottamento in hotel. 14 Giorno LEH/DELHI Prima colazione in hotel. In tarda mattinata trasferimento all'aeroporto per il volo diretto su Delhi. All'arrivo, incontro con la guida e visita della città antica. Al termine, trasferimento in hotel, cena di commiato e pernottamento. 15 Giorno DELHI/ MILANO Prima colazione in hotel. In mattinata trasferimento all'aeroporto per il volo di rientro sull'Europa. Ar- rivo a Milano in serata. SPARK TOUR
QUOTA DI PARTECIPAZIONE, GRUPPO BASE MIN. 10 PAX: Con sistemazione in camera doppia Euro 3800 La quota comprende: •Voli di linea Milano-Delhi, Delhi-Srinagar, Leh-Delhi, Delhi-Milano • Minicrociera sul lago Dal • Hotels e houseboat (a Srinagar) di categoria superiore, campo tendato nella valle di Nubra (1 notte) • Trattamento di pensione completa come da programma • Auto fuoristrada • Visite ed escursioni come da programma • Guida/accompagnatore in lingua italiana/inglese al seguito • Accompagna- tore dall'Italia • Ingressi come da programma Nella quota non sono comprese: • le bevande • le tasse aeroportuali, supplemento carburante e sicurezza ( approx 400 circa) • le mance guide/autista, ecc • Visto 'ingresso (120 euro) • Copertura assicurativa obbligatoria ( 160 euro) comprendente: Assicurazione contro penali di cancellazione, Assistenza sanitaria all'estero, As- sicurazione bagaglio • gli extra e tutto quanto non specificatamente menzionato • Condizioni tariffarie: • Programma svolto in data 5/01/2019 tariffe e cambi a tale data Prenotazioni e iscrizioni entro e non oltre il 20/02/19 con acconto di 1400 Euro. Saldo 30 giorni dalla partenza SUPPLEMENTO HOTEL LUSSO nella regione di Leh e due notti a Pahalgam: 250 euro NOTA SUGLI HOTELS Gli standards alberghieri in India sono alquanto variabili, indipendentemente dalla categoria ufficiale, in funzione anche dei diversi standard delle camere. Gli hotels prescelti in questo viaggio sono di livello supeiore (4 stelle, ed i migliori disponibili dove non esiste una valida alternativa). Tuttavia si potrebbe richiedere un certo livello di adattamento in alcuni casi. NOTA SUI PASTI Molti dei turisti che vanno in India, sopratutto se per la prima volta, vivono nel terrore di essere colpiti da fastidiose infezioni intestinali. Naturalmente un pò di cautela è d'obbligo, ma si suggerisce di contenere questi timori nell'ambito del razionale, facendo in modo che quella del cibo e delle bevande "sterili" non diventi un'osessione. La cucina Indiana, e quella del nord in particolare, è infatti particolarmente salutare e molto gustosa (principalmente vegetariana), anche se un pò piccante. Il livello del servizio nei ristoranti è notoriamente lento e non di qualità. NOTA SUI PERCORSI L'itinerario ha tappe con percorsi chilometrici relativamente bassi, anche se i tempi sono relativamente alti, visto lo stato delle strade ed il tipo di traffico (molto lento) che lo percorre. Il programma. faticoso ma con parecchio tempo a disposizione, è quindi suscettibile di cambiamenti, pur mantenendo intatto il contenuto e l'esperienza di viaggio assolutamente esilarante. NOTA SULLE ALTEZZE L'itinerario inizia a Srinagar (1585 mt), salendo gradualmente sino a raggiungere Pahalgam (2100 mt), Kargil (2676 mt), Uletokpo (3040), terminando a Leh (3500 mt). Mentre la splendida valle di Nubra si posiziona mediamente sui 3000 mt. Le altezze quindi verranno affrontate gradualmente, permettendo un buon adattamento.
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