La trasparenza nell'Influencer Marketing - Un'analisi sullo stato della trasparenza nel 2021: una sfida per aziende e creator - ADC Group

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La trasparenza nell'Influencer Marketing - Un'analisi sullo stato della trasparenza nel 2021: una sfida per aziende e creator - ADC Group
La trasparenza
nell’Influencer
Marketing
  Un’analisi sullo stato
  della trasparenza nel
  2021: una sfida per
  aziende e creator
La trasparenza nell'Influencer Marketing - Un'analisi sullo stato della trasparenza nel 2021: una sfida per aziende e creator - ADC Group
Contenuti

                 1 Introduzione

       2 Lo stato della trasparenza

3 Il ruolo dell’Unione Nazionale Consumatori

         4 Il ruolo dell’Istituto di
       Autodisciplina Pubblicitaria

                  5 Conclusioni

          6 Nota metodologica

          Cover photo: Max Bender — Unsplash, elaborazione
La trasparenza nell'Influencer Marketing - Un'analisi sullo stato della trasparenza nel 2021: una sfida per aziende e creator - ADC Group
Introduzione1
I social media sono diventati la ve-    Buzzoole è stata la prima azienda
trina preferita dalle aziende, tanto    a fornire un quadro completo del-
che le comunicazioni commerciali        lo stato della trasparenza in Italia,
stanno diventando prevalenti. Il        contribuendo a sensibilizzare gli
problema è che spesso sono an-          operatori del settore, già dal 2019.
cora camuffate da consigli spon-        Anche durante il 2021 abbiamo
tanei. Il tema della correttezza e      voluto monitorare l’andamento
della trasparenza coinvolge tutti gli   del mercato in modo da capire
operatori dell’Influencer Marketing:    che impatto ha avuto la situazione
aziende, intermediari, creator.         pandemica.

                                                                @bonuccileo19
La trasparenza nell'Influencer Marketing - Un'analisi sullo stato della trasparenza nel 2021: una sfida per aziende e creator - ADC Group
(Decreto Legislativo n. 206/2005,
                                       modificato nel 2016) e il Codice
                                       alla pubblicità, che però non fanno
                                       un esplicito riferimento alle attivi-
                                       tà commerciali svolte attraverso i
                                       social media.
                                       Per ovviare a questa situazione di
                                       incertezza, dal giugno 2016 l’Istitu-
                                        @chiaraferragni
                                       to dell’Autodisciplina Pubblicitaria
                                       (IAP) ha creato un codice di com-
                                       portamento, la Digital Chart1, che
                                       suggerisce le azioni utili a rendere
                                       evidente al pubblico il rapporto
                                                commerciale da cui origi-
                                                nano i post.
Buzzoole crede che la traspa-                   Fondamentale anche l’azio-
renza sia un valore per influen- ne dell’Unione Nazionale
                                                Consumatori che, dall’apri-
cer e brand, e da tempo ha
                                                le del 2017, costantemente
avviato iniziative di sensibiliz-               monitora le situazioni di
zazione in collaborazione con                   “pubblicità occulta” e le
IAP e UNC                                       segnala all’Autorità Ga-
                                                rante della Concorrenza e
In questo white paper troverete i       del Mercato. Buzzoole crede che
dati sull’utilizzo dei cosiddetti “ha- la trasparenza sia un valore per
shtag della trasparenza” suddivisi     influencer e brand, e da tempo ha
per settore e un’indicazione dei       avviato iniziative di sensibilizzazio-
brand che ne hanno fatto più uso       ne in collaborazione con IAP (di cui
(i più usati sono #ad, #adv, #spon-    è socio sostenitore) e UNC. Natu-
sorizzato, #sponsored, #sponsore-      ralmente, in tutte le nostre campa-
dby, #gifted, #giftedby, #supplied e   gne di Influencer Marketing viene
#advertising).                         chiesto ai creator di aggiungere gli
Va ricordato che nel nostro pa-        hashtag della trasparenza.
ese vige il Codice del Consumo

1
    https://www.iap.it/digital-chart/

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La trasparenza nell'Influencer Marketing - Un'analisi sullo stato della trasparenza nel 2021: una sfida per aziende e creator - ADC Group
Lo stato
                 della trasparenza
                                       2
La nostra analisi ha interessato                 esteso il perimetro dell’analisi, per
tutti i post (ad esclusione delle                capire il trend si può fare un con-
Storie) in lingua italiana pubblicati            fronto tra le citazioni su Instagram
su Instagram, Facebook, YouTube e                nei due anni. Il risultato è che c’è
Twitter contenenti gli hashtag della             stato un incremento del 69% delle
trasparenza più utilizzati ossia #ad,            menzioni trasparenti.
#adv, #sponsorizzato, #sponsored,
#sponsoredby, #gifted, #giftedby,                Il fenomeno pandemico sicura-
#supplied e #advertising.                        mente spiega la curva dell’anda-
Nel 2021 sono stati rinvenuti                    mento dei post sponsorizzati anche
426.233 contenuti che hanno                      nell’anno appena concluso.
generato 214 milioni di interazio-               Si può notare dal grafico come in
ni. Siccome quest’anno abbiamo                   concomitanza delle prime riapertu-

    Il numero di post con hashtag della trasparenza pubblicati nell’arco del 2021 in italiano.

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Anche quest’anno Instagram                             interessato Twitter. Va
è il luogo preferito per le                            ricordato che su Facebo-
                                                       ok il dato è sicuramente
attività con i creator
                                                       sottostimato (3,7%) per-
                                                       ché il social network di
                                                       Zuckerberg non permette
re da parte del governo ci sia stato                   di effettuare rilevazioni
un aumento anche delle campagne             puntuali, per motivi di privacy.
sponsorizzate da parte dei brand.           Analizzando le interazioni generate
Un altro momento particolarmente            complessivamente dai post traspa-
attivo per le attività di Influencer        renti, emerge che l’88,2% di esse si
Marketing è quello a ridosso del            è sviluppato su Instagram.
Black Friday e le feste di fine anno,
una conferma ormai della volontà            I settori più trasparenti
dei brand di includere sempre più           L’analisi dei settori che più hanno
spesso l’Influencer Marketing tra le        usato gli hashtag della trasparenza
loro leve strategiche.                      evidenzia che le prime due posizioni
Anche quest’anno Instagram è il             rimangono invariate rispetto agli
luogo preferito per le attività con i       scorsi anni. Al primo posto la moda
creator. Qui si sono concentrati il         (abbigliamento e calzature, anche
65,4% dei post, mentre il 30,3% ha          sportive) che si riconferma l’indu-

                             La ripartizione per numero di post “trasparenti” per fonte.
A sinistra: la suddivisione per industry dei post contenenti hashtag della trasparenza
        prodotti nell’arco del 2021. A destra: la distribuzione per industry dell’engagement
                                                     generato dai post “trasparenti” nel 2021.

stria più attenta alle regole con il             emerge il comparto health care con
29,2% dei post prodotti (5,2 punti in            un 3,1% (+1,1 punti) di post traspa-
meno rispetto allo scorso anno). Al              renti incentrati soprattutto sull’igie-
secondo la cosmetica (prodotti per               ne personale e i dispositivi di sicu-
la cura del corpo) con il 13,9%, che             rezza per proteggersi dal contagio.
perde quasi due punti percentuali.               I settori che non compaiono non è
Il terzo posto, che in passato era               detto che non abbiano fatto campa-
presidiato dal settore tech, è occu-             gne, ma potrebbero non aver usato
pato dal food, protagonista del 9,8%             gli hashtag della trasparenza.
dei post prodotti, che guadagna 3,3              Pressoché speculare la situazione
punti percentuali. A seguire il mon-             se si guarda a come si suddividono
do della tecnologia (elettronica di              le interazioni totali (like, commen-
consumo) con il 9% dei post (inva-               ti, condivisioni). La moda cattura il
riato rispetto all’anno scorso), en-             33,3% di tutte le interazioni, mentre
tertainment (tv, gaming) con l’8,7%              la bellezza il 13,7% e l’entertain-
(+1,1 punti), gli accessori (borse,              ment l’11,3%.
orologi e gioielli) con l’8,6% (+1,1
punti) e il beverage con il 4,4% (-3,1).         Anche il 2021 è stato un anno for-
Come nel 2020 anche quest’anno                   temente condizionato dalla pande-

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Le varie industry messe a confronto sulla base dell’andamento
                                                 dei post trasparenti nel corso del 2021.

mia, per quanto riguarda il settore           nuto circa 1,8 milioni di interazioni.
della moda vediamo un picco du-               Bisogna scendere di dieci posizioni
rante il mese di Settembre in con-            per trovare il primo post non rea-
comitanza della Fashion Week. Più             lizzato dalla Top Influencer italiana,
altalenante la stagionalità del Beau-         un video di Vic De Angelis che pro-
ty con forti picchi e ricadute duran-         muove Yves Saint Laurent Beauty e
te tutto l’anno. I mesi estivi invece         che ha ricevuto circa 952.000 inte-
hanno rappresentato il periodo                razioni.
ideale da parte dei brand food per            Al dodicesimo posto il video di Fe-
promuovere i propri prodotti attra-           dez, testimonial della linea di smalti
verso l’utilizzo degli influencer.            “NooN” di Layla Cosmetics , che ha
                                              ottenuto oltre 940.000 interazioni.
I post più engaging
Il post in lingua italiana che ha otte-       Fashion: i post più engaging e i
nuto più interazioni è stato quello           brand più citati nei post adv
pubblicato da Chiara Ferragni e               Analizzando i post con gli hashtag
sponsorizzato da Schiaparelli. Il             della trasparenza che hanno ot-
suo outfit per l’occasione ha otte-           tenuto più interazioni è possibile

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I brand del settore fashion ordinati per numero di menzioni “trasparenti” ricevute.

individuare i brand che hanno                   fashion è stato Shein (1700 post). Si
beneficiato maggiormente delle                  tratta di un rivenditore di abbiglia-
performance di questi post.                     mento di origine cinese noto per i
In questa industry il post che ha               suoi capi economici, che proprio su
ricevuto più like e commenti è stato            Instagram ha puntato per veicolare
quello di Chiara Ferragni in collabo-           acquisti. Infatti, molti post conten-
razione con Intimissimi (1,6 milioni            gono codici sconto per tracciare le
di interazioni) mentre al secondo               conversioni effettive.
posto, oltre alle pubblicazioni di              Il secondo e il terzo posto spettano
Chiara Ferragni, si piazza la balleri-          a due famosi brand di prodotti spor-
na Giulia Stabile che ha pubbliciz-             tivi: Nike e Adidas che hanno punta-
zato il marchio Calzedonia (449.000             to entrambi su atleti professionisti e
interazioni). Sul podio anche Ludo-             giovani appassionati di street style.
vica Pagani con uno scatto estivo in
costume nel quale ha citato Yama-               Beauty: i post più engaging e i
may (337.000 interazioni).                      brand più citati nei post adv
Il brand più citato nell’ambito delle           Quest’anno il post beauty che ha ot-
campagne “trasparenti” del settore              tenuto più like appartiene a Vic De

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I brand del settore beauty ordinati per numero di menzioni “trasparenti” ricevute.

Angelis. Si tratta del video per Yves         foto di Carlotta Fiasella in occasio-
Saint Laurent Beauty prima citato             ne dell’evento Bosco Nivea.
che ha raggiunto oltre 952.000                Poco distante, con 605 post, il brand
interazioni. A seguire uno scatto             Yves Rocher che ha sponsorizzato il
di Chiara Ferragni che promuove               make-up di Francesca Michielin per
l’iniziativa organizzata da Pantene           Sanremo 2021. Al terzo posto tro-
#FortiInsieme (502.000 interazio-             viamo Shiseido che ha puntato su
ni) e al terzo posto, escludendo              Fashion influencer e Social Star ap-
la Ferragni, troviamo una foto di             partenenti alla GenZ. Più distanziati
Belen Rodriguez che pubblicizza la            troviamo Estée Lauder, She Glam,
sua linea di cosmetici prodotti da            L’Oréal e Lancome.
Diego Dalla Palma (242.000 intera-
zioni).                                       Food: i post più engaging e i
Il brand beauty di gran lunga più             brand più citati nei post adv
citato è stato Nivea, comparso                In ambito food i tre post trasparenti
in 720 pubblicazioni. Tra queste,             che hanno raccolto più interazioni
quella più apprezzata è stata una             sono stati quelli di Chiara Ferragni

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I brand del settore food ordinati per numero di menzioni “trasparenti” ricevute.

per pubblicizzare il brand degli               greco, che ha ingaggiato per le sue
impasti pronti Quelli della pizza e            campagne di Influencer Marketing
diversi gelati di Sammontana. Una              food, family e lifestyle influencer.
foto della sua pizza da 481.000 inte-          E per finire Rigoni d’Asiago che ha
razioni, quella dello stecco al pistac-        pubblicizzato la gamma dei suoi
chio da circa 274.000 interazioni e            prodotti tramite food influencer e
infine lo scatto con il gelato al gusto        l’ambassador Clio Make-up.
stracciatella con circa 213.000 inte-
razioni.                                       Tech: i post più engaging e i
L’azienda che ha ottenuto più men-             brand più citati nei post adv
zioni, circa 824, è risultata essere           Quest’anno, complice la perma-
Prozis, azienda di integratori e               nenza forzata in casa, il settore che
prodotti per l’alimentazione sporti-           coinvolge i servizi internet e l’elet-
va, che ha utilizzato una strategia di         tronica di consumo è stato oggetto
promozione tramite codici sconto               di un numero considerevole di
con micro e medium influencer. A               campagne di Influencer Marketing.
seguire Fage, brand dello yogurt               I tre post più apprezzati sono stati

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I brand del settore tech ordinati per numero di menzioni “trasparenti” ricevute.

quelli pubblicati da Diletta Leotta            marketplace utilizzando top e micro
targati Xiaomi. Il primo, uno scatto           influencer.
per pubblicizzare il Black Friday del          Tra gli altri protagonisti Xiaomi,
produttore cinese, che ha raggiunto            Amazon, Wind Tre e Braun.
oltre 321.000 interazioni.
Il brand che ha ottenuto più cita-             Entertainment: i post più enga-
zioni nell’ambito del settore tech è           ging e i brand più citati nei post
Oppo. Nei 268 post rinvenuti emer-             adv
ge la collaborazione con la celebrity          Per quanto riguarda il segmento
Stefano De Martino per promuove-               entertainment il podio è dominato
re il lancio dei due nuovi prodotti            dai post di Chiara Ferragni e Fedez
del brand cinese, Oppo Find X3 Pro             che, tra settembre e dicembre,
e Oppo Watch. Un gradino più in                hanno promosso il loro show The
basso Samsung, con 244 post, che               Ferragnez targato Amazon Prime
ha ingaggiato cantanti e social star           Video (oltre 2,2M di interazioni sui
della Gen Z per promuovere il lan-             tre post).
cio dei suoi device. Infine eBay che           Come l’anno passato anche nel
con 230 post ha promosso il suo                2021 l’azienda che ha spinto di più

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I brand del settore entertainment ordinati per numero di menzioni “trasparenti” ricevute.

sulle attività di Influencer
Marketing è stata Lego, anche
se con meno post rispetto al
2020 (-209). Il più apprezzato

                                                                                              @chiaraferragni
è stato quello del ballerino
Adreas Muller con Veronica
Peparini che ha sponsorizzato
l’iniziativa solidale del brand
#BuildToGive.
Al secondo posto Netflix,
il leader delle piattaforme
di streaming, che ha usato
Instagram per promuovere il
lancio di nuovi titoli durante
l’anno. Al terzo posto Prime
Video seguito da Nintendo e
Discovery Plus.

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I brand del settore accessori ordinati per numero di menzioni “trasparenti” ricevute.

Accessori: i post più engaging e i             dium fashion & lifestyle influencer.
brand più citati nei post adv                  Al secondo posto troviamo Kosi-
Il podio dei post più popolari del             ner, menzionato in 339 post, che
settore accessori è stato monopo-              ha avuto un approccio focalizzato
lizzato da Chiara Ferragni che in più          sui codici sconto. Chiude il podio
occasioni ha pubblicizzato i gioielli          Bulgari che ha promosso le nuove
Bulgari. Più in basso nella classifica         linee di orologi puntando su cele-
dei contenuti con più interazioni              brità del mondo dello spettacolo.
troviamo il giovane attore Lorenzo
Zurzolo sempre per Bulgari, Leo-               Beverage: i post più engaging e i
nardo Bonucci per Breil e Giulia De            brand più citati nei post adv
Lellis per Morellato.                          Lo scorso anno il contenuto più
In termini di menzioni ricevute, il            amato in ambito beverage è stato
brand che quest’anno svetta nel-               di Lorenzo Zurzolo per Campari
la classifica è Comete Gioielli, con           durante il 78° Festival del Cinema di
345 post. Con una strategia che ha             Venezia (oltre 420.000 interazioni).
puntato soprattutto su micro e me-             Al secondo posto troviamo Gian-

                                          13
I brand del settore beverage ordinati per numero di menzioni “trasparenti” ricevute.

luca Vacchi per vodka Beluga con               Da menzionare in questo caso
oltre 314.000 interazioni e al terzo           come il brand nel 2021 abbia pre-
posto gli scatti di Valentina Ferragni         diletto un utilizzo considerevole di
dedicati alla promozione di Disa-              IG story, non considerate in questi
ronno.                                         conteggi.
Come nel 2020, anche quest’anno                Sul podio anche Martini con 141
l’azienda che ha generato più buzz             post trasparenti, che hanno spon-
su Instagram è stata Fitvia, che ha            sorizzato diversi eventi e contest
seguito la sua consueta strategia di           brandizzati, e il marchio di tisane di-
coinvolgimento massivo di influen-             magranti Tummy Tox con 111 post,
cer ed elargizione di coupon sconto,           che hanno rilasciato codici sconto
totalizzando 169 post sponsorizzati            personalizzati.
(contro i circa 700 dell’anno prima).

                                          14
Il ruolo dell’Unione
        Nazionale Consumatori
                                   3
L’Unione Nazionale Consumatori             nel giudizio su un brand e se fatta
(UNC) è la prima associazione di           sul web sia in grado di raggiungere
consumatori in Italia, la sua fonda-       una vasta platea di persone. Non
zione risale al 1955. Associazione         è da sottovalutare infatti l’efficacia
indipendente da partiti politici e         e l’influenza di questa tipologia di
sindacati, ha come finalità esclusiva      pubblicità svolta da influencer con
la tutela e la rappresentanza dei          un ampio seguito di follower, spes-
consumatori, perseguite attraverso         so giovanissimi e particolarmente
le proposte di nuove leggi e l’atti-       affezionati ai loro beniamini social.
vità di assistenza,                                          Scende quindi in
informazione, edu-                                           campo con una
                             L’UNC è stata la
cazione e orien-                                             posizione netta
tamento rivolta ai
                         prima      associazione        a    sull’argomento
cittadini attraverso     sollevare     il problema           l’Unione Naziona-
gli sportelli disloca-    dei selfie sponsoriz- le Consumatori.
ti sul territorio.       zati e più in generale E’ stata, infatti, la
L’era digitale e              della pubblicità               prima associazione
nello specifico l’In-                                        a sollevare il pro-
                           camuffata sui blog
fluencer Marketing                                           blema dei selfie
hanno rivoluziona-
                            e  i social   network            sponsorizzati e più
to il mondo della                                            in generale della
pubblicità ed hanno reso necessa-          pubblicità camuffata sui blog e i
ria una maggiore tutela dei consu-         social network, chiedendo un in-
matori. A tal proposito si rivela cru-     tervento legislativo e presentando
ciale il ruolo della UNC che specifica     diversi esposti all’Antitrust e all’Au-
come la pubblicità, soprattutto se         torità per le Garanzie nelle Comuni-
“occulta”, abbia il potere di influen-     cazioni.
zare inconsapevolmente i consu-            Non sono mancate risposte da
matori nella scelta di un prodotto o       parte dell’Autorità che si è attiva-

                                       15
ta con lettere di moral suasion sia            che all’estero) tra i personaggi più
per i brand che per gli influencer,            amati dello sport, della moda e
considerati entrambi responsabili              dello spettacolo, non si traduca in
di pubblicità occulta, invitandoli             un inganno per i consumatori ed in
ad una maggiore collaborazione                 particolare per gli utenti più giovani
ricordando “che la pubblicità deve             della rete e soprattutto affinchè il
essere chiaramente riconoscibile               web non venga considerato il far
come tale, affinché l’intento com-             west in cui non valgono le regole
merciale di una
comunicazione
sia percepibile dal
consumatore“,
evidenziando “il
divieto di pub-
blicità occulta” e
chiedendo “l’inseri-
mento di avverten-
ze, quali, a titolo
esemplificativo e

                                                                                    @cliomakeup_official
alternativo, #pub-
blicità, #sponsoriz-
zato, #advertising,
#inserzioneapa-
gamento, o, nel
caso di fornitura
del bene ancorché
a titolo gratuito,
#prodottoforni-
toda; diciture alle
quali far sempre
seguire il nome del
marchio“.
L’UNC nel suo ruolo di rappresen-              basilari del mercato. Per maggiori
tante dei consumatori conferma                 informazioni visitare www.consu-
il suo impegno in merito affinchè              matori.it
una pratica così diffusa (sia in Italia

                                          16
4
              Il ruolo dell’Istituto
                di Autodisciplina
                  Pubblicitaria
L’Istituto dell’Autodisciplina Pubbli-    e le ingiunzioni di desistenza del
citaria - IAP opera dal 1966 per fis-     Comitato di Controllo.
sare e applicare le “best practices”      L’Autodisciplina interviene anche in
della comunicazione commerciale,          via preventiva offrendo due fon-
a tutela del pubblico dei consuma-        damentali servizi: pareri preventivi
tori e delle imprese. Quest’obiettivo     sulla correttezza di messaggi non
è perseguito attraverso il Codice di      ancora diffusi e protezione della
Autodisciplina della Comunicazione        creatività di future campagne da
Commerciale.                                        eventuali imitazioni.
Fanno parte dell’I-                                         L’Istituto si occu-
stituto le più           La “trasparenza” di un pa da anni della
importanti asso-           messaggio è, infatti,             comunicazione
ciazioni e aziende        un profilo fondamen- commerciale digi-
del mondo della
                          tale al fine di preser- tale, valutandone
comunicazione. La                                            la correttezza e
rapidità degli inter-
                            vare   quel  rapporto            concretizzando
venti, la competen-         fiduciario che deve              così in Italia un
za nella definizione       sempre esistere tra               sostegno al mon-
dei casi e l’indipen-        operatori e utenti              do dell’online. Le
denza degli organi                   del web                 nuove forme di
giudicanti dal mon-                                          comunicazione
do della comunicazio-                                    commerciale digitale
ne commerciale, rappresentano le          hanno comportato un approfondi-
caratteristiche peculiari del sistema     mento degli strumenti esistenti per
autodisciplinare. La sanzione au-         una più adeguata applicazione del
todisciplinare, in caso di accertata      Codice. Il risultato è stata la creazio-
non conformità al Codice, è l’imme-       ne nel 2016 di una DIGITAL CHART
diata cessazione del messaggio. Sul       (https://www.iap.it/digital-chart/),
sito Internet www.iap.it sono pub-        che poi è diventata vero e proprio
blicate tutte le decisioni del Giurì      Regolamento cogente nel 2019

                                       17
@elodie
(https://www.iap.it/codice-e-al-             nel tempo tanto quanto i media
tre-fonti/regolamenti-autodiscipli-          classici. Non c’è sviluppo, neanche
nari/regolamento-digital-chart/).            di mercato, con l’“anarchia” della
Questo Regolamento indica i criteri          comunicazione digitale. L’Autodi-
per rendere riconoscibile la natura          sciplina pubblicitaria è la risposta a
commerciale delle più diffuse for-           questa domanda: efficiente, veloce,
me di comunicazione commerciale              economica, evita, peraltro, la ne-
nella Rete, ovvero che si tratta di          cessità di interventi legislativi che
comunicazioni per le quali è previ-          non possono avere la flessibilità e
sta una qualche forma di compen-             la speditezza dell’Autodisciplina. La
so per chi le diffonde. La “traspa-          diversità e il numero degli operatori
renza” di un messaggio è, infatti,           pubblicitari del digitale mette a dura
un profilo fondamentale al fine di           prova qualsiasi sistema di controllo,
preservare quel rapporto fiduciario          sia esso privatistico che pubblico.
che deve sempre esistere tra ope-            Per questo motivo, e sono di stimolo
ratori e utenti del web perché la            le direttive UE, i sistemi di autodisci-
stessa comunicazione sia efficace.           plina sono essenziali per il controllo
I media digitali necessitano di rego-        della comunicazione commerciale.
le per essere efficaci e per esserlo         Ma le regole e chi le applica non

                                        18
Quando un commento
                      o un’opinione espressi
bastano. Accanto
                       da una celebrity, da                     dorsement”, nel
ai vincoli giuridici  un influencer o da un                     caso in cui l’accre-
bisogna diffondere    blogger hanno natura                      ditamento di un
anche la “cultura”      di comunicazione                        prodotto o di un
della correttezza e     commerciale sono                        brand, fatto da ce-
del rispetto della                                              lebrity, influencer,
                       soggetti al Codice di
“disclosure”. Da                                                blogger, abbia na-
questo punto di           Autodisciplina                        tura di comunica-
vista gli operatori più                                      zione commerciale,
diligenti e le associazioni del mondo        deve essere inserita in modo ben
digital, possono svolgere un impor-          visibile nella parte iniziale del post
tante ruolo “di traino” per gli altri        una delle seguenti diciture:
operatori che si affacciano a questo         · “Pubblicità/Advertising”, o “Pro-
settore, anche attraverso la loro            mosso da ... brand/Promoted by
diretta partecipazione al sistema            ... brand” o “Sponsorizzato da ...
autodisciplinare facendo domanda             brand”/Sponsored by ... brand”, o
di adesione allo IAP.                        “in collaborazione con ... brand/In
Va precisato che le fattispecie              partnership with ... brand”;
analizzate dal Regolamento Digital           e/o entro i primi tre hashtag una
Chart, se rispettose del principio           delle seguenti diciture:
di riconoscibilità della loro natura         · “#Pubblicità/#Advertising”, o
commerciale, sono lecite al pari di          “#Sponsorizzato da ... brand/#-
ogni altra forma di comunicazione            Sponsored by ... brand”, o “#ad”
commerciale. Per cui quando un               unitamente a “#brand”.
commento o un’opinione espressi
da una celebrity, da un influencer o         Infine, è importante sapere che i
da un blogger riguardante un pro-            consumatori che dovessero indi-
dotto o un brand hanno natura di             viduare scorrettezze al riguardo
comunicazione commerciale, per-              hanno la possibilità di segnalare al
ché frutto di un accordo con l’inser-        Comitato di Controllo dell’Istituto il
zionista, sono soggetti al Codice di         caso attraverso un semplice modulo
Autodisciplina: questo prevede che           presente sul nostro sito (http://www.
il fine promozionale del contenuto           iap.it/inviare-una-segnalazione/):
debba essere reso noto all’utente            l’organo di controllo prende in carico
con mezzi idonei.                            la segnalazione e se rileva elementi
Soffermando il focus a titolo esem-          di contrasto con il Codice di Autodi-
plificativo proprio solo sull’“En-           sciplina interviene rapidamente.

                                        19
Conclusioni5
L’analisi sull’uso degli hashtag della   collegare il proprio sito e-commer-
trasparenza per l’anno 2021 ci           ce durante i live streaming degli
conferma un trend in netta ripresa       influencer e vendere i prodotti in
rispetto all’anno precedente (+69%).     diretta.
Si può così constatare come i brand      Dalle analisi che abbiamo condot-
siano passati                                                to in questi anni
da una fase più                                              sull’andamento
attendista del                L’anno appena                  delle attività di
2020 a un’attività        passato è stato anche Influencer Mar-
massiccia di pro-         quello della consacra- keting è emerso
mozione attraver-        zione dell’utilizzo degli con chiarezza
so campagne di                                               come quest’ulti-
Influencer Marke-
                        influencer     con  obiettivi        mo sia in conti-
ting del 2021.                di  conversione                nua evoluzione.
L’anno appena                                                Sono ormai
passato è stato anche quello della       lontani i giorni in cui i brand si ac-
consacrazione dell’utilizzo degli        contentavano di avere influencer
influencer con obiettivi di conver-      con molti followers per le proprie
sione, in particolar modo duran-         campagne di Influencer Marketing.
te momenti clou come il Back to          All’aumentare degli investimenti
School, Black Friday, Natale ecc.        è corrisposta una ricerca sempre
Proprio in quest’ottica nasce an-        più puntuale di dati e dell’efficacia
che la collaborazione tra Buzzoole       delle azioni di Influencer Marke-
e GoLive, piattaforma di livestream      ting in termini di ROI.
shopping che permette ai brand di

                                     20
Nota metodologica

L’analisi di questo white paper si            ma di like, commenti e share).
basa sul monitoraggio di tutti i              I settori considerati sono stati:
post in lingua italiana pubblicati            fashion (abbigliamento, anche
su Instagram, Facebook, YouTube               intimo e sportivo, e scarpe), beau-
e Twitter contenenti gli hashtag              ty (prodotti per la cura del corpo),
della trasparenza più utilizzati: #ad,        food, beverage (cibi e bevande,
#adv, #sponsorizzato, #sponsored,             compresi integratori alimentari) ,
#sponsoredby, #gifted, #giftedby,             accessories (borse, occhiali, cap-
#supplied e #advertising.                     pelli, orologi e gioielli), automoti-
Il periodo di analisi è l’intero anno         ve (auto e moto), entertainment
2021, arco di tempo all’interno del           (cinema, tv, giochi, libri), tech
quale sono stati categorizzati ma-            (informatica, telefonia, fotografia,
nualmente circa 3000 post al fine             elettrodomestici), travel (compa-
di individuare il settore di apparte-         gnie aeree, strutture ricettive, tour
nenza. Il processo di categorizza-            operator) e altri (cartoleria, cura
zione è avvenuto etichettando per             della salute e dell’igiene personale,
ogni mese circa 250 post che han-             e-commerce store, betting, cultura,
no ottenuto più interazioni (som-             design, musica).

                                         21
L’analisi sull’uso degli hashtag
della trasparenza per l’anno
2021 ci conferma un trend in
netta ripresa rispetto all’anno
precedente (+69%).
L’anno appena passato è stato
anche quello della consacrazio-
ne dell’utilizzo degli influencer
con obiettivi di conversione.
Dalle analisi che abbiamo
condotto sull’andamento delle
attività di Influencer Marketing
è emerso con chiarezza come
quest’ultimo sia in continua
evoluzione. All’aumentare degli
investimenti è corrisposta una
ricerca sempre più puntuale di
dati e dell’efficacia delle azioni
di Influencer Marketing in
termini di ROI.

                            buzzoole.com
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