La sfida di Giorgia Meloni - Parte a Milano la convetion programmatica di Fratelli d'Italia: 4.600 delegati e l'obiettivo dichiarato di puntare al ...
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DL353/2003 (conv. in L 27/02/04 n. 46) art. 1 comma 1 DCB - Roma / Tariffa ROC Poste Italiane Spa Spedizione in Abb. postale Quotidiano ideato e rifondato da ARTURO DIACONALE - Anno XXVII n. 82 - Euro 0,50 Venerdì 29 Aprile 2022 La sfida di Giorgia Meloni Se l’Europa ha paura dell’orso russo con la sua strategia bullista Parte a Milano la convetion programmatica di Fratelli d’Italia: di PAOLO PILLITTERI 4.600 delegati e l’obiettivo dichiarato di puntare al governo del Paese S i è fatto un gran discettare (e un gran marciare, da Perugia ad As- sisi) sulle armi per l’Ucraina in- vasa ed è abbastanza normale. Come ha ricordato – su Dagospia – Luca Josi, proprio a proposito di questa questione, che sarebbe giunta l’ora di “smetterla di ascoltare i marciatori della pace a sen- so unico e coloro che, alternativamente, non vogliono il rigassificatore vicino a loro, ma preferiscono comprare energia nucleare oltre il giardino”. Ben detto. Del resto, se vogliamo aggiungere qualche ricordo storico, vengono alla mente gli slogan della primordiale mar- cia della pace degli anni Sessanta da Al- dermaston a Londra che, detto inter nos, chi scrive ha frequentato con la cinepre- sa 16 millimetri in mano, per testimo- niare e filmare il cosiddetto spirito del pacifismo ai suoi albori. Non sono cam- biate di molto queste camminate, allora come oggi contro gli Usa. E lo spirito marciante è sempre quello: si dimenti- cava del tutto l’Urss di Leonid Breznev armata fino ai denti, esattamente come oggi si tace sulla Russia di Vladimir Putin che, per di più, minaccia fuoco e fiamme contro chiunque osi avanzare dure critiche al suo operato, con toni sempre più aspri di colui che, come ha lui stesso proclamato la settimana scor- sa, possiede le chiavi “di arsenali pieni di armi segrete”. Una minaccia in cui i giornali dotati di un minimo di obiettività hanno ravvi- sato una imperdonabile vocazione a una sorta di bullismo, piuttosto che ai pro- positi di un uomo di Stato, con il risul- tato di impressionare a tal punto Paesi come Svezia e Finlandia, storicamente e orgogliosamente neutrali, nel proposito di entrare nella Nato. E con l’opinione pubblica di questi Stati in grande mag- gioranza desiderosa di Europa. Un bel risultato, si vorrebbe dire. In attesa che i marciatori della pace a senso unico si indirizzino verso un leader che lancia simili avvertimenti – temiamo che sarà una attesa, come le altre, delusa – le reazioni dell’Europa sono sembrate, fino a qualche giorno fa, abbastanza timide. Souplesse deri- vante dal ricordo dell’eterno orso russo, simbolo sinistro delle paure su cui uno come Nikita Kruscev si altalenava fra gli osanna delle sinistre mondiali con i loro giovani che scandivano, contro gli Stati Uniti ovviamente, il motivo conduttore e dominante del “not in my name”. Nelle parole assai poco da statista di Vladimir Putin è ravvisabile il limite della politica estera di un grande Paese come la Russia, tanto più che lo stes- so Putin aveva ipotizzato pochi anni fa una entrata della “nuova Russia” nel contesto europeo, Nato compresa. La strategia che osserviamo è letteralmen- te capovolta, ricorrendo all’arma più minacciosa del gas e la restrizione del- la vendita, con conseguenze ben facili da capire. Lo stop al gas vuole essere un’arma puntata contro il Vecchio Con- tinente e alla sua economia. Purché in buona fede e soprattutto con la capacità di aderire con convinzione alla più vera realtà della Europa di oggi. Le minacce da bullo “non fanno paura all’Unione europea”, è detto da chi presiede il Par- lamento europeo: una donna.
2 L’OPINIONE delle Libertà Venerdì 29 Aprile 2022 Nomi e cognomi te, dall’incarico di responsabile della Divisione Navi Militari, Giuseppe Gior- Un anno dopo è diventato Capo di Sta- to Maggiore dell’Esercito, incarico che addosso, per il solo evidente motivo che questo calciatore aveva appena fatto tre do, coinvolto nella vicenda a metà tra ha condiviso con quello di Capo Gabi- gol contro il Totti Sporting Club, contri- di MAURO ANETRINI business e politica, che vede tra i pro- netto presso il ministro della Difesa. buendo alla vittoria della sua squadra, L a sentenza della Corte costituziona- tagonisti Massimo D’Alema, il quale si Dal 2018 è presidente del Comitato mi- la Lazio calcio a 8, in una finale che non le in tema di attribuzione del cogno- sarebbe dedicato al ruolo di mediatore litare dell’Unione europea. Pierroberto era certo quella della Champions Le- me ai figli è un valido spunto per per la vendita alla Colombia di corvet- Folgiero – designato come futuro Ad di ague. Una storia che farebbe ridere se una (sacrosanta) rivendicazione di te Fincantieri e di jet militari Leonardo Fincantieri – avrà il non facile compi- non ci fosse invece da piangere. cui intendo farmi portatore. Portatore? per l’addestramento dei piloti. D’Alema, to di sostituire Giuseppe Bono, che ha Se non altro per il fatto che la mag- Vessillifero. Io rivendico il mio diritto che dopo la politica ha scelto il business, gestito la rinascita della cantieristica gior parte dei nostri colleghi dello sport, di scelta del nome, visto che quello che avrebbe avuto il ruolo di broker interna- in vent’anni di dirigenza. Folgiero pro- tranne Repubblica che ha prodotto an- porto non è stato – appunto – voluto da zionale. Leonardo e Fincantieri hanno viene da un lungo incarico presso un che il filmatino, si sono voltati dall’altra me ma da altri, a mia insaputa, come smentito di aver assegnato a D’Alema e piccolo grande colosso, un’eccellenza parte. Totti a Roma è ancora un mito e se fosse un appartamento nel centro di al suo gruppo il brokeraggio di loro pro- italiana poco conosciuta, che è la Mai- la maggior parte dei quotidiani sporti- Roma. Il cognome definisce la gens di dotti. re Tecnimont. Nato a Roma nel 1972, si vi e dei titolari delle pagine dello sport origine, ma il nome è mio e me lo voglio Tutto parte da Expodefensa, svoltasi è laureato in Economia e Commercio nei principali quotidiani romani sono da attribuire da me. Anzi: voglio poterlo in Colombia lo scorso dicembre. Leo- presso l’Università Luiss, dove insegna sempre schierati sul fronte giallorosso. modificare (esempio: da Mauro a Mau- nardo ha esposto nell’importante espo- come professore a contratto e di cui è Eppure l’episodio lo hanno visto cen- rino o Mauruccio), cambiare e, se mi va, sizione di Bogotà il jet M-346 Fighter membro dell’Advisory Board. tinaia di padri e di ragazzini assiepati permutare, ovviamente comunicandolo Attack, un aereo multiruolo (addestra- Dopo aver lavorato per Agip Petroli e quel giorno per la finale di Supercoppa allo Stato civile. mento e caccia). Leonardo ha venduto Ernst Young, è stato Corporate Finance italiana tra la Lazio e la squadra di Totti, Perché non posso scambiare il nome oltre 80 M-346 a Israele, Qatar, Grecia, Manager presso il colosso della consu- finita 4 a 2 per i biancocelesti. E i gior- con un amico, comprare un nome raf- Singapore, Polonia e Turkmenistan. Co- lenza aziendale PricewaterhouseCoo- nali della Capitale sono stati inondati di finato, inventarne uno tutto e soltanto lombia e Nigeria sarebbero i prossimi pers. Nel settembre 2010 Folgieri entra lettere di protesta contro il comporta- mio? Ora che gli argini del Medioevo acquirenti. Quanto a Fincantieri la Co- nel Gruppo Maire Tecnimont dove poi mento aggressivo di Totti e contro quel- sono franati, è il momento di completare lombia sarebbe interessata alle corvette sarà Ad e D con il settimo stipendio lo omissivo dei giornali stessi. la conquista della libertà. Io, da doma- Fcx-30, un’evoluzione di quelle commis- italiano tra i manager (quasi 6 milioni, Tra questi ragazzini ovviamente ci ni e nei giorni pari, mi chiamerò Bepe; sionate dal Qatar. Anche la Grecia sta sempre meno di un calciatore di nazio- saranno stati tantissimi, sicuramente la nei giorni dispari, invece, sarò Gepe. E trattando un appalto per le Fcx-30 (ma nale). Tecnimont SpA opera nel settore maggior parte, di fan dell’indimentica- che Dio – che è Giudice anche dei Giu- Fincantieri è in concorrenza con Naval dello hydrocarbon processing, con una bile Francesco. E sia loro sia i rispettivi dici – mi assista. A perdonarmi ci penso Group), oltre all’acquisto di fregate del- posizione dominante nell’ambito del pe- genitori avranno avuto tempo per medi- da me. la serie Constellation (la Us Navy ne ha trolchimico. tare sull’esempio dato da questo ex cal- commissionate nove). Massimo D’Ale- Maire Tecnimont si occupa di hi-te- ciatore. Non particolarmente educativo. Fincantieri: nuove ma ha smentito di aver avuto un ruolo pagato e ufficiale nelle trattative con la ch “verde”, e recentemente ha vinto un appalto da 185 milioni negli Usa per la Totti da anni pretende anche un posto nella dirigenza romanista, ma sinora i produzioni in vista Colombia. Ha precisato di avere discus- so dei prodotti Leonardo e Fincantieri, produzione di un additivo che riduce l’inquinamento dei motori diesel (“Am- due padroni americani che si sono suc- ceduti alla guida della Roma hanno fat- del rinnovo dei vertici ma solo perché contattato da persona- lità colombiane a scopo informativo. moniaca blu”). L’azienda italiana è pre- sente in 45 Paesi e dà lavoro a 45mila to orecchie da mercante. Episodi come questo forse spiegano anche il perché. di PAOLO DELLA SALA D’Alema aggiunge che in Italia “è mol- persone tra dipendenti e personale in- to facile reclutare qualcuno disposto a diretto. È nata dai padri dell’industria S i ridisegna il quadro dirigenziale di danneggiare il nostro Paese”. italiana come la Edison (1883), Monte- Fincantieri e di Leonardo, punte di Il rinnovo dei vertici di Fincantieri catini (1888) e Fiat (1889), gruppi indu- diamante dell’industria a capitale L’indicazione del Cda di Cassa De- striali le cui divisioni di ingegneria sono statale diventate leader mondiali positi e Prestiti per l’assemblea di Fin- all’origine dell’attuale Gruppo Maire nella cantieristica e nell’hi-tech milita- cantieri, che il prossimo 16 maggio pro- Tecnimont. Nei primi anni ’70 nasco- re, e toccate indirettamente dallo scan- cederà alle nuove nomine dirigenziali, no le società di ingegneria italiane Se- QUOTIDIANO LIBERALE PER LE GARANZIE, dalo “Colombiagate”. Nel frattempo, la è questa: il generale Claudio Graziano las Italia (1971), che diverrà poi Kti, Fiat LE RIFORME ED I DIRITTI CIVILI produzione cresce a ritmi sostenuti: in sostituirà Giampiero Massolo alla pre- Engineering (1972), già Servizio costru- questa settimana Fincantieri ha conse- sidenza del Gruppo, mentre Pierroberto zioni e impianti del gruppo Fiat, e Tec- IDEATO E RIFONDATO DA ARTURO DIACONALE gnato alla Marina del Qatar la corvetta Folgiero sarà amministratore delega- nimont (1973) all’interno del Gruppo “Damsah”, seconda unità sulle quattro to al posto di Giuseppe Bono. Cdp In- Montedison. Registrazione al Tribunale di Roma commissionate. La cerimonia si è svolta dustria SpA, azionista per conto dello È da queste aziende che poi nascerà il n.8/96 del 17/01/96 nel cantiere del Muggiano, a La Spezia, Stato ha una partecipazione in Fincan- Gruppo attuale, che punta a una strate- alla presenza del capo della flotta mi- tieri del 71,32 per cento del capitale so- gia “technology-driven” nel campo del- Direttore Responsabile: ANDREA MANCIA litare qatarina, Abdulla Al-Mazrouei ciale. Claudio Graziano vanta una lun- la trasformazione degli idrocarburi, con Condirettore: GIANPAOLO PILLITTERI e del generale Hilal Al-Muhannadi. ga carriera, ricca di impegni in Italia e una progressiva apertura alle energie Caporedattore: STEFANO CECE Erano presenti l’Ammiraglio Pierpao- sugli scenari internazionali. Laureato rinnovabili e alla green chemistry. Come lo Ribuffo e Marco Acca, vicedirettore in Scienze strategiche ha inizialmente ci insegnano i prodotti di investimento AMICI DE L’OPINIONE soc. cop. generale della Divisione Navi Militari operato in Mozambico, nel quadro di di compagnie come generale, il settore Fincantieri. Le unità commissionate Impresa beneficiaria una missione Onu. Ha poi comandato delle energie alternative e l’hi-tech ver- sono navi multiruolo di circa 107 metri, come colonnello il 2° reggimento alpini de sono quelli a più alto ritorno, comun- per questa testata dei contributi in grado di raggiungere una velocità di della Brigata “Taurinense” a Cuneo e ha que finisca il delirio dell’infame guerra di cui alla legge n. 250/1990 28 nodi ospitando a bordo 112 persone. ricevuto l’incarico di Capo ufficio Piani- scatenata da Vladimir Putin in Ucraina. e successive modifiche e integrazioni Le corvette potranno impiegare mezzi ficazione dello Stato Maggiore. veloci tipo Rhib (Rigid hull inflatable boat). Il ponte di volo e l’hangar saranno Molto importante il ruolo assunto nel settembre 2001, quando ha assun- Totti fa il bullo IMPRESA ISCRITTA AL ROC N.8094 attrezzati per accogliere un elicottero Nh90. to l’incarico di Addetto militare presso l’Ambasciata d’Italia di Washington, a calciotto e i giornali si Sede di Roma - Circonvallazione Clodia 76/a - 00195 - ROMA- red@opinione.it I riflessi del Colombiagate sulla di- rigenza Fincantieri e Leonardo negli Stati Uniti. Dal 2005 ha guidato la missione della “Brigata Multinazionale voltano dall’altra parte Amministrazione - Abbonamenti Sul caso Colombiagate, Leonardo Kabul” in Afghanistan. Nel 2007, il se- amministrazione@opinione.it – uno dei maggiori gruppi industriali gretario generale delle Nazioni Unite di DIMITRI BUFFA U dell’Aerospazio e della Difesa – ha av- gli ha conferito l’incarico di Force Com- n uomo di 46 anni, Francesco Tot- Stampa: Centro Stampa Romano - viato un audit interno, di cui avremo mander della missione Unifil in Libano. ti, che perde le staffe in una par- Via Alfana, 39 - 00191 - ROMA gli esiti nei prossimi giorni. La società Nel 2010 è diventato Generale di Corpo tita di calcio a otto contro un av- guidata da Giuseppe Bono ha invece già d’Armata ed è stato nominato Capo di versario molto più giovane di lui, Tomas Amico, fino a mettergli le mani CHIUSO IN REDAZIONE ALLE ORE 19:00 deciso di sospendere temporaneamen- Gabinetto del ministero della Difesa.
Venerdì 29 Aprile 2022 ESTERI L’OPINIONE delle Libertà 3 Roulette Russia: il casinò della guerra S i dice guerra ma si pronuncia Gar- gramme”, direbbe il compianto generale bage (spazzatura). Montagne di ma- di MAURIZIO GUAITOLI Charles de Gaulle. cerie di città scomparse, sommerse Ma anche per gli ucraini resistere alla dalle rovine; milioni di profughi spinta massiva dell’Armata Rossa sarà fuggiti in ogni direzione, senza acqua, piuttosto complicato, visto che, stando a viveri e rifugio sicuro per mesi; infiniti quanto dichiarato dallo stesso presidente lutti, dolori, ferite inguaribili e decine di Volodymyr Zelensky, 20 giorni di rifor- migliaia di arti umani volati via per sem- nimenti occidentali bastano appena per pre, come in un dipinto surreale di Salva- una settimana di combattimenti. Il che la dor Dalì; centinaia di miliardi di bilanci dice lunga su quale tempesta di fuoco e di pubblici (soldi del contribuente, a Oriente fiamme si stia attualmente abbattendo sul come a Occidente) letteralmente esplo- suolo ucraino! Ovviamente, data la fluidi- si e inceneriti con i proiettili, le bombe i tà degli avanzamenti e degli arretramenti missili fino a svuotare gli arsenali. E pro- sia di una parte che dell’altra, si può im- prio qui sta il punto: una volta dato fondo maginare come il tracciamento dei tiri alle scorte di armi, quanto tempo occor- incrociati (magari per stabilire, in caso di re per ricostituirle? Perché sarà proprio stragi indiscriminate, la firma della bom- la durata minima di quel tempo a dire se ba o del missile) tramite rete satellitare l’aggressore la farà franca sull’aggredito. sia in tal modo del tutto privo di senso. Sembra un dettaglio tecnico e, invece, è Ovviamente, per fermare il flusso di ri- strategico. Lo chiarisce assai bene il The fornimenti dall’estero all’Ucraina, i russi Times londinese in “Equipment losses stanno esaurendo ancora più rapidamen- could stop Moscow fighting more wars”, te le loro scorte di missili di precisione, facendo i conti in tasca al sistema russo tentando di colpire depositi e infrastrut- degli armamenti. ture viarie e ferroviarie per il trasporto Si citano, in tal senso, le analisi del dei materiali (parti ricambio e kit smon- Center for Strategic and International tati da riassemblare). Ma, dal punto di Studies di Washington (certo, un osser- vista della Nato e dell’Occidente, anche vatorio non del tutto disinteressato, ma rifornire di armi pesanti Kiev (dato per in merito non c’è da attendersi maggiori scontato che arrivino a destinazione), elementi e trasparenza da nessuna delle senza per questo essere individuati come due parti in conflitto), in base alle quali componenti o sono sotto embargo, o ri- alle pessime prestazioni dell’esercito rus- co-belligeranti (cosa che in realtà siamo la produzione annuale stimata della Rus- sentono del contraccolpo globale sul re- so in Georgia nel 2008, oggi doppiate a già!), non è proprio una passeggiata. sia sarebbe di 250 tanks e di 150 aerei da gime degli scambi dovuto alla pandemia quanto pare da analoghi risultati negativi L’unico escamotage, quindi, per evita- combattimento. Sulla base di stime incro- (vedi i lockdown cinesi anti-Covid impo- sul campo, che hanno dato luogo al dra- re il coinvolgimento diretto Nato è quello ciate, l’Ucraina, grazie alle armi ultramo- sti a immensi distretti industriali come stico ridimensionamento degli obiettivi di svuotare i magazzini di armi e muni- derne occidentali, avrebbe in questi due quello di Shangai) e alla stessa guerra in della così detta Operazione speciale. Da zioni di epoca sovietica di cui abbondano mesi distrutto l’equivalente di “due” anni Ucraina. qui l’esigenza, a quanto pare, di recupe- i Paesi dell’Europa dell’Est (magari sosti- di produzione russa per i tank e di dodi- I servizi di intelligence di Kiev sosten- rare tutto il recuperabile dai vecchi ma- tuendo mezzi blindati e aerei obsoleti con ci mesi per i caccia. Non sono chiare, né gono addirittura che si sia del tutto in- gazzini di armamenti dell’era sovietica il quelli occidentali di ultima generazione!), completate le analisi per quanto riguarda terrotta la catena di produzione dei tank che comporta, ovviamente, anche per gli dato che i modelli di tank e di obici in do- le riserve russe di missili, ma si ritiene ultramoderni russi T-90s e T-14 Armatas, stessi generali russi, seri problemi di ope- tazione all’esercito ucraino per l’uso im- che Putin abbia “sparato” sulle città e sul- mentre quella meno avanzata dei T-72 rabilità e di addestramento delle proprie mediato risalgono proprio a quell’epoca e, la popolazione ucraina parecchi anni di avrebbe subito notevoli rallentamenti. truppe per manovrare mezzi obsoleti di pertanto, necessitano di milioni di proiet- produzione missilistica russa. Del resto, la cosa non è inverosimile, fa- cui i soldati hanno scarsa conoscenza. tili per armi leggere e pesanti che l’Occi- Quindi, per nostra fortuna (ma ricor- cendo tesoro di quanto è trapelato da L’Ucraina, viceversa, grazie all’aiu- dente non è in grado di fornire, in quanto diamoci che non si tratta di un videogio- Mosca nel recente passato, in merito alle to occidentale, non ha il problema di far estranei alla sua produzione industriale co, in quanto a morire a decine di miglia- grandi ruberie sistemiche, da parte di oli- arrivare i rifornimenti sul campo di bat- militare. ia, su entrambi i fronti, sono comunque garchi e vertici militari russi, che hanno taglia, un po’ grazie alle linee corte di La solita gara cat-and-mouse (identica esseri umani come noi!) nel prossimo avuto un ruolo fondamentale nella spesa approvvigionamento (in quanto, per così a molte altre della Seconda guerra mon- futuro Vladimir Putin sarà costretto a e nell’aggiudicazione degli appalti delle dire, “gioca in casa”), un po’ anche a cau- diale) che nessuno presumibilmente vin- risparmiare anche sull’impiego dei suoi forniture per la difesa. sa della disorganizzazione dei reparti lo- cerà. L’unica speranza per la pace è che costosissimi missili ipersonici (gli stock Proprio questa Cupola di fedelissimi gistici russi che il nuovo comandante in lo stallo arrivi il prima possibile, costrin- relativi sarebbero stati ridotti del 70 per dell’autocrate russo si è spartita gli enor- capo dovrebbe coordinare un po’ meglio, gendo i due contendenti esausti a trovare cento), adatti a centrare con grande pre- mi capitali (si parla di parecchie centinaia mettendo ordine alla confusione esistente un accordo per mettere fine a questo as- cisione i bersagli. E questo anche perché di miliardi di dollari) investiti per ordine e cercando, per quanto possibile, di moti- surdo, rovinoso conflitto, a danno sia di i supermissili sono equipaggiati con si- diretto di Putin nella modernizzazione vare le proprie truppe per una migliore chi è fuori (e a maggior ragione) di chi è stemi ipersofisticati di navigazione, i cui degli armamenti, in reazione all’epoca efficienza in combattimento. “Vaste pro- ne è vittima dall’interno! Guerra in Ucraina: il piano “B” globale L’ Occidente è in difficoltà? Ripro- non ha avuto una rilevante risonanza me- pongo il quesito del mio preceden- di FABIO MARCO FABBRI diatica, forse perché è stata mal recepita te articolo cambiando il “sogget- la portata, ma l’annuncio, fatto con cla- to”. Senza dubbio anche la Nato e gli ucraini o le milizie dell’esercito inter- Regno Unito, gli Stati Uniti e l’Australia more già il 25 febbraio 2022 da Ramzan “l’Occidente” sono in difficoltà, al pari del nazionale dei “legionari” a usarli. In so- contribuiscono con mezzi resistenti alle Kadyrov, che suggellava l’invio di militari presidente russo. L’adozione del piano “B” stanza, l’obiettivo dei Paesi filo-Ucraina mine e altri veicoli per il trasporto dei ceceni al fianco dell’esercito russo, ha su- delle nazioni anti-Vladimir Putin, rappre- è quello di dare mobilità veloce alle forze combattenti. scitato preoccupazione nelle diplomazie sentato dal recente invio di armi pesanti militari ucraine, fornendo varie catego- Come accennato, l’escalation della occidentali che hanno dovuto registrare, all’Ucraina, mostra che l’escalation della rie di armi pesanti, delle quali molte sono guerra è in atto e sul campo si stagliano subito, che Mosca aveva il supporto mili- guerra è l’ennesimo fallimento, voluto o state inviate e altre sono in fase di conse- apparenti controverse posizioni, come tare della Cecenia (la Bielorussia è scon- meno, di ogni altra momentanea alter- gna. quella della presenza alla periferia di tata ma tatticamente e ufficialmente se- nativa. Così l’Occidente, dopo ufficiali Gli obici sono tra le prime armi asse- Kiev di combattenti ceceni del battaglio- mi-statica). Tuttavia, fino al 2009, ossia il tentennamenti nell’ammettere il riforni- gnate: consentono di sparare cariche po- ne Sheikh Mansour, volontari anti-Pu- termine della Seconda guerra russo-cece- mento smisurato dell’arsenale militare tenti e precise fino a una distanza anche tin alleati con l’Ucraina dal 2014. Sono i na, Mosca motivava le sue azioni militari ucraino, ha trasformato la confinante Po- di quaranta chilometri, con la capacità profughi ceceni scampati dalle guerre in Cecenia come “lotta al terrorismo”. lonia in una strategica base di stoccaggio quindi di sbarrare gli avanzamenti russi. russo-cecene che hanno devastato il loro In questa guerra, e in queste ore, in un e distribuzione delle attrezzature militari Pare, infatti, che il conflitto stia, in alcu- Paese dal 1994 al 2009, con un breve in- contesto generale che tende a confondere per l’esercito di Kiev. Intanto, sempre più ne zone, assumendo una fase di “guerra di tervallo. Questi sostengono le forze ar- i confini tra pratiche pseudo-democrati- Paesi “occidentali” si offrono di forni- posizioni” su un fronte relativamente de- mate ucraine. Ricordo che i ceceni sono che e anti-democratiche palesi, giustizia re veicoli corazzati, carri armati, obici, a limitato. Hanno annunciato la spedizione musulmani sunniti, per la maggior parte ordinaria e “Diritto eccezionale” applica- Kiev rompendo, finalmente, con quella di mezzi da guerra i Paesi Bassi, l’Estonia, salafiti; i loro combattenti sono noti sia to dalle nazioni sedicenti democratiche, ipocrita cautela di apparire non cobelli- la Repubblica Ceca e soprattutto gli Stati per la crudeltà, sia per essere stati tra i inserito nel lacunoso e inosservato Diritto geranti nel conflitto, e con l’obiettivo di Uniti; la Francia ha messo a disposizione i primi a combattere sul fronte del Donbass internazionale, si assiste a tante amalga- ripristinare le capacità dell’esercito ucrai- suoi cannoni Caesar. Non casualmente la al fianco dei militari russi. La loro pre- me riconosciute come portatrici di grandi no di fronteggiare l’armata russa nell’est e Repubblica Ceca è stata la prima a fornire senza era determinante anche tra le mi- rischi, ma che all’atto pratico delineano sud dello Stato. i carri armati all’inizio di aprile; non ca- lizie dell’Isis, dove hanno rivestito ruoli l’escalation verticale che può essere rap- Ma appare anche evidente che il gran sualmente anche la Polonia ha riferito di di comando. Attualmente, è difficile sa- presentata dal cambiamento nella natura numero di mezzi mobili da guerra forni- aver fatto la stessa fornitura negli stessi pere quanti ceceni stiano combattendo al della guerra come l’uso di armi non con- ti dall’Occidente, sia terrestri che aerei, giorni; secondo informazioni il numero di fianco degli ucraini, ma il loro impegno è venzionali, sostanze chimiche rafforzate come elicotteri, droni armati, velivoli spia detti carri armati dovrebbe essere supe- costante; mentre il leader della Cecenia, o armi nucleari balistiche; e l’escalation – in attesa dei caccia – tutti dotati di so- riore al centinaio, oltre a decine di veicoli Ramzan Kadyrov, è un fedele sostenito- orizzontale che è la cobelligeranza dei fisticate tecnologie, accompagnati da una corazzati. Così anche la Germania ha ri- re di Vladimir Putin e ha inviato migliaia Paesi sostenitori e allineati più o meno enorme quantità di artiglieria pesante e velato, due giorni fa, l’invio di carri arma- di soldati ceceni per integrare l’esercito ufficialmente. Tutti sintomi di difficoltà leggera non semplice all’uso, dovranno ti di tipo Cheetah, antiaerei, oltre ad altri russo in Ucraina. Così, questi guerrieri multilaterali, caratteristiche delle guerre, essere manovrati da militari addestrati, armamenti prelevati dalle riserve dell’in- sono attualmente presenti in Ucraina su ma soprattutto di quelle ad ampio respiro e chiaramente non potranno essere solo dustria tedesca. Inoltre, i Paesi Bassi, il entrambi i fronti. Il loro coinvolgimento come il conflitto in Ucraina.
4 L’OPINIONE delle Libertà POLITICA Venerdì 29 Aprile 2022 Grillo e la “via cinese al pacifismo” T orna a farsi vivo Beppe Grillo. Il pa- tendenza a ricorrere alla violenza come tron del Movimento Cinque Stelle di GABRIELE MINOTTI mezzo di risoluzione delle controversie e riappare improvvisamente per par- ad espandersi a discapito di altri popoli, lare del conflitto russo-ucraino su tali regimi diventano un pericolo per la cui aveva, finora, mantenuto il silenzio: lo pace e la libertà di tutte le altre nazioni. fa con un tweet che rimanda a un lungo È in questo senso che l’abbattimento dei editoriale pubblicato sul blog del Movi- regimi e l’instaurazione, in ogni dove, di mento a firma di Fabio Massimo Parenti, ordinamenti liberi diventa una necessità docente alla China Foreign Affairs Uni- e non una forma di imposizione o di im- versity di Pechino, negazionista delle vio- perialismo da parte dell’Occidente. lenze perpetrate dal regime cinese con- Noi occidentali abbiamo spesso fat- tro la minoranza degli Uiguri, vicino ad to ricorso alle armi, è vero: ma sempre e Alessandro Di Battista e a Vito Petrocelli, solo per affermare il diritto, per liberare il presidente della Commissione Esteri gli oppressi, per ristabilire un ordine ba- del Senato, già oggetto di polemiche per il sato sulla legge e sui principi fondamen- suo dichiarato filo-russismo e di recente tali dell’umanità. Questa storia per cui espulso dal Movimento per un suo tweet sarebbe l’Occidente il nemico della pace in cui faceva gli auguri per la Liberazione e della stabilità mondiale – e non le au- scrivendo la “z” in maiuscolo, con chiaro tocrazie – inizia a diventare stancante ed riferimento a quella che i russi usano per è incredibile come vi siano sempre più segnare i loro mezzi militari. persone – anche al di fuori degli ambienti L’editoriale che Beppe Grillo ha deciso antisistema e contro-culturali – disposte di prendere come riferimento per la linea a dare credito a questa mistificazione. da tenere rispetto al conflitto ucraino Dire che sono gli occidentali la causa del- si intitola “Il ruolo della Cina nella crisi le guerre e dei conflitti, è come dire che i russo-ucraina”. In esso si spiega come colpevoli della violenza all’interno di una oggi l’unica soluzione ragionevole sia società sono i poliziotti e non i criminali, quello di “impegnarci ogni giorno nella perché i primi usano la coercizione con- costruzione dell’unità del genere umano rispettare la diversità di Taiwan e la Rus- di Washington – è solo in apparenza che tro i secondi per garantire la sicurezza e nel pieno rispetto della diversità dei po- sia quella dell’Ucraina. Se è così impor- il “Dragone rosso” gioca un ruolo di ter- la legalità. È l’atteggiamento delle auto- poli”. Obbiettivo – spiega Parenti – per tante che tutti i popoli siano uniti nella zietà nella crisi ucraina. Perché chi non crazie e la loro stessa esistenza – al pari cui è necessario ispirarsi alle scelte della loro diversità, allora che i cinesi facciano sostiene apertamente la resistenza ucrai- di quella dei delinquenti – a rendere ne- Repubblica Popolare Cinese che, a detta pressioni sul Cremlino perché rispetti il na e non ritiene di dover obbligare con cessario l’intervento dei Paesi occidenta- sua, sembra essere l’unico Paese in gra- popolo ucraino, perché accetti che è dif- ogni mezzo le truppe di Mosca a ritirarsi li, che sono i “poliziotti” della situazione. do di fornire un approccio efficace per la ferente da quello russo e lo lasci libero entro i confini internazionalmente rico- Concludo con la “smilitarizzazione” costruzione della pace, agendo da “stabi- di svilupparsi e differenziarsi secondo nosciuti del loro Paese, è di fatto dalla in stile Costa Rica. Qui la realtà ha su- lizzatore” delle relazioni internazionali. le sue aspirazioni e inclinazioni. Ma so- parte della Russia. Perché è stato lo stes- perato la fantasia. Uno Stato senza forze La Cina – prosegue il docente universi- prattutto, comincino le autocrazie a ri- so Governo cinese a descrivere l’alleanza armate – e che non è sotto la protezione tario – sarebbe artefice di una “globaliz- spettare la diversità di opinioni, condotte con la Russia “solida come una roccia”. di nessuna superpotenza, come l’Islanda zazione inclusiva”, diversamente dall’Oc- e idee all’interno delle loro giurisdizioni, Perché, per giocare il ruolo di mediatori, con gli Stati Uniti – è in balia di chiun- cidente, che non ha esitato a servirsi di perché è assai ipocrita sostenere la ne- è necessario che entrambe le parti siano que voglia abusarne. Capisco che i movi- guerre, invasioni, guerre per procura, cessità di salvaguardare la differenza tra disposte a venirsi incontro: fare i media- menti antisistema come il Cinque Stelle cambi di regime, colpi di Stato, rivoluzio- i popoli se non si è disposti a rispettare tori quando c’è una parte che non vuole vorrebbero la distruzione di questo Pae- ni e a usare alla bisogna minoranze etni- quella tra individui. Certo, le autocrazie saperne di negoziare (salvo che l’altra se a opera di russi e cinesi (come se loro co-religiose, gruppi estremisti e terroristi sono generalmente malate di collettivi- parte non accetti integralmente le sue non facessero già abbastanza, con la loro per destabilizzare i governi non graditi. smo: per loro non esistono gli individui, condizioni) è uno dei tanti modi di di- impreparazione, la loro mancanza di cul- Questo delirio pubblicato sul blog di Gril- ma solo i gruppi, e sono i gruppi che de- sinteressarsi della vicenda e di lasciare tura di governo, la loro incompetenza, la lo si associa a un altro articolo, twittato lo terminano gli individui. Sostengono sia che i più forti distruggano i più deboli. È loro demagogia e il cretinismo elevato al stesso giorno, in cui si elogia la bontà del necessario rispettare la differenza tra i questo quello che vogliamo essere? Dei rango di formula politica), ma ce ne vuole modello Costa Rica, la piccola nazione popoli perché per loro i popoli sono una pavidi che abbandonano i popoli aggre- per arrivare a proporre certe cose. Alme- sudamericana che ha dismesso le proprie realtà ontologica, che esiste indipenden- diti al loro destino? Dei complici degli no la sinistra extra-parlamentare degli forze armate per investire più fondi in temente dalle individualità e preesiste a aggressori che si nascondono dietro la anni Settanta proponeva la sostituzione sanità e istruzione, impegnandosi a risol- esse. Non è solo un termine sotto il qua- diplomazia? È questa l’Europa dei Pa- dell’esercito con una “milizia di popolo”: vere le proprie dispute senza l’uso delle le ricomprendere una pluralità di singoli dri fondatori? No, questa è l’Europa che i grillini hanno superato anche i deliri dei armi, ma solo attraverso la diplomazia. che condivide lingua, storia e costumi. immaginano i traditori dell’idea stessa gruppi leninisti e maoisti di quel periodo. La narrazione di Parenti, in sostanza, è la Un affronto alla realtà, insomma, che è di Europa, che odiano la nostra civiltà al Solo in un mondo utopico si potrebbe fare stessa usata dai propagandisti di Mosca e fatta di cose uniche e irripetibili, sia pure punto da volerla debole, silente e inerte a meno dei militari, come degli avvocati, di Pechino: quella che tutti gli occidentali con caratteristiche che le rendono somi- dinanzi alla violenza delle autocrazie, af- dei giudici, dei medici, dei poliziotti, dei nemici dell’Occidente fanno propria; che, glianti ad altre della stessa specie. finché queste abbiano mano libera e pos- pompieri o degli infermieri: perché sa- con un vergognoso rovesciamento delle Bisogna saper parlare la lingua degli sano distruggere impunemente i valori rebbe un mondo dove tutti vivrebbero in responsabilità, attribuisce all’Occidente autocrati per comprendere il senso dei che ci hanno reso grandi. pace e non esisterebbero guerre, violen- medesimo – e non alla prepotenza delle comunicati di Mosca o di Pechino e quel- C’è poi il discorso sulla “globalizzazio- ze, crimini, malattie e disastri. Ma, per autocrazie – la colpa delle crisi che perio- lo degli articoli scritti dai loro cantori ne inclusiva” di cui la Cina sarebbe pro- l’appunto, un mondo simile non esiste e dicamente scuotono il mondo. occidentali. Unire il genere umano nel motrice. Questa specie di globalizzazione non esisterà mai, per quanto ciò possa Scendiamo nel merito dell’editoria- rispetto della diversità tra i popoli è, nel è quella che – proprio come avvenuto con suonare strano alle orecchie di chi pre- le che Beppe Grillo ha, di fatto, indica- linguaggio cifrato dei cinesi e dei russi, il la Russia e con la Cina stessa – permette tendeva di abolire la povertà per decreto. to come modello politico di riferimento modo per dire che i loro regimi devono alle autocrazie di diventare sempre più In ogni caso, il Movimento Cinque per il Movimento da lui fondato e che, essere lasciati liberi di perpetrare ogni forti dal punto di vista economico-mili- Stelle riscopre la sua natura, intrinse- sostanzialmente, va ad avvalorare la sorta di abuso all’interno e all’esterno tare, che non vincola il diritto all’autode- camente autoritaria e votata alla distru- “linea Conte” sulla questione Ucraina, dei loro confini, senza che le democrazie terminazione e allo sviluppo a principi zione. Se da una parte ci sono quelli che segnando il ritorno dei Cinque Stelle al occidentali interferiscano in alcun modo, fondamentali come il rispetto dei diritti e hanno tentato – e ancora cercano dispe- movimentismo e al radicalismo delle ori- onde essere messi nelle condizioni di raf- delle libertà individuali o la non-aggres- ratamente – di fare dell’Italia e dell’inte- gini. Dunque, secondo Parenti dovrem- forzarsi, di penetrare all’interno delle sione degli spazi altrui. Questo non per ra Europa una colonia russa; dall’altra ci mo, come la Cina, impegnarci per unire democrazie e di corromperle: sono loro una questione di superiorità morale del- sono quelli che vorrebbero fare la stessa il genere umano nel rispetto della diffe- a dover unire il genere umano, ma sotto le democrazie liberali – che per quanto cosa con la Cina. Entrambi hanno in co- renza tra i popoli. Prospettiva altamente l’ombra della tirannide. imperfette sono comunque migliori dei mune l’odio per la civiltà occidentale, per condivisibile, considerando che niente Quanto al ruolo di “stabilizzatore” regimi autoritari, com’è evidente – ma i valori di libertà e democrazia che essa è più sacro e più necessario alla pace di della Cina – che qualcuno dice avrebbe per una ragione pratica: se si lasciano le incarna. Entrambi devono essere com- un ragionevole pluralismo di valori, idee dovuto essere quello dell’Europa laddove autocrazie libere di prosperare, conside- battuti e respinti, proprio come le tiran- e condotte. Ebbene, comincino la Cina a non avesse scelto di andare a rimorchio rando che questo tipo di regimi hanno la nidi delle quali sono i fiancheggiatori.
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