TRENTO 2018 - Museo Alessandro Roccavilla

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TRENTO 2018 - Museo Alessandro Roccavilla
BOLLETTINO - Poste italiane Spa - Sped. in. A.P. 70% (Novara / Biella) - Autorizzazione Tribunale di Biella n° 31 del 07-01-1951 - Anno 69° N 2 - GIUGNO 2018

  A.N.A. ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI - TRIMESTRALE DELLA SEZIONE DI BIELLA
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                                                                                                                                                     GIUGNO 2018

  “Trento”
...in migliaia
hanno sfilato a
Trento...
        91^ Adunata Nazionale a Trento,
        nel centenario della commemora-
zione della fine della Grande Guerra. Il 3
novembre 1918 un drappello di cavalleg-
geri del reggimento Alessandria entrò in
Trento e diede il via all’occupazione del
Regio Esercito Italiano. Dopo anni di san-
guinosi combattimenti la città divenne
italiana e sulla torre del castello del Buon-
consiglio venne issato il tricolore. Antica
dimora vescovile, il castello, ha vissuto il
martirio di una lunga schiera di patrioti,
la fucilazione degli insorti contro l’impero
Austro-Ungarico e l’impiccagione di Cesa-
re Battisti. Cittadino austriaco di nascita,
Battisti, fu eletto al Parlamento di Vienna
e si battè per ottenere l’autonomia ammi-       Consiglio Sezionale
nistrativa del Trentino. Allo scoppio della
guerra, arruolatosi volontario negli alpini,    te del Senato Maria Elisabetta Alber-       di Sandigliano, a seguire il presidente     mostra quanto sia apprezzato il lavoro
combattè per la parte italiana. Catturato       ti Casellati ed, accolto dal passaggio      Marco Fulcheri con a fianco il Vessillo,    che svolgono i gruppi a favore delle
dall’esercito austriaco, fu processato e        delle Frecce Tricolori, il presidente       portato dall’alpino Sergio Canova del       comunità di appartenenza. Le fanfare
impiccato per alto tradimento. Insieme a        della Repubblica Sergio Mattarella.         gruppo di Sant’Eurosia. Il consiglio        alpine, Valle Elvo, Pralungo e Penna
Fabio Filzi, Damiano Chiesa, Guglielmo          A mezzogiorno una gradita interruzio-       sezionale con in testa il vice presiden-    Nera, suonando continuamente dan-
Oberdan e Nazario Sauro è considerato           ne per ascoltare il messaggio di sa-        te vicario Andrea Antoniotti, i due vice    no il tempo e fanno cantare i circa
tra le più importanti figure dell’irredenti-    luto di papa Francesco rivolto agli al-     presidenti Filippo De Luca e Giorgio        mille alpini biellesi partecipanti alla
smo italiano.                                   pini durante l’Angelus domenicale da        Pedroni, precede la folta pattuglia di      sfilata.
La posizione di Trento, crocevia tra il         piazza San Pietro.                          sindaci biellesi venuti a Trento. Insie-    Quattro gli striscioni che si sono in-
mondo latino e quello germanico, ne favo-       Verso le 12.30, sotto un cielo che mi-      me a loro l’onorevole Roberto Pella e       tervallati nello sfilamento, ideati dal
rì lo sviluppo. Oggi è una città caratteriz-    nacciava pioggia e dopo una lunga at-       il presidente della provincia Emanuele      nostro direttore Enzo Grosso. Oltre
zata da una forte impronta rinascimentale       tesa, è iniziata la sfilata per la nostra   Ramella Pralungo. Ogni anno la pre-         all’immancabile “Tucc’Un”, portato dal
con monumenti e antichi palazzi che la          Sezione. Davanti il cartello Biella, por-   senza sempre più numerosa da parte          gruppo di Carisio, gli altri sono ispira-
rendono una interessante meta di visita.        tato dall’alpino Fausto Re del gruppo       dei primi cittadini dei nostri paesi, di-   ti al tema dell’adunata: “ Per gli alpi-
Nel centro storico da ammirare la Piaz-
za Duomo con la fontana del Nettuno,
la Torre Civica, il complesso del castello
del Buonconsiglio ed il Palazzo delle Al-
bere, esempio di residenza fortificata cin-
quecentesca. Oltre il fiume Adige sorge il
colle cilindrico del Doss Trento, sede del
Museo Nazionale Storico delle Truppe Al-
pine.
In questa cornice, mentre migliaia di
persone raggiungevano l’ammassamen-
to, alle 9.00 di domenica 13 maggio, ha
avuto inizio ufficialmente la sfilata che si
è protratta fino a sera. Presenti i massi-
mi rappresentanti dell’esercito, il ministro
della Difesa Roberta Pinotti, il Presiden-
                                                Sindaci                                                           Gagliardetti

La sezione di Biella durante lo sfilamento
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          GIUGNO 2018

ni non esiste l’impossibile”. Sorretti   tano la possibilità di dare continuità
dai gruppi di Verrone, Vergnasco         in futuro alla vita della nostra asso-
Cerrione Magnonevolo e Santhià,          ciazione.
recitano così: “I miracoli ai Santi      L’ Adunata Nazionale di Trento ha
l’impossibile agli alpini”; “Amiamo      lasciato in tutti un ricordo bellissimo
l’Italia aiutiamo la gente, siamo al-    e mille emozioni vissute. Il suo si-
pini semplicemente”; “Pasubio, Orti-     gnificato sta nella necessità di tro-
gara e Grappa le montagne dell’im-       varsi tutti, una volta l’anno, per stare
possibile”.                              insieme condividendo i nostri valori,
Novità importante di questa 91^          quelli di una famiglia alpina che è
Adunata, la possibilità per gli amici    unica al mondo.
degli alpini di sfilare. Persone che,    Arrivederci a Milano nel 2019, con
non avendo svolto il servizio militare   la speranza che presto anche nella
nelle truppe alpine, si sono iscritte    nostra città di Biella si abbia la for-
all’Associazione Nazionale Alpini        tuna di poter vivere giorni intensi e
condividendone i valori. Promossi        indimenticabili con l’organizzazione
dai gruppi di appartenenza grazie        dell’Adunata del 2022.
al loro impegno fattivo nelle varie                                Mauro Zegna
attività associative, essi rappresen-

                                                                                    Fanfara alpina “Valle Elvo”
Striscione Tücc’Ün

Fanfara alpina “Penna Nera”                                                         Fanfara alpina “Pralungo”
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Gli alpini nelle scuole
       Volendo ricordare      biellesi è una storia un         poca emanate. Dopo gli
       il centenario del-     po’ particolare. Le nostre       interventi presso le clas-
       la fine del primo      conferenze, infatti, rac-        si quinte di Alberghiero,
conflitto mondiale, l’As-     contano di come il no-           Geometri, Agrario e Li-
sessorato alla Cultura        stro territorio ha vissuto       ceo Classico, durante i
del Comune di Biella, ha      la Grande Guerra: prima          quali gli studenti hanno
invitato le classi quinte     parlando dei militari biel-      dimostrato la massima
delle scuole superiori alla   lesi, molti dei quali furono     attenzione, altre scuo-
visione, presso il teatro     arruolati negli alpini, in       le si sono aggiunte ed
Sociale, di una rappre-       quei dieci battaglioni per       hanno richiesto la nostra
sentazione teatrale sul-      i quali, qualche tempo fa        partecipazione. In parti-
la guerra bianca dell’A-      fu allestita la mostra “Bat-     colare Liceo Scientifico e
damello, avente come          taglioni sulle vette”; poi       Istituto “Bona”. Per altre
titolo “La guerra tarda       raccontando di come si           siamo in attesa di rispo-
ad arrivare”. Contempo-       viveva a Biella in quel pe-      sta. Sicuramente è stato
raneamente, per poter         riodo: il contributo delle       apprezzato il particolare
preparare degnamente          industrie biellesi al conflit-   approccio all’argomento:
l’evento, al nostro Cen-      to, i profughi ed il santua-     non la storia tradizionale
tro Studi è stato affidato    rio d’Oropa, la condizio-        che si legge sui libri, ma
il compito di entrare nelle   ne femminile, l’ospedale         quella legata al proprio
scuole a parlare di Gran-     militare, gli ex voto e la       territorio, ovvero quella
de Guerra. In realtà quel-    vita quotidiana attraverso       dei nostri nonni.
lo che abbiamo e stiamo       la lettura delle ordinanze
proponendo agli studenti      restrittive alimentari all’e-               Paolo Racchi

                                                                                            Svolta epocale all’ adunata a Trento
                                                                                                     Una riflessione su quella che,
                                                                                                     secondo me, è stata una svolta
                                                                                                     epocale all’Adunata di Trento e
                                                                                            alla quale, purtroppo, non è stata data
                                                                                            giusta evidenza: per la prima volta
                                                                                            Amici e Amiche hanno sfilato, con tutti
                                                                                            i diritti e doveri di noi alpini, con noi.
                                                                                            Questo perché, grazie alla modifica
                                                                                            del regolamento nazionale (piaccia o
                                                                                            non piaccia articoli 8, 8 bis e 8 ter), è
                                                                                            stato istituito, in ottica di futuro asso-
                                                                                            ciativo, lo status di Amico/Amica degli
                                                                                            alpini. Figura ancora non ben cono-
                                                                                            sciuta e capita da molti, ma che sarà
Presso il salone della Sezione, con un pubblico numeroso e attento, il Ten. Col.            sempre più parte integrante dell’asso-
Mario Renna ha presentato l’interessante libro dal titolo “Operazioni speciali”.            ciazione. Dobbiamo aiutarli a crescere, sono Amici/Amiche che, non avendo
                                                                                            avuto la fortuna di poter servire la nostra amata Italia da alpini, riconoscendo-
                                                                                            si e condividendo i valori dell’associazione nazionale alpini, si sono avvicinati

45 anni
                                                                                            a noi e hanno conquistato la promozione sul campo dai nostri Gruppi, che li
                                                                                            hanno scelti con attenzione per i loro meriti, non in base agli anni d’iscrizione.
                                                                                            Il patrimonio lasciatoci in eredità dai nostri Padri fondatori non va solo difeso

dopo                                                                                        ma, soprattutto, andrà trasmesso intatto ai nostri figli e per farlo dobbiamo
                                                                                            poter contare anche su buoni amici fidati con i quali condividerlo, certi che
                                                                                            non lo dissiperanno. Amici che, pur senza la Penna, dovranno parlare, con
       Dopo 45 anni si sono incontrati, alla 91^                                            noi, da e di Alpini.
       adunata nazionale di Trento, l’alpino Livio                                          E, mia considerazione finale, preferisco veder sfilare loro che tanti “cappelli
       Rui, gruppo di Corio Canavese sezione                                                alpini farlocchi”: questi sì personaggi che sfilano Non avendone il diritto!
di Torino e l’alpino Stefano Landucci, gruppo di                                            P.S. So che a qualcuno questo mio pensiero non piacerà, ma è considerazio-
Tronzano sezione di Biella. Erano insieme al CAR                                            ne su un dato di fatto. Non vorrei che si riaprisse il forum su “amici sì, amici
di Borgo San Dalmazzo prima di essere trasferiti                                            no”. Grazie.
ad Aosta.                                                                                                                                     Il Presidente Marco Fulcheri
TRENTO 2018 - Museo Alessandro Roccavilla
GIUGNO 2018                                                                                                                                                          5
                                                               Tücc’ Ün

Btg. Monte Levanna
                                  Cima Pruche e Colletta Pru-          ribile inverno del 1916, quel-
                                  che. Il battaglione si attestò su    lo che fece cadere su quelle
                                  quelle posizioni fortificandosi      cime ben 16 metri di neve, il
                                  fino all’avvicendamento che          battaglione ebbe i suoi morti
                                  avvenne il 9 luglio. Dopo una        a causa delle valanghe che
                                  decina di giorni di pausa ed         seppellirono in più occasioni
                                  aver ricevuto il rinforzo di circa   gli alloggiamenti. Le condi-
                                  200 uomini ritornò al fronte. Il     zioni avverse di quell’inverno
                                  2 agosto un violentissimo tiro       impedirono qualsiasi attività
                                  d’artiglieria di un paio d’ore       bellica. In primavera il batta-
                                  sconvolse le posizioni di Quo-       glione venne impiegato sul
                                  ta 1477 tenute da due ploto-         fronte dell’Isonzo. Il mattino
                                  ni dell’86°. Circa cinquecento       del 17 maggio, la ricognizio-
                                  nemici attaccarono e travolse-       ne aerea austriaca localizzò         glione ed alcune compagnie            gnon. Nell’ottobre partecipò
                                  ro, dopo una disperata difesa,       gli alpini che furono sottoposti     del battaglione “Aosta”. Il 18        alla battaglia finale vicino al
                                  le nostre posizioni. I pochi su-     ad un violento tiro d’artiglieria    maggio insieme all’”Aosta”            monte il Grappa, Il 24 ebbe il
                                  perstiti furono fatti prigionieri.   che causò numerose vittime.          conquistò Quota 652 e riuscì          compito di procedere all’oc-
                                  Due giorni dopo i resti dell’86°     Nel pomeriggio, la 111° com-         a mantenerla nonostante un            cupazione di Monte Fontana
                                  rinforzati dalla 111° e dalla        pagnia, venne inviata di rin-        violento contrattacco. Al calar       Secca, oltrepassando la linea
                                  140° compagnia del “Monte            forzo alla conquista di Quota        della notte un nuovo assalto          di fuoco Monte Solarolo, Mon-
        Il battaglione “Monte     Suello” tentarono di riprende-       652 della Selletta del Vodice        fu respinto. Il giorno dopo il        te Valderoa. Accorse di rinfor-
        Levanna”, seppur con      re la Quota ma l’avanzata s’in-      ma, dopo essere stata dura-          battaglione avanzò riuscendo          zo ai fanti del 74° reggimento
        vita breve, fu uno dei    franse, con numerose perdite,        mente provata, si arrestò a          a conquistare la linea che da         della brigata “Lombardia” che
battaglioni alpini più valorosi                      contro le dife-   contatto del nemico al quale         Colletta Vodice girava, a for-        sulla Selletta Valderoa furo-
che combatterono nella prima                                                                                                                      no attaccati dagli austriaci.
Guerra Mondiale e fu, inoltre,                                                                                                                    Riuscì dopo dura lotta a con-
uno dei reparti più legati alla                                                                                                                   tenere l’assalto e mantenere
storia biellese sia per il nu-                                                                                                                    il possesso della posizione.
mero di arruolati, sia perché                                                                                                                     Il giorno successivo partì per
fu l’unico reparto alpino di                                                                                                                      occupare Quota 1672 di Mon-
stanza a Biella. Nacque da                                                                                                                        te Solarolo ma un violento
una costola del battaglione                                                                                                                       fuoco di sbarramento impedì
“Ivrea”, alla fine di novembre                                                                                                                    l’avanzata. La battaglia con-
del 1915, con reclute della                                                                                                                       tinuò con alterne vicende e
classe 1896 per formare la                                                                                                                        numerose perdite sino al po-
132° compagnia cui si ag-                                                                                                                         meriggio quando i pochi alpini
giunsero le compagnie 86°                                                                                                                         rimasti, supportati dalla 42^
e 111° provenienti appunto                                                                                                                        compagnia del battaglione
dall’”Ivrea”. Era considerato                                                                                                                     “Aosta”, occuparono stabil-
Battaglione di Milizia Mobile                                                                                                                     mente Quota 1672. I superstiti
ed ebbe il suo battesimo del                                                                                                                      furono inviati a Malga Solaro-
fuoco nella zona del Pasubio                                                                                                                      lo, sostituiti dal battaglione al-
il 19 maggio del 1916 a so-                                                                                                                       pini “Aosta”. In soli due giorni
stegno del battaglione “Monte     se nemiche. Il battaglione sce-
                                                                                                                                                  il battaglione fu distrutto: 113
Suello” sottoposto ad un fu-      se a valle per qualche giorno        aveva sottratto alcuni tratti di     ma d’arco, attorno e davanti          Caduti, 30 dispersi e 637 feriti.
rioso attacco austroungarico.     e ricevette 230 complementi.         trincea, inflitto perdite e cattu-   a Quota 652, facendo oltre            Per questo ulteriore sacrificio,
Fino alla metà di luglio venne    Il 26 agosto risalì in linea e vi    rato prigionieri. Nella notte fu     300 prigionieri. Il 20 maggio         unitamente al battaglione “Val
impegnato in aspri combatti-      rimase ininterrottamente fino        sostituita dall’86° alla quale si    occupò un’altra trincea nemi-         Toce”, venne premiato con la
menti, su quel fronte, espu-      al 19 dicembre per poi ritor-        aggiunsero, il giorno seguen-        ca che mantenne, nonostante           seconda Medaglia d’Argento
gnando Pian delle Lucche,         narci a fine gennaio. Nel ter-       te, gli altri reparti del batta-     numerosi contrattacchi. Verso         al Valor Militare. Questo rico-
                                                                                                            sera venne dato l’ordine di oc-       noscimento fece del battaglio-
                                                                                                            cupare la strada Vodice-Bas-          ne “Levanna”, dopo l’“Aosta”,
                                                                                                            ke e la mulattiera che arrivava       il reparto alpino più decorato
                                                                                                            a Quota 503. Mentre si porta-         della Grande Guerra. Il 5 mag-
                                                                                                            va verso gli obiettivi indicati,      gio 1919 il battaglione venne
                                                                                                            fu sottoposto ad un violento          sciolto e ricostituito il 12 feb-
                                                                                                            bombardamento che causò               braio 1921 con sede a Biella.
                                                                                                            numerosi morti. Nella notte           Venne definitivamente sciolto
                                                                                                            i resti del “Monte Levanna“           nell’aprile 1926, fondamen-
                                                                                                            consegnarono le posizioni ai          talmente per l’incapacità, da
                                                                                                            rincalzi scendendo a valle. Le        parte dell’allora amministra-
                                                                                                            perdite, in quell’occasione, fu-      zione comunale biellese, di
                                                                                                            rono notevoli: 40 morti, 486 fe-      garantire l’adeguamento delle
                                                                                                            riti e 96 dispersi. Il battaglione,   Caserme, soprattutto riguar-
                                                                                                            unitamente all’”Aosta”, meritò        do alla sistemazione di nuove
                                                                                                            la Medaglia d’Argento al Valor        scuderie e magazzini.
                                                                                                            Militare. Nel successivo mese
                                                                                                            di giugno venne ricostituito                           Paolo Racchi
                                                                                                            con l’inserimento di ben 800
                                                                                                            nuove reclute.
                                                                                                            L’anno 1918 trovò il “Monte
                                                                                                            Levanna”      all’Alpe     Cosma-
TRENTO 2018 - Museo Alessandro Roccavilla
6                                                                                                                                            GIUGNO 2018

                                                                        Tücc’ Ün
   Progetto Adunata 2022
                                                                                          Biella. Come sappiamo, l’accoglienza del grandissimo numero di persone di un’a-
                                                                                          dunata ha bisogno di aree molto estese e ogni comune biellese potrà essere, poco
                                                                                          o tanto, toccato dalla pacifica invasione cui siamo abituati da decenni. La stretta
                                                                                          collaborazione con la Provincia, nella persona del suo presidente, Emanuele Ra-
                                                                                          mella Pralungo, ha permesso un incontro presso il Palazzo della Provincia stessa
                                                                                          con tutti i sindaci biellesi, nonché con i sindaci dei paesi extra-Provincia ma col-
                                                                                          legati a Gruppi ANA sezionali. Poco prima di andare in stampa è stato possibile
                                                                                          inserire qui una nota su questo incontro importante, tenutosi lunedì 11 giugno.
                                                                                          Gli intervenuti hanno apprezzato la presentazione, ritenuta ampia e articolata, cor-
                                                                                          redata da diapositive. Il presidente Ramella Pralungo ha introdotto l’iniziativa e il
                                                                                          presidente Fulcheri ha articolato il suo intervento sull’occasione unica di rilancio
                                                                                          per il Biellese, mentre i tre coordinatori hanno fornito i dettagli operativi, compresi
                                                                                          due ipotetici percorsi di sfilamento. Un prospetto cartaceo, illustrato e con preci-
                                                                                          sazioni sui tempi di realizzazione e sul lavoro da fare (ricavato dalle diapositive
                                                                                          stesse) è stato consegnato all’uscita. Questo sarà pure consegnato durante gli
                                                                                          incontri che da oggi verranno programmati presso i Comuni. Anche la presenza
                                                                                          di rappresentanti dei Carabinieri, Finanza e Prefettura ha qualificato l’incontro,
                                                                                          mentre il sindaco di Biella alla conclusione si è unito ai ringraziamenti all’ANA per
                                                                                          il coraggioso progetto in cantiere.
                                                                                          Come il lettore ha ormai capito, questo è il primo messaggio di una auspicabile
                                                                                          lunga serie. Se, come detto, ci si ritroverà a febbraio 2019 con una decisione posi-
                                                                                          tiva, ad ogni numero di Tücc’Ün ci sarà un resoconto sull’avanzamento dei lavori:
                                                                                          di certo la più importante scommessa alpina biellese.
                                                                                                                                                                    Ermanno G.

         Dopo il raduno del 1° Raggruppamento nel 2002, sembrava che qual-
         cosa mancasse. Qualcosa di grande, di inedito, di spericolato, qualcosa
         che partisse da una scommessa con noi stessi.
Le scommesse possono nascere e prendere corpo anche senza lunga gesta-
zione. Così è successo per questo colossale disegno sezionale, balzato in bre-
ve tempo da ipotesi fatte ogni tanto sottovoce a iniziativa da verificare con una
certa urgenza: l’adunata nazionale a Biella per il 2022. Il presidente Fulcheri ne
è stato l’ispiratore, nformando prima la squadra più vicina a lui, poi il Consiglio
e i capigruppo. A metà 2017, una convocazione plenaria dei rappresentanti
dei Gruppi ha dato il semaforo verde all’iniziativa, con 63 voti favorevoli su 67
presenti.
Si è deciso di dedicare il 2018 alla verifica dei requisiti minimi per ospitare un
evento di tale portata. Se la risposta sarà positiva, Marco Fulcheri presenterà
ufficialmente, a febbraio 2019, la candidatura di Biella alla riunione dei Presi-
denti del 1° Raggruppamento. La tappa successiva si sposta al mese di aprile
del 2020, quando il Raggruppamento stesso avrà selezionato, tra le sue Se-
zioni candidate, quella ritenuta più meritevole. In tal caso il nostro Presidente
presenterà alla Sede Nazionale la candidatura vera e propria, corredata di ogni
tipo di dossier a corredo della domanda. Solo durante il mese di settembre 2020
si conoscerà la decisione del Consiglio Direttivo Nazionale.
All’inizio del corrente anno questa iniziativa è stata spiegata in incontri ristretti               Nella stupenda e prestigiosa sede delle sezione di Torino, mercoledì
e allargati, con particolare rilievo ai tantissimi impegni da assumere. La prima                    18 aprile, il presidente Guido Vercellino ha dato il benvenuto a Corrado
idea è stata quella di contarci, capire chi intende partecipare all’analisi prelimi-                Perona, Presidente nazionale emerito, e protagonista della serata.
nare del progetto. La “scheda di segnalazione disponibilità per i gruppi di lavoro          In un’atmosfera di amicizia e simpatia e davanti ad un parterre di eccezione Pe-
dello studio di fattibilità” ha raccolto 59 adesioni dal 40% dei Gruppi sezionali           rona, ha rivissuto i 60 anni che ha dedicato agli alpini con particolare accento
che hanno risposto. Intanto è maturata però la consapevolezza di rispondere                 ai 9 anni da Presidente nazionale. Anni intensi, importanti di responsabilità, ma
prima di tutto alle precise richieste del Consiglio Direttivo Nazionale in tema di          anche di grandi soddisfazioni punteggiati da incontri con personaggi di grande
verifica della potenzialità e dei requisiti essenziali per la candidatura. Sono state       spessore. Il moderatore non ha avuto difficoltà nel condurre la conferenza; la-
identificate sei commissioni, affidate al coordinamento di Dario Romersa, Fau-              sciando parlare Perona, a braccio come sua abitudine, con quella difficilissima
sto Re e Ermanno Germanetti (due per ciascuno), con il compito di indagare                  semplicità che ha sempre raggiunto il cuore degli alpini.
i dettagli operativi: il sostegno preventivo degli enti del territorio e regionali, le                                                                           Enzo Grosso
coperture finanziarie, l’accordo quadro con gli albergatori, la viabilità, i trasporti,
le aree di accesso e di sgombero, l’aspetto sanitario, la sicurezza e l’ordine
pubblico, le motivazioni della candidatura. E questo solo per citare in sintesi
le problematiche fondamentali. Nel frattempo gli aderenti sono saliti a 79 e le                                           Gabriello Balzarini
commissioni hanno cominciato a incontrarsi, per iniziare uno scambio di pareri
e di proposte.                                                                                                          Il 10 febbraio ricorre il centenario del conferi-
Questa indagine articolata deve e dovrà proseguire con una serie di contatti in                                         mento della M.A.V.M. al mio papà, Gabriello
tutto il territorio. Ben presto tuttavia ci si è accorti del rischio di non procedere                                   Balzarini, tenente del 6 Regt. Alpini, conquistata
con il giusto coordinamento, che l’entusiasmo dei partecipanti potesse diventa-                                         sul Monte Cornone, Sasso Rosso e Asiago, in
re un procedere in ordine sparso, invece che condiviso e amalgamato. È stata                                            aspro combattimento, alla testa della propria se-
tracciata a questo punto una linea di condotta. Il Presidente andrà a curare in                                         zione mitragliatrici. Aveva appena compiuto 19
prima persona dei contatti ad alto livello: darà l’informazione generale del pro-                                       anni. Un ricordo a lui e ai suoi compagni che non
getto al Sindaco di Biella, al Prefetto e al Questore. La naturale conseguenza                                          sono più tornati.
saranno incontri programmati tra i loro collaboratori e i nostri componenti delle                                                                          Paola Balzarini
commissioni, per sviscerare ogni possibile aspetto del programma.
Parallelamente si è dovuto pensare ai rapporti da sviluppare con i comuni extra-
TRENTO 2018 - Museo Alessandro Roccavilla
GIUGNO 2018                                                               7
                                                                      Tücc’ Ün

            ore 9.30
                    Monumento alle Batterie alpine: Onori ai Caduti

o r e 11
                                - ALZABANDIERA

             in suffragio di Alpini e Aggregati andati avanti
                           con Fanfara A.N.A. Pralungo
       e coro A.N.A. Stella Alpina ~ gruppo Vergnasco/Cerrione/Magnonevolo
- AMMAINABANDIERA

                                  DOMENICA PRIMA CORSA ORE 7.15
                                           ISCRITTI A.N.A.
                                    tariffe come da convenzione
TRENTO 2018 - Museo Alessandro Roccavilla
8                                                                                                                                                                   GIUGNO 2018

                                                                             Tücc’ Ün

     SABATO 8
       ore 9 PARTENZA da via FERRUCCIO NAZIONALE, 5 in pullman GT
                    sosta in autogrill per PRANZO LIBERO
            arrivo a BASSANO DEL GRAPPA : VISITA PONTE e MUSEO degli ALPINI
        ore 17 partenza per PADERNO del GRAPPA - Istituto Filippin
           ore 18 partenza per cena in sede Gruppo Alpini CRESPANO del GRAPPA
          -        a seguire rientro a Paderno per pernottamento in Istituto Filippin

  DOMENICA 9
          ore 6 SVEGLIA  COLAZIONE
   ore 7 PARTENZA verso SACRARIO del MONTE GRAPPA ( 1776 m)                                   ore 18            con la   Fanfara A.N.A. Penna Nera
    ore 8,30 PARTENZA PELLEGRINAGGIO (a piedi, sentiero 156 - E)                                                         Alzabandiera
                       ore 11 Monte Solarolo (1672 m)
                                                                                            Cerimonia promozione Aggregati a Amici degli Alpini:
     in ricordo e Onore della MAVM MARIO CUCCO, cippo eretto nel 1958                                 consegna copricapo con fregio A.N.A.
              dalla sezione di Biella a lui intitolata, sul luogo dove                                                    (art. 8 Regolamento nazionale )

                     “ è mancato ai vivi ” il 25 ottobre 1918
        Pranzo al sacco in quota e rientro per visita al Sacrario                                                 18.30 S. Messa
                    ore 17,30 PARTENZA verso Biella
                                                                                           con il   coro A.N.A. La Cëseta - gruppo di Sandigliano

                                                                                                                                                                      su prenotazione 
                                                                                        a seguire
          DOMENICA: ABBIGLIAMENTO CLASSICO DA MONTAGNA
          ( SCARPONI, GIACCA A VENTO, MANTELLINA ecc. ecc. )
               CHI AVESSE PROBLEMI A SALIRE AL MONTE SOLAROLO                                           ESTRAZIONE PREMI LOTTERIA
         potrà fermarsi al Sacrario per VISITA a MUSEO, CASERMA MILANO e                                                      Info e prenotazioni:
                     GALLERIA SOTTO il SACRARIO del GRAPPA                                      Segreteria A.N.A. Biella 015 406112 biella@ana.it www.anabiella.it     ana sezione di biella

                                                                                                           Via Ferruccio Nazionale, 5

IL PRANZO                                                                                                                        LA LOCATION
È SERVITO.                                                                                                                         E I SERVIZI.
                                                                                                                                                  RECEPTION (24 ORE)
DAL 12 FEBBRAIO                                                                                                                              PERSONALE MULTILINGUE
UNA NUOVA PROPOSTA ALLA CARTA                                                                                                                       INTERNET CORNER
E DUE NUOVE FORMULE MENU                                                                                                                          CONNESSIONE WIFI
BUSINESS MENU             | € 9,90                                                                                                               ARIA CONDIZIONATA
2 portate a scelta (bevande escluse)
                                                                                                                                              AUDITORIUM
BUSINESS MENU EXTRA | € 13,90                                                                                                               SALE RIUNIONI
3 portate a scelta (bevande escluse)                                                                                        ATTREZZATURA PER CONFERENZE
                                                                                                                                  ATTREZZATURA PER EVENTI

E il Buffet?                                                                                                                APPARECCHIATURE AUDIOVISIVE
                                                                                                                                          BAR CAFFETTERIA
Tutte le domeniche e i festivi                                                                                                          COLAZIONE BUFFET
€ 19,50 (bevande escluse)                                                                                                                  FITNESS CENTRE

                                              AGORÀ PALACE HOTEL | PIAZZA CASALEGNO 1 | 13900 BIELLA (BI)
                                                    TEL. (+39) 015 8407324 r.a. | info@agorapalace.it
TRENTO 2018 - Museo Alessandro Roccavilla
GIUGNO 2018              9
              Tücc’ Ün
TRENTO 2018 - Museo Alessandro Roccavilla
10                                                                                                                                            GIUGNO 2018

                                                                     Tücc’ Ün
20 anni di Borriana
       Nato nel 1998 con 58 iscritti,     dell’evento.
       domenica 29 aprile ha festeg-      I festeggiamenti sono poi proseguiti
       giato il suo 20° anniversario,     domenica 27 maggio con il pranzo,
alla presenza di tanti alpini che han-    offerto agli ultra ottantenni, e sabato
no sfilato con il presidente Marco Ful-   2 giugno con il concerto e il carosello
cheri e con la fanfara Valle Elvo. Una    dell’impeccabile fanfara Valle Elvo.
bella festa con tante bandiere e an-      Il gruppo di Borriana proseguirà i fe-
che con belle parole, sia nei discorsi    steggiamenti per tutto il 2018, con
ufficiali che nell’omelia del parroco     la corsa della Passerella e “maren-
don Andrea Crevola. La commozio-          da snoira” di venerdì 28 giugno e la
ne del capogruppo Carlo Moioli nel        grigliata di sabato 29 giugno. Queste
suo discorso è stata contagiosa e         manifestazioni sono organizzate per
trasmessa anche al sindaco Fran-          evidenziare il piacere che gli alpini
cesca Guerriero che nell’occasione        hanno nello stare vicini alla gente.
ha consegnato una targa in ricordo

     Raduno della Bassa
                                                                 Sabato 7 aprile,      l’alzabandiera e la posa       Trasferitisi poi all’interno   Fiorella Moriano e il no-
                                                                 il gruppo alpini di   di una corona d’alloro         della chiesa dedicata a        stro presidente Marco
                                                                 Alice Castello, ha    in ricordo dei Caduti di       S. Michele Arcangelo, il       Fulcheri hanno ringra-
                                                         partecipato al 6° radu-       guerra e civili, accompa-      gruppo corale “il Quadri-      ziato tutti i presenti. Al
                                                         no Alpini della Bassa,        gnati dalla Fanfara Pen-       foglio”, guidato dal ma-       termine, il catering “la
                                                         quest’ anno svoltosi          na Nera, si è sfilato per le   estro e alpino Giuseppe        cucina piemontese” di
                                                         nel vicino Borgo d’Ale.       principali vie a croce del     Geraci, con i suoi canti       Vigone (CN), ha prepa-
                                                         Il ritrovo era previsto in    paese. Durante il percor-      e la lettura della nostra      rato un lauto banchetto
                                                         Piazza degli Alpini, da-      so è stato posto un maz-       preghiera, prima della         preceduto da un ricco
                                                         vanti alla sede, attesi       zo di fiori sulla lapide di    benedizione finale, ha         aperitivo. Le vivande,
                                                         dal capogruppo Walter         Aimaro e Crosso Ferra-         reso ancora più emo-           succulente, hanno visto
                                                         Gariglio e da tutto il        ris (martiri per la libertà)   zionante la S. Messa,          il loro clou nel maestoso
                                                         gruppo alpini del paese.      e una corona d’alloro          celebrata dal parroco di       fritto misto alla piemon-
                                                         Attorno ad un ricco rin-      all’ingresso del paese,        Borgo d’Ale don Carlo          tese arricchito da un ab-
                                                         fresco di benvenuto si        lato Cigliano, in ricordo      Rustichelli, con la par-       bondante fritto di pesce.
                                                         sono ritrovati i gruppi di    dei numerosi abitanti de-      tecipazione del diacono        Terminata la cena, gli ul-
                                                         Alice Castello, Santhià,      ceduti il 30 aprile 1945 e     e alpino del gruppo di         timi temerari, hanno po-
                                                         Tronzano, Carisio e le        giorni a seguire, a cau-       Carisio Ernesto Ratti.         tuto salutarsi con un’ul-
                                                         new entry Cavaglià e          sa dell’esplosione di una      Terminata la funzione          tima bevuta davanti alla
                                                         Salussola; erano altresì      colonna di camion tede-        religiosa il capogruppo        sede alpini verso le 2,00
                                                         presenti i sindaci di tutti   schi carichi di esplosivo      Walter Gariglio, il vice-      di notte.
                                                         i paesi coinvolti. Dopo       mitragliati dagli alleati.     sindaco di Borgo d’Ale                     Dario Pastori
GIUGNO 2018                                                                                                         11
                                                                   Tücc’ Ün
                In Breve                                          La Presolana
                                                                   Il 3 e 4 febbra-          2013, che alla bella età
                    Vigliano                                       io, 333 atleti al-        di 85 anni si è cimentato
                                                                   pini di trentotto         nella gara, superata alla
                                                           Sezioni, sono giunti              grande. Tra i militari ha
                                                           da tutta Italia Castione          gareggiato la sola Marta
                                                           della Presolana (Berga-           Benzoni, classe 1990,
                                                           mo) per disputare il 52º          membro della squadra
                                                           campionato nazionale              agonistica della Tridenti-
                                                           Ana di slalom gigante e           na, che ha fatto segnare
                                                           conquistare il trofeo inti-       il terzo tempo assoluto.
                                                           tolato a Ugo Merlini. Re-         Tornati in paese - autori-
                                                           duce di Russia e presi-           tà, atleti e accompagna-
Il 9 marzo, una delegazione di alpini Viglianesi, ha-      dente nazionale, Merlini          tori – si sono ritrovati
visitato la scuola dell’infanzia presso l’Istituto Sale-   è morto tragicamente              presso il Centro sportivo
siano Viglianese. Durante l’incontro, molto gradito        nel dicembre 1971 men-            comunale per il pranzo,
e piacevole, è stato presentato l’attuale ruolo degli      tre era a bordo della sua         servito dagli alpini che
Alpini in Italia e nel mondo. Tante domande inte-          auto, schiacciata da un           hanno curato anche la
ressanti da parte dei piccoli. Bellissima esperien-        macigno staccatosi dal            predisposizione dei ser-
za... da ripetere.                                         monte Gravasalvas.                vizi e delle strutture a
                                                           La manifestazione ha              supporto della manife-
                     Donato                                avuto inizio nel pome-            stazione. Infine le ricche
                                                           riggio di sabato 3 feb-           premiazioni e i discorsi
                                                           braio con la sfilata per          di commiato con un ar-
                                                           le vie paese, accompa-            rivederci all’anno pros-
                                                           gnata dalla fanfara alpi-         simo.
                                                           na di Prezzate. In testa          Di seguito la classifica
                                                           sindaci e gonfaloni co-           degli atleti biellesi.
                                                           munali. Nella piazza di           Alpini: Cat. A2: 5° Luca
                                                           Dorga hanno avuto luo-            Scarparo; Cat. A3: 10°
                                                           go l’alzabandiera, la de-         Stefano Scardoni, 16°
                                                           posizione di una corona           Enrico Bellon; Cat. A5:
Ringraziamo Jolanda Casadei, Madrina del grup-             e gli onori al monumen-           10° Flippo Barbera, 11°
po di Donato che, accompagnata dal Capogrup-               to ai Caduti. E’ seguita          Silvio Regis, 16° Clau-
po Renato Milani, ha offerto alla Sezione il nuovo         l’accensione del tripode,         dio Lanza; Cat. B6: 14°
Vessillo.                                                  da parte della giovane            Massimo Frezzato, 18°
                                                           militare della Tridentina         Giovanni Cavalli, 23°
              Ronco Biellese                               Marta Benzoni, fiera ed           Massimo        Passarella,
                                                           emozionata di sfoggia-            35° Silvano Piacen-
                                                           re il cappello alpino tra         za; Cat. B8: 16° Janno
                                                           la sua gente, ancor più           Egidio, 28° Francesco
                                                           alla presenza del nonno           Scarparo, 33° Giancar-
                                                           Demetrio Marinoni.                lo Guerra; Cat. B9: 20°
                                                           Dopo varie giornate               Pier Angelo Piccinelli;
                                                           uggiose, l’alba radio-            Cat. B10: 16° Silvano
                                                           sa della domenica, ha             Piacenza; Cat. B11: 10°
                                                           gratificato tutte le pen-         Corrado Perona.
                                                           ne nere salite al Monte           Aggregati: Cat. A6: 4°
Ricordato a Ronco Biellese il ventennale della             Pora per misurarsi sulle          Stefano Bello; Cat. B1:
morte della MOVM padre Giovanni Brevi, reduce              piste al cospetto della           5° Davide Callegher,
di Russia. Presente una delegazione di Bagnatica           Presolana, regina delle           8° Fabrizio Penna; Cat.
( BG ) suo paese natale.                                   Orobie, e dei numerosi            B2: 13° Fabrizio Penna.
                                                           sostenitori al seguito.           Classifica per Sezioni:
                                                           Nella classifica assoluta         Alpini – Trofeo Ugo Mer-
                     Zimone                                individuale si è afferma-         lin – Biella 5° su 38 Se-
                                                           to Gian Mauro Piantoni.           zioni.
Anche quest’anno a Zimone, domenica 11 marzo,              Tra i veterani non è cer-         Classifica per Sezioni:
è stata organizzata la “Festa della Donna”, a cura         to passato inosservato il         Aggregati – Trofeo Con-
di Flora e Giovanna. Tanti auguri a Simonetta e            “nostro” Corrado Pero-            te Caleppio – Biella 7°
Manuela che sono state nominate organizzatrici             na, presidente naziona-           su 22 Sezioni.
dell’edizione 2019!                                        le dell’Ana dal 2004 al

Domenica 18 marzo, nonostante il maltempo e le
temperature rigide, il gruppo alpini di Zimone si è
reso disponibile all’AIL BIELLA - Fondazione Clelio
Angelino per la vendita delle UOVA DI AIL, evento
che ha coinvolto tutta la nostra penisola. Nel suo
piccolo, il nostro gruppo ha venduto 57 uova incas-
sando l’inaspettata cifra di € 764,00, interamente
devoluta alla ONLUS Biellese.                                     ASSEMBLEA CON RINNOVO
                                                                       CONSIGLIO DIRETTIVO
                                                                                   Gruppo Veglio

                                                           Capogruppo: Pichetto Carlo
                                                           Consiglieri: Ghiglia Luigi, Passarotto Tiziano, Pichetto Massimo,
                                                           Prina Cerai Roberto, Prina Cerai Simone, Prina Mello Fabrizio,
                                                           Tommasini Gianluca, Baronetto Silvano
12                                                                                                                                          GIUGNO 2018

                                                                        Tücc’ Ün
     Ponte di Legno                                                                                                   Gli alpini visti dai
     Podio biellese                                                                                                   bambini
                                                                                                                             Nella mattinata di venerdì 16 marzo, il presi-
                                                                                                                             dente della sez. alpini di Vercelli Pietro Medri
                                                                                                                             e il vice presidente Negro Flavio, hanno con-
                                                                                                                      segnato il premio per il disegno primo classificato
                                                                                                                      sultema “Gli alpini visti dai bambini”. Il disegno, risul-
                                                                                                                      tato vincitore con 7 voti e che diventerà la cartolina
                                                                                                                      in occasione del Raggruppamento di ottobre, è ope-
                                                                                                                      ra di Riccardo Francios della classe 5^ della scuola
                                                                                                                      primaria di Alice Castello. Da parte di tutto il nostro
                                                                                                                      gruppo i complimenti a Riccardo e un grazie a tutta la
                                                                                                                      classe, insegnanti comprese, per la loro insostituibile
                                                                                                                      collaborazione.
        Il 17 e 18 marzo,     pie al via, che ha però       di Biella. Alpini Percorso   la Valle Camonica negli                  Nella foto il vincitore Riccardo Francios
        l’Alta Valle Camo-    dovuto fare i conti con       A: 34°Corrado Vigitello -    eventi di commemora-
        nica, ha accolto      freddo e neve. La gara        Pier Paolo Comello, 53°      zione del centenario dal-
le penne nere parteci-        si è comunque svolta re-      Roberto Fenaroli - Paolo     la Grande Guerra, è sta-
panti al 41° campiona-        golarmente, seppur con        Bobba. Alpini Percorso       to onorato anche dalla
to nazionale ANA di sci       un tracciato ridotto di un    B: 7° Armando Recanzo-       presenza del presidente
alpinismo. Al sabato si       paio di chilometri, per       ne - Corrado Ravinetto.      nazionale     Sebastiano
è svolta la cerimonia         evitare che gli atleti pas-   Aggregati Percorso B:        Favero che ha dichia-
inaugurale: il tricolore      sassero vicino a zone a       1° Filippo Pelacchi - Da-    rato: “Queste monta-
è sceso dalla pista Val-      rischio valanga, vista la     vide Chiocchetti, 2° Pa-     gne, teatro di cruenti
bione, portato dagli atleti   neve abbondante che si        olo Rondi - Andrea Pa-       battaglie, per noi alpini
alpini, che poi hanno sfi-    era accumulata durante        schetto, 3° Fabio Gozzo      testimoniano il valore e
lato per le vie di Ponte      la notte.                     - Riccardo Tonino.           i principi dei nostri avi,
di Legno accompagnati         Campione nazionale è          Classifica per Sezioni:      che noi ci proponiamo
dalle varie delegazioni,      risultata la coppia del-      Biella si è classificata     di perpetuare alle nuo-
in rappresentanza delle       la sezione di Bergamo         11° nella categoria Alpini   ve generazioni in chiave
Sezioni presenti.             composta da Pasini e          e 3° nella categoria Ag-     moderna e pacifista”.
E’ stata un’edizione da       Donati che hanno chiuso       gregati.
record per numero di          la fatica in 1h 41’ 47”. La   Il campionato naziona-                  Mauro Zegna
partecipanti, 131 cop-        classifica per la sezione     le, inserito dall’Ana del-

                                                                                                                      Bocchetto Sessera

                                                                                                                             Come da pronostico Andrea Stella, del Gruppo
                                                                                                                             di Trivero, è risultato il più forte al Bocchetto
                                                                                                                             Sessera dove, l’11 febbraio, si è disputato il
                                                                                                                      39° Campionato Sezionale Ana di fondo. Nonostan-
                                                                                                                      te la scarsità di neve, la gara ha avuto uno svolgi-
                                                                                                                      mento perfetto, sotto la regia della commissione dello
                                                                                                                      sport e con la collaborazione del supporto logistico
                                                                                                                      del Gruppo Ana di Tavigliano e di Trivero. Il campio-
                                                                                                                      nato di fondo è la gara alpina per antonomasia, nel
                                                                                                                      programma dello sport Sezionale. Gli atleti alpini si
                                                                                                                      sono dati battaglia su un tracciato collaudato e selet-
                                                                                                                      tivo dando “fondo” a tutte le energie per ben figurare.
                                                                                                                      Campione Sezionale di fondo 2018 è risultato il for-
                                                                                                                      te atleta del Gruppo di Trivero Andrea Stella che ha
                                                                                                                      chiuso la sua fatica in 20’23”. In rappresentanza della
                                                                                                                      Sezione il presidente Marco Fulcheri, dando il via alla
                                                                                                                      premiazione, ha elogiato e ringraziato gli atleti per la
                                                                                                                      loro partecipazione.
                                                                                                                      1° Andrea Stella, Trivero; 2° Adriano Casagranda, Sa-
                                                                                                                      gliano Micca; 3° Maurizio Marchetti, Sagliano Micca.

                                                                                                                      L’ambito TROFEO UMBERTO CARNAZZI è stato
                                                                                                                      assegnato al Gruppo di Sagliano Micca.
                                                                                                                      Campione Biellese ANA di Fondo 2018: Andrea Stella
                                                                                                                      - Gruppo di Trivero.
                                                                                                                      Trofeo Umberto Carnazzi: (non definitivo) 2018 -
                                                                                                                      Gruppo di Sagliano Micca.
                                                                                                                      Coppa Corradino Sella: Gruppo più numeroso classi-
                                                                                                                      ficato Gruppo di Sagliano Micca.

                                                                                                                                     La Commissione Sportiva Sezionale
GIUGNO 2018                                                                                                                                              13
                                                                  Tücc’ Ün
Slalom Bielmonte                                                                                                              Periplo 2018
                                                             sezionale.                    Candelo; 2° Daniele
                                                                   La classifica:          Coda Caseia, Gr. Cossi-
                                                             Categoria B/4 B/5: 1° Lu-     la S. Giovanni; 3° Nicola
                                                             igi Zaninetti, Gr. Portula;   Baucè, Gr. Santhià.
       Filippo     Barbera,   zale antistante la scuola      2° Ivan Ercolani, Gr. Tol-    Categoria Senior / Ma-
       del gruppo Biella      di sci, il nostro presidente   legno; 3° Sergio Rapa,        ster: 1° Sebastiano Viaz-
       Centro Vernato, è      Marco Fulcheri, ha con-        Gr. Andorno Micca.            zo, Gr. Trivero; 2° Renzo
campione Ana di sci alpi-     segnato, al gruppo Biella      Categoria B/3: 1° Rober-      Recanzone, Gr. Sagliano
no. Si è aggiudicato il 38°   Centro Vernato, l’ambito       to Sella, Gr. Tollegno; 2°    Micca; 3° Luca Scarparo,
campionato sezionale di       trofeo “Franco Becchia”.       Pier Angelo Piccinelli,       Gr. Tavigliano.
slalom, svoltosi sulla pi-    A fine serata tutti hanno      Gr. Valle del Cervo; 3°       Categoria Aggregati A:
sta del piazzale di Biel-     raggiunto il ristorante la     Pier Luigi Maggia, Gr.        1° Doriano Tessarolo, Gr.
monte in notturna, con        Pineta presso il quale, at-    Santhià.                      Sala B.se; 2° Orazio Ri-
al via 90 iscritti. Barbera   leti e accompagnatori, si      Categoria B/2: 1° Egidio      vetti, Gr. Biella C. V., 3°
ha terminato la sua gara      sono riuniti per una sim-      Janno, Gr. Tollegno; 2°       Ivan Adami, Gr. Valle del
con un tempo di 32”24.        patica cena, allietata da      Pierenso Pelosini, Gr.        Cervo.
La stupenda serata ha         una ricca lotteria gestita     Roasio V. del Bosco; 3°       Categoria Aggregati B:
favorito lo svolgimen-        da un brillante Giuseppe       Bruno Cagna, Gr. Can-         1° Giuseppe Brusasca,
to della gara, al termine     Acquadro, grazie anche         delo.                         Gr. Chiavazza; 2° Fabri-
della quale si sono svolte    all’organizzazione della       Categoria B/1: 1° Mario       zio Penna, Gr. Chiavaz-
le premiazioni. Nel piaz-     commissione dello sport        Ugolini, Gr. Andorno Mic-     za; 3° Michele Mazzetta,
                                                             ca; 2° Adriano Casagran-      Gr. Biella C. V.
                                                             da, Gr. Sagliano Micca;
                                                             3° Giorgio Balma, Gr.         Coppa Ana Biella: miglior
                                                             Portula.                      tempo Filippo Barbera,
                                                             Categoria A/4: 1° Massi-      Gr. Biella Centro Verna-             Si è disputato sotto la neve, il Periplo del
                                                             mo Tonione, Gr. Biella C.     to.                                  Monte Rosso. Giunto alla sua 41° edizione,
                                                             V.; 2° Giovanni Cavalli,      Trofeo Gian Giacomo                  ha visto la vittoria di Francois Cazzanelli con
                                                             Gr. Trivero; 3° Massimo       Giachino:     Combinata,      il tempo di 1h 14’ 11”. A causa della scarsa visibili-
                                                             Passarella, Gr. Chiavaz-      Fondo più slalom: Adria-      tà l’organizzazione ha ridotto il percorso escluden-
                                                             za.                           no Casagranda, Gr. Sa-        do la salita all’Anticima del Mucrone
                                                             Categoria A/3: 1° Filippo     gliano Micca.                 Al 9° posto il primo alpino biellese, Corrado Vigi-
                                                             Barbera, Gr. Biella C. V.;    Coppa Ana Biella Cen-         tello Campione Sezionale Biellese.
                                                             2° Silvio Regis, Gr. Por-     tro Vernato: Gruppo più
                                                             tula; 3° Massimo Frezza-      numeroso, Gr. Sagliano                         Classifica ANA
                                                             to, Gr. Candelo.              Micca.                        Soci alpini: 1° Corrado Vigitello, Favaro; 2° Ro-
                                                             Categoria A/2: 1° Alfio       Trofeo Franco Becchia:        berto Busca, Massazza; 3° Eulogio Riccardo, Sa-
                                                             Cavali, Gr. Trivero; 2°       somma due migliori tem-       gliano Micca; 4° Paolo Bobba, Favaro; 5° Delfo
                                                             Luciano Bont, Cossila S.      pi: non definitivo. 2018      Rocchi, Graglia. Classifica ANA soci aggregati:
                                                             Giovanni; 3° Antonio Pe-      Gruppo Biella Centro          1° Davide Chiocchetti, Biella Centro Vernato; 2°
                                                             rona, Gr. Piazzo.             Vernato.                      Filippo Pelacchi Biella, Centro Vernato; 3° Nicola
                                                             Categoria Veterani: 1°        La Commissione sportiva       Rocchi, Graglia.
                                                             Stefano Scardoni, Gr,                                                                       Giancarlo Guerra
14                                                         GIUGNO 2018

                                                  Tücc’ Ün

      UN MATTONE PER LA SEDE
Offerte ossigeno bar febbraio €. 25 ; Gagliati Romano Grup-
po di Biella Centro Vernato €. 20; Gruppo di Occhieppo
Superiore €. 300; Cena mercoledì 28/03 €. 385; De Biasi
Gruppo di Biella Piazzo €. 10; Gruppo di Occhieppo
Inferiore €. 150; Jolanda Casadei Gruppo di Donato €. 1.000;
Gruppo di Andorno Micca €. 100; Gruppo di Ponderano
€. 200; Associazione Pensionati Biverbanca €. 150; Gruppo
di Roasio Villa del Bosco €. 500; Gruppo di Croce Mosso
€. 50; NN Gruppo di Biella Centro Vernato €. 40;

                                  TOTALE €. 2.930,00

             OFFERTE TUCC’UN
De Zanet Edoardo Gruppo di Valle del Cervo €. 10; Ferrero
Gian Piero Gruppo di Cossila San Giovanni €. 20; De Biasi
Gruppo di Biella Piazzo €. 10; Gruppo di Occhieppo Inferio-
re €. 50; Pedron Rinaldo Residente a Melbourne (Australia)
Gruppo di Biella Piazzo €. 50;

                                     TOTALE €. 140,00

   OFFERTE ATTIVITA’ SPORTIVE
Commissione sportiva slalom Bielmonte €. 300;

                                     TOTALE €. 300,00

   OFFERTE MUSEO/BIBLIOTECA
Gruppo di Vergnasco Cerrione Magnonevolo €. 100; Gruppo
di Occhieppo Superiore €. 100; Gruppo Travo €. 100; Grup-
po di Domodossola €.100; Gruppo “Mosaico” di Candelo
€. 120; Gruppo di Ponderano €. 100; Associazione “Viviamo
Candelo” Gruppo di Candelo €. 30; Gruppo di Trivero €. 80;
Scuole medie di Lessona Gruppo di Lessona €. 50;

                                     TOTALE €. 780,00

         OFFERTE TERREMOTATI
Gruppo di Occhieppo Superiore €. 200;

                                     TOTALE €. 200,00
GIUGNO 2018                                                                                                                                             15
                                                               Tücc’ Ün
                                  Pettinengo                Brusnengo Curino                                           Bruna Cornella, sorella     soldati inglesi, fuggiti da
                            Ginevra, nipote dell’a-       Alpino Zaccaria Carrara.              Mongrando              dell’alpino Miro.           un campo di prigionia. A
                            mica degli alpini Lidia                                      Valentina Zampieri,           Amica degli alpini          guerra finita il Comando
                            Veronese.                             Casapinta              nipote del capogruppo         Rosalba Perino, sorel-      delle Forze alleate in
                                                          Carlina Giomo, nonna           Claudio Zampieri.             la dell’alpino Pier Aldo    Europa gli consegnò un
                                     Portula              dell’alpino Simone Lisa-       Esmeraldo Regazzo,            e suocera dell’alpino       attestato di riconoscen-
                            Francesco, figlio di          to e mamma dell’aggre-         papà dell’alpino Marco.       Alberto Cecchin.            za.
                            Martina e Marco Mora,         gato Francesco Lisato.         Riccardo Grisolio, figlio     Flores Mosca, sorella
                            nipote dell’alpino Alvido                                    dell’aggregato Fausto.        dell’alpino Melchiorre.     Aggregato Renato Cep-
                            Alciato.                            Croce Mosso              Ambrosina Granero,                                        po, suocero dell’alpino
         Verrone
                                                          Ida Smorgon, mamma             mamma dell’alpino Vitto-              Strona              Maurizio Danieli.
Gian Luca Spreafico, ni-           Sordevolo              dell’alpino Luciano Coc-       rio Ravara e zia dell’alpi-   Alpino Giorgio Terazzi,     Arnaldo Manzetti, nonno
pote dell’alpino Giusep-
                            Adelaide, figlia di Arian-    colo.                          no Ivano Facchetti.           classe 1930.                dell’alpino Fabrizio For-
pe Biaris, con Veronica
                            na Perotto e dell’alpino                                                                   Vincenzo (Enzo) Piano,      gnone.
Azzinnari.                                                        Gaglianico                     Mottalciata
                            Davide Morone.                                                                             suocero dell’alpino Ro-     Bruna Sartorello, mam-
                                                          Piergiorgio Orlandini, zio     Laura Sappino, mam-           sario Santoro.              ma dell’alpino Paolo
                               Viverone Roppolo           dell’alpino Vanni Orlan-       ma dell’alpino Roberto                                    Bergometti.
                            Carola, figlia di Elisabet-   dini e fratello dell’aggre-    Roccon.                                                   Vincenzo Mussone,
                            ta Perazzone e dell’alpi-     gato Jones.                    Mario Mazzucchetti,               Sagliano Micca          papà dell’alpino Claudio.
                            no Paolo Zaniboni.            Teresina Lovisetto,            papà dell’alpino Vilmer.
                                                          mamma dell’alpino Al-          Mario Dama, suocero                                               Tollegno
                                                          fonso Cuzzolin.                dell’alpino Maurizio Gu-                                  Alpino Giulio Bottarelli.
                                                          Benedetto Forte, suo-          glielmetti.
                                                          cero dell’alpino Paolo                                                                           Trivero
                                                          Massaro.                                  Netro                                          Amico degli alpini Mario
         Bioglio                                          Angela Quaregna, mam-          Rita Mania, mamma                                         Passarino.
Matilde, figlia di Ilaria                                 ma dell’alpino Dante           dell’alpino Sandro
Polto e Paolo Vitolo, ni-                                 Trovatelli.                    Favario, zia degli alpini                                       Vallemosso
pote dell’alpino Raffaele                                                                Armando Guabello e Au-                                    Alpino Albino Guarinoni.
Vitolo.                                                           Graglia                relio Loro Piana, cogna-
                                                          Lucia Ercoli, zia dell’alpi-   ta dell’alpino Augusto                                      Vergnasco Cerione
     Croce Mosso                                          no Pierangelo Ercoli.          Guabello.                     Alpino Delio Mazzuc-            Magnonevolo
Lorenzo, figlio di Ilaria                                                                                              chetti classe 1922          Alma Tagliaferri, mam-
Cocco e dell’alpino Ste-                                           Lessona                 Occhieppo Superiore         reduce.                     ma dell’alpino Alberto
fano Merlo.                       Alice Castello          Alpino Giovanni Persico.       Aggregata Piera Migliet-                                  Coppa.
                            Rosina Francios, mam-         Il gruppo si unisce al do-     ti.                           Personalità “originale”,
       Lessona              ma dell’alpino Piero          lore di Silvia e Guerrino.                                   non c’era montagna che          Vigliano Biellese
Lorenzo, figlio di Sara e   Franceschina.                 Giuliano Gilone, papà                   Portula              non conoscesse. Alpino      Ten. Aldo Sola, reduce
Emanuele.                   Pierino Caldera, papà         degli alpino Guido e           Piera Colpo, zia dell’alpi-   ad Aosta fino al 1943       classe 1914.
                            dell’alpino Paolo.            Fabrizio.                      no Luigi Zaninetti.           l’armistizio lo sorprende
        Mongrando                                         Amico degli alpini Enrico                                    mentre torna da Pisa                 Zumaglia
Ilaria Vercellino, nipote            Benna                Botta.                                  Pralungo             dove aveva scortato un      Luigi Pregnolato, papà
dell’alpino Paolo Baronio   Alpino Piergiuseppe                                          Lucia Mercandino nonna        carico di munizioni sotto   dell’alpino Roberto e zio
e dell’amico degli alpini   Carrera, papà dell’alpino            Massazza                dell’alpino Marco Logo-       i bombardamenti alleati.    dell’alpino Carlo Piozzo.
Mauro Baronio.              Gabriele.                     Alp. Giuseppe Malano.          teta.                         Tornato a casa aiuta tre
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                                        Tücc’ Ün

                                                  Direttore: Enzo Grosso
              Comitato Redazione: Giancarlo Guerra, Maurizio Santi, Roberto Sellone, Mauro Zegna
                        Comitato Direzione: Alberto Ferraris, Roberto Gatti, Ermanno Mazzia
                                         Direttore responsable: Marco Fulcheri
                                   Stampa: I.T.S. spa Via A. Bertone, 14 13881 Cavaglià
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                                         Servizi fotografici: Foto Sergio Fighera
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         Registrazione tribunale di Biella: n°31 del 07/01/1951 - Iscrizione al R.O.C: n° 5510 del 10/12/2001
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