Cult Il mensile culturale RSI Maggio 2022

Pagina creata da Mario Mattioli
 
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Cult Il mensile culturale RSI Maggio 2022
Essere forti.   Nuova vita        Intervista a
Ma come?        per i Sillabari   Behzod Abduraimov

                      cult                    Il mensile culturale RSI
                                              Maggio 2022
Cult Il mensile culturale RSI Maggio 2022
Essere forti. Ma come?            Sandra Sain                                                              SGUARDI                DUETTO
                                  Produttrice Rete Due
                                                                                                           4                      18
                                                                                                           Nuova vita             Intervista a
                                                                                                           per i Sillabari        Behzod Abduraimov

                                                                                                           ONAIR                  RENDEZ-VOUS

                                                                                                           8                      24
                                                                                                           Addio alle armi        L’agenda
In tempi di guerra la gente vuole dei leader forti.                                                                               di maggio
Quest’affermazione potrebbe suonare come una citazione
ma in realtà è quasi più un adagio, una di quelle affermazioni                                             10
che si ripresentano ciclicamente quando i tempi si fanno                                                   Il maggio a Rete Due   NOTA BENE
appunto tempi di guerra, un’affermazione che ha il suono                                                   profuma di Jazz
di una verità apodittica, che non abbisogna di alcuna giustifi-                                                                   23
cazione o dimostrazione.                                                                                                          Recensioni
L’ultima volta l’ho sentita qualche giorno fa in un documen-                                               12
tario su Margaret Thatcher, dove                                                                           Libri e film
viene pronunciata commentando la guerra delle Falkland                                                     per una primavera      27
quando Thatcher riuscì, vincendo lo scontro “lampo” contro                                                 ricca di storie        Club Rete Due
l’esercito argentino, a porre le basi per la propria seconda
elezione a primo ministro.
Dietro quella guerra, come dietro a tutte, si agitavano                                                    14
tensioni economiche, calcoli politici e questioni di principio                                             Delitti Capitali
o ideali che in quel caso vedevano scontrarsi colonialismo
e indipendentismo.
È certo che di fronte alle difficoltà è auspicabile essere                                                 16
preparati e avere un governo che sappia fare da guida ed essere                                            Cliché, le strade
lungimirante. Ma perché augurarsi un leader forte? Dopo                                                    del nostro
decenni di democrazia perché l’idea del condottiero ci affascina                                           immaginario
ancora così tanto? E poi, forte come? Per proteggerci da cosa?
Per costruire cosa?
Mentre la Thatcher vinceva la guerra Elvis Costello scriveva
una canzone meravigliosa affidandola all'interpretazione
di Robert Wyatt, Shipbuilding (“costruire navi”, implicitamente
navi da guerra).
La canzone comincia con questo semplice verso: “Is it worth it?”,
“Ne vale la pena?” e nel tempo è diventata una sorta di bandiera
del pacifismo britannico.
Essere forti è importante e dovrebbe servire a costruire molto,
non solo navi.
                                                                    In copertina: un cantiere navale. © iStockphoto

ACCENTO
Cult Il mensile culturale RSI Maggio 2022
Nuova vita
                                                          Rete Due / I nuovi sillabari
                                                          dal 21 maggio, il sabato e la domenica
                                                          alle ore 12.40
                                                          rsi.ch/nuovisillabari

per i Sillabari
Sandra Sain
                                                                                                                   Goffredo Parise

                                                          Il sillabario, testo fondamentale nella di-       poetica nella sua semplicità ma anche nel-
                                                          dattica delle scuole elementari fino a qual-      la sua logica. C’era la vita in quel “l’erba
                                                          che decennio fa, trova difficilmente spazio       è verde”, l’essenzialità della vita e anche
                                                          nella cartella dei bambini di oggi.               della poesia... Gli uomini d’oggi secondo
                                                                                                            me hanno più bisogno di sentimenti che
                                                                ‹ Amore / Affetto / Altri ›                 di ideologie. Ecco la ragione intima del sil-
                                                                                                            labario”.
                                                                Le sue pagine erano dedicate all’inse-
              A 50 anni dalla pubblicazione del primo     gnamento della lettura secondo il metodo             ‹ Bellezza / Bontà / Caccia ›
              volume dei Sillabari di Goffredo Parise,    sillabico, partendo cioè dalla sillaba e non
                                                          dai singoli fonemi, dalle singole lettere.             È il 1972 e Parise, romanziere, sceneg-
              e per celebrare un capolavoro troppo poco                                                     giatore e giornalista, si pone un obiettivo
              conosciuto, Rete Due sviluppa un progetto     ‹ Amicizia / Anima / Allegria ›                 ambizioso: illustrare i sentimenti umani
                                                                                                            partendo dalla A di Amore e arrivando alla
              originale per la radio e il podcast,               Quando ancora questo tipo di ma-           S di Solitudine attraverso una raccolta di
              “I nuovi sillabari”.                        nuale era in uso, Goffredo Parise pubblica        racconti che lui preferisce definire “poesie
                                                          i Sillabari, un piccolo gioiello della lettera-   in prosa”. Racconti come sillabe, unità mi-
                                                          tura contemporanea, sconosciuto a molti           nime e indispensabili per descrivere e com-
                                                          e, al contempo, caro a quanti lo abbiano          prendere il mondo e noi stessi.
                                                          letto.
                                                                                                                ‹ Carezza / Casa / Cinema ›
                                                           ‹ Antipatia / Bacio / Bambina ›
                                                                                                                  Inizialmente apparsi sulle pagine del
                                                                “Sentivo una grande necessità di pa-        Corriere della Sera, i 54 racconti che com-
                                                          role semplici. Un giorno, nella piazza sotto      pongono questa raccolta vengono pubbli-
                                                          casa, su una panchina, vedo un bambino            cati in un primo volume proprio 50 anni fa
                                                          con un sillabario. Sbircio e leggo: l’erba        (da Amore fino a Famiglia) e, in un secondo,
                                                          è verde. Mi parve una frase molto bella e         nel 1982 (da Felicità a Solitudine).

                                                                                                                                                        5
SGUARDI                                                                                                                                             4
Cult Il mensile culturale RSI Maggio 2022
per chi si riserba la fortuna di leggerli per      ritratti in miniatura di come siamo cam-        cina, I nuovi Sillabari saranno presentati al
         ‹ Cuore / Dolcezza /                     la prima volta nelle condizioni migliori per       biati e di ciò che resta immutabile al cuore    pubblico che potrà ascoltarli letti e inter-
               Donna ›                            gustarli”.                                         dell’esperienza umana.                          pretati dagli stessi autori, in anteprima,
                                                                                                                                                     all’indirizzo rsi.ch/nuovisillabari.
      Parise non porta a compimento il                    ‹ Gioventù / Grazia /                                ‹ Mistero / Noia /
suo progetto e non andrà mai oltre la S                         Guerra ›                                          Nostalgia ›                           ‹ Poesia / Povertà / Ricordo ›
di Solitudine. Il perché lo spiega lui stesso:
“Nella vita gli uomini fanno dei program-               Facendo tesoro di questa definizione,             Riscrivere, sia chiaro, in questo caso           Questi 20 racconti ci accompagne-
mi perché sanno che, una volta scompar-           i Sillabari di Goffredo Parise sono incon-         non vuol dire modernizzare un classico,         ranno poi fino all’estate in onda su Rete
so l’autore, essi possono essere continua-        trovertibilmente un classico moderno.              col rischio di compiere quello che alcuni       Due nelle mattine del week end e in questo
ti da altri. In poesia è impossibile, non ci                                                         hanno suggestivamente ed efficacemente          gioco di rimandi e in questo dialogo con
sono eredi. Così è toccato a me con questo            ‹ Hotel / Ingenuità / Italia ›                 definito un “crimine contro la letteratura”.    l’originale speriamo regalino al maggior
libro: dodici anni fa giurai a me stesso,                                                            E non coltiva nemmeno l’illusione che vi        numero di persone possibile l’occasione di
preso dalla mano della poesia, di scrivere             Nell’anno del 50mo anniversario dal-          siano eredi o discendenti in poesia, illusio-   una piacevole scoperta, lo stimolo e la for-
tanti racconti sui sentimenti umani, così         la pubblicazione del primo volume ci si            ne di cui scriveva Parise, appunto. Il senso    tuna di leggere un classico per la prima vol-
labili, partendo dalla A e arrivando alla         può avvicinare a questo testo percorrendo          è quello piuttosto di porre a confronto due     ta nelle condizioni migliori per gustarlo.
Z. Sono poesie in prosa. Ma alla lettera S,       diverse strade e sollevando diversi inter-         opere originali che condividono lo stesso
nonostante i programmi, la poesia mi ha           rogativi, per capire ad esempio come rac-          obiettivo e misurare poi lo iato che le se-          ‹ Roma / Sesso / Simpatia ›
abbandonato. E a questa lettera ho dovuto         contiamo oggi quei sentimenti, come sono           para.
fermarmi. La poesia va e viene, vive e muo-       cambiate le nostre vite, come la letteratura                                                            Un grazie di cuore a chi ha parteci-
re quando vuole lei, non quando vogliamo          contemporanea ci restituisca il nostro vis-             ‹ Odio / Ozio / Paternità ›                pato a questa piccola impresa e ha saputo
noi e non ha discendenti. Mi dispiace ma          suto.                                                                                              trovare le parole:
è così. Un poco come la vita, soprattutto                                                                  I racconti de I nuovi sillabari sono in
come l’amore”.                                        ‹ Lavoro / Libertà / Madre ›                   questo senso estremamente affascinanti.                  ‹ Sogno / Solitudine ›
                                                                                                     Vi è chi ha raccontato il nostro presente
     ‹ Estate / Età / Eleganza /                        È nato così il progetto I nuovi Sillabari,   con una lingua, uno stile e un registro mol-          Fabiano Alborghetti, Fabio Andina,
              Famiglia ›                          che pone in dialogo il lavoro di Parise con        to simili a quelli di Parise per scoprire che   Daniele Dell’Agnola, Pietro De Marchi,
                                                  il presente e lo fa rivivere nelle parole e at-    quella lingua, e soprattutto quello sguar-      Andrea Fazioli, Anna Felder, Begoña Fei-
      La poesia, che può purtroppo abban-         traverso lo sguardo dei migliori narratori e       do, ci veste benissimo. C’è chi ha esplorato    joó Fariña, Massimo Gezzi, Virginia Hel-
donare il poeta, non scompare e non scivo-        interpreti del nostro contemporaneo. Un            la mutazione delle relazioni familiari oc-      bling, Pierre Lepori, Max Lobe, Gerry Mot-
la via dalle pagine già scritte, l’inchiostro     tempo presente irrisolto, non meno com-            corsa in questi 50 anni o chi, invece, pone     tis, Alberto Nessi, Fabio Pusterla, Sergio
le dona la possibilità di rinascere a ogni        plicato e per il quale l’auspicio che vi siano     la fame tremenda dell’anoressia a contra-       Roic, Anna Ruchat, Carlo Silini, Tommaso
lettura, non scolora anche se a volte suona       più sentimenti che ideologie resta condivi-        sto con quella che flagellava il Biafra e che   Soldini, Vincenzo Todisco, Maria Rosaria
in modo diverso col passare degli anni.           sibile e urgente.                                  Parise aveva testimoniato su quotidiani e       Valentini.
                                                                                                     riviste e cui dedica uno straziante racconto
    ‹ Felicità / Fascino / Fame ›                         ‹ Malinconia / Mare /                      nei Sillabari.
                                                              Matrimonio ›
      Italo Calvino, nel suo Perché leggere i                                                                 ‹ Patria / Paura /
classici, per prima cosa si cimenta nella dif-          20 tra scrittrici e scrittori svizzeri di           Pazienza, Primavera ›
ficile definizione di cosa sia un classico: “Si   lingua italiana hanno firmato 20 raccon-
dicono classici quei libri che costituiscono      ti inediti e originali che riscrivono alcune            Domenica mattina 15 maggio, in oc-         Nella foto a pagina 5 è ritratto Goffredo Parise
una ricchezza per chi li ha letti e amati; ma     delle 54 voci di quella straordinaria car-         casione della 16ma edizione di Chiasso/         autore dei Sillabari realizzati in due volumi e
costituiscono una ricchezza non minore            tografia dei sentimenti per regalarci dei          Letteraria, all'interno dello Spazio Offi-      tempi diversi (1972 e 1982).

                                                                                                                                                                                                        7
SGUARDI                                                                                                                                                                                            6
Cult Il mensile culturale RSI Maggio 2022
Rete Due / Domenica in scena
ogni domenica dal 1. al 29 maggio alle ore 13.30
rsi.ch/radiodrammi

Addio alle armi
Francesca Giorzi

                       Realizzato nel 2018 per celebrare i cento anni dalla fine della
                       Prima Guerra Mondiale (1918) il capolavoro della letteratura
                       americana Addio alle armi di Ernest Hemingway viene riproposto
                       la domenica auspicando la risoluzione dell’attuale conflitto
                       prima della fine della messa in onda del romanzo simbolo.
                       La Grande Guerra fu caratterizzata dal freddo, dalla fame, dalla
                       pioggia, la neve e la tormenta in cima alle montagne, dal fango
                       della trincea. Dai topi ed i pidocchi, i cecchini e gli assalti alla
                       baionetta: centinaia di migliaia di soldati caddero nelle battaglie
                       dell’Isonzo sacrificati dagli ordini insensati degli ufficiali,
                       incalzati dal delirio del Capo Supremo dell’esercito, il Generale
                       Cadorna. Per farsi coraggio i soldati si riempivano di cognac
                       e acquavite prima dell’assalto, molti morirono senza accorger-
                       sene: nel momento fatale erano ubriachi.
                       Hemingway, arrivato sui campi di battaglia animato da chissà
                       quali astratti ideali, subì uno choc che segnò tutta la sua vita
                       di scrittore e di corrispondente di guerra. Ben presto i suoi
                       sogni di libertà e giustizia sociale andarono in pezzi ed il giova-
                       ne Ernest, come il suo personaggio, Fred, e come moltissimi            Non ancora ventenne, Ernest Hemingway, si arruolò volontario per combattere
                       dei suoi commilitoni, capì che la guerra era uno schifo e che era      in Europa durante la Prima Guerra mondiale, Milano, 1918. © Wikimedia - Portrait
                                                                                              by Ermeni Studios
                       necessario, per uscirne vivi, stipulare con essa una pace separa-
                       ta, personale, inconfessabile.

                                                                                                                                                                                     9
ONAIR                                                                                                                                                                            8
Cult Il mensile culturale RSI Maggio 2022
Rete Due / Tra jazz e nuove musiche
lunedì 2 e 9 maggio alle ore 21.00
rsi.ch/retedue

Il maggio a Rete Due
profuma di Jazz
Lucia Bentoglio

                                                                                                    Avishai Cohen © Avishai Cohen

Due concerti         È con due concerti ad inizio maggio che si chiude la seconda
nell’ambito          parte di questa stagione della rassegna Tra jazz e nuove musiche,
della stagione
                     promossa da Rete Due. Concerti che mettono in evidenza                                                            Kit Downes © Alex Bonney
Tra jazz e nuove
musiche              la stretta collaborazione che da anni lega l’etichetta discogra-
                     fica ECM e la nostra rete.
                     Si inizia il 2 maggio allo Studio 2 della RSI alle 21.00, dove      L’ultimo concerto di questa parte di stagione si terrà il
                     ad esibirsi sarà il Kit Downes Trio. Kit Downes, jazzista britan-   9 maggio allo studio Foce alle ore 21.00 e vedrà protagonista
                     nico di grande fama, ha avuto prima di tutto una formazione         Avishai Cohen con il suo nuovo progetto Big Vicious.
                     classica studiando organo, pianoforte e composizione anche          Il musicista israeliano, che vive a New York da diversi anni,
                     alla Royal Academy of Music. Il musicista non ha esitato            ha voluto con Big Vicious trovare delle nuove sonorità elettriche.
                     fin da subito a sperimentare con il jazz, iniziando a collaborare   Si tratta di un progetto nato da diverse jam session nel pano-
                     con numerosi musicisti e con formazioni musicali dell’ambito        rama newyorkese dove l’obiettivo era comporre nuovi brani
                     jazzistico. Allo Studio 2, Kit Downes presenterà con il piano       basati su motivi musicali ripetuti, con due chitarre e due
                     trio, un tipo di formazione alla quale è molto legato, il nuovo     batterie, e Cohen con la sua tromba che si profila sulla base
                     album Vermillion registrato proprio all’auditorio RSI insieme       strumentale. Dopo essere stato proposto diverse volte live
                     al bassista Petter Eldh e al batterista James Maddren (che          in concerto, il progetto Big Vicious ha pubblicato per la prima
                     al concerto verrà sostituito da Gard Nilssen). Un nuovo album       volta con ECM nel 2019 un primo omonimo album, che
                     dove si mischiano raffinatezza e creatività melodica con un         sarà spunto di partenza per il concerto allo studio Foce, il quale
                     richiamo alle sonorità della musica da camera. Insomma, un          sarà trasmesso in diretta radiofonica su Rete Due.
                     nuovo progetto, una nuova sfida per Kit Downes e il suo trio        Potete trovare maggiori informazioni sui due concerti in
                     che vale sicuramente la pena di scoprire nel concerto trasmesso     programma e in generale sulla rassegna Tra jazz e nuove musiche
                     sia su Rete Due che in live videostreaming.                         sul sito rsi.ch/cultura/musica/tra-jazz-e-nuove-musiche.

                                                                                                                                                                       11
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Rete Due / Alice
ChiassoLetteraria sabato 14 maggio alle ore 14.35
Giornate letterarie di Soletta da venerdì 27 a domenica 29 maggio

Libri e film
per una primavera
ricca di storie
Moira Bubola
e Alessandro Bertoglio

                         Attilio Bertolucci, fondamentale figura della poesia e della                    La scrittrice e traduttrice italiana Claudia Durastanti sarà ospite di Alice
                         critica letteraria italiana del Secolo scorso, padre di Bernardo                alle Giornate letterarie di Soletta.

                         Bertolucci (regista che ci ha consegnato capolavori quali tra
                         gli altri Ultimo tango a Parigi e L’ultimo Imperatore) ricordava
                         quanto i grandi scrittori debbano essere letti con il cuore.
                         Il cuore e la passione sono l’essenza del cinema e della lettera-
                         tura e la RSI, da sempre attenta a queste due espressioni
                         artistiche, ha voluto fortemente un Centro competenza che
                         si occupi esclusivamente di cinema e letteratura. Il centro         Alice, la trasmissione dedicata ai libri, alle storie e alle idee,
                         è votato alla promozione del nostro patrimonio audiovisivo,         sarà in trasferta prima a Chiasso Letteraria dove Massimo
                         delle produzioni cinematografiche internazionali, segue le          Zenari, sabato 14 maggio, condurrà una puntata speciale
                         manifestazioni letterarie della Svizzera italiana e nazionale,      dal titolo Di Porti e Oceani. Un incontro pubblico che metterà
                         senza mai dimenticare l’editoria del resto del mondo.               in dialogo Roberto Casati, studioso dei processi cognitivi
                         Avere risorse e competenze in questi due campi significa            con Renato Giovannoli, filosofo e scrittore.
                         attraversare con cognizione di causa i grandi festival cinema-      Due settimane dopo Alice sarà a Soletta per le Giornate
                         tografici restituendo servizi di informazione, approfondi-          letterarie: ancora una volta la trasmissione radiofonica sarà
                         menti e momenti di intrattenimento. Questa primavera 2022           nel programma ufficiale della manifestazione, proponendo
                         rifiorisce più di quanto abbia mai fatto, dopo i quasi due          un incontro radiofonico che coinvolgerà anche il pubblico
                         anni di forzato arresto. Maggio vedrà il Centro competenza          delle Giornate letterarie. Tra gli ospiti che si avvicenderanno
                         a Cannes, sulla Croisette, dove grandi nomi del cinema              sul palco troveremo la scrittrice e traduttrice italiana
                         mainstream come Tom Cruise e Baz Luhrmann, regista di               Claudia Durastanti. Una primavera entusiasmante che ci
                         Moulin rouge che ora sceglie di raccontare Elvis Presley, saran-    porterà verso l’appuntamento con il 75esimo compleanno
                         no a fianco dei raffinati David Cronenberg e Mario Martone.         del Locarno Film Festival.

                                                                                                                                                                                             13
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Rete Due / Colpo di scena
da lunedì 16 maggio a giovedì 14 giugno                                                                                                   Il particolare centrale
                                                                                                                                          deI dipinto i Sette peccati
rsi.ch/radiodrammi                                                                                                                        capitali di Hieronymus
                                                                                                                                          Bosch (o forse di un
                                                                                                                                          imitatore), olio su tavola,

Delitti Capitali
                                                                                                                                          inizio ’500, Museo del
                                                                                                                                          Prado, Madrid.
                                                                                                                                          © Wikimedia

Nicolas Joos
autore e regista

                      “Non c’è niente di più facile che condannare un malvagio,
                      niente di più difficile che capirlo.”
                      Fëdor Dostoevskij

                      Ogni anno nella Svizzera Italiana si consumano mediamente
                      2-3 omicidi intenzionali; 25 in tutta la Svizzera con una media
                      di 2,7 omicidi ogni 100’000 abitanti (di 0,6 la media in Italia).
                      Gli atti violenti in Ticino nel 2021 sono stati 1500; oltre
                      il 50% in più rispetto al 2020. La violenza è in forte aumento
                      in Svizzera, come del resto, nel Mondo.
                      La serie di radiodrammi Delitti Capitali, realizzata grazie al
                      contributo della Fondazione Svizzera per la Radio e la Cultura
                      e della Fondazione Damiano Tamagni, è basata su episodi             Come è possibile contrastare la violenza dilagante? Quali sono
                      di efferata violenza realmente accaduti e tratti dalle sentenze     le esperienze nell’arco di una vita che portano un individuo
                      della Corte delle Assise Criminali (disponibili pubblicamente       a sviluppare un pensiero deviante e diventare un criminale?
                      in rete). Generalmente le sentenze riportano la descrizione         In che modo la società, l’educazione famigliare, lo stile di vita,
                      della scena del delitto, la dinamica e il movente del crimine,      possono influire sulla mente criminale?
                      la vita sociale del carnefice e della vittima e in conclusione      Con tutta la violenza che quotidianamente subiamo, dalle
                      ovviamente la sentenza del giudice. Fra le innumerevoli sen-        serie TV ai video games, dalla pandemia alla guerra in Ucraina,
                      tenze disponibili in rete (impossibile leggerle tutte, sono         è giusto offrire agli ascoltatori altra violenza?
                      oltre 50’000!) ne sono state selezionate alcune, il cui movente     Si a condizione che la violenza non affascini. La tensione
                      apparteneva ad un vizio capitale.                                   durante la fiction è inevitabile, l’ascoltatore però (brutto a dirsi
                      Allo stile fiction dei radiodrammi è stato affiancato lo stile      in questo periodo), deve stare distanziato. Non si deve imme-
                      documentaristico (interviste a testimoni e parenti delle vittime,   desimare nel dramma.
                      svolte dall’autore durante la stesura delle sceneggiature).         In un radiodramma, dove quasi tutto passa attraverso la paro-
                      I nomi dei carnefici e delle vittime nonché i luoghi dei crimini,   la, questo distanziamento è possibile modificando un po’ il
                      nel rispetto dei parenti delle vittime, sono stati modificati;      linguaggio. Nella serie i personaggi usano un gergo inventato
                      ma dalla serie emerge che l’immagine da cartolina di una Sviz-      creando naturalmente il distacco, un tempo che permette
                      zera protetta e sicura, in cui certe cose non accadono, è ben       all’ascoltatore (chiamato il “gufatore”) di riflettere, d’essere
                      lontana.                                                            critico rispetto a ciò che ascolta.

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LA 1 / Cliché
da giovedì 26 maggio a giovedì 16 giugno alle ore 23.00
rsi.ch/cliche

Cliché, le strade
del nostro
immaginario
Lorenzo Buccella

Il nuovo magazine     “Non importa se si parte da un cliché, l’importante è non                       “Un caro saluto dalla Svizzera”. © Pxfuel
culturale di LA 1     arrivare a un cliché”. È la frase-insegna con cui Alfred Hitchcock
                      si era espresso nel momento in cui un altro grande regista, di
                      una generazione più giovane, François Truffaut lo stava interro-
                      gando per cercare di entrare nel suo laboratorio creativo.
                      Ma è una frase che anche noi vorremmo riprendere, perché per
                      certi versi può rappresentare l’ago e il gesto con cui vorremmo
                      andare a bucare la grande nuvola del nostro immaginario.             In altre parole, prendere il via da ciò che - nel bene o nel male -
                      E cioè quello che è diventato il più grande campo di battaglia       si ritiene condiviso per metterlo in torsione, distorcendolo,
                      della contemporaneità. Là dove la merce più rara resta la nostra     complicandolo o confutandolo, purché alla fine si approdi
                      attenzione, così frazionata, sollecitata e rincorsa dalla pioggia    a una conclusione che sia la più hitchcockiana possibile. Ovve-
                      infinita di stimoli quotidiani. Ma anche là dove - quasi a mo’       ro, lontano dal cliché di partenza.
                      di resistenza - si depositano i frammenti più tenaci delle nostre    Un percorso che tra maggio e giugno faremo in 4 tappe - per
                      fantasie, assieme al contraltare delle idiosincrasie, tra libri e    poi riprendere dopo la pausa estiva - coinvolgendo a ogni
                      letture, scene-madri cinematografiche, tavole da fumetti, quadri,    puntata vari ospiti appartenenti al mondo della cultura nel
                      danze e performance, il tutto rimescolato nella larghezza di         senso più dilatato del termine. Senza preclusioni di sorta e cer-
                      un campionario pop capace di attraversare tutte le discipline.       cando - se mai ce ne fosse ancora bisogno - di far saltare pre-
                      Cliché - la nostra nuova rubrica culturale RSI in tv - vuole         testuose gerarchie tra cultura alta e cultura bassa. Più che un
                      prendere le mosse proprio da qui: un programma televisivo in         oggetto la cultura è un’azione: quella che ci porta a prestare
                      cui cliché, luoghi comuni, stereotipi siano le semplici porte        la massima attenzione anche a ciò che può apparire inerte,
                      d’accesso per avviare un percorso che giunga al loro sabotaggio,     e quella che crea un incessante rapporto tra le parti, tra conte-
                      a quel cappottamento di sensi e attese in grado di sprigionare       nuto e forma, tra la pluralità mai risolta delle voci. Così che,
                      nuovi punti di vista e, possibilmente, nuove vampate di              come diceva il compositore Gustav Mahler, il nostro compito
                      riflessione e curiosità.                                             non è adorare le fiamme, ma tener vivo l’incendio.

                                                                                                                                                                      17
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Intervista a cura                           L’intervista andrà in onda in Arabesque
                                                                                          di Roberto Corrent                          mercoledì 25 maggio alle ore 11.00
                                                                                                                                      e in replica il 28 maggio
                                                                                                                                      rsi.ch/retedue

                                                                                          Behzod Abduraimov
                                                                                          Talento e unicità

                                                                                © UNMAS

                                                                                          Nel corso dell’ultimo Verbier Festival      Behzod Abduraimov, poco più di 31
                                                                                          abbiamo incontrato Behzod Abdurai-          anni… Lei ha già alle spalle una carriera
                                                                                          mov, giovane pianista uzbeko. Arabe-        di successo che iniziò insieme a un
                                                                                          sque si propone da sempre al pubblico       pianista che nel 2001 si aggiudicò
                                                                                          di Rete Due come uno specchio del           il premio del prestigioso concorso piani-
                                                                                          mondo pianistico, approfondendo la          stico Van Cliburn: Stanislav Ioudenitch.
                                                                                          riflessione sulle pagine piú importanti     Per altro vinse a pari merito con Olga
Behzod Abduraimov ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di cinque                   scritte per lo strumento e proponendo       Kern. Ci può raccontare in che rapporti
anni. Ha debuttato con l’Orchestra Sinfonica di Stato dell’Uzbekistan all’età             incontri con i suoi piú significativi in-   eravate? Come era studiare con
di otto. Nel 2008 ha vinto il Lennox Young Artist Competition e il Corpus                 terpreti.                                   Ioudenitch?
Christi Competition. Nel 2009, all’età di 18 anni, ha vinto a sorpresa il
“London International Piano Competition” con la sua interpretazione del
Concerto per pianoforte n. 3 di Prokofiev. Nell’ottobre 2010 è stato il                                                                    Prima di tutto vorrei dire che anche
vincitore del Kissingen Piano Olympus. Abduraimov ha poi studiato con                                                                 Stanislav Ioudenitch è di origini uzbeche.
Stanislav Ioudenitch e si è esibito con orchestre come la Los Angeles                                                                 Fino all’età di 15 anni studiai a Tashkent
Philharmonic Orchestra, la Boston Symphony Orchestra, la NHK Symphony                                                                 in Uzbekistan. Successivamente, iniziai
Orchestra e la Czech Philharmonic. Ha lavorato con direttori come Vladimir
Ashkenazy, Valery Gergiev, Manfred Honeck e Vasily Petrenko. Il suo
                                                                                                                                      a cercare delle scuole all’estero: a Mosca,
album di debutto, contenente registrazioni in studio della Sonata per                                                                 Londra, Parigi e New York. A pochi mesi
pianoforte n. 6 di Prokofiev e opere di Franz Liszt e Camille Saint-Saëns,                                                            dalla mia partenza per la Julliard però,
è stato pubblicato su Decca Classics nel 2012 e ha vinto il Choc de                                                                   Stanislav Ioudenitch venne a sapere di
Classica e il Diapason Découverte.
                                                                                                                                      me, e mi invitò all’Accademia Internazio-
                                                                                                                                      nale del Pianoforte Lago di Como. Così

                                                                                                                                                                                     19
DUETTO                                                                                                                                                                          18
mi recai a Como per seguire delle master         riguarda il Concerto per pianoforte              di fondamentale importanza per Rachma-         Come è stata la sua esperienza
class. Quando lo incontrai e mi esibii per       n. 2 di Rachmaninov, portato a termine           ninov. Credo che l’abbia composto per sé,      con questo pianoforte? So che è uno
lui durante la prima master class, ho pen-       anche grazie allo psicologo Nikolaj              quasi come se avvertisse l’arrivo di qualco-   strumento molto particolare e le
sato: “Questa è la persona con cui devo          Dahl. Per noi è un privilegio conoscere          sa che gli avrebbe impedito di tornare in      sue dimensioni non sono le stesse
studiare”. Infatti si è rivelata la migliore     l’autore che esegue la propria opera.            Russia, suo paese di origine, per cui pro-     di un normale Steinway D. Cosa ha
decisione che potessi prendere.                  Prima di tutto, un giudizio di Behzod            vava un profondo amore - intendiamoci,         di diverso?
                                                 Abduraimov su come Rachmaninov                   questa è una mia personale sensazione.
                                                 eseguiva i suoi brani, non solamente             Senza dubbio questo è virtuosistico, ma              La sonorità è diversa da quella di un
Cosa rende così speciale il suo                  questo Concerto. È buffo perché,                 è decisamente più “trasparente” del Terzo      pianoforte moderno: produce dei timbri
metodo di lavoro?                                se pensiamo al modo in cui una grande            Concerto, che somiglia quasi a un concerto     meravigliosi, con i bassi molto profondi.
                                                 quantità di pianisti di oggi eseguono            sinfonico, con sia le parti pianistiche sia    Utilizzarlo per suonarvi un Concerto con
     La sua profonda musicalità. È evi-          i suoi Concerti, sembrano più ‘holly-            quelle orchestrali molto più massicce, un      orchestra è una sfida piuttosto impegna-
dente che a 15 anni sei in grado di suonare      woodiani’ loro di lui.                           Concerto mastodontico, qualcosa di com-        tiva, considerando il volume di suono che
molto veloce, molto forte e così via. Ma                                                          pletamente diverso. Nel Secondo Concerto       lo strumento dovrebbe sostenere; ma per
Ioudenitch mi ha aiutato a sviluppare la              Sì, ha ragione, nelle sue registrazioni     sei più spesso solo, e vi sono molti duetti,   la registrazione credo che abbia funziona-
musicalità, a comprendere diversi com-           a volte suona in maniera opposta rispet-         come nella musica da camera con melodie        to piuttosto bene.
positori e i rispettivi stili. Mi ha inoltre     to a quanto scritto nella partitura. Ma è        che vengono eseguite in modo trasparen-
insegnato a trarre il massimo dei timbri         comprensibile: nel modo di interpretare          te insieme all’orchestra, in un certo senso
possibili dal pianoforte e a coltivare la mia    la sua stessa musica si avverte una sorta        non è così denso.                              Essendo Rachmaninov uno dei suoi
individualità, pur restando rispettoso del-      di severità, di distanza. Essendo comun-                                                        compositori preferiti e avendo lui
le intenzioni del compositore. Abbiamo           que una sua composizione, è in grado di                                                         vissuto 9 anni a Villa Senar, ha avuto
dedicato molto tempo a questa parte.             improvvisare durante le registrazioni. Per       La sua ultima registrazione di pagi-           una sensazione particolare nei giorni
                                                 questo sembra diverso da quanto scritto          ne di Rachmaninov per l’etichetta              trascorsi in quel luogo?
                                                 sulla partitura. Sarebbe un grosso errore        Sony è stata la Rapsodia su un tema
Lei ricorre alle fonti? Dagli anni ’50           copiarlo, per questo motivo bisogna se-          di Paganini op. 43 con la Luzerner                  Assolutamente sì, semplicemente
sono disponibili le edizioni Urtext              guire lo spartito.                               Sinfonieorchester sotto la direzione           stando lì e osservando le sue cose, le par-
per ogni compositore. Ha mai avuto                                                                di James Gaffigan. E la Rapsodia               titure, il suo abito da concerto. La persona
la curiosità di dare un’occhiata                                                                  fu composta a Hertenstein, vicino              che mi ha fatto da guida mi ha anche mo-
alla partitura originale per vedere              Mi parli del suo rapporto con la musica          a Lucerna, dove Rachmaninov aveva              strato l’argenteria, le coperte, qualsiasi cosa
com’è stata scritta?                             di Sergej Rachmaninov. Cosa ne pensa             la sua residenza di vacanza, una               appartenuta a questo genio. Il semplice
                                                 del Concerto per pianoforte n. 2?                costruzione a cui lo stesso Rachma-            fatto di trovarsi in quella casa sapendo che
      Assolutamente sì! Questi composi-          È il suo preferito o semplicemente               ninov mise mano, ispirandosi allo              Rachmaninov ci ha vissuto e composto la
tori erano dei geni, delle persone molto         uno tra tanti?                                   stile Bauhaus, Villa Senar. L’ha mai           sua musica è stata una grande ispirazione
sagge e serie. È fondamentale dedicare la                                                         visitata?                                      per me. Bisogna dire che ha scelto uno dei
massima attenzione a tutte le loro indica-             Naturalmente è uno dei miei prefe-                                                        posti più belli dove vivere, direttamente sul
zioni, cercare di essere il più precisi possi-   riti: ogni volta che riprovo a suonare lo              Sì. Ammetto che la registrazione con     lago. C’è una ragione molto evidente per la
bile oltre a naturalmente metterci il talen-     stesso brano, cerco di rivisitarlo, come se      il Maestro Gaffigan e la Luzerner Sinfo-       quale ha scelto quel luogo: è come se avesse
to e la propria unicità nell’interpretazione     fosse la prima volta. Può capitare che sfug-     nieorchester è stata un’esperienza stra-       creato una piccola Russia.
che si offre al pubblico.                        ga qualche dettaglio o che si notino nuovi       ordinaria, ma altrettanto speciale è stato
                                                 elementi. Ovviamente l’aspetto più intri-        il fatto di suonare il pianoforte di Rach-
                                                 gante di questo Concerto è il suo lato lirico.   maninov, lo stesso pianoforte con cui ha       Questo è un ottimo punto, perché
Uno dei temi che mi piacerebbe                   A confronto con il Terzo Concerto, questo        composto la Rapsodia.                          i critici in modo particolare non consi-
affrontare con Behzod Abduraimov                 è molto più intimo. Il Secondo Concerto era                                                     deravano Rachmaninov una persona

                                                                                                                                                                                                21
DUETTO                                                                                                                                                                                     20
moderna, ritenendo la sua musica                  Ci vuole raccontare qualche
appartenente ancora al 19. e non al 20.           aspetto della sua vita quotidiana?
Secolo. Ma nel 1931 costruì Villa Senar,          Ad esempio, le piace leggere
la cosa più moderna che all’epoca                 o guardare film o documentari?
si potesse immaginare.
Behzod Abduraimov, la sua prima                         È evidente che l’attività di concertista
registrazione con Decca è stata una               a tempo pieno non concede molto tempo
sorpresa meravigliosa in virtù delle              per se stessi. Viaggio molto e il repertorio
scelte che ha fatto: al centro la Sonata          da studiare è molto ampio. Mi interessano
                                                                                                   A una voce                          Piano                                 My Sunny Maad
per pianoforte n. 6 di Prokof’ev; in              molto le diverse culture del mondo, in par-
                                                                                                   Sabina Zanini                       Conversations                         di Michaela Pavlátovà
                                                                                                   Gabriele Capelli Editore            Igor Stravinsky
apertura la trascrizione di Liszt della           ticolare modo sono incuriosito da come                                                                                     Alessandro Bertoglio
Danza Macabra di Camille Saint-Saëns,             vive la gente nelle varie parti del mondo:       Moira Bubola
                                                                                                                                       Valentina Bensi                       Helen giovane studentessa
e a seguire Prokof’ev con la Sugge-               nel Bangladesh, in Nepal, in Amazzonia
                                                                                                   Dare una possibilità a tutti                                              ceca, si innamora e sposa
stion diabolique e di nuovo Liszt con             fino ai paesi sperduti della Groenlandia.                                            “Non bisogna disprezzare
                                                                                                   coloro che da anni coltivano                                              Nazir, un afghano: per lei è
un brano raramente eseguito, la Béné-             La geografia mi ha sempre affascinato. In                                            le dita, esse sono grandi ispira-     il grande amore, nonostante
                                                                                                   la scrittura senza essersi mai
diction de Dieu dans la solitude.                 verità il mio sogno era quello di diventare                                          trici, e a contatto con la mate-      i dubbi di amici e famiglia.
                                                                                                   confrontati con il pubblico.
                                                                                                                                       ria sonora suscitano spesso           Lo sposa e decide di trasferir-
Ci può raccontare come è arrivato                 pilota; non lo sono diventato ma comun-          Il Premio Studer Ganz dal 2015
                                                                                                                                       delle idee subcoscienti che           si con lui dalla sua famiglia
a strutturare questo recital?                     que volo molto spesso (ride)! In futuro mi       è presente anche nella Sviz-
                                                                                                                                       in altro modo forse non si rive-      a Kabul. Cambia il suo nome
                                                                                                   zera italiana per promuovere
                                                  piacerebbe poter conoscere ed esplorare          scrittrici e scrittori non ancora
                                                                                                                                       lerebbero”: per Stravinsky il         in Herra ma deve comunque
      L’idea per il mio primo album si basa-      le culture di questi Paesi. Forse un giorno                                          pianoforte fu lo strumento            confrontarsi con le nuove
                                                                                                   venuti alla luce. Dopo Virginia
                                                                                                                                       centrale dell’attività composi-       abitudini e differenze culturali;
va su tre tematiche: la guerra, Dio e le danze    riuscirò a visitare Tahiti, il Tibet e persino   Helbling e Alexandre Hmine
                                                                                                                                       tiva. Per consolidare tale domi-      inoltre è bionda e questo non
demoniache: nella Sesta Sonata di Prokof’ev       l’isola Pitcairn: sono sicuro che in pochi       scopriamo ora la penna di
                                                                                                                                       nio, la nuova uscita discografi-      le rende facile la vita. Della
                                                                                                   Sabina Zanini, è lei l’esordiente
sono presenti tutte e tre. Ha ragione, pur-       l’avranno sentita nominare, ma per me                                                ca di Luigi Palombi, raffinato        nuova famiglia fanno parte un
                                                                                                   che ha convinto la giuria del
troppo l’opera Bénédiction de Dieu dans la so-    sono luoghi remoti e affascinanti. Mi in-                                            interprete milanese, si propone       nonno liberal, l’intelligentissimo
                                                                                                   Premio con il suo A una voce.
litude non viene eseguita spesso. Di tutte le     triga scoprire come queste popolazioni rie-                                          non come un'integrale setto-          Muhammad (il Maad del titolo)
                                                                                                   La voce del titolo è quella di
                                                                                                                                       riale ma fa dialogare - ora per       bambino trovato in strada,
composizioni di Liszt è la mia preferita in       scano ad adattarsi per vivere in posti come      un personaggio che conoscia-
                                                                                                                                       analogia, ora per contrasto -
                                                                                                   mo nell’arco di una giornata.                                             calvo e con i muscoli atrofizzati,
quanto molto poetica e in un certo senso          questi. Hanno stili di vita completamente                                            le più svariate pagine pianisti-      che Herra (che non riesce a
                                                                                                   Lo vediamo attento a non farsi
spirituale; è musica che ha composto nei          diversi dai nostri. Viviamo tutti sullo stes-    notare, a sottrarsi ai rituali
                                                                                                                                       che liberate dal principio            rimanere incinta) e Nazir adot-
suoi ultimi anni di vita. Poi c’è il Mephisto     so pianeta ma siamo molto diversi…                                                   cronologico. L’album, registra-       tano e la cognata Freshta e
                                                                                                   di gruppo e alle logiche
                                                                                                                                       to alla RSI, si apre con i richiami   il di lei marito violento Kaiz coi
Valzer, la Danse Macabre e la Suggestion dia-                                                      dell’apparire. Una storia che
                                                                                                                                       jazzistici del Preludium, una
                                                                                                   accade tutta nell’interiorità di                                          loro quattro figli. Quando la
bolique. Questo spiega il collegamento tra                                                                                             prima mondiale, per poi intona-
                                                                                                   un protagonista che ama                                                   figlia adolescente Roshangol
la guerra, Dio e le danze demoniache.                                                                                                  re il notissimo inno americano        sarà obbligata a sposarsi non
                                                                                                   ossessivamente la musica
                                                                                                                                       The Star spangled banner,             appena avuto il suo primo
                                                                                                   classica, soprattutto di Niccolò
                                                                                                                                       sconfinando in un Ragtime.            ciclo mestruale, saranno solo
                                                                                                   Paganini. Lo stile asciutto
                                                                                                                                       Si passa poi al mondo russo           Herra e Maad ad aiutarla.
Qual è il progetto per il prossimo                                                                 e senza sbavature di Sabina
                                                                                                                                       con il coro del Boris Godunov
recital di Behzod Abduraimov?                                                                      Zanini, quando descrive
                                                                                                                                       e la Valse pour les enfants
                                                                                                   le note del genio del violino,
                                                                                                                                       anticipa il passaggio verso lo
                                                                                                   conosce momenti lirici di
      Ho in progetto di registrare un CD                                                                                               stile neoclassico. A seguire
                                                                                                   grande intensità.
                                                                                                                                       il Concertino e la riduzione
sul tema dell’amore e della morte. L’idea è                                                                                            pianistica dei balletti Apollon
quella di portare Wagner, almeno l’Isoldens                                                                                            Musagète ed Orpheus.
Liebestod dal Tristano trascritto da Liszt, e                                                                                          Il viaggio attorno a Stravinsky
la Sonata in si minore di Liszt e i 10 Pezzi da                                                                                        non può che concludersi con
                                                                                                                                       la Danse Sacrale dalla cele-
Romeo e Giulietta di Prokof’ev.                   Fotografia © Evgeny Eutykhov
                                                                                                                                       berrima Sagra della Primavera.

                                                                                                                                                                                                              23
DUETTO                                                                                             NOTA BENE                                                                                             22
5.            Lu 2                              Me 4                                Lu 9                               Sa 14                            Lu 23
2022          ore 21.00
              Studio 2 RSI, Lugano-Besso
                                                ore 20.00
                                                Auditorio Stelio Molo RSI,
                                                Lugano-Besso
                                                                                    ore 21.00
                                                                                    Studio Foce, Lugano
                                                                                                                       fino al 29 ottobre 2023,
                                                                                                                       dal martedì alla domenica,
                                                                                                                       orario di apertura 14.00-17.00
                                                                                                                                                        ore 21.05
                                                                                                                                                        Studio 2 RSI, Lugano-Besso

              Tra Jazz e nuove musiche                                              Tra Jazz e nuove musiche           Museo di Leventina, Giornico     Speciale 60 minuti
              ECM Session 19                    Codici di geometria                 ECM Session 20                                                      La violenza non educa
              Kit Downes Trio                   esistenziale                        Avishai-Cohen’s                    On Ice - inaugurazione           Convegno ASPI sulla
              Kit Downes piano                  Omaggio a Franco Battiato           Big Vicious                        mostra Il fascino del ghiaccio   protezione dell’infanzia
              Petter Eldh contrabbasso          musicista, cantautore,              Avishai Cohen tromba               RSI Media Partner
              Gard Nilssen batteria             pittore, regista: un artista        Jonathan Albalak chitarra,                                          Evento con pubblico
                                                a 360 gradi                         basso elettrico                    Info e costi:                    Info e iscrizioni:
              Prevendita su rsi.ch/eventi       Con Fabio Cinti, Pippo Pollina,     Uzi Ramirez chitarra               museodileventina.ch/contatti     rsi.ch/eventi
              Informazioni: retedue@rsi.ch,     Ivan Segreto, Niton, Giovanni       Aviv Cohen batteria                +41 91 864 25 22
              +41 58 135 95 49                  Caccamo, Luca Madonia               Ziv Ravitz batteria, elettronica   info@museodileventina.ch         In diretta su LA 2
                                                Conduce Gian Luca Verga                                                                                 rsi.ch/la2
              In diretta su Rete Due                                                Prevendite su biglietteria.ch

                                                                                                                       Do 15
              e in videostreaming               Iscrizioni su rsi.ch/eventi         e allo Sportello Foce

                                                                                                                                                        Sa 28
              rsi.ch/musica                                                         Informazioni: foce.ch,
                                                In diretta su Rete Uno              +41 58 866 48 00
                                                e in videostreaming                                                    ore 10.00

              Ma 3
                                                rsi.ch/musica                       Una collaborazione                 Spazio Officina, Chiasso         ore 14.30
                                                                                    RSI Rete Due - Studio Foce/
                                                                                    Città di Lugano, Rassegna          ChiassoLetteraria                Giornate letterarie

                                                Do 8
              ore 14.30                                                             Raclette                           I nuovi Sillabari                di Soletta
              Studio 2 RSI, Lugano-Besso                                                                               Rete Due e gli scrittori         Alice in diretta
                                                                                                                       della Svizzera italiana          Incontro, tra gli altri,

                                                                                    Sa 14
              Live di Reteduecinque             ore 15.00 e 17.00                                                      omaggiano Goffredo Parise        con Claudia Durastanti
              MusicaViva                        Sala Teatro LAC, Lugano                                                20 tra scrittrici e scrittori    e Fabiano Alborghetti
              Stefano Moccetti chitarra                                                                                svizzeri di lingua italiana      Conduce Massimo Zenari
              Anton Jablokov violino            Concerti per famiglie               ore 14.30                          firmano 20 racconti inediti
              Musiche di Albéniz, de Falla,     Festa della Mamma                   Spazio Officina, Chiasso           Presenta Sandra Sain             In diretta su Rete Due
              Saint-Saëns, Barrios, de Abreu,   Orschestra della Svizzera                                              con alcuni degli autori          rsi.ch/retedue
              Brahms e Duo Kirsch               italiana                            ChiassoLetteraria                  coinvolti nel progetto
                                                Philippe Béran                      Oceano - incontro con
              Evento senza pubblico             Gardi Hutter voce narrante          Roberto Casati e Renato            chiassoletteraria.ch
                                                Presenta Carla Norghauer            Giovannoli                         rsi.ch/nuovisillabari
              In diretta su Rete Due                                                Conduce Massimo Zenari
              e in videostreaming               Gioachino Rossini                   Interventi musicali di
              rsi.ch/musica                     Il barbiere di Siviglia ouverture   Marc Novara fisarmonica
                                                Sergj Prokof’ev                     Simone Mauri clarinetto basso
                                                Pierino e il lupo fiaba musicale
                                                per bambini op. 67                  In diretta su Rete Due
                                                                                    rsi.ch/retedue
                                                Entrata libera, prenotazione
                                                obbligatoria su osi.swiss

                                                                                                                                                                                        25
RENDEZ-VOUS                                                                                                                                                                        24
club                                                     Mercoledì 27 e giovedì 28 luglio

                                                                                           Bregenzer Festspiele
                                                                                           Madame Butterfly
                                                                                           Si sono liberati alcuni posti per il viaggio
                                                                                           del Club Rete Due a San Gallo, Bregenz
                                                                                           e Rapperswil.
                                                                                           Prezzo per persona in camera doppia
                                                                                           CH 490.- (comprensivo del biglietto
                                                                                           per l’opera)
                                                                                           Iscrizioni scrivendo a clubretedue@rsi.ch
                                                                                           oppure telefonando al +41 58 135 56 60
                                                                                           Condizioni di annullamento
                                                                                           dal 1. giugno 75% dal 1. luglio 100%

                                  Giovedì 12 maggio alle ore 18.30

                                  Marcel Broodthaers
                                  Poesie industriali
                                  Marcel Broodthaers (Saint Gilles, 1924 – Colonia, 1976) è una delle personalità
                                  artistiche più complesse e poliedriche del Novecento. Considerato tra i massimi
                                  rappresentanti dell’arte concettuale, Broodthaers ha esplorato criticamente
                                  non solo il rapporto tra arte, linguaggio e comunicazion ma anche i meccanismi,
                                  compresi quelli economici, che ruotano intorno ai musei e al sistema dell’arte.
                                  In una mostra senza precedenti, ospitata nella sede espositiva del LAC, sono
                                  presentati i principali motivi delle celebri serie di placche create da Broodthaers
                                  tra il 1968 e il 1972. Ispirandosi ai materiali, all’estetica e ai metodi di produzione
                                  dei cartelli stradali, l’artista realizzò infatti una serie di insegne in plastica con
                                  enigmatiche combinazioni di parole, lettere, segni e forme, chiamate Poesie
                                  industriali. Nonostante l’apparente somiglianza con i cartelli stradali, le placche
                                  non comunicano però un messaggio chiaro ma giocano a disorientare chi le
                                  osserva.
                                  La mostra presenta anche prototipi unici, oltre a un nutrito gruppo di disegni
                                  o schizzi preparatori per le placche, tre film, un’opera audio Intervista al gatto,
                                  il tutto in relazione a una selezione di “Lettere aperte” dell’artista.
                                  Il Club Rete Due offre a soci e simpatizzanti una visita guidata
                                  della durata di 1h ca. (ritrovo 10 minuti prima al MASI/LAC in Piazza Luvini 6, Lugano)
            Marcel Broodthaers
            Poesie industriali    Prezzo ridotto per l’entrata CHF 16.-
            © Succession Marcel
            Broodthaers / 2022,   Iscrizioni scrivendo a clubretedue@rsi.ch oppure telefonando allo +41 58 135 56 60
            ProLitteris, Zurigo

                                                                                                                                               27
NOTA BENE                                                                                                                                 26
Frequenze di Rete Due Fm             Bellinzonese 93.5         Biasca e Riviera 90.0 97.9 93.5         Blenio 90.0
Bregaglia 97.9 99.6 96.1     Calanca 90.2          Leventina 90.0 93.6 96.0         Locarnese 97.8 93.5 92.9         Luganese 91.5 94.0 91.0
        Malcantone 97.6 91.5       Mendrisiotto 98.8        Mesolcina 90.9 91.8 92.6          Maggia-Onsernone 97.8 93.9 91.6
Rivera-Taverne 97.3 92.8      Val Poschiavo 94.5 100.9         Verzasca 92.3 92.7          Galleria Mappo-Morettina 93.5
INTERNET          retedue.rsi.ch SATELLITE          Satellite Hotbird 3 Posizione 13° Est Frequenza 12.398 GHz DAB                                  K12

                                                                                                                                    17 jazzfestival-esslingen.de
                                                                                                                                    5 thelavinagency.com
                                                                                                                                    12 biografieonline.it
                                                                                                                                    Immagini:
                                 n.4

                                                                                                                                                                                                   ADCD Communication
                                                                                                                                    Produttrice Rete Due
                        22

                                                                                                                                                                                                                                                           Inclusione Andicap

                                                                                                                                                                                                                                                                                tutti i diritti riservati
                                                                                                                                                                                                                        Prestampa Taiana
                                                                                                                                                                                                   Progetto grafico
                                                                                                                                                                                Art Director RSI
                                                                                                                                                           Redazione Cult

                                                                                                                                                                                Gianni Bardelli
                                                                                                                                                           Fosca Vezzoli

                                                                                                                                                                                                                                           Fontana Print
                                                                                                                                    Sandra Sain

                                                                                                                                                                                                                                                           Spedizione
                                                                                                                                                                                                                                           Stampa
                                                                                                                                                                                                                        Fotolito
                                                                                                                                                                                                   Design

                                                                                                                                                                                                                                                           Ticino

                                                                                                                                                                                                                                                                                © RSI
                                                                                                            T +41 (0)58 135 56 60

                                                                                                                                                           clubretedue@rsi.ch
                                                                                                            casella postale
                                                                                                            Club Rete Due

                                                                                                                                                                                rsi.ch/rete-due
                                                                                                            6903 Lugano

                                                                                                                                    69-235-4

                                                                                                                                                                                Internet
                                                                                                                                                           E-mail
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