La scossa della crescita - di Paolo Pirani - N 6 Autorizzazione del tribunale di Roma n. 00076/2014 del 13/02/2014 - UILTEC
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Industri@moci Periodico Uiltec Autorizzazione del tribunale di Roma n. 00076/2014 del 13/02/2014 Anno VII N°6 Giugno 2021 La scossa della crescita di Paolo Pirani
Indice Anno VII N°6 Giugno 2021 Direttore responsabile: Paolo Pirani Coordinamento editoriale: Antonello Di Mario Editore: Osea s.r.l. - Roma - Via Po, 162 Grafica e impaginazione: Filippo Nisi
01 La scossa della crescita pag.4 di Paolo Pirani 02 Fatto il contratto del calzaturiero pag.7 di Antonella di Mario 03 Quale futuro per il petrolchimico di Porto Marghera? pag.9 di Antonello Di Mario 04 Crisi e ripresa. La ripartenza è impossibile se non è fondata sul lavoro pag.12 di Leonello Tronti 05 Idrogeno: siamo davvero pronti ad usarlo? pag.16 di Ennio Fano 06 Formazione Sindacale: un impegno importante per la UILTEC pag.19 di Marco Lupi 07 Conciliare vita e lavoro? No, condividere pag.22 di Antonella Maggio 08 Congresso IndustriALL Europe - Il primo congresso da remoto per un'Europa che cambia pag.24 di Grazia Gullo 09 Enel e la trasparenza ambientale pag.27 di ADM 10 ENI e la neutralità carbonica entro il 2050 pag.30 di ADM 11 Versalis guarda all'energia verde pag.34 di ADM 12 Il decennio della transizione energetica pag.36 di ADM 13 Italgas da oggi al 2027 pag.38 di ADM 14 Hera amplia i propri servizi pag.40 di ADM 15 pag.42 di ADM 16 Utilitalia investe ancora pag.44 di ADM 17 Sciopero del 30 giugno contro l'art.177 del Codice Appalti pag.46 di ADM 18 L'idrogeno come vettore pag.48 di ADM 19 La grande dispersione di acqua in Italia pag.50 di Antonello Di Mario
Anno VII N°6 Giugno 2021 01 La scossa della crescita di Paolo Pirani “Persino quando vorrebbero innovare che non vi siano significativi ritardi fanno proposte capaci di dare voce alla nell’implementazione dei progetti del protesta degli interessi di oggi, ma non Pnrr e degli investimenti pubblici che capaci di interpretare il vero movimento indebolirebbero la ripresa…”. È giunto della storia, italiana ed europea” quindi il momento per la politica, come pure per il Paese di non perdersi sui Q uesta frase di Giuseppe posizionamenti dell’oggi ma di guardare Dossetti, uno dei padri avanti con determinazione e chiarezza costituenti, sembra scritta di obiettivi. oggi ed invece va collocata indietro nel Le difficoltà nel riprendersi non sono passato, pur conservando il valore di un del resto solo italiane. Lo dimostra ammonimento molto attuale. l’andamento negativo nei primi tre L’economia italiana, malgrado le tante mesi dell’anno del Pil tedesco con una avversità di questa stagione difficile, flessione dell’1,8% rispetto all’ultimo ancora una volta dimostra di avere la trimestre del 2020, un segnale che non forza per rialzarsi. Di recente la Banca va sottovalutato se pensiamo a quanto d’Italia ha rialzato le stime del Pil per la produzione tedesca sia connessa a il 2021 che sfiorano il 5%. Più o meno quella italiana, soprattutto nel nord del in sintonia con le previsioni che vanno Paese. per la maggiore. Un effetto importante E fa impressione leggere che in quel viene attribuito, come era scontato, al caso gli investimenti si rivelano essere piano collegato alle risorse europee “piatti”. Inutile sottolinearlo, la chiave di che potrebbe valere due punti di Pil volta sta nella tempestività ed incisività nel prossimo futuro. Ma anche in degli investimenti soprattutto pubblici. questo caso c’è un monito da tenere Si tratta evidentemente di uno sforzo presente: “le stime presuppongono che avrà il suo epicentro negli interventi pag . 4 UILTEC
Anno VII N°6 Giugno 2021 infrastrutturali, ma con conseguenze sul piano occupazionale tengano conto importanti sulla produzione e sui del disagio sociale esistente e vasto. consumi se esso verrà considerato Occorre fare i conti, insomma, con il come un impegno di tutto un Paese che sovrapporsi di una sacrosanta politica vuole risalire la china ed ha bisogno di di sostegno contro la disoccupazione una forte spinta comune per ritrovare e di un precedente assistenzialismo un percorso di crescita non effimero. che ad esempio non ha permesso di Il ruolo del governo e della politica è attuare politiche attive per il lavoro dunque chiamato ad una prova che non che sarebbero invece state essenziali. dovrebbe ammettere fallimenti. Anche Si pensi solo al paradosso secondo il se la situazione reale non può non quale si temono migliaia di licenziamenti provocare dubbi vista la scarsa qualità ma al tempo stesso non si trovano del confronto politico in atto. lavoratori da impiegare in alcuni settori. Cresce di conseguenza la responsabilità La mancanza di formazione e di incentivi delle forze sociali in questa fase ad essa non spiega tutto il fenomeno che davvero può essere sul piano perché non si può non tener conto economico e sociale di svolta, pandemia dei limiti mostrati dalla applicazione e vaccinazioni permettendo. del reddito di cittadinanza che può Punti di riferimento ci sono: la nostra perfino invogliare a rifiutare lavori che produzione nel trimestre febbraio-aprile in realtà premiano meno del reddito la è cresciuta dell’1,9% e siamo ormai ad cui copertura invece può favorire lavoro un trend positivo di cinque mesi che irregolare o nero. se sostenuto adeguatamente può Ma la mancanza di figure professionali continuare anche con maggiore vivacità nei diversi comparti economici non ed estensione. Questa osservazione si può risolvere solo con modifiche si avvale infatti del fortissimo aumento sostanziali alla legge sul reddito di registrato nella produzione di beni cittadinanza. Occorre che si affronti in strumentali (+119%) come pure die beni modo nuovo il rapporto scuola-lavoro ed intermedi (+98%). Così come alcuni il problema quello non meno importante settori in sofferenza da mesi, vedi il di un sistema di formazione permanente. tessile, mostrano evidenti segnali di Anche perché gli intoppi della ripresa. Più che i confronti colpisce globalizzazione, mostrati di recente uno degli aspetti decisivi per uscire dalle politiche dei dazi e delle limitazioni dalla crisi: la volontà di ripartenza che della circolazione delle merci nel mondo, ha combattuto efficacemente ogni probabilmente suggerirebbero in non tentazione di gettare la spugna. A pochi casi un utile “ritorno a casa” di questa volontà di ripartenza vanno date produzioni che da anni sono svolte risposte rapide ed efficaci, indicando all’estero. Ma sarebbe necessario prospettive che siano in grado di preparare il terreno sul piano fiscale, conservare e rafforzare la tendenza su quello degli sbocchi di mercato, a risollevarsi. Ed in questo senso è su quello della giustizia, su quello fondamentale giungere a soluzioni che infrastrutturale. Rafforzando da noi il Industriamoci pa g. 5
Anno VII N°6 Giugno 2021 valore della ricerca per farla diventare ˡ˘˟ˡˢ˦˧˥ˢ˃˔˘˦˘ʡʴ˟˧˥˘˗˜ˣ˘ˡ˗ˢˡˢ˗˔˟ uno dei motivi più appetibili per il ˙˨˧˨˥ˢ˗˘˟˟Ϡʸ˨˥ˢˣ˔˘˗˘˜˖ˢˠˣ˟˜˖˔˧˜ rientro di attività produttive perdute. ˥˔ˣˣˢ˥˧˜˜ˡ˧˘˥ˡ˔˭˜ˢˡ˔˟˜ʡ La crisi dell’occupazione potrebbe avvalersi anche di questa propensione Forse anche in questo caso c’è lavoro a produrre in Italia, tenendo conto che per tutti, anche per il sindacato che sul nel frattempo ristrutturazioni, tecnologie piano europeo può non solo porre la e razionalizzazione internazionale della questione fondamentale dei diritti e della produzione hanno ristretto opportunità dignità del lavoro, ma quella connessa di impiego, sia pure elevando la di una Europa sociale da ritrovare produttività. nella opera inevitabile di modifica delle regole “sospese”, ma che non potranno Abbiamo di fronte a noi una serie di essere riesumate nei prossimi anni sena ˦Ѓ˗˘˗˜˚˥˔ˡ˗˘ˣˢ˥˧˔˧˔ʡˀˢ˟˧˘˦ˢˡˢ profondi cambiamenti. ˜ˡ˧˥˘˖˖˜˔˧˘˙˥˔˗˜˟ˢ˥ˢ˘˩˔ˡˡˢ˥˜˦ˢ˟˧˘ pag . 6 UILTEC
Anno VII N°6 Giugno 2021 02 Fatto il contratto del calzaturiero di Antonella di Mario “Un altro colpo messo a segno nella confermato l’impianto contrattuale per campagna dei rinnovi contrattuali che la previdenza integrativa, Previmoda, e avrà ripercussioni positive nel settore per la previdenza sanitaria, Sanimoda. manifatturiero della produzione nazionale” "l modo migliore per aprire la stagione C osì Paolo Pirani, segretario estiva e dare il senso di prospettiva a generale della Uiltec nazionale ha migliaia di addetti di un settore che ha commentato l’intesa per il rinnovo sofferto le conseguenze dell’emergenza del Ccnl calzaturiero siglata al tavolo sanitaria" negoziale nel pomeriggio del 21 giugno. L’accordo, infatti, è stato sottoscritto a ha aggiunto Pirani- ma risultato a Milano, tra le rappresentanze sindacali cui siamo giunti potrà ora essere di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil rafforzato da investimenti certi e e i rappresentanti di Assocalzaturifici, mirati, anche attingendo alle risorse l’associazione confindustriale di settore. del Next Generation. Sulla base di Si tratta di un rinnovo contrattuale risorse aggiuntive può consolidarsi ch’era scaduto il 31 dicembre del 2019 il rilancio del sistema delle relazioni e che ora coprirà ben 80mila addetti industriali, determinante per governare impegnati in 5mila aziende dal primo questa nuova fase di cambiamento”. gennaio 2020 fino al 31 dicembre “Dal punto di vista sociale, Il rinnovo di 2023. L’intesa prevede un aumento sui questo contratto nazionale di lavoro minimi salariali di 70 euro suddiviso in è determinante, essendo quello delle tre ‘tranche’: dal primo dicembre 2021, calzature il settore più colpito dalla 25 euro; dal primo settembre 2022, 25 pandemia Covid 19, poiché dimostra un euro; dal primo luglio 2023, 20 euro. forte impegno delle parti per costruire Per quanto riguarda il welfare, viene le basi della ripresa economica e di Industriamoci pag. 7
Anno VII N°6 Giugno 2021 una gestione congiunta di tutela e spesa (-23,1%) malgrado la crescita del rilancio del settore”, hanno dichiarato canale online. Un fattore che, tuttavia, Sonia Paoloni, Raffaele Savatoni, non è riuscito a compensare il deciso Daniela Piras, rispettivamente segretari crollo delle vendite legate al turismo nazionali di Filctem Cgil, Femca Cisl, nazionale e soprattutto estero. Il nuovo Uiltec Uil, a margine dell’evento. Tra gli contratto, su cui ora si esprimeranno i elementi di novità presenti nel contratto lavoratori nelle assemblee convocate ricordiamo l’aumento della banca ore nelle fabbriche, rappresenta una vera individuale, elevata a 42 ore. In tema di e propria boccata d’ossigeno per la diritti individuali viene recepita la Legge produzione calzaturiera di casa nostra. Cirinnà per quanto riguarda i permessi L'Italia è di gran lunga il primo produttore e i congedi. Aumentato da 4 a 8 mesi di calzature nell'Unione Europea; è il l’aspettativa non retribuita, al termine del decimo per numero di paia nel mondo. periodo di comporto, per conservare il È l'ottavo Paese esportatore a livello posto di lavoro in caso di terapie salva mondiale, il terzo in termini di valore; vita. Di rilievo il recepimento degli accordi secondo, sempre in termini di valore, interconfederali sulle molestie e le dietro alla Cina, con riferimento alle sole violenze nei luoghi di lavoro. Importante calzature con tomaio in pelle). Conta un l’inserimento di un nuovo capitolo saldo commerciale da sempre attivo e contrattuale riguardante la competitività un fatturato annuo complessivo attorno e il dumping salariale al fine di arginare ai 14,3 miliardi di euro. Il successo del il fenomeno dei contratti pirata, con comparto è collegato alla iniziativa l’impegno delle aziende committenti imprenditoriale ed alla tipica struttura ad inserire nel contratto di commessa del settore, che si pone in un contesto l’obbligo dell’applicazione ai lavoratori di "filiera" costituito da un sistema di dei Ccnl sottoscritti dalle organizzazioni sub-fornitura materie prime, concerie, sindacali comparativamente più componenti, accessori, produttori di rappresentative sul territorio nazionale. macchine, modellisti e stilisti. Ne deriva È vero che il settore è stato tra i più una concentrazione territoriale di colpiti dall’impatto del Covid. Sul piano aziende in aree organizzate in distretti, nazionale si è registrata una flessione situati prevalentemente in 7 Regioni: a doppia cifra di tutte le principali Marche, Toscana, Veneto, Campania, variabili. Secondo i dati elaborati dal Lombardia, Puglia ed Emilia-Romagna, Centro Studi di Confindustria Moda interessando ben 23 province. I per Assocalzaturifici, il 2020 ha visto sindacati hanno dichiarato tutto il loro un calo del fatturato (-25,2%) e della ottimismo rispetto all’apprezzamento produzione (-27,1%) rispetto all’anno che i lavoratori rivolgeranno ai contenuti precedente. È pesante la caduta economici e normativi dell’intesa dell'export in termini di valore (-14,7%) contrattuale siglata nel capoluogo e quantità (-17,4%), drastica la riduzione lombardo. dei consumi delle famiglie italiane nella pag . 8 UILTEC
Anno VII N°6 Giugno 2021 03 Quale futuro per il petrolchimico di Porto Marghera? di Antonello Di Mario Il sito petrolchimico di Marghera un patrimonio di tecnologia, ricerca, potrebbe cambiare volto, dato che l’Eni innovazione ed occupazione avrebbe intenzione di investire sul posto irrinunciabile, sia per la chimica di almeno 470 milioni di euro per ridurre base che per le ‘specialties’ che ne l’impatto ambientale delle produzioni derivano”. Versalis, società del gruppo correlate. L’Eni e Versalis sono al lavoro Eni, in particolare, pensa a nuovi poli di per raggiungere obiettivi sostenibili. I trasformazione della vecchia chimica, sindacati si sono mobilitati contro i rischi non solo per il sito veneto di Porto di questa scelta. “Confermiamo il nostro Marghera, ma anche per quello di Gela in appoggio ai processi di trasformazione Sicilia. Per quest’ultimo si pensa al biojet, tecnologica ed ambientale – ha mentre per Porto Marghera si pensa ad affermato Giampietro Gregnanin, un sito di riciclo delle plastiche, ad un hub segretario regionale Uiltec Veneto nel logistico per la distribuzione di prodotti corso di una manifestazione tenuta a e ad un centro per la manutenzione per Roma il mese scorso – ma ribadiamo i siti italiani. “Marghera fa parte della chiaramente che non c’è percorso di strategia di trasformazione di Eni, che trasformazione che possa prescindere avverrà con numerose iniziative”, ha da regole ed azioni certe. detto Adriano Alfani, Ad di Versalis, annunciando la chiusura degli impianti ʼ˟˔˩ˢ˥˔˧ˢ˥˜ˡˢˡ˔˖˖˘˧˧˘˥˔ˡˡˢ˔˭˜ˢˡ˜ del cracking e degli aromatici. Non ci ˜ˡ˗˨˘˧˘ˠˣ˜ʭˡˢˡ̺˔˦˦ˢ˟˨˧˔ˠ˘ˡ˧˘ saranno conseguenze sull’occupazione, ˥˜˖˘˩˜˕˜˟˘˜˟ˣ˥˜ˡ˖˜ˣ˜ˢˣ˘˥˖˨˜ˣ˥˜ˠ˔ ha assicurato, perché “la trasformazione ˖˛˜˨˗ˢ˟˘˔˧˧˜˩˜˧̲˘ˣˢ˜˖ˢ˦˧˥˨˜˦˖ˢ˟˘ chimica è una opportunità per gestire ˣˢ˦˦˜˕˜˟˜˥˜˖ˢˡ˩˘˥˦˜ˢˡ˜ʡ l’intera occupazione diretta”. La motivazione strategica del piano per la Il settore chimico italiano rappresenta laguna veneta è sintetizzata in un taglio Industriamoci pa g. 9
Anno VII N°6 Giugno 2021 di 600mila tonnellate all’anno di CO2 Al centro della prospettiva devono «una concreta opportunità per dare esserci sia le persone occupate sia valore al sito e aumentare il valore di la produzione energetica”. Il dibattito Eni». Di certo è evidente la prospettiva è aperto. Per dare un sostanziale dedicata alle energie rinnovabili, ma contributo al piano di decarbonizzazione risulta altresì certa la cessazione sostenuto dal gruppo guidato dall’Ad delle vecchie produzioni. Di sicuro il Claudio De Scalzi da più parti all’interno sindacato sottolinea che deve trattarsi dell’azienda si è fatto presente che non di una strategia che non determini si vuol perdere l’opportunità relativa assolutamente la chiusura degli impianti. alla produzione dell‘idrogeno. E non “Occorre – ha sostenuto ripetutamente sarebbe una scelta di poco conto. Paolo Pirani- che la progettualità Solo per fare un esempio, Fincantieri coincida con la conseguente fattibilità ha avviato, presso Area Science Park, relativa al futuro del sito in questione un laboratorio in collaborazione con dopo che abbiamo ascoltato l’Università di Trieste, con l’obiettivo di dall’azienda la decisione di chiudere gli testare impianti di generazione basati su impianti di cracking. Il sindacato non può differenti tipologie di “fuel cell”. Perché partecipare al cronoprogramma della la rivoluzione economica, tecnologica e suddetta chiusura che va dal mese di sociale legata alla rete dell'idrogeno è giugno a quello di settembre prossimi, fondamentale nel percorso della carbon perché neutrality. Puntando sull'aumento del grado di elettrificazione delle navi e ˡˢˡ˩ˢ˚˟˜˔ˠˢ˗˜˦˖˨˧˘˥˘˦ˢ˟ˢ˗˘˚˟˜ sull’uso di vettori energetici sostenibili, ˔ˠˠˢ˥˧˜˭˭˔˧ˢ˥˜˦ˢ˖˜˔˟˜˖˛˘˦˘˥˩˜˥˔ˡˡˢʟ le aziende smart possono cogliere ˠ˔˗˘˟˟˔ˣ˥ˢ˚˥˔ˠˠ˔˭˜ˢˡ˘˗˜˥˘˔˟˘ grandi opportunità. E dal punto di vista ˦˩˜˟˨ˣˣˢʡ progettuale, il gruppo navalmeccanico pag . 10 UILTEC
Anno VII N°6 Giugno 2021 guidato da Giuseppe Bono punta proprio reale delle “fuel cell” - dispositivo a una maggiore sostenibilità ambientale elettrochimico che permette di di navi cruise, mega-yacht, traghetti, ottenere energia elettrica direttamente ferry e navi da ricerca oceanografica, dall’idrogeno senza processo di attraverso la riduzione delle emissioni di combustione termica. In prospettiva, gas-serra, degli ossidi di azoto e zolfo, non sarebbe un’utopia ritenere che le e di particolato. L’idrogeno applicato strade di Eni e Fincantieri potrebbero alla propulsione delle navi e al risparmio determinare un’interessante sinergia energetico è uno scenario che il più strutturata nell’area del Nord Est, basata importante gruppo cantieristico navale sull’asse Trieste-Venezia. “Al momento europeo sta disegnando industrialmente sono solo ipotesi -ha chiosato Paolo grazie a progetti in materia di innovazione Pirani- perché prima viene il confronto e di energia verde da finanziare con il fattivo con Eni e Versalis sullo stato degli Recovery Fund. L’aspetto produttivo impianti nel tempo presente e solo dopo in tal senso è rappresentato da Zeus – possiamo programmare le cose possibili Zero Emission Ultimate Ship, un’unità per il tempo che verrà. È evidente che navale sperimentale alimentata tramite il progetto per un hub dell’idrogeno a fuel cell per la navigazione in mare, Porto Marghera rappresenti un’ipotesi prima nel suo genere. Lunga circa 25 di alto livello e vaste potenzialità. In metri e pesante circa 170 tonnellate, quest’ottica sarebbe conseguenziale ZEUS sarà per Fincantieri un laboratorio un piano di assunzioni rivolte alle galleggiante che acquisirà informazioni nuove generazioni e caratterizzato da sul comportamento nell’ambiente competenze innovative”. Industriamoci pa g. 11
Anno VII N°6 Giugno 2021 04 Crisi e ripresa. La ripartenza è impossibile se non è fondata sul lavoro di Leonello Tronti C erchiamo anzitutto di fare il contagio, hanno superato le 38 mila punto sui danni che il coronavirus unità giornaliere, di cui quasi 4 mila in ha causato all’economia, in terapia intensiva. modo da delineare, sulla base delle A questo impegno senza precedenti, che informazioni disponibili, le prospettive la sanità pubblica ha saputo gestire in che si aprono oggi. Anzitutto, secondo modo straordinario, si è fortunatamente i dati ufficiali, il virus ha colpito in Italia 4 aggiunta, nei mesi scorsi, l’incombenza milioni e 247 mila persone, provocando della somministrazione di 43,3 milioni complessivamente 127 mila morti (il di dosi vaccinali, con l’effetto della 3%) ovvero, tra il 24 febbraio 2020 vaccinazione completa di 14,5 milioni di e la metà di giugno 2021, una media cittadini, ovvero il 24% della popolazione. di 266 morti al giorno. Il carico medio L’impegno per la vaccinazione ha aggiuntivo gestito dagli ospedali pubblici richiesto, dal 27 dicembre dell’anno è stato di 14 mila ricoverati con sintomi scorso, la somministrazione di 256 al giorno, e di ulteriori 1.700 pazienti mila vaccini al giorno: un dato che in terapia intensiva. Se a questi si nell’ultima settimana è stato più che aggiungono 248 mila positivi costretti doppio. Continuando con questo ritmo, all’isolamento domiciliare, si arriva in nel giro di circa tre mesi la popolazione totale a una media di 264 mila persone adulta potrebbe essere completamente al giorno. Per un anno e mezzo, dunque, vaccinata due volte, e potremmo forse il sistema sanitario pubblico ha dovuto (varianti permettendo) dirci finalmente fronteggiare un carico aggiuntivo fuori dalla pandemia. medio di 16 mila ospedalizzati covid, Se questo è l’onere sopportato dalla senza contare l’assistenza ai positivi in popolazione e gestito dal sistema isolamento domiciliare – ricoverati che, sanitario, qual è il bilancio della crisi nei periodi di massima diffusione del covid sull’economia? Come abbiamo pag . 12 UILTEC
Anno VII N°6 Giugno 2021 segnalato da queste pagine il mese Si interromperebbe così la condanna scorso, il 2020 si è chiuso con una alla “legge del meno uno”, che da perdita del prodotto dell’8,9% (a prezzi quell’anno impone all’economia italiana costanti), pari a 153,1 miliardi, dovuta alla di mantenere un ritardo medio di un forte caduta sia delle esportazioni (-75,5 punto percentuale rispetto alla crescita miliardi), sia della domanda interna al dell’Eurozona. Si tratta di un obiettivo netto delle importazioni (-72,8 miliardi). certamente molto impegnativo: forse A fronte di una contrazione dei redditi non impossibile, ma certo difficilmente da lavoro dipendente di 43,8 miliardi, raggiungibile e solo alla condizione che i consumi delle famiglie hanno subito si verifichino le condizioni necessarie. un taglio di 112,2 miliardi, mentre quelli Dato il pessimo andamento dell’anno delle amministrazioni pubbliche sono scorso, i risultati moderatamente positivi per fortuna cresciuti anticiclicamente del primo trimestre (+0,1% rispetto al di 4,9 miliardi. Gli investimenti (pubblici quarto trimestre del 2020) consegnano e privati) si sono invece ridotti di 28,5 al 2021 una crescita acquisita (se il Pil si miliardi e le importazioni sono diminuite fermasse al valore del primo trimestre) di 135,8 miliardi. Della crisi hanno dunque pari al 2,6%. La ripresa si è avvertita risentito in misura preponderante i soprattutto negli investimenti (+3,7%), consumi delle famiglie e le imprese notevolmente stimolati dai bonus per produttrici di beni di consumo destinati la manutenzione, l’ammodernamento al mercato interno, nonché le imprese e la ristrutturazione delle abitazioni, e esportatrici e quelle che dipendono nelle esportazioni (+0,5%); ma sono dalle importazioni. invece ulteriormente diminuiti i consumi Il primo trimestre del 2021 ha rafforzato interni (-1,0% quelli delle famiglie e -1,2% le attese di ripresa dell’economia quelli delle amministrazioni pubbliche) mondiale, per la quale il Fondo monetario e, soprattutto, sono notevolmente stima, dopo la caduta del 2020 (-3,3%), cresciute le importazioni (+2,3%), un rimbalzo annuo del 6%; mentre la erodendo il saldo commerciale per 3,3 Commissione europea prevede una miliardi. crescita del 4,3%, sia per l’area euro sia Dunque, per centrare l’obiettivo di una per i 27 Paesi dell’Unione. Se dovesse crescita del 4,5% è necessario che il avverarsi la previsione avanzata dal tasso di aumento medio congiunturale governo italiano nel Documento di dei prossimi tre trimestri sia superiore economia e finanza 2021 (+4,5%), all’1% – ben superiore a quello del primo l’economia italiana segnerebbe quindi trimestre. La possibilità di raggiungere nell’anno in corso un risultato di valore la meta dipende certamente storico: dall’accelerazione degli investimenti pubblici e privati, che sarà sperabilmente ˣ˘˥˟˔ˣ˥˜ˠ˔˩ˢ˟˧˔˗˔˟ʤʬʬʨ˟˔˖˥˘˦˖˜˧˔ favorita dalla prima tranche delle ˜˧˔˟˜˔ˡ˔˦˔˥˘˕˕˘ʛ˦˘ˣˣ˨˥˘˗˜ˣˢ˖ˢʜ risorse europee di finanziamento del ˦˨ˣ˘˥˜ˢ˥˘˔ˤ˨˘˟˟˔˗˘˟˟Ϡ˔˥˘˔˘˨˥ˢʡ Piano di ripresa e resilienza italiano, in arrivo nella seconda metà dell’anno. Industriamoci pa g. 13
Anno VII N°6 Giugno 2021 del part-time. Una quantità di lavoro corrispondente complessivamente a 2,3 milioni di occupati manca nel commercio, trasporto e magazzinaggio, alloggio e ristorazione (-1,3 milioni), nelle attività artistiche, di intrattenimento e divertimento, riparazione di beni per la casa e altri servizi (-332 mila), nella manifattura (-284 mila), nelle attività professionali, scientifiche e tecniche, amministrazione e servizi di supporto (-168 mila). Mentre, fortunatamente, le ore lavorate nelle costruzioni segnano un aumento corrispondente a 86 mila occupati in più, in agricoltura, silvicoltura e pesca a 24 mila e nei servizi di informazione e comunicazione a 21 mila. Nell’insieme, però, i dati mostrano inequivocabilmente che il cammino di Ma dipende anche dalla ripresa della ripresa e resilienza richiede ancora produzione e, quindi, dei consumi interni, un notevole impegno, non solo negli segnatamente da parte delle famiglie – investimenti pubblici o finanziati dallo ripresa che richiede anzitutto la fine Stato. Il recupero dell’occupazione, che delle misure di contrasto dell’epidemia solo potrà consentire l’allentamento e un netto recupero dell’occupazione e del blocco dei licenziamenti, richiede in delle ore lavorate. modo evidente una robusta ripresa dei Purtroppo, infatti, durante la crisi le ore consumi delle famiglie, ancora bloccati a lavorate sono cadute pesantemente (nel una distanza di 29,3 miliardi dal secondo primo trimestre 2021 sono ancora del trimestre del 2019 (-7,9%). E i consumi 9% inferiori a quelle del primo trimestre richiedono a loro volta il recupero del 2019); e la caduta delle ore lavorate potere d’acquisto dei redditi da lavoro afferma implicitamente una valutazione dipendente, fermo a -9,5 miliardi rispetto della perdita di lavoro (equivalente a al livello precrisi (-5,5%). Certo gli circa 2,3 milioni di occupati) più realistica indici di fiducia dei consumatori e delle di quella offerta dalle statistiche imprese stanno volgendo al bello, e dell’occupazione (- 917 mila occupati), significativi segni di ripresa si segnalano attenuata dagli ammortizzatori sociali sia nella produzione industriale sia nelle (cassa integrazione, fondi di solidarietà e esportazioni. Ma l’Istat segnala anche di riqualificazione) e dalla rimodulazione che, ad aprile, ancora il 51 per cento dei del tempo di lavoro attraverso il blocco dipendenti del settore privato doveva degli straordinari e l’ampliamento rinnovare da due anni il contratto pag . 14 UILTEC
Anno VII N°6 Giugno 2021 nazionale. Il Governo, dunque, non può la crescita sperata e ad alleggerire le illudersi che la ripresa possa essere preoccupazioni sulla tenuta finanziaria trainata soltanto dalle esportazioni e dell’economia negli anni a venire. dagli investimenti pubblici. E il ritorno dei redditi da lavoro al potere d’acquisto ʿ˔˥˜˦ˢ˟˨˭˜ˢˡ˘˗˘˟˟˔ˤ˨˘˦˧˜ˢˡ˘˦˔˟˔˥˜˔˟˘ precrisi, per quanto di vitale importanza, ̺ˢ˚˚˜ˣ˜͋˖˛˘ˠ˔˜˜ˡ˗˜˙˙˘˥˜˕˜˟˘ʡ̚˧˘ˠˣˢ non può essere sufficiente a raggiungere ˗˜˔˙˙˥ˢˡ˧˔˥˟˔ʡ Industriamoci pa g. 15
Anno VII N°6 Giugno 2021 05 Idrogeno: siamo davvero pronti ad usarlo? di Ennio Fano L a transizione ecologico/ idrico e quello atmosferico. Diventano energetica è entrata nel decennio evidenti le paure dell'Europa e degli cruciale, almeno per l’Europa. I Stati Uniti che devono garantire la loro traguardi da raggiungere entro il 2030 intera catena di approvvigionamento sono ambiziosi e richiedono volontà per raggiungere la neutralità climatica. I determinate da parte dei Governi di prezzi di alcuni minerali e metalli chiave ciascun Paese. Questo vale a livello per la produzione di energia rinnovabile mondiale, il denominatore comune è e per il suo stoccaggio sono soggetti la decarbonizzazione ma va tenuta a forte instabilità, molto più di quella presente l’esigenza per le popolazioni di rilevata negli ultimi 50 anni dal carbone accesso all’energia a prezzi compatibili e dagli idrocarburi. Ne conseguono con il loro tenore di vita. La qualità della rischi che, se non affrontati per tempo, vita di ciascuno è legata alla migliore potrebbero rendere più lento o più fruibilità dell’energia. Non a caso con costoso il progresso globale verso un l’aumento della povertà energetica futuro a basse emissioni di carbonio e sono aumentate alcune tipologie di quindi ostacolare gli sforzi internazionali malattie. Ogni Paese, ovvero ogni per affrontare i cambiamenti climatici. blocco di Paesi come gli Stati Uniti, la Tornendo alle politiche e strategie Cina, l’Europa inizia a preoccuparsi adottate dall’Italia il PNIEC (strumento delle implicazioni per la sicurezza programmatico) ed il PNRR (piano energetica nazionale della propria progettuale e di attuazione di interventi) catena di approvvigionamento. La Cina tracciano il percorso della nostra è concentrata sulla propria sicurezza decarbonizzazione. Tra i diversi capitoli, energetica, trasformazione industriale, quello dedicato all’avvento dell’idrogeno, elettrificazione, sul miglioramento come nuovo vettore trainante nel dell'ambiente eliminando l'inquinamento processo di transizione ecologica, è uno pag . 16 UILTEC
Anno VII N°6 Giugno 2021 dei più interessanti ma nel contempo prodotta da fonti rinnovabili (fotovoltaico complesso da traguardare. Un po’ di ed eolico) ha dei costi netti superiori storia sull’idrogeno può essere di utilità. a quella prodotta dai fossili. Questo è In un'economia basata sull'idrogeno uno dei motivi che finora ha frenato la l’energia elettrica prodotta da varie diffusione dell’idrogeno. Le prospettive fonti viene immagazzinata sottoforma sono però confortanti. di idrogeno, da utilizzare sia per il Uno studio elaborato qualche mese fa sistema dei trasporti che per ri-fornire da Ambrosetti per SNAM afferma che: la rete elettrica nei momenti di carico “L’idrogeno può contribuire a risolvere eccessivo. L'interesse all'idrogeno, il triplice paradosso dell’energia: ridurre come fonte d’energia, risale ai primi anni velocemente e in modo significativo ‘70 durante la prima crisi petrolifera. le emissioni fino ad arrivare a zero Esso poteva essere agevolmente (soprattutto nel trasporto su strada, prodotto con l'impiego di energia navale e aereo, in certe industrie elettrica, immagazzinato e trasportato difficilmente elettrificabili e nel in diversi modi. riscaldamento in zone fredde), garantire La visione di un sistema energetico la sicurezza energetica e dare energia a basato sull'idrogeno, però, è buon mercato a chi ne ha bisogno e non strettamente correlata, nella realtà, può permetterselo”. con la disponibilità di energia elettrica Vieppiù, lo studio immagina l’Italia a basso costo, unico vincolo alla come hub di smistamento di idrogeno realizzazione di un sistema efficiente verde proveniente da produzioni e competitivo. Esistono numerose ubicate nel Nord Africa e trasferito in tecnologie di produzione, il metodo Italia ed Europa attraverso, in miscela, i tramite elettrolisi dell’acqua è il più metanodotti esistenti. classico. Attualmente l’energia elettrica Nel PNRR, con interventi per circa 3,2 Industriamoci pa g. 17
Anno VII N°6 Giugno 2021 mld euro si declina: Dal punto di vista tecnologico sono già disponibili impianti di produzione di ϢʿϠʼ˧˔˟˜˔ʟ˜ˡ˟˜ˡ˘˔˖ˢˡ˟˔˦˧˥˔˧˘˚˜˔ idrogeno di media taglia, modulari. Si ˘˨˥ˢˣ˘˔ʟ˜ˡ˧˘ˡ˗˘ˣ˘˥˦˘˚˨˜˥˘ˤ˨˘˦˧˔ tratta di tecnologie abbastanza semplici. ˢˣˣˢ˥˧˨ˡ˜˧̲˘ˣ˥ˢˠ˨ˢ˩˘˥˘˟˔ Alcuni Paesi europei hanno favorito la ˣ˥ˢ˗˨˭˜ˢˡ˘˘˟Ϡ˨˧˜˟˜˭˭ˢ˗˜˜˗˥ˢ˚˘ˡˢ loro industria nazionale di settore. In Italia siamo un po’ indietro, è mancato in particolare: i) sviluppando progetti il “là” per partire. Da decenni si parla dei flagship per l’utilizzo di idrogeno nei vaporetti ad idrogeno per Venezia, di settori industriali hard-to-abate, a iniziative per la propulsione navale (vedi partire dalla siderurgia; ii) favorendo il polo idrogeno di Civitavecchia). la creazione di “hydrogen valleys”, Una recente indagine conoscitiva facendo leva in particolare su aree con mostra un forte interesse della media siti industriali dismessi; iii) abilitando industria (cartiere, tessuti, ceramiche...) – tramite stazioni di ricarica – l’utilizzo ad utilizzare, fin da subito, idrogeno per dell’idrogeno nel trasporto pesante le loro esigenze termiche. Anche alcune e in selezionate tratte ferroviarie non grandi flotte di trasporto sarebbero elettrificabili; iv) supportando la ricerca e pronte ad impiegare miscele di LNG sviluppo e completando tutte le riforme con H2. In queste situazioni si tratta di e regolamenti necessari a consentire realizzare i cosiddetti impianti punto- l’utilizzo, il trasporto e la distribuzione punto, dove le attuali alimentazioni di idrogeno”. a metano si integrano con idrogeno Il PNRR evidenzia però la necessità (miscela idrometano). In sostanza, una serie di nuove norme tecniche, piccoli - medi impianti di produzione di regolamenti, decreti e misure di idrogeno, utilizzanti energia elettrica incentivazione economica. Diversamente rinnovabile acquistata sul mercato, il processo di diffusione non potrà verrebbero collocati in prossimità decollare. In sostanza oltre agli aspetti dell’utilizzo. tecnici sono necessarie semplificazioni autorizzative alla installazione degli ̚˧˨˧˧ˢˣ˥ˢˡ˧ˢʟ˖˜˦ˢˡˢ˚˟˜˜ˡ˩˘˦˧˜˧ˢ˥˜ʟ˚˟˜ impianti di produzione, di stoccaggio ˨˧˜˟˜˭˭˔˧ˢ˥˜ʟ˟˘˧˘˖ˡˢ˟ˢ˚˜˘ˠ˔ˡ˖˔ˡˢˣ˘˥̈́ e di distribuzione, regole chiare per ˟˘˥˘˚ˢ˟˘˔˨˧ˢ˥˜˭˭˔˧˜˩˘˘Ѓ˦˖˔˟˜ʡ l’eventuale immissione nelle attuali reti di trasporto e distribuzione del metano. Queste operazioni sono fuori del Occorrerebbe davvero un impegno perimetro previsto dal PNRR, coordinato corale di tutte le andrebbero ad integrarsi a quei progetti. Amministrazioni interessate. pag . 18 UILTEC
Anno VII N°6 Giugno 2021 06 Formazione Sindacale: un impegno importante per la UILTEC di Marco Lupi Formazione Sindacale UILTEC – Analisi Sono stati coinvolti circa 1300 Primo Semestre 2021 partecipanti (esclusi eventi in diretta YOUTUBE, FACEBOOK, ecc.) di cui 470 ʶˢˠ˘ˈʼʿˇʸʶ˥˜˧˘ˡ˜˔ˠˢ˟˔ʹˢ˥ˠ˔˭˜ˢˡ˘ donne e 826 uomini. ˆ˜ˡ˗˔˖˔˟˘˨ˡ˘˟˘ˠ˘ˡ˧ˢˣ˥˜ˢ˥˜˧˔˥˜ˢ Le ore erogate sono state 170 con un ˗˘˟˟˔ˡˢ˦˧˥˔˔˧˧˜˩˜˧̲˗˜˦˜ˡ˗˔˖˔˧ˢ˗˜ complessivo monte ore di 4900 ore di ˖˔˧˘˚ˢ˥˜˔ʡ formazione. La formazione base erogata ha Anche per il 2021 l’investimento in riguardato soprattutto Salute e formazione è importante, dopo il primo Sicurezza su Lavoro e tematiche di semestre 2021 abbiamo già superato i grande rilevanza sindacale come la dati a consuntivo dell’intero 2020. Comunicazione, Negoziazione, il Ruolo In dettaglio: delle RSU e dei RLS e soprattutto la Contrattazione di Secondo Livello. ˃˅ʼˀ˂ˆʸˀʸˆˇ˅ʸʥʣʥʤ Sono numeri rilevanti con tematiche sono stati realizzati 45 eventi formativi affrontate importanti che mettono complessivi (Corsi di Formazione Base – in evidenza l’impegno profuso per Seminari – Convegni – Alta Formazione migliorare le competenze e capacità dei Scuola Studi Avanzati Economia Lavoro) nostri Dirigenti Sindacali ai vari livelli: Gli eventi sono stati prevalentemente dalla base con le nostre Rappresentanze in videoconferenza (41 Online – 4 in aziendali (RSU, RLS) ai quadri a livello Presenza). territoriale, regionale e nazionale. Industriamoci pa g. 19
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Anno VII N°6 Giugno 2021 07 Conciliare vita e lavoro? No, condividere di Antonella Maggio L’Organizzazione internazionale del valore della condivisione. lavoro per l'Equally Shared Parenting ha previsto il raggiungimento della Ci siamo resi conto, infatti, che la genitorialità equamente condivisa per conciliazione non incide sui ruoli, il 2228; ciò significa: stesso tempo responsabilità e possibilità, agisce per donne e uomini dedicato a lavoro in termini solidaristici, ma in fondo, retribuito e non, a figli e riunioni. purtroppo, lascia tutto fermo. Riteniamo che per raggiungere tale Condividere (dividere con altri) indica scopo conciliare non basta più, perché proprio agire su compiti, responsabilità poi si finirebbe sempre ad incentivare e possibilità. Pensando ad entrambi i il doppio carico sulle donne, anziché genitori e non pensando solo alle donne: redistribuirlo: professione e figli, dando responsabilità e opportunità affermazione e cura, carriera e famiglia. anche degli uomini, redendoli figure L’obiettivo che, come sindacato, cardine della famiglia. ci vogliamo porre è quello di La condivisione permetterebbe alle anticipare la data del raggiungimento donne di non dover abbandonare dell’equità genitoriale e, attraverso la lavoro e appagamenti professionali a contrattazione ed il rinnovo dei contratti favore della famiglia e permetterebbe collettivi di lavoro, tentare di realizzare agli uomini di vivere pienamente le un cambiamento profondo che modifichi responsabilità, ma anche le soddisfazioni abitudini e comportamenti. e le gioie dell’essere padri. Per fare che ciò si realizzi è necessario In attesa di una riforma normativa che in primis un salto culturale: favorisca la condivisione dei carichi familiari e lavorativi, dobbiamo come smettere di pensare e parlare in termini organizzazioni sindacali incrementare di conciliazione, e riconoscere invece il la sottoscrizione di accordi che si pag . 2 2 UILTEC
Anno VII N°6 Giugno 2021 indirizzino in questo verso, dobbiamo realizzazione dei valori costituzionali, accompagnare tutti i lavoratori ad di moltiplicazione delle opportunità per uscire dalla crisi pandemica utilizzando tutto il Paese. le consapevolezze acquisite da essa: Il lavoro delle organizzazioni sindacali la necessità di un migliore equilibrio tra ha come priorità quello di ridurre le lavoro e famiglia ed una condivisione diseguaglianze di genere nel mondo delle responsabilità di cura tra madri e del lavoro, di facilitare la crescita ed il padri. cambiamento dei modelli di sviluppo, con Accrescere la contrattazione che una maggiore capacità di innovazione, favorisca la condivisione dei carichi di rilevanza della dimensione etica, di familiari, vuol dire naturalmente colmare attenzione alla sostenibilità. il gender pay gap - donne pagate meno Ecco perché la condivisione è la degli uomini a parità di mansioni – e possibilità effettiva per rispondere incoraggiare una economia italiana con al meglio a questioni di equità, di più uguaglianza e con più benessere per uguaglianza sostanziale tra i generi, tutte e tutti. e soprattutto di riuscire a costruire Punto fermo è che la parità di genere le relazioni affettive, la comunità, la non è mai una questione femminile. convivenza, la crescita e la competitività È una questione di uguaglianza, di del Paese. Industriamoci pa g. 23
Anno VII N°6 Giugno 2021 08 Congresso IndustriALL Europe - Il primo congresso da remoto per un'Europa che cambia di Grazia Gullo Rimandato dal 2020 al 2021 a causa minimo gli eventuali problemi tecnologici della terribile pandemia che ancora oggi che il Segretariato ha comunque dovuto non dà tregua a nessuno, il congresso di tenere in considerazione; 38 Paesi IndustriAll Europe si è tenuto da remoto collegati, 13 canali di interpretariato nei primi due giorni di giugno. simultaneo, ed un numero cospicuo di I membri della Segreteria, ovvero partecipanti da gestire in una modalità il Presidente Michael Vassiliadis, il non convenzionale. Segretario Generale Luc Triangle e le La delegazione UIltec, guidata dal due Segretarie aggiunte, Judith Kirton- Segretario Generale Paolo Pirani, stata Darling e Isabelle Barthes, sono stati scelta da quest’ultimo anticipando votati e ricofermati all’unanimità qualche l’invito della stessa IndustriAll a giorno prima a mezzo di una app testata favorire la partecipazione dei giovani in precedenza per garantire affidabilità, al congresso, è stata rappresentata stabilità e trasparenza; hanno moderato da Paolo, Eleonora di Prisco, Andrea i lavori dell’evento ed a loro, come Uiltec, Messina, Grazia Gullo, Antonio Parisi e ci sentiamo di augurare di continuare a Arianna Amalfi. lavorare al meglio cogliendo le nuove sfide con entusiasmo e responsabilità ʿ˔ˣ˔ˡ˗˘ˠ˜˔ʟ˖ˢˠ˘ˢ˥ˠ˔˜˔˖˖˟˔˥˔˧ˢʟ˛˔ per i prossimi quattro anni. ˔˖˖˘˟˘˥˔˧ˢ˜ˣ˥ˢ˖˘˦˦˜˗˜˖˔ˠ˕˜˔ˠ˘ˡ˧ˢ L’organizzazione di diverse piattaforme ˜ˡ˔˧˧ˢ˦˨˧˨˧˧˔˟Ϡˢ˥˚˔ˡ˜˭˭˔˭˜ˢˡ˘˗˘˟ per i delegati con diritto di voto e parola ˟˔˩ˢ˥ˢʟ˜ˡ˧˨˧˧˜˜˦˘˧˧ˢ˥˜ʟ e per i cosiddetti delegati “osservatori”, è stata necessaria al fine di garantire il mettendo in crisi le vecchie architetture corretto svolgimento di tutte le attività, e rendendo necessari tutti gli comprese quelle di voto, riducendo al adeguamenti tecnologici e digitali pag . 24 UILTEC
Anno VII N°6 Giugno 2021 affinchè sia possibile dare continuità Il Piano Strategico è stato costruito lavorativa non solo prestando la propria su queste basi, ed articolato in cinque opera dal luogo di lavoro abituale. capisaldi, perché i lavoratori siano Il Green New Deal e la transizione tutelati in questa fase delicata attraverso energetica per il raggiungimento della una politica di contrattazione collettiva cosiddetta neutralità climatica pone forte, garantendo l’informazione, la tutto il mondo, e in particolar modo consultazione e la partecipazione, anche l’Europa, nella posizione di dover con un modello europeo di corporate governare questo fenomeno utilizzando governance- con particolare attenzione gli strumenti a disposizione (intelligenza anche al Regno Unito, la cui fuoriuscita artificiale, digitalizzazione, variazione dei dalla UE, per quanto legittima, rischia processi produttivi, innovazione, ricerca di essere pagata dalla forza lavoro. e sviluppo, etc) perché sia sostenibile, Identificare una linea comune per non solo da un punto di vista ambientale, garantire l’occupabilità dei giovani ed ma anche da quello economico- un sistema di tutele per le donne, è finanziario e soprattutto sociale. Gli un’altra delle priorità imprescindibili: effetti non possono e non devono il rischio di perdere una generazione ripercuotersi sui lavoratori; è necessario di lavoratori, e quello di sottoporre che i settori industriali, fortemente colpiti ad ulteriori regressioni sul tema delle dalla crisi economica legata all’instabilità pari opportunità, non possono essere dei mercati generata dalla pandemia tollerati ulteriormente. Da citare anche stessa, si adeguino salvaguardando i programmi relativi alla parità salariale l’occupabilità e garantendo la a parità di impiego e la solidarietà riqualificazione e riconversione non transnazionale per scongiurare solo dei processi, ma anche delle l’aumento della disoccupazione ed competenze. È necessario definire il il deterioramento delle condizioni mix energetico del futuro, puntando di vita, che potrebbero determinare sicuramente sull’idrogeno, sia blu che un avanzamento delle soluzioni verde, per raggiungere gli obiettivi nazionaliste e di estrema destra. della conferenza di Parigi COP21, ma Facilitare l’inclusione, in tutti gli ambiti prevedendo anche l’utilizzo di tutti gli e a tutti i livelli, garantire lavori a fronte altri vettori, tradizionali e non. Bisogna di salari dignitosi, inserendo i giovani scongiurare che la decarbonizzazione nel mondo del lavoro e riqualificando le e la pandemia diventino giustificazioni competenze di coloro le cui mansioni a vere e proprie ristrutturazioni e vengono impattate dalla transizione chiusure, con perdita di professionalità energetica, favorire il cambiamento e di possibilità di lavoro. La solidarietà tutelando i diritti fondamentali attraverso ed il coordinamento transnazionale, in la contrattazione collettiva, coordinare questo scenario, assumono particolare i comportamenti attraverso azioni importanza, soprattutto perché ai fondi concertate di politica transnazionale europei si legano i piani di ripartenza di saranno i drivers principali della tutte le politiche economiche nazionali. strategia di IndustriAll Europe, votata Industriamoci pa g. 25
Anno VII N°6 Giugno 2021 ed approvata dal congresso. fronteggiare, ed insieme alle istituzioni Per effetto della pandemia sono state governare, un cambiamento del mondo introdotte anche alcune modifiche allo del lavoro che segna il passo verso Statuto, come l’inserimento di articoli un’altra epoca; i diritti dei lavoratori, e passaggi per introdurre la possibilità già minati duramente, vengono messi di congressi da remoto e congressi in discussione ed indeboliti di continuo; straordinari, come quello previsto la crisi economica legata alla pandemia a Salonicco nel 2023- impegno già potrebbe dare adito a perdite di preso nel momento in cui si è optato occupazione, oltre che di potere di per il congresso da remoto nel 2020, contrattazione; attraverso l’Europa dividendo così il quadriennio in due ed i fondi messi a disposizione dalla bienni con un momento di verifica Comunità Europea passano i piani intermedio. di ripresa e resilienza, attraverso gli In linea con i principi espressi nel Piano investimenti la garanzia dell’occupabilità, Strategico, sono state presentate attraverso l’innovazione e la ed approvate le mozioni, al vaglio riqualificazione la determinazione del Comitato Risoluzioni e Mozioni del mix energetico e la transizione prima che al congresso; tra le altre energetica verso la neutralità climatica si segnalano la richiesta di tutela del 2050. Assume, quindi, un’importanza attraverso la contrattazione collettiva fondamentale rimanere collegati con per i lavoratori che, in breve tempo e l’Europa stessa, essere parte attiva delle per far fronte all’emergenza sanitaria, politiche transnazionali, impegnarsi sui hanno visto tramutare, sebbene in via tavoli tecnici di settore e nei gruppi di temporanea, il loro domicilio in sede lavoro trasversali anche con le istituzioni; di lavoro ed il loro lavoro in telelavoro, e la richiesta di politiche attive per ˟˔˦ˢ˦˧˘ˡ˜˕˜˟˜˧̲˦ˢ˖˜˔˟˘ʟ˘˖ˢˡˢˠ˜˖˔˘ l’inclusione dei giovani nel mondo del Ѓˡ˔ˡ˭˜˔˥˜˔˗˘˟˟˔˧˥˔ˡ˦˜˭˜ˢˡ˘˗˜ˣ˘ˡ˗˘ lavoro, presentata da Eleonora di Prisco ˔ˡ˖˛˘˗˔˟˟Ϡ˜ˠˣ˘˚ˡˢ˖˛˘˜˦˜ˡ˗˔˖˔˧˜ a tutti i partecipanti al congresso. ˚˔˥˔ˡ˧˜˥˔ˡˡˢ˔˟˜˩˘˟˟ˢ˘˨˥ˢˣ˘ˢʟ In questo momento storico ed in questo ˖ˢ˦˧˥˨˘ˡ˗ˢ˨ˡ˔˦˧˥˔˧˘˚˜˔˖ˢˠ˨ˡ˘ˣ˘˥˜ contesto, le parti sociali di tutti i Paesi ˗˜˥˜˧˧˜˘˟˘˧˨˧˘˟˘˗˜˧˨˧˧˜˜˟˔˩ˢ˥˔˧ˢ˥˜ʡ europei si trovano nella posizione di pag . 2 6 UILTEC
Anno VII N°6 Giugno 2021 09 Enel e la trasparenza ambientale di ADM E nel è stata riconfermata nella una volta da due dei principali indici Ftse4Good Index Series, che del mercato finanziario che misurano classifica le migliori imprese la performance delle aziende a livello al mondo in termini di pratiche e ambientale, sociale e di governance” trasparenza a livello ambientale, sociale e di governance (Esg), a seguito della commenta Francesco Starace, revisione di Ftse4Good del primo Ceo e Direttore Generale di Enel. semestre del 2021. L'azienda è stata "Incoraggiamo lo sviluppo sostenibile confermata anche nella revisione in tutti i paesi in cui operiamo, semestrale dell'indice Euronext V.E promuovendo le imprese e le tecnologie (Vigeo-Eiris) World 120. Due volte che sono in prima fila nell'affrontare all'anno, l'indice Euronext V.E World 120 le maggiori sfide che attendono la classifica le 120 imprese più sostenibili società, tra cui quella del cambiamento fra le 1.500 principali società in termini climatico. Questa è la strada che di capitale flottante in Nord America, perseguiamo per creare valore per Asia-Pacifico ed Europa. Enel ha inoltre tutti i nostri stakeholder e mantenere confermato la propria presenza negli la nostra posizione di leadership". Gli indici regionali Euronext V.E Eurozone indici Ftse4Good e V.E hanno premiato 120 ed Europe 120, che comprendono l'impegno di Enel nell'integrare le le 120 imprese più sostenibili fra le pratiche Esg all'interno della strategia 500 aziende con il maggiore capitale aziendale lungo tutta la catena del flottante rispettivamente nell'Eurozona valore. Ftse4Good ha riconosciuto le e in Europa. pratiche e la trasparenza di Enel in più ambiti, come cambiamento climatico, "Il modello di business di Enel, che fa biodiversità, salute e sicurezza, diritti della sostenibilità il suo valore principale, umani, corporate governance e integrandola lungo tutta la catena del trasparenza fiscale. Allo stesso tempo, valore, è stato riconosciuto ancora l'indice V.E, che ha assegnato ad Enel Industriamoci pa g. 27
Anno VII N°6 Giugno 2021 il primo posto nel 2020 fra circa 5.000 Msci Esg Leaders Indices, la Climate imprese valutate in tutti i settori di ''A'' List di CDP, l'indice Stoxx Global business, ha riconosciuto l'eccezionale Esg Leaders, il rating Iss ''Prime'', il performance di Enel a livello di sviluppo Refinitiv Top 100 Diversity and Inclusion della strategia ambientale, di gestione Index, il Bloomberg Gender-Equality del capitale umano e di promozione Index, l'Equileap's Top 100 Gender delle buone pratiche di governance. Equality Global Ranking, gli indici ECPI Questa eccezionale performance e e i Thomson Reuters/S-Network ESG l'ottimo posizionamento raggiunto Best Practices Indices. (ADM) si estendono anche ad altre società Il Gruppo sta attirando sempre maggiore quotate del Gruppo Enel, come la attenzione da parte degli investitori controllata spagnola Endesa, che ha socialmente responsabili, la cui quota visto ribadito il proprio posizionamento nella società è in costante crescita nell'indice Ftse4Good e in tutti e tre e rappresenta oggi circa il 14,6% del gli indici di V.E. Anche Enel Américas capitale di Enel, un valore più che e Enel Chile, le controllate di Enel che raddoppiato rispetto al 2014. Questo operano in America Latina, sono state incremento, coerente con il crescente confermate nell'indice Ftse4Good. La riconoscimento dell'importanza degli leadership di Enel in tema di sostenibilità elementi non finanziari nella creazione è riconosciuta a livello mondiale anche di valore sostenibile a lungo termine, dalla presenza del Gruppo in diversi altri testimonia la crescente leadership rinomati ranking e indici di sostenibilità, di Enel a livello globale in termini di come ad esempio il Dow Jones sostenibilità. Sustainability Index World e Europe, gli pag . 2 8 UILTEC
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Anno VII N°6 Giugno 2021 10 ENI e la neutralità carbonica entro il 2050 di ADM Consapevole dell'emergenza climatica in evidenziato la vulnerabilità dei modelli atto di sviluppo globali ai fenomeni di intensa e rapida turbolenza sociale, ˟ʚʸˡ˜˩˨ˢ˟˘˘˦˦˘˥˘ˣ˔˥˧˘˔˧˧˜˩˔˗˜ ambientale e in particolare sanitaria, di ˨ˡˣ˘˥˖ˢ˥˦ˢ˩˜˥˧˨ˢ˦ˢ˗˘˟˦˘˧˧ˢ˥˘ difficile previsione. La crisi economica e ˘ˡ˘˥˚˘˧˜˖ˢʡ sanitaria in corso ha consolidato la presa di coscienza della forte interdipendenza E proprio con questo obiettivo e tra la crescita economica e la salute per dare il suo contributo per del contesto naturale e sociale e della mantenere il surriscaldamento necessità imprescindibile di coniugare medio globale entro la soglia di 1,5°C le attività e lo sviluppo economico con a fine secolo, il gruppo guidato dall'Ad la gestione accorta delle risorse naturali Claudio Descalzi ha annunciato e la generazione di valore sociale", ha l'obiettivo zero emissioni entro il 2050. sottolineato l'Ad di Eni, Claudio Descalzi Per raggiungere questo ambizioso nel messaggio agli stakeholder in traguardo il modello di business del occasione della pubblicazione di 'Eni gruppo energetico si basa su un for 2020 - A Just transition', il 15° report approccio che guarda alle emissioni volontario di sostenibilità dell'azienda generate lungo l'intero ciclo di vita dei che racconta la trasformazione del prodotti energetici venduti e su un set gruppo verso la neutralità carbonica e il di azioni che porteranno alla totale contributo concreto per una transizione decarbonizzazione dei processi e equa e inclusiva. Lo scorso febbraio, in dei prodotti entro il 2050, attraverso occasione della presentazione del Piano tecnologie già esistenti. "Nel corso Strategico di lungo termine, ha spiegato di un anno che non dimenticheremo ancora Descalzi, "abbiamo definito facilmente, la pandemia globale ha strategie e obiettivi operativi al 2030, pag . 3 0 UILTEC
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