La Sanificazione ambientale: tecnologia UV-C per ridurre il rischio di contagio negli ambienti di lavoro - Videoforum AIAS - Beghelli - Polistudio
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La Sanificazione ambientale: tecnologia UV-C per ridurre il rischio di contagio negli ambienti di lavoro Videoforum AIAS – Beghelli – Polistudio 18 Febbraio 2021
• AIAS: Saluto di benvenuto • Beghelli: Ing.Fabio Pedrazzi L’approccio normativo allo sviluppo di apparecchi per la sanificazione dell’aria con tecnologia UV-C • Polistudio: Prof. Lorenzo Baraldo I relatori La valutazione del rischio di infezione virale in presenza di persone in luoghi chiusi • Beghelli: Sig. Renato Frongillo Soluzioni applicative e tipologie di installazione di apparecchi per la sanificazione conraggi UV-C
L’approccio normativo allo sviluppo di apparecchi per la sanificazione dell’aria con tecnologia UV-C Beghelli: Ing. Fabio Pedrazzi
La tecnologia UV-C • Applicazioni tipiche: - trattamenti per la purificazione dell’acqua, - irraggiamento di superfici ed oggetti (es.: ferri chirurgici) - trattamento di flussi d’aria • Letteratura (letteratura scientifica «pre-Covid»): numerosi studi clinici hanno dimostrato l’efficacia dell’impiego dei raggi UV-C nel trattamento dell’aria, anche in ambienti medici, con significativi livelli di riduzione dei rischi di infezione • Riferimenti recenti: -CIE Position Statement on Ultraviolet (UV) Radiation to Manage the Risk of COVID-19 Transmission – May, 12,2020 -Rapporto ISS COVID-19 n. 25/2020):….. “La radiazione UV-C ha la capacità di modificare il DNA o l’RNA dei microorganismi impedendo loro di Azione sui legami molecolari del DNA riprodursi e quindi di essere dannosi. Per tale motivo viene utilizzata in diverse applicazioni, quali la con conseguente disattivazione della disinfezione di alimenti, acqua e aria. replicazione cellulare Studi in vitro hanno dimostrato chiaramente che la luce UV-C è in grado di inattivare il 99,99% del virus dell’influenza in aerosol (44, 45). L’azione virucida e battericida, dei raggi UV-C è stata dimostrata in studi sul virus MHV- A59, un analogo murino di MERS-CoV e SARS-CoV-1. L’applicazione a goccioline (droplet) contenenti MERS-CoV ha comportato livelli non rilevabili del virus MERS- CoV dopo soli 5 minuti di esposizione all’emettitore UV-C (una riduzione percentuale superiore al 99,99%) (46) e sono risultati efficaci anche nella sterilizzazione di campioni di sangue. In particolare è stata dimostrata l’inattivazione di oltre il 95% del virus dell’influenza H1N1 aerosolizzato mediante un nebulizzatore in grado di produrre goccioline di aerosol di dimensioni simili a quelle generate dalla tosse e dalla respirazione umane……….”
La caratterizzazione delle soluzioni tecnologiche • Efficacia • Individuazione normativa applicabile • Sicurezza • Individuazione normativa applicabile • Efficacia di impiego • Virologia e valutazione del rischio in campo • Valutazione della riduzione • Individuazione Modelli di calcolo del rischio in campo e tabelle di valutazione • Applicazioni – installazione • Applicazioni – installazione
Efficacia e Sicurezza: normativa applicabile L’approccio progettuale adottato nello sviluppo degli attuali dispositivi per la sanificazione dell’aria, è stato preceduto dall’analisi del contesto normativo, al fine di individuare i riferimenti più appropriati, per quanto applicabili, in considerazione dell’uso di apparecchi per sanificazione UV-C in presenza di persone: - Sicurezza di impiego in presenza di persone -> emissione di radiazione pericolosa: Norma IEC 60335-2-65:2002+AMD1:2008+AMD2:2015 (subclause 32.102). - Sicurezza di impiego in presenza di persone -> emissione di ozono: IEC 60335-2-65:2002+AMD1:2008+AMD2:2015 (subclause 32.101) - Efficacia -> capacità di abbattimento di microorganismi ( e virus, per analogia): ISO 15714 : 2019; presso laboratorio accreditato TECNAL - Efficacia -> capacità di inattivazione virus: prove presso laboratori UNIMORE – Università di Modena e Reggio Emilia, su protocollo concordato
Efficacia e Sicurezza: normativa applicabile -2 Sicurezza di impiego in presenza di persone -> emissione di radiazione pericolosa: Norma IEC 60335-2-65:2002+AMD1:2008+AMD2:2015 (subclause 32.102). “Household and similar electrical appliances – Safety – Part 2-65: Particular requirements for air-cleaning appliances” 32.102 Appliances shall not emit radiation in hazardous amount. Compliance is checked by the followings test. The appliance is supplied at rated voltage and operated under normal operation. The irradiance is measured at a distance of 300 mm, the measuring instrument being positioned so that the highest radiation is recorded. If the appliance has an inspection window, the ………………………………………………………………. Sicurezza di impiego in presenza di persone -> emissione di ozono: Norma IEC 60335-2-65:2002+AMD1:2008+AMD2:2015 (subclause 32.101) “Household and similar electrical appliances – Safety – Part 2-65: Particular requirements for air- cleaning appliances” 32.101 The ozone concentration produced by air-cleaning appliances shall not be excessive. Compliance is checked by the following test, which is carried out in a room without openings having dimensions of 2,5 m x 3,5 m x 3,0 m, the walls being covered with polyethylene sheet. ……………………………………………………………… Efficacia -> capacità di abbattimento di microorganismi ( e virus, per analogia): ISO 15714 : 2019 « Method of evaluating the UV dose to airborne microorganisms transiting in-duct ultraviolet germicidal irradiation devices» NOTA: la norma ISO 15714:2019 viene utilizzata pur essendo destinata a sistemi professionali.
Risultati dei test – Apparecchio SanificaAria 30 Beghelli UNIMORE – CAPACITA’ VIRUCIDA UNIVERSITA’ DEGLI STUDIO DI MODENA E REGGIO EMILIA UV-C EMISSION “Valutazione dell’attività antivirale nei confronti di AdV e di HCoV-OC43 di un sistema germicida a radiazioni UV su un materiale (+ controllo) per un unico tempo di esposizione ed ad un’unica distanza)” …(omissis)……. I risultati dei test hanno dimostrato che l’azione virucida di SanificaAria 30 è la seguente: CORONAVIRUS HCoV-OC43: percentuale di disattivazione 99,7% (riduzione logaritmica 2,5) ADENOVIRUS AdV-5: percentuale di disattivazione 94,4% (riduzione logaritmica 1,25) CAPACITA’ BATTERICIDA OZONE COMPLIANCE Il dispositivo è stato sottoposto ad analisi della emissione di ozono al fine di verificare eventuali emissioni, nonostante l’impiego di lampade con caratteristiche di sicurezza intrinseca (dichiarabili All’Allegato C, la norma ISO 15714:2019 riporta molteplici dati di letteratura scientifica relativi alle “ozone free” con emissione inferiore a 0.01g/KWh). dosi UV-C (D90) richieste per abbattere il 90% di microrganismi diversi, batteri, virus, funghi e altri. Le prove hanno dimostrato che la concentrazione di ozono nelle 24 ore (Norma IEC 60335-2- Sulla base dei dati edotti dalle prove di laboratorio che mostrano una capacità comprovata del 65:2002+A1:2008+A2:2015 § 32.101 + UNI EN 14625:2012) è pari a 8,6 μg/m3 a fronte di un limite consentito di 100. sistema SanificaAria 30 di esprimere una dose D90 di circa 120 J/m2, è possibile dedurre una lista di microrganismi, che sulla base di dati di letteratura, possono essere abbattuti dallo stesso sistema, inclusi i Coronavirus.
Efficacia di impiego in campo: Virologia e valutazione del rischio Le prove di sicurezza ed efficacia eseguite sulle apparecchiature secondo le norma già citate, forniscono una importante CARATTERIZZAZIONE STATICA, considerando di fatto il trattamento dell’aria come un processo di: ASPIRAZIONE – IRRAGGIAMENTO UV-C – RIEMISSIONE IN AMBIENTE Si è ritenuto necessario dare corso ad ulteriori VALUTAZIONI DINAMICHE sull’impiego del prodotto in una situazione dinamica che ne veda l’installazione in varie tipologie di ambienti, in presenza di persone, anche alla luce delle previsioni normative di cui al D.Lgs. 81/08 sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Ai fini di una valutazione dinamica degli apparecchi in ambiente, si è adottato un approccio multidisciplinare che ha visto la collaborazione di virologi ed esperti di sicurezza: D.ssa Paola Brun – Dipartimento di Medicina Molecolare « Riduzione del rischio microbiologico in ambienti confinati mediante uso di “SanificaAria 30”» Ing. Lorenzo Baraldo «Utilizzo di dispositivi UV-C per la sanificazione dell’aria ai fini degli obblighi di cui al D.lgs. 81/08 – Linee guida per la valutazione del rischio in ambienti indoor»
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