L'ELFO - GENNAIO - LUGLIO 2022 - Elfo Puccini
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INFO, BIGLIETTI E ABBONAMENTI Elio De Capitani porta in scena un testo teatrale finora sconosciuto ai nostri palcoscenici, sebbene scritto (e, a suo tempo, diretto e interpretato) da uno dei più grandi registi del Novecento: Orson Welles. Moby Dick I BIGLIETTI ORARI SPETTACOLI alla prova ci rivela tutta la sua potenza scenica, la sua ricerca ossessiva di un ritmo narrativo e musicale, nella INTERO € 33 SALA SHAKESPEARE dimensione della parola e dell’azione fisica. CONVENZIONI € 29 martedì - sabato 20.30 COOP € 25 «Il 16 giugno 1955, al Duke of York’s Theatre di Londra, domenica 16.00 Welles va in scena per lottare personalmente con le sue GIOVANI < 25 € 17,50 ANZIANI > 65 € 17,50 SALA FASSBINDER balene bianche: il capolavoro di Melville, il palco vuoto ONLINE IN VENDITA martedì - sabato 21.00 11 GENNAIO - 6 FEBBRAIO e la sala piena di spettatori. È un successo. Eppure al A PARTIRE DA € 16,50 domenica 16.30 SALA SHAKESPEARE pubblico non dà né mare, né balene, né navi. Solo una SALA BAUSCH compagnia di attori e se stesso in tre ruoli: è Achab, martedì - sabato 19.30 Elio De Capitani ma è anche Re Lear ed è un impresario teatrale che domenica 15.30 MOBY DICK convince la sua compagnia a imparare dalla visionarietà di Shakespeare e a seguirlo per tentare una nuova ALLA PROVA avventura. Vince la sfida di mettere in scena Moby GLI ABBONAMENTI Dick gettando un ponte tra il romanzo e la tragedia di Lear, scivolando dalla folle ostinazione del re a quella di Orson Welles, regia Elio De Capitani irredimibile, fino all’ultimo istante, del capitano del ELFO+5 CARTA REGALO Pequod. E il suo testo – splendidamente tradotto per TEATRO DELL’ELFO, TEATRO STABILE € 65 € 50 DI TORINO - TEATRO NAZIONALE noi dalla poetessa Cristina Viti – restituisce con forza Abbonamento personale 2 ingressi da utilizzare PRIMA NAZIONALE d’immagini la prosa del romanzo». per 5 spettacoli a scelta senza vincoli per tutti gli spettacoli ELFO Abbonamento personale CARNET per 7 spettacoli a scelta € 171 + un titolo tra MOBY DICK ALLA PROVA Carnet 9 ingressi da utilizzare e TRE DONNE ALTE senza vincoli per tutti SINGOLO € 110 gli spettacoli IN DUE € 208 (RIDOTTO > 65 € 192) UNIVERSITÀ PRIMA SETTIMANA € 36 Abbonamento personale Abbonamento a 4 spettacoli per 8 spettacoli a scelta valido per le prime 6 repliche SINGOLO € 96 IN DUE € 184 Utilizza il tuo abbonamento online su elfo.org per acquistare i biglietti e verificare in ogni momento le prenotazioni effettuate. Gli abbonati possono modificare o annullare le prenotazioni fino alle 19.00 del giorno precedente lo spettacolo scrivendo a biglietteria@elfo.org. «E ora tocca a noi. La ciurma dell’Elfo è pronta! Con Elio De Capitani sono in scena Cristina Crippa, Angelo Di Genio, Marco Bonadei, Giulia Viana, Enzo PER LE SCUOLE Curcurù, Alessandro Lussiana, Massimo Somaglino, Michele Costabile, Vincenzo Zampa. Il cast salda le PREZZI: Primaria e secondaria inferiore € 8 eccellenze artistiche di tre generazioni di interpreti, Secondaria superiore € 12 impegnati in uno spettacolo totale, nel quale la musica dal vivo di Mario Arcari e il canto diretto ABBONAMENTO 3 SPETTACOLI € 30 da Francesca Breschi riempiono la scena. ABBONAMENTO 4 SPETTACOLI € 40 Lo spazio è dominato da un fondale, enorme eppure leggero e mutevole, capace di evocare l’immensità INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI del mare e la presenza incombente del capodoglio». tel. 02 00 66 06 07 scuole@elfo.org Elio De Capitani
SALA FASSBINDER 11 - 16 GENNAIO Frosini/Timpano SALA FASSBINDER UNA BELLISSIMA DITTICO DOMENICA SUI DITTATORI 4 - 20 FEBBRAIO SALA FASSBINDER A CREVE COEUR 25 - 27 GENNAIO Elena Russo Arman di Tennessee Williams DUX IN SCATOLA Maria Caggianelli Villani GENTLEMAN regia Tommaso Capodanno AUTOBIOGRAFIA D’OLTRETOMBA DI MUSSOLINI BENITO TEATRO DELL’ELFO, ACCADEMIA NAZIONALE ANNE GLI SCARTI, KATAKLISMA TEATRO D’ARTE DRAMMATICA SILVIO D’AMICO Un attore, solo in scena con l’unica Una commedia brillante, quasi barocca, di Magdalena Barile compagnia di un baule che viene ambientata negli anni Trenta, quando una donna, regia Elena Russo Arman se non era sposata e non aveva figli, non aveva 18 - 23 GENNAIO spacciato come contenente le spoglie TEATRO DELL’ELFO mortali di ‘Mussolini Benito’, racconta assolto il suo ruolo sociale e diventava ‘zitella’. SALA FASSBINDER in prima persona le rocambolesche È da questa condizione che le quattro protagoniste Ermanna Montanari vicende del corpo del duce, da Piazzale tentano in ogni modo di evadere. Agiscono per non essere sole, cercando di costruirsi una Stefano Ricci Loreto nel ’45 alla sepoltura nel cimitero vita ideale, un ruolo nella società. «Ma oggi le Daniele Roccato di Predappio nel ’57. Il percorso di Mussolini nell’immaginario degli etichette e i ruoli (anche di genere) non sono più così distinti – precisa il giovane regista – il senso MADRE italiani, dagli anni del consenso agli anni della nostalgia. di solitudine delle quattro donne ci riguarda poemetto scenico di Marco Martinelli tutti. Per questo affido la loro solitudine a quattro TEATRO DELLE ALBE/RAVENNA TEATRO interpreti maschili». 28 - 30 GENNAIO GLI SPOSI ROMANIAN TRAGEDY GLI SCARTI, ACCADEMIA DEGLI ARTEFATTI, KATAKLISMA TEATRO Un racconto che segue il filo sottile della 19 GENNAIO - 6 FEBBRAIO seduzione al femminile cucendo insieme SALA BAUSCH due epoche diverse, in un gioco di rimandi e Luca Toracca rivelazioni. Nell’Ottocento, in un’epoca in cui l’omosessualità femminile non era lontanamente QUENTIN CRISP immaginabile, una coppia di nobildonne inglesi vive apertamente il proprio amore, oggi una LA SPERANZA È NUDA professoressa di letteratura e la sua allieva di Mark Farrelly Un figlio e una mamma: lei è caduta provano, ognuna a suo modo, a essere loro regia Ferdinando Bruni dentro un pozzo. Per disattenzione? stesse. Gli studi di genere applicati con fantasia e TEATRO DELL’ELFO Per follia? Per scelta? Un dittico spregiudicatezza generano paradossi e riflessioni PRIMA NAZIONALE composto da due monologhi, due sul rapporto fra arte e sessualità, identità e libertà. figure in bilico tra la cruda realtà Le sorelle Brontë erano tutte lesbiche? Jane La vita di Quentin Crisp, icona gay nel mondo dei nostri giorni e i simboli di un Austen era un travestito? E se Virginia Wolf fosse anglosassone: dagli anni difficili trascorsi a Londra futuro minaccioso e indecifrabile. È la storia di un’ordinaria coppia di stata un uomo? agli irresistibili one man show in cui si esibiva a New A partire dalla drammaturgia di potere, due dittatori capricciosi e York. Il monologo di Mark Farrelly attinge a piene Marco Martinelli, tre artisti dallo sanguinari che hanno seminato la mani al repertorio di Crisp, tra aforismi e paradossi stile inconfondibile si sono incontrati paura nel popolo rumeno per poi finire degni di Oscar Wilde. per Madre: Ermanna Montanari, sommariamente giustiziati davanti alle Luca Toracca, attore dotato di ironia, curiosità autrice e attrice dalle magmatiche telecamere, sotto gli occhi del mondo, per la vita e abilità trasformistiche, è l’interprete sonorità vocali, Stefano Ricci, pittore il 25 dicembre 1989. Cosa sappiamo di perfetto per farci conoscere questo personaggio e illustratore, Daniele Roccato, Nicolae Ceausescu ed Elena Petrescu? sorprendente, inedito e soavemente rivoluzionario. compositore e contrabbassista solista. Erano così come ce li hanno raccontati?
8 - 13 FEBBRAIO 15 - 20 FEBBRAIO SALA SHAKESPEARE SALA SHAKESPEARE BACCANTI Fausto Paravidino Rocco Papaleo 15 - 20 FEBBRAIO SALA BAUSCH di Euripide regia Laura Sicignano TEATRO STABILE DI CATANIA PEACHUM Emiliano Brioschi Cinzia Spanò UN’OPERA DA TRE SOLDI 8 - 13 FEBBRAIO SALA BAUSCH testo e regia Fausto Paravidino TEATRO STABILE DI BOLZANO, TEATRO LIFE di Emiliano Brioschi Phoebe Zeitgeist STABILE DI TORINO – TEATRO NAZIONALE MALAGRAZIA Due storie che hanno segnato l’immaginario collettivo di un’epoca. drammaturgia Michelangelo Zeno Sono stati anni di grandi ideali gli anni ideazione e regia Giuseppe Isgrò in cui hanno vissuto Ulrike Meinhof e PHOEBE ZEITGEIST Roberto Peci. Anni che hanno generato movimenti, sogni, delusioni e, infine, enormi violenze. Ulrike Meinhof è tra i fondatori della RAF – Rote Armee Fraktion – gruppo terroristico responsabile dei più eclatanti attacchi allo stato tedesco. Un rito arcaico, una parola antica che Roberto Peci viene sequestrato, si rivitalizza per evocare generazioni imprigionato e condannato a morte di poeti e attori che l’hanno recitata: dalle Brigate Rosse. La sua condanna il mito si rispecchia nella poesia di tutti a morte è la prima, in Italia, a essere i tempi, fino alla contemporaneità. Perché occuparci ancora dell’Opera da tre soldi? ripresa da una videocamera. Entriamo in un mondo rovesciato Perché c’è qualcosa in questo classico degli anni Life vuole soffermarsi sulla sorte di un dove il razionale, virile Penteo, il re Venti che è invecchiato (bene) e qualcosa che non uomo e di una donna. Vuole dirci chi dalle certezze assolute viene sedotto è invecchiato per niente. Peachum è una figura del erano, cosa volevano e in che modo sono da un ambiguo straniero, in un gioco nostro tempo più ancora che del tempo di Brecht, Phoebe Zeitgeist riallestisce state straziate le loro esistenze. Vuole al massacro e dove sarà la sua stessa dipende dal denaro senza neanche prendersi la briga Malagrazia, ovvero ‘la grazia che viene raccontarci, soprattutto, gli ultimi madre a ucciderlo gioiosamente. Qui di esserne appassionato. In questa nuova Opera, dal male’, la straordinaria capacità istanti della loro vita. i vecchi sono follemente saggi, amorali detta Peachum, succede che a un padre portano via umana di resistere alla catastrofe. la figlia. Il padre la rivuole perché gli hanno toccato e le donne, che non rispettano le regole, Uno spettacolo del 2017 che, la proprietà. Non altro. Le avventure e disavventure s’inebriano danzando e corrono coi lupi, anticipando la realtà degli ultimi due che l’eroe dei miserabili incontrerà nello sforzo di incalzate da musica elettronica. anni, si ambientava in un metaforico riprendersi la figlia saranno un viaggio in un mondo Siamo nella stanza di un museo scenario distopico e pandemico. fatto di miserie. infestato da presenze malefiche, che In un mondo nuovo (o forse alla fine forse è la traduzione spaziale della di uno vecchio) troviamo due fratelli, mente di Penteo, siamo in un circo rinchiusi, soli, con il pensiero costante diabolico, dove regnano metamorfosi del fuori, di ciò che è stato, di ciò che e travestimento. sarà. Due bambini persi nel loro gioco, Baccanti è la celebrazione della forza due orfani che reinventano la propria vitale che non ha morale. È una storia familiare, due superstiti che distruzione e una rinascita. indagano sulle cause della fine, forse due esemplari di una nuova specie.
22 - 27 FEBBRAIO 1 - 6 MARZO SALA FASSBINDER SALA FASSBINDER Cochi Ponzoni Matteo Taranto LA SIGNORINA LE FERITE GIULIA di August Strindberg DEL VENTO regia Leonardo Lidi TEATRO STABILE DELL’UMBRIA di Juan Carlos Rubio regia Alessio Pizzech 8 - 13 MARZO SOCIETÀ PER ATTORI, TEATRO CIVICO LA SPEZIA SALA FASSBINDER Il successo teatrale e cinematografico di un talentuoso autore PESCHERIA spagnolo arriva sulle scene italiane nell’interpretazione ironica e commovente di Cochi Ponzoni e Matteo Taranto. GIACALONE Il giovane Davide, alla morte del padre Raffaele, si ritrova a dover sistemare le sue cose. Nel perfetto ordine degli oggetti, E FIGLI uno scrigno chiuso ermeticamente attira la sua attenzione. testo e regia Rosario Lisma Contiene una corrispondenza ingiallita dal tempo. La lettura TEATRO STABILE DI CATANIA di quei fogli, gelosamente conservati, gli rivela un segreto che È un dramma familiare travestito da mai avrebbe potuto immaginare: il padre aveva una relazione commedia. Si svolge in un piccolo asfittico con il misterioso mittente di quelle lettere. Chi è questo luogo della provincia siciliana. A dispetto sconosciuto? Dotato di uno sguardo teatrale che restituisce della dolcezza del clima, del mare e dei sapori 28 FEBBRAIO il primato del testo, Leonardo Lidi ha vinto, speciali che questa terra concede, la vita non SALA SHAKESPEARE a soli 32 anni, il Premio della Critica 2020. scorre ma ristagna come una palude sempre Perché riesce ad affrontare i grandi drammi uguale a sé stessa. 1 - 20 MARZO Fonderia Mercury Nell’interno piccoloborghese, buffo quanto moderni smembrandoli e ricomponendoli, SALA BAUSCH Enzo Curcurù UNO DI NØI rivelando nuove e insolite pieghe interpretative. sinistro, dai toni scuri retrò, tra Pietro Germi e Alfred Hitchcock, si dipana un vissuto dal libro di Åsne Seierstad La signorina Giulia ne è un esempio: «Tre quotidiano e minimo che indaga il conflitto Alessandro Lussiana regia Sergio Ferrentino orfani vivono uno spazio dove è impossibile eterno tra sogno e responsabilità, tra vita e GUARDIE Il 22 luglio 2011 la Norvegia è non curvarsi al tempo, dove la vita è più faticosa del lavoro, in una casa ostile da dove sacrificio, tra felicità e morte. Se l’amore non dà libertà è solo un crimine mascherato. AL TAJ martoriata da uno degli attacchi terroristici più terribili della tutti noi vorremmo fuggire. Nell’arco di una notte capiamo come gestire questa attesa, Pescheria Giacalone e figli è una commedia sulla vera natura dell’amore, sulla famiglia di Rajiv Joseph sua storia. A uccidere è un uomo prima della fine, cercando di ballare, cantare e sul concetto di desiderio. Solo conoscendo regia Elio De Capitani solo, bianco, norvegese, vicino e perdersi nell’oblio per non sentire il rumore e obbedendo alla legge del desiderio più TEATRO DELL’ELFO, all’estrema destra. Fonderia del silenzio... Nello spavento del domani profondo ci si potrà innalzare alla felicità. CENTRO TEATRALE BRESCIANO Mercury racconta i fatti di l’unica stupida soluzione è quella del gioco Utøya: non solo la storia di al massacro. L’inganno. Il Teatro». India, 1648. Dopo sedici anni di lavori condotti nella massima un massacro, ma anche una segretezza, il Taj Mahal è appena stato ultimato e all’alba sarà profonda riflessione sul male. finalmente rivelato al mondo. Due soldati, amici fraterni fin Una tragedia da ascoltare, dall’infanzia, montano la guardia al monumento, perché così fatta di telefonate, messaggi, è stato loro ordinato. Se Humayun è puntigliosamente ligio al singhiozzi, parole e silenzi. suo dovere di guardia imperiale, Babur scalpita sotto il giogo degli ordini impartiti dalla rigida disciplina militare. Una storia di amicizia e complicità, che le vicende della grande Storia metteranno alla prova. Una storia che ci parla anche di etica personale e di responsabilità di fronte al potere, davanti a un tiranno che fa tagliare le mani ai costruttori dell’opera per avere la certezza che non potranno mai più costruirne una tanto bella.
22 MARZO - 10 APRILE SALA FASSBINDER Elio De Capitani Angelo Di Genio 22 - 27 MARZO Carolina Cametti SALA BAUSCH LIBRI Kronoteatro 15 MARZO - 14 APRILE DA ARDERE e Maniaci d’amore SALA SHAKESPEARE Ferdinando Bruni di Amélie Nothomb LA FABBRICA DEGLI STRONZI © Editions Albin Michel Edoardo Barbone regia Cristina Crippa Mauro Lamantia TEATRO DELL’ELFO LA CORTE OSPITALE KRONOTEATRO, TEATRO NAZIONALE DI GENOVA Valentino Mannias EDIPO RE Dall’incontro sorprendente tra due compagnie, diverse ma accomunate da un impietoso sguardo sul reale, UNA FAVOLA NERA nasce La Fabbrica degli Stronzi. da Sofocle I quattro componenti storici delle due regia Bruni/Frongia formazioni ci portano alla scoperta di TEATRO DELL’ELFO un mondo isterico e meschino, fatto PRIMA NAZIONALE esclusivamente di vittime. Qui la colpa di ogni sofferenza, frustrazione e sventura è sempre attribuita a qualcun altro. E se un responsabile non c’è, lo si inventa. 29 MARZO - 3 APRILE Una città, in un gelido inverno di guerra, è stretta nella morsa di un assedio. Un tempo ha avuto una SALA BAUSCH rinomata università e una brillante vita culturale, Rosario Lisma GIUSTO ormai è semidistrutta dai bombardamenti. Un illustre professore di letteratura, «interpretato «Un viaggio attraverso una delle più famose contraddizione che scaturisce l’ironia urticante dal bravissimo Elio De Capitani, perfetto nei panni testo e regia Rosario Lisma leggende che ci arrivano dal mondo remoto, di questa storia, qui risiede la sua straordinaria del suo cinico, colto e vile personaggio», ospita FONDAZIONE LUZZATI eppure vicinissimo, della civiltà greca. Una potenza metaforica. Non tutti uccidono il suo assistente e una giovane allieva, amante di TEATRO DELLA TOSSE vicenda che ha l’andamento di una favola, con realmente il proprio padre e si accoppiano quest’ultimo. Il freddo domina la scena, con la sua tanto di principe/bambino abbandonato sui con la propria madre, ma è attraverso il capacità di paralizzare, di annullare ogni desiderio Giusto è un impiegato intelligente, monti che, divenuto impavido cavaliere, uccide dispositivo della metafora che diventiamo e di alterare brutalmente le relazioni. mite e fin troppo educato in un mondo un mostro ottenendo una bella regina in sposa partecipi dell’ironia della sorte e che la nostra È Marina, fragile sotto l’apparente grottesco di spietato cinismo. I suoi e una corona di re. Come tutto si ribalti in comprensione del tragico si fa più profonda spregiudicatezza, a proporre per prima l’utilizzo colleghi d’ufficio, all’Inps di Milano, catastrofe è cosa piuttosto nota ed è fonte di e più grande. della biblioteca del professore come combustibile. sono un microcosmo di ridicole creature ispirazione per innumerevoli variazioni che, dal Con sguardo contemporaneo vogliamo All’inizio si tratta quasi di un gioco un po’ animali, in cui lui si sente straniero capolavoro di Sofocle, arrivano fino al secolo reinventare un rito di cui alla fine sappiamo intellettuale, un complicato distinguo tra buona e e solo. È la storia surreale, buffa e appena concluso. poco: l’uso delle maschere, i costumi materici cattiva letteratura. Ma alla fine, giunti all’ultimo dolente di una diversità nel mondo La tragedia incontra dunque la fiaba, ma una di Antonio Marras che divengono presenze romanzo, non sono più le qualità letterarie ad avere contemporaneo. Ma è anche un invito fiaba nera irta di dolorosa ironia e ambiguità: scenografiche, come anche il cast tutto maschile importanza. E la domanda che il testo sollecita, a superare le certezze che ci proteggono il re smaschera sé stesso e si scopre mostro, allontanano il racconto da ogni realismo per scrive sul Corriere Magda Poli, «non è se in guerra e i limiti che da soli ci siamo dati. ogni cosa che in lui sembrava gloriosa si rivela avvicinarlo a una dimensione sciamanica la vita sia più importante della letteratura bensì: contaminata da orribili colpe. e onirica capace di emozionare e di parlare l’uomo privato della ragione, dell’arte, del suo A causare la caduta dell’eroe non sono pigrizia all’inconscio». godere per una parola, un quadro, un tramonto, e stupidità, da cui è immune, ma il coraggio e il che uomo è?». senso di giustizia che lo animano. Ed è da questa Ferdinando Bruni e Francesco Frongia
TEATRO ELFO PUCCINI TRILOGIA 22 MARZO - 10 APRILE 26 APRILE - 1 MAGGIO Elio De Capitani Trejolie Angelo Di Genio PETRUZZELLI ILLOGICAL RIPRENDIAMOAVOLARE Carolina Cametti 6 - 10 GIUGNO SHOW LIBRI QUEL CHE ACCADDE A JACK, JACK, JACK DA ARDERE E JACK di Amélie Nothomb 3 - 8 MAGGIO regia Cristina Crippa 13 - 17 GIUGNO LE OTTO MONTAGNE dal romanzo di VOX FAMILY 22 - 27 MARZO Paolo Cognetti 20 - 24 GIUGNO Kronoteatro regia Marta Marangoni SARÒ GREVE 11 GENNAIO - 6 FEBBRAIO 4 - 20 FEBBRAIO 28 FEBBRAIO Elio De Capitani Elena Russo Arman Fonderia Mercury e Maniaci d’amore Maria Caggianelli Villani LA FABBRICA MOBY DICK UNO DI NØI 10 - 15 MAGGIO 21 - 26 GIUGNO ALLA PROVA GENTLEMAN ANNE dal libro di Åsne Seierstad DEGLI STRONZI Gea Martire Chiara Baffi Milvia Marigliano di Orson Welles di Magdalena Barile regia Sergio Ferrentino ALDA. DIARIO regia Elena Russo Arman Fulvio Cauteruccio regia Elio De Capitani Francesco Roccasecca DI UNA DIVERSA 29 MARZO - 3 APRILE di Giorgio Gallione 8 - 13 FEBBRAIO 1 - 6 MARZO Rosario Lisma FERDINANDO da Alda Merini 11 - 16 GENNAIO LA SIGNORINA GIUSTO di Annibale Ruccello UNA BELLISSIMA BACCANTI GIULIA regia Nadia Baldi DOMENICA di Euripide regia Laura Sicignano di August Strindberg 27 GIUGNO - 1 LUGLIO A CREVE COEUR regia Leonardo Lidi ECO DI FONDO 10 - 15 MAGGIO Cinzia Spanò di Tennessee Williams 5 - 8 APRILE SONO SOLO IL CONDOMINIO regia Tommaso Capodanno 8 - 13 FEBBRAIO GHITA Phoebe Zeitgeist 1 - 20 MARZO 5 - 6 APRILE (matinée per le scuole) NELLA STANZA Enzo Curcurù LE ROTAIE ACCANTO 4 - 8 LUGLIO 18 - 23 GENNAIO MALAGRAZIA Alessandro Lussiana DELLA MEMORIA di Tobia Rossi Corinna Agustoni Ermanna Montanari di Michelangelo Zeno GUARDIE AL TAJ 9 - 10 APRILE regia Giacomo Ferraù Elena Callegari Stefano Ricci ideazione e regia di Rajiv Joseph Daniele Roccato Giuseppe Isgrò regia Elio De Capitani NARCISO CABARET MADRE 11 MAGGIO - 2 GIUGNO CERONETTI Ida Marinelli poemetto scenico 15 - 20 FEBBRAIO 8 - 13 MARZO 19 APRILE - 8 MAGGIO Elena Ghiaurov Marco Martinelli Fausto Paravidino Daniele Fedeli Denise Brambillasca 4 - 8 LUGLIO Rocco Papaleo PESCHERIA GIACALONE LO STRANO CASO TRE DONNE ALTE Alessandro Bergonzoni 19 GENNAIO - 6 FEBBRAIO PEACHUM DEL CANE UCCISO di Edward Albee TRASCENDI E SALI testo e regia Fausto E FIGLI Luca Toracca Paravidino testo e regia Rosario Lisma A MEZZANOTTE regia Ferdinando Bruni regia Alessandro QUENTIN CRISP di Simon Stephens Bergonzoni e Riccardo Ridolfi di Mark Farrelly da Mark Haddon regia Bruni/De Capitani 17 - 22 MAGGIO regia Ferdinando Bruni 15 - 20 FEBBRAIO 15 MARZO - 14 APRILE Ferdinando Bruni Irene Serini Emiliano Brioschi LUGLIO Cinzia Spanò Edoardo Barbone ABRACADABRA. (DATE IN VIA DI DEFINIZIONE) Frosini/Timpano Mauro Lamantia DIMITRI/CANESSA INCANTESIMI DI MARIO LIFE Valentino Mannias Beatrice Schiros DITTICO SUI 19 - 21 APRILE MIELI testo e regia Emiliano EDIPO RE STUPIDA SHOW! DITTATORI Brioschi BRUNO di Gabriele Di Luca 25 - 27 GENNAIO da Sofocle 22 - 24 APRILE regia Gabriele Di Luca DUX IN SCATOLA regia Bruni/Frongia AD ESEMPIO REZZA/MASTRELLA e Massimiliano Setti 22 - 27 FEBBRAIO 17 - 22 MAGGIO 28 - 30 GENNAIO QUESTO CIELO Cochi Ponzoni 7 14 21 28 GLI SPOSI Matteo Taranto 24 - 29 MAGGIO LE FERITE ANELANTE DEL VENTO di Juan Carlos Rubio
SALA BAUSCH 19 APRILE - 8 MAGGIO SALA SHAKESPEARE ECO DI FONDO Daniele Fedeli 5 - 6 APRILE 5 - 8 APRILE LO STRANO CASO (MATINÉE PER LE SCUOLE) GHITA LE ROTAIE STORIA DELLA FORNARINA DEL CANE UCCISO DELLA MEMORIA La notte tra il 6 ed il 7 Aprile di 500 anni fa, il A MEZZANOTTE Perché parlare di resistenza oggi? Albino mondo perdeva Raffaello Santi. Si narra che abbia avuto un grande amore: Margherita Luti, nota al di Simon Stephens Calletti si racconta: la Federazione giovanile dal romanzo di Mark Haddon comunista di Castelletto Ticino, il carcere, la grande pubblico come la Fornarina. Sarà proprio regia Bruni/De Capitani 26 APRILE - 1 MAGGIO guerra in Russia, l’esperienza da partigiano lei, con la sua storia, a regalarci uno sguardo più SALA BAUSCH ‘umano’ del divino pittore. TEATRO DELL’ELFO, TEATRO STABILE e il ritorno a casa. Una vera e propria DI TORINO - TEATRO NAZIONALE missione: un senso enorme di responsabilità Trejolie non solo per i suoi cari, ma anche e soprattutto per i compagni. 9 - 10 APRILE ILLOGICAL SHOW (7 E 8 APRILE MATINÉE PER LE SCUOLE) NARCISO IL MEGLIO DEL PEGGIO Il mito di Narciso alla luce del tema del gaming. ITC2000 Come Narciso, il protagonista dello spettacolo smette di interessarsi agli altri perché attratto Secondo spettacolo dei Trejolie, da quello ‘schermo d’acqua’ in cui intravede il suo vincitori di Italia’s got talent 2017. riflesso, un riflesso che può incantarti fino a farti Come una biglia che rotola e precipitare. continuamente cambia percorso, le situazioni comiche si intrecciano tra loro creando un flusso che cattura, spiazza e sorprende. Una comicità surreale, ispirata alla slapstick Uno spettacolo, un romanzo, una storia che continua comedy e allo humor inglese, fatta di a commuovere e conquistare lettori e spettatori. giustapposizioni e ritmi incalzanti. SALA FASSBINDER Christopher è un ragazzo quindicenne che decide di indagare sulla morte di Wellington, il cane della DIMITRI/CANESSA vicina. Adora Sherlock Holmes e da subito capisce di trovarsi davanti a uno di quei misteri che il 19 - 21 APRILE suo eroe saprebbe risolvere. Incomincia quindi a scrivere un libro mettendo insieme gli indizi del BRUNO caso dal suo punto di vista. E il suo punto di vista è davvero speciale. Perché Christopher ha un Al centro della scena non c’è solo la vita di Bruno Shulz, disturbo dello spettro autistico che rende complicato geniale scrittore e pittore polacco ucciso da un ufficiale il suo rapporto con il mondo. Odia essere toccato, della Gestapo nel 1942, ma anche i personaggi che hanno odia il giallo e il marrone, si arrabbia se i mobili di costellato la sua infanzia e le suggestioni mitologiche casa vengono spostati, non riesce a interpretare dei suoi scritti e dei suoi disegni. Teatro, danza, prosa, l’espressione del viso degli altri. performance, installazione in uno spettacolo dove nulla Il ragazzo scoprirà chi ha ucciso il cane e molto altro è fuori posto. ancora, mettendo a nudo gli egoismi e l’indifferenza degli adulti. E tutto questo avrà il sapore di un 22 - 24 APRILE grande successo. AD ESEMPIO QUESTO CIELO «Immagina, che ti resti soltanto un minuto da vivere? Che fai?». Non molti saprebbero rispondere a questa domanda. Raymond Carver, sulle cui parole poetiche è costruito lo spettacolo, sapeva cosa fare.
3 - 8 MAGGIO SALA BAUSCH LE OTTO 10 - 15 MAGGIO SALA SHAKESPEARE 11 MAGGIO - 2 GIUGNO MONTAGNE FERDINANDO SALA FASSBINDER Ida Marinelli tratto dal romanzo di Paolo Cognetti di Annibale Ruccello Elena Ghiaurov (Premio Strega 2017) regia Nadia Baldi Denise Brambillasca TRE DONNE ALTE regia Marta M. Marangoni TEATRO SEGRETO MINIMA THEATRALIA, DUPERDU di Edward Albee È la storia di Pietro, un ragazzino di regia Ferdinando Bruni città solitario e un po’ scontroso, del suo TEATRO DELL’ELFO rapporto con i genitori, con il suo amico Bruno e, soprattutto, con la montagna. Vincitore del Premio Pulitzer e di tre Best Lo spettacolo gioca sull’equilibrio tra Play Award nel 1994, Edward Albee ha narrazione e performance, sintesi poetica creato con Tre donne alte un capolavoro di delle parole di Cognetti che aprono potenti intelligenza, abilità teatrale e profondità, interrogativi. Dove ci conducono i passi acuto e tagliente come Chi ha paura di Virginia della vita? Quali scelte ci fanno prendere, Woolf?. quali orizzonti imprevedibili ci conducono Un’autoritaria, sarcastica signora a scoprire? Su quali orme ci spingono novantaduenne sta morendo. Viene accudita per farci superare i nostri limiti? da due donne, una cinquantenne disillusa e dalla lingua tagliente e una venticinquenne Il capolavoro di Ruccello è ormai un classico arrogante e piena di energia. E viene visitata contemporaneo. Donna Clotilde (Gea Martire), dall’apparizione fantasmatica di un bellissimo baronessa borbonica, come segno di disprezzo ragazzo. per la cultura piccolo borghese che si va Albee ci offre un ritratto della vecchiaia affermando dopo l’unificazione d’Italia, sceglie lontano da qualsiasi sentimentalismo e fra di isolarsi in una villa della zona vesuviana. le righe dei suoi ironici dialoghi ci parla di Ad assisterla nell’ambiguo ruolo di infermiera/ perdono, riconciliazione e del nostro destino. 10 - 15 MAGGIO carceriera vi è una cugina povera (Chiara Baffi). Ma è nel ritratto delle tre donne che sta la SALA BAUSCH I giorni trascorrono uguali, tra pasticche, acque forza dell’opera: caratteri separati e ben SONO SOLO termali e colloqui con il parroco del paese, distinti nel primo atto, si rivelano essere nel Don Catellino (Fulvio Cauteruccio), finché secondo la stessa persona in differenti età 17 MAGGIO - 22 MAGGIO NELLA STANZA non arriva Ferdinando, un giovane nipote (Francesco Roccasecca) di Donna Clotilde, della vita. Dopo la bella esperienza de L’eclisse e dopo SALA BAUSCH ACCANTO dalla bellezza morbosa e strisciante. Sarà lui a gettare scompiglio nella casa, a mettere a nudo il passaggio di testimone nel ruolo della Irene Serini ABRACADABRA terrificante Lady Bracknell nell’Importanza di Tobia Rossi contraddizioni e disseppellire scomode verità. di chiamarsi Ernesto, torna sulle nostre scene regia Giacomo Ferraù la coppia formata da Ida Marinelli e Elena ECO DI FONDO, CATERPILLAR Ghiaurov. INCANTESIMI DI MARIO MIELI Due gamer adolescenti iniziano a sospettare che un loro compagno di gioco on line, assente da qualche giorno, sia il ragazzo suicida di Un progetto in tre tappe per cui parlano tutti i media. raccontare il pensiero rivoluzionario Il dubbio fa precipitare i due ragazzi in un vortice da cui emergono di un filosofo, poeta attivista e attore solo confessando bugie, paure, desideri e segreti indicibili e fuori dagli schemi, che ha anticipato scoprendo un contatto più intimo e diretto con l’altro, pur non gli studi sull’identità di genere e la essendosi mai visti, protetti dagli avatar e da un mondo virtuale sessualità, oggi al centro del dibattito. che si rivela mostruosamente simile a quello reale. Tutti gli uomini sono donne e tutte le Un racconto dolceamaro di crescita e scoperta di sé che riflette non donne sono uomini. Un’occasione per solo sulla piaga sociale del bullismo, ma su ombre e contraddizioni celebrare il settantesimo anniversario del nostro presente. della sua nascita.
17 - 29 MAGGIO SALA SHAKESPEARE REZZA/MASTRELLA REZZAMASTRELLA, TEATRO VASCELLO LA FABBRICA DELL’ATTORE Due spettacoli, che legano indissolubilmente l’arte contemporanea alla performance, 21 - 26 GIUGNO per scoprire o riscoprire i Leoni alla carriera alla Biennale di Venezia 2018. SALA SHAKESPEARE Milvia Marigliano ALDA. DIARIO DI UNA DIVERSA drammaturgia e regia Giorgio Gallione 5 - 24 GIUGNO da Alda Merini SALA FASSBINDER TEATRO NAZIONALE DI GENOVA TRILOGIA PETRUZZELLI 6 - 10 GIUGNO QUEL CHE ACCADDE A JACK, JACK, JACK 17 - 22 MAGGIO 24 - 29 MAGGIO Rezza/Mastrella Rezza/Mastrella E JACK 7 14 21 28 ANELANTE 13 - 17 GIUGNO VOX FAMILY Civiltà numeriche a confronto. La sconfitta In uno spazio privo di volume, il muro piatto definitiva del significato. Malesseri in doppia chiude alla vista la carne rituale che esplode e 20 - 24 GIUGNO cifra che si moltiplicano fino a trasalire: siamo si ribella. Non c’è dialogo per chi si parla sotto. SARÒ GREVE a pochi salti di distanza dalla sottrazione che Un matematico scrive a voce alta, un lettore Si basa sulla vita e gli scritti di Alda Merini, TEATRO DELL’ELFO, ACCADEMIA NAZIONALE ci fa sparire. Oscillazioni e tentennamenti in parla mentre legge e non capisce ciò che legge D’ARTE DRAMMATICA SILVIO D’AMICO una delle più significative poetesse italiane, ideogramma mobile. Improvvisamente cessa il ma solo ciò che dice. Con la saggezza senile lo spettacolo ideato dal Giorgio Gallione, legame con il passato: corde, reti e lacci tengono l’adolescente, completamente in contrasto Prosegue la collaborazione del Teatro autore di una drammaturgica che intreccia in piedi la situazione. Si gioca alla vita in un col buon senso, sguazza nel recinto circondato dell’Elfo con Francesco Petruzzelli e con materiali narrativi e biografici a poesie, ideogramma. dalle cospirazioni. Spia, senza essere visto, l’Accademia di cui è stato talentuoso allievo. aforismi, canzoni e che mescola i linguaggi personaggi che in piena vita si lasciano Regista, drammaturgo e attore poco più di teatro e danza per esplorare il legame tra trasportare dagli eventi, perdizione e delirio che trentenne, propone tre spettacoli che poesia e follia. «Attorno all’esperienza del lungo il muro. tracciano il suo stile originale. Il primo e il manicomio la poetessa ha prodotto le sue secondo titolo portano al centro del palco i opere più sconvolgenti. Ho cercato di costruire rapporti famigliari, in particolare quelli tra lo spettacolo come una sorta di visione genitori e figli, la proiezione di bisogni, disagi per raccontare una vita tragica, di per sé e paure, frutto di memorie infantili, tra scene struggente come la poesia». comiche, grottesche, drammatiche e ciniche. Il regista ha scelto come protagonista di questo Sarò greve è invece una stand-up comedy che intenso viaggio Milvia Marigliano, una delle incrocia i generi della lettura e del teatro- attrici più apprezzate del nostro teatro. Nella canzone: tre interpreti armati di microfono suggestiva scenografia di sabbia l’attrice è riscrivono fiabe e favole celeberrime, facendo affiancata da cinque danzatori che incarnano satira e musica… senza rinunciare all’uso un universo mentale abitato di ricordi, sapientemente dosato del turpiloquio! fantasmi, deliri, amori e follia.
27 GIUGNO - 1 LUGLIO 4 - 8 LUGLIO SALA FASSBINDER SALA SHAKESPEARE Cinzia Spanò Alessandro Bergonzoni IL CONDOMINIO TRASCENDI LUGLIO E SALI (DATE IN VIA DI DEFINIZIONE) testo e regia Cinzia Spanò SALA FASSBINDER TEATRO DELL’ELFO regia Alessandro Bergonzoni Beatrice Schiros 4 - 8 LUGLIO e Riccardo Rodolfi SALA FASSBINDER ALLIBITO STUPIDA Corinna Agustoni Elena Callegari SHOW! CAPITOLO 1 CABARET CATTIVI PENSIERI CERONETTI di Gabriele Di Luca regia Gabriele Di Luca OVVERO CARO AMICO TI STIMO e Massimiliano Setti TEATRO DELL’ELFO CARROZZERIA ORFEO, LA CORTE OSPITALE, ACCADEMIA PERDUTA/ROMAGNA TEATRI Beatrice Schiros, nei panni In un condominio di Milano, sin dal mattino dell’antieroina per eccellenza, i vicini di casa si scambiano messaggi per svela i vizi, i lati oscuri e la assicurarsi che tutto scorra in maniera follia di chi nella vita ha sempre ordinata e disciplinata. Sono risoluti ad Trascendi e sali è un consiglio, ma anche un inciampato malamente, di chi è affrontare il delinquente che continua a comando. O forse una constatazione dovuta stufa di sopportare e ha voglia di buttare la plastica nel contenitore della a una esperienza vissuta o un pensiero da dircene quattro. Un monologo di carta, il disadattato che lascia aperta sviluppare o da racchiudere all’interno di un stand up comedy, una comicità costantemente la porta dell’ascensore, il concetto più complesso. È un vettore artistico dissacrante che abbatte il muro provocatore in possesso del termosifone che di tolleranza e pace, colmo di visioni. della retorica. gorgoglia rumorosamente. Nessun problema Alessandro Bergonzoni ripropone il suo è trascurabile per il Condominio, tutto viene quindicesimo spettacolo, tappa imperdibile affrontato con la massima serietà e mettendo di un percorso artistico che l’ha portato (oltre in campo azioni mirate e coordinate alla che nei teatri) nei cinema e in radio, nelle ricerca di chi attenta alla pace della piccola pinacoteche e nelle scuole, nelle carceri comunità. La vita condominiale diventa così e negli ospedali, sui giornali e nelle piazze. metafora della condizione umana e delle «Sembrava impossibile e invece Bergonzoni dinamiche che regolano i rapporti tra le Un recital dedicato a una delle figure più ancora una volta sorprende, scrive Sara persone. eccentriche del Novecento: autore, poeta, Chiappori sulla Repubblica. Anzi trascende. traduttore dal latino, dal greco antico e Mentre noi trasaliamo, lui va oltre… Non dall’ebraico biblico, marionettista, uomo si tratta solo di come lavora e si fa lavorare di teatro, fondatore del Teatro dei Sensibili, dalla lingua, per altro in modo sempre più di cui fra i primi entusiasti spettatori ci formidabile. Questo è il mezzo, non il fine. furono Fellini, Flaiano, Moravia. Un’occasione Come le risate che scatena non sono l’obiettivo dunque per conoscere il peso umano e poetico ma semmai lo strumento per mettere in allerta lo spettatore. Che viene scaraventato di uno scrittore estroso e disturbante come Guido Ceronetti, poco letto e ancor meno in un’altra dimensione». * PRODUZIONI capito. E COPRODUZIONI È un cabaret dove si ammicca al pubblico, si DEL TEATRO gioca e si intrattiene, ma è soprattutto una DELL’ELFO dichiarazione d’amore, dallo spirito stralunato e surreale, nei confronti di una persona curiosa, attenta e sensibile. * OSPITALITÀ
BOTTEGHINO INFORMAZIONI E ACQUISTI TELEFONICI tel. 02.00.66.06.06 whatsapp 333.20.49.021 biglietteria@elfo.org lunedì - venerdì ore 10/19 sabato ore 13/19 TEATRO ELFO PUCCINI c.so Buenos Aires 33 Milano Non sei mai venuto all’Elfo? Scopri il teatro con ELFO.ORG il tour virtuale plumdesign.it
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