L'ELFO - GENNAIO - LUGLIO 2022 - Elfo Puccini

Pagina creata da Giovanni Ranieri
 
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L'ELFO - GENNAIO - LUGLIO 2022 - Elfo Puccini
L’ELFO

GENNAIO - LUGLIO 2022
                        DONATO PICCOLO per il Teatro dell’Elfo
L'ELFO - GENNAIO - LUGLIO 2022 - Elfo Puccini
INFO, BIGLIETTI E ABBONAMENTI                                                                                                 Elio De Capitani porta in scena un testo teatrale finora
                                                                                                                              sconosciuto ai nostri palcoscenici, sebbene scritto
                                                                                                                              (e, a suo tempo, diretto e interpretato) da uno dei più
                                                                                                                              grandi registi del Novecento: Orson Welles. Moby Dick
I BIGLIETTI                                          ORARI SPETTACOLI                                                         alla prova ci rivela tutta la sua potenza scenica, la sua
                                                                                                                              ricerca ossessiva di un ritmo narrativo e musicale, nella
INTERO € 33                                          SALA SHAKESPEARE                                                         dimensione della parola e dell’azione fisica.
CONVENZIONI € 29                                     martedì - sabato 20.30
COOP € 25                                                                                                                     «Il 16 giugno 1955, al Duke of York’s Theatre di Londra,
                                                     domenica 16.00                                                           Welles va in scena per lottare personalmente con le sue
GIOVANI < 25 € 17,50
ANZIANI > 65 € 17,50                                 SALA FASSBINDER                                                          balene bianche: il capolavoro di Melville, il palco vuoto
ONLINE IN VENDITA                                    martedì - sabato 21.00         11 GENNAIO - 6 FEBBRAIO                   e la sala piena di spettatori. È un successo. Eppure al
A PARTIRE DA € 16,50                                 domenica 16.30                 SALA SHAKESPEARE                          pubblico non dà né mare, né balene, né navi. Solo una
                                                     SALA BAUSCH                                                              compagnia di attori e se stesso in tre ruoli: è Achab,
                                                     martedì - sabato 19.30
                                                                                    Elio De Capitani                          ma è anche Re Lear ed è un impresario teatrale che
                                                     domenica 15.30
                                                                                    MOBY DICK                                 convince la sua compagnia a imparare dalla visionarietà
                                                                                                                              di Shakespeare e a seguirlo per tentare una nuova

                                                                                    ALLA PROVA
                                                                                                                              avventura. Vince la sfida di mettere in scena Moby
GLI ABBONAMENTI                                                                                                               Dick gettando un ponte tra il romanzo e la tragedia di
                                                                                                                              Lear, scivolando dalla folle ostinazione del re a quella
                                                                                    di Orson Welles, regia Elio De Capitani   irredimibile, fino all’ultimo istante, del capitano del
ELFO+5                                    CARTA REGALO                                                                        Pequod. E il suo testo – splendidamente tradotto per
                                                                                    TEATRO DELL’ELFO, TEATRO STABILE
€ 65                                      € 50                                      DI TORINO - TEATRO NAZIONALE              noi dalla poetessa Cristina Viti – restituisce con forza
Abbonamento personale                     2 ingressi da utilizzare                  PRIMA NAZIONALE                           d’immagini la prosa del romanzo».
per 5 spettacoli a scelta                 senza vincoli per tutti
                                          gli spettacoli
ELFO
Abbonamento personale                     CARNET
per 7 spettacoli a scelta                 € 171
+ un titolo tra MOBY DICK ALLA PROVA      Carnet 9 ingressi da utilizzare
e TRE DONNE ALTE                          senza vincoli per tutti
SINGOLO € 110                             gli spettacoli
IN DUE € 208 (RIDOTTO > 65 € 192)
                                          UNIVERSITÀ
PRIMA SETTIMANA                           € 36
Abbonamento personale                     Abbonamento a 4 spettacoli
per 8 spettacoli a scelta
valido per le prime 6 repliche
SINGOLO € 96
IN DUE € 184

Utilizza il tuo abbonamento online su elfo.org per acquistare
i biglietti e verificare in ogni momento le prenotazioni effettuate.
Gli abbonati possono modificare o annullare le prenotazioni fino
alle 19.00 del giorno precedente lo spettacolo scrivendo a biglietteria@elfo.org.
                                                                                                                               «E ora tocca a noi. La ciurma dell’Elfo è pronta!
                                                                                                                               Con Elio De Capitani sono in scena Cristina Crippa,
                                                                                                                               Angelo Di Genio, Marco Bonadei, Giulia Viana, Enzo
PER LE SCUOLE                                                                                                                  Curcurù, Alessandro Lussiana, Massimo Somaglino,
                                                                                                                               Michele Costabile, Vincenzo Zampa. Il cast salda le
PREZZI:
Primaria e secondaria inferiore € 8
                                                                                                                               eccellenze artistiche di tre generazioni di interpreti,
Secondaria superiore € 12                                                                                                      impegnati in uno spettacolo totale, nel quale la musica
                                                                                                                               dal vivo di Mario Arcari e il canto diretto
ABBONAMENTO 3 SPETTACOLI € 30                                                                                                  da Francesca Breschi riempiono la scena.
ABBONAMENTO 4 SPETTACOLI € 40                                                                                                  Lo spazio è dominato da un fondale, enorme eppure
                                                                                                                               leggero e mutevole, capace di evocare l’immensità
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
                                                                                                                               del mare e la presenza incombente del capodoglio».
tel. 02 00 66 06 07
scuole@elfo.org                                                                                                                Elio De Capitani
L'ELFO - GENNAIO - LUGLIO 2022 - Elfo Puccini
SALA FASSBINDER
11 - 16 GENNAIO                                                                                     Frosini/Timpano
SALA FASSBINDER

UNA BELLISSIMA                                                                                      DITTICO
DOMENICA                                                                                            SUI DITTATORI                                4 - 20 FEBBRAIO
                                                                                                                                                 SALA FASSBINDER
A CREVE COEUR                                                                                       25 - 27 GENNAIO                              Elena Russo Arman
di Tennessee Williams                                                                               DUX IN SCATOLA                               Maria Caggianelli Villani
                                                                                                                                                 GENTLEMAN
regia Tommaso Capodanno                                                                             AUTOBIOGRAFIA D’OLTRETOMBA
                                                                                                    DI MUSSOLINI BENITO
TEATRO DELL’ELFO, ACCADEMIA NAZIONALE

                                                                                                                                                 ANNE
                                                                                                    GLI SCARTI, KATAKLISMA TEATRO
D’ARTE DRAMMATICA SILVIO D’AMICO

                                                                                                    Un attore, solo in scena con l’unica
Una commedia brillante, quasi barocca,                                                                                                           di Magdalena Barile
                                                                                                    compagnia di un baule che viene
ambientata negli anni Trenta, quando una donna,                                                                                                  regia Elena Russo Arman
se non era sposata e non aveva figli, non aveva           18 - 23 GENNAIO                           spacciato come contenente le spoglie
                                                                                                                                                 TEATRO DELL’ELFO
                                                                                                    mortali di ‘Mussolini Benito’, racconta
assolto il suo ruolo sociale e diventava ‘zitella’.       SALA FASSBINDER
                                                                                                    in prima persona le rocambolesche
È da questa condizione che le quattro protagoniste        Ermanna Montanari                         vicende del corpo del duce, da Piazzale
tentano in ogni modo di evadere. Agiscono
per non essere sole, cercando di costruirsi una           Stefano Ricci                             Loreto nel ’45 alla sepoltura nel cimitero
vita ideale, un ruolo nella società. «Ma oggi le          Daniele Roccato                           di Predappio nel ’57. Il percorso di
                                                                                                    Mussolini nell’immaginario degli
etichette e i ruoli (anche di genere) non sono più
così distinti – precisa il giovane regista – il senso     MADRE                                     italiani, dagli anni del consenso agli
                                                                                                    anni della nostalgia.
di solitudine delle quattro donne ci riguarda             poemetto scenico di Marco Martinelli
tutti. Per questo affido la loro solitudine a quattro     TEATRO DELLE ALBE/RAVENNA TEATRO
interpreti maschili».                                                                               28 - 30 GENNAIO
                                                                                                    GLI SPOSI
                                                                                                    ROMANIAN TRAGEDY
                                                                                                    GLI SCARTI, ACCADEMIA DEGLI ARTEFATTI,
                                                                                                    KATAKLISMA TEATRO

                                                                                                                                                 Un racconto che segue il filo sottile della
19 GENNAIO - 6 FEBBRAIO                                                                                                                          seduzione al femminile cucendo insieme
SALA BAUSCH                                                                                                                                      due epoche diverse, in un gioco di rimandi e
Luca Toracca                                                                                                                                     rivelazioni. Nell’Ottocento, in un’epoca in cui
                                                                                                                                                 l’omosessualità femminile non era lontanamente
QUENTIN CRISP                                                                                                                                    immaginabile, una coppia di nobildonne inglesi
                                                                                                                                                 vive apertamente il proprio amore, oggi una
LA SPERANZA È NUDA                                                                                                                               professoressa di letteratura e la sua allieva
di Mark Farrelly                                          Un figlio e una mamma: lei è caduta                                                    provano, ognuna a suo modo, a essere loro
regia Ferdinando Bruni                                    dentro un pozzo. Per disattenzione?                                                    stesse. Gli studi di genere applicati con fantasia e
TEATRO DELL’ELFO                                          Per follia? Per scelta? Un dittico                                                     spregiudicatezza generano paradossi e riflessioni
PRIMA NAZIONALE                                           composto da due monologhi, due                                                         sul rapporto fra arte e sessualità, identità e libertà.
                                                          figure in bilico tra la cruda realtà                                                   Le sorelle Brontë erano tutte lesbiche? Jane
La vita di Quentin Crisp, icona gay nel mondo             dei nostri giorni e i simboli di un                                                    Austen era un travestito? E se Virginia Wolf fosse
anglosassone: dagli anni difficili trascorsi a Londra     futuro minaccioso e indecifrabile.        È la storia di un’ordinaria coppia di        stata un uomo?
agli irresistibili one man show in cui si esibiva a New   A partire dalla drammaturgia di           potere, due dittatori capricciosi e
York. Il monologo di Mark Farrelly attinge a piene        Marco Martinelli, tre artisti dallo       sanguinari che hanno seminato la
mani al repertorio di Crisp, tra aforismi e paradossi     stile inconfondibile si sono incontrati   paura nel popolo rumeno per poi finire
degni di Oscar Wilde.                                     per Madre: Ermanna Montanari,             sommariamente giustiziati davanti alle
Luca Toracca, attore dotato di ironia, curiosità          autrice e attrice dalle magmatiche        telecamere, sotto gli occhi del mondo,
per la vita e abilità trasformistiche, è l’interprete     sonorità vocali, Stefano Ricci, pittore   il 25 dicembre 1989. Cosa sappiamo di
perfetto per farci conoscere questo personaggio           e illustratore, Daniele Roccato,          Nicolae Ceausescu ed Elena Petrescu?
sorprendente, inedito e soavemente rivoluzionario.        compositore e contrabbassista solista.    Erano così come ce li hanno raccontati?
L'ELFO - GENNAIO - LUGLIO 2022 - Elfo Puccini
8 - 13 FEBBRAIO                                                                           15 - 20 FEBBRAIO
SALA SHAKESPEARE                                                                          SALA SHAKESPEARE

BACCANTI                                                                                  Fausto Paravidino
                                                                                          Rocco Papaleo
                                                                                                                                                    15 - 20 FEBBRAIO
                                                                                                                                                    SALA BAUSCH
di Euripide
regia Laura Sicignano
TEATRO STABILE DI CATANIA
                                                                                          PEACHUM                                                   Emiliano Brioschi
                                                                                                                                                    Cinzia Spanò
                                                                                          UN’OPERA DA TRE SOLDI
                                              8 - 13 FEBBRAIO
                                              SALA BAUSCH
                                                                                          testo e regia Fausto Paravidino
                                                                                          TEATRO STABILE DI BOLZANO, TEATRO
                                                                                                                                                    LIFE
                                                                                                                                                    di Emiliano Brioschi
                                              Phoebe Zeitgeist                            STABILE DI TORINO – TEATRO NAZIONALE

                                              MALAGRAZIA                                                                                            Due storie che hanno segnato
                                                                                                                                                    l’immaginario collettivo di un’epoca.
                                              drammaturgia Michelangelo Zeno                                                                        Sono stati anni di grandi ideali gli anni
                                              ideazione e regia Giuseppe Isgrò                                                                      in cui hanno vissuto Ulrike Meinhof e
                                              PHOEBE ZEITGEIST                                                                                      Roberto Peci. Anni che hanno generato
                                                                                                                                                    movimenti, sogni, delusioni e, infine,
                                                                                                                                                    enormi violenze.
                                                                                                                                                    Ulrike Meinhof è tra i fondatori della
                                                                                                                                                    RAF – Rote Armee Fraktion – gruppo
                                                                                                                                                    terroristico responsabile dei più
                                                                                                                                                    eclatanti attacchi allo stato tedesco.
Un rito arcaico, una parola antica che                                                                                                              Roberto Peci viene sequestrato,
si rivitalizza per evocare generazioni                                                                                                              imprigionato e condannato a morte
di poeti e attori che l’hanno recitata:                                                                                                             dalle Brigate Rosse. La sua condanna
il mito si rispecchia nella poesia di tutti                                                                                                         a morte è la prima, in Italia, a essere
i tempi, fino alla contemporaneità.                                                       Perché occuparci ancora dell’Opera da tre soldi?
                                                                                                                                                    ripresa da una videocamera.
Entriamo in un mondo rovesciato                                                           Perché c’è qualcosa in questo classico degli anni
                                                                                                                                                    Life vuole soffermarsi sulla sorte di un
dove il razionale, virile Penteo, il re                                                   Venti che è invecchiato (bene) e qualcosa che non
                                                                                                                                                    uomo e di una donna. Vuole dirci chi
dalle certezze assolute viene sedotto                                                     è invecchiato per niente. Peachum è una figura del
                                                                                                                                                    erano, cosa volevano e in che modo sono
da un ambiguo straniero, in un gioco                                                      nostro tempo più ancora che del tempo di Brecht,
                                              Phoebe Zeitgeist riallestisce                                                                         state straziate le loro esistenze. Vuole
al massacro e dove sarà la sua stessa                                                     dipende dal denaro senza neanche prendersi la briga
                                              Malagrazia, ovvero ‘la grazia che viene                                                               raccontarci, soprattutto, gli ultimi
madre a ucciderlo gioiosamente. Qui                                                       di esserne appassionato. In questa nuova Opera,
                                              dal male’, la straordinaria capacità                                                                  istanti della loro vita.
i vecchi sono follemente saggi, amorali                                                   detta Peachum, succede che a un padre portano via
                                              umana di resistere alla catastrofe.         la figlia. Il padre la rivuole perché gli hanno toccato
e le donne, che non rispettano le regole,
                                              Uno spettacolo del 2017 che,                la proprietà. Non altro. Le avventure e disavventure
s’inebriano danzando e corrono coi lupi,
                                              anticipando la realtà degli ultimi due      che l’eroe dei miserabili incontrerà nello sforzo di
incalzate da musica elettronica.
                                              anni, si ambientava in un metaforico        riprendersi la figlia saranno un viaggio in un mondo
Siamo nella stanza di un museo
                                              scenario distopico e pandemico.             fatto di miserie.
infestato da presenze malefiche, che
                                              In un mondo nuovo (o forse alla fine
forse è la traduzione spaziale della
                                              di uno vecchio) troviamo due fratelli,
mente di Penteo, siamo in un circo
                                              rinchiusi, soli, con il pensiero costante
diabolico, dove regnano metamorfosi
                                              del fuori, di ciò che è stato, di ciò che
e travestimento.
                                              sarà. Due bambini persi nel loro gioco,
Baccanti è la celebrazione della forza
                                              due orfani che reinventano la propria
vitale che non ha morale. È una
                                              storia familiare, due superstiti che
distruzione e una rinascita.
                                              indagano sulle cause della fine, forse
                                              due esemplari di una nuova specie.
L'ELFO - GENNAIO - LUGLIO 2022 - Elfo Puccini
22 - 27 FEBBRAIO                                                                                      1 - 6 MARZO
SALA FASSBINDER                                                                                       SALA FASSBINDER
Cochi Ponzoni
Matteo Taranto
                                                                                                      LA SIGNORINA
LE FERITE                                                                                             GIULIA
                                                                                                      di August Strindberg
DEL VENTO                                                                                             regia Leonardo Lidi
                                                                                                      TEATRO STABILE DELL’UMBRIA
di Juan Carlos Rubio
regia Alessio Pizzech                                                                                                                                   8 - 13 MARZO
SOCIETÀ PER ATTORI,
TEATRO CIVICO LA SPEZIA
                                                                                                                                                        SALA FASSBINDER

Il successo teatrale e cinematografico di un talentuoso autore                                                                                          PESCHERIA
spagnolo arriva sulle scene italiane nell’interpretazione
ironica e commovente di Cochi Ponzoni e Matteo Taranto.                                                                                                 GIACALONE
Il giovane Davide, alla morte del padre Raffaele, si ritrova a
dover sistemare le sue cose. Nel perfetto ordine degli oggetti,
                                                                                                                                                        E FIGLI
uno scrigno chiuso ermeticamente attira la sua attenzione.                                                                                              testo e regia Rosario Lisma
Contiene una corrispondenza ingiallita dal tempo. La lettura                                                                                            TEATRO STABILE DI CATANIA
di quei fogli, gelosamente conservati, gli rivela un segreto che
                                                                                                                                                        È un dramma familiare travestito da
mai avrebbe potuto immaginare: il padre aveva una relazione
                                                                                                                                                        commedia. Si svolge in un piccolo asfittico
con il misterioso mittente di quelle lettere. Chi è questo
                                                                                                                                                        luogo della provincia siciliana. A dispetto
sconosciuto?
                                                                                                      Dotato di uno sguardo teatrale che restituisce    della dolcezza del clima, del mare e dei sapori
                                                                   28 FEBBRAIO                        il primato del testo, Leonardo Lidi ha vinto,     speciali che questa terra concede, la vita non
                                                                   SALA SHAKESPEARE                   a soli 32 anni, il Premio della Critica 2020.     scorre ma ristagna come una palude sempre
                                                                                                      Perché riesce ad affrontare i grandi drammi       uguale a sé stessa.
1 - 20 MARZO                                                       Fonderia Mercury                                                                     Nell’interno piccoloborghese, buffo quanto
                                                                                                      moderni smembrandoli e ricomponendoli,
SALA BAUSCH
Enzo Curcurù
                                                                   UNO DI NØI                         rivelando nuove e insolite pieghe
                                                                                                      interpretative.
                                                                                                                                                        sinistro, dai toni scuri retrò, tra Pietro Germi
                                                                                                                                                        e Alfred Hitchcock, si dipana un vissuto
                                                                   dal libro di Åsne Seierstad        La signorina Giulia ne è un esempio: «Tre         quotidiano e minimo che indaga il conflitto
Alessandro Lussiana                                                regia Sergio Ferrentino            orfani vivono uno spazio dove è impossibile       eterno tra sogno e responsabilità, tra vita e

GUARDIE                                                            Il 22 luglio 2011 la Norvegia è
                                                                                                      non curvarsi al tempo, dove la vita è più
                                                                                                      faticosa del lavoro, in una casa ostile da dove
                                                                                                                                                        sacrificio, tra felicità e morte. Se l’amore non
                                                                                                                                                        dà libertà è solo un crimine mascherato.
AL TAJ                                                             martoriata da uno degli attacchi
                                                                   terroristici più terribili della
                                                                                                      tutti noi vorremmo fuggire. Nell’arco di una
                                                                                                      notte capiamo come gestire questa attesa,
                                                                                                                                                        Pescheria Giacalone e figli è una commedia
                                                                                                                                                        sulla vera natura dell’amore, sulla famiglia
di Rajiv Joseph                                                    sua storia. A uccidere è un uomo   prima della fine, cercando di ballare, cantare    e sul concetto di desiderio. Solo conoscendo
regia Elio De Capitani                                             solo, bianco, norvegese, vicino    e perdersi nell’oblio per non sentire il rumore   e obbedendo alla legge del desiderio più
TEATRO DELL’ELFO,                                                  all’estrema destra. Fonderia       del silenzio... Nello spavento del domani         profondo ci si potrà innalzare alla felicità.
CENTRO TEATRALE BRESCIANO
                                                                   Mercury racconta i fatti di        l’unica stupida soluzione è quella del gioco
                                                                   Utøya: non solo la storia di       al massacro. L’inganno. Il Teatro».
India, 1648. Dopo sedici anni di lavori condotti nella massima
                                                                   un massacro, ma anche una
segretezza, il Taj Mahal è appena stato ultimato e all’alba sarà
                                                                   profonda riflessione sul male.
finalmente rivelato al mondo. Due soldati, amici fraterni fin
                                                                   Una tragedia da ascoltare,
dall’infanzia, montano la guardia al monumento, perché così
                                                                   fatta di telefonate, messaggi,
è stato loro ordinato. Se Humayun è puntigliosamente ligio al
                                                                   singhiozzi, parole e silenzi.
suo dovere di guardia imperiale, Babur scalpita sotto il giogo
degli ordini impartiti dalla rigida disciplina militare.
Una storia di amicizia e complicità, che le vicende della
grande Storia metteranno alla prova.
Una storia che ci parla anche di etica personale e di
responsabilità di fronte al potere, davanti a un tiranno che fa
tagliare le mani ai costruttori dell’opera per avere la certezza
che non potranno mai più costruirne una tanto bella.
L'ELFO - GENNAIO - LUGLIO 2022 - Elfo Puccini
22 MARZO - 10 APRILE
                                                                                                         SALA FASSBINDER
                                                                                                         Elio De Capitani
                                                                                                         Angelo Di Genio                                        22 - 27 MARZO
                                                                                                         Carolina Cametti                                       SALA BAUSCH
                                                                                                         LIBRI                                                  Kronoteatro
15 MARZO - 14 APRILE
                                                                                                         DA ARDERE                                              e Maniaci d’amore
SALA SHAKESPEARE
Ferdinando Bruni
                                                                                                         di Amélie Nothomb                                      LA FABBRICA
                                                                                                                                                                DEGLI STRONZI
                                                                                                         © Editions Albin Michel
Edoardo Barbone                                                                                          regia Cristina Crippa
Mauro Lamantia                                                                                           TEATRO DELL’ELFO
                                                                                                         LA CORTE OSPITALE
                                                                                                                                                                KRONOTEATRO, TEATRO NAZIONALE
                                                                                                                                                                DI GENOVA
Valentino Mannias

EDIPO RE                                                                                                                                                        Dall’incontro sorprendente tra due
                                                                                                                                                                compagnie, diverse ma accomunate
                                                                                                                                                                da un impietoso sguardo sul reale,
UNA FAVOLA NERA                                                                                                                                                 nasce La Fabbrica degli Stronzi.
da Sofocle                                                                                                                                                      I quattro componenti storici delle due
regia Bruni/Frongia                                                                                                                                             formazioni ci portano alla scoperta di
TEATRO DELL’ELFO                                                                                                                                                un mondo isterico e meschino, fatto
PRIMA NAZIONALE                                                                                                                                                 esclusivamente di vittime. Qui la colpa di
                                                                                                                                                                ogni sofferenza, frustrazione e sventura
                                                                                                                                                                è sempre attribuita a qualcun altro. E se
                                                                                                                                                                un responsabile non c’è, lo si inventa.

                                                                                                                                                                29 MARZO - 3 APRILE
                                                                                                         Una città, in un gelido inverno di guerra, è stretta
                                                                                                         nella morsa di un assedio. Un tempo ha avuto una       SALA BAUSCH
                                                                                                         rinomata università e una brillante vita culturale,    Rosario Lisma
                                                                                                                                                                GIUSTO
                                                                                                         ormai è semidistrutta dai bombardamenti.
                                                                                                         Un illustre professore di letteratura, «interpretato
«Un viaggio attraverso una delle più famose         contraddizione che scaturisce l’ironia urticante     dal bravissimo Elio De Capitani, perfetto nei panni
                                                                                                                                                                testo e regia Rosario Lisma
leggende che ci arrivano dal mondo remoto,          di questa storia, qui risiede la sua straordinaria   del suo cinico, colto e vile personaggio», ospita
                                                                                                                                                                FONDAZIONE LUZZATI
eppure vicinissimo, della civiltà greca. Una        potenza metaforica. Non tutti uccidono               il suo assistente e una giovane allieva, amante di     TEATRO DELLA TOSSE
vicenda che ha l’andamento di una favola, con       realmente il proprio padre e si accoppiano           quest’ultimo. Il freddo domina la scena, con la sua
tanto di principe/bambino abbandonato sui           con la propria madre, ma è attraverso il             capacità di paralizzare, di annullare ogni desiderio   Giusto è un impiegato intelligente,
monti che, divenuto impavido cavaliere, uccide      dispositivo della metafora che diventiamo            e di alterare brutalmente le relazioni.                mite e fin troppo educato in un mondo
un mostro ottenendo una bella regina in sposa       partecipi dell’ironia della sorte e che la nostra    È Marina, fragile sotto l’apparente                    grottesco di spietato cinismo. I suoi
e una corona di re. Come tutto si ribalti in        comprensione del tragico si fa più profonda          spregiudicatezza, a proporre per prima l’utilizzo      colleghi d’ufficio, all’Inps di Milano,
catastrofe è cosa piuttosto nota ed è fonte di      e più grande.                                        della biblioteca del professore come combustibile.     sono un microcosmo di ridicole creature
ispirazione per innumerevoli variazioni che, dal    Con sguardo contemporaneo vogliamo                   All’inizio si tratta quasi di un gioco un po’          animali, in cui lui si sente straniero
capolavoro di Sofocle, arrivano fino al secolo      reinventare un rito di cui alla fine sappiamo        intellettuale, un complicato distinguo tra buona e     e solo. È la storia surreale, buffa e
appena concluso.                                    poco: l’uso delle maschere, i costumi materici       cattiva letteratura. Ma alla fine, giunti all’ultimo   dolente di una diversità nel mondo
La tragedia incontra dunque la fiaba, ma una        di Antonio Marras che divengono presenze             romanzo, non sono più le qualità letterarie ad avere   contemporaneo. Ma è anche un invito
fiaba nera irta di dolorosa ironia e ambiguità:     scenografiche, come anche il cast tutto maschile     importanza. E la domanda che il testo sollecita,       a superare le certezze che ci proteggono
il re smaschera sé stesso e si scopre mostro,       allontanano il racconto da ogni realismo per         scrive sul Corriere Magda Poli, «non è se in guerra    e i limiti che da soli ci siamo dati.
ogni cosa che in lui sembrava gloriosa si rivela    avvicinarlo a una dimensione sciamanica              la vita sia più importante della letteratura bensì:
contaminata da orribili colpe.                      e onirica capace di emozionare e di parlare          l’uomo privato della ragione, dell’arte, del suo
A causare la caduta dell’eroe non sono pigrizia     all’inconscio».                                      godere per una parola, un quadro, un tramonto,
e stupidità, da cui è immune, ma il coraggio e il                                                        che uomo è?».
senso di giustizia che lo animano. Ed è da questa   Ferdinando Bruni e Francesco Frongia
L'ELFO - GENNAIO - LUGLIO 2022 - Elfo Puccini
TEATRO ELFO PUCCINI                                                                                                                                 TRILOGIA
                                                                                    22 MARZO - 10 APRILE                   26 APRILE - 1 MAGGIO
                                                                                    Elio De Capitani                       Trejolie
                                                                                    Angelo Di Genio                                                 PETRUZZELLI
                                                                                                                           ILLOGICAL

RIPRENDIAMOAVOLARE
                                                                                    Carolina Cametti                                                6 - 10 GIUGNO
                                                                                                                           SHOW
                                                                                    LIBRI                                                           QUEL CHE ACCADDE
                                                                                                                                                    A JACK, JACK, JACK
                                                                                    DA ARDERE                                                       E JACK
                                                                                    di Amélie Nothomb                      3 - 8 MAGGIO
                                                                                    regia Cristina Crippa                                           13 - 17 GIUGNO
                                                                                                                           LE OTTO MONTAGNE
                                                                                                                           dal romanzo di           VOX FAMILY
                                                                                    22 - 27 MARZO
                                                                                                                           Paolo Cognetti           20 - 24 GIUGNO
                                                                                    Kronoteatro                            regia Marta Marangoni    SARÒ GREVE
11 GENNAIO - 6 FEBBRAIO   4 - 20 FEBBRAIO             28 FEBBRAIO
Elio De Capitani          Elena Russo Arman           Fonderia Mercury              e Maniaci d’amore
                          Maria Caggianelli Villani                                 LA FABBRICA
MOBY DICK                                             UNO DI NØI                                                           10 - 15 MAGGIO           21 - 26 GIUGNO
ALLA PROVA                GENTLEMAN ANNE              dal libro di Åsne Seierstad   DEGLI STRONZI                          Gea Martire
                                                                                                                           Chiara Baffi
                                                                                                                                                    Milvia Marigliano
di Orson Welles           di Magdalena Barile         regia Sergio Ferrentino                                                                       ALDA. DIARIO
                          regia Elena Russo Arman                                                                          Fulvio Cauteruccio
regia Elio De Capitani                                                                                                     Francesco Roccasecca     DI UNA DIVERSA
                                                                                    29 MARZO - 3 APRILE
                                                                                                                                                    di Giorgio Gallione
                          8 - 13 FEBBRAIO
                                                      1 - 6 MARZO                   Rosario Lisma                          FERDINANDO               da Alda Merini
11 - 16 GENNAIO                                       LA SIGNORINA                  GIUSTO                                 di Annibale Ruccello
UNA BELLISSIMA            BACCANTI                    GIULIA                                                               regia Nadia Baldi
DOMENICA                  di Euripide
                          regia Laura Sicignano
                                                      di August Strindberg                                                                          27 GIUGNO - 1 LUGLIO
A CREVE COEUR                                         regia Leonardo Lidi           ECO DI FONDO                           10 - 15 MAGGIO           Cinzia Spanò
di Tennessee Williams                                                               5 - 8 APRILE
                                                                                                                           SONO SOLO                IL CONDOMINIO
regia Tommaso Capodanno   8 - 13 FEBBRAIO                                           GHITA
                          Phoebe Zeitgeist
                                                      1 - 20 MARZO
                                                                                    5 - 6 APRILE (matinée per le scuole)   NELLA STANZA
                                                      Enzo Curcurù
                                                                                    LE ROTAIE                              ACCANTO                  4 - 8 LUGLIO
18 - 23 GENNAIO           MALAGRAZIA                  Alessandro Lussiana
                                                                                    DELLA MEMORIA                          di Tobia Rossi           Corinna Agustoni
Ermanna Montanari         di Michelangelo Zeno        GUARDIE AL TAJ                9 - 10 APRILE                          regia Giacomo Ferraù     Elena Callegari
Stefano Ricci             ideazione e regia           di Rajiv Joseph
Daniele Roccato           Giuseppe Isgrò              regia Elio De Capitani        NARCISO                                                         CABARET
MADRE                                                                                                                      11 MAGGIO - 2 GIUGNO     CERONETTI
                                                                                                                           Ida Marinelli
poemetto scenico          15 - 20 FEBBRAIO            8 - 13 MARZO                  19 APRILE - 8 MAGGIO                   Elena Ghiaurov
Marco Martinelli          Fausto Paravidino                                         Daniele Fedeli                         Denise Brambillasca      4 - 8 LUGLIO
                          Rocco Papaleo               PESCHERIA
                                                      GIACALONE                     LO STRANO CASO                         TRE DONNE ALTE           Alessandro Bergonzoni
19 GENNAIO - 6 FEBBRAIO   PEACHUM                                                   DEL CANE UCCISO                        di Edward Albee          TRASCENDI E SALI
                          testo e regia Fausto        E FIGLI
Luca Toracca
                          Paravidino                  testo e regia Rosario Lisma   A MEZZANOTTE                           regia Ferdinando Bruni   regia Alessandro
QUENTIN CRISP                                                                       di Simon Stephens                                               Bergonzoni
                                                                                                                                                    e Riccardo Ridolfi
di Mark Farrelly                                                                    da Mark Haddon
                                                                                    regia Bruni/De Capitani                17 - 22 MAGGIO
regia Ferdinando Bruni    15 - 20 FEBBRAIO            15 MARZO - 14 APRILE
                                                      Ferdinando Bruni                                                     Irene Serini
                          Emiliano Brioschi                                                                                                         LUGLIO
                          Cinzia Spanò                Edoardo Barbone                                                      ABRACADABRA.             (DATE IN VIA DI DEFINIZIONE)
Frosini/Timpano                                       Mauro Lamantia                DIMITRI/CANESSA                        INCANTESIMI DI MARIO
                          LIFE                        Valentino Mannias
                                                                                                                                                    Beatrice Schiros
DITTICO SUI                                                                         19 - 21 APRILE                         MIELI
                          testo e regia Emiliano
                                                      EDIPO RE                                                                                      STUPIDA SHOW!
DITTATORI                 Brioschi                                                  BRUNO                                                           di Gabriele Di Luca
25 - 27 GENNAIO                                       da Sofocle                    22 - 24 APRILE                                                  regia Gabriele Di Luca
DUX IN SCATOLA
                                                      regia Bruni/Frongia
                                                                                    AD ESEMPIO                             REZZA/MASTRELLA          e Massimiliano Setti
                          22 - 27 FEBBRAIO                                                                                 17 - 22 MAGGIO
28 - 30 GENNAIO                                                                     QUESTO CIELO
                          Cochi Ponzoni                                                                                    7 14 21 28
GLI SPOSI                 Matteo Taranto
                                                                                                                           24 - 29 MAGGIO
                          LE FERITE                                                                                        ANELANTE
                          DEL VENTO
                          di Juan Carlos Rubio
L'ELFO - GENNAIO - LUGLIO 2022 - Elfo Puccini
SALA BAUSCH                                                                                                19 APRILE - 8 MAGGIO
                                                                                                           SALA SHAKESPEARE
ECO DI FONDO                                                                                               Daniele Fedeli
5 - 6 APRILE                                       5 - 8 APRILE                                            LO STRANO CASO
(MATINÉE PER LE SCUOLE)
                                                   GHITA
LE ROTAIE                                          STORIA DELLA FORNARINA                                  DEL CANE UCCISO
DELLA MEMORIA                                      La notte tra il 6 ed il 7 Aprile di 500 anni fa, il     A MEZZANOTTE
Perché parlare di resistenza oggi? Albino          mondo perdeva Raffaello Santi. Si narra che abbia
                                                   avuto un grande amore: Margherita Luti, nota al         di Simon Stephens
Calletti si racconta: la Federazione giovanile                                                             dal romanzo di Mark Haddon
comunista di Castelletto Ticino, il carcere, la    grande pubblico come la Fornarina. Sarà proprio
                                                                                                           regia Bruni/De Capitani                                   26 APRILE - 1 MAGGIO
guerra in Russia, l’esperienza da partigiano       lei, con la sua storia, a regalarci uno sguardo più                                                               SALA BAUSCH
                                                   ‘umano’ del divino pittore.                             TEATRO DELL’ELFO, TEATRO STABILE
e il ritorno a casa. Una vera e propria                                                                    DI TORINO - TEATRO NAZIONALE
missione: un senso enorme di responsabilità                                                                                                                          Trejolie
non solo per i suoi cari, ma anche e
soprattutto per i compagni.
                                                   9 - 10 APRILE                                                                                                     ILLOGICAL
                                                                                                                                                                     SHOW
                                                   (7 E 8 APRILE MATINÉE PER LE SCUOLE)

                                                   NARCISO
                                                                                                                                                                     IL MEGLIO DEL PEGGIO
                                                   Il mito di Narciso alla luce del tema del gaming.
                                                                                                                                                                     ITC2000
                                                   Come Narciso, il protagonista dello spettacolo
                                                   smette di interessarsi agli altri perché attratto                                                                 Secondo spettacolo dei Trejolie,
                                                   da quello ‘schermo d’acqua’ in cui intravede il suo                                                               vincitori di Italia’s got talent 2017.
                                                   riflesso, un riflesso che può incantarti fino a farti                                                             Come una biglia che rotola e
                                                   precipitare.                                                                                                      continuamente cambia percorso, le
                                                                                                                                                                     situazioni comiche si intrecciano tra
                                                                                                                                                                     loro creando un flusso che cattura,
                                                                                                                                                                     spiazza e sorprende. Una comicità
                                                                                                                                                                     surreale, ispirata alla slapstick
                                                                                                           Uno spettacolo, un romanzo, una storia che continua       comedy e allo humor inglese, fatta di
                                                                                                           a commuovere e conquistare lettori e spettatori.          giustapposizioni e ritmi incalzanti.
SALA FASSBINDER                                                                                            Christopher è un ragazzo quindicenne che decide
                                                                                                           di indagare sulla morte di Wellington, il cane della
DIMITRI/CANESSA                                                                                            vicina. Adora Sherlock Holmes e da subito capisce
                                                                                                           di trovarsi davanti a uno di quei misteri che il
19 - 21 APRILE                                                                                             suo eroe saprebbe risolvere. Incomincia quindi a
                                                                                                           scrivere un libro mettendo insieme gli indizi del
BRUNO                                                                                                      caso dal suo punto di vista. E il suo punto di vista
                                                                                                           è davvero speciale. Perché Christopher ha un
Al centro della scena non c’è solo la vita di Bruno Shulz,                                                 disturbo dello spettro autistico che rende complicato
geniale scrittore e pittore polacco ucciso da un ufficiale                                                 il suo rapporto con il mondo. Odia essere toccato,
della Gestapo nel 1942, ma anche i personaggi che hanno                                                    odia il giallo e il marrone, si arrabbia se i mobili di
costellato la sua infanzia e le suggestioni mitologiche                                                    casa vengono spostati, non riesce a interpretare
dei suoi scritti e dei suoi disegni. Teatro, danza, prosa,                                                 l’espressione del viso degli altri.
performance, installazione in uno spettacolo dove nulla                                                    Il ragazzo scoprirà chi ha ucciso il cane e molto altro
è fuori posto.                                                                                             ancora, mettendo a nudo gli egoismi e l’indifferenza
                                                                                                           degli adulti. E tutto questo avrà il sapore di un
22 - 24 APRILE                                                                                             grande successo.
AD ESEMPIO QUESTO CIELO
«Immagina, che ti resti soltanto un minuto da vivere? Che
fai?». Non molti saprebbero rispondere a questa domanda.
Raymond Carver, sulle cui parole poetiche è costruito lo
spettacolo, sapeva cosa fare.
L'ELFO - GENNAIO - LUGLIO 2022 - Elfo Puccini
3 - 8 MAGGIO
SALA BAUSCH

LE OTTO                                             10 - 15 MAGGIO
                                                    SALA SHAKESPEARE
                                                                                                        11 MAGGIO - 2 GIUGNO
MONTAGNE                                            FERDINANDO
                                                                                                        SALA FASSBINDER
                                                                                                        Ida Marinelli
tratto dal romanzo
di Paolo Cognetti                                   di Annibale Ruccello                                Elena Ghiaurov
(Premio Strega 2017)                                regia Nadia Baldi                                   Denise Brambillasca
                                                                                                        TRE DONNE ALTE
regia Marta M. Marangoni                            TEATRO SEGRETO
MINIMA THEATRALIA, DUPERDU
                                                                                                        di Edward Albee
È la storia di Pietro, un ragazzino di
                                                                                                        regia Ferdinando Bruni
città solitario e un po’ scontroso, del suo
                                                                                                        TEATRO DELL’ELFO
rapporto con i genitori, con il suo amico
Bruno e, soprattutto, con la montagna.                                                                  Vincitore del Premio Pulitzer e di tre Best
Lo spettacolo gioca sull’equilibrio tra                                                                 Play Award nel 1994, Edward Albee ha
narrazione e performance, sintesi poetica                                                               creato con Tre donne alte un capolavoro di
delle parole di Cognetti che aprono potenti                                                             intelligenza, abilità teatrale e profondità,
interrogativi. Dove ci conducono i passi                                                                acuto e tagliente come Chi ha paura di Virginia
della vita? Quali scelte ci fanno prendere,                                                             Woolf?.
quali orizzonti imprevedibili ci conducono                                                              Un’autoritaria, sarcastica signora
a scoprire? Su quali orme ci spingono                                                                   novantaduenne sta morendo. Viene accudita
per farci superare i nostri limiti?                                                                     da due donne, una cinquantenne disillusa e
                                                                                                        dalla lingua tagliente e una venticinquenne
                                                    Il capolavoro di Ruccello è ormai un classico       arrogante e piena di energia. E viene visitata
                                                    contemporaneo. Donna Clotilde (Gea Martire),        dall’apparizione fantasmatica di un bellissimo
                                                    baronessa borbonica, come segno di disprezzo        ragazzo.
                                                    per la cultura piccolo borghese che si va           Albee ci offre un ritratto della vecchiaia
                                                    affermando dopo l’unificazione d’Italia, sceglie    lontano da qualsiasi sentimentalismo e fra
                                                    di isolarsi in una villa della zona vesuviana.      le righe dei suoi ironici dialoghi ci parla di
                                                    Ad assisterla nell’ambiguo ruolo di infermiera/     perdono, riconciliazione e del nostro destino.
10 - 15 MAGGIO                                      carceriera vi è una cugina povera (Chiara Baffi).   Ma è nel ritratto delle tre donne che sta la
SALA BAUSCH                                         I giorni trascorrono uguali, tra pasticche, acque   forza dell’opera: caratteri separati e ben

SONO SOLO
                                                    termali e colloqui con il parroco del paese,        distinti nel primo atto, si rivelano essere nel
                                                    Don Catellino (Fulvio Cauteruccio), finché          secondo la stessa persona in differenti età
                                                                                                                                                          17 MAGGIO - 22 MAGGIO
NELLA STANZA                                        non arriva Ferdinando, un giovane nipote
                                                    (Francesco Roccasecca) di Donna Clotilde,
                                                                                                        della vita.
                                                                                                        Dopo la bella esperienza de L’eclisse e dopo      SALA BAUSCH
ACCANTO                                             dalla bellezza morbosa e strisciante. Sarà lui a
                                                    gettare scompiglio nella casa, a mettere a nudo
                                                                                                        il passaggio di testimone nel ruolo della         Irene Serini
                                                                                                                                                          ABRACADABRA
                                                                                                        terrificante Lady Bracknell nell’Importanza
di Tobia Rossi                                      contraddizioni e disseppellire scomode verità.      di chiamarsi Ernesto, torna sulle nostre scene
regia Giacomo Ferraù                                                                                    la coppia formata da Ida Marinelli e Elena
ECO DI FONDO, CATERPILLAR                                                                               Ghiaurov.                                         INCANTESIMI
                                                                                                                                                          DI MARIO MIELI
Due gamer adolescenti iniziano a sospettare che un loro compagno
di gioco on line, assente da qualche giorno, sia il ragazzo suicida di                                                                                    Un progetto in tre tappe per
cui parlano tutti i media.                                                                                                                                raccontare il pensiero rivoluzionario
Il dubbio fa precipitare i due ragazzi in un vortice da cui emergono                                                                                      di un filosofo, poeta attivista e attore
solo confessando bugie, paure, desideri e segreti indicibili e                                                                                            fuori dagli schemi, che ha anticipato
scoprendo un contatto più intimo e diretto con l’altro, pur non                                                                                           gli studi sull’identità di genere e la
essendosi mai visti, protetti dagli avatar e da un mondo virtuale                                                                                         sessualità, oggi al centro del dibattito.
che si rivela mostruosamente simile a quello reale.                                                                                                       Tutti gli uomini sono donne e tutte le
Un racconto dolceamaro di crescita e scoperta di sé che riflette non                                                                                      donne sono uomini. Un’occasione per
solo sulla piaga sociale del bullismo, ma su ombre e contraddizioni                                                                                       celebrare il settantesimo anniversario
del nostro presente.                                                                                                                                      della sua nascita.
L'ELFO - GENNAIO - LUGLIO 2022 - Elfo Puccini
17 - 29 MAGGIO
SALA SHAKESPEARE

REZZA/MASTRELLA
REZZAMASTRELLA, TEATRO VASCELLO LA FABBRICA DELL’ATTORE
Due spettacoli, che legano indissolubilmente l’arte contemporanea alla performance,                                                                             21 - 26 GIUGNO
per scoprire o riscoprire i Leoni alla carriera alla Biennale di Venezia 2018.                                                                                  SALA SHAKESPEARE
                                                                                                                                                                Milvia Marigliano
                                                                                                                                                                ALDA. DIARIO
                                                                                                                                                                DI UNA DIVERSA
                                                                                                                                                                drammaturgia e regia Giorgio Gallione
                                                                                                           5 - 24 GIUGNO                                        da Alda Merini
                                                                                                           SALA FASSBINDER                                      TEATRO NAZIONALE DI GENOVA

                                                                                                           TRILOGIA
                                                                                                           PETRUZZELLI
                                                                                                           6 - 10 GIUGNO
                                                                                                           QUEL CHE ACCADDE
                                                                                                           A JACK, JACK, JACK
17 - 22 MAGGIO                                       24 - 29 MAGGIO
Rezza/Mastrella                                      Rezza/Mastrella
                                                                                                           E JACK
7 14 21 28                                           ANELANTE                                              13 - 17 GIUGNO
                                                                                                           VOX FAMILY
Civiltà numeriche a confronto. La sconfitta          In uno spazio privo di volume, il muro piatto
definitiva del significato. Malesseri in doppia      chiude alla vista la carne rituale che esplode e      20 - 24 GIUGNO
cifra che si moltiplicano fino a trasalire: siamo    si ribella. Non c’è dialogo per chi si parla sotto.   SARÒ GREVE
a pochi salti di distanza dalla sottrazione che      Un matematico scrive a voce alta, un lettore                                                               Si basa sulla vita e gli scritti di Alda Merini,
                                                                                                           TEATRO DELL’ELFO, ACCADEMIA NAZIONALE
ci fa sparire. Oscillazioni e tentennamenti in       parla mentre legge e non capisce ciò che legge        D’ARTE DRAMMATICA SILVIO D’AMICO                     una delle più significative poetesse italiane,
ideogramma mobile. Improvvisamente cessa il          ma solo ciò che dice. Con la saggezza senile                                                               lo spettacolo ideato dal Giorgio Gallione,
legame con il passato: corde, reti e lacci tengono   l’adolescente, completamente in contrasto             Prosegue la collaborazione del Teatro                autore di una drammaturgica che intreccia
in piedi la situazione. Si gioca alla vita in un     col buon senso, sguazza nel recinto circondato        dell’Elfo con Francesco Petruzzelli e con            materiali narrativi e biografici a poesie,
ideogramma.                                          dalle cospirazioni. Spia, senza essere visto,         l’Accademia di cui è stato talentuoso allievo.       aforismi, canzoni e che mescola i linguaggi
                                                     personaggi che in piena vita si lasciano              Regista, drammaturgo e attore poco più               di teatro e danza per esplorare il legame tra
                                                     trasportare dagli eventi, perdizione e delirio        che trentenne, propone tre spettacoli che            poesia e follia. «Attorno all’esperienza del
                                                     lungo il muro.                                        tracciano il suo stile originale. Il primo e il      manicomio la poetessa ha prodotto le sue
                                                                                                           secondo titolo portano al centro del palco i         opere più sconvolgenti. Ho cercato di costruire
                                                                                                           rapporti famigliari, in particolare quelli tra       lo spettacolo come una sorta di visione
                                                                                                           genitori e figli, la proiezione di bisogni, disagi   per raccontare una vita tragica, di per sé
                                                                                                           e paure, frutto di memorie infantili, tra scene      struggente come la poesia».
                                                                                                           comiche, grottesche, drammatiche e ciniche.          Il regista ha scelto come protagonista di questo
                                                                                                           Sarò greve è invece una stand-up comedy che          intenso viaggio Milvia Marigliano, una delle
                                                                                                           incrocia i generi della lettura e del teatro-        attrici più apprezzate del nostro teatro. Nella
                                                                                                           canzone: tre interpreti armati di microfono          suggestiva scenografia di sabbia l’attrice è
                                                                                                           riscrivono fiabe e favole celeberrime, facendo       affiancata da cinque danzatori che incarnano
                                                                                                           satira e musica… senza rinunciare all’uso            un universo mentale abitato di ricordi,
                                                                                                           sapientemente dosato del turpiloquio!                fantasmi, deliri, amori e follia.
27 GIUGNO - 1 LUGLIO                                                                               4 - 8 LUGLIO
SALA FASSBINDER                                                                                    SALA SHAKESPEARE
Cinzia Spanò                                                                                       Alessandro Bergonzoni
IL CONDOMINIO                                                                                      TRASCENDI                                          LUGLIO

                                                                                                   E SALI
                                                                                                                                                      (DATE IN VIA DI DEFINIZIONE)
testo e regia Cinzia Spanò
                                                                                                                                                      SALA FASSBINDER
TEATRO DELL’ELFO
                                                                                                   regia Alessandro Bergonzoni                        Beatrice Schiros
                                                 4 - 8 LUGLIO                                      e Riccardo Rodolfi
                                                 SALA FASSBINDER                                   ALLIBITO                                           STUPIDA
                                                 Corinna Agustoni
                                                 Elena Callegari
                                                                                                                                                      SHOW!
                                                                                                                                                      CAPITOLO 1
                                                 CABARET                                                                                              CATTIVI PENSIERI
                                                 CERONETTI                                                                                            di Gabriele Di Luca
                                                                                                                                                      regia Gabriele Di Luca
                                                 OVVERO CARO AMICO TI STIMO                                                                           e Massimiliano Setti
                                                 TEATRO DELL’ELFO                                                                                     CARROZZERIA ORFEO, LA CORTE OSPITALE,
                                                                                                                                                      ACCADEMIA PERDUTA/ROMAGNA TEATRI

                                                                                                                                                      Beatrice Schiros, nei panni
In un condominio di Milano, sin dal mattino                                                                                                           dell’antieroina per eccellenza,
i vicini di casa si scambiano messaggi per                                                                                                            svela i vizi, i lati oscuri e la
assicurarsi che tutto scorra in maniera                                                                                                               follia di chi nella vita ha sempre
ordinata e disciplinata. Sono risoluti ad                                                          Trascendi e sali è un consiglio, ma anche un       inciampato malamente, di chi è
affrontare il delinquente che continua a                                                           comando. O forse una constatazione dovuta          stufa di sopportare e ha voglia di
buttare la plastica nel contenitore della                                                          a una esperienza vissuta o un pensiero da          dircene quattro. Un monologo di
carta, il disadattato che lascia aperta                                                            sviluppare o da racchiudere all’interno di un      stand up comedy, una comicità
costantemente la porta dell’ascensore, il                                                          concetto più complesso. È un vettore artistico     dissacrante che abbatte il muro
provocatore in possesso del termosifone che                                                        di tolleranza e pace, colmo di visioni.            della retorica.
gorgoglia rumorosamente. Nessun problema                                                           Alessandro Bergonzoni ripropone il suo
è trascurabile per il Condominio, tutto viene                                                      quindicesimo spettacolo, tappa imperdibile
affrontato con la massima serietà e mettendo                                                       di un percorso artistico che l’ha portato (oltre
in campo azioni mirate e coordinate alla                                                           che nei teatri) nei cinema e in radio, nelle
ricerca di chi attenta alla pace della piccola                                                     pinacoteche e nelle scuole, nelle carceri
comunità. La vita condominiale diventa così                                                        e negli ospedali, sui giornali e nelle piazze.
metafora della condizione umana e delle                                                            «Sembrava impossibile e invece Bergonzoni
dinamiche che regolano i rapporti tra le         Un recital dedicato a una delle figure più        ancora una volta sorprende, scrive Sara
persone.                                         eccentriche del Novecento: autore, poeta,         Chiappori sulla Repubblica. Anzi trascende.
                                                 traduttore dal latino, dal greco antico e         Mentre noi trasaliamo, lui va oltre… Non
                                                 dall’ebraico biblico, marionettista, uomo         si tratta solo di come lavora e si fa lavorare
                                                 di teatro, fondatore del Teatro dei Sensibili,    dalla lingua, per altro in modo sempre più
                                                 di cui fra i primi entusiasti spettatori ci       formidabile. Questo è il mezzo, non il fine.
                                                 furono Fellini, Flaiano, Moravia. Un’occasione    Come le risate che scatena non sono l’obiettivo
                                                 dunque per conoscere il peso umano e poetico      ma semmai lo strumento per mettere in allerta
                                                                                                   lo spettatore. Che viene scaraventato
                                                 di uno scrittore estroso e disturbante come
                                                 Guido Ceronetti, poco letto e ancor meno          in un’altra dimensione».                                      * PRODUZIONI
                                                 capito.                                                                                                         E COPRODUZIONI
                                                 È un cabaret dove si ammicca al pubblico, si                                                                    DEL TEATRO
                                                 gioca e si intrattiene, ma è soprattutto una                                                                    DELL’ELFO
                                                 dichiarazione d’amore, dallo spirito stralunato
                                                 e surreale, nei confronti di una persona
                                                 curiosa, attenta e sensibile.                                                                                   * OSPITALITÀ
BOTTEGHINO
INFORMAZIONI
E ACQUISTI
TELEFONICI
tel. 02.00.66.06.06
whatsapp 333.20.49.021
biglietteria@elfo.org
lunedì - venerdì ore 10/19
sabato ore 13/19

TEATRO ELFO PUCCINI
c.so Buenos Aires 33
Milano

                             Non sei
                             mai venuto
                             all’Elfo?
                             Scopri
                             il teatro con
ELFO.ORG                     il tour virtuale
                                                plumdesign.it
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