OLTRE LO STAGIONE 19/20 AL FRASCHINI - Teatro Fraschini
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE PRESIDENTE Fabrizio Fracassi VICE PRESIDENTE Andrea Astolfi Maria Cecilia Farina Marina Scipolo DIRETTORE GENERALE E ARTISTICO LO realizzata con il contributo di Francesca Bertoglio SGUARDO RESPONSABILE SEGRETERIA ARTISTICA Giuseppe Soggetti OLTRE STAGIONE 19/20 RESPONSABILE AREA AMMINISTRAZIONE E PERSONALE Oriana Fietta RESPONSABILE SEGRETERIA ORGANIZZATIVA AL FRASCHINI Giulia Sollazzi RESPONSABILE AREA RELAZIONI CON IL PUBBLICO E BIGLIETTERIA Letizia Poletti RESPONSABILE AREA TECNICA Paolo Sicari AMMINISTRAZIONE Laura Sozzani PERSONALE Eleonora Marciano Fondazione Teatro Fraschini di Pavia COMUNICAZIONE Soci Fondatori Lorenzo Giardina, Chiara Ciccia Romito PERSONALE BIGLIETTERIA Paola Ricevuti, Silvia Ricevuti, Marta Scabini PERSONALE TECNICO Marco Boraso, Alessandro Magenta, Fabio Giovinetti, Mitia Ornati, Carlo Migliavacca, Paolo Gallotti, Matteo Ziliani Main sponsor STAGIONE D’OPERA 2019-2020 DIRETTORE ARTISTICO STAGIONE D’OPERA Fiorenzo Grassi SEGRETERIA ARTISTICA STAGIONE D’OPERA Jacopo Brusa
LO SGUARDO ALTRI PERCORSI OLTRE L’ABISSO martedì 26 novembre 2019 ore 20.30 CALENDARIO 19/20 WINSTON VS CHURCHILL martedì 3 e mercoledì 4 dicembre 2019 ore 20.30 PROSA IL MAESTRO E MARGHERITA TURNO WHEN THE RAIN STOPS FALLING venerdì 8 / sabato 9 novembre 2019 ore 20.30 A/B martedì 10 marzo 2020 ore 20.30 domenica 10 novembre 2019 ore 16.00 C COUS COUS KLAN 1984 giovedì 19 marzo 2020 ore 20.30 venerdì 29 / sabato 30 novembre 2019 ore 20.30 A/B SCHWANENGESANG D744 domenica 1 dicembre 2019 ore 16.00 C sabato 18 aprile 2020 ore 20.30 LE SIGNORINE venerdì 10 / sabato 11 gennaio 2020 ore 20.30 A/B MUSICA domenica 12 gennaio 2020 ore 16.00 C 100 CELLOS I PROMESSI SPOSI ALLA PROVA martedì 4 febbraio 2020 ore 20.30 venerdì 24 / sabato 25 gennaio 2020 ore 20.30 A/B FESTIVAL STRINGS LUCERNE domenica 26 gennaio 2020 ore 16.00 C martedì 11 febbraio 2020 ore 20.30 IL GIARDINO DEI CILIEGI SHEKU KANNEH-MASON venerdì 7 / sabato 8 febbraio 2020 ore 20.30 A/B lunedì 2 marzo 2020 ore 20.30 domenica 9 febbraio 2020 ore 16.00 C ALEXANDER MALOFEEV DON CHISCIOTTE giovedì 12 marzo 2020 ore 20.30 venerdì 21 / sabato 22 febbraio 2020 ore 20.30 A/B domenica 23 febbraio 2020 ore 16.00 C EUROPEAN UNION YOUTH ORCHESTRA venerdì 10 aprile 2020 ore 20.30 ARLECCHINO SERVITORE DI DUE PADRONI venerdì 28 / sabato 29 febbraio 2020 ore 20.30 A/B domenica 1 marzo 2020 ore 16.00 C COMICI HO PERSO IL FILO ORGOGLIO E PREGIUDIZIO venerdì 15 novembre 2019 ore 20.30 venerdì 6 / sabato 7 marzo 2020 ore 20.30 A/B domenica 8 marzo 2020 ore 16.00 C FINCHÉ SOCIAL NON CI SEPARI giovedì 19 dicembre 2019 ore 20.30 JOHN GABRIEL BORKMAN martedì 7 / mercoledì 8 aprile 2020 ore 20.30 A/B SENTO LA TERRA GIRARE giovedì 9 aprile 2020 ore 20.30 C venerdì 31 gennaio 2020 ore 20.30 LA BIBBIA RIVEDUTA E SCORRETTA DANZA lunedì 23 marzo 2020 ore 20.30 DADA MASILO/THE DANCE FACTORY martedì 28 gennaio 2020 ore 20.30 SPECIAL BALLET PRELJOCAJ PATTI SMITH giovedì 5 dicembre 2019 ore 21.00 giovedì 20 febbraio 2020 ore 20.30 IL 9 DICEMBRE BALLET DU GRAND THEATRE DE GENEVE lunedì 9 dicembre 2019 ore 20.00 venerdì 27 marzo 2020 ore 20.30 GREASE LES BALLETS JAZZ DE MONTRÉAL martedì 31 dicembre 2019 ore 21.30 martedì 21 aprile 2020 ore 20.30 mercoledì 1 gennaio 2020 ore 18.00
8e9 NOVEMBRE ore 20.30 10 IL MAESTRO E MARGHERITA NOVEMBRE ore 16.00 Il capolavoro di Bulgakov in scena. Potente e funambolico di Michail Bulgakov Approdato in una Mosca degli anni riscrittura di Trenta con la sua bizzarra cricca, Letizia Russo Satana, alias Woland, si muove sinuoso regia di Andrea Baracco e beffardo tra intellettuali e poeti. con Michele Riondino Semina caos, divertendosi. Anche lui e Francesco Bonomo, ha uno spettacolo da mettere in scena, Federica Rosellini uno strano circo. e con Woland, Il Maestro, Ponzio Pilato, Giordano Agrusta, Margherita sono i protagonisti di questo Carolina Balucani, viaggio surreale in cui lo spettatore, Caterina Fiocchetti, in un gioco quasi pirotecnico, è Michele Nani, catapultato all’interno del romanzo Alessandro Pezzali, caposaldo della letteratura, capace Francesco Bolo Rossini, di virare dal registro comico alla tirata Diego Sepe, Oskar Winiarski tragica, dal varietà più spinto al terreno dove l’umano svela le sue parti più produzione nascoste, le possibilità inaspettate, le Teatro Stabile dell’Umbria contraddizioni impresentabili. Michele con il contributo Riondino è Woland, diabolicamente speciale della insostituibile, fantasmagorico e © Guido Mencari Brunello Cucinelli Spa autorevole, con una indimenticabile aria da flaneur ghignante. Si è catapultati all’interno del romanzo 6 7
15 HO PERSO IL FILO NOVEMBRE ore 20.30 La comicità esilarante di Angela Finocchiaro Un’inedita Angela Finocchiaro che racconta, con la sua stralunata comicità e ironia, un’eroina nei panni di Teseo infilata nei meandri del Labirinto per combattere il suo Minotauro; ma anche un’ acrobata che viene assalita da strane creature – un gruppo di danzatori – che la disarmano, tagliando il filo che le assicurava la via del ritorno. Nel Labirinto è costretta a fare i conti con le sue ansie, le ipocrisie della società, i vizi e le virtù umane. Emozionante e divertente, è insieme commedia, gioco, danza con le coreografie di Hervé Koubi che incrociano linguaggi espressivi tra breakdance, capoeira e arti marziali. soggetto di Angela Finocchiaro, Walter Fontana e Cristina Pezzoli testo di Walter Fontana con Angela Finocchiaro e Le creature del labirinto: Alis Bianca, Giacomo Buffoni, Alessandro La Rosa, Antonio Lollo, Filippo Pieroni e Alessio Spirito regia di Cristina Pezzoli coreografie originali di Hervé Koubi scene di Giacomo Andrico luci di Valerio Alfieri costumi di Manuela Stucchi produzione Agidi Commedia, in collaborazione con Promoter PV gioco e © Paolo Galletta danza 8 9
26 NOVEMBRE ore 20.30 L’ABISSO Urgente, profondo, attuale di e con Spontanea e umanissima levità quella Davide Enia dello scrittore palermitano Davide musiche composte ed Enia, capace di condurci delicato eseguite da dinanzi ad una Storia sconvolgente e Giulio Barocchieri disarmante. Con lo spettacolo tratto dal suo premiatissimo romanzo Appunti PREMIO per un naufragio, ci porta con sé HYSTRIO TWISTER 2019 nell’intimità del viaggio indimenticabile “SPETTACOLO DELL’ANNO” in compagnia del silenzioso padre, a produzione Lampedusa. “Approdarono al molo in Teatro di Roma - Teatro tantissimi, ragazzi e bambine, per lo più. Nazionale, Teatro Biondo Io era senza parole. Era la Storia quella di Palermo e Accademia che ci era accaduta davanti”. Perduta Romagna Teatri E lo lambiamo, questo mistero, senza retorica, senza giudizi. Riusciamo per salvarci anche a sorridere, mentre veniamo cullati dal cunto di Enia capace di dar voce a chi quella Storia la vede con i suoi occhi, la vive sulla sua pelle: pescatori, Guardie Costiere, residenti, medici, volontari. © Futura Tittaferrante Un viaggio intimo a Lampedusa 10 11
29 e 30 NOVEMBRE ore 20.30 1 DICEMBRE ore 16.00 1984 Quando la grande letteratura ci ammonisce sul futuro Un romanzo visionario o premonitore? Scritto nel 1948, Orwell voleva parlare di futuro: il 1984. Winston, impiegato al Ministero della Verità dello stato- continente Oceania, per lavoro ogni giorno rettifica libri già pubblicati a favore di un pensiero unico: l’infallibilità del “leader” del Paese, il Grande Fratello. Winston però tradisce e, in segreto, tiene un proprio, veritiero, diario… A partire da un’indagine sulla verità e sulle diverse forme di controllo del pensiero attraverso i mezzi di comunicazione di massa, lo spettacolo mette in luce quanto Orwell sia attuale oggi più che mai: se il nostro modo di ragionare sta cambiando, chi o cosa guida questo cambiamento? di George Orwell adattamento e traduzione di Matthew Lenton e Martina Folena regia di Matthew Lenton con Luca Carboni, Eleonora Giovanardi, Nicole Guerzoni, Stefano Moretti, Aurora Peres, Mario Pirrello e Andrea Volpetti produzione ERT - Fondazione Teatro Emilia Romagna - Teatro Nazionale Orwell: attuale oggi © Guido Mencari più che mai 12 13
3e4 WINSTON VS CHURCHILL DICEMBRE ore 20.30 Battiston interprete magistrale dell’uomo e dello stratega È possibile che un uomo da solo riesca a cambiare il mondo? Tracanna whisky, sbraita, si lamenta senza mai arrendersi, comanda ma ascolta, è risoluto ma ammira chi sa cambiare idea, spesso lavora sdraiato nel letto, conosce la complessa geopolitica del mondo ma anche l’umano contingente, è tranchant, e lancia stilettate che sembrano tweets, ma così potenti da rimanere monito indelebile nella linea del tempo. Winston Churchill è il Novecento, colui che ha saputo rappresentare un’intera nazione, la sua Gran Bretagna, segnando per sempre le sorti d’Europa e del mondo. Battiston incontra l’uomo e lo stratega in un presente onirico in cui l’intera sua esistenza parla dell’oggi con una precisione disarmante. da Churchill, il vizio della democrazia di Carlo G. Gabardini con Giuseppe Battiston e con Maria Roveran regia di Paola Rota Winston produzione Nuovo Teatro in co-produzione con Churchill Fondazione Atlantide Teatro Stabile di Verona è il Nuovo Teatro © Noemi Ardesi Novecento 14 15
5 DICEMBRE PATTI 9 DICEMBRE I SOLISTI ore 21.00 SMITH WORDS AND MUSIC ore 20 DI PAVIA Enrico Dindo, Tony Shanahan violoncello e direzione chitarra, pianoforte Simone Rubino, percussioni L’icona indiscussa del rock Tradizione e Innovazione: e della poesia l’alchimia di Tan Dun Torna in Italia, e per la prima volta a I Solisti di Pavia guidati da Enrico Pavia, la leggenda del rock e della Dindo, insieme al percussionista poesia con un concerto-reading Simone Rubino, omaggiano Tan acustico battezzato “Words and Dun, compositore cinese vincitore Music” che vedrà la cantautrice di un Premio Oscar e del Leone statunitense, affiancata da Tony d'oro alla carriera. Tra i suoi lavori Shanahan, interpretare alcune delle più celebri, la colonna sonora del sue canzoni più celebri e delle film La tigre e il dragone. poesie da lei amate. Concerto nell’ambito delle celebrazioni di San Siro 2019 produzione Fondazione I Solisti di Pavia © Jesse Ditmar 16 17
19 Katia Follesa e Angelo Pisani in 31 GREASE DICEMBRE ore 20.30 FINCHÉ SOCIAL DICEMBRE ore 21.30 NON CI SEPARI 1 Per salutare l'anno lasciatevi travolgere dalla GENNAIO GREASEMANIA! La convivenza, ore 18.00 che ingarbuglio! La Greasemania esplose subito dopo l’uscita del fortunato film che negli anni settanta trasformò John Angelo e Katia, insieme sul palco Travolta e Olivia Newton-John in due e nella vita, decidono di dirsi veri idoli per i teenagers dell’epoca. tutto, anche le cose meno belle La Compagnia della Rancia con che riguardano la vita quotidiana la regia di Saverio Marconi in più di coppia. Si incomincia con una di vent’anni di repliche in Italia ha lista di difetti: entrambi scrivono confermato il successo travolgente davanti al pubblico l’uno quelli di una storia d’amore senza tempo, dell’altra. L’elenco sarà mostrato e con canzoni indimenticabili, rock innescherà uno scambio comico. and roll elettrizzante e coreografie Gli spettatori saranno poi chiamati in causa a dire la propria attraverso mozzafiato. Una festa da il meccanismo dei biglietti anonimi condividere, nella quale il pubblico di tante generazioni si è sempre Divertente e dei social. Un percorso esilarante, una sorta di terapia, attraverso la immedesimato con entusiasmo, un confronto convivenza tra l’uomo e la donna, inno all’amicizia e alla voglia di vivere. un confronto tra due emisferi molto diversi che tentano ogni giorno nuove soluzioni di convivenza. di Jim Jacobs e Warren Casey canzoni aggiunte B. Gibb, J. Farrar, L. St. Luis, S. Simon, T. Kitt, B. Yorkey di Angelo Raffaele Pisani e Katia Follesa, traduzione di Michele Renzullo in collaborazione con Luciano Federico adattamento di Saverio Marconi regia di Angelo Raffaele Pisani e Katia Follesa liriche italiane di Franco Travaglio e regia, audio e luci di Dino Pecorella Michele Renzullo regia di Saverio Marconi produzione Gaia Service in collaborazione con Promoter PV 18 19
10 e 11 24 e 25 Luca Lazzareschi e GENNAIO GENNAIO Laura Marinoni in ore 20.30 Isa Danieli e Giuliana De Sio in ore 20.30 I PROMESSI 12 LE 26 SPOSI GENNAIO ore 16.00 SIGNORINE GENNAIO ore 16.00 ALLA PROVA Addolorata e Rosaria sono due «Questo è un tempo di inquietudini, sorelle zitelle che passano la loro di perdita di confini e valori che esistenza in una piccola merceria chiede di tornare indietro per fare di Napoli. La loro vita, che è il punto, confrontarsi e rimettersi stata all’insegna del sacrificio e “alla prova”. Ci sono momenti storici dal risparmio, è scandita solo in cui alcuni testi ci sembrano dal loro scoppiettante reciproco necessari; la prima volta che ho litigio. Quando sembra che nulla messo in scena I Promessi sposi alla possa cambiare il loro destino, un prova con Franco Parenti ne sentivo inaspettato incidente rovescerà la la necessità e la sento oggi, come loro sorte, offrendo l’occasione ad e forse più di allora.» Addolorata, che avrebbe voluto Andrée Ruth Shammah godersi la vita, di vendicarsi della parsimoniosa sorella. Protagoniste «Non è mai un affronto quello di di questo testo poetico e irriverente Testori verso Manzoni; è la libertà Isa Danieli e Giuliana De Sio, due che un figlio si prende rispetto a chi fuoriclasse del nostro teatro. sente come padre.» Giuseppe Frangi, Associazione Giovanni Testori Poetico ed di Gianni Clementi regia di Pierpaolo Sepe irriverente con Isa Danieli e Giuliana De Sio la voce del mago è di Sergio Rubini di Giovanni Testori regia di Andrée Ruth Shammah scene di Carmelo Giammello con Luca Lazzareschi e Laura Marinoni costumi di Chiara Aversano e con Filippo Lai, Laura Pasetti, luci di Luigi Biondi Nina Pons, Sebastiano Spada e la partecipazione di Carlina Torta produzione Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo produzione Teatro Franco Parenti e Fondazione Teatro della Toscana con il sostegno dell’Associazione Giovanni Testori © Noemi Ardesi © Noemi Ardesi 20 21
28 Dada Masilo/The Dance Factory GENNAIO ore 20.30 GISELLE La perla sudafricana della coreografia, prodigio della scena contemporanea La Giselle di Dada Masilo non è una fanciulla sognante in preda a fremiti d’amore, ma una donna appassionata che danza ad occhi chiusi lasciandosi trafiggere da una danza di libertà e fuoco. In una fattoria sudafricana dell’Ottocento, le danze allegre dell’originale Renania si trasformano in ritmi tswana travolgenti, tra fianchi ondeggianti e piedi in controtempo sugli accenti della storia. Protagonista incontrastata è la stessa Dada, interprete fuori dal comune, in grado di ipnotizzare e coinvolgere, esaltare e commuovere. La sua femminilità dai contorni sottili, il profilo fanciullesco del volto, in contrasto con la sensualità di un movimento curvilineo e con gli scatti perentori di un’anima volitiva, ne fanno una danzatrice unica, acclamata in tutto il mondo. su commissione di The Joyce coreografia di Dada Masilo Theater, Stephen and Cathy musica di Philip Miller Danza di Weinroth Fund for New Work; disegni di William Kentridge the Hopkins Center, Dartmouth assistente alla regia David April College; la Biennale de la danse luci di Suzette le Sueur libertà de Lyon 2018, Sadler’s Wells; con il sostegno di La Batie-Festival costumi David Hutt per Donker Nag Helder Dag (Atto 1) © Kevin Parry Songezo Mcilizeli & Nonofo Olekeng e fuoco de Geneve e Samro Foundation per Those Two Lifestyle (Atto 2) 22 23
31 Teresa Mannino in GENNAIO ore 20.30 SENTO LA TERRA GIRARE La comicità è donna di e con L’attrice vive chiusa in un armadio Teresa Mannino da mesi. Quando decide di uscire si accorge di quanto siano spettacolo di sempre più veloci i cambiamenti, Produzioni creative il mondo si sta trasformando: l’asse terreste si sposta e un in collaborazione con mare di plastica incombe su Promoter PV di noi. Vuole intervenire, ma il risultato è semplicemente quello di complicarsi la vita senza poter migliorare la situazione del pianeta. Teresa Mannino getta uno sguardo graffiante e sottile sui difetti della società in cui viviamo, scrivendo un testo ricco di temi importanti per richiamare tutti alla responsabilità attraverso la sua comicità arguta e intelligente. © Laila Pozzo Sguardo graffiante sui difetti della società 24 25
4 FEBBRAIO 100 CELLOS con Giovanni Sollima ore 20.30 & Enrico Melozzi Il programma musicale della serata verrà annunciato alcuni giorni prima del concerto, come consuetudine dei 100 Cellos. I 100Cellos sono un ensemble aperto, fluido, in evoluzione: centinaia di violoncellisti rispondono ad ogni chiamata ormai dal 2012, quando il progetto vide la luce al Teatro Valle di Roma e sconvolse le strade della capitale, per poi stupire gli 800.000 spettatori di Piazza San Giovanni al 1° Maggio, quindi proseguire, ancora più impetuoso e folle, a Budapest per l’apertura del Semestre Italiano alla Presidenza UE con oltre 10.000 persone nella Piazza del Duomo della città e poi al Ravenna Festival, fondato e diretto da Riccardo Muti, fino a Tokyo. I 100Cellos sono un’esperienza unica, originalissima che, sotto la guida sapiente di Sollima e Melozzi, riesce a portare sui palchi più prestigiosi, ma anche per strada tra la gente comune, la travolgente gioia e allegria di bambini, appassionati, talenti in erba, in una vera festa della musica. Un’esperienza © Roberto Messina unica 26 27
7e8 FEBBRAIO ore 20.30 FEBBRAIO 9 IL GIARDINO ore 16.00 DEI CILIEGI Il nuovo progetto del visionario Alessandro Serra, presentato alla Biennale Teatro di Venezia 2019 di Anton Pavlovič Čechov L’opera si apre e si chiude in una stanza regia di Alessandro Serra speciale: la stanza dei bambini. con Arianna Aloi, Tra poco arriveranno i padroni, hanno Andrea Bartolomeo, viaggiato molto, vissuto e dissipato la Leonardo Capuano, loro vita. Marta Cortellazzo Wiel, Il Giardino è una partitura per anime, Massimiliano Donato, monologhi interiori che si intrecciano Chiara Michelini, in unico respiro. Comicità garbata, Felice Montervino, mai esibita, perfetto contrappunto in Fabio Monti, un’opera spietata e poetica. Massimiliano Poli, Valentina Sperlì, Velando di lacrime gli occhi dei suoi Bruno Stori, personaggi Čechov suggerisce la Petra Valentini visione sfocata della realtà. Tutto, come drammaturgia, scene, scrive Mejerchol’d, suona come una suoni, luci, costumi di sinfonia di Čajkovskij. Alessandro Serra produzione Sardegna Teatro, Accademia Perduta Romagna Teatri, Teatro Stabile del Veneto, TPE, Printemps des Comediéns (Montpellier) con Compagnia Teatropersona, Triennale Teatro dell’Arte di Milano Una visione sfocata © Alessandro Serra della realtà 28 29
11 FESTIVAL 20 BALLET PRELJOCAJ FEBBRAIO ore 20.30 STRINGS FEBBRAIO ore 20.30 GRAVITÉ LUCERNE Il grande coreografo gioca con la forza di gravità Ariella Steinbacher, una radiosa regina del violino Coreografo riconosciuto a livello mondiale, Preljocaj, prima di [Süddeutsche Zeitung] diventare un maestro di danza contemporanea, ha esplorato tutti Recentemente classificato dal gli ambiti del classico, regalando quotidiano spagnolo «El Mundo» al repertorio delle più prestigiose come “una delle più brillanti compagnie le sue creazioni (Ballet orchestre da camera attualmente de L'Opéra National de Paris, esistenti nel mondo”, il Festival Teatro alla Scala di Milano, New Strings Lucerne estende il suo York City Ballet). La sua nuova repertorio dal barocco alla musica creazione, Gravité, esplora ciò che contemporanea esibendosi tutti i danzatori desiderano: volare regolarmente in tutta Europa e nell’aria. Come si possono rendere Oltreoceano. le sensazioni corporee e spaziali Violinista tedesca, Arabella © Jean-Claude Carbonne generate de forze di gravità diverse Steinbacher si è affermata come tra loro? Preljocaj interroga il corpo una delle soliste più significative e il movimento esplorando diverse della sua generazione. Si è esibita forme di resistenza all’aria. Una con le principali orchestre mondiali. coreografia incredibile che mescola Suona lo Stradivari Booth (1716) musica di Ravel, Bach e musica Coreografia messole a disposizione dalla techno, fino all’omaggio a Béjart Nippon Music Foundation. con il suo Bolero di Ravel. Daniel Dodds, violino e leader incredibile coreografia di Angelin Preljocaj Arabella Steinbacher, violino costumi di Igor Chapurin luci di Eric Soyer programma: assistente alla direzione artistica Edward Elgar: Serenade for strings, 14’ Youri Ahoaron Van den Bosch Wolfgang A. Mozart: Violin assistente ripetitrice Natalia Naidich concerto No. 1. K 207 coreologa Dany Léveque Wolfgang A. Mozart: Violin concerto No. 5 K 219 produzione Ballet Preljocaj Antonín L. Dvořák: Serenade for strings, 30 co-produzione Théâtre Chaillot Paris, Les Théâtres de la Ville de Luxembourg, Biennale de la danse de Lyon, Grand Théâtre de Provence – Aix-en-Provence, Scène nationale d’Albi, Theater Freiburg (Germania) © Peter Rigaud 30 31
21 e 22 FEBBRAIO ore 20.30 23 DON FEBBRAIO ore 16.00 CHISCIOTTE Alessio Boni, Serra Yilmaz e Ronzinante in un onirico viaggio adattamento di Forse chi vive nella sua lucida follia Francesco Niccolini riesce ancora a compiere atti eroici. liberamente ispirato Di più: forse ci vuole una qualche al romanzo di forma di follia, ancor più che il coraggio, Miguel de Cervantes per compiere atti eroici. Rimanere Saavedra sospesi, non travolti dalla voracità del mondo. Don Chisciotte nel Alessio Boni e Serra Yilmaz suo girovagare combatte contro un sistema che non lascia spazio con Marcello Prayer e con Francesco Meoni, all’immaginazione e annichilisce le Pietro Faiella, Liliana aspirazioni, e lo fa nella leggerezza Massari, Elena Nico del sogno, della poesia e della Ronzinante Nicoló Diana grande letteratura. Al galoppo di un indimenticabile, strepitoso Ronzinante, regia di Alessio Boni, Alessio Boni è un Don Chisciotte Roberto Aldorasi e gigante e Serra Yilmaz, ipnotica Marcello Prayer e comicissima, dà voce e corpo al fedele Sancho Panza. produzione Nuovo Teatro © Lucia De Luise Follia e coraggio 32 33
28 e 29 FEBBARIO ore 20.30 ARLECCHINO 1 SERVITORE DI DUE PADRONI MARZO ore 16.00 Natalino Balasso è protagonista con la sua comicità intelligente e lunare Non aspettatevi la teatralità settecentesca, le maschere, i dialetti e una certa comicità fisica tutta frizzi e lazzi. Famelico, bugiardo, disperato e arraffone, l’Arlecchino “contemporaneo” di Binasco è un poveraccio, interpretato dal noto attore comico Natalino Balasso, che porta scompiglio con una carica che suo malgrado si può perfino dire “sovversiva”. «A chi mi chiede “Come mai Arlecchino?” rispondo che i classici sono carichi di una forza inesauribile, e l’antico teatro è ancora il teatro della festa e della favola», scrive il regista. E il bravissimo Balasso ci offre quella comicità lunare un po’ alla Totò un po’ alla Buster Keaton che lascia disarmati, divertiti e commossi. di Carlo Goldoni regia di Valerio Binasco con Natalino Balasso, Fabrizio Contri, Michele Di Mauro produzione Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale Un classico dalla forza © Bepi Caroli inesauribile 34 35
2 SHEKU 6e7 MARZO ORGOGLIO E MARZO ore 20.30 KANNEH-MASON ore 20.30 PREGIUDIZIO Già celebre la sua esibizione 8 “Non è proprio l’indifferenza MARZO al Royal Wedding ore 16.00 verso il resto del mondo per il principe Harry l’essenza del vero amore?” [Elizabeth] Sheku viene da Nottingham ed è una delle nuove stelle più Jean Austen diede alla luce il promettenti della scena musicale romanzo Orgoglio e pregiudizio internazionale. Vincitore del nel 1813. Uno sguardo acuto, BBC Young Musician of the Year ironico e distaccato sui giovani nel 2016, è volato nel 2018 alla nel momento di passaggio all’età prima posizione della Classical adulta: il pudore, i turbamenti, Chart con il suo CD di debutto, l’orgoglio e i pregiudizi che la Inspiration, incidendo per Decca fanciullezza porta con sé. Un Classics il Concerto per violoncello mondo ottocentesco nel quale di Shostakovic con la City of ci si innamorava e ci si confidava Birmingham Symphony Orchestra. come accade anche oggi. Arturo Nella stagione 18/19 si è esibito alla Cirillo mette in scena uno dei Stella BBC Symphony Orchestra in UK e alla Konzerthaus di Vienna con la capolavori letterari di una scrittrice che osserva compiaciuta quel che nascente Filarmonica Giapponese, in recital al Barbican Centre, alla Wigmore le accade accanto, reinterpretando la realtà, che non smette mai di Hall, alla Tonhalle di Zurigo, al essere vera, come il teatro. Festival di Lucerna e in tour in Nord America tra Boston, Los Angeles e la Carnegie Hall New York. di Jane Austen adattamento teatrale di Antonio Piccolo regia di Arturo Cirillo Sheku Kanneh-Mason, violoncello con Arturo Cirillo, Valentina Picello, Isata Kanneh-Mason, pianoforte Riccardo Buffonini, Alessandra De Santis e Rosario Giglio programma: L. v. Beethoven: Sonata per violoncello e scene di Dario Gessati pianoforte n. 4 in do maggiore, op. 102 n. 1 costumi di Gianluca Falaschi W. Lutosławski: Grave luci di Camilla Piccioni S. Barber: Sonata per violoncello e pianoforte, op. 6 musiche di Francesco De Melis S. V. Rachmaninov: Sonata in sol minore produzione Marche Teatro per violoncello e pianoforte, op. 19 e Teatro Stabile di Napoli - Teatro Nazionale © Tommaso Le Pera © Lars Borges 36 37
10 WHEN THE RAIN 12 ALEXANDER MARZO ore 20.30 STOPS FALLING MARZO ore 20.30 MALOFEEV Si assiste, seduti al proprio Per i Giovani della Classica, posto, ad un incredibile il talento russo viaggio nel tempo. Di altri. Di noi ? “Non penso a esibire me, cerco di essere un tramite della Bellezza di Beethoven o Čajkovskij; sono sulle Storia delle famiglie Law e York: spalle della loro grandezza». (A.M.) quattro generazioni di padri, madri e figli, nel testo epico di A. Bovell: È riduttivo definire brillante la un racconto intimo e distopico di performance di Alexander Malofeev: una saga familiare che ci porta, di fronte alla consapevole maturità vertiginosamente – dal 2039 al delle sue interpretazioni non si 1959, slittando nel e con il tempo – può che restare stupiti, attoniti, alle soglie di un diluvio torrenziale per poi sciogliere l’incantesimo in che ha il sapore eccentrico e entusiastica ammirazione. Malofeev favoloso della pioggia di rane in è un giovane pianista russo che ha Magnolia di P. T. Anderson. già raggiunto le vette dell’Olimpo Grazie alla sua formidabile musicale classico. Continuamente architettura drammaturgica When chiamato ad esibirsi con numerose the Rain Stops Falling investiga orchestre prestigiose come le vite mostrando come i segreti l’Orchestra Mariinsky, l’Orchestra non cancellano ciò di cui non si Filarmonica della Scala, la Russian parla, che invece resta e resiste National Orchestra. Brillante e come un lascito tramandato di generazione in generazione, una forma di segreta e inevitabile predestinazione. maturo Alexander Malofeev, pianoforte programma: J. Brahms, Quattro Klavierstücke di Andrew Bovell (Quattro brani) per pianoforte, op. 119 da un progetto di lacasadargilla R. Schumann, Etudes symphoniques regia di Lisa Ferlazzo Natoli per pianoforte, op. 13 con Caterina Carpio, Marco Cavalcoli, P. I. Čajkovskij, Le Stagioni, op. 37a Lorenzo Frediani, Tania Garribba, Fortunato Leccese, Anna Mallamaci, Emiliano Masala, Camilla Semino Favro e Francesco Villano produzione ERT - Emilia Romagna Teatro Fondazione © Sveva Bellucci © Emil Matveev 38 39
19 Carrozzeria Orfeo 23 Oblivion in MARZO ore 20.30 COUS COUS KLAN MARZO ore 20.30 LA BIBBIA RIVEDUTA E Sgangherati, improbabili, tragicomici e molto pop SCORRETTA Ritorna Carrozzeria Orfeo, l’irriverente collettivo pop che Arrivano gli Oblivion trova nell’osservazione della in un vero e proprio contemporaneità e nell’incastro tra divertimento e dramma la sua musical comico specifica cifra stilistica. Cous Cous Klan racconta le vicende di una Quando Gutenberg inventò la comunità di senzatetto, instabile stampa, Dio in persona, che e tragicomica; un esempio di da millenni aspettava questo teatro sospeso tra farsa ed elegia, momento, si presentò al suo capace di fotografare senza cospetto con una autobiografia fronzoli uno spaccato esistenziale da pubblicare. L’abile teutonico spinto all’assurdo che appartiene trasformò quel materiale, fatto al nostro quotidiano. “Eccessivo” di storie bizzarre e scollegate, e provocatorio, Cous Cous Klan in un vero e proprio best-seller: custodisce una essenza vera e la Bibbia. Per la prima volta gli commovente, come uno specchio Oblivion si cimentano nel musical, che riflette vizi e manie ma anche con la loro scintillante creatività tenerezze e solidarietà. inventano uno spettacolo comico e dissacrante, carico di musiche e canzoni originali, nel puro stile che drammaturgia di Gabriele Di Luca il quintetto di funamboli teatrali ci regia di Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti ha abituato ad apprezzare: qualità e Alessandro Tedeschi vocale, tante trovate e citazioni, con Angela Ciaburri, Alessandro Federico, divagazioni geniali. Pier Luigi Pasino, Beatrice Schiros, Massimiliano Setti e Aleph Viola voce fuori campo di Andrea Di Casa scritto da Davide Calabrese, Lorenzo Scuda musiche originali di Massimiliano Setti e Fabio Vagnarelli scene di Maria Spazzi regia di Giorgio Gallione costumi di Erika Carretta con Graziana Borciani, Davide Calabrese, luci e direzione tecnica di Giovanni Berti allestimento di Nicolò Ghio Comico e Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli spettacolo di Carrozzeria Orfeo; dissacrante musiche di Lorenzo Scuda scene e costumi di Guido Fiorato co-produzione con Marche Teatro, Teatro dell’Elfo luci di Aldo Mantovani e Teatro Eliseo in collaborazione con coreografie di Francesca Folloni Fondazione Teatro della Toscana, La Corte Ospitale - Residenze artistiche produzione Agidi © Paolo Galletta in collaborazione con Promoter PV © Laila Pozzo 40 41
BALLET DU 27 GRAND THÉÂTRE MARZO ore 20.30 DE GENÈVE WAHADA | LA PROMESSA Prima Italiana La danza di Abou Lagraa è un mélange di classicismo, d’energia urbana e di espressività contemporanea. Una sorta di poesia incarnata e sensibile scritta sul corpo dei danzatori, e sostenuta magistralmente dalla Messa in Do minore, opera religiosa composta da Mozart come mantenimento della promessa (Wahada in arabo) rivolta nella speranza che Costanza, donna amata di un amore profondo, di tenerezza e sensualità, ritornasse in salute per divenire sua sposa. All’unisono il coreografo crea una danza articolata tra fluidità, abbandono, virtuosismo, compone un viaggio spirituale, una promessa di un respiro comune, un’esplosione armoniosa dove la libertà dei corpi agisce come un balsamo che ci inebria della sua semplicità. direzione generale di coreografia di Abou Lagraa Aviel Cahn assistente alla coreografia direttore del balletto Nawal Lagraa Aït-Benalla Philippe Cohen musica di Wolfgang Amadeus Mozart, Messa in do minore KV 427 Partner del Ballet du Grand scenografie di Quentin Lugnier Théâtre INDOSUEZ WEALTH costumi di Paola Lo Sciuto Un MANAGEMENT luci di Philippe Duvauchelle con il sostegno di Pro Helvetia viaggio © Gregory Batardon spirituale 42 43
7e8 APRILE ore 20.30 9 JOHN GABRIEL APRILE ore 20.30 BORKMAN Una scena potente e allucinata, abbacinante nello splendore della notte e della neve di Henrik Ibsen Il dramma scritto da Henrik Ibsen nel regia di 1896 ripercorre le vicende di un cinico Marco Sciaccaluga e spregiudicato banchiere, rinchiuso con Gabriele Lavia, in casa in attesa di una occasione di Laura Marinoni, riscatto dopo essere stato condannato Federica Di Martino, per i suoi loschi affari e aver trascorso Roberto Alinghieri, anni di carcere. Un uomo al centro di Giorgia Salari, un intricato groviglio familiare, stretto Francesco Sferrazza nel rapporto a triangolo con moglie Papa e Roxana Doran e amante, sospeso tra tradimenti e scene e costumi di frustrazioni. Guido Fiorato Un ritratto grottesco della natura musiche di umana, con toni tragici e comici. Andrea Nicolini Rigoroso e spettacolare, vede nei luci di Marco D’Andrea ruoli principali una terna d’eccezione: versione italiana di Gabriele Lavia, Laura Marinoni, Danilo Macrì Federica Di Martino, che si trasformano produzione Teatro in corpo unico per sintonia e intensità. Nazionale di Genova, Teatro Stabile di Napoli - Teatro © Filippo Manzini Nazionale e Teatro della Toscana - Teatro Nazionale Rigoroso e spettacolare 44 45
10 EUROPEAN 18 SCHWANENGESANG APRILE ore 20.30 UNION YOUTH APRILE ore 20.30 D744 ORCHESTRA “Qual è l’origine della sua canzone che tocca così Il celebre direttore musicale profondamente la mia della Budapest origine?” [R.C.] Festival Orchestra Per la prima volta a Pavia Ivan Fischer dirige la EUYO l’opera sublime di Romeo Castellucci Fondata nel 1976 dal Direttore Musicale Claudio Abbado Romeo Castellucci, uno dei registi insieme a Lionel Bryer e Joy Bryer, italiani più apprezzati all’estero, Presidente e Segretario Generale porta in scena le melodie di Franz dell’International Youth Foundation Schubert, i lieder, poesie cantate of Great Britain, al fine di creare per voce e pianoforte come un’Orchestra di giovani musicisti rappresentazioni dei sentimenti che rappresentasse l’ideale del Romanticismo. europeo di una comunità che Lo Schwanengesang (Il canto del Arte lavora insieme per raggiungere la cigno) esplora le emozioni senza pace e la comprensione sociale, immagini o elementi scenici, la EUYO è una formazione unica nel suo genere, costituita attraverso totalizzante ma attraverso l’intensa voce del soprano Kerstin Avemo e un voto nel Parlamento Europeo l’accompagnamento del pianista e rappresentata da ognuno degli Alain Franco. Un’arte totalizzante Stati membri della UE. Il Presidente in cui la componente musicale Onorario di EUYO è il Presidente è al centro di un teatralizzazione del Parlamento Europeo. Diretta vertiginosa e rarefatta, un dai più grandi direttori al Mondo, quadro vivo composto in modo arriva per la prima volta a Pavia con visivamente magistrale e solo oltre cento elementi, guidata dal apparentemente minimalista. Maestro ungherese Ivan Fischer. concezione e regia di Romeo Castellucci diretta da Ivan Fischer con Kerstin Avemo (soprano) programma: e Alain Franco (pianista) L. v. Beethoven: Sinfonia n. 4 musiche di Franz Schubert G. Mahler: Sinfonia n. 4 interferenze di Scott Gibbons collaborazione artistica di Silvia Costa © Christophe Raynaud De Lage drammaturgia di Christian Longchamp © Marco Borggreve 46 47
21 © Thierry du Bois / Cosmos Image Les Ballets Jazz de Montréal APRILE ore 20.30 DANCE ME Omaggio a Leonard Cohen Tre coreografi internazionali, quattordici danzatori straordinari, una messa in scena superba con luci magnifiche, video emozionanti e costellazioni di effetti spettacolari, in un omaggio capace di evocare i grandi cicli della vita attraverso le opere musicali del creatore di Hallelujah, Leonard Cohen, osservatore privilegiato della nostra epoca. Un regalo per gli occhi e una gioia per l’ascolto l’ultima produzione della BJM, una delle compagnie di danza più popolari del Canada, ambasciatrice della cultura canadese a livello internazionale, acclamata in tutto il mondo. Per questo progetto BJM ha ottenuto in esclusiva i diritti di utilizzo di tutte le opere di Leonard Cohen. direzione generale e artistica di Louis Robitaille coreografia di Andonis Foniadakis, Annabelle Lopez Ochoa e Ihsan Rustem drammaturgia e regia di Eric Jean direttore musicale Martin Léon Un regalo per gli occhi 48 49
INCONTRI RAVVICINATI FRONTE TEATRO Caffè Teatro, Corso Strada Nuova 75, Pavia / dalle 18.00 alle 19.00 Per tutti gli spettacoli di prosa vi aspettiamo per un incontro informale insieme ai protagonisti della stagione! VENERDÌ 8 NOVEMBRE - IL MAESTRO E MARGHERITA VENERDÌ 29 NOVEMBRE - 1984 SABATO 11 GENNAIO - LE SIGNORINE SABATO 25 GENNAIO - I PROMESSI SPOSI ALLA PROVA VENERDÌ 7 FEBBRAIO - IL GIARDINO DEI CILIEGI SABATO 22 FEBBRAIO - DON CHISCIOTTE SABATO 29 FEBBRAIO - ARLECCHINO SERVITORE DI DUE PADRONI SABATO 7 MARZO - ORGOGLIO E PREGIUDIZIO MERCOLEDÌ 8 APRILE - JOHN GABRIEL BORKMAN CHIAMATA PUBBLICA, VOCE AI LIBRI! Libreria Il Delfino, Piazza Cavagneria 10, Pavia Chiamata pubblica per personaggi variegati della città di Pavia e non solo. La stagione 19/20 attraversa grandi capolavori della letteratura che appartengono all’immaginario di noi tutti. Invitati a leggere alcuni brani da loro particolarmente amati, sei lettori d’eccezione saranno ospiti della libreria IL DELIFINO per condividere con il pubblico le pagine da loro più amate. L’incontro sarà accompagnato da un breve commento critico a cura di docenti dell’Università di Pavia. I nomi dei lettori verranno comunicati successivamente. MERCOLEDÌ 25 SETTEMBRE, ORE 18.30 - IL MAESTRO E MARGHERITA di Michail Bulgakov MERCOLEDÌ 2 OTTOBRE, ORE 18.30 - ORGOGLIO E PREGIUDIZIO di Jane Austen MERCOLEDÌ 9 OTTOBRE, ORE 18.30 - 1984 di George Orwell MERCOLEDÌ 16 OTTOBRE, ORE 18.30 - I PROMESSI SPOSI ALLA PROVA di Giovanni Testori MERCOLEDÌ 23 OTTOBRE, ORE 18.30 - IL GIARDINO DEI CILIEGI di Anton Čechov MERCOLEDÌ 30 OTTOBRE, ORE 18.30 - DON CHISCIOTTE di Miguel De Cervantes LO DIVERSI MODI DI VIVERE LA STAGIONE Oltre ai classici abbonamenti PROSA, DANZA, MUSICA, TEATRO, ALTRI PERCORSI e SGUARDO COMICI, ci sono altri modi per vivere la stagione! CARD 6 o CARD 8 OLTRE Per i più curiosi la CARD 6 o la CARD 8 consente di spaziare tra tutte le tipologie di spettacolo costruendosi in piena libertà la propria stagione: teatro, danza, concerti! PROSA 5 Dalla stagione 19/20 è stato introdotto l’ABBONAMENTO PROSA 5 SPETTACOLI scegliendo tra le SERIE 1 e la SERIE 2 (vedi elenco spettacolo alla pagina biglietteria). INIZIATIVE SPECIALI PROMOZIONE UP! Ad ogni abbonato per uno specifico percorso amiamo regalare una promozione speciale a 10 € per uno spettacolo che non sia già nel suo abbonamento. UP! per gli abbonati PROSA è WINSTON VS CHURCHILL UP! per gli abbonati DANZA è IL GIARDINO DEI CILIEGI UP! per gli abbonati ALTRI PERCORSI è GISELLE UP! per gli abbonati MUSICA è SCHWANENGESANG STUDENTI UNIPV: LO SPETTACOLO PER VOI. Pavia è la vostra città, e le sue offerte culturali sono pensate anche per voi, per i vostri tempi e le vostre possibilità. Dal portale di UNIPV è possibile con un clik e inserendo il vostro codice fiscale accedere ad un’area del teatro riservata solo per voi: promozioni, iniziative, incontri.
ABBONAMENTI PROSA - 9 SPETTACOLI INTERO GIOVANI COMICI - 4 SPETTACOLI INTERO UNDER 30 PLATEA/PALCHI CENTRALI - SETTORE 1 102 € PLATEA/ PALCHI CENTRALI - SETTORE 1 230 € 130 € PLATEA/PALCHI CENTRALI - SETTORE 2 96 € PLATEA/ PALCHI CENTRALI - SETTORE 2 216 € 122 € PALCHI LATERALI - SETTORE 3 83 € PALCHI LATERALI - SETTORE 3 187 € 105 € PALCHI LATERALI - SETTORE 4 70 € PALCHI LATERALI - SETTORE 4 158 € 89 € GALLERIA - SETTORE 5 51 € GALLERIA - SETTORE 5 115 € 65 € PROSA / SERIE 1 - 5 SPETTACOLI OPEN CARD IL MAESTRO E MARGHERITA, LE SIGNORINE, IL GIARDINO DEI CILIEGI, L’ABBONAMENTO LIBERO CHE TI PERMETTE DI SCEGLIERE IL TUO PERCORSO ARLECCHINO SERVITORE DI DUE PADRONI, JOHN GABRIEL BORKMAN PERSONALE ALL’INTERNO DELLA STAGIONE TRA PROSA, DANZA, MUSICA, ALTRI PERCORSI PROSA / SERIE 2 - 5 SPETTACOLI IL MAESTRO E MARGHERITA, 1984, I PROMESSI SPOSI ALLA PROVA, OPEN CARD 6 154 € (6 INGRESSI) DON CHISCIOTTE, ORGOGLIO E PREGIUDIZIO OPEN CARD 8 205 € (8 INGRESSI) INTERO GIOVANI UNDER 30 PLATEA/PALCHI CENTRALI - SETTORE 1 128 € 72 € UNICI SPETTACOLI ESCLUSI: STAGIONE COMICI, GREASE E PATTY SMITH PLATEA/PALCHI CENTRALI - SETTORE 2 120 € 68 € La CARD consente di acquistare un massimo di due biglietti per lo stesso PALCHI LATERALI - SETTORE 3 104 € 59 € spettacolo. Attribuzione delle poltrone vincolata ai posti disponibili. PALCHI LATERALI - SETTORE 4 88 € 50 € GALLERIA - SETTORE 5 64 € 36 € CAMBIO TURNO 6 € CHI ACQUISTA UN ABBONAMENTO ALLA STAGIONE DI PROSA AVRÀ DIRITTO AD UNA RIDUZIONE SPECIALE PER ABBONAMENTI ALLA DANZA, ALTRI PERCORSI E MUSICA. DANZA - 4 SPETTACOLI INTERO GIOVANI RIDOTTO (COMPRESO WAHADA) UNDER 30 ABBONATO PROSA PLATEA/ PALCHI CENTRALI - SETTORE 1 106 € 59 € 92 € PLATEA/ PALCHI CENTRALI - SETTORE 2 99 € 56 € 87 € PALCHI LATERALI - SETTORE 3 86 € 49 € 76 € PALCHI LATERALI - SETTORE 4 74 € 41 € 64 € GALLERIA - SETTORE 5 54 € 31 € 48 € ALTRI PERCORSI - 5 SPETTACOLI GIOVANI RIDOTTO INTERO UNDER 30 ABBONATO PROSA LA FONDAZIONE FRASCHINI PLATEA/ PALCHI CENTRALI - SETTORE 1 80 € 45 € 70 € È ANCHE STAGIONE D'OPERA, PLATEA/ PALCHI CENTRALI - SETTORE 2 PALCHI LATERALI - SETTORE 3 80 € 80 € 45 € 45 € 70 € 70 € CINEMA POLITEAMA, PALCHI LATERALI - SETTORE 4 72 € 41 € 63 € TEATRO SOCIALE DI STRADELLA. GALLERIA - SETTORE 5 56 € 32 € 49 € MUSICA - 5 SPETTACOLI INTERO GIOVANI RIDOTTO (COMPRESO EUROPEAN UNDER 30 ABBONATO Segui le informazioni su UNION YOUTH ORCHESTRA) PROSA PLATEA/ PALCHI CENTRALI - SETTORE 1 93 € 52 € 81 € www.teatrofraschini.it PLATEA/ PALCHI CENTRALI - SETTORE 2 91 € 51 € 80 € www.politeamapavia.it PALCHI LATERALI - SETTORE 3 88 € 50 € 77 € www.teatrosocialestradella.it PALCHI LATERALI - SETTORE 4 78 € 44 € 69 € GALLERIA - SETTORE 5 61 € 34 € 53 €
BIGLIETTI - 50% CALENDARIO DI BIGLIETTERIA PROSA / DANZA / COMICI INTERO GIOVANI OVER PRELAZIONE ABBONAMENTI (ESCLUSO WAHADA) UNDER 30 65 DAL 21 GIUGNO AL 10 SETTEMBRE sul circuito vivaticket PLATEA/ PALCHI CENTRALI - SETTORE 1 32 € 16 € 27 € DAL 21 AL 29 GIUGNO PLATEA/ PALCHI CENTRALI - SETTORE 2 30 € 15 € 26 € E DAL 2 AL 10 SETTEMBRE presso la biglietteria del teatro PALCHI LATERALI - SETTORE 3 26 € 13 € 22 € PALCHI LATERALI - SETTORE 4 22 € 11 € 19 € GIUGNO: biglietteria aperta solo al mattino GALLERIA - SETTORE 5 16 € 8€ 14 € LUGLIO / AGOSTO: biglietteria chiusa LOGGIONE - SETTORE 6 8€ 4€ 7€ SETTEMBRE: biglietteria aperta mattino e pomeriggio ALTRI PERCORSI / MUSICA INTERO GIOVANI OVER VENDITA NUOVI ABBONAMENTI (ESCLUSO UNDER 30 65 DAL 17 AL 30 SETTEMBRE EUROPEAN UNION YOUTH ORCHESTRA) Biglietteria aperta mattino e pomeriggio PLATEA/ PALCHI CENTRALI - SETTORE 1 20 € 10 € 17 € VENDITA OPEN CARD 6 E OPEN CARD 8 PLATEA/ PALCHI CENTRALI - SETTORE 2 20 € 10 € 17 € DALL’8 OTTOBRE PALCHI LATERALI - SETTORE 3 20 € 10 € 17 € Biglietteria aperta mattino e pomeriggio PALCHI LATERALI - SETTORE 4 18 € 9€ 15 € GALLERIA - SETTORE 5 14 € 7€ 12 € VENDITA BIGLIETTI PROSA, DANZA, ALTRI PERCORSI, MUSICA LOGGIONE - SETTORE 6 8€ 4€ 7€ DAL 15 OTTOBRE Biglietteria aperta mattino e pomeriggio WAHADA INTERO GIOVANI OVER e EUROPEAN UNION UNDER 30 65 YOUTH ORCHESTRA VENDITA BIGLIETTI COMICI DAL 21 OTTOBRE PLATEA/ PALCHI CENTRALI - SETTORE 1 36 € 18 € 31 € Biglietteria aperta mattino e pomeriggio PLATEA/ PALCHI CENTRALI - SETTORE 2 34 € 17 € 29 € PALCHI LATERALI - SETTORE 3 30 € 15 € 26 € VENDITA BIGLIETTI SAN SILVESTRO E CAPODANNO PALCHI LATERALI - SETTORE 4 26 € 13 € 22 € DAL 19 NOVEMBRE GALLERIA - SETTORE 5 20 € 10 € 17 € Biglietteria aperta mattino e pomeriggio LOGGIONE - SETTORE 6 10 € 5€ 9€ San Silvestro - Capodanno 31/12/2019 01/01/2020 GREASE INTERO INTERO PLATEA/ PALCHI CENTRALI - SETTORE 1 65 € 35 € PLATEA/ PALCHI CENTRALI - SETTORE 2 60 € 30 € BIGLIETTERIA PALCHI LATERALI - SETTORE 3 55 € 25 € APERTURA: PALCHI LATERALI - SETTORE 4 40 € 20 € DAL LUNEDÌ AL SABATO GALLERIA - SETTORE 5 35 € 15 € ORARI: LOGGIONE - SETTORE 6 20 € 10 € MATTINO 11.00 – 13.00 POMERIGGIO 17.00 – 19.00 Da giugno in vendita sul circuito www.vivaticket.it PATTI SMITH INTERO I giorni 17 settembre, 8 e 15 ottobre apertura straordinaria ampliata dalle 9.00 alle 13.00 / dalle 16.00 alle 19.00. POLTRONISSIMA 48 € Il giorno 11 settembre la biglietteria rimarrà chiusa per motivi organizzativi. PLATEA 43 € PALCHI 1° E 2° ORDINE 43 € Abbonamenti, card e biglietti sono in vendita sul circuito vivaticket PALCHI 3° ORDINE 38 € (online e nei punti vendita) GALLERIA 4° ORDINE 30 € LOGGIONE 23 € Tel. 0382.371214 e-mail: biglietteria@teatrofraschini.org BIGLIETTI RIDOTTI GRUPPI SCOLASTICI 8 € www.teatrofraschini.it per ogni spettacolo ed ogni ordine di posto Per info e prenotazioni: La biglietteria apre anche un’ora prima di ogni spettacolo solo per la vendita gruppi scolastici scrivere a scuola@teatrofraschini.org dei biglietti relativi allo spettacolo stesso.
mood-design.it www.teatrofraschini.it
Puoi anche leggere