L'albergo Zum Trauben - Modernizzazione di un edificio ricco di storia.
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Rivista per i clienti | Dicembre 2021 | Tiratura: 26.000 L’albergo ‹Zum Trauben› – Modernizzazione di un edificio ricco di storia. Rifugio Meglisalp – Un piccolo montacarichi di grande aiuto La stazione di Thalwil – Accesso su misura alle banchine Cité Carl-Vogt, Ginevra – 14 nuovi ascensori in cinque edifici in affitto Villa privata Ittigen – Ascensore con specchio in ottone lucido Mondi cromatici di AS – Colori da sentire e scoprire
| Contenuto 3 Editorial 4 Rifugio Meglisalp Un piccolo montacarichi di grande aiuto. 10 L’albergo ‹Zum Trauben›, Weinfelden Modernizzazione di un edificio ricco di storia. 16 La stazione di Thalwil Accesso su misura alle banchine. 20 Cité Carl-Vogt, Ginevra 14 nuovi ascensori in cinque edifici in affitto. 24 Villa privata Ittigen Ascensore con specchio in ottone lucido. 30 Mondi cromatici di AS Colori da sentire e scoprire. Informazioni Editore AS Ascensori SA, Marketing Erlistrasse 3 6403 Küssnacht Telefono 041 445 27 27 marketing@lift.ch Tiratura 26.000 esemplari Edizione LIFT.CH è pubblicato due volte l’anno in tedesco, francese e italiano Redazione Thomas Langenegger Design Graphic Work, San Gallo © Copyright AS Ascensori SA
Editoriale | Simbiosi tra vecchio e nuovo – soluzioni individuali di AS. Gentili clienti, care lettrici e cari lettori, al momento sono in corso molte ristrutturazioni di edi- fici. Queste attività coinvolgono ovviamente anche gli mettere agli inquilini di poter riutilizzare gli ascensori al ascensori. La qualità abitativa, la gestione e la qualità più presto, abbiamo lavorato duramente per rispettare dell’immobile possono essere notevolmente migliorate le tempistiche di attuazione, riuscendo così a dimostrare con l’ascensore giusto. ancora una volta l’efficienza di AS. In questo numero trovate alcuni ottimi esempi di com’è Non importa dunque quale progetto di ascensore abbiate possibile conciliare un intervento di ristrutturazione an- e in quale luogo della Svizzera: in ogni caso abbiamo la che leggero con l’installazione di un nuovo ascensore soluzione giusta per voi. Lasciatevi ispirare dai progetti o il risanamento di quello già in uso, con ottimi risultati realizzati e non esitate a contattarci. sia dal punto di vista estetico che funzionale. Personal- mente, mi piace in particolar modo l’intervento realizzato Un sentito grazie per la vostra fiducia, con l’augurio so- nell’albergo ‹Zum Trauben› di Weinfelden. L’edificio, prattutto di restare in buona salute, di quasi 500 anni e posto sotto tutela monumentale, è stato splendidamente ristrutturato da committenti, archi- tetti e progettisti e i nuovi ascensori di AS collegano in maniera eccellente la cantina, l’albergo e la cucina. Un altro highlight è sicuramente la ristrutturazione Franz-Xaver Simmen del quartiere ‹Cité Carl-Vogt› di Ginevra, dove è stato Direttore AS Ascensori completamente risanato l’involucro edilizio di cinque immobili e, contemporaneamente, sono stati ristrutturati anche gli ascensori, in uso da più di 20 anni. Per per- LIFT.CH | 3
| Rifugio Meglisalp I Un piccolo montacarichi di grande aiuto. La salita al Meglisalp nell’area dell’Alpstein, nell’Appenzello, è sempre molto faticosa per gli escursionisti. A faticare meno, invece, è il team del rifugio: da poco, un montacarichi di AS trasporta la biancheria da un piano all’altro nel nuovo edificio sostitutivo. 1 Testo: Üsé Meyer In che direzione si prosegue e come? È una domanda che salp. In questo edificio sembra che il tempo si sia fermato al Foto: Frank Brüderli chi fa escursioni nella zona del Säntis si porrà prima o poi. 1898, l’anno della sua costruzione. Ma l’apparenza inganna: Per esempio, quando in lontananza si intravede una ripida quello che sembra assomigliare alla vecchia locanda in re- parete rocciosa là dove sulla cartina invece è tracciato un altà è un nuovo edificio del 2021. La sostituzione si è resa sentiero. Proprio come lungo il percorso che da Wasserauen necessaria in quanto la struttura doveva essere adeguata conduce al Meglisalp passando per il lago Seealpsee. Poco agli attuali bisogni degli ospiti e dotata di un’infrastruttura dopo il pittoresco lago di montagna, il sentiero si inerpica e di impianti moderni. Inoltre, bisognava migliorare la prote- su una parete rocciosa alta 150 metri, che vista da lontano zione antincendio e ridurre l’impronta ecologica. A raggiun- sembra insormontabile. Sul posto si scopre invece che uno gere quest’ultimo obiettivo contribuiscono la produzione di stretto sentiero risale il ripido versante ed è attrezzato con acqua calda tramite l’energia solare e il recupero di calore una fune nei tratti più esposti. Arrivati in cima bastano an- degli impianti di refrigerazione. «Un progetto come questo Sepp Manser, cora pochi passi per giungere al Meglisalp a 1517 m s.l.m. si realizza solo una volta ogni cento anni» afferma Sepp titolare e chef del rifugio Meglisalp: «Abbiamo optato Manser, titolare e chef del rifugio. La sua famiglia gestisce per AS Ascensori sia per il L’alpe ospita un villaggio di malgari con stalle per il be- l’azienda già da cinque generazioni. buon rapporto qualità-prezzo che per le dimensioni com- stiame, la cappella «Maria zum Schnee» e il rifugio Megli- patte.» 4 | LIFT.CH Continua a pag. 7 >
I Rifugio Meglisalp | 2 3 1 Quello che sembra il vecchio Meglisalp del 1898, in 3 Camminando dal Meglisalp a Wasserauen e passando realtà, è il nuovo rifugio ristrutturato nel 2021. per ‹Schrennen› si può godere di questa vista sull’Alpstein e sul lago Seealpsee. Nel 1897/98 tutto il materiale edile 2 Una realizzazione speciale di AS: il piccolo montacarichi è stato trasportato a piedi fino al Meglisalp lungo questo da 100 × 70 × 60 cm con una portata di 100 kg. percorso. LIFT.CH | 5
I Rifugio Meglisalp | In tempo per la partenza Tranne alcuni componenti, il vecchio edificio è stato demo- lito nel settembre 2020 e la nuova struttura è stata costruita in tempi record entro l’apertura della stagione nel maggio 2021. L’efficiente costruzione è stata possibile, tra l’altro, grazie all’utilizzo di elementi in legno prefabbricati nella valle. Per il trasporto dei materiali sono stati necessari ben 1300 voli in elicottero. In due di questi voli sono stati tra- sportati mediante una fune anche i componenti per il nuovo montacarichi di AS. Mentre gira il rösti nella padella con un elegante movimento del polso, il 57enne Sepp Manser rac- conta di aver tenuto un registro molto accurato per i voli di trasporto al quale tutti hanno dovuto attenersi. È stata una sfida anche per AS Ascensori: «Il nostro mate- riale doveva trovarsi all’eliporto di Wasserauen tassativa- mente nel giorno e nell’orario prestabiliti» afferma Stefan Bleiker della vendita nuovi impianti di AS a San Gallo. Af- finché tutto funzionasse perfettamente, i componenti sono stati ordinati prima del solito e stoccati temporaneamente fino all’assegnazione dello slot definitivo per il trasporto. Proprio come l’edificio, anche il vano ascensore è stato costruito con elementi in legno prefabbricati. Data l’altezza ridotta della testata, il motore è leggermente sfalsato ri- Stefan Bleiker, Vendita nuove installazioni spetto al vano. di AS Ascensori, San Gallo: «Il nostro materiale doveva A differenza degli ascensori per persone, i piccoli montaca- trovarsi all’eliporto di Was- serauen tassativamente nel richi non sono prodotti standardizzati. «Questo ci consente giorno e nell’orario presta- di rispondere molto bene alle richieste dei clienti», spiega biliti.» Continua a pag. 9 > 4 Non appena cala il sole, gli ospiti si spostano dalla ter- razza esterna all’accogliente ristorante e infine nelle camere. 5 Dal polpettone di selvag- gina ‹alla Sepp› al wienerli con rösti: la cena al Meglisalp accontenta grandi e piccini. Immagine a destra In alto al terzo piano: il sistema di controllo dell’ascensore è stato sistemato a sinistra del vano. Come l’edificio stesso, il vano ascensore è stato co- struito con elementi in legno prefabbricati. LIFT.CH | 7
| Rifugio Meglisalp I 8 6 Con 5000 pernottamenti a stagione serve tanta bianche- ria. Il personale del Meglisalp è contento di poterla final- mente trasportare tramite un montacarichi (nell’immagine Saphira Haueis). Immagine in basso a sinistra Il rifugio dispone di nove dormitori per famiglie con 45 posti letto in tutto. Quello nella foto può acco- gliere sette persone. Immagine in basso a destra Le vecchie brocche dell’acqua, utilizzate nel Me- glisalp sin dall’inizio, sono 6 presenti anche nelle camere nuove. Come prima, infatti, tutti i servizi igienici si tro- vano lungo il corridoio. 8 | LIFT.CH
I Rifugio Meglisalp | Stefan Bleiker. Per il Meglisalp è stata realizzata una cabina mentre rapidamente, ma sempre con estrema cura, prepara alta poco più di un metro, profonda 70 cm e larga appena un piatto di polpettone di selvaggina «alla Sepp». 60 cm. La cabina e le porte del vano sono in acciaio inox spazzolato. Il montacarichi ha una portata di 100 kg e cin- Gli ospiti, invece, per recarsi nelle loro camere dopo man- que fermate dalla cantina al terzo piano. «Abbiamo optato giato, continuano come prima a usare le scale. Nel nuovo per AS Ascensori sia per il buon rapporto qualità-prezzo rifugio li attendono camere accoglienti con tanto legno. Le che per le dimensioni compatte» afferma Sepp Manser, se- pannellature sono state piallate a mano, non sono trattate condo cui questa compattezza ha consentito di risparmiare e diffondono in tutta la struttura il tipico profumo di bosco spazio. Anche per il resto, è soddisfatto della scelta: «Finora e natura. Diversamente da prima, ora ci sono più camere il montacarichi funziona alla perfezione.» doppie e familiari, ma meno letti nel dormitorio. Una cosa invece è stata mantenuta intenzionalmente: nelle camere si Bosco e natura nel rifugio trovano ancora oggi le vecchie brocche dell’acqua, mentre Il montacarichi viene utilizzato principalmente per traspor- lavandini, docce e servizi igienici sono lungo il corridoio. tare la biancheria, che con circa 5000 pernottamenti a stagione raggiunge grandi quantità. «Il montacarichi sem- plifica tantissimo il nostro lavoro» afferma Sepp Manser 8 Le pannellature piallate a mano diffondono il tipico odore di legno non solo nelle 20 accoglienti camere doppie, ma in tutta la struttura. LIFT.CH | 9
| L’albergo ‹Zum Trauben›, Weinfelden I Modernizzazione di un edificio ricco di storia. L’albergo ‹Zum Trauben› a Weinfelden risale al 1550 e ha già fatto da cornice a vari eventi storici del Cantone di Turgovia. Questa antica e prestigiosa struttura è stata modernizzata e ampliata. Tre ascensori di AS svolgono un ruolo importante in tutto ciò. Testo: Üsé Meyer Iniziamo col chiarire due malintesi: in primo luogo, il nome esterna della locanda Paul Reinhard annunciò nel 1798 la Foto: Frank Brüderli ‹Zum Trauben› non contiene errori. Anche se ‹Traube› liberazione della Turgovia e nel 1830 Thomas Bornhauser in tedesco è di genere femminile, la forma al maschile chiese una nuova costituzione per il cantone. Non stu- ‹Trauben› è stata scelta volutamente tanto tempo fa per pisce, dunque, che l’edificio sia uno dei più preziosi beni motivi ignoti. In secondo luogo, l’edificio è sempre stato culturali di questa cittadina di circa 12.000 abitanti e sia ritenuto più recente di quanto non sia in realtà: stando alla anche sotto tutela monumentale. targa apposta sulla facciata, risulta costruito nel 1649. In- vece, dalle analisi dendrocronologiche effettuate sulle travi Aumentare l’efficienza di legno durante i lavori di rinnovamento, è emerso che Ed è proprio a causa della tutela monumentale che i pro- il legno è stato tagliato nell’inverno del 1549 e utilizzato gettisti di AS Ascensori hanno dovuto affrontare varie probabilmente nel 1550. sfide durante il rinnovamento dell’immobile. Ma andiamo René Schildknecht, per ordine: tutto iniziò nel 2014 con una rottura delle direttore dei lavori di rsp Bauleitung AG di Frauenfeld: Nei suoi quasi 500 anni di storia, l’edificio è stato testi- tubazioni. Durante le valutazioni per la riparazione si capì «Sapevamo che solo poche mone di diversi eventi: qui si riuniva ogni anno dal 1649 che l’edificio necessitava di un rinnovamento completo, aziende avrebbero risolto il problema della bassa altezza lo «stato dei signori giustizieri» della Turgovia, sulla scala tra l’altro perché mancava un accesso senza barriere ar- del vano.» 10 | LIFT.CH Continua a pag. 12 >
I L’albergo ‹Zum Trauben›, Weinfelden | 2 I 3 1 1 L’edificio di quasi 500 anni, con il nuovo annesso che, grazie alla sua costru- zione, contribuisce a una maggiore sicurezza sismica. 2 Il moderno ascensore nell’ala dell’hotel con fron- tale in acciaio cromato, barre di protezione e corrimano in rovere. 3 Il terzo piano cattura subito lo sguardo: qui si possono ammirare travi plu- risecolari. LIFT.CH | 11
| L’albergo ‹Zum Trauben›, Weinfelden I chitettoniche, la cucina era in cattive condizioni, le norme cottura, stufatura, raffreddamento, ecc.) nel seminterrato antincendio non potevano essere rispettate e la sicurezza e la cucina al piano terra. «Grazie al montacarichi, noi e antisismica non era garantita. In qualità di proprietario, il il team possiamo muoverci in modo indipendente dagli comune patriziale di Weinfelden decise così di ristrutturare ospiti dell’albergo, il che rende il lavoro molto più semplice completamente l’edificio (escluso il salone) e di costruire un ed efficiente» afferma Sabrina Tanner. 4 La tutela monumentale nuovo annesso a est per un costo di circa 12 a 13 milioni di ha messo a dura prova i franchi. Tra le misure previste vi erano anche la sostituzio- «A rappresentare una sfida nella progettazione degli progettisti, che alla fine, però, hanno individuato ne dei vecchi ascensori e l’installazione di nuovi impianti. ascensori erano l’altezza del vano e la profondità della fossa l’ascensore adatto: SwissLift Secondo la nuova coppia di locatari, Sabrina Tanner (27) ridotte, che non potevano essere modificate a causa delle Magic. e Thomas Schenk (26), gli ascensori devono soddisfare direttive della tutela monumentale» dice Stefan Bleiker 5 La nuova cucina consente due criteri: rendere l’albergo accessibile in sedia a rotelle e della Vendita nuovi impianti di AS Ascensori di San Gallo. di lavorare in modo effi- garantire un’elevata efficienza nel lavoro. Per quest’ultimo Praticare un’apertura nel tetto, per esempio, era impensa- ciente in un ambiente ultra- moderno. Thomas Schenk aspetto serviva un montacarichi per trasportare tavoli, bile. «Sia noi che gli architetti sapevamo che solo poche e Sabrina Tanner, la nuova sedie e stoviglie nel modo più semplice possibile dalla can- aziende avrebbero risolto questo problema. Per questo ab- coppia di gestori. tina alle sale e per garantire lo spostamento dei prodotti biamo consigliato anche AS Ascensori alla committenza» 6 Lo chef Pierre Tischer tra la cucina di produzione (lavaggio, preparazione, pre- spiega il direttore dei lavori René Schildknecht dell’azienda sposta il carrello portapiatti fra i vari piani della cucina con il montacarichi. 12 | LIFT.CH
I L’albergo ‹Zum Trauben›, Weinfelden | 5 I 6 4 rsp Bauleitung AG di Frauenfeld. AS Ascensori si è ag- giudicata l’appalto non solo per la soluzione proposta, ma anche per il buon rapporto qualità-prezzo. «Cono- sciamo AS Ascensori già da tempo e finora abbiamo sempre lavorato bene insieme» afferma il direttore dei lavori Schildknecht, secondo cui la fiducia reciproca non deve essere sottovalutata soprattutto in progetti edili insoliti come quello del Trauben. Rischiare per vincere Il problema è stato risolto scegliendo l’ascensore giusto: lo SwissLift Magic. «Questo ascensore è adatto anche a vani con un’altezza o una profondità limitata poiché la manutenzione viene effettuata dalla cabina» af- ferma Stefan Bleiker, spiegando i vantaggi del prodotto. Sono stati installati due ascensori per persone Magic Continua a pag. 14 > LIFT.CH | 13
| L’albergo ‹Zum Trauben›, Weinfelden I con una portata di 675 kg l’uno e un ulteriore ascensore una commutazione tramite un interruttore a chiave in Magic più grande e con una porta più ampia che è stato modo che gli ospiti non possano più accedere al ristorante, convertito in un montacarichi. Grazie ai rinforzi aggiuntivi al salone e alla cantina dei vini. I due giovani locatari conti- del pavimento e delle soglie, quest’ultimo raggiunge una nueranno ancora per un po’ a provare un’intensa emozio- portata di 1275 kg. Le cabine sono dotate di eleganti barre ne a fine giornata al momento di lasciare il loro albergo. di protezione e di corrimano in rovere e frontali in acciaio Fino a poco tempo prima, i due non si sarebbero mai cromato. sognati di lavorare in questo prestigioso albergo storico. Perché, come rivela Thomas Schenk: «Abbiamo presentato Dopo 18 mesi, i lavori di costruzione ora sono terminati, il nostro dossier di candidatura di 50 pagine con poche l’albergo compresa la cantina dei vini è accessibile in sedia speranze e ispirandoci più che altro al motto: per vincere a rotelle e, dall’inaugurazione all’inizio di settembre, il bisogna rischiare.» montacarichi non si è quasi mai fermato durante gli orari di apertura. Si prende la sua meritata pausa solo a tarda notte, quando il ristorante e la reception dell’albergo chiudono e il team del Trauben stacca dal lavoro. A quel punto, nell’ascensore dell’albergo è sufficiente effettuare 14 | LIFT.CH
I L’albergo ‹Zum Trauben›, Weinfelden | 7 Atmosfera molto acco- gliente anche in cantina. Sullo sfondo, l’antico muro di pietra a vista. 8 La cantina conserva fino a 3.500 bottiglie di vino. Ai ta- voli è possibile assaggiare le migliori annate o organizzare degli aperitivi. Immagine a sinistra Gra- zie ai nuovi ascensori, la can- tina è finalmente accessibile anche in sedia a rotelle. 7 I 8 Stefan Bleiker, Vendita nuove installazioni di AS Ascensori, San Gallo: «Le sfide per noi erano riuscire a gestire quanto prestabilito dall’albergo, combinare vec- chio e nuovo e adottare la necessaria prudenza durante il montaggio.» LIFT.CH | 15
| La stazione di Thalwil I Accesso su misura alle banchine. Le due passerelle della stazione di Thalwil saranno ristrutturate entro la fine del 2022. Per garantire comunque l’accesso alle banchine ai disabili, nel sovrapassaggio a nord sono stati installati due ascensori. Grazie all’innovativo progetto di AS e nonostante gli spazi ristretti è stato possibile realiz- zare due impianti che rispondono alle norme di accessibilità degli ascensori negli spazi pubblici. Testo: Reto Westermann Chiunque aspetti il treno a Thalwil noterà il gran fermento. anni, i due sovrapassaggi necessitavano urgentemente di Foto: Frank Brüderli Ogni pochi minuti si ferma una S-Bahn e, in questo inter- una ristrutturazione. «Il calcestruzzo era intaccato in par- vallo di tempo, convogli di Intercity ed Eurocity sfrecciano ticolare dal sale antigelo e molti componenti non soddis- attraverso la stazione. A Thalwil passano circa 550 treni, di facevano più i requisiti odierni» afferma Martin Leutwyler, cui 300 si fermano lasciando salire e scendere ogni giorno responsabile del progetto di ristrutturazione presso le FFS. 20.000 viaggiatori. Un sottopassaggio e due passerelle Un aspetto importante in fase di progettazione è stato garantiscono che queste persone raggiungano i treni o la l’accesso alle banchine durante i lavori. Essendo previsto città in sicurezza. Essendo la stazione posizionata su un un blocco del sovrapassaggio da ristrutturare, durante i pendio, le passerelle sono utilizzate principalmente dai pas- lavori i disabili non avrebbero avuto accesso alla passerella seggeri provenienti o diretti verso la Gotthardstrasse situa- a sud già dotata di ascensori. Le FFS hanno deciso quindi Martin Leutwyler, ta nella parte alta della città dove si trovano molti negozi. di suddividere i lavori in fasi e di installare degli ascensori responsabile di progetto presso la passerella a nord nel 2021 contestualmente alla delle FFS: «La proposta di AS di prefabbricare i vani degli I due sovrapassaggi dalla struttura sottile in calcestruzzo ristrutturazione. Così i passeggeri avranno comunque a ascensori e di montarli già interi sono stati costruiti nel 1963 e originariamente collega- disposizione un accesso privo di barriere architettoniche tramite una gru ci ha convinto e consentito di limitare i blocchi vano le banchine solo attraverso delle scale. La passerella quando da febbraio 2022 verrà chiuso il sovrappassaggio notturni dei binari.» a sud è stata attrezzata con ascensori nel 1993. Dopo 60 a sud. 16 | LIFT.CH Continua a pag. 18 >
I La stazione di Thalwil | 1 1 Grazie alla struttura sottile dei due ascensori è stato possibile mantenere la distanza di sicurezza dai bi- nari nonostante le banchine strette. Immagine a destra All’al- tezza delle banchine, gli ascensori hanno porte su en- trambi i lati. Una persona in sedia rotelle può così uscire dalla cabina e spostarsi senza problemi. LIFT.CH | 17
| La stazione di Thalwil I Lo ‹zaino› «Solo grazie a questa soluzione è stato creato spazio suf- L’appalto per i cinque ascensori – due nuovi per la passe- ficiente per realizzare una cabina a norma» afferma Jonas rella a nord e tre sostitutivi per il sovrappassaggio a sud – è Wyrsch, responsabile Grandi progetti di AS. La cabina è stato vinto da AS Ascensori. «La proposta presentata ci ha lunga 2,1 m e può ospitare fino a 13 persone. L’intero im- convinto sia per il prezzo che per la soluzione al problema pianto è stato studiato su misura dal Modernization and degli spazi ristretti previsti per i due nuovi ascensori» Design Center (MDC), compresi i vani in acciaio e vetro che afferma Leutwyler. La realizzazione dei due impianti sul sono stati progettati con la ditta di metalcostruzioni ZMB lato nord della stazione si è rivelata una vera sfida in ter- di Henau SG. Oltre alla realizzazione di una struttura che mini progettuali e costruttivi. Le due banchine sono molto fosse il più sottile possibile, il montaggio sul posto si è rive- strette nella zona destinata agli ascensori, tanto che il lato particolarmente difficoltoso in quanto doveva essere 2 Nonostante le dimensioni vano non poteva superare 1,70 m di larghezza. Allo stesso effettuato limitando al massimo le interruzioni del traffico ridotte, le cabine risultano tempo, gli ascensori devono garantire una larghezza mi- ferroviario. Per questo motivo, i vani alti 10,7 m con una luminose e accoglienti grazie nima di 1,10 m nella cabina per soddisfare le norme in ma- sezione di 3,1 × 1,7 m e un peso di oltre 12 t sono stati pre- alla vetratura su tutti i lati. teria di accessibilità degli ascensori negli spazi pubblici. Tali fabbricati e trasportati a Thalwil su un autocarro a pianale 3 La cabina sfrutta ogni prescrizioni assicurano, tra l’altro, che ci sia spazio a suf- ribassato. millimetro nel vano. È così che è stato possibile atte- ficienza per le sedie a rotelle all’interno dell’ascensore. Di nersi alle disposizioni della conseguenza, restavano in tutto solo 60 cm per la struttura Altri tre impianti nel 2022 legge sui disabili. La guida di vano e cabina così come per il sistema di trazione. Ecco Il montaggio è stato eseguito da fine luglio a metà agosto solo su un lato consente di risparmiare spazio (a sinistra perché i progettisti di AS hanno optato per un ascensore 2021 durante cinque brevi intervalli notturni tra un treno nella foto). con guida unilaterale, noto anche come ‹zaino› in gergo e l’altro, mediante una gru mobile da 450 t che da Bahn- 4 In alto sulla passerella tecnico. Come in un carrello elevatore, la cabina corre su hofstrasse attraversava in diagonale fino a cinque binari completamente rinnovata, due guide fissate sullo stesso lato del vano, al centro delle (50 m in linea d’aria). Tutto doveva svolgersi rapidamente. i passeggeri in attesa pos- sono ripararsi sotto una tet- quali si trova il contrappeso. Innanzitutto, la cabina è stata sollevata dalla gru al di so- toia in caso di maltempo. pra dei binari, calata nella fossa dell’ascensore e inserita in 18 | LIFT.CH
I La stazione di Thalwil | 3 I 4 Jonas Wyrsch, responsabile Grandi pro- getti di AS: «È solo grazie all’innovativo progetto con cabine con guida unilaterale che siamo riusciti a realizzare impianti conformi a norme e requisiti nonostante gli spazi ristretti.» 2 due sezioni di guide preassemblate. Poi è stata la volta del vano ascensore. È stato un lavoro di precisione mil- limetrica: i fori alla base del vano dovevano coincidere con le 18 aste filettate inserite nella base in calcestruzzo sulla banchina. Perché tutto funzionasse alla perfezione, l’azienda di metalcostruzioni aveva realizzato un calibro per la cementazione delle aste, che è stato usato infine in fabbrica per praticare i fori nel vano. Il lavoro preliminare è stato molto utile: «Alla fine tutto è andato alla perfezione» afferma Martin Leutwyler. Due mesi dopo, la ristrutturazione della passerella è stata completata e i nuovi ascensori sono stati messi in funzione. Ciascuno di questi effettua una corsa di 6,1 m. In alto sulla passerella l’accesso è garantito solo da un lato, in basso sulle banchine, invece, ci sono porte su entrambi i lati. I tre ascensori sul lato sud della stazione saranno esteticamente identici a quelli della passerella a nord. Tuttavia, avendo in questo caso più spazio a dis- posizione, si può optare per una soluzione standard con guide su entrambi i lati. Dopo il completamento dei la- vori nel novembre 2022, i viaggiatori di Thalwil avranno a disposizione cinque ascensori all’avanguardia per acce- dere alle banchine o alla città. LIFT.CH | 19
| Cité Carl-Vogt, Ginevra I La Cité Carl-Vogt di Ginevra si dota di 14 ascensori. Tutti conoscono boulevard Carl-Vogt a Ginevra, perché è lungo questa lunga strada che si trovano il Musée d’ethnographie de Genève (MEG) e la torre della TSR (Televisione svizzera romanda). A poche centinaia di metri, in questo quartiere in piena densificazione urbana, si trova la ‹Cité Carl-Vogt› ed è qui che AS Ascensori metterà in servizio 14 nuovi ascensori in cinque edifici in affitto. Testo: Jean-Louis Emmenegger Il quartiere è in una fase di piena trasformazione immobi- più importante, soprattutto per gli abitanti degli edifici, è Foto: Maud Guye-Vuillème liare e densificazione urbana: ci sono sia nuovi edifici resi- stata la sostituzione di tutti i vecchi ascensori con modelli denziali in costruzione che altri più vecchi, alcuni dei quali nuovi di zecca da parte di AS Ascensori. «I vecchi ascensori, sono attualmente in ristrutturazione. Negli ultimi mesi sono in funzione da oltre 20 anni, hanno subito guasti sempre stati effettuati importanti lavori di rinnovamento in cinque più frequenti, comportando costi significativi di manuten- edifici risalenti agli anni ‘60, classificati come patrimonio zione e riparazione. Spesso non potevano essere utilizzati architettonico di Ginevra, situati nella ‹Cité Carl-Vogt› e di per diversi giorni. Così abbiamo finalmente deciso di so- proprietà dell’Hospice général. Quest’ultimo è un’istituzione stituirli con nuovi ascensori, moderni e molto silenziosi», con sede a Ginevra fondata nel 1535 che fornisce assistenza spiega Luc Delafontaine, gestore tecnico presso il Servizio agli indigenti del Cantone. immobiliare dell’Hospice général, dove lavorano una ventina Luc Delafontaine, gestore tecnico del Servizio di collaboratrici e collaboratori. immobiliare dell’Hospice Nell’ambito di queste ristrutturazioni, l’Hospice général ha général: «AS Ascensori ha gestito bene la pianificazione deciso di rifare gli esterni (facciate e balconi) dei suoi cinque È stata quindi pubblicata una gara d’appalto che soddis- delle installazioni e ora siamo edifici e di cambiare le tubature. Tuttavia, la ristrutturazione faceva gli standard del CIAP (per gli appalti pubblici) dello molto soddisfatti del fun- zionamento dei nostri nuovi ascensori.» 20 | LIFT.CH Continua a pag. 22 >
I Cité Carl-Vogt, Ginevra | 1 2 1 Gli edifici in cui sono stati installati i nuovi ascensori 2 L’accesso alle nuove cabine è agevolato e i tasti di co- VarioStar Plus si trovano nel noto quartiere ‹Cité Carl-Vogt› mando sono molto facili da utilizzare da parte degli inquilini di Ginevra. degli edifici ristrutturati. LIFT.CH | 21
| Cité Carl-Vogt, Ginevra I Stato di Ginevra e AS Ascensori ha risposto tenendo conto Dal 2020 al 2022 dei requisiti del capitolato d’oneri. «Dopo un’analisi appro- Questo importante lavoro di sostituzione degli ascensori fondita, e tenendo conto di tutti i criteri stabiliti, alla fine si svolgerà nell’arco di tre anni (dal 2020 al 2022), perché abbiamo selezionato l’offerta di AS Ascensori e le abbiamo è necessario prima di tutto smontare i vecchi ascensori, commissionato l’installazione di 14 nuovi ascensori nei rimuovere tutti gli elementi dei singoli edifici e rimettere nostri cinque edifici situati in Rue du Village-Suisse, in Bou- tutto in ordine prima di poter procedere con l’installa- levard d’Yvoy e in Avenue Sainte-Clotilde. Ogni ingresso zione dei nuovi ascensori. L’Hospice général ha scelto dell’edificio conta 32 appartamenti» commenta Delafon- di realizzare questi lavori contemporaneamente a quelli taine. La sfida per AS Ascensori è stata quella di aggiudi- negli edifici, dato che i locatari sono stati spostati. Al ri- carsi l’appalto offrendo un tipo di ascensore tecnicamente entro nei loro appartamenti, gli occupanti hanno trovato affidabile e di comprovata qualità, in grado di rispondere al un ascensore nuovo di zecca. «Sono molto contenti» frequente uso quotidiano da parte dei residenti degli edifici sottolinea Delafontaine. Come concordato con l’Hospice in affitto. Manuel Cordeiro specifica che «la scelta dell’Ho- général, la sostituzione degli ascensori avverrà al ritmo spice général è ricaduta sull’ascensore VarioStar Plus, di pro- di 3 a 4 impianti all’anno, fino al 2022. Ad oggi, più della gettazione e fabbricazione svizzera, soprattutto per le sue metà dei 14 ascensori sono stati installati e tutti sono in caratteristiche tecniche che lo rendono un modello molto funzione con grande soddisfazione degli affittuari e del efficiente e facile da usare per tutti gli abitanti.» cliente. 22 | LIFT.CH
I Cité Carl-Vogt, Ginevra | Manuel Cordeiro, Vendite e modernizzazioni, AS Ascensori, Ginevra: «Abbiamo proposto il nostro ascensore VarioStar Plus perchè è il modello ideale per i vani preesistenti. Questo ci ha permesso di massimizzare lo spazio dei vani e di offrire cabine più profonde». 3 4 I 5 3 Le dimensioni del vano preesistente sono state sfruttate al massimo per poter installare il modello di ascensore VarioStar Plus. Il nuovo motore è stato integrato nella parte superiore del vano. 4 Le vecchie cabine erano meno spaziose ri- spetto alle nuove del modello VarioStar Plus. 5 Lo spazio che ospitava la vecchia sala mac- chine non sarà più utilizzato. LIFT.CH | 23
| Villa privata Ittigen I Ascensore con specchio in ottone lucido. Dalla primavera del 2021, a Ittigen (Cantone di Berna) c’è un nuovo edificio che all’esterno si distingue per le linee pulite. Il committente ha riservato però gli elementi più autentici agli interni, soprattutto all’ascensore che è anche integrato nella centralina della Smart Home. Testo: Roland Eggspühler La casa si trova a nord dell’insediamento di Ittigen, in cima o nel corridoio. Nella zona giorno assomigliano a tralci che Foto: Markus Beyeler al pendio che sovrasta la cittadina e con vista sulla vicina scendono dal soffitto nello spazio sopra le scale e attirano Berna. È addossata al pendio meridionale che, dietro l’edi- tutti gli sguardi. ficio, si conclude con una cima ricoperta di boschi. Grazie alle ampie finestre, la natura e il panorama intrattengono Utilizzo coerente dei materiali un dialogo diretto con l’interno della casa. Lì il calce- All’ascensore, situato in una posizione discreta nella zona struzzo a vista e le grandi piastrelle di ceramica creano rivolta verso il versante, non si presta molta attenzione in un’atmosfera pacata e fredda, mentre l’ottone e le lam- un primo momento, sebbene le sue porte siano in ottone pade in vetro soffiato di vari colori aggiungono un tocco di brillante proprio come i telai metallici delle finestre e le calore. Realizzate dalla manifattura canadese Bocci, queste coperture delle aperture di ancoraggio sulle superfici in cal- Markus Friedli, creazioni sembrano spuntare dalla parete come chicchi cestruzzo a vista. Poi, quando la porta della cabina si apre, committente e architetto (d’interni): «Sono rimasto molto e arricchiscono gli ambienti che illuminano: per esempio l’ascensore mette tutto in ombra. «Volevo applicare con colpito da come AS insieme lungo le scale che conducono alla porta di ingresso della coerenza l’ottone finemente spazzolato. Abbiamo potuto all’esperto di metalcostruzioni abbia realizzato alla perfezione casa, nel muro di sostegno dello spazio esterno a est evitare lo specchio nell’ascensore, di fatto obbligatorio, uti- le mie richieste speciali!» 24 | LIFT.CH Continua a pag. 26 >
I Villa privata Ittigen | 1 1 L’ultimo piano, con la parte esterna laterale. Il tetto è fortemente spiovente a nord, mentre verso sud presenta una lieve inclina- zione, ideale per i pannelli fotovoltaici. 2 La porta dell’ascensore aggiunge un tocco di calore su ogni piano. 2 LIFT.CH | 25
| Villa privata Ittigen I 3 lizzando invece una lastra di ottone lucido» spiega Markus tamente dal tetto fotovoltaico o indirettamente tramite le Friedli, committente nonché architetto (d’interni). batterie ad acqua salata. Friedli usa anche la luce per aggiungere un tocco speciale: Un ascensore standard integrato con intelligenza la luce funzionale della cabina è incassata nella parte infe- Nonostante l’allestimento speciale in base alle esigenze del riore del corrimano e illumina il pavimento fatto della stessa cliente, dal punto di vista tecnico questo ascensore è un ceramica impiegata in tutta la casa. Su un lato della cabina prodotto standard del tipo SwissLift Compact. «Lo SwissLift varie lampade dell’azienda Bocci, che spuntano dal soffitto Compact è perfetto per una casa unifamiliare» afferma Da- e dalle pareti, creano un’atmosfera calda e si riflettono niel Fahrni, direttore di AS Urtenen-Schönbühl. sull’ottone lucido. Friedli è molto soddisfatto del risultato: «Sono rimasto molto colpito da come AS insieme all’e- Nella casa dei coniugi Friedli, questo ascensore collega quat- sperto di metalcostruzioni abbia realizzato alla perfezione tro piani, dal garage al piano superiore; solo il soppalco è le mie richieste speciali!» A proposito: questo ascensore, accessibile esclusivamente tramite le scale. Lì si trova anche come il resto della casa, è alimentato a energia solare diret- una piccola palestra. Fare lo step e alzare pesi sono azioni 26 | LIFT.CH Continua a pag. 28 >
I Villa privata Ittigen | 4 3 L’ascensore è comple- tamente in ottone; il pavi- mento in ceramica della casa continua anche nella cabina. 4 La superficie della cabina è finemente spazzolata. Nel perimetro riservato allo spec- chio la superficie è lucidata e rende superflua l’applica- zione di uno specchio con- venzionale. Immagine a destra Gli ele- menti in vetro prodotti dalla manifattura canadese Bocci fanno da filo conduttore per tutta la casa. LIFT.CH | 27
| Villa privata Ittigen I 5 che gli abitanti della casa devono fare ovviamente da soli, richiusa automaticamente, alla zona antistante l’ascensore, ma per il resto la casa svolge tanti piccoli compiti al posto la cabina scende come per magia fino a lì e apre le sue porte loro. Si tratta infatti di una Smart Home capace di pensare. senza che sia necessario premere alcun pulsante. Come la luce, che si accende automaticamente secondo im- postazioni predefinite quando si entra in una stanza, anche «I nostri esperti sono riusciti a integrare con relativa facilità la musica si comporta secondo questo principio: quando questo comando attivato dal rilevatore di movimento e dun- questa modalità è attiva, le note si diffondono nella stanza que proveniente dall’esterno dal punto di vista tecnico, nel in cui ci si trova in quel momento. Anche quando si entra sistema di controllo dell’ascensore. Quest’ultimo, in questo nell’ascensore, che nella centralina della Smart Home è caso, si comporta esattamente come quando si spinge il considerato come una zona a parte per quanto riguarda gli pulsante di chiamata al piano desiderato» spiega Daniel altoparlanti, si può godere di un dolce sottofondo musicale. Fahrni, certo che tali argomenti interdisciplinari diventeranno E se i sensori di movimento rilevano che qualcuno si sta sempre più importanti in futuro: «Noi di AS abbiamo già la spostando dalla porta del garage, che nel frattempo si è già soluzione!» 28 | LIFT.CH
I Villa privata Ittigen | Daniel Fahrni, 6 I 7 direttore di AS Urtenen- Schönbühl: «I nostri esperti sono riusciti a collegare facil- mente l’ascensore alla centra- lina della Smart Home.» 5 Le porte sono alte fino al soffitto e non si vedono quasi. Sono incassate a filo nelle pareti di cemento a vista. 6 La zona giorno/pranzo: le lampade Bocci in vetro soffiato pendono come tralci dal soffitto direttamente sulla tromba della scala. 7 Anche la porta d’ingresso occupa tutta l’altezza. È in vetro, come tutte le aper- ture del lato frontale del corridoio. LIFT.CH | 29
| Mondi cromatici di AS I Colori da sentire e scoprire. Anche la cabina di un ascensore è una stanza. Affinché il viaggio al suo interno sia piacevole, AS ha ideato nuovi mondi cromatici. Con colori e materiali coordinati. Testo: Michael Staub Come le auto, anche gli ascensori possono essere molto Creare mondi armoniosi Foto: raumgleiter, Pius Amrein diversi a livello di comfort e sensazione di benessere. Una Secondo Esther Albert sia i colori che le superfici della ca- corsa in una cabina buia può durare un’eternità, mentre bina di un ascensore esercitano un effetto a livello incon- non si uscirebbe mai dal raffinato ascensore di un hotel scio, ma che è ben percepibile: «Se il design di un edificio con rivestimento in legno massello e pulsanti in ottone. è armonioso ce ne rendiamo conto. Lo stesso vale per un E non c’è da stupirsi: «La cabina di un ascensore è uno ascensore: se è stato progettato con cura, ci accorgiamo spazio stretto e tecnicamente molto complesso. È quindi che ogni dettaglio è stato pensato attentamente.» Il set- essenziale che al suo interno ci si senta non solo al sicuro tore alberghiero è stato il primo a fare queste considera- ma anche a proprio agio. Se tutto funziona bene, la corsa zioni: il viaggio di un ospite inizia alla reception, prosegue in ascensore può diventare una breve pausa rilassante» in ascensore e poi dal corridoio alla camera. Più il viaggio afferma Esther Albert. La tecnica del colore dipl. SSS si oc- è fluido, più l’ospite si sente a proprio agio: «Alcuni ascen- cupa di progetti cromatici da tempo. Per AS Ascensori ha sori restano impressi nella memoria a vita. Ancora oggi ri- Esther Albert, tecnica del colore dipl. SSS a partecipato allo sviluppo dei nuovi mondi cromatici lanciati cordo l’ascensore di un hotel per famiglie che attraversava Oberkirch: «Se tutto funziona la scorsa primavera. un acquario.» bene, la corsa in ascensore può diventare una breve pausa rilassante.» 30 | LIFT.CH Continua a pag. 32 >
I Mondi cromatici di AS | 1 2 1 Colori e forme influiscono fortemente sul nostro benes- 2 Dare un segnale: il mondo cromatico ‹Accento› punta sui sere. Ecco perché anche la cabina di un ascensore merita la colori forti, che hanno un effetto stimolante e rinvigorente. giusta attenzione. LIFT.CH | 31
| Mondi cromatici di AS I Affinché l’ascensore si adatti al meglio ai colori dell’edificio, schede in A4. Tutti i campioni dei materiali, dal laminato i nuovi mondi cromatici di AS combinano colori e materiali al vetro fino alla lamiera di acciaio, hanno la forma di un che stanno bene insieme. «Il comune denominatore di un quadrato da 3 × 3 cm e sono incollati sulle schede. «Questo mondo cromatico può essere il colore, la struttura o l’a- insolito catalogo 3D è prodotto per conto di AS da un’isti- spetto delle superfici» spiega Marcel Ackermann, Manager tuzione sociale che impiega anche persone disabili» spiega Product Marketing di AS. Il mondo cromatico ‹Accento› si Ackermann. ispira a un mazzo di fiori dai colori forti e luminosi. ‹Puro› si concentra sull’effetto ottico con colori come gesso, sabbia o La nuova scatola permette di verificare e confrontare facil- cemento. E nel mondo ‹Vetro›, i nomi che ricordano minerali mente colori, texture ed effetto tattile dei materiali. Per la come ‹argento granito›, ‹cristallo di roccia› o ‹quarzo fumo› cabina dell’ascensore di un condominio è più indicato un pa- fanno riferimento sia all’estetica che alla sabbia di quarzo vimento in gomma o in granito naturale? Per dare un tocco presente nel vetro. di colore è preferibile l’intenso «rosso fuoco» o il più delicato «rosso spezie»? Per alcune superfici, come la ben nota la- 3 Il mondo cromatico Decidere più facilmente miera striata, è sufficiente un piccolo campione per prendere ‹Sfera› ricrea nell’ascensore Grazie alla nuova scatola di campioni dei mondi cromatici, una decisione. Per altri materiali, invece, una superficie più un ambiente professionale e di alta qualità, l’ideale per committenti, architetti e progettisti possono letteralmente ampia semplifica sia la presentazione del campione che la una breve pausa. toccare con mano le varie opzioni. In una robusta scatola di scelta. Ecco perché, attraverso il reparto Vendita di AS, la Immagine a destra Calma, cartone, gli otto mondi cromatici sono presentati su grandi maggior parte dei campioni è ordinabile anche in A4. chiarezza e relax. 32 | LIFT.CH
I Mondi cromatici di AS | Marcel Ackermann, Manager Product Marketing di AS Ascensori: «Combi- nando campioni concreti e innovativi strumenti 3D, il progetto di un ascensore è visualizzato in modo molto più chiaro.» 3 Integrare senza problemi Per ogni campione è indicata la tonalità più vicina nel sistema RAL o NCS. Entrambi i sistemi sono già ampia- mente utilizzati nel settore edile. Così, il design della ca- bina può essere facilmente integrato o confrontato con il progetto cromatico già esistente. La preselezione dei colori, effettuata in base a piccoli campioni, avviene in modo molto intuitivo, afferma Esther Albert: «Di solito abbiamo già un’idea approssimativa di ciò che si vuole ottenere. Sulla base dei mondi cromatici ricevo una pre- selezione coordinata sotto il profilo cromatico e decido quali opzioni considerare a livello di colore, struttura e finitura delle superfici. Grazie ai campioni di grandi di- mensioni, prendo poi una decisione definitiva.» La scatola di campioni completa i nuovi strumenti di progettazione online di AS. Il configuratore di ascen- sori (www.liftdesign.ch), per esempio, consente di Continua a pag. 35 > LIFT.CH | 33
| Mondi cromatici di AS I 34 | LIFT.CH
I Mondi cromatici di AS | progettare un impianto in base alle esigenze. Con pochi clic del mouse si possono scegliere i materiali e i colori di pavimento, pareti laterali e parete posteriore e definire la posizione dello specchio e del corrimano. La cabina così progettata può essere presentata in 3D tramite la visua- lizzazione in realtà virtuale. Alcune visualizzazioni sono Immagine a sinistra Non scaricabili come rendering. Attraverso il computer o lo solo i colori, ma anche i giusti contrasti sono importanti nel smartphone si scopre l’impatto che il design della cabina design. Nella foto, il pavi- ha nello spazio, mentre i campioni aiutano a conoscere mento in linoleum dell’ascen- sore si distingue nettamente meglio i materiali e l’effetto cromatico. La sofisticata vi- dall’adiacente parquet. sualizzazione 3D e il fascino dei campioni concreti si com- binano offrendo il meglio di entrambi i mondi. Così è più Immagini a destra Il mondo cromatico ‹Organico› facile ottenere un design che, oltre a essere esteticamente si ispira alla natura (1ª foto piacevole, offre una sensazione di benessere ai passeggeri. sotto); la scatola di campioni (2ª foto sotto) offre una ra- pida panoramica delle varie opzioni di design. LIFT.CH | 35
Ecco come si progetta un ascensore oggi. Sin dall’inizio, il nostro nuovo Liftdesigner vi guiderà direttamente all’ascensore di vostra scelta. Dal design perfetto semplice e intuitivo alla scelta individuale dei materiali. Saremo lieti di fornirvi anche una consulenza personale. Per saperne di più: lift.ch/liftplanung/it/liftdesign
Puoi anche leggere