NOVA - perché la scelta del materiale è tanto importante Edilizia consapevole: Flumroc naturtalent
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NOVA FOKUS N° 35 AGOSTO 2021 La rivista per i clienti della Flumroc AG Edilizia consapevole: perché la scelta del materiale è tanto importante F L U M R O C N O VA 3 5 1
R E P O R TAG E 10 Grandi investitori costruiscono Sommario in modo sostenibile GALLERIA FOTOGRAFICA I N T E R V I S TA AT T R A Z I O N E 13 Martha Cieplik, rappresentante del committente: "Tra gli investitori aumenta l’interes- se per i progetti sostenibili" 4 A COLLOQUIO 15 Un costruttore di facciate e un architetto: perché entrambi scelgono sempre di nuovo la lana di roccia 6 22 EDILIZIA IN LEGNO 8 Bella e sicura: la nuova barrie- 18 Perché è meglio optare per la lana di roccia ra antirumore di Altstätten PROTEZIONE ANTINCENDIO 20 In caso di incendio meglio la lana di roccia ACUSTI CA INSIGHT 24 Il fisico edile Emil Giezendanner: "La gente 28 Assicurazione della qualità: vuole tranquillità" Fotografo del frontespizio: Roland Korner, Triesen ecco come Flumroc testa i suoi prodotti C O I B E N TA Z I O N E T E C N I C A 26 In caso di dubbio, gli esempi applicativi della Flumroc possono aiutare 2
EDITORIALE Care lettrici, cari lettori, in sede di costruzione di un nuovo edificio o di risanamento di uno esistente i committenti si trovano a fare numerose scelte: pavimenti rivestiti in parquet o gres porcellanato? Pareti dipinte o rivestite in le- gno? Rosso o blu? Nelle loro considerazioni si concentrano spesso in particolare su questioni estetiche, senza avere grandi conoscenze in materia. Voi specialisti sapete che per realizzare un progetto di co- struzione sostenibile questi fattori non sono di fatto decisivi. Partico- larmente importante tuttavia, è la scelta di quei prodotti e materiali da costruzione che non si vedono a prima vista. Si aggiunge poi il fatto che le risorse, come i combustibili fossili, ini- ziano a scarseggiare. Pertanto dovremmo riflettere molto bene sui materiali da co- struzione che utilizziamo. Di quali materie prime sono fatti i prodotti? Dove ven- gono fabbricati? E dopo la demolizione si possono riciclare? Ed ecco che entrate in gioco voi: parlate con la vostra clientela del materiale utilizzato nei progetti. Soppesatene i vantaggi e gli svantaggi insieme al committente. Affianca- telo attivamente durante la costruzione del suo edificio sostenibile ed energetica- mente efficiente. Ad esempio, consigliandolo in merito all’involucro edilizio e alla coibentazione termica. Con il nuovo numero di Nova vorremmo motivarvi e ispi- rarvi in tal senso. Leggete perché investitori, architetti e progettisti di facciate optano attivamente per la lana di roccia (a partire da pagina 15). Oppure scoprite di più sui criteri decisionali di un carpentiere in legno (pagina 18 e 19) e di un acustico edile (pagina 24 e 25). Naturalmente in questo numero vengono presi in debita considerazione anche gli aspetti della protezione fonica e antincendio (a partire da pagina 20) nonché della coibentazione tecnica (a partire da pagina 26). Vi auguro tanti buoni incontri e collo- qui costruttivi con i vostri clienti per il futuro e, per il momento, buona lettura! Damian Gort, amministratore delegato della Flumroc AG P.S.: Guardateci all’opera: nella nostra storia illustrata a pagina 28 e 30 vi portiamo con noi per mostrarvi il nostro impegno nella costante garanzia della qualità. F L U M R O C N O VA 3 5 3
S C H E DA I N F O R M AT I VA Immobile Residenza del Sole Maienfeld, 7304 Maienfeld Committenza Bovel / Karo AG, c/o Montana, 7304 Maienfeld Architettura Architekturbüro Zingg Pragg-Jenaz GmbH, 7231 Pragg-Jenaz Informazioni Dove il sole è di casa: la Residenza del Sole a Maienfeld dispone di grandi e lu- minosi appartamenti in una posizione eccellente. Ognuna delle due case plu- rifamiliari ha sette tra appartamenti di proprietà e in locazione certificati Mi- nergie. Inoltre sono provviste di im- pianti fotovoltaici per produrre energia elettrica in proprio. Impianti di ventila- zione individuali garantiscono un buon clima abitativo, i muri di cinta tipici del posto (muretti da vigneto) assicurano privacy e protezione da sguardi indi- screti. Per la coibentazione della fac- ciata sono stati utilizzati pannelli COMPACT PRO. Fotografa Sascha Voser Altri edifici di referenza www.flumroc.ch/it/referenze
S C H E DA I N F O R M AT I VA Immobile Nuova casa bifamiliare Zaugg, 3537 Eggiwil Committenti Martin e Christa Zaugg, 3537 Eggiwil Architettura Martin Zaugg, Hirsbrunner Holzbau, 3537 Eggiwil Informazioni Martin Zaugg ha realizzato il suo sogno in legno a Eggiwil. Per realizzare la casa formata da due generose unità abita- tive, il carpentiere in legno ha utilizzato per quanto possibile legno di abete bianco e di abete rosso proveniente dall’Emmental. Le linee architettoniche sono moderne, il legno è autentico e na- turale: nei locali interni i nodi del legno non sono stati ritoccati. Per la facciata Zaugg ha impiegato un’impregnazione a pressione di color marrone. Natural- mente anche il materiale isolante pro- viene dalla Svizzera. Sono stati montati 100 m 3 di lana di roccia, più precisa- mente i pannelli SOLO di 120 mm e 220 mm di spessore e i pannelli isolanti 1 e 3. Fotografo Dominique Uldry, Berna Altri edifici di referenza www.flumroc.ch/it/referenze 6
S C H E DA I N F O R M AT I VA Immobile Museo cantonale delle Belle Arti di Lo- sanna Committenza Stato di Vaud, Direzione generale delle costruzioni e del patrimonio Architettura Barozzi Veiga, Barcellona Informazioni Il Museo cantonale delle Belle Arti di Losanna, inaugurato a ottobre 2019, è un capolavoro degli architetti Barozzi Veiga. Questo edificio spettacolare ha suscitato un vivo interesse sia a livello nazionale che internazionale. La fac- ciata in mattoni ricorda la storia indu- striale del sito e conferisce all’edificio un aspetto unico. La facciata ventilata è stata coibentata a doppio strato con pannelli isolanti DUO dello spessore di 320 mm. L’interno del museo è magni- fico: una meta interessante per i mesi autunnali. Website www.mcba.ch Fotografo Matthieu Gafsou, Lausanne Altri edifici di referenza www.flumroc.ch/it/referenze
R E P O R TA G E Grandi investitori costruiscono in modo sostenibile Sempre più grandi investitori scoprono i vantaggi offerti da immobili soste- nibili. Ad esempio a Sursee. Credit Suisse Real Estate Fund Green Property ha realizzato in Vierherrenplatz un nuovo stabile residenziale e commercia- le sulla base del proprio marchio di qualità. Aveva deciso di utilizzare la lana di roccia già molto presto nel corso del progetto. 10
R E P O RTA G E : S U R S E E Il nuovo edificio I partner che hanno realizzato il progetto in Vierher- residenziale a Sursee renplatz a Sursee coniuga un modo di In Vierherrenplatz a Sursee dal 2018 hanno investito e co- costruire sostenibile con un moderno comfort struito diversi partner: la Leuenberger Architekten AG è abitativo. stata l’appaltatrice totale, oltre a essere responsabile dell’architettura dello stabile residenziale e commerciale comprendente 32 appartamenti in locazione e superfici adi- bite a gastronomia e servizi al pianterreno. Credit Suisse Real Estate Fund Green Property, un fondo immobiliare della Credit Suisse Asset Management (Svizzera) SA, è il commit- tente sia di questo stabile che dell’autorimessa sotterranea con 200 posti auto. In parallelo la parrocchia cattolica ha costruito il nuovo centro parrocchiale con una sala poliva- lente per 350 persone. La città di Sursee si è occupata della sistemazione di Vierherrenplatz per trasformarla in zona d’incontro in riva al fiume Suhre. greenproperty greenproperty è il marchio di qualità per im- mobili sostenibili di Credit Suisse Asset Management. Un confronto dettagliato del sistema di certificazione con i label esi- stenti si trova sul sito web. www.greenproperty.ch > area Download I nuovi appartamenti sono affittati e la zona d’incon- Committente dell’edificio residenziale e commerciale tro con ristorante, dopo mesi di pandemia, è molto comprendente 32 appartamenti in locazione, un’auto- frequentata: i nuovi stabili a Sursee arricchiscono la rimessa, un ristorante e superfici adibite a esercizi ga- cittadina nel Canton Lucerna. Tra il 2014 e il 2021 stronomici e servizi è Credit Suisse Real Estate Fund sono sorti qui, ai margini del centro storico, uno sta- Green Property, un fondo immobiliare della Credit bile residenziale e commerciale di cinque piani, un’au- Suisse Asset Management (Svizzera) SA. Per il pro- torimessa sotterranea con 200 posti auto, un nuovo getto l’investitore professionale è orientato in base al centro parrocchiale e una zona d’incontro verdeg- proprio marchio di qualità greenproperty che punta giante. Originariamente in Vierherrenplatz si trova- alla sostenibilità. Tra i criteri importanti da osservare vano soprattutto parcheggi ed edifici vetusti, tra cui c’erano non solo l’efficienza energetica e le contenute un centro giovanile piuttosto vecchiotto. Nel 2014 la emissioni di CO2, ma anche altri aspetti come l’utiliz- popolazione di Sursee aveva approvato un cambia- zazione, l’infrastruttura, i materiali e il ciclo di vita. mento di destinazione della zona. L’ex zona edificabile Una coibentazione in lana di roccia rispondeva perfet- pubblica divenne zona edificabile speciale. I lavori ini- tamente ai requisiti imposti. ziarono nell’ottobre del 2018. F L U M R O C N O VA 3 5 11
Foto: Renato Regli, Lucerna S C H E DA I N F O R M AT I VA Immobile Progetto Vierherrenplatz, 6210 Sursee Committenza Una delle prime immagini: non Credit Suisse Real Estate Fund Green ancora così verde come nelle Property, un fondo immobiliare della visualizzazioni (a partire da Credit Suisse Asset Management (Sviz- pagina 10), ma non per questo zera) SA meno invitante. Architettura e appaltatrice Leuenberger Architekten AG, 6210 Sursee Esecuzione Helfenstein + Muff Holzbau AG, 6204 Sempach Coibentazione termica Pannello isolante DUO da 200 mm Pannello isolante DUO D20 da 160 mm Pannello isolante MONO da 200 mm Rappresentanza del committente Privera AG, 3073 Gümligen Punto d’ incontro al pianterreno Sito web del nuovo stabile residenziale: www.suravista.ch il nuovo ristorante. Esempio di un apparta- mento di 2,5 locali Gli appartamenti sono in zona centrale. I locali sono aperti e molto luminosi. Grazie al perfetto mix di appartamenti, costituito da unità abitative di 2,5, 3,5 e 4,5 locali, gli appartamenti sono ideali per single e coppie, ma anche per fami- glie. 12
I N T E RV I S TA «Tra i grandi investitori aumenta l’interesse per i progetti sostenibili» Lo stabile residenziale e commerciale in Vierherrenplatz a Sursee è un bell’e- sempio di edilizia moderna e sostenibile. Martha Cieplik della Privera AG ha salvaguardato gli interessi dell’investitore in veste di rappresentante del com- mittente. «Oggigiorno gli investitori immobiliari si impegnano in modo consape- vole in favore dell’edilizia sostenibile», afferma Cieplik. Ad esempio, nella scelta del materiale isolante. Martha Cieplik, rappresentante del committente, Privera AG Signora Cieplik, al progetto a Sursee hanno partecipato una renplatz Credit Suisse Asset Manage- banca, la città e la parrocchia di Sursee. È vero che si sono ment ha seguito i propri requisiti molto incontrate culture molto diverse tra loro? severi del marchio di qualità greenpro- In effetti. I tre partner perseguivano obiettivi diversi. perty. Com’è stata la comunicazione tra i partner coinvolti nel Perché gli investitori sviluppano propri progetto? marchi di qualità? Non ci sono già abbastan- È sempre stata molto rispettosa e costruttiva. È stato za label nel campo dell’edilizia sostenibile? incredibilmente stimolante seguire il progetto. Effettivamente esistono già alcuni label. Tuttavia è comprensibile che un investi- Qual era esattamente il Suo compito? tore voglia vedere applicati i propri cri- In qualità di rappresentante della committenza, tutelo teri. Ad esempio, greenproperty esiste gli interessi del proprietario o del committente e fungo dal 2009 e tiene conto non solo dell’am- da intermediario proattivo tra l’investitore e il gruppo biente e di aspetti ecologici, economici e di progetto. Il mio compito consiste nel portare a buon sociali. Fanno parte del label anche fattori relativi alla fine gli interessi e gli obiettivi del committente nei con- gestione aziendale. fronti di tutte le parti coinvolte nel progetto. Sempre che sia possibile fare un confronto, che cosa Nella Sua attività professionale Lei rappresenta spesso distingue greenproperty dal label Minergie-P-ECO? grandi investitori come banche e compagnie d’assicurazio- Non è facile dare una risposta. greenproperty pone ad ne. In generale, è cresciuto l’interesse per i progetti sosteni- esempio requisiti ben precisi in fatto di infrastrutture bili? per le biciclette, invece Minergie-P-ECO non ne pre- Indubbiamente. Non da ultimo anche perché i locatari vede. Minergie-P-ECO, per contro, esige un determi- ci tengono sempre di più a vivere in abitazioni sosteni- nato grado di approvvigionamento proprio con ener- bili e al passo coi tempi. Per convinzione e alla fine an- gia. Chi fosse interessato a confrontare in dettaglio i che perché si riducono le spese accessorie. Tanti inve- vari label trova una panoramica molto chiara sul sito stitori immobiliari sviluppano anche strategie e web di greenproperty. programmi interni. Nel caso dello stabile in Vierher- F L U M R O C N O VA 3 5 13
I N T E RV I S TA Quali elementi sono stati coibentati con lana di roccia? In che momento gli investitori decidono solitamente di Sono state coibentate con lana di roccia le facciate e le partecipare a un progetto? pareti divisorie interne. Nel caso di Sursee, l’investitore ha deciso di partecipare dopo che si è concluso il concorso di progetto. Una Quali vantaggi comporta la lana di roccia dal Suo punto di volta che il progetto è in atto, l’investitore sa a cosa va vista? incontro. Ma naturalmente può impegnarsi in un pro- Tanto per iniziare, vanta buoni valori coibenti. Ma in getto anche prima o dopo. un edificio di questo tipo è molto importante anche la protezione fonica. E infine la lana di roccia è un asso In che misura un investitore si interessa ai materiali impie- nella manica perché garantisce anche la protezione an- L’area edificata gati in un progetto? tincendio. Il materiale non è combustibile ed è resi- comprende un Ovviamente, questo è sempre un argomento fonda- stente al calore, oltre ad essere molto traspirante, pre- edificio mentale. L’investitore moderno non considera solo il senta infatti un’elevata capacità di diffusione del vapore residenziale, un’autorimessa e rendimento, ma anche il bilancio energetico di un edi- acqueo. A conti fatti, il prodotto dispone inoltre di un un nuovo centro ficio. buon rapporto prezzo/prestazioni. parrocchiale. In generale quanta importanza attribuiscono gli investitori a un involucro edilizio energeticamente efficiente? La consapevolezza della sostenibilità è aumentata molto. Un buon involucro edilizio è fondamentale per l’edilizia efficiente sotto il profilo energetico e oggi lo sanno anche gli investitori. La sostenibilità richiede lungimiranza. Gli investimenti compiuti inizialmente Foto: Leuenberger Architekten, Sursee hanno un ritorno economico nel lungo periodo. Che importanza ha il tema del riciclaggio? Questo aspetto ha acquisito una certa importanza. Oggi può essere riciclato persino il calcestruzzo. An- che noi abbiamo impiegato calcestruzzo di riciclo in questo progetto a Sursee. Il fatto di poter riutilizzare la lana di roccia è formidabile. Anche la provenienza del materiale isolante è stato un Il progetto ha subito ritardi a causa della pandemia? criterio determinante per la scelta? No, siamo riusciti a rispettare la tabella di marcia. È Sì, le proprietà della lana di roccia Flumroc corrispon- stato sicuramente un vantaggio aver acquistato del ma- dono ai requisiti del marchio di qualità greenproperty teriale isolante proveniente dalla Svizzera. orientato alla sostenibilità. Il materiale proviene dalla Svizzera ed è addirittura riciclabile. A ciò si aggiun- Andrebbe anche Lei ad abitare in questo stabile a Sursee? gono l’eccellente valore lambda della coibentazione Se per un motivo o l’altro dovessi trasferirmi a Sursee, termica e le qualità nei campi dell’isolamento acustico certamente. Lo farei subito. Personalmente mi sta e della protezione antincendio. Un appartamento coi- molto a cuore costruire all’insegna della sostenibilità. bentato con lana di roccia vanta, inoltre, un clima in- A occhio nudo non si vede la coibentazione. Ma ci si terno molto gradevole. rende conto della sua importanza quando manca. È pertanto decisivo programmare tutto tempestiva- Quando si è optato per la lana di roccia? mente e con accortezza. Già molto presto nel corso del progetto. L’involucro edilizio è decisivo per un modo di costruire sosteni- bile. Non è stato difficile scegliere, visto che la lana di roccia è uno dei prodotti isolanti migliori esistenti sul mercato. 14
A COLLOQUIO Un costruttore di facciate e un architetto: perché entrambi optano sempre per la lana di roccia Il costruttore di facciate Kari Wallimann e l’architetto Jan Rutzer sono diversi per molti aspetti. Ma su una cosa concordano: non si può più fare a meno della coibentazione in lana di roccia se si vuole costruire in modo sostenibile. Signor Rutzer, siamo sinceri, quanto è importante per un architetto la funzionalità di un edificio? Rutzer: Forma e funzionalità non possono essere sepa- Kari Wallimann è amministratore delegato della Werth AG. Walli- rate. Per lo meno alle nostre latitudini: il freddo, la neve mann ha imparato il mestiere del copritetto dall’ex titolare Hans e i periodi di canicola caratterizzano il Canton Gri- Wirz. Inoltre ha concluso la gioni. Se un architetto non ne tiene conto, al più tardi formazione presso la dopo due anni si verificano danni coperti da garanzia. scuola per capomastri co- pritetto. Grazie ai vari corsi Signor Wallimann, come vede la cosa dal punto di vista del di perfezionamento profes- costruttore di facciate? La coibentazione è un male necessa- sionale frequentati nel set- rio? tore del fotovoltaico, i Wallimann: No, tutt’altro. Per noi l’involucro è un com- clienti trovano presso la ponente molto importante dell’edificio. Dal punto di Werth AG non solo solu- vista dell’utente, direi addirittura che è il componente zioni per coperture e fac- più importante in assoluto. La coibentazione solita- ciate di ogni genere, ma an- mente non è visibile. Per questo è facile sottovalutarne che soluzioni convincenti l’importanza. nel settore solare. All’inizio c’è l’idea, poi segue la pianificazione. Quando, nel Jan Rutzer è titolare della corso di un progetto, definite il materiale isolante? rubatech GmbH con sede a Rutzer: Ci occupiamo dell’involucro edilizio e della coi- Landquart. Dispone del di- bentazione già a un primissimo stadio del progetto. ploma di tecnico SSS in Questi due aspetti fanno parte di ogni edificio energe- progettazione edile e ar- ticamente efficiente. Più tardi, al momento della pre- chitettura. Dirige una ventizzazione dei costi, si fanno le cose come si deve. squadra giovane e dina- Wallimann: Quando inoltriamo un preventivo a un’im- mica composta da quattro presa, solitamente la scelta del materiale isolante è già persone. stata fatta. Ai privati serve invece la nostra consulenza. Di solito riusciamo a convincere il cliente della neces- F L U M R O C N O VA 3 5 15
A COLLOQUIO sità e dei vantaggi offerti da una coibentazione. Se il In quali parti della costruzione consigliereste la lana di committente si avvale dei programmi di incentiva- roccia in particolare? zione esistenti, risparmia molto denaro scegliendo la Rutzer: Consigliamo l’uso della lana di roccia per tutti gli coibentazione giusta. È poi piuttosto il rivestimento elementi non racchiusi e non permanentemente espo- esterno a incidere maggiormente sui costi. In tale am- sti all’acqua. bito esistono numerose opzioni nelle più svariate fasce Wallimann: Concordo. La lana di roccia è perfettamente di prezzo, dal legno al vetro fino alla ceramica. indicata per le facciate ventilate o anche per le ristrut- turazioni del tetto. La scelta di materiali isolanti è vasta. Perché optate sempre per la lana di roccia? Dal punto di vista della committenza la scelta del materiale Rutzer: Oggigiorno è decisivo il valore lambda, cui si ag- isolante continua ad essere comunque secondaria, o no? giungono poi la protezione antincendio e quella fo- Rutzer: No, anzi. L’edilizia sostenibile nata dal movi- nica. Ma anche la facilità di posa in opera è molto im- mento dei verdi incontra oggi i favori di vaste fasce portante. della popolazione. I committenti sono solitamente ben Wallimann: La penso anch’io nello stesso modo. La lana informati. Consultano Internet. Gli utenti critici non di roccia vanta eccellenti valori termo e fonoisolanti. credono però a tutto quello che leggono in Internet. Un altro punto di forza è la facilità di maneggio del ma- Apprezzano la consulenza individuale e l’opinione di teriale, che nel cantiere può essere messo in opera in un esperto. modo pulito. Naturalmente la lana di roccia ha un Wallimann: Grazie a Internet, i committenti possono in- certo peso. Ciononostante per me non esistono alter- formarsi molto bene. Molti clienti sanno sin dall’inizio native nel campo delle facciate ventilate. esattamente cosa vogliono. Perché, secondo voi, i committenti privati investono nell’edi- Investire in un edificio significa lizia sostenibile: per motivi ideologici o piuttosto perché vogliono risparmiare denaro nel lungo periodo? investire nella vita. Quando facciamo Wallimann: Penso che siano decisive considerazioni sia di tipo economico che ideologico. Naturalmente non qualcosa in questo ambito, dovremmo tutte le scelte sono completamente volontarie. Le farlo in modo corretto. norme sono molto stringenti e i committenti devono soddisfare determinate condizioni. I vari programmi Kari Wallimann per gli edifici offrono buoni incentivi in tal senso. Quale ruolo gioca il riciclaggio? Rutzer: Oggi anche il riciclaggio è un tema importante. Progetto della Werth AG a Sarnen: la facciata consiste in una sottostruttura in legno, pannelli in lana di roccia DUO e pannelli Al più tardi dopo quarant’anni i primi elementi di un in fibrocemento ondulati. edificio devono essere smantellati. Il fatto di poter riu- tilizzare la lana di roccia è davvero geniale. Com’è cambiata l’immagine della lana di roccia negli ultimi anni? Wallimann: Lavoro da molti anni nel settore e in tutto questo tempo ho già posto in opera tantissimi metri cubi di lana di roccia. E finora non ho mai sentito nulla di negativo sulla lana di roccia. La lana di roccia è sem- plicemente il prodotto migliore nel nostro ambito di attività. Rutzer: L’immagine è eccellente. Prima in cantiere si uti- lizzavano molto più spesso le materie plastiche. Oggi si usano di più materiali da costruzione naturali. Alla buona immagine della Flumroc contribuiscono anche le soluzioni di sistema che l’azienda ha sviluppato negli ultimi anni. 16
Al più tardi dopo quarant’anni i primi elementi di un edificio Progetto dalla rubatech GmbH a Felsberg devono essere smantellati. Il fatto di poter riutilizzare la lana di roccia è davvero geniale. Parliamo della pandemia: come avete vissuto la collabora- zione con la Flumroc negli ultimi mesi? Jan Rutzer Rutzer: Durante la pandemia sono emersi i vantaggi della lana di roccia. Per molti materiali da costruzione, negli scorsi mesi siamo dipesi dai mercati globali. Per alcuni prodotti abbiamo avuto tempi di attesa di quat- tro o cinque settimane, se non addirittura di mesi. Dato che la lana di roccia, invece, proviene dalla Svizzera, la Wallimann: Sì, la sostenibilità è oggi un tema importan- Flumroc è stata in grado di fornirla di continuo. In ge- tissimo. Investire in un edificio significa investire nella nerale dovremmo tenere in maggiore considerazione vita. Quando facciamo qualcosa in questo ambito, do- l’aspetto «swiss made». vremmo farlo in modo corretto. Wallimann: Sì, nella lana di rocca Flumroc si cela un pezzo di Svizzera. C’è dentro un po’ della nostra patria. Personalmente, quanto ritenete importante la sostenibilità? Rutzer: È molto importante. In Svizzera abbiamo le con- dizioni ideali per dare il buon esempio. Ma l’onere non deve gravare esclusivamente sui privati. Dobbiamo coinvolgere anche l’industria. Inoltre dovremmo an- che riflettere in modo critico sul nostro comporta- mento. Un tempo nei mesi invernali si indossava un maglione anche in casa per mantenere più basso possi- bile il consumo di energia. Ovviamente oggi viviamo in un’altra epoca. Ma ciononostante tutti noi possiamo mostrare senso di responsabilità in fatto di sostenibi- lità. F L U M R O C N O VA 3 5 17
S C H E DA I N F O R M AT I VA Costruzione JUFA Hotel Savognin, 7460 Savognin Committenza ITW Ingenieurunternehmung AG, FL-9496 Balzers Impresa esecutrice dei lavori di carpen- teria in legno Uffer AG, 7460 Savognin Coibentazione Pannelli isolanti SOLO, pannelli isolanti 1 e 3, pannelli isolanti DISSCO Sito web www.jufahotels.com Un albergo realizzato con mo- duli prefabbricati A giugno il gruppo alberghiero austriaco JUFA ha inaugurato il suo primo albergo per famiglie in Svizzera. Dietro la facciata in legno scuro dell’edificio a tre piani si celano 78 moduli prefabbricati. Una coibentazione in lana di roccia garantisce l’efficienza energetica e un’elevata protezione antincendio. 18
EDILIZIA IN LEGNO I moduli sono giunti sul cantiere già preallestiti Una costruzione modulare bella da vedersi: ben 78 ele- lizzazione dell’albergo. Infatti sempre più ospiti scel- menti si celano dietro la facciata in legno del nuovo al- gono di trascorrere le proprie vacanze all’insegna della bergo a Savognin. «Abbiamo prefabbricato le camere in sostenibilità. Per questo i progettisti dell’albergo hanno un capannone a meno di un chilometro di distanza», puntato su materiali naturali provenienti dalla regione. dice Gian-Andri Solèr, responsabile del reparto Costru- Il materiale per la costruzione dei moduli proviene zioni in legno presso la Uffer AG. Il tecnico in costru- dalle immediate vicinanze: il legno per le camere è cre- zioni di legno dipl. SSS ha già realizzato numerosi edi- sciuto nei boschi della valle e la maggior parte dei lavori fici modulari. «Per i progetti di maggiori dimensioni la è stata svolta da imprese locali. I capannoni di fabbrica- Uffer AG ha sviluppato appositamente un sistema mo- zione della Uffer AG distano poco meno di un chilome- dulare», spiega Solèr. «Ma è la prima volta che ne ab- tro dal cantiere. Ovviamente, anche la coibentazione biamo preallestiti così tanti per un’unica costruzione». proviene dalla Svizzera. «Abbiamo optato per la lana di Gli elementi sono giunti sul cantiere già preallestiti, roccia già in fase di progettazione», continua Solèr. Il compresi i rivestimenti dei pavimenti e i bagni. I car- materiale naturale proviene dalle immediate vicinanze pentieri in legno hanno progettato i moduli fino all’ul- e risponde alle esigenze del committente. Lo stabili- tima vite al computer. Perché per il montaggio in can- mento produttivo di Flums ha garantito brevi tragitti di tiere conta ogni millimetro. trasporto e una collaborazione per niente complicata. «Inoltre la lana di roccia vanta eccellenti proprietà per quanto concerne la protezione antincendio». La colla- Materiali provenienti dalla regione borazione con i consulenti della Flumroc ha funzionato perfettamente anche durante la pandemia. «La lana di Il gestore del moderno albergo pensato per le famiglie è roccia è semplicemente un prodotto naturale simpa- il gruppo alberghiero austriaco JUFA. Il criterio della tico», dice Solèr e aggiunge: «È davvero ideale per le co- sostenibilità gioca un ruolo decisivo per la commercia- struzioni in legno». F L U M R O C N O VA 3 5 19
In caso d’incendio, meglio la lana di roccia Nel campo della protezione antincendio la Svizzera dispone di standard di sicurezza molto elevati, nei quali giocano un ruolo importante materiali non combustibili. Essi contribuiscono a fare sì che in caso d’incendio le fiamme non si propaghino ad altre parti dell’edificio. In questo senso i pannelli in lana di roccia sono eccellenti. Lo sgomento è stato grande: nel 2017 un grattacielo re- materiali, ma si possono anche salvare delle vite sidenziale di 25 piani a Londra venne quasi intera- umane. Se i sistemi compositi di coibentazione termica mente distrutto dalle fiamme in poche ore. Persero la vengono realizzati interamente in lana di roccia Flu- vita più di 72 persone. La causa dell’incendio venne in- mroc, non è più necessario eseguire complessi lavori dividuata in un frigorifero difettoso. Il fuoco si pro- per strisce antincendio perimetrali verticali od oriz- pagò rapidamente in tutto l’edificio attraverso il rivesti- zontali. Lo stoccaggio in cantiere è a sua volta privo di mento combustibile della facciata. È pertanto ancora complicazioni e la realizzazione delle facciate risulta più importante utilizzare del materiale non combusti- più semplice, non essendo necessario alternare i mate- bile per rivestire le facciate. Ad esempio i prodotti della riali. Inoltre si riducono notevolmente le operazioni di Flumroc. misurazione e taglio dei pannelli, il che abbrevia enor- memente i tempi di montaggio. I minuti sono decisivi Poco fumo In caso d’incendio, le parti dell’edificio coibentate con la lana di roccia impediscono alle fiamme di propagarsi I materiali isolanti Flumroc in lana di roccia offrono evitando così che l’incendio danneggi anche altri piani. chiari vantaggi dal punto di vista dei vigili del fuoco: la «Tutti coloro che lavorano nell’edilizia dovrebbero es- lana di roccia non brucia e ha un punto di fusione supe- sere consapevoli dell’importanza del materiale», conti- riore ai 1000 °C. Ciò dà ai pompieri e agli abitanti più nua René Grob, Tecnica e supporto vendita. Scegliendo tempo per la lotta antincendio e le operazioni di salva- il materiale giusto, non solo è possibile impedire danni taggio e riduce i danni all’edificio. Inoltre i prodotti Flumroc sviluppano solo poco fumo. 20
PROTEZIONE ANTINCENDIO In caso d’incendio La lana di roccia Flumroc è classificata nella migliore classe di protezione antin- cendio A1 (EN -13501-1) e nel miglior gruppo di reazione al fuoco RF1. Un’altra importante proprietà in caso d’incendio è il punto di fusione che per la lana di roccia supera i 1000 gradi Celsius. Il materiale non si scioglie e non può diffondere le fiamme neanche a 1000 gradi Celsius. Non c’è da stupirsi in quanto la materia prima è la roccia. Persino esposti alle fiamme i materiali isolanti in lana di roccia non esalano gas tossici. Materiali da costruzione di una buona classe di reazione al fuoco possono impedire o per lo meno ritardare la propagazione delle fiamme. Comportamento al fuoco e classi antincendio Edilizia in legno A differenza di altri materiali edilizi, il legno I materiali da costruzione vengono suddivisi in gruppi in base alla è infiammabile, ma per gli edifici ciò non è loro reazione al fuoco. La sigla RF sta per «reazione al fuoco». generalmente uno svantaggio. Il legno man- tiene a lungo la sua proprietà portante an- Reazione al fuoco che in caso d’incendio, addirittura più a Nessuna reazione al fuoco RF1 lungo dell’acciaio. Spesso carbonizza solo uno strato relativamente sottile di questo Reazione minima al fuoco RF2 materiale. Anche qui la lana di roccia offre Reazione al fuoco ammessa RF3 una protezione affidabile. Reazione al fuoco non ammessa RF4 Edilizia in acciaio Classi Per mantenere la propria stabilità anche in Non combustibile senza componenti combustibili A1 caso di incendio, gli elementi costruttivi in Non combustibilie con componenti combustibili A2 acciaio devono essere adeguatamente pro- tetti. In questo caso è eccellente il prodotto Difficilmente infiammabile B1 Flumroc Conlit Steelprotect resistente al Normalmente infiammabile B2 fuoco. Già spessori isolanti esigui offrono Facilmente infiammabile B3 una protezione antincendio fino a 90 minuti. Ulteriori informazioni e video si trovano al seguente link: www.flumroc.ch/1000 F L U M R O C N O VA 3 5 21
AT T R A Z I O N E Bella e sicura: la nuova barriera antirumore Una barriera antirumore lunga 100 metri protegge ad Altstätten dallo sgradevole rumore proveniente dal poligono di tiro Hädler. La barriera imbottita di lana di roccia e rivestita in legno si inserisce nel paesaggio senza soluzione di continuità. 22
AT T R A Z I O N E S C H E DA I N F O R M AT I VA Costruzione Barriera antirumore Hädler, 9450 Altstätten Committenza Cantone San Gallo Progettista PML Ingenieurbüro AG, 9445 Rebstein Statica e pianificazione Egeter und Tinner AG, 9464 Lienz Appaltatore Gautschi Holz- und Fensterbau AG, 9430 St. Margrethen Isolamento acustico Pannelli isolanti MONO (200 mm) ed ECCO (100 mm), FLP 80 (100 mm) prov- visti su un lato di vello di vetro nero Fotografo Roland Korner, Triesen Integrata armoniosamente nella natura: è così che si hanno sviluppato la barriera antirumore insieme al presenta la barriera antirumore costruita a febbraio progettista della PML Ingenieurbüro AG di Rebstein. I 2020 ad Altstätten. Lunga 100 metri, alta 10 metri, pro- pannelli sono giunti già tagliati e impilati su pallet nella tegge il carcere regionale di Altstätten dal rumore pro- carpenteria della ditta Gautschi AG. «L’imprenditore ha veniente dal vicino poligono di tiro Hädler. Dall’e- solo dovuto applicarli fra i montanti», continua Roger sterno la barriera sembra quasi una facciata in legno Schoch. Una barriera antirumore può essere davvero finemente cesellata. Dietro a uno strato nero di vello, semplice, oltre che bella da vedersi. pannelli isolanti in lana di roccia assicurano la prote- zione necessaria dal rumore degli spari. «Il pannello isolante MONO abbinato al pannello FLP 80 garantisce un eccellente isolamento acustico e un ottimo assorbi- mento del rumore», afferma il consulente tecnico di vendita Roger Schoch. I consulenti della Flumroc F L U M R O C N O VA 3 5 23
ACUSTICA «La gente vuole tranquillità» Il nostro mondo diventa sempre più rumoroso. Nel contempo aumenta il bisogno di quiete e possibilità di rifugiarsi in tranquillità. Non stupisce, dunque, che un numero sempre maggiore di persone si interessi ai temi dell’acustica e della protezione fonica. Il fisico edile Emil Giezen- danner* segue gli sviluppi in questo campo già quasi da 30 anni. Per la protezione contro il rumore consiglia molto spesso l’uso della lana di roccia. Signor Giezendanner, di quanta quiete ha bisogno l’individuo? L’interesse per i temi della protezione fonica e dell’acustica È molto individuale. In qualità di acustico ed esperto è aumentato negli ultimi anni? fonico osservo tuttavia che il bisogno di quiete sta au- Sì, decisamente. Oggi abbiamo naturalmente norme mentando. più severe in materia. Ma è cresciuta anche la sensibi- lizzazione pubblica nei confronti di questo tema. Da cosa potrebbe dipendere? Il mondo sta diventando sempre più rumoroso. Oggi i Quanto silenzio dovrebbe regnare nell’abitazione ideale? committenti manifestano un forte bisogno di quiete e La percezione soggettiva della fastidiosità della musica, possibilità di rifugiarsi in tranquillità. Chi acquista una di conversazioni ad alta voce, passi e rumori prove- casa o un appartamento spende molto denaro. Con l’au- nienti dall’esterno è molto individuale. Nella nostra mento della somma investita aumentano anche le consulenza in qualità di tecnici acustici edili non mi- aspettative dei committenti riguardo alla qualità abita- riamo a ottenere il silenzio più assoluto. Anche se riu- tiva. sciamo a rispettare le norme vigenti, alcuni rumori sono ancora percepibili. Che ruolo giocano le questioni relative all’acustica e alla protezione fonica nella sua attività di fisico edile? Un ruolo enorme. Già la progettazione è molto impor- tante. Ma i nostri servizi sono richiesti anche in fase di realizzazione. Ad esempio, quando si tratta di collau- dare l’isolamento anticalpestio di un pavimento a mas- setto. Consigliamo e controlliamo però anche la con- formità di pareti divisorie, supporti murali, supporti di scale, installazioni impiantistiche e tanto altro ancora. Ci sono nodi cruciali ricorrenti? Anche per noi tecnici acustici edili negli scorsi anni è cresciuto lo stress dovuto ai tempi stretti. Non appena * L’architetto dipl. STS Emil Giezendanner ha cominciato a viene rilasciato il permesso di costruire si deve subito dedicarsi all’acustica e alla fisica delle costruzioni oltre 20 partire con la costruzione. Questi ritmi possono riper- anni fa. Oggi è titolare e direttore della Baumann Akustik cuotersi negativamente sulla progettazione. Troppo und Bauphysik AG. spesso il coordinamento dei lavori arranca e non riesce www.baumann-bauphysik.ch a tenere il passo con la realizzazione. Si costruisce in modo sempre meno accurato e la qualità può soffrirne. 24
Quale sarebbe il prodotto ideale per i settori dell’acustica e della protezione fonica? Negli anni passati questo settore è evoluto molto posi- tivamente. Oggi disponiamo di prodotti e soluzioni eccellenti. Per ogni progetto c’è il prodotto giusto che deve solo essere impiegato correttamente. Quali misure consiglia di adottare ai Suoi clienti per ottenere un’acustica ottimale degli ambienti? Oggigiorno una buona acustica degli ambienti è im- portante in particolare per gli uffici open space e le aule scolastiche. Si ottengono buoni risultati con un con- trosoffitto in cartongesso forato. Ma naturalmente esi- stono ancora molte altre opzioni. Nella maggior parte dei casi uno strato retrostante di lana minerale è un ef- ficace assorbitore acustico. In quali elementi costruttivi è particolarmente indicato l’uso La lana di roccia posta in opera su laterizi riduce in della lana di roccia? maniera significativa il livello di rumore. Da prove è emerso che il livello di rumore percepito con i Per l’isolamento termico e acustico di pareti esterne pannelli isolanti Flumroc COMPACT PRO si è massicce la lana di roccia è tra i prodotti di elezione. dimezzato rispetto ai tradizionali materiali isolanti. Questo materiale convince per i suoi molteplici van- taggi. La lana di roccia permette di realizzare la coiben- tazione, la protezione acustica e antincendio in un’u- nica operazione. Maggiori informazioni su: https://naturtalent.flumroc.ch/it/ protezionerumore F L U M R O C N O VA 3 5 25
C O I B E N TA Z I O N E T E C N I C A In caso di dubbio possono essere di aiuto gli esempi applicativi Flumroc Nell’ambito della coibentazione tecnica vigono severe prescrizioni in materia di sicurez- za ed efficienza energetica, che non sono sempre facili da mettere in pratica. La Flu- mroc sostiene le specialiste e gli specialisti con un’ampia gamma di esempi applicativi concreti. Coibentazione di un portello d’ispezione? Raccordo a supporto valido: «Nel corso degli anni abbiamo rac- una serranda tagliafuoco? Al momento della realizza- colto coerentemente le richieste d’informazioni prati- zione sul posto il progettista si trova ad affrontare sem- che dei nostri clienti in merito alle lacune esistenti nelle pre nuove sfide tecniche. La regola è: installato come norme di collaudo e documentato con precisione le ri- collaudato! «Ciò significa che l’installazione di un pro- spettive soluzioni», dice Rödenberger. Ne è scaturito il dotto sul posto deve corrispondere precisamente a un dossier «Lösungen in Planung und Praxis – Einbausi- sistema collaudato», afferma Jürg Rödenberger. Il con- tuationen eckig und rund» («Soluzioni in fase di pro- sulente tecnico di vendita e product manager nel set- gettazione e realizzazione – Situazioni di installazione tore dell’impiantistica presso la Flumroc lo sa per espe- a sezione tonda e rettangolare»). Le soluzioni raccolte rienza: «Le norme di collaudo non contemplano ogni per la coibentazione tecnica si orientano alla resistenza singolo caso». Ed è proprio qui che la Flumroc offre un al fuoco richiesta, basandosi sui rapporti di collaudo e di classificazione. Tutti gli esempi sono aggiornati e da considerarsi allo stato dell’arte nell’immediato campo applicativo in relazione ai sistemi Flumroc. In questo ospedale sono stati messi in posa i pannelli Flumroc Conlit Ductboard. Soluzioni non classificate Nella prassi ci sono inoltre situazioni che non possono essere risolte con le applicazioni collaudate; ad esem- pio, quando due o più condotte parallele devono essere fatte passare una accanto all’altra attraverso la stessa apertura nella parete. Tali soluzioni non classificate do- vrebbero per lo meno essere verificate da un istituto di collaudo accreditato nell’ambito di una procedura di valutazione. «Nel migliore dei casi, segue l’approva- zione delle autorità di protezione antincendio», dice Markus Thoma, responsabile Tecnica e supporto ven- dita presso la Flumroc AG. Tipicamente tali situazioni eccezionali si verificano durante una ristrutturazione. «Raccomandiamo di coinvolgere la persona responsa- 26
In caso d’ incendio le condotte di ventilazione potrebbero contribuire alla propagazione dei gas di combustione e del fuoco. Dato che collegano spesso tra di loro diversi compartimenti tagliafuoco di un edificio, la protezione antincendio è particolarmente importante in questo ambito. Ulteriori informazioni si trovano qui www.flumroc.ch/downloads • Manuale di sistema «Protezione antincendio per condotte di ventilazione – Conlit ® Ductboard 30 LW e 60 LW» • Manuale di sistema «Protezione antincendio per condotte di ventilazione – Conlit ® Ductboard 90» • Manuale di sistema «Protezione antincendio per condotte di ventilazione a sezione tonda – Flumroc FMI 500 FP» bile della garanzia della qualità nella protezione antin- migliore gruppo di reazione al fuoco RF1 (non combu- cendio e un tempestivo scambio di informazioni con le stibile). Grazie al punto di fusione superiore ai 1000 °C, autorità competenti». Nel settore della coibentazione i sistemi proteggono affidabilmente dal fuoco le con- tecnica la Flumroc si è prefissata ulteriori obiettivi: dotte di ventilazione. «Vogliamo trovare anche soluzioni per applicazioni che a tutt’oggi non sono ancora realizzabili», continua Thoma. Ma non vuole svelarci altro in proposito. Soluzioni di sistema esenti da manutenzione «L’uso della lana di roccia nella coibentazione tecnica In sicurezza grazie alla lana di roccia presenta tuttavia anche numerosi altri vantaggi», dice Markus Thoma, responsabile Tecnica e supporto ven- Tutti i sistemi di protezione antincendio della Flumroc dita presso la Flumroc AG. Rispetto agli altri materiali AG dispongono dei necessari riconoscimenti dell’As- la lana di roccia convince infatti anche sul fronte dei sociazione degli istituti cantonali di assicurazione an- costi: «Una volta posti in opera, i pannelli isolanti sono tincendio (AICAA). Inoltre, tutti i prodotti sono omo- esenti da manutenzione per tutta la loro durata di vita». logati secondo la norma EN13501-1 e vantano un Se in casi eccezionali dovessero essere necessari degli comportamento al fuoco di classe A1. Rientrano nel adattamenti, i costi sono davvero modesti. F L U M R O C N O VA 3 5 27
A L L’A L B A P R E S S O L A C AVA D I F E L S B E R G 1 Con occhio esperto Roland Pfiffner (a sinistra) preleva un cam- pione di roccia. Insieme al geologo David Imper visita periodica- mente sia la cava di Felsberg che quella di Zernez. In questi due siti la Flumroc estrae la maggior parte della roccia necessaria per la produzione. O R E 10 : 0 0 A F L U M S 2 La Flumroc è in grado di riciclare la sua lana di roccia al 100 per cento. Qui il collaboratore Fatlum Tairi controlla la farina di lana di roccia riciclata ricavata dai residui di produzione, dagli scarti di cantiere e dalla vecchia lana di roccia Flumroc. In seguito la fa- rina viene compressa in bricchette insieme alla roccia estratta. Sullo spiazzo antistante il dipendente Flumroc Dragan 3 A ugustinovic controlla a campione le bricchette appena arrivate per verificare il loro tenore di umidità e la loro solidità. Foto: Roland Korner, Triesen 28
INSIGHT Assicurazione della qualità: ecco come Flumroc testa i suoi prodotti Roland Pfiffner, responsabile dell’assicurazione della qualità presso la Flumroc, e la sua squadra garantiscono che i prodotti Flumroc soddisfino gli elevati requisiti di qualità. L’é- quipe redazionale di Nova li ha accompagnati durante i loro lavori di controllo. 4 POCO PRIMA DI MEZZOGIORNO Con mano sicura il controllore della qualità Fatlum Tairi preleva per l'analisi chimica campioni di fibre nel capannone di fabbrica- zione. Con procedimenti complessi la Flumroc determina la strut- tura delle fibre, la densità e lo spessore dei vari pannelli isolanti. 5 La controllora della qualità Bianca Rinderer esamina i vari pro- dotti direttamente sulla linea di produzione. 6 O R E 13 : 0 0 , C O N C E N T R A Z I O N E N E L L A B O R AT O R I O Bianca Rinderer controlla le proprietà meccaniche della lana di roccia appena prodotta. Oggi è tutto perfetto. Se la resistenza alla compressione, la resistenza alla trazione o la conducibilità termica non dovessero essere conformi alle specifiche, il mate- riale ritorna tra le materie prime. F L U M R O C N O VA 3 5 29
INSIGHT 7 I prodotti Flumroc vengono costantemente controllati, monitorati e certificati in conformità delle norme svizzere ed europee da vari enti di certificazione. Costituisce una novità il certificato Euro fins «Indoor Air Comfort Gold» per i prodotti della generazione FUTURO, che soddisfano i massimi requisiti in termini di clima in- terno e di emissioni di composti organici volatili (COV). 8 O R E 15 : 3 0 Roland Pfiffner e Fatlum Tairi controllano insieme i prodotti ta- gliati su misura per un cliente. La produzione in serie viene av- viata solo se un prototipo corrisponde esattamente agli specifici requisiti. 9 TA R D O P O M E R I G G I O N E L P I A Z Z A L E D I S T O C C AG G I O Stefan Vogel e Roland Pfiffner controllano ancora una volta l’im- ballaggio e l’etichettatura dei prodotti finiti. 10 P O C O P R I M A D E L L A F I N E D E L L A G I O R N ATA D I L AVO R O Su richiesta di un cliente Roland Pfiffner visita un cantiere, dove controlla ancora una volta la posa dei pannelli in lana di roccia ed è disponibile per chiarire eventuali domande in merito. 30
Risanare energeticamente significa contribuire a plasmare il futuro Rendiamo gli edifici svizzeri pronti per i prossimi decenni Lasciateci spiegare insieme ... Nuova piattaforma online Nuovo opuscolo ... tutti i vantaggi di un risana- Sulla piattaforma online “Sì, lo vo- Servitevi del nuovo opuscolo della mento energetico ai committenti glio!” voi e la vostra clientela po- Flumroc destinato ai committenti e svizzeri. Sfruttando il potenziale di tete trovare tutte le informazioni e informate la vostra clientela sui risanamento esistente in Svizzera, le risposte alle domande più fre- vantaggi di un risanamento ener- creeremo posti di lavoro, ridur- quenti che si pongono in materia di getico completo. Ordinatene gra- remo il consumo di energia e rag- risanamento energetico. tuitamente le vostre copie! giungeremo gli obiettivi climatici 2050. Una situazione win-win-win www.flumroc.ch/silovoglio www.flumroc.ch/silovoglio/media per i committenti, i progettisti, gli esecutori dei lavori e il futuro del clima in Svizzera. DACHCOM Sì, lo voglio! Risanare per il futuro. flumroc.ch/silovoglio
Con riserva di modifiche. Non esitate a contattarci in caso di dubbi. Gli esempi applicativi descritti non possono tenere conto di situazioni specifiche particolari e sono pertanto forniti senza alcuna assunzione di responsabilità. Colophon Editrice Flumroc AG, Casella postale, 8890 Flums Telefono +41 81 734 11 11 www.flumroc.ch, info@flumroc.com Redazione e layout Zoebeli Communications AG, Berna Foto Flumroc AG Stampa Sarganserländer Druck AG, Mels Versione italiana Dr. Marina Graham Traduzioni GmbH, Gümligen
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