Isole Scilly, viaggio nell'arcipelago inglese al largo della Cornovaglia
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Isole Scilly, viaggio nell'arcipelago inglese al largo della Cornovaglia Scilly, guida alla visita: cosa fare e vedere tra le sue attrazioni. Dove si trova, i dintorni, come arrivare e il meteo. Situate al largo della punta sud-occidentale dell’Inghilterra, le pittoresche Isole Scilly sono pervase da un’atmosfera che per certi versi ricalca quella di alcune località del Mediterraneo. L’arcipelago, del quale fanno parte 140 tra isole, isolotti e scogli, si trova 45 chilometri ad ovest di Land’s End ( Cornovaglia ) ed è lambito dalla Corrente del Golfo, che gli conferisce un clima particolarmente mite e gradevole. Date le dimensioni molto piccole di alcune di esse, solo 5 isole dell’arcipelago sono stabilmente abitate: St. Mary’s, l’isola più grande e popolosa con oltre 1.600 residenti, Tresco, dove il numero degli abitanti precipita sotto le 200 unità, St. Martin’s, Bryher e St. Agnes che ospitano una popolazione molto esigua. Un tempo gli abitanti delle Isole Scilly vivevano di agricoltura, pesca e floricoltura, mentre oggi la principale fonte di reddito è rappresentata dal turismo, un settore in continua crescita. Molti visitatori, una volta soggiornato alle Isles of Scilly, finiscono con il ritornarci anno dopo anno attirati dallo stile di vita e dai ritmi piacevolmente rilassati, dalla possibilità di esplorare sempre nuove isole e dalla bellezza delle incantevoli spiagge che delimitano il tondeggiante profilo dell’arcipelago. A tutto questo si aggiungono i lussureggianti giardini subtropicali, la possibilità di fare interminabili passeggiate a piedi nudi sulla sabbia ed il piacevole senso di isolamento dal resto del mondo pur distando meno di 50 chilometri dalla costa inglese. La più grande e affollata delle Isles of Scilly è St. Mary’s, sulla quale si concentra anche la maggior parte delle strutture recettive e dei servizi destinati ai visitatori. Meno di 2 chilometri ad ovest dell’aeroporto, comodamente collegato a svariati scali inglesi, sorge il centro abitato di Hugh Town, presso il quale attraccano quasi tutti i traghetti partiti dalla terraferma e dove è facile prenotare una guesthouse o un albergo. L’affascinante e singolare storia dell’arcipelago è narrata all’interno dell’Isles of Scilly Museum, che
custodisce una ricca collezione di manufatti rinvenuti nei relitti delle navi affondate in queste acque, tra cui moschetti, un cannone e la campana di un galeone, reperti di epoca romana ed una lancia del 1877 perfettamente conservata. Poco ad est di Hugh Town c’è Old Town, che un tempo rappresentava il porto principale dell’isola mentre oggi dispone solo di qualche piccolo caffè e di una bella spiaggia sabbiosa. Tuttavia, meritano di essere visitate sia la minuscola Old Town Church che il cimitero annesso, dove si trovano un monumento commemorativo eretto alle memoria di Augustus Smith, fondatore dell’Abbey Garden, e la tomba dell’ex primo ministro britannico Harold Wilson. A St. Mary’s meritano anche le piccole insenature costiere di Port Hellick, Watermill Cove e Pelistry Bay, così come l’interessante sito preistorico di Halangy Down, situato neanche 2 chilometri a nord di Hugh Town, ed i tumuli di Bant’s Carn e di Innisidgen. Appartenuta un tempo alla Tavistock Abbey, Tresco è la seconda isola dell’arcipelago delle Scilly sia per dimensioni che per numero di visitatori dopo St. Mary’s. La sua attrattiva principale è l’incantevole Tresco Abbey Garden, un ameno giardino inaugurato nel 1834 nel luogo in cui in passato sorgeva un’abbazia benedettina costruita nel X secolo. Il Tresco Abbey Garden, grazie ai suoi terrazzamenti, ospita più di 5.000 specie vegetali di origine subtropicale, comprese alcune essenze provenienti dal Brasile, dal Sudafrica e dalla Nuova Zelanda, oltre alla stupefacente collezione Valhalla, composta da polene e targhe recuperate dai resti delle tante navi affondate al largo dell’isola. Rispetto a St. Mary’s è più difficile disporre di strutture recettive, siano esse alberghi o cottage indipendenti. St. Martin’s, la più settentrionale delle Isole Scilly, è famosa soprattutto per le sue numerose ed incantevoli spiagge. Non mancate di visitare: Lawrence’s Bay, sulla costa meridionale, dove la bassa marea fa emergere un’ampia striscia di sabbia; Great Bay, sulla costa settentrionale, considerata da molti la spiaggia più bella dell’arcipelago; White Island, situata nella parte nord- occidentale dell’isola e raggiungibile prestando comunque molta attenzione durante la bassa marea; l’isolata baia di Perpitch, che si trova nella parte sud-orientale di St. Martin’s; ed il Day Mark, ad est, un faro a strisce bianche e rosse costruito nel 1687. L’insediamento principale è Higher Town, presso il quale sono aperti alcuni negozi ed il centro Scilly Diving, che propone intriganti sessioni di snorkeling, corsi sia per principianti che per sub più esperti ed immersioni subacquee in diversi luoghi dell’isola. Pochi chilometri ad ovest sorge Lower Town, un villaggio costituito da uno sparuto gruppo di cottage affiancati l’uno all’altro e dall’unico vero e proprio albergo dell’isola. A St. Martin’s si possono visitare molte piccole e curate gallerie d’arte, un minuscolo vigneto ed un’azienda floricola piuttosto importante. Abitata da appena 70 persone, Bryher è l’isola più piccola ed allo stesso tempo incontaminata dell’arcipelago. Il suo territorio roccioso, ricoperto in gran parte da felci e da intricati cespugli di erica, è spesso investito da violente tempeste che alterano sensibilmente le sembianze del litorale. In
particolare, la Hell Bay, la “Baia dell’Inferno”, sferzata dagli impetuosi venti invernali, costituisce uno spettacolo semplicemente imperdibile, mentre la collina di Watch Hill offre la possibilità di ammirare magnifici panorami sulle isole. Da non perdere anche Rushy Bay, considerata unanimemente una delle migliori spiagge delle Scilly, così come la Samson Island, oggi disabitata, dove una serie di cottage abbandonati testimonia le ardue condizioni in cui vivevano gli antichi abitanti. L’insediamento più meridionale di tutta l’Inghilterra è St. Agnes, un’oasi di pace e serenità ancora più tranquilla delle altre isole dell’arcipelago. Con le sue insenature riparate, una rete di sentieri che si snoda lungo la costa ed alcuni interessanti siti preistorici, St. Agnes rappresenta il luogo ideale per trascorrere un paio di giorni di relax all’aria aperta. I turisti sbarcano a Porth Conger, una microscopica cittadina situata nelle immediate vicinanze dell’Old Lighthouse, un faro ormai in disuso tra i più antichi del Regno Unito, ma i principali luoghi di interesse turistico sono senza dubbio il Troy Town Maze, un labirinto in pietra realizzato un paio di secoli fa, e le affascinanti insenature di Periglis Cove e di St. Warna’s Cove. Durante la bassa marea è inoltre possibile raggiungere l’isola di Gugh, che vanta alcuni affascinanti dolmen e rovine risalenti all’Età del bronzo. Lo sport tradizionale delle gare di lance gode ancora di una notevole popolarità sull’arcipelago. In passato, queste pittoresche imbarcazioni di legno a sei remi venivano utilizzate per salvare i passeggeri delle navi in procinto di affondare, esigenza che richiedeva mezzi estremamente rapidi negli spostamenti sul pelo dell’acqua. La stagione in cui viene praticato questo folkloristico sport va da maggio a settembre, mesi in cui è d’obbligo assistere alle gare che si tengono il mercoledì e il venerdì sera, quando scafi provenienti dalle diverse isole si contendono il primato sfidandosi tra le onde impetuose dell’Oceano Atlantico. Il clima è oceanico, mite rispetto a quello che caratterizza il resto del Regno Unito grazie soprattutto all’influenza mitigatrice apportata dalla Corrente del Golfo. D’estate, da giugno a settembre, le temperature massime oscillano intorno ai 20 gradi, mentre le minime non scendono quasi mai sotto ai 12; d’inverno, invece, i valori scendono fino ad attestarsi mediamente tra 9 e 6 gradi. Ad accomunare le condizioni atmosferiche delle Isles of Scilly al resto dell’Inghilterra sono le piogge, distribuite piuttosto uniformemente su tutti i 12 mesi dell’anno, durante il quale raggiungono in media gli 850 mm. Arrivare alle Isole Scilly I mezzi di trasporto con i quali i turisti raggiungono le Isole Scilly sono essenzialmente aliscafi, piccoli aerei e talvolta elicotteri. La porta di accesso principale all’arcipelago è Hugh Town, dotata del porto più importante e di una piccola pista di atterraggio, mentre gli elicotteri della compagnia British International consentono di raggiungere anche Tresco sempre partendo dall’aeroporto di Penzance. Nei mesi estivi dal porto di St. Mary’s salpano quotidianamente ad intervalli regolari imbarcazioni dirette alle altre isole principali.
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Isole Scilly, Inghilterra ! 19 settembre 2016 " Europa, Inghilterra Le Isole Scilly sono un arcipelago inglese a 46 chilometri dalla Cornovaglia. Gli abitanti chiamano il luogo “The last place of England”. Si contano più di cento tra scogli ed isolotti, ma solo cinque sono abitati. Le isole sono tutelate dal governo inglese come “Area di Eccezionale Bellezza Naturale” per preservarne il paesaggio e le specie animali e vegetali. La corrente del golfo lambisce le coste di questo arcipelago, rendendo il clima molto più mite rispetto a quello dell’Inghilterra. Una volta arrivati vi troverete campagne inglesi, spiagge bianche, mari cristallini e con pochissime macchine, unicamente nell’isola più grande. Le Isole Scilly possono essere raggiunte in elicottero o battello dalla cornovaglia, oppure con servizi di Skybus da molti aeroporti inglesi. In italiano, l’arcipelago delle Isole Scilly è conosciuto anche come Isole Sorlinghe o Isole Cassiteridi. St. Mary St. Mary è la maggiore isola dell’arcipelago e con una popolazione di 1600 persone, la più cittadina di tutte. Qui si trovano i principali luoghi dello shopping, oltre ai servizi come l’ospedale, l’ ufficio postale o la polizia. Non mancano in ogni caso le spiagge bianche o lunghi sentieri nel mezzo della natura, da esplorare a piedi, in bicicletta o a cavallo. Tresco Tresco è la seconda isola per estensione, sebbene la sua popolazione sia poco più di 200 persone. Vera perla dell’arcipelago delle Isole Scilly, e tra le isole più belle del mondo secondo il National Geographic Magazine. La parte settentrionale dell’isola è caratterizzato da scogliere in granito e da brughiere, mentre quello meridionale per le ampie spiagge e la vegetazione subtropicale. Qui c’è uno dei giardini subtropicali più rigogliosi al mondo, con oltre 20.000 specie di piante e fiori esotici provenienti da Sudafrica, Nuova Zelanda e Sudamerica. Leggenda vuole che su questa isola sia stato seppellito Re Artù. St. Agnes
Foto via Flickr @Adam Tinworth St. Agnes è la più remota delle cinque Isole Scilly abitate e quella con meno abitanti. Caratteristica del suo paesaggio è il suo fare costruito nel 1680. E’ possibile prenotare escursioni marine per osservare le foche o i numerosi relitti navali. St. Martin Questa isola è tanto piccola quanto pittoresca. Ricca di insenature e baie uniche, tra cui la Great Bay, considerata la più bella spiaggia del Regno Unito. Un posto speciale tranquillo e silenzioso. Bryher # Check Also Bryher è la più piccola delle Isole Scilly abitate, lunga appena 2 km e larga 1 km, con circa 70 abitanti. Situata ad Ovest di Tresco è possibile andare a piedi da un isola e l’altra nei momenti di bassa marea. Il centro dell’isola è
principalmente pianeggiante, con pascoli e campi coltivati, mentre sulla costa esposta all’Atlantico si trova la famosa Hell Bay, presunto luogo di numerosi naufragi nei secoli passati. Nella parte sud dell’isola si trovano Parco Nazionale della Svizzera invece quasi tutte le piccole baie di sabbia bianca. Sassone, Germania Non molto distante da Dresda si trova il Parco Nazionale della Svizzera Sassonia. Questo parco è … ∠
BlogViaggi.com Consigli e Idee per Viaggiare " You are here Home > Idee di Viaggio > Vacanze fuori dal comune: le isole Scilli Vacanze Fuori Dal Comune: Le Isole Scilli Idee di Viaggio Vacanze Mare by Redazione - luglio 3, 2014 ! 0 Panorama Isole Scilly Sicuramente se pronuncio solo il nome delle isole Scilly, il novanta per cento di voi, o forse anche di più, non avrà la più pallida idea di che posto sto parlando. Quindi se vi dicessi “andiamo in vacanza alle isole Scilly” logicamente verrei presa per pazza. Sono quindi qui per riparare a questa mancanza e anche per consigliarvi questa destinazione ideale per chi cerca vacanze fuori dal comune. Sì perchè le Isole Scilly in realtà sono una destinazione decisamente a portata di mano, raggiungibili con poche ore di volo… anche se tutti avrete pensato a chissà quale atollo disperso in oceani misteriosi: queste isole si trovano in Inghilterra. Si tratta di un arcipelago di cinque isole al largo della regione della Cornovaglia, dall’ambientazione decisamente “british” e con panorami da romanzo. Poco conosciute dal pubblico dei vacanzieri probabilmente trovano in questo il loro punto di forza e sono una valida alternativa per chi cerca una vacanza al mare. Il periodo migliore per visitarle, naturalmente, va dalla primavera a settembre, ma come sempre mi sento di sconsigliarvi l’altissima stagione estiva, quando i turisti si affollano e, anche non trattandosi di destinazioni ad alto flusso turistico, il caos è decisamente maggiore. Isola di St. Marys
Inutile dire che la primavera ed i suoi fiori, colori e profumi, è il periodo che prediligo fino sicuramente al mese di giugno quando la tranquillità unica di queste isole da la possibilità di godere di una vera vacanza relax. Anche se ho parlato di 5 isole dell’arcipelago devo fare una piccola precisazione: le Scilli sono molte di più, circa un centinaio di isolette, ma quelle abitate, e sulle quali è possibile indirizzarsi sono 5, tutte molto vicine e a circa trenta minuti di traghetto l’una dall’altra. Quello che colpisce di queste isole è l’assoluto senso di intimità e di vacanza fuori dal mondo apprezzato anche da personaggi famosi quali ad esempio Jude Law o Kate Winslet che tornano spesso su queste isole per le loro pause lontani dai set di Hollywood. Anche se pensare all’Inghilterra non fa venire in mente un clima ideale sappiate che le Isole Scilli sono in realtà una zona piuttosto assolata del Regno Unito, un clima ideale per una vacanza lontana dall’afa estiva. Isola di St. Martins Dimenticatevi poi automobili e rumorosi mezzi di trasporto, qui ci si muove in bicicletta, si cammina o al massimo si ricorre alle golf cart. Il mare riserva colori unici anche se la temperatura non è proprio quella a cui siamo abituati nel mediterraneo. Si sbarca in genere a St. Mary’s ricca di casette di pietra, un castelletto ed un bel lungomare oltre essere la cittadina in cui si concentrano i servizi dell’arcipelago (come ospedale e via dicendo). L’isola principale è l’isola Bryer lunga due chilometri e larga uno, ospita qualche piccolo hotel molti b&b ed un solo pub (il Fraggle Rock Bar Café) che si perdono tra colline giardini e un’atmosfera tranquilla e decisamente informale. Molto interessanti sono le piccole baie che possono essere raggiunte percorrendo i sentieri che attraversano i campi. Tra le più belle vi segnalo sicuramente Badplace Hill, Shipman Head e Hell Bay. E’ un’isola privata invece l’Isola di Tresco acquistata dal banchiere Augustus Smith nel 1830. Su quest’isola potrete visitare uno dei più rigogliosi giardini subtropicali del mondo, con numerose specie di piante provenienti da vari habitat. Altra isola da visitare sicuramente St. Martin’s, considerata l’isola dalle più belle spiagge: quì troverete infatti Great Bay la spiaggia riconosciuta come la più bella del Regno Unito. Quì troverete sabbia bianca, pace e una stupenda cornice di rigogliosa vegetazione.
La più isolata delle cinque isole Scilli è sicuramente St. Agnes che comunque può essere considerata anche una delle più affascinanti, con i suoi locali in stile marinaresco, come il Turk’s Head Pub, e la sua passeggiata verso il solitario faro dell’isola. % Tagged Inghilterra Redazione ∠ Previous article 10 posti da visitare a Madrid Next article ∠ Partire per un safari in Kenya Lascia un commento " Comment * Name * Email Address * Website Commento all'articolo CERCA INFO SU BLOGVIAGGI.COM
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