Il processo del riciclo - Come orientarsi nel mondo del Riciclo delle Materie Plastiche - Uni-Crema
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ECONOMIA CIRCOLARE «Giro giro tondo, casca il mondo, casca 2 la Terra, tutti giù per terra». L’economia circolare non è una filastrocca, ma come nella famosa canzoncina funziona se tutti si coordinano e si tengono per mano. Il rischio ambientale del pianeta rende sempre più necessario un simile sforzo comune. In questo senso l’economia è fin dall’antichità la scienza che gli uomini usano per allocare al meglio le risorse scarse, ma ora si trova di fronte alla crescente necessità di tenere conto di limiti fisici, biologici e climatici. A differenza del sistema lineare tradizionale, che parte dalla materia e arriva al rifiuto, quello circolare riutilizza i prodotti di oggi come risorse di domani, mantenendone o recuperandone il valore e minimizzando scarti e impatto ambientale. Inutile dire che per dare nuova vita agli oggetti occorra una transizione fatta di cambiamenti 20/01/2021 strutturali nelle aziende e culturali nelle persone.
ECONOMIA CIRCOLARE 3 Il paradigma circolare si basa su cinque pilastri che possono essere applicati singolarmente o in combinazione tra loro:
LA REGOLA DELLE 5 R 4 Riutilizzare i prodotti Recuperare Ridurre energia dai alla fonte rifiuti i rifiuti Riciclare i rifiuti in Raccolta nuovi differenziata oggetti
6 I CONSORZI DI FILIERA RICREA - Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio CIAL – Consorzio Imballaggi Alluminio Comieco – Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica (carta e cartone) RILEGNO – Consorzio nazionale recupero e il riciclaggio degli imballaggi in legno CoReVe – Consorzio Recupero Vetro COREPLA – Consorzio per la raccolta, il riciclaggio e il recupero degli imballaggi in plastica
9 LA PLASTICA… La plastica nasce per … Essere Essere alla Essere Essere Essere utile inerte stabile nel plasmabile portata di tempo tutti MISSION IMPOSSIBLE? …. OBIETTIVO CENTRATO 20/01/2021
LA PLASTICA… Sacchetti per cibi Bottiglie di Bicchieri e Tutte le altre Bottiglie di acqua, Contenitori di Contenitori per surgelati... ketchup... stoviglie plastiche... bottiglie di bibite, yogourt, flaconi alimenti... monouso... flaconi di per detersivi... shampoo… Nel caso del PET (Polietilene Tereftalato) esistono tre tipologie principali: PET PET PET “grado tecnico” “grado fibra” “grado bottiglia” (pneumatici e applicazioni speciali) (tessile) (imballaggi)
LE PLASTICHE SONO PRESENTI IN OGNI ATTIVITÀ CHE CI CIRCONDA
LE MATERIE PLASTICHE CI AIUTANO NELLE SFIDE GLOBALI Esplosione demografica: scarse Cambiamenti climatici Progressi scientifici risorse alimentari ed idriche e crisi energetica e sviluppo tecnologico accelerati Conservazione dell’acqua Risparmio energetico Fonti energetiche rinnovabili Conservazione cibo Isolamento Agricoltura
L’IMBALLAGGIO… Protezione Praticità Informazione Produttore Consumatore Marketing Trasporto
GLI IMBALLAGGI IN PLASTICA: L’EFFICACIA Di seguito le emissioni di CO2 per la produzione di alcuni alimenti (*) Alimento KG di CO2/KG prodotto Imballaggio KG di CO2/prodotto Vassoio PP per carne 0,5 l 0,084 Carne Bovina 13,3 Caffè 8,5 Bottiglia PET 1,5 l 0,085 Formaggio 1,95 Contenitore PP Yogurt 0,5 l 0,073 morbido Latte 1,3 Vassoio PS 0,5 l 0,065 Pasta 0,92 Film LDPE 1 mq 0,049 (*) Fonte: On the Sustainability of Plastic packaging – Associazione tedesca degli imballaggi in plastica IK La differenza delle emissioni di CO2 tra il cibo eventualmente sprecato e l’imballaggio in plastica per evitare tale spreco, è tale da non mettere in alcun dubbio il vantaggio conseguente all’impiego degli imballaggi in plastica
LA PLASTICA… Le plastiche attualmente utilizzate sono in MASSIMA parte costituite da POLIMERI TERMOPLASTICI Cosa vuol dire? Vuol dire che come i metalli la Plastica può essere FUSA PLASMATA in nuove forme e SOLIDIFICATA a dare nuovi manufatti Infatti grazie a queste caratteristiche non vi è alcuno scarto nella produzione dei manufatti in plastica perché gli sfridi di lavorazione vengono reintrodotti nell’alimentazione del materiale vergine Allo stesso modo anche la plastica post-uso una volta ben separata e lavata può essere utilizzata come quelle vergine o in taglio con essa
La plastica… E allora se fosse veramente così non ci sarebbero problemi? I problemi ci sono, non nella plastica in se, ma appunto nella sua raccolta e separazione perchè Molte plastiche non sono tra loro miscelabili e quindi si deve separare molto bene. In alcuni casi la separazione è molto facile. Per esempio le bottiglie dell’acqua in PET vengono facilmente identificate e separate. Il loro riciclo è talmente agevole che gran parte degli indumenta di “Pile” provengono da PET riciclato. https://www.youtube.com/watch?v=Mv6F4Gzkc9Y Allo stesso modo tutti I flaconi in HDPE (detersivi, candeggina, ammoniaca etc) possono essere ricilati direttamente in altri flaconi di HDPE. In altri casi è molto difficile come per il PVC che oltre ad essere difficilmente identificabile costituisce un “veleno” per tutti gli altri polimeri a causa della presenza del Cloro nella sua catena
La plastica… E allora se fosse veramente così non ci sarebbero problemi? I problemi ci sono, non nella plastica in se, ma appunto nella sua raccolta e separazione perchè Molti manufatti sono fatti da sovrapposizioni di plastiche diverse e quindi la loro separazione è molto difficile Infatti in molti casi le vaschette per alimenti sono costituiti da strati di diversi polimeri (o altri materiali) messi assieme per garantire una barriera all’entrata per liquidi e gas che accellererebbero la degradazione dei cibi. La soluzione tecnologia è geniale ma il loro riciclo può risultare molto complicato. Un caso molto conosciuto da tutti è il TETRAPAK
La plastica… e la Plastica BioDegradabile In ambito di riciclo delle Plastiche val la pena menzionare e sottolineare che il “veleno” peggiore è Infatti la Plastica come detto nasce come materiale che dura nel tempo mentre la Plastica Biodegradabile è costruita per DEGRADARSI nel tempo Va da se che anche minimi inquinamenti di plastiche Biodegradabile nelle Plastiche convenzioneli ne compromettono TOTALMENTE la riciclabilità E allora? Facciamo attenzione a tenerle ben separate
Un momento di riflessione…… per le domande 19 1/20/2021
La plastica… Quindi il vero lavoro da fare per un corretto utilizzo e riciclo della plastica in sintesi è quello di Utilizzare (più volte se possible) al meglio la plastica per l’utilità e il valore aggiunto che offre Non buttarla nell’ambiente perché lei è stata disegnata PER DURARE e lo fa in modo molto efficace Separarla nel miglior modo dagli altri materiali Fino a qui siamo chiamati noi come cittadini a dare il nostro contributo così come lo diamo per gli altri materiali quali l’umido, la carta e il vetro. Da qui in poi il testimone passa ai consorzi specializzati che nel caso della Plastica è la COREPLA che Raccoglie la fase Multipak della nostra raccolta differenziata Provvede alla separazione delle varie plastiche e le avvia alla generazione di una nuova materia definita per legge come “materia prima seconda” (MPS)
IL TREND DELLA RACCOLTA CONFERITA A COREPLA 2019: 22,8 kg/ab 1.400,0 1.378 1.220 1.200,0 1.074 1.000,0 961 899 830 800,0 769 693 657 614 588 600,0 529 444 393 400,0 360 326 289 237 200,0 180 150 129 110 1998: 1,9 kg/ab - 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEGLI IMBALLAGGI IN PLASTICA Produttore - Importatore Raccolta differenziata di imballaggi in plastica Consumatore Comune Corrispettivo di selezione Azienda Recupero trasformatrice energetico Azienda riciclatrice Centro di selezione
IL PROCESSO DI SELEZIONE • Separazione della frazione fine non selezionabile (< 5x5 cm) • Separazione degli imballaggi flessibili dagli imballaggi rigidi • Selezione automatica per tipo polimero/colore e creazione di flussi omogenei • Eventuale correzione manuale degli errori Riconoscimento del tipo di polimero 3 m/s
24 Aggiungere un piè di pagina 20/01/2021 https://www.youtube.com/watch?v=dnPPWbwckAk
IL PROCESSO DI SELEZIONE Clear Azzurrato Bottiglie PET Colorato Raccolta differenziata Flaconi HDPE Riciclo Film (> A3) Imballaggi PP Poliolefine miste Film (< A3) Poliolefine miste (su richiesta) Flessibile Vaschette PET, PS rigido, … Rigido Altri Flussi di riciclo sperimentali polimeri Recupero energetico (PLASMIX) Cementifici Acciaierie
LE BASI DEL PROCESSO DI RICICLO MECCANICO Flakes (output) Acqua Acque reflue e fanghi Trattamento acque Asciugatura PE, PP, polimeri Input espansi PET, PS, PVC, sporcizia, metalli, Macinazione Lavaggio Flottazione polimeri caricati
DETTAGLIO RICICLO DEGLI IMBALLAGGI IN PLASTICA 2019 (TON. & %) RICICLO da RD 590.682 Contenitori in PET 193.918 Basso deficit di catena Contenitori in HDPE 71.261 Film 116.884 PET Altri Imballaggi Imballaggi non avviati a riciclo 208.619 17,3% Alto deficit di catena 47,4% HDPE 6,3% Altri Imballaggi Film riciclati 18,6% 10,4%
ALCUNI ESEMPI DI APPLICAZIONI DELLA PLASTICA RICICLATA Fonte: IPPR
IL BENEFICIO AMBIENTALE DEL MATERIALE RICICLATO Cambiamenti climatici Risparmio risorse non Cambiamenti climatici e crisi energetica rinnovabili Risparmio materie prime Emissioni gas in atmosfera Risparmio energetico vergini Risparmiato il consumo di Risparmiate 750 Kton di Energia primaria risparmiata 400 Kton di materie prime emission di CO2 pari a 770 per riciclo e riutilizzo pari a vergini pari al peso di 40 Dati Corepla voli A/R da Roma a Tokyo 8.100 GWh Tour Eiffel
DETTAGLIO RICICLO DEGLI IMBALLAGGI IN PLASTICA 2019 (TON. & %) RICICLO da RD 590.682 Contenitori in PET 193.918 Basso deficit di catena Contenitori in HDPE 71.261 Film 116.884 Imballaggi non avviati a riciclo PET Altri Imballaggi 208.619 17,3% Alto deficit di catena IMBALLAGGI NON RICICLATI 532.114 47,4% HDPE Altri Imballaggi 6,3% Film Tramite i progetti di Ricerca & Sviluppo, Corepla riciclati 18,6% 10,4% si pone come obiettivo di ridurre del 40% la quota di imballaggi non avviati a riciclo meccanico entro il 2025
31 LE SFIDE DEL FUTURE: IL RICICLO CHIMICO Abbiamo visto che purtroppo a causa della difficoltà della Imballaggi non avviati a riciclo separazione delle varie plastiche intimamente legate tra di loro per quasi la metà del rifiuto risulta impossibile la strategia del riciclo 47,4% meccanico. L’alternativa attualmente allo studio e il riciclo chimico Cos’è il riciclo chimico della plastica? Il riciclo chimico, un termine ombrello per diverse tecnologie avanzate, può trasformare i rifiuti di plastica in materie prime che rientrano nella catena del valore per produrre nuovi polimeri. La pirolisi è uno dei processi principali esplorati oggi per raggiungere gli impegnativi obiettivi di riciclo e rispondere alla necessità di circolarità della plastica. Il processo avviene ad alte temperature (in assenza di ossigeno) e trasforma i rifiuti di plastica in materie prime che vengono ulteriormente utilizzate nella produzione di nuovi prodotti chimici.
Un esempio di Riciclo Chimico tramite Pirolisi 32 Aggiungere un piè di pagina 1/20/2021
LE SFIDE DEL FUTURE: IL RICICLO CHIMICO 33 Riciclo chimico sì ma nel rispetto del bilancio globale dell’energia ovvero della LCA (Life Cycle Assessment) L'analisi del ciclo di vita (LCA, in inglese life-cycle assessment) è un metodo strutturato e standardizzato a livello internazionale che permette di quantificare i potenziali impatti sull'ambiente e sulla salute umana associati a un bene o servizio, a partire dal rispettivo consumo di risorse e dalle emissioni. Nella sua concezione tradizionale, considera l'intero ciclo di vita del sistema oggetto di analisi a partire dall’acquisizione delle materie prime sino alla gestione al termine della vita utile includendo le fasi di fabbricazione, distribuzione e utilizzo (approccio definito "dalla culla alla tomba"). Spesso è utilizzata come strumento di supporto alle decisioni per fornire un contributo effettivo ed efficace verso una maggiore sostenibilità di beni e servizi. Aggiungere un piè di pagina 1/20/2021
Conclusioni 34 La Green Economy è la rivoluzione del futuro prossimo venturo, la sfida per tutti per contribuire a costruire un mondo MIGLIORE da consegnare alle persone a noi più care, i nostril figli e nipoti. Un modo per contribuire fattivamente alla Green Economy è quello di sostenere I processi di Economia Circolare ed in particolare quello del riciclo dei materiali post-uso Sappiamo farlo e possiamo farlo, con un pò di attenzione, tanta informazione e un pizzico di buona volontà D’altra parte non si tratta d’altro che mettere in pratica modi di fare che fanno parte della nostra cultura e tradizione come mettere da parte e riutilizzare quello che è avanzato dopo il primo utilizzo…….
Il riciclo…piu interessante (ad alta 35 tecnologia) Polpettone di carne riciclata Avete della carne in frigorifero avanzata dai pranzi o dalle cene di queste feste? Il Polpettone di carne riciclata è l’idea giusta per non buttarla! Vanno bene anche carni diverse tra loro: io ho usato della bistecca, del pollo arrosto e del roast-beef. Estremamente facile da fare, morbido e succoso, è l’idea intelligente per Aggiungere un piè di pagina non sprecare il cibo! 20/01/2021 https://blog.giallozafferano.it/latatipasticciona/polpettone-di-carne-riciclata/
Grazie dell’attenzione 36 e… alla prossima Aggiungere un piè di pagina 1/20/2021
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