I benefici della raccolta-riciclo del vetro in Italia 2008
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benefici raccolta_2:Layout 1 12-09-2008 13:09 Pagina 1 I benefici della raccolta-riciclo del vetro in Italia 2008
benefici raccolta_2:Layout 1 12-09-2008 13:09 Pagina 2 I benefici della raccolta-riciclo del vetro in italia Alessandro Marangoni Ricercatore Stefano Clerici Partner del Progetto Si ringraziano le Aziende vetrarie consorziate
benefici raccolta_2:Layout 1 12-09-2008 13:09 Pagina 3 Indice Introduzione 03 La metodologia 04 Il settore del vetro 06 Il Coreve 09 01 Conclusioni 11
benefici raccolta_2:Layout 1 12-09-2008 13:09 Pagina 5 Introduzione Il presente documento sintetizza i Rilevante è la definizione del I benefici principali risultati di un più ampio perimetro dello studio, ovvero della raccolta-riciclo studio volto a valutare i costi e i quali volumi di raccolta-riciclo del del vetro in Italia benefici del sistema di raccolta e vetro sono conteggiati nel sono 1,2 mld €. riciclo del vetro nel nostro Paese. bilancio. Poiché la mission del Quelli dell’attività Coreve è focalizzata del Coreve 440 mln €. Lo studio, oltre a stimare gli esclusivamente sui rifiuti da impatti diretti ed indiretti generati imballaggio, per uniformità, nello dal sistema di raccolta e riciclo del studio vengono considerati vetro nel suo complesso (CASO I – esclusivamente i rifiuti di vetro da Il settore del vetro), analizza anche i imballaggio, escludendo le frazioni Benefici specifici del sistema merceologiche similari, provenienti Coreve (CASO II – Il Coreve), ovvero da superficie pubblica. la parte dei benefici totali imputabili al Consorzio dalla sua I risultati, sintetizzati nella Figura entrata a regime ad oggi. 1, evidenziano come il sistema di raccolta-riciclo del vetro abbia Il lavoro quantifica gli impatti generato nel periodo 2000-2007 economici, ambientali e sociali benefici per circa 1,2 miliardi di €, della raccolta-riciclo del vetro in di questi, più di un terzo, circa 440 Italia nell’arco temporale milioni, sono imputabili alle attività 2000-2007. del consorzio Coreve. 03 Figura 1 – Il bilancio del sistema di raccolta riciclo del vetro
benefici raccolta_2:Layout 1 12-09-2008 13:10 Pagina 6 La metodologia Per valutare i benefici della perimetro dell’attività da raccolta-riciclo del vetro in Italia analizzare e l’orizzonte temporale. abbiamo adottato l’approccio dell’Analisi Costi-Benefici. 2. Identificazione degli effetti rilevanti L’ACB considera: del progetto. Sono quelli che Gli aspetti economici, cioè i provocano incrementi (benefici) o costi (o mancati benefici) e i riduzioni (costi) nel benessere dei benefici (o mancati costi) connessi diversi componenti il contesto di alla realizzazione del sistema di riferimento. Gli effetti devono raccolta, riciclo e recupero del essere differenziali, cioè imputabili vetro afferenti al Coreve ed agli completamente ed esclusivamente operatori indipendenti; al progetto o attività in questione. Gli effetti ambientali, mediante la È, quindi, necessario definire lo monetizzazione dei costi (mancati scenario di riferimento (scenario di benefici) e dei benefici (mancati base) rispetto al quale si misurano costi) ambientali legati al sistema gli elementi differenziali generati. di raccolta-riciclo del vetro; Si hanno dunque le due seguenti Le ricadute socio-economiche, ipotesi. attraverso la stima monetaria del maggiore o minore indotto legato a. Lo scenario di base: qui è alla raccolta, selezione e riciclo quello “storico”, del sistema di del vetro. raccolta-riciclo del vetro attuato 04 nei vari anni a seguito della Gli step dell’analisi sono: nascita del consorzio Coreve, 1. Definizione del perimetro di analisi: avviato nel 1998, e della sua in questa sede si delimita il entrata a regime dal 2000. Figura 2 – Lo Scenario di base e lo Scenario alternativo
benefici raccolta_2:Layout 1 12-09-2008 13:10 Pagina 7 b. Lo scenario alternativo: 4. Attualizzazione/rivalutazione dei ipotizza l’assenza dell’intero flussi di Costi-Benefici. Questa fase sistema di raccolta differenziata prevede di ricondurre i costi e i (RD) del vetro; i volumi benefici sviluppati in momenti “storicamente” gestiti in modo temporali diversi al loro valore differenziato sono in astratto attuale. avviati a smaltimento insieme agli RSU. 5. Calcolo del risultato finale, che Gli effetti rilevanti riguardano le considera la sommatoria degli seguenti categorie logiche: effetti positivi e negativi ottenuti i costi dello scenario storico dalle fasi precedenti. che si sarebbero potuti evitare; i benefici dello scenario storico 6. Analisi di sensitività, individuando che si sarebbero persi con lo i parametri la cui variazione scenario alternativo; determina maggiori cambiamenti i costi dello scenario alternativo nella valutazione complessiva; in che si sono evitati con lo altre parole, le variabili alle quali è scenario storico. più sensibile il risultato finale. 3. Quantificazione fisica e valutazione monetaria degli effetti rilevanti, ovvero la trasformazione degli effetti identificati nella fase 05 precedente da valori fisici, in cui sono normalmente espressi, in valori monetari. Figura 3 – Le ipotesi di fondo
benefici raccolta_2:Layout 1 12-09-2008 13:10 Pagina 8 Il settore del vetro Benefici complessivi Il bilancio L’analisi ACB relativa al settore del sostenere per smaltire tutti i per circa 1,5 miliardi vetro presenta costi per poco più volumi di vetro intercettati dal € a fronte di costi di 330 milioni di € e benefici per sistema di RD nello scenario pari a 330 milioni. circa 1,5 miliardi di €. Il beneficio storico. Vi è, inoltre, l’indotto netto del sistema di raccolta-riciclo generato per le attività di raccolta, del vetro è di 1,2 miliardi di €. selezione e riciclo, che comprende le ricadute economiche dovute Tra le voci di costo più rilevanti vi all’avvio dei sistemi di RD, sono il costo incrementale della l’indotto generato per il settore dei raccolta differenziata, ossia il trasporti grazie alle attività maggior onere della RD del vetro logistiche e l’indotto legato alle rispetto alla raccolta indifferenziata nuove attività di selezione e e il costo incrementale di lavorazione, lavorazione funzionali al riciclo. legato allo sviluppo delle attività di Riveste un peso notevole anche la selezione del rottame di vetro voce di beneficio relativa al valore tipiche del circuito materia prima seconda generata raccolta-selezione-riciclo delle grazie alle attività di raccolta, frazioni intercettate. selezione e Riciclo. Tra le voci di beneficio, le più consistenti sono i costi di 06 smaltimento evitati, cioè i costi che la collettività non ha dovuto Figura 4 - Il bilancio del settore del vetro
benefici raccolta_2:Layout 1 12-09-2008 13:10 Pagina 9 Le voci di costo e beneficio COSTI BENEFICI Costi incrementali di raccolta: 27 m €. Costi di smaltimento evitati: 796 m €. La voce considera il maggior Tale voce considera i minori costi costo sostenuto dalla collettività di smaltimento ottenibili grazie alla RD, dati i minori volumi di vetro per realizzare la RD del vetro destinati a smaltimento finale. Si piuttosto che la raccolta tratta dei costi che si sarebbero indifferenziata. La nostra analisi dovuti sostenere per smaltire i confronta i costi medi annui in quantitativi di rottame di vetro ove Italia del servizio di raccolta non fossero stati raccolti in modo indifferenziata con quelli per la RD differenziato. del vetro. Emissioni da riciclo evitate: 65 m €. Costi incrementali per trasporti a Questa voce evidenzia le selezione e riciclo: 11 m €. La voce implicazioni del riciclo in relazione considera i differenziali di costo agli effetti sull’ambiente. Il ricorso esistenti tra il trasporto a a materie prime seconde, anziché smaltimento in discarica e il alle materie vergini, permette una trasporto a selezione e riciclo. diminuzione delle emissioni di Costi esterni dei trasporti anidride carbonica in atmosfera. incrementali: 76 m €. Tale voce Valore della materia prima seconda calcola le maggiori esternalità generata: 434 m €. La voce (costi per inquinamento, emissioni considera il beneficio legato alla di sostanze nocive e ad effetto 07 “produzione” di materia prima serra, incidentalità, congestione seconda, grazie ai rottami di vetro ecc) dovute alle maggiori intercettati con la RD e avviati a percorrenze legate al trasporto a riciclo. riciclo piuttosto che in discarica. Indotto generato per RD, riciclo e Costi di struttura di Coreve: 16 m €. attività Coreve: 260 m €. La voce è La voce considera l’insieme dei composta da: costi di struttura per la gestione Indotto per l’attività di raccolta dell’intero sistema Coreve. differenziata, che considera l’occupazione incrementale Costi di lavorazione: 203 m €. generata dalla RD. Considerano, nello scenario di Indotto per la logistica, che base, i maggiori costi che si considera il beneficio, generato devono sostenere al fine di dalle maggiori percorrenze degli lavorare, separare, trattare il automezzi, per il settore dei rottame di vetro da inviare a trasporti. riciclo. Nello scenario alternativo, Nuove attività economiche per che considera la raccolta e lo il trattamento e il recupero, smaltimento di tutto il rottame di considera lo sviluppo di attività vetro in modo indifferenziato, tale complementari a quelle di raccolta attività non sussiste. e riciclo del vetro.
benefici raccolta_2:Layout 1 12-09-2008 13:11 Pagina 10 L’efficienza L’analisi di sensitività L’evoluzione annua Le variabili scelte per l’analisi di Il sistema di raccolta-riciclo del dei sistemi di raccolta sensitività sono le principali voci vetro può essere analizzato anche influenza i benefici di costo e di beneficio: da un punto di vista dinamico, per la collettività. I costi incrementali di raccolta: si osservando l’andamento di costi e sono considerati da un lato i costi benefici, e del relativo saldo, anno standard di raccolta del vetro per anno. calcolati sulla base di ipotesi Nel tempo i benefici netti sono ottimali (campana monomateriale); aumentati in virtù di due effetti dall’altra il costo medio di raccolta contrapposti: un aumento dei del vetro in una regione Italiana, costi modesto (tasso medio del non in emergenza, dove però la 3,2% annuo); un aumento dei RD non è ancora a regime, quale il benefici con un tasso medio del Lazio. Il best value evidenzia un 6,3% annuo. Il tasso di crescita beneficio pari a 405 milioni di €, dei volumi gestiti è stato pari al mentre il worst value un costo 5,3% annuo. Un aumento dei superiore ai 300 milioni di €. costi proporzionalmente inferiore I costi di smaltimento evitati: si a quello dei volumi gestiti, e un sono considerate le oscillazioni aumento dei benefici dei costi delle diverse tipologie di proporzionalmente superiore, smaltimento, così come registrate evidenzia come il sistema abbia dall’Apat-ONR e dalle Arpa complessivamente incrementato 08 regionali. Il best value è pari a 869 la propria efficienza. milioni di €, mentre il worst value è di 708 milioni di €. Il fair value si posiziona pertanto tra un worst value di 860 milioni di € e un best value di 1,7 miliardi di €. Figura 5 – Andamento annuo di costi e benefici (Settore vetro)
benefici raccolta_2:Layout 1 12-09-2008 13:11 Pagina 11 Il Coreve Come anticipato, sono stati smaltimento con gli RSU. Benefici calcolati anche i benefici Gli altri elementi dell’analisi complessivi per direttamente imputabili al restano invariati rispetto al primo circa 600 milioni € consorzio Coreve. L’analisi sin qui caso e così pure le categorie di a fronte di costi svolta sui volumi di vetro costo-beneficio. pari a 160 milioni €. complessivamente gestiti è stata, quindi, condotta sui soli volumi Come si può notare, i benefici raccolti dal consorzio. netti legati al solo sistema Coreve, Le peculiarità che caratterizzano circa 440 milioni di €, questo caso sono: rappresentano più di un terzo dei benefici dell’intero sistema di 1. Il perimetro di analisi raccolta-riciclo del vetro in Italia. considera i soli volumi di vetro Ciò è dovuto sostanzialmente ai (imballaggi) gestiti da Coreve, volumi di vetro complessivamente raccolti su superficie pubblica in gestiti nel periodo considerato Italia nel periodo 2000-2007. (3,7 milioni di tonnellate gestite da Coreve contro le 10,1 milioni di 2. Lo scenario di base è quello tonnellate complessivamente storico relativo alla raccolta-riciclo gestite dal sistema), ma anche alla del vetro, per i soli volumi afferenti nascita relativamente recente del a Coreve. Lo scenario alternativo Consorzio. Infatti, nel 2000, il ipotizza che i volumi Coreve operava da appena un “storicamente” gestiti da Coreve anno e gestiva complessivamente 09 vengano in astratto avviati a 47.000 tonnellate di vetro. Figura 6 - Il bilancio del Coreve
benefici raccolta_2:Layout 1 12-09-2008 13:12 Pagina 12 Nell’arco di otto anni i volumi del 54%, mentre i benefici netti Un sistema sempre gestiti da Coreve sono cresciuti sono cresciuti ad un tasso del più efficiente: ad un tasso del 52% annuo 60% annuo. Se confrontiamo benefici in rapida questi dati con i tassi di crescita raggiungendo nel 2007 le 890.000 crescita e costi stabili. tonnellate. dei volumi, pari al 52% annuo, notiamo come i costi siano Anche in questo caso l’analisi di aumentati meno che sensitività è stata condotta sulle proporzionalmente, mentre i voci che maggiormente benefici sono cresciuti a ritmi più caratterizzano l’attività, ovvero i sostenuti rispetto ai volumi. costi incrementali della RD, che Questo evidenzia un aumento oscillano tra 139 milioni di € complessivo di efficienza del (ovvero un beneficio) e 312 milioni sistema Coreve. di €, e i costi di smaltimento evitati compresi tra 558 e 616 milioni di €. Dal confronto con i dati di crescita Il fair value da noi stimato pari a del sistema nel suo complesso, circa 440 milioni di € oscilla tra un emerge come buona parte dello best value di 640 milioni di € e un sviluppo dell’attività nel periodo worst value di 130 milioni di €. 2000-2007 possa essere imputata Osservando lo sviluppo annuo di alla crescita delle attività del costi e benefici si nota come a Consorzio. fronte di una crescita dei costi ad 10 un tasso del 41% annuo, i benefici sono cresciuti ad un tasso medio Figura 7 – Andamento annuo di costi e benefici (Coreve)
benefici raccolta_2:Layout 1 12-09-2008 13:12 Pagina 13 Conclusioni Il sistema di raccolta differenziata È importante evidenziare come i Aumento dei e riciclo del vetro ha generato, in costi della raccolta differenziata volumi raccolti e meno di 10 anni (2000-2007), un siano influenzati in modo riciclati ed beneficio consistente per il determinante dall’efficienza dei efficienza del sistema Paese, quantificabile in sistemi di raccolta attuati sul sistema: circa 1,2 miliardi di €. Di questi, territorio, che, tuttavia, esulano 1,2 miliardi di più di un terzo, 430 milioni di €, dalle leve gestionali dei Consorzi. benefici netti, sono imputabili al sistema Coreve. Fondamentale in questo senso il contributo dei cittadini, dei in continua Tale beneficio è in parte dovuto Comuni e sopratutto delle utilities crescita. all’aumento dei volumi attraverso una gestione sempre complessivamente raccolti e più efficiente della raccolta. riciclati, ma anche ad un progressivo efficientamento del Le attività di raccolta-riciclo del sistema nel suo complesso. vetro generano importanti benefici per l’industria vetraria e per i I benefici derivano anche da un cittadini. La generazione di sistema che ha origini lontane, materia prima seconda antecedenti al “decreto Ronchi” e garantisce, infatti, la sostenibilità all’istituzione dei Consorzi, gestito dell’attività vetraria ovviando alla per decenni dall’industria vetraria. scarsità di materia prima vergine. Tuttavia, significativi risultati vanno Per quanto riguarda i cittadini, imputati al sistema Coreve che, l’attività in questione garantisce 11 nato nel 1999, oggi, dopo meno di benefici ambientali (minori dieci anni, gestisce più del 60% emissioni e maggior tutela del dei volumi di vetro provenienti da territorio) e minori costi superficie pubblica e ha saputo complessivi. dare nuovo impulso alla raccolta differenziata del vetro, che ha L’analisi condotta presenta sperimentato tassi di crescita dei interessanti spunti anche per il volumi superiori a quelli del futuro. Infatti, il trend di passato. progressivo miglioramento ed efficientamento del sistema fa L’evoluzione temporale del saldo presumere ulteriori miglioramenti, dei benefici netti mostra una soprattutto per quanto riguarda il progressione costante: dai circa peso crescente del consorzio 110 milioni di € del 2000 ai 178 Coreve. milioni di € del 2007, con una crescita annua del 7,3% e complessiva del 59% in otto anni.
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benefici raccolta_2:Layout 1 12-09-2008 13:12 Pagina 15 Autore Alessandro Marangoni Amministratore Delegato e senior partner di Agici, è esperto di economia aziendale e corporate finance. Docente con una vasta esperienza di management strategico nei diversi settori industriali e dei servizi, è autore di numerose pubblicazioni di strategia e gestione aziendale. Il presente lavoro è parte di un più ampio studio condotto da Agici dal titolo: “I benefici della raccoltariciclo del vetro in Italia”. È vietata la riproduzione, totale o parziale, in qualunque forma o mezzo e di qualsiasi parte dello studio senza l’autorizzazione scritta di Agici Finanza d’Impresa. Per maggiori informazioni: alessandro.marangoni@agici.it Lo studio riflette le opinioni dell’Autore. Nonostante la massima cura posta nella realizzazione dell’opera, l’Autore non si assume alcuna responsabilità in caso di uso improprio delle informazioni contenute nel presente documento.
benefici raccolta_2:Layout 1 12-09-2008 13:12 Pagina 16 AGICI Finanza d’Impresa è una società professionale indipendente specializzata nella consulenza strategica e finanziaria. La società è attiva nelle aree dell’analisi strategica, della finanza straordinaria e della ricerca economico-finanziaria. Ha una profonda conoscenza dei settori ambientali e delle public utilities. AGICI Finanza d’Impresa realizza ricerche e indagini a livello nazionale e internazionale sia nell’ambito del progetto GURUGlobal Utility Research Unit, sia per conto di importanti imprese ed istituzioni. Coordina anche l’Osservatorio sulle alleanze e strategie delle utilities in Italia. www.agici.it www.agici.it/guru.htm Copyright ©2008 AGICI Finanza d’Impresa All rights reserved 20121 Milano via Brentano, 2 Tel. +39 02 54.55.801 Fax + 39 02 54.11.85.32 email: agici@agici.it www.agici.it
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